Sei riuscito a spiegare una cosa complicatissima rendendola comprensibile!! Complimenti! Quindi diciamo che un buffer 2 sarebbe l'ideale nella serie, magari scendendo a buffer 0 alla fine del esercizio (anche se si rischia magari il cedimento vero e proprio) , per poi magari spingere maggiormente nei complementari e a cedimento negli esercizi di isolamento che hanno un miglior recupero.
Bellissimo video, complimenti. Come sempre riesci a rendere estremamente semplici e comprensibili a tutti concetti che in realtà sono abbastanza complessi.
Innanzitutto grazie mille Alessio per tutti questi contenuti gratuiti che ci dai! Ti pongo una domanda: dato per assodato il fatto che, facendo una serie a reale cedimento, la serie successiva non potrà mai essere dello stesso numero di ripetizioni, cosa ne pensi di alleggerire un po' il peso ed assicurarsi di arrivare di nuovo a cedimento, assicurandosi in questo modo un certo numero (magari di nuovo 5) di ripetizioni? Sei un grande, spiegazione magistrale!! 👏👏👏💪👍
È molto utilizzato in ambito ipertrofia e lo ha menzionato nel video scorso. Questo di cui parli dovrebbe chiamarsi ‘stripping’. Ma dai anche un’occhiata al ‘rest pause’ che è un’altra ottima tecnica
@@AlessioFerlito si certamente, ma io mi riferivo al fatto di continuare ad usare un peso con la quale si fanno circa 6 ripetizioni, quindi un certo carico.
Io 5 anni che mi alleno, macchine dalle 12 in poi isolamento in generale cedimento, fondamentali almeno uno in in buffer e complementari buffer due ,nei complementari a volte vado al cedimento nell ultima serie, mi trovi alla grande cs ,ottimi risultati
Bel video Alessio grazie per la spiegazione, ora la domanda che mi viene spontanea è : quante ripetizioni, del tipo descritto, (delle ultime 5 prima del cedimento) sono necessarie per gruppo muscolare, per poter dire di aver fatto un allenamento efficace ? e quindi quante a settimana ? Questo concetto prenderebbe il posto alle serie per settimana come parametro anche più esaustivo. grazie e saluti.
Ciao Alessio , ottimi contenuti , una domanda , questo su singola serie , ma se devo fare per esempio 1 serie con buffer 0 piuttosto che 2 serie con buffer 3 e buffer 2 , ho sempre 5 effettive reso , ma nel secondo caso ho ben 5 ripetizioni in più di “pre-stampaggio “ prima di raggiungere il le famose 5 ripetizioni prime del cedimento . In tal caso siamo sicuri che lo stimolo fatica sia comunque maggiore nel primo caso del cedimento ?
Gli studi son "sempre quelli", Schoenfeld, tutti quelli che trovi nella piramide di Helms, niente di nuovo. Questo grafico poi se non sbaglio l'avevo trovato pubblicato da Israetel
Ciao Alessio, esiste un libro che spiega bene le dinamiche e tutte le varie alternative di progressione lineare? Piuttosto che focalizzarsi sui programmi famoso
Cioè Primo caso : 1 serie buffer 0 (10 reps) 5 effective reps e 5 di pre-stancaggio Secondo caso: 2 serie di cui , serie 1 buffer 3= 2 effective reps e 5 di pre-stancaggio , serie 2 buffer 2= 3 effective reps e altre 5 di pre-stancaggio . Con un totale nel primo caso di 5 effective reps e 5 di pre-stancaggio(ovvero volume a “vuoto” ) mentre nel secondo caso 5 effective reps ma 10 reps di pre-stancaggio . Dunque in questo caso potrebbe essere difficile definire quale sia realmente migliore come stimolo fatica ? Oppure il secondo caso nonostante si facciano più reps a vuoto , mentre nella prima si tocca il cedimento .
Bel video...molto istruttivo..volevo chiederti:se una volta faccio,4serie con buffer 0 o 1..la volta dopo,aumento di un set e lavoro a buffer 2..la volta dopo aumento ancora un set e vado Buffer 3...potrebbe essere una progressione efficace?
Perché diminuisco il peso..se uso ,che so,un determinato carico e arrivo a buffer 1fqcendo 10 ripetizioni...posso usare lo stesso peso abbassando il buffer e la ripetizione...sbaglio?
E che senso ha? 😄 Cioè... Nel pratico quando si è mai visto fare una cosa tipo Settimana 1 - 3 x 10 Settimana 2 - 4 x 8 Settimana 3 - 5 x 6 Tutto con lo stesso carico? Le progressioni vanno nell'altro senso 😄
Sei riuscito a spiegare una cosa complicatissima rendendola comprensibile!! Complimenti!
Quindi diciamo che un buffer 2 sarebbe l'ideale nella serie, magari scendendo a buffer 0 alla fine del esercizio (anche se si rischia magari il cedimento vero e proprio) , per poi magari spingere maggiormente nei complementari e a cedimento negli esercizi di isolamento che hanno un miglior recupero.
La miglior spiegazione che abbia trovato!❤
Complimenti Alessio per la spiegazione,chiarissimo ed esaustivo.
Video giusto al momento giusto!
E poi essere citato indirettamente tra quelli del "mi chiedono di andare a cedimento" mi fa prendere da dio! Grazie
Bellissimo video, complimenti. Come sempre riesci a rendere estremamente semplici e comprensibili a tutti concetti che in realtà sono abbastanza complessi.
Certo il discorso dello stimolo fatica, grande video, come sempre riesco a capire un tassello in più, grande spiegazione.
Bellissimo video, sia per la chiarezza tecnica che per il tono. Grazie per questo lavoro di divulgazione.
Grande lavoro Alessio....grazie per questi video così chiari e utilissimi
Condivido e metto un bel like❤❤❤.Grazie Alessio Ferlito from Genova🎉
Finalmente ho capito la teoria della grande F.
Grazie per la spiegazione!
Ottima spiegazione complimenti
Ferlito sei il King 👑
Molto chiaro. Grazie!
Innanzitutto grazie mille Alessio per tutti questi contenuti gratuiti che ci dai! Ti pongo una domanda: dato per assodato il fatto che, facendo una serie a reale cedimento, la serie successiva non potrà mai essere dello stesso numero di ripetizioni, cosa ne pensi di alleggerire un po' il peso ed assicurarsi di arrivare di nuovo a cedimento, assicurandosi in questo modo un certo numero (magari di nuovo 5) di ripetizioni? Sei un grande, spiegazione magistrale!! 👏👏👏💪👍
non puoi andare più volte a cedimento con lo stesso peso? Non c'è problema nel fare una cosa tipo 12-10-8
È molto utilizzato in ambito ipertrofia e lo ha menzionato nel video scorso. Questo di cui parli dovrebbe chiamarsi ‘stripping’. Ma dai anche un’occhiata al ‘rest pause’ che è un’altra ottima tecnica
@@AlessioFerlito si certamente, ma io mi riferivo al fatto di continuare ad usare un peso con la quale si fanno circa 6 ripetizioni, quindi un certo carico.
Il senso è che i muscoli hanno bisogno di più set
Io 5 anni che mi alleno, macchine dalle 12 in poi isolamento in generale cedimento, fondamentali almeno uno in in buffer e complementari buffer due ,nei complementari a volte vado al cedimento nell ultima serie, mi trovi alla grande cs ,ottimi risultati
Spettacolare!!!
Bel video Alessio grazie per la spiegazione, ora la domanda che mi viene spontanea è : quante ripetizioni, del tipo descritto, (delle ultime 5 prima del cedimento) sono necessarie per gruppo muscolare, per poter dire di aver fatto un allenamento efficace ? e quindi quante a settimana ? Questo concetto prenderebbe il posto alle serie per settimana come parametro anche più esaustivo. grazie e saluti.
Ciao Alessio , ottimi contenuti , una domanda , questo su singola serie , ma se devo fare per esempio 1 serie con buffer 0 piuttosto che 2 serie con buffer 3 e buffer 2 , ho sempre 5 effettive reso , ma nel secondo caso ho ben 5 ripetizioni in più di “pre-stampaggio “ prima di raggiungere il le famose 5 ripetizioni prime del cedimento .
In tal caso siamo sicuri che lo stimolo fatica sia comunque maggiore nel primo caso del cedimento ?
Molto chiaro. Hai qualche reference che me la conservo?
Gli studi son "sempre quelli", Schoenfeld, tutti quelli che trovi nella piramide di Helms, niente di nuovo. Questo grafico poi se non sbaglio l'avevo trovato pubblicato da Israetel
Se io faccio 3 serie le prime due le finisco prima del cedimento e solo l'ultima la porto a cedimento è un buon allenamento?
Grande! Perche non fare sempre e solo 5 reps con leggero buffer? Non sarebbero tutte reps effettive?
Perché stalli dopo un mese 😄 bisogna variare i set/rep
Ciao Alessio, esiste un libro che spiega bene le dinamiche e tutte le varie alternative di progressione lineare? Piuttosto che focalizzarsi sui programmi famoso
Il mio 😄 c'è tutto un capitolo
@@AlessioFerlito in quale capitolo? (Ce l'ho ahahaha)
Da pagina 123
Cioè
Primo caso : 1 serie buffer 0 (10 reps) 5 effective reps e 5 di pre-stancaggio
Secondo caso: 2 serie di cui , serie 1 buffer 3= 2 effective reps e 5 di pre-stancaggio , serie 2 buffer 2= 3 effective reps e altre 5 di pre-stancaggio .
Con un totale nel primo caso di 5 effective reps e 5 di pre-stancaggio(ovvero volume a “vuoto” ) mentre nel secondo caso 5 effective reps ma 10 reps di pre-stancaggio .
Dunque in questo caso potrebbe essere difficile definire quale sia realmente migliore come stimolo fatica ? Oppure il secondo caso nonostante si facciano più reps a vuoto , mentre nella prima si tocca il cedimento .
Bel video...molto istruttivo..volevo chiederti:se una volta faccio,4serie con buffer 0 o 1..la volta dopo,aumento di un set e lavoro a buffer 2..la volta dopo aumento ancora un set e vado Buffer 3...potrebbe essere una progressione efficace?
Diminuisci il peso ogni settimana facendo così però
Perché diminuisco il peso..se uso ,che so,un determinato carico e arrivo a buffer 1fqcendo 10 ripetizioni...posso usare lo stesso peso abbassando il buffer e la ripetizione...sbaglio?
E che senso ha? 😄 Cioè... Nel pratico quando si è mai visto fare una cosa tipo
Settimana 1 - 3 x 10
Settimana 2 - 4 x 8
Settimana 3 - 5 x 6
Tutto con lo stesso carico?
Le progressioni vanno nell'altro senso 😄
Hai ragione....ora é chiaro ..grazie 😉
Questi discorso più si amplia ancora su serie multiple tipo 3-4 x8 ecc piuttosto che un rest pause …