Io sono di Carbonia ,ho vissuto profondamente la tragedia avendo figlie della stessa età, carbonia era una città tranquilla lei era una povera ragazza di 16 anni ,tradita da un vicino di casa di qui lei si fidava che chiamava zio dire che se le cercata è pura cattiveria .
Ma hanno confermato che e' stato lui? A Carbonia cosa si diceva? Mi ricordo, da piccola, che nei giornali si parlava di qualche sospetto in cui era implicato un figlio di un carabimiere e che le cose erano state messe a tacere...oltre che tutto questo non si fosse svolto in macchina, ma in una casa con tante persone, e non solo questi 4 Tesoro, come erabella, poverina Nonostante io sia sarda, ho scoperto i vostri bei posti solo quest'anno
è un ottimo caso di cui parlare oggi, 8 marzo: un ennesimo caso in cui la vittima è una ragazza, come di consueto, purtroppo, accusata di "essersela andata a cercare", di aver "provocato". Non solo è stata uccisa ma ne viene anche infangata la memoria...
Verissimo, poverina 😕 è assurdo quanto sia facile in alcuni contesti infangare la memoria di una povera ragazzina perché entro 3 mesi la polizia non riesce a trovare il colpevole... Bruttissimo!!
@@OcchioCreepy riguardo questo caso (che non conoscevo) mi meraviglia non poco la poca cura di chi indaga e non verifica subito certe cose Cosicche' delle cose evidenti non vengono notate. Mi fa pena quella povera bambina!
(per non piangere) rido un sacco ogni volta che sento la frase "se l'è cercata" perché non è solo una frase misogina ma anche misantropa! Praticamente gli esseri di sesso maschile sarebbero organismi mononeuronali dall'aspetto antropomorfo che violent*** qualsiasi essere umano di genere femminile gli capiti a tiro, perciò noi donne dovremo andare in giro solo in determinati orari, luoghi, sempre in gruppo e soprattutto vestite da capo a piedi anche con 45g all'ombra altrimenti gli "zombie morti di f***" ci attaccano.... Ci rendiamo conto che sembra una macabra favola medievale? Chi se ne esce con questa frase non ha rispetto né per gli uomini né per le donne, aggirando il vero problema sociale, ovvero: non è una società che può definirsi civile se bisogna insegnare alle donne a scongiurare qualunque interazione sessu*** indesiderata anziché insegnare agli uomini ad avere totale rispetto della libertà di una donna di vestire come preferisce, di fare quel che vuole, di andare dove e con chi le pare e, soprattutto, di dire NO!
Ciò che mi colpisce di più di questa storia (e di storie analoghe, come quella di Desirée Piovanelli) è il valore nullo che gli assassini danno alla vita di una persona, di una donna, di una ragazza che è poco più di una bambina. Non solo considerate, per il solo fatto di avere un corpo che sta fiorendo, come degli strumenti di soddisfacimento di pulsioni sessuali, ma private a tal punto della loro umanità da poter essere uccise come fossero mosche.
Non conoscevo il caso, ma delle informazioni ottenute da questo video, l'ultima parte fa pensare che il caso è correlato a qualcosa di più grande che riguarda persone con posizioni di rilievo nel territorio, le suddette hanno poi usato come scudo i tre uomini a cui sono stati impartiti comportamenti da adottare e storie da raccontare
Una ragazza, di 16 anni, "che se la va a cercare", ma cosa? Ma quando? La frase che "se la va a cercare" salta fuori quando le autorità non sanno dare risposte ma l'ignoranza e le malelingue proprio non ci riescono a stare zitte! Queste situazioni fanno arrabbiare, da matti! Non posso immaginare la differenza della famiglia di Gisella. 😥
Concordo. Posso dire che forse - ed uno SCANDALO- è passato troppo poco tempo dall'abolizione del Delitto d'Onore - altra cosa, ma ha a che vedere a come era visto il "personaggio donna' senza andare troppo in là negli anni. Consigli di vedere, su YT, il caso per stupro del '74, mi pare, presieduto da Tina Lagostena Bassi. Fatelo a stomaco vuoto e quando siete rilassato perché fa salire la bile. Eppure, è storia, la nostra Storia.
@@eliebasta4090 Che donna quella!! ☀️Vidi delle vecchie registrazioni anni fa ma ancora ricordo, si scagliava tutta sola contro il sistema intero perché quando una donna viene stuprata finisce lei sotto processo, mentre degli uomini viene detto "è un bravo figliolo, ha fatto una ragazzata" 🤢🤮
@@evakant2066 per il Circeo, beh, pare - ho letto ed approfondito per quanto potessi- che fossero tre pariolini annoiati , di cui uno con turbe psichiche latenti - Izzo, che a tutt'oggi, se privato del " personaggio del criminale" ,pare avrebbe un crollo identitario e io glielo auguro cordialmente- con velleità di ricerca identitaria ne ' I criminali' . Tempi di batterie, di Magliana . Nessuna giustificazione, condivido ciò che ho approfondito e spero di poter esser corretta, in caso avessi male interpretato o mal compreso.
@@eliebasta4090 sono parecchio informata sul fatto, intendevo che la signora avvocatessa Lagostena Bassi difese a suo tempo la povera Donatella Colasanti....il resto del mio commento si riferiva al fatto che la mentalità del cavolo è difficile da estirpare ...e purtroppo lo si vede sia nei casi più gravi,come questo che anche nelle cose più "piccole" .
Che strano sentire in un video i luoghi che chiamo casa. Io sono nata e cresciuta a Carbonia. Sono nata diversi anni dopo la tragedia. Quando avevo 15/16 anni, mia madre e i genitori delle mie amiche non volevano che passassimo in Via Napoli la sera, lì c'è una villa aperta al pubblico, dove dicevano ci fossero drogati e gente malavitosa che c'entrava con Gisella. Non so se fosse vero, noi trovavamo solo ragazzi nostri coetanei che fumavano di nascosto dai genitori e nulla di più. Ma per la generazione dei grandi è sempre stato un luogo da non frequentare, ne sono rimasti talmente sconvolti che tutt'ora non piace il fatto che i ragazzi ci passino. Complimenti per il video!
@@lucianamanca9296 si lo so, se per drogati intendiamo gente che fuma spinelli allora possiamo dire di si. Io frequentavo Villa Sulcis tra il 2012/2014 e non ho mai visto droga di altro genere, anche perché non facendone uso, io e le mie amiche non entravamo per quello e non ci mettevamo a cercare spacciatori. E posso confermare di non aver visto siringhe o cose del genere, paradossalmente nei pressi della biblioteca comunale ce ne stavano di più, nonostante fosse un luogo molto più trafficato. Non vivo più a Carbonia da 5 anni quindi non saprei dare informazioni attuali, ma dalle mie cugine più piccole mi pare di aver capito che le zone di interesse per i giovani siano cambiate, Villa Sulcis ormai è abbandonata.
L'hanno caricata in macchina. Lei conosceva il suo dirimpettaio con la scusa del passaggio a casa. Lei si è fidata. Lui l'ha portata in pasto ai lupi e dopo la violenza avevano già intenzione di ucciderla per non farle raccontare. È solo una mia supposizione. Ma seguo tutte queste vicende criminali. E oramai posso dire di essere una veterana in questo campo. Ed è difficile che io mi sbagli su quello che potrebbe essere successo. Non lo saprò mai se ho ragione o no di credere che sia andata così. Ma quando ho questa sensazione è difficile che io sbagli. SEI MOLTO BRAVA CON LA DIALETTICA. BRAVISSIMA NELLA NARRAZIONE GRAMMATICA PERFETTA. COMPLIMENTI SILVIA. TU E IL CANALE "CALMA APPARENTE " SIETE LE PIÙ BRAVE NEL NARRARE DAVVERO ANCORA COMPLIMENTI
Grazie Silvia per aver parlato di questo caso. io vivo a 10 km di distanza da Carbonia e il nostro territorio è stato proprio scioccato da questo evento. Io ero piccola, avevo solo 1 anno, ma se ne parlava ancora 10anni dopo l'accaduto 😓 Conosco benissimo la città e mentre parlavi delle vie da lei percorse mi sono venuti i brividi
Quando hai detto che il secondo indagato si è ucciso mi sono sentito morire dentro, non si puo condannare a 30 anni una persona con "prove" del genere, e il suo gesto estremo dovrebbe far riflettere su quanto fosse improbabile che centrasse qualcosa. Per me tra tutti quanti l unico colpevole era il vicino di casa.
Non conoscevo questo caso o lo avevo solo sentito nominare perché la storia dello "spillone" nel cuore non mi è nuova. Povera ragazzina, come per molte altre donne il solo fatto di essere bella la ha resa un bersaglio delle fantasie perverse di qualche digustoso soggetto.
ci sono rimasta malissimo, questo caso mi ha toccata tantissimo.. la cosa assurda è che non si capisce bene cosa sia successo quella sera. la cosa assurda e che mi fa davvero arrabbiare in casi come questi, è colpevolizzare la vittima. se anche giselle fosse stata una ragazzina facile, che amava il sesso, questo di certo non è una giustificazione per violentare una ragazza ed ucciderla. quindi no, non lo sopporto. mi dispiace che la morte di questa ragazza sia stata impunita, perché credo che i veri colpevoli non siano stati presi e che abbiano vissuto e che vivano, la loro vita tranquilli. l'uomo che si è ucciso, secondo me, stava solo proteggendo qualcuno e stanco di tutto, l'ha fatta finita. e tu, silvia, sei sempre meravigliosa.
@@OcchioCreepy penso che sei stata molto brava nello spiegare, però nei video dovresti riuscire a mettere qualche immagine mentre parli, se riesci ovviamente. Comunque ripeto sono molto contento che ne abbia parlato.
Quante ragazzine spariscono nel nulla ...e si sentono sempre le solite frasi comuni sull' allontanamento volontario ...sara' andata a divertirsi , era una ragazza che ci stava , era una ragazza di facili costumi ...! E poi scopri che le povere ragazzine erano stare rapite e violentate da conoscenti ,amici o vicini di casa ! Agire subito e senza pregiudizi ..salverebbe molte vite giovani innocenti .Comunque grazie per tenere sempre alta l'attenzione su questi tristissimi episodi ...che omicidi come quello della povera Gisella non debbano più accadere !
Brava per la scelta, ci sono casi misteriosi e sepolti di cui nessuno parla e quindi nessuno conosce poi altri di cui parlano tutti, (in modo diverso), anche troppo. Tu sei molto equilibrata nelle scelte e poi ascoltarti è sempre un grande piacere😜
Sei sempre una garanzia: passione per la narrazione e accuratezza nei dettagli; volevo suggerirti un altro agghiacciante caso, avvenuto sempre in sardegna (dintorni di sassari) nel 1996: una giovanissima entreneuse ungherese, vicky danji, fu uccisa e decapitata dal figlio minorenne del suo compagno e da un complice a sua volta minorenne; compiuto il macello, i ragazzi infilarono la sua testa in un sacco dell'immondizia e la scaraventarono in autostrada come fosse spazzatura. Una storia che difficilmente verrà dimenticata...il tutto venne compiuto mentre il figlioletto di sei mesi di Vicky si trovava nella sua culla, nella stessa stanza.
Ciao Silvia, ho scoperto da pochi giorni il tuo sito e ho iniziato a seguirti con grande interesse. Sei molto precisa nei racconti dei casi che tratti e non annoi mai...sono appassionata di cronaca nera e tu sei veramente in gamba!...Ad maiora!👌👌👌
No ma quando sento la frase "si ma se la va a cercare" divento un furia, ma vedi tu se una persona deve essere marchiata come una persona che va a cercare le sventure che le possono capitare, odio queste cose dico io ma che ragionamento è? Niente è nessuno da il diritto a terzi di anche solo torcere un capello alla persona
Ciao Silvia. I ragazzini in cerca di anguille fu la versione ufficiale. I ragazzini in cerca di anguille non sono mai esistiti. I carabinieri non vollero rendere pubblico il fatto di essersi recati sul luogo dando adito a una telefonata anonima. Infatti guardando in fondo al sifone non si vedeva altro che il buio. Furono i sommozzatori a individuare il corpo della povera Gisella.
Pare che fu fatta ritrovare per paura si potesse indagare troppo...così come fu pagato chi si prese la colpa e non solo😕...per chiudere in fretta questa storia e coprire la verità!
Un'altra cosa importante è che anche la nonna materna ricevette una telefonata anonima: le si chiedeva se Gisella fosse già arrivata da lei. Una telefonata strana, non si è mai saputo se fosse sincera oppure finalizzata ad un depistaggio.
Conoscevo ogni personaggio di quella triste vicenda: il padre, la madre, gli accusati ed anche pirosu. La mia famiglia per diverse ragioni conosceva ogni persona coinvolta. Per me ascoltarti è stato un tuffo nel passato. Allora avevo solo due anni in più di Gisella, ricordo ancora il senso di sgomento e tristezza! Credo che tutto sia stato architettato solo da pirosu, licurgo era sì un balordo ma mai coinvolto in vicende così forti. Era un po’ ladro, un po’ spaccone, ma era conosciuto ed identificato come tale, sempre tra il carcere ed i “casini”. Gli altri due erano solo due drogati disperati, conducevano una vita ai margini della società...Pirosu era un uomo frustrato, troppo “disturbato” anche solo per pensare di allacciare una relazione normale con una donna. Credo (alla luce dei fatti) che si fosse invaghito della povera Gisella, abbia approfittato della conoscenza e fiducia con la famiglia (era anche vicino di casa di Gisella ed amico del babbo) per darle un passaggio e poi...tutto gli è sfuggito di mano. In seguito ha coinvolto gli altri perché era facile cucire una “storia” con quei personaggi. Questo è ciò che penso ma credo anche che la povera Gisella non troverà mai giustizia! Povera ragazza!❤️
Povera ragazza, che brutta fine 😓. Sicuramente sotto c’è qualcosa di più che ahimè non potremmo mai sapere... comunque è bello aprire youtube e trovare in cima il tuo nuovo video!
La telefonata è partita dalla casa della zia? Facile che chi abbia chiamato abbia fatto finta di non conoscerla chiamandola Luigina, ma non hanno interrogato la zia? Chi ha ospitato in casa quel giorno della telefonata? Nell'89 c'erano i telefoni fissi....
Essendo di Carbonia già conoscevo questo caso, terribile. Carbonia in quel periodo è stata protagonista di giri loschi, oggi invece, perdonate il termine, non se la incula nessuno. Il Sulcis, di cui Carbonia fa parte, oggi è uno dei luoghi più poveri d'Europa, persino il ladruncolo da quattro soldi aspira ad andare a rubare altrove. Comunque sempre interessante Silvia! Solo un piccolo appunto, Matzàccara, che puoi tranquillamente pronunciare come "mazzàcara".
Sono diventata scema con quella parola!! Grazie mille!!! Interessantissimo sentire le vostre versioni, considerando che siete del posto! Davvero, grazie per dare contributo al video aggiungendo informazioni❤️
Quando parli si sente proprio bene che hai studiato bene il caso non solo le tue parole ,ma anche quel tuo bel viso con quei grossi occhioni da cerbiatto,si rende veramente convinto di quello che dice.continua così che saraj ripagata!!! Ciao Brava!
Ciao Silvia , volevo farti i complimenti, hai raccontato questa storia come se vivessi davvero in quella zona! Considerando che alcune pronunce sarde sono abbastanza difficili, sei stata davvero dettagliata !! Bravissima
Che bello trovare un tuo nuovo video!! Non conoscevo il caso e mi ha colpito molto. Specialmente per quello spudorato e squallido modo di fare, di molti assassini e colpevoli, di mettere ombra sulle vittime. Purtroppo, a distanza di più di 20 anni, mi sembra difficile che si sappia effettivamente cosa sia successo in quel giorno di Luglio dell'89. Un ennesimo caso di una donna che non ha giustizia. Aspetto con ansia il tuo prossimo video. Saluti da Londra.
Povera Gisella.. Mi ricorda a pezzi il giallo di Anna nel pozzo. Perfavore, prima o poi porta il caso di Janira E volendo di Jennifer Zacconi e Serena Mollicone
Ricordo benissimo questa brutta storia....all'epoca io ero una ragazza...e vivevo molto vicino a quei luoghi....Santantioco ...licurgo Floris era un uomo che solo a guardarlo metteva paura....povera Gisella....a noi ragazze in quel tempo nn ci facevano quasi uscire da casa
Ciao Silvia, da appassionato del "settore" ti seguo con piacere, metto il tuo lavoro e dedizione alla pari con - Lo strano canale - . Complimenti di cuore 👌
Fa male pensare che una delle prime "giustificazioni" sia stata che Gisella fosse una ragazza "facile" e che fosse stato il suo atteggiamento a farle fare quella fine. Non la conosco e purtroppo non la conoscerò mai, ma anche se fosse stata una ragazza disinibita e che viveva liberamente la propria sessualità, non vedo dove sia il problema. Vivere liberamente la propria vita sessuale non significa desiderare di fare sesso con chiunque né tantomeno autorizza uno stupro, perché il consenso è la base necessaria per sfiorare qualcuno, anche solo su una guancia. Per l'omicidio poi è pure superfluo parlarne, nessuno può arrogarsi il diritto di togliere la vita a qualcuno con le proprie mani. Sono davvero addolorata dal fatto che, probabilmente, non si arriverà mai alla verità e che il tutto sia stato liquidato velocemente. Ti ringrazio per aver portato questo caso Silvia, voglio credere che le vittime di omicidio siano in un posto migliore e che gioiscano quando le loro storie vengono raccontate con rispetto e con senso di giustizia, come fai tu❤️
Silvia storia incredibile mi hai tenuta attaccata allo schermo dal primo all'ultimo minuto. Non conoscevo la storia e tu l'hai raccontata con enfasi e coinvolgimento emotivo che che arriva a chi ascolta. Complimenti bellissimo video di una triste storia ❤
brava Silvia per aver portato il caso di Gisella Orru , conosco il caso per averlo seguito sui giornali quando accadde. In quegli anni non si parlava ancora di feminicidio fece comunque molto scalpore data la giovane età della ragazza. Ricordo a proposito ( e tu non le hai citate) le amiche e gli amici di Gisella che furono molto reticenti , forse per paura non so.
In particolare una delle sue migliori amiche fu molto reticente e rifiutò persino di testimoniare. ( Poteva farlo essendo minorenne). Da ciò che si dice, ma con questo non intendo assolutamente infangare la memoria della povera ragazza, c'era realmente un grosso giro di prostituzione e droga nel sulcis, e la vittima e una sua amica in particolare erano coinvolte Non si sa altro purtroppo.
Povera ragazza, è successo nella mia città, io vivo a Carbonia....era conoscente con mia mamma e mi raccontava che facevano la strada per scuola assieme. Ogni tanto vedo la sua tomba e mi rattrista un sacco pensare alla fine che ha fatto... conosco anche la sua amica del cuore Natascia. R.I P. Gisella. P.S. hai sbagliato qualche pronuncia, Serbariu si dice Serbarìu, Matzaccara è Matzàccara, il cognome di Gisella è Orrù, Punt'e Trettu si pronuncia Punt'e Drettu col suono della D ecc ...comunque mi è piaciuto molto il video🙂
Mi fa SORRIDERE dopo aver letto svariati commenti, le varie frasi sul come si pronunci il cognome di Gisella...sarà perché magari chi non nasce in una determinata Regione non conosce, cadenze e accenti del posto???Silvia tesoro mio, GRAZIE per aver raccontato una tragedia della mia amata terra, poco importa cosa o dove hai sbagliato la pronuncia, il punto qui è che , a parer mio, gente TROPPO di spicco fosse coinvolta, meglio chiudere in " fretta" e far pagare a quegli omuccoli, che probabilmente hanno giocato un ruolo chiave, e certo non da meno, di chi gli ha " commissionato" la presenza di Gisella...sei un incanto da ascoltare e da vedere😗❤
Tu sei favolosa...nella narrazione... riesci a coinvolgere fino alla fine...non ne avevo mai sentito parlare ..ma tu sei stata molto esaustiva... Grazie..meriti che ti siano riconosciute capacità che hai
Avevo 15 anni quando mori ' gisella orru'.rimasi molto scossa da questo delitto avevo paura anche di uscire sopratutto appena si faceva buio .povera Gisella
Ciao Silvia, sei molto brava, è veramente uno spettacolo guardarti ed ascoltarti. Hai carisma ed hai degli occhi magnetici ed una mimica che avvince, senza parlare della serietà e preparazione che c'è dietro ogni tua ricerca! Frazie
Ciao Silvia,ti seguo con grande interesse e sei , come al solito,bravissima e precisa.Conoscevo questo caso tramite Telefono Giallo,ma tu sei stata davvero molto esauriente,dettagliata e meticolosa nella descrizione dei fatti.Complimenti davvero per la chiarezza è la proprietà di linguaggio,due doti davvero non comuni al giorno d'oggi! Grazie ,continua così! Buona festa della Donna😘
Sisi ho completamente cannato a pronunciarla. L’accento ce l’avevo pure messo 😕 a volte sono un pó un disastro! Posso assolutamente capire che intendi..
Silvietta oggi mi hai presa in contropiede! Stavo tranquillamente addentando l'involtino di pollo e verdure e mi accorgo che hai postato 14 minuti prima :O!! L'ho mandato giù intero! A parte gli scherzi, il caso lo conoscevo e riesce sempre a darmi un pugno nello stomaco, non so perché... mi viene sempre da pensare che "ogni mondo è paese" e che, sempre e ovunque, ci sarà qualcuno con la possibilità di farla franca, non importa se a perdere la vita è una ragazza di 15 anni... David Rossi, da noi a Siena, è morto proprio per questo.... tutti sapevano, ma nessuno parlava. Anche adesso, c'è una grande omertà e reticenza sul caso.
Ti voglio fare i complimenti per come spieghi le circostanze dei delitti, perché anche in casi deliranti e con indagini ridicole riesci a rendere tutto chiaro! P.S. Un altro caso che (secondo me) conoscono in pochi è il massacro di Alcàsser, credo però che ci sia anche un documentario su netflix. Avverto chi è facilmente impressionabile che riguarda ragazze minorenni ed è molto cruento come delitto.
Il caso del massacro di Alcasser lo conosco anch' io, il problema è che è in lingua originale sia i racconti in video che il libro scritto (tutto in spagnolo visto che è capitato in Spagna). Sarebbe interessante se venisse posto in italiano.
Ciao Silvia, brava come sempre! Potrei essere tua mamma come età, sempre stata grande fan dell'horror, macabro ecc, qndi apprezzo i tuoi video, ho bazzicato x anni anke il mondo del teatro e mi sento di poterti fare dei complimenti anke dal punto di vista narrativo!! X me, farai strada!! Auguri dal profondo del cuore!!
Verissimo!!! Io devo solo stare attenta perchè ho il Balcone dei vicini di fronte camera mia. Quando registro mi guardando come se fossi una bestia rara che parla da sola davanti ad una videocamera 😂😂😂
Brava Silvia come sempre! Complimenti. Esposizione impeccabile. Tristemente interessante il caso .. Povera ragazza. Aspetto il video sulla Professoressa Gloria Rosborch
Conoscevo marginalmente questa storia. Mi è piaciuta la tua ricostruzione accurata, per quanto abbia trascurato le figure dei genitori della ragazza e come Gisella sia finita in quel giro. Comunque brava.
Possibile mai che se una donna muore (soprattutto se sţüßŕAta) è comunque colpa sua? O era una "ragazza facile", o ubriaca, o vestita in modo provocante ecc? Possibile mai che non si dia mai colpa totale a chi le fa violenza? Sono incazzata per queste affermazioni. In ogni caso di tre crime dove c'è una donna viol*tata puntualmente si vede prima se la suddetta fosse una donna puritana sennò "se lo meritava"
Grazie mille per aver parlato di questo caso! Ti dispiacerebbe trattare la storia di Junko Furuta e l’omicidio di Hello Kitty? Personalmente sono due storie che penso meritino di essere raccontate. Complimenti come al solito per i video sempre interessanti e spiegati in maniera impeccabile
Anche il particolare del pasto consumato da Gisella è strano. Quando è soprattutto dove sarebbe stato consumato? Sempre ottima la ricostruzione e la narrativa dei casi che porti nel tuo canale. Ti seguo volentieri.
Carbonia era una cittadina tranquilla sino a quando lo stato non ha deciso di mandare in esilio i mafiosi da altre regioni ,sto parlando proprio di quegli anni me lo ricordo bene .
ti capisco, anche il sud italia era un posto tranquillo fin quando garibaldi e i piemontesi non trasformarono la semplice delinquenza in mafia, quella mafia che e' l'attuale cancro per tutto il paese
Non conoscevo questo caso, e ho potuto apprendere solo ora l'ingiustizia che è stata compiuta nei confronti di Gisella. Mi dispiace davvero, che non sia stata fatta giustizia fino in fondo. Ottimo lavoro come sempre, e a presto. 💯💗🤩✔️✅🌟💥
Sei molto brava riesci a spiegare in modo fluido sei una grande, anche se le storie che racconti non sono sempre così felici. Comunque perché non fai il video su madeleine mccann??
Complimenti! Io sono di carbonia, ti posso diré che in citta' in fondo si e sempre saputo che in realta' i colpevoli sono i benestanti di carbonia, ovviamente non si ha certezza di chi fossero, anche perché loro stessi hanno molta paura, il popolo sardo vuole appenderli ad un palo, se solo sappessimo chi sonó
Esatto e si sapeva anche quanto fosse stato pagato il silenzio di tutti...e con tutti intendo tutti tutti...capiamoci! Gisella era troppo bella per un paese dove i mostri non erano quelli delle favole ma dormivano in letti di seta e le stesse mogli ne coprivano i vizi.... Profondo schifo😑😢
I gialli che mi piacciono storie che a me sono sconosciute nel 1989 ancora non esistevo. 😅 grazie Silvia spero che parlerai spesso di avvenimenti vecchi .
Povera ragazza...Io c'ero ho seguito molto il suo caso ...Che vergogna infangare il nome di una ragazzina!!Finiamola di dire"Se l'e cercata"...Chi si infanga di questi orrendi crimini merita il carcere duro a vita. ...E che marcisca all'inferno!!
Avevo visto la puntata di Telefono giallo di Augias ,avevano intervistato anche l'amica di Gisella e a parer mio lei è stata MOOOLTO RETICENTE ,è solo un mio parere ovviamente
Avevo vaghe rimembranze riguardo questo caso. La tua ricostruzione è come sempre eccellente, tuttavia qualcosa sembra sfuggire. Non si è fatta piena luce e vari interrogativi rimangono. Quello più importante e significativo riguarda la misteriosa telefonata di quella donna che asseriva di portare Gisella al mare per un mese. Chissà se un giorno verrà fatta piena chiarezza...
Complimenti: sai essere precisa, scorrevole, accattivante, senza cadere nei giri di parole inutili di cui si servono spesso gli youtubers per prendere tempo . Insomma, tutta sostanza! Tanti auguri!
Silvia, grandiosa come sempre. Non conoscevo questo caso e tu hai fatto sì che lo comprendessi alla perfezione. Come ti ho scritto su instagram, potresti trattare il caso del Macellaio di Plainfield o del Macellaio di Water Street? Continua così, sei una bomba 💙✨
Brava Silvia. Il caso l' avevo seguito quando c' era la trasmissione Telefono giallo con Corrado Augias. Hai fatto una considerazione che l' avrei fatta anch'io quando viene detto che la ragazza girava mezza nuda per casa.
Visto che hai parlato di questo caso, che riguarda la mia isola, mi piacerebbe sentirti parlare della strage di Sini. Una tragedia avvenuta nel paese dei miei genitori, quando erano giovani. Dove morì anche mio bisnonno. La notizia finì anche nei tg nazionali
Una storia dai lati molto oscuri. Ci furono dimissioni e trasferimenti da parte di inquirenti perché pare che scomparvero anche delle prove relative a registrazioni di telefonate anonime dalle quali si poteva risalire all'identità di chi effettuò quelle chiamate. Dal giorno della scomparsa di Gisella iniziarono anche una serie di fatti abbastanza strani. Lo stesso giorno della scomparsa della ragazza un pastore (Angelo Canè), che si diceva avere il vizio del vouyerismo (il classico guardone) viene trovato morto in prossimità del luogo dove fu trovato in corpo senza vita di Gisella. Ma non si riuscì a stabilire se fu un testimone scomodo o semplice coincidenza. Dell’omicidio fu accusato un amico psicopatico della vittima anche se la dinamica della messinscena del delitto non esclude l’ipotesi che altri abbiamo voluto eliminarlo. Un mese dopo la morte di Gisella una sua compagna di scuola (Liliana Graccione) anche lei sedicenne, si suicida ingerendo stricnina e qualche giorno dopo anche un’altra ragazza (Sabrina) tenta di suicidarsi. La madre di Lilliana dichiarò che sua figlia nell'ultimo periodo si comportava in modo strano, era impaurita e si sentiva minacciata e in pericolo. Aveva ricevuto una misteriosa visita a casa, da un uomo e una donna che la turbò moltissimo. Successivamente l'uomo venne identificato come un appartenente al "clan dei siciliani" (che a Carbonia ricordo la facevano da padroni). Non si sa se Liliana fosse finita in un giro di prostituzione minorile (gestito da trafficanti di droga), e si sarebbe avvelenata dopo aver ricevuto pressioni e minacce. Si parlò anche in questo caso di un diario misteriosamente sparito come le prove che ho citato all'inizio. Ci fu anche un fatto inquietante e vergognoso ai danni di questa ragazza: a scuola nella notte comparve la seguente scritta "Hai fatto bene ad ucciderti!".
Ciao Silvia, in Sardegna c’è un altro giallo del pozzo “ il pozzo degli orrori di Manasuddas” al suo interno sono stati rinvenuti due corpi, una donna ed un uomo gettati lì dentro ancora in vita. Il fatto risale al 2007.
Mi chiedo come abbiano fatto i giudici di primo, secondo e anche la Cassazione a condannare in via definitiva senza prove se non una confessione sgangherata e non confermata dai fatti. Sarebbe interessante capire se qualcuno ha mai tentato la richiesta di riapertura del caso o di revisione. Penso di no.
A quanto pare ad indirazzare le indagini nei confronti dei 4 fermati è quella voce femminile che aveva chiamato a casa della nonna. Infatti in una telefonata (non so se direttamente alla polizia) indica le due auto, la 131 come auto dell'assassino e la 126 come auto sulla quale sarebbe stata vista salire la povera Gisella. In realtà il quadro generale offre molti spunti, ossia, la notte della scomparsa di Gisella, Angelo Canè, un pastore 40enne, col vizietto del voyeurismo, era stato uccisone gettato in mare a pochi passi da dove sarebbe stata ritrovata morta Gisella. Aveva visto qualcosa che non avrebbe dovuto vedere? Solo un mese prima della scomparsa della ragazzina, Liliana Graccione, 16 anni, compagna di scuola di Gisella, sinera tolta la vita bevendo stricnina. Ma a completare il quadro, pochi giorni dopo la scoperta del corpo nel pozzo, Sabrina, 16 anni, anche lei di Carbonia, ingerisce candeggina nel tentativo di suicidarsi. Pirosu dopo essere uscito in anticipo dal carcere per indulto, nel silenzio più totale, sparisce (peobabilmente) col malloppo che gli era stato promesso come ricompensa per aver fatto da prestanome.
Sì fociferava di un giro di "prostituzione" minorile e di una villa dove questi fatti avvenivano con nomi potenti...si parlava di festini a base di alcool e sostanze varie. Questa era lo specchio della Carbonia bene di quegli anni😑 E che la compagna di scuola di Gisella si fosse tolta la vita per essere finita in un brutto giro! Sono tante le cose che non tornano in questa vicenda...fatta soprattutto di omertà e ignoranza estrema! 😕
Aggiungo solo che,man mano che si sono fatti avanti altri testimoni,questi puntualmente sparivano misteriosamente. Secondo me sono implicate persone di alto rango,i cui nomi devono restare nascosti quasi fosse una setta......
Si dice che la gente sappia in paese ma nessuno parla per paura ... almeno non parla a chi di dovere,ma certe storie si sono sentite per tutto l interland,anche a Cagliari... facile insabbiare la storia quando si è potenti . Però penso che la verità la sappia solo Gisella. Chissa se avrà giustizia questa povera ragazza.
Io sono di Carbonia ,ho vissuto profondamente la tragedia avendo figlie della stessa età, carbonia era una città tranquilla lei era una povera ragazza di 16 anni ,tradita da un vicino di casa di qui lei si fidava che chiamava zio dire che se le cercata è pura cattiveria .
Ma hanno confermato che e' stato lui? A Carbonia cosa si diceva?
Mi ricordo, da piccola, che nei giornali si parlava di qualche sospetto in cui era implicato un figlio di un carabimiere e che le cose erano state messe a tacere...oltre che tutto questo non si fosse svolto in macchina, ma in una casa con tante persone, e non solo questi 4
Tesoro, come erabella, poverina
Nonostante io sia sarda, ho scoperto i vostri bei posti solo quest'anno
Idem
è un ottimo caso di cui parlare oggi, 8 marzo: un ennesimo caso in cui la vittima è una ragazza, come di consueto, purtroppo, accusata di "essersela andata a cercare", di aver "provocato". Non solo è stata uccisa ma ne viene anche infangata la memoria...
Verissimo, poverina 😕 è assurdo quanto sia facile in alcuni contesti infangare la memoria di una povera ragazzina perché entro 3 mesi la polizia non riesce a trovare il colpevole... Bruttissimo!!
@@OcchioCreepy riguardo questo caso (che non conoscevo) mi meraviglia non poco la poca cura di chi indaga e non verifica subito certe cose
Cosicche' delle cose evidenti non vengono notate. Mi fa pena quella povera bambina!
6y
Hai proprio ragione...il vicino Salvatore è quello che ha organizzato tutto
Mamma mia che peccato sta ragazza, s e'fidata che peccato nella vita non ti puoi fidare mai di nessuno
(per non piangere) rido un sacco ogni volta che sento la frase "se l'è cercata" perché non è solo una frase misogina ma anche misantropa! Praticamente gli esseri di sesso maschile sarebbero organismi mononeuronali dall'aspetto antropomorfo che violent*** qualsiasi essere umano di genere femminile gli capiti a tiro, perciò noi donne dovremo andare in giro solo in determinati orari, luoghi, sempre in gruppo e soprattutto vestite da capo a piedi anche con 45g all'ombra altrimenti gli "zombie morti di f***" ci attaccano.... Ci rendiamo conto che sembra una macabra favola medievale? Chi se ne esce con questa frase non ha rispetto né per gli uomini né per le donne, aggirando il vero problema sociale, ovvero: non è una società che può definirsi civile se bisogna insegnare alle donne a scongiurare qualunque interazione sessu*** indesiderata anziché insegnare agli uomini ad avere totale rispetto della libertà di una donna di vestire come preferisce, di fare quel che vuole, di andare dove e con chi le pare e, soprattutto, di dire NO!
Ciò che mi colpisce di più di questa storia (e di storie analoghe, come quella di Desirée Piovanelli) è il valore nullo che gli assassini danno alla vita di una persona, di una donna, di una ragazza che è poco più di una bambina. Non solo considerate, per il solo fatto di avere un corpo che sta fiorendo, come degli strumenti di soddisfacimento di pulsioni sessuali, ma private a tal punto della loro umanità da poter essere uccise come fossero mosche.
Non conoscevo il caso, ma delle informazioni ottenute da questo video, l'ultima parte fa pensare che il caso è correlato a qualcosa di più grande che riguarda persone con posizioni di rilievo nel territorio, le suddette hanno poi usato come scudo i tre uomini a cui sono stati impartiti comportamenti da adottare e storie da raccontare
Una ragazza, di 16 anni, "che se la va a cercare", ma cosa? Ma quando? La frase che "se la va a cercare" salta fuori quando le autorità non sanno dare risposte ma l'ignoranza e le malelingue proprio non ci riescono a stare zitte!
Queste situazioni fanno arrabbiare, da matti! Non posso immaginare la differenza della famiglia di Gisella. 😥
Concordo. Posso dire che forse - ed uno SCANDALO- è passato troppo poco tempo dall'abolizione del Delitto d'Onore - altra cosa, ma ha a che vedere a come era visto il "personaggio donna' senza andare troppo in là negli anni. Consigli di vedere, su YT, il caso per stupro del '74, mi pare, presieduto da Tina Lagostena Bassi. Fatelo a stomaco vuoto e quando siete rilassato perché fa salire la bile. Eppure, è storia, la nostra Storia.
@@eliebasta4090 Che donna quella!! ☀️Vidi delle vecchie registrazioni anni fa ma ancora ricordo, si scagliava tutta sola contro il sistema intero perché quando una donna viene stuprata finisce lei sotto processo, mentre degli uomini viene detto "è un bravo figliolo, ha fatto una ragazzata" 🤢🤮
@@eliebasta4090 sul circeo... la mentalità di m..... che aleggia ancora oggi è dura a morire purtroppo...mia sa che dovrà ancora passare un secolo.
@@evakant2066 per il Circeo, beh, pare - ho letto ed approfondito per quanto potessi- che fossero tre pariolini annoiati , di cui uno con turbe psichiche latenti - Izzo, che a tutt'oggi, se privato del " personaggio del criminale" ,pare avrebbe un crollo identitario e io glielo auguro cordialmente- con velleità di ricerca identitaria ne ' I criminali' . Tempi di batterie, di Magliana . Nessuna giustificazione, condivido ciò che ho approfondito e spero di poter esser corretta, in caso avessi male interpretato o mal compreso.
@@eliebasta4090 sono parecchio informata sul fatto, intendevo che la signora avvocatessa Lagostena Bassi difese a suo tempo la povera Donatella Colasanti....il resto del mio commento si riferiva al fatto che la mentalità del cavolo è difficile da estirpare ...e purtroppo lo si vede sia nei casi più gravi,come questo che anche nelle cose più "piccole" .
Che strano sentire in un video i luoghi che chiamo casa. Io sono nata e cresciuta a Carbonia.
Sono nata diversi anni dopo la tragedia. Quando avevo 15/16 anni, mia madre e i genitori delle mie amiche non volevano che passassimo in Via Napoli la sera, lì c'è una villa aperta al pubblico, dove dicevano ci fossero drogati e gente malavitosa che c'entrava con Gisella. Non so se fosse vero, noi trovavamo solo ragazzi nostri coetanei che fumavano di nascosto dai genitori e nulla di più. Ma per la generazione dei grandi è sempre stato un luogo da non frequentare, ne sono rimasti talmente sconvolti che tutt'ora non piace il fatto che i ragazzi ci passino.
Complimenti per il video!
Grazie a te per aver aggiunto informazioni interessanti al video! È bellissima questa cosa, davvero, Grazie mille!! ❤️
@@OcchioCreepy ma figurati, guardo tutti i tuoi video con piacere, non mi aspettavo un caso che mi “toccasse” da vicino. Grazie a te ❤️
Si chiama villa Sulcis in effetti era una brutta era meta di drogati almeno che io ricordi.... sono di quella generazione
@@lucianamanca9296 si lo so, se per drogati intendiamo gente che fuma spinelli allora possiamo dire di si. Io frequentavo Villa Sulcis tra il 2012/2014 e non ho mai visto droga di altro genere, anche perché non facendone uso, io e le mie amiche non entravamo per quello e non ci mettevamo a cercare spacciatori.
E posso confermare di non aver visto siringhe o cose del genere, paradossalmente nei pressi della biblioteca comunale ce ne stavano di più, nonostante fosse un luogo molto più trafficato.
Non vivo più a Carbonia da 5 anni quindi non saprei dare informazioni attuali, ma dalle mie cugine più piccole mi pare di aver capito che le zone di interesse per i giovani siano cambiate, Villa Sulcis ormai è abbandonata.
Io parlo dei fine anni 80 primi 90 il periodo di Gisella ... per qua to mi riguarda nn parlavo certo di una canna
Sono nata 11 anni dopo, ma essendo sarda ho sempre sentito parlare di questo caso, è veramente agghiacciante.
Emma... Idem😓😓
@@verodess03 GIÀ ANCHE A ME PURTROPPO 😞
@@denycadoni1264 9o0pplĺppp
@@marisapaba4950 non ho capito 😅
@@denycadoni1264 niente volevo dirti che mi piace il modo col quale fai capire l'iter del caso quindi brava
L'hanno caricata in macchina. Lei conosceva il suo dirimpettaio con la scusa del passaggio a casa. Lei si è fidata. Lui l'ha portata in pasto ai lupi e dopo la violenza avevano già intenzione di ucciderla per non farle raccontare. È solo una mia supposizione. Ma seguo tutte queste vicende criminali. E oramai posso dire di essere una veterana in questo campo. Ed è difficile che io mi sbagli su quello che potrebbe essere successo. Non lo saprò mai se ho ragione o no di credere che sia andata così. Ma quando ho questa sensazione è difficile che io sbagli. SEI MOLTO BRAVA CON LA DIALETTICA. BRAVISSIMA NELLA NARRAZIONE GRAMMATICA PERFETTA. COMPLIMENTI SILVIA. TU E IL CANALE "CALMA APPARENTE " SIETE LE PIÙ BRAVE NEL NARRARE DAVVERO ANCORA COMPLIMENTI
Grazie Silvia per aver parlato di questo caso. io vivo a 10 km di distanza da Carbonia e il nostro territorio è stato proprio scioccato da questo evento. Io ero piccola, avevo solo 1 anno, ma se ne parlava ancora 10anni dopo l'accaduto 😓 Conosco benissimo la città e mentre parlavi delle vie da lei percorse mi sono venuti i brividi
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Quando hai detto che il secondo indagato si è ucciso mi sono sentito morire dentro, non si puo condannare a 30 anni una persona con "prove" del genere, e il suo gesto estremo dovrebbe far riflettere su quanto fosse improbabile che centrasse qualcosa.
Per me tra tutti quanti l unico colpevole era il vicino di casa.
Esatto
Non conoscevo questo caso o lo avevo solo sentito nominare perché la storia dello "spillone" nel cuore non mi è nuova. Povera ragazzina, come per molte altre donne il solo fatto di essere bella la ha resa un bersaglio delle fantasie perverse di qualche digustoso soggetto.
vivo a Carbonia, avevo 9 anni, è bene che si continui a parlarne sperando di trovare una risposta.
ci sono rimasta malissimo, questo caso mi ha toccata tantissimo.. la cosa assurda è che non si capisce bene cosa sia successo quella sera. la cosa assurda e che mi fa davvero arrabbiare in casi come questi, è colpevolizzare la vittima. se anche giselle fosse stata una ragazzina facile, che amava il sesso, questo di certo non è una giustificazione per violentare una ragazza ed ucciderla. quindi no, non lo sopporto. mi dispiace che la morte di questa ragazza sia stata impunita, perché credo che i veri colpevoli non siano stati presi e che abbiano vissuto e che vivano, la loro vita tranquilli. l'uomo che si è ucciso, secondo me, stava solo proteggendo qualcuno e stanco di tutto, l'ha fatta finita.
e tu, silvia, sei sempre meravigliosa.
Il genere umano deve ancora crescere..... e tanto
Sono di quella zona, sei l'unica RUclips che seguo e che ti occupi di argomenti di cronaca nera che ne abbia parlato, grazie.
Prego! Fammi sapere che ne pensi
@@OcchioCreepy penso che sei stata molto brava nello spiegare, però nei video dovresti riuscire a mettere qualche immagine mentre parli, se riesci ovviamente. Comunque ripeto sono molto contento che ne abbia parlato.
Quante ragazzine spariscono nel nulla ...e si sentono sempre le solite frasi comuni sull' allontanamento volontario ...sara' andata a divertirsi , era una ragazza che ci stava , era una ragazza di facili costumi ...! E poi scopri che le povere ragazzine erano stare rapite e violentate da conoscenti ,amici o vicini di casa ! Agire subito e senza pregiudizi ..salverebbe molte vite giovani innocenti .Comunque grazie per tenere sempre alta l'attenzione su questi tristissimi episodi ...che omicidi come quello della povera Gisella non debbano più accadere !
Ciao. Sono brasiliana , ho studiato in Itália. Ho 2 figli italiani. Sto faccendo la maratona degli storie che ci racconte !!! Bravissima sei. Grazie.
Brava per la scelta, ci sono casi misteriosi e sepolti di cui nessuno parla e quindi nessuno conosce poi altri di cui parlano tutti, (in modo diverso), anche troppo. Tu sei molto equilibrata nelle scelte e poi ascoltarti è sempre un grande piacere😜
Sei sempre una garanzia: passione per la narrazione e accuratezza nei dettagli; volevo suggerirti un altro agghiacciante caso, avvenuto sempre in sardegna (dintorni di sassari) nel 1996: una giovanissima entreneuse ungherese, vicky danji, fu uccisa e decapitata dal figlio minorenne del suo compagno e da un complice a sua volta minorenne; compiuto il macello, i ragazzi infilarono la sua testa in un sacco dell'immondizia e la scaraventarono in autostrada come fosse spazzatura. Una storia che difficilmente verrà dimenticata...il tutto venne compiuto mentre il figlioletto di sei mesi di Vicky si trovava nella sua culla, nella stessa stanza.
Me lo ricordo se ne parlo abbastanza
Ciao Silvia, ho scoperto da pochi giorni il tuo sito e ho iniziato a seguirti con grande interesse. Sei molto precisa nei racconti dei casi che tratti e non annoi mai...sono appassionata di cronaca nera e tu sei veramente in gamba!...Ad maiora!👌👌👌
No ma quando sento la frase "si ma se la va a cercare" divento un furia, ma vedi tu se una persona deve essere marchiata come una persona che va a cercare le sventure che le possono capitare, odio queste cose dico io ma che ragionamento è? Niente è nessuno da il diritto a terzi di anche solo torcere un capello alla persona
Credo che le persone coinvolte abbiano i soldi e le conoscenze per non essere toccate. Che schifo.
Gisella, RIP.
Si....leggete il libro Gisella deve morire....di Antonio delitala
Ciao Silvia. I ragazzini in cerca di anguille fu la versione ufficiale. I ragazzini in cerca di anguille non sono mai esistiti. I carabinieri non vollero rendere pubblico il fatto di essersi recati sul luogo dando adito a una telefonata anonima. Infatti guardando in fondo al sifone non si vedeva altro che il buio. Furono i sommozzatori a individuare il corpo della povera Gisella.
Grazie per l’informazione!! Ho letto
Che ci sono state in effetti infinite chiamate anonime, ma questa cosa mi è sfuggita! grazie!!
Grazie a te ❤️
So chi l'ha trovata e chi ha chiamato ed ha assistito in toto al recupero, confermo che non erano dei ragazzi come dicevi
Pare che fu fatta ritrovare per paura si potesse indagare troppo...così come fu pagato chi si prese la colpa e non solo😕...per chiudere in fretta questa storia e coprire la verità!
In effetti in Sardegna o in qualsiasi posto nel mondo le anguille le cercano in un laghetto, in una diga o in un fiumiciattolo, non in un sifone.
Un'altra cosa importante è che anche la nonna materna ricevette una telefonata anonima: le si chiedeva se Gisella fosse già arrivata da lei.
Una telefonata strana, non si è mai saputo se fosse sincera oppure finalizzata ad un depistaggio.
Conoscevo ogni personaggio di quella triste vicenda: il padre, la madre, gli accusati ed anche pirosu. La mia famiglia per diverse ragioni conosceva ogni persona coinvolta. Per me ascoltarti è stato un tuffo nel passato.
Allora avevo solo due anni in più di Gisella, ricordo ancora il senso di sgomento e tristezza!
Credo che tutto sia stato architettato solo da pirosu, licurgo era sì un balordo ma mai coinvolto in vicende così forti. Era un po’ ladro, un po’ spaccone, ma era conosciuto ed identificato come tale, sempre tra il carcere ed i “casini”. Gli altri due erano solo due drogati disperati, conducevano una vita ai margini della società...Pirosu era un uomo frustrato, troppo “disturbato” anche solo per pensare di allacciare una relazione normale con una donna. Credo (alla luce dei fatti) che si fosse invaghito della povera Gisella, abbia approfittato della conoscenza e fiducia con la famiglia (era anche vicino di casa di Gisella ed amico del babbo) per darle un passaggio e poi...tutto gli è sfuggito di mano. In seguito ha coinvolto gli altri perché era facile cucire una “storia” con quei personaggi.
Questo è ciò che penso ma credo anche che la povera Gisella non troverà mai giustizia! Povera ragazza!❤️
Sabry Sabry quindi la madre é viva o lo era allora, ho sempre pensato che fosse morta visto che non se ne è mai parlato
Povera ragazza, che brutta fine 😓. Sicuramente sotto c’è qualcosa di più che ahimè non potremmo mai sapere...
comunque è bello aprire youtube e trovare in cima il tuo nuovo video!
Impeccabile nel racconto, bravissima ❤
Un abbraccio da Cagliari
La telefonata è partita dalla casa della zia? Facile che chi abbia chiamato abbia fatto finta di non conoscerla chiamandola Luigina, ma non hanno interrogato la zia? Chi ha ospitato in casa quel giorno della telefonata? Nell'89 c'erano i telefoni fissi....
Io:
Primo giorno di zona rossa in Campania..
Che cosa faccio oggi?...
Ah ma è lunedì? OCCHIO CRITICO 😍
𝓞𝓬𝓬𝓱𝓲𝓸 𝓬𝓻𝓲𝓽𝓲𝓬𝓸 𝓭𝓲 𝔂𝓸𝓾𝓽𝓾𝓫𝓮
Essendo di Carbonia già conoscevo questo caso, terribile. Carbonia in quel periodo è stata protagonista di giri loschi, oggi invece, perdonate il termine, non se la incula nessuno. Il Sulcis, di cui Carbonia fa parte, oggi è uno dei luoghi più poveri d'Europa, persino il ladruncolo da quattro soldi aspira ad andare a rubare altrove. Comunque sempre interessante Silvia! Solo un piccolo appunto, Matzàccara, che puoi tranquillamente pronunciare come "mazzàcara".
Sono diventata scema con quella parola!! Grazie mille!!!
Interessantissimo sentire le vostre versioni, considerando che siete del posto! Davvero, grazie per dare contributo al video aggiungendo informazioni❤️
Ciao conterraneo. Vero. Il Sulcis annaspa nelle difficoltà da anni, purtroppo
Anche i ladri vanno in cerca di fortuna altrove 😂
Quando parli si sente proprio bene che hai studiato bene il caso non solo le tue parole ,ma anche quel tuo bel viso con quei grossi occhioni da cerbiatto,si rende veramente convinto di quello che dice.continua così che saraj ripagata!!! Ciao Brava!
Ciao Silvia , volevo farti i complimenti, hai raccontato questa storia come se vivessi davvero in quella zona! Considerando che alcune pronunce sarde sono abbastanza difficili, sei stata davvero dettagliata !! Bravissima
Che bello trovare un tuo nuovo video!!
Non conoscevo il caso e mi ha colpito molto. Specialmente per quello spudorato e squallido modo di fare, di molti assassini e colpevoli, di mettere ombra sulle vittime.
Purtroppo, a distanza di più di 20 anni, mi sembra difficile che si sappia effettivamente cosa sia successo in quel giorno di Luglio dell'89.
Un ennesimo caso di una donna che non ha giustizia.
Aspetto con ansia il tuo prossimo video.
Saluti da Londra.
Povera Gisella..
Mi ricorda a pezzi il giallo di Anna nel pozzo.
Perfavore, prima o poi porta il caso di Janira
E volendo di Jennifer Zacconi e Serena Mollicone
Ricordo benissimo questa brutta storia....all'epoca io ero una ragazza...e vivevo molto vicino a quei luoghi....Santantioco ...licurgo Floris era un uomo che solo a guardarlo metteva paura....povera Gisella....a noi ragazze in quel tempo nn ci facevano quasi uscire da casa
Ciao Silvia, da appassionato del "settore" ti seguo con piacere, metto il tuo lavoro e dedizione alla pari con - Lo strano canale - . Complimenti di cuore 👌
Grazie mille Davide! ❤️
Il modo in cui narri le vicende mi incolla allo schermo! Ti adoro (ps, sono giorni che guardo i tuoi video senza mai stancarmi) Continua cosi
Fa male pensare che una delle prime "giustificazioni" sia stata che Gisella fosse una ragazza "facile" e che fosse stato il suo atteggiamento a farle fare quella fine.
Non la conosco e purtroppo non la conoscerò mai, ma anche se fosse stata una ragazza disinibita e che viveva liberamente la propria sessualità, non vedo dove sia il problema.
Vivere liberamente la propria vita sessuale non significa desiderare di fare sesso con chiunque né tantomeno autorizza uno stupro, perché il consenso è la base necessaria per sfiorare qualcuno, anche solo su una guancia.
Per l'omicidio poi è pure superfluo parlarne, nessuno può arrogarsi il diritto di togliere la vita a qualcuno con le proprie mani.
Sono davvero addolorata dal fatto che, probabilmente, non si arriverà mai alla verità e che il tutto sia stato liquidato velocemente.
Ti ringrazio per aver portato questo caso Silvia, voglio credere che le vittime di omicidio siano in un posto migliore e che gioiscano quando le loro storie vengono raccontate con rispetto e con senso di giustizia, come fai tu❤️
Prima queste morti si sentivano di meno ma oggi di più perché c'è più libertà
Silvia storia incredibile mi hai tenuta attaccata allo schermo dal primo all'ultimo minuto. Non conoscevo la storia e tu l'hai raccontata con enfasi e coinvolgimento emotivo che che arriva a chi ascolta. Complimenti bellissimo video di una triste storia ❤
brava Silvia per aver portato il caso di Gisella Orru , conosco il caso per averlo seguito sui giornali quando accadde. In quegli anni non si parlava ancora di feminicidio fece comunque molto scalpore data la giovane età della ragazza. Ricordo a proposito ( e tu non le hai citate) le amiche e gli amici di Gisella che furono molto reticenti , forse per paura non so.
Grazie mille per aver aggiunto
Questa informazione, non ne avevo idea!!
In particolare una delle sue migliori amiche fu molto reticente e rifiutò persino di testimoniare. ( Poteva farlo essendo minorenne).
Da ciò che si dice, ma con questo non intendo assolutamente infangare la memoria della povera ragazza, c'era realmente un grosso giro di prostituzione e droga nel sulcis, e la vittima e una sua amica in particolare erano coinvolte
Non si sa altro purtroppo.
@@starrynight6629 per forza, temeva o aveva certezza di fare la stessa fine
@@alessandram.7373 ma certo, comprensibilissimo.
Che brutta storia
Povera ragazza, è successo nella mia città, io vivo a Carbonia....era conoscente con mia mamma e mi raccontava che facevano la strada per scuola assieme. Ogni tanto vedo la sua tomba e mi rattrista un sacco pensare alla fine che ha fatto... conosco anche la sua amica del cuore Natascia. R.I P. Gisella. P.S. hai sbagliato qualche pronuncia, Serbariu si dice Serbarìu, Matzaccara è Matzàccara, il cognome di Gisella è Orrù, Punt'e Trettu si pronuncia Punt'e Drettu col suono della D ecc ...comunque mi è piaciuto molto il video🙂
Mi fa SORRIDERE dopo aver letto svariati commenti, le varie frasi sul come si pronunci il cognome di Gisella...sarà perché magari chi non nasce in una determinata Regione non conosce, cadenze e accenti del posto???Silvia tesoro mio, GRAZIE per aver raccontato una tragedia della mia amata terra, poco importa cosa o dove hai sbagliato la pronuncia, il punto qui è che , a parer mio, gente TROPPO di spicco fosse coinvolta, meglio chiudere in " fretta" e far pagare a quegli omuccoli, che probabilmente hanno giocato un ruolo chiave, e certo non da meno, di chi gli ha " commissionato" la presenza di Gisella...sei un incanto da ascoltare e da vedere😗❤
Tu sei favolosa...nella narrazione... riesci a coinvolgere fino alla fine...non ne avevo mai sentito parlare ..ma tu sei stata molto esaustiva... Grazie..meriti che ti siano riconosciute capacità che hai
Ti ho scoperta da pochi giorni, sei davvero brava, rapisci l' attenzione, il tempo vola ascoltandoti👍
Avevo 15 anni quando mori ' gisella orru'.rimasi molto scossa da questo delitto avevo paura anche di uscire sopratutto appena si faceva buio .povera Gisella
Sentir parlare ancora di Gisella è sempre un colpo al cuore!la verità si sussurrava nella zona,ma poi sara' quella?povera Gisella..😔
e che verità raccontano quei sussurri?
Ciao Silvia, sei molto brava, è veramente uno spettacolo guardarti ed ascoltarti. Hai carisma ed hai degli occhi magnetici ed una mimica che avvince, senza parlare della serietà e preparazione che c'è dietro ogni tua ricerca! Frazie
Grazie
Grazie a te Silvia, che commento gentilissimo!! ❤️❤️❤️
Non conoscevo questa storia.. mamma mia che fine povera ragazza! Sei davvero magistrale a raccontare queste vicende, bravissima Silvia!
Ciao Silvia,ti seguo con grande interesse e sei , come al solito,bravissima e precisa.Conoscevo questo caso tramite Telefono Giallo,ma tu sei stata davvero molto esauriente,dettagliata e meticolosa nella descrizione dei fatti.Complimenti davvero per la chiarezza è la proprietà di linguaggio,due doti davvero non comuni al giorno d'oggi! Grazie ,continua così! Buona festa della Donna😘
Povera Gisella (Orrù, accento sulla "u"): conoscere bene quelle zone mi colpisce ancora di più nel profondo.
Sisi ho completamente cannato a pronunciarla. L’accento ce l’avevo pure messo 😕 a volte sono un pó un disastro!
Posso assolutamente capire che intendi..
@@OcchioCreepy I nostri cognomi possono avere accenti grafici (e non), portando a modificarne la pronuncia, non ti preoccupare.
@@OcchioCreepy ppppppp
@@OcchioCreepy %
@@dreamerbookslover9470 qqqqq101
Grazie per la tua minuziosa spiegazione, sono sarda e non avevo mai capito niente
Finalmente qualcuno che ricorda qui questa storia maledetta e senza giustizia..grazie❤
Silvietta oggi mi hai presa in contropiede! Stavo tranquillamente addentando l'involtino di pollo e verdure e mi accorgo che hai postato 14 minuti prima :O!! L'ho mandato giù intero! A parte gli scherzi, il caso lo conoscevo e riesce sempre a darmi un pugno nello stomaco, non so perché... mi viene sempre da pensare che "ogni mondo è paese" e che, sempre e ovunque, ci sarà qualcuno con la possibilità di farla franca, non importa se a perdere la vita è una ragazza di 15 anni... David Rossi, da noi a Siena, è morto proprio per questo.... tutti sapevano, ma nessuno parlava. Anche adesso, c'è una grande omertà e reticenza sul caso.
In che senso David Rossi è morto per questo, per storie di festini a luci rosse , come si dice?
Questo caso mi è sempre interessato!tu poi sei bravissima a raccontare le varie storie...la mia preferita!un saluto!!!!😘
Ti voglio fare i complimenti per come spieghi le circostanze dei delitti, perché anche in casi deliranti e con indagini ridicole riesci a rendere tutto chiaro!
P.S. Un altro caso che (secondo me) conoscono in pochi è il massacro di Alcàsser, credo però che ci sia anche un documentario su netflix. Avverto chi è facilmente impressionabile che riguarda ragazze minorenni ed è molto cruento come delitto.
Il caso del massacro di Alcasser lo conosco anch' io, il problema è che è in lingua originale sia i racconti in video che il libro scritto (tutto in spagnolo visto che è capitato in Spagna). Sarebbe interessante se venisse posto in italiano.
Sono stati degli assassini crudeli Gisella e in paradiso loro quando andranno davanti a dio dovranno rispondere del loro dellitto
la sera del 28 giugno 1989 c'era la luna calante (ho controllato), quindi non si vedeva proprio una mazza...
In un boschetto poi!!
@@OcchioCreepy infatti.. sembra che la fantastoria sia stata creduta vera per semplificare il caso e chiuderlo in fretta..
Ciao Silvia, brava come sempre! Potrei essere tua mamma come età, sempre stata grande fan dell'horror, macabro ecc, qndi apprezzo i tuoi video, ho bazzicato x anni anke il mondo del teatro e mi sento di poterti fare dei complimenti anke dal punto di vista narrativo!! X me, farai strada!! Auguri dal profondo del cuore!!
A parte che a casa mia giro ignuda quanto mi pare 😅
Verissimo!!! Io devo solo stare attenta perchè ho il Balcone dei vicini di fronte camera mia. Quando registro mi guardando come se fossi una bestia rara che parla da sola davanti ad una videocamera 😂😂😂
Ognuno a casa propria fa quello che vuole
@@OcchioCreepy mi immagino la scena dei vicini che ti guardano mentre registri 😂😂😂
@@danielababettedona9829 loro vedono i video in anteprima 😂
Ohi, pure tu qui?👋
Brava Silvia come sempre! Complimenti. Esposizione impeccabile. Tristemente interessante il caso
.. Povera ragazza. Aspetto il video sulla Professoressa Gloria Rosborch
Ho trovato un libro😊 devo leggerlo perché sul web ci sono troppe poche info... ma in qualche modo arrivo a tuttooo😘 arriverà quindi anche quel
video!
@@OcchioCreepy wow, grazie! 😍
Grazie mille Silvia. se fossi interessata ho un ampio file su questo caso. Io a Carbonia ci sono nato.
Soy oficialmente tu fan, la forma que cuentas las historias es hermoso . Gracias
Grazie Silvia...brava come sempre!Un raconto super che ti fa vivere il caso!Un abraccio da lontano!!!😘
Ciao Silvia ti seguo da un po' e devo dire che le storie che racconti se pur spesso terribili, sono ben narrate da te, bravissima.... 👏👏👏👏👏
Conoscevo marginalmente questa storia. Mi è piaciuta la tua ricostruzione accurata, per quanto abbia trascurato le figure dei genitori della ragazza e come Gisella sia finita in quel giro. Comunque brava.
Possibile mai che se una donna muore (soprattutto se sţüßŕAta) è comunque colpa sua? O era una "ragazza facile", o ubriaca, o vestita in modo provocante ecc?
Possibile mai che non si dia mai colpa totale a chi le fa violenza? Sono incazzata per queste affermazioni. In ogni caso di tre crime dove c'è una donna viol*tata puntualmente si vede prima se la suddetta fosse una donna puritana sennò "se lo meritava"
Io sono sardo,e questa storia non la sapevo, che tristezza, bisognava dare ergastolo a tutti quanti, e che riposi in pace la povera dolce Gisella
Grazie mille per aver parlato di questo caso! Ti dispiacerebbe trattare la storia di Junko Furuta e l’omicidio di Hello Kitty? Personalmente sono due storie che penso meritino di essere raccontate.
Complimenti come al solito per i video sempre interessanti e spiegati in maniera impeccabile
Grazie Nora! Certamente, parleró di entrambi i casi 😘
@@OcchioCreepy grazie mille 🥰
Anche il particolare del pasto consumato da Gisella è strano.
Quando è soprattutto dove sarebbe stato consumato?
Sempre ottima la ricostruzione e la narrativa dei casi che porti nel tuo canale.
Ti seguo volentieri.
Carbonia era una cittadina tranquilla sino a quando lo stato non ha deciso di mandare in esilio i mafiosi da altre regioni ,sto parlando proprio di quegli anni me lo ricordo bene .
ti capisco, anche il sud italia era un posto tranquillo fin quando garibaldi e i piemontesi non trasformarono la semplice delinquenza in mafia, quella mafia che e' l'attuale cancro per tutto il paese
È la prima volta che ne sento parlare, mio papà viene proprio da lì.. ci sono andata in vacanza per anni... come sempre video interessanti e ben fatti
Faresti un video sulla barbara uccisione di *Manuel Cadeddu* in Sardegna avvenuta poco tempo fa? Ti consiglio di fare qualche ricerca su di lui
Non conoscevo questo caso, e ho potuto apprendere solo ora l'ingiustizia che è stata compiuta nei confronti di Gisella.
Mi dispiace davvero, che non sia stata fatta giustizia fino in fondo.
Ottimo lavoro come sempre, e a presto. 💯💗🤩✔️✅🌟💥
Sei molto brava riesci a spiegare in modo fluido sei una grande, anche se le storie che racconti non sono sempre così felici. Comunque perché non fai il video su madeleine mccann??
Certo che non sono felici, sono crime. C'è sempre una vittima
Complimenti! Io sono di carbonia, ti posso diré che in citta' in fondo si e sempre saputo che in realta' i colpevoli sono i benestanti di carbonia, ovviamente non si ha certezza di chi fossero, anche perché loro stessi hanno molta paura, il popolo sardo vuole appenderli ad un palo, se solo sappessimo chi sonó
Esatto e si sapeva anche quanto fosse stato pagato il silenzio di tutti...e con tutti intendo tutti tutti...capiamoci!
Gisella era troppo bella per un paese dove i mostri non erano quelli delle favole ma dormivano in letti di seta e le stesse mogli ne coprivano i vizi....
Profondo schifo😑😢
I gialli che mi piacciono storie che a me sono sconosciute nel 1989 ancora non esistevo. 😅 grazie Silvia spero che parlerai spesso di avvenimenti vecchi .
Ci proverò Lucy, assolutamente!! 😘 anche a me affascinano molto i casi vecchiotti italiani!!
Povera ragazza...Io c'ero ho seguito molto il suo caso ...Che vergogna infangare il nome di una ragazzina!!Finiamola di dire"Se l'e cercata"...Chi si infanga di questi orrendi crimini merita il carcere duro a vita. ...E che marcisca all'inferno!!
Avevo visto la puntata di Telefono giallo di Augias ,avevano intervistato anche l'amica di Gisella e a parer mio lei è stata MOOOLTO RETICENTE ,è solo un mio parere ovviamente
Ciao Silvia come Al solito perfetta nell 'esposizione del fatto. MA IL MALE È OVUNQUE. GIOVANNA 60 ANNI
Complimenti, è sempre un piacere ascoltarti.
Una sola precisazione Orrù si legge proprio con l'ultima vocale accentata
❤
❤
Avevo vaghe rimembranze riguardo questo caso.
La tua ricostruzione è come sempre eccellente, tuttavia qualcosa sembra sfuggire. Non si è fatta piena luce e vari interrogativi rimangono. Quello più importante e significativo riguarda la misteriosa telefonata di quella donna che asseriva di portare Gisella al mare per un mese. Chissà se un giorno verrà fatta piena chiarezza...
Mai pensato di fare il massacro del circeo ? Bravissima come sempre comunque 🥰
È una storia straraccontata in tutte le salse da sempre...ci è bisogno?
Complimenti: sai essere precisa, scorrevole, accattivante, senza cadere nei giri di parole inutili di cui si servono spesso gli youtubers per prendere tempo . Insomma, tutta sostanza! Tanti auguri!
Non conoscevo questo caso. Molto triste morire adolescenti in questo modo. Crudeltà infinita. Ogni volta mo sale un fuoco con queste storie.
Il caso lo conoscevo e ti faccio i complimenti x il grande lavoro di documentazione e x la nn comune bravura nell' esposizione dei fatti.. brava
Silvia, grandiosa come sempre. Non conoscevo questo caso e tu hai fatto sì che lo comprendessi alla perfezione. Come ti ho scritto su instagram, potresti trattare il caso del Macellaio di Plainfield o del Macellaio di Water Street? Continua così, sei una bomba 💙✨
Il macellaio di plainfield l’ho fatto! (Ed Gein) sull’altro macellaio mi informo! Madonna ma quanti macellai ora a pensarci! Grazie mille!!!
Grazie di esserti ricordata. Buon lavoro 🙂. Comunque si dice Orru' con l'accento
e poi... Matzàccara... con l'accento sulla prima A 😂😂
La lingua sarda è meravigliosa. Se siete sarde,avete un grande onore. 🙂
Brava Silvia. Il caso l' avevo seguito quando c' era la trasmissione Telefono giallo con Corrado Augias. Hai fatto una considerazione che l' avrei fatta anch'io quando viene detto che la ragazza girava mezza nuda per casa.
Visto che hai parlato di questo caso, che riguarda la mia isola, mi piacerebbe sentirti parlare della strage di Sini. Una tragedia avvenuta nel paese dei miei genitori, quando erano giovani. Dove morì anche mio bisnonno. La notizia finì anche nei tg nazionali
Ho appena finito di seguire la lezione su meet dell'università... ed ecco il tuo video! Mi incuriosisce, come sempre❤
Caso interessantissimo, complimenti per averlo rispolverato!!
Una storia dai lati molto oscuri. Ci furono dimissioni e trasferimenti da parte di inquirenti perché pare che scomparvero anche delle prove relative a registrazioni di telefonate anonime dalle quali si poteva risalire all'identità di chi effettuò quelle chiamate.
Dal giorno della scomparsa di Gisella iniziarono anche una serie di fatti abbastanza strani. Lo stesso giorno della scomparsa della ragazza un pastore (Angelo Canè), che si diceva avere il vizio del vouyerismo (il classico guardone) viene trovato morto in prossimità del luogo dove fu trovato in corpo senza vita di Gisella. Ma non si riuscì a stabilire se fu un testimone scomodo o semplice coincidenza. Dell’omicidio fu accusato un amico psicopatico della vittima anche se la dinamica della messinscena del delitto non esclude l’ipotesi che altri abbiamo voluto eliminarlo.
Un mese dopo la morte di Gisella una sua compagna di scuola (Liliana Graccione) anche lei sedicenne, si suicida ingerendo stricnina e qualche giorno dopo anche un’altra ragazza (Sabrina) tenta di suicidarsi. La madre di Lilliana dichiarò che sua figlia nell'ultimo periodo si comportava in modo strano, era impaurita e si sentiva minacciata e in pericolo. Aveva ricevuto una misteriosa visita a casa, da un uomo e una donna che la turbò moltissimo. Successivamente l'uomo venne identificato come un appartenente al "clan dei siciliani" (che a Carbonia ricordo la facevano da padroni). Non si sa se Liliana fosse finita in un giro di prostituzione minorile (gestito da trafficanti di droga), e si sarebbe avvelenata dopo aver ricevuto pressioni e minacce. Si parlò anche in questo caso di un diario misteriosamente sparito come le prove che ho citato all'inizio. Ci fu anche un fatto inquietante e vergognoso ai danni di questa ragazza: a scuola nella notte comparve la seguente scritta "Hai fatto bene ad ucciderti!".
Liliana si suicidó il 17 Aprile, prima di Gisella.
@@samuelacasula1834 ho riportato la cronaca della stampa di allora
@@robertprimus5735 sono sua cugina.
Il caso non lo conoscevo e mi chiedo come sia possibile tanta malvagità ad una ragazza cosi bella chiunque sia stato è proprio un MOSTRO!!
Ciao Silvia, in Sardegna c’è un altro giallo del pozzo “ il pozzo degli orrori di Manasuddas” al suo interno sono stati rinvenuti due corpi, una donna ed un uomo gettati lì dentro ancora in vita. Il fatto risale al 2007.
Terribile questo fatto Sonia. Mai sentito questo fatto.
Scusa il terribile italiano.
Questo caso non lo conoscevo neanche, è molto raro che non ne conosca qualcuno, ma da te mi stupisco spesso UwU (ps. Buona festa)
Sei bravissima e molto preparata .Complimenti!! 👏🏼
Mi chiedo come abbiano fatto i giudici di primo, secondo e anche la Cassazione a condannare in via definitiva senza prove se non una confessione sgangherata e non confermata dai fatti. Sarebbe interessante capire se qualcuno ha mai tentato la richiesta di riapertura del caso o di revisione. Penso di no.
Il motivo c’è ! Hanno provato a riaprire il caso ma ……. È stato immediatamente chiuso un’altra volta .
@@antoniosatta9922 proibito sapere la verita. Si proteggono sempre i personaggi "importanti". Basta vedere bossetti e yara
diventi sempre più brava nel raccontare queste storie🔥
mi ricordo di questo caso, all'omicidio di Gisella fu dedicata una puntata di Telefono giallo, credo si possa trovare anche qui su Yt
A quanto pare ad indirazzare le indagini nei confronti dei 4 fermati è quella voce femminile che aveva chiamato a casa della nonna.
Infatti in una telefonata (non so se direttamente alla polizia) indica le due auto, la 131 come auto dell'assassino e la 126 come auto sulla quale sarebbe stata vista salire la povera Gisella.
In realtà il quadro generale offre molti spunti, ossia, la notte della scomparsa di Gisella, Angelo Canè, un pastore 40enne, col vizietto del voyeurismo, era stato uccisone gettato in mare a pochi passi da dove sarebbe stata ritrovata morta Gisella. Aveva visto qualcosa che non avrebbe dovuto vedere? Solo un mese prima della scomparsa della ragazzina, Liliana Graccione, 16 anni, compagna di scuola di Gisella, sinera tolta la vita bevendo stricnina. Ma a completare il quadro, pochi giorni dopo la scoperta del corpo nel pozzo, Sabrina, 16 anni, anche lei di Carbonia, ingerisce candeggina nel tentativo di suicidarsi.
Pirosu dopo essere uscito in anticipo dal carcere per indulto, nel silenzio più totale, sparisce (peobabilmente) col malloppo che gli era stato promesso come ricompensa per aver fatto da prestanome.
Sì fociferava di un giro di "prostituzione" minorile e di una villa dove questi fatti avvenivano con nomi potenti...si parlava di festini a base di alcool e sostanze varie.
Questa era lo specchio della Carbonia bene di quegli anni😑
E che la compagna di scuola di Gisella si fosse tolta la vita per essere finita in un brutto giro!
Sono tante le cose che non tornano in questa vicenda...fatta soprattutto di omertà e ignoranza estrema!
😕
Aggiungo solo che,man mano che si sono fatti avanti altri testimoni,questi puntualmente sparivano misteriosamente. Secondo me sono implicate persone di alto rango,i cui nomi devono restare nascosti quasi fosse una setta......
Grazie per l’aggiunta Simona! Che sparissero i testimoni man mano non ne avevo idea!
Si a questo punto la tua teoria credo sia quella più probabile!
@@OcchioCreepy ciao Silvia complimenti per il video
Si dice che la gente sappia in paese ma nessuno parla per paura ... almeno non parla a chi di dovere,ma certe storie si sono sentite per tutto l interland,anche a Cagliari... facile insabbiare la storia quando si è potenti . Però penso che la verità la sappia solo Gisella. Chissa se avrà giustizia questa povera ragazza.