Non 100 anni fa... Io sono passato in auto fino al 1980, era uno spettacolo soprattutto in inverno con le stalattiti di ghiaccio. Poi gradualmente hanno costruito le gallerie. Non dimenticate che il primo dicembre 1923 in quelle strette Gole la fiumana si trascinò 300 Anime causate dalla rottura della diga del gleno. Anche la visita ai ruderi del Gleno è il Top..😊
Ciao! Più di 100 anni fa era "il quando entrò in funzione", mentre "il quando venne chiusa" ho trovato articoli fino a metà anni '80 (1980). Il crollo della diga del Gleno fu un vero e proprio disastro, ma ne parlerò in un altro video 🤫
Ottimo video, ma mi permetto di ricordarti che il nome Via Mala le fu affibbiato per la similitudine con l'omonimo percorso (molto, molto più antico) esistente in Svizzera e scavato dal Reno Posteriore, che congiunge i Passi dello Spluga e del San Bernardino con Coira.
@@eterium360 Ti consiglio di guardare su Wikipedia i seguenti argomenti: "Via Mala" e specialmente "Strada Statale 294 della Val di Scalve", inoltre ti allego questo articolo: ---------------------------------------------------------------------- La Gola della Viamala (che in romancio sta per “strada pessima”) si trova tra Zillis e Thusis ed è una delle più impressionanti della Svizzera. Le sue pareti rocciose sono alte fino a 300 metri e il suo fondo è talvolta strettissimo, in alcuni punti anche solo tre metri. Nonostante queste caratteristiche che la rendono difficile e pericolosa da percorrere, la Viamala costituisce un punto di passaggio obbligato sulla via più breve che unisce la Germania e l’Italia attraverso i passi dello Spluga e del San Bernardino. Per questa veniva percorsa già dai Romani che, tra il 16 e il 7 avanti Cristo, avevano conquistato la Rezia, aprendosi la strada per l'invasione della Germania meridionale. Ancora oggi sono visibili tracce delle semigallerie che essi scavarono nella roccia della gola e il ponte pedonale di Suransuns (sulla Via Spluga) scavalca il Reno Posteriore dove già passavano i Romani. Nel 1473 ci fu la prima ristrutturazione completa del percorso: l’avvenimento è ricordato dall’iscrizione su una fontana moderna davanti al municipio di Thusis. Nel 1738/39 vennero costruiti i due ponti, opera dell’architetto svizzero Christian Wildener, ancora oggi esistenti e utilizzati. Tra il 1818 e il 1823 fu costruita la strada carrozzabile il cui percorso coincide in gran parte con l’attuale strada cantonale. Anche l’autostrada passa dalla Viamala, anche se lo fa per lo più in galleria. Un grande cavalcavia dell’autostrada domina la gola proprio sopra il ponte pedonale di Suransuns. Ma la storia della Viamala non è solo legata al traffico di uomini e di merci. A partire dall’epoca romantica la gola ha affascinato scrittori e artisti ammaliati dal sublime. L’inglese John Forbes ha definito la Viamala “una bellezza dormiente nel grembo del terrore” (1831). E nella seconda metà del XIX secolo così si esprimeva Friedrich Nietzsche: “Non scrivo niente dell’enorme magnificenza della Viamala. Per me è come se non avessi mai conosciuto la Svizzera prima”. Il fascino magnifico e terribile della gola ne ha inevitabilmente fatto un’attrazione turistica: nel 1903 è stata costruita una discesa a scalini che permette di arrivare nel cuore del punto più spettacolare della forra e di visitarne un tratto. Percorrendo la Via Spluga, varrà sicuramente la pena di dedicare un po’ di tempo (mezz’ora è sufficiente) alla visita di questo autentico monumento della natura. Orari di apertura (2013): Aprile e ottobre: ogni giorno dalle ore 9,00 alle ore 18,00 Da maggio a settembre: ogni giorno dalle ore 8,00 alle ore 19,00 Ingresso: adulti CHF 5.00 (€ 4,20), bambini (6-16 anni) CHF 3,00 (€ 2,50) ---------------------------------------------------------------------- Si dice che questo itinerario sia stato percorso dal Barbarossa quando, trafugate le reliquie de Re Magi e le portò a Colonia. Fammi sapere, ciao.
io sono de Dezzo , ho fatto la via mala per 41 anni per andare al lavoro senza mai fare incidenti . era brutta ma le auto di un tempo erano piu strette e tutti sapevano guidare . . quando si chiudeva il passo della Presolana la via mala ci ha sempre permesso il transito
Ciao! Negli ultimi 50 anni le auto sono cambiate parecchio, soprattutto nella forma diventando anche il doppio (se penso alla 500 di una volta) però la fama di strada temibile ha sempre aleggiato intorno al suo nome, come il suo fascino. 😉
Ciao! Secondo alcune informazioni che ho recuperato, venne completamente abbandonata negli anni '70 in favore dei nuovi tronchi in galleria (tutt'ora in uso) a causa della precarie condizioni di sicurezza causate dall'instabilità delle rocce stesse. Negli ultimi 20 anni è stato oggetto di finanziamenti e recuperi parziali, sperando in un futuro turustico migliore! :)
Ma che strada hai fatto per artivare ad angolo terme? Ad un certo punto ti si vede a ponte nossa, in val seriana 😳 a sto punto facevi prima a salire a Colere
Ciao! Eh, quella mattina abbiamo prima fatto un salto a Clusone e Castione, quindi siamo venuti giù dalla Presolana. Passare dal Lago d'Endine e Lovere è più facile, ma dipende anche cos'altro vuoi fare durante la giornata! 😊
Non 100 anni fa... Io sono passato in auto fino al 1980, era uno spettacolo soprattutto in inverno con le stalattiti di ghiaccio. Poi gradualmente hanno costruito le gallerie. Non dimenticate che il primo dicembre 1923 in quelle strette Gole la fiumana si trascinò 300 Anime causate dalla rottura della diga del gleno. Anche la visita ai ruderi del Gleno è il Top..😊
Ciao! Più di 100 anni fa era "il quando entrò in funzione", mentre "il quando venne chiusa" ho trovato articoli fino a metà anni '80 (1980).
Il crollo della diga del Gleno fu un vero e proprio disastro, ma ne parlerò in un altro video 🤫
da milanese in cerca di gite fuori porta..il tuo canale è una manna dal cielo! Complimenti
Che bei ricordi io ci sono nato nella via mala!! Bel filmato grazie!!!
Grazie a te per il commento! 😉
di dove sei ?
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Ottimo video, ma mi permetto di ricordarti che il nome Via Mala le fu affibbiato per la similitudine con l'omonimo percorso (molto, molto più antico) esistente in Svizzera e scavato dal Reno Posteriore, che congiunge i Passi dello Spluga e del San Bernardino con Coira.
@@eterium360 Ti consiglio di guardare su Wikipedia i seguenti argomenti: "Via Mala" e specialmente "Strada Statale 294 della Val di Scalve", inoltre ti allego questo articolo:
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La Gola della Viamala (che in romancio sta per “strada pessima”) si trova tra Zillis e Thusis ed è una delle più impressionanti della Svizzera. Le sue pareti rocciose sono alte fino a 300 metri e il suo fondo è talvolta strettissimo, in alcuni punti anche solo tre metri. Nonostante queste caratteristiche che la rendono difficile e pericolosa da percorrere, la Viamala costituisce un punto di passaggio obbligato sulla via più breve che unisce la Germania e l’Italia attraverso i passi dello Spluga e del San Bernardino. Per questa veniva percorsa già dai Romani che, tra il 16 e il 7 avanti Cristo, avevano conquistato la Rezia, aprendosi la strada per l'invasione della Germania meridionale. Ancora oggi sono visibili tracce delle semigallerie che essi scavarono nella roccia della gola e il ponte pedonale di Suransuns (sulla Via Spluga) scavalca il Reno Posteriore dove già passavano i Romani. Nel 1473 ci fu la prima ristrutturazione completa del percorso: l’avvenimento è ricordato dall’iscrizione su una fontana moderna davanti al municipio di Thusis. Nel 1738/39 vennero costruiti i due ponti, opera dell’architetto svizzero Christian Wildener, ancora oggi esistenti e utilizzati. Tra il 1818 e il 1823 fu costruita la strada carrozzabile il cui percorso coincide in gran parte con l’attuale strada cantonale. Anche l’autostrada passa dalla Viamala, anche se lo fa per lo più in galleria. Un grande cavalcavia dell’autostrada domina la gola proprio sopra il ponte pedonale di Suransuns.
Ma la storia della Viamala non è solo legata al traffico di uomini e di merci. A partire dall’epoca romantica la gola ha affascinato scrittori e artisti ammaliati dal sublime. L’inglese John Forbes ha definito la Viamala “una bellezza dormiente nel grembo del terrore” (1831). E nella seconda metà del XIX secolo così si esprimeva Friedrich Nietzsche: “Non scrivo niente dell’enorme magnificenza della Viamala. Per me è come se non avessi mai conosciuto la Svizzera prima”. Il fascino magnifico e terribile della gola ne ha inevitabilmente fatto un’attrazione turistica: nel 1903 è stata costruita una discesa a scalini che permette di arrivare nel cuore del punto più spettacolare della forra e di visitarne un tratto. Percorrendo la Via Spluga, varrà sicuramente la pena di dedicare un po’ di tempo (mezz’ora è sufficiente) alla visita di questo autentico monumento della natura.
Orari di apertura (2013):
Aprile e ottobre: ogni giorno dalle ore 9,00 alle ore 18,00
Da maggio a settembre: ogni giorno dalle ore 8,00 alle ore 19,00
Ingresso: adulti CHF 5.00 (€ 4,20), bambini (6-16 anni) CHF 3,00 (€ 2,50)
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Si dice che questo itinerario sia stato percorso dal Barbarossa quando, trafugate le reliquie de Re Magi e le portò a Colonia. Fammi sapere, ciao.
io sono de Dezzo , ho fatto la via mala per 41 anni per andare al lavoro senza mai fare incidenti . era brutta ma le auto di un tempo erano piu strette e tutti sapevano guidare . . quando si chiudeva il passo della Presolana la via mala ci ha sempre permesso il transito
Ciao! Negli ultimi 50 anni le auto sono cambiate parecchio, soprattutto nella forma diventando anche il doppio (se penso alla 500 di una volta) però la fama di strada temibile ha sempre aleggiato intorno al suo nome, come il suo fascino. 😉
Negli anni sessanta veniva ancora “normalmente” utilizzata, se non sbaglio.
Ciao! Secondo alcune informazioni che ho recuperato, venne completamente abbandonata negli anni '70 in favore dei nuovi tronchi in galleria (tutt'ora in uso) a causa della precarie condizioni di sicurezza causate dall'instabilità delle rocce stesse. Negli ultimi 20 anni è stato oggetto di finanziamenti e recuperi parziali, sperando in un futuro turustico migliore! :)
Nel 1980 si passava ancora. Avevo 21 anni
Ma che strada hai fatto per artivare ad angolo terme? Ad un certo punto ti si vede a ponte nossa, in val seriana 😳 a sto punto facevi prima a salire a Colere
Ciao! Eh, quella mattina abbiamo prima fatto un salto a Clusone e Castione, quindi siamo venuti giù dalla Presolana. Passare dal Lago d'Endine e Lovere è più facile, ma dipende anche cos'altro vuoi fare durante la giornata! 😊
@@eterium360 certo.. ma da castione a colere ci sono 10/15 minuti.. ciao!