Le COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI: come funzionano, come farne una e quali sono i vantaggi

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  • Опубликовано: 28 авг 2024

Комментарии • 96

  • @produciamoenergia5749
    @produciamoenergia5749 Год назад +3

    Video ben fatto corretto e piacevole, complimenti! Una precisazione è vero che siamo in attesa dei decreti attuativi per il Decreto 199/2021 (recepimento della RED II) che consente allargamento ad utenti che condividono la Cabina Primaria della rete e la realizzazione di impianti fino ad 1MW ma abbamo già oggi tutti i decreti attuativi per l'anticipazione, contenuta nella Finanziaria 2020: tali decreti attuativi sono usciti tutti nel 2020. Già ogg quindi i si possono ( si devono!!) fare CER per Cabine secondarie ed avere tutti i vantaggi incluso quello di incentivi per 20 anni sulla energia immessa in rete e consumata nello stesso momento dai membri.

  • @pavepm
    @pavepm Год назад +11

    Complimenti, argomento interessantissimo, video semplice da seguire nonostante la lunghezza

  • @francop3407
    @francop3407 Год назад +2

    Ci potere dire quanto ha speso il Comune per l'impianto? E in quanti anni recupererà la soesa? 10, 15 o più?

  • @bruna.colaiacovocolaiacovo8389
    @bruna.colaiacovocolaiacovo8389 7 месяцев назад +1

    Siete molto chiari complimenti

  • @vanessa_is_typing
    @vanessa_is_typing 8 месяцев назад +1

    Video interessante e meraviglioso bravi!👏💝

  • @SandroCicaliFreeEnergy
    @SandroCicaliFreeEnergy Год назад +1

    Bellissimo video! Complimenti

  • @micheletriglia3496
    @micheletriglia3496 11 месяцев назад +1

    Video bellissimo. Grazie x le info. Evviva le rinnovabili!

  • @robberto654
    @robberto654 Год назад +2

    Bellissimo video informativo, complimenti per l'ottimo lavoro. Molte persone puntano a mettere i pannelli fotovoltaici per consumare la propria corrente elettrica, la svolta è quella di vendere la corrente prodotta in più ai vicini di casa che prendono parte alla comunità energetica come semplici consumatori. Perché va detto che non tutte le persone hanno le possibilità per installare pannelli fotovoltaici. In questo caso i consumatori potrebbero risparmiare un po' comprando la corrente elettrica prodotta dai vicini di casa

    • @francop3407
      @francop3407 Год назад

      Tutta propaganda mainstream i fatti sono ben diversi. Si anticipa la spesa energetica dei 10 anni successivi. E chi paga?

  • @cataniajessica
    @cataniajessica Год назад +1

    SUPER INTERESSANTE

  • @davidecovolo8630
    @davidecovolo8630 Год назад +3

    Complimenti per il video, sarebbe interessante approfondire di più gli incentivi che ci sono. Un appunto, 70 GW sono potenza e non energia.

    • @produciamoenergia5749
      @produciamoenergia5749 Год назад +2

      Corretta osservazione. Penso sia utile aggiungere che i 2mld PNRR sono per le CER dei comuni sotto 5000 abitanti.

    • @francescogelio4451
      @francescogelio4451 Год назад

      Se non ricordo male l'incentivo è di 119 € per ogni MWh autoconsumato nella CER, oltre al vantaggio del manato acquisto e alla possibilità di vendere in rete l'eccesso

    • @francop3407
      @francop3407 Год назад

      Infantile propaganda green

    • @francop3407
      @francop3407 Год назад

      Sei un troll....energetico 😅

  • @sottoachitocca1
    @sottoachitocca1 6 месяцев назад

    Complimenti!

  • @regabrielexv
    @regabrielexv Год назад +4

    Bel video! Una domanda: per formare una CER, bisogna rifare la rete elettrica della zona? Come si "converte" una rete elettrica pensata per la grande distribuzione in una fondata sull'autoconsumo? E quali sono i costi e i tempi di questa parte tecnica?

    • @willmedia
      @willmedia  Год назад +2

      Ciao Gabriele, se ti può essere utile, qui c'è una guida abbastanza completa su come costituire una CER: www.comunirinnovabili.it/wp-content/uploads/2022/03/guida-comunita%CC%80-energetiche-WEB-1.pdf

    • @esolutionssrl5263
      @esolutionssrl5263 Год назад +3

      Le CER utilizzano la rete elettrica nazionale e la condivisione è virtuale e non fisica. Perciò non è necessario nessun intervento tecnico. I Produttori realizzeranno impianti di produzione da fonti rinnovabili, mentre i consumatori non dovranno effettuare nessuna modifica agli impianti elettrici esistenti.

    • @francop3407
      @francop3407 Год назад +1

      Infantile propaganda green

  • @giorgieghetabullabulla4534
    @giorgieghetabullabulla4534 Год назад +2

    ottimo servizio; domanda : ma "prendere energia /calore dal sottosuolo" ? non rimane il sistema più efficiente ? gio

  • @lulfc6846
    @lulfc6846 Год назад +1

    e brava continua

  • @matteotorre2023
    @matteotorre2023 Год назад +1

    Siete Super! Voglio davvero poter fare la mia parte (piccola magari, ma esserci)

  • @andreadivincenzo8879
    @andreadivincenzo8879 Год назад +1

    L'impatto CO2 del fotovoltaico mostrato nel video include anche una stima di produzione e smaltimento dei pannelli?

  • @francescorossi7784
    @francescorossi7784 Год назад +1

    Grazie.

    • @willmedia
      @willmedia  Год назад +1

      Grazie mille per il tuo supporto Francesco!!

    • @francescorossi7784
      @francescorossi7784 Год назад

      @@willmedia Grazie a voi per il prezioso servizio che offrite

  • @davide.i
    @davide.i Год назад

    Video molto interessante

  • @FondazioneCONILSUDVideo
    @FondazioneCONILSUDVideo Год назад +2

    Molto interessante, tema attualissimo: una soluzione che può portare benefici economici, ambientali e sociali. Segnaliamo che come Fondazione CON IL SUD abbiamo recentemente lanciato un bando per sostenere la costituzione di Comunità Energetiche e Sociali al Sud Italia che si è appena chiuso. Un piccolo passo che speriamo possa rappresentare un grande segnale di cambiamento.

  • @uovoperfetto8510
    @uovoperfetto8510 Год назад

    Ottimo canale, ma, i vostri video sono registrati ad un volume audio inferiore alla media

  • @AntonSklave
    @AntonSklave Год назад

    molto interessante

  • @cristingreen
    @cristingreen Год назад

    Come si dimensiona l'impianto fotovoltaico per una comunità in piccolo condominio con ascensore?

  • @EA1989XXX
    @EA1989XXX Год назад +1

    Il sistema delle comunità energetiche, nonostante il romanticismo che viene usato per descriverle, presentano enormi limiti, che in questo video non vengono menzionati:
    1) L'utilizzo esclusivo delle fonti rinnovabili intermittenti, richiedono necessariamente un allacciamento alla rete elettrica che conpensi le eventuali mancanze;
    2) Richiede una bassa densità abitativa, in quanto i pannelli solari riescono a produrre poca energia elettrica rispetto alla superficie che occupano, quindi questo progetto è fattibile in luoghi dove ci sono tante casette, ma non in condomigni da 5/10 piani;
    3) L'auto elettrica richiede tantissima energia elettrica, senza contare che mediamente una famiglia possiede 2 automobili (C'è sempre l'auto endotermica, ma credo che la transizione energetica la voglia rendere obsoleta);
    4) L'industria pesante, ad alta tecnologia richiede moltissima moltissima fornitura di energia 24 ore su 24, specie se vogliamo che sia efficente dal punto di vista energetico.
    5) Attualmente le comunità energetiche che hanno affrontato i primi 4 punti sono fallite.

  • @lucalombardi3623
    @lucalombardi3623 Год назад

    Le comunità energetiche sono una questione importante, interessante e probabilmente necessaria. Ma onestamente pensare che siano LA risposta non credo sia una cosa saggia. Anzitutto io sono convinto che oltre di energia, di produzione e di soldi occorre parlare anche di biodiversità e della sua difesa. Quali sono le fonti energetiche meno impattanti in tal senso? Una delle migliori performance è senza dubbio del nucleare, ma spesso parlarne sembra un tabù. Così come è un tabù andare a sottolineare l'impatto ambientale delle rinnovabili (consumo di suolo, materie prime rare, etc).
    Questioni ampie e complesse, ma se questa crisi energetica ci può insegnare qualcosa è che la diversificazione delle fonti è la strada giusta. Serve tutto: fotovoltaico, eolico, idroelettrico, biomasse, nucleare etc...
    Le rinnovabili, da sole, non bastano e non basteranno.

    • @sawdust1287
      @sawdust1287 Год назад

      Eppure hai citato "fotovoltaico, eolico, idroelettrico, biomasse" che guarda un po' sono tutte energie rinnovabili , tranne il nucleare

  • @albertosalandini5786
    @albertosalandini5786 Год назад

    Brava Giulia !! Ti vorrei nella squadra ( nuova...) di governo .

  • @MarioPucci_mamio
    @MarioPucci_mamio Год назад

    Non sarebbe concepibile un intervento legislativo mirato all'incentivazione della trasformazione dei lastrici solari dei condomini in impianti di produzione fotovoltaica integrabili in CER?

    • @francop3407
      @francop3407 Год назад

      Infantile propaganda green

    • @MarioPucci_mamio
      @MarioPucci_mamio Год назад

      @@francop3407 proporrei addirittura una confisca di quelli ad uso esclusivo di privati ehhhh

  • @parakito67
    @parakito67 Год назад

    Faccio un esempio , posso io con un gruppo di 100 soci acquistare un area magari dismessa in Sicilia è installarci un campo solare , quindi successivamente immettere corrente in rete che poi verrà scalata dai contattori elettrici dei miei 100 soci che magari abitano in condomini a Milano dove non esiste la possibilità di installare panelli solari ?
    Credo che una cosa così semplice , che recupera aree dismesse , da lavoro a persone in arre disagiate , sfrutta il vantaggio climatico per la produzione , da la possibilità anche a che per ragione tecniche non può attivarsi presso la propria abitazione verso la produzione Green , in Italia non sia possibile .
    Semplicemente perché a volte il buon senso va contro gli interessi di qualche businessman.
    Serve fare qualcosa, sennò finisce che si può fare tutto solo a voce , poi sei ostacolato da paura soprattutto in burocrazia.

  • @Evertrip
    @Evertrip Год назад

    Ce ne è un'altra a Melpignano in provincia di Lecce, esiste ufficialmente dal 2011

  • @andreadallarmellina1911
    @andreadallarmellina1911 Год назад

    buona sera, sarebbe possibile recuperare varietà di animali selezionati per il tiro e usarne la forza per generare energia?

  • @massimilianozaramella9628
    @massimilianozaramella9628 Год назад

    Perché non avete detto che ci sono 110 euro a Mwh?

  • @renatofalzetti1246
    @renatofalzetti1246 Год назад

    Il problema e la normativa italiana . Dove se io come comunita produco da un luogo della zona . Il gse ti paga 0,11€ a kwh e chi la consuma la corente prodotta la paga la corrente a prezzo di mercato ( ossia 0,60€ a kwh) risparmiando solo oneri di sistema . Fino a quando la comunita non potra sfruttare il trasporto della corrente pagado il servizio e la contabilizazione da un operatore nazionale . E pagare il servizio a kwh trasportato . E il costo della corrente viene pagata direttamete alla comunita diciamo un prezzo fisso a 0,30kwh piu trasporto allora si vedra esplosione delle cer

  • @matteoricci9129
    @matteoricci9129 Год назад

    Non capisco perché la tipa continua a interrompere con domande diverse le risposte del tipo, ok ha la voce noiosa ma alla fine il taglio audio potrebbe essere fatto meglio e magari da un esempio in piu

  • @lucamombrini9908
    @lucamombrini9908 Год назад

    la volontà dei nostri politici ( ENI) purtroppo è quella di bloccare le energie rinnovabili ( nonostante i loro discorsi Green, bla bla bla), la rivoluzione deve venire dal basso cioè dai cittadini

  • @bagua76
    @bagua76 7 месяцев назад

    fate attenzione, purtroppo la vedo diversamente: ho il fotovoltaico, quanto prodotto e ceduto alla rete e consumato da un altro membro della comunità energetica riceverà un contributo, che andrà alla comunità, non a me. La comunità distribuirà poi tale contributo tra i membri, in base alle sue regole, al netto delle spese. Il problema è che queste comunità avranno bisogno di un direttivo e presidente, e ci saranno adempimenti amministrativi, contabili e fiscali. Per cui i contributo erogati grazie all'energia del mio fotovoltaico verranno "mangiati" da presidente, consiglieri, commercialisti e consulenti vari, e le briciole arriveranno a me...
    in pratica si sono studiati un bel "magna magna" all'italiana, sulle spalle dei poveri fessi come me che hanno investito nel fotovoltaico... non aderitò MAI!

  • @mariomartino3954
    @mariomartino3954 6 месяцев назад

    cosa vuol dire condividere energia ? : che io o pagato i pannelli solari e la REGALO a altri che non anno pagato niente ?

  • @laraangel6862
    @laraangel6862 Год назад

    credo che il problema principale è vin Italia è che il cittadino in media si limita a criticare ma non è ne costruttivo ne partecipativo.. solo distruttivo..

  • @simod5723
    @simod5723 Год назад +3

    Personalmente ho un po' di cose che mi lasciano perplesso.
    Parlando esclusivamente di ambiente(lascio stare l'impatto economico e sociale che é interessante, ma nessuno vieta a comuni cittadini di fare una societá collettiva per infrastrutture energetiche, o comprare quote societarie di aziende nel rinnovabile):
    - Il cippato o la biomassa é energia RINNOVABILE ma non SOSTENIBILE, se dobbiamo bruciare cippato per produrre energia tanto vale allora produrla tramite metano, che é molto meno inquinante, soprattutto se confrontiamo gli impianti ad alta efficienza combinati, con trattenimento anidride carbonica, filtri catalitici passivi e attivi, antiparticolato con abbattimento di ossido di azioto, ossicombustione controllata etc... rispetto a una caldaia casalinga a cippato. Senza considerare che quel cippato veniva usato solo per il riscaldamento, un suicidio green se messo in confronto alla capacitá di centrali elettriche a metano di alimentare migliaia di teleriscaldamenti, ricavare piú del 60% dell'energia in forma elettrica, al contempo inquinando molto meno a paritá di energia totale prodotta
    - I vantaggi energetici e ambientali di avere una comunità sinceramente mi lasciano perplesso, se da un lato qualcuno osserva che capillarizzare la produzione riduce il dispendio energetico in rete, allora io posso far notare che ha molto piú senso installare moduli sui tetti domestici, piuttosto che installare piccoli impianti isolati per poi ricollegarli alla rete che poi si ricollega agli edifici singoli
    - Non vedo come avere un impianto(che é in grado di produrre sovrapproduzione significativa di energia in certi orari) possa favorire il risparmio. Se io ho una quantitá energetica limitata (mettiamo 3Kw di picco), faccio attenzione a normare i miei consumi, anche se vengono quasi gratuiti. Se io consumo energia di una comunitá, é molto probabile si inneschi il fenomeno "é di tutti quindi non é di nessuno" ed avendo disponibilitá energetica a basso prezzo(o nullo), finisco per triplicare i miei consumi perché so che la mia disattenzione non costa dal punto di vista economico, finendo per sottrarre dalla rete energia che altrimenti sarebbe finita a qualcun altro. Se si supera la capacitá della rete condivisa, si innescherebbe anche il fenomeno del "lui consuma il doppio di quello che consumo io dell'energia condivisa, allora consumo anche io di piú". é come se comprassimo del cibo insieme, ma il vicino mangia il doppio di noi quando abbiamo messo lo stesso investimento insieme per poter avere accesso a cibo a basso costo.
    - I medi impianti energetici in sovrapproduzione(tettoie agricole, capannoni, rimesse, etc...) non é che vengono collegate ai nodi centrali, vengono sempre reimmesse alle cabine primarie o secondarie, e giá per gli attuali modelli si preferisce collegare gli impianti al sistema piú prossimo, anche per ragionevoli motivi economici.
    - Dove vengono disposte questi impianti? Perché ho il timore che in una societá di 30 soci, non tutti sono favorevoli a che sia la sua tettoia a produrre energia per fornirla poi al vicino che non ha fatto nessuna opere. Alla fine non vorrei che si cedano terreni demaniali o acquistino terrini per esempio agricoli per mettere di comune accordo tutti, e produrre in un luogo terzo energia da distribuire, perché non va bene a tutti i soci che proprio il loro tetto di casa sia utilizzato per produrre energia per terzi, finendo per sospatare i pannelli solari da una tettoia(luogo ideale) ad un terreno/edificio terzo, che sarebbe potuto essere utilizzato per agricoltura, per produrre altra energia, o altre attivitá.

    • @sciekimike280
      @sciekimike280 Год назад +1

      Hai perfettamente ragione. Tra l'altro pensare di sostituire il gas con le rinnovabili è impensabile, e alimentare le industrie con FER è una presa in giro. Non puoi alimentare Ansaldo con i pannelli solari

    • @simod5723
      @simod5723 Год назад

      @@sciekimike280 Le industrie sono perfette per i pannelli solari, perché i loro edifici sono ad alta disponibilità di metratura e molto semplici per poter installare i pannelli. Poi sono molto spesso collegate a centrali a 380/400volt che possono già essere predisposte per immettere energia nella rete. In generale un'area industriale ha già un allaccio e centrali di smistamento di un certo livello, anche modulari ed estendibili.
      Questo non significa però che debbano necessariamente essere utilizzate per auto produzione, i pannelli solari andrebbero installati perché sono un'ottima fonte energetica e basta, andrebbe incentivato il suo utilizzo anche a chi ne può consumare pochissimo, per he il resto finisce nella rete e sostituisce energia ben più impattante(carbone e metano).

    • @sciekimike280
      @sciekimike280 Год назад

      @@simod5723 certo, questo é ovvio. Ma é impensabile alimentarle con la stessa energia elettrica prodotta dall'impianto sul tetto. Non basterebbe

    • @simod5723
      @simod5723 Год назад +1

      @@sciekimike280 Beh dipende da che tipo di industria. Da me c'è un enorme magazxino alimentare, che ha quasi 9MW di energia installata sul tetto. È una tettoia solare veramente fenomenale, era già prevista in parte ma poi a termine lavori hanno deciso di ampliarla oltre le richieste così da immettere energia nella rete. Il senso è che non si può comparire il consumo NAZIONALE di energia tramite il solare, ma andrebbe comunque spinto molto anche se semplicemente viene immesso nella rete, in particolare su tetti e tettoie

  • @parakito67
    @parakito67 Год назад

    Ok , il giochino mi piace , ma poi siamo in Italia , la fregatura c'è.
    Ed a guadagnarci c'è sempre qualcuno nell'ombra .
    In poche parole tu spendi , io guadagno , ti do qualche briciola per tenerti in ballo , e continuare il mio business.
    Non sto accusando , ma in tutta onestà è sempre andato così per ogni cosa i questo paese .
    Quindi stando alle statistiche , il ragionamento viene da sé .

  • @parakito67
    @parakito67 Год назад

    Mi sembra una cosa che in Trentino esiste da molto molto tempo .
    Il vero problema è la burocrazia e la mentalità.
    Pensa che il 99% pensa che in contatore elettrico sia obbligatorio per legge .

  • @stefanobertuccioli6350
    @stefanobertuccioli6350 Год назад

    Già dopo 560 secondi manca un aspetto che io considero BASILARE, il RISPARMIO ENERGITICO, L'EFFICENTAMENTO ENERGETICO DI TUTTO CIO' CHE C'E'. Senza questo non c'è nulla. pechp atrimenti è come pensare di mandare avanti un vecchio maggiolone che fa 8 kilometri con 1 litro cercando di cambiare il carburante senza pensare di rendere efficente il motore!

  • @blallo462
    @blallo462 Год назад +1

    le comunità energetiche sono una cavolata perchè distribuire energia a 220 V comporta grosse perdite per effetto Joule e perchè richiederebbero un quantitativo di allacciamenti che alzerebbe i costi
    come al solito tutti a dire che i costi di fv in 10 anni si sono abbassati fino al 2019, ma chirurgicamente omettete di dire che dal 2020 a oggi sono aumentati e adesso che tutti i privati che hanno casa di proprietà e irraggiamento installano fv perchè non arriva il gas si è creato un collo di bottiglia poichè la produzione dipende da una dittatura di stampo comunista chiamata Cina

    • @TheWakawaka84
      @TheWakawaka84 Год назад

      la distribuzione di energia nelle CER non è reale, è virtuale. non devi allacciare fisicamente i partecipanti alla CER

    • @blallo462
      @blallo462 Год назад

      @@TheWakawaka84 come ci arriva l'energia prodotta da una zona residenza ad una zona industriale? Semplice non ci arriva se la immetti in rete a 220 V. Tu nel tuo ragionamento stai considerando che tutti hanno delle villone con tantissimo irraggiamento e dei consumi così bassi nonostante auto elettrica, riscaldamento elettrico, cottura elettrica, dove i problemi energetici si risolvono dando energia al proprio isolato di case. Se nell'isolato in questione ci sono 10 condomini e una villona? Semplice si va con il gas di Putin con grandissima non sorpresa

  • @matteoricci9129
    @matteoricci9129 Год назад

    Ci sonoanche frasi completamente fuorvianti, i membri di una comunità non sono sempre comproprietari

  • @Agrauwin
    @Agrauwin Год назад

    Prezzo dell'elettricità alle stelle - il motivo del caro bollette si chiama System Marginal Price : ruclips.net/video/u8D3KbnxZ3k/видео.html

  • @lulfc6846
    @lulfc6846 Год назад

    su le auto strade si possono istallare pure no

  • @francop3407
    @francop3407 Год назад +1

    Perché chiamare pomposamente comunita energetiche dei semplici condomini energetici?

  • @parakito67
    @parakito67 Год назад +2

    Il voler ridurre la potenza dei contattori a 2,5kw appositamente per ostacolare le ricariche casalinghe di auto elettriche ,quindi spingerti a ricaricare da chi ti vuole mungere .
    Questo è l'esempio che dimostra che tutto è fatto per non farti essere indipendente .
    I potenti non vogliono certo essere messi da una parte .
    Il mio dubbio è che questa cosa alla fine riempirà davvero le tasche di qualcun'altro.

    • @Andrea-jf6of
      @Andrea-jf6of Год назад +1

      Come sempre..

    • @sawdust1287
      @sawdust1287 Год назад

      Vedi che il 90% delle volte chi ti vende l'energia per ricaricare l'auto è lo stesso che rifornisce la tua casa... Tant'è che Enel oltre a rifornire le case installa anche le colonnine. Oppure è tutto un GOMBLOTTOHHH?

    • @parakito67
      @parakito67 Год назад

      @@sawdust1287 precisamente Enel non vende più nulla, ma ha fatto sì che tante usano il nome Enel con un x davanti con una te dietro con tanti sistemi per cui l'utente medio finale viene ingannato pensando che sia sempre bene vedi il trucco del mercato libero tra l'altro sanzionato con pesanti multe

  • @federicorizzello7827
    @federicorizzello7827 Год назад

    ognuno deve crearsi la propria energia.. come???? siamo italiani, siamo la storia..... il contadino se non taglia legna d'estate, in inverno muore di freddo...

  • @bruna.colaiacovocolaiacovo8389
    @bruna.colaiacovocolaiacovo8389 7 месяцев назад

    Occupare solo i tetti totalmente per condividere la produzione con chi un tetto non lo ha

  • @alessandovolpe2633
    @alessandovolpe2633 Год назад

    In Germania sarà da 20 anni che i condomini e le palazzine lo fanno.

  • @EHEyt
    @EHEyt Год назад +4

    Ne ho sentito parlare a Quante Storie questo pomeriggio su Rai 3, ma l'avevano presentato come un programma presente in Francia, non in Italia. Bene bene, partiamo da Cuneo ed espandiamo il progetto

  • @matteoricci9129
    @matteoricci9129 Год назад

    Lo script di questo video fa una confusione incredibile

  • @lulfc6846
    @lulfc6846 Год назад

    e facile metti i pannelli sul tetto giusto

  • @spcash8897
    @spcash8897 Год назад +2

    Comunità con energia rinnovabile ma zero alberi attorno 🤣😴😴😴

  • @Uomo-ratto
    @Uomo-ratto Год назад

    #NIMTO 🤦

  • @francop3407
    @francop3407 Год назад

    Infantile propaganda green