Ho Realizzato un lavoro con ritenuta d'acconto (singolo lavoro con prestazione occasionale). Il cliente era un'azienda multinazionale. Però io non ho fatto alcuna dichiarazione (vivo ancora sotto nucleo familiare). Come dovrei procedere? È passato un anno da quel lavoro... 😅
Francamente non so nemmeno come si faccia una dichiarazione dei redditi e cosa serva per poter dichiarare quel lavoro e soprattutto se si può fare dopo tutto questo tempo.
innanzitutto c'è da capire se il lavoro che hai svolto lo hai svolto nel 2024 o nel 2023. Se il lavoro lo hai svolto nel 2024 riceverai la CU (certificazione unica) nel corso del 2025, se lo hai svolto nel 2023 dovresti aver già ricevuto la CU. Per trovare la Tua CU devi accedere al Tuo cassetto fiscale (lo puoi fare tramite SPID o CIE, se vuoi e non sai cosa siano questi strumenti abbiamo pubblicato dei video in merito) o delegare un commercialista a prelevare la CU
Molto probabilmente, se questo è l'unico lavoro che ha svolto nel 2023 devi predisporre la dichiarazione entro il 31/10 2024 per vederTi riconoscere la ritenuta d'acconto a credito e dunque in restituzione dallo stato. Se invece hai svolto più lavori potrebbe essere che dall'unicone delle diverse CU in una unica dichiarazione emerga un debito. In ogni caso il nostro suggeriemnto è quello di chiedere assistenza ad un fiscalista
@@studiopiazza grazie infinite per la risposta. Essendo ancora giovane, sono i primi passi in queste questioni. In ogni caso è l'unico lavoro svolto nel 2023, dunque provvederò a fare la dichiarazione e recuperare il CU quanto prima. Grazie ancora
Ma se sono un commerciante che compra a 19k e rivende a 20k, di fatto anziché incassare 1k ne spendo 3k. Se vado avanti così tutto l'anno come fa ad essere sostenibile l' attività? Devo chiedere un prestito il primo anno in attesa che l'agenzia delle entrate mi restituisca tutto o c'è un modo per evitare/ridurre tale meccanismo? Sono un forfettario che l'anno prossimo passerà a semplificata
Ciao, In caso di imprenditori (ad esempio commercianti) non si applica in vendita la ritenuta d’acconto. Quindi il problema sollevato non sussiste per questa categoria. La ritenuta si applica alle provvigioni da chiunque fatturate ed alle prestazioni di servizi erogate dai liberi professionisti (non iscritti in camera di commercio). Inoltre non si applica nemmeno in caso di regime forfettario. Vero é, tuttavia, che per i soggetti cui si applica é una riduzione di liquidità in fase di incasso che va ben valutata e, a date condizioni, potrebbe portare tensioni finanziarie.
Grazie ...ho capito qualcosa in piu
Grazie a Te per il commento. Felicissimi di esserTi stati d’aiuto!
Mentre per le ritenute sui redditi derivanti dalle opere di ingegno?
Il meccanismo è il medesimo, solo che la ritenuta del 20% è applicata sul 75% del compenso percepito a titolo di temine dell’opera dell’ingegno
@@studiopiazza Grazie mille!
Ho Realizzato un lavoro con ritenuta d'acconto (singolo lavoro con prestazione occasionale). Il cliente era un'azienda multinazionale.
Però io non ho fatto alcuna dichiarazione (vivo ancora sotto nucleo familiare). Come dovrei procedere? È passato un anno da quel lavoro... 😅
Francamente non so nemmeno come si faccia una dichiarazione dei redditi e cosa serva per poter dichiarare quel lavoro e soprattutto se si può fare dopo tutto questo tempo.
Buongiorno Chiara Giorgia,
innanzitutto c'è da capire se il lavoro che hai svolto lo hai svolto nel 2024 o nel 2023. Se il lavoro lo hai svolto nel 2024 riceverai la CU (certificazione unica) nel corso del 2025, se lo hai svolto nel 2023 dovresti aver già ricevuto la CU. Per trovare la Tua CU devi accedere al Tuo cassetto fiscale (lo puoi fare tramite SPID o CIE, se vuoi e non sai cosa siano questi strumenti abbiamo pubblicato dei video in merito) o delegare un commercialista a prelevare la CU
Molto probabilmente, se questo è l'unico lavoro che ha svolto nel 2023 devi predisporre la dichiarazione entro il 31/10 2024 per vederTi riconoscere la ritenuta d'acconto a credito e dunque in restituzione dallo stato. Se invece hai svolto più lavori potrebbe essere che dall'unicone delle diverse CU in una unica dichiarazione emerga un debito. In ogni caso il nostro suggeriemnto è quello di chiedere assistenza ad un fiscalista
@@studiopiazza grazie infinite per la risposta. Essendo ancora giovane, sono i primi passi in queste questioni. In ogni caso è l'unico lavoro svolto nel 2023, dunque provvederò a fare la dichiarazione e recuperare il CU quanto prima. Grazie ancora
Ma se sono un commerciante che compra a 19k e rivende a 20k, di fatto anziché incassare 1k ne spendo 3k. Se vado avanti così tutto l'anno come fa ad essere sostenibile l' attività? Devo chiedere un prestito il primo anno in attesa che l'agenzia delle entrate mi restituisca tutto o c'è un modo per evitare/ridurre tale meccanismo? Sono un forfettario che l'anno prossimo passerà a semplificata
Ciao,
In caso di imprenditori (ad esempio commercianti) non si applica in vendita la ritenuta d’acconto. Quindi il problema sollevato non sussiste per questa categoria.
La ritenuta si applica alle provvigioni da chiunque fatturate ed alle prestazioni di servizi erogate dai liberi professionisti (non iscritti in camera di commercio).
Inoltre non si applica nemmeno in caso di regime forfettario.
Vero é, tuttavia, che per i soggetti cui si applica é una riduzione di liquidità in fase di incasso che va ben valutata e, a date condizioni, potrebbe portare tensioni finanziarie.