Chi è Tom Bombadil?
HTML-код
- Опубликовано: 30 дек 2020
- Il personaggio di Tom Bombadil è un unicum nella produzione di Tolkien: su di lui sorgono infinite domande, a cui nemmeno il suo autore ha fornito risposte. Proviamo a vederlo nel dettaglio partendo dal testo.
Visita il mio blog: speloncalibro.blogspot.com/
La recensione di Nicola Galli di 'Chi è Tom Bombadil?" di Tyler:
“Tyler ci parla con grande passione di questo personaggio tolkieniano poco conosciuto, dandogli il rango che si merita, quello di un moderno traghettatore verso un mondo conscio dell’essenza della natura.
Tom Bombadil è un grimaldello letterario, un punto di partenza che può ispirare stili di vita più sostenibili e più umani.
Grazie ad una approfondita analisi del pensiero di Tolkien, questo agile libretto, si pone come un denso manifesto ed un importante contributo all’esplorazione ed alla ricerca sull’opera del grande scrittore inglese.
Consigliatissimo a tutti i die-hard della saga ed anche ai neofiti.”
www.amazon.it/Chi-Tom-Bombadi...
Questo è un canale, a parer mio, incredibile. Una piccola perla che da valore all'utilizzo delle TECNOLOGIE .
Lei ha un buon carisma,una voce rasserenante, non mi annoia e ha delle magliette di spessore. Complimenti
"Tom è l'essere più antico di tutti , era li prima di tutto" ...Mi piace pensare che Tom sia Tolkien stesso. "Immune" a gli effetti dell'anello in quanto esterno alla trama della storia , ma allo stesso tempo importantissimo per il proseguo delle vicende narrate , così come lo è Tolkien per aver creato questo romanzo e questo universo fantastico e meraviglioso . Ps: bel video!!
non ci avevo mai pensato ma effettivamente ha senso, che tocco di classe in più
Tom non è immune, lo dice gandalf ad elrond alla riunione del consiglio. "Sarebbe l'ultimo a cadere così come è stato il primo [a nascere]"
Sai che ci ho pensato anch'io?
La penso esattamente come te e ti dirò che dalla descrizione sentita e mettendo insieme altri elementi credo sia la conclusione più logica (se in un personaggio così ce ne possa mai essere una) che si possa fare
@@mighelio questo perché sconfitti tutti gli altri, Sauron arriverebbe a lui per ultimo, lo distruggerebbe e prenderebbe l'anello. L'anello non ha effetto su di lui, ma segnerebbe la sua rovina
L' identità di Tom Bombadil è un vero mistero e credo proprio che sia destinata a rimanere tale.
GRAZIE per aver parlato del mio libro "Chi è Tom Bombadil?"
Libro meraviglioso, consigliato da un amico, letto in una notte
C’è qualche modo di procurarsi il libro? Su Amazon in questo momento è a € 97! 😳
Un edizione dal prezzo “umano”? Magari anche digitale…
Tom Bombadil è chiaramente un avatar metaletterario di Tolkien. A sostegno, vi cito questo prompt di Gandalf sul finire del Ritorno del Re: "Ma se volete saperlo, io vi lascerò presto: sto andando a conversare con Bombadil, una bella conversazione come non l'abbiamo fatta mai. Egli è un RACCOGLITORE di MUSCHIO, e io sono stato una PIETRA DESTINATA a ROTOLARE. Ma il ROTOLARE sta per FINIRE, e ora avremo molte cose da dirci."
Finalmente qualcuno che parla con competenza del signore degli anelli. Non ne potevo più di sentire molti bimbiminkia esaltati atteggiarsi ad esperti.
ash nazg durbatulûk ash nazg gimbatul ash nazg thrakatulûk agh burzum-ishi krimpatul
Mi è piaciuto molto questo modo di esporre la sua figura, con riferimenti a punti, parole e fatti chiave che possono ricollegarsi a Bombadil. Molto interessante e sempre affascinante l'argomento di Tom! Farò sorridere (spero!) molti di voi appassionati confessandovi che a me piace pensarlo come... il primo cameo della storia da parte di un autore (tanto di moda nei film e che fece lo stesso P.J. nella trilogia)! 😅😊
Tom (tutt'uno con la natura, grande amore di Tolkien) per me può rappresentare la "licenza" che il professore si concesse di apparire nella sua storia, su cui aveva ovviamente il controllo totale... Anello incluso, di cui era il legittimo creatore al di sopra di Sauron.
Ripeto, so che fa sorridere come semplificazione... ma a me piace pensare romanticamente da sempre che Tom e Baccadoro rappresentino Tolkien e la sua amata Edith. 💖
Il tuo video è bellissimo e approfondito, e soprattutto non somiglia a quello che altri canali (anglofoni) dedicati a tolkien hanno detto a riguardo ma rappresenta un'analisi originale e pensata. meriteresti molte piu view.
Il fantasy dei giochi di ruolo ci ha portato questa foga classificatoria per cui dobbiamo identificare sempre tutto. Tom Bombadil è Tom Bombadil e basta. Io penso che lui e Baccadoro rispondano in modo strano alle domande non perché abbiano qualcosa da nascondere agli hobbit, ma perché non esiste una risposta comprensibile. Non esiste qualcosa come una "categoria" di cui Tom faccia parte. Quando Tolkien dice che il personaggio gli serviva, forse gli serviva esattamente per la sua indefinibilità, come un piccolo indizio per ricordare agli hobbit (e a noi) che l'universo è in realtà così antico, vasto e misterioso che persino il terribile anello, visto in prospettiva, può essere una bazzecola
Non credo che c' entrino niente i giochi di ruolo con questa vicenda, quanto più l' anima allegorica e metaforica che il professore ha dato alla sia opera. Chiedersi "chi" e' Tom Bombadil e' un' esercizio un po' più profondo dell'' etichettare.
@@nickname2958 vero che interrogarsi sull'identità è più profondo che interrogarsi sulle etichette; tuttavia ti contesto la "anima metaforica e allegorica", concetti che notoriamente Tolkien aborriva. Per citare tutt'altro genere di intellettuale, a volte un sigaro è solo un sigaro
Sempre grandissimo Paolo!!
Grazie per il video
Finalmente, la risposta (non definitiva) alla madre di tutte le domande ...
Complimenti: disamina profonda e ben esposta. Bravo
Sto guardando con vivo interesse tutti i tuoi video. Li adoro!
Sto leggendo La Compagnia dell'Anello e dopo ogni due capitoli ascolto con grande interesse il relativo podcast. Questo su Tom Bombadil direi quasi indispensabile, per riuscire a chiarire meglio la natura così enigmatica e affascinante di tale personaggio.
Ricordiamo che nella descrizione di Tom Bombadil, lui è etichettato come colui che c'era prima che l'Oscuro Signore giungesse da Fuori: dato che Fuori nel SdA vuol dire il mondo esterno ai Cancelli della Notte (cioè esterno ad Arda), l'Oscuro Signore è inteso come Morgoth.
Semplicemente Bombadil dovrebbe essere uno degli Ainur che liberamente si sono insediati su Arda, esattamente come Ungoliant.
A mio parere più verosimilmente un Maia, visto che difficilmente un Ainu potrebbe essere sconfitto da Sauron
Ci sono entità che si sono stabilite in posti specifici di Arda indipendentemente dai Valar. Penso che quando si dice che lui è "il primo" si voglia intendere il primo ad arrivare in quel posto della terra di mezzo. Riguardo alle differenze tra Ainur e Maiar non c'è differenza di sostanza ma certamente c'è differenza di potere.
Molto interessante sentirti parlare, grazie per il video
consigliamo a tutti il libro di Tyler "Chi è Tom Bombadil?". Una delle letture più belle e stimolanti degli ultimi anni. Garantisce la Gang del Pensiero.
Concordo, l'ho regalato alla mia ragazza e l'ha letto in una notte. Il giorno dopo l'ho letto anch'io, davvero bellissimo.
Grazie tantissimo, seguo con molto interesse tutti i tuoi interventi a proposito di questi capolavori di Tolkien, che appassionano tantissime persone e che hanno conquistato anche me, proprio perché offrono numerosi spunti di riflessione sulla società e la vita in generale. Non è, a mio avviso, solo intrattenimento ciò che propone Tolkien, ma espressione della molteplicità che vive nell'animo umano.Questo distingue l'intrattenitore dall'artista e rende le sue opere universali e sempre attuali.
Complimenti per la chiarezza e la pulizia con la quale esponi questi contenuti e per gli interessanti punti di vista che fornisci, che a molti sfuggono sicuramente, data la vastità dell'opera tolkieniana.
Desideravo commentare proprio su questo tuo contributo a proposito di Tom Bombadil, personaggio sul quale mi stavo interrogando da qualche tempo per altri motivi. Ho iniziato a seguirti proprio da questo contributo.
Chiedo scusa se mi sono permessa di darti del tu.
Grazie e buon lavoro.
Elena
Grazie Elena!
Ciao Paolo,
Mi sono imbattuto su questo vecchio video.
Io ho sempre pensato che Tom Bombadil sia l'incarnazione del bene puro e Ungoliant sia l'incarnazione del male puro.
Creati dalla musica degli Ainur e dalla dissonanza di Melkor.
Entrambi vivono "dietro le quinte", hanno la loro natura incontrovertibile di male e bene, non hanno concezione del opposto, non interagiscono nella storia di Arda e si disinteressano di ciò che accade attorno a loro.
Hanno avuto parte nella storia, solo quando interpellati
Tolkien, da quel che ho potuto notare, è solito mettere personaggi particolari o frasi atte/i al puro mistero e stimolazione della curiosità e del senso di magnificenza. La frase che pronuncia Gandalf quando si scontra con il Balrog ne è un esempio, a mio modo di vedere, lampante: "Sono un servitore del fuoco segreto e reggo la fiamma di Anor!". In questo caso aggiunge con maestria dei dettagli che si intrecciano perfettamente con lo stile del racconto ed il contesto, dandoli come dati di fatto, senza però aggiungere ulteriori spiegazioni a riguardo (almeno nell'immediato). Questo crea nel lettore una sensazione di meraviglia (almeno nel mio caso) e lo spinge a porsi domande riguardo la natura dell'oggetto dell'affermazione, rendendo di fatto il lettore complice nella creazione dell'illusione necessaria a rendere reale e sfaccettato il mondo da lui creato.
Sinceramente, credo che Tolkien abbia usato questo stratagemma narrativo anche nel caso di Tom Bombadil, almeno in parte.
bel video.
Aggiungo che questo è un bellissimo video
In The return of Shadow, volume che comprende alcuni scritti alla prima parte del Signore degli Anelli, Tom Bombadil, viene descritto come “un'aborigeno della vecchia foresta”, è parente del vecchio Maggot ed è in grado di di scacciare con un semplice gesto i Nazgûl dal suo territorio. La descrizione che Tom fa di se alla domanda di Frodo su chi egli fosse ricorda, in una visione religiosa, con un altro personaggio descritto nella Bibbia (Proverbi 8, 22-31) La Sapienza: “ Il Signore mi ha creato all'inizio della sua attività, prima di ogni sua opera, fin d'allora. Dall'eternità sono stata costituita, fin dal principio, dagli inizi della Terra. Quando non esistevano gli abissi, io fui generata, quando non vi erano le cariche d'acqua; prima che fossero fissate le basi dei Monti, prima delle colline, io sono stata generata. Quando ancora non aveva fatto la terra e i campi, ne la prima zolla del mondo, quando egli fissava i cieli, io ero là, quando tracciava un cerchio sull'abisso; quando condensava le nubi in alto, quando fissava sorgenti sull‘abissò, quando stabiliva al mare i suoi limiti, sinché le acque non oltrepassassero le spiagge, quando disegnava le fondamenta della Terra io ero lì con lui come architetto ed ero la sua delizia ogni giorno, dilettandomi davanti a lui ogni istante, dilettandomi sul globo terrestre, ponendo le mie delizie tra i figli dell’uomo.”
La differenza sostanziale sta nel fatto che Tom non discende da nessuno infatti viene denominato “Il senza padre”, mentre La Sapienza ha un suo “padre” il pensiero creativo” dell'essere supremo.
Ecco questo è un video interessante!
l'anello rende invisibili i deboli, ma non i potenti. gli unici che non diventano invisibili sono Tom e Sauron. Gandalf non tocca mai l'anello quindi non possiamo sapere che effetto gli fa, ma Gandalf stesso lo teme.
la funzione di Tom è proprio di far capire che i potenti non scompaiono , perché l'anello non li domina. Secondo taluni Tom è lo stesso Tolkien, o Iluvatar.
Gandalf dice" anche lui dovrà prendere una posizione..." intendendo nei confronti di Sauron.
Non può essere Iluvatar perché si dice chiaramente che soccomberebbe contro Sauron, e Iluvatar non potrebbe perdere contro Sauron
Io credo che Tom sia un 'risvegliato', anche se dubito che Tolkien si sia rifatto al Buddhismo. Però ho letto che esiste una sorta di connessione tra la figura del Buddha e quella di Odino. Entrambi si 'risvegliano' dopo una serie di prove trascendentali. La caratteristica dei 'risvegliati' è quella di essere padroni di se stessi e quindi incorruttibili. In questo senso mi sembra che il potere dato da Tolkien a Tom sia la Parola, o Logos.
Non è vero che la questione di chi sia Tom Bombadil tormenta tutti i tolkieniani del mondo: perlomeno, non tormenta me. Se tormenta proprio tutti gli altri tolkieniani, non ve lo so dire, ma almeno un tolkieniano non-tormentato dall'identità di Tom Bombadil c'è, e sono io. Quando ho letto "Il Silmarillion" non mi sono più posto il problema, avendo capito la struttura dell'universo immaginato da Tolkien. Per me la spiegazione più semplice, quella che mi ha appagato, è che Tom Bombadil è un Maia, uno di quegli Ainur minori che, al seguito dei Valar, hanno deciso di dimorare nel mondo fino alla sua fine, e alcuni si sono così fusi con il mondo naturale da diventarne indistinguibili e dimentichi della loro origine ultramondana.
Una cosa che si può notare, è l'aspetto di Tom.
L'altezza di Tom è a metà tra quella degli Hobbit e quella degli uomini e, ancora più importante, Tom, stivaloni a parte, veste come un Hobbit. Magari solo un po' più rustico. Porta la giacca e il cappello, non il mantello, il cappuccio, o altre medievalerie, come tutti gli altri personaggi della Terra di Mezzo. In mano non ha una spada, una staffa... ha una cesta, come un Hobbit in giro per la Contea.
Perchè gli Hobbit vestono diversamente?
L'hai già detto. Gli Hobbit sono i personaggi in cui l'uomo moderno si può immedesimare. Sono più dei rurali di età vittoriana/edoardiana in realtà. Un mondo di cui Tolkien lamentava l'estinzione, ma un mondo che noi, e ancora di più Tolkien, possiamo capire, perchè la nostra cultura ci si è formata in gran parte. E' il mondo del sabato del villaggio, della quiete dopo la tempesta, di San Martino, di Pinocchio... Per un britannico, quello del Circolo Pickwick, Tre Uomini in Barca, Sherlock Holmes...
Quando gli Hobbit, uomini "moderni", entrano nel mondo leggendario della Terra di Mezzo, sono dei pesci fuor d'acqua. Rischiano la vita ad ogni momento, finchè non imparano a pensare in maniera adeguata all'ambiente.
Tom no. Tom conosce quel mondo, ma quel mondo non ha su di lui nessun effetto. E questo senza bisogno di anelli o superarmi.
La funzione di Tom, nel racconto, è quella di salvare gli Hobbit, due volte. Entrambe le volte da elementi del mondo leggendario della Terra di Mezzo, che però sono anche relitti del suo passato, non sono parte attiva della guerra dell'anello. Entrambe le volte senza sforzo alcuno.
Tom divide il presente dal passato, e ciò che è leggendario da ciò che reale. Per questo l'anello non ha effetto su di lui, può mandare a dormire in vecchio Uomo Salice, o gettare luce sui fantasmi dei tumuli. Sono parte di un mondo che non ha effetto su di lui, se non per gioco.
Non a caso Tolkien ha paragonato Tom alla scienza naturale (quella che lui percepiva come scienza "buona", non quella che rompe le cose per capire come sono fatte). La scienza separa il vero dal falso, e non è toccata dalla leggenda, se non con funzione cronachistica (vedi la chiacchierata che Gandalf dovrà alla fine fare con Tom).
Questo però è anche il suo limite. Il potere di Sauron opera su altri livelli. Opera nel campo dell'irrazionale. Cambia le menti. E, quando tutto il resto è preda dell'irrazionale, la scienza non è più una difesa, perchè l'irrazionale userà anche lei.
Molto interessante
67.000 visualizzazioni...23.000iscritti...coraggio iscrivetevi...questo canale merita
In questi giorni ho iniziato la lettura dell "history of middle earth" che Bompianista finalmente traducendo per intero. nel primo tomo "il libro dei racconti perduti vol. 1" ad un certo punto ho trovato un passaggio riguardante la "costruzione" del mondo per mano degli Ainur. riporto di seguito l'intero brano :
"Con loro viaggiava una grande schiera costituita dagli spiriti di alberi e boschi, delle valli, delle foreste e dei versanti delle montagne, e quanti cantano tra l'erba al mattino e la sera in mezzo al grano non tagliato, sono essi i Nemir, i Tavari, i Nandini e gli Orossi, spiriti del focolare, esseri fatati, fatine, leprecauni e come altrimenti vengono chiamati, perché il loro numero è molto grande; tutttavia non li si deve confondere con gl Eldar, in quanto nacquero prima del mondo: piu vecchi di quanto vi si trova di piu antico, non fanno parte di esso, anzi ne ridono, perché non contribuirono affatto alla sua creazione e quindi lo sentono in massima parte come un gioco."
a me pare ci siano parecchi punti in comune con il personaggio di Tom Bombadil : più vecchio del mondo, affinità con la natura, leggerezza e giovialità.
per quanto mi riguarda questa è la cosa più simile allo spirito del personaggio che abbia letto in un scritto del professore.
ovviamente il mio è solo un mero spunto di dibattito (spero) lungi da me voler spiegare o ancora peggio "insegnare" qualcosa a qualcuno.
Tom Bombadil potrebbe essere considerato una manifestazione di Irmo Lórien, il Vala dei sogni, data la sua capacità di addormentare il Vecchio Uomo Salice con il suo canto. Questa ipotesi si rafforza ulteriormente con la scena in cui Bombadil scaccia via lo Spettro dei Tumuli, dimostrando un potere e un'autorità che vanno oltre quelli di un semplice abitante della Terra di Mezzo. Le capacità di Tom di influenzare il sonno e i sogni, così come il fatto che è immune alla malvagità dell'anello, richiamano chiaramente le prerogative di un Valar, rendendo plausibile questa identificazione.
Like se sei qui dopo l'annuncio di Tom Bombadil negli " Anelli del Potere"
Ciao Paolo! Complimenti per il video. Ho solamente una piccola nota a margine da fare. Al termine del video fai riferimento alla magia di Tolkien come qualcosa di legato agli enunciati ed inevitabilmente al peso delle parole. Fai poi un commento veloce alludendo alla differenza tra le “magie fatte con bacchette che sparano colori” e quelle di Tolkien. Ebbene, in Harry Potter l’importanza della parola è indispensabile per la riuscita dell’incantesimo. Tanto da dover stare attenti addirittura all’esatta pronuncia (vedi il caso di “Leviòsa”).
la mia ipotesi è che Bombadil rappresenti Adamo ed Eva nel paradiso terrestre prima del peccato (vedi il libro della Genesi): padroni/custodi del giardino che è Eden, senza peccato e concupiscenza (l'anello no ha effetto), padroni delle parole e dei nomi (nella bibbia è Adamo a dare il nome a cose e animali)
Tom bombadil potrebbe essere colui che è. Nel senso colui che ha compreso la sua essenza e l’essenza del suo nome.
Per questo ha potere su molte cose, tra cui l’anello ( che forvia il portatore o possessore con promesse che sviano dalla vera nostra natura ) in quanto padrone assoluto di se stesso e sul suo destino, non ha bisogno di altre al di fuori di se e in se. Forse è veramente il vero personaggio “libero” di tutto il racconto, in quanto conosce quello che il suo destino gli ha prefigurato. E da questo può scaturire il suo vero grande potere. Il puro libero arbitrio
Non mi addentro oltre, senza cercare di spiegare chi è, ma perché è. Anche perché come detto nel video non ci sono spiegazioni chiare sulla sua origine o razza.
Questo parlare di Tom mi ricorda molto la filosofia taoista: lui non è né bene né male, semplicemente è lui. Identificandolo con qualcosa o qualcuno lo etichetta e non lo rende più lui. Un principio del genere c'è nel Chiang Zi', libro taoista
Ho pensato la stessa cosa. Abbandonare il concetto astratto di sé per concentrarsi sull'atto: in questo modo non è possibile rispondere alla domanda "chi è Tom", perché Tom è ciò che fa. La totale presenza di sé in ogni atto non può essere corrotta.
5:16 Nella trilogia cinematografica di Peter Jackson la citazione ad omaggio a tale parte vi è ne "Le Due Torri", quando Merry e Pipino bevono l'acqua nella Foresta di Fangorn e vengono salvati da Barbalbero. 16:49 Tale scena è stata rivisitata ne " La Compagnia dell'anello", quando Gandalf incontra Frodo a Gran Burrone e gli spiega cosa lo ha trattenuto.
Oh ! Tom Bombadil ! Tom Bombadillo !
Nell'acqua bosco e colle, tra il salice e il giunchiglio,
Con fuoco, sole e luna, ascolta il mio richiamo !
Vieni, Tom Bombadil, del tuo aiuto abbisognamo !
Sai benissimo che il signore degli anelli è il viaggio dell'animo umano verso il totale controllo di se, in cui è l'animo che la fa da padrone e l'anello rappresenta ogni cosa che può inquinare l'animo umano. Gli obit, gli elfi e gli occhi sono gli stati in cui si possono trovare gli uomini, Gandalf e gli altri come lui sono gli strumenti per trasformare se stessi dalle varie condizioni, fino ad arrivare a Tom Bombadil. Arrivare alla pace interiore non può farti battere il male ma se hai l'equilibrio di te, esso non potrà entrare in te e fare del male alla tua interiorità. È una visioni sapienziale, oserei dire "siberiana".
Inanzi tutto complimenti per il canale e la sapiente divulgazione in esso racchiusa.
Per rispondere alla domanda, siccome Tom non subisce il potere dell'anello, credo abbia solo una possibile risposta.
Tom rappresenta in Tolkien il concetto di infinito ed eterno, non credo come associato a Dio, ma associato a ciò che noi non possiamo comprendere e quindi solo attribuire facoltà che però non sono altro che la nostra attribuzione ad esso. Infinito ed eterno non potendo comprendere cosa sia, possiamo però comprendendo la nostra natura iscritta alla realtà, comprendere o attribuire con una certa rilevanza logica e quindi deduttiva, cosa non sia, Movimento.
Tom Bombadil non diventa, non diviene, Tom Bombadil è. Quindi non scompare, non viene tentato da esso, per lui è come un qualsiasi altro oggetto, non cambia cioè la sua "natura" solo e sempre presente in essere e non divenire Altra. Ora nella realtà ogni cosa è movimento, quindi nulla è fermo nel solo essere, perciò Tom sarebbe totalmente e assolutamente una figura ESTERNA ocome difatti risulta nel suo "in essere" dalla realtà presente nel romanzo, in cui invece ne vediamo e osserviamo presenza, ma senza infatti comprensione o risposta a noi comprensibile. Forse intendeva proprio questo Tolkien, quando asseriva che esso, la sua figura, la sua strana presenza, funge proprio per inserire nel testo qualcosa, un aspetto che altrimenti sarebbe rimasto appunto solo "fuori" da esso.
Ciao e grazie del bellissimo video. Ricordo che dopo la prima lettura del signore degli anelli quando avevo 12 anni (oggi 35), la prima impressione avuta su Tom era quella che rappresentasse un fulcro importante e ben celato....quando vidi il film mi domandai proprio come avrebbe fato il pubblico a capire bene il significato di tutta la storia, vista la mancanza di Tom....insomma io non vidi di buon occhio la scelta di escluderlo....era come se avessero levato un tassello FONDAMENTALE per capire il senso di tutto. Capisco però le necessità narrative cinematografiche che purtroppo devono tagliare sempre qualcosa. Ciao.
Tom Bombadil
Tomb ombadil
Tomb om badil
Che in arcaico si traduce come
"Tomba del Cattivo"
Questo vi ricorda qualcosa?
Un tono un po' da omelia, ma discorso molto ben fatto e approfondito! Grazie!
Suggerimento: se il tono da omelia ti disturba potresti trascriverti il video e poi leggerlo ascoltando in cuffia Giorgia Meloni che urla al mercato del pesce.
Signora i limoni!!SIGNORAAA
@@Alex-zh9jj prezzi bbuoni robba biologgica, comprate ggente!
@@JohnBottleQuelloVero eh la peppa... manco fosse un'offesa! buona giornata
adoro le omelie
Non credo sia un maiar, perché altrimenti sarebbe un figlio di Illuvatar, invece Glorfindel lo ha definito " senza padre ". Probabilmente si è generato da solo quando Illuvatar ha creato la terra. In realtà ho anche un'altra teoria, segreta, a proposito della sua creazione.
Il sogno di Frodo a casa di Tom è un chiaro riferimento alle aule di Mandos a Valinor.
@Elastic Love Man Grazie Hisoka... Mi sarebbe piaciuto fare un 1vs1 con te... Chissa come sarebbe finito
19:12 da questo punto di vista potrebbe essere Iluvatar stesso che mostra a Frodo cosa gli aspetta se avrà la forza di portare a termine la missione. Il fatto che tutto ciò accada nella casa di Tom mi fa pensare che egli sia l'incarnazione di Iluvatar stesso. In ogni caso, grazie Paolo, canale interessantissimo.
Non è Iluvatar, perché si dice che sarebbe sconfitto da Sauron. Un Maia non può sconfiggere Iluvatar
Secondo me è un Maia, la teoria più convincente (almeno per me) è che sia un Maia di Irmo Lorien
Tom Bombadil è l'esatto opposto di quello che dice Tyler... :-) Anche se il discorso è lungo, Tom è lo Spirito Santo...
Anch, io penso che sia parte di ERU , come forza vitale dell, materialzzato, perche Tolkien Lo difinisce "senza padre " Anche l, amore (forza che non puo essere spiegata) e parte di ERU ! Allora se consideriamo la Santissima Trinita, le cose tornano !
Alla luce de "Il Silmarillion" Tom Bombadil (e Baccador) non può essere altro che uno degli Ainur minori, cioè un Maia, della stessa natura di Gandalf, Saruman o Sauron.
Non si spiega comunque perché lui sia l’unico essere neutrale all’anello
@@1VampiriA1 lo spiega Gandalf: lui è padrone di sé stesso, cioè a lui non interessa minimamente il potere, per questo su di lui l'anello non ha alcun effetto.
Tom Vive come si viveva nella prima era, questo è quello che ho sempre pensato.
Quasi come il matto dei tarocchi... l'anello di congiunzione tra l'universo infinito e l'uno la carta del mago il punto dove le fauci dell'uroboro incontrano le scaglie della sua coda... grazie 😁
penso che jackson abbia fatto la scelta più saggia nel non portare questo personaggio su schermo, probabilmente ha evitato non so quante critiche
D'accordissimo con te ma anche di più perché fa dire a barbalbero delle frasi che nel libro dice bombadil
Chiaramente a Jackson interessava limitarsi a fare una cronaca del romanzo adattandola al film, ed a livello di pura cronaca, scevra di ogni significato e concetto che ha generato il romanzo stesso, Bombadil risulta ingombrante ed inutile
Tolkien, nella sua ricerca sul linguaggio e il folklore inglese, aveva scritto delle ballate sull'uomo della luna e su Tom bombadil che sono, credo, antecedenti alle opere più note. Fare incontrare Tom bombadil agli hobbit, far cantare a frodo la ballata dell'uomo della luna, era forse un modo di conciliare in un'unica opera passioni più lontane nel tempo. In questo senso Tom è antico, al di là del fatto che possa essere o meno un maiar.
Mi ricorda un po' Pan o il dio cernunnos, Visnu. Esseri primigeni legato alla natura tutori e custodi di determinati luoghi, indipendenti da tutto e non soggetti al giudizio sul bene o al male come in effetti lo è la natura. Queste divinità sono spesso indicate come "signori", non creatori né padroni.
Grazie, mi sono sempre chiesto chi fosse Tom Bombadil, questo personaggio mi ha affascinato fin da subito. Forse è soltanto un uomo.
Ho riascoltato l'audiolibro, la traduzione della Alliata, e tom bombadil viene definito "...il senza padre..."
Hai perso il significato della parte piú importante:
Gandalf alla fine non va a chiacchierare con tom
Lo dice chiaramente
tom è un raccoglitore di muschio mentre lui era una pietra che rotolava e ora che si era fermato doveva andare a raccontare tutto a Tom che avrebbe conservato i ricordi di gandalf.
Infatti tom sapeva tutto dai tempi remoti.
A mio parere, per capire chi è Tom Bombadil (forse), bisogna prima capire chi è Baccadoro, "la Figlia del Fiume": è un caso che la moglie di Tolkien, Edith Bratt, sia nata a Glouchester, il cui porto sorge sulle sponde del fiume Severn, il più lungo del UK?
Si e' un caso considerando quante citta' sorgono su un fiume.
Io avevo sentito che era un personaggio che tolkien usava per raccontare favole ai bambini prima di scrivere il signore degli anelli, poi scrivendo il libro l ha messo dentro come una delle cose più mistiche dell universo tolkieniano...ma credo sia solo una leggenda...
Tutti i nomi vengono al pettine.
👍👍👍
Non hanno portato Tom Bombadill, nella trasposizione cinematografica, perché altrimenti avrei dovuto interpretarlo io !
Diciamo che l'incontro con Tom è praticamente autoconclusivo, togliendolo la storia va avanti comunque senza eccessivi problemi. Capisco la scelta di Peter Jackson.
Per me Bombadil è Tolkien stesso.
Possibile che nessuno abbia mai chiesto a Christopher Tolkien chi è Tom Bombadil?
Neanche il padre ha voluto dargli un ruolo ben definito
Tom è un risvegliato un liberato...
Liberato da cosa ?
Dalla "sua" Storia... dalla "sua" identità !
Da tutto quello che "Non" siamo... da tutto ciò che muore quando "si" Muore !
✌️
secondo me hanno fatto bene a non farlo apparire nella versione cinematografica, perché sarebbe stato un personaggio di troppo, inutile a fin di trama, visto che appare una sola volta, e visto la sua capacità di essere immune all'influsso dell'anello questo avrebbe rovinato parte della storia e il significato che c'è dietro.
sempre secondo mio personale parere, se volevano farlo apparire comunque nella trilogia, avrebbero dovuto farlo alla fine, nella battaglia finale, visto che è molto più potente di Sauron, anche se una sua comparsa in un determinato momento e in un determinato luogo non avrebbe molto senso visto il suo carattere.
quindi si, è stato un bene che l'abbiano lasciato fuori.
genius loci... volevo scriverlo nel mio commento ma lo hai detto tu.
A un corso professionalizzante di comunicazione e marketing il docente del modulo principale, un formatore di public speaking e soft skills, ha aperto la prima lezione chiedendo a ciascuno di noi "Chi sei"? Quando gli ho risposto "Federico" lui mi ha detto "No, quello è il nome che ti hanno dato i tuoi genitori, non è chi sei, non ti definisce". A quel punto, pensando che ogni risposta avrebbe incontrato una simile obiezione, gli ho risposto "Non saprei", risposta che lui ha accettato come validissima.
Quella prima lezione serviva per farci capire che molto spesso le persone, come le aziende, non conoscono davvero la propria identità e per questo non sono in grado di esprimere una comunicazione comprensibile e realmente onesta, che bisogna imparare a conoscersi e a definirsi per riuscire a esprimersi e a realizzarci come individui.
Letta sotto questa luce, la vaghezza delle risposte di Tom Bombadil e Baccadoro sarebbe un'affermazione della piena padronanza che loro hanno della propria identità. Tom può essere solo definito per ciò che fa e per ciò in cui crede, il nome è irrilevante ma non solo, lo sono anche la sua natura e la sua provenienza. Tom è come lo hanno visto gli hobbit ed è ciò che fa.
Questo, sotto un certo punto di vista, spiega anche il motivo per cui l'Anello non ha alcun potere su Tom: lui ha piena consapevolezza di sé, è in pace con la propria natura, sa di essere padrone solo di sé così come i fili d'erba lo sono di loro stessi, non desidera nient'altro e quindi neppure l'Anello, per questo l'Anello non esercita alcun potere attraverso di lui (contrariamente a quanto farebbe perfino attraverso il nobile e saggio Gandalf). Sembra quasi che Tolkien voglia dirci che solo chi è completamente presente a sé, conoscendo perfettamente il proprio ruolo e la portata del proprio essere e del proprio giudizio, può essere libero dal pericolo di cedere a un deleterio e bulimico desiderio di possesso oltre ciò che è sano.
Un altro bellissimo video, questi capitoli non mi hanno mai entusiasmato ma di certo mi hanno sempre interessato!
Tom Bombadil chi è? è il personaggio più bello di tutto il mondo Tolkeniano!
L'incantesimo fatto di parole e non di bacchette magiche deriva direttamente dal Kálevála. Nel quarto runo infatti Vaainamoinen sconfigge un guerriero in armi solo pronunciando un incantesimo che suscita uno stagno dove il guerriero affonda.....
Tom Bombadill potrebbe essere uno spirito protettore, persino più vecchio di Eru Iluvatar? Un personaggio nato ancora prima degli Ainur, dei Mayar e di tutte le altre creature di Arda? E di Arda stessa?
Tom Bombadill è, a differenza, degli altri personaggi, un personaggio neutrale.
Mi piacerebbe pensare che Tom Bombadill possa essere Tolkien stesso e Baccador, la moglie Edith. Il loro fu un amore epico che, ispiro in parte, il Signore degli Anelli.
La butto lì : Tom Bombadil come il dio greco Pan, connesso alla natura, alla potenza segreta e misteriosa della natura, al "timor panico" ?
Tom Bombadil per me,'e una espressione della musica degli Ainur.
Tom Bombadil equiparabile ad Eru Illuvatar addirittura? Perché non a Yavanna,Este,e figure similari del Regno Beato?
Ma infatti Tom Bombadil è chiaramente uno spirito Maia, come Gandalf, Sauron o Saruman.
@@HumanisticValley Tutti i Maia sono sensibili all'anello. Tom è lo Spirito Santo. E' lui che quando invocato resuscita (si resuscita) gli hobbit morti. E' lui come dice tolkien che è uno Spirito. E' lui che c'è sempre stato. Non è il padre (Eru), infatti lo dice lo stesso Tolkien. Ma è una delle 3 forme di Dio...
@@letermopili Forse ho capito:non è propriamente ciò che dici,ma sembrerebbe aver a che fare con la fonte e l'essenza dell'elemento poetico che dalla contemplazione di fatti "naturali"che entrano a far parte del mondo primario ispirano la costruzione del mondo secondario "fatato"o giù di lì...
@@lorenzotoselli1857 E' una delle 3 persone di Dio. Dio padre è Eru. Lo Spirito Santo è Tom Bombadil. Cristo non si è ancora incarnato e lo farà prima della battaglia finale...
Sei un po' inquietante ma bravo
Ora ho capito che devo leggere Il Signore Degli Anelli e Lo Hobbit. Sono opere troppo importanti perché io possa averne apprezzato solo le trasposizioni cinematografiche.
.è un Nativo nel senso antropologico e cosmico del termine: Custode della Vita (i Primogeniti del Cuvienen appaiono a riva di un lago - quindi non hanno visto la prima goccia di pioggia) .uno "Spirito" di natura simbolo incarnato tipo Mana e Numen da Mysterium Tremendum (Tolkien conosceva la questione "medioevale" a livello pure alchemico stile Jung and co. 😉) ...et fascinans
Penso di avere capito in parte chi è Tom Bombadil. Almeno nella realtà.
Se non sbaglio Tolkine disse che Tom Bombadil è molto conosciuto nella sua famiglia? Allora credo...che Tom Bombadil sia il Nume Tutelare della famiglia Tolkien.
Perché metti sempre maglie "Away"?
Perché sono spesso più belle
Se fosse per Tom Bombadil e basta, non ci sarebbe stato nemmeno Il Signore degli Anelli, visto che su di lui l'Anello non ha presa. Ma come ogni essere di questa terra, ha bisogno di una casa, di una compagna eccezionale come lui (non tanto dissimile da Luthien), infine di una terra in cui riconoscersi, da difendere e custodire entro i limiti a lui concessi (in questo caso La Grande Via). Un personaggio che, forse, è stato utile a Tolkien per mettere meglio a fuoco l'architrave della sua storia.
Peggio di Sauron? Molto difficile esserlo persino per Melkor..
Io ho sempre pensato fosse lo spirito della natura ,
Interessante queste pillole filosofiche di Tyler comunque viva Tom Bombadil, la scena del salice la si vede nelle scene eliminate solo che è Barbalbero an allontanarlo e salva i due Hobbit e alla fine è un Dio o un Gesù 🙄😮
È chiaro che Tolkien ha volutamente tenere ambigua la natura di Tom Bombadil. Quindi penso che non abbia senso scavare dove non c'è nulla da portare alla luce. Lo stesso Tolkien dice che è semplicemente un'allegoria, e le poche informazioni che ci vengono rivelate servono sono per buttarlo dentro il romanzo.
Davanti a noi i nemici e dietro lo spavento!
Che Tom Bombabil, tra le tante cose, sia un certo tipo di uomo, magari "primitivo", che vive in armonia con la natura, cioè ne è signore (quindi non è vittima, condizionato dalla natura) ma non anche padrone (e quindi tentato di fare cose orribili come i seguaci di Sauron)?
Non credo che Tom Bombadil possa essere in qualche modo il Dio dell'universo di Tolkien. Ad un certo punto del Consiglio di Elrond, Glorfindel dice che se avessero dato l'anello a lui (Tom Bombadil) e non l'avessero distrutto il male alla fine lo avrebbe sopraffatto, ultimo così come fu primo.
Queste sono le parole esatte del libro:"E anche se ci riuscissimo (a portare l'Anello a Tom - nota mia) il Signore degli Anelli verrebbe prima o poi a conoscenza del nascondiglio, rivolgendoglisi contro con tutta la sua potenza. Potrebbe Bombadil da solo sfidare un tale potere? Non credo. Credo che infine, se tutto il resto fosse soggiogato, Bombadil cadrebbe anch'egli, Ultimo così come fu il Primo; e allora giungerà la Notte"
Questa è l'idea che mi sono fatto sull'ipotesi che Tom Bombadil potesse essere Iluvatar, ma ascolterò volentieri chiunque voglia darmi il suo parere per provare a capire un po' di più su questo personaggio che dubito si possa comprendere pienamente.
In realtà io sapevo che Tom fosse completamente disinteressato dal potere dell’ anello e che fosse in grado di indossarlo senza alcun problema. Quello a cui ti fai riferimento credo sia la seguente frase:” nemmeno Bombadil riuscirebbe a reggere un attacco di Sauron”. Ovvero che anche se riuscissero a portargli l anello, prima o poi Sauron lo scoprirebbe e attaccherebbe con tutto il suo esercito, riuscendo ad avere la meglio. Io l avevo intesa così
Ciao sicuramente non è Iluvatar ne' un Valar o un Maiar, molto probabilmente è un personaggio già creato dallo stesso Tolkien che lo ha voluto inserire senza dargli un vero contesto o una origine. Ho letto che potesse essere una rappresentazione dell' autore nell' opera stessa, ma dubito anche di questo. Diciamo che è una incongruenza in un universo perfetto...Un po' come il ritorno di Glorfindel nella Terra di Mezzo dopo che era caduto nella battaglia di Gondolin.
«Quali che siano le sue esatte origini, Tom Bombadil è un personaggio che affonda le proprie radici decisamente ed inequivocabilmente non nel mondo che Tolkien ha inventato per il Silmarillion, ma nella vera Middangeard, il nostro mondo, e nelle tradizioni e credenze delle isole britanniche».cit
Invece potrebbe essere un Valar o uno spirito incarnato, stando a quel che dice Verlyn Flieger
Non penso Tolkien sia definibile un ambientalista in senso moderno e in senso gretino, ma più che altro penso sia un critico della società moderna a 360 gradi, la sua è un aspra critica al modernismo e al progressismo galoppante.
Secondo me Tom è una sorta di alter ego di Tolkien stesso
Magari è un valar incarnato in un essere vivente per passatempo
Oppure è una rappresentazione letteraria di Tolkien
È Ulmo
Perché mai?
@@geniohc9638 il suo forte legame con l'acqua. E nel Silmarillion spesso Ülmo manda sogni premonitori.
Bombadil è Tolkien, metaforicamente parlando.
Tom Bombadil , potrebbe rappresentare il classico Demiurgo ?!
Demiurgo96
secondo me tom bombadil è sauron da giovane un ombra di se stesso per questo l'anello non gli fa nulla
Mesopotamica nunzio fabrizio di magic tv Italia è una similitudine migliore di molte altre.
La mia teoria che Tom bombadil sia un Ainur perché diversamente da Sauron, Gandalf, Saruman, Radagast e gli stregoni blu l'anello non ha nessun potere su Tom Bombadil. Sembra che l'anello corrompe solo i Maiar e le razze, nani, umani, elfi e hobbit anche se in maniera minore. Gli Ainur al termine della guerra dell'ira dicederanno di non intervenire piu sul destino di Arda. L'imitando i propri poteri come nel caso di Tom che oltre la vecchia foresta Tom non ha nessun potere. Altra domanda che mi sono posto perché Tom e Boccador non hanno una progenie? Forse perche gli Ainur non possono "procreare". L'altra particolarità é il canto la musica tema frequente che si ritrova nel canto degli ainur. È un idea personale che ipotizzo.
Se fosse un Valar, Sauron non potrebbe sconfiggerlo
però avresti praticamente un Valar senza niente attorno...quindi anche la Vecchia foresta non esisterebbe, ammettiamo che Sauron potrebbe non sconfiggerlo c'è un piccolo bug Tom Bombadil non può assolutamente intervenire ma la natura, il creato il mondo stesso sarebbe immerso nelle tenebre...non proprio una bella visione... visto che le sorti di Arda sono tutte nel destino delle razze.
Tom Bombadil non è buttato a caso, è un ornamento prezioso. Mi viene in mente Oscar Wilde ogni volta che qualcuno si lamenta che un dato elemento è inutile alla trama di un'opera: "Art is useless like a flower is useless". Tom Bombadil segue precisamente questo schema: non ha senso perché NON DEVE avere senso, almeno non nello sviluppo delle vicende. È lì per una ragione che va ben al di là dell'intreccio narrativo e concorderei con chiunque dicesse che senza di lui "Il Signore degli Anelli" sarebbe un romanzo assai meno bello.
Ma infatti è una delle cose affascinanti del romanzo