Modulo TP4056: Caricabatterie e circuito di protezione per celle litio - Analisi completa
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- Опубликовано: 7 авг 2024
- Analisi approfondita di un modulo che mi vedrete usare spesso il futuro, il TP4056!
Come utilizzare il carico in contemporanea all'alimentazione, come collegarli in serie o in parallelo!
Un piccolo modulo, semplice e limitato, le cui funzioni possono essere enormemente ampliate con un po' di inventiva.
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complimenti per la spigazione del modulo TP4056 molto chiara grazie
Ciao! Congratulazioni molto interessante seguirò i tuoi consigli, grazie
Continua così chiarissimo oltre che bravo
Complimenti , grazie x ottimo suggerimento.
Bravo. Tutorial interessante.👍
Complimenti bella spiegazione grazie
Grazie, molto utile👍
..molto interessante e..Utile 👍
Molto interessante
ciao e grazie per la tua risposta. Io ho già acquistato il modulo da te indicato nella risposta, ma è quello con 2 posizioni (2 batterie) ma sinceramente non ho capito esattamente come funziona. A questo modulo ho connesso un modulo batteria estratto dall’accumulatore Apple (tramite cavi con coccodrilli) i moduli hanno tensione di 3,7V esattamente come le 18650. Alimento il dispositivo con un alimentatore, Però come intervenire con i tasti resta un mistero. Grazie per la replica.
Che i tuoi video m’interessano, ci puoi scommettere……..😊
Ciao! Aggiungo che su jlcpcb ci sono gli schematici per fare moduli personalizzabili. Io l'ho usato come base per i miei giochi :)
Ciao, esiste una limitazione sul voltaggio minimo della batteria che fa iniziare o meno la carica? Ho delle celle in un pacco batteria che non le carica, cosa posso fare al riguardo per forzare la partenza ? Ho valori inferiori ad 1v ....
Ciao Giulio. Molto interessanti i tuoi video, complimenti!
Vorrei un consiglio. Costruendo un altoparlante bluetooth sarei interessato al modulo ampli TPA3110 con ingresso di 12V ed almeno 2 amper. Lo otterrei con 3 celle al litio in serie. Il dubbio mio e': devo usare un TP4056 per ogni pila o posso usarne 1 per le 3 pile in serie?
Grazie in anticipo e.... prometto vedermi tutti i tuoi video..... Giuro! ciao!!
Un TP4056 per ogni cella, ingresso in parallelo e uscite in serie: così puoi usare un ingresso a 5V e avere 12V in uscita.
Se vuoi 12V in ingresso e uscita devi usare un BMS 3S
In alternativa puoi usare una sola cella e un TP4056, dovresti usare 5V in ingresso ma potresti mettere un DC-DC step up in uscita impostato a 12V
Dipende con cosa vuoi caricare!
@@GiulioNyo quindi o
- uso un modulo tp4056 usbC a cui attacco un caricatore da telefono e in parallelo metto due tp4056 (con i cavi che partono e arrivano dal punto IN+ e dal punto IN-) quindi carico da 1A fino a 3A a seconda del caricatore. poi collego a B+ e a B- una batteria per modulo. quindi collego out+ e out- in serie per arrivare all'amplificatore che uso che è 12v
oppure
- prendo un modulo usbC senza protezione, uso un step up 5-12v, collego ad una BMS dove c'è la P+ e la P- (quindi la BMS ha il punto da cui riceve tensione per la carica delle batterie in comune con l punto da cui dà tensione in uscita?)
giusto?
In serie no! Non funziona e surriscaldi il primo modulo. Errore mio.
Usa un DC-DC step up
ma aggiungendo alla fine dello schema in parallelo per la ricarica a 3A metto un regolatore di tensione a 5V, come influisce sulla batteria a livello di durata e altro
Ciao, grazie per il video molto chiaro e concreto. Poiché sono interessato a creare un progetto di caricabatteria per 18650 e considerando che il video è di due anni fa, ti chiederei se per caso sei a conoscenza di un circuito migliore prodotto successivamente a questo. Ho dato una occhiata ai tuoi video successi e non ho trovato nulla. Grazie
No, resta sempre il migliore!
Su Aliexpress puoi trovare due alternative: Il TP4057, identico in tutto ma in versione mini, e il ckcs 2A, che carica a 2A, ha l'indicatore di carica della batteria e un circuito step-up integrato a 5V, ottimo per realizzare dispositivi passtrough senza il sistema dei diodi!
Ciao, grazie per il video. Potresti dirmi se posso usare questo modulo per un power bank DIY in cui uso batterie lipofe4 (tensione nominale 3.2v, 10Ah) in serie o parallelo? Grazie mille!!!
Ciao! No, questo modulo non puoi usarlo con le LiFePo4, ti serve un modulo apposito.
Purtroppo non saprei consigliartene nessuno, non avendo mai avuto a che fare con quel tipo di batterie
@@GiulioNyo Grazie, è un po' che ci giro attorno...ma se a monte uso un BMS per lifepo4, non risolvo il problema? Cioé: batteria, BMS, modulo TP4065, telefono...?
Il TP4056 in questo caso non ti servirebbe a niente! Ti servirebbe solo qualcosa che livelli l tensione in ingresso a ciò che richiede il BMS e qualcosa che la converta a 5V, PD o QC.
Per l’ingresso dipende dal BMS, per l’uscita invece ci sono moduli appositi
Ok per le 18650, ma funziona quindi ricarica correttemente anche sulle ricaricabili da 1.5V e 1.2V (AAA ed AA) ?
No! Solo celle a litio LiPo da 3.7V nominali e 4.2V massimi
Ciao e complimenti per il video. Volevo chiederti se in qualche modo è possibile utilizzare il modulo TP4056 per ricaricare una batteria 21700 da 4000 mah. Ho provato a collegare il tp4056 ma ho notato che la carica è lentissima e soprattutto il modulo si scalda parecchio...
Mettendo 2 moduli (o 3) in parallelo, potrei risolvere il problema?
Grazie infinite
Cambiando la resistenza puoi arrivare sui 2A di carica, ma a quel punto ti conviene un piccolo dissipatore. Altrimenti la cosa migliore è prendere direttamente un modulo più potente, su aliexpress ne trovi ad alta potenza
@@GiulioNyo grazie mille per la risposta.
Potresti indicarmene qualcuno?
Non sono molto ferrato nel settore e non vorrei fare danni...
Grazie ancora.
@francescogigante5558 s.click.aliexpress.com/e/_m0HBuI0 io uso questo che carica a 2A e ha un’uscita a 5V(con questo modulo non servono i diodi che vedi nel video, ma quando va via l’alimentazione si spegne per un secondo). s.click.aliexpress.com/e/_msBY1pK questo arriva a 3A.
Più potenti vanno con gli alimentatori USB power delivery s.click.aliexpress.com/e/_mtyKgqC questo è un 18watt, per esempio(equivalente a circa 4A)
@@GiulioNyo grazie ancora, gentilissimo!
Volevo sapere con il circuito tp4056 quanti milliampere posso alimentarlo mettendo un pannellino esempio da 6 volt e quanti ampere (160 milli ampere, 500 milliampere ecc) ? E la stessa cosa quanti milliampere si possono caricare mettendo una batteria da 3,7 volt litio ? Cioè la batteria massima di quanti milli ampere deve essere? (2000 ampere, 1000 ampere ecc). Grazie
Il pannello e la batteria puoi dimensionarli come preferisci, purché il pannello non superi gli 8v e la batteria sia da 3.7v
Ovviamente il pannello deve essere in grado di caricare la batteria e alimentare il carico. Indicativamente puoi considerare una batteria di capacità 4 volte superiore alla potenza del pannello
Salve Giulio è passato molto tempo dalla pubblicazione del video ma te lo chiedo lo stesso , se su R3 del modulo tp4056 (quello con la protezione integrata) ci attacco un potenziometro regolabile, potrei ricaricarci delle lipo da 100 mAh o simili? Bel video e grazie in anticipo 😊
@@robertoshepard5060 sì, puoi! Ora mi sfugge ma c’è anche una formula per calcolare la resistenza in base alla corrente di carica che ti interessa(scalda come non si sa cosa, ma puoi anche portarlo a 2A).
Una domanda ma secondo te c'è differenza di corrente in uscita tra collegamenti fatti con fili piccoli o quelli più spessi tipo ad esempio quelli che passano nelle nostre case?
La differenza la senti con cavi molto lunghi, più sono lunghi e più devono essere spessi.
A meno di usare cavi estremamente sottili, non dovrebbe esserci differenza.
Almeno fintanto che le correnti siano basse, tipo 1 o 2 ampere
@@GiulioNyo Grazie, allora non dovrei aver problemi perché ci ho saldato fili sottili non più lunghi di 5 centimetri sia per il positivo che negativo
Ciao, ma se collegato 2 TP4056 in parallelo, in uscita (con le batterie collegate in serie) posso mettere anche un BMS 2S o comunque sarebbe inutile perché già ci pensano i moduli integrati del TP4056 a bilanciare/limitare la scarica delle batterie messe in serie? Grazie.
Se prendi un TP4056 con circuito di protezione aggiungere il BMS è totalmente inutile, aggiungi solo consumo elettrico.
@@GiulioNyo grazie. Un'ultima informazione: se alimento un TP4056 non dalla porta microusb/type c ma dalle 2 piazzole accanto e uso un alimentatore da più di 1 ampere (che è quello che gli basta), ci pensa lui a prendersi gli ampere che gli servono (ciò 1) o rischio di bruciarlo?
@@fabio_dgp Ogni modulo si limita automaticamente a 1A(In realtà anche 1,1-1,2A) senza il rischio di bruciare niente. Sono moduli tanto semplici quanto completi! L'importante è non superare gli 8V in ingresso
@@GiulioNyo ottimo! Grazie ancora
Ciao ho trovato molto interessante l’argomento perché vorrei riutilizzare le celle batterie provenienti da portatili Apple. In passato ho fatto molta assistenza basica agli utenti e quindi oggi mi ritrovo molte batterie sostituite agli utenti. Il primo problema è semplificare i pacchi batteria, isolando gli elementi da 7,4 o 8,2V staccandoli fisicamente. Penso che ogni modulo Apple abbia la sua protezione per ogni cella. Hai dei consigli a proposito? Per esempio valutare le singole celle e poi come connetterle tra loro? Grazie anticipate ivanoe
Penso che abbiano un BMS unico e le celle collegate in serie con il regolatore di carica: sarebbe controproducente avere una protezione per ogni cella.
Purtroppo non ne ho naso vista una dal vivo, quindi non saprei darti consigli utili
Per valutare le singole celle invece ho acquistato su aliexpress un tester apposito s.click.aliexpress.com/e/_Ey5897z che ho cablato con dei morsetti e che uso sempre per catalogare le celle con i parametri corretti. Ha il piccolo difetto che carica e scarica sono fissi a 1A, ma di solito lo lascio andare la notte e la mattina vedo i risultati
ciao ... grazie
domanda ...se collego 2tp4056 in serie ottengo in uscita la somma delle due batterie ? di circa 8V
Sì, esatto. E necessiteranno sempre di 5v in ingresso.
@@GiulioNyo ah, pensavo di fare una batteria da 8v con un paio di 18650 in serie e usare il TP4056 come carica , ma senza avere i 5v in ingresso sempre... se nn è possibile hai un'idea su come posso collegarli
grazie Valerio
Con il TP4056 puoi avere 8v in uscita con 5v in ingresso, quindi l'unico modo che hai per avere una tensione diversa in ingresso è mettere un modulo DC-DC appropriato.
In alternativa, se non ti interessano le caratteristiche del TP4056 ma vuoi gestire tutto alla corrente in uscita delle batterie, puoi usare un BMS 2S, che ti permette di usare 8,4v sia in ingresso che in uscita.
Concettualmente è simile a un mio progetto che puoi cercare su RUclips "Powerbank NAS UPS fai da te" con l'unica differenza che io ho dovuto utilizzare un 3S necessitando di 12V.
Da quel progetto ti consiglierei di aggiungere un diodo per isolare l'alimentatore
@@GiulioNyo grazie per la risposta ok x bms 2s e grazie per l'aiuto.... ciao
Scusa vorrei capire meglio ,se attacco la lipo da 3,7v da 2400mah ai pin bat e all'uscita un carico di 1400mah come una striscia led ,luscita del modulo,i pin out , non non mi fornisce piu di 1A?
Potrebbe avere un po’ di tolleranza, ma il circuito di protezione è da 1A, quindi a un certo punto dovrebbe staccare il carico.
Se ti servono correnti più elevate ti conviene usare un circuito separato, o provare e vedere se funziona lo stssso
@@GiulioNyo e in più nel momento che attacco un carico sui pin out il voltaggio di una )lipo da 3,7 anche se caricata al massimo ,quindi 4,2 ,si abbassa e visto che quando scende a 3,2 il modulo stacca il carico non si può usare in carica mentre un carico è collegato...giusto?
@@vittorio88ify Puoi usarlo in carica con il carico collegato se fai la mia modifica dei due diodi
Con lo schema in parallelo che proponi però posso caricarlo e usare il carico insieme ?
@@EmanueleBenatti per fare quello servono sempre i diodi!
C'è un modo per rimuovere il modulo di ricarica dal TC4056 e lasciare solo quello di protezione della cella in modo da occupare meno spazio?
Esistono TP4056 senza modulo di protezione, un po’ più piccoli, oppure devi cercare su Aliexpress TP4057 sono moduli di ricarica con e senza protezione, veramente minuscoli
Salve quando si usa il mòdulo 4056, fa prima la scarica e poi ricarica? Ho messo 10 mòduli in parallele posso caricare 10 batterie con il carica batterie da 5v 1 amper per tutte Le batterie? Grazie
Puoi caricare 10 batterie con un alimentatore da 1A, ma ogni batteria avrà al massimo 0.1A di corrente in ricarica.
Salve come devo fare per dare gli amper richiesta d'ella batteria. Grazie anche per avermi risposto
Ciao, è possibile caricare una Lipo 1s da 1200 mAh? Grazie
Sì!
Ciao e complimenti per il video molto utile. Io ho un modulo TP4056 che voglio collegare a un pannello solare da 6v per caricare una batteria 18650. Alla batteria collego il carico (motorino) ma devo per forza usare i diodi se voglio evitare che la batteria vada in sovraccarico? Considerato che il motorino andrà verosimilmente pochi secondi al giorno (serve per aprire e chiudere la porta del pollaio), devo mettere i diodi lo stesso o il rischio di sovraccarico è praticamente nullo? Grazie mille!
Non c'è un modo perchè il carico venga sempre alimentato dalla batteria? Anche perchè nell'orario di utilizzo probabilmente la produzione del pannello sarà nulla o molto bassa.
Il problema è che appena colleghi il carico, il modulo manda in carica la cella per mezz'ora o giù di lì, anche se si tratta di pochi secondi e se la batteria è completamente carica.
Se la cella è protetta il rischio è basso, se il pannello non genera corrente il rischio è molto basso e se la batteria non è del tutto carica il rischio è praticamente nullo.
So che molti usano questo modulo come vorresti fare te, senza diodi, e non ha problemi, ma personalmente per quello che costano due diodi li metterei e non ci penserei più
Se metti due diodi come ho spiegato, nel momento in cui il pannello produce poco, la corrente arriva esclusivamente dalla batteria. I due diodi fanno in modo che la corrente arrivi dalla sorgente con la tensione più elevata
Perfetto, ho capito. Grazie mille! 👍
@@GiulioNyo Ma se voglio collegare collegare due pile in serie devo mettere i diodi nello stesso modo?
Complimenti!! Che caricabatterie intelligente usi per ricaricare e testare le celle di litio? Puoi consigliarmi qualcosa di economico ma simile a LiitoKala lii-500 (opus bt-3100)? Grazie mille
Uso il LiitoKala Lii-S6 preso su AliExpress a buon prezzo. Non ha la funzione di scarica, per la quale è indicato il lii-500, ma per quello che devo farci va benissimo.
Non sono esattamente a buon mercato, ma sono i migliori!
In alternativa carico le celle direttamente con i TP4056, se ne monti 3-4 su una basetta, colleghi in parallelo l'alimentazione e colleghi l'uscita batteria a dei portabatterie ottieni un ottimo caricabatterie
@@GiulioNyo grazie mille
@@GiulioNyo Il LiitoKala lii-500 carica tutte le litio 18650, anche quelle con capacità inferiore ai 1000mAh, senza fare nulla. Col tp4056, per caricare batterie di 600-700-800 mAh, occorre dissaldare la sua resistenza R3 e sostituirla, saldandola, con un'altra resistenza da 4 o 3 o 2K Ohm ? E' così?
@user-un6ob2pl7t il caricabatterie puoi impostarlo a diverse potenze di carica, mentre per il TP4056 necessita della resistenza da sostituire. Dipende anche da come vuoi caricare la cella e dall’ eventuale BMS che potrebbe già per conto suo regolarsi.
Personalmente fino a 2C non mi faccio problemi, quindi con il TP4056 carico anche le 500mAh
@@GiulioNyo Grazie davvero. Deriva dall'esperienza o hai qualche info che fino a 2C puoi stare tranquillo col TP4056 ? Ti rinnovo la stima e i complimenti per la cortese e competente risposta.
Ciao molto interessante,ho una domanda per tè,io voglio costruire una lampada led ricaricabile per bambini,invece di usare un modulo TP e un modulo dc-dc per i led non esiste in commercio una scheda che contiene tutti i componenti,premetto che sono un principiante è non so se mi sono spiegato bene,grazie in anticipo
Esistono moduli che integrano il caricabatterie e il DC-DC, ma ti perderesti la possibilità di usare la lampada ad alimentazione collegata(Per la quale servono i due diodi extra).
Potresti realizzare tutto a 12V e collegare una striscia di LED, ma dovresti saldare tre batterie in serie e utilizzare un caricabatterie apposito.
Il modulo TP e il dc-dc è la soluzione più semplice ed efficiente che puoi avere! Metti i due diodi e ti ritrovi con un circuito perfettamente funzionante e sicuro nel tempo.
@@GiulioNyo grazie mille,i moduli che dici che fanno da carica batteria e il dc-dc come si chiamano?Grazie della tua disponibilità👍
@@enzobasile3760 Basta che cerchi DC-DC e te ne vengono fuori di tutti i tipi. Step up se hai bisogno che la tensione in uscita sia più alta di quella in entrata, Step Down se hai bisogno che la tensione in uscita sia più bassa. Per il resto la cosa importante da vedere sono i watt/ampere massimi supportati
Grazie Giulio, ma per le batterie a 2 celle da 7.4v esiste un modulo simile?
Ci sono i BMS 2S, ma vanno alimentati con la tensione delle due batterie. Se cerchi qualcosa USB... devi mettere due di questi in serie
@@GiulioNyo quindi due di questi in serie con 2 batterie da 3.7volt, questo intendi?
@@mfaticoni Sì, esatto. 5V in ingresso e 7.4V in uscita sui PIN del carico. Altrimenti un BMS 2S e puoi usare 7.4V sia in ingresso che in uscita
@@GiulioNyo ok per l'ingresso non ci sono problemi, anzi proverei a collegare un caricatore wireless a induzione che è entro i 5 w. Hai mai provato?
Sì, funziona come fosse un'USB, ma con il cavo il TP4056 assorbe un po' più di potenza visto che il wireless se ne perde un po' per la scarsa efficienza. Per il resto nessun problema
Ciao Giulio Nyo. Di nuovo complimenti. Puoi, per favore, chiarirmi perchè la tensione in uscita dallo STEP UP deve essere leggermente al di sotto della tensione in entrata del TP4056 ? come si legge al minuto 5.36, nell'esempio sotto l'immagine dello schema (uscita STEP UP 4,9V ed entrata TP4056 5V. La tensione in uscita dallo STEP UP non dovrebbe essere 4,2V ? Poi, giacchè ci sono, perchè STEP UP e non STEP DOWN ? E' tanta la stima che ho verso la tua persona. Davvero, buone cose... Antonio
Generalmente in uscita tornano comodi 5 o 12 volt, quindi si usa uno step up. Questo dipende da cosa vai ad alimentare: se stai sostituendo tre mini stilo puoi anche mettere un diodo a bassa caduta di tensione e collegare direttamente il carico al TP4056, se sostituisci due stilo metti due diodi normali…
Insomma: generalmente uno step down non serve perché puoi abbassare la tensione con i soldi e mantenere funzionante l’indicatore originale di carica delle batterie, se stai alimentando qualcosa di più moderno di solito servono 5 o 12 volt.
A parte questo, puoi usare il sistema che preferisci per ottenere la tensione che ti serve.
Il fatto di non esagerare con le variazioni di tensione è perché il modulo, più deve aumentare o diminuire la tensione, meno efficienza ha: se lo imposti a 4.9V con l’ingresso a 5V, in pratica ha consumo zero finché non passa a batteria. Anche se sono progetti semplici, mi piace che siano efficienti
@@GiulioNyo Ciao Giulio Nyo. Scusami l'insistenza, purtroppo faccio fatica a capire bene. Nel tuo esempio, se va messo lo STEP UP/DOWN per ridurre la tensione a 4.9V , appena poco sotto i 5V dell'alimentatore, cosa lo si mette a fare ? Cosa cambia ? Allora non è forse meglio che restino i due diodi da te indicati all'inizio ? Antonio
@user-un6ob2pl7t dipende dal dispositivo che andrai a collegare, questo è un video generico. Se vedi il mio video sulle luci di natale, sulla batteria del game boy o sulla batteria UPS, uso tre sistemi diversi perché sono tre sistemi che richiedono correnti e tensioni diverse
Volevo usarlo per caricare Lir 2032, e' possibile mettere resistenze superiori a 10K oppure
conosci un'alternativa valida per caricare queste batterie?
Puoi tranquillamente mettere resistenze di valore superiore e regolare la corrente di carica come preferisci.
La formula per calcolare il calore della resistenza è:
1/R x 1200
Quindi, se metti una resistenza da 2k:
1/2x1200=600mA
10k 120mA
20k 60mA
30k 40mA
40k 30mA
50k 24mA
100k 12mA
@@GiulioNyoAvevo letto su altri canali che il TP4056 funziona instabile con resistenze oltre 10k,come il Led di fine carica sempre acceso,non avendolo ora non posso provare.Nel frattempo potrei caricarla da un uscita 5V e frapponendo in serie un diodo e un resistore limitatore controllando manualmente lo stato di carica?Ciao grazie
Se vai molto oltre i valori standard sì, ma comunque funziona. Dovresti provare e vedere.
Io ho provato solo l’opposto, arrivando anche a 2A di corrente di carica. Non ho mai dovuto limitare troppo la corrente di carica.
Una cella a litio puoi caricarla solo con un caricabatterie apposito, altrimenti nella migliore delle ipotesi la rovini, nella peggiore le fai prendere fuoco.
Altri modi per caricarla non mi vengono in mente, neanche pensavo ci fossero batterie ricaricabili in quel formato!
@@GiulioNyo Ovviamente vanno caricate a correnti molto basse,prossimo video su come farlo allora:)
con la configurazione al minuto 6° in parallelo, le porte in ingresso sono ancora utilizzabili? se si basta alimentarne una? grazie.
Sì, basta alimentarne una e le porte sono utilizzabili. In questa configurazione l'assorbimento massimo sarà di 1A per ogni modulo installato in parallelo.
@@GiulioNyo dato che ho un pacco di 10x3,7v (già fatto e saldato) che prima che si rompesse l'alimentatore caricava quasi a 3A posso usare la configurazione per 3 e mettere in parallelo le uscite sul pacco batterie per caricarlo a circa 3A? o per sicurezza solo a 2A?
Più che altro questo modulo è indicato per caricare al massimo una coppia di celle. Forse per un pacco batterie così dovresti usare direttamente un BMS
Oppure vuoi usare più moduli per sommare la corrente di carica?
@@GiulioNyo Si, dato che il pacco era già unmanaged vorrei lasciarlo tale. Ora vorrei usare il tuo circuito per creare un ups per la dashcam dell'auto. A monte di tutto c'è un DC-DC 12v-5v 2A (con protezione da scarica a 11v che alimentava direttamente la dashcam) che deve alimentare questo UPS. Il mio problema è che il pacco si deve caricare "mentre" alimenta la dashcam 1A. quindi al pacco devono arrivare più di 1A che escono dal DCDC ma non passano per un "solo" TP4056. Grazie, spero di essere stato chiaro.
Buongiorno...
Una cosa non capisco (forse perché sono sordo e i sottotitoli non si correggono bene...):
Come usare TP4056 per 12v e tenerlo sul robot? Per di più ci vuole il dispositivo per la sicurezza. Giusto?
Ciao e buona giornata!
Non ho avuto ancora tempo di correggere i sottotitoli, mi dispiace. Più precisamente come vuoi usarlo?
@@GiulioNyo Grazie per la disposizione velocissima!!!
Semplicemente vorrei una "batteria ricaricabile" da 12v...
Quindi si deve usare tre tp4056 per 3 batterie 18650.
Giusto?
Ma poi basta?
Ho anche visto qualche tp4056 senza attacco usb... Si usa unico ingresso/uscita sia per caricare si per "scaricare". Quindi dovrei attaccarci i fili che vanno al "robot" e i fili che caricano sugli stessi pin?
Grazie di nuovo.
Con il TP4056 puoi avere un ingresso a 5V e un uscita a 12V, a meno di usare un regolatore di tensione in ingresso. Se vuoi fare tutto a 12V ti conviene usare un BMS 3S
@@GiulioNyo Grazie ancora!!!
Perché il mio 4056 noni avvisa quando la batteria è carica e rimane la luce rossa? Ogni volta devo togliere e rimettere la batteria per fare cambiare la luce e segnare che è carica
Probabilmente c'è qualcosa che non va nel modulo o nella batteria. So solito si hanno questi problemi se si usa il carico mentre il modulo è in ricarica, senza mettere i due diodi.
Per capire dov'è il problema devi fare delle prove incrociate, provando un altro modulo e un'altra batteria
Avresti lo schema elettrico?
con ogni modulo posso collegare 1 sola batteria giusto? non è possibile metterne 2 ?
Da specifiche puoi metterne fino a due IDENTICHE sullo stesso modulo. Le celle a litio supportano bene il fatto di essere in parallelo, se sono ben bilanciate.
@@GiulioNyo grazieeeee
Dovrei modificarlo per alimentare una lir2032 a bottone. Mi aiuti?
Cerca su google “tp4056 resistor” e nelle immagini trovi la resistenza che regola la potenza di carica. Per una LIR2032 devi sostituirla con una resistenza da 30K per caricarla a 1C in circa un’ora, altrimenti puoi mettere una resistenza da 56K è caricarla a bassa corrente per un paio d’ore. 100K la ricarichi in 4 ore.
Dipende da quanto vuoi che la carica sia lenta
Noto che esiste anche il modulo TP4056A cosa cambia riuspetto al TP4056 Liscio ?
Molti siti e venditori fanno un miscuglio di sigle senza senso. Molti venditori danno TP4056 e TP4056A come alternativa per lo stesso modulo. Poi, moduli con lo stesso nome, da produttore a produttore hanno differenze notevoli anche in dimensioni.
Cosa debba cambiare non lo so, cosa cambia al'atto pratico niente.
Quando acquisti questi moduli, che bene o male hanno tutti le stesse specifiche e lo stesso chip, le uniche differenze sostanziali sono la porta USB, la presenza del modulo di protezione e il colore del LED di fine carica. Anche le dimensioni, se stai realizzando qualche progetto molto su misura.
@@GiulioNyo Ok Grazie molto ciaro allora credo che dove ho visto io con A aggiunta era solo per differenziare il modulo di protezione, dato che vedevo dei chip in piu ma ne volevo essere certo non volevo che magari da quando avevi fatto il video dopo era uscito un nuovo cip versione A
Ciao ho un pacco batterie da 7 pile 18650 con cosa devi ricaricarle ce un alimentatore da banco che mi faccia da 3 a 30 volt cosa devo fare mi puoi aiutare? Grazie saluti paolo
Sono in serie o in parallelo?
@@GiulioNyo in serie
@@cicciopaolo236 Se il pacco batterie non ce l'ha già ti serve un BMS 7S per LiPo 4,2V. Come alimentatore da banco io uso esattamente questo amzn.to/4aFGvW0 30V 10A, molto compatto e affidabile
@@GiulioNyo grazie ancora saluti paolo
posso ricaricare piu batterie in parallelo?
Le specifiche dicono massimo due per modulo, se non sbaglio. Ma devono essere assolutamente identiche e con lo stesso livello di carica di partenza
Ciao Giulio, ho visto e rivisto il tuo video sulla analisi completa del modulo TP4650 nella speranza di trovare la soluzione al mio problema che mi assilla da qualche tempo. Premetto che non sono un tecnico né un elettronico ma semplicemente un autodidatta che si arrangia nel fare. Ti spiego cosa è che mi assilla. Mi sono costruito dei progetti dove sono presenti due modulo uno il TP4056 che serve per ricaricare una o più batterie a litio in parallelo ovviamente max 3 il secondo modulo un MT3608 Step-UP oppure il SX1308 Step-UP con entrambi i moduli ho il problema che faccio lavorare una ventolina piccolissima che assorbe appena lo 0,030Ampere a 12V appena montata ha funzionato poi ho fatto una modifica e ho dissaldato e poi risaldato i contatti di B+ B- e Out+ Out - del modulo Tp4056, ebbene dopo la ventolina non parte più e se controllo le tensioni in uscita sono quasi a zero e ovviamente nel modulo ste-up non ho più i 12 V per riaverli devo staccare la batteria una litio 18650 e ricollegarla ma ho solo i 12 v a vuoto appena azioni la ventolina credo il modulo TP4056 va in protezione. Ecco la domanda è questa come mai? Ti sono molto grado se mi dai la soluzione a questo mio enigma.
Grazie una buona giornata.
io col tp4056 carico 4 18650 in parallelo senza problema.( senza bms)
Ciao che sigle di diodi scotty posso usare oltre agli SR5100?
Basta siano diodi a bassa caduta di tensione, poi dipende da quanti ampere dovranno passare.
Volendo potresti anche usare dei diodi di altro tipo, ma farebbero perdere molta efficienza a causa dell’elevata caduta di tensione
@@GiulioNyo grazie x la risposta, ci andrebbero a passare i 3a massimi del tp4056. In pratica devo creare una batt tampone per un distributore croccantini x gatti (comprato pronto) che prima montava 3 batt torce 1.5v, rimosse perche si consumavano in un mese, cosi da mesi l'alimento tramite USB 5v 3a e funziona, ma dato che si resetta come va via la luce, ho collegato per fare un test una 18650 che fa girare il motore allo scattare del timer , per caricarla e proteggerla ho collegato un tp che però resetta l'orologio quando parte il motore che non gira, (strano forse amper insufficienti del tp4056 ma l'alimentatore 3a regge perfettamente da cosa può dipendere?) cosi volevo provare con i diodi tanto le possibilità che va via la luce mentre eroga sono praticamente nulle, pero almeno mi mantiene le impostazioni.
Io ho usato gli SB5100 da 5A
Il problema nel tuo caso non sono gli ampere ma i volt. Le torce avevano una tensione nominale di 4.5V, mentre la cella a litio di 3.7V
Dovresti provare con un regolatore di tensione sull’uscita del TP4056 impostato a 4.5V e vedere se risolvi. Altrimenti due TP4056 in parallelo per aumentare gli ampere disponibili… o due TP4056 è un DC-DC step up
@@GiulioNyo capito, allora se collego la batteria senza TP a 4,2v funziona tutto perfettamente anche quando parte il motore e il distributore indica tramite display batteria carica, quindi possiamo escludere che siano i volt a questo punto sono gli ampere o un qualche sbalzo di corrente quando parte la ricarica della batteria in contemporanea con l'azionamento del motore, non capisco da cosa possa dipendere, come mi conviene procedere mettendo due TP in parallelo sulla stessa batteria per aumentare gli Ampere?
@@GiulioNyo comunque ho provato ad aggiungere lo step up dopo il TP e l'ho impostato sia a 4,5 che 5 v ma si ripresenta lo stesso problema 🤦♂️
Ciao, è possibile mantenere in carica la batteria e contemporaneamente avere il carico?
Grazie
Dovrei averlo detto da qualche parte de video: sì, ma vanno aggiunti due diodi a bassa caduta di tensione, uno dall'alimentazione al carico e uno dall'uscita della scheda al carico.
Finché la tensione in ingresso è di 0.15V superiore a quella in uscita dal modulo si può collegare il carico con la batteria in ricarica. Se non fai così la batteria si sovraccarica e rischia di gonfiarsi in breve tempo.
@@GiulioNyo ok grazie
Credi sia possibile misurare la capacità di una batteria usando questa sistema?
In maniera approssimativa sì, basta vedere il tempo di ricarica. Ma se ti interessa qualcosa di più preciso prendi un caricabatterie con funzione di test su Aliexpress
Grazie mille, in giro si trova un modulo per creare un carica batteria per una li ion 3s con alimentazione in entrata a 220volt e in uscita a 12.6volt? Ho bisogno di un carica batteria per la batteria in serie del mio monopattino e preferirei una modulo come questo a un caricabatteria specifico che tra l'altro non trovo a meno di 20€. Grazie mille in anticipo
Al BMS puoi attaccare direttamente un alimentatore con la giusta tensione, che comunque non trovi a poco, sopratutto se di qualità e per correnti relativamente elevate
@@GiulioNyo intendi proprio alimentatore o caricabatteria? Perché, da come mi hanno detto altri, un alimentatore non va bene per ricaricare la mia 3s3p li-ion e guarda caso l'unica cosa che trovo in giro nei negozi ed a prezzi abbordabili (6€) è un alimentatore. Invece di caricatori non ho trovato traccia tranne che online a 15/20€.
Per evitare questa spesa per il mio progetto, che sommata alle altre inizia a pesare, sto pensando di comprare solo il modulo caricabatteria 12volt. Sempre che ne esistano con in entrata a CA a 220v.
Ti ringrazio in anticipo per la tua disponibilità e la tua opinione.
Sarebbe anche bello se esistessero moduli come questi del video che vadano ad almeno 2A compatibilmente con i trasformatori dei cellulari che ho già a disposizione così ne attaccherei 3, uno per ogni parallelo bypassando il bms che mi è arrivato rotto.
Caricabatterie, per questi dispositivi, è un termine improprio: anche quello dei cellulari non è un caricabatterie, ma un alimentatore, visto che il caricabatterie è interno al cellulare.
Il caricabatterie ti serve se devi caricare direttamente le celle, ma se hai già un modulo che se ne occupa, come un BMS 3S, basta un alimentatore.
Se cerchi i miei video su come realizzare degli UPS a 12V vedi che attacco direttamente il BMS all’ alimentatore 12V
Se il BMS 3S non funziona ovviamente non puoi farlo.
Su Aliexpress esistono anche moduli che caricano a più di 1A, penso arrivino a 2 o 3A, ma non saprei consigliartene nessuno, uso solo questi visto che il tempo di ricarica non mi interessa.
In ogni caso, se metti un modulo per cella, hai praticamente realizzato un caricabatterie
Come mai in carica si accendono tutte i due led
vedo che anche se il video è datato, ancora rispondi alle domande, quindi perché non provare?!?...sto utilizzando il 4056 per caricare una 18650 che alimenta un ESP8266... finché la batteria eroga 3000mV tutto funziona correttamente, anche per giorni. poi, se ni un giorno di poco sole, il modulo non è sufficientemente irradiato, allora la batteria scende al di sotto dei 2500mV e poi l'ESP muore. In giorni successivi la batteria viene nuovamente ricaricata grazie a giornate più soleggiate, ma l'ESP non ri riprende più finché non stacco la batteria e la riattacco... l'idea che mi sono fatto è che il circuito non sia capace di uscire dal ciclo di protezione e quindi lascia aperto il circuito... secondo te, come potrei risolvere questo fatto e far si che la batteria venga riagganciata al circuito?
Quindi dalle uscite carico del TP4056, dopo che la batteria si è ripresa, hai tensione?
Da come lo descrivi penso più che l'ESP8266 non entri in uno stato di spegnimento totale a causa della bassa tensione e quindi non si riaccende quando torna alta
Il diodo da quant'è???
5A bassa caduta di tensione, un buon compromesso.
Ma dipende da quanti ampere devi far passare
Ho visto il tuo schema con 3 unità in parallelo; con 3 unità separate, dovresti separarle sul lato GND con i diodi, poiché questo è il lato disabilitato dalla protezione. Per come l’hai fatto le batterie sarebbero state scollegate solo se tutte e 4 le unità si fossero scollegate. Se le batterie sono le stesse, consiglierei 1 unità, cambiando però il resistore "prog" con un valore più adatto, come da tp4056 datasheet. Che ne pensi?
La singola batteria problematica dovrebbe scollegarsi lo stesso con quello schema.
C'è anche da dire che ho parlato solo del modulo omettendo cose come l'importanza di mettere celle assolutamente identiche e che possono avere il loro circuito di protezione integrato... ma sono cose che riguardano le celle e non il modulo e di cui dovrei parlare separatamente.
Il problema di usare una sola unità è il tempo di ricarica: il modulo comunque non carica a più di 1Ah, e se stai usando batterie molto capienti, caricarne tre può essere un problema
Coao Ti ho scritto su Messenger volevo un'informazione
Pericolosissimo lo schema a 6:03, qual'ora si collegassero celle sbilanciate tra di loro.
Sei bravo, ma parli troppo spedito. Ti suggerirei maggiore attenzione ai tempi, perchè in questo modo si capisce poco se non sei del settore.
Ciao volevo chiederti una informazione circa i moduli TP4056 tipo C mi sta succedendo con un gruppo di questi moduli da poco acquistati che non portano le celle 18650 oltre i 4,13V/4,14V, mi sono accorto che facendo delle prove trovavo sempre le batterie con la carica completa attraverso questi moduli che avevano la tensione 4,13/4,14 e non capivo se erano le batterie che perdevano immediatamente la tensione o che cosa? Poi ho scoperto che la tensione di carica di questi moduli era proprio 4,13/4,14 infatti mettendo le batterie a caricare su altro dispositivo continuano a caricarsi. Ora la info che ti chiedo è, ti risulta che ci siano in commercio di questi moduli? tipo fallati? se si cosa posso fare per recuperarli? in alternativa un sito sicuro dove acquistare questi moduli? Un grazie infinite per la risposta. By by
Il chip del TP4056, quindi praticamente tutti i moduli di quel tipo che vedi, sono tarati per caricare a 4,2V. Ammetto di non aver mai misurato se i miei arrivassero effettivamente a 4,2V, anzi, se caricassero a qualcosa in meno sarei più felice visto che usandole come batterie tampone una carica fissa a 100% sarebbe deleteria.
Detto questo, gli unici due motivi che mi vengono in mente perché la tensione di ricarica sia più bassa del dovuto, oltre al modulo fallato, sono due: Tensione in ingresso troppo bassa oppure carico applicato durante la carica.
Io personalmente compro tutto da aliexpress. Venditori con molte vendite, recensioni e store non aperto da un giorno all'altro, solitamente, hanno tutti prodotti di qualità e nel dubbio basta scrivere al venditore.
Ciao ottimo video, complimenti! Vorrei creare un power bank, secondi te, posso collegare al modulo tp4056 una batteria LiPo Li-Ion da 3,7 V e10000 mAh? E in questo caso dovrò sostituire la resistenza che regola la corrente? Se si, quale valore dovrà avere la nuova resistenza? Grazie!
Sì, puoi collegarla tranquillamente e non devi cambiare niente.
Solo che in questo modo la carica sarà limitata a 1A.
In teoria, cambiando la resistenza, puoi andare oltre a questo valore, ma il modulo non è fatto per caricare a 2A e si scalda moltissimo.
Ma è un problema solo di tempo di ricarica. In uscita invece nessun problema.
@@GiulioNyoma se collego in parallelo 2o3 tp, sia lato entrata, sia lato batteria ( b+ con b+ e b- con b-) non carico a 2 ah? mi spiego meglio...unisco 2 b+ insieme e li mando al mio pacco batterie ( per es 3 18650 collegate in parallelo) e unisco 2 b- e li mando al - del mio pacco...( non unisco le uscite di carico) ...si può fare? graziee
@robertobagnasco6399 ti conviene modificare la resistenza, fai il calcolo per 2A e supporta anche questa corrente. Tieni solo sotto controllo le temperature, potrebbe scaldare
A collegarne due in parallelo lato batteria sinceramente non ho mai provato
@@GiulioNyo Grazie Mille!