Come smettere di preoccuparsi: 3 suggerimenti dalla mindfulness
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- Опубликовано: 4 июл 2024
- Come smettere di preoccuparsi? Ecco 3 suggerimenti offerti dalla mindfulness per iniziare a cambiare il nostro rapporto con la preoccupazione, e imparare così a gestire l'ansia e stare nel momento presente:
2.10 1) Accetta la tua preoccupazione: quando qualcosa ci preoccupa, c'è sempre qualcuno pronto a dirci di non pensarci. Ecco, non ascoltarlo. Infatti, più tu ti adoperi per cercare di respingere la preoccupazione, più questa diventa forte. Il segreto è accettare la presenza delle preoccupazioni senza proporre loro continui avvisi di sfratto.
2.55 2) Controlla la tua attenzione: quando siamo preoccupati la nostra attenzione è altrove, su cose future e non reali. Concentrati invece su ciò che è reale.
3.45 3) Etichetta i tuoi pensieri e non identificarti con questi. Quindi non dire "sono preoccupato", piuttosto "ho dei pensieri preoccupanti". Ricorda che non sei ciò che pensi.
Accetta, dirigi l'attenzione e poi etichetta i pensieri. Ogni giorno passa alcuni minuti a esercitarti su questo trittico d'azioni, sono sicuro che ti aiuterà molto.
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#psicologia #mindfulness #ansia
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"Caro amico, cara amica, se sei una persona che tende a preoccuparsi un po' eccessivamente, ecco una notiziona bomba in anteprima solo per te: il 90% delle cose per le quali ci preoccupiamo non si realizza. Il vero problema non è tanto la paura, quanto l'ansia. L'ansia è l'anticipazione di un evento, quindi il cervello inizia a chiedersi: e se? Fino ovviamente ad arrivare a delle risposte che non ci piacciono. In realtà non è possibile prevedere il futuro, e se anche dovesse venirti in mente una soluzione, non puoi essere certo che quella funzionerà. Pensa al problem solving, senza solving. Ecco, questa è l'ansia. In più l'ansia ha un brutto effetto collaterale, perché ti perdi nei tuoi pensieri, disconnettendoti dal mondo reale. Perdi quindi momenti potenzialmente piacevoli, e alle persone a cui tu vuoi bene in realtà non fai altro che dedicare dei piccoli frammenti di realtà e di attenzione. E allora, sei lì che cerchi di lottare con le tue preoccupazioni per allontanarle dalla tua mente, ma quest'azione è per natura problematica, perché il cervello deve preoccuparsi di non preoccuparsi, deve pensare di non pensare a quella cosa. Ecco tre suggerimenti per iniziare a cambiare il tuo rapporto con la preoccupazione. Prima cosa da fare davanti a una preoccupazione è quella di non cacciarla. Più tu ti adoperi per cercare di respingerla, più questa diventa forte. Quindi, primo step che suggerisco va nella direzione di accettare la preoccupazione, che non vuol dire accettare lo scenario cupo che la preoccupazione ci porta. Intendo dire che devi accettare la presenza delle preoccupazioni senza proporre loro continui avvisi di sfratto, anche perché sai che questi avvisi di sfratto verranno ignorati, perché il segreto per cambiare qualcosa è prima di tutto accettare questa cosa. Dopo che hai accettato la preoccupazione, devi controllare la tua attenzione. Dove si trova la tua attenzione quando sei preoccupato? Di norma è totalmente concentrata su quelle possibili preoccupazioni future. Dove non è invece la tua attenzione? Qui. Non è nel mondo intorno a te. Perso nei tuoi pensieri, stai ignorando la vita, e invece devi proprio concentrati su questo, sul mondo intorno a te, perché i tuoi ragionamenti su quanto forse un domani potrebbe accadere non sono reali. E invece sa che cos'è che è molto molto reale? Le persone intorno a te, ad esempio. Non è facile ma non arrenderti. E, anzi, esercitati e fatti aiutare anche dal terzo punto del video di oggi che è: etichettare. L'idea alla base del concetto di etichettare è che devi ricordarti che tu non sei i tuoi pensieri. I pensieri cosa sono? Sono solo pensieri, ne fai un milione al giorno e guarda, molti di questi sono anche in forte contraddizione gli uni con gli altri. Nel momento in cui tu ti identifichi con uno di questi milioni i pensieri che fai ogni giorno, quello diventa più pericoloso, soprattutto se negativo. Infatti i pensieri sono ipotesi, sono supposizioni, ma se tu ti identifichi con questi pensieri, allora diventano realtà, e in questo modo - attenzione - se il pensiero diventa reale, amplifica gli effetti che ha su di te. Ergo, quando hai dei pensieri preoccupanti, non dovresti pensare "Sono preoccupato", ma "Ho dei pensieri preoccupanti". Ecco, in questo ti devi allenare, nell'etichettare i pensieri preoccupanti. Quando saltano fuori, di': "Ecco, questo è un pensiero preoccupante". Questo, per quanto possa sembrare stupido, ti aiuterà molto a non identificarti con questo pensiero e, di conseguenza, a non rispondergli come se fosse realtà. Perché, se gli rispondi come se quel pensiero fosse reale, allora da un certo punto di vista lo diventa. Accettare, dirigere l'attenzione e poi etichettare."
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“ non preoccuparti, occupati” ❤️ Grande Mazzu, sempre grazie.
Grazie! c'è un detto: se c'è una soluzione, perché ti preoccupi? se non c'è una soluzione... perché ti preoccupi??
Per prendere una decisione importante avevo messo tanti anni sicuramente troppi,riflettendo su tutti pro e contro ma quello, che conta, prima o dopo arrivarci.Nella nostra benedetta vita quotidiana siamo destinati sempre prima di prendere qualsiasi decisione di consumare tante energie ammalandosi di ansie inutili a volte più del dovuto.Eserre capaci di pensare in positivo, scegliere, fare,cercare e realizzare tutto possibile con grandi sacrifici senza mai arrendersi perché, per ogni grande o piccola preoccupazione ci sono tanti soluzioni ....è ,una parola caro gentile Luca grazie,beata la tua mente pacifica, grazie per la tua divulgazione della psicologia è, un'arte ,che ci rende le nostre preoccupazioni decisamente più controllabili !!!
Grazie luce
Grazie per darci una grande mano con leggerezza e senza enormi pesi
Vivo di ansia! Grazie per i consigli. Cercherò di metterli in pratica 😘
Il problema è che a volte è difficile capire quando sono preoccupazioni su una cosa su cui non puoi comunque avere influenza e controllo oppure quando sono preoccupazioni su possibili situazioni del futuro per le quali potresti fare qualcosa da subito.. per cui se non si ascolta la mente cresce ancora di più l'ansia (e il senso di colpa) di non stare facendo nulla per prevenire una data situazione futura ...🤷🏻♂️
Grazie Luca ci voleva proprio un video così, dove in questo periodo i pensieri mi stanno facendo impazzire...🙂
5:15 piccola correzione: i mondiali li abbiamo vinti nel 2006, nel 2008 non ci sono stati! 😂
Grande luca continua sempre così, ti stimo molto!
Hai ragione e durante il giorno mi rendo conto che i tuoi suggerimenti sono preziosi, il problema che ho io però è la sera quando spengo la luce per andare a dormire... Li vengo assalita da tutti questi brutti pensieri e faccio fatica ad addormentarmi :-(
Grandi consigli, da mettere in pratica da subito....specialmente in questo periodo che stiamo vivendo.
Bel video, come sempre 😊
Faccio meditazione tutti i giorni da tre anni e mi ha cambiato la vita in meglio?
Assolutamente SÌ! 🤍🙏
Davvero prezioso, grazie! 😊
Hai ragione..il fatto è che la maggior parte delle giornate è fatta di noia e rotture di palle.. quindi la testa non fa' altro che pensare a come uscire da quella situazione
Grazie Luca! Ottimi suggerimenti! 😃
Grazie per questo video è veramente super super utile e riequilibrante!!!! 🙏🔝🔝👏
Grazie mille 🙏
Fantastico Luca ❤️
La semplicità e scorrevolezza di questi video è grandiosa. Come parlare in maniere semplice e chiara di cose che alcune persone nemmeno considerano! Davvero un ottimo lavoro, bravo!👌
💪❤
Grazie per queste consiglio, e di mettere in pratica.
Come smettere di preoccuparsi: seguire Luca Mazzucchelli.
❤
😂😂😂
Grazie. I tuoi video sono tanto utili anche a chi cura da un psichiatra,semplice ma vero.
Molto coinvolgente e bravo nell'esporre i concetti grazie
Grande,🙏
Grazie! 🙏🏻
Ci voleva questo video!😍
Molto interessante, ti ringrazio.
Bello questo video e utilissimo i consigli
Grazie 🤞💪👏
Luca consapevole del significato di paura non ho mai messo la testa sotto la sabbia ho sempre combattuto con curiosità e accettazione i problemi miei come delle persone che mi circondano grazie
Condivido tutto. Complimenti
..primo video che ascolto sull argomento...
Bombissima questo video!! Mi faccio uno schemino nell'agenda per programmare e monitorare questi 3 punti🙂 e si va a caccia di preoccupazioni fuori dalla zona di confort😂 Grazie!!
super!
Grazie per questo video❤
grazie a te Matteo🥰
Conoscevo già il secondo, video molto utile
Grazie Luca.
Grazie!
;-)
Sul punto 3 sono un disastro. Prendo talmente sul serio i miei pensieri, attribuendoli al mio essere, che ho paura di loro e di conseguenza di me stesso. Mi metto continuamente filtri e controlli, perché non mi fido di me.
👌ok grazie
👍👍👍
bel video grazie
:-)
mi ha tranquillizzata il modo di porgere le attenzioni di cui prendersi cura. Grazie
Super, Giovanna!
Ehhh già...che fatica ETICHETTARE in modo corretto senza identificarsi coi pensieri... un bel casino... ma praticherò indubbiamente!!! Ce la faremo! :-D
assolutamente Sara :-) ;-)
E qui c'è tutto Russ Harris, ottimo! 💪🏻
;-)
Grazie Boss, bel video. Buon weekend
grazie, ricambio ;-)
Ciao Luca, hai un libro che tratti di questo? Mi chiedevo se avessi letto 'Pensare troppo uccide la tua felicità' di Angelo Brulazzo. Grazie 😊
Sei un mito!
Può essere che il 90% di ciò che ci preoccupa non accade proprio perché ce ne siamo preoccupati (occupati prima), evitando quindi che si realizzasse la situazione temuta?
Assolutamente, giusta osservazione Sara 💪
L ansia e uno stato di allarme continuo non ti lascia mai ...fa quello che vuole Non hai il controllo
Sono io😂😂
4: 🚬🌿🇯🇲
0:07 😆
sale FINE
Da quando seguo il dottore sono diventato un ottimo *Parcheggiatore
Però il pensiero preoccupante può esserlo davvero, penso alla famiglia tedesca che negli anni 39 vede portare via i suoi vicini di casa ebrei e pensa “ma no non mi preoccupo non succederà nulla li portano in un campo di lavoro dove staranno alla grande!”
Esercizi quotidiano.....nel non vedere reale i pensieri
Okay logica
E no pensiero irrealistico
Video interessante e utile nei suoi concetti... Ma nel 2008 non erano i mondiali ma europei... : ) ..... (è un pensiero reale)...
Se medito sto male perché mi concentro troppo sui miei problemi…
Nella tecnologia ho identità
Nella realtà ho iniziativa nel mio paese di politica
Che non vedendo che e' in regione.. nazionale e tutto l'Occidente
ascolta che performance dei ragazzi con base irrinunciabile di scuola
Mondiali del 2008??? Con questa gaffe ritengo di aver diritto a chiederti indietro i soldi spesi per "Fattore 1%"... Nemmeno con un Mindset dinamico all'ennesima potenza può perdonarla 😉
io sono allo step successivo alle preoccupazioni...soffro di doc dai tempi dell adolescenza.
Se ti interessa, puoi contattare il mio centro di psicologia, per avere consulenze dal vivo o via Skype con un professionista che ti accompagni lungo un percorso. Ti lascio qui il link per info: www.mindcenter.it/chi-siamo/
Pero' Luca vorrei dirti che i mondiali non ci sono stati nel 2008!!!
Quindi visto che ci sino stati nel 2006.....il passeggero puzza ancora di piu'!!!!!
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Io sono solo triste mio figlio ha smesso di giocare a pallanuoto in serie A2 scusa lo sfogo ma sono triste devo rispettare la sua idea anche se mi sono prodigato per più di ,9 anni!!!!!!!!
Davvero il 90%??? Quanto tempo che perdo inutilmente 😅
0:07 la cosa più terribile è scambiare lo zucchero per il sale 🤢