VINILE VS CD VS MP3: QUALE SUONA MEGLIO?
HTML-код
- Опубликовано: 5 фев 2025
- Vecchia questione: cosa suona meglio tra vinile, CD e MP3?
Un confronto basato sull'ascolto di Delirium dei Lacuna Coil, acquistabile qui: amzn.to/2xI17tD
Una lettura suggerita per approfondire la questione: www.linkiesta.i...
~-~~-~~~-~~-~
Se vuoi seguirmi mi trovi anche su:
Instagram: / gianluca.bocci
Facebook: / gianlucabocciyoutube
Telegram: t.me/gianlucab...
Se vuoi vedere con cosa realizzo i miei video:
amzn.to/2Rkvgdo
~-~~-~~~-~~-~
le tracce di vinile e cd non sono per nulla identiche. il vinile è più ricco di alte frequenze chiare e cristalline, il cd è più impastato, schiacciato dinamicamente e "medioso". L'analogico è più costoso e deperibile, ma per il suono è un'altra cosa
Una lettura suggerita per approfondire la questione: www.linkiesta.it/it/article/2014/04/23/il-mito-della-superiorita-del-vinile/20823/
Gianluca Bocci grazie, sono un ingegnere meccanico e un musicista, le cose scritte nell’articolo le conoscevo. Il mio commento era anzitutto sul contenuto del video, in cui le tracce sono obiettivamente piuttosto diverse. In generale l’esperienza audio del vinile è più soddisfacente perché più vicina alla realtà, che non è mai fatta da suono perfetto ma viceversa sempre da frequenze spurie dovute all’ambiente. Quindi è interesssante che ad esempio siano le cibrazioni stesse del disco che causano delle subfrequenze più accentuate ed eventualmente virtuali. Il tizio che sostiene ciò però non sa una cosa: il disco vibra alla stessa frequenza della forzante, cioè il disco amplifoca le frequenze stesse che lo mettono in risonanza che sono proprio quelle della taccia.. ciò detto.. la differenza tra digitale e analogico è che l’analogico è vivo e reagisce all’uso e all’ambiente, allo sporco ad esempio. Ciò rende il singolo doco es il singolo ascolto unico e irripetibile. Come la musica vera. Se ad esempio i foo fighters nel 2018 registrano in analogico in un garage le ragioni esistono fidati.
Mi sa che hai invertito i concetti :D È il vinile ad avere più pasta e meno gamma dinamica.
che in generale il vinile abbia una maggiore dinamica non so, io mi limito a commentare le tracce nel video, che io in cuffia descrivo così. Sono un musicofilo e non un audiofilo per cui mi frega anche poco della cosa. Non ho un giradischi e non vendo vinili, non tifo per nessuna "tecnologia" ascolto ormai tutto in digitale, ma le orecchie mi funzionano e l'orecchio pure..
Sono un audiofilo e ti posso garantire che il vinile può essere affascinante quanto vuoi , ma se confronti dei riversamenti identici da master ai 2 supporti, posso assicurarti che il CD è superiore al 100% , tutto questo ritorno al 33 giri è una cosa carina e simpatica, ma è veritiera solo in parte ovvero solo su quelle incisioni nate per l'analogico. Non puoi basarti su un ascolto "riversato" su you tube. :) .
Ho 63 anni e ascolto musica fin da quando ero un bambino. A quel tempo mediante un prezioso registratore a bobine Geloso. Per seguire la mia passione musicale ho percorso tutte le evoluzioni tecnologiche fin qui. Nostalgia, sensazioni ? Tutte cose che hanno il loro valore ma c'è anche un aspetto pratico, molto pratico che ha la sua importanza, lo spazio! Nel tempo ho avuto centinaia di dischi su vinile, poi migliaia di cd. Ora quasi tutta questa musica che mi occupava in casa molto spazio la conservo su un paio di hd dei quali ho fatto delle copie speculari per sicurezza. Certo i file digitali devono essere di alta qualità non piatti e troppo compressi. Ma questo mi basta. Forse in questo c'è poca poesia è vero ma le vicissitudini della vita a volte molto tristi mi hanno reso più pratico. Ma la musica col suo enorme potere ha ancora la capacità di farmi emozionare. Questo non sminuisce affatto l'argomento in questione, che rimane avvincente come tutti i temi che tratti con professionalità e competenza. Grazie per questo e altri video che ho seguito con grande interesse.
Sembra scritta da me stesso: non una parola in più, non una parola in meno
Dal gelosino, all'età, alla praticità, tutto !!!
Mah, se proprio era necessario, per te, ottenere spazio in casa, avrai fatto bene a fare così. Anch'io, se mi liberassi di tutti i dischi e CD, farei più spazio in casa, ma non mi libererei mai dei dischi e CD, perché è racchiuso il cuore, l'amicizia, i ricordi ! Ho diversi dischi, che mi sono stati regalati nei compleanni degli anni 70 con delle bellissime dediche scritte sulle copertine ! ... Come farei a disfarmene ! E poi sono legatissimo ai miei componenti, comprati con tanto sacrificio, 2 giradischi, testine costose, Pre Phono per farle funzionare, i 3 lettori CD !!! ... Credo che, per questi motivi, non mi avvicinerò mai alla musica liquida, anche se ne riconosco la qualità !
Guardo a ritroso i tuoi video....dalla fotografia alla musica.... questo è veramente interessante. Complimenti
Ciao mi sono imbattuto casualmente nel tuo video, e purtroppo non ho mai sentite tante scemenze in 9 minuti. Purtroppo quello che hai appena spiegato come spesso viene anche riportato da altri è un discorso da "bar" e ti spiego perché. Il Master in studio cioè quello che viene mixato in analogico o digitale che sia, e poi viene registrato "printed" su Nastro o su File 96khz che sia, ha delle caratteristiche e risposte in frequenza che non sto ad elencarti per non finire domani il discorso. Il centro della questione è proprio il passaggio su vinile. Per far andare il mix su vinile viene fatta un'operazione che si chiama "cutting" ossia si rende MONO tutte le frequenze sotto i 400hz o giù di li, dopodiché vengono tagliate bruscamente le frequenze alte. Perché questo? Perché per far arrivare il master sul vinile bisogna mettercelo in questo modo specifico altrimenti non ci va, quindi il Vinile non potrà mai suonare ne come il CD ne come il Mix o il Master originale, di conseguenza suonerà "male" poi è una questione di gusti ma non suona "meglio" proprio perché viene deturpato il master prima di essere stampato su disco. Non parliamo poi di dinamica. Su CD possiamo raggiungere dinamiche impensabili per un Vinile tanto che alcuni mix non possono essere messi su Vinile con la loro dinamica originale. Nella musical moderna dove i bassi vengono generati a frequenze estreme e in stereo, e gli alti compressi diversamente che in passato il trauma è anche maggiore. Rimanendo in tema di "old", prendi un master, lo so è difficile da avere, originale su Nastro di un qualunque album degli anni 70 e scoprirai che suona 1000 volte meglio di qualunque vinile stampato da quel master perché? Perché il cutting deturpava anche quello. Ma andiamo oltre, il Vinile proprio perché ha una dinamica bassissima e va preamplificato, cambierà suono ancora una volta in base al pre che stai usando, e quindi in base all'ampli, come fai a fare un paragone? Anche usando lo stesso ampli, il CD non viene preamplificato con lo stesso preamplificatore del Piatto. Gli Mp3 suonano tutti male che sia ricampionato da un vinile o da un CD, e spesso gli studi di mastering che pubblicano i 3 formati sopra citati non sanno come fare e devono scendere a compromessi dandoti per forza di cose un prodotto che suona diverso da ogni formato citato. Beata ignoranza.....
Si ma devi contare che questi video sono fatti per rendere un concetto facile e alla portata di tutti, anche perché in fin dei conti, la musica la ascoltiamo con le orecchie e non sono tutte uguali. Conosco persone che non distinguono la qualitá della radio FM da un CD, o un mp3 a 64 da uno a 320. Detto questo, con tutti i tagli che vengono fatti ai vinili in frequenza, suonano cmq bene se pensi che a suonare é una punta che striscia. E detto sinceramente, non sempre avere milioni di frequenze non tagliate fa suonare bene una traccia. Ho avuto modo di ascoltare i vinili degli Iron Maiden e gli stessi in cd, bhe... il cd impasta tutto e credimi che non ho impianti audio da 4 soldi, certo neppure da migliaia di euro, ma ti assicuro che molta gente non lo possiede. E fatti quindi due domande: oggi la tecnologia ci ha portati a registrare bene anche con un kit focusrite da 250euro in casa e suona meglio di canzoni fatte 30 anni fa in studio. Si sono fatti passi da gigante per poi alla fine in soldoni cosa si ottiene? Solo piccole sfumature, perché obiettivamente parlando, prendi un FLAC, un pc, una scheda audio buona, casse o cuffie buone (senza spendere una cifra enorme) e ti godi la musica come dio comanda. Questo é il punto.
Scusami@@sp3ctrumtube, il concetto è semplicissimo da spiegare. I dischi in vinile non suonano come dovrebbero, that's it, perché suonano male? Perché le frequenze di quello che è riportato sopra rispetto il Master Originale sono tagliate e quindi quello che vai ad ascoltare è alterato e pure tanto. Tutto quello che è riportato nel video è falso. Il fatto che ti piaccia ascoltare la musica in vinile piuttosto che sul cd è solo un avvenimento soggettivo e dimostrare con questo video che invece c'è un motivo oggettivo è completamente fuorviante soprattutto per chi non ci capisce niente e si pone la domanda. :-)
Non hai capito il punto che è soprattutto dare informazioni corrette, ti ho già risposto il perché siano tutte sbagliate e fuorvianti, questo perché sono informazioni derivate dalla tua ignoranza dell'argomento, stai parlando di cose che non conosci, non comprendi e cerchi di divulgare. Ci sono persone che non sanno distinguere i formati audio è vero, e ci sono persone come te che non sanno di cosa stiano parlando. Cerco di rispiegartelo per l'ultima volta. Non ci sono differenze di suoni impastati nel CD a priori, sono Master differenti, non è lo stesso master che ascolti sul CD e sul Vinile, sono DIVERSI perché vanno fatti in maniera diversa. Ci sono CD che suonano mille volte meglio della stessa versione sul vinile e viceversa, perché? Perché dipende da chi fa il Master non dal formato. Non so proprio più come spiegartelo sinceramente. Il Master se non sai cosa sia è il prodotto finale prima di finire su disco, cd, mp3 etc etc. Ci sono sistemi in grado di trasportare il master sui diversi formati senza troppe sfumature come le chiami tu, ma dipende dal tecnico che fa questi trasfert,. Molte volte sono fatti da incompetenti che danneggiano i master nel trasferimenti nei formati. Non è che senti meglio o peggio un formato è come stato fatto. Fare confronti è inutile per i motivi che ti ho descritto già 3 volte.@@sp3ctrumtube
@@sp3ctrumtube A differenza di te, il mio lavoro è proprio questo, fare Master e fare transfert nei vari formati, non parlo per sentito dire ne faccio chiacchiere da Bar. Devi mettere in conto che magari quando fai un video o parli di qualche cosa in pubblico può capitare di incontrare chi, purtroppo per te in questo caso, lo fa di lavoro e non per hobby. E le critiche ci stanno, prendine atto :-)
@@JGRStudios scusami....vorrei sapere se questo è il modo di fare i master oggi .... o se si facevano con questi tagli ( 400Hz in basso e cut sulle alte ) anche 30 o 40 o 50 anni fà....soprattutto mi interessa sapere come si facevano in era pre - digitale.....ovvero prima dell' avvento del CD....grazie
Bravo ... Bravo ... Bravo ... Finalmente uno che dice le cose come stanno ! ... Aggiungo : Quando i puristi dicono che il vinile (musica analogica) è più naturale perchè il segnale è senza intervalli e quindi esprime il suono in tutti i suoi dettagli , mentre il digitale è un segnale che per sua natura è fatto di "zero" e "uno" cioè un segnale spezzato, è vero ! ... ... è un pò come dire per un un dipinto, che la pennellata dell'artista è stata scomposta in tanti piccoli tratti. ATTENZIONE: la frammentazione nel passaggio da analogico a digitale è ottenuta con frammenti cosi piccoli che l'orecchio umano non può rilevare e di fatto percepisce un segnale in continua cioè come fosse analogico. E' un aquestione di ordini di grandezza (... ogni cosa è scomponibile in frammneti o parti sempre più piccole ... all'infinito ...). Per fare un esempio reale: quando guardiamo la televisione non percepiamo i singoli fotogrammi (digitale) ma un movimento in continuo (analogico) ... non vediamo i singoli pixel del monitor (digitale), ma una immagine unica (analogico). Le differenze di ascolto fra vinile e CD si riducono quindi a ciò che spieghi chiaramente nel video, a cui si aggiungono i disturbi dovuti alla polvere. Da considerare poi che tutto ciò che sta a monte del supporto vinile è in digitale. Solo le vecchie registrazioni sono analogiche, ma spesso vengono ripulite e quindi probabilmente digitalizzate.
E' vero il vinile ha il suo fascino e come dici tu :" La musica si ascolta anche con gli occhi."
Grazie ancora per i video sempre chiari e piacevoli ... alla prossima ... Giuliano
Ciao. Qui si discute del vinile vs cd vs mp3 vs cd vs vinile eccetera eccetera. Ma non teniamo in considerazione un fatto: grazie a questo video abbiamo avuto tutti l'opportunità di apprezzare le differenze tra un vinile, un cd ed un mp3 tramite un unico supporto, il nostro computer, ovvero un supporto digitale. Questo a dimostrazione che il digitale è fedelissimo (dando per scontato l'utilizzo di convertitori di alta qualità). Quello che gli passi così te lo riproduce senza aggiungere o togliere nulla. Le differenze stanno prima del supporto, in fase di mastering. Non a caso per il vinile è previsto un mastering differente perché è un supporto che non regge determinate frequenze e dinamiche, al contrario del CD. Ma se riversi un disco in vinile in un CD, questo riprodurrà la stessa pasta del disco, con tutti gli scrocchi, senza aggiungere pastoni di frequenze e altri colori che prima non c'erano. Il resto è filosofia.
Finalmente uno che ha colto il punto!!! Non potevi spiegarla meglio di così!!!
Aggiungerei anche che mai nessuno raggiungerà lo stesso ascolto di chi ha effettuato il mix prima e soprattutto il master dopo, nemmeno con impianti da milioni... o vai nello stesso studio del master engineer e con i suoi monitor, o tutto sarà sempre ed esclusivamente di personale interpretazione!!!
Ciao Tilak il tuo ragionamento fila ma è possibile che la conversione in digitale di una registrazione nata analogica finisca per perdere quel pizzico di magia che secondo molti è presente su L. P(psicoacustica?forse si!)considera che la performance nasce analogica e la registrazione viene effettuata con strumenti e apparecchiature analogiche microfoni cavi ecc...viene convertita in digitale per poi riessere convertita in analogica per l'ascolto attraverso i diffusori..credo che tutti questi passaggi finiscano per deteriorare il segnale originale..perciò di fedeltà del suono non si può parlare in maniera assoluta neppure per il digitale..da qui il dilemma..meglio il vinile pur con tutti i suoi difetti ma esente da conversioni che a mio parere "pastorizzano" il suono(L.P dove naturalmente è stato riversato un master analogico perché mettere su vinile un master digitale mi pare una castroneria)o la presunta purezza del digitale(intendo il cd o mp3, perché musica liquida HI Res è papale che sia superiore ad ogni supporto fin qui contrapposto..almeno secondo me)
tutto dipende dalla fonte come hai sfiorato di accenno nel video , per dirla tutta con semplicità è bene fare chiarezza ed avere un punto di vista reale e scientifico ed è bene sapere che in entrambi i casi si sta parlando di magnetismo perché la registrazione avviene fisicamente per magnetismo .
Se si vuole improntare il discorso sulla qualità il supporto finale non conta ed è solo relativo , quella che conta è la produzione audio alla fonte , cioè strumenti dei musicisti e strumentazione da studio comprendendo sicuramente la figura piu importante , un ingegnere sonoro ed acustico che sappia fare il suo lavoro
( oggi purtroppo questa figura viene scambiata erroneamente per il " Fonico " che è tutt'altro , Per non parlare poi dei "fonici improvvisati " che fino a ieri facevano i gommisti o i benzinai .. Ma non mi inoltro in polemiche inutili )
comunque parlando scientificamente mettendo i 2 sistemi a confronto ( compreso ingegnere in entrambi i casi) ad OGGI un sistema con la strumentazione ANALOGICA non ha nemmeno un minimo di paragone con qualsiasi "bit A 192 Khz" di questo mondo e vince a mani basse proprio per aspetti scientifici legati alla fisica / meccanica di cui non mi prolungo...
Basti pensare che per realizzare uno studio di registrazione analogico al top di gamma tra strumentazione e architettura delle sale acustiche di questi tempi può avere un costo di oltre i 4 milioni di euro proprio per la qualità e fedeltà che si può raggiungere fisicamente .... IL " bit " purtroppo non ha ancora queste capacità ne caratteristiche e di fatto è solo essenzialmente una funzione e modo piu pratico usato Per EMULARE l'analogico... si è ancora lontani per arrivare a paragoni anche se è certo che con il digitale si hanno dei notevoli miglioramenti negli aspetti che riguardano le gestioni tecniche , questi sono innegabili e cresciuti esponenzialmente dagli anni 70 , ma questo è un aspetto che non ha alcun valore aggiunto fisicamente sulla qualità sonora alla fonte ,
È solo contento l'ingegnere perché ha meno Sbatti e una gestione degli eventi migliore , magari usando il 5+1 o il 7+1 con il sistema ottico Toshiba o ,
il musicista che premendo un tasto può far partire la sezione archi quella voci , il gonghista , il canpanello e la lavatrice di casa nello stesso istante.
Per esempio basti pensare ad uno strumento digitale , un pianoforte , ecco esso per funzionare dispone di un sistema costituito da campionature create da un piano analogico ( fatto per esempio con ebano della costa rica , avorio della Tanzania , abete rosso della Cecoslovacchia , meccaniche tedesche in bronzo e , acciaio damasco )
e più queste sono precise e fedeli alla fonte,
più lo strumento in questione avrà un costo aggiunto ( qualità ) ma è chiaro che il suono prodotto non potrà MAI essere come l'origine anche se vagamente simile proprio perché le leggi meccaniche e fisiche non lo permettono .
È proprio questo il paradosso ! È un emulatore sicuramente più pratico e meno ingombrante ! :) ma di fatto è un EMULATORE .
Lo stesso discorso equivale per il sistema di fonte audio e strumentazione usata per le riprese .
( ecco perché alcuni dischi hanno dei suoni migliori di altri , le produzioni sono il tassello più importante ... Vedi per esempio il live dei pink Floyd , un capolavoro di acustica e guarda caso è ANALOGICO ..chissà come mai quegli ingegneri a quei livelli sono così legati all'analogico ... Mistero ... .)
Oggi Si parla di un futuro imminente fatto di Petabyte ,5g e quantistica ( i computer quantici sono una realtà confermata finalmente anche se sono ancora nell'incubatrice ) , tecnologie avanzate che permetteranno sicuramente di avere una svolta nel mondo digitale molto significativa , Forse tra un paio di decadi o magari meno poi potremmo parlare di differenze o rivalità realmente esistenti :) , detto questo senza minimo dubbio le innovazioni tecnologiche porteranno molti benefici anche nel campo acustico sonoro e non è da escludere un nuovo sistema che differisca dai 2 conosciuti . ciao bel video
@Mauro Cabella esattamente , le differenze le si sentono solo con un hardware adeguato e personalmente uno studer a827 lo preferisco ad un revox o un tascam, si ho avuto modo e fortuna di provare e possedere molti dispositivi audio professionali ed è altrettanto vero che non tutti hanno orecchie allenate per isolare i suoni a parte qualche musicista o professionista e che in pochi possono vantare un orecchio assoluto , io sono tra questi pochi ( ho scoperto di averlo ai tempi degli studi durante un esame sulle frequenze alla S.A.E. molti anni fa , certo ora con gli anni la soglia si è leggermente abbassata ma è normale )...Comunque bando alle ciance quello che ho lasciato intendere è che in realtà come saprai gli studi e teorie delle CPU quantiche esistono già dagli anni 80 ma sono solo in questi anni ad essere stati dimostrati scientificamente e ad oggi la CPU di google a 52 core è la più potente al mondo ma ne esistono moltissimi esemplari meno potenti , anche prototipi ... ma purtroppo oggi avere una CPU quantica mainstrem è per ovvi costi e tecnologie impossibile , ma per fortuna ancora per poco .. e qui si parla di una trasmissione di dati da N alla 10 e oltre ,non di K o PB capisci che le porte verso altri mondi sono già all'orizzonte e auguro ad ognuno di noi poterle vivere a pieno
Vinile vs CD è una diatriba infinita che non avrà mai un vincitore: entrambi hanno i limiti intrinsechi dei supporti fisici, pregi e difetti.
Il CD paga il limite di una risoluzione fissa a 16 bit/ 44.100Khz, l’asprezza sulle frequenze alte, il dithering, e una riproduzione piuttosto “dura”. Dall’altro canto il vinile soffre il rumore di fondo, agenti come la polvere, un suono più rotondo ma più scuro, il fatto che entrano in gioco fattori come braccio/testina/puntina che come sottolineato nel video, devono essere di una certa qualità o comunque scelti con coerenza. Tra i due si può discutere su quello che abbia più senso nell’era della musica liquida e dello streaming, e a parer mio vince il vinile perché è un ascolto diverso, più rotondo, per come è concepito più attento alla parte MID dell’immagine stereo (la parte mono più evidente, per questo può sembrare più realistico) perché è un rituale la preparazione all’ascolto, perché è un sistema modulare che si può personalizzare e ogni ascolto sarà sempre diverso per ogni sistema... perché è un ascolto più emotivo per fattori fisici/analogici...morale della favola, non c’è un vincitore, volete la miglior fedeltà di riproduzione? Musica liquida alla risoluzione nativa del mastering: un file FLAC/ALAC a 24 bit/96khz (192khz o quella utilizzata nel mastering). Tra non molto questo scenario sarà possibile anche attraverso i maggiori servizi di streaming: quando da Spotify ascolteremo non più file compressi .ogg (Vorbis) ma file in alta risoluzione in qualità da studio, (Tidal si sta avvicinando a questo discorso) finirà questa diatriba, e parleremo del supporto fisico come utile al fine di collezionare una discografia di un artista quindi investimento/possibile rivendibilita ...🙏🏻
Grandissima recensione , e tutto quello che hai detto è esattamente la pura verità, ed io la penso come te , grande Gianluca Bocci
Tra i 2 concorrenti ...vince la musica liquida HiRes. Come i DSD, oppure i Flac 24 bit, DSD HiRes è il top di qualità Audio al momento disponibile, sfido chiunque a dire il contrario 😉
Il punto è che non si trova qualsiasi album in HiRes. L'album dei Lacuna Coil in questione, per l'appunto, non esiste in HiRes! :(
Il miglior formato attuale non è il DSD, ma il PCM a 24bit che è editabile. La maggior parte dei file DSD disponibili in commercio deriva da un master a 24bit riconvertito in DSD. Gli unici file DSD che hanno un senso sono le registrazioni non editate e i riversamenti da sorgente analogica che, dati alla mano, è inferiore sia a DSD che soprattutto al PCM a 24bit.
@@GianlucaBocci per fortuna!
ovviamente deve essere nativo il DSD oppre rimasterizzato a regola d'arte tipo gli Esoteric giapponesi.
Ma qui, non si tratta di fare le gare ! Nel mio caso, essendo consapevole della migliore qualità della musica liquida, non mi disfarei mai dei miei dischi in vinile e dei CD. Sono oltretutto dei bellissimi ricordi e regali che mi sono stati fatti da amici, fidanzate ecc... con tanto di bellissime dediche scritte sulle copertine dei dischi. E poi, sono molto affezionato e legato ai componenti elettronici che mi permettono di ascoltare vinili e CD, acquistati con tanto sacrificio. 2 giradischi, costose testine, Pre Phono per farle funzionare e 3 lettori CD ! Quindi, anche se la musica liquida supera la qualità di tutti i componenti che ho, non crediamo che, quando metto un disco o un CD, ascolti la musica male !!! ... Quando si hanno in casa 2 impianti stereo da più di 15.000 euro ed uno da 10.000 euro, siamo già a buon punto. Non ho tanti problemi a godermi sul divano della buona musica con una discreta qualità riproduttiva
Ottimo servizio, molto chiaro e anche obbiettivo. Da qualche tempo sto riscoprendo i vinili ma sono ancora legato al CD. Il punto è:.... la durata del supporto?
Ci sono vinili del secolo scorso che ancora funzionano. Quale sarà la durata del CD?
E' vero che noi moriremo prima, ma in prospettiva di una collezione da tramandare....
Non esiste un supporto eterno. Il vinile si deteriora ad ogni riproduzione. Il CD non si deteriora, ma mi è capitato di avere delle muffe che si sono create tra i due strati plastici, rendendo i fatto il CD impossibile da riprodurre. Anche i files non sono eterni, in quanto un disco rigido può rompersi in qualsiasi momento. La speranza è che la buona musica venga sempre ristampata e quindi duplicata ipoteticamente in eterno. :)
Grazie. Sei un grande. Complimenti
bravi bravi bravi! avete ascoltato queste registrazioni... tutte buttate in un video con compressione audio immensa! ma stiamo scherzando? cosa volete sentire?
il nome giusto per questo video: vinile, cd ed mp3 come suonano compressi da youtube :D :D :D
Hai Ragione, questi paragoni lasciano il tempo che trovano. C'e' chi sostiene anche che non c'e o non sente nessuna differanza tra CD e MP3. Qualche dottore online? Serve!
Ahahah grandissimo
In effetti abbiamo sentito tutto in digitale!! Almeno fosse stata una traccia flac, ma sempre per giocare, o per aprire una discussione, ma non per un vero ascolto!
Stessa cosa che ho pensato io. Poi coi Lacuna Coil... (lo dice anche lui) ma perché?
questa è cosa ovvia ed è già stata detta nel video , infatti i commenti dovrebbero basarsi su esperienze personali non sul video , d'altrocanto il creatore del video ha fatto le sue considerazioni in base alla sua esperienza , quello che dici è cosa scontata ed ovvia per tutti soprattutto su questo canale , il commento è abbastanza inutile direi!
Grazie Gianluca , mi hai tolto un dilemma ero indeciso fra il vinile ed il cd
anche se sono un nostalgico come te del vinile ma adoro sentire la musica in maniera quanto meno accettabile visto che il mio badge non mi permette un giradischi eccelso mi butto su di un buon lettore cd , puoi consigliarmi uno buon prodotto. Grazie e continua cosi con le tue opinioni e consigli.
Punta sulla Denon, fa ottimi lettori: ruclips.net/video/UmG309PS_Pg/видео.html
Venendo dalla generazione prima del compact disc mi ricordo benissimo degli svantaggi del supporto in vinile e magnetico. In realtà il mercato non vende più musica oggi ma oggetti da collezione perché il valore del contenuto musicale è stato ridimensionato dalla tecnologia legata ad internet.
Non è proprio così. Il problema è che il tradizionale disco in vinile, per farlo suonare bene, necessita di un sistema di componenti analogici molto costosi
Grande Gianluca Bocci sempre utili e interessanti i tuoi video
Grazie! Ma non partecipi al giveaway? :)
Premesso che ho trovato il video molto completo e interessante (io stesso mi sono da poco appassionato al vinile) secondo me la questione cd vs. vinile è un cosiddetto "problema non problema". Sono dell'idea che finché la musica la si ascolta su dei supporti ufficiali e dalla massima qualità disponibile in commercio, quali cd o vinile per l'appunto, allora stiamo facendo tutto nel miglior modo possibile. Questo, chiaramente, se anche l'impianto audio che andiamo ad utilizzare è un minimo di qualità.
Questa faida tra amanti del vinile e del cd non ha molto senso a mio avviso e coinvolge solamente una certa nicchia di persone, spesso disinformate nei confronti del versante opposto che tanto criticano. Il vero problema qui è che l'80% della gente "normale" ascolta musica in qualità imbarazzante (canzoni rippate direttamente da youtube a 128 kbps) su apparecchi dalla scarsa qualità audio come tablet, smartphone o casse bluetooth, e considera scemi coloro i quali spendono soldi per comprare della musica facilmente reperibile "a gratis" su internet.
Purtroppo l' ascolto gratis a bassa risoluzione sarà sempre il più gettonato....vuoi per le difficoltà economiche delle nuove generazio ni .....vuoi perchè a volte per sentire un bel brano bisogna comprare un intero CD di cui su 10 brani 2 sono godibili e 8 no .....vuoi anche per la possibilità di trasportarsi la musica dove vuoi....non ti ascolti un LP sul treno.....ci vuole un giradischi.....ne consegue che se hai tempo e soldi la godibilità del vinile non si discute.....diversamente ci si deve accontentare di mp3 dal telefonino....vorrei farti una domanda : se da un rubinetto di casa ti uscisse benzina di scarsa qualità , che ti fà comunque funzionare l' auto anche se con 10 cv in meno , tu andresti a metterla comunque dal benzinaio solo per recuperare quei 10 cv oppure usi quella di casa e ti accontenti ?
Io scarico flac
scemi lo siete vai tranquilo e se vuoi te lo dimostro. Dico solo che un impianto con giradischi hi end costa almeno una decina di migliaia di euro, con la musica liquida costa la metà , se poi ascolti in cuffia un decimo! Mi sono abbonato a Qobuz e la mia collezione di musica è sterminata ! I giovani vi chiamano boomer, io trogloditi , siete tutto fuori che audiofili, e i peggiori siete proprio voi amanti del vinile!
Bravo Gianluca hai fatto un po’ di chiarezza sui vari supporti,molto meglio il cd per chi ascolta e compra tanta musica, più versatile più economico.
ecco si ritorna al discorso sugli scemi. La musica non la si compra più la si noleggia!
Su una cosa secondo me pero il vinile e imbattibile. Quella bellissima sensazione di sentire organicamente tra le mani la copertina dell disco ,Dato le sue dimensione grandi e veramente bello "vedere "l"arte grafica e leggere i datti tecnici e le lettere delle canzoni .La stessa cosa quando c "era il Leser disc e poi quando hanno fato il Dvd con quel piccolissimo cofanetto .Era veramente il bello dell Leser disc le copertine gradi con tutti qui datti e fotografie .
premetto che rispetto la tua conoscenza superiore alla mia forse a livello tecnico e di studio del suono, picchi ecc........ma volevo una considerazione netta da parte tua una risposta a tuo parere............e che dire poi dell' mp3........hd..........che secondo me a orecchio e non a studio non ha nulla a che vedere con la pulizia del suono e il controllo assoluto manuale del suono.........cmq era solo una semplice doamanda......nulla di personale o screditante verso voi o chi fa uso di cd mp3 e li preferisce........io ho suonato mp3 ddj......e sono passato al vinile....noto gran differenza su molti fattori......pero........soggettivo.......forse........saluto
seguo raramente i tuoi video e quando mi capita di farlo e' per vedere se migliori. Ma e' incredibile, non riesci a fare un video fatto bene, da competente.
Se non mi dici in cosa sbaglio, come posso migliorare? ;)
ha ha ha e chi sarebbero i competenti?
Per me la questione si chiude con l'aspetto budget. Ho recentemente investito in un amplificatore marantz con convertitore (hd-amp1) collegato al pc e due buone casse quad 12L e ascolto solo musica in flac (prevalentemente rippati dai miei cd).
Provengo dalla generazione cresciuta a vinili e cassette ma non avevo mai ascoltato la musica ad un tale livello di qualità. Sono deliziato. Sto ore davanti all'impianto in estasi come quando da adolescente consumavo l'ultimo disco acquistato.
Il vinile suona meglio? beh, non ho 10000 euro per verificarlo.
ed è una qualità ampiamente superata! prova l'abbonamento gratuito di prova per un mese a Qobuz.
Ciao io invece ho un pc con il lettore cd, è da tempo che vorrei togliermi la curiosita di ascoltare musica liquida senza perdite di qualità, per avere quella sensazione più reale.. per caso sai se comprando un cd poi come posso ascoltare la musica liquida a tutti gli effetti? Premetto che non ho un impianto stereo, quindi non so se vanno bene le cuffie
@@darkiuplaygm0089
Ciao, in linea di massima ti basta collegare le cuffie direttamente all'uscita audio del PC. In questo modo però andresti a sfruttare il convertitore del PC stesso che spesso non è di eccellente qualità (anche se non è malaccio). In alternativa puoi acquistare un DAC esterno (DAC sta per Digital Audio Converter) da collegare via USB al PC e a cui collegare le cuffie. Io non li ho mai provati ma ho letto recensioni molto buone per l'Audioquest Dragonfly di cui se ricordo bene ci sono tre modelli a partire da un centinaio di Euro. Ovviamente ci sono anche altre marche sia più economiche che più care che potresti valutare in base alle tue tasche. Però considera che se non gli abbini una buona cuffia il guadagno effettivo sarà limitato.
@@sandroorlandoni2614 come faccio a capire se ho una buona cuffia? La cuffia mia dovrebbe valere un bel po' di soldi è bluetooth ma anche con il cavo aux e l'audio lo sente abbastanza forte di suo, per i convertitori ha senso comprare quelli economici oppure meglio quelli cari? Una volta fatto ciò posso definire la musica nel suo massimo potenziale digitale?
@@darkiuplaygm0089
Mi spiace, ma non conosco così bene l'argomento da poterti rispondere. Tutto ciò che posso consigliarti è andare a leggere le recensioni professionali dei prodotti (anche delle tue cuffie) stando anche attento ad alcune caratteristiche tecniche come ad esempio la potenza di uscita che se non ben accoppiata tra cuffia e DAC rischi poi di avere un volume basso. E poi vai a leggere le recensioni di chi questi prodotti li ha acquistati e vedere la loro esperienza.
Cominci così a farti un'idea di cosa ti potrebbe servire.
Come passo finale cerca un video su youtube in cui si parla di questa cose e poni domande tra i commenti, di solito chi conosce questi argomenti è sempre ben contento di dare consigli.
Purtroppo un po' di tempo ce lo devi perdere.
Bravo Bocci 👍finalmente una recensione ben fatta dove racconti con verità come stanno le cose . E grazie a questa recensione fatta con obiettività dopo tanto tempo ora mi iscrivo al tuo canale . 👍✅
Il CD raggiunge picchi di dinamica inimmaginabili per il vinile. Il problema sorge nelle registrazioni che riversano sui CDs le multinazionali. Ci sono CDs usciti negli anni '80, che suonano meglio di quelli che hanno subito le varie rimasterizzazioni negli anni a seguire. Cioè sono andati a manipolare il suono originale analogico (trasformato in digitale), andando a tagliare la dinamica, per ottenere volumi di ascolto più alti. Ecco perché, ci sono vecchi dischi in vinile (dove curavano le registrazioni per Hi Fi), che suonano meglio dei CDs di oggi.
questa è l'unica cosa vera. E' questo che va considerato quando si paragonano i 2 formati. I master saranno comunque diversi tra cd e vinile, su quest'ultimo le altissime piallate a monte dai deesser (o multibanda), separazione tra i canali minore etc.. E' la solita diatriba, come tra la pellicola o la digitale: il meglio è solo quello che piace di più e col quale ci si approccia meglio.
Un lp dell eta dell oro tipo un mercury ha dinamica da vendere ! Ie relative ristampe su CD pur essendo valide non raggiungono la qualita del relatvo lp
Ivan Chiodino un file a 16bit ha 90db di headroom, quindi più del master originale dal quale hanno poi fatto il vinile o il cd. Non è tanto un limite di supporti ma di mastering, che quando viene fatto per il digitale, la dinamica viene compressa con un brickwall limiter che sega tutti i transienti oltre lo 0db. Confronto ai brani masterizzati oggi con un rms di -6 è più dinamica anche una vecchia cassetta.
Quasi tutti gli AAD suonano meglio dei DDD ;) Ringraziamo la loudness war
@@MaurizioRaso Stavo per scrivere la stessa cosa, ho un cd di Alan Parsons e altri in AAD e hanno una dinamica assurda anche se hanno un volume basso e fruscio di fondo, ma suonano dannatemente bene. In ogni caso perché non citare il FLAC che ormai é a livelli altissimi?
Ottima analisi ✅
Il FLAC!!!! Altro che mp3....
DSD . ho quest'album in DSD tracce da 5min circa 200mb l'una , certo pazzia ma la dinamica cè e si sente.. ruclips.net/video/aJ61mGzf1Is/видео.html
in generale LOSELESS(indipendente dall'estensione che può essere di tutto, ormai addirittura un mp3 è loseless)...solo un loseless ha la qualità eccelsa e lì veramente si supera un qualsiasi analogico ed è il costo di un Apple Music o Spotify(sono identici)! :-)
Buongiorno e un caro saluto premetto che ho fatto delle prove in cuffia per capire se ci sono differenze tra un CD e un MP3 320 ad mio orecchio non riesco a sentire la differenza. Ultima cosa un buon dac riesce a migliorare anche la qualità su un mp3 320 grazie mille attendo risposta 😀
io ascolto solo in cuffia da pc senza amplificatore dedicato e senza dac, cuffia da 100 euro. non mi interessa l'ascolto degli mp3 dato che quasi tutta la musica che avevo era piratata coi torrent in alta qualità. Ora mi sono abbonato a Qobuz massima qualita' e ne sono entusiasta quindi mi comprerò una cuffia e accessori degni di quella qualità. In teoria quelle frequenze sono inudibili, gli espertoni dicono che è il corpo che percepisce quelle frequenze , quindi non certo in cuffia, però ti assicuro che è tutta un altra cosa . Provare per credere, anche perchè ti danno un mese gratis per provarlo!
Son d'accordo,è la matrice che è la base della qualità audio.Ho vecchi vinili che come suono battono di gran lunga il CD ,ma ho pure de CD che suonano meglio (per le mie orecchie) di molti miei vinili.
giustissimo concordo in pieno
Credo sia giusto in parte..fatto 100 e la registrazione sia perfetta in ambedue i casi l'analogico risulterà più musicale del digitale.. Il digitale nella conversione da analogico perde dati in microdinamica meno armoniche ricostruite...il convertitore anche il più lineare anche correggendo l'errore non riesce a essere fedele come l'analogico.. Il suono nasce analogico..anche masterizzato in digitale perderà alcune caratteristiche... Perciò è importante che la registrazione per il vinile sia analogica...il confronto perciò se fatto deve essere tra vinile masterizzato analogico e cd masterizzato digitale...
@Mauro Cabella riviste specializzate ai tempi che mi interessava l'hifi..il digitale è comodo ma ha i suoi compromessi..come del resto li ha l'analogico naturalmente..
@Mauro Cabellasarà solo gusto personale..in impianti di livello che ho ascoltato tra cd e vinile ho quasi sempre preferito il giradischi..il suono mi sembra più naturale..forse per i loro limiti non raggiungono frequenze da pipistrelli..meglio.sentire bene quello che riusciamo a sentire..O magari ambienti meglio trattati..poi riguardo ai convertitori mi hanno sempre detto che il taglio che effettuano pur cercando di farlo in maniera più lineare possibile non sarà mai uguale all'originale...questo si traduce in perdita di informazioni..magari non sarà la sola causa ma se levi qualcosa al netto di quello che perdi già per altri motivi è possibile che in impianti di alto livello il tutto si traduca in un suono globalmente meno piacevole e convincente..
Bel video complimenti, che programma usi per l'ascolto, adoro i VU metters
Uso Foobar2000 Darkone by LeBaron & Wasky. :)
@@GianlucaBocci Grazie per avermi risposto gentilissimo, buona continuazione e complimenti ancora.
C'è poco da stare a discutere su quale suona meglio o quale suona peggio, meglio o peggio è una questione di gusti, e quindi c'è poco da discutere, piuttosto possiamo parlare di cosa suona più fedele all'"originale", dando per scontato che per originale si intenda quello che è nella mente di chi ha fatto la registrazione. In questo caso è facile trovare il vincitore, il formato che ha meno lavorazione rispetto all'originale o nel caso in cui non sia possibile, meno compromessi. Viene da se che il vinile, che ha di suo un limite di dinamica non può essere l'ascolto più fedele.
Detto ciò tendo a comprare i cd in generale, mentre abbino cd e vinili per i dischi che adoro, di cui voglio apprezzare la copertina e l'ingombro in libreria e per ché no, qualche volta ascoltare il vinile.
Da quasi due anni mi sto imbattendo nel mondo del vinile non tanto come audiofilo ma come collezionista/possessore intrigato dall'idea di immagazzinare la musica in modo analogico. Vedendo il tuo video la cosa mi rende poco e sono sincero, ma se di persona ascolto un vinile, a discapito della qualità dell'impianto mi dà sensazioni più realistiche e naturali rispetto a un CD o a un formato mp3 (o a qualsiasi altro formato che è sempre digitale).
Sono uno tra i pochi che pensa sia diventato banale ascoltare la musica in digitale, forse perché fraintendo, per via del fatto che esiste RUclips o Spotify, ma per me il vinile ha qualcosa di più... Avrei voluto vivere l'epoca del vinile ma adesso che stanno tornando di moda forse ne ho l'opportunità. Ho vissuto l'epoca del CD, avevo impianti stereo, ma ero un bambino, avevo altre fissazioni, ma era tutto diverso finché non si doveva più pagare per un brano. Con questo ho dei CD originali di cui non mi sbarazzerò mai.
Il vinile è di fabbricazione complessa, per un risultato apparentemente semplice, esaustivo, mentre il CD è di concetto diverso e se vuoi copiarlo o replicarlo è tanto semplice quanto banale, per non parlare fel fatto che è soppiantato da RUclips, Spotify o altri sistemi di distribuzione....
Il mondo cambia lo so, ma alcune cose non si possono cambiare secondo me.
Ora perché mi sto fissando col vinile, potrei aggiungere che non ha niente di elettronico, solo un pezzo di plastica, ma è veramente difficile dover scegliere tra vinile e CD, non tanto per qualità sonora ma per principio ....
Da master analogico non c'è partita...vinile.
Da master digitale è indifferente e sono d'accordo con te che il CD, in questo caso, è da preferire per comodità e praticità di ascolto.
Sai qual'è il vero problema?E' che gli strumenti creano suono ANALOGICI (chitarre, batterie, voce, etc) e quando hai come progetto (ormai il 99%) un master digitale vengono già castrati alla prima registrazione in digitale o alla prima applicazione di un effetto digitale....è questo il VERO problema dell'audio di oggi....da quel momento in poi qualsiasi formato tu scelga quello che hai perso è già andato.
Se vuoi puoi provare ad ascoltare alcuni artisti che registravano in analogico fino a poco tempo fa (per scelta) senti gli strumenti diversi...batterie migliori, chitarre più morbide all'attacco, voce più calda...tanti particolari che fanno la differenza.
master reel to reel tape è una cosa...vinile mediocre pieno di difetti è un'altra
grazie Gianluca per quanto detto in video, personalmente non disdegno nessuno dei formati, tra i 3 citati
resta comunque la passione di muovere vinili(miei preferiti),discreto il mio impianto di riproduzione.
Gestire con cura i propri tesori, Vinile, CD e anche le vecchie cassette, ti da modo di passare il tempo libero
coccolando i tuoi tesori.
Per chi ha passione e buon orecchio, ascolta ciò che vuol sentire da una traccia in qualsiasi forma sia.
assurdo , il fatto è che voi non avete un buon orecchio, anzi siete proprio sordi. Voi siete solo collezionisti di cianfrusaglie di plastica e di pessimo vintage, chi ha buon orecchio non ascolta certo una musicassetta ne la musica del cazzo che avete sopra.
Vuoi mettere Dark side of the moon dei Pink Floyd in vinile? Tutto un altro mondo sia come cover e tutto il resto. Io ho un giradischi Audiotecnica con puntina Ortofon 4.0 e ha un suono brillante e sentire un disco è una meraviglia. Certo ho anche il lettore cd e l audio è impeccabile, ho due piastre a cassette e bobina Akay, fanno un bello effetto vederle e ascoltarle in hifi
Il suono pulito della chitarra e il charleston della batteria in vinile suno tutta un'altra cosa, tutt'altro attacco, dinamica, etc...danno proprio una sensazione uditiva diversa, più piacevole....ovviamente se il master è analogico alla fonte.
Vuoi mettere ascoltare The Dark Side Of The Moon direttamente dal master tape originale?
Il vinile è già un passaggio in più... anzi una serie di passaggi in più.
@Mauro Cabella vedo che hai colto la provocazione.
@Mauro Cabella Di master in studio ne ho ascoltati. In sala di mastering per la precisione.
Non TDSOFM purtroppo, quello no, magari. Sempre che esista ancora il master tape originale in buone condizioni. Il 1973 è ormai lontano.
Il mio topic era una semplice provocazione per ricordare che il vinile deriva (ovviamente) dal master con tutta una serie di passaggi intermedi.
Per cui sono avvertibili tutta una serie di differenze tra il master (analogico o digitale che sia) e l'output del vinile. Le variabili in gioco sono numerosissime.
Mi hanno fatto sempre sorridere certi "puristi" del modo Hi-Fi avversi all'uso dell'equalizzatore, complice, a loro dire, di deturpare la purezza del suono originale. Certi discorsi non li avrebbero nemmeno fatti se solo avessero potuto trascorrere un paio d'ore in studio durante un mix o un mastering di alto livello.
Vinile vs CD...? si sono scritte migliaia di pagine senza mai venirne veramente a capo.
Come hai giustamente accennato tu, si entra nel campo della soggettività... "a me piace di più..."
Personalmente amo sia un ottimo vinile quanto un ottimo digitale (magari a 96kHz/24 bit).... anche un REVOX a 38cm/sec spacca di brutto.
Il CD con i suoi 44.1kHz/16bit lo trovo quasi sempre in affanno in particolare con materiali densi anche se esistono comunque CD molto ben suonanti.
L' mp3 lo equiparo ad una compact cassette evoluta.
Per quello che ci capisco...a fronte di una superiore dinamica del digitale una minore musicalità dovuta alla minore ricchezza di armoniche perse durante la conversione analogico digitale...perciò sensazione di minore dinamica e suono piatto e freddo da parte del digitale..in parte ri-equilibrato da una sensazione di maggiore trasparenza che però rende il suono più artificiale..
Ohhh ... finalmente uno, che secondo il mio parere, per la prima volta, ha colto veramente nel segno !!!! E' proprio vero, dipende con quali componenti facciamo il confronto. Giustamente, il concetto poi, è anche piuttosto logico, con un giradischi da 150 euro, una testina da 50 euro ed un comune ingresso phono di un amplificatore integrato da 200 euro, messo a confronto con un buon lettore CD da 2.000 euro, ovviamente funziona meglio il CD e giustamente, come ha detto Gianluca, premetto che il sistema analogico è costosissimo, se prendiamo un giradischi da 10.000 euro, una testina MC di alta qualità, mettiamoci anche un ottimo STEP UP ed un bel Pre Phono, di ottima qualità, il vinile, non fa assolutamente peggio del CD, anzi, sarà una riproduzione molto, molto difficile da battere ! E' altrettanto vero che il vinile, a causa dell'attrito fisico della puntina, provocherà un'usura, ma attenzione tutto va calcolato in base alla quantità di usura nel tempo ! Mi spiego meglio, detto così, sembrerebbe che dopo un paio di mesi, la puntina ha trapassato il lato uno del disco ed è finita nel lato due ! Non è così, io ho dei dischi che hanno 35/40 anni e non si percepisce tutta questa usura a orecchio !!! Casomai, scricchiolerà, ma l'usura, un normale orecchio umano, non la percepisce ! Magari, sarà verificabile strumentalmente, ma in pratica, tutto ciò è trascurabile. E poi vorrei sfatare un'altra così, è verissimo che il vinile è un oggetto molto delicato, ma attenzione, se tocchiamo il CD con le mani un pò sporche, magari lasciandoci una bella ditata o addirittura, ci facciamo un bel graffio, anche il CD, funzionerà male e può tranquillamente saltare, pari, pari, come un disco in vinile !
effettivamente...ho una black ortofon e un pre-phono goldenote è divino ma tutto ha un prezzo 😭
@@Gio-it-18-58 Ottima roba, sia la testina che il pre Gold Note. Poi, quando avrai la necessità di sostituire la testina, ti consiglierei di provare una MC. Per mia esperienza personale, con la MC, ho fatto un salto di qualità
@@danielemeucci3234 Ovviamente, una splendida ortofon MC Quintett Black sarebbe l'ideale, ma per il momento mi accontento della mia MM Black LVB250, il cui ascolto è ottimo. Ti dirò di più: nel mio sistema Goldenote (completo di unità di estensione) e collegato all'unità AD Hapi, per alcuni vinili rari (come acetati e vinili molto fragili), li registro al volo in DSD utilizzando la mia workstation Pyramix, impiegando solo un plugin Declicker e nessun Denoise, per non alterare l'equalizzazione originale delle basse frequenze. Se il risultato non è soddisfacente registro in DXD a 32 bit o 96 sempre a 32 bit (dipende dalla qualità audio) e quindi intervenendo manualmente con DeClicker e se molto rumoroso un leggero DeNoise. Lo so, qui siamo a livelli maniacali diciamo che siamo in ambito professionale e non amatoriale :)
@@danielemeucci3234 Ovviamente, l'ideale sarebbe uno splendido microfono MC Quintett Black, ma al momento mi accontento del mio MM Black LVB250, che è eccellente. Ti dirò di più: nel mio sistema Goldenote (completo di unità di estensione) e collegato all'unità AD Hapi, e alla workstation Pyramix,
In un lettore CD il suono dipende molto anche dal convertitore Digitale interno (DAC) se in un lettore economico vi abbini un DAC esterno di buon livello vedrai come cambia notevolmente il suono... lo stesso con un Giradischi .. dipende sempre dalla qualità dello stesso .. telaio, braccio , testina e stilo... in genere il suono del giradischi se di alto livello vince sempre per ascolto ... le onde sonore sono piu' equilibrate al nostro orecchio, sono d'accordo per tutti i lati negativi che ha il vinile in quanto usura e praticità .. ma il fascino da collezione e uso e molto bello
michele lauricella Concordo pienamente
Concordo anch'io! :D
michele lauricella io preferisco che il lettore abbia una meccanica che si possa definire tale,poi li collego al dac esterno in coaxial
Gianluca Bocci se mi permette le vorrei dare una altra suggestione che ne direbbe di fare un video comparando la interfaccia digitale SPDIF coaxiale vs la Tosilink ottica digitale ?
Ciao e scusami se leggo solo ora questo commento. Ho già fatto la prova di cui parli con il mio Audiolab M-DAC, collegando via ottica e coassiale il mio Sony CDP-X5000. Differenze? Nessuna. Idealmente via ottica può fare la differenza se ci sono problemi di masse, che con il collegamento coassiale potrebbe quindi risentirne.
Ho rivisto questo video dopo alcuni anni. E, a prescindere da quale supporto (escluso MP3) sia meglio, mi convinco sempre di più che la 2m Red non mi piace assolutamente. Priva di corpo e sparata sugli alti. Spero che in questi anni tu sia passato ad altro😋 hai provato ad esempio una Goldring 1042G? Ciao! 😊
ti sei perso la mia "evoluzione", questo l'ultimo passo: ruclips.net/video/PdaaC8DGQm8/видео.html
Lunga vita al Vinile, con un suono caldo e profondo, per non parlare della copertina, tengo gelosamente i miei 4000 dischi e Technics 1200 comprati nel lontano 1983.
Resta sintonizzato sul mio canale... a breve la recensione del Technics SL 1200 GAE! :D
Compra un giradischi hifi, per esempio un Rega e ascolta per la prima volta i tuoi 4000 dischi.
Usi un giradisci a trazione diretta per ascoltare i vinili?
Annamobbbene
Video molto interessante, io da inesperto e semplice amatore della musica avrei una domanda per i più esperti, audiofili e non. Ma voi davvero riuscite a distinguere una traccia audio compressa 320kb da una in formato flac? Io ascolto prevalentemente da Spotify premium e ho provato ad ascoltare la stessa traccia che magari ho su cd e non riesco a sentire alcuna differenza. Sono sordo io oppure alcuni hanno un orecchio bionico, è una curiosità che mi attanaglia da un po'. Il mio impianto non è niente di che, ho un Marantz 1509 e due Auna 600 da pavimento. Anche osservando lo spettro audio di una traccia compressa a 320 vedo comunque che i tagli sono effettuati oltre i 20khz per cui mi chiedo come faccia una persona a percepire frequeze praticamente e fisiologicamente inudibili.
Grazie
Non è facile a volte sentire le differenze. Perché giustamente ascoltiamo più la musica nel suo insieme che semplicemente il suono. Devi cercare un passaggio che conosci bene e concentrarti sulla resa. Poi fai i confronti solo con quel passaggio e forse (non è una certezza) le differenze inizieranno a diventare evidenti.
@@GianlucaBocci Grazie:)
Scusa ma tu dai retta ai collezionisti di apparecchi e supporti per la musica? di solito non sentono nulla , dato che cambiano apparecchi ogni due mesi e ascoltano musica del cazzo. Le differenze tra un mp3 nel formato migliore e un cd le sente solo uno che ha un grande orecchio, vale a dire uno molto dotato per esempio il virtuoso di uno strumento , quello che influenza di più è la qualità della registrazione. Invece la differenza notevole si sente per esempio con la musica nella definizione più alta che trasmette Qobuz non so perchè anche per il fatto che ascolto solo in cuffia, ma è tutto molto più godibile . Naturalmente l'impianto ha una grande importanza , ma queste prove perchè abbiano un senso vanno fatte alla cieca, senza che l'ascoltatore sappia cosa sta suonando! Comunque il 99 per cento di chi quota il vinile è solo un collezionista e spesso un baggiano alla Red Ronnie! ha ha ha
Ciao a tutti vorrei dare anch'io la mia testimonianza.... Ho un impianto a casa che costa quanto la Mercedes non vi dico questo per vantarmi ma giusto per capirci e non sto adesso a dirvi i vari componenti perché non è la discussione adatta ma vi dico soltanto che ho costruito l'impianto durante gli anni affinché riuscisse a darmi il massimo della musica sia con il vinile conil CD e adesso con la musica liquida.....vi dico anche che sono un musicista e ho una buona esperienza di suoni dal vivo sia con strumenti musicali sia con voci quindi mi sento di dire che posso giudicare abbastanza bene la qualità del suono di un qualsiasi componente hifi o di un qualsiasi supporto e quindi di poterlo paragonare con la realtà che vivo e sento tutti i giorni .......detto questo dei tre formati a casa preferisco nettamente il vinile perché riesci a riprodurre dei suoni più naturali più veritieri meno graffianti e meno aggressivi .Sicuramente l'ultimo arrivato la musica liquida in alta definizione da un miglioramento netto al digitale che col CD si è fermato una qualità che io direi discreta infatti la musica liquida oggi riesci a dare un po' più di verità al suono e per discreta Intendo questo :il suono che ci circonda ogni giorno e che sentiamo con le nostre orecchie e' un suono analogico e viene da roba da cose da situazioni analogiche. Purtroppo il digitale ha il grosso problema di trasformare di copiare i suoni di convertirli in dati e di riconvertirli dopo che sono stati elaborati in suono analogico facendo perdere molto dall'originale e creando un distacco dalla realta cosa che il vinile fa ma in modo minore . Per quanto riguarda il master se il master è analogico non c'è storia il vinile vince a mani basse .......io ho dei titoli sia in cd che in vinile e gli stessi brani ,me ne viene uno per esempio, The dark side of the moon ( originale del 73 vinile non la versione remaster sempre su vinile del 2011) sono molto imbarazzanti sentirli in CD ........vanno un po meglio le versioni sacd Altro esempio per citarne alcuni sono le registrazioni recenti come il doppio vinile di Eric Clapton e BB King quindi fatto da Master digitali sia in CD sia in vinile anche qui la situazione non cambia e il suono del vinile pur essendo molto chiaro è molto digitale riesce a dare quel pizzico di armonie di rotondità che invece il CD non da e qui entra in gioco un'altro fattore che va a favore dell'analogico la puntina che legge le tracce creando una serie di micro oscillazioni ( con lo stilo ) che poi produrranno il suono ( proprio come in natura )grazie alle variazioni del campo magnetico che produrra impulsi elettrici ( il convertitore analogico ) Senza dilungarmi troppo senza nessuna polemica dico signor Luca Bocci che non è giusto provare un vinile in un ambiente come il suo e col suo impianto posizionato in quel modo e fare un confronto col cd .......è chiaro che per quello che vedo è per quello che ascolta lei e come lo ascolta è molto meglio CD non ha pretese e quindi va bene così come dice lei è molto piu pratico e comodo ma per un audiofilo che ascolta la musica in modo religioso con un impianto al di sopra di ogni sospetto non si possono fare discorsi del genere
dimenticavo di dirle che ho ascoltato il suo Pro-ject con la Ortofon red in un contesto non come il suo e forse qualche meccanica cd con un convertitore da 1000€ avrebbe eguagliato la sua accoppiata
Un saluto Eugenio
e cosa suoni ? il piffero? Un musicista ascolta Bach non i pink floyd! Tu sei solo uno che ha soldi da sperperare! La prova la devi fare con un impianto di prezzo identico, io uso casse da pavimento efficienti, due finalini da 50 Watt in classe a un preampli passivo con solo il potenziometro, e musica liquida da Qobuz. la base può essere il tuo impianto con giradischi , io spendo quello che costa il tuo impianto! ovviamente la sala deve essere di almeno sei per 4 metri e il giudice un vero virtuoso di uno strumento che ascolta i tuoi pezzi di plastica e la mia identica musica liquida ovviamente alla cieca! Il tuo impianto è costruito sul giradischi e su ciò che tu trovi più gradevole all'orecchio ovvio che ti sembra che suoni meglio il vinile. Il tuo amplificatore è troppo scarso per fare suonare bene il cd, anche perchè non avrai certo usato un lettore di pari prezzo del giradischi più braccio, più testina, più eventuale pre pre! Se pensi che io sia solo un cazzone , per giunta maleducato fai una semplicissima prova con un lettore di cd dotato di potenziometro di volume, usando solo il finale , sempre che non hai un integrato dagli occhioni blù! ha ha ha , mannaggia mi banneranno anche qui!
Che spettacolo svegliarsi e trovare un tuo video, top come sempre. Il mio supporto preferito è il CD, molto più comodo e tascabile; "quasi" privo di usura.
Saluti!
Ritengo che il CD o meglio la musica "liquida" 96Khz/24 bit sia nettamente superiore come supporto rispetto al Vinile, il problema è la sorgente, con la Loudness War che imperversa, gli ultimi cd/files sono "distrutti", praticamente inascoltabili, mentre sui vinile vengono ancora incise sorgenti di buona qualità. "I treni di Tozeur" rippata dal cd del 1983 è perfetta mentre la versione "Remastered" completamente distrutta dall'enfatizzazione del Loudness.
Oh finalmente qualcuno che ha centrato il.succo della questione. Amen
@Mauro Cabella la cosa migliore sarebbe sempre non battezzare un formato, ma di volta in volta avere la possibilità di sentire qual'è il mastering finale fatto meglio.
@Mauro Cabella non sto parlando dei file master di partenza ma del mastering finale applicato a seconda del formato che, come accennavo, spesso può cambiare da supporto a supporto. Non bisogna avere amici in uno studio di registrazione (anche se ne ho e ho confrontato varie volte i file master da studio con i miei rip da vinile, per capire quanto affidabile fosse il mio rip rispetto alla fonte), ma ci sono siti che aiutano a capire quale edizione può suonare meglio, tipo dynamic range database etc. Chiaro che sono solo linee guida, ma intanto uno si fa un'idea.
@Mauro Cabella in ogni caso la rete è una grande risorsa per informarsi. Se vuoi ulteriori info, sono disponibile. Più siamo informati, migliori saranno le scelte che possiamo fare. Detesto anch'io chi parla a vanvera senza sapere le cose infatti 😉
@Mauro Cabella non intendevo ignorare tutti gli "artefatti" che creano tutte le varie parti meccaniche di un giradischi. Son conscio che influenza abbiano sul file finale che uno ottiene. Stavo proprio dicendo che sono due versioni differenti quella incisa su vinile e quella fatta per le versioni digitali e, se ti fa piacere, ti mando degli screen shot dove si vede palesemente questa differenza. È la ragione per cui suonano tanto differenti i vinili dal digitale oggigiorno. Per avere due versioni differenti non c'è da spendere chissache da parte degli studi. Quello che ho notato è che la versione digitale spesso ha un bell'hard limiter applicato e ciccia.
Ciao, ho il PC, collegato al mio impianto HI-FI ,non c'è paragone. Il vinile è il migliore. Va bene l' MP 3 può essere comodo e vantaggioso.
Ho ascoltato più volte, sento molto meglio con il vinile.
Viva il vinile sempre.
Giustamente,come dici chi non ha impianti che non permettono di ascoltare in modo corretto i vari formati,va bene anche l'MP 3.
Ho più di 600 CD,ma di vinili ne possiedo più del doppio.
I miei complimenti, mi piace quando metti a confronto i vari formati, non tanto per me che ormai sono vecchio!!!!! Ma per i giovani,che ascoltano musica in MP 3 e quasi non conoscono i CD.
Da poco ho acquistato un sistema della Digidesingn 888/24+ Sync e PC. Che mi permette di masterizzare i CD, i vinili che possiedo.
Riesco a masterizzare un vinile con una qualità di 44.1 KHZ, usando CD Stabilizer AT674, che meriterebbero un tuo video per spiegare la differenza,in più ci sono,ad esempio incisioni TELARK,nei CD, chi ha i supporti che permettono di ascoltare,quei formati, non mi dilungo troppo,farei un torto agli Audiofili e rivenditori.Non venderebbero più amplificatori da migliaia di euro.
I miei complimenti e saluti.
Davide.
Da profano...se la registrazione originale è digitale non potrà mai suonare meglio il vinile...le cose cambiano se la registrazione originale è analogica...
Claudio Maurizio Gregoriano il vinile riesce a catturare suoni che il digitale non riesce. Il discorso tuo e' giusto ma l'ottica e' diversa. Non è il cd ad essere padre del brano ma è lo stesso ad essere il figlio del vinile, quindi le origini partono da li non dal brano. L'evoluzione c è stata, ma non in termini di qualità di ascolto
....scusami, mi sembra una ovvietà la tua affermazione...
Io non sono ne esperto ne niente ma io ho molti vinili e la qualità della musica secondo le mie orecchie è meglio perché un cd cattura un suono e un vinile c'è li ha in un certo senso "disegnati" quindi il vinile "suona" invece un cd "canta". Non ha vinto nessuno dei due
A maggior ragione, se la registrazione originale è analogica, perché rovinarla incidendola su un vinile che ne riduce dinamica e risposta in frequenza, per poi aggiungere rumori estranei alla registrazione? E sì, saranno belli e tutto, ma sono rumori e tali rimangono.
Tanto vale riversare i master analogici direttamente in digitale, 24 bit, ed ascoltarli in tutta la loro purezza.
anche questo è relativo invece , perchè se il master ha una frequenza di campionamento a 192 kz il vinile avrà piu dettagli di un cd a 44,1 kz, alla fine è tutto un gran casotto, ciao
Grazie Gianluca video molto interessante, anche se da prendere con le pinze come ci dice sempre Maurizio di Audiofilando. Lascio solo un commento per gli audiofili più green: acquistate una vettura elettrica e vedrete come si nota la differenza tra l'ascolto di una traccia lossy da una lossless😉
il vinile andrebbe paragonato a file ad almeno 96Khz/24 bit.
Non è solo una questione di risposta in frequenza, ma di come le alte
e basse frequenze vengono ricostruite dal DAC.
La codifica CD a 44.1/16bit ha i suoi grandi limiti in questo. Ma esiste CD e CD.
I primi riversamenti selvaggi della metà anni 80 suonano da schifo.
I moderni CD suonano spesso bene perchè con l’esperienza
in studio si è capito dove agire... anche se poi, spesso, si provvede a distruggere tutto
grazie alla loudness war.
Poi è chiaro... dipende da con che cosa si ascolta un vinile o un CD,
più introspettiva ed accurata è la catena di riproduzione più i difetti
vengono a galla.
L’mp3 in termini di qualità sonora non lo considero neanche.
Ciao Gianluca, apprezzo molto il modo molto semplice e senza fronzoli con cui hai affrontato l'argomento. La risposta alla tua domanda semplicemente non esiste, dipende essenzialmente dalla sorgente o master come hai detto tu. La musica liquida è quella potenzialmente migliore in quanto converte una sorgente potenzialmente ideale senza le mediazioni/variabili del supporto. Il tuo ragionamento sulla qualità del supporto in relazione al prezzo è azzeccatissimo il mio giradischi è di gran lunga la sorgente più costosa dell'impianto. Io risolvo il problema ascoltando tutto liquido, CD, Vinile e anche nastro (bobine). Ottimo video ciao.
Se suoni meglio il CD o il vinile è una domanda senza risposta assoluta, perchè è la domanda sbagliata per capire il vero problema sottostante. Il vinile e il CD sono due supporti, ciascuno con le sue caratteristiche, però quello che determina la qualità della musica è come i supporti vengono utilizzati. Se a una Ferrari metto le gomme di una bicicletta, andrà più piano di una 127 sport con le gomme adeguate a prescindere da tutte le altre carateristiche di una Ferrari. La parte delle gomme la fa il Mixing. Il mixing non viene fatto bene o male, è il risultato di un compromesso e il compromesso principale è capire, che tipo di apparecchi usino gli utenti e quale sarà la loro percezione di "qualità" che li indirizzerà a comprare il disco o no. Gli utenti con uno stereo di qualità medio alta sono purtroppo una minoranza, la maggior parte degli utenti di musica usa il telefono e un paio di cuffie o qualche forma di boombox. Vista la scarsa possibilità di amplificazione suoneranno "meglio" registrazioni che siano implicitamente ad alto volume, nel senso di dove tutti gli strumenti siano chiaramente udibili. Questo tipo di mixing riduce la dinamica a prescindere dalle capacità teoriche del supporto (CD/Flac). Chi sono gli utenti dei vinili? in buona parte signori di mezza o tarda età che sono nati con gli stereo in casa sin da quando erano piccoli. A parità di altre considioni (sorgente di registrazione del brano digiale o analogica) probabilmente il vinile è fatto per suonare al meglio delle sue possibilità (la 127 sport ma con gomme adeguate). Tutto questo discorso, n termini di incidenza, avviene prima e incide di più della qualità intrinseche dei due supporti, che sono comunue differenti. Per quanto riguarda questi ultimi, è unáltra domanda senza risposta, come quella se siano più belle le more o le bionde (o equivalente maschile) va a gusti che, in riguardo la musica, sono strettamente personali.
PS, come per le more o le bionde, io ho sia il CD che il Vinile :))
Io ho pure le musicassette... sono uno che non sa dire di no... alla musica e alle donne! :p
Le musicassette, che ricordi! Avevo più musicassette che vinili e cd 😀 il negozio di musica era una mia seconda casa 😂 c'erano ache i negozi che affitavano cd per tot giorni a tot lire, per non parlare del singolo album che compravi, lo apprezzavi di più, ti rimanevano impresse anche i brani meno famosi, ora l'ascolto per certi versi è cambiato vabbè.. discorso che sarebbe troppo lungo e fuori luogo.
Caro Gianluca, la tua spiegazione è stata molto chiara e concordo con ciò che dici, ma hai dimenticato di dire un piccolo particolare, che anche i CD si graffiano e se ci sono impronte o macchie il laser salta o s'incanta, poi ho scoperto di recente sui miei CD originali che dopo anni anche se non suonati spesso si smagnetizzano o funzionano male, quindi non sono poi così indistruttibili come ci avevano detto quando erano stati inventati. Il vinile è vero, è molto delicato e alcune registrazioni sono addirittura distorte, cosa che sul CD non succede, però il vinile ti da quell'emozione di ascoltare la musica in un certo modo, è come leggere un bel libro davanti al camino, però hai ragione, il suono digitale è molto più pulito! A parte questo le tue spiegazioni le ho trovate utili e mi hai tolto il dubbio su chi riproduce meglio e ti ringrazio per questo. Un caloroso saluto... Aldo
Se usi i CD con un minimo di attenzione non si graffiano. Le eventuali ditate si rimuovono lavandolo con semplice acqua fredda e sapone neutro. Sull'età invece hai ragione. Siccome i CD sono costituiti in parte da materiale organico, possono comparire delle muffe che li rendono illeggibili. Anche se sulla mia collezione di 1100 CD circa, è successo solo su UNO! :)
Il vinile ha sicuramente il suo fascino ma finché costeranno 25-30 euro l'uno anche no. Motivo per cui continuo imperterrito con i CD. Io ho preso solo 4 vinili colorati in edizione limitata dei Cirith Ungol più per collezione che altro, alla fine è questo il motivo per cui la maggior parte li compra oggigiorno, o per ascoltarli con un giradischi giocattolo modello a valigia. Il vinile è un mondo dove se non si è disposti a investirci tempo e soldi è meglio lasciar perdere, alla fine bisogna ascoltare la musica, non il supporto, anche con i CD mi godo il piacere di ascoltare un album nella sua interezza e non playlist con Spotify, RUclips et similia.
Io scarico per farmi un'idea, poi se l'album mi piace lo compro, (ho circa 1000 CD) ma chiaramente a prezzi umani, non più di 10-12 euro, spesso anche meno. A pari cifra preferisco avere tanti CD di più artisti che avere pochi vinili che suonano da Dio. Purtroppo per far sopravvivere il formato fisico, che sia CD o vinile continuano a spuntare riedizioni da millemila dischi aggiuntivi pieni di remaster (che salvo rari casi vanno a peggiorare il suono originale) remix, demo, versioni live, cazzeggi della sala prove che alla fine non aggiungono nulla, solo un pretesto per rimettere a prezzo pieno o anche maggiorato dischi di decenni fa che dovrebbero essere mid-price (davvero interessa a qualcuno ascoltare 3 dischi di take di Good Vibrations o Heroes And Villains della versione deluxe di Smile dei Beach Boys?). Vedere sugli scaffali Achtung Baby degli U2 o Nervemind dei Nirvana in edizione 4 LP pieni della roba inutile sopra citata a a 100 euro l'uno mi lascia perplesso sul futuro del supporto fisico. Già oggigiorno la maggior parte della gente non ha più l'inclinazione per dedicare la giusta attenzione alla musica che ormai è solo una delle tante cose che piace, se un brano supera i 4 minuti si stufa, figuriamoci ascoltare un disco intero.
Oggigiorno la gente si accontenta di ascoltare Spotify in treno con le cuffiette cinesi... figurati se ci dobbiamo preoccupare se un mp3 a 320 suona male.
E dei riproduttori portatili ad alta risoluzione ad esempio i fiio, cowon o simili che ne pensi?ovviamente facendoli suonare con file flac da 24/96 o 24/192..
Riescono a comparare un cd o un vinile?
Ottimi i prodotti di FiiO e ovvio che un file 24/192 batte sia CD che vinile, almeno come dettaglio. :)
Cd tutta la vita, il vinile è solo bello esteticamente, e come dice Gianluca per far suonar bene un vinile ci vuole un signor piatto con un'ottima testina e braccio annesso, per non parlare del costo dei vinili diventato esagerato. Lo vedo più come un mercato di nicchia e da collezione diventato anche moda. Fa figo dire che ascolti il vinile, ma per uno come me che ci è nato con l'LP ed i 45 giri, mi sembra di ritornare indietro nel tempo. La praticità e la qualità del cd è impagabile, soprattutto oggi che i lettori hanno raggiunto la quasi perfezione a costi ridicoli. Bel video complimenti Gianluca.
Grazie per il video, ottima spiegazione.
Non fa una piega. 😄👍🏻
Finalmente un discorso sensato e basato su fatti . Aggiungerei la superiore dinamica del CD , naturalmente a patto di disporre di un ampli moderno , non certo a pentodi o morbidoni tipo Mac ! Confrontate un acuto di Maria Callas , se mai siete stati all ' Opera , il CD ti spettina ! Mai sentita nel vinile una voce che " fonde " e si fa liquida !
La risposta è semplice SACD . Fino a che si potrà avere ..
Grazie Gianluca. Ammetto di non avere un orecchio così fine da cogliere le differenze. Tutto molto interessante! Peccato solo dovere subire quel Delirium li 🤤. Alla prossima
Ho un ottimo impianto, che mi permette di ascoltare vinile, cd e FLAC. Preferisco il giradischi
@ angelo scarani. Idem, ma preferisco 1) flac. 2) CD. 3) Vinile. ovviamente il vinile ha un fascino particolare, ma come qualità riproduttiva !
Ciao Gianluca ottima argomentazione spiegata in modo semplice e concreta! Complimenti! Io sono per la qualità e la praticità ed uso quotidianamente mp3 o file in formato flac. Il cd è la mia seconda scelta, oltre ad essere un supporto da collezione :). Ps. Ti suggerisco un gran disco, della band/project Ayreon intitolato The Source, ascoltalo non te ne pentirai :)
Ciao Gianluca , hai parlato di uno degli argomenti più spinosi degli ultimi anni. Senza dubbio l'MP3 è il peggior modo per poter ascoltare la musica liquida anche perché esistono formati più validi come il FLAC. Ovviamente , come dici tu, usare un MP3 in auto o con uno smartphone non può fare gridare all'eresia perché il risultato è sempre scarso a prescindere dalla sorgente. Con un sistema audio domestico più "importante" l'MP3 denota tutti i suoi limiti. Vinile o CD?!? Anche io concordo con il tuo discorso. Il VINILE è meglio solo se si è fatto un buon investimento nel l'hardware.
Concordo sull'mp3. Non capisco perche' oggi che le adsl sono molto veloci e le memorie sono molto economiche la musica non venga venduta in wav anziche' in mp3
Marco Ayo io lo definirei strumento, hardware e' un termine abbastanza innovativo credo! Scusami per questa piccola perfezione!
per il wav/FLAC c'è tidal ma costa il doppio 20€ al mese.
Stefano Calvani ciao, forse sei rimasto un po indietro. Ormai ci sono parecchi store online che vendono dal wav al dsd...
Attenzione! C'È MP3 e MP3. È vero che il formato causa una compressione, ma dipende dal formato: Esiste il CBR, il VBR, la profondità in bit, il formato, etc. A livello tecnico, un MP3 320 kbps 24bit, risulta molto difficile (, se non impossibile anche per audiofili) da distinguere rispetto ad un flac. Che anche lì: Il flac è vero che copia tutto, ma se usato male, copia anche il non necessario, riempiendo inutilmente spazio. Attenzione poi un altra cosa: Ci sono processi intermedi che possono influire sulla qualità: Itunes e WMP, per esempio fanno delle compressioni indecenti creando dei falsi file ad alta qualità: Copiano per esempio il file a 128kbps e poi salvano qualcosa delle frequenze tra i 15000 e i 20000 (il nostro orecchio difficilmente arriva oltre i 21000). Ribadisco quindi il concetto. C'È file e file e generalizzare è errato. (poi mi puoi dire che hai convertito un flac in mp3 e senti gracchiare l'MP3, ma i dati parlano chiaro: Facendo le cose nella maniera giusta, la differenza è quasi impercettibile anche per orecchi allenati -e fra parentesi io controllo ogni file he scarico con Audacity e Audition guardando i grafici e in mezzo ai flac, ne ho trovati anche alcuni convertiti male.-alcuni invece suonavano peggio...-)
Su ottimi devices, voto sicuramente per il cd. Riguardo al vinile, ho avvertito un calo di basse frequenze, lei che lo ha ascoltato senza la trafila registrazione youtube, youtube computer ecc... Come ha avvertito l'ascolto del vinile?
In verità non mi chiamo David Tennant mi chiamo Giorgia è ho 16 anni e colleziono musica anni 70 80 in vinile e me li prendo cura
impara l'italiano prima di tutto...
Ciao. Condivido pienamente. Ho tanti cd. 50 Lp. E qualche mc. Che cosa ne pensi dei cd masterizzati in casa?E quale è il primo passo x scegliere una piastra x cassette?Grazie 1000
Ciao! Se i CD sono ben masterizzati, funzionano e quindi suonano perfettamente. Una buona piastra a cassette è facile da trovare sull'usato. Però è importante trovare anche qualcuno capace di fargli manutenzione, in quanto almeno una pulizia delle testine e una sostituzione delle cinghie sono quasi sempre necessari.
Il primo suono è più pieno, il secondo c'è molta compressione, il terzo ha la metà di compressione del cd. Quindi per me il vinile, ha il suono migliore. Anche perchè avere un Vinile fisico da sempre il suo fascino. L'MP3 non fa schifo, semplicemente è un alternativa per chi non ha la possibilità di avere un giradischi (per motivi economici e/o di spazio), l'mp3 ha una certa versatilità che i vinili e i cd "purtroppo" non hanno, perchè gli mp3 puoi ascoltarli ovunque, basta un semplice smartphone o un lettore mp3 che si può facilmente portare in giro. Io ho la fortuna di avere tutti e tre i formati (anche perchè fin da bambino ero un appassionato di radio e giradischi, quindi questa passione mi ha portato ad averli anche a 24 anni).
N.B. Questa è la mia opinione in base alle mie esperienze, quindi può essere condivisa o meno, purché ci sia rispetto ed educazione. Like Meritato.
Bravo Gianluca hai fatto un'ottima discussione in merito. Io preferisco il suono del vinile. Ovviamente, condivido la tua opinione, per avere il migliore ascolto in vinile occorre che ci siano tutti i passaggi in analogico. Purtroppo oggi tutti cediamo al cospetto della comodità di ascolto della musica liquida. Inoltre, orma,i la maggior parte dei lavori musicali è fatta in digitale per cui non ha più molto senso optare per l'ascolto in vinile dei nuovi album. Viceversa se nella tua comparativa avessi usato un vecchio lavoro registrato e mixato in analogico la bilancia avrebbe pesato maggiormente per il vinile. Mi permetto un suggerimento: ascolta la canzone Mr. Wrong dell'album Promise dei Sade (gruppo musicale) in vinile, cd e mp3. Specialmente l'inizio con intreccio di basso e congas. A mio avviso la superiorità del vinile è netta.
Vado subito a cercarmi l'album che suggerisci! :)
se il giradischi è di qualità e opportunamente settato, a parità di impianto non vi è nemmeno il caso di fare un paragone. certo se ascolti i lacuna coil magari non riesci prorio nell'intento di carpire le giuste differenze. ascoltati un vecchio lp di Paul Simon tipo l'omonimo...
Si pazzesco, che programma usi per la misurazione? E quale microfono utilizzi per registrare l'audio dalle casse monitor?
Prima vi erano fonici con le “palle” e tecniche di produzione in grado di produrre LP che suonavano magnificamente nonostante le limitazioni di questi. Adesso ci sono fonici “lauree comprate” che sono stati capaci di far suonare male sia gli LP sia i CD.
Verissimo...
Vedo ora questo ottimo video. Tutto ciò che dici è ineccepibile e giusto. Le differenze tra i vari mezzi di riproduzione dipende dalla qualità dell’ “hardware “. Tra i mezzi di supporto hai dimenticato i mini-disk della Sony. Io ho ancora un lettore MD della Technincs e lo trovo una buona cosa. Peccato che ormai sia face-out ☹️. Complimenti come sempre. Ciao 👋👍
il vinile è più divertente e più complicato ma da tantissime soddisfazioni, il cd è più semplice ma più freddino, dipende dai gusti
Ti dò ragione paolo
Grazie per aver postato questo video e sempre bello sentire le opinioni di chi ama l" audio Hi fi .
Ciao di nuovo. Ho visto il video, anche questo molto interessante, su una questione che va avanti da anni ormai... Io la penso pressappoco come te... Ho più di 4MILA vinili e poco più di 200 CD... MP3 ? Tera e Tera... Poi ho centinaia di audiocassette... e ben 4 piastre per ascoltarle (di cui 3 Technics e 1 Teac). Perchè tutta questa differenza ? Semplice: al vinile ti ci affezioni, non era duplicabile (su un altro vinile intendo), acquistavi qualcosa di più tangibile di un CD (che, secondo me, si è diffuso a macchia d'olio proprio grazie alla possibilità di essere "copiato" sia su cassetta, come il vinile, che su un altro CD)... Per me la questione che è anche più importante e che, magari, potresti considerare, è il motivo per il quale per i formati video siamo andati sempre migliorando (passando dal VideoCD, al SuperVideoCD, al DVD ed infine al Blue-Ray) e per l'audio siamo fermi al CD... Un CD contiene una forma audio a 44.1 KHz 16 Bit Stereo non compresso. Perchè non siamo andati avanti e creare un CD ad esempio a 32 Bit o a 48 KHz ? Forse perchè l'orecchio umano e della maggior parte delle persone non percepisce queste frequenze ? Il SupeAudioCD non ha riscosso il successo voluto... Ovviamente, come dici tu, queste sono tutte cose per audiofili... Insieme ad un supporto di alta qualità, ci vogliono anche apparecchi di alta qualità (lettore/amplificatore/casse), altrimenti, se anche uno solo dei componenti non è di alta qualità, ne degrada tutti i rimanenti. Sono stato fin troppo lungo, penso di aver chiarito la mia posizione. Grazie del video che ho ricondiviso anche su FaceBook. A presto (Renato Reny Jay).
Mauro Cabella Ti ho risposto nel tuo commento precedente dandoti ragione. (^__^) Vai a leggere ciò che ho scritto :)
Mauro Cabella ti riporto anche qui la mia risposta al tuo commento...
>
Comunque d'accordissimo riguardo l'ascolto in auto: io utilizzo mp3 a 128kbps, nonostante la possibilità di leggere i FLAC del mio stereo.
ciao Gianluca ,e complimenti .... vedendo i tuoi video ho notato un particolare , nel programma foobar2000, hai sul monitor i vu-meters analogici .... potresti indicarmi come fare a metterli ??? grazie mille
Li ho trovati "belli e pronti" nella versione Foobar2000 Darkone by LeBaron & Wasky. :)
L'audio del vinile non lo puoi paragonare ad un mp3 cambia totalmente tutto laudio del vinile e il migliore in assoluti
Se hai visto tutto il video, in particolare la parte con il confronto della forma d'onda, vedrai come in questo caso vinca al "fotofinish" il CD. Ma sempre nel video specifico che ogni registrazione faccia storia a sé. Quindi il vinile qualche volta è meglio, qualche volta no. :)
Infatti l'autore del video NON paragona MP3 con vinile! scusa!.....
Ciao, io la prima cosa che ho notato ascoltando con le cuffie e che il cd è piu pulito e che i bassi sono più pieni, tuttavia bisogna vedere tante cose ad esempio anche il tipo di puntina usato (mm o mc) e il tipo di preamplificatore phono (integrato o meno al giradischi, esterno o integrato nel amplificatore) che incide sul rapporto s/r e penso anche su altre cose; a tal proposito ti chiedo che tipo di puntina stavi usando? mm o mc? sò che adirittura il taglio della puntina incide, spiegami un pò la configurazione del tuo giradischi e mi piacerebbe sapere anche un pò la tua opinione rispetto a questi tipi di sistema di puntine, sarebbe bello fare un video dedicato a ciò e sapere il più possibbile.
Aspetto una tua risposta; Ciao :)
Vinile ❤️
Ciao, so che è un video un po’ vecchio ma spero che mi risponderai. Sono un fan del Vinile ma non tanto per il suono ma per l’atto in se, per il collezionismo, per quel prendersi un attimo di tempo per girare il lato. Attualmente ho un ION molte o entry level e dato che sono un fun dei vantaggi della tecnologia avrei intenzione di comprare un trntbl, un giradischi Wi-Fi che trasmette senza compressione a 16bit, secondo te sentirei svantaggi molto elevati?
(Tieni conto che uso casse Marshall Multi-Room, naturalmente non sono per niente un audiofilo)
Meglio il vinile.
E le cassette? Cosa ne pensi rispetto alle valutazioni che hai riportato? Grazie mille, apprezzo molto i tuoi contenuti.
Il CD fa cagare
Sapessi in auto, con un buon impianto e non intendo quello originale ovviamente, come si sente la differenza tra mp3, CD e musica liquida 24bit.... Anche in movimento. Cmq complimenti bell'articolo come sempre, breve e conciso magari x quelli più profani!
Ciao, hai centrato il punto, molte voci che sostengono il vinile sono basate su catene audio da riferimento, con pre e amplificatori magari valvolari che donano calore e arruffianano molto l'orecchio.
I file sia mp3 che da CD se ascoltati con sistemi audio da 100 o 150 euro poco hanno da dire, o se ascoltati con casse portatili e magari Bluetooth da smartphone... Complimenti per la comparazione dei sistemi, una volta tanto ho apprezzato una divulgazione su RUclips!
Il punto del discorso è che nel commercio della musica non si può generalizzare al supporto. Entra in gioco come ha detto Gianluca il discorso Mixing e Mastering, o la natura della registrazione, digitale o analogico.
Ovvio che ascoltare da un telefono è penoso, per i convertitori e per l' entità del file, ma dipende dall' edizione, dall' annata, da altri 1000 fattori.
Bel video, bravo Gianluca!
Ciao Gianluca, il tuo video mi è piaciuto!
Io ho iniziato a collezionare dischi in vinile, ma nell’ultimo anno ho notato che molte releases in vinile hanno prezzi maggiorati rispetto agli anni precedenti, così quest’anno ho iniziato a comprare CD. Ho quindi avuto l’opportunità di comparare i due formati: la qualità dipende dal master (e ovviamente dai lettori che possiedi). Spesso, infatti, vengono prodotti tanti master quanti sono i formati per uno stesso album: solitamente, da 20-25 anni a questa parte, il master del CD e del file (mp3 o aac) ha poca dinamica, mentre per ragioni tecniche il vinile e la puntina hanno un master meno compresso per evitare distorsioni. Un’altra differenza tecnica tra i due formati è che il CD (o meglio, qualsiasi formato che ha frequenza di campionamento impostata a 44.1 kHz) ha un filtro anti-aliasing con pendenza molto ripida dopo i 20 kHz, il quale crea distorsioni nella banda udibile, mentre la matrice del vinile viene incisa da un file con qualità maggiore rispetto al CD (96-192 kHz a 16-24 bit).
Il vantaggio che trovo molto comodo del CD è che si riescono a copiare abbastanza velocemente sul computer.
Per me vinile e CD rimangono formati che uso solo a casa, come formati portatili uso o il mio iPod Classic o uso uno dei miei due Sony Walkman a cassette. In poche parole condivido apparecchi analogici e digitali in ogni campo.
Dopo tutto questo mappazzone dico che sono entrambi formati validi e spero che entrambi avranno una lunga vita.
Non sapevo quella dei CD (sempre che si chiami anti-aliasing ^_^). Mi informerò. Quello dello studio dell'audio è un mondo troppo complicato se approfondito (pensiamo già solo che il vinile ha frequenze che vengono ritraslate nel pre-amp nel phono...)
Mauro Cabella Sei stato specificissimo. Avevo letto da qualche parte che fossero traslate, ma a quanto pare chi l'ha scritto era in errore.
Per me, queste cose risultano un po' complicatucce, dato che non frequento corsi legati all'audio (ahimè sono solo un musicista), ciononostante mi interessa molto l'argomento.
Felice di aver appreso qualcosa di nuovo :-)
ps. Mi sto rileggendo i tuoi commenti in giro per la pagina e guardando di più sulle curve "curve RIAA". Domanda da farti, ma quindi queste curve sono in pratica dei "preset" di equalizzazione che vengono fatti al momento in cui il vinile viene inciso e sul phono (pre-amp poi amp) in modo evitare che le basse frequenze occupino un solco troppo grosso del vinile?
Per il filtro anti-alias credo che passerò la ricerca. Mi pare troppo difficile da affrontare per uno che ha una conoscenza così marginale come me.
Mi sa che ti scriverò a questo punto settimana prossima. Mi stanno tartassando di studi a scuola. Una cosa assurda. Mai successo che agli inizi piazzassero test su test uno di seguito all'altro. Tanto che sono costretto a ritardare l'iscrizione a piano a metà ottobre o novembre.
Dischi di anni 50 sfortunatamente non ne ho: moltissimi anni 70/80" (Yes, Genesis, Jethro Tull, Pink Floyd, etc). Fortunatamente mio zio ha ancora qualcosa di italiano di quell'epoca. Se solo riuscissi a agganciarmi dentro in cuffia. Farò un tentativo. ;-)
su hdtracks, negozio dal quale ho già provato a comprare qualcosa si potrebbe acquistare thriller di Michael Jackson in diversi formati ad alta risoluzione fra cui anche il DSD; sicuramente esistono sia il CD, l'SACD e il VINILE per fare un confronto; peccato però che in certi periodi il download anche a pagamento da questo sito viola qualche regolamento e questa è la scritta che compare "This product is not currently available due to region restrictions." Comunque spero pubblicherai altri video di questo genere, a presto ciao.
Fabio, ho fatto ricerche per un paio di settimane. Non ho trovato un album che nella STESSA EDIZIONE (quindi con certezza dallo stesso master/missaggio) sia stato pubblicato in DSD, vinile e CD. Se trovi un album specifico, dimmelo e ripeto il test. :)
Bravo Gianluca, bellissimo il video, ti seguo da poco e hai fatto accendere nuovamente la passione per l’alta fedeltà...
Ti racconto:
Nei lontani anni ‘60, Mia mamma è stata registrata in un vinile durante l’esame finale di Professoressa di Pianoforte al conservatorio Williams di Buenos Aires, suonando Chiaro di Luna di Beethoven 😍
Sono d'accordo
Ciao Gianluca io da nostalgico preferisco il vinile, ma per comodità uso tanto anzi tantissimo gli MP3 molto comodo per l'ascolto in mobilità e questo si collega alla mia richiesta de un buon paio di cuffie che molto gentilmente mi hai consigliato appena faro l'acquisto sarai il primo a saperlo.Complimenti per il video una spiegazione da vero professionista...👍✌✌
Ciao ho visto da poco il tuo canale con cuffie akg k240 studio il CD sembra più equilibrato nell' equalizzazione mentre il vinile sembra,almeno per me, più spostato verso i bassi
Io percepisco molti più suoni nitidi durante l'ascolto della parte in vinile ma magari è una mia impressione. Bel video, molto chiaro. Grazie
Ciao Gianluca, volevo sapere quale software utilizzi per ascoltare gli mp3? È bellissimo
Foobar2000. :)
Gianluca è quello che si vede nel video?
Per avere l'interfaccia che hai tu come devo fare?
Caro Gianluca, mi fa piacere vedere e sentire persone che si impegnano a fare test e paragoni.
Quindi mi complimento con te per l’impegno e il tempo che hai dedicato.
Purtroppo quando si fanno paragoni con di sistemi diversi e trasmessi con un sistema qualitativamente inferiore i risultati indubbiamente si livellano. (È come mettere una macchina di F1 nel traffico cittadino e constatare che impiega lo stesso tempo di una Panda).
Per ascoltare un MP3 sono sufficienti delle cuffie economiche per un discreto ascolto.
Per ascoltare un buon CD con un buon impianto stereo, bisognerebbe abbinarlo con un lettore CD di elevata qualità (non quelli da 100 euro per intenderci). In questo caso è impossibile non notare la differenza con il più economico e pratico MP3.
Per ascoltare un buon Vinile con un buon impianto stereo, (come hai giustamente spiegato tu nel video), va abbinato ad un buon piatto è una buona puntina. Ma a questo punto si entra in un mondo di qualità audio eccellente che chi ha limitazioni di udito non può percepire.
Quindi dire che è la stessa cosa, non è corretto.
Anche se vanno sempre rispettate le proprie scelte, gusti ed esigenze.
Un saluto Pino.
Sul disco apprezzo decisamente di più il suono complessivo riprodotto, il cd è più freddo ma chiaro questa è la vera differenza, mp3 invece è normale che sia il peggiore rispetto gli altri come hai anche detto tu ha molte frequenze tagliate quindi non potrà mai essere al pari. Ottimo video comunque 👍
ma non potresti, tu che sei esperto, fare un approfondimento sulle cassette? io ho fatto in tempo, nonostante sia molto giovane, a usarle in macchina, possedere un walkman a cassette e sentirne un innumerevole numero sullo stereo di mio papà, registrate da lui e originali. solo non ho mai capito in che modo la musica venga letta, che "formato" ospitino, qual'è la loro qualità finale ecc. mi piacerebbe sentirne un approfondimento, nonostante mi renda perfettamente conto che non sia un formato con l'hype nostalgico del vinile e nemmeno con la qualità del cd, cosa che le ha rese di certo obsolete e dimenticate. grazie mille e sei un grandi, mi piace il tuo stile nei video!
Le cassette sono purtroppo abbandonate dai produttori. Sono rimaste pochissime aziende a proporre una piastra cassette nel loro catalogo. Se poi la propongono, sono spesso dei tuttofare inguardabili: amzn.to/2yPbDCc
Meglio cercare nel mercato dell'usato, dove però si rischia di trovarsi con guasti non riparabili, vista la difficoltà di reperire pezzi di ricambio.
La qualità è inferiore a vinile e CD. La registrazione magnetica su nastro soffre poi di problemi di usura. Ha senso solo per questioni di nostalgia. Sulla mia scrivania ho infatti anche una piastra a cassette, la vecchia Teac R-H500. :)
Le cassette erano gli mp3 degli anni '80 ; con in più il rumore di fondo e le fluttuazioni di velocità dei motorini.
Meglio un DAC con un bel NAS capiente e file wave o i sui derivati compressi (flac,APE ecc... ecc...) oppure i file dsf (DSD/SACD).
Ps.
Che versione di foobar utilizzi?
Ciao, io uso Foobar2000 Darkone by LeBaron & Wasky. :)
Amico il meglio e' Qobuz , 15 euro al mese , massima qualità , catalogo sterminato anche nei formati migliori ! niente sbattimenti per accumulare centinaia di giga di file musicali inutili, o costosissimi supporti di plastica. Considera che un cd costa quei 15 euro, e una sola facciata del fottutissimo vinile li costa! Per non parlare dell'impianto che ti costa la metà se vuoi , poi se scegli la cuffia ti costa un decimo!
Bellissimo video Gianluca
Assolutamente d'accordo con te.Uso tutti e due i formati (vinile e cd) .Il vinile lo uso con un audio technica lp120,mentre per i cd ho un lettore della denon. Non c'è paragone.Il cd ha il suono più pulito ,non distorce (cosa che nel vinile ,specie nell'ultima traccia del disco spesso accade.Certo ! il vinile ha il suo fascino che non tramonterà mai infatti acquisto sempre entrambi i formati dei miei artisti preferiti.
sei il numero 1! finalmente uno che ha detto la verità
Complimenti davvero un ottima analisi. Aggiungerei k fa la differenza anke la velocità di scrittura d un cd. Dal mio punto d vista però la vedo un po diversa xke qst domanda quando viene fatta viene sempre compresa in modo diverso. Alla domanda "quale suona meglio?" In automatico le persone erroneamente rispondono invece a " quale suono ti piace di più'? Ecco xké c sono opinioni differenti sul parere. D istinto uno risoonde secondo i propri gusti.
Buongiorno che programma di riproduzione usi nel PC???? Voglio anch'io quei equalizzatori
Uso Foobar2000 come player.
Bravo Gianluca. Finalmente una persona che spiega in modo molto semplice la differenza tra i 3 modi di sentire la musica oggi. Un consiglio o più un tuo parere? Conviene acquistare una piastra a cassette o non ne vale la pena?
Ciao Michele, io ho comprato una splendida piastra TEAC R-H500 del 2003 pagandola appena 50 Euro! Quindi se hai una bella collezione di cassette è sicuramente un componente da avere nella propria catena d'ascolto! :)
Gianluca Bocci Da me c'è una piastra Sony però un po' troppo cara quasi 500€😓 mi sembra un prezzo troppo esagerato? Se mi capita qualcosa con un prezzo appetibile allora si😊 Ciao e grazie per avermi risposto
Se mi contatti in privato ti giro una foto di una piastra di un mio amico, magari ti può interessare! :)
master digitali, ascoltati attraverso un tablet... io mi rendo conto che non ha senso ma io sento suonare meglio il vinile, piú caldo e piú pieno. e lo sento attraverso un tablet, é assurdo ma é quello che sento...
Cera Sette Buon per te ,vuole dire che hai un orecchio sopraffino.
Finalmente una persona obiettiva!
Ciao, per prima cosa ti faccio i complimenti per i tuoi video, tutti molto interessanti.
Ho ascoltato il brano nelle sue tre varianti tramite smartphone, la differenza l'ho percepita a favore del vinile, suono più cristallino del cd.
Dovresti però fare l'esperimento a casa sul tuo impianto. Il confronto nel mio video è un gioco, in quanto tra sistema di registrazione, compressione di RUclips e infine sistema di riproduzione, il tutto viene stravolto. :)