C'è gente che all'inizio ti fa credere che ci tiene a te illudendoti nello stesso tempo, fino a che gli conviene a loro,quando poi trovano di meglio, ti buttano come se non fossi mai esistito, e se continui a cercarli si comportano come delle bestie e non ti riconoscono più, dandoti pure del pazzo e dicendoti che ti sei fatto dei film mentali... Questa gente per me è instabile mentalmente e non sa cosa vuole dalla vita.
Il confine è un limite che pongo a qualcuno. Ma oggi molti non vogliono porsi limiti né tantomeno accettare i limiti imposti da altri. Dobbiamo essere pronti ad accettare la solitudine che ne deriva ma scopriremo anche una migliore qualità del rapporto di chi decide di rimanere.
@@isabellabergamini6890d'accordo al 100% La maggior parte delle persone sono maschere, alcuni come autotutela altre per convenienza o patologia L'importante è sapere che noi empatici abbiamo una marcia in più perché sappiamo riconoscere la differenza, per questo è fondamentale guarire dalla dipendenza affettiva. Perché guarendo questa, non abbiamo difficoltà a capire chi abbiamo davanti e si possono stabilire i confini prima ancora di iniziare un rapporto (amicizia o di coppia che sia)
Buona sera dottore, la sto seguendo da circa un mese. Trovo i suoi video molto chiari e ben spiegati. Sono supportata da una psicologa, che vedo con cadenza mensile per una depressione di forma maggiore che si fa sentire ogniqualvolta ho dei problemi più o meno gravi. Seguo una terapia antidepressiva da tantissimo tempo, la smetto e la riprendo su indicazione dello psichiatra. Ho deciso di "troncare", una relazione tossica, e il via l'ho avuto da un suo video, in cui lei dice di uscire da questi rapporti senza dover necessariamente spiegare le motivazioni. Così sto facendo... Oggi ho visto quest'altro video sui "paletti", e.....grazie di cuore. Non sa quanto lei mi stia aiutando!!!! Grazie...grazie.
Dopo tanti anni ho adottato questa strategia,"ho messo i paletti",e mi sono allontanata emotivamente da mio marito.Cio' è avvenuto dopo un lungo lavoro fatto su me stessa.Grazie dottore .
Complimenti a lei e grande stima per i contenuti così interessanti che ci propone uniti a una modalità comunicativa diretta, precisa, efficace per gli spunti riflessivi che ne scaturiscono. L'ho scoperta da una settimana ma trovo che lei sia un professionista che merita fiducia e con questo video ha risposto a molte domande che mi sto facendo in questo periodo. 🙏🤗 Livia
Video molto interessante! Altro che mano pesante, certa gente andrebbe presa a randellate tanto è cattiva e menefreghista. Siamo noi che abbiamo in mente la falsa idea che si debba sempre essere accoglienti ed empatici, così le persone ci ameranno. Spesso è vero l’esatto contrario e comunque gli altri non si fanno nessun problema a cacciarti o tenerti fuori dai loro confini, senza neanche avvisarti.
Grazie Dottore. I confini sono molto importanti ed è difficile metterli ... soprattutto in maniera giusta! Faccio il medico di famiglia e da quando c'è la pandemia i confini nel mio lavoro non esistono più. A volte mi sento proprio in burn out! Grazie sempre per i suoi insegnamenti.
Condivido pienamente. Anche se pensavo erroneamente che riconoscendo i confini altrui e rispettandoli, ci sarebbe poi stata reciprocitá anche verso me. Autorizzarsi ad essere direttivi, e' quello che sto imparando a mettere in pratica anche se devo sforzarmi un po'. Grazie per il video
Mi scusi. Sto ascoltando tantissimo suoi video e mi aiutano molto. Davvero. Sto cercando di fare un lavoro profondo su di me perché ho vissuto inaspettatamente dai 30 ai 34 anni una relazione tossica davvero pesante che ha cambiato per sempre la mia vita, purtroppo! E devo dire che quello che dice in ogni video aggiunge informazioni utilissime in più per aiutare me stessa a non ricadere in quella trappola. Credo di essere stata una dipendente affettiva molto grave, se così si può dire, ma nemmeno sapevo di esserlo allora. Detto questo. In questo video para nello specifico della questione dei confini e del fatto che ognuno ha i suoi e che sia bene farli presente da subito. O comunque non appena questo si rende necessario a livello relazionale. Sono d'accordo. Tra l'altro, indovini chi me lo ha insegnato la prima volta questo: il mio ex narcisista, che sebbene fosse più piccolo, era per ovvi motivi, anni luce più avanti di me in tema di gestione delle relazioni. Eheh... Ma io, dal mio misero punto di vista, ingenuo forse, rifletto su alcuni episodi e mi dico. Si, è vero, è meglio chiarire queste cose a inizio relazione. Amicizia o altro che sia. Ma... Se una persona e' una persona sana, corretta, ben educata, rispettosa e soprattutto una persona che è intenzionata a volermi bene, non dovrebbe già naturalmente di suo essere portata a capire queste cose? Cioè a rendersi conto da sola che almeno determinati comportamenti sono una mancanza di rispetto o semplicemente peggiori rispetto ad altri comportamenti?
Davvero molto utile, non sa quanto in questo momento per me. Grazie consigli fondamentali anche per mantenere quella dignità troppe volte calpestata, anche da noi stessi, perché permettere agli altri di superare quel confine e' pur sempre per mano nostra
Grazie, i suoi video sono sempre molto utili.. Dato che lo ha suggerito, approfitto per chiederle se fosse possibile affrontare l'argomento dell'assertività. Molto inerente oltretutto a questo video. Grazie
Buonasera Massimo Guardi che,nonostante la semplicità apparente dei suoi consigli( diritti umani personali e relativi) lei ha espresso il concetto di " armonia" e benessere psicofisico. È quello stato d' equilibrio interiore che ,già di base ,ti offre momenti di serenità ,che si avvicina molto,alla possibilità di essere felice ,con poco o di raggiungere qualcosa di più ,nei momenti opportuni. Questo " apri e chiudi " a chi ti pare,affinchè venga rispettata l' intimità di stare in silenzio o nel momento desiderato o mangiare po' patatine dentro il box doccia..🤷(la butto sul sarcastico..) è esattamente la base giusta,per non litigare o eccedere. Non ce n' è bisogno! È tutto racchiuso in quello che ha detto ed io lo confermo perchè L' HO PROVATO". Diventiamo canali positivi,semplicemente rispettando sè stessi. Questo ,non ci rende necessarianente " egoisti,tutt' altro.Ricordo di aver dato una buona dose di energia ,nei lavori d' ambito sociale,in modo equilibrato ma non mi scaricavo mai del tutto ,grazie appunto a questo meccanismo e comunque,è utile un pò in tutti gli ambiti. Sè ho un momento di stanchezza,riposo,se riposo bene,sono più simpatica e briosa, P partendo anche dal principio di essere chi " siamo"anche nelle imperfezioni,sè non danneggiano il prossimo,come nel caso in cui,una persona " sbotta" dando il peggio di sè. Come lo avevo trovato? Abitando per conto mio inizialmente,( indipendenza gioco porta) e lavorando ,quindi,non dipendevo da altri,fondamentalmente. Stavo bene solo ,nelle relazioni -inter- indipendenti Tutto qua🤷Certo,nel tran tran quotidiano,con gli anni,aumentano responsabilità anche all' esterno di noi ,a maggior ragione,dovremmo tutelare quegli spazi di recupero. Tutti tanto,dobbiamo affrontare i problemi di salute di un familiare,una chiusura azienda, eccetera. Non è un dramma,vivendo nel modo in cui ha descritto,: Si ,ricomincia altrove. É chiusa la ditta,non le mie possibilità,e così ripartivo,cambiando.🤷 Trovo assurdo ammettere che,devo lavorare oggi,per quello che un tempo era " scontato"! Senza sbilanciamenti,come cita lei ,in un altro video.{ spostati un centimetro,ancora un centimetrino.. più in là non c'entro,ancora più in là ,stò stretto,/ a...bla bla,Gigetto cascò giù dal letto!!! 🙄🤔Come è potuto accadere? Mah..! La trappola mentale,potrebbe risiedere nella lentezza della richiesta che ,in determinate fasi della vita,non ti fà imporre nemmeno con un semplice stop!???🌹🎼Grazie!
Purtroppo spesso porre dei confini con persone a cui si vuole molto bene o addirittura verso le quali si ha una sorta di dipendenza affettiva è molto difficile... Si ritiene sempre di poter tollerare tutto e che qualsiasi nostra reazione sia troppo esagerata perché siamo noi che pretendiamo troppo, quando in realtà non è vero... Ultimamente, per trovare un po' più di pace sto cercando di fare un lavoro su me stessa per non farmi aspettative in modo tale da non rimanere delusa quando qualcuno non soddisfa i miei bisogni, ma non è semplice e, sinceramente, vista la situazione, non so nemmeno quanto possa essere educativo per me, ma mi piacerebbe comunque capire meglio come fare...
Molto utile... Bisogna però staccarsi dal giustificare comunque gli altri. Per mettere i confini,e appunto imparare ad avere più rispetto per se stessi.
Alla quindicesima telefonata urgentissima in cui mi si chiedeva totale disponibilità come fossi un chirurgo del pronto soccorso, è bastato rispondere con: adesso però... Sono stata segata senza possibilità di appello!!! Massimo, che soddisfazione!!! 😂😂mi sono pure goduta una serata in pace🎉🎉 grazie mille per i video, sostegno fondamentale per poter cambiare 🙏
Grazie ....ho sempre saputo di essere troppo disponibile verso gli altri e che spesso oltrepassano il confine, e devo assolutamente imparare a dire di no e nel rispetto di me stessa devo alzare la manina!!
Molto interessante il parallelo fra i nostri confini ,il loro rispetto e quelli in relazione all'altro! Un'alchimia di equilibri che è sinonimo di benessere con noi stessi e con gli altri
quando non si mettono certi paletti è cosi che il 125% delle esigenze della figlia della tua compagna, dei suoi animali e hobby prevalicano quelle della coppia, nonostante tu abbia deciso per amore di seguirla all'estero...per poi sentirti dire che è colpa tua, che sei pesante e addirittura matto perchè sbotti! ad averlo saputo prima e ad aver avuto meno "buonismo" avrei detto la mia e tirato le orecchie a qualcuno. Nessun problema, in 1 mese si è già trovata un altro "maggiordomo". Intanto questo giro di giostra mi è costato ben più dei soldi, fecendomi venire dubbi su me stesso, stress e forte rimuginio
La punteggiatura...quanto è importante da rispettare ,reciprocamente ! Dovrebbe essere la base per costruire ogni tipo di relazione,assieme al fattore tempo ,oggi funziona sempre meno e ciò è motivo di perdita di punti di riferimento ...spero nei ricorsi storici ,educazione si ma accettazione e soggezione no Grazie Dotto🍀
è vero, per questo ero spesso in conflitto con me stessa e poi scoppiavo nei peggiori dei modi... ora ho imparato e si vive meglio, chi non accetta si tolga pure dalle palle, grazie
Tutto molto interessante e vero, la difficoltà è applicarlo con una figlia che vive anarchicamente e non rispetta i miei confini. Anche per il suo bene devo riuscire picchettare stabilmente i miei confini, ma non è facile. Grazie
Dice benissimo, lo ho imparato a mie spese, sulla mia sofferenza, dal fatto che ultimamente se ne parla tanto. Ma come lo dice lei , vi getta sopra una luce che non lascia dubbi, coferendo una forza ed efficacia rare.
Grazie per i buoni consigli,mi ha letto nel pensiero,proprio su questi punti che lei ha affrontato,capita che a volte SBOTTO,esagerando,passando dalla parte del torto
Trovo molto utile e interessante di come porsi co se stessi e le altre persone piu vedo i tuoi video e piu mi interrogo su alcuni dei miei comportamenti personali e ci si mette in discussione su alcuni punti. Mi rendo conto che tante cose si incastrano da sole poco alla volta mentre prima non riuscivo a capirle Ciao Massimo Grazie .
ma il momento che si fa poi ci si sente dire che si è cambiati, che si è peggiorati, e solo perche si mette uno stop... sei così diversa... Grazie per i video, metti serenità, non sei impositivo, ma fai rifliettere
Salve!! Si...bellissimo discorso e molto utile. Tra l’altro capita proprio dopo che , pochi giorni fa, due persone che conosco hanno interrotto un rapporto di lavoro proprio a seguito di una “sfuriata” che il dipendente ha fatto al datore, dicendone di ogni. Il datore di lavoro si è risentito e ha licenziato (l’altro non se lo appettava perché pensava che ci fosse un rapporto di amicizia che in realtà non era). In realtà le due persone hanno commesso entrambe errori fin dall’inizio. Io sono stat testimone di tanti sbagli, ma mi facevo i fatti miei perché mi rendevo conto che era una polveriera pronta ad esplodere e non volevo essere in mezzo. Ora c’è tanta amarezza da parte di tutti che ognuno elaborerà a suo modo. Però mi chiedo questo: lei parla di essere consapevoli dei propri confini e di farli capire all’altro e rispettare. Giustissimo. A volte però le persone hanno delle aspettative sugli altri che non sono state concordate a priori o discusse. Quindi poi ti trovi a dover gestire la rabbia di persone che si sentono tradite perché si “aspettavano” che tu ti saresti comportato in questo o quel modo, ma nessuno aveva mai illuso l’altro. Questa tendenza è parecchio diffusa ultimamente....ma come si fa a proteggersi da questo?
Buongiorno ha ragione,ed ha individuato la causa. Ma il tempo lunghissimo.trascorso nelle tensioni e provocazioni,e addirittura illecito legalmente* ,con intenzione voluta,allo scoppio d' ira,può capitare di superare i confini verbali* ribaltare la ragione. Non sempre è perchè ci sentiamo in diritto ,in quanto empatici,può essere un' altra opzione compensatoria,anche sulla goccia che fà traboccare il vaso,non dimentichi le dinamiche " proibite illecite" portate a lungo termine.🙂
Ciao Silenziosa Logorroica.Questi personaggi non rispettano i confini.Chiamano alle 2 di notte si presentano alle 5.30 del mattino addirittura per fare colazione.Per loro è normale rompere le scatole.Se hai bisogno di loro anche per cose serie la risposta è:ma sei impazzita io stavo dormendo!!!!!Io li ho mollati tutti all'improvviso.Io ho la fortuna di stare bene da sola.E ancora di più se me li tolgo dalle scatole.
Avrei voluto farlo con il mio ex narcisista che mi ha rovinato il mio compleanno dicendomi ti faccio i miei auguri anche se mi sputi cattiverie perché non accetto che non ti amo. Non l ho mai rincorso me supplicato ne ricercato per chiedere di rivedere la situazione soffrendo tantissimo. Ma tutte quelle volte circa un decina dopo la nostra separazione in cui ci siamo visti mi ha sempre sbattuto in faccia che lui non mi ama.. senza che gli chiedessi nulla. Dopo che non ci srntivamo da un mese mi ha chiamato per farmi gli auguri e dirmi anche questa volta ciò... il mio psicologo mi ga detto di non replicare perché non serve... ma io sto male tanto male per queste svalutazioni... gli vorrei scrivere non ti ho mai supplicato ne cercato ma godi sempre e non perdo occasione per dirmi che non mi ami... se vuoi mantenere almeno il saluto.. ti pregherei di avere rispetto della mia persona. Sto logorandomi per rispettare il suggerimento del mio psicologo.. lei che dice? Non voglio bloccarlo e non perché ci spero ma perché non voglio lui dica che per frustrazione l ho bloccato. .io voglio solo che non mi ferisca. Le chiedo la sua ... aiutatemi
L albero va potato dai rami secchi o si secchera'! Non sbloccarlo il tuo inconscio non vuole più averci a che fare con lui hai tutta una vita davanti a te molla questo peso ,all inizio fara ' male ma passerà, non sbloccarlo perché non sei pronta per affrontare la situazione in maniera razionale quando sarai pronta potrai anche sbloccarlo sei ancora troppo coinvolta emotivamente con una persona che distrugge la tua personalità ,spezza le catene e buona fortuna,perché bere ancora veleno?
Molto molto interessante questa prospettiva! I confini devono essere palesati, dice lei, ma c’è un confine anche nel modo di esprimere questi confini? O anche quello é soggettivo e contestuale? AUTORIZZARSI AD ESISTERE é uno dei pensieri più belli che abbia mai sentito…da qui forse si evince che ho spesso lasciato che i miei confini venissero valicati….prima intendevo chiedere se il rispetto per i nostri confini può giustificare anche esprimersi con autorità invece che con assertività….e in una relazione tossica é possibile secondo lei far valere i propri confini? Può un narcisista accettare confini almeno per rispetto del proprio figlio? Grazie per i suoi video sempre molto stimolanti e grazie se vorrà rispondere alle mie domande. Elisa
È vero, i genitori della mia ex non erano molto ospitali, accoglienti. Questo loro modo di fare, mi ha fatto sempre sentire a disagio, pensando che avessi qualcosa di sbagliato. Poi sono arrivati a manifestare il loro disappunto, con offese, fino a quando poi non ho sbottato. Ad oggi me ne pento.
Molto utile per me. Non so mettere paletti agli altri (poi esplodo) e, in altre occasioni, mi sento dire: "Se mi lasci finire..." Quindi le sono molto grata di questo primo input esterno di consapevolezza. Ci lavoreremo su! Buon anno a tutti noi.
Credo che i confini devono essere tracciati bene ed ogni volta che qualcuno li vuole superare o sovrastare non lo posso far passare per una mia tutela personale ed è vero non ho più bisogno di urlare ma far valere il mio sacrosanto diritto alla vita
Grazie per tutti i tuoi video. Tutti. Sto chiudendo un rapporto con un evitante, mi sono resa conto di avere un atteggiamento caregiver grazie a te. In 30 di matrimonio ho lasciato che superasse fin troppi confini come puoi immaginare. Sto ancora lavorando sulla consapevolezza di chi sono e quale sia stato il mio ruolo però ora grazie a te ho finalmente gli strumenti giusti che mi aiutano a modificare il mio atteggiamento mentale verso di me e verso il partner. Mi sento dire spesso da lui "non capisci...non vuoi capire" mentre mi accorgo che lui si esprime in modo vago. Ho fatto attenzione e ho evitato di dire "sei tu che...", stavolta ho ignorato il suo solito commento "tu non capisci, non vuoi capire". Mi sono fatta l'idea che meno gli parlo e meglio è, purtroppo gestiamo un'azienda di cui, come immagina, sono interamente e legalmente responsabile e parlare di separazione e lavoro è dura, alza la voce, mi tratta con arroganza e non riesce a rispondere a domande semplici. Ha fatto lo stesso con molti dipendenti che ci hanno lasciato dopo poche settimane. Ho manifestato apertamente più volte i miei limiti ma chiaramente non li rispetta, li usa. Continuerò ad osservarmi per imparare a gestire meglio i rapporti futuri e continuo a seguirti con grande interesse e gratitudine. Avrei voluto trovarti anni fa. Grazie!
Ciao, sono anche io bella tua stessa situazione, solo che da 8 mesi ho avuto il coraggio di separarmi pur lavorando nella stessa azienda ed essendo oltre tutto sua dipendente ☺️...buttati anche tu, ti giuro che si può....assapora la tua nuova consapevolezza e libertà, all' inizio non è facile ma ti assicuro che non è niente in confronto agli abusi e ai conflitti che in trenta anni abbiamo subito......coraggio! Ce la puoi fare!!
Ciao Antonio capisco che non bisognerebbe sbottare.Non dimenticare che ti hanno insultato.Se tu non lo avevi fatto ma perché lo hanno fatto loro?Forse non ti conviene averci a che fare più di tanto.E ti auguro anche che la tua fidanzata stia dalla tua parte.Capisco che sono i suoi genitori ma il suo futuro devi essere tu.
Io penso di essere poco direttiva e questo mi comporta che spesso vengo "mangiata" dall' altra persona soprattutto nella relazione di coppia perché credo che essendo disponibile e accogliente l altra persona possa capire che io ho dei valori buoni e così mi voglia più bene. In realtà non succede questo e spesso mi ritrovo sotto stress e demoralizzata. Ma essere direttiva significa essere io a "mangiare" gli altri (scusa il termine ma mi sembra che renda bene l idea)oppure devo riuscire a trovare confini diversi in base alle persone che ho davanti? E come faccio a sapere se i confini sono giusti?Io vedo e sento nelle persone che conosco tanta fragilità e sofferenza.Mi capita che la sofferenza degli altri faccia stare male anche me. Il confine mi mette al riparo dalla condivisione interiore dell' altro e dalle sue problematiche e dalla sua schiettezza ma in un certo senso mette l altra persona in disagio?
Ci riveliamo attraverso tutto ciò, ma bisogna sempre avere un'etica comportamentale. Per molti esempio l'arroganza è giustificata, ma poi quello non è più un confine bensì un limite.
Uno psicologo in famiglia non riuscirà mai a esercitare la sua professione perché troppo coinvolto dai suoi intimi sentimenti. Solo allora capirà quanto sia difficile mettere in pratica quello che insegna....
È complicato. Nel mio caso ho una rete a trama larga un po' come chi ha una forte tolleranza al dolore. Mi sembra di riconoscerlo dopo , quando ormai c'è stata l'invasione. Allora devo urlare perché parlare non basta avendo dato il permesso. Come si impara a stringere la rete ?
"Nel momento in cui ti autorizzi ad essere direttivo, perdi l' esigenza di essere aggressivo e di parlare sopra gli altri... questo vuol dire avere cura di se stessi, autorizzarsi ad esistere "...........🤐
Perfetto ma non e' facile dire no oppure in certe occasioni pur riconoscendo che i tuoi confini sono stati valicati e standoci malissimo imparare a dire ora basta hai superato il limite
Per non stare male e poi somatizzare le emozioni mi dispiace ma non sto zitta. Sarò considerata stronza ma non mi interessa. Le emozioni represse si accumulano nel campo energetico e poi si trasmutano in patologia. Una volta stavo zitta per rispetto ma il mio maestro reiki ha spiegato molto bene certe cose
Io non sono mai riuscita a trattenermi col mio amico covert, esplicitando sempre la scorrettezza delle sue azioni. Questo mio atteggiamento ha portato ad una serie di silenzi punitivi tra cui quello in corso. Forse con certe persone la franchezza e la rabbia non ha senso 🥺 ...fa sentire momentaneamente bene noi ma non risolve...anzi devo dire che mi fa anche sentire in colpa per aver inveito contro una persona malata ed inconsapevole del suo problema... È pur vero che buttar fuori la rabbia è catartico ma con questi personaggi mi sorge il dubbio che l'azione si ritorca contro ... Non so cosa fare ...la vittima consapevole sono io ma paradossalmente quella inconsapevole è lui ...mi sento come se stessi sparando sulla roce rossa. Però come giustamente dice il reprimere la verità fa male a noi in primis
👍... avrei una richiesta xò... spero mi leggerai... molto spesso nelle relazioni, e nn solo amorose, esiste l'atteggiamento di gelosia che sfiora la possessione... potresti aiutarmi a capire cosa fare x correggere qsta condizione che spesso distrugge i rapporti e sicuramente fa soffrire sia chi la prova che chi la subisce?...qualche esercizio mirato? Grazie x l'attenzione 👋💋❤️
I confini verso gli altri li dobbiamo mettere anche quando siamo noi ad aver prevalso e infastidito . Non aspettarci sempre che gli altri capiscano e si proteggano da noi . Ma che noi capiamo il nostro prevalere e proteggerli mettendo confini e distanze da loro.
Trovo difficoltà a mettere dei paletti.Quando persone vicino a me dicono la loro sui miei comportamenti, io in sequenza , sto male , rifletto, ma decido di no spiegare le mie azioni perché ritengo che all'altro non debba interessare . Forse non è funzionale perché rimugino e non ne esco più, ne parlo con le mie amiche . Forse non dovrei permettere tutto questo, di persone che mi giudicano con il loro metro , senza sapere quello che provo .Cerco di farmelo scivolare addosso ma sto male ..non se ne va dalla mia mente, ma le parole scavano ... Perché ho difficoltà ad affermare le mie convinzioni e mi devo adeguare agli altri? Grazie per il video mi è utile e mi fa riflettere. Mi piacerebbe ne facesse altri sull'argomento .
Grazie per i consigli...Quando una persona responsabile(sul lavoro),ti "urla in faccia" e ti umilia e poi,come niente fosse ti sorride e ti vezzeggia con parole come "amore tesoro" come nulla fosse successo e tu ti senti un burattino nelle sue mani e ti senti condizionato perché sei nell ambiente lavorativo e non puoi rispondere come vorresti....puoi fare un video su questo?..Grazie
Distinguendo il personale dal professionale, creando distacco emotivo da questo tipo di colleghi con cui collaborare solo sui contenuti. Quando vanno sul personale si può esplicitare il gioco dicendo "stiamo parlando del personale o del professionale?". Se l'altro fa l'aggressivo comunque, e non è nelle nostre corde essere aggressivi, possiamo riguadagnare spazio in altri modi (limitare le conversazioni solo se strettamente necessarie, procedere con richiami o denuncie, interfacciarci con altri colleghi..)
Tutto vero caro Massimo....tutto ciò l'ho imparato in questi ulti anni grazie al corso di counsellor di approccio Gestaltico che mi ha dato un'enorme consapevolezza ed ha rivoluzionato la mia vita💥 sono ancora nell'occhio del ciclone ma ogni giorno che passa mi ringrazio infinitamente per questa opportunità che mi sono concessa.....comunque, per ridere, lo sai che assomigli a Nanni Moretti con questo taglio di capelli?😅
Si. La capacità di farsi rispettare. Mettere Dani e giusti confini. Dove sta il limite per essere accoglienti per fare funzionare una relazione ma capire quando l altro sta prevaricando con sottili offese, silenzi, mancanza di considerare. E la dipendenza aumenta. Mettere il confine e non sentire il senso di colpa. Sembra facile ma non lo è. Ritorno e chiedo scusa . È assurdo ma è cosi
C'è gente che all'inizio ti fa credere che ci tiene a te illudendoti nello stesso tempo, fino a che gli conviene a loro,quando poi trovano di meglio, ti buttano come se non fossi mai esistito, e se continui a cercarli si comportano come delle bestie e non ti riconoscono più, dandoti pure del pazzo e dicendoti che ti sei fatto dei film mentali... Questa gente per me è instabile mentalmente e non sa cosa vuole dalla vita.
Si chiamano Narcisisti, definizione che identifica e comprende anche i manipolatori patologici.
Non è vero assolutamente che trovano di meglio, trovano altri che fanno la stessa tua fine. Sono solo dei bastardi schifosi crudeli.
Il confine è un limite che pongo a qualcuno. Ma oggi molti non vogliono porsi limiti né tantomeno accettare i limiti imposti da altri. Dobbiamo essere pronti ad accettare la solitudine che ne deriva ma scopriremo anche una migliore qualità del rapporto di chi decide di rimanere.
Purtoppo ce ne sono tantissimi
@@isabellabergamini6890d'accordo al 100%
La maggior parte delle persone sono maschere, alcuni come autotutela altre per convenienza o patologia
L'importante è sapere che noi empatici abbiamo una marcia in più perché sappiamo riconoscere la differenza, per questo è fondamentale guarire dalla dipendenza affettiva. Perché guarendo questa, non abbiamo difficoltà a capire chi abbiamo davanti e si possono stabilire i confini prima ancora di iniziare un rapporto (amicizia o di coppia che sia)
Buona sera dottore, la sto seguendo da circa un mese. Trovo i suoi video molto chiari e ben spiegati. Sono supportata da una psicologa, che vedo con cadenza mensile per una depressione di forma maggiore che si fa sentire ogniqualvolta ho dei problemi più o meno gravi.
Seguo una terapia antidepressiva da tantissimo tempo, la smetto e la riprendo su indicazione dello psichiatra.
Ho deciso di "troncare", una relazione tossica, e il via l'ho avuto da un suo video, in cui lei dice di uscire da questi rapporti senza dover necessariamente spiegare le motivazioni. Così sto facendo...
Oggi ho visto quest'altro video sui "paletti", e.....grazie di cuore. Non sa quanto lei mi stia aiutando!!!! Grazie...grazie.
Dopo tanti anni ho adottato questa strategia,"ho messo i paletti",e mi sono allontanata emotivamente da mio marito.Cio' è avvenuto dopo un lungo lavoro fatto su me stessa.Grazie dottore .
Complimenti a lei e grande stima per i contenuti così interessanti che ci propone uniti a una modalità comunicativa diretta, precisa, efficace per gli spunti riflessivi che ne scaturiscono. L'ho scoperta da una settimana ma trovo che lei sia un professionista che merita fiducia e con questo video ha risposto a molte domande che mi sto facendo in questo periodo. 🙏🤗 Livia
Ha perfettamente ragione. E non ci accorgiamo, oppure paura di perdere le persone. Ma bisogna fare rispettare i confini. Grazie.
Personalmente gradirei moltissimo un Suo approfondimento sul tema assertività e mediazione.
Grazie del suo lavoro!!!
Video molto interessante! Altro che mano pesante, certa gente andrebbe presa a randellate tanto è cattiva e menefreghista. Siamo noi che abbiamo in mente la falsa idea che si debba sempre essere accoglienti ed empatici, così le persone ci ameranno. Spesso è vero l’esatto contrario e comunque gli altri non si fanno nessun problema a cacciarti o tenerti fuori dai loro confini, senza neanche avvisarti.
Bravissima, condivido pienamente le tue parole..
Grazie Dottore. I confini sono molto importanti ed è difficile metterli ... soprattutto in maniera giusta! Faccio il medico di famiglia e da quando c'è la pandemia i confini nel mio lavoro non esistono più. A volte mi sento proprio in burn out! Grazie sempre per i suoi insegnamenti.
❤🙏
Condivido pienamente. Anche se pensavo erroneamente che riconoscendo i confini altrui e rispettandoli, ci sarebbe poi stata reciprocitá anche verso me. Autorizzarsi ad essere direttivi, e' quello che sto imparando a mettere in pratica anche se devo sforzarmi un po'. Grazie per il video
Idem.............
Chi non riconosce i propri confini, non vede nemmeno quelli degli altri? Grazie, sempre molto chiaro e diretto.
Mi scusi. Sto ascoltando tantissimo suoi video e mi aiutano molto. Davvero. Sto cercando di fare un lavoro profondo su di me perché ho vissuto inaspettatamente dai 30 ai 34 anni una relazione tossica davvero pesante che ha cambiato per sempre la mia vita, purtroppo!
E devo dire che quello che dice in ogni video aggiunge informazioni utilissime in più per aiutare me stessa a non ricadere in quella trappola.
Credo di essere stata una dipendente affettiva molto grave, se così si può dire, ma nemmeno sapevo di esserlo allora.
Detto questo.
In questo video para nello specifico della questione dei confini e del fatto che ognuno ha i suoi e che sia bene farli presente da subito. O comunque non appena questo si rende necessario a livello relazionale.
Sono d'accordo. Tra l'altro, indovini chi me lo ha insegnato la prima volta questo: il mio ex narcisista, che sebbene fosse più piccolo, era per ovvi motivi, anni luce più avanti di me in tema di gestione delle relazioni. Eheh...
Ma io, dal mio misero punto di vista, ingenuo forse, rifletto su alcuni episodi e mi dico. Si, è vero, è meglio chiarire queste cose a inizio relazione. Amicizia o altro che sia.
Ma... Se una persona e' una persona sana, corretta, ben educata, rispettosa e soprattutto una persona che è intenzionata a volermi bene, non dovrebbe già naturalmente di suo essere portata a capire queste cose? Cioè a rendersi conto da sola che almeno determinati comportamenti sono una mancanza di rispetto o semplicemente peggiori rispetto ad altri comportamenti?
Davvero molto utile, non sa quanto in questo momento per me. Grazie consigli fondamentali anche per mantenere quella dignità troppe volte calpestata, anche da noi stessi, perché permettere agli altri di superare quel confine e' pur sempre per mano nostra
Per me il video più bello e più utile di tutti. Grazie molte.
Grazie, i suoi video sono sempre molto utili..
Dato che lo ha suggerito, approfitto per chiederle se fosse possibile affrontare l'argomento dell'assertività. Molto inerente oltretutto a questo video.
Grazie
Buonasera Massimo
Guardi che,nonostante la semplicità apparente dei suoi consigli( diritti umani personali e relativi) lei ha espresso il concetto di " armonia" e benessere psicofisico. È quello stato d' equilibrio interiore che ,già di base ,ti offre momenti di serenità ,che si avvicina molto,alla possibilità di essere felice ,con poco o di raggiungere qualcosa di più ,nei momenti opportuni. Questo " apri e chiudi " a chi ti pare,affinchè venga rispettata l' intimità di stare in silenzio o nel momento desiderato o mangiare po' patatine dentro il box doccia..🤷(la butto sul sarcastico..) è esattamente la base giusta,per non litigare o eccedere. Non ce n' è bisogno! È tutto racchiuso in quello che ha detto ed io lo confermo perchè L' HO PROVATO". Diventiamo canali positivi,semplicemente rispettando sè stessi. Questo ,non ci rende necessarianente " egoisti,tutt' altro.Ricordo di aver dato una buona dose di energia ,nei lavori d' ambito sociale,in modo equilibrato ma non mi scaricavo mai del tutto ,grazie appunto a questo meccanismo e comunque,è utile un pò in tutti gli ambiti. Sè ho un momento di stanchezza,riposo,se riposo bene,sono più simpatica e briosa, P
partendo anche dal principio di essere chi " siamo"anche nelle imperfezioni,sè non danneggiano il prossimo,come nel caso in cui,una persona " sbotta" dando il peggio di sè. Come lo avevo trovato? Abitando per conto mio inizialmente,( indipendenza gioco porta) e lavorando ,quindi,non dipendevo da altri,fondamentalmente. Stavo bene solo ,nelle relazioni -inter- indipendenti Tutto qua🤷Certo,nel tran tran quotidiano,con gli anni,aumentano responsabilità anche all' esterno di noi ,a maggior ragione,dovremmo tutelare quegli spazi di recupero. Tutti tanto,dobbiamo affrontare i problemi di salute di un familiare,una chiusura azienda, eccetera. Non è un dramma,vivendo nel modo in cui ha descritto,: Si ,ricomincia altrove. É chiusa la ditta,non le mie possibilità,e così ripartivo,cambiando.🤷 Trovo assurdo ammettere che,devo lavorare oggi,per quello che un tempo era " scontato"! Senza sbilanciamenti,come cita lei ,in un altro video.{ spostati un centimetro,ancora un centimetrino.. più in là non c'entro,ancora più in là ,stò stretto,/ a...bla bla,Gigetto cascò giù dal letto!!! 🙄🤔Come è potuto accadere? Mah..! La trappola mentale,potrebbe risiedere nella lentezza della richiesta che ,in determinate fasi della vita,non ti fà imporre nemmeno con un semplice stop!???🌹🎼Grazie!
Purtroppo spesso porre dei confini con persone a cui si vuole molto bene o addirittura verso le quali si ha una sorta di dipendenza affettiva è molto difficile... Si ritiene sempre di poter tollerare tutto e che qualsiasi nostra reazione sia troppo esagerata perché siamo noi che pretendiamo troppo, quando in realtà non è vero... Ultimamente, per trovare un po' più di pace sto cercando di fare un lavoro su me stessa per non farmi aspettative in modo tale da non rimanere delusa quando qualcuno non soddisfa i miei bisogni, ma non è semplice e, sinceramente, vista la situazione, non so nemmeno quanto possa essere educativo per me, ma mi piacerebbe comunque capire meglio come fare...
Molto utile... Bisogna però staccarsi dal giustificare comunque gli altri. Per mettere i confini,e appunto imparare ad avere più rispetto per se stessi.
Grazie Dottore per i suoi video sempre illuminanti
BUONGIORNO..GRAZIE PER IL SORRISO MOTIVANTE.. QUESTO... VIDEO...MI RISPECCHIA . FARO' ESERCIZIO..CON MOLTO PIACERE. NAMASTE..
Grazie Dottore!
Le sue parole sono educative!
Alla quindicesima telefonata urgentissima in cui mi si chiedeva totale disponibilità come fossi un chirurgo del pronto soccorso, è bastato rispondere con: adesso però... Sono stata segata senza possibilità di appello!!! Massimo, che soddisfazione!!! 😂😂mi sono pure goduta una serata in pace🎉🎉 grazie mille per i video, sostegno fondamentale per poter cambiare 🙏
Ha fatto bene . Il confine è la difesa , quindi sono a volte costretta ad alzare bruscamente un muro . Se no ti. Asfaltano 😅
Molto utile. Grazie molte.
Tutto giusto. Chi capisce questo meccanismo, rispetta e intuisce i confini altrui. Grazie
Sempre Utilissimo il suo consiglio dott Giusti Ancora speciale Eccezzionale Grazie infinite e sempre tante cose belle e buone
Accidenti dottore anche questo video è fantastico! Metterlo in pratica è un po' dura ma ci provo, grazie mille
Grazie ....ho sempre saputo di essere troppo disponibile verso gli altri e che spesso oltrepassano il confine, e devo assolutamente imparare a dire di no e nel rispetto di me stessa devo alzare la manina!!
Senza picchiare!
La manina è utile anche e soprattutto nei casi in cui giulivamente si saluta e si lascia il vecchio Party!
Forza!
❤🙏
Molto interessante il parallelo fra i nostri confini ,il loro rispetto e quelli in relazione all'altro!
Un'alchimia di equilibri che è sinonimo di benessere con noi stessi e con gli altri
Utilissimo e sempre molto chiaro
Molto utile...
Sempre senso e misura...
quando non si mettono certi paletti è cosi che il 125% delle esigenze della figlia della tua compagna, dei suoi animali e hobby prevalicano quelle della coppia, nonostante tu abbia deciso per amore di seguirla all'estero...per poi sentirti dire che è colpa tua, che sei pesante e addirittura matto perchè sbotti! ad averlo saputo prima e ad aver avuto meno "buonismo" avrei detto la mia e tirato le orecchie a qualcuno. Nessun problema, in 1 mese si è già trovata un altro "maggiordomo". Intanto questo giro di giostra mi è costato ben più dei soldi, fecendomi venire dubbi su me stesso, stress e forte rimuginio
Ti capisco bene. Spero che adesso hai ripreso le redini della tua vita!
Grazie video utilissimo dottor Giusti
La punteggiatura...quanto è importante da rispettare ,reciprocamente ! Dovrebbe essere la base per costruire ogni tipo di relazione,assieme al fattore tempo ,oggi funziona sempre meno e ciò è motivo di perdita di punti di riferimento ...spero nei ricorsi storici ,educazione si ma accettazione e soggezione no Grazie Dotto🍀
Semplicemente necessario.
Grazie.
è vero, per questo ero spesso in conflitto con me stessa e poi scoppiavo nei peggiori dei modi... ora ho imparato e si vive meglio, chi non accetta si tolga pure dalle palle, grazie
👍
Tutto molto interessante e vero, la difficoltà è applicarlo con una figlia che vive anarchicamente e non rispetta i miei confini.
Anche per il suo bene devo riuscire picchettare stabilmente i miei confini, ma non è facile.
Grazie
Spiegazione perfetta un grande .
Dice benissimo, lo ho imparato a mie spese, sulla mia sofferenza, dal fatto che ultimamente se ne parla tanto. Ma come lo dice lei , vi getta sopra una luce che non lascia dubbi, coferendo una forza ed efficacia rare.
Utilissimo questo video. Grazie ❤️
Grazie per i buoni consigli,mi ha letto nel pensiero,proprio su questi punti che lei ha affrontato,capita che a volte SBOTTO,esagerando,passando dalla parte del torto
Trovo molto utile e interessante di come porsi co se stessi e le altre persone piu vedo i tuoi video e piu mi interrogo su alcuni dei miei comportamenti personali e ci si mette in discussione su alcuni punti. Mi rendo conto che tante cose si incastrano da sole poco alla volta mentre prima non riuscivo a capirle Ciao Massimo Grazie .
ma il momento che si fa poi ci si sente dire che si è cambiati, che si è peggiorati, e solo perche si mette uno stop... sei così diversa... Grazie per i video, metti serenità, non sei impositivo, ma fai rifliettere
Ciao, perché ci sono persone che non si scuseranno mai per quello che ti hanno fatto, ma in compenso ti incolperanno per il modo in cui hai reagito.
Salve!! Si...bellissimo discorso e molto utile. Tra l’altro capita proprio dopo che , pochi giorni fa, due persone che conosco hanno interrotto un rapporto di lavoro proprio a seguito di una “sfuriata” che il dipendente ha fatto al datore, dicendone di ogni. Il datore di lavoro si è risentito e ha licenziato (l’altro non se lo appettava perché pensava che ci fosse un rapporto di amicizia che in realtà non era). In realtà le due persone hanno commesso entrambe errori fin dall’inizio. Io sono stat testimone di tanti sbagli, ma mi facevo i fatti miei perché mi rendevo conto che era una polveriera pronta ad esplodere e non volevo essere in mezzo. Ora c’è tanta amarezza da parte di tutti che ognuno elaborerà a suo modo. Però mi chiedo questo: lei parla di essere consapevoli dei propri confini e di farli capire all’altro e rispettare. Giustissimo. A volte però le persone hanno delle aspettative sugli altri che non sono state concordate a priori o discusse. Quindi poi ti trovi a dover gestire la rabbia di persone che si sentono tradite perché si “aspettavano” che tu ti saresti comportato in questo o quel modo, ma nessuno aveva mai illuso l’altro. Questa tendenza è parecchio diffusa ultimamente....ma come si fa a proteggersi da questo?
Grazie Dottor Giusti è stato molto chiara e utile la sua spiegazione
Ancora tanta strada da fare ma chiaro e limpido il messaggio.. Grazie per la qualità dei suoi video
Avverto che è fondamentale. Ci penserò bene. Grazie.
Grazie, e,' certamente utile. Sto lavorando sul senso di colpa da "apponimento di confini", e qualcosa sta cambiando. Anche i miracoli esistono 😊
Buongiorno ha ragione,ed ha individuato la causa. Ma il tempo lunghissimo.trascorso nelle tensioni e provocazioni,e addirittura illecito legalmente* ,con intenzione voluta,allo scoppio d' ira,può capitare di superare i confini verbali* ribaltare la ragione. Non sempre è perchè ci sentiamo in diritto ,in quanto empatici,può essere un' altra opzione compensatoria,anche sulla goccia che fà traboccare il vaso,non dimentichi le dinamiche " proibite illecite" portate a lungo termine.🙂
Doc grazie...com'è vero!
Ciao Silenziosa Logorroica.Questi personaggi non rispettano i confini.Chiamano alle 2 di notte si presentano alle 5.30 del mattino addirittura per fare colazione.Per loro è normale rompere le scatole.Se hai bisogno di loro anche per cose serie la risposta è:ma sei impazzita io stavo dormendo!!!!!Io li ho mollati tutti all'improvviso.Io ho la fortuna di stare bene da sola.E ancora di più se me li tolgo dalle scatole.
Sensi di colpa,x poi reprimere e comprimere e poi Rabbia cieca,furia assoluta. A me è successo così
utilissimo, come sempre
Avrei voluto farlo con il mio ex narcisista che mi ha rovinato il mio compleanno dicendomi ti faccio i miei auguri anche se mi sputi cattiverie perché non accetto che non ti amo. Non l ho mai rincorso me supplicato ne ricercato per chiedere di rivedere la situazione soffrendo tantissimo. Ma tutte quelle volte circa un decina dopo la nostra separazione in cui ci siamo visti mi ha sempre sbattuto in faccia che lui non mi ama.. senza che gli chiedessi nulla. Dopo che non ci srntivamo da un mese mi ha chiamato per farmi gli auguri e dirmi anche questa volta ciò... il mio psicologo mi ga detto di non replicare perché non serve... ma io sto male tanto male per queste svalutazioni... gli vorrei scrivere non ti ho mai supplicato ne cercato ma godi sempre e non perdo occasione per dirmi che non mi ami... se vuoi mantenere almeno il saluto.. ti pregherei di avere rispetto della mia persona. Sto logorandomi per rispettare il suggerimento del mio psicologo.. lei che dice? Non voglio bloccarlo e non perché ci spero ma perché non voglio lui dica che per frustrazione l ho bloccato. .io voglio solo che non mi ferisca. Le chiedo la sua ... aiutatemi
L albero va potato dai rami secchi o si secchera'! Non sbloccarlo il tuo inconscio non vuole più averci a che fare con lui hai tutta una vita davanti a te molla questo peso ,all inizio fara ' male ma passerà, non sbloccarlo perché non sei pronta per affrontare la situazione in maniera razionale quando sarai pronta potrai anche sbloccarlo sei ancora troppo coinvolta emotivamente con una persona che distrugge la tua personalità ,spezza le catene e buona fortuna,perché bere ancora veleno?
Una volta appreso questo e applicato si risolve grande parte dei problemi. Grazie
Hai davvero ragione !
Molto molto interessante questa prospettiva! I confini devono essere palesati, dice lei, ma c’è un confine anche nel modo di esprimere questi confini? O anche quello é soggettivo e contestuale? AUTORIZZARSI AD ESISTERE é uno dei pensieri più belli che abbia mai sentito…da qui forse si evince che ho spesso lasciato che i miei confini venissero valicati….prima intendevo chiedere se il rispetto per i nostri confini può giustificare anche esprimersi con autorità invece che con assertività….e in una relazione tossica é possibile secondo lei far valere i propri confini? Può un narcisista accettare confini almeno per rispetto del proprio figlio? Grazie per i suoi video sempre molto stimolanti e grazie se vorrà rispondere alle mie domande.
Elisa
Grazie video esaustivo, soprattutto quando parla di concedersi di esistere.
È vero, i genitori della mia ex non erano molto ospitali, accoglienti. Questo loro modo di fare, mi ha fatto sempre sentire a disagio, pensando che avessi qualcosa di sbagliato. Poi sono arrivati a manifestare il loro disappunto, con offese, fino a quando poi non ho sbottato. Ad oggi me ne pento.
Molto utile per me. Non so mettere paletti agli altri (poi esplodo) e, in altre occasioni, mi sento dire: "Se mi lasci finire..." Quindi le sono molto grata di questo primo input esterno di consapevolezza. Ci lavoreremo su! Buon anno a tutti noi.
Credo che i confini devono essere tracciati bene ed ogni volta che qualcuno li vuole superare o sovrastare non lo posso far passare per una mia tutela personale ed è vero non ho più bisogno di urlare ma far valere il mio sacrosanto diritto alla vita
Grazie per tutti i tuoi video. Tutti. Sto chiudendo un rapporto con un evitante, mi sono resa conto di avere un atteggiamento caregiver grazie a te. In 30 di matrimonio ho lasciato che superasse fin troppi confini come puoi immaginare. Sto ancora lavorando sulla consapevolezza di chi sono e quale sia stato il mio ruolo però ora grazie a te ho finalmente gli strumenti giusti che mi aiutano a modificare il mio atteggiamento mentale verso di me e verso il partner. Mi sento dire spesso da lui "non capisci...non vuoi capire" mentre mi accorgo che lui si esprime in modo vago. Ho fatto attenzione e ho evitato di dire "sei tu che...", stavolta ho ignorato il suo solito commento "tu non capisci, non vuoi capire". Mi sono fatta l'idea che meno gli parlo e meglio è, purtroppo gestiamo un'azienda di cui, come immagina, sono interamente e legalmente responsabile e parlare di separazione e lavoro è dura, alza la voce, mi tratta con arroganza e non riesce a rispondere a domande semplici. Ha fatto lo stesso con molti dipendenti che ci hanno lasciato dopo poche settimane. Ho manifestato apertamente più volte i miei limiti ma chiaramente non li rispetta, li usa. Continuerò ad osservarmi per imparare a gestire meglio i rapporti futuri e continuo a seguirti con grande interesse e gratitudine. Avrei voluto trovarti anni fa. Grazie!
Ciao, sono anche io bella tua stessa situazione, solo che da 8 mesi ho avuto il coraggio di separarmi pur lavorando nella stessa azienda ed essendo oltre tutto sua dipendente ☺️...buttati anche tu, ti giuro che si può....assapora la tua nuova consapevolezza e libertà, all' inizio non è facile ma ti assicuro che non è niente in confronto agli abusi e ai conflitti che in trenta anni abbiamo subito......coraggio! Ce la puoi fare!!
❤🙏
@@monicatiozzo6705❤🙏
Veramente bello
Equilibrio, imparando a rispettare se stessi ponendo limiti e confini,senza mai perdere di vista dove sto io e dove sta l'altro
Avevo degle amiche che quando venivono da me enttravano senza bussare....il mio confine... chiudere a chiave finché hanno capito
❤grazie Mille
Ciao Antonio capisco che non bisognerebbe sbottare.Non dimenticare che ti hanno insultato.Se tu non lo avevi fatto ma perché lo hanno fatto loro?Forse non ti conviene averci a che fare più di tanto.E ti auguro anche che la tua fidanzata stia dalla tua parte.Capisco che sono i suoi genitori ma il suo futuro devi essere tu.
Io penso di essere poco direttiva e questo mi comporta che spesso vengo "mangiata" dall' altra persona soprattutto nella relazione di coppia perché credo che essendo disponibile e accogliente l altra persona possa capire che io ho dei valori buoni e così mi voglia più bene. In realtà non succede questo e spesso mi ritrovo sotto stress e demoralizzata. Ma essere direttiva significa essere io a "mangiare" gli altri (scusa il termine ma mi sembra che renda bene l idea)oppure devo riuscire a trovare confini diversi in base alle persone che ho davanti? E come faccio a sapere se i confini sono giusti?Io vedo e sento nelle persone che conosco tanta fragilità e sofferenza.Mi capita che la sofferenza degli altri faccia stare male anche me. Il confine mi mette al riparo dalla condivisione interiore dell' altro e dalle sue problematiche e dalla sua schiettezza ma in un certo senso mette l altra persona in disagio?
Grazie questa cosa dei confini devo iniziare a sperimentarla
Video importantissimo direi vitale.
Sono d’accordo. Bisogna fare i conti con le responsabilità e capire che ciò di cui non abbiamo il coraggio oggi, ci costerà di averne il triplo domani
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Ci riveliamo attraverso tutto ciò, ma bisogna sempre avere un'etica comportamentale. Per molti esempio l'arroganza è giustificata, ma poi quello non è più un confine bensì un limite.
Grazie❤
Ai ragione in tutto!
Complimenti
DOC la vorrei sposare un uomo così fa comodo e stupendo🤣🤣🤣😘
Uno psicologo in famiglia non riuscirà mai a esercitare la sua professione perché troppo coinvolto dai suoi intimi sentimenti. Solo allora capirà quanto sia difficile mettere in pratica quello che insegna....
È complicato. Nel mio caso ho una rete a trama larga un po' come chi ha una forte tolleranza al dolore. Mi sembra di riconoscerlo dopo , quando ormai c'è stata l'invasione. Allora devo urlare perché parlare non basta avendo dato il permesso. Come si impara a stringere la rete ?
"Nel momento in cui ti autorizzi ad essere direttivo, perdi l' esigenza di essere aggressivo e di parlare sopra gli altri... questo vuol dire avere cura di se stessi, autorizzarsi ad esistere "...........🤐
Perfetto ma non e' facile dire no oppure in certe occasioni pur riconoscendo che i tuoi confini sono stati valicati e standoci malissimo imparare a dire ora basta hai superato il limite
Per non stare male e poi somatizzare le emozioni mi dispiace ma non sto zitta. Sarò considerata stronza ma non mi interessa. Le emozioni represse si accumulano nel campo energetico e poi si trasmutano in patologia. Una volta stavo zitta per rispetto ma il mio maestro reiki ha spiegato molto bene certe cose
Dr Giusti mi aiuti a imparare a dire no ad un partner molto esigente!
Comunque è vero.. forse alcuni rospi gli ingoio prima di esplodere
Grazie, se non c'è l avesse detto non me ne sarei mai accorta ...
Puoi mettere qualcosa anche sulla ferita da tradimento?
Io non sono mai riuscita a trattenermi col mio amico covert, esplicitando sempre la scorrettezza delle sue azioni. Questo mio atteggiamento ha portato ad una serie di silenzi punitivi tra cui quello in corso. Forse con certe persone la franchezza e la rabbia non ha senso 🥺 ...fa sentire momentaneamente bene noi ma non risolve...anzi devo dire che mi fa anche sentire in colpa per aver inveito contro una persona malata ed inconsapevole del suo problema... È pur vero che buttar fuori la rabbia è catartico ma con questi personaggi mi sorge il dubbio che l'azione si ritorca contro ... Non so cosa fare ...la vittima consapevole sono io ma paradossalmente quella inconsapevole è lui ...mi sento come se stessi sparando sulla roce rossa. Però come giustamente dice il reprimere la verità fa male a noi in primis
Sono d' accordo con lei Dottore. Nella vita privata guai a chi non rispetta i miei confini. Se io entro in punta di piedi ne
👍... avrei una richiesta xò... spero mi leggerai... molto spesso nelle relazioni, e nn solo amorose, esiste l'atteggiamento di gelosia che sfiora la possessione... potresti aiutarmi a capire cosa fare x correggere qsta condizione che spesso distrugge i rapporti e sicuramente fa soffrire sia chi la prova che chi la subisce?...qualche esercizio mirato?
Grazie x l'attenzione 👋💋❤️
Dott. Massimo Giusti... grazie x avermi letto 😋 vorrei uno dei suoi meravigliosi video sulla gelosia se nn chiedo troppo 🤣 buona giornata 👋💋
Bravo ....condivido grazie
Concordo pienamente
...richiede parecchia autostima...
Grazie
Un esame di coscenza profondo
I confini verso gli altri li dobbiamo mettere anche quando siamo noi ad aver prevalso e infastidito . Non aspettarci sempre che gli altri capiscano e si proteggano da noi . Ma che noi capiamo il nostro prevalere e proteggerli mettendo confini e distanze da loro.
Trovo difficoltà a mettere dei paletti.Quando persone vicino a me dicono la loro sui miei comportamenti, io in sequenza , sto male , rifletto, ma decido di no spiegare le mie azioni perché ritengo che all'altro non debba interessare . Forse non è funzionale perché rimugino e non ne esco più, ne parlo con le mie amiche . Forse non dovrei permettere tutto questo, di persone che mi giudicano con il loro metro , senza sapere quello che provo .Cerco di farmelo scivolare addosso ma sto male ..non se ne va dalla mia mente, ma le parole scavano ...
Perché ho difficoltà ad affermare le mie convinzioni e mi devo adeguare agli altri?
Grazie per il video mi è utile e mi fa riflettere. Mi piacerebbe ne facesse altri sull'argomento .
Grazie per i consigli...Quando una persona responsabile(sul lavoro),ti "urla in faccia" e ti umilia e poi,come niente fosse ti sorride e ti vezzeggia con parole come "amore tesoro" come nulla fosse successo e tu ti senti un burattino nelle sue mani e ti senti condizionato perché sei nell ambiente lavorativo e non puoi rispondere come vorresti....puoi fare un video su questo?..Grazie
Distinguendo il personale dal professionale, creando distacco emotivo da questo tipo di colleghi con cui collaborare solo sui contenuti. Quando vanno sul personale si può esplicitare il gioco dicendo "stiamo parlando del personale o del professionale?". Se l'altro fa l'aggressivo comunque, e non è nelle nostre corde essere aggressivi, possiamo riguadagnare spazio in altri modi (limitare le conversazioni solo se strettamente necessarie, procedere con richiami o denuncie, interfacciarci con altri colleghi..)
Qui entra in gioco l'assertività.
"autorizzarsi ad esistere" ....non poteva esprimerlo meglio!
No.. a volte girano le scatole anche a me.. non mi sforzo di essere sempre accogliente.. però mi sento in colpa
👌👍
Tutto vero caro Massimo....tutto ciò l'ho imparato in questi ulti anni grazie al corso di counsellor di approccio Gestaltico che mi ha dato un'enorme consapevolezza ed ha rivoluzionato la mia vita💥 sono ancora nell'occhio del ciclone ma ogni giorno che passa mi ringrazio infinitamente per questa opportunità che mi sono concessa.....comunque, per ridere, lo sai che assomigli a Nanni Moretti con questo taglio di capelli?😅
Si. La capacità di farsi rispettare.
Mettere Dani e giusti confini.
Dove sta il limite per essere accoglienti per fare funzionare una relazione ma capire quando l altro sta prevaricando con sottili offese, silenzi, mancanza di considerare.
E la dipendenza aumenta.
Mettere il confine e non sentire il senso di colpa. Sembra facile ma non lo è. Ritorno e chiedo scusa .
È assurdo ma è cosi
Proteggo i miei confini: e se non si è capiti? Che si fa?
E riconosciuti i propri confini, che si fa se palesemente ci sono persone che non li vogliono comunque rispettare?
Wow....
❤️
Vero. Ci vuole tanto tempo. Pero