La mia prof.meravigliosa del corso di istituzioni di diritto romano 1 e 2 negli anni dal 1996 in poi.❤Continuo ad ammirarla per ciò che mi ha insegnato e trasmetto i concetti ,oggi ,ai miei preziosi figli . Grazie ❤
Insomma, una lezione magistrale e "libera" da preconcetti. Punto. Mi domando: " Ma chi ha partecipato come pubblico ed è anche intervenuto ma cosa ci è andato a fare?". Questa è Storia (e Letteratura) non voyeurismo.
Bellissima lezione ! Ho letto anche il libro della professoressa e mi si è aperto un mondo ... peccato per le domande ignobili del pubblico , fortunatamente , molti hanno buuato e dimostrato che non sono tutti delle capre . Grazie mille per farci riflettere meglio in questi giorni di quarantena !
Purtroppo non è un caso unico. Grandi studiosi sottopongono questioni di grande interesse, rendono comprensibile la loro ricerca a un pubblico non specialistico, poi vi sono interventi troppo idioti dall'essere presi in considerazione. Interventi che rivelano solo quanto la maggioranza degli italiani sia semplicemente ignorante e incapace di apprendere.
Spiegazione magistrale, tema difficilissimo e complicatissimo: provare a fare capire che l'amore e la sessualità hanno sempre vissuto i loro contesti e le loro culture, che non sono e non saranno mai uguali e poi... si scopre, tanto per cambiare, che la mamma dei cretini è SEMPRE incinta! Grazie Professoressa. Il suo sospiro a chiusura della lezione ha detto più di mille parole.
Ho avuto il grande privilegio di vederla dal vivo, proprio in questa occasione, ho anche il testo firmato e... niente, riguarderei questa conferenza all'infinito
La mia Prof di istituzioni di diritto romano alla Statale di Milano. Ascoltare le sue lezioni era sempre un piacere, non spiegava solo il diritto privato romano, lo faceva vivere, lo applicava, lo raccontava come cosa vivissima. E così si imparava, tanto.
bellissima conferenza, dispiace solo che molti che, immagino, siano anche 'professionisti' del mondo antico ( professori?) del mondo antico non abbiano capito nulla, o molto poco. Abbiamo bisogno sempre più delle parole di donne meravigliose come la Prof. Cantarella, grazie di cuore!
Tranne l'Achille e l'abusato religioso, l'altro paio di domande erano pertinenti, mi pare; quindi deduco un'assemblea di medio-alto livello, consona alla splendida relatrice. Per inciso: il buon Platone poté essere tutto omosex senza problemi o remore in quanto non ebbe la ventura di incontrare la prof. Cantarella, donna con fascino ed intelligenza personali e capacità intellettuale da ammaliare ogni uomo solo vagamente curioso di conoscenza. Rinnovo i complimenti per il festival.
Da semplice curioso e amante della storia antica volevo chiedere se è possibile conoscere come ci sono pervenuti e in che forma i frammenti delle poesie di Saffo. Ringrazio comunque per queste utilissime iniziative culturali ed in questo caso in modo particolare la Prof. Eva Cantarella che seguo sempre con piacere.
Si nota proprio la frustrazione della professoressa dopo le domande. Discorso interessantissimo di 1 ora e alcune persone si permettono di intervenire dicendo certe cose. Che vergogna.
Secondo me si continua a fare l'errore di vedere la cultura greca-romana pagana antica con gli occhi della morale di noi moderni, plasmati da secoli di cristianesimo, da ideologie moderne illuministe e da un libertinismo sessuale totalmente amorale, e questo non ci aiuta a comprendere realmente la mentalità di quelle popolazioni perché li etichettiamo in base alle nostre sovrastrutture. Per i greci non esisteva il concetto di etero come non esisteva il concetto di omo (in realtà nemmeno per i cristiani è mai esistito, è un concetto figlio della cultura moderna), i greci avevano semplicemente una morale sessuale differente dai cristiani, il sesso serve per riprodursi con le donne, ma col sesso si può anche trarre piacere o può essere espressione di intimità e legame fra due persone o essere simbolo di dominazione e sottomissione, per i pagani queste finalità del sesso, ad esclusione della procreazione ovviamente, non erano vincolate al sesso della persona, il piacere può essere tratto sia da un corpo maschile che da un corpo femminile, a fare la differenza per loro era solo la modalità, due uomini potevano avere rapporti omoerotici, ma non dovevano assumere il ruolo passivo (cioè essere penetrati), questo perché il sesso penetrativo appartiene alla natura femminile e non maschile, anche nei rapporti pederastici fra cittadini greci liberi il ragazzo non veniva penetrato, perché era considerato un atto femminilizzante, sporco, violento e umiliante, l'unica eccezione era per schiavi e prostituti, dove il cittadino libero doveva avere il ruolo attivo, questa era la loro sessualità. Per i cristiani le cose cambiano perché legano il sesso all'amore, alla procreazione e alla famiglia, per un cristiano queste cose sono indissolubilmente legate, ragione per cui il sesso è buono e legittimo solo se eseguto in maniera naturale rispettando la sessualità umana e le sue conseguenze (possibilità di gravidanza) fra un uomo ed una donna uniti dal sacro vincolo del matrimonio, al di fuori di questo rapporto per un cristiano è tutto peccato, viene da sé che anche l'omoerotismo era considerato peccato, come anche la masturbazione, tuttavia l'omoerotismo non è mai stato considerato dagli antichi (sia pagani che monoteisti) un tratto intrinseco e identitario della natura umana, non c'è mai stata distinzione fra etero e omo, per i pagani la distinzione era fra attivi e passivi e per i cristiani fra peccatori o eretici e non, fra chi usa la sessualità in maniera giusta e secondo natura e chi la usa in modo disordinato e immorale, era una questione di comportamento sessuale, la dicotomia etero/omo è relativamente recente ed è frutto della cultura moderna che tende ad essere materialistica, tribalistica e deterministica.
Io ho capito che i greci non si chiedevano se fosse vero, ma se fosse bello e non riguardava solo i ragazzi ma anche i racconti e le teorie sull'origine del mondo. Ho capito xhe i politici erano quelli che volevano restare insegnati per tutta la vita, per stare sempre a contatto coi fanciulli. I politici erano quelli che insegnavano il valore della giustizia sociale, il bel/buon vivere. Ok, relativismo sociale, ma l'uomo di base è quello e quelle sono le nostre vere radici sociali, più del cristianesimo.
Cara signora, quando lei dice che "neanche l, amore vive fuori dal tempo" , e perche ha fatto una gande confusione tra L, AMORE e sesso (oppure l,educazione di qualsiasi tipo tramite la prattica sessuale). L, AMORE e spiegato benissimo da Platone tramite Socrate, quando parla dell, anima e della biga allata ! Tutta la conferenza ci ha presentato "l, iniziazione" dei raggazzi, da parte dei maschi adulti , come prattiche "amorose".. invece erano prattiche "inniziatiche". Lo stesso termine ANDROGINO significa maschio e femina (parte maschile e feminile assiemme in un unico essere).. dunque un "androgino" fatto da due parti maschili , o feminili, non sarebbe piu un androgino!!!.. erano proprio i due esseri a palloncino, formati da due parti feminili, o due parti maschili (che non erano androgini) , che Platone considerava "inferiori" ! La pederastria la usavano come prattica iniziatica per ricreare nel ragazzo(futuro maschio) l, androgino : prima integrava la parte feminile e poi, pausa due ani (da effebo), quella maschile ! L, AMORE, per gli antichi greci, era un,altra cosa... ed esso VIVEVA PROPRIO FUORI DAL TEMPO : era colui che ti fa VIVERE con GLI DEI !!! 💞🌞💋
Non volevano fare domande, volevano fare affermazioni. Oggi youtu.be mi ha suggerito una conferenza della Professoressa Cantarella, devo dire che è uno dei migliori suggerimenti mai ricevuti 😄✨
La mia prof.meravigliosa del corso di istituzioni di diritto romano 1 e 2 negli anni dal 1996 in poi.❤Continuo ad ammirarla per ciò che mi ha insegnato e trasmetto i concetti ,oggi ,ai miei preziosi figli . Grazie ❤
Insomma, una lezione magistrale e "libera" da preconcetti. Punto. Mi domando: " Ma chi ha partecipato come pubblico ed è anche intervenuto ma cosa ci è andato a fare?". Questa è Storia (e Letteratura) non voyeurismo.
Bellissima lezione ! Ho letto anche il libro della professoressa e mi si è aperto un mondo ... peccato per le domande ignobili del pubblico , fortunatamente , molti hanno buuato e dimostrato che non sono tutti delle capre . Grazie mille per farci riflettere meglio in questi giorni di quarantena !
999999
Ammiro profondamente la Cantarella e la sua ricerca storica. Dispiace vederla subire interventi di tale livello.
Purtroppo non è un caso unico. Grandi studiosi sottopongono questioni di grande interesse, rendono comprensibile la loro ricerca a un pubblico non specialistico, poi vi sono interventi troppo idioti dall'essere presi in considerazione. Interventi che rivelano solo quanto la maggioranza degli italiani sia semplicemente ignorante e incapace di apprendere.
Lascia perdere. De minima non cura praetor
@@koiny2009😊
@@koiny2009ppplppppphcffp😊😊😅q 7:17 ❤😂❤
Spiegazione magistrale, tema difficilissimo e complicatissimo: provare a fare capire che l'amore e la sessualità hanno sempre vissuto i loro contesti e le loro culture, che non sono e non saranno mai uguali e poi...
si scopre, tanto per cambiare, che la mamma dei cretini è SEMPRE incinta!
Grazie Professoressa. Il suo sospiro a chiusura della lezione ha detto più di mille parole.
E che parti plurigemellari..
Ho avuto il grande privilegio di vederla dal vivo, proprio in questa occasione, ho anche il testo firmato e... niente, riguarderei questa conferenza all'infinito
Potremmo guardarla insieme qualche volta. C’è così tanto da discorrere in merito che sarebbe proprio una bella occupazione
@@sentimentmetaphysique4932 alla prossima occasione, chissà che non ci troviamo nella stessa fila 😂
La mia Prof di istituzioni di diritto romano alla Statale di Milano. Ascoltare le sue lezioni era sempre un piacere, non spiegava solo il diritto privato romano, lo faceva vivere, lo applicava, lo raccontava come cosa vivissima. E così si imparava, tanto.
BUONISSIMO COMPLEANNO
ad EVA CANTARELLA,
che oggi 28 Novembre festeggia con 85 candeline: tantissimi auguri di salute e serenità, sempre!
L'ascolterei per ore senza stancarmi.
Consiglio vivamente all'organizzazione di selezionare prima le domande da rivolgere agli ospiti...
Meravigliosa Professoressa, grazie. Così, a priori, adesso guardo la lezione e poi se ho qualche cosa da dire, torno.
Raffinata maniera di trascorrere una serata di quarantena! Bravi, video e audio perfetti!
Grazie!
bellissima conferenza, dispiace solo che molti che, immagino, siano anche 'professionisti' del mondo antico ( professori?) del mondo antico non abbiano capito nulla, o molto poco. Abbiamo bisogno sempre più delle parole di donne meravigliose come la Prof. Cantarella, grazie di cuore!
Min 1.04.22..... Si grande parte dei sentimenti e detterminata dalla cultura del tempo in qualle si vive,.... ma non L, AMORE !!! 😍
Le ultime parole della Cantarella sono illuminanti sull'accettare i valori degli altri..una vera lezione di vita
Grazie mille! Molto interessante
Brava et simpatica come al solito
bellissimo monologo della professoressa, peccato per i commenti ignoranti e pretestuosi del pubblico
Complimenti davvero lodevole studio e linguaggio chiaro e professionale..interventi livello 0
Tranne l'Achille e l'abusato religioso, l'altro paio di domande erano pertinenti, mi pare; quindi deduco un'assemblea di medio-alto livello, consona alla splendida relatrice. Per inciso: il buon Platone poté essere tutto omosex senza problemi o remore in quanto non ebbe la ventura di incontrare la prof. Cantarella, donna con fascino ed intelligenza personali e capacità intellettuale da ammaliare ogni uomo solo vagamente curioso di conoscenza. Rinnovo i complimenti per il festival.
bellissima conferenza, grazie per averla proposta
Da semplice curioso e amante della storia antica volevo chiedere se è possibile conoscere come ci sono pervenuti e in che forma i frammenti delle poesie di Saffo. Ringrazio comunque per queste utilissime iniziative culturali ed in questo caso in modo particolare la Prof. Eva Cantarella che seguo sempre con piacere.
Si nota proprio la frustrazione della professoressa dopo le domande. Discorso interessantissimo di 1 ora e alcune persone si permettono di intervenire dicendo certe cose. Che vergogna.
Grazie! Per favore caricate anche altri interventi......🤗👍
Bravissima
Troppo brava Eva Cantarella
Dio mio, alcuni non hanno capito proprio nuuuuuulla
Simpaticissima.
Oddio ragazzi che imbarazzo per certi commenti.... ma come è possibile che fossero lì? Cioè mi vergognavo troppo per loro, ma come te ne esci?
Secondo me si continua a fare l'errore di vedere la cultura greca-romana pagana antica con gli occhi della morale di noi moderni, plasmati da secoli di cristianesimo, da ideologie moderne illuministe e da un libertinismo sessuale totalmente amorale, e questo non ci aiuta a comprendere realmente la mentalità di quelle popolazioni perché li etichettiamo in base alle nostre sovrastrutture. Per i greci non esisteva il concetto di etero come non esisteva il concetto di omo (in realtà nemmeno per i cristiani è mai esistito, è un concetto figlio della cultura moderna), i greci avevano semplicemente una morale sessuale differente dai cristiani, il sesso serve per riprodursi con le donne, ma col sesso si può anche trarre piacere o può essere espressione di intimità e legame fra due persone o essere simbolo di dominazione e sottomissione, per i pagani queste finalità del sesso, ad esclusione della procreazione ovviamente, non erano vincolate al sesso della persona, il piacere può essere tratto sia da un corpo maschile che da un corpo femminile, a fare la differenza per loro era solo la modalità, due uomini potevano avere rapporti omoerotici, ma non dovevano assumere il ruolo passivo (cioè essere penetrati), questo perché il sesso penetrativo appartiene alla natura femminile e non maschile, anche nei rapporti pederastici fra cittadini greci liberi il ragazzo non veniva penetrato, perché era considerato un atto femminilizzante, sporco, violento e umiliante, l'unica eccezione era per schiavi e prostituti, dove il cittadino libero doveva avere il ruolo attivo, questa era la loro sessualità. Per i cristiani le cose cambiano perché legano il sesso all'amore, alla procreazione e alla famiglia, per un cristiano queste cose sono indissolubilmente legate, ragione per cui il sesso è buono e legittimo solo se eseguto in maniera naturale rispettando la sessualità umana e le sue conseguenze (possibilità di gravidanza) fra un uomo ed una donna uniti dal sacro vincolo del matrimonio, al di fuori di questo rapporto per un cristiano è tutto peccato, viene da sé che anche l'omoerotismo era considerato peccato, come anche la masturbazione, tuttavia l'omoerotismo non è mai stato considerato dagli antichi (sia pagani che monoteisti) un tratto intrinseco e identitario della natura umana, non c'è mai stata distinzione fra etero e omo, per i pagani la distinzione era fra attivi e passivi e per i cristiani fra peccatori o eretici e non, fra chi usa la sessualità in maniera giusta e secondo natura e chi la usa in modo disordinato e immorale, era una questione di comportamento sessuale, la dicotomia etero/omo è relativamente recente ed è frutto della cultura moderna che tende ad essere materialistica, tribalistica e deterministica.
Io ho capito che i greci non si chiedevano se fosse vero, ma se fosse bello e non riguardava solo i ragazzi ma anche i racconti e le teorie sull'origine del mondo. Ho capito xhe i politici erano quelli che volevano restare insegnati per tutta la vita, per stare sempre a contatto coi fanciulli. I politici erano quelli che insegnavano il valore della giustizia sociale, il bel/buon vivere. Ok, relativismo sociale, ma l'uomo di base è quello e quelle sono le nostre vere radici sociali, più del cristianesimo.
L'audio è bassissimo.....
Le categorie moderne di bisessualita, omosessualita e eterosessualita non si addicono al mondo greco.
ammiro
Sessualita e potere sono indissociabili
Le domande fanno letteralmente schifo.
Perche le donne erano escluse dalla democrazia greca cosi me gli e gli stranieri?
Hallo
Plauso ed encomio per la reazione generale ed individuale all'affermazione omofobica di quel certo omuncolo. Grazie
13:52 tirri?.. non si chiama tiaso?
Lei parla di thiasoi che il termine greco per dire tiasi, il plurale di tiaso
Per Platone la donna é un uomo mancato
Cara signora, quando lei dice che "neanche l, amore vive fuori dal tempo" , e perche ha fatto una gande confusione tra L, AMORE e sesso (oppure l,educazione di qualsiasi tipo tramite la prattica sessuale). L, AMORE e spiegato benissimo da Platone tramite Socrate, quando parla dell, anima e della biga allata ! Tutta la conferenza ci ha presentato "l, iniziazione" dei raggazzi, da parte dei maschi adulti , come prattiche "amorose".. invece erano prattiche "inniziatiche". Lo stesso termine ANDROGINO significa maschio e femina (parte maschile e feminile assiemme in un unico essere).. dunque un "androgino" fatto da due parti maschili , o feminili, non sarebbe piu un androgino!!!.. erano proprio i due esseri a palloncino, formati da due parti feminili, o due parti maschili (che non erano androgini) , che Platone considerava "inferiori" ! La pederastria la usavano come prattica iniziatica per ricreare nel ragazzo(futuro maschio) l, androgino : prima integrava la parte feminile e poi, pausa due ani (da effebo), quella maschile ! L, AMORE, per gli antichi greci, era un,altra cosa... ed esso VIVEVA PROPRIO FUORI DAL TEMPO : era colui che ti fa VIVERE con GLI DEI !!! 💞🌞💋
Pederastia, per motivi puramente politici?!
No comment
Cantarella non aggiungere nulla di nuovo alla storia della sessualita di Foucault.
Non aggiunge
livello culturale dei partecipanti che hanno fatto le domande pari a - 0
Non volevano fare domande, volevano fare affermazioni. Oggi youtu.be mi ha suggerito una conferenza della Professoressa Cantarella, devo dire che è uno dei migliori suggerimenti mai ricevuti 😄✨