Prof. Luigi Fontana - Nutrizione, metabolismo e cancro: parte 3
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- Опубликовано: 15 сен 2024
- Qual'e' il ruolo della nutrizione, dello stile di vita e dello stato di mindfulness (=grado di consapevolezza dell'importanza del cibo che consuma e fa consumare ai propri figli) della mamma e del padre nel modulare il rischio di cancro? Un viaggio che parte dalla vita fetale e arriva all'adolescenza, passando attraverso lo sviluppo fisico e la maturazione sessuale delle nostre ragezze e dei ragazzi.
![Eminem - Like My Shit [Official Audio]](http://i.ytimg.com/vi/vx_IMvFkrfA/mqdefault.jpg)
Il Prof. Luigi Fontana continua il lavoro iniziato del Prof. Berrino. Rappresentano per me i due pilastri sui quali ho costruito il mio stile di vita. 1000 grazie!!!
Sempre superlativo. Grazie!
L'attività fisica, soprattutto in determinati sport, stimola la proliferazione cellulare in quanto innesca una condizione di catabolismo-anabolismo. Questo significa che l'attività fisica debba essere limitata?
Magnifico. para cuando uno asi dedicado a las enfermeddes cardiacas?
Buongiorno. Possiamo dire in generale che i ragazzi di oggi che hanno uno sviluppo maggiore rispetto alle generazioni precedenti, potrebbero avere un rischio maggiore di sviluppare un tumore in età adulta, visto che il maggior sviluppo dovrebbe essere attribuibile ad una maggiore e più densa assunzione calorica?
Si, , ma è uno dei tanti fattori. Non concentriamoci su solo uno....poi spiegherò
Una domanda dottore,ma ke persone molto alte sopra il 1.85 hanno un rischio maggiore?rispetto ad una persona bassa?sempre parlando di studi di associazione.
Si, ma questo rischio e' piccolo. Molti altri fattori sono in gioco.
@@LuigiFontanaMDPhD si infatti ci sono altri fattori molto più importante,grazie.
Buona sera Professore, grazie come sempre del suo immenso e prezioso lavoro che personalmente mi arricchisce tantissimo, grazie inoltre di dedicarci il suo tempo. Volevo farle una domanda in quanto una cosa non mi e' chiara, mi sono chiesta anche ascoltando i suoi precedenti video, ma se il tumore si sviluppa in decine e decine di anni come mai ci sono bambini anche in tenerissima eta' che muoino di tumore ? Buon lavoro.
I tumori che colpiscono i bambini sono totalmente diversi.
I tumori pediatrici più comuni sono le leucemie, e, tra queste, la leucemia linfoblastica acuta, che ha tassi di sopravvivenza nell'ordine del 90 per cento. Secondi in ordine di frequenza sono i tumori del sistema nervoso centrale, seguiti dai linfomi. Questi tre gruppi di malattie sono responsabili di oltre due terzi dei casi di cancro nell'infanzia.
Sarcomi delle ossa e dei tessuti molli, tumori a localizzazione addominale (neuroblastoma, tumori del rene, eccetera), tumori della tiroide e in altre sedi sono molto più rari.
Non sappiamo perché alcuni bimbi sviluppano questi tumori del sangue e del cervello......
Grazie Professor Fontana della sua risposta alla mia domanda, ora mi e' tutto chiaro. Buona domenica e buon lavoro.
Prof. Luigi Fontana, MD, PhD ma è possibile che venga trasmesso direttamente dalla madre? So che potrà essere una fessaria ma me lo sono sempre chiesta.. lavoro in un ospedale pediatrico in neurochirurgia e vedendo i bambini con tumori al cervello dalla nascita mi sono sempre chiesta come può avvenire una modificazioni cellulare forse già in feto? Non riesco a capire...
@@anastasiapozzati7010 prendi un pezzo di stoffa bianca e passa lo sopra la carrozzeria dell'auto quando hai fatto un giro in città e capirai da sola perché si muore!
Daniele73 piaggio bestia guarda se non c’eri tu ad illuminarmi non avrei saputo proprio come fare.
Ma è mai possibile che un aumento dell’altezza di una ragazzina possa aumentare l’incidenza di cancro? E non si tiene conto dell’ambiente, dello smog, dei fumi da riscaldamento e delle fabbriche? Sono molte le variabili che possono incidere. A me sembra molto riduttivo basarsi solo su alcune statistiche.
Luigi Macchiarelli , io ho compreso che l'altezza incide in quanto chi è nutrito con cibo più calorico cresce più velocemente in altezza, si arriva prima alla pubertà e alla prima mestruazione , quindi è tutto legato alla nutrizione .
Lei allora proprio non ascolta. Ho detto che è uno dei fattori. Ho fatto l’esempio delle donne esposte alle radiazioni della bomba atomica in Giappone per spiegare l’interazione tra crescita e fattori esterni mutageni.....ascolti con attenzione!
Grazie Prof per queste sue lezioni. Vorrei sapere come si fa a sapere quando esce il prossimo video. Grazie
Quando avrò tempo di farlo...
intendevo se c'è un modo per essere notificato quando appaiono suoi nuovi video.
@@LuigiFontanaMDPhD
su i castelli mediatici credo si rivolga a berrino, comunque molto importante questa critica alla fallibilità degli studi epidemiologici che non vanno presi sempre come verità assolute ma solo indicative
Mi rivolgo a tutti quelli che usano impropriamente i dati scientifici di ogni genere e affermano cose che non possono affermare......
Prof. Luigi Fontana, MD, PhD questo accade sovente ahinoi