Lutero e la Riforma protestante - Prima parte
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- Опубликовано: 18 сен 2024
- Annoverato fra le personalità più significative e contraddittorie del Rinascimento, Martin Lutero resta una figura fondamentale per comprenderne le trasformazioni. L'attacco che il monaco tedesco sferrò alla Chiesa Cattolica trafisse come una lama l'ordine su cui l'Europa aveva fino ad allora vissuto, minandone le fondamenta. Lutero fu attratto ancora giovane dalla fede cristiana, ma comprese presto di non poterne accettare l'ordinamento terreno: le sue tesi gettarono il continente europeo e il suo assetto istituzionale nel caos. Filmato fra la Germania e il Vaticano, questo video ripercorre le fasi della vita del monaco, dalla sua vocazione, allo sdegno di fronte alla corruzione della Chiesa di Roma, fino alle 95 tesi che lo posero definitivamente in conflitto con essa.
Bellissimo come siete stati bravi a raccontare in questo modo...poche parole incisivo....grazie a chi ha ideato fatto e condiviso! bellissimo
Grazie per il vostro lavoro per diffondere la cultura storica!
Bellissimo video, racconta la storia di un vero uomo di Dio in modo comprensibilissimo. Continuate cosii
La Chiesa Cristiana Cattolica Apostolica Romana è finita con il Concilio Ecumenico Vaticano II, e lei lo ha confermato.
Grazie mille!
Io studio attraverso questi video...grazie
Grazieee
"in città c'era anche un bordello comunale gestito dal consiglio cittadino": tedeschi popolo superiore!
M.
Addirittura? Per un puttanaio?
BELLISSIIMO DOCUMENTAL CHE TI AIUTA A CAPIRE COME FU SCONVOLTA LARELIGIONE CATOLICA. IN QUEL TEMPO.
Sara Cardenas caTTolica
La Chiesa Cristiana Cattolica Apostolica Romana è finita con il Concilio Ecumenico Vaticano II. Oggi abbiamo la crisi religiosa più strana.
Molto bello il video, si capisce bene tutta la storia. Io domani ho una interrogazione sulla riforma protestante e spero che vada bene, ho capito molto bene attraverso questo video! ^-^
Fa molto molto piacere leggere un tuo commento su questo tema, spero che ti venga voglia di approfondire sui temi filosofici e teologici, non sono noiosi
Anche se qui è un po' esagerato
Roma è città santa per i cattolici non per i cristiani!!!
X quale motivo è città santa? Roma è una delle città più belle del mondo, ma ad essere santa non ci passa neanche vicino. Una città santa è quando esiste religione ed opere buone.Purtroppo Roma è piena di monumenti e piena di peccati, questo è il pensiero veritiero.
potete fare molto di questi video perché così persona come me posono studiare ascoltando la vostra parole
Sto sprecando un'ora della mia vita per fare una relazione di storia
La Ragazza Che Ama Naruto non sei l'unica HAHAHAH
Valentina Pedretti eeeeh che compiti che ci danno da fare😑😑😑😑
La Ragazza Che Ama Naruto devo fare anche la seconda parte, pensa un po te, ahahah
idem
Ma di che ti lamenti ragazzina?? Magari ai miei tempi avessi avuto tutte le fonti di informazioni (youtube, Wikipedia, Google...) di cui potete godere voi oggi! Apprezzate invece di piagnucolare...
Molto ben fatto ed utile questo video :)!!!
Nuova iscritta ;)
Cesare Lievi parla di "il giorno di un Dio", il suo spettacolo su Martin Lutero, su I TEMI DELL'UMANO
Apprezzo la vostra ricerca, ma è evidente che possediamo scritturalmente qualcosa di imperfetto e solo Lo Spirito Santo può rivelare l'autenticità del messaggio, se solo si spendesse lo stesso utile tempo che si spende per la ricerca in preghiera a cercare la faccia di Dio, si avrebbe sicuramente più pace e meno divisione. D'altronde nel primo capitolo del vangelo di Giovanni è scritto:" A tutti coloro che lo hanno ricevuto, Egli ha dato l'autorità di diventare figli di Dio". Un figlio appartiene al Padre soltanto, senza altre identificazioni religiose.
Gesù ha fondato qualcosa?
@@enrico_semeraroalberobello1522 Gesù è l'adempimento della legge e i profeti, Egli è la pietra angolare sul quale è costruita la fede e la speranza della vita Eterna
I
Dio la benedica, sign. Semeraro
@@giuseppespinella86 sono agnostico. Odio chi offende un cattolico con una stupidaggine. Amo la Messa Tridentina
Ottimo documento luterano
Pieno di pregiudizi.
A me quello che fa sinceramente ridere è che molti dei commenti qui sotto che hanno causato lotte intestine derivano dal fatto che nel 2018 la gente ancora non sa pensare con raziocinio storico ma solo accecati dal proprio credo... si può essere credenti ma anche obbiettivi e dividere la fede dallo studio accademico, just saying
Ps. Che Lutero fosse giusto o no, che avesse torto o no, sull'ipocrisia della Chiesa cattolica aveva largamente ragione, come aveva ragione al riguardo Dante Alighieri duecento anni prima, come persino Papa Francesco ha ragione ora nel 2018.
Ma guarda, lei usa Papa Francesco, perché?
La Chiesa Cristiana Cattolica Apostolica Romana è finita con il Concilio Ecumenico Vaticano II, i luterani e atei hanno fatto più vittime rispetto alla Chiesa Cristiana Cattolica Apostolica Romana. Questo video è pieno di pregiudizi.
Esiste la libera fede. Lei qui non può giudicare.
Mi fate un riassunto del video pleaseeew
Senza l'appoggio dei principi tedeschi Lutero sarebbe stato spazzato via.
La bibbia dei nostri giorni è autentica:
Ogni divisione è causa del peccato. Il problema è che il principio del protestantesimo è la Sola scriptura, non riconoscono la
tradizione ma interpretano la bibbia in modo letterale. Quando non ci sono i documenti originali di un testo si fa un esame per
stabilire con quale percentuale i testi disponibili son simili all'originale, gli studiosi e gli storici comparano i testi scritti
durante i secoli da diversi autori e ne studiano la similarità. Noi possediamo almeno 20.000 manoscritti in greco, latino, siriaco,
copto e altre lingue antiche che ci aiutano a determinare la formulazione originale, sono tutti perfettamente identici, tranne
qualche irrilevante errore di traduzione. Non esiste un solo critico testuale che la pensa diversamente perché nella stragrande
maggioranza dei casi la formulazione delle frasi da parte degli autori non è in discussione. Il manoscritto più antico che possediamo
è il papiro 7Q5, un frammento del vangelo di Marco. Stabilità l'autenticità della bibbia bisogna cercare riscontri nei vangeli,
infatti: "E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di
essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai
sulla terra sarà sciolto nei cieli." E sottolineiamo: "Tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli", a Pietro dona le
chiavi del regno dei cieli e a nessun altro. Così scrive infatti Sant'Ireneo di Lione nel II secolo: "Matteo scrisse nella lingua
degli Ebrei il primo vangelo, al tempo in cui Pietro e Paolo evangelizzavano Roma e vi fondarono la Chiesa."
Pietro è pietra:
E' proprio Cristo che soprannomina Simone, Pietro (Cefa), in Giovanni 1:42 leggiamo: "E lo condusse da Gesù. Gesù, fissando lo sguardo
su di lui, disse: "Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; ti chiamerai Cefa." Gli apostoli parlavano aramaico e, quando chiamavano
Simone, o interloquivano con lui, lo chiamavano “roccia”, oppure riferivano: “la roccia ha detto, la roccia ha fatto.” Gesù dice:
“Tu sei Pétros e su questa pétra edificherò la mia chiesa”. È chiaro che Cristo edifica la sua Chiesa su Pietro, infatti Efesini 2,20
non riporta la parola pétra riferita a Cristo, ma ne usa un’altra, Gesù è la pietra angolare, il fondamento della Chiesa invisibile,
Pietro è invece il fondamento della Chiesa visibile. Pietro è il primo; ciò è anche detto esplicitamente nel catalogo degli apostoli.
Se i protestanti conoscessero meglio il testo greco eviterebbero brutte figure!
Icone, Statue, Continenza sacerdotale:
Il problema è che i protestanti riconoscono solo la scrittura, il mondo va avanti e Cristo ci ha lasciato una Chiesa visibile come
vedi, per trasmetterci la verità nel tempo. "Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi. Ma il Consolatore, lo Spirito Santo
che il Padre manderà nel mio nome, egli v'insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto." (Gv 14:25-26)
La questione delle icone e delle statue è stata risolta più di 1200 anni fa, le icone servivano semplicemente a trasmettere le
scritture alla gente analfabeta, infatti: "Et lui dovemo adorare et non questo legno." Dio non è contrario all'uso delle icone e
delle statue, quanto piuttosto agli idoli pagani. Infatti più volte nelle scritture Dio ordina di costruire cherubini o addirittura
il famoso Nehustan, il serpente di bronzo che guariva chi fosse stato morsicato dai serpenti velenosi. La continenza dei sacerdoti è
perfettamente spiegata in Mt 19:22: "Vi sono eunuchi che sono nati così dal grembo della madre [...] e ve ne sono altri ancora che si
sono resi tali per il regno di Dio. Chi può capire, capisca." Tutti gli apostoli abbandonarono le loro mogli per seguire completamente
Cristo, lo stesso Paolo dice: "Vorrei che tutti fossero come me; ma ciascuno ha il proprio dono da Dio, chi in un modo, chi in un
altro." Infatti: "Chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore; chi è sposato invece si
preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie, e si trova diviso!" (1 Corinzi 7-32)"
Breve esame critico della falsa religione protestante.
- La prima accusa che ci viene mossa è che Cristo, quando disse: "E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia
chiesa" non si riferisse a Pietro ma a se stesso, e che quindi la Chiesa è Cristo.
1. E' proprio Cristo che soprannomina Simone, Pietro (Cefa), in Giovanni 1:42 leggiamo: "E lo condusse da Gesù. Gesù, fissando lo
sguardo su di lui, disse: "Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; ti chiamerai Cefa." Gli apostoli parlavano aramaico e, quando
chiamavano Simone, o interloquivano con lui, lo chiamavano “roccia”, oppure riferivano: “la roccia ha detto, la roccia ha fatto.”
Gesù dice: “Tu sei Pétros e su questa pétra edificherò la mia chiesa”. È chiaro che Cristo edifica la sua Chiesa su Pietro, infatti
nelle scritture non è mai riportata la parola pétra riferita a Cristo, ma ne viene usata un’altra, Gesù è la "pietra angolare", il
fondamento della Chiesa invisibile, Pietro è invece il fondamento della Chiesa visibile. Pietro è il primo; ciò è anche detto
esplicitamente nel catalogo degli apostoli.
- La seconda accusa riguarda le icone e le statue, i protestanti accusano i cattolici di idolatria, ignorando l'enorme differenza che
c'è tra dulia (onore reso a un santo) e latria (adorazione riservata a Dio).
2. L'errore è insito nella sola scriptura, dottrina eretica secondo la quale soltanto la Bibbia può e deve essere la regola ultima
della fede e della pratica del cristiano. Il creato procede secondo l'ordine divino e Cristo ci ha lasciato una Chiesa visibile, per
trasmetterci la verità nel tempo. "Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi. Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre
manderà nel mio nome, egli v'insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto." (Gv 14:25-26)
La questione delle icone e delle statue è stata risolta più di 1200 anni fa, le icone servivano semplicemente a trasmettere le
scritture alla gente analfabeta, "Et lui dovemo adorare et non questo legno." Dio non è contrario all'uso delle icone e
delle statue, quanto piuttosto agli idoli pagani, infatti più volte nelle scritture Dio ordina di costruire cherubini o addirittura
il celebre Nehustan, il serpente di bronzo che guariva chi fosse stato morsicato dai serpenti velenosi.
- La terza accusa che ci viene mossa è che i ministri di Dio non dovrebbero vivere in continenza ma dovrebbero essere liberi di
sposarsi.
3. La continenza dei sacerdoti è perfettamente spiegata in Mt 19:22: "Vi sono eunuchi che sono nati così dal grembo della madre [...]
e ve ne sono altri ancora che si sono resi tali per il regno di Dio. Chi può capire, capisca." Tutti gli apostoli abbandonarono le
loro mogli per seguire completamente Cristo, lo stesso Paolo dice: "Vorrei che tutti fossero come me; ma ciascuno ha il proprio dono
da Dio, chi in un modo, chi in un altro." Infatti: "Chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al
Signore; chi è sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie, e si trova diviso!" (1 Corinzi 7-32)"
Vorrei risponderti su tutto, ma la lunghezza del tuo intervento rende tutto più complicato. Vero, noi protestanti ci basiamo sulla Scrittura, *ma non abbiamo i paraocchi: il metodo storico-critico di fare esegesi biblica* tiene conto di molti fattori storici e culturali dei tempi, si tratta di un metodo scientifico e non di una lettura superficiale o dettata da chissà che cosa. *Se basarsi sulla sola Scrittura fosse sbagliato, lo sarebbe ancor di più basarsi sulla tradizione.* Voi cattolici mettete sullo stesso piano di importanza Scrittura e tradizione, ma troppo spesso la tradizione va in direzioni contrarie alle Scritture, per cui, avete un grosso problema da risolvere. Quando vi interessa, però, spaccate un versetto biblico in quattro per sostenere una vostra credenza, ed è il caso di Pietro. Ma anche in questo caso la tradizione non vi aiuta affatto! Indipendentemente da come si vuole intendere il testo _"Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; ti chiamerai Cefa."_ , rimane il fatto che nessuno ai tempi degli apostoli riconobbe Pietro come loro capo spirituale. E nemmeno nei secoli a venire. Basti pensare che ancora nel 4° secolo *la chiesa alessandrina definiva "papi" tutti i suoi vescovi,* ma non ne riconosceva alcuno superiore ad altri, né in Alessandria né altrove, Roma compresa. *L'imperatore Costantino, che pure fece moltissimo per la chiesa di Roma, non fece e non riconobbe alcun papa.* Silvestro I°(che considerate papa) non fu nemmeno presente al Concilio di Nicea, concilio che fu voluto, organizzato, finanziato e presieduto da Costantino stesso. Non da un papa! Tornando a Pietro, ammesso e non concesso che Gesù gli avesse conferito qualche potere che gli altri apostoli non avessero ricevuto, la cosa sarebbe morta con lui per il semplice fatto che da nessuna parte è scritto che Gesù abbia fatto di Pietro un "papa" e che tale potere fosse trasmissibile (in che modo, poi, e trasmissibile a chi?). Come vedi, la storia vi da' torto, quella che chiamate tradizione, vi da' torto e un unico testo sul presunto primato di Pietro, alla luce della storia e della tradizione, assume il suo significato naturale: Pietro non fu papa.
A chi, Nostro Signore Gesù Cristo ha consegnato le chiavi del Regno dei Cieli ? A Pietro e a lui solo. A chi, Nostro Signore Gesù Cristo da il potere di legare e sciogliere ? A Pietro e a lui solo. Infatti: "Ed io ti darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che avrai legato in terra, sarà legato nei cieli, e tutto ciò che avrai sciolto in terra sarà sciolto nei cieli".
"Ma alcuni della setta de’ Farisei che aveano creduto, si levarono dicendo: Bisogna circoncidere i Gentili, e comandar loro d’osservare la legge di Mosè. Allora gli apostoli e gli anziani si radunarono per esaminar la questione. Ed essendone nata una gran discussione, Pietro si levò in piè, e disse loro: Fratelli, voi sapete che fin dai primi giorni Iddio scelse fra voi me, affinché dalla bocca mia i Gentili udissero la parola del Vangelo e credessero." (Atti 15: 5-7)
Il primato di Pietro è testimoniato dalle scritture e dai Padri della Chiesa, e viene messo per iscritto già qualche decennio dopo la morte di Cristo;
"Con questa Chiesa, a causa della sua più alta preminenza, deve accordarsi ogni altra Chiesa, poiché in essa si è conservata la fede apostolica. I cristiani di Roma sono puri da ogni estranea macchia" (Sant'Ignazio di Antiochia 110 d.C)
Quanto al Concilio di Nicea siete completamente fuori strada, il concilio fu infatti rappresentato da due ministri che ben conoscevano le posizioni del Papa in merito. “In verità vi dico: tutto quello che legherete sopra la terra sarà legato anche in cielo e tutto quello che scioglierete sopra la terra sarà sciolto anche in cielo” Gesù infatti estende il potere di legare e sciogliere anche al collegio apostolico, ma non ai singoli apostoli. "In qualunque concilio il suo legato, anche se minore in grado, ha autorità superiore a quella dei vescovi" (Dictatus papae)
*Vedo che hai saltato a piè pari tutta la realtà storica che ti ho fatto presente:* cioè il modo in cui furono considerate queste parole e dai condiscepoli di Pietro e dai cristiani dei primi secoli. *La tua chiesa si affida alla tradizione, ma non trova nella tradizione (e nella storia) la conferma alle sue pretese:* chiaro segno che si tratta di pretese senza fondamento, pretese intese ad avvallare l'istituzione del papato, pur non trovando alcuna prova nell'ortoprassi cristiana dei primi 6 secoli. Poi, non è vero quello che affermi, Gesù dette il potere di "legare e di sciogliere" a tutti i suoi discepoli: *"tutte le cose che legherete sulla terra, saranno legate nel cielo; e tutte le cose che scioglierete sulla terra saranno sciolte nel cielo".* E' ovvio che le "chiavi" sono un simbolo del "legare e sciogliere", potere che avevano tutti i discepoli. Hai dimostrato di non conoscere il Nuovo Testamento. Sei di una superficialità disarmante e vittima di luoghi comuni privi di riscontri scientifici.
Noto una grande difficoltà di comprensione, come ho già scritto: "Gesù estende il potere di legare e sciogliere anche al collegio apostolico, ma non ai singoli apostoli." Infatti si dice che il collegio c’è solo cum Petro et sub Petro (con Pietro e sotto Pietro). Nel v. 19, dicendo: “A te darò le chiavi del regno dei cieli” Gesù da a Pietro un potere che non estende agli apostoli. Solo lui ha le chiavi del Regno, non c'è null'altro da aggiungere o da interpretare, hic sunt facts. La Tradizione è l’anello che congiunge la nostra fede alla fede degli apostoli. È quell’anello per cui io posso dire: la mia fede è la stessa degli apostoli, di quelli che sono stati con Gesù e che hanno sentito con le loro orecchie il suo insegnamento. Proprio la Tradizione ci ricorda che verso gli anni 90, mentre a Efeso è ancora vivo san Giovanni, a Corinto scoppiano dei disordini tra i fedeli. Anziché appellarsi a San Giovanni che sta ad Efeso, i cristiani di Corinto vanno direttamente dal terzo successore di Pietro che è Papa Clemente e questi interviene con la sua autorevolezza. San Giovanni scrive il suo Vangelo dopo questi fatti e conferma indirettamente l’autorevolezza con cui Papa Clemente intervenne riferendo l’incarico dato da Cristo a Pietro di pascere pecore e agnelli, e cioè fedeli e vescovi. Contra factum non valet argumentum.
Quando ti deciderai a tornare coi piedi sulla terra, poi, vieni a spiegarmi perchè il papato è nato nel 7°/8° secolo e che prima di allora non venne riconosciuto alcun papa. Inutile che spremi certi testi come se fossero limoni: La storia parla chiaro, non vi fu alcun papa riconosciuto fino al 7°/8° secolo. Gli imperatori romani erano anche "Sommi pontefici" (pontifex maximus) cioè capi supremi della religione; e se i capi religiosi erano gli imperatori, non potevano esservene degli altri. Chi è che non comprende delle cose così elementari? Solo qualcuno che è ignorante o intellettualmente disonesto. La chiesa cattolica, infatti, non esistette come tale fino al IV secolo. Nei primi 3 secoli esistettero molte comunità cristiane, talvolta divise tra loro perchè non esisteva un ente giuridico che avesse una funzione gerarchica su tutte. Fu con Costantino, e poi con Teodosio, che nacque la chiesa cattolica, *cioè un fenomeno religioso-politico frutto di un compromesso tra una parte dei vescovi d'occidente con l'impero.* Fu l'imperatore Teodosio a rinunciare al titolo "Pontifex maximus", tuttavia, questo fu solo un dei tanti passaggi storici che portò infine all'inizio del papato.
Mi fate un riassunto di sto video?
Martin Lutero è stato il primo rivoluzionario ufficiale.
Diciamo un praticante in Monastico valido
Un confronto tra Lutero e Giovanni Damasceno ruclips.net/video/FKZdyMMnaLY/видео.html
Lutero appoggia e giustifica la strage dei contadini
Lutero nel momento in cui avrebbe dovuto difendere i poveri e diseredati si schierò con il ricco padrone. I suoi tormenti portarono in Europa una guerra atroce e sanguinosa. Filmato di propaganda protestante. Bell'esempio.
La guerra non la voluta luthero mica era responsabile delle scelte delle persone
@@silvanafiore592 . E allora? Che significa questa risposta?
@@2licenza aveva ragione a condannare leresie della chiesa non erano semplici tormenti ,a te sarebbe piaciuto se la chiesa oggi sarebbe rimasta come ha quei tempi ? Poi se ci sono persone che risolvono le cose con la violenza ,bhe daranno conto a Dio ,non puoi dare la colpa a luthero
mamma mia, c'ha na faccia sul libro di storia
Sono Filippo cozzupoli
Non importa a nessuno
@@sanrubian Parla per te, a me interessa
Ciao Filo
?
Tralasciando un attimo la questione se abbia fatto bene o male a fare ciò che ha fatto, però smettetela di farlo sempre passare per il 'paladino della giustizia', colui che ha sfidato Roma e il Papa. Se volete parlare di storia, fatelo seriamente raccontando gli eventi per come sono andati realmente. Mi chiedo come mai venga sempre omesso il fatto che egli entrò nell'ordine degli Agostiniani non per devozione, ma perché uccise un suo coetaneo e per non cadere sotto le gravi sanzioni giuridiche, prese i voti. Un 'prete' che ha messo con le sue tesi mezza Europa a ferro e a fuoco a causa delle sue questioni personali che gravavano sulla sua coscienza, non faceva altro che cercare sulle Sacre Scritture, fissato per cercare un modo per redimere i PROPRI peccati, interpretandole come più gli aggradava. A questo punto è facile lavarsi le mani dalle proprie azioni affermando che si è predestinati secondo la volontà divina e non per le opere compiute sulla terra. Ma mi chiedo come mai alla fine dei suoi giorni, diventato anche un alcolista, venne trovato morto dal suo servo, e non di certo per un infarto. Dalla sua autopsia si parla di chiazze bluastre sotto il collo, le quali erano dovute al cappio, anche testimoniato dal servo, ma la notizia venne camuffata, come tutt'ora, altrimenti avrebbe suscitato troppo scandalo. Forse si pentì delle sue azioni perché causarono morti inutili su entrambi i fronti e mise in moto qualcosa che era molto più grande di lui?
*Mi sembra che qualcuno cambia il proprio profilo per rifilare gli stessi commenti, nonostante io lo abbia bloccato.* Ti risponderò per una volta sola perchè tutto il tuo intervento è basato sulle tesi sullo storico Dietrich Emme, egregiamente confutate da un altro storico, Walter Kasper. Intestardirsi su delle tesi un *un solo storico* non è segno di erudizione, ma di ottusità.
1. Se Lutero è entrato in seminario perchè uccise in un duello un suo coetaneo, è una tesi, non un fatto. Nessuno può dirlo con certezza. I duelli ai suoi tempi erano proibiti dalla chiesa cattolica, non dall'autorità civile e la presunta uccisione è avvenuta durante un DUELLO, il che significa che aveva il 50% di possibilità di rimanere ucciso lui stesso. Ma quello che sfugge, a te e a tanti zelanti cattolici, è il fatto che *stiamo parlando di Lutero cattolico, non di Lutero Riformatore* , cioè stiamo parlando di un aspirante seminarista cattolico. E allora?
2. Chi esercitava l'egemonia spirituale, politica e civile di quei tempi, assoggettandosi anche re e principi, era la chiesa cattolica. E di nefandezze essa ne compiva. I principi tedeschi hanno trovato nelle tesi di Lutero il proprio tornaconto, quindi lo scontro si spostò sul campo civile e militare per ridurre lo strapotere della chiesa e dei reali cattolici. Niente di anormale o di scandaloso per quei tempi.
3. La predestinazione non è una dottrina insegnata da Lutero.
4. Lutero "fissato" per le Scritture? E le fissazioni per il potere, il denaro e il sesso di tutto il clero cattolico, dove lo metti, tra i fioretti di San francesco?
6. L' "autopsia" è una tua invenzione. Il servo di Lutero fu convinto a dare una sua *versione* dei fatti ben *20 anni dopo la morte di Lutero*, tutti gli storici mettono in dubbio l'attendibilità di questa testimonianza. Se il clero cattolico era arrivato a far pagare un certificato salvacondotto per il paradiso, figuriamoci se non era capace di pagare il tradimento e la menzogna di un poveraccio!
Credo che tu ti stia sbagliando con qualcun'altro, e poi che bisogno c'è di bloccare qualcuno? non ci si può scambiare idee su un argomento? ad ogni modo, la mia era un'osservazione-critica sulla figura che si continua ad attribuire a Lutero in quanto 'salvatore della fede ' ma egli non fu di certo cosi diverso da tutti gli altri 'cattolici' che lui criticava. Il mio non era di certo un elogio al Cattolicesimo in quanto candido senza alcuna macchia di peccato, per carità! Ma lo stato di angoscia di Lutero lo si percepisce tranquillamente leggendo le sue stesse opere e si nota che aveva qualcosa che gli pesava sulla coscienza. Sulla 'giustizia di Dio' cito testualmente:
' Ma io, che, nonostante conducessi una vita monastica irreprensibile, mi sentivo di fronte a Dio un peccatore dalla COSCIENZA molto agitata e non potevo raggiungere una serena fiducia, non amavo, anzi odiavo il Dio giusto che punisce i peccatori e, se proprio non lo bestemmiavo tra me e me, ero come minimo in collera con Dio'.
Lutero inizia ad avere dubbi esistenziali sulla concupiscenza del peccato originale, che interessava TUTTI gli uomini e non la si poteva 'cancellare' tramite il battesimo, perché allora metteva cosi in risalto la PROPRIA coscienza mentre questo era un problema collettivo? Lutero è sempre stato descritto come un personaggio timoroso della propria anima, costantemente ossessionato di finire all'inferno. Perché avere tanto timore se non hai commesso peccati gravi? perché cercare un'altra scappatoia forzata sulla giustizia di Dio e garantirti la salvezza? è come se avesse cercato in tutti i modi di trovare un'altra via d'uscita, e solo dopo averla trovata, ovvero la giustificazione per fede, ‘Mi sentiì rinascere, e mi parve che si spalancassero per me le porte del paradiso”. Come dici te, la fonte a riguardo è a quanto pare una, ma nel momento che questa esiste, la si deve anche ritenere plausibile.
Si è vero, la chiesa era presa dal denaro e dalla lussuria, hai ragione, ma Lutero non ci pensò 2 volte a scappare con una monaca e mettere su famiglia.
Certo, la chiesa faceva pagare un salvacondotto ridicolo per l’aldilà speculando sulla povera gente, ma di certo non obbligava nessuno a farlo e poi almeno quei soldi servivano per la costruzione della cupola di San Pietro, casa di tutti i fedeli.
Che senso ha ammettere una cosa simile 20 anni dopo che la chiesa cerca di provare il contrario tendandoti forse con del denaro? Farebbe senso l’opposto invece, una volta forse non più ‘minacciato’ o tenuto sotto torchio dai protestanti perché ormai la faccenda viene considerata chiusa, ha detto come sono andati realmente i fatti.
Lutero sentiva il bisogno di 'riformare' la chiesa in quanto corrotta, giustissimo, ma che bisogno c'era di causare un terremoto simile? Se si fosse mosso diversamente, molte sciagure si sarebbero risparmiate tra cui milioni di morti inutili da entrambe le parti, come hai detto anche te, causa che venne abbracciata da molti principi tedeschi solo per scappare dalle grinfie imperiali peggiorando la situazione. Un movimento nato per staccarsi dall’impuro cattolicesimo ma finì con il commettere tanti errori simili a quelli dei cattolici come mandare al rogo eretici e predicare odio antisemita. Quindi è stato veramente colui che ha operato secondo la giustizia divina? Cosa ha ottenuto Lutero con tutto ciò? Ha migliorato la vita dei fedeli? Nulla, solo una scia di morti e come puoi tu fare la predica a qualcuno o a un’istituzione che vende stupidi salvacondotti o altro quando tu causi qualcosa di irreparabile? Non è stato nient’altro che l’ombra della stessa figura che lo ha creato.
*Ti chiedi perchè io blocco qualcuno?* Non c'è alcun modo di "scambiare idee" con chi dimostra d'essere ignorante in materia, e che non ha mai letto un emerito niente di/su Lutero. Anche tu, infatti, tutto quello che hai letto è un libercolo di 24 pagine di un sacerdote, certo Luigi Villa, che si è basato su un libro mai tradotto in italiano del tedesco Dietrich Emme. Quindi, io dovrei perdere il mio tempo a discutere dell'UOMO, della teologia, dell'opera e delle implicazioni politiche e sociali della Riforma e di Lutero con qualcuno che, essendo a digiuno di tutto questo, non ha letto che un sunto (di quello che ha capito lui!) di "notizie scelte a casaccio" di un libro tedesco molto datato !?! Per favore, va' a far perdere tempo a qualcun altro!
Ma come ci riscaldiamo! In primis, la mia seconda madre lingua è il tedesco , secondo, ho vissuto quasi tutta la mia vita in una città protestante quindi credo di saperne qualcosa, e terzo mio caro, la mia non è un essere ignorante in materia, ma un punto di vista diverso dal tuo che te non accetti. Dimmi che senso ha postare video informativi quando non sei disposto a discutere tranquillamente tirando ad indovinare cosa io abbia letto o meno senza neppure sapere la mia formazione. Un consiglio, non vivere con tanto odio e astio verso i tuoi simili, fa male alla salute. Ti saluto
Alla mia salute ci penso io, grazie. Tu puoi scrivere tutte le cazzate che vuoi, la realtà è invece che hai attinto non al libro di Dietrich Emme, ma al libercolo del sacerdote (quello sì che era incazzato con Lutero!) Luigi Villa. Guarda caso, *un libro edito in lingua tedesca nel 1983 comincia a riscuotere "successo" nel 2016!* Ognuno che viene qui a lasciare commenti (tutti simili!) come il tuo, non fa altro che riportare *parola-per-parola* , non una SUA traduzione di qualche pagina del libro di Dietrich Emme (visto che asserisce di conoscere il tedesco), *ma fa un copia-incolla dell'opuscoletto di Villa!* Non aggiungo altro, potrei offenderti.
quando si confessava 4 volte la giorno per 6 ore non poteva fare altro perché 6per4fa24 odio sto argomento
aveva riformato pure la giornata...era di 36 ore
@@centofante77 😂😂😂😂
hahahaha
Confusione.