apprezzo sempre moltissimo i vostri video e la tua sincerità! ero decisa a prendere l'edizione speciale (in sconto!) per sostituire la mia edizione 20 imo anniversario.. ma a questo punto sai che ho seri dubbi in proposito? E lo dico anche per questi scatoloni giganti che diventa difficile anche , eventualmente, trasportare a casa di terze persone per giocare..
@gretas71 Grazie per il commento! Secondo me lascia perdere. Questa nuova edizione è un mattonazzo assurdo, impossibile da muovere: e per di più non ha neanche la qualità che ci si aspetta. È molto meglio la versione normale.
@@Lamascherariposta si penso che alla fine mi terrò la versione ventesimo anniversario che, in ogni caso, ha 16 plance e qualche espansione. Grazie mille e al prossimo video!
Sessione di gioco bella e divertente. Forse avete scelto una mappa un po’ troppo difficile da completare (l’appezzamento da 8 tessere è davvero sfidante), ma sicuramente lo scopo principale del video era mostrare al pubblico il flusso di gioco. Quando intavolo I Castelli della Borgogna preferisco utilizzare mappe diverse tra i vari giocatori. Al momento, tra partite in solitario e in multi giocatore non sono ancora riuscito a riempire completamente il ducato. Gioco che merita di essere intavolato e l’alela nel lancio dei dadi e della pesca delle tessere non mi disturba affatto. La pesca della carte in Wingspan (soprattutto utilizzando tutti i millemila uccelli), la reputo sinceramente più soggetta a questo problema, ma visto che mi piace la sfida e trovare il metodo per risolverla, l’alea non mi da troppo problemi. Nella strettezza di White Castle ci sguazzo volentieri (cosa che mi fa diventare le partite a “I Ratti Di Wistar” belle larghe ;-) ). Alla prossima.
Usare la stessa plancia non implica seguire uno stesso percorso per completarla, ma partendo dall’inizio con una disposizione degli esagoni diversa penso che ci possa essere più variabilità nella scelta delle tessere. A seconda dell’esperienza dei giocatori, diversificare la difficoltà nel riempire il Ducato, potrebbe livellare il livello del gioco. Per “I Ratti di Wistar” ti consiglio di vedere, se non l’hai già fatto, il gameplay del gioco con le considerazioni finali sul canale youtube dei Double Layer. Secondo me, in due gira bene con la giusta strettezza. Le pecche che posso riscontrare sono la poca variabilità nelle missioni che si riveleranno esplorando la casa (potevano crearne il doppio) e la potenza di certe Carte Idea. Potrebbe anche dar fastidio collezionare Carte Idea con certi simboli e poi non trovarli utili rilevando man mano le Carte Missioni nella Casa. Per il resto è un bel piazzamento lavoratori con il twist della ruota interessante.
Considerando l'andamento dei punti rispetto alla grandezza delle regioni è chiaro che la strategia sta tutta nel pianificare la chiusura delle regioni più grandi come priorità di gioco. Giocando in due, player count che preferisco di meno, ci può essere un extra alea data dal fatto che escono solo la metà delle tessere ed anche per questo occorre prendere più precauzioni possibili al fine di raggiungere lo scopo di completare le regioni più importanti. Quindi occhio ai lavoratori, alle tessere gialle che ti danno +-1 sul dado, etc. In generale dopo circa 150 partite giocate posso affermare che normalmente l'alea presente non è da ritenersi un problema reale. Occorre giocare sapendo che va gestita e gli strumenti ci sono tutti. D'altra parte il buon Feld fa di questo aspetto della gestione dell'alea un suo marchio di fabbrica nei suoi migliori giochi. Bel gameplay
@LucaLeoncavallo Grazie mille per il commento e per il feedback! Sono sempre combattuto riguardo alle regioni grandi. Non è meglio cercare di chiudere subito quelle piccole, invece? Hai ragione sul fatto che in 2 giocatori l'alea si sente di più. Magari si sarebbe potuto prevedere un assortimento di tessere diverso a seconda del numero di giocatori?
Yeeeeeeeeee, buon anno Mosè e buon anno Martina!!!! E che bello come gioco Castle of Burgundy. Le miniature dei castelli però son tanto belli a mio parere 😄
Buon anno! Sull'alea avete un po' ragione entrambi nel senso che non è un gioco deterministico nè uno estremamente profondo, per cui è vero che non si è in balia della sorte ma indubbiamente una componente fortuna c'è e che può sicuramente incidere sul risultato. Non saprei però dire quanto si riesca a capire l'incidenza della fortuna sul risultato di una partita, perchè ci sono comunque scelte migliori di altre da poter fare. Una cosa bella del gioco è che anche tirando sempre risultati simili si può fare tanto lo stesso. Non dimentichiamo ad esempio che le monete danno azioni gratuite slegate dal tiro dei dadi, inoltre ci sono eventuali modificatori dati da tessere gialle e con i dadi non solo interagisci con la plancia condivisa ma anche con la propria. Altro punto di forza è che non c'è un tipo di tessera più forte degli altri e puntare sui pascoli o sulle tessere blu ad esempio è equivalente, poi dipende anche dalle altre scelte e appunto dall'alea. Concordo sul paragone con Wingspan, che è decisamente più aleatorio. I gruppi da 8 edifici per me vanno proprio ignorati e se poi nel finale si riesce a chiuderli bene, piuttosto trovo sia molto efficace il cercare di chiudere quante più aree piccole, cioè da 1-3 caselle, nelle prime fasi anche riempiendole con tessere non ideali nel caso ed esempio di tessere gialle e verdi. Completare al 100% la plancia non so se sia possibile.
@blackiesimone87 Grazie per il bel commento! In qualche partita mi concentro solo sul gruppo di otto edifici, ma è comunque difficile completarlo. Soprattutto perché la tentazione di dedicarsi ad altro è sempre troppo forte!
Diciamo che l'impressione generale del gioco è quella che la fortuna è molto presente ma non decisiva di turno in turno perche si può mediare abbastanza bene tra bonus e laboratori spesi per cambiare faccia del dado. Nel complesso della partita però secondo me la fortuna incide. Però sono anche dell'idea che è un suo punto a favore. Perché non avendo certezze sul tiro cerchi di fare il meglio che puoi, giocandotela tatticamente di turno in turno e alla fine chi vince non importa perché mi lascia sempre la voglia di intavolarlo
@leonardobanci Esatto: l'alea negli eurogame non è necessariamente un problema, a patto che non ti dia l'impressione di essere del tutto impotente. E non è questo il caso.
giocato con versione "base" del gioco e devo dire che i materiali sono davvero "imbarazzanti" rispetto alla versione a cui avete giocato voi. Anche i colori sono decisamente migliori quelli della versione deluxe a parte le pedine Per quanto riguarda la componente fortuna creo che sia un 50/50 in quanto la strategia a volte viene "tarpata" da un lancio di dadi non idonei. Certo la presenza dei lavoratori può aiutare anche in ragione del fatto che se ne possono usare anche 2 o più assieme (a differenza di Creature Comforts) ma può capitare che uno debba perdere azioni per acquistare omini o che debba spendere 2 omini per fare diventare 5 una faccia del dado che era 3. A due giocatori secondo me la fortuna è meno presente rispetto a 4 in quanto, sopratutto dopo il terzo turno, le caselle presenti sono state prese da altri giocatori e magari uno lancia 1 e 1 e nella casella 1 non c'è quasi nulla. Ovvio, la fortuna è presente ma si sente molto meno rispetto a quanto possa essere ad esempio a Wingspan
@luigi6268 Grazie per il commento! Sono d'accordo con quanto dici riguardo alla fortuna: a me tendenzialmente non dà fastidio se il gioco ha la giusta leggerezza, anche in termini di durata. Sai che invece a me questa nuova edizione proprio non piace? Non escludo di liberarmene e comprare quella vecchia e triste :-)
apprezzo sempre moltissimo i vostri video e la tua sincerità! ero decisa a prendere l'edizione speciale (in sconto!) per sostituire la mia edizione 20 imo anniversario.. ma a questo punto sai che ho seri dubbi in proposito? E lo dico anche per questi scatoloni giganti che diventa difficile anche , eventualmente, trasportare a casa di terze persone per giocare..
@gretas71 Grazie per il commento!
Secondo me lascia perdere. Questa nuova edizione è un mattonazzo assurdo, impossibile da muovere: e per di più non ha neanche la qualità che ci si aspetta. È molto meglio la versione normale.
@@Lamascherariposta si penso che alla fine mi terrò la versione ventesimo anniversario che, in ogni caso, ha 16 plance e qualche espansione. Grazie mille e al prossimo video!
Complimenti per il video ragazzi, siete simpaticissimi!
Ho seguito veramente con piacere la vostra partita..
Tantissimi auguri! 😊
@marcellogarau103 Grazie mille! Tantissimi auguri anche a te! :-)
Bravi ragazzi è sempre bello vedere i vostri gameplay!
Grazie mille!
Sessione di gioco bella e divertente. Forse avete scelto una mappa un po’ troppo difficile da completare (l’appezzamento da 8 tessere è davvero sfidante), ma sicuramente lo scopo principale del video era mostrare al pubblico il flusso di gioco. Quando intavolo I Castelli della Borgogna preferisco utilizzare mappe diverse tra i vari giocatori. Al momento, tra partite in solitario e in multi giocatore non sono ancora riuscito a riempire completamente il ducato. Gioco che merita di essere intavolato e l’alela nel lancio dei dadi e della pesca delle tessere non mi disturba affatto. La pesca della carte in Wingspan (soprattutto utilizzando tutti i millemila uccelli), la reputo sinceramente più soggetta a questo problema, ma visto che mi piace la sfida e trovare il metodo per risolverla, l’alea non mi da troppo problemi. Nella strettezza di White Castle ci sguazzo volentieri (cosa che mi fa diventare le partite a “I Ratti Di Wistar” belle larghe ;-) ). Alla prossima.
@lucachiarvesio2963 Ma usare plance diverse non crea una situazione di disparità?
Grazie per il commento! Secondo te I Ratti di Wistar mi piacerebbe?
Usare la stessa plancia non implica seguire uno stesso percorso per completarla, ma partendo dall’inizio con una disposizione degli esagoni diversa penso che ci possa essere più variabilità nella scelta delle tessere. A seconda dell’esperienza dei giocatori, diversificare la difficoltà nel riempire il Ducato, potrebbe livellare il livello del gioco.
Per “I Ratti di Wistar” ti consiglio di vedere, se non l’hai già fatto, il gameplay del gioco con le considerazioni finali sul canale youtube dei Double Layer. Secondo me, in due gira bene con la giusta strettezza. Le pecche che posso riscontrare sono la poca variabilità nelle missioni che si riveleranno esplorando la casa (potevano crearne il doppio) e la potenza di certe Carte Idea. Potrebbe anche dar fastidio collezionare Carte Idea con certi simboli e poi non trovarli utili rilevando man mano le Carte Missioni nella Casa. Per il resto è un bel piazzamento lavoratori con il twist della ruota interessante.
Considerando l'andamento dei punti rispetto alla grandezza delle regioni è chiaro che la strategia sta tutta nel pianificare la chiusura delle regioni più grandi come priorità di gioco. Giocando in due, player count che preferisco di meno, ci può essere un extra alea data dal fatto che escono solo la metà delle tessere ed anche per questo occorre prendere più precauzioni possibili al fine di raggiungere lo scopo di completare le regioni più importanti. Quindi occhio ai lavoratori, alle tessere gialle che ti danno +-1 sul dado, etc. In generale dopo circa 150 partite giocate posso affermare che normalmente l'alea presente non è da ritenersi un problema reale. Occorre giocare sapendo che va gestita e gli strumenti ci sono tutti. D'altra parte il buon Feld fa di questo aspetto della gestione dell'alea un suo marchio di fabbrica nei suoi migliori giochi. Bel gameplay
@LucaLeoncavallo Grazie mille per il commento e per il feedback!
Sono sempre combattuto riguardo alle regioni grandi. Non è meglio cercare di chiudere subito quelle piccole, invece?
Hai ragione sul fatto che in 2 giocatori l'alea si sente di più. Magari si sarebbe potuto prevedere un assortimento di tessere diverso a seconda del numero di giocatori?
BUON ANNO A TUTTI!
Festeggiate con noi con questa nuova partita a 2, questa volta al capolavoro di Stefan Feld! :-)
Yeeeeeeeeee, buon anno Mosè e buon anno Martina!!!! E che bello come gioco Castle of Burgundy. Le miniature dei castelli però son tanto belli a mio parere 😄
Buon anno! Sull'alea avete un po' ragione entrambi nel senso che non è un gioco deterministico nè uno estremamente profondo, per cui è vero che non si è in balia della sorte ma indubbiamente una componente fortuna c'è e che può sicuramente incidere sul risultato. Non saprei però dire quanto si riesca a capire l'incidenza della fortuna sul risultato di una partita, perchè ci sono comunque scelte migliori di altre da poter fare.
Una cosa bella del gioco è che anche tirando sempre risultati simili si può fare tanto lo stesso. Non dimentichiamo ad esempio che le monete danno azioni gratuite slegate dal tiro dei dadi, inoltre ci sono eventuali modificatori dati da tessere gialle e con i dadi non solo interagisci con la plancia condivisa ma anche con la propria. Altro punto di forza è che non c'è un tipo di tessera più forte degli altri e puntare sui pascoli o sulle tessere blu ad esempio è equivalente, poi dipende anche dalle altre scelte e appunto dall'alea.
Concordo sul paragone con Wingspan, che è decisamente più aleatorio.
I gruppi da 8 edifici per me vanno proprio ignorati e se poi nel finale si riesce a chiuderli bene, piuttosto trovo sia molto efficace il cercare di chiudere quante più aree piccole, cioè da 1-3 caselle, nelle prime fasi anche riempiendole con tessere non ideali nel caso ed esempio di tessere gialle e verdi.
Completare al 100% la plancia non so se sia possibile.
@blackiesimone87 Grazie per il bel commento! In qualche partita mi concentro solo sul gruppo di otto edifici, ma è comunque difficile completarlo. Soprattutto perché la tentazione di dedicarsi ad altro è sempre troppo forte!
Bellissimo e divertentissimo ❤
Grazie! Buon anno! :-)
Un anno pieno di risorse anche a voi ☺️
Evviva! Grazie! :-)
Diciamo che l'impressione generale del gioco è quella che la fortuna è molto presente ma non decisiva di turno in turno perche si può mediare abbastanza bene tra bonus e laboratori spesi per cambiare faccia del dado. Nel complesso della partita però secondo me la fortuna incide.
Però sono anche dell'idea che è un suo punto a favore. Perché non avendo certezze sul tiro cerchi di fare il meglio che puoi, giocandotela tatticamente di turno in turno e alla fine chi vince non importa perché mi lascia sempre la voglia di intavolarlo
@leonardobanci Esatto: l'alea negli eurogame non è necessariamente un problema, a patto che non ti dia l'impressione di essere del tutto impotente. E non è questo il caso.
Non amo i german coi dati , li tollero solo in stone age ma a fatica. Bel video di capodanno, auguroni a voi !
@LeonardoLacchini Pensa che invece alcuni dei miei german preferiti sono proprio coi dadi! :-)
Grazie per il commento e buon anno!
Buon anno🎉
Grazie Andrea! Anche a voi! :-)
giocato con versione "base" del gioco e devo dire che i materiali sono davvero "imbarazzanti" rispetto alla versione a cui avete giocato voi. Anche i colori sono decisamente migliori quelli della versione deluxe a parte le pedine
Per quanto riguarda la componente fortuna creo che sia un 50/50 in quanto la strategia a volte viene "tarpata" da un lancio di dadi non idonei.
Certo la presenza dei lavoratori può aiutare anche in ragione del fatto che se ne possono usare anche 2 o più assieme (a differenza di Creature Comforts) ma può capitare che uno debba perdere azioni per acquistare omini o che debba spendere 2 omini per fare diventare 5 una faccia del dado che era 3.
A due giocatori secondo me la fortuna è meno presente rispetto a 4 in quanto, sopratutto dopo il terzo turno, le caselle presenti sono state prese da altri giocatori e magari uno lancia 1 e 1 e nella casella 1 non c'è quasi nulla.
Ovvio, la fortuna è presente ma si sente molto meno rispetto a quanto possa essere ad esempio a Wingspan
@luigi6268 Grazie per il commento! Sono d'accordo con quanto dici riguardo alla fortuna: a me tendenzialmente non dà fastidio se il gioco ha la giusta leggerezza, anche in termini di durata. Sai che invece a me questa nuova edizione proprio non piace? Non escludo di liberarmene e comprare quella vecchia e triste :-)