È sorprendente la somiglianza con la storia di un videogioco: "Fallout". Verso il 2050 le due grandi potenze sono Cina e Usa che dopo anni e anni di crescita si ritrovano a fare i conti con l'esaurimento inaspettato di petrolio. Gli ultimi giacimenti si trovano in Alaska. La Cina allora invade l'Alaska. Anni di conflitto, sembrerebbe star vincendo la Cina; poi gli americani la riconquistato grazie a delle nuove tecnologie. Prendono l'Alaska e non si fermano, continuano nell'avanzata, stanno per prendere Pechino e i cinesi lanciano centinaia di missili nucleari intercontinentali dando il via ad una guerra atomica. Bellissimo video. Da qualche giorno ho acquistato la mia prima rivista Limes:" Il clima del virus". Non vedo l'ora di leggerla!
Interessantissimo come sempre. Mi permetto una richiesta per un video futuro: perché non parlate di come si sta evolvendo il discorso zee? Nell'Adriatico è imminente la proclamazione della zee italiana e di quella croata. Inoltre, la formazione del nuovo governo non potrebbe essere l'occasione per sollecitare l'istituzione di un ministero del mare? Voi lo avete auspicato più volte e qualche settimana fa lo ha chiesto direttamente la Federazione del mare
Di tanto in tanto chiedete qualche suggerimento sugli argomenti da trattare. Non so se vi interessi coprire argomenti storici, ma mi interesserebbe capire la geopolitica americana dall'epoca della conquista, e il ruolo delle infrastrutture (che ovviamente sono state costruite da qualcuno) come la ferrovia e il telegrafo intercontinentale.
Se parli del canale, Caracciolo ha inaugurato da poco una rubrica a tema storico. Per ora si è occupato dei due grandi momenti di unificazione tedesca. Ti consiglio di lasciare un commento coi tuoi suggerimenti sotto uno di quei video tematici, anzichè sotto Mappa Mundi.
Grazie. Interessantissima come sempre. Tuttavia in questo momento storico sarebbe fondamentale occuparsi dei limes interni. Credo ci sia bisogno di esperti del vostro livello per approfondire le dinamiche interne (Nord-Sud) in merito all' utilizzo del Recovery Fund, a cui ha brevemente accennato il direttore, anche come naturale conseguenza degli incontri "L' Italia e' il mare" di un paio di mesi fa ed in prospettiva di un rilancio a livello europeo e mediterraneo. L' Italia e' il mare perche' la gran parte delle coste delle regioni centro-meridionali lo sono. Quindi da dove dovrebbe partire il rilancio? Grazie ancora e buon lavoro. P.S. Credo che incastonare l'aspetto cartografico all' interno della puntata sia un' ottima soluzione che valorizza l' intervento stesso e non toglie troppo spazio ai geopolitici "di ruolo".
LIMES nella sua massima espressione con il Direttore Caracciolo e il dott. Fabbri. Le loro analisi andrebbero integrate nel programma scolastico dell’ultimo anno di scuola media superiore. Grazie infinte per la saggezza e la lucida analisi che ci regalate
i video sul presunto “assalto” abbondano. io li ho visti, cosi come ho visto il discorso di Trump. vi prego di astenervi da menzogne e commenti faziosi leggo limes da molti anni, con vivo interesse. non rovinate tutto, vi prego
@@paolostissi880 È stato serio e grave sì perché quella banda di barboni è stata fatta entrare apposta per poter darne la colpa a Trump. È stata tutta una messinscena. Ma neanche Trump è quello che sembra, non rappresenta il popolo ma soltanto se stesso e quando viene al sodo fa sempre gli interessi della grande finanza globalista. Pensare che un miliardario newyorkese potrebbe rappresentare la gente comune è un'idea alquanto folle. Trump non è stato altro che l'ennesimo specchietto per le allodole.
@@marydecouvertes3789 Se Trump voleva fomentarlo è un delinquente Se Trump non voleva fomentarlo è un incapace. Se Trump è cascato in una trappola è un imb@cille. ...A te la scelta.
Di norma, per golpe s'intende un cambio di regime operato da parte di apparati dello Stato stesso. Se tale rovesciamento avviene a seguito di moti popolari si ha invece evidentemente a che fare con una rivoluzione. Nel caso delle milizie pro Trump in Campidoglio, la complicità di apparati dello Stato si sarebbe secondo alcuni palesata nella condotta apparentemente arrendevole delle forze di polizia poste a presidiare la sede del Congresso. Personalmente ho parecchie perplessità in proposito. Nel senso che un bagno di sangue di vaste proporzioni avrebbe solo esacerbato ulteriormente gli animi, con seri rischi di guerra civile. In fin dei conti, in questo modo si sono invece limitati i danni. E a farne le spese sono stati proprio Trump e il suo movimento. D'altro canto pare inverosimile supporre che l'allora POTUS abbia azzardato un tentativo colpo di Stato sapendo di essere il nemico numero uno degli apparati e persino senza essersi assicurato preventivamente l'appoggio di Mike Pence. Affidandosi unicamente a milizie e militanti MAGA. Vasto programma, oltretutto forse più rivoluzionario che golpista. Mi sembrerebbe più ragionevole pensare che il presidente-apprendista stregone abbia semplicemente perduto il controllo degli incantesimi evocati dalle sue parole. Con esiti ferali per sé. Non per Biden o per lo Stato federale. Resta certo da comprendere il senso complessivo della sua condotta, sicuramente oscuro: dato che bene o male Trump era verosimilmente consapevole di dover cedere il passo alla nuova amministrazione democratica, perché ha pervicacemente insistito a infiammare gli animi anche a partita abbondantemente chiusa?
@@nero.malpelo sui presunti brogli faccio un passo indietro. Nel senso che non ne so abbastanza per criticare le sentenze degli svariati tribunali aditi da Trump. D'altro canto, tali brogli avrebbero dovuto avere proporzioni colossali per determinare una composizione del collegio elettorale tanto favorevole al rivale. A lume di naso, mi pare un'ipotesi quantomeno improbabile. Personalmente ho l'impressione che, nelle intenzioni di Trump, la manifestazione dell'Epifania avrebbe dovuto inaugurare un'aspra e lunghissima campagna elettorale che avrebbe dovuto condurre il tycoon fino alle presidenziali del 2024. Pensandoci, mi pare l'unica spiegazione plausibile. Solo che, come spesso accade, la gatta frettolosa fece i gattini ciechi.
@@nero.malpelo è la narrazione che ha cercato di imporre Trump fino dalle presidenziali del 2016: popolo con lui ed élite contro di lui. Insomma, tecnicamente è propaganda. Ha tuttavia il pregio di evidenziare un fenomeno affatto nuovo e poco o punto vagliato dai politologi, vale a dire l'evidente saldatura tra apparati dello Stato federale, grande capitale e sinistra anche estrema. Ma anche un grosso limite: Biden ha totalizzato oltre ottantuno milioni di voti, che sono un'enormità. Segno che il candidato democratico ha raccolto tantissime preferenze anche tra i colletti blu. Difficile dunque parlare di privilegiati contro dimenticati. Soprattutto ha vinto nel Medio Occidente verosimilmente deluso dall'impossibile promessa fatta da Trump di riportare a casa la manifattura e, secondo Dario Fabbri, anche inviperito dalla difesa della memoria Dixie durante i moti di Black Lives Matter. Poi c'è tutto il discorso relativo alla gestione dell'epidemia, senza la quale Trump sarebbe forse alla Casa Bianca. Insomma, le chiavi di lettura possono essere molte.
@@nero.malpelo, io sono una persona comunissima e dunque non posso abbeverarmi a nessuna fonte speciale, purtroppo. Senza Limes, che ha comunque analizzato a fondo le ragioni del successo trumpiano del 2016, dovrei (quasi) pensare che negli USA si sono svolte due battaglie apocalittiche: una l'ha vinta il Male e l'altra l'ha vinta il Bene. Una cosa davvero avvilente. Ma è così che hanno generalmente raccontato la vicenda i mass media, su questo concordo in pieno. Riguardo possibili irregolarità nello spoglio del voto, tengo sempre a mente che le bugie hanno non di rado le gambe corte. Basti pensare a Colin Powell e alla provetta col presunto antrace a suo tempo sciorinata alle Nazioni Unite: il bluff fu scoperto, anche se ovviamente dopo che la guerra con l'Iraq era già stata vinta dagli americani. Come detto in un post precedente, andando a lume di naso, ritengo comunque che brogli delle dimensioni necessarie a ribaltare così nettamente un'elezione siano francamente molto improbabili. Piuttosto ci sarebbe a mio parere da analizzare la campagna di Biden. Ma, per questo, servirebbe una Rivista Italiana di Politologia anziché di Geopolitica.
C’è un processo in corso un in cui stanno uscendo fuori una serie di “evidenze “ per dirlo all’americana . Perché intervenire in maniera così inutile ?
@@wuming2638, perché è comunque legittimo avere un'opinione, no? A ogni modo, la procedura di impeachment, diciamocelo chiaramente, ha connotazione squisitamente politica, seppur dietro la foglia di fico della giurisdizione. Tant'è che gran parte degli analisti già dice che Trump non verrà condannato a prescindere da tutto semplicemente perché mancano i numeri per condannarlo.
Caracciolo dimentica che la Cina combattè la guerra di Corea perdendo circa un milione di soldati, non proprio una scaramuccia . Non sottovaluterei il loro spirito combattivo
@@nero.malpelo fare la guerra con la gente comune è cosa antiquata. Come antiquato è fare la guerra diretta fra due superpotenze. Oggi va di moda la guerra fredda, la guerra finanziaria, la guerra tecnologica, la guerra dei dati. Oggi non si conquistano i territori con le bombarde, ma amministrando le multinazionali. E questo è quello che sta facendo la Cina, sta letteralmente comprando l'Africa e le aziende europee. Non servono le bombe, le quali vengono lanciate solo sui paesi del terzo mondo
@@Fedee98 Sbagliato, nel 1950 i cinesi erano 500 milioni adesso sono 1.4 miliardi, credo che si possano "permettere" la perdita di un centinaio di milioni di figli unici senza grossi problemi,
Divertente e riuscita la trovata delle "percezioni incrociate"; peccato aver saltato quella così interessante (e centrale) della Germania. (perno d'Europa e vera "madrepatria" degli Usa attuali?)
Mi scuso del commento precedente , è dovuto ad un momento personale difficile. Mi scuso con Caracciolo da cui ormai da più di dieci anni è fonte per la mia cultura geopolitica e non solo. Purtroppo la sua partecipazione al bilderberg (se vera) mi ha traumatizzato e profondamente deluso. Spero non sia vera . Mi scuso con tutti
Lo spazio e gli altri pianeti quale piano politico?? Lo chiedo perché vari personaggi americani rilasciano interviste su alieni e tecnologie extraterrestri. Che scopo hanno queste divulgazioni che trovo sempre più spesso su vari canali RUclips????
Alcuni aspetti dell'analisi di Fabbri sono RIDUTTIVE. Fa risalire tutti i problemi al fatto dell' essere IMPERO. Io credo che ci sono invece altri 3 aspetti. In primo luogo l'istituzione della famiglia tradizionale che negli USA e' stata letteralmente massacrata in questi ultimi 40 anni. Il vero welfare state viene appunto dalla Famiglia, non dallo Stato specie in un paese come quello. Ecco aver favorito anche con la propaganda mediatica (hollywood) che essere "single" e' bello, ha prodotto un impennata enorme di divorzi e oggi hai milioni di donne e uomini soli, o drogati/malati di mente che vagano nelle metropoli come zombi. In secondo luogo la liberta individuale-imprenditoriale dagli anni 90 si e' fortemente ristretta! Altro che Land of Free.... e' ormai un guazzabuglio di leggi, regolamenti, divieti, limitazioni, controlli..... di ogni tipo!! Ci sono Stati (vedi la California) dove non puoi manco piu potare i rami degli alberi davanti casa! Rischi multe, denunce, accuse di ogni tipo..... anche solo per esprimere un parere o una valutazione contro il "mainstream" pensiero!! Il terzo luogo sono venute meno due delle migliori qualita che gli americani avevano: meritocrazia e pragmatismo !!! Quasi non esistono piu..... le hanno rimpiazzate con il politicamente corretto e l' "inclusive"... ormai pure per fare il consiglio scolastico devi prendere un nero, un asiatico, un ispanico, un gay........ anche se sono dei poveri decerebrati ! Il pragratismo, il "common sense" ma dove sta piu ? SONO QUESTI I PROBLEMI CHE HANNO, NON TANTO L'IMPERO.....
e questo dimostra solo una cosa, gli USA immaginano di essere gli eredi dell'Impero Romano, senza averne la cultura, il pragmatismo e la capacità di seduzione nel mondo che li circonda. Se proprio vogliamo fare un paragone è con la Roma di Romolo Augustolo.
Il politicamente corretto serve a fare inczzzare a morte i maschi bianchi e a farli riversare in massa nelle forze armate È così che cerano una casta guerriera..ogni anno stati come il Texas sputano fuori almeno 2000 matricole nuove, in larghissima parte maschi bianchi derisi, sfottutti, spesso vergini ecc. Gli americani sono super pragmantici: ogni ideologia nuova che creano è funzionale all'impero..ed è neutra. Discorso diverso è applicarla a paesi convenzionali come l'italia
@@paolomartinelli6376 Non direi, visto che le percentuali razziali nelle forze armate rispecchiano grossomodo quelle della societa civile. Credo che i film e i telefilm fanno molto piu presa dal punto di vista motivazionale, oltre che logicamente l'essere cresciuti in aree rurali.
Scusate ma quando parlate del cosiddetto "assalto al campidoglio" perdete la vostra capacità oggettiva di analisi, che vi contraddistingue, in favore di una propraganda democratica a tratti talmente forzata da apparire ridicola. Sapete benissimo che la propraganda non si ferma mai, da entrambe le parte sia chiaro.
Ci spieghi dove sarebbe fallace l'analisi di Limes. I contenuti e il livello di argomentazioni lasciano a zero quanto passa attraverso l'informazione televisiva, per non parlare dei social.
@@Quadropheniification a mio modo di vedere non si analizza nello specifico come sia stato possibile che uno sparuto gruppo di persone vestite da carnevale siano riuscite a entrare in campidoglio(vikingo). Ammesso che ciò fosse stato possibile non si prende neanche in considerazione la possibilità che la fazione dem abbia potuto sfruttare, a proprio vantaggio, la situazione amplificano la cosa e usato le foto "in posa" del vikingo per propaganda anti-trump. Tanto meno si accenna alla possibilità che almeno in parte si trattasse di una false flag. Sia chiaro, tutto lecito in ambito di battaglia politica, lo stesso Trump ha fatto largo uso di propraganda. Ma per onestà intellettuale bisogna, quantomeno, porsi qualche domanda in tal senso.
Non sono d'accordo con la lettura data del "ceppo dominante" Americano. Primo ho grosse difficoltà a definirli "Anglosassoni" - dubito che gli Anglosassoni originali (Britannici) si sentano imparentati, o definiscano tali, i biondi degli stati Centro-Meridionali Americani quanto piuttosto si vedono ben più vicini a quelli di Boston, del New England in generale e forse del Nord-Ovest (Washington). È vero che quelle persone hanno un passato "Anglosassone" ma è perso nella notte dei tempi, nei vari censimenti si definiscono "Americani" e già poco prima della Guerra Civile che li vide sconfitti si vantavano di essere i "true Americans" perchè quelli del Nord ricevano frotte di migranti Europei continentali. Secondo i manifestanti di Trump sono tutto tranne che "dominanti", più che altro sono dei disperati alle prese con grosse difficoltà sociali acuite da un welfare Americano pressoché inesistente e che, con ogni generazione che passa, lascia un buco nero all'interno del paese sempre più grande. Infine chi domina "l'America", sopra tutti, è il ceppo Ebraico. Si devono sentire le pietose promesse di lealtà e "più stretti o profondi (deep) rapporti" con Israele che ogni candidato alla Presidenza Americana deve fare, pubblicamente, per avere anche solo una chance di essere eletto.
@@nero.malpelo No scusa le popolazioni minori nel loro insieme saranno la maggioranza. Con Ispanici e neri e altre minoranze minori. www.brookings.edu/blog/the-avenue/2018/03/14/the-us-will-become-minority-white-in-2045-census-projects/.
Commento sparato così, a cavolo, senza uno stralcio di argomento, di riferimenti e di quale, secondo l'autore, dovrebbe essere la verità. Ma che gusto ci provi? Un pò di serietà, per cortesia...
@@ilmelangolo visto il video in diretta del discorso.di Trump al Campidoglio e della manifestazione fatta da televisioni indipendenti fanno vedere tutta altro di quel che dice Caracciolo. Seguo il giornalista Roberto Mazzoni dalla Florida è più attendibile.
Il “ciao Alf” di Dario conforta come il primo caffè della mattina
È sorprendente la somiglianza con la storia di un videogioco: "Fallout".
Verso il 2050 le due grandi potenze sono Cina e Usa che dopo anni e anni di crescita si ritrovano a fare i conti con l'esaurimento inaspettato di petrolio.
Gli ultimi giacimenti si trovano in Alaska.
La Cina allora invade l'Alaska. Anni di conflitto, sembrerebbe star vincendo la Cina; poi gli americani la riconquistato grazie a delle nuove tecnologie. Prendono l'Alaska e non si fermano, continuano nell'avanzata, stanno per prendere Pechino e i cinesi lanciano centinaia di missili nucleari intercontinentali dando il via ad una guerra atomica.
Bellissimo video. Da qualche giorno ho acquistato la mia prima rivista Limes:" Il clima del virus". Non vedo l'ora di leggerla!
Vi prego considerare la possibilità di tenere un podcast con i vostri approfondimenti!
Ragazzi, qualcundo potrebbe fare un video da 10 ore in cui Dario Fabbri ripete MIDWEST?
Vaporwave e midwest
Come sempre, complimenti!
Interessantissimo come sempre. Mi permetto una richiesta per un video futuro: perché non parlate di come si sta evolvendo il discorso zee? Nell'Adriatico è imminente la proclamazione della zee italiana e di quella croata.
Inoltre, la formazione del nuovo governo non potrebbe essere l'occasione per sollecitare l'istituzione di un ministero del mare? Voi lo avete auspicato più volte e qualche settimana fa lo ha chiesto direttamente la Federazione del mare
Ottimo come sempre
Grazie Alf😂
Grazie 1000.
15:55 il racconto di Caracciolo mi fa pensare che spesso el valutazioni che si fanno sulle varie potenze possono cambiare molto rapidamente
CIAO ALF!!!
Invito a mettere la data della registrazione, grazie
È nei dettagli del video, freccetta a destra.
@@mjcopernico8373 Grazie, ho imparato qualcosa da voi ancora una volta
Non c'è di che :-)
Di tanto in tanto chiedete qualche suggerimento sugli argomenti da trattare. Non so se vi interessi coprire argomenti storici, ma mi interesserebbe capire la geopolitica americana dall'epoca della conquista, e il ruolo delle infrastrutture (che ovviamente sono state costruite da qualcuno) come la ferrovia e il telegrafo intercontinentale.
Se parli del canale, Caracciolo ha inaugurato da poco una rubrica a tema storico. Per ora si è occupato dei due grandi momenti di unificazione tedesca. Ti consiglio di lasciare un commento coi tuoi suggerimenti sotto uno di quei video tematici, anzichè sotto Mappa Mundi.
Che gran piacere sentirvi parlare!!!!
ciao Alf ! Complimenti come sempre ! Ormai tra i miei appuntamenti fissi
Siete bravi! Grazie a tutti voi!
Grande dario fabbri
Grazie.
Perché si è saltato il commento sulla Germania?
Vi seguo e vi ringrazio
Grazie. Interessantissima come sempre. Tuttavia in questo momento storico sarebbe fondamentale occuparsi dei limes interni. Credo ci sia bisogno di esperti del vostro livello per approfondire le dinamiche interne (Nord-Sud) in merito all' utilizzo del Recovery Fund, a cui ha brevemente accennato il direttore, anche come naturale conseguenza degli incontri "L' Italia e' il mare" di un paio di mesi fa ed in prospettiva di un rilancio a livello europeo e mediterraneo. L' Italia e' il mare perche' la gran parte delle coste delle regioni centro-meridionali lo sono. Quindi da dove dovrebbe partire il rilancio?
Grazie ancora e buon lavoro.
P.S. Credo che incastonare l'aspetto cartografico all' interno della puntata sia un' ottima soluzione che valorizza l' intervento stesso e non toglie troppo spazio ai geopolitici "di ruolo".
Limes si è sempre
Occupata di politica internazionale, le riviste che si occupano di interni sono altre .
Il numero mi è arrivato ieri, piatto ricco mi ci ficco 🤣
Ascoltarlo oggi 02/08/2022… con il senno di poi… giù il cappello a tutti e tre
LIMES nella sua massima espressione con il Direttore Caracciolo e il dott. Fabbri. Le loro analisi andrebbero integrate nel programma scolastico dell’ultimo anno di scuola media superiore. Grazie infinte per la saggezza e la lucida analisi che ci regalate
vabbè...sarebbe bene finalmente riuscire a fornire gli strumenti, i pareri anche (a)dorati sono pareri.
i video sul presunto “assalto” abbondano. io li ho visti, cosi come ho visto il discorso di Trump.
vi prego di astenervi da menzogne e commenti faziosi
leggo limes da molti anni, con vivo interesse.
non rovinate tutto, vi prego
Non ho capito se si riferisce ai commenti, perché già a 1:50 viene chiaramente precisato che si è trattato di un avvenimento serio e grave
@@paolostissi880 È stato serio e grave sì perché quella banda di barboni è stata fatta entrare apposta per poter darne la colpa a Trump. È stata tutta una messinscena. Ma neanche Trump è quello che sembra, non rappresenta il popolo ma soltanto se stesso e quando viene al sodo fa sempre gli interessi della grande finanza globalista. Pensare che un miliardario newyorkese potrebbe rappresentare la gente comune è un'idea alquanto folle. Trump non è stato altro che l'ennesimo specchietto per le allodole.
@@marydecouvertes3789 dai neanche Trump non dice più ste cazzate
Gli americani non sembrano averlo preso come uno scherzo.
@@marydecouvertes3789 Se Trump voleva fomentarlo è un delinquente
Se Trump non voleva fomentarlo è un incapace.
Se Trump è cascato in una trappola è un imb@cille.
...A te la scelta.
Dario Fabri leggenda del sapere
👍
Ma magari sui giornali facessero analisi tanto argute come le vostre! Diventerete uno dei pochi mezzi di informazione che userò!
No, ma "sono stati sparati" non si può sentire!
👍👍👍
I cinesi con La compagnia navale Cosco sono alle porte del canale di Suez. Acquistando un 20% di un porto Arabo. Jeddah
Speriamo nei cinesi.
Di norma, per golpe s'intende un cambio di regime operato da parte di apparati dello Stato stesso. Se tale rovesciamento avviene a seguito di moti popolari si ha invece evidentemente a che fare con una rivoluzione.
Nel caso delle milizie pro Trump in Campidoglio, la complicità di apparati dello Stato si sarebbe secondo alcuni palesata nella condotta apparentemente arrendevole delle forze di polizia poste a presidiare la sede del Congresso. Personalmente ho parecchie perplessità in proposito. Nel senso che un bagno di sangue di vaste proporzioni avrebbe solo esacerbato ulteriormente gli animi, con seri rischi di guerra civile. In fin dei conti, in questo modo si sono invece limitati i danni. E a farne le spese sono stati proprio Trump e il suo movimento.
D'altro canto pare inverosimile supporre che l'allora POTUS abbia azzardato un tentativo colpo di Stato sapendo di essere il nemico numero uno degli apparati e persino senza essersi assicurato preventivamente l'appoggio di Mike Pence. Affidandosi unicamente a milizie e militanti MAGA. Vasto programma, oltretutto forse più rivoluzionario che golpista.
Mi sembrerebbe più ragionevole pensare che il presidente-apprendista stregone abbia semplicemente perduto il controllo degli incantesimi evocati dalle sue parole. Con esiti ferali per sé. Non per Biden o per lo Stato federale.
Resta certo da comprendere il senso complessivo della sua condotta, sicuramente oscuro: dato che bene o male Trump era verosimilmente consapevole di dover cedere il passo alla nuova amministrazione democratica, perché ha pervicacemente insistito a infiammare gli animi anche a partita abbondantemente chiusa?
@@nero.malpelo sui presunti brogli faccio un passo indietro. Nel senso che non ne so abbastanza per criticare le sentenze degli svariati tribunali aditi da Trump.
D'altro canto, tali brogli avrebbero dovuto avere proporzioni colossali per determinare una composizione del collegio elettorale tanto favorevole al rivale. A lume di naso, mi pare un'ipotesi quantomeno improbabile.
Personalmente ho l'impressione che, nelle intenzioni di Trump, la manifestazione dell'Epifania avrebbe dovuto inaugurare un'aspra e lunghissima campagna elettorale che avrebbe dovuto condurre il tycoon fino alle presidenziali del 2024. Pensandoci, mi pare l'unica spiegazione plausibile.
Solo che, come spesso accade, la gatta frettolosa fece i gattini ciechi.
@@nero.malpelo è la narrazione che ha cercato di imporre Trump fino dalle presidenziali del 2016: popolo con lui ed élite contro di lui. Insomma, tecnicamente è propaganda.
Ha tuttavia il pregio di evidenziare un fenomeno affatto nuovo e poco o punto vagliato dai politologi, vale a dire l'evidente saldatura tra apparati dello Stato federale, grande capitale e sinistra anche estrema. Ma anche un grosso limite: Biden ha totalizzato oltre ottantuno milioni di voti, che sono un'enormità. Segno che il candidato democratico ha raccolto tantissime preferenze anche tra i colletti blu. Difficile dunque parlare di privilegiati contro dimenticati.
Soprattutto ha vinto nel Medio Occidente verosimilmente deluso dall'impossibile promessa fatta da Trump di riportare a casa la manifattura e, secondo Dario Fabbri, anche inviperito dalla difesa della memoria Dixie durante i moti di Black Lives Matter.
Poi c'è tutto il discorso relativo alla gestione dell'epidemia, senza la quale Trump sarebbe forse alla Casa Bianca.
Insomma, le chiavi di lettura possono essere molte.
@@nero.malpelo, io sono una persona comunissima e dunque non posso abbeverarmi a nessuna fonte speciale, purtroppo.
Senza Limes, che ha comunque analizzato a fondo le ragioni del successo trumpiano del 2016, dovrei (quasi) pensare che negli USA si sono svolte due battaglie apocalittiche: una l'ha vinta il Male e l'altra l'ha vinta il Bene. Una cosa davvero avvilente. Ma è così che hanno generalmente raccontato la vicenda i mass media, su questo concordo in pieno.
Riguardo possibili irregolarità nello spoglio del voto, tengo sempre a mente che le bugie hanno non di rado le gambe corte.
Basti pensare a Colin Powell e alla provetta col presunto antrace a suo tempo sciorinata alle Nazioni Unite: il bluff fu scoperto, anche se ovviamente dopo che la guerra con l'Iraq era già stata vinta dagli americani. Come detto in un post precedente, andando a lume di naso, ritengo comunque che brogli delle dimensioni necessarie a ribaltare così nettamente un'elezione siano francamente molto improbabili.
Piuttosto ci sarebbe a mio parere da analizzare la campagna di Biden. Ma, per questo, servirebbe una Rivista Italiana di Politologia anziché di Geopolitica.
C’è un processo in corso un in cui stanno uscendo fuori una serie di “evidenze “ per dirlo all’americana . Perché intervenire in maniera così inutile ?
@@wuming2638, perché è comunque legittimo avere un'opinione, no? A ogni modo, la procedura di impeachment, diciamocelo chiaramente, ha connotazione squisitamente politica, seppur dietro la foglia di fico della giurisdizione. Tant'è che gran parte degli analisti già dice che Trump non verrà condannato a prescindere da tutto semplicemente perché mancano i numeri per condannarlo.
Non era un costume vichingo ma bensi' di Indiano Americano ( Siux)
Il costume sì, ma aveva vari tatuaggi norreni
@@paolostissi880 non sapeva nemmeno lui chi fosse o chi personalizzare :-)
@@zeituve se voleva rappresentare un pazzoide c'è riuscito in pieno
Ancora peggio
Poteva vestirsi anche da Pimpa. Non cambia nulla
Caracciolo dimentica che la Cina combattè la guerra di Corea perdendo circa un milione di soldati, non proprio una scaramuccia .
Non sottovaluterei il loro spirito combattivo
Ha appena spiegato che con la logica del figlio unico, la cina non dispone più della carne da mitra di una volta
@@nero.malpelo rispondevo a un commento sopra che parlava di vera e propria guerra
@@nero.malpelo fare la guerra con la gente comune è cosa antiquata. Come antiquato è fare la guerra diretta fra due superpotenze. Oggi va di moda la guerra fredda, la guerra finanziaria, la guerra tecnologica, la guerra dei dati. Oggi non si conquistano i territori con le bombarde, ma amministrando le multinazionali. E questo è quello che sta facendo la Cina, sta letteralmente comprando l'Africa e le aziende europee. Non servono le bombe, le quali vengono lanciate solo sui paesi del terzo mondo
@@Fedee98 Sbagliato, nel 1950 i cinesi erano 500 milioni adesso sono 1.4 miliardi, credo che si possano "permettere" la perdita di un centinaio di milioni di figli unici senza grossi problemi,
Divertente e riuscita la trovata delle "percezioni incrociate";
peccato aver saltato quella così interessante (e centrale) della Germania.
(perno d'Europa e vera "madrepatria" degli Usa attuali?)
Laura Canali Super Star :)
quando ci sarebbe stato l'incitamento esplicito di trump nell'assalto al campidoglio???
Ottime spiegazioni, come sempre! ma non mi hanno del tutto convinto sull'assalto alla casa bianca. Io ci vedo lo zampino del Dem.
Purtroppo ( noi popolino intendo), in questo momento storico, dobbiamo legarci alle sorti della borghesia.
La descrizione del potere americano in termini etnici ( componente anglo-tedesca dominante)
Questo del declino numerico della componente WASP è uno dei motivi del malessere americano
non ci siamo. peccato.
Secondo me Trump ha fatto bene. Biden vuol dire Clinton che vuol dire Podesta' e Epstein. A mio parere sia chiaro solo la mia opinione
Mi scuso del commento precedente , è dovuto ad un momento personale difficile. Mi scuso con Caracciolo da cui ormai da più di dieci anni è fonte per la mia cultura geopolitica e non solo. Purtroppo la sua partecipazione al bilderberg (se vera) mi ha traumatizzato e profondamente deluso. Spero non sia vera . Mi scuso con tutti
Lo spazio e gli altri pianeti quale piano politico?? Lo chiedo perché vari personaggi americani rilasciano interviste su alieni e tecnologie extraterrestri. Che scopo hanno queste divulgazioni che trovo sempre più spesso su vari canali RUclips????
giudicate l'intervento di Friedman di qualità? E' una domanda io non voglio esprimere nessun giudizio su di lui
Non sono d'accordo su quello detto, analisi troppo di parte e superficiale.
Aspettiamo la tua, genio.
Grande george friedman e dario fabbri
Peggior video che abbia mai visto su questo canale, assolutamente non degno delle lucide e chiare spiegazione di Fabbri
Alcuni aspetti dell'analisi di Fabbri sono RIDUTTIVE. Fa risalire tutti i problemi al fatto dell' essere IMPERO. Io credo che ci sono invece altri 3 aspetti. In primo luogo l'istituzione della famiglia tradizionale che negli USA e' stata letteralmente massacrata in questi ultimi 40 anni. Il vero welfare state viene appunto dalla Famiglia, non dallo Stato specie in un paese come quello. Ecco aver favorito anche con la propaganda mediatica (hollywood) che essere "single" e' bello, ha prodotto un impennata enorme di divorzi e oggi hai milioni di donne e uomini soli, o drogati/malati di mente che vagano nelle metropoli come zombi. In secondo luogo la liberta individuale-imprenditoriale dagli anni 90 si e' fortemente ristretta! Altro che Land of Free.... e' ormai un guazzabuglio di leggi, regolamenti, divieti, limitazioni, controlli..... di ogni tipo!! Ci sono Stati (vedi la California) dove non puoi manco piu potare i rami degli alberi davanti casa! Rischi multe, denunce, accuse di ogni tipo..... anche solo per esprimere un parere o una valutazione contro il "mainstream" pensiero!! Il terzo luogo sono venute meno due delle migliori qualita che gli americani avevano: meritocrazia e pragmatismo !!! Quasi non esistono piu..... le hanno rimpiazzate con il politicamente corretto e l' "inclusive"... ormai pure per fare il consiglio scolastico devi prendere un nero, un asiatico, un ispanico, un gay........ anche se sono dei poveri decerebrati ! Il pragratismo, il "common sense" ma dove sta piu ? SONO QUESTI I PROBLEMI CHE HANNO, NON TANTO L'IMPERO.....
e questo dimostra solo una cosa, gli USA immaginano di essere gli eredi dell'Impero Romano, senza averne la cultura, il pragmatismo e la capacità di seduzione nel mondo che li circonda. Se proprio vogliamo fare un paragone è con la Roma di Romolo Augustolo.
@@haiglispicci Non direi che sono come l' impero romano.
Il politicamente corretto serve a fare inczzzare a morte i maschi bianchi e a farli riversare in massa nelle forze armate
È così che cerano una casta guerriera..ogni anno stati come il Texas sputano fuori almeno 2000 matricole nuove, in larghissima parte maschi bianchi derisi, sfottutti, spesso vergini ecc. Gli americani sono super pragmantici: ogni ideologia nuova che creano è funzionale all'impero..ed è neutra. Discorso diverso è applicarla a paesi convenzionali come l'italia
@@ftft3895 Non sono come l'impero romano però si comportano come tale e ci si ispirano pure, senza averne la stoffa.
@@paolomartinelli6376 Non direi, visto che le percentuali razziali nelle forze armate rispecchiano grossomodo quelle della societa civile. Credo che i film e i telefilm fanno molto piu presa dal punto di vista motivazionale, oltre che logicamente l'essere cresciuti in aree rurali.
Scusate ma quando parlate del cosiddetto "assalto al campidoglio" perdete la vostra capacità oggettiva di analisi, che vi contraddistingue, in favore di una propraganda democratica a tratti talmente forzata da apparire ridicola.
Sapete benissimo che la propraganda non si ferma mai, da entrambe le parte sia chiaro.
Ci spieghi dove sarebbe fallace l'analisi di Limes. I contenuti e il livello di argomentazioni lasciano a zero quanto passa attraverso l'informazione televisiva, per non parlare dei social.
@@Quadropheniification a mio modo di vedere non si analizza nello specifico come sia stato possibile che uno sparuto gruppo di persone vestite da carnevale siano riuscite a entrare in campidoglio(vikingo).
Ammesso che ciò fosse stato possibile non si prende neanche in considerazione la possibilità che la fazione dem abbia potuto sfruttare, a proprio vantaggio, la situazione amplificano la cosa e usato le foto "in posa" del vikingo per propaganda anti-trump.
Tanto meno si accenna alla possibilità che almeno in parte si trattasse di una false flag.
Sia chiaro, tutto lecito in ambito di battaglia politica, lo stesso Trump ha fatto largo uso di propraganda.
Ma per onestà intellettuale bisogna, quantomeno, porsi qualche domanda in tal senso.
Sul come ci sono riusciti lo hanno detto più volte: la polizia li ha lasciati fare.
Non sono d'accordo con la lettura data del "ceppo dominante" Americano.
Primo ho grosse difficoltà a definirli "Anglosassoni" - dubito che gli Anglosassoni originali (Britannici) si sentano imparentati, o definiscano tali, i biondi degli stati Centro-Meridionali Americani quanto piuttosto si vedono ben più vicini a quelli di Boston, del New England in generale e forse del Nord-Ovest (Washington). È vero che quelle persone hanno un passato "Anglosassone" ma è perso nella notte dei tempi, nei vari censimenti si definiscono "Americani" e già poco prima della Guerra Civile che li vide sconfitti si vantavano di essere i "true Americans" perchè quelli del Nord ricevano frotte di migranti Europei continentali.
Secondo i manifestanti di Trump sono tutto tranne che "dominanti", più che altro sono dei disperati alle prese con grosse difficoltà sociali acuite da un welfare Americano pressoché inesistente e che, con ogni generazione che passa, lascia un buco nero all'interno del paese sempre più grande.
Infine chi domina "l'America", sopra tutti, è il ceppo Ebraico. Si devono sentire le pietose promesse di lealtà e "più stretti o profondi (deep) rapporti" con Israele che ogni candidato alla Presidenza Americana deve fare, pubblicamente, per avere anche solo una chance di essere eletto.
Comunque entro il 2040 le popolazioni minori saranno maggioritarie. Coretto.
@@nero.malpelo No scusa le popolazioni minori nel loro insieme saranno la maggioranza. Con Ispanici e neri e altre minoranze minori. www.brookings.edu/blog/the-avenue/2018/03/14/the-us-will-become-minority-white-in-2045-census-projects/.
@@toffonardi7037 Cosa c'entra la compattezza? Le minoranze attuali saranno le maggioranze tra qualche decennio tanto semplice.
@@toffonardi7037 Se parliamo di censimento conta eccome.
@@toffonardi7037 Inoltre i bianchi non sono così compatti lo dicono proprio in questo video.
@@toffonardi7037 2016 non 2020.
Caracciolo non ha capito nulla sull assalto al Campidoglio
Commento sparato così, a cavolo, senza uno stralcio di argomento, di riferimenti e di quale, secondo l'autore, dovrebbe essere la verità. Ma che gusto ci provi? Un pò di serietà, per cortesia...
spiegacelo tu allora. mi interessa.
@@ilmelangolo visto il video in diretta del discorso.di Trump al Campidoglio e della manifestazione fatta da televisioni indipendenti fanno vedere tutta altro di quel che dice Caracciolo. Seguo il giornalista Roberto Mazzoni dalla Florida è più attendibile.
@@andrealiberovalori il tuo commento è ancora più vuoto perché segui una persona senza sentire bene e vedere due campane
@@patrizia6139 scusami, ma tu che sai?
EDIT: volevo scrivere tu che NE sai (che io non senta più campane).