ETERNA LOTTA con il CIBO? Se NON ci levi le gambe il PROBLEMA è QUESTO
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- Опубликовано: 7 окт 2024
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#dimagrire #fameemotiva #culturadelladieta #dieta
Come ho detto nella diretta dell'altro giorno non ho la fissa x il peso. Sono sta sempre sottopeso poi dopo la proima ed unica gravidanza a 38 anni ho preso peso e via via con la premenopausa sono arrivata a pesare 72 kg su 151 cm. Ed anche allora non ero in fissa con il peso. Fino a quando non sono cominciati i dolori addominali post evacuativi e la scoperta di esere intollerante al lattosio ed avere un dolicolon
Ora che ho 57 anni ho fatto un percorso con una dietista x questo problema di salute ed x dimagrire così la mia stitichezza cronica è un pochino migliorata ed anche i dolori addominali. Solo le restrizioni della dieta secondo me mi hanno sviluppare la fame nervosa che forse avevo già. Mi attacco ai crackers quando sono nervosa, x una discussione con mio marito, x poi sentirmi in colpa xké ho paura x il mio problema di salute. Devo dire la verità mi fermo a tre pacchetti e questo è positivo secondo me ma certe volte mi accorgo che quel cibo è diventata una droga xké anche se mi distraggo a fare altro il pensiero va sempre li al pensile dove ci sono i crackers.
Buongiorno, io ascolto con attenzione, però a mio avviso lei non è completamente onesta e sincera.
Anche lei è dimagrita, quindi significa che ha unito regime ipocalorico e / o attività fisica.
Perciò perché dice a noi che non bisogna desiderare essere magre?
Non mi dica che lei ha perso peso in modo spontaneo. Perché se si perde peso è per le proprie abitudini alimentari o per causa di malattie che voglio escludere sia il motivo per cui è dimagrita.
Lei per prima considera la magrezza un valore aggiunto.
Altrimenti provi lei a rispondere alla domanda..
Perché lei dottoressa ha voluto perdere peso e ora vuole rimanere magra?
Aggiungerei che spesso il problema peso influisce parecchio sulla salute,è innegabile
Ciao Simona, grazie per la tua osservazione e penso che la risposta sia assolutamente importante. Rispondo prima a questa domanda:
"Perché lei dottoressa ha voluto perdere peso e ora vuole rimanere magra?" Innanzitutto mi rattrista molto pensare che la mia sincerità ed onestà vengano messe in dubbio, ma non voglio prenderla sul personale e spiegare meglio alcuni punti. E' vero che il mio obiettivo per anni è stato la perdita di peso e ci sono vecchi video che lo possono testimoniare. Ad un certo punto della mia vita però, per via dell'avanzamento dei miei studi e di nuove consapevolezze date da percorsi personali, nel 2019 ho capito che il mio obiettivo non doveva più essere quello di mettere in campo NESSUNA azione che avesse come motivazione/obiettivo la modificazione del mio peso o delle mie forme corporee. Nel 2019 io ho quindi abbandonato OGNI comportamento che stavo mettendo in atto perché associato alla perdita di peso. A quel punto ero magra perché venivo da un passato di controllo e di diete. Quindi la questione che ti potrebbe potrebbe sorgere allora è "Martina, come hai fatto a non ri-ingrassare dopo che hai deciso di abbandonare le diete e l'obiettivo di dimagrire? Sicuramente hai fatto qualcosa per continuare a restare magra, quindi non sei onesta quando parli". Allora parliamo di questo. Innanzitutto ho preso 2-3 kg negli ultimi due anni. Poi, io ho diversi privilegi: sono nata in una parte fortunata del mondo, tanto tempo che mi posso gestire come desidero, risorse relazionali, spazi di cura, abito a 5 minuti a piedi dalla spiaggia. Ho inoltre la passione per la cucina (mi rilassa), sono vegetariana per scelta etico-spirituale e amo infinitamente l'allenamento con i pesi perche' mi fa scaricare lo stress e mi fa sentire forte e resistente. Inoltre, tengo molto alla mia salute mentale ed ho la possibilità economica di fare investimenti in percorsi di crescita personale e percorsi psicologici. Tutto questo chiaramente crea il mio stile di vita, in cui l'obiettivo di tutto ciò che faccio NON ha niente a che vedere con la perdita di peso. Se fisicamente sono quella che sono (cioè non sono ingrassata dopo aver smesso con le diete) è perché sto semplicemente avendo uno stile di vita che in questo momento è allineato con i miei valori + permesso dalle mie risorse di questo momento + la mia genetica stabilisce che il mio peso giusto adesso sia quello che ho adesso. Sorvoliamo sul fatto che nei momenti di grandissimo stress psicologico perdo anche 3 kg nel giro di poche settimane, fortunatamente poi li riprendo. Spero di aver risposto alla domanda. Rispondo alla seconda domanda "Perciò perché dice a noi che non bisogna desiderare essere magre?" Non dico che non bisogna desiderare di essere magre, dico che essere magre non dovrebbe essere un obiettivo. Sono due cose diverse. Posso desiderare di essere magra ma comunque decidere di non averlo come obiettivo perché ho capito che le azioni che metterei in atto per dimagrire sarebbero pericolose per la mia salute fisica e mentale. Ultimo punto che correggo "Lei stessa considera la magrezza un valore aggiunto" La magrezza è un VALORE secondo la CULTURA DELLA DIETA. Secondo il mio modo di vedere (derivante dall'approccio HAES e dal pensiero del femminismo intersezionale) è un PRIVILEGIO SOCIALE. Se sei magra in QUESTA società hai più privilegi rispetto a chi non li ha e questo è vero, ma ciò non significa che sia giusto!
Ciao Bianca, non influisce di più dei danni metabolici e psicologici che tutte le azioni messe in atto per modificarlo possono causare. Senza parlare dello stigma sul peso che le persone grasse ricevono da parte delle altre persone in generale e di gran parte della classe medica in particolare, non avendo la possibilità di accedere a cure efficaci a causa della discriminazione basata sul loro peso corporeo.
@@martina.pellegrini quanta ipocrisia!?
Dice alle donne di accettarsi. Come sono, mentre lei ha scelto uno stile di vita ossessionata dal corpo magro.
Quindi sia onesta r anche meno classista, dato che sottolinea continuamente di essere una persona bnestante.
Quindi anche il binomio ricca e magra
La salute !
Buongiorno io sono normo peso e cerco di mantenerlo perché credo nella prevenzione delle patologie fisiche che possono venire dall'eccesso di peso e per poter muovermi meglio ho la colonna non messa bene o 61 anni ho fatto sempre un lavoro pesante😊
Ciao Susanna, certamente un certo peso potrebbe costituire un fattore di rischio per il sistema osteo-articolare. Allo stesso tempo bisogna intervenire in modo "olistico", attività fisica adeguata e trattamenti di fisioterapia/osteopatia. La scelta delle terapie da mettere in atto sicuramente sono di competenza di chi ti sta seguendo, ma è importante ricordare che ci sono diversi ambiti di cui tenere conto.
Buongiorno carissima dottoressa Martina e buon 1 maggio questo problema del cibo ormai è diventato veramente molto interessante grazie mille 🍷🍷👍👋🌹❤️