Prima di sentire questa " lezione " di Diego Fabbri pensavo di essere super competente in materia di Geopolitica di storia di antropologia e di avere i punti di riferimento certi per giudicare il perché ed il per come di eventi mondiali contemporanei e del passato compreso la guerra di Putin. Dopo aver sentito la lezione mi sono reso conto che in realtà avevo un unico punto di vista , vale a dire quello di un occidentale che pensa, pasce e campa sotto l'ombrello del ' pensiero occidentale " trascurando, per ignoranza o per superficiale sottovalutazione, circostanze e condizioni assolutamente particolari e relative, spesso aliene alla cultura occidentale, che da sole danno ragione di eventi altrimenti incomprensibili come la guerra in Ucraina. Giudico questo audio altamente FORMATIVO . Dopo averlo ascoltato la mia mente si è d'improvviso illuminata e ho dovuto dare atto che il mio criterio di giudizio dell'attuale situazione Geopolitica era da pescetiell 'e cannuccia. La lezione di Diego Fabbri a mio avviso costituisce l'ineludibile precondizione culturale per una speranza del felice esito delle future trattative di pace.
Scusi Fabbri, il suo eloquio è suggestivo, ma come si fa a parlare di questa guerra senza parlare degli antefatti e del ruolo della Nato, o meglio degli Stati Uniti?
MA COME SI FA A PARLARE......? Ma lui è abile a girarsela come gli pare. Per esempio: quando lui dice"...come quando vediamo le scene di protesta delle donne iraniane...." e si, certo..... ma ci sono però immagini delle donne iraniane che dicono che sono sono come le nostre ruclips.net/video/xerddv6bouQ/видео.html
No, l'utente ha chiesto di parlare degli interessi USA in QUESTO SCENARIO e non di mettere insieme capra e cavoli, ora capisco gli italiani trogloditi che si bevono Berlusconi, Meloni, Renzi e Di Maio
Si ed anche di come Zelensky ammazzava i civili nel dombass da dieci anni...certo che ci vuole coraggio... tanto che mi nomi a il coraggio...ed infatti molti vedevano la Russia come liberatrice...
Vorrei sentire oggi, anche col senno del poi, l'intervento di Darsullo stesso argomento. Vorrei sentirli ripetere la parola "forza sgangherata" e " errore strategico" per quanto riguarda la Russia.
Due anni che l'occidente intero li arma fino ai denti con le migliori tecnologie e questi hanno perso un quarto di Ucraina!...Qui l'unica cosa "sgangherata" è il cervello di chi crede ancora a questa propaganda!
Scusi Fabbri ma come fa a dire che gli Italiani sono uno dei popoli più omogenei al mondo? Lombardi e Siciliani, che lei cita nel suo esempio, non hanno gli stessi antenati, e lo conferma oltre che la storia anche la genetica (l'Italia é il secondo paese d'Europa con maggiore variazione genetica, dopo la Finlandia, prima a causa dei Suomi che sono popolazioni in realtà di origine asiatica). Tutto cio' che abbiamo in comune é recente e solitamente imposto, cioé non naturale (la lingua in primis, primo elemento che caratterizza tecnicamente un popolo). Per non parlare, oltre che di un'etnia comune, anche degli stili di vita, l'alimentazione, e via dicendo.
Tra l'altro ha affermato che l'Italia è una nazione più omogenea della Germania e tale affermazione mi lascia a dir poco perplesso. Cita a tal proposito le differenze religiose tedesche fra cattolicesimo e protestantesimo ma il fatto che nella Democrazia Cristiana tedesca convergano i voti di entrambe le correnti del cristianesimo dovrebbe confutare l'opinione di Fabbri sulla presunta eterogeneità della Germania. Ci sono poi altre affermazioni che ridimensionano la stima che nutrivo nei confronti di uno studioso che è comunque nel campo della geopolitica uno dei più preparati.
@@giuseppeforte7221 Sono d'accordo con lei. Puo' anche essere un grande esperto di geopolitica, ma quando dice che gli Italiani sono tra le popolazioni più omogenee (basta fare un giro per gli altri paesi europei a noi limitrofi per vedere che non é cosi), vanifica un po' il tutto e perde un po' di credibilità.
Mio zio è morto in Russia mia madre non ha neppure riavuto il corpo. Mi ricordo i racconti dei miei nonni. Siamo tornati indietro è un vero disastro. Purtroppo pagano sempre gli stessi.. La storia non ci ha insegnato nulla 😂
Sotto i nazifascisti tuo zio sarebbe stato meglio? I malvagi li abbiamo avuti anche noi non lo dimenticare mai( e forse, ci sono ancora; io vedo Italiani che faticano a vivere perché le bollette sono triplicate, ed è gente che consuma poco). Che razza di Governo è un governo che non gli frega nulla dei suoi cittadini meno abbienti? Per me, sono una totale delusione, hanno solo una faccia di bronzo e lingua lunga. Che dire? Spero cada questo Governo ( fratelli d'Italia e lega più di tutti deve cadere!).
Ho vissuto anni in Svezia e confermo: chi ha il mito del nord Europa molto molto spesso non ci ha mai vissuto (un conto è andarci come turista, ben diverso è viverci) perché la realtà vera è molto diversa da quello che siamo abituati a pensare e anch'io, quando sento mitizzare la Scandinava penso "eh... parliamone"
Video molto interessante e istruttivo, MA non dice niente sulle responsabilità della NATO, sia prima della guerra (dalla caduta del muro di Berlino in poi) e neppure durante la guerra (da febbraio a oggi). Perché ?
Fabbri dice che siamo un popolo omogeneo e non eterogeneo noi italiani... Beh, sicuramente c'è meno differenza oggi tra un meridionale e un settentrionale rispetto a qulache decennio fa, ma dire che siamo un popolo omogeneo dall'Alto Adige fino al profondo sud isole comprese mi sembra quantomeno discutibile... Ci sono evidenti differenze dialettali, climatiche, artistiche/architettoniche, gastronomiche, sociali e in parte anche antropologiche. Siamo un Paese relativamente recente se consideriamo che l'unità d'Italia è avvenuta solo nel 1861, e la nostra peculiarità credo che sia proprio nell'essere un Paese molto eterogeneo... Fabbri è un grande oratore e divulgatore ma a cui sfugge il fatto che non siamo un popolo omogeneo, anzi siamo divisi in tanti popoli ancora oggi in realtà (il popolo veneto, che tale si definisce, il popolo napoletano, siciliano, sardo, i toscani ancora molto campanilisti oltretutto all'interno della stessa Toscana... Etc etc.) quindi non prenderei come oro colato tutto ciò che dice quest'ottimo oratore, sulla Russia, su Putin, sui russi e sugli ucraini...
Una analisi fatta da paroloni che impressionano ma che fa parte del main stream. Una delusione In quanto non si accenna minimamente agli anni precedenti ai 14 mila morti del Donbass sotto le bombe ucraine . Mah una analisi per accattivarsi il main stream anche dimenticando Davos e gli usa e la distruzione dell’Europa
Caro Fabbri, l'ho ascoltato per la prima volta. Profondamente deluso dalla faziosa parzialita' della sua analisi. Concordo sugli aspetti psicologico/antropologici del rapporto Russi/Ucraini. Per il resto questa conferenza per me costituisce la fine dell'ascolto delle sue parole. Perche' ogni volta dovessi ascoltarla avrei un feroce e quindi non sereno pregiudizio nei suoi confronti.
Ero in Tunisia e nello stesso stabilimento frequentato da russi. Sistemo le sdraio per me e mia moglie e mi allontano. Tornando trovo un signore seduto comodo comodo che "sfruttava il mio lavoro". Di fronte alle mie rimostranze educate mi chiede da dove venissi. Saputo che ero italiano si alza e mi fa "per un italiano mi alzo senz'altro". Era un ex generale ora in affari nel settore automobilistico. Capito? Mica chiede scusa che si era seduto al mio posto: mi concede di alzarsi per "simpatia". Una mentalità, appunto, etnocentrica.
Dunque in base al tuo ragionamento si giudica un intero popolo per un individuo che fa parte di quel popolo? Bhe direi che i tunisini non escono propriamente bene se si dovesse usare questa mentalità, i maleducati esistono in tutti i popoli e nazione. Non facciamo proselitismo per certe sciocchezze dai. Qui si parla di guerra e di persone che muoiono e soffrono da ambo i lati, non è Roma Lazio al derby
ma in realtà non aveva mica tutti torti: gli sdrai erano disponibili per tutti, non erano riservati alla vostra famiglia, o mi sbaglio? se Lei si era allontanato quell'altro vedendo il posto libero giustamente si era accomodato.. la sua risposta era una battuta ovviamente, avrebbe risposto così anche ad un francese, o giapponese e qualunque altro. questo episodio mi ricorda le numerose litigate per un parcheggio qui, in Italia!🤣🤣
@@АлисаМиллер-ч2ы Le sdraio erano accatastate disordinatamente e ciascuno avrebbe dovuto prepararsele e disporle per bene. Lo avevo fatto per il mio ombrellone e lui avrebbe dovuto farlo per se stesso. Non sedersi su quelle che avevo preparato io.
When speaking of the sense of glory as a potent motivator, utterly lost to our economy-obsessed and comfort-driven western societies, Mr Fabbri is perhaps referring to Pericles’ funeral oration in Thucydides, in which the great orator defines it as the reciprocal link between individual and collective good. The reverse side of the sense of glory is that it serves imperialistic societies best. As a whole, Mr Fabbri convincingly and usefully stresses the importance of a true global perspective, both in time and space, and brings out the persistence of collective mindset. Very well done !
no, sorry... the difference between the multiple populations of the world and the multiple identities of historical civilization, so as not to confuse ethical efforts with results, the ethical proposals of peoples with their own protests. In my opinion, Fabbri exhibits utopia and the ideal crystallized by myths, the soul of every civilization, but an insurmountable wall for a single collective civilization. I think Fabbri has read the non-fiction book "Sapiens" by Yuval Noah Harari, and he is trying to convey how the root causes of every war in the world are more complex than easy explanations of right and wrong.
Complimenti signor Dario Fabbri . Ma come ci spieghiamo la offerta di Berlusconi a Putin ! Quando si parlava di una casa comune EUROPEA ! ABBIAMO FORSE PERSA LA OCCASIONE DI UNA VERA EUROPA UNITA ! certamente Ĺ' EUROPA NON POTEVA TRATTARE CON UN DITTATORE . FORSE ABBIAMO PERSO LA OCCASIONE CON YELTSIN , E CORBACIOV .
È la verità, sono una potenza, sono orgogliosi, non hanno un senso di inferiorità è assediata , non viene capita ed è temuta. Dario In un’altro video ci dica la psicologia americana
Analisi senz'altro molto dotta e con interessanti riferimenti storici, ma secondo me non completa. Mancano le considerazioni sugli interessi degli stati uniti e quelle relative all'espansione della NATO verso est degli ultimi anni.
quando ha nominato Stalino ho avuto un brivido, mio padre era a Millerovo, al limite estremo, 100 km più avanti e da li dopo la difatta tornò a piedi o con treni di fortuna ed arrivo a gorizia dopo due mesi circa....😟
Bravo, hai centrato una delle merde lasciate da Fabbri e non è l'unica, per esempio negli anni '90 i russi morivano di fame per strada anche grazie alle privatizzazioni e ai "ragazzi" di Chicago. La Russia sa che gli angloamericani appena ne hanno la possibilità cercano di distruggere la Russia.
Fabbri dimentica che il popolo Ucraino ha votato per ben due volte ed ha eletto il presidente filo Russo Yanokovich ma, agli Americani, non garbava, han quindi organizzato un doppio colpo di stato.
@@stefanostefano4047 si dimenticato di dire anche che zelensky è stato messo lì dagli americani con finte elezioni e lui da bravo dittatore ha silurato tutti i dirigenti che occupavano posti di rilievo ed erano contrari alle sue mire. poi è facile dire che i russi non si aspettavano una così grande resistenza...per forza, hanno aiuti da america Inghilterra ed Europa!
verissimo poveri italiani non si rendono conto di essere stati fregati 😂 ma in russia se non ti bucavi come gli schiavi hanno fatto in italia perdevi il lavoro o il diritto di uscire di casa e balle varie? hahahahhah
Non dimentichiamo che se il comunismo e' crollato il merito e sopratutto di Putin che svento' il tentativo controrivoluzionario del Pc s non dimentichiamo che il comunismo e' stato il nemico della destra quelli che strpitano a favore di Zelensky lo fanno solo per odio nei confronti di Putin.per aver contribuito alla distruzione del loro padre nobile.quel comunismo internazionale che stanno cercando di resuscitare sotto forma di globalismo controllo capillare della vita altrui. ,BASTA ARMI ALL'UCRAINA
Secondo me hai saltato colpevolmente di analizzare il popolo ucraino e gli sviluppi dei loro ultimi decenni prima del 2020! E ancora più colpevolmente non hai nemmeno sfiorato l'imperialismo americano e inglese!!! Non sei credibile!!!!
@@paolox2458 La Federazione Russa è una creazione della finanza di Wall Street: Warburg et alii sovvenzionarono Trotsky e Lenin a New York. Furono gli USA a tenere in vita la Russia dopo il crollo dell'URRS, come voluto da Kissinger, l'hanno tenuta in vita artificialmente per perpetuare l'oppressione di Jalta. Senza Russia la NATO si sarebbe sciolta a vantaggio degli europei. Per questo la Russia è sionista. La sua mafia e i suoi oligarchi sono aschenaziti, da Abramovic in giù. Putin ha dato la figlia a un settario chassidico, come Trump guarda caso, altro nemico dell'Europa.
@@paolox2458 La Russia sognava una nuova Jalta, ma sono troppo scarsi e vecchi ormai per confrontarsi da pari. USA e Russia fanno sempre sinergia contro l'Europa, quest'invasione è comoda per gli USA.
Apprezzo moltissimo Fabbri e pecchero' sicuramente di ignoranza ma non riesco a concepire che il parametro primario su cui le grandi potenze si muovono sia la gloria o psicologia collettiva. La realta' e la storia che ho studiato a scuola mi suggerisce sempre come primo (non unico ovviamente) quello economico.
BEH, PER CHI NON SA NIENTE E NON PUO' SEMNTIRE, E' CHIARO CHE IMPARI. TI SI POTREBBE INSEGNARE QUALUNQUE COSA: UNA TABULA RASA E' PRONTA A RICEVERE QUALUNQUE SCRITTURA
@@ValerioLauri1984 Concordo con te. Anche secondo me il primo motivo è quello economico. L' Ucraina è una fonte di risorse e di ricchezza veramente incredibile di cui la Russia non vuole farne a meno. Al secondo posto c'è la motivazione strategica. Ovvero creare uno stato cuscinetto e un governo fantoccio filo russo.
Non so se lei ha letto l'ECONOMIST Inglese subito dopo la caduta dell'URSS. Da quanto mi ricordo, c'erano stati molti giornaliati Americani che avevano pensato che dopo la caduta del comunismo ,la Russia potesse diventare una potenza economica e liberale come nel mondo occidentale. In quel numero di giornale parlo' un esperto Britannico che ando' contro tutti gli altri. Lui parlo' dell'anima Russa, della religione Ortodossa Pravoslava, del fatto che i Russi a differenza degli Anglo-Sassoni non pensano che l'uomo debba eccellere nell'avanzare nella vita o nel fare i soldi.
Bella la spiegazione "antropologica", ma parlando di complessità come si può non citare mai la parolina NATO in uno scenario del genere? O il post-URSS, o il 2014?
Testuale: "Vivere sotto i russi, potete immaginare... nella vita c'è molto di meglio. E' molto faticoso perchè sono un popolo profondamente imperiale. Quindi comandano loro !" molto meglio, caro Fabbri, vivere finti alleati degli americani, ma di fatto stare sotto di loro, obbedire a tutti i loro diktat senza possibilità di replica. Avere i loro visti su chi deve essere eletto nel nostro paese o la loro approvazione su scelte solo vagamente strategiche, perchè quelle davvero strategiche le stabiliscono loro. E soprattutto, loro, gli americani, che vivono senza le ossessioni delle pianure o degli stati cuscinetto, siccome ci vogliono bene, ci hanno riempito di basi militari e piattaforme di lancio di armi nucleari.. Che belle la libertà e la democrazia a stelle e strisce.
Il punto è il motivo è capire il perché è iniziata e per saperlo l'unico sistema e dialogare con Putin e non sentire solo una parte così non è una forma di giustizia
Certamente la fuoriuscita da Limes ha migliorato il suo modo di fare analisi di geopolitica. Ma le radici sono difficili da estirpare...non aver minimamente toccato l'abnorme responsabilità degli Usa e quindi Nato nella complessa situazione della guerra rappresenta un gigantesco vulnus nella obiettività della trattazione che è evidentemente di parte.
Mai sentite tante... tante interpretazioni soggettive e non appartenibili a una branca di studio nello stesso intervento. L'elenco in cui il popolo, un tempo schiavi, un secondo tempo comunque ex prigionieri, non aveva alcuna voce in capitolo, neanche nei "Grandi Imperi", è talmente grande da essere la vera storia. L'elemento legante del popolo, più della lingua, è stato la religione, imposta per interesse da pochi. Il potere decisionale è sempre stato di un monarca/imperatore se assecondato dalle milizie, una specie di oligarchia militare, a cui non è fuggita neanche la Russia zarista, tantomeno, ovviamente quella sovietica. E basta semplicemente leggerlo dalla letteratura russa. Il 'popolo' russo che si senta superiore agli altri è una assurdità che confina con la fantasia di Isaac Asimov. Oltre che la storia, bisognerebbe leggere Dostoievsky, Gogol, Bulgakov, per finire con Cechov e lo stesso Solschenizyn per capire l'enorme solco tra quello che era e quello che si dice in questo rispettabile delirio. I Russi hanno praticamente preso l'atteggiamento progressista dalla rivoluzione francese, e lo stesso Napoleone ha poggiato su un sentimento rivoluzionario BORGHESE, non, come diremmo oggi, proletario. il proletariato del tempo lo descrive molto bene Hugo. Bisognerebbe capire una volta per tutte che la rivoluzione francese aveva come obiettivo quella di distruggere il concetto della aristocrazia per ereditarietà, ma non in favore del popolo, bensì della borghesia produttiva, quella che noi oggi chiameremmo medio alta imprenditoria. Chi era contadino, lo è più o meno rimasto negli stessi termini prima della rivoluzione e dopo. Ignorare questo è ignorare la storia, e se la geopolitica è astrazione dalla storia tanti saluti alla sua credibilità. Il senso di superiorità russo non era presente neanche negli ebrei russo-polacchi, che avevano come faro di apertura mentale l'ebraismo secolarizzato tedesco. Mi verrebbe da elencare tutti quegli imperi che si servivano da pozzo di legionari ai bordi degli imperi stessi, a partire dall'impero romano, legionari a cui della superiorità dell'impero per cui combattevano gli importava una cicca, ma è un'altra lista che non starebbe in tutta la storia scritta dell'uomo. Per arrivare ai tempi nostri, si salta a pié pari la caduta del muro di berlino, che ha significato una crisi economica devastante per la Russia, oltre che la sua dissoluzione in federazione blanda, con una distribuzione di potere AI SINDACI (sembra assurdo ma è così) fortemente controllati dal Cremlino, da UNO e pochi generali delle armate più imponenti e minacciose per lo stesso UNO. Dopo i primi provvedimenti di occidentalizzazione del modello economico, si è adottato quello liberista alla americana, quasi altrettanto feroce, dove non c'era certo il senso di superiorità russa in nessuno ne abbia beneficiato, anche perché la presenza della mafia storica ha gestito buona parte della transizione. Oggi esistono in Russia un sacco di coppie miste, ed è ridicolo pensare che avvertano 'quel senso di grande tradizione' fantasticato qui. Faccio finta di non aver mai sentito questo fantasioso soliloquio per rispetto quantomeno alla Marvel. Ps. dimenticavo la considerazione degli ucraini come contadini sottosviluppati che neanche conoscevano il russo: Odessa, la Crimea, erano considerati posti di contadini? Non mi pare proprio. Per allaggerire, passiamo allo sport: la nazionale calcistica dell'URSS, durante la guerra fredda, era composta da TUTTI i giocatori della Dinamo di Kiev (si, Kiev l'ucraina). e sappiamo bene quanto, allo sport, desse importanza la propaganda urss durante quel periodo.
In fondo la terra e il popolo russi sono abbastanza vasti da ospitare entrambi i vostri pensieri. Io personalmente non credo al 100% di ciò che dice Fabbri. Non penso che i russi siano particolarmente razzisti, ad esempio. È più una vaga forma di etnofobia
Considero Fabbri uno dei pochi che abbia qualcosa da dire; mi pare però sia diventato molto prudente, dall'inizio di questa guerra, nel parlare di NATO (che credo non abbia nominato in questo intervento) e della strategia USA che ha fatto di tutto per preparare e poi alimentare questo conflitto.
ti spiego una cosa nelle dittature quando un personaggio pubblico dice cose scomode viene ucciso o fatto arrestare noi visto che siamo una "democrazia" vieni ucciso mediaticamente e successo ad una sacco di personaggi scomodi esempi"Craxi,Belusconi,Trump,Giulietto Chiesa,Meloni(non voto,destra e sinistra mi fanno schifo entrambi),Giletti che aveva una trasmissione su LA7 ľultima volta che ľho visto era andato a Mosca in una trasmissione fu attaccato come filorusso,filoputin ecc ecc e potrei farti altre decine di esempi di politici e giornalisti che però venivano uccisi veramente ma dagli anni 80 in poi e non solo dalla mafia o brigate rosse perché in molti casi c'era la C.I.A che collaborava anche con la mafia tutto questo per la paura che i comunisti salissero al potere la gente dovrebbe studiare questo periodo per capire in che paese ci troviamo ma purtroppo è come di dice Dario a nessuno interessa
Perché la nato c'entra poco, così come gli Usa. Adesso pure gli Usa hanno preso parte al conflitto,ma non sono loro ad aver scatenato la guerra. O almeno,non sono i responsabili principali
@@stefano4170 😂😂 certo che te ne hai capito tutto del perché di questa invasione! Ma la Nulland in piazza Maidan faceva la pasticciera, giusto per distribuire i biscotti, già…
@@stefano4170 gli USA/NATO "corteggiano" l'Ucraina da una ventina d'anni e c'è molta documentazione che dimostra come abbiamo avuto un ruolo importante (finanziamenti e sostegno di intelligence e militare) nel del 2014 (piazza Maidan). Lo scopo è staccare l'Ucraina dall'influenza russa e avvicinarsi militarmente per mettere alle strette la Russia. A me pare inoltre evidente come uno degli scopi di questo conflitto sia staccare economicamente l'Europa dalla Russia e dall'Asia a vantaggio solo degli USA.
@@pennabis sbagliate una cosa: è l'ucraina che ha chiesto tutto ciò,non è che l'hanno costretta. Così come l'Italia che ha chiesto la dipendenza dalla nato, quindi dagli Usa, perché non è autosufficiente militarmente. State considerando l'ucraina come una pedina dimenticando che sono in primis loro a non voler stare sotto il regime russo. Che ci sia una minoranza russofona che lo vuole è vero,ma resta una minoranza e Putin non avrebbe dovuto costringerli con la forza.
Questo, dopo essere stato ai piedi del main stream e avver annusato la puzza di tanti soldi è diventato inascoltabile, davvero incredibile che la gente si lascia persuadere sempre e comunque, fabbri ormai non ha, per me, vice 8n capitolo, conflitto di interessi
BEH, PER CHI NON SA NIENTE E NON PUO' SEMNTIRE, E' CHIARO CHE IMPARI. TI SI POTREBBE INSEGNARE QUALUNQUE COSA: UNA TABULA RASA E' PRONTA A RICEVERE QUALUNQUE SCRITTURA
Ha perso solo 100mila uomini, trasformato la russia in un paria internazionale e riportato i russi a raccogliere le briciole di pane da terra...ma tutto secondo i piani, eh...
Come relatore di geopolitica hai tutta mia stima ma i giudizi e gli appellativi sono sempre un sintomo di una presa di posizione personale e quindi non imparziale, i termini utilizzati come : poverini, ignari può essere ma cretini mi sembrano fuori luogo anche perché i cosiddetti fascisti tu mi insegni che sono stati reclutati in gran segreto dalle 2 super potenze e gli esperimenti condotti soprattutto dagli USA sono andati ben oltre ciò che il Dottor Mengele ha iniziato, quindi il fascismo giusto o sbagliato che sia ha continuato ad esistere soprattutto in occidente. Non parliamo poi della situazione in Palestina
Corretta e dotta disamina del 50% della situazione. Da Fabbri avrei voluto un’informazione completa anche degli altri attori della vicenda, delle loro mire, della loro influenza, e se stanno vincendo o meno.
@@ddmenek9942 L’ha già fatto, in realtà, ma erano cinque mesi prima dell’inizio della guerra. Ha parlato con chiarezza della crisi americana e della loro tendenza a esportare i problemi sugli altri. Erano tempi non sospetti e si poteva dire, ma oggi guai a non schierarsi. RUclips mi ha riproposto il video per caso e io non l’ho “piacciato”, perciò non riesco a risalire, ma penso che si possa trovare.
Molto bello ma sulla analisi della omogeneita' italiana e europea in rapporto a quella ucraina russa avrei molto da ridire, avendo vissuto in Italia sia al nord che al centro e con tutta la parentela a sud e nelle isole, avendo vissuto 3 anni in Inghilterra e avendo avuto una ragazza ucraina-russa, una lituana-russa e quella odierna Kazaka (Kazakistan dove vivo e dove la popolazione e' 18% russa).
Il parallelo che lui fa con la Spagna é assolutamente esagerato, nei paesi baschi tutti studiano il basco a scuola (é materia obbligatoria), ma solo il 27% della popolazione locale lo padroneggia, mentre il 100% dei baschi spagnoli hanno oggigiorno lo spagnolo come lingua materna. Le differenze tra un lombardo e un siciliano vanno molto oltre le disparità economiche esistenti tra le due regioni, il suo é un discorso molto semplicista...
Ma come fai a dire che ha analizzato "perfettamente ogni punto" se non ha minimamente parlato dell'allargamento della Nato, del segretario di Stato americano Victoria Nuland che ha fomentato le rivolte del 2014, degli 8 anni della guerra in Donbass e dell'odio tra ucraini occidentali e russofoni? (Che lui tra l'altro ha erroneamente definito "vagamente russofili" anziché fortemente russofili) Siete inebriati da ciò che volete sentirvi dire, che i russi sono un popolo di schizofrenici.. pensa te a che basso livello siamo arrivati. Ricordati che Fabbri deve portare il pane a casa come tutti, e Mentana non gli darebbe 1€ se dicesse le cose come stanno in maniera imparziale.
@@Matt-qn1bg l'argomento che ha affrontato era semplicemente altro.Sicuramente dovesse affrontare l'argomento di cui parla lei sarebbe obiettivo.Ne sono convinta.La storia parla da se.Non c'è nulla da aggiungere e nulla da togliere.
Approccio interessante e originale al'l altezza di Fabbri. Pero", cappello o non cappello in mano con la Cina, al collasso ci arriverà presto l Europa e non certo la Russia, o no?
lo definerei .. Ipnotico... regge ore di monologo senza mai scendere di tensione.. bravissimo.. ma due paroline sugli interessi USA in questa guerra poteva pure spenderle :)
questa guerra è scoppiata solo per interessi economici a favore del Popolo statunitens a sfavore dei popoli europei che usufruivano a poco prezzo del gas Russo
Non le ha spese perché, come ha già spiegato molte volte, gli USA non avevano ALCUN interesse in questa guerra. Per gli USA la guerra in Ucraina è un pericoloso fastidio; semmai, può portare vantaggio alla Cina, come Fabbri ha in parte spiegato anche in questo video. Viceversa, senza questa guerra, gli USA avrebbero portato l'Ucraina sotto l'ombrello NATO ed avrebbero aggiunto un altro tassello di mondo alla loro mappa, sottraendolo all'influenza Russa, senza praticamente muovere un dito. Poi è chiaro che, una volta iniziata, cercheranno di trarne il maggior beneficio possibile.
Secondo me manca in tutta questa lezione l'aspetto economico. Andrei lì a cercare le spiegazioni per la situazione attuale, più che nella psicologia /ideologia delle nazioni.
quasi un' ora di discorso sulla guerra in Ucraina, riuscendo a non menzionare mai il ruolo determinante degli U.S.A. nella crisi in corso, e del modo in cui si sono resi determinanti. praticamente un' ora a parlare del nulla
Sull’omogeneità degli italiani, un mio collega rumeno è rimasto di sasso dalla differenza tra veneti e romagnoli e mi ha chiesto come fosse possibile ( e pensare che l’Emilia Romagna è una regione vicina, e non solo geograficamente )
BEH, PER CHI NON SA NIENTE E NON PUO' SEMNTIRE, E' CHIARO CHE IMPARI. TI SI POTREBBE INSEGNARE QUALUNQUE COSA: UNA TABULA RASA E' PRONTA A RICEVERE QUALUNQUE SCRITTURA
Esistono due Dario Fabbri, il commentatore televisivo succube di tutte le banalità della comunicazione meinstream e poi, il Fabbri geopolitico su youtube, con analisi brillanti, indiscutibile preparazione, ironia intelligente e profondità intellettuale.
caro dario, magellano non è mai arrivato al capo di buona speranza, perchè è passato dallo stretto che oggi porta il suo nome. Ha viaggiato verso ovest e non verso est. Ed è morto nelle filippine, ben prima di raggiungere l'africa.
Alcune considerazioni sono corrette ma nn totalmente veritiere e quindi di parte, come al solito. Manca completamente l analisi dell intervento americano in tutta questa storia. A quando un analisi dell altro attore della vicenda? Cosa dire dell aggressivita dei nostri. " alleati" e padroni americani? Quali sono le ragioni storiche della loro invadenza e aggressivita,? Come nn ricordare Cuba? Come nn ricordare l espansione della nato ad est? Come nn ricordare Victoria Nuland ? No mi dispiace e la solita propaganda occidentale, mi aspettavo di piu da questo signore.
Espansione della NATO o richiesta degli Stati stessi di entrarci per essere difesi? A persone come lei ci sarebbe voluto una sana dittatura (ma comunque siamo pur sempre il paese che è passato dal Fascismo alla democrazia in 5 secondi) per capire come si viveva e il terrore di poterla vivere in una forma moderna
Il concetto di geopolitica è sia il pregio di questa disciplina ma quando sotto altri punti di vista il suo difetto, nel senso che ci sono equazioni che a volte non quadrano se si usa la geopolitica pura. Questo è un mio pensiero da amatore appassionato di geopolitica e analisti storiche.
Un'analisi interessante, condivisibile in alcuni punti, ma non in tantissimi altri, molti aspetti sono stati taciuti in questa conferenza che comunque mi sembra, per quanto cerchi di essere equilibrata, filoatlantista, infatti sono mancati totalmente nell'analisi: il colpo di stato aiutato e progettato dalla Cia, le tendenze assolutamente confermate e vere delle idee e posizioni filonaziste del governo e di parte della popolazione ucraina (che anche storicamente si unì in parte ai nazisti durante l'invasione del 43), l'enorme interesse politico geografico ed economico degli Usa e delle Nato (che poi è comandata dagli USA) nell'Ucraina e il tentativo di farla entrare in tutti i modi nella Nato portando così i missili sotto casa dei Russi. Direi mancanze nel discorso assai gravi per un'analisi che possa dirsi coerente corretta e veritiera.
@@irynavikovan6321 Salve, sinceramente certo non sono ucraino e non pretendo di sapere tutto, ci mancherebbe, ma come io da italiano non conosco tutti i retroscena e le verità che stanno alla base della politica italiana e della sua posizione reale nel contesto europeo, così anche lei credo , pur certamente animata dall'amore , presumo per la sua patria, credo non possa conoscere in tutto la situazione. Da osservatore esterno però, informandomi dove possibile in vari contesti credo che il suo "presidente" avrebbe ben potuto evitare tutto questo se non si fosse unito a doppio legame con la Nato. Se ben ricordo per quanto riguarda le repubbliche separatiste ci fu un accordo, quello di Minsk siglato dal cancelliere tedesco e dal presidente francese con Putin e Zelensky per una pace in tali territori, bombardati e fatti bersaglio da soldati ucraini con diciamo tendenze "naziste" per un lungo periodo. Le testimonianze sul campo di tali fatti non si contano e vi fu pure una risoluzione Onu contro l'Ucraina, morirono miglia di persone sotto gli attacchi ucraini a cittadini ucraini (tra cui moltissimi bambini che ora non si citano...) seppur separatisti e russofoni. A tutto questo aggiungiamo la promessa americana fatta alla russia di non allargare i suoi territori di influenza ai confini della russia, cosa assolutamente non rispettata. E termino aggiungendo che prima dell'invasione, certamente deprecabile sotto molti aspetti, Putin cercò per mesi contatti con la Nato e gli Usa per un trattato che siglasse il fatto che l'Ucraina non potesse mai entrare nella Nato. Per quanto riguarda l'ingresso nella UE la Russia invece non aveva posto condizioni. Il suo presidente che inizialmente sembrava aver accettato tale ipotesi, mal consigliato o forse consigliato per secondi fini dalla stessa Nato ha risposto sempre no a tali richieste e così pure la Nato. Tutti fatti che hanno portato a tali conseguenze, un disastro per Voi e per noi. Saluti
BEH, PER CHI NON SA NIENTE E NON PUO' SMENTIRE, E' CHIARO CHE IMPARI. TI SI POTREBBE INSEGNARE QUALUNQUE COSA: UNA TABULA RASA E' PRONTA A RICEVERE QUALUNQUE SCRITTURA
Min. 40:18 noi non potremmo vivere con un paese imperialista a noi vicino. Questo perché? Perché un paese dalle stesso stile vive già dentro di noi (USA) e non vicino o cos'altro?
Dario Fabbri è per me come il tasto RESET di un computer: nel corso del tempo, anche non volendo, ascolto, raccolgo informazioni, mi faccio delle idee, cerco di "mettere assieme", con le mie piccole conoscenze geopolitiche (che non vale manco la pena di considerare), un'idea, la sensazione di "come stanno andando le cose"... poi arriva lui, lucido, ironico, ma con un'oggettività che è come un laser... e succede: RESET. E mi si apre un orizzonte. A me perder tempo (social e quant'altro) non piace (anche i commenti, qui, non li leggo né li scrivo mai), ma ascoltare lui è probabilmente l'uso migliore che del mio tempo ho fatto.
Ha detto ciò molte cose vere ma ha ignorato totalmente i motivi geopolitici del conflitto Non ho sentito la parola Nato oppure Stati uniti e la parola gas . Il chei conferma che Fabbri é corrotto e Usa la sua inteliggenza un po' come Saviano, ciioe solo per il padrone. Nel 2014 in Ucraina c e stato un colpo di stato supportato dagli Usa. Gli accordi di Minsk hanno rassicurato la Russia dando il tempo alla Nato di preparare l esercito Ucraino. Questa guerra é pianificata dagli Stati Uniti per usare l Ucraina contro la Russia indebolendola e staccare l Europa dai rapporti con la Russia isolandola a livello risorse. Del 2014 ha confermato il vertice Nato dicendo che per fortuna gli ucraini vengono addestrati dal 2014. Che Minsk é stato uno stratagemma lo ha confermato a dicembre Merkel. Fabbri é corrotto
Buona considerazione x Fabbri (che ho conosciuto a speciale guerra di La 7) ma del resto quanto cacchio scrivi e chi se ne frega di come passi il tempo libero!
@@nittosantapaola.8350 grazie, per questa sua risposta profondamente empatica: le suggerirei di seguire il suo stesso "consiglio" ed evitare di rispondermi, se deve farlo in questa maniera, grazie in anticipo perchè so che seguirà il (suo) consiglio.
Grazie bellissima ricostruzione … sono stata in Russia e quello che dici del loro modo di sentire l’ho percepito pienamente… grazie ancora ce ne fossero di interventi così seri e ragionati!
esattamente..grande Fabio,adesso ti riconosco..capisco che bisogna seguire determinate politche in tv e quindi omettere di spiegare per bene..in ogni caso analisi perfetta..ha la mia stima
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Bellissima analisi che non si può non condividere. In base alla mia modesta esperienza personale per spiegare la OPERAZIONE SPECIALE programmata da Putin bisogna tenere conto della sua formazione di poliziotto e non di militare. Personalmente negli anni 1966 e 1967 durante il mio servizio militare obbligatorio ho frequentato il 45° Corso AUC (Allievo Ufficiale di Complemento) nell'Arma del Genio e successivamente ho frequentato il corso per la formazione di Ufficiale nell'Arma dei Carabinieri. Ebbene ho trovato due mondi diversi inconciliabili: l'Arma del Genio forniva una formazione strategica militare in cui la tattica era parte subordinata alla stretegia stessa. L'Arma dei Carabinieri si preoccupava solo di una formazione tattica di polizia per interventi di estrema gravità nel territorio nazionale per i quali la Pubblica Sicurezza non aveva gli armamenti necessari tipo mitragliatrici e carri armati. In questo caso la strategia era solo politico giudiziaria non militare. In altri termini i Carabinieri in caso di guerra si occupavano solo di controllare tatticamente il territorio nazionale contro un nemico interno la cosiddetta Quinta Colonna, delegando al Potere Politico le decisioni strategiche in base alle decisioni approvate SUL MOMENTO dal Parlamento. L'Esercito, a cui il Genio fornisce il supporto tecnico logistico, si preoccupava invece di bloccare come un tappo una eventuale azione militare nemica per ritardarla strategicamente secondo un Piano definito dallo Stato Maggiore e approvaro IN PRECEDENZA dal Parlamento consentendo al potere politico di adeguare il proprio sistema industriale a fornire gli strumenti tattici per contrastare tutti i nemici, interni e esterni. Il termine OPERAZIONE SPECIALE coniato da Putin, solo da Putin e non dai suoi generali, è un termine poliziesco non militare e si riferisce ad una azione tattica di polizia per controllare un territorio russo o supposto tale. Il famigerato Piano Solo nella Italia del 1964 era appunto una Operazione Speciale prevista dai Carabinieri per controllare il territorio italiano in caso di possibili gravissimi turbamenti dell'Ordine Pubblico. Per concludere se questa mia teoria è realistica Putin oggi non ha una strategia di uscita dalla sua Operazione Speciale perché dietro essa non c'è appunto alcuna strategia. E questo è un problema drammatico di cui nessuno sembra rendersi conto. Tu cosa ne pensi?
@@Daxored Grazie per la sua attenzione alle mie considerazioni. Ho seguito il suo consiglio e ho trasmesso il mio pensiero al Blog del prof. Caracciolo dove ho ricevuto un cortese interesse. Purtroppo non ho avuto una risposta in merito al mio dubbio che Putin, come altri dittatori della storia moderna, si sia buttato in una avventura militare senza le necessarie considerazioni stategiche e quindi senza senza prevedere una via di uscita. Nelle risposte che ho ricevuto ho notato un imbarazzo che, confesso, è anche mio. Se le mie considerazioni hanno un fondamento purtroppo non ci sono altre soluzioni che appoggiare militarmente IN MODO PROGRESSIVO l'Ucraina così da arrivare a un logoramento delle forze russe di invasione senza l'obiettivo di sconfiggere la Madre Russia, la Rodina, e arrivare a una soluzione tipo Corea. Penso che l'imbarazzo sia dovuto al fatto che il termine giusto per questa linea di condotta sia ESCALATION che evoca le tristi vicende del Viet Nam dell'Afganistan, sia per i Russi che per gli Americani, e simili. Ma personalmente non vedo altra soluzione. Certo è possibile che di questo passo la NATO sia coinvolta "sul "campo" ma cedere significa fare la fine delle forze democratiche con la cessione della Cecoslovacchia a Hitler che poi invase la Polonia. Proprio la Polonia in questo momento ricorda la invasione Russo Tedesca e oggi si sta preparando alla guerra contro una invasione russa fornendo, secondo la informazione, da verificare, da parte di un mio amico lá residente l'arma individuale di ordinanza da tenere in casa ai propri riservisti come accade in Svizzera limitatamente ai volontari.
@@Rupertblade Fabbri afferma da molto tempo che la Russia dal punto di vista strategico la guerra l’ha già persa. Questto appare ovvio a chiunque, eccetto a quei 4 accattoni lacchè di Putin.
Se lei pensa che i Russi non abbiano una tattica militare lo dimostra il fatto che i Russi si siano ritirati e minato tutto il territorio abbandonato per poi farne una carneficina. Questa secondo lei non e tattica militare.
Ottimo Fabbri. Finalmente fuori dalla TV, finalmente con tutto il tempo necessario ad esporre le sue argomentazioni, Finalmente de.mentanizzato libero di esprimere le proprie idee
La qualità della vita di chi si sottomette al sistema, democrazia è solo un modo per convincere le persone di esseŕ liberi quando in realtà i liberi sono chi detiene il potere sostenuti dai ricchi benestatnti, sfruttatori dei lavoratori.
la preparaione di uno che non sta sul campo? si chiama preparazione della propria ideologia, costui parla di cio che pensa nulla di piu anche perche stai pur sereno che molte cose non le sa.
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La cosa paradossale è che nonostante la sua narrazione sia anti russa ( peraltro offre degli spunti veramente interessanti) fa apparire le azioni della Russia ancora più ragionevoli ed opportune.
Dipende dal punto di riferimento da cui osservi gli eventi. Se fossi un ucraino che ha subito un'invasione di kiev nel 1918 e un Holodomor con 4 milioni di morti negli anni '30 (quindi un ucraino su cinque data la popolazionedel tempo), e mantenuto come stato cuscinetto con stipendio medio di 200 euro al mese, le azioni dei russi ti sembrerebbero molto meno opportune. A meno che non sei un filorusso sfegatato che pensa che 300mila ucraini in armi siano comandati telepaticamente da Washington
@@davidemitra3126 che sono comandati telepaticamente (direi effettivamente) lo dice Fabbri,non io. Dietro l’ Ucraina ci sono gli Americani, le armi, le tecnologie satellitari la strategia militare. Hanno usato il popolo Ucraino come bastone contro la Russia caricandoli a pallettoni e fomentando l’ odio che questi provano per gli altri. E cos’ è l’ Europa? Nulla. Solo una provincia americana sacrificabile.
Non mi pare proprio. Semplicemente non dice "putin sporco e cattivo, a morte la russia", cosa che purtroppo avviene spesso in questi mesi in tv, sui media e social. Ecco perché ti sembra che legittima questa guerra, ma in realtà sta spiegando la visione che ha quel popolo sul tema, che per quanto connessa, non è una vera e propria analisi del conflitto in corso.
Non comprendo alcuni commenti negativi su quanto Fabbri stia dicendo . L'analisi è oggettiva e non significa che tale discorso non si applichi ad altre nazioni , anzi il relatore ha premesso che il discorso riguarda tutti . E' un discorso che riguarda tutti i popoli ed in questo caso riguarda la Russia : non esistono i dittatori avulsi dal Popolo che li produce . Non trovo elementi contraddizione , né auto contraddittori , ascolto con molto interesse .
Complimenti per la storicità; però manca molti chiarimenti del perchè è iniziata la guerra e per quali motivi veri , e quale capo straniero e mandante non vuole che finisca in vittoria russa, basta vedere allora nel 1997 cosa diceva sulla russia e la nato.
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Molto bravo e capace nell’affrontare l’argomento, enfatizzando i punti favorevoli all’obiettivo che si vuole conseguire, sorvolando però sui fatti, peraltro molto importanti, che avrebbero condotto a risultati contrastanti col pensiero e finale al quale l’autore ci vuole condurre. A mio parere pecca di onestà intellettuale, perché non ce la racconta tutta fino in fondo, rimanendo allineato e coperto come l’establishment comanda.
Sacrosanta valutazione, la tua, che evidenzia come il profluvio di complimenti nei confronti del Bravo Oratore, è o frutto di ignoranza o piaggeria. Che le élite mondialiste abbiano preso il controllo dell’Ucraina in funzione anti Russa fin dal 2014, non viene né ricordato, né messo in conto. Sentir parlare di imperialismo Russo, in un mondo controllato da cinquecento basi militari americane in ogni parte del mondo non so se faccia più ridere, o arrabbiare.
@@jiobi non conosco Dario Fabbri a sufficienza per esprimere un giudizio articolato e approfondito, ma ho la sensazione che alcune sue affermazioni siano basate su “pregiudizi” tipicamente occidentali. Una volta si definiva questo atteggiamento “esclusivismo culturale”. In particolare, quando asserisce che la democrazia sia la migliore forma di governo in una contingenza storica in cui invece sembra stia mostrando la sua inconsistenza. Democrazia di facciata, ma sostanzialmente una forma di dittatura celata dietro al volto dei tecnocrati. L'analisi sulla Russia è quasi offensiva e non tiene conto della profondità dei valori a cui i Russi si ispirano. E nemmeno della demonizzazione che hanno subito nel corso di un secolo da parte dell'occidente e in particolare degli USA e con tutti i mezzi possibili: informazione, cultura, cinema, , ecc. Per quanto riguarda l'influenza della lingua francese su quella inglese, mi risulta che essa discenda dalla dominazione dei Normanni, risalente al 1066, quindi ben prima dell'800
@@elianapetralia4081 sensazioni... quindi un pregiudizio su un eventuale pregiudizio. Apposto... Certo che non si può esaurire un analisi completa in un interveto del genere, ma se vuole farsi un giudizio sull'attuale stato dell'opinione pubblica russa, ai limiti della bestialità, si guardi qualsiasi puntata dei talk popolari come quello di Solovyov... oppure chieda agli altri popoli dell'est perchè hanno così tanta diffidenza dei russi. Non sarà perfetta o ideale, come qualsiasi cosa umana, ma per favore, prima di parlare di democrazia di faccita, si faccia un giro per il resto del mondo, anzi cambi residenza e vada a vivere in russia o in uno degli stati canaglia come Iran e Nord Corea che l'appoggiano apertamente... e poi dopo la sua fuga disperata ne parliamo.
@@jiobi Sono certo che ci arriva da solo, riascolti il video e rifletta. Se ha difficoltà, si documenti, dato che sul web ci sono molte notizie, per fortuna non tutte omologate e allineate al sistema.
Ascoltare Fabbri e', tra tanta disinformazione che ci circonda, un gran piacere perche' illuminante rispetto all' oggettiva VERITA' , Peccato che troppi non ascoltino con voglia di ascoltare senza apriorismi e quindi di capire.
E' CHIARO CHE UNO CHI NON SA NIENTE SCAMBIA CHIUNQUE PER GENIO, DIO BONO! PER CHI NON SA NIENTE E NON PUO' SMENTIRE, E' CHIARO CHE IMPARI. TI SI POTREBBE INSEGNARE QUALUNQUE COSA: UNA TABULA RASA E' PRONTA A RICEVERE QUALUNQUE SCRITTURA
Non solo Putin non è un malvagio o un guerrafondaio ma ha sempre dimostrato di ricorrere alle armi quando proprio non poteva evitarlo. Nel Donbass hha atteso 8 anni prima di intervenire nonostante le grida di aiuto del popolo russo. I turchi gli abbzttereno un aereo ma sopporto e sopporto anche quando gli affondarono
Potebbe essere condivisibile il tutto della complessa ma comunque parziale analisi. Peccato che nel quadro ben descritto, ma sempre parziale, manchino attori principali come gli stati uniti e gran Bretagna. A ognuno le proprie responsabilità e quí non vá escluso nessuno. Altrimenti si pecca di essere di parte.
Questo Fabbri è un filorusso sottocoperta. Tra l’altro si atteggia ad espertissimo storico mentre non è altro che un analista da strapazzo bravo nel copia-e-incolla saltando di palo in frasca a grande velocità per confondere i semplicioni che lo stanno a sentire abbacinati. Robe da matti.
Fuori ora il video con le risposte alle domande del pubblico: ruclips.net/video/n3PnxnU3NjE/видео.html
Fabbri: intellettuale abbinda-popolino 🙄 La geopolitica ridotta a guardare alla psicologia russa!😂
Quando vi renderete conto della pochezza di quest'uomo forse non baratterete più verità x audience
Prima di sentire questa " lezione " di Diego Fabbri pensavo di essere super competente in materia di Geopolitica di storia di antropologia e di avere i punti di riferimento certi per giudicare il perché ed il per come di eventi mondiali contemporanei e del passato compreso la guerra di Putin. Dopo aver sentito la lezione mi sono reso conto che in realtà avevo un unico punto di vista , vale a dire quello di un occidentale che pensa, pasce e campa sotto l'ombrello del ' pensiero occidentale " trascurando, per ignoranza o per superficiale sottovalutazione, circostanze e condizioni assolutamente particolari e relative, spesso aliene alla cultura occidentale, che da sole danno ragione di eventi altrimenti incomprensibili come la guerra in Ucraina. Giudico questo audio altamente FORMATIVO . Dopo averlo ascoltato la mia mente si è d'improvviso illuminata e ho dovuto dare atto che il mio criterio di giudizio dell'attuale situazione Geopolitica era da pescetiell 'e cannuccia. La lezione di Diego Fabbri a mio avviso costituisce l'ineludibile precondizione culturale per una speranza del felice esito delle future trattative di pace.
La psicologia è parte di tutte le vicende umane
Per fortuna che chi ha idee e cultura diverse dalla sua può esprimerle
Scusi Fabbri, il suo eloquio è suggestivo, ma come si fa a parlare di questa guerra senza parlare degli antefatti e del ruolo della Nato, o meglio degli Stati Uniti?
MA COME SI FA A PARLARE......? Ma lui è abile a girarsela come gli pare. Per esempio: quando lui dice"...come quando vediamo le scene di protesta delle donne iraniane...." e si, certo..... ma ci sono però immagini delle donne iraniane che dicono che sono sono come le nostre ruclips.net/video/xerddv6bouQ/видео.html
e pure della cacciata di yanukovich eletto normalmente
Nato? America no nato, si chiama nato quando vanno tutti a decidere ma guarda caso è sempre colpa della guerrafondaia della America
@@paulbarber6220 e la cosa allucinante è che il popolo bue, trattato come un branco di pecore dai media del regime, non sa niente di tutto questo.
Com 30:25 e diceva Falcone "segui i soldi e troverai" .....
Sig. Fabbri, ma perché non parla sugli interessi USA in questo scenario geopolitico ?
È come andare in un video sull'olocausto a dire : "perché non parli delle foibe" ?
No, l'utente ha chiesto di parlare degli interessi USA in QUESTO SCENARIO e non di mettere insieme capra e cavoli, ora capisco gli italiani trogloditi che si bevono Berlusconi, Meloni, Renzi e Di Maio
qui parla della storia tra ucraina e russia non usa
Sono d’accordo perche questa è una guerra degli Stati Uniti come tante altre nel mondo.
Si ed anche di come Zelensky ammazzava i civili nel dombass da dieci anni...certo che ci vuole coraggio... tanto che mi nomi a il coraggio...ed infatti molti vedevano la Russia come liberatrice...
Vorrei sentire oggi, anche col senno del poi, l'intervento di Darsullo stesso argomento. Vorrei sentirli ripetere la parola "forza sgangherata" e " errore strategico" per quanto riguarda la Russia.
Saranno anche sgangherati ma ti annientano
✊️🇷🇺🇷🇺🇷🇺🇷🇺
Che ricordi, davano dello scemo ad orsini questi disadattati
Due anni che l'occidente intero li arma fino ai denti con le migliori tecnologie e questi hanno perso un quarto di Ucraina!...Qui l'unica cosa "sgangherata" è il cervello di chi crede ancora a questa propaganda!
Le considerazioni non sarebbero cambiate.
A dimostrazione della significatività dell' analisi
È ancora sgangherata, tranquillo.
Sì sono dimostrati incapaci finora e non riescono manco a chiuderla, sta guerra
Sembra che lei sia al di fuori della realtà delle situazione, lei se la sta raccontando ma la realtà è ben diversa.
E quale scrivi la tua realtà .
👍👏👏👏🥂
@@salvatoremellinisicuramente non è quella montagna di minchiate.😆😅😂🤣E oggi come stiamo?
Accendi il cervello, non fare da pappagallo alle tv…
Ti ho ascoltato attentamente, hai l'arte di parlare molto senza dire nulla. Sei fazioso.
Bravissimo! Concordo totalmente!
E' UN INVIATO NORMALE MOD 2024 DI USANATO
@@ceciliaminisci4903su cosa? Non hai capito nulla
Vergogna definire umana la guerra e' disumanita'
La popolazione del DOMBASS E' FILO RUSSA
Scusi Fabbri ma come fa a dire che gli Italiani sono uno dei popoli più omogenei al mondo? Lombardi e Siciliani, che lei cita nel suo esempio, non hanno gli stessi antenati, e lo conferma oltre che la storia anche la genetica (l'Italia é il secondo paese d'Europa con maggiore variazione genetica, dopo la Finlandia, prima a causa dei Suomi che sono popolazioni in realtà di origine asiatica). Tutto cio' che abbiamo in comune é recente e solitamente imposto, cioé non naturale (la lingua in primis, primo elemento che caratterizza tecnicamente un popolo). Per non parlare, oltre che di un'etnia comune, anche degli stili di vita, l'alimentazione, e via dicendo.
Tra l'altro ha affermato che l'Italia è una nazione più omogenea della Germania e tale affermazione mi lascia a dir poco perplesso. Cita a tal proposito le differenze religiose tedesche fra cattolicesimo e protestantesimo ma il fatto che nella Democrazia Cristiana tedesca convergano i voti di entrambe le correnti del cristianesimo dovrebbe confutare l'opinione di Fabbri sulla presunta eterogeneità della Germania. Ci sono poi altre affermazioni che ridimensionano la stima che nutrivo nei confronti di uno studioso che è comunque nel campo della geopolitica uno dei più preparati.
@@giuseppeforte7221 Sono d'accordo con lei. Puo' anche essere un grande esperto di geopolitica, ma quando dice che gli Italiani sono tra le popolazioni più omogenee (basta fare un giro per gli altri paesi europei a noi limitrofi per vedere che non é cosi), vanifica un po' il tutto e perde un po' di credibilità.
L'Italia è troppo lunga
No è troppo stretta@@stefanograsselli6739
Mio zio è morto in Russia mia madre non ha neppure riavuto il corpo. Mi ricordo i racconti dei miei nonni. Siamo tornati indietro è un vero disastro. Purtroppo pagano sempre gli stessi.. La storia non ci ha insegnato nulla 😂
Incredibilmente nulla nulla.
Sotto i nazifascisti tuo zio sarebbe stato meglio?
I malvagi li abbiamo avuti anche noi non lo dimenticare mai( e forse, ci sono ancora; io vedo Italiani che faticano a vivere perché le bollette sono triplicate, ed è gente che consuma poco).
Che razza di Governo è un governo che non gli frega nulla dei suoi cittadini meno abbienti? Per me, sono una totale delusione, hanno solo una faccia di bronzo e lingua lunga. Che dire? Spero cada questo Governo ( fratelli d'Italia e lega più di tutti deve cadere!).
Ho vissuto anni in Svezia e confermo: chi ha il mito del nord Europa molto molto spesso non ci ha mai vissuto (un conto è andarci come turista, ben diverso è viverci) perché la realtà vera è molto diversa da quello che siamo abituati a pensare e anch'io, quando sento mitizzare la Scandinava penso "eh... parliamone"
Ad esempio? Efficienza della pubblica amministrazione? Servizi al cittadino? Cosa?
@@nicolafontana7862 la qualità della vita, la qualità di un popolo non si può valutare solo con i bus in orario, anzi...
@@luigilista112 come? Facile dire "no", come?
Ti credo ma potresti darmi maggiori info? Stavo pensando di trasferirmi in Svezia. Grazie.
@@luigilista112
Esattamente....
Video molto interessante e istruttivo, MA non dice niente sulle responsabilità della NATO, sia prima della guerra (dalla caduta del muro di Berlino in poi) e neppure durante la guerra (da febbraio a oggi). Perché ?
9⁹😊
Fabbri dice che siamo un popolo omogeneo e non eterogeneo noi italiani...
Beh, sicuramente c'è meno differenza oggi tra un meridionale e un settentrionale rispetto a qulache decennio fa, ma dire che siamo un popolo omogeneo dall'Alto Adige fino al profondo sud isole comprese mi sembra quantomeno discutibile...
Ci sono evidenti differenze dialettali, climatiche, artistiche/architettoniche, gastronomiche, sociali e in parte anche antropologiche.
Siamo un Paese relativamente recente se consideriamo che l'unità d'Italia è avvenuta solo nel 1861, e la nostra peculiarità credo che sia proprio nell'essere un Paese molto eterogeneo...
Fabbri è un grande oratore e divulgatore ma a cui sfugge il fatto che non siamo un popolo omogeneo, anzi siamo divisi in tanti popoli ancora oggi in realtà (il popolo veneto, che tale si definisce, il popolo napoletano, siciliano, sardo, i toscani ancora molto campanilisti oltretutto all'interno della stessa Toscana... Etc etc.)
quindi non prenderei come oro colato tutto ciò che dice quest'ottimo oratore, sulla Russia, su Putin, sui russi e sugli ucraini...
Una analisi fatta da paroloni che impressionano ma che fa parte del main stream. Una delusione In quanto non si accenna minimamente agli anni precedenti ai 14 mila morti del Donbass sotto le bombe ucraine . Mah una analisi per accattivarsi il main stream anche dimenticando Davos e gli usa e la distruzione dell’Europa
Caro Fabbri, l'ho ascoltato per la prima volta. Profondamente deluso dalla faziosa parzialita' della sua analisi. Concordo sugli aspetti psicologico/antropologici del rapporto Russi/Ucraini. Per il resto questa conferenza per me costituisce la fine dell'ascolto delle sue parole. Perche' ogni volta dovessi ascoltarla avrei un feroce e quindi non sereno pregiudizio nei suoi confronti.
Ero in Tunisia e nello stesso stabilimento frequentato da russi. Sistemo le sdraio per me e mia moglie e mi allontano. Tornando trovo un signore seduto comodo comodo che "sfruttava il mio lavoro". Di fronte alle mie rimostranze educate mi chiede da dove venissi. Saputo che ero italiano si alza e mi fa "per un italiano mi alzo senz'altro". Era un ex generale ora in affari nel settore automobilistico. Capito? Mica chiede scusa che si era seduto al mio posto: mi concede di alzarsi per "simpatia". Una mentalità, appunto, etnocentrica.
Dunque in base al tuo ragionamento si giudica un intero popolo per un individuo che fa parte di quel popolo?
Bhe direi che i tunisini non escono propriamente bene se si dovesse usare questa mentalità, i maleducati esistono in tutti i popoli e nazione. Non facciamo proselitismo per certe sciocchezze dai.
Qui si parla di guerra e di persone che muoiono e soffrono da ambo i lati, non è Roma Lazio al derby
ma in realtà non aveva mica tutti torti: gli sdrai erano disponibili per tutti, non erano riservati alla vostra famiglia, o mi sbaglio? se Lei si era allontanato quell'altro vedendo il posto libero giustamente si era accomodato.. la sua risposta era una battuta ovviamente, avrebbe risposto così anche ad un francese, o giapponese e qualunque altro.
questo episodio mi ricorda le numerose litigate per un parcheggio qui, in Italia!🤣🤣
@@АлисаМиллер-ч2ы Le sdraio erano accatastate disordinatamente e ciascuno avrebbe dovuto prepararsele e disporle per bene. Lo avevo fatto per il mio ombrellone e lui avrebbe dovuto farlo per se stesso. Non sedersi su quelle che avevo preparato io.
Bellissima analisi,
Ma manca una delle parti in causa,la piu' importante.
Gli Stati Uniti d'America
Non la si può nominare shh 🤫
Mancano tanti passaggi in questo riassunto
Non chiamatela la guerra di Putin ma dell'Occidente !!!!
@@caterinapuddori5855 😂
pessima analisi
Con questa guerra é chiaro lo schieramento di Limes e dei suoi interpreti della geopolitica
Quindi il neoliberismo americano in questo scenario non c'entra niente !!! Ma mi faccia il piacere !!!
Esattamente
@@OlyaGusseva W Putin.
E' solo uno che mangia croccantini sparando cazzate
Narrazione molto deficitaria!
When speaking of the sense of glory as a potent motivator, utterly lost to our economy-obsessed and comfort-driven western societies, Mr Fabbri is perhaps referring to Pericles’ funeral oration in Thucydides, in which the great orator defines it as the reciprocal link between individual and collective good. The reverse side of the sense of glory is that it serves imperialistic societies best. As a whole, Mr Fabbri convincingly and usefully stresses the importance of a true global perspective, both in time and space, and brings out the persistence of collective mindset. Very well done !
Very good your response my friend
no, sorry... the difference between the multiple populations of the world and the multiple identities of historical civilization, so as not to confuse ethical efforts with results, the ethical proposals of peoples with their own protests. In my opinion, Fabbri exhibits utopia and the ideal crystallized by myths, the soul of every civilization, but an insurmountable wall for a single collective civilization. I think Fabbri has read the non-fiction book "Sapiens" by Yuval Noah Harari, and he is trying to convey how the root causes of every war in the world are more complex than easy explanations of right and wrong.
Complimenti signor Dario Fabbri . Ma come ci spieghiamo la offerta di Berlusconi a Putin ! Quando si parlava di una casa comune EUROPEA ! ABBIAMO FORSE PERSA LA OCCASIONE DI UNA VERA EUROPA UNITA ! certamente Ĺ' EUROPA NON POTEVA TRATTARE CON UN DITTATORE . FORSE ABBIAMO PERSO LA OCCASIONE CON YELTSIN , E CORBACIOV .
Quindi?🤡🥳🎣😆😅😂🤣🥂Come siamo messi oggi?
Salve, è possibile visionare anche la parte in cui il pubblico fa le domande a Dario Fabbri?
Non menziona mai l'intervento USA nel conflitto. Forse non ci sarebbe stata nessuna guerra. Casualità o anche questo prof tira da una parte.
È la verità, sono una potenza, sono orgogliosi, non hanno un senso di inferiorità è assediata , non viene capita ed è temuta. Dario In un’altro video ci dica la psicologia americana
Analisi senz'altro molto dotta e con interessanti riferimenti storici, ma secondo me non completa.
Mancano le considerazioni sugli interessi degli stati uniti e quelle relative all'espansione della NATO verso est degli ultimi anni.
quando ha nominato Stalino ho avuto un brivido, mio padre era a Millerovo, al limite estremo, 100 km più avanti e da li dopo la difatta tornò a piedi o con treni di fortuna ed arrivo a gorizia dopo due mesi circa....😟
Per la serie: " la massa nn ha mai contato un cazzo e ha dovuto ubbidire a scelte tragiche fatte da politici infami
Mio Nonno invece a Gorizia nn ci arrivò lasciando mio padre orfano a soli 3mesi purtroppo
@@emilie1977 però sono Eroi!
@@renatorienzi6236 nessun eroe, solo fortuna
@@emilie1977 certo ma la Fortuna esiste?
53 minuti di conferenza sulle ragioni della guerra in Ucraina senza nominare una sola volta la NATO… in un certo senso un capolavoro
Bravo, hai centrato una delle merde lasciate da Fabbri e non è l'unica, per esempio negli anni '90 i russi morivano di fame per strada anche grazie alle privatizzazioni e ai "ragazzi" di Chicago. La Russia sa che gli angloamericani appena ne hanno la possibilità cercano di distruggere la Russia.
@@Proxima8 e c’è anche la perla finale dei giapponesi che sono così testoni che non basta neanche un’atomica per fermarli, ce ne vogliono due!
Fabbri dimentica che il popolo Ucraino ha votato per ben due volte ed ha eletto il presidente filo Russo Yanokovich ma, agli Americani, non garbava, han quindi organizzato un doppio colpo di stato.
@@stefanostefano4047
si dimenticato di dire anche che zelensky è stato messo lì dagli americani con finte elezioni e lui da bravo dittatore ha silurato tutti i dirigenti che occupavano posti di rilievo ed erano contrari alle sue mire.
poi è facile dire che i russi non si aspettavano una così grande resistenza...per forza, hanno aiuti da america Inghilterra ed Europa!
@@stefanostefano4047 ahahahahahahahahahha e questa da quale cilindro magico l'hai tirata fuori
E abbiamo una Nato che ha detto alla Russia: l'Urss ha perso la guerra fredda? Ed ora deve accettare la sua dissoluzione
10:33 “la percezione che un popolo ha di sé non sempre corrisponde alla realtà”.
verissimo poveri italiani non si rendono conto di essere stati fregati 😂 ma in russia se non ti bucavi come gli schiavi hanno fatto in italia perdevi il lavoro o il diritto di uscire di casa e balle varie? hahahahhah
Non dimentichiamo che se il comunismo e' crollato il merito e sopratutto di Putin che svento' il tentativo controrivoluzionario del Pc s non dimentichiamo che il comunismo e' stato il nemico della destra quelli che strpitano a favore di Zelensky lo fanno solo per odio nei confronti di Putin.per aver contribuito alla distruzione del loro padre nobile.quel comunismo internazionale che stanno cercando di resuscitare sotto forma di globalismo controllo capillare della vita altrui. ,BASTA ARMI ALL'UCRAINA
Quando le canterà per bene anche alla controparte, lo apprezzerò appieno.
si sono d"accordi, troppi silenzi sulla prepotenza americana
Aspetto e spera
Secondo me hai saltato colpevolmente di analizzare il popolo ucraino e gli sviluppi dei loro ultimi decenni prima del 2020! E ancora più colpevolmente non hai nemmeno sfiorato l'imperialismo americano e inglese!!! Non sei credibile!!!!
Giusto. E le pesanti ingerenze di certa finanza fin dal 2004.
@@paolox2458 La Federazione Russa è una creazione della finanza di Wall Street: Warburg et alii sovvenzionarono Trotsky e Lenin a New York.
Furono gli USA a tenere in vita la Russia dopo il crollo dell'URRS, come voluto da Kissinger, l'hanno tenuta in vita artificialmente per perpetuare l'oppressione di Jalta.
Senza Russia la NATO si sarebbe sciolta a vantaggio degli europei.
Per questo la Russia è sionista. La sua mafia e i suoi oligarchi sono aschenaziti, da Abramovic in giù. Putin ha dato la figlia a un settario chassidico, come Trump guarda caso, altro nemico dell'Europa.
@@tairo1092 commento inutile. Te lo potevi risparmiare
@@paolox2458 La Russia sognava una nuova Jalta, ma sono troppo scarsi e vecchi ormai per confrontarsi da pari. USA e Russia fanno sempre sinergia contro l'Europa, quest'invasione è comoda per gli USA.
Apprezzo moltissimo Fabbri e pecchero' sicuramente di ignoranza ma non riesco a concepire che il parametro primario su cui le grandi potenze si muovono sia la gloria o psicologia collettiva. La realta' e la storia che ho studiato a scuola mi suggerisce sempre come primo (non unico ovviamente) quello economico.
BEH, PER CHI NON SA NIENTE E NON PUO' SEMNTIRE, E' CHIARO CHE IMPARI. TI SI POTREBBE INSEGNARE QUALUNQUE COSA: UNA TABULA RASA E' PRONTA A RICEVERE QUALUNQUE SCRITTURA
@@lightwarriors8642 tipo imparare a scrivere in italiano....
@@ValerioLauri1984 Concordo con te. Anche secondo me il primo motivo è quello economico. L' Ucraina è una fonte di risorse e di ricchezza veramente incredibile di cui la Russia non vuole farne a meno. Al secondo posto c'è la motivazione strategica. Ovvero creare uno stato cuscinetto e un governo fantoccio filo russo.
Non so se lei ha letto l'ECONOMIST Inglese subito dopo la caduta dell'URSS. Da
quanto mi ricordo, c'erano stati molti giornaliati Americani che avevano pensato che
dopo la caduta del comunismo ,la Russia potesse diventare una potenza economica
e liberale come nel mondo occidentale. In quel numero di giornale parlo' un esperto
Britannico che ando' contro tutti gli altri. Lui parlo' dell'anima Russa, della religione
Ortodossa Pravoslava, del fatto che i Russi a differenza degli Anglo-Sassoni non
pensano che l'uomo debba eccellere nell'avanzare nella vita o nel fare i soldi.
Bella la spiegazione "antropologica", ma parlando di complessità come si può non citare mai la parolina NATO in uno scenario del genere? O il post-URSS, o il 2014?
Bella stocazzo, è una spiegazione per incolpare le masse quando la colpa è esclusivamente delle elites
Eh, perché è propaganda travestita da analisi antropologica
Perché la Nato non centra un cazzo in questa guerra.
Puoi quando non sei un burattino della propaganda russa e anti occidentale.
2014 intendi l invasione della Crimea?
Testuale: "Vivere sotto i russi, potete immaginare... nella vita c'è molto di meglio. E' molto faticoso perchè sono un popolo profondamente imperiale. Quindi comandano loro !" molto meglio, caro Fabbri, vivere finti alleati degli americani, ma di fatto stare sotto di loro, obbedire a tutti i loro diktat senza possibilità di replica. Avere i loro visti su chi deve essere eletto nel nostro paese o la loro approvazione su scelte solo vagamente strategiche, perchè quelle davvero strategiche le stabiliscono loro. E soprattutto, loro, gli americani, che vivono senza le ossessioni delle pianure o degli stati cuscinetto, siccome ci vogliono bene, ci hanno riempito di basi militari e piattaforme di lancio di armi nucleari.. Che belle la libertà e la democrazia a stelle e strisce.
Vai in Russia allora.
@@Cuzthatwouldbeweird Molto volentieri. Tu rimani in Italia, te lo meriti.
Il punto è il motivo è capire il perché è iniziata e per saperlo l'unico sistema e dialogare con Putin e non sentire solo una parte così non è una forma di giustizia
Certamente la fuoriuscita da Limes ha migliorato il suo modo di fare analisi di geopolitica. Ma le radici sono difficili da estirpare...non aver minimamente toccato l'abnorme responsabilità degli Usa e quindi Nato nella complessa situazione della guerra rappresenta un gigantesco vulnus nella obiettività della trattazione che è evidentemente di parte.
Mai sentite tante... tante interpretazioni soggettive e non appartenibili a una branca di studio nello stesso intervento.
L'elenco in cui il popolo, un tempo schiavi, un secondo tempo comunque ex prigionieri,
non aveva alcuna voce in capitolo, neanche nei "Grandi Imperi", è talmente grande
da essere la vera storia.
L'elemento legante del popolo, più della lingua, è stato la religione, imposta per interesse da pochi.
Il potere decisionale è sempre stato di un monarca/imperatore se assecondato dalle milizie, una specie di oligarchia militare, a cui non è fuggita neanche la Russia zarista, tantomeno, ovviamente quella sovietica.
E basta semplicemente leggerlo dalla letteratura russa.
Il 'popolo' russo che si senta superiore agli altri è una assurdità che confina con la fantasia di Isaac Asimov.
Oltre che la storia, bisognerebbe leggere Dostoievsky, Gogol, Bulgakov, per finire con Cechov e lo stesso
Solschenizyn per capire l'enorme solco tra quello che era e quello che si dice in questo rispettabile delirio.
I Russi hanno praticamente preso l'atteggiamento progressista dalla rivoluzione francese, e lo stesso Napoleone ha poggiato su un sentimento rivoluzionario BORGHESE, non, come diremmo oggi, proletario.
il proletariato del tempo lo descrive molto bene Hugo.
Bisognerebbe capire una volta per tutte che la rivoluzione francese aveva come obiettivo quella di distruggere il concetto della aristocrazia per ereditarietà, ma non in favore del popolo, bensì della borghesia produttiva, quella che noi oggi chiameremmo medio alta imprenditoria.
Chi era contadino, lo è più o meno rimasto negli stessi termini prima della rivoluzione e dopo.
Ignorare questo è ignorare la storia, e se la geopolitica è astrazione dalla storia tanti saluti alla sua credibilità.
Il senso di superiorità russo non era presente neanche negli ebrei russo-polacchi, che avevano come faro di apertura mentale l'ebraismo secolarizzato tedesco.
Mi verrebbe da elencare tutti quegli imperi che si servivano da pozzo di legionari ai bordi degli imperi stessi, a partire dall'impero romano, legionari a cui della superiorità dell'impero per cui combattevano gli importava una cicca, ma è un'altra lista che non starebbe in tutta la storia scritta dell'uomo.
Per arrivare ai tempi nostri, si salta a pié pari la caduta del muro di berlino, che ha significato una crisi economica devastante per la Russia, oltre che la sua dissoluzione in federazione blanda, con una distribuzione di potere AI SINDACI (sembra assurdo ma è così) fortemente controllati dal Cremlino, da UNO e pochi generali delle armate più imponenti e minacciose per lo stesso UNO.
Dopo i primi provvedimenti di occidentalizzazione del modello economico, si è adottato quello liberista alla americana, quasi altrettanto feroce, dove non c'era certo il senso di superiorità russa in nessuno ne abbia beneficiato,
anche perché la presenza della mafia storica ha gestito buona parte della transizione.
Oggi esistono in Russia un sacco di coppie miste, ed è ridicolo pensare che avvertano 'quel senso di grande tradizione' fantasticato qui.
Faccio finta di non aver mai sentito questo fantasioso soliloquio per rispetto quantomeno alla Marvel.
Ps. dimenticavo la considerazione degli ucraini come contadini sottosviluppati che neanche conoscevano il russo:
Odessa, la Crimea, erano considerati posti di contadini? Non mi pare proprio.
Per allaggerire, passiamo allo sport: la nazionale calcistica dell'URSS, durante la guerra fredda, era composta da TUTTI i giocatori della Dinamo di Kiev (si, Kiev l'ucraina).
e sappiamo bene quanto, allo sport, desse importanza la propaganda urss durante quel periodo.
In fondo la terra e il popolo russi sono abbastanza vasti da ospitare entrambi i vostri pensieri.
Io personalmente non credo al 100% di ciò che dice Fabbri. Non penso che i russi siano particolarmente razzisti, ad esempio.
È più una vaga forma di etnofobia
Non è che perché uno è bravo e spigliato a parlare dica per forza cose sagge e intelligenti
Considero Fabbri uno dei pochi che abbia qualcosa da dire; mi pare però sia diventato molto prudente, dall'inizio di questa guerra, nel parlare di NATO (che credo non abbia nominato in questo intervento) e della strategia USA che ha fatto di tutto per preparare e poi alimentare questo conflitto.
ti spiego una cosa nelle dittature quando un personaggio pubblico dice cose scomode viene ucciso o fatto arrestare noi visto che siamo una "democrazia" vieni ucciso mediaticamente e successo ad una sacco di personaggi scomodi esempi"Craxi,Belusconi,Trump,Giulietto Chiesa,Meloni(non voto,destra e sinistra mi fanno schifo entrambi),Giletti che aveva una trasmissione su LA7 ľultima volta che ľho visto era andato a Mosca in una trasmissione fu attaccato come filorusso,filoputin ecc ecc e potrei farti altre decine di esempi di politici e giornalisti che però venivano uccisi veramente ma dagli anni 80 in poi e non solo dalla mafia o brigate rosse perché in molti casi c'era la C.I.A che collaborava anche con la mafia tutto questo per la paura che i comunisti salissero al potere la gente dovrebbe studiare questo periodo per capire in che paese ci troviamo ma purtroppo è come di dice Dario a nessuno interessa
Perché la nato c'entra poco, così come gli Usa. Adesso pure gli Usa hanno preso parte al conflitto,ma non sono loro ad aver scatenato la guerra. O almeno,non sono i responsabili principali
@@stefano4170 😂😂 certo che te ne hai capito tutto del perché di questa invasione! Ma la Nulland in piazza Maidan faceva la pasticciera, giusto per distribuire i biscotti, già…
@@stefano4170 gli USA/NATO "corteggiano" l'Ucraina da una ventina d'anni e c'è molta documentazione che dimostra come abbiamo avuto un ruolo importante (finanziamenti e sostegno di intelligence e militare) nel del 2014 (piazza Maidan). Lo scopo è staccare l'Ucraina dall'influenza russa e avvicinarsi militarmente per mettere alle strette la Russia. A me pare inoltre evidente come uno degli scopi di questo conflitto sia staccare economicamente l'Europa dalla Russia e dall'Asia a vantaggio solo degli USA.
@@pennabis sbagliate una cosa: è l'ucraina che ha chiesto tutto ciò,non è che l'hanno costretta. Così come l'Italia che ha chiesto la dipendenza dalla nato, quindi dagli Usa, perché non è autosufficiente militarmente. State considerando l'ucraina come una pedina dimenticando che sono in primis loro a non voler stare sotto il regime russo. Che ci sia una minoranza russofona che lo vuole è vero,ma resta una minoranza e Putin non avrebbe dovuto costringerli con la forza.
Bravo!
Questo, dopo essere stato ai piedi del main stream e avver annusato la puzza di tanti soldi è diventato inascoltabile, davvero incredibile che la gente si lascia persuadere sempre e comunque, fabbri ormai non ha, per me, vice 8n capitolo, conflitto di interessi
Un vero piacere ascoltaraLa. Grazie!
BEH, PER CHI NON SA NIENTE E NON PUO' SEMNTIRE, E' CHIARO CHE IMPARI. TI SI POTREBBE INSEGNARE QUALUNQUE COSA: UNA TABULA RASA E' PRONTA A RICEVERE QUALUNQUE SCRITTURA
Demenziale come SEMPRE!
Non vi preoccupate. Sta andando tutto secondo i piani. Tra qualche giorno 8 mesi della fulminea operazione speciale…
Non preoccuparti le sorti della guerra sono segnate,l’ucraina non sarà più!
Ha perso solo 100mila uomini, trasformato la russia in un paria internazionale e riportato i russi a raccogliere le briciole di pane da terra...ma tutto secondo i piani, eh...
@Harun Al Rashid
Se non paghi le bollette ti staccano luce e gas, furbone...
@@giov9350 🤣🤣🤣🤣
@Harun Al Rashid noi paghiamo le bollette. I Russi si pagano le bare
Come relatore di geopolitica hai tutta mia stima ma i giudizi e gli appellativi sono sempre un sintomo di una presa di posizione personale e quindi non imparziale, i termini utilizzati come : poverini, ignari può essere ma cretini mi sembrano fuori luogo anche perché i cosiddetti fascisti tu mi insegni che sono stati reclutati in gran segreto dalle 2 super potenze e gli esperimenti condotti soprattutto dagli USA sono andati ben oltre ciò che il Dottor Mengele ha iniziato, quindi il fascismo giusto o sbagliato che sia ha continuato ad esistere soprattutto in occidente. Non parliamo poi della situazione in Palestina
Corretta e dotta disamina del 50% della situazione. Da Fabbri avrei voluto un’informazione completa anche degli altri attori della vicenda, delle loro mire, della loro influenza, e se stanno vincendo o meno.
Ma non lo dirà mai perché tira tutto da una parte.
@@ddmenek9942 cm
San per
q mm q
@@ddmenek9942 L’ha già fatto, in realtà, ma erano cinque mesi prima dell’inizio della guerra. Ha parlato con chiarezza della crisi americana e della loro tendenza a esportare i problemi sugli altri. Erano tempi non sospetti e si poteva dire, ma oggi guai a non schierarsi. RUclips mi ha riproposto il video per caso e io non l’ho “piacciato”, perciò non riesco a risalire, ma penso che si possa trovare.
@@mauriziomatassi1377 ok. Se capiterà più avanti ti ricorderai di me, mandami il link. Intanto grazie. Ciao 🖐️
@@ddmenek9942 disperati per cercare informazioni che confermino quello che volete credere... non e’ così che ci si fa un’opinione
Molto bello ma sulla analisi della omogeneita' italiana e europea in rapporto a quella ucraina russa avrei molto da ridire, avendo vissuto in Italia sia al nord che al centro e con tutta la parentela a sud e nelle isole, avendo vissuto 3 anni in Inghilterra e avendo avuto una ragazza ucraina-russa, una lituana-russa e quella odierna Kazaka (Kazakistan dove vivo e dove la popolazione e' 18% russa).
Il parallelo che lui fa con la Spagna é assolutamente esagerato, nei paesi baschi tutti studiano il basco a scuola (é materia obbligatoria), ma solo il 27% della popolazione locale lo padroneggia, mentre il 100% dei baschi spagnoli hanno oggigiorno lo spagnolo come lingua materna. Le differenze tra un lombardo e un siciliano vanno molto oltre le disparità economiche esistenti tra le due regioni, il suo é un discorso molto semplicista...
vai come tira il vento, mi ricordo cosa commentavi due anni fa e ora cerchi ti correggere il tiro per apparire
Completamente in disaccordo con la sua versione
Schiere sempre più numerose di persone attendono che Dario Fabbri spieghi loro cosa succederà in Ucraina....🤣🤣
😮nessuno può dire che succederà in ucraine perché è una grande cattiveria diabolica orchestrata per interesse inimmaginabili inumani
Ha analizzato perfettamente ogni punto, toccando tutte le sfere. Avrei potuto continuare ad ascoltare per ore
Grazie mille per il commento! Ti consigliamo se non lo avessi già fatto il video con le domande del pubblico ruclips.net/video/n3PnxnU3NjE/видео.html
Ma come fai a dire che ha analizzato "perfettamente ogni punto" se non ha minimamente parlato dell'allargamento della Nato, del segretario di Stato americano Victoria Nuland che ha fomentato le rivolte del 2014, degli 8 anni della guerra in Donbass e dell'odio tra ucraini occidentali e russofoni? (Che lui tra l'altro ha erroneamente definito "vagamente russofili" anziché fortemente russofili)
Siete inebriati da ciò che volete sentirvi dire, che i russi sono un popolo di schizofrenici.. pensa te a che basso livello siamo arrivati. Ricordati che Fabbri deve portare il pane a casa come tutti, e Mentana non gli darebbe 1€ se dicesse le cose come stanno in maniera imparziale.
Anche le mie sfere ahahha ma bastaaaaaa solo propaganda
@@Matt-qn1bg l'argomento che ha affrontato era semplicemente altro.Sicuramente dovesse affrontare l'argomento di cui parla lei sarebbe obiettivo.Ne sono convinta.La storia parla da se.Non c'è nulla da aggiungere e nulla da togliere.
@@Matt-qn1bg un consiglio, fatti vedere da uno bravo
Chiaro, utile. Grazie
Approccio interessante e originale al'l altezza di Fabbri. Pero", cappello o non cappello in mano con la Cina, al collasso ci arriverà presto l Europa e non certo la Russia, o no?
Si spera di no. Perché dovrebbe?
.....e degli istigatori USA quando ne parlerai?
lo definerei .. Ipnotico... regge ore di monologo senza mai scendere di tensione.. bravissimo.. ma due paroline sugli interessi USA in questa guerra poteva pure spenderle :)
questa guerra è scoppiata solo per interessi economici a favore del Popolo statunitens a sfavore dei popoli europei che usufruivano a poco prezzo del gas Russo
Non le ha spese perché, come ha già spiegato molte volte, gli USA non avevano ALCUN interesse in questa guerra. Per gli USA la guerra in Ucraina è un pericoloso fastidio; semmai, può portare vantaggio alla Cina, come Fabbri ha in parte spiegato anche in questo video.
Viceversa, senza questa guerra, gli USA avrebbero portato l'Ucraina sotto l'ombrello NATO ed avrebbero aggiunto un altro tassello di mondo alla loro mappa, sottraendolo all'influenza Russa, senza praticamente muovere un dito.
Poi è chiaro che, una volta iniziata, cercheranno di trarne il maggior beneficio possibile.
Secondo me manca in tutta questa lezione l'aspetto economico. Andrei lì a cercare le spiegazioni per la situazione attuale, più che nella psicologia /ideologia delle nazioni.
@ esse:👏👏👏
La Russia e' l'unica super potenza che si mantiene vendendo materie prime e non
prodotti finiti, eccetto per le armi.
quasi un' ora di discorso sulla guerra in Ucraina, riuscendo a non menzionare mai il ruolo determinante degli U.S.A. nella crisi in corso, e del modo in cui si sono resi determinanti. praticamente un' ora a parlare del nulla
Cita 3 volte Napoleone e omette gli eventi più recenti, si sarà dimenticato
Sull’omogeneità degli italiani, un mio collega rumeno è rimasto di sasso dalla differenza tra veneti e romagnoli e mi ha chiesto come fosse possibile ( e pensare che l’Emilia Romagna è una regione vicina, e non solo geograficamente )
BEH, PER CHI NON SA NIENTE E NON PUO' SEMNTIRE, E' CHIARO CHE IMPARI. TI SI POTREBBE INSEGNARE QUALUNQUE COSA: UNA TABULA RASA E' PRONTA A RICEVERE QUALUNQUE SCRITTURA
@@lightwarriors8642 riva accagher
Esistono due Dario Fabbri, il commentatore televisivo succube di tutte le banalità della comunicazione meinstream e poi, il Fabbri geopolitico su youtube, con analisi brillanti, indiscutibile preparazione, ironia intelligente e profondità intellettuale.
non solo .è collaboratore del direttore di limes che è uno dei più bugiardi ed accaniti guerrafondai filoamericani
Quello di cui parli è Linin.
caro dario, magellano non è mai arrivato al capo di buona speranza, perchè è passato dallo stretto che oggi porta il suo nome. Ha viaggiato verso ovest e non verso est. Ed è morto nelle filippine, ben prima di raggiungere l'africa.
Alcune considerazioni sono corrette ma nn totalmente veritiere e quindi di parte, come al solito. Manca completamente l analisi dell intervento americano in tutta questa storia. A quando un analisi dell altro attore della vicenda? Cosa dire dell aggressivita dei nostri. " alleati" e padroni americani? Quali sono le ragioni storiche della loro invadenza e aggressivita,? Come nn ricordare Cuba? Come nn ricordare l espansione della nato ad est? Come nn ricordare Victoria Nuland ? No mi dispiace e la solita propaganda occidentale, mi aspettavo di piu da questo signore.
Espansione della NATO o richiesta degli Stati stessi di entrarci per essere difesi? A persone come lei ci sarebbe voluto una sana dittatura (ma comunque siamo pur sempre il paese che è passato dal Fascismo alla democrazia in 5 secondi) per capire come si viveva e il terrore di poterla vivere in una forma moderna
Le cose che citi c'entrano poco o nulla con la faccenda ucraina
Irrilevanti al fine del discorso, farebbero felici i populisti del "e la nato" però
Qui si parla relazione Russo Ucraina e tu parli dei americani. Ho sei un russo con tuoi difetti segnalati in questo materiale ho povera te
Il concetto di geopolitica è sia il pregio di questa disciplina ma quando sotto altri punti di vista il suo difetto, nel senso che ci sono equazioni che a volte non quadrano se si usa la geopolitica pura. Questo è un mio pensiero da amatore appassionato di geopolitica e analisti storiche.
Neanche un accenno come influisce interesse di USA su tutto situazione che portata questa guerra! Come stiamo Noi,con Chi prendiamo,come finiamo,...?!
La responsabilità se la prendesse Putin, invece piangere...
Un'analisi interessante, condivisibile in alcuni punti, ma non in tantissimi altri, molti aspetti sono stati taciuti in questa conferenza che comunque mi sembra, per quanto cerchi di essere equilibrata, filoatlantista, infatti sono mancati totalmente nell'analisi: il colpo di stato aiutato e progettato dalla Cia, le tendenze assolutamente confermate e vere delle idee e posizioni filonaziste del governo e di parte della popolazione ucraina (che anche storicamente si unì in parte ai nazisti durante l'invasione del 43), l'enorme interesse politico geografico ed economico degli Usa e delle Nato (che poi è comandata dagli USA) nell'Ucraina e il tentativo di farla entrare in tutti i modi nella Nato portando così i missili sotto casa dei Russi. Direi mancanze nel discorso assai gravi per un'analisi che possa dirsi coerente corretta e veritiera.
Si vede che sei filorusso! Non hai capito un caxxo... 😂😂😂😂
@@elsendero2907 Si vede che sei filo Ucraino hai capito ancora meno...
@@daviddichiara5220
Sono orgogliosamente europeo e Atlantista
@@elsendero2907 Non ne avevo il minimo dubbio, buon per te, tieniti i paraocchi e vai avanti sulla tua strada, auguri!
@@irynavikovan6321 Salve, sinceramente certo non sono ucraino e non pretendo di sapere tutto, ci mancherebbe, ma come io da italiano non conosco tutti i retroscena e le verità che stanno alla base della politica italiana e della sua posizione reale nel contesto europeo, così anche lei credo , pur certamente animata dall'amore , presumo per la sua patria, credo non possa conoscere in tutto la situazione. Da osservatore esterno però, informandomi dove possibile in vari contesti credo che il suo "presidente" avrebbe ben potuto evitare tutto questo se non si fosse unito a doppio legame con la Nato. Se ben ricordo per quanto riguarda le repubbliche separatiste ci fu un accordo, quello di Minsk siglato dal cancelliere tedesco e dal presidente francese con Putin e Zelensky per una pace in tali territori, bombardati e fatti bersaglio da soldati ucraini con diciamo tendenze "naziste" per un lungo periodo. Le testimonianze sul campo di tali fatti non si contano e vi fu pure una risoluzione Onu contro l'Ucraina, morirono miglia di persone sotto gli attacchi ucraini a cittadini ucraini (tra cui moltissimi bambini che ora non si citano...) seppur separatisti e russofoni. A tutto questo aggiungiamo la promessa americana fatta alla russia di non allargare i suoi territori di influenza ai confini della russia, cosa assolutamente non rispettata. E termino aggiungendo che prima dell'invasione, certamente deprecabile sotto molti aspetti, Putin cercò per mesi contatti con la Nato e gli Usa per un trattato che siglasse il fatto che l'Ucraina non potesse mai entrare nella Nato. Per quanto riguarda l'ingresso nella UE la Russia invece non aveva posto condizioni. Il suo presidente che inizialmente sembrava aver accettato tale ipotesi, mal consigliato o forse consigliato per secondi fini dalla stessa Nato ha risposto sempre no a tali richieste e così pure la Nato. Tutti fatti che hanno portato a tali conseguenze, un disastro per Voi e per noi. Saluti
Senza tanti giri la russia ha vinto , piaccia o no, siamo noi che abbiamo perso anche economicamente altro che
Grazie......
.... Siamo triste e costretti per i Media italiani
Bravo Dario 👏👏👏
BEH, PER CHI NON SA NIENTE E NON PUO' SMENTIRE, E' CHIARO CHE IMPARI. TI SI POTREBBE INSEGNARE QUALUNQUE COSA: UNA TABULA RASA E' PRONTA A RICEVERE QUALUNQUE SCRITTURA
Min. 40:18 noi non potremmo vivere con un paese imperialista a noi vicino. Questo perché? Perché un paese dalle stesso stile vive già dentro di noi (USA) e non vicino o cos'altro?
Finalmente cultura su questi social AMEN
Sto ancora ridendo.
Complimenti.
Dario Fabbri è per me come il tasto RESET di un computer: nel corso del tempo, anche non volendo, ascolto, raccolgo informazioni, mi faccio delle idee, cerco di "mettere assieme", con le mie piccole conoscenze geopolitiche (che non vale manco la pena di considerare), un'idea, la sensazione di "come stanno andando le cose"... poi arriva lui, lucido, ironico, ma con un'oggettività che è come un laser... e succede: RESET. E mi si apre un orizzonte.
A me perder tempo (social e quant'altro) non piace (anche i commenti, qui, non li leggo né li scrivo mai), ma ascoltare lui è probabilmente l'uso migliore che del mio tempo ho fatto.
Ahahahahahahaha
Smettano tutti di ricercare la guerra
Ha detto ciò molte cose vere ma ha ignorato totalmente i motivi geopolitici del conflitto
Non ho sentito la parola Nato oppure Stati uniti e la parola gas .
Il chei conferma che Fabbri é corrotto e Usa la sua inteliggenza un po' come Saviano, ciioe solo per il padrone.
Nel 2014 in Ucraina c e stato un colpo di stato supportato dagli Usa.
Gli accordi di Minsk hanno rassicurato la Russia dando il tempo alla Nato di preparare l esercito Ucraino.
Questa guerra é pianificata dagli Stati Uniti per usare l Ucraina contro la Russia indebolendola e staccare l Europa dai rapporti con la Russia isolandola a livello risorse.
Del 2014 ha confermato il vertice Nato dicendo che per fortuna gli ucraini vengono addestrati dal 2014.
Che Minsk é stato uno stratagemma lo ha confermato a dicembre Merkel.
Fabbri é corrotto
Buona considerazione x Fabbri (che ho conosciuto a speciale guerra di La 7) ma del resto quanto cacchio scrivi e chi se ne frega di come passi il tempo libero!
@@nittosantapaola.8350 grazie, per questa sua risposta profondamente empatica: le suggerirei di seguire il suo stesso "consiglio" ed evitare di rispondermi, se deve farlo in questa maniera, grazie in anticipo perchè so che seguirà il (suo) consiglio.
Magistrale… orgoglio italiano 🤣 tanto per restare in tema
Che bello ascoltare fabbri
Grazie bellissima ricostruzione … sono stata in Russia e quello che dici del loro modo di sentire l’ho percepito pienamente… grazie ancora ce ne fossero di interventi così seri e ragionati!
Concordo al 100%
Bravo a confondere idee, specialmente se ne avevi una giusta.
esattamente..grande Fabio,adesso ti riconosco..capisco che bisogna seguire determinate politche in tv e quindi omettere di spiegare per bene..in ogni caso analisi perfetta..ha la mia stima
BEH, PER CHI NON SA NIENTE E NON PUO' SEMNTIRE, E' CHIARO CHE IMPARI. TI SI POTREBBE INSEGNARE QUALUNQUE COSA: UNA TABULA RASA E' PRONTA A RICEVERE QUALUNQUE SCRITTURA
@@lightwarriors8642 e tu invece sai già tutto? Applausi
@@hyekerm eh ma lui è un guerriero della luce
@@lightwarriors8642 Nudo, nudo, nudo!
Bellissima analisi che non si può non condividere. In base alla mia modesta esperienza personale per spiegare la OPERAZIONE SPECIALE programmata da Putin bisogna tenere conto della sua formazione di poliziotto e non di militare. Personalmente negli anni 1966 e 1967 durante il mio servizio militare obbligatorio ho frequentato il 45° Corso AUC (Allievo Ufficiale di Complemento) nell'Arma del Genio e successivamente ho frequentato il corso per la formazione di Ufficiale nell'Arma dei Carabinieri. Ebbene ho trovato due mondi diversi inconciliabili: l'Arma del Genio forniva una formazione strategica militare in cui la tattica era parte subordinata alla stretegia stessa. L'Arma dei Carabinieri si preoccupava solo di una formazione tattica di polizia per interventi di estrema gravità nel territorio nazionale per i quali la Pubblica Sicurezza non aveva gli armamenti necessari tipo mitragliatrici e carri armati. In questo caso la strategia era solo politico giudiziaria non militare. In altri termini i Carabinieri in caso di guerra si occupavano solo di controllare tatticamente il territorio nazionale contro un nemico interno la cosiddetta Quinta Colonna, delegando al Potere Politico le decisioni strategiche in base alle decisioni approvate SUL MOMENTO dal Parlamento. L'Esercito, a cui il Genio fornisce il supporto tecnico logistico, si preoccupava invece di bloccare come un tappo una eventuale azione militare nemica per ritardarla strategicamente secondo un Piano definito dallo Stato Maggiore e approvaro IN PRECEDENZA dal Parlamento consentendo al potere politico di adeguare il proprio sistema industriale a fornire gli strumenti tattici per contrastare tutti i nemici, interni e esterni. Il termine OPERAZIONE SPECIALE coniato da Putin, solo da Putin e non dai suoi generali, è un termine poliziesco non militare e si riferisce ad una azione tattica di polizia per controllare un territorio russo o supposto tale. Il famigerato Piano Solo nella Italia del 1964 era appunto una Operazione Speciale prevista dai Carabinieri per controllare il territorio italiano in caso di possibili gravissimi turbamenti dell'Ordine Pubblico. Per concludere se questa mia teoria è realistica Putin oggi non ha una strategia di uscita dalla sua Operazione Speciale perché dietro essa non c'è appunto alcuna strategia. E questo è un problema drammatico di cui nessuno sembra rendersi conto. Tu cosa ne pensi?
Le consiglio di inviare questo spunto di riflessione direttamente alla redazione di LIMES o a Dario Fabbri stesso!
@@Daxored Grazie per la sua attenzione alle mie considerazioni. Ho seguito il suo consiglio e ho trasmesso il mio pensiero al Blog del prof. Caracciolo dove ho ricevuto un cortese interesse. Purtroppo non ho avuto una risposta in merito al mio dubbio che Putin, come altri dittatori della storia moderna, si sia buttato in una avventura militare senza le necessarie considerazioni stategiche e quindi senza senza prevedere una via di uscita. Nelle risposte che ho ricevuto ho notato un imbarazzo che, confesso, è anche mio. Se le mie considerazioni hanno un fondamento purtroppo non ci sono altre soluzioni che appoggiare militarmente IN MODO PROGRESSIVO l'Ucraina così da arrivare a un logoramento delle forze russe di invasione senza l'obiettivo di sconfiggere la Madre Russia, la Rodina, e arrivare a una soluzione tipo Corea. Penso che l'imbarazzo sia dovuto al fatto che il termine giusto per questa linea di condotta sia ESCALATION che evoca le tristi vicende del Viet Nam dell'Afganistan, sia per i Russi che per gli Americani, e simili. Ma personalmente non vedo altra soluzione. Certo è possibile che di questo passo la NATO sia coinvolta "sul "campo" ma cedere significa fare la fine delle forze democratiche con la cessione della Cecoslovacchia a Hitler che poi invase la Polonia. Proprio la Polonia in questo momento ricorda la invasione Russo Tedesca e oggi si sta preparando alla guerra contro una invasione russa fornendo, secondo la informazione, da verificare, da parte di un mio amico lá residente l'arma individuale di ordinanza da tenere in casa ai propri riservisti come accade in Svizzera limitatamente ai volontari.
Molto interessante, grazie del contributo
@@Rupertblade Fabbri afferma da molto tempo che la Russia dal punto di vista strategico la guerra l’ha già persa. Questto appare ovvio a chiunque, eccetto a quei 4 accattoni lacchè di Putin.
Se lei pensa che i Russi non abbiano una tattica militare lo dimostra il fatto che i Russi si siano ritirati e minato tutto il territorio abbandonato per poi farne una carneficina. Questa secondo lei non e tattica militare.
Quanto sei utile !!!!
Ottimo Fabbri.
Finalmente fuori dalla TV,
finalmente con tutto il tempo necessario ad esporre le sue argomentazioni,
Finalmente de.mentanizzato libero di esprimere le proprie idee
Dice esattamente quello che dice da Mentana.
@@diegograssi9269 quando non è con Mentana dice cose diverse
La qualità della vita di chi si sottomette al sistema, democrazia è solo un modo per convincere le persone di esseŕ liberi quando in realtà i liberi sono chi detiene il potere sostenuti dai ricchi benestatnti, sfruttatori dei lavoratori.
E quindi vuoi dire che gli americani in tutto questo non centrano niente?😒
ammiro la preparazione di Dario Fabbri, si meriterebbe una cattedra universitaria
la preparaione di uno che non sta sul campo? si chiama preparazione della propria ideologia, costui parla di cio che pensa nulla di piu anche perche stai pur sereno che molte cose non le sa.
Chi vince? i produttori di armi.
Da standing ovation.
Troppo generoso.
Lo abbiamo riempito di applausi in presenza, era molto contento 🌞
BEH, PER CHI NON SA NIENTE E NON PUO' SEMNTIRE, E' CHIARO CHE IMPARI. TI SI POTREBBE INSEGNARE QUALUNQUE COSA: UNA TABULA RASA E' PRONTA A RICEVERE QUALUNQUE SCRITTURA
@@lightwarriors8642 le cose si possono comunque fare bene o male, a prescindere dall'aspetto che hai sollevato tu.
@@lightwarriors8642 mavaccagher
Bravissimo Fabbri e bravi in Rinascimento Culturale ad averlo invitato.
Grazie Gianmarco! Apprezziamo che la scelta del relatore sia piaciuta ♥️
BEH, PER CHI NON SA NIENTE E NON PUO' SEMNTIRE, E' CHIARO CHE IMPARI. TI SI POTREBBE INSEGNARE QUALUNQUE COSA: UNA TABULA RASA E' PRONTA A RICEVERE QUALUNQUE SCRITTURA
@@lightwarriors8642 Una risposta così denota supponenza e una discreta ignoranza.
VERO, non chiamatela guerra di "Putin" ma è più appropriato dire della NATO.
La cosa paradossale è che nonostante la sua narrazione sia anti russa ( peraltro offre degli spunti veramente interessanti) fa apparire le azioni della Russia ancora più ragionevoli ed opportune.
Dipende dal punto di riferimento da cui osservi gli eventi. Se fossi un ucraino che ha subito un'invasione di kiev nel 1918 e un Holodomor con 4 milioni di morti negli anni '30 (quindi un ucraino su cinque data la popolazionedel tempo), e mantenuto come stato cuscinetto con stipendio medio di 200 euro al mese, le azioni dei russi ti sembrerebbero molto meno opportune. A meno che non sei un filorusso sfegatato che pensa che 300mila ucraini in armi siano comandati telepaticamente da Washington
@@davidemitra3126 che sono comandati telepaticamente (direi effettivamente) lo dice Fabbri,non io. Dietro l’ Ucraina ci sono gli Americani, le armi, le tecnologie satellitari la strategia militare. Hanno usato il popolo Ucraino come bastone contro la Russia caricandoli a pallettoni e fomentando l’ odio che questi provano per gli altri. E cos’ è l’ Europa? Nulla. Solo una provincia americana sacrificabile.
Ma proprio no.
Non mi pare proprio. Semplicemente non dice "putin sporco e cattivo, a morte la russia", cosa che purtroppo avviene spesso in questi mesi in tv, sui media e social. Ecco perché ti sembra che legittima questa guerra, ma in realtà sta spiegando la visione che ha quel popolo sul tema, che per quanto connessa, non è una vera e propria analisi del conflitto in corso.
A te forse...
Non comprendo alcuni commenti negativi su quanto Fabbri stia dicendo . L'analisi è oggettiva e non significa che tale discorso non si applichi ad altre nazioni , anzi il relatore ha premesso che il discorso riguarda tutti . E' un discorso che riguarda tutti i popoli ed in questo caso riguarda la Russia : non esistono i dittatori avulsi dal Popolo che li produce . Non trovo elementi contraddizione , né auto contraddittori , ascolto con molto interesse .
Complimenti per la storicità; però manca molti chiarimenti del perchè è iniziata la guerra e per quali motivi veri , e quale capo straniero e mandante non vuole che finisca in vittoria russa, basta vedere allora nel 1997 cosa diceva sulla russia e la nato.
Dario sempre al top!
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@@lightwarriors8642 correggi SMENTIRE
Molto bravo e capace nell’affrontare l’argomento, enfatizzando i punti favorevoli all’obiettivo che si vuole conseguire, sorvolando però sui fatti, peraltro molto importanti, che avrebbero condotto a risultati contrastanti col pensiero e finale al quale l’autore ci vuole condurre.
A mio parere pecca di onestà intellettuale, perché non ce la racconta tutta fino in fondo, rimanendo allineato e coperto come l’establishment comanda.
Sacrosanta valutazione, la tua, che evidenzia come il profluvio di complimenti nei confronti del Bravo Oratore, è o frutto di ignoranza o piaggeria. Che le élite mondialiste abbiano preso il controllo dell’Ucraina in funzione anti Russa fin dal 2014, non viene né ricordato, né messo in conto. Sentir parlare di imperialismo Russo, in un mondo controllato da cinquecento basi militari americane in ogni parte del mondo non so se faccia più ridere, o arrabbiare.
nello specifico quale crede siano state le sue omissioni?
@@jiobi non conosco Dario Fabbri a sufficienza per esprimere un giudizio articolato e approfondito, ma ho la sensazione che alcune sue affermazioni siano basate su “pregiudizi” tipicamente occidentali. Una volta si definiva questo atteggiamento “esclusivismo culturale”. In particolare, quando asserisce che la democrazia sia la migliore forma di governo in una contingenza storica in cui invece sembra stia mostrando la sua inconsistenza. Democrazia di facciata, ma sostanzialmente una forma di dittatura celata dietro al volto dei tecnocrati. L'analisi sulla Russia è quasi offensiva e non tiene conto della profondità dei valori a cui i Russi si ispirano. E nemmeno della demonizzazione che hanno subito nel corso di un secolo da parte dell'occidente e in particolare degli USA e con tutti i mezzi possibili: informazione, cultura, cinema, , ecc. Per quanto riguarda l'influenza della lingua francese su quella inglese, mi risulta che essa discenda dalla dominazione dei Normanni, risalente al 1066, quindi ben prima dell'800
@@elianapetralia4081 sensazioni... quindi un pregiudizio su un eventuale pregiudizio.
Apposto...
Certo che non si può esaurire un analisi completa in un interveto del genere, ma se vuole farsi un giudizio sull'attuale stato dell'opinione pubblica russa, ai limiti della bestialità, si guardi qualsiasi puntata dei talk popolari come quello di Solovyov... oppure chieda agli altri popoli dell'est perchè hanno così tanta diffidenza dei russi. Non sarà perfetta o ideale, come qualsiasi cosa umana, ma per favore, prima di parlare di democrazia di faccita, si faccia un giro per il resto del mondo, anzi cambi residenza e vada a vivere in russia o in uno degli stati canaglia come Iran e Nord Corea che l'appoggiano apertamente... e poi dopo la sua fuga disperata ne parliamo.
@@jiobi Sono certo che ci arriva da solo, riascolti il video e rifletta. Se ha difficoltà, si documenti, dato che sul web ci sono molte notizie, per fortuna non tutte omologate e allineate al sistema.
Ascoltare Fabbri e', tra tanta disinformazione che ci circonda, un gran piacere perche' illuminante rispetto all' oggettiva VERITA' ,
Peccato che troppi non ascoltino con voglia di ascoltare senza apriorismi e quindi di capire.
analisi fatta a occhi bendati
Grazie sempre grande Dario
E' CHIARO CHE UNO CHI NON SA NIENTE SCAMBIA CHIUNQUE PER GENIO, DIO BONO!
PER CHI NON SA NIENTE E NON PUO' SMENTIRE, E' CHIARO CHE IMPARI. TI SI POTREBBE INSEGNARE QUALUNQUE COSA: UNA TABULA RASA E' PRONTA A RICEVERE QUALUNQUE SCRITTURA
Non solo Putin non è un malvagio o un guerrafondaio ma ha sempre dimostrato di ricorrere alle armi quando proprio non poteva evitarlo. Nel Donbass hha atteso 8 anni prima di intervenire nonostante le grida di aiuto del popolo russo. I turchi gli abbzttereno un aereo ma sopporto e sopporto anche quando gli affondarono
Il popolo russo sta in Russia.
D. Fabbri blasta il nord
Fabbri sempre il migliore..
Sempre bravissimo.. finalmente aria fresca
Potebbe essere condivisibile il tutto della complessa ma comunque parziale analisi.
Peccato che nel quadro ben descritto, ma sempre parziale, manchino attori principali come gli stati uniti e gran Bretagna.
A ognuno le proprie responsabilità e quí non vá escluso nessuno. Altrimenti si pecca di essere di parte.
Oppure si pecca di parzialità nello scaricare sempre le colpe agli altri...
Questo Fabbri è un filorusso sottocoperta. Tra l’altro si atteggia ad espertissimo storico mentre non è altro che un analista da strapazzo bravo nel copia-e-incolla saltando di palo in frasca a grande velocità per confondere i semplicioni che lo stanno a sentire abbacinati. Robe da matti.
Finalmente ci si capisce qualcosa di questa guerra a assurda. Grazie Fabbri
Si ti ha fatto capire quello che dice la sua propaganda USA OTAN.
@@alpha5449 Bravooo,purtroppo molti nn hanno capito una mazza di geopolitica!