Thank you so much, Maestro! ❤️ Great video and great work! Can you tell me please, what is the sharpening angle of the blade of a small plane? Thank you very much for your work! ☺️
The bevel angle is approximately 25°/26°. Keep in mind that it doesn't correspond to the cutting angle because the blade is turned upside down with respect to a normal plane and you have to add the angle of the blade, which in my plane is 20°
Bel video come sempre, complimenti Davide! Vorrei farti due domande; di recente a sentito parlare di una procedura riguardo l'incollaggio delle tavole, si fa in modo che la superficie d'incollaggio non sia completamente dritta ma dovrebbe passare un po' di luce lungo la linea di mezzeria, la motivazione che sentito e che serve per fare In modo che non si apra o si scolli all'estremità, questa leggera luce dovrebbe fare una sorta di effetto ventosa ed equilibrare le forze lungo la linea d'incollaggio. Pensi che sia una precauzione eccessiva ? La procedura da te descritta vale per tutti e quattro gli strumenti ad arco ? O forse ti riferisci solo al violino ed eventualmente alla viola, ho letto da qualche parte che per il violoncello occorre prendere le dovute precauzioni nell'incollaggio delle tavole, noto solo che nelle tavole del violoncello si taglia una porzione di legno all'altezza delle CC per facilitare la presa del morsetto, per il resto non mi viene in mente quale altra precauzione andrebbe presa per strumenti di una certa grandezza come violoncello e eventualmente il contrabbasso. Buon lavoro!
La procedura che mostro vale per tutti gli strumenti ad arco, non solo per il violino. Naturalmente più grandi sono le tavole e maggiori saranno i problemi legati alla flessione trasversale del legno, (che dipende anche dallo spessore delle tavole ai bordi) che può causare un disallineamento della direzione della pressione dei morsetti rispetto alla superficie di incollaggio. Per questo motivo nei violoncelli si tagliano via dei pezzi per accorciare la lunghezza effettiva dove si applica il morsetto, e limitare le flessioni laterali dei pezzi. In questo modo si aumenta anche la larghezza delle tavole nel punto di contatto con le teste dei morsetti, spostando così il punto di applicazione della forza di compressione al centro della giunta, che è la cosa essenziale. Riguardo alla luce, anche io ne lascio un po' che passa, ma è una cosa veramente minima, e per i moivi che tu hai illustrato. il problema è quantificare questa luce, se ne viene lasciata troppa potrebbe causare una tensione dell'incollaggio che una volta assottigliate le tavole potrebbe causare scollamenti nella peggiore delle ipotesi, oppure causare un non perfetto contatto delle superfici con possibile formazioni di spessore di colla (giunte con la riga nera oppure con linea della giunta segnata perchè in leggera depressione
Lindo demais 👏🤩 o seu trabalho lutier, queria aprender presencial -mente com você
Sempre un preciso lavoro Davide!! Bravissimo come sempre !! Stiamo per fare nascere un nuovo violino!!😜❤️🥇❤️👏🏻👏🏻
Than you
Thank you so much, Maestro! ❤️ Great video and great work! Can you tell me please, what is the sharpening angle of the blade of a small plane? Thank you very much for your work! ☺️
The bevel angle is approximately 25°/26°. Keep in mind that it doesn't correspond to the cutting angle because the blade is turned upside down with respect to a normal plane and you have to add the angle of the blade, which in my plane is 20°
@@DavideSora thank you very much, Davide! ☺️
Bel video come sempre, complimenti Davide! Vorrei farti due domande;
di recente a sentito parlare di una procedura riguardo l'incollaggio delle tavole, si fa in modo che la superficie d'incollaggio non sia completamente dritta ma dovrebbe passare un po' di luce lungo la linea di mezzeria, la motivazione che sentito e che serve per fare In modo che non si apra o si scolli all'estremità, questa leggera luce dovrebbe fare una sorta di effetto ventosa ed equilibrare le forze lungo la linea d'incollaggio. Pensi che sia una precauzione eccessiva ?
La procedura da te descritta vale per tutti e quattro gli strumenti ad arco ? O forse ti riferisci solo al violino ed eventualmente alla viola, ho letto da qualche parte che per il violoncello occorre prendere le dovute precauzioni nell'incollaggio delle tavole, noto solo che nelle tavole del violoncello si taglia una porzione di legno all'altezza delle CC per facilitare la presa del morsetto, per il resto non mi viene in mente quale altra precauzione andrebbe presa per strumenti di una certa grandezza come violoncello e eventualmente il contrabbasso. Buon lavoro!
La procedura che mostro vale per tutti gli strumenti ad arco, non solo per il violino. Naturalmente più grandi sono le tavole e maggiori saranno i problemi legati alla flessione trasversale del legno, (che dipende anche dallo spessore delle tavole ai bordi) che può causare un disallineamento della direzione della pressione dei morsetti rispetto alla superficie di incollaggio. Per questo motivo nei violoncelli si tagliano via dei pezzi per accorciare la lunghezza effettiva dove si applica il morsetto, e limitare le flessioni laterali dei pezzi. In questo modo si aumenta anche la larghezza delle tavole nel punto di contatto con le teste dei morsetti, spostando così il punto di applicazione della forza di compressione al centro della giunta, che è la cosa essenziale. Riguardo alla luce, anche io ne lascio un po' che passa, ma è una cosa veramente minima, e per i moivi che tu hai illustrato. il problema è quantificare questa luce, se ne viene lasciata troppa potrebbe causare una tensione dell'incollaggio che una volta assottigliate le tavole potrebbe causare scollamenti nella peggiore delle ipotesi, oppure causare un non perfetto contatto delle superfici con possibile formazioni di spessore di colla (giunte con la riga nera oppure con linea della giunta segnata perchè in leggera depressione