Da truccatrice ed avendo lavorato per un periodo in un negozio di make up mi sento di dare i miei 5 cents sulla questione trucco: esistono molte ragazze che si truccano per passione, e questo non vuol dire truccarsi sempre o sempre molto, ma semplicemente truccarsi come più si sentono quel giorno. Io ho giorni da Moira Orfei e giorni da Er Monnezza, ma che volete farci... lo scopo del trucco è sentirsi bene, che si scelga di usarlo o meno. Purtroppo però sull'argomento ci sono ancora molte convinzioni sbagliate, e lavorando in negozio ho una lista "in real life" molto lunga. Primo fra tutti le tantissime clienti che provando un rossetto acceso o un trucco più marcato la prima cosa che chiedono è: "ma non mi fa sembrare una puttana?". La risposta è no. Magari ti sta male, non è il tuo colore, ma non ti fa sembrare una puttana. E comunque se ti piace ma chissenefrega. Poi ci sono i fantastici padri che quando accompagno le mogli danno di matto se il figlio maschio dimostra interesse per i trucchi, gridando che "QUESTE SONO COSE DA FEMMINE!". Caro mio, alcuni dei migliori truccatori al mondo sono uomini (e no, non sono tutti gay)... e soprattutto se tuo figlio ha tre anni dubito che distingua un rossetto da un pastello a cera quindi ti prego, non farti venire un infarto durante il mio turno. Ultime ma non meno importanti sono quelle ragazze che comprano solo trucchi fidanzato approved, il cui fidanzato di solito è il tipico attrezzo "tu sei femmina e devi camminare a occhi bassi nella mia ombra senza attirare l'attenzione". Ho visto moltissime ragazze mostrare felici prodotti che gli piacevano ai fidanzati e sentirsi rispondere "è da zoccola, prendine uno più chiaro". Sono i momenti in cui avrei veramente voluto tantissimo urlare "lei può comprare il cazzo che vuole e tu sei un grandissimo stronzo sessista". Veramente, vi prego con tutto il cuore: non fatevi dire da nessuno che non potete truccarvi come vi pare. Scegliete quello che vi piace e vi fa stare bene, sia che decidiate di truccarvi oppure no. P.S. Irene, se arrivi in fondo a questo papiro sappi che ti stimo una cifra!
Valentina Albora ciao vale mi succede spesso ma la vedo come una cosa positiva e non come negativa perché mi rendo conto che sto sbagliando e cerco di correggermi. un bacione
spessissimo! soprattutto quando commento il modo di vestire degli altri o il tipo di foto postate sui social. nella mia testa mi sgrido e mi dico di farmi i cazzi miei lol
Dicono che la prima cosa che ti viene in mente sia un riflesso indotto da come sei stato educato, la seconda cosa (quindi la "correzione") sia invece quello che pensi davvero
Io mi trucco tanto e non ci spenderei così tanto tempo se non fosse una passione. Per apparire più belle bastano pochi prodotti, alla fin fine a far veramente la differenza sono correttori e mascara. Se passo le ore a sfumare 50 ombretti diversi e se spendo tantissimi soldi in rossetti che alle altre persone sembrano tutti uguali, non è di certo per piacere agli altri. Questo per rispondere al tuo dubbio. :)
quando andavo alle medie frequentavo anche le lezioni di catechismo pomeridiane e l'oratorio era un po' il luogo di ritrovo di tutti e mi ricordo che una volta qualcuno (un adulto) aveva detto "i bambini devono avere una figura maschile e una femminile per crescere" e per me era sembrata la cosa più logica e naturale del mondo (ancheper il semplice fatto che non avevo mai visto una famiglia che non fosse eterosessuale). E ricordo che per qualche tempo, se veniva fuori l'argomento, sostenevo questa idea. Cosa che non potrei neanche immaginare di fare adesso. E trovo assurdo e fantastico allo stesso tempo come nel giro di pochi anni io abbia pensato alla cosa COL MIO CERVELLO e capito e realizzato ciò che effettivamente in cuor mio credo sia giusto, ovvero che un bambino per crescere felice abbia bisogno di genitori che lo amino e si prendano cura di lui/lei, E BASTA. irene, sei la personificazione della versione ideale che ho di me stessa (ci tenevo a fartelo sapere)
Applausi 👏 In un mondo dove le persone fanno di tutto per apparire perfette e senza colpa e si mettono sul piedistallo a giudicare gli altri, questo video ci voleva proprio
Non credo che tutti riuscirebbero a fare un video del genere.... riconoscere i propri sbagli e poi cambiare, è una cosa molto matura e intelligente... ti stimo troppo❤❤❤❤
già che siamo in tema confesserò anche io una cosa di cui mi vergogno moltissimo: io da piccola odiavo i gay e le persone non cisgender, o comunque con un'identità di genere o una sessualità diversa dalla norma... mi facevano schifo, non so che problemi avessi ma penso influenzata dalla tv e dalle parole dei "grandi" avessi sviluppato questi pensieri omofobi e transfobici... poi a 13 anni ho scoperto di essere bisex e ora ne ho 20 e sono femminista, antisessista, faccio parte della comunità lgtb e sono contro qualsiasi tipo di discrimazione! sono felice di poter constatare di essere cresciuta e migliorata anche se ovviamente ne ho ancora di strada da fare :)
Siamo in tre allora? Ahah Ho vissuto la tua stessa esperienza Beatrice; dobbiamo essere contenti di aver fatto questi passi avanti, lasciando la nostra chiusura mentale dietro.
Da piccolina non ho voluto dare la mano ad una bimba nera, e mi sono molto spaventata di aver visto una persona così diversa da me. Quando me lo ripetono oggi ci resto un po' male, ma nel profondo non riesco a condannarmi. Ero piccola, probabilmente era la prima persona nera che vedevo e non agiva in me il pregiudizio ma lo stupore/paura....ti perdono, Alessandra bambina che imparava a scoprire la vita!
se penso a tutto il tempo che ho perso "aspettando" perché era presto, perché pare brutto, perché non va bene, perché se gliela dai subito chissà cosa pensa, perché poi se ne va, perché sennò lui SE NE APPROFITTA ... fortuna che poi ho recuperato, ma diobono, di quante cazzate ci riempiono la testa!
Ciao Irene! Guarda, io ti stimo tantissimo, sempre fatto e credo che continuerò a farlo, però voglio dire una cosa che va contro alcune delle tue parole. Quando dici che una bambina di 13 anni potrebbe fare sesso semplicemente perchè le va, secondo me passa un messaggio sbagliato. A 13 anni non si ha pienamente consapevolezza di cosa il sesso rappresenti e di quanto possa far soffrire (non l'atto in se), e quindi, sempre e solo secondo me, dire che ci può stare non è costruttivo. Ho un figlio e quindi.. sono ampiamente passata dall'altra parte della staccionata (XD) ma credo comunque che, nonostante ciascuna di noi sia proprietaria della propria vagina e che quindi non sia reato avere rapporti con chi si vuole anche solo per divertimento, non lo sia per una ragazzina che ancora non ne conosce il significato e si lascia trasportare dai soli ormoni. Cioè detto in tutta sincerità, se mai avrò una figlia femmina, mi auguro che non faccia sesso a 13 anni solo perchè crede di poter fare innamorare il suo lui/lei.. non so se son riuscita a far passare il concetto.. ci tenevo a scriverlo perchè anche così si crea cultura :) Ps. non sono una nonnetta moralista ma una normalissima ragazza di 28 anni. :)
Brava Irene, ci vuole coraggio a mettersi in discussione come hai fatto, riconoscere i propri errori è segno di maturità. Ti seguivo prima e ti seguirò adesso stimandoti anche di più.
Uno sbaglio evidente? Da bambina non concepivo come i genitori della mia amica potessero essere entrambi maschi. Ora sono lesbica, felicemente fidanzata da due anni e capisco che il problema era che pensavo fosse sbagliato, perchè mi hanno cresciuta così
Mi é piaciuto tantissimo questo video! Come hai detto tu, nella nostra società è praticamente impossibile non crescere con pensieri sessisti. Io avevo iniziato ad avere alcune idee femministe attorno ai 16 anni in maniera piuttosto blanda, però, e facevo ancora diversi "errori". Mi sono interessata seriamente al femminismo e al sessismo circa un anno fa proprio grazie ai tuoi video! Mi ricordo che quando ho iniziato a seguire la rubrica "parità in pillole" non riuscivo a vedere più di uno o due video al giorno perché mi davano tantissimo da riflettere e mi facevano pensare che certe cose sessiste le pensavo anche io. I tuoi video mi sono serviti proprio a capire questa cosa e a migliorarmi. Quindi, grazie!! I tuoi video dovrebbero essere visti da molte più persone!
Sono così felice di averti scoperta, adoro questo video, adoro il fatto che sei dalla parte di ogni essere umano e quindi anche degli uomini. Tento sempre di parlarne con le mie amiche, di spiegarlo e la verità è che se ne parla troppo poco, il femminismo viene spesso frainteso e malinterpretato. Ed è proprio vero, siamo crusciuti da questa cultura quindi il sessismo è qualcosa che abbiamo dentro e spesso ci troviamo a combattere con noi stessi. Sento di dover guardare ogni tuo video.
Non ho mai insultato molto le altre perone perché ero io stessa ad essere insultata. Ricordo, però, episodi dove facevo insulti omofobi e sessisti mentre ora sono felicissima di essere bisessuale e femminista... Ogni volta che uso Troia o puttana al posto di stronza mi sento una merda ma questo è frutto di un influenza sociale molto forte e probabilmente anche delle mia giovane età.
ciao irene, ho letto il post sul tuo blog, e sebbene non sia giustificabile,può essere comprensibile che dopo un esasperante matrimonio, con gente poco intelligente possa uscire qualche frase un po' forte. In generale poi penso sia normale che in situazioni "di stress" possa uscire qualche frase poco felice, ma non intenzionale, e questo capita a tutti. Bello il tuo gesto di ammettere i tuoi errori, ma trovo assurdo anzitutto che questi ti siano stati rinfacciati. Grazie sempre per quello che fai 😘
Tutti fanno degli errori, ma spesso vengono condannati dalle persone. Quasi come se gli avessi ucciso il cane. Irene, io ti adoro! E ti ringrazio perché con i tuoi video mi hai arricchita tantissimo (non per niente ti sto per citare in un post su Instagram ahahaha)
Il mio sbaglio più frequente, fino a pochissimo tempo fa, era l'Age Shaming. Ho sempre preferito la compagnia di persone più grandi di me (professori in particolare), ritenendole più mature e quindi più degne di nota e, ahimè, disprezzando le persone della mia età o più piccole e ritenendole indegne della mia attenzione. Dopo la nascita del mio nipotino, oramai 12 anni fa (e avevo proprio questa età), ho cominciato ad accorgermi che non era una cosa giusta ed ho iniziato a cambiare il mio atteggiamento. Ogni tanto mi salta ancora fuori (non so perché ma quando conosco una persona che trovo interessante ed intelligente do subito per scontato che sia più grande di me e nei casi in cui non sia vero rimango spesso molto stupita) ma ci sto lavorando. Una cosa di cui invece non riesco proprio a liberarmi, con mio gran rammarico, è la grammar-nazi che è in me. Inevitabilmente penso male di chiunque utilizzi "k", "nn", "tt" e compagnia bella o, peggio, dimostri chiaramente di non padroneggiare a dovere la nostra bella lingua (a meno che abbiano origini straniere. Grammar-nazi sì, razzista no. Anche perché, con gli strafalcioni che commetto tra inglese e francese, sarei decisamente ipocrita.). Work in progress... Però sono felice di aver sconfitto da tempo l'utilizzo improprio di "troia" al posto di "stronza".
Guardavo i tuoi primi video, ricordo di essermi iscritta dopo aver visto il video tag: le 5 cose che odio quando vado al cinema. Ti leggevo su LaPescadellePerle, il post incriminato non lo ricordavo o quanto meno all'epoca non ci feci caso. Eppure già allora iniziavo ad avvicinarmi alle tematiche di cui tu oggi parli e con cui lavori quotidianamente, iniziavo a seguire i primi blog, uscire un po' dall'idea di femminismo scolastica e più in generale da un'adolescenza bacchettona che forse un po' volontariamente un po' per colpa d'altri mi ero imposta. Guardando alla me di oggi, alle cose che penso, a come mi approccio al mondo e a come cerco di andare sempre oltre la prima impressione, il primo, inevitabile giudizio che ciascuno di noi produce penso che non siamo poi così diverse. Mi ritengo femminista, in un senso ampio e ancora in definizione, grazie anche a tutte le volte che ho fatto la moralista senza che ce ne fosse motivo, mi sono posta su un piedistallo a paragone con altre ragazze/persone che non erano me, ho fatto o riso a battute sessiste o usato termini omofobi in maniera scherzosa. A volte è scattato subito dentro di me un "questa cosa potevo risparmiarmela", altre volte ci sono voluti mesi, anche anni. L'importante è arrivarci. Continua a dispiacermi molto che questa "amicizia" e collaborazione che ho avuto modo di seguire nel tempo seguendo sia te che Marta da molto molto tempo sia arrivata a questi livelli beceri. Noto che nella maggior parte dei casi tu incassi e non reagisci, o meglio, non con quel fare polemico che volendo avresti potuto avere. Ti stimo molto per questo. e ti stimo ancora di più per i contenuti di questo video. Viva gli errori!!!
In un mondo digitale dove sembra che gli altri siano sempre quelli che sbagliano, che sono ipocriti e incoerenti, è bello vedere un video di autocritica. Anche io ho fatto molti errori, il più grande è stato quello di pensare che le persone dovessero per forza di cosa accettare la mia visione del mondo. Da quando ho compreso questo vivo con più serenità e riesco anche ad apprezzare punti di vista diversi dai miei, cosa che non riuscivo a fare da fondamentalista.
Massima stima, mi piaci un sacco come persona. Il mio sbaglio è stato aver chiamato "putt4na" una stronza patentata che usa il sesso per ferire qualcuno che amo. Mi sono sentita immediatamente male dentro, in 33 anni l'ho fatto solo in questa occasione, ma in effetti è una emerita cavolata. Per il resto devo dire che sin da bambina sono stata ben attenta a non discriminare nessuno, in maniera spontanea. O forse dovrei dire che ho sempre fortemente discriminato chi discrimina e questa rimane una forma di integralismo intollerante se si scava un attimo, antitetico al nobile intento del tuo video, esplicitato sul finale. È dura vivere e persino essere corretti.
Ciao cimdrp! Seguo i tuoi video da un po' di tempo e adoro il tuo punto di vista su tutto, è molto saggio :) È grazie ai tuoi video e qualche buon amica/o che mi sono riavvicinata al femminismo (quello vero). E riguardo a questo vlog volevo condividere con te una "mia testimonianza che un po' si avvicina all'argomento "sessualità e 13enni". (Anche se il termine migliore sarebbe "cultura dello stupro". Ora mi spiego.) Proprio come te, anche io penso che una ragazza è libera di provare il sesso all'età che vuole, così come sono molto favorevole alle coppie con l'età molto differente. (Ammesso che sia consenziente e ci sia amore.) O anche semplicemente a quelle persone che magari cercano una cosa occasionale e decidono di farlo con una persona più giovane o più vecchia. Premesso questo, ho avuto modo di chiacchierare con uomini fra i 21 e 24 anni che mi hanno dato il loro punto di vista sulle giovani in discoteca e sulla propria vita sessuale con queste. Visto che non sono brava a spiegare e sono anche rimasta un po' scossa da alcune frasi che ho sentito, ti citerò testualmente un pezzo della discussione che ho avuto. "E poi andare a ballare è bello perché ci sono le ragazzine che cercano occasioni e sono facili." Io: "in che senso facili?" "Eh perché alle 13enni basta un drink per ubriacarsi e poi si lasciano fare tutto". Dal mio punto di vista, questo è ovviamente un pregiudizio basato su un mito. E in ogni caso, convincere una persona più giovane (e probabilmente inesperta in ambito sessuale) a fare sesso ...magari raggirandola con un punto debole che può essere l'alcol, è senz'altro una cosa spregievole. Quindi mi permetto di chiamare questi ragazzi ormai maturati "pedofili" in quanto agiscono verso minorenni. A te è mai capitato di sentire cose del genere? Che cosa ne pensi? Grazie per la tua attenzione e a presto! ☺️
Personalmente non amo truccarmi molto, a volte esco di casa completamente acqua e sapone, altre ho voglia di mettermi il rossetto e un po' di fard. Non credo che tutte le ragazze che si truccano lo facciano perché la nostra società lo impone. Penso che la maggior parte lo faccia perché in quel modo si sente sicura, più bella, non per compiacere gli altri.
Riferito al film 50 sfumature... Mi hanno detto che si vedono i peli (beh, non ho mai guardato il film né letto il libro), perché anche il libro faceva riferimento al fatto che la protagonista non depilava quella parte
Quando diciamo cose sbagliate e poi ce ne accorgiamo, possiamo "solo" chiedere scusa e spiegare l'errore a chi giustifica le proprie azioni con le nostre, ma non possiamo rimettere dentro di noi quelle parole sbagliate. Se le nostre parole sono registrate (come audio o scritto) e pubbliche, la nostra responsabilità è ancora più grande perché non potremmo mai chiedere scusa e fornire spiegazioni a tutte le persone a cui sono arrivate. Spesso perdiamo ogni potere di modificare quello che diciamo una volta detto. A volte però possiamo interagire col materiale registrato. Perché, ad esempio, è su un blog che gestiamo. Possiamo quindi decidere di "correggere" quel materiale, cancellarlo o integrarlo con spiegazioni/link/alert, affinché non continuino ad essere divulgati quei contenuti da cui ora ci dissociamo.
Stima vera per il video! Sulla questione trucco io la penso come te, c'è chi ama truccarsi e chi lo fa solamente perchè "imposto" dalla società. Io non mi trucco praticamente mai, soltanto in rari casi quando esco la sera, e la gente sembra rimanere allibita di fronte ad una ragazza che non si trucca. Io non mi trucco, fondamentalmente perchè non mi piace, lo trovo inutile e mi piaccio anche senza, pur non essendo miss Italia, ma ovviamente è un mio parere. Parlandone con un'altra ragazza mi ha confessato che lei lo fa perchè deve, perchè sennò sarebbe brutta, e che ne farebbe volentieri a meno. Ci sono casi e casi.
Non capisco perché il fatto di fare tanto sesso, anche con persone diverse, sia considerato un fatto negativo... Magari uno potesse fare tutto il sesso che vuole! Sarei contentissimo se non ci fossero pregiudizi in merito e tutti facessero tutto il sesso che vogliono senza la preoccupazione di essere giudicati. Il sesso è bello e fa bene e tutti dovrebbero viverlo serenamente senza imposizioni o costrizioni (anche culturali e religiose). Sono convinto che molti dei problemi della nostra società sarebbero ridimensionati e rivalutati!
non trovi che per una donna dire “gliela do” al posto di “faccio sesso” sia fortemente limitante ed identificante la donna solo con la sua vagina? lo chiedo a te perché l’ho sentito dire più volte sia da te che da altre donne, e ne approfitto di questo video, ma è una cosa che penso da tanto tempo... la donna, mentre fa del sesso, è soprattutto cervello e corpo a 360 gradi, e le sue sensazioni si estendono a tutti i sensi, come ben sai...perché limitare la cosa solo alla vagina? e soprattutto dire “ gliela do” sembra un atto di dare/concedere un oggetto, cosa che tu non sei...e la tua vagina neppure
Ho letto il post di tumblr e sinceramente sono basita 😐 sessismo o meno, non pensavo avessi dentro tutta sta cattiveria! Augurare lo stupro sembra quasi la cosa meno grave di quel post
Anche io una volta pensavo che una ragazza senza trucco non andava bene e che non avrebbe conquistato mai nessun ragazzo. Per fortuna si cambia il modo di vedere le cose con il tempo, perchè una ragazza si dovrebbe truccare per se stessa, perchè le piace truccarsi, per vedersi più bella, per essere più sicura di se stessa, e non per un ragazzo, è una cosa proprio sbagliata che purtroppo a molte viene insegnata da ragazzine... Ti piace tizio? Truccati così attirerai la sua attenzione e gli piacerai di più, altrimenti se non lo fai gli farai schifo sicuramente. Giuro mi mette proprio tristezza sta cosa...
il giudizio verso gli altri e verso se stessi non è mai produttivo... e se ci facciamo caso invece emettiamo giudizi a go go senza neanche accorgercene
Per quanto riguarda il make up mi sono accorta che noi donne siamo influenzate da ciò che richiede la società, come quando siamo influenzate da quest'ultima per quanto riguarda la depilazione. Cioè io mi depilo perché mi sento più a mio agio con me stessa, e lo stesso vale per il make up, cioè nonostante sia consapevole che la società mi influenzi, a me piace truccarmi e sto bene con me stessa struccata ma mi piaccio e mi sento a mio agio anche truccata
Si lo penso anchio che se non vivessimo nella società in cui siamo saremo meno pitturate... Ma penso che il trucco in qualche modo aiuta, certo se poi diventa una dipendenza ecco un problema...
Un sbaglio che ho fatto e che purtroppo continuo a fare perchè è da poco che sto cercando di cambiare è appunto quello di usare come sinonimi "stronza" e "troia". Quando me ne accorgo vorrei correggermi ma poi penso che poi mi chiederebbero perchè e io so che sarei imbarazzata nel dire di essere femminista. Forse l'imbarazzo è dovuto al mio carattere che è molto introverso e non mi piace molto parlare di me. Mi da molto fastidio questo lato di me e vorrei davvero cambiarlo. Spero di riuscirci un giorno... ☁
Volere è potere, quindi ci riuscirai sicuramente! ^ ^ Anche io, fino a pochissimo tempo fa, provavo questo disagio nel parlare esplicitamente dei miei ideali femministi. Non so esattamente perché, non sono mai stata particolarmente introversa eppure ho sempre provato disagio di fronte ai miei sentimenti più profondi. Sono molto felice di essere riuscita a superare questa cosa, mi sento molto meglio con me stessa ed è una sensazione davvero impagabile e bellissima. Ce la farai!
Riguardante la questione trucco ho il tuo stesso dubbio per il semplice fatto che conosco molte ragazze che non si truccano perché piace loro, ma perché si credono brutte. E mi spiace per loro..
Ciao Irene, è la prima volta che commento :) e parto male perché è una critica, spero tu la prenda nel verso giusto. Credo tu sia stata superficiale sul discorso make up: se vivessimo in una società che non obbliga le ragazze a essere "perfette" la pressione sociale sarebbe "al contrario". In un contesto del genere le ragazze truccate verrebbero additate e quindi molte (non tutte) smetterebbero pur volendolo fare. Ti porto un mio esempio personale: nella facoltà dove studio (diciamo 500 ragazze che frequentano abitualmente) ci sono ben *due* ragazze che si truccano in modo "visibile" (es rossetto scuro). Anche a me piacerebbe metterlo, magari non proprio tutti i giorni ma comunque a volte, ma so che mi sentirei a disagio in un contesto del genere. E non vale il discorso del "se ti piace mettilo lo stesso" perché devo comunque inserirmi in un contesto dove mi sentirei a disagio, quindi perché dovrei scegliere di sentirmi a disagio? Spero di aver espresso bene il punto :) saluti
Premetto che ho 22 anni, guardavo i tuoi video quando ne avevo boh, 15(?), e ho ritrovato per caso la tua faccia su youtube nella mia Home. Mi eri simpatica all'ora e ti trovo simpatica e pungente anche adesso, e noto subito che hai un'altra consapevolezza di te stessa, e guardi il mondo indubbiamente con tanta maturità in più rispetto a me, che come ti dicevo ho 22 anni, e per ora preferisco nettamente qualche battuta "sessista" in più, rispetto alla pesantezza e tristezza di alcuni commenti che leggo sotto ai tuoi video. Il femminismo mi piace, però ragazze mangiatevi una risata ogni tanto, che fuori c'è il sole. Che poi, se vi dà fastidio l'aggettivo "troia" usato con un'accezione negativa, forse potreste considerare l'idea che non tutti diamo esattamente lo stesso significato alle parole di gergo comune. Per me ad esempio "troia" non è una che fa un sacco di sesso, semplicemente. Sono di Napoli e qui una troia, meglio conosciuta come zoccola, è una signora o signorina cui scopo di vita è far eccitare sessualmente gli uomini. Classico esempio di troia è colei che si alza al mattino con la primaria preoccupazione di ottenere soldi, o favori in generale, assumendo atteggiamenti da gatta morta con l'altro genere (nel caso delle lesbiche il discorso ovviamente si estende interamente al femminile), senza dover obbligatoriamente fare sesso, tra l'altro. Infatti una zoccola può essere contemporaneamente "profumiera", ovvero, concedetemi questa finissima licenza poetica, una che "te la fa annusare", che ti fa credere di avere l'intenzione di fare sesso con te per ottenere qualcosa, e poi alla fine accade il contrario. Non siamo tutte ragazze distinte, istruite e di classe. Sarebbe bello ma non lo siamo, ci sono anche donne di questo genere e che personalmente non apprezzo. Quindi si, per me "troia" è un insulto e lo uso, ora e per sempre, amen. Il discorso che hai fatto sul trucco secondo me è un po' ingenuo (credo che tu sia stata VOLUTAMENTE ingenua per non infuocare gli animi, in realtà).. È ovvio che se non ci fosse tutta questa attenzione all'estetica il mercato dell'apparenza, e quindi anche del trucco, andrebbe molto più al ribasso.. di conseguenza esisterebbero anche molti meno prodotti, e la gente si spiattellerebbe molte meno chimicate in faccia, senz'altro. Ti diró di più, se il trucco non fosse mai esistito la gente non si truccherebbe affatto, assurdo vero? Detto ciò viviamo in questa società, dove chi è più bello ha anche più possibilità. La bellezza si associa al concetto di perfezione che abbiamo (sempre frutto della nostra stessa società), e ci si perfeziona cambiandosi I connotati, dal chirurgo o da Sephora, il concetto è quello. Poi sicuramente c'è anche chi vive il make up come una forma d'arte e blabla, ma la restante parte si trucca perché si vede più gnocca con il counturing (me compresa, anzi io proprio in prima linea, che mi fa schifo la sensazione di quelle sbobbe sul viso, ma nonostante ciò non esco di casa senza kg di fondotinta e illuminante). Comunque sto facendo una full immersion nei tuoi video, mi sono imbattuta in quello sui capelli, e volevo dirti che stai bene anche col taglio corto, ti dá un'aria chic. Un bacio e un raggio di sole per te.🌞
io non ricordo errori eclatanti (sono sempre stata molto sensibile, inoltre mascolina, sovrappeso e solitaria, non ho mai amato truccarmi e preferisco vestiti unisex, quindi in realtà ero l'ultima persona che si sentiva di discriminare gli altri), però mi sento molto in colpa nel non intervenire in situazioni a cui assisto quotidianamente. Nel mio stesso palazzo abita una ragazza di cui sono molto amica, con il suo compagno (ora marito) e la figlia piccola. Lui è il classico uomo "la donna sta a casa, pilisce , cucina e non parla con/guarda altri uomini (manco il fattorino), obbedisce all'uomo e ad ogni sua esigenza. Non beve, fuma, è magra (lei ha ancora i chili della gravidanza e a quanto pare è una colpa tremenda) e passa la giornata a curare se stessa. Il fatto che lei non fosse tutte queste cose portava a insulti (una volta litigarono perchè io le avevo prestato un libro, cosa che l'ha distolta dalla preparazione della cena per lui) e a volte percosse. Dopo un periodo in cui cercavo di convincerla a lasciarlo/cacciarlo/denunciarlo, proponendole anche gruppi di aiuto che conoscevo in città, e lei rifiutava adducendo motivazioni varie, ho lasciato stare perchè in uno di questi centri di ascolto mi consigliarono di fare così, che se lei non voleva erano affari suoi. Stanno ancora insieme, la situazione sembra più tranquilla, ma lui sempre quello è, e si sono pure sposati, con me che sorrido nelle foto del matrimonio. Ma mi sento ancora terribilmente in colpa per non aver insistito o fatto di più.
Dato che Lena Dunahm è dietro di te, posso chiederti che ne pensi del finale di Girls? Sono rimasta molto delusa dall'ultima puntata e avrei preferito si concludesse con quella precedente.
Ok, chi sono gli stronzi che hanno messo 48 non mi piace? Haters? Cosa c'è di "non piacevole" in un video di ammissione di colpa di una persona che ha capito qual'è il modo più altruista di pensare?
io credo che non fai del bene, ma fai autocensura, sono del parere che la volgarita, le battute sessiste, il black humor e tutto questo mondo di "discorsini" fanno bene servono, anche a sdrammatizzare ed esorcizzare il problema, sono anche un modo per combattere il problema.
Io concordo con Sara Bryn, a me piace molto il black humor (le battute sessiste no) ma sono del parere che per dire certe cose si debba avere la coscienza che siano in realtà solo scherzi e che applicate alla realtà non vadano bene. L'ironia si può fare, le offese no.
Edward, sicuramente sei in buona fede, si vede da come scrivi, senza ironia. Anche a me fanno ancora ridere le battute così... però purtroppo sta roba alimenta quel modo di pensare. C'è talmente tanto caprume in giro che tu non hai un idea...
mi sermbra un video molto istruttivo e comuqnue da il buon esempio. Se sbagli,tenta di migliorarti!. Devo dire che sono sempre stata una persona che professava il vivi e lascia vivere.... nei confeonti delle donne. Ma sono stata veramente una testa di C***o con gli uomini. A 16 anni ho capito che mi oaicevano le donne, da li a un anno sono diventata letteralemente misandrica! odiavo gli uomini, pensavo che tutti fossero delle teste di cazzo, che nessuno di loro meritasse le donne . (questo probabilmemte era un mix di esperiene personali venute a galla titte insieme). Devo dire che sono una persona empatica quindi alla fine,non ho mai offeso nessun uomo o nessun mio amico.. ma sentivo un risentimento profondissimo.. Atteibuivo agli uomini responsabilità chr non avevavano, e avevo uno standard altissimo che li riguardava.. ero veramente un idiota ai tempi. (in oltre oensavo che gli uomini gay non fossero virili, e questo non li rendeva proprio uomini.. cioè ero un pozzi di contraddizioni indecente.)
Devo dire che ho apprezzato molto questo video. Molti probabilmente ti definiranno un pò paraculo ma d'altra parte se invece non lo avessi fatto saresti stata giudicata arrogante, in definitiva quando sei sotto i riflettori come fai sbagli. La perfezione ovviamente non esiste, riconoscere i propri sbagli e correggersi è la più alta forma di autocontestazione ma bisogna anche imparare a convivere con le proprie piccole contraddizioni. Posso però suggerirti di colmare un'altra macroscopica lacuna? Personalmente trovo imperdonabile, all'interno di un canale che si occupa di parità, non includere nel dibattito il movimento di liberazione animale. Mai letto nulla su femminismo e antispecismo?
Vorrei fare una domanda riguardo alla bambina di tredici anni che fa sesso con un coetaneo o (peggio, infinitamente peggio!) con un maggiorenne, escludendo l'aspetto legale della cosa, il padre della bambina che da di matto fa uno sbaglio o no? Grazie a chi vorrà rispondermi! Mi permetto di ripetere il fatto che la mia domanda è dal punto di vista comportamentale e non legale... grazie ancora!
La risposta, come spesso su queste tematiche, è: dipende. Per meglio spiegarmi ti porto la mia "testimonianza": io sono figlia di un medico dalla mentalità molto aperta, il quale, quando alle elementari è stato affrontato a scienze l'apparato riproduttore, ha tirato giù dalla libreria i suoi libri di anatomia e, seduto con me sul tappeto del salotto, mi ha spiegato tutto quello che c'era da sapere sulle meccaniche della faccenda, aggiungendo ciò che una bambina di quell'età è in grado di comprendere sui meccanismi psicologici che entrano in gioco. Ricordo la sua insistenza sul tema del consenso e del "sentirsi pronti". Non mi è stata assolutamente esposta come una faccenda sporca, o "da grandi", o "che non si fa se non si è sposati" o altre storie simili, semplicemente come una cosa umana e normale. Io a 14 anni ho avuto il mio primo fidanzato ma l'idea di averci dei rapporti sessuali non mi è passata neanche per l'anticamera del cervello, perché non mi sentivo pronta per una cosa del genere. Il mio primo rapporto l'ho avuto a 16 anni, dopo circa tre mesi che stavamo insieme perché mi sentivo pronta e desideravo condividere con lui questa esperienza (tra l'altro stiamo ancora insieme...
Per prima cosa ti ringrazio perché il tuo punto di vista non solo è stato interessantissimo, ma estremamente utile! Si ragionava di un caso teorico perché non solo non ho figl* né adolescenti né più giovani e quindi era un "prepararsi per il futuro", però la tua testimonianza è per me preziosa perché non avevo messo a fuoco che alle elementari un bambin* può essere in grado di capire il discorso del consenso e del "sentirsi pronti". Grazie infinite e buona serata anche a te! :)
Lucifer Chaos purtroppo hanno provato ad entrare moltissimi profili fake quindi stiamo controllando le iscrizioni singolarmente e questo allunga i tempi... mi dispiace per questo ritardo
ok, temevo che non accettaste più, purtroppo da dove vivo io sono pochi i canali di dialogo con il mondo esterno, non vivo a kabul, ma in un paesino del centro sicilia, uno di quelli dove ancora si venera l'angelo del focolare, LVI e altre cazzate similari, internet resta uno dei pochi canali, considerando che i tg ormai parlano solo di isis (senza trattare veramente l'argomento) e calcio, comunque su fb sono sortino davide, spero presto di entrare nella comunità di parità in pillole. P.S. grazie per il canale, penso che si davvero importante attivarsi in qualche modo e far si che certi valori vengano condivisi e insegnati :D
avevo scritto una risposta ma forse non me l'ha caricata :( comunque io sono sortino davide, non vedo l'ora di essere accettato, perché qui dove vivo io (paesino dell'entroterra siciliano) non ci sono molti modi di partecipare alla cultura e civiltà esterna, qui ancora si venera l'angelo del focolare, LVI e putin! I canali come il tuo sono molto importanti, qui ci si sente parecchio fuori contesto a voler rispettare il prossimo ed provare ad essere umani e civili, quindi vedere che fuori il mondo è vivo e prova ad agire da la forza per continuare a provare a cambiare le cose! P.S. grazie per il tuo canale è un vero toccasana per la civiltà :D
Secondo me dire troia è giusto, se lo è io non lo dico ad un'uomo soltanto perché non esiste la parola ma non significa che non lo è, infatti gli dico che fa schifo e cose del genere o sbaglio?
Di sicuro sarò una voce fuori dal coro però io penso che si stia esagerando con la questione "oddio se dico questo offendo l'altra persona e se dico questo offendo quell'altra", non che bisogna offendere le persone sia chiaro, però sono dell'idea che lo stare TROPPO attenti non tempri il carattere. Io sono contenta di tutti gli idioti che mi hanno dato della nana (perché alta 1.50) o a mio cugino che mi chiamava offendina perché mi offendevo ogni 3 per 2 ci stavo male all'inizio ma ora ho imparato a sbattermene del pensiero altrui mi vuoi prendere in giro beh problemi tuoi io sto bene come sto però sono riuscita a fare questo "grazie"a tutte le prese in giro che ho subito prima. Sta venendo su una generazione di frustati che non sa gestire le emozioni e questa cosa mi spaventa. Ormai per la società è più importante la parola di un cretino che come si è realmente. Per me si sta andando verso un mondo di persone troppo fragili e ho davvero paura di tutto questo. Bisogna cacciare un po' di palle altrimenti non si va più avanti. Di sicuro avrò scritto qualche cavolata e chiedo perdono per questo 🙂
Gea Geo interessante commento, io credo che siamo già una società di persone troppo sensibili purtroppo( mi ci metto in mezzo) perché ci avviamo verso una struttura basata su un profondo egocentrismo e soprattutto narcisismo...nessuno può dire un nonnulla perché altrimenti l'immagine idilliaca che abbiamo di noi, ovviamente costruita ad arte, crolla come un castello di carta, e il nostro orgoglio ne esce ferito. Io sto cercando di cambiare molto da questo punto di vista e prendermi meno sul serio, però è vero che a volte le persone vogliono solo sfogare le proprie frustrazioni e sono gratuitamente crudeli verso altri, anche questo non è giusto.
E sinceramente tutte queste cose non le ho mai pensate in vita mia, sarà che ho avuto un educazione decente ma mi sembra assurdo sostenere che TUTTI abbiano sbagliato su questo argomento quando sei tu che lo hai fatto
cimdrp ho capito cosa intendevi e non concordo perchè questi errori li hai fatti tu e altre persone, io no!!!! Quindi mi sembra assurdo parlare a nome di tutti perchè ci sono molte persone che non hanno mai fatto errori di questo genere
Moon&moon A io dubito che tu non abbia MAI fatto pensieri sessisti... nemmeno qualcosa di "non grave" come usare troia al posto di stronza per insultare una ragazza (come dice Irene nel video). Comunque non è questione di educazione,ma di società in cui si cresce
Non mi piace correggere la gente, però ho sentito il dovere di scrivere questo commento, quando ho sentito che "troia" equivale a una donna/ragazza che fa molto sesso. Ecco, io non la penso così, io non reputo troia chi fa molto sesso, (cioè se faccio molto sesso, ma solo col mio ragazzo, non la do a nessun altro, non tradisco, non lancio occhiatine etc) perchè dovrei passare per troia? Che male c'è nel fare tanto sesso? Per me una ragazza può fare sesso con chi e quante volte ne voglia, l'importante è che non vada con gente impegnata e che non ledi la sua dignità, allora sì, in quel caso è una troia. Probabilmente ti sei espressa male, non voglio giudicarti, volevo solo esprimere un'opinione. :)
Si si è espressa male, secondo me va anche al di là di "puttana" o "prostituta", per troia si intende oggi una che si compiace di far sesso e pertanto non prova imbarazzo nel mostrarlo/mostrarsi anche al di fuori della sfera intima
ho letto il post su Tumblr : pensavo peggio ! ma dai, nelle circostanze giuste può anche far sorridere per sdrammatizzare certe esperienze, ad esempio a un matrimonio più noioso di una visita per la mappatura dei nei sulla schiena :-) bella la lista delle "eccitanti scoperte", nessuno tra gli invitati è stato in Madagascar e ha detto che 'sono persone solari' ? "vivono in un altra dimensione" ? ciao Irene :-)
Da truccatrice ed avendo lavorato per un periodo in un negozio di make up mi sento di dare i miei 5 cents sulla questione trucco: esistono molte ragazze che si truccano per passione, e questo non vuol dire truccarsi sempre o sempre molto, ma semplicemente truccarsi come più si sentono quel giorno. Io ho giorni da Moira Orfei e giorni da Er Monnezza, ma che volete farci... lo scopo del trucco è sentirsi bene, che si scelga di usarlo o meno. Purtroppo però sull'argomento ci sono ancora molte convinzioni sbagliate, e lavorando in negozio ho una lista "in real life" molto lunga. Primo fra tutti le tantissime clienti che provando un rossetto acceso o un trucco più marcato la prima cosa che chiedono è: "ma non mi fa sembrare una puttana?". La risposta è no. Magari ti sta male, non è il tuo colore, ma non ti fa sembrare una puttana. E comunque se ti piace ma chissenefrega. Poi ci sono i fantastici padri che quando accompagno le mogli danno di matto se il figlio maschio dimostra interesse per i trucchi, gridando che "QUESTE SONO COSE DA FEMMINE!". Caro mio, alcuni dei migliori truccatori al mondo sono uomini (e no, non sono tutti gay)... e soprattutto se tuo figlio ha tre anni dubito che distingua un rossetto da un pastello a cera quindi ti prego, non farti venire un infarto durante il mio turno. Ultime ma non meno importanti sono quelle ragazze che comprano solo trucchi fidanzato approved, il cui fidanzato di solito è il tipico attrezzo "tu sei femmina e devi camminare a occhi bassi nella mia ombra senza attirare l'attenzione". Ho visto moltissime ragazze mostrare felici prodotti che gli piacevano ai fidanzati e sentirsi rispondere "è da zoccola, prendine uno più chiaro". Sono i momenti in cui avrei veramente voluto tantissimo urlare "lei può comprare il cazzo che vuole e tu sei un grandissimo stronzo sessista". Veramente, vi prego con tutto il cuore: non fatevi dire da nessuno che non potete truccarvi come vi pare. Scegliete quello che vi piace e vi fa stare bene, sia che decidiate di truccarvi oppure no.
P.S. Irene, se arrivi in fondo a questo papiro sappi che ti stimo una cifra!
GuardianAngel4290 👏👏👏 👏👏👏👏
GuardianAngel4290 *indeterminato numero di ore diapplausi *
Ma non vi capita a voi di pensare certe cose e poi correggervi a mente tipo "no, non dovrei pensarlo, cattiva me, cattiva"? A me continuamente.
Valentina Albora ciao vale mi succede spesso ma la vedo come una cosa positiva e non come negativa perché mi rendo conto che sto sbagliando e cerco di correggermi. un bacione
Valentina Albora Continuamente.
spessissimo! soprattutto quando commento il modo di vestire degli altri o il tipo di foto postate sui social. nella mia testa mi sgrido e mi dico di farmi i cazzi miei lol
Dicono che la prima cosa che ti viene in mente sia un riflesso indotto da come sei stato educato, la seconda cosa (quindi la "correzione") sia invece quello che pensi davvero
A volte lo faccio anche io. Vivendo in Germania mi capita di pensare "ma come cavolo è vestito questo?", poi mi riprendo :D
Io mi trucco tanto e non ci spenderei così tanto tempo se non fosse una passione.
Per apparire più belle bastano pochi prodotti, alla fin fine a far veramente la differenza sono correttori e mascara. Se passo le ore a sfumare 50 ombretti diversi e se spendo tantissimi soldi in rossetti che alle altre persone sembrano tutti uguali, non è di certo per piacere agli altri.
Questo per rispondere al tuo dubbio. :)
Santissime parole :D
Lo fai per piacere a te stessa perché così vuoi piacere agli altri, è normale in tutti noi, compresi gli uomini
quando andavo alle medie frequentavo anche le lezioni di catechismo pomeridiane e l'oratorio era un po' il luogo di ritrovo di tutti e mi ricordo che una volta qualcuno (un adulto) aveva detto "i bambini devono avere una figura maschile e una femminile per crescere" e per me era sembrata la cosa più logica e naturale del mondo (ancheper il semplice fatto che non avevo mai visto una famiglia che non fosse eterosessuale). E ricordo che per qualche tempo, se veniva fuori l'argomento, sostenevo questa idea. Cosa che non potrei neanche immaginare di fare adesso. E trovo assurdo e fantastico allo stesso tempo come nel giro di pochi anni io abbia pensato alla cosa COL MIO CERVELLO e capito e realizzato ciò che effettivamente in cuor mio credo sia giusto, ovvero che un bambino per crescere felice abbia bisogno di genitori che lo amino e si prendano cura di lui/lei, E BASTA.
irene, sei la personificazione della versione ideale che ho di me stessa (ci tenevo a fartelo sapere)
Applausi 👏
In un mondo dove le persone fanno di tutto per apparire perfette e senza colpa e si mettono sul piedistallo a giudicare gli altri, questo video ci voleva proprio
Non credo che tutti riuscirebbero a fare un video del genere.... riconoscere i propri sbagli e poi cambiare, è una cosa molto matura e intelligente... ti stimo troppo❤❤❤❤
già che siamo in tema confesserò anche io una cosa di cui mi vergogno moltissimo: io da piccola odiavo i gay e le persone non cisgender, o comunque con un'identità di genere o una sessualità diversa dalla norma... mi facevano schifo, non so che problemi avessi ma penso influenzata dalla tv e dalle parole dei "grandi" avessi sviluppato questi pensieri omofobi e transfobici... poi a 13 anni ho scoperto di essere bisex e ora ne ho 20 e sono femminista, antisessista, faccio parte della comunità lgtb e sono contro qualsiasi tipo di discrimazione! sono felice di poter constatare di essere cresciuta e migliorata anche se ovviamente ne ho ancora di strada da fare :)
Beatrice Masella Ahahah stavo per scrivere la stessa identica cosa! Bisex Pride!
Siamo in tre allora? Ahah
Ho vissuto la tua stessa esperienza Beatrice; dobbiamo essere contenti di aver fatto questi passi avanti, lasciando la nostra chiusura mentale dietro.
Hai due ovaie tante. Non tutti sono capaci di ammettere i propri sbagli.
Da piccolina non ho voluto dare la mano ad una bimba nera, e mi sono molto spaventata di aver visto una persona così diversa da me. Quando me lo ripetono oggi ci resto un po' male, ma nel profondo non riesco a condannarmi. Ero piccola, probabilmente era la prima persona nera che vedevo e non agiva in me il pregiudizio ma lo stupore/paura....ti perdono, Alessandra bambina che imparava a scoprire la vita!
se penso a tutto il tempo che ho perso "aspettando" perché era presto, perché pare brutto, perché non va bene, perché se gliela dai subito chissà cosa pensa, perché poi se ne va, perché sennò lui SE NE APPROFITTA ... fortuna che poi ho recuperato, ma diobono, di quante cazzate ci riempiono la testa!
Ciao Irene! Guarda, io ti stimo tantissimo, sempre fatto e credo che continuerò a farlo, però voglio dire una cosa che va contro alcune delle tue parole. Quando dici che una bambina di 13 anni potrebbe fare sesso semplicemente perchè le va, secondo me passa un messaggio sbagliato. A 13 anni non si ha pienamente consapevolezza di cosa il sesso rappresenti e di quanto possa far soffrire (non l'atto in se), e quindi, sempre e solo secondo me, dire che ci può stare non è costruttivo. Ho un figlio e quindi.. sono ampiamente passata dall'altra parte della staccionata (XD) ma credo comunque che, nonostante ciascuna di noi sia proprietaria della propria vagina e che quindi non sia reato avere rapporti con chi si vuole anche solo per divertimento, non lo sia per una ragazzina che ancora non ne conosce il significato e si lascia trasportare dai soli ormoni. Cioè detto in tutta sincerità, se mai avrò una figlia femmina, mi auguro che non faccia sesso a 13 anni solo perchè crede di poter fare innamorare il suo lui/lei.. non so se son riuscita a far passare il concetto.. ci tenevo a scriverlo perchè anche così si crea cultura :)
Ps. non sono una nonnetta moralista ma una normalissima ragazza di 28 anni. :)
Io sono cambiata negli ultimi tre anni su talmente tante cose che quindi condivido in pieno questo video. ❤ Si cambiare è assolutamente possibile.
Brava Irene, ci vuole coraggio a mettersi in discussione come hai fatto, riconoscere i propri errori è segno di maturità. Ti seguivo prima e ti seguirò adesso stimandoti anche di più.
Irene, il mondo è (e spero sarà) un posto migliore perché ci sono persone come te. Grazie.
Uno sbaglio evidente? Da bambina non concepivo come i genitori della mia amica potessero essere entrambi maschi. Ora sono lesbica, felicemente fidanzata da due anni e capisco che il problema era che pensavo fosse sbagliato, perchè mi hanno cresciuta così
Mi é piaciuto tantissimo questo video! Come hai detto tu, nella nostra società è praticamente impossibile non crescere con pensieri sessisti.
Io avevo iniziato ad avere alcune idee femministe attorno ai 16 anni in maniera piuttosto blanda, però, e facevo ancora diversi "errori".
Mi sono interessata seriamente al femminismo e al sessismo circa un anno fa proprio grazie ai tuoi video! Mi ricordo che quando ho iniziato a seguire la rubrica "parità in pillole" non riuscivo a vedere più di uno o due video al giorno perché mi davano tantissimo da riflettere e mi facevano pensare che certe cose sessiste le pensavo anche io. I tuoi video mi sono serviti proprio a capire questa cosa e a migliorarmi.
Quindi, grazie!!
I tuoi video dovrebbero essere visti da molte più persone!
Ti ammiro, molti non avrebbero avuto il coraggio di esporsi e la sincerità di autocriticarsi.
Sono contento di avere la certezza della tua umanità.
La parte in cui dici: "Sono una gran figa, posso uscire di casa" mi fa sbellicare xD
Sono così felice di averti scoperta, adoro questo video, adoro il fatto che sei dalla parte di ogni essere umano e quindi anche degli uomini. Tento sempre di parlarne con le mie amiche, di spiegarlo e la verità è che se ne parla troppo poco, il femminismo viene spesso frainteso e malinterpretato. Ed è proprio vero, siamo crusciuti da questa cultura quindi il sessismo è qualcosa che abbiamo dentro e spesso ci troviamo a combattere con noi stessi. Sento di dover guardare ogni tuo video.
Non ho mai insultato molto le altre perone perché ero io stessa ad essere insultata. Ricordo, però, episodi dove facevo insulti omofobi e sessisti mentre ora sono felicissima di essere bisessuale e femminista...
Ogni volta che uso Troia o puttana al posto di stronza mi sento una merda ma questo è frutto di un influenza sociale molto forte e probabilmente anche delle mia giovane età.
ciao irene, ho letto il post sul tuo blog, e sebbene non sia giustificabile,può essere comprensibile che dopo un esasperante matrimonio, con gente poco intelligente possa uscire qualche frase un po' forte. In generale poi penso sia normale che in situazioni "di stress" possa uscire qualche frase poco felice, ma non intenzionale, e questo capita a tutti. Bello il tuo gesto di ammettere i tuoi errori, ma trovo assurdo anzitutto che questi ti siano stati rinfacciati. Grazie sempre per quello che fai 😘
Tutti fanno degli errori, ma spesso vengono condannati dalle persone. Quasi come se gli avessi ucciso il cane. Irene, io ti adoro! E ti ringrazio perché con i tuoi video mi hai arricchita tantissimo (non per niente ti sto per citare in un post su Instagram ahahaha)
Il mio sbaglio più frequente, fino a pochissimo tempo fa, era l'Age Shaming. Ho sempre preferito la compagnia di persone più grandi di me (professori in particolare), ritenendole più mature e quindi più degne di nota e, ahimè, disprezzando le persone della mia età o più piccole e ritenendole indegne della mia attenzione. Dopo la nascita del mio nipotino, oramai 12 anni fa (e avevo proprio questa età), ho cominciato ad accorgermi che non era una cosa giusta ed ho iniziato a cambiare il mio atteggiamento. Ogni tanto mi salta ancora fuori (non so perché ma quando conosco una persona che trovo interessante ed intelligente do subito per scontato che sia più grande di me e nei casi in cui non sia vero rimango spesso molto stupita) ma ci sto lavorando. Una cosa di cui invece non riesco proprio a liberarmi, con mio gran rammarico, è la grammar-nazi che è in me. Inevitabilmente penso male di chiunque utilizzi "k", "nn", "tt" e compagnia bella o, peggio, dimostri chiaramente di non padroneggiare a dovere la nostra bella lingua (a meno che abbiano origini straniere. Grammar-nazi sì, razzista no. Anche perché, con gli strafalcioni che commetto tra inglese e francese, sarei decisamente ipocrita.). Work in progress... Però sono felice di aver sconfitto da tempo l'utilizzo improprio di "troia" al posto di "stronza".
P.S.: Irene, grazie di ciò che fai
Guardavo i tuoi primi video, ricordo di essermi iscritta dopo aver visto il video tag: le 5 cose che odio quando vado al cinema. Ti leggevo su LaPescadellePerle, il post incriminato non lo ricordavo o quanto meno all'epoca non ci feci caso. Eppure già allora iniziavo ad avvicinarmi alle tematiche di cui tu oggi parli e con cui lavori quotidianamente, iniziavo a seguire i primi blog, uscire un po' dall'idea di femminismo scolastica e più in generale da un'adolescenza bacchettona che forse un po' volontariamente un po' per colpa d'altri mi ero imposta. Guardando alla me di oggi, alle cose che penso, a come mi approccio al mondo e a come cerco di andare sempre oltre la prima impressione, il primo, inevitabile giudizio che ciascuno di noi produce penso che non siamo poi così diverse. Mi ritengo femminista, in un senso ampio e ancora in definizione, grazie anche a tutte le volte che ho fatto la moralista senza che ce ne fosse motivo, mi sono posta su un piedistallo a paragone con altre ragazze/persone che non erano me, ho fatto o riso a battute sessiste o usato termini omofobi in maniera scherzosa. A volte è scattato subito dentro di me un "questa cosa potevo risparmiarmela", altre volte ci sono voluti mesi, anche anni. L'importante è arrivarci.
Continua a dispiacermi molto che questa "amicizia" e collaborazione che ho avuto modo di seguire nel tempo seguendo sia te che Marta da molto molto tempo sia arrivata a questi livelli beceri. Noto che nella maggior parte dei casi tu incassi e non reagisci, o meglio, non con quel fare polemico che volendo avresti potuto avere. Ti stimo molto per questo. e ti stimo ancora di più per i contenuti di questo video. Viva gli errori!!!
In un mondo digitale dove sembra che gli altri siano sempre quelli che sbagliano, che sono ipocriti e incoerenti, è bello vedere un video di autocritica. Anche io ho fatto molti errori, il più grande è stato quello di pensare che le persone dovessero per forza di cosa accettare la mia visione del mondo. Da quando ho compreso questo vivo con più serenità e riesco anche ad apprezzare punti di vista diversi dai miei, cosa che non riuscivo a fare da fondamentalista.
Massima stima, mi piaci un sacco come persona.
Il mio sbaglio è stato aver chiamato "putt4na" una stronza patentata che usa il sesso per ferire qualcuno che amo. Mi sono sentita immediatamente male dentro, in 33 anni l'ho fatto solo in questa occasione, ma in effetti è una emerita cavolata. Per il resto devo dire che sin da bambina sono stata ben attenta a non discriminare nessuno, in maniera spontanea. O forse dovrei dire che ho sempre fortemente discriminato chi discrimina e questa rimane una forma di integralismo intollerante se si scava un attimo, antitetico al nobile intento del tuo video, esplicitato sul finale.
È dura vivere e persino essere corretti.
Grazie per aver condiviso questo video! Sei davvero forte
Ciao cimdrp! Seguo i tuoi video da un po' di tempo e adoro il tuo punto di vista su tutto, è molto saggio :)
È grazie ai tuoi video e qualche buon amica/o che mi sono riavvicinata al femminismo (quello vero).
E riguardo a questo vlog volevo condividere con te una "mia testimonianza che un po' si avvicina all'argomento "sessualità e 13enni". (Anche se il termine migliore sarebbe "cultura dello stupro". Ora mi spiego.)
Proprio come te, anche io penso che una ragazza è libera di provare il sesso all'età che vuole, così come sono molto favorevole alle coppie con l'età molto differente. (Ammesso che sia consenziente e ci sia amore.)
O anche semplicemente a quelle persone che magari cercano una cosa occasionale e decidono di farlo con una persona più giovane o più vecchia.
Premesso questo, ho avuto modo di chiacchierare con uomini fra i 21 e 24 anni che mi hanno dato il loro punto di vista sulle giovani in discoteca e sulla propria vita sessuale con queste.
Visto che non sono brava a spiegare e sono anche rimasta un po' scossa da alcune frasi che ho sentito, ti citerò testualmente un pezzo della discussione che ho avuto.
"E poi andare a ballare è bello perché ci sono le ragazzine che cercano occasioni e sono facili."
Io: "in che senso facili?"
"Eh perché alle 13enni basta un drink per ubriacarsi e poi si lasciano fare tutto".
Dal mio punto di vista, questo è ovviamente un pregiudizio basato su un mito.
E in ogni caso, convincere una persona più giovane (e probabilmente inesperta in ambito sessuale) a fare sesso ...magari raggirandola con un punto debole che può essere l'alcol, è senz'altro una cosa spregievole. Quindi mi permetto di chiamare questi ragazzi ormai maturati "pedofili" in quanto agiscono verso minorenni.
A te è mai capitato di sentire cose del genere? Che cosa ne pensi?
Grazie per la tua attenzione e a presto! ☺️
Personalmente non amo truccarmi molto, a volte esco di casa completamente acqua e sapone, altre ho voglia di mettermi il rossetto e un po' di fard. Non credo che tutte le ragazze che si truccano lo facciano perché la nostra società lo impone. Penso che la maggior parte lo faccia perché in quel modo si sente sicura, più bella, non per compiacere gli altri.
che bello vedere qualcuno che racconta i propri sbagli, brava! ne facciamo tutte/i. un sacco! ciaoooo
Riferito al film 50 sfumature...
Mi hanno detto che si vedono i peli (beh, non ho mai guardato il film né letto il libro), perché anche il libro faceva riferimento al fatto che la protagonista non depilava quella parte
Mi hai fatto ridere comunque in questo video, senza fare battute fuori luogo quindi vai tranquilla XD
Giuro che ieri sera pensavo all' hastag della recensione. Esattamente in questi termini.
Anche dopo questo video continuo a stimarti, continua così e continua a migliorare, io cercherò di fare lo stesso 😛
Quando diciamo cose sbagliate e poi ce ne accorgiamo, possiamo "solo" chiedere scusa e spiegare l'errore a chi giustifica le proprie azioni con le nostre, ma non possiamo rimettere dentro di noi quelle parole sbagliate.
Se le nostre parole sono registrate (come audio o scritto) e pubbliche, la nostra responsabilità è ancora più grande perché non potremmo mai chiedere scusa e fornire spiegazioni a tutte le persone a cui sono arrivate.
Spesso perdiamo ogni potere di modificare quello che diciamo una volta detto.
A volte però possiamo interagire col materiale registrato. Perché, ad esempio, è su un blog che gestiamo. Possiamo quindi decidere di "correggere" quel materiale, cancellarlo o integrarlo con spiegazioni/link/alert, affinché non continuino ad essere divulgati quei contenuti da cui ora ci dissociamo.
Stima vera per il video! Sulla questione trucco io la penso come te, c'è chi ama truccarsi e chi lo fa solamente perchè "imposto" dalla società. Io non mi trucco praticamente mai, soltanto in rari casi quando esco la sera, e la gente sembra rimanere allibita di fronte ad una ragazza che non si trucca. Io non mi trucco, fondamentalmente perchè non mi piace, lo trovo inutile e mi piaccio anche senza, pur non essendo miss Italia, ma ovviamente è un mio parere. Parlandone con un'altra ragazza mi ha confessato che lei lo fa perchè deve, perchè sennò sarebbe brutta, e che ne farebbe volentieri a meno. Ci sono casi e casi.
Non capisco perché il fatto di fare tanto sesso, anche con persone diverse, sia considerato un fatto negativo... Magari uno potesse fare tutto il sesso che vuole! Sarei contentissimo se non ci fossero pregiudizi in merito e tutti facessero tutto il sesso che vogliono senza la preoccupazione di essere giudicati. Il sesso è bello e fa bene e tutti dovrebbero viverlo serenamente senza imposizioni o costrizioni (anche culturali e religiose). Sono convinto che molti dei problemi della nostra società sarebbero ridimensionati e rivalutati!
Magari il make up può essere una passione, come la passione per il disegno, no?
I ragionamenti su trucco finali me li faccio sempre anche io!!! E trovo il tutto molto distopico, alla 1984 insomma... Che gioia :D
bellissimo video irene, come sempre
il post sul tuo blog l'avevo letto qualche giorno fa, e avevo notato la stessa battuta
Louis CK ... "... but maybe ..."
Adoro.
Alessandra un.genio XD
non trovi che per una donna dire “gliela do” al posto di “faccio sesso” sia fortemente limitante ed identificante la donna solo con la sua vagina?
lo chiedo a te perché l’ho sentito dire più volte sia da te che da altre donne, e ne approfitto di questo video, ma è una cosa che penso da tanto tempo...
la donna, mentre fa del sesso, è soprattutto cervello e corpo a 360 gradi, e le sue sensazioni si estendono a tutti i sensi, come ben sai...perché limitare la cosa solo alla vagina?
e soprattutto dire “ gliela do” sembra un atto di dare/concedere un oggetto, cosa che tu non sei...e la tua vagina neppure
io si passerei 30 minuti a truccarmi perché lo amo, ma riconosco che la società ci influenza tantissimo
Ho letto il post di tumblr e sinceramente sono basita 😐 sessismo o meno, non pensavo avessi dentro tutta sta cattiveria! Augurare lo stupro sembra quasi la cosa meno grave di quel post
Hai citato Bill Hicks... e io sto andando a cercare "La pesca delle perle"
sembri me, in continuazione
TheHeartOfTheEvil ehm no, non so in quale modo lo possa sembrare
Anche io una volta pensavo che una ragazza senza trucco non andava bene e che non avrebbe conquistato mai nessun ragazzo. Per fortuna si cambia il modo di vedere le cose con il tempo, perchè una ragazza si dovrebbe truccare per se stessa, perchè le piace truccarsi, per vedersi più bella, per essere più sicura di se stessa, e non per un ragazzo, è una cosa proprio sbagliata che purtroppo a molte viene insegnata da ragazzine... Ti piace tizio? Truccati così attirerai la sua attenzione e gli piacerai di più, altrimenti se non lo fai gli farai schifo sicuramente. Giuro mi mette proprio tristezza sta cosa...
il giudizio verso gli altri e verso se stessi non è mai produttivo... e se ci facciamo caso invece emettiamo giudizi a go go senza neanche accorgercene
Per quanto riguarda il make up mi sono accorta che noi donne siamo influenzate da ciò che richiede la società, come quando siamo influenzate da quest'ultima per quanto riguarda la depilazione. Cioè io mi depilo perché mi sento più a mio agio con me stessa, e lo stesso vale per il make up, cioè nonostante sia consapevole che la società mi influenzi, a me piace truccarmi e sto bene con me stessa struccata ma mi piaccio e mi sento a mio agio anche truccata
Si lo penso anchio che se non vivessimo nella società in cui siamo saremo meno pitturate... Ma penso che il trucco in qualche modo aiuta, certo se poi diventa una dipendenza ecco un problema...
sbagliando s'impara comunque❤😂
Non avrei davvero mai detto che ti piacesse Louis CK. Non lo trovi estremamente sessista e maschilista? Mi piacerebbe sapere come la pensi a riguardo
Un sbaglio che ho fatto e che purtroppo continuo a fare perchè è da poco che sto cercando di cambiare è appunto quello di usare come sinonimi "stronza" e "troia". Quando me ne accorgo vorrei correggermi ma poi penso che poi mi chiederebbero perchè e io so che sarei imbarazzata nel dire di essere femminista. Forse l'imbarazzo è dovuto al mio carattere che è molto introverso e non mi piace molto parlare di me. Mi da molto fastidio questo lato di me e vorrei davvero cambiarlo. Spero di riuscirci un giorno... ☁
Volere è potere, quindi ci riuscirai sicuramente! ^ ^ Anche io, fino a pochissimo tempo fa, provavo questo disagio nel parlare esplicitamente dei miei ideali femministi. Non so esattamente perché, non sono mai stata particolarmente introversa eppure ho sempre provato disagio di fronte ai miei sentimenti più profondi. Sono molto felice di essere riuscita a superare questa cosa, mi sento molto meglio con me stessa ed è una sensazione davvero impagabile e bellissima. Ce la farai!
Umiko1993 Grazie mille per il supporto! Spero davvero di riuscirci
Riguardante la questione trucco ho il tuo stesso dubbio per il semplice fatto che conosco molte ragazze che non si truccano perché piace loro, ma perché si credono brutte. E mi spiace per loro..
Ciao Irene, è la prima volta che commento :) e parto male perché è una critica, spero tu la prenda nel verso giusto.
Credo tu sia stata superficiale sul discorso make up: se vivessimo in una società che non obbliga le ragazze a essere "perfette" la pressione sociale sarebbe "al contrario". In un contesto del genere le ragazze truccate verrebbero additate e quindi molte (non tutte) smetterebbero pur volendolo fare. Ti porto un mio esempio personale: nella facoltà dove studio (diciamo 500 ragazze che frequentano abitualmente) ci sono ben *due* ragazze che si truccano in modo "visibile" (es rossetto scuro). Anche a me piacerebbe metterlo, magari non proprio tutti i giorni ma comunque a volte, ma so che mi sentirei a disagio in un contesto del genere. E non vale il discorso del "se ti piace mettilo lo stesso" perché devo comunque inserirmi in un contesto dove mi sentirei a disagio, quindi perché dovrei scegliere di sentirmi a disagio?
Spero di aver espresso bene il punto :) saluti
Premetto che ho 22 anni, guardavo i tuoi video quando ne avevo boh, 15(?), e ho ritrovato per caso la tua faccia su youtube nella mia Home. Mi eri simpatica all'ora e ti trovo simpatica e pungente anche adesso, e noto subito che hai un'altra consapevolezza di te stessa, e guardi il mondo indubbiamente con tanta maturità in più rispetto a me, che come ti dicevo ho 22 anni, e per ora preferisco nettamente qualche battuta "sessista" in più, rispetto alla pesantezza e tristezza di alcuni commenti che leggo sotto ai tuoi video. Il femminismo mi piace, però ragazze mangiatevi una risata ogni tanto, che fuori c'è il sole. Che poi, se vi dà fastidio l'aggettivo "troia" usato con un'accezione negativa, forse potreste considerare l'idea che non tutti diamo esattamente lo stesso significato alle parole di gergo comune. Per me ad esempio "troia" non è una che fa un sacco di sesso, semplicemente. Sono di Napoli e qui una troia, meglio conosciuta come zoccola, è una signora o signorina cui scopo di vita è far eccitare sessualmente gli uomini. Classico esempio di troia è colei che si alza al mattino con la primaria preoccupazione di ottenere soldi, o favori in generale, assumendo atteggiamenti da gatta morta con l'altro genere (nel caso delle lesbiche il discorso ovviamente si estende interamente al femminile), senza dover obbligatoriamente fare sesso, tra l'altro. Infatti una zoccola può essere contemporaneamente "profumiera", ovvero, concedetemi questa finissima licenza poetica, una che "te la fa annusare", che ti fa credere di avere l'intenzione di fare sesso con te per ottenere qualcosa, e poi alla fine accade il contrario. Non siamo tutte ragazze distinte, istruite e di classe. Sarebbe bello ma non lo siamo, ci sono anche donne di questo genere e che personalmente non apprezzo. Quindi si, per me "troia" è un insulto e lo uso, ora e per sempre, amen.
Il discorso che hai fatto sul trucco secondo me è un po' ingenuo (credo che tu sia stata VOLUTAMENTE ingenua per non infuocare gli animi, in realtà).. È ovvio che se non ci fosse tutta questa attenzione all'estetica il mercato dell'apparenza, e quindi anche del trucco, andrebbe molto più al ribasso.. di conseguenza esisterebbero anche molti meno prodotti, e la gente si spiattellerebbe molte meno chimicate in faccia, senz'altro. Ti diró di più, se il trucco non fosse mai esistito la gente non si truccherebbe affatto, assurdo vero? Detto ciò viviamo in questa società, dove chi è più bello ha anche più possibilità. La bellezza si associa al concetto di perfezione che abbiamo (sempre frutto della nostra stessa società), e ci si perfeziona cambiandosi I connotati, dal chirurgo o da Sephora, il concetto è quello. Poi sicuramente c'è anche chi vive il make up come una forma d'arte e blabla, ma la restante parte si trucca perché si vede più gnocca con il counturing (me compresa, anzi io proprio in prima linea, che mi fa schifo la sensazione di quelle sbobbe sul viso, ma nonostante ciò non esco di casa senza kg di fondotinta e illuminante).
Comunque sto facendo una full immersion nei tuoi video, mi sono imbattuta in quello sui capelli, e volevo dirti che stai bene anche col taglio corto, ti dá un'aria chic.
Un bacio e un raggio di sole per te.🌞
io non ricordo errori eclatanti (sono sempre stata molto sensibile, inoltre mascolina, sovrappeso e solitaria, non ho mai amato truccarmi e preferisco vestiti unisex, quindi in realtà ero l'ultima persona che si sentiva di discriminare gli altri), però mi sento molto in colpa nel non intervenire in situazioni a cui assisto quotidianamente. Nel mio stesso palazzo abita una ragazza di cui sono molto amica, con il suo compagno (ora marito) e la figlia piccola. Lui è il classico uomo "la donna sta a casa, pilisce , cucina e non parla con/guarda altri uomini (manco il fattorino), obbedisce all'uomo e ad ogni sua esigenza. Non beve, fuma, è magra (lei ha ancora i chili della gravidanza e a quanto pare è una colpa tremenda) e passa la giornata a curare se stessa. Il fatto che lei non fosse tutte queste cose portava a insulti (una volta litigarono perchè io le avevo prestato un libro, cosa che l'ha distolta dalla preparazione della cena per lui) e a volte percosse. Dopo un periodo in cui cercavo di convincerla a lasciarlo/cacciarlo/denunciarlo, proponendole anche gruppi di aiuto che conoscevo in città, e lei rifiutava adducendo motivazioni varie, ho lasciato stare perchè in uno di questi centri di ascolto mi consigliarono di fare così, che se lei non voleva erano affari suoi. Stanno ancora insieme, la situazione sembra più tranquilla, ma lui sempre quello è, e si sono pure sposati, con me che sorrido nelle foto del matrimonio. Ma mi sento ancora terribilmente in colpa per non aver insistito o fatto di più.
Dato che Lena Dunahm è dietro di te, posso chiederti che ne pensi del finale di Girls? Sono rimasta molto delusa dall'ultima puntata e avrei preferito si concludesse con quella precedente.
aaaah quella frase... cattivella in effetti
Si anche di più di 30 minuti è una questione di autostima, mi sento semplicemente meglio
Grazie Irene
Ok, chi sono gli stronzi che hanno messo 48 non mi piace? Haters? Cosa c'è di "non piacevole" in un video di ammissione di colpa di una persona che ha capito qual'è il modo più altruista di pensare?
io credo che non fai del bene, ma fai autocensura, sono del parere che la volgarita, le battute sessiste, il black humor e tutto questo mondo di "discorsini" fanno bene servono, anche a sdrammatizzare ed esorcizzare il problema, sono anche un modo per combattere il problema.
A volte è così, altre volte autorizza le persone a discriminare e insultare pensando sia tutto nella norma.
Io concordo con Sara Bryn, a me piace molto il black humor (le battute sessiste no) ma sono del parere che per dire certe cose si debba avere la coscienza che siano in realtà solo scherzi e che applicate alla realtà non vadano bene. L'ironia si può fare, le offese no.
ma quello perchè il modo è ieno di stronzi e perchè cambia in base alla situazione in cui ti trovi e dove ne parli
edward ilie esattamente
Edward, sicuramente sei in buona fede, si vede da come scrivi, senza ironia. Anche a me fanno ancora ridere le battute così... però purtroppo sta roba alimenta quel modo di pensare. C'è talmente tanto caprume in giro che tu non hai un idea...
Usare "troia" per dire "molto cattiva" credevo fosse una espressione regionale (toscana) - invece quindi invece si usa anche fuori?
In tutta Italia l'ho sentito usare come sinonimo di stronza :( O testa di cazzo o qualsiasi altro insulto.
mi sermbra un video molto istruttivo e comuqnue da il buon esempio. Se sbagli,tenta di migliorarti!.
Devo dire che sono sempre stata una persona che professava il vivi e lascia vivere.... nei confeonti delle donne. Ma sono stata veramente una testa di C***o con gli uomini. A 16 anni ho capito che mi oaicevano le donne, da li a un anno sono diventata letteralemente misandrica! odiavo gli uomini, pensavo che tutti fossero delle teste di cazzo, che nessuno di loro meritasse le donne . (questo probabilmemte era un mix di esperiene personali venute a galla titte insieme). Devo dire che sono una persona empatica quindi alla fine,non ho mai offeso nessun uomo o nessun mio amico.. ma sentivo un risentimento profondissimo.. Atteibuivo agli uomini responsabilità chr non avevavano, e avevo uno standard altissimo che li riguardava.. ero veramente un idiota ai tempi. (in oltre oensavo che gli uomini gay non fossero virili, e questo non li rendeva proprio uomini.. cioè ero un pozzi di contraddizioni indecente.)
l'elefante dietro al dito
Mi sono appena reso conto che anche io uso troia al posto di stronza, cercherò di cambiare...
Devo dire che ho apprezzato molto questo video. Molti probabilmente ti definiranno un pò paraculo ma d'altra parte se invece non lo avessi fatto saresti stata giudicata arrogante, in definitiva quando sei sotto i riflettori come fai sbagli.
La perfezione ovviamente non esiste, riconoscere i propri sbagli e correggersi è la più alta forma di autocontestazione ma bisogna anche imparare a convivere con le proprie piccole contraddizioni.
Posso però suggerirti di colmare un'altra macroscopica lacuna? Personalmente trovo imperdonabile, all'interno di un canale che si occupa di parità, non includere nel dibattito il movimento di liberazione animale. Mai letto nulla su femminismo e antispecismo?
Troia non è sinonimo di "fai un sacco di sesso"
Qualcuno può scrivere la frase incriminata nei commenti? Grazie.
ho visto poco tempo fa le recensioni e non sembravi nemmeno tu
Vorrei fare una domanda riguardo alla bambina di tredici anni che fa sesso con un coetaneo o (peggio, infinitamente peggio!) con un maggiorenne, escludendo l'aspetto legale della cosa, il padre della bambina che da di matto fa uno sbaglio o no?
Grazie a chi vorrà rispondermi! Mi permetto di ripetere il fatto che la mia domanda è dal punto di vista comportamentale e non legale... grazie ancora!
La risposta, come spesso su queste tematiche, è: dipende. Per meglio spiegarmi ti porto la mia "testimonianza": io sono figlia di un medico dalla mentalità molto aperta, il quale, quando alle elementari è stato affrontato a scienze l'apparato riproduttore, ha tirato giù dalla libreria i suoi libri di anatomia e, seduto con me sul tappeto del salotto, mi ha spiegato tutto quello che c'era da sapere sulle meccaniche della faccenda, aggiungendo ciò che una bambina di quell'età è in grado di comprendere sui meccanismi psicologici che entrano in gioco. Ricordo la sua insistenza sul tema del consenso e del "sentirsi pronti". Non mi è stata assolutamente esposta come una faccenda sporca, o "da grandi", o "che non si fa se non si è sposati" o altre storie simili, semplicemente come una cosa umana e normale. Io a 14 anni ho avuto il mio primo fidanzato ma l'idea di averci dei rapporti sessuali non mi è passata neanche per l'anticamera del cervello, perché non mi sentivo pronta per una cosa del genere. Il mio primo rapporto l'ho avuto a 16 anni, dopo circa tre mesi che stavamo insieme perché mi sentivo pronta e desideravo condividere con lui questa esperienza (tra l'altro stiamo ancora insieme...
Per prima cosa ti ringrazio perché il tuo punto di vista non solo è stato interessantissimo, ma estremamente utile! Si ragionava di un caso teorico perché non solo non ho figl* né adolescenti né più giovani e quindi era un "prepararsi per il futuro", però la tua testimonianza è per me preziosa perché non avevo messo a fuoco che alle elementari un bambin* può essere in grado di capire il discorso del consenso e del "sentirsi pronti". Grazie infinite e buona serata anche a te! :)
E' stato un piacere! ^ ^
Scusate se sono off topic, ma aspetto ancora che qualcuno confermi la mia iscrizione al gruppo di parità in pillole su fb :(
Lucifer Chaos purtroppo hanno provato ad entrare moltissimi profili fake quindi stiamo controllando le iscrizioni singolarmente e questo allunga i tempi... mi dispiace per questo ritardo
ok, temevo che non accettaste più, purtroppo da dove vivo io sono pochi i canali di dialogo con il mondo esterno, non vivo a kabul, ma in un paesino del centro sicilia, uno di quelli dove ancora si venera l'angelo del focolare, LVI e altre cazzate similari, internet resta uno dei pochi canali, considerando che i tg ormai parlano solo di isis (senza trattare veramente l'argomento) e calcio, comunque su fb sono sortino davide, spero presto di entrare nella comunità di parità in pillole. P.S. grazie per il canale, penso che si davvero importante attivarsi in qualche modo e far si che certi valori vengano condivisi e insegnati :D
avevo scritto una risposta ma forse non me l'ha caricata :( comunque io sono sortino davide, non vedo l'ora di essere accettato, perché qui dove vivo io (paesino dell'entroterra siciliano) non ci sono molti modi di partecipare alla cultura e civiltà esterna, qui ancora si venera l'angelo del focolare, LVI e putin! I canali come il tuo sono molto importanti, qui ci si sente parecchio fuori contesto a voler rispettare il prossimo ed provare ad essere umani e civili, quindi vedere che fuori il mondo è vivo e prova ad agire da la forza per continuare a provare a cambiare le cose!
P.S. grazie per il tuo canale è un vero toccasana per la civiltà :D
*condivide il video con ogni persona sulla terra*
uso "troia" indifferentemente da sesso, età, genere, etnia, orientamento, religione, alimentazione, salute quelle poche volte che lo uso.
Secondo me dire troia è giusto, se lo è io non lo dico ad un'uomo soltanto perché non esiste la parola ma non significa che non lo è, infatti gli dico che fa schifo e cose del genere o sbaglio?
È normale che io ti trovi sexy, simpatica e interessante?
lol, sei uno spasso...
quindi non si usa il sesso per offendere gli uomini?
sicura?
La battuta quella "incriminata" comunque era molto simpatica :)
Gareth Bale quale è la battuta?
👏👏👏👏
ma fare sesso a tredicianni è illegale
simo 4000 wolt eh?
Vero, l'età del consenso è 14 anni.
simo 4000 wolt è legale se l'altra persona non ha più di 3 anni di differenza. A 14 invece c'è l'età del consenso vero e proprio
Martino Tadolini Esatto, sei stato più preciso di me
Di sicuro sarò una voce fuori dal coro però io penso che si stia esagerando con la questione "oddio se dico questo offendo l'altra persona e se dico questo offendo quell'altra", non che bisogna offendere le persone sia chiaro, però sono dell'idea che lo stare TROPPO attenti non tempri il carattere. Io sono contenta di tutti gli idioti che mi hanno dato della nana (perché alta 1.50) o a mio cugino che mi chiamava offendina perché mi offendevo ogni 3 per 2 ci stavo male all'inizio ma ora ho imparato a sbattermene del pensiero altrui mi vuoi prendere in giro beh problemi tuoi io sto bene come sto però sono riuscita a fare questo "grazie"a tutte le prese in giro che ho subito prima. Sta venendo su una generazione di frustati che non sa gestire le emozioni e questa cosa mi spaventa. Ormai per la società è più importante la parola di un cretino che come si è realmente. Per me si sta andando verso un mondo di persone troppo fragili e ho davvero paura di tutto questo. Bisogna cacciare un po' di palle altrimenti non si va più avanti. Di sicuro avrò scritto qualche cavolata e chiedo perdono per questo 🙂
Gea Geo interessante commento, io credo che siamo già una società di persone troppo sensibili purtroppo( mi ci metto in mezzo) perché ci avviamo verso una struttura basata su un profondo egocentrismo e soprattutto narcisismo...nessuno può dire un nonnulla perché altrimenti l'immagine idilliaca che abbiamo di noi, ovviamente costruita ad arte, crolla come un castello di carta, e il nostro orgoglio ne esce ferito. Io sto cercando di cambiare molto da questo punto di vista e prendermi meno sul serio, però è vero che a volte le persone vogliono solo sfogare le proprie frustrazioni e sono gratuitamente crudeli verso altri, anche questo non è giusto.
Io non sono nata sessista, ma che è sta cavolata ooooh
Ho spiegato cosa intendevo nel video di ieri, trovi la spiegazione nel primo commento in evidenza :)
Moon&moon A infatti il concetto non è "siamo nati sessisti" ma "la società ci ha immersi nel sessismo nel momento esatto un cui siamo nati"
E sinceramente tutte queste cose non le ho mai pensate in vita mia, sarà che ho avuto un educazione decente ma mi sembra assurdo sostenere che TUTTI abbiano sbagliato su questo argomento quando sei tu che lo hai fatto
cimdrp ho capito cosa intendevi e non concordo perchè questi errori li hai fatti tu e altre persone, io no!!!! Quindi mi sembra assurdo parlare a nome di tutti perchè ci sono molte persone che non hanno mai fatto errori di questo genere
Moon&moon A io dubito che tu non abbia MAI fatto pensieri sessisti... nemmeno qualcosa di "non grave" come usare troia al posto di stronza per insultare una ragazza (come dice Irene nel video). Comunque non è questione di educazione,ma di società in cui si cresce
oddio , c'è anche un insulto per gli uomini che fanno sesso ed è : puttaniere.
Non mi piace correggere la gente, però ho sentito il dovere di scrivere questo commento, quando ho sentito che "troia" equivale a una donna/ragazza che fa molto sesso. Ecco, io non la penso così, io non reputo troia chi fa molto sesso, (cioè se faccio molto sesso, ma solo col mio ragazzo, non la do a nessun altro, non tradisco, non lancio occhiatine etc) perchè dovrei passare per troia? Che male c'è nel fare tanto sesso? Per me una ragazza può fare sesso con chi e quante volte ne voglia, l'importante è che non vada con gente impegnata e che non ledi la sua dignità, allora sì, in quel caso è una troia. Probabilmente ti sei espressa male, non voglio giudicarti, volevo solo esprimere un'opinione. :)
Si si è espressa male, secondo me va anche al di là di "puttana" o "prostituta", per troia si intende oggi una che si compiace di far sesso e pertanto non prova imbarazzo nel mostrarlo/mostrarsi anche al di fuori della sfera intima
ho letto il post su Tumblr : pensavo peggio ! ma dai, nelle circostanze giuste può anche far sorridere per sdrammatizzare certe esperienze, ad esempio a un matrimonio più noioso di una visita per la mappatura dei nei sulla schiena :-) bella la lista delle "eccitanti scoperte", nessuno tra gli invitati è stato in Madagascar e ha detto che 'sono persone solari' ? "vivono in un altra dimensione" ? ciao Irene :-)