I Miei Video Sono Richieste D'Aiuto? | Riflessione post-video.
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- Опубликовано: 7 май 2021
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"Lasciamo vivere le persone come vogliono" Cit - Pier
E' stato interessante seguire questo video. Pollice alto, altissimo!
Grazie mille! ❤️❤️
C'hai ragione, anche io ho scritto un commento con in fondo un consiglio... Era una cosa a cui ero arrivato riflettendo e sperimentando cose per uscire dai miei periodi bui... Ero dubbioso se lasciarlo, e che con i social è difficile capire l'altro, io ti seguo da ormai molti anni (quasi 7)... I social danno un illusione di confidenza che effettivamente alla fine può risultare unilaterale...
Sì è vero! Anche per me è molto difficile rapportarmi coi creator che seguo, quindi capisco ❤️
Ne avevamo parlato di questa cosa. Io credo che quando una persona si confida con noi dovremmo chiedergli: di cosa hai bisogno? Di una spalla empatica o di un consiglio? Ricevere consigli non richiesti è davvero fastidioso.
un'ottima riflessione
sei fantastica
Bho io nel video mi son ritrovato quando mi faccio gli “esame di coscienza” che magari sto una giornata intera da solo a camminare/in bici/ in montagna in viaggi in macchina penso ad un sacco di cose anche profonde parlando tra me e la mia mente. Poi appena ritorno nel focus di cosa devo fare o interagire con qualcuno dimentico tutto.
ti domando scusa,non intendevo assolutamente mandare un messaggio negativo.Mi spiace,dico davvero.Non volevo assolutamente sminuire ciò che provi.
Ti ringrazio per avermi spiegato e fatto notare la tua interpretazione del mio messaggio e per avermi spiegato che sbagliavo ad interpretare il tuo video.
Giuro non volevo essere harsh (si scrive così?) anche se non so cosa significhi,ma intuisco non sia un qualcosa di positivo
ps ora ammetto di sentirmi un pò in imbarazzo per aver "creato" questa situazione,non era mia intenzione.
Ma mi rincuora il fatto che tu abbia percepito che non voleva essere qualcosa di negativo o, quanto meno,mi hai concesso il beneficio del dubbio😊
No anzi ti ringrazio per questi commenti! Non volevo metterti davanti a tutti in questo modo, era solo un esempio per spiegare quello che intendevo. Sono contenta che ti abbia fatto riflettere e, di nuovo, avevo capito che fosse fatto con buone intenzioni :)
@@ellebi2 nessun problema per "l'esposizione".Come hai detto tu,è un commento pubblico,ergo è esposto a tutti.
Ti auguro una buona serata,Laura.
ps ora che ci penso,io conosco il tuo nome ma tu non sai il mio.Mi chiamo Giacomo e gli amici mi chiamano Jack.
Di nuovo,buona serata😊
C'è da considerare anche una cosa che per quanto possa sembrare banale, tende ad essere quasi sempre dimenticata. Siamo tutti diversi e con sensibilità differenti. Non esiste un metodo giusto o sbagliato di approcciarsi alla vita o a dinamiche quotidiane che ci coinvolgono, esistono situazioni e dinamiche che vengono affrontate in base alle esperienze personali vissute direttamente sulla nostra pelle. È ciò che più ci delinea come unico individuo rispetto all'altro per quanto mi riguarda. Video come quello di Laura, nascono come spunto di riflessione e condivisione, magari facendosi anche portavoce di una piccola categoria di persone che si ritrovano nelle stesse condizioni. E non è nemmeno detto che tutti vogliano per forza aprirsi con il prossimo. Sono anche testimonianze buttate lì senza chissà quali pretese perché in quel momento, andava la voglia di farlo. Non deve esserci necessariamente una richiesta di aiuto o uno sbandierare di dire a tutti che la mia vita fa schifo o è bella. I consigli di vita se vogliamo definirli così ( che poi trovo alquanto presuntuoso da parte di una persona sconosciuta e che non sa una mazza del mio vissuto, dire come dovrei comportarmi o essere per stare bene, anche se detto o fatto nelle intenzioni migliori ) devono essere dati solo se richiesti espressamente dal diretto interessato, per quanto mi riguarda.
🎉🎉
Scorre sul mio commento *panic*, va giù *kalm*, ritorna su *panic*. Chiedo scusa anche io se, nel caso, sia sembrato accondiscendente o paternalistico. Spesso cerchiamo di forzare soluzioni sugli altri per convincere noi stessi che siano quelle giuste. Anche se non c'è niente da risolvere.
Cooomunque andando ot due domande/suggerimenti:
1) mai giocato missed messages? È fatto dall'artista Angela He, gratuito su steam (anche se le ho comprato il DLC " thank you pack", se lo merita), molto breve ma secondo me molto intenso e ben scritto. L'ho adorato.
2) Hollie col - Let yourself down, pareri? L'ho sentita in cuffia random su Spotify, non la conoscevo, riascoltata più volte e con delle buone cuffie secondo me è splendida.
Mi informerò! Non li conosco ❤️
Mi ci ritrovo ogni volta in questa situazione. Chi ha un po di savior complex è un attimo che con un po di arroganza più che ascoltare vuole riparare. Il confine è leggerissimo ma starebbe nel lasciare all’altro la libertà di farsene ciò che vuole dei consigli senza reputarlo indietro o sbagliato. L’ultima volta che sono riuscito a verbalizzare la sensazione di cui parli ho detto che ci si sente come se ogni volta ci fossero i pompieri in casa stanza ma io non ho la casa in fiamme ne tantomeno ho chiamato un cazzo di nessuno. Comunque purtroppo capita spesso anche a me ed è evidente come quando agisco così è per paure e insicurezze mie che sto solo solo proiettando sull’altro.
Mh, non sono d'accordo con questo, penso che questo comportamento in particolare abbia proprio degli aspetti negativi di per sé, che non sia tutta farina del nostro sacco quando ci capita e ci rimaniamo male, perché assolve comunque una funzione del tipo "ok, voglio farti smettere di parlare di questa cosa". Poi come ho detto le intenzioni "superficiali" nel dirlo sono positive, spesso sono reazioni che abbiamo imparato dal nostro ambiente e hanno fatto soffrire anche noi, ma non lo capiamo a livello conscio. Però ti ringrazio comunque per il commento ❤️
interessante, riflessione, grazie
@@ellebi2 credo che la mia ultima frase non fosse chiarissima. Intendevo che quando invece di subirlo sono io a agire questo tipo di comportamento mi accorgo di come le motivazioni di fondo siano vissuti negativi da parte mia che sto gettando addosso all’altro anche se non hanno nulla a che fare con la persona che ho davanti. È un giudizio più che un consiglio che dice tutto di chi lo da e non di chi lo subisce. Mi ritrovo in quello che dici, a volte le intenzioni superficiali sono anche buone ma alla fine se stiamo esprimendo un problema vogliamo supporto per quello che viviamo nel presente non un giudizio per quello che dovremmo essere o fare. Come hai detto benissimo tu è come un mettere a tacere quello che stiamo vivendo, invece di validarlo e supportarlo. Comunque grazie a te della risposta e del video❤️
@@alauro87 Ah allora sì, avevo capito male! Completamente d'accordo
Brava
Grazie ❤️
@@ellebi2 prego 🙏🙏
Anche a me capita di ricevere spesso consigli perché mi vedono che sto male. Il punto che sbaglia chi mi da consigli. È che non si trova nella mia stessa situazione, non sa minimamente cosa significhi avere determinate tipologie di problematiche. Purtroppo a mio parere anche se ritengo che non esistano dolori di serie b e di serie a poiché ogni dolore è importantissimo e fa male per chi lo vive. Ritengo che esistano croci più pesanti di altre. Ritengo ciò per mia esperienza personale e anche per varie problematiche maggiori di cui soffrivano alcune persone che ho conosciuto. Esistono sofferenze che la maggior parte delle persone non può neanche immaginare e neanche riuscire a comprendere. Non per cattiveria ma semplicemente perché non hanno vissuto o perché non si parla di determinate tipologie di sofferenze che purtroppo esistono nel mondo. Quindi se non comprendono queste determinate condizioni di sofferenza non è per cattiveria ma semplicemente perché non le conoscono, quindi non ci posso arrivare. Certo se glielo spiego ma dopo tante ma tante volte lo capiscono ma devono essere molto comprensive e avere la pazienza di ascoltare per capire. Però persone così son rare. A mio parere chi da consigli spesso lì da in buona fede, ma in quanto ogni vita è diversa perché ogni persona lo è. Non si può dare una definizione univoca alla vita del tipo e bella o brutta. Perché ogni vita è diversa in base a quante sono le persone sulla faccia della terra, poi ovviamente esistono sofferenze in comuni, persone che condividono una stessa problematica. E quindi possono capirsi su più campi, ma a mio parere non del tutto. Perché ogni persona anche se con problematiche simili proprio perché diverse vivono diversamente le sofferenze anche se simili. Ma insomma quel che intendo esprimere è che chi dà consigli spessissimo lo fa in buona fede, ma non può assolutamente fare il moralista con la vita degli altri, con una vita di cui non conosce nulla. La fanno troppo facile a volte le persone a dare consigli. Se fosse così facile come a volte consigliano si dovrebbe fare per uscire da determinate sofferenze. Ne saremmo usciti tutti già da un bel pezzo. Purtroppo uscire da determinate sofferenze non è affatto per niente facile, è una fatica immensa. Almeno nel mio caso che ho il disturbo evitante di personalità e sicuramente anche in altri casi. Nonostante questo però ritengo che i consigli di professionisti possano essere utili almeno per quanto riguarda casi tipo i miei. Possono anche essere utilissimi l'essere ascoltati a mio parere. Ma il fare i moralisti con le sofferenze degli altri dando consigli anche se in buona fede può essere a volte più dannoso che altro. Anche perché a mio parere a volte nasconde un malriposto senso di superiorità. Ovviamente questa è solo una mia opinione ma di cui per mia esperienza sono più che convinto. Ovviamente però anche se si hanno difficoltà più grandi di altre a mio parere è sempre meglio combattere che arrendersi io è da 10 anni a sta parte che combatto per attenuare la mia problematica e da 6 mesi a sta parte ci sono riuscito di molto, è stato un percorso difficilissimo ma non avevo altra scelta. Ovviamente anche se ho attenuato i miei problemi di molto ultimamente, non so per quanto riuscirò ad attenuarli. Ma finché dura me la godo.
❤️❤️❤️
ehi, posso chiederti qual è il tuo percorso?
@@camillagalli5620 ho fatto psicoterapia e frequentato una marea di gruppi di aggregazione per 10 anni nonostante le mie difficoltà sociali, all' inizio non riuscivo a parlare neanche in questi gruppi a forza di andarci sono riuscito a parlare e dire qualcosina in più. Poi ho fatto un periodo di due anni in una comunità piena di persone 24 ore su 24 a forza di stare a contatto con persone sono riuscito piano piano a sbloccarmi anche se è stato un inferno i primi 2 mesi. Ho fatto una fatica immensa. Poi ho incontrato anche gente subdola e viscida che non facevano altro che peggiorare le mie difficoltà sociali per fortuna ho trovato il modo di difendermi. Ho imparato come fare nonostante le mie difficoltà. Poi ho incontrato anche persone civili questo mi ha aiutato molto a sbloccarmi piano piano. Comunque la mia non era una comunità terapeutica per chi ha problemi di dipendenza o cose simili. È una comunità più unica che rara con i suoi molti diffetti e anche pregi. Che accoglie persone in difficoltà indipendente dalle loro difficoltà. Accoglie ragazzi che vengono dalla strada senza famiglia e genitori alle spalle come può accogliere persone che soffrono di una grave malattia che hanno un bisogno estremo di trovare una spazio di serenità dove poter stare tranquilli (anche se la comunità dove sono stato in base alle persone che vanno e vengono può essere un posto tranquillo come un posto dove vige la legge della giungla e sopravvive il più forte e astuto e dove ne combinano di ogni dietro alle spalle fingendosi amici, bisogna stare attenti per capire di chi fidarsi perché l'apparenza inganna tantissimo). Insomma ho fatto un percorso di due anni in questa comunità fondata da Gesuiti. E tante altre cose. Ho attenuato più di quanto potessi credere le mie difficoltà ma ancora non è abbastanza. Devo continuare a combattere
@@ildiofattouomo sei mai riuscito ad avere relazioni amorose nonostante io disturbo? ora stai meglio dal punto di vista sociale? ti senti più a tuo agio con gli altri?
@@camillagalli5620 relazioni amorose non sono riuscito ad averle ma perché non è quello che cerco per il momento. Avrei potuto perché c'era una ragazza che continuava a provarci ma ci provava con tutti. Aveva dei problemi evidenti nel senso ci provava con tutti quelli che avevano un lavoro voleva approfittare. Io ho lasciato perdere anche perché non ero interessato non ho esperienza e non saprei da dove iniziare e in parte non ero interessato. Non era una brutta ragazza per niente ma ho preferito non starci. Poi c'è chi c'è stato e affari suoi.