Ricicli, buona intenzione, ma non fai che lavorare gratis per ricchi che fanno più profitti col riciclo, non si può far lavorare senza guadagno i cittadini costretti a far la separazione dei materiali per poi far arricchire gli imprenditori di riciclo che hanno tutto differenziato per riciclare senza i costi della manodopera!
@@настятертель In Cina, in India e in svariati altri Paesi non gli importa nulla dell' ambiente. Sono più di 2,5 miliardi di persone che inquinano e allo stesso tempo hanno un vantaggio su chi ha costi elevati per salvaguardare il pianeta. Se inquinano arriva lo stesso anche in Europa l' effetto dell' inquinamento. Ti piace lavorare gratuitamente per i ricchi del riciclo, fallo. Io no!
Vorrei solo aggiungere che il pile o i vestiti in poliestere che hanno fibre del tipo lavorato a maglia sono la seconda causa di inquinamento da microplastiche dopo le vernici (circa il 31%) Non penso sia molto utile riciclare il PET sfilacciandolo e buttandolo in lavatrice
Le imprese sono fatte da uomini che pensano come l'utente finale. Se la mente umana avesse la capacita di pensare alle conseguenze senza collegare convenienze monetarie, non avremmo problemi ambientali, sociali, sanitari, etc etc...
Bravo ho pensato la stessa cosa. E il fatto che nessuno obblighi a questa uniformazione del packaging significa che si parla tanto di economia green ma fondamentalmente non frega niente a nessuno e ciò è molto triste
Anch'io come te... Se ognuno facesse il proprio il riciclo funzionerebbe eccome, ma così non è. Per quanto video come questi mi facciano odiare l'umanità io continuerò a differenziare e fare la mia parte.
Se avesse ascoltato con attenzione, avrebbe scoperto che solo 50% della plastica prodotta può essere riciclato, quindi il riciclo va fatto a priori, con quella che non si può , viene bruciata con il termovalorizzatore che produce acqua calda e corrente
@J.X00 Ee non tutto, solo le plastiche non riciclabili. Guardati il servizio, perché è molto interessante e spiega in maniera sufficiente come funziona il riciclo della plastica.
La soluzione è semplice da trovare. Fino agli anni 60 non utilizzavamo la plastica e si è vissuto bene ugualmente se non meglio, quindi se torniamo alle bottiglie di vetro e ai detersivi solidi o sfusi riusciremo ad inquinare meno e ad avere uno scarto pari a 0.
A Roma nemmeno il sindaco sa fare la differenziata. Non ci si può affidare solo a 'Presa Diretta' , 'Report' e poche altre trasmissioni per fare informazione e prevenzione. Le trasmissioni politiche in Tv si occupano solo di fregnacce; non è più ammissibile .
Infatti fa ridere che Gualtieri non sappia niente del sistema di riciclo della sua città (anche se funziona male, ma almeno saperlo nel dettaglio) e poi ti promuove la città dei 15 minuti
Obbligate le aziende a produrre, impacchettare, usare, e relativa trafila con delle apposite leggi emesse dello Stato. L'utilizzatore finale anche se accorto nella differenziazione dei rifiuti, non può pagare le inadempienze altrui, avendo anche ripercussioni sulla salute e per l'ambiente.
E chi pensi che pagherebbe l'adeguamento degli impianti e la riorganizzazione necessaria? Forse anche l'utilizzatore finale dovrebbe sforzarsi di fare il proprio.
@@giuseppecasazza728 Ebbravogiuseppe!! E quindi? Hai fatto il tuo dovere, e se lo hai fatto bene, i miei complimenti. Certo che sono una ditta. In questo paese a cultura socialista (statalista ...) è una colpa! Sai quante persone mangiano perché gli imprenditori si spaccano la schiena anche il sabato e la domenica?
Mi preoccupa che ci sia bisogno di questi reportage. Io riciclo il PET come materiale per stampa 3D e la classificazione delle resine dovrebbe essere conoscenza comune!
Io faccio la raccolta differenziata ♻️ però sostanzialmente devono essere le aziende che usano le confezioni per imballare i prodotti che acquistiamo ad usare buon senso e usare imballaggi che abbiano il minor impatto sull’ambiente o che siano riciclabili….le aziende pensano a trarre maggior profitto e non all’ambiente….
Ma cosa si pretende dal consumatore....?? Che oltre a conoscere il significato dei marchi , ora dovrebbe capire pure i numeri che indicano la scala di riciclabilita'??!!
Molto si risolverebbe se Esta the non si comprasse più così tanto!!!!!non l'ho mai comperato!! ..oltre tutto fa male .. è molto zuccherato e non può avere le stesse proprietà del the fatto fresco in casa..e questo si potrebbe dire anche con tanti altri prodotti.. che spesso sono per i bambini!!! Merendine eccecc..!!!tutti prodotti che fanno anche male alla salute!!!!dovremmo solamente cambiare noi e non produrre più tanta monnezza!!! ..capisco che è difficile!! Perché anche i prodotti biologici dei supermercati sono cmq imballati... perciò dovremmo informarci e prendere prodotti dai nostri vicini agricoltori ecc...insomma dobbiamo impegnarci tutti!!!!! Perché è davvero importante!!!
Comprate senza packaging. Frutta e verdura prendetele al mercato in buste di cotone, evitate la plastica usando saponette invece di saponi liquidi e shampoo liquidi. Anche il dentifricio esiste in pastiglie (da Lush) e oggi anche molti detergenti esistono secchi, da diluire. Basta non fermarsi a quello che si trova al supermercato. e comunque con aceto e bicarbonato si puliscono benissimo il 90% delle cose che abbiamo in casa. Il miglior rifiuto é quello che non viene prodotto.
@@1080pMarco io non li mescolo: l'aceto di vino bianco lo lascio in infusione con le scorze di arancio x 3 settimane cosi perde l'odore di aceto e prende quello dell'arancio. Lo metto in uno spruzzino e lo uso al posto dell'anticalclare o come detergente su tutte le superfici. Il bicarbonato lo uso con un po d'acqua come prelevante o smacchiatore per tessuti, lo uso per fare il mio dentrificio in polvere mescolato con argilla naturale o anche per farci il deodorante fatto in casa con olio di cocco e oli essenziali. Cosi non compro piu un bel po di plastica
@@carlatraini8804 Dai, meno male che non li mescoli. Lo sai vero che il bicarbonato non cresce sugli alberi, ma il processo industriale per ottenerlo dalle materie prime è comunque inquinante?
Qui in Südtirol è presente la "tariffa puntuale". Ovvero 2.5 € ogni apertura della calotta per inserire buste di secco residuo fino a 30 litri. Quindi maggiore è il riciclo, minore è il costo della fattura per il servizio. Nel centro abitato ove risiedo il riciclo è all'85%.
D'accordissimo. Ce la faremo a toglierci di dosso pigrizia e strafottenza verso l'ambiente delle prossime generazioni per andare verso la semplice direzione del vuoto a rendere? E' davvero così difficile e impensabile riempire le proprie buste di cotone e contenitori di prodotti sfusi? Abbiamo veramente bisogno di thè già infuso e impacchettato in un bicchiere usa e getta invece che farselo a casa?
È vero che non tutta la plastica è riciclabile, così come non è riciclabile tutta la carta (la poliaccoppiata, per esempio), i componenti elettronici, i metalli etc etc. Il vetro, sia per produrlo che per riciclarlo, ha un grosso impatto energetico poiché fonde ad altissime temperature. Diciamola tutta: il mostro dei nostri tempi è la plastica, deve essere additata e distrutta, si fanno campagne diffamatorie ...ma qualcuno ci pensa al fatto che è leggera e facile da trasportare anche per le persone anziane? Gli imballaggi in plastica se cadono non si rompono (tranne in alcuni casi) e soprattutto non diventa tagliente come il vetro rotto o l'alluminio? E poi, facciamola finita con il fatto che la plastica inquina, perché di fatto E' L'ESSERE UMANO IRRESPONSABILE CHE INQUINA!! La plastica dispersa nell'ambiente è inquinante quanto tutti gli altri materiali di cui raramente sento campagne diffamatorie... quindi, coscienza nel non gettare rifiuti nell'ambiente e lasciare agli esperti del rifiuto la gestione del riciclo/smaltimento.
Ed è in molte applicazioni nettamente la opzione più pratica! Per tutti gli avvocati del plastic ban prova tu a vendere una mozzarella in barattolo di vetro😁😁
Ma guardata che la plastica bruciata produce energia e la caldaia è la parte più semplice della centrale di recupero la parte più complessa è quella di filtraggio dei fumi per eliminare gli agenti inquinanti
Dopo aver sentito questa notizia, mi sono detta:io che separo con attenzione il tutto, plastica con plastica, carta con carta, vetro con vetro, metallo con metallo e con tanta pazienza tolgo la carta intorno al vetro e metallo, per poi sapere che esiste la truffa del riciclaggio.
L'unica via di uscita non è quella di buttare tutto nel residuo, ma di abbandonare gli imballaggi ed i prodotti usa e getta. Stop a comprare frutta e verdura confezionata, solo mercato, stop all'acqua in bottiglia, ai pannolini usa e getta, ai detersivi non alla spina. Sì alla sostituzione della plastica con vetro, alluminio. Carta sì, ma senza esagerare che anche lei ha delle problematiche di riciclo.
Considerazioni esatta. Ci impongono e poi tutto in fumo. Ma che lo facciamo a fare se poi non viene usato. Politica e economia brutto connubio e il cittadino paga in denaro tempo e preso in giro
Dal basso della mia ignoranza penso che la cosa buona dei rifiuti di plastica non riciclabile è che dovrebbero essere un ottimo carburante nei termovalorizzatori.
Infatti hai detto una cosa da ignorante. Tutto ciò che bruci nei termovalorizzatori ti rimette in circolo gli inquinanti che finiscono nell' aria , terra e quindi te lo trovi nel cibo
Come al solito presa diretta punta a fare scandalo e va poco nel dettaglio. Quello che viene detto sul problema del riciclo della plastica è vero, ma viene inquadrato in maniera in parte sbagliato per esempio: - quando dicono che solo una parte della plastica viene effettivamente riciclata mentre il resto è incenerito, suona come una fregatura. In realtà, senza raccolta differenziata invece che riciclo+incenerimento con recupero energetico avremmo discarica + incenerimento (senza recupero energetico perchè l'indifferenziata spesso non ha sufficienete potere calorifico). Inoltre le aziende che riciclano già oggi hanno convenienza a riciclare il più possibile visto che il polimero riciclato viene venduto a prezzo superiore del RDF. - Quando parlano delle scarse performance americane sul riciclo, l'impressione è che sia tutta colpa delle aziende. Sicuramente hanno la loro dose di colpe, ma moltissime grandi aziende che producono plastca, packaging o prodotti di consumo sono le stesse sia in EU che in USA. Però da noi il riciclo esiste e funziona molto meglio che negli stati uniti. Sarà forse anche una responsabilità di cittadini e istituzioni?
Il servizio procede su un altro video, sempre su youtube, dove viene mostrato che non è vero che "quello che non viene riciclato" viene incenerito ma mandato in Turchia, in discariche abusive e finte aziende di rciclo
Ce la faremo a toglierci di dosso pigrizia e strafottenza verso l'ambiente delle prossime generazioni per andare verso la semplice direzione del vuoto a rendere? E' davvero così difficile e impensabile riempire le proprie buste di cotone e contenitori di prodotti sfusi? Abbiamo veramente bisogno di thè già infuso e impacchettato in un bicchiere usa e getta invece che farselo a casa?
Quello che non si può riciclare si può bruciare quindi dov'è il problema? Può funzionare una centrale di teleriscaldamento con quella roba e scaldare interi paesi non va bene ? È meglio avere 100 alloggi con 100 caldaie? Il riscaldamento centralizzato non lo vuole più nessuno, la gente vuole essere indipendente, il teleriscaldamento è differente costa meno, poi anche tenere a 20° di continuo anche quando sei a lavorare e non te lo godi.
Hai detto bene lo compriamo, visto che lo paghiano allora cè un profitto studiate come risolvere il problema ! Da che mondo è mondo " problema= soluzione ,volere è potere.
Riduciamo i prodotti che compriamo nella plastica, verdure sfuse, carne e pesce al banco invece che nel vassoio di polistirolo, uova nella confezione di carta, pasta anche, legumi e riso sfusi. Si può fare molto semplicemente scegliendo cosa comprare, anche se si prende tutto al supermercato perché non si ha tempo, ormai si trovano facilmente persino shampoo e bagnoschiuma solidi
Colpa anche dei supermercati, dovrebbero investire su pack biologici, invece di imballare anche i cetrioli o le banane -_- io nel mio piccolo mi impegno
Sono sempre stato un riciclone. Ma credo proprio che il miglior sistema per riciclare sia consumare meno e meglio. Meno plastica, più vetro, più carta, più biodegradabile. Ah, confermo per gli USA. Da quelle parti non sanno neanche cosa sia il riciclo...
Se tornassimo a usare i cesti, il vetro per i liquidi e se venissero consumati più cibi freschi sarebbe un bene per tutti. Basta guardare come si viveva un secolo fa e potremmo darci molte risposte. Siamo noi che dobbiamo decidere che fine fare.
Una busta di plastica sotterrata, fa più schifo del petrolio sotterrato che è servito per produrla? E' la plastica che per qualche misteriosa ragione finisce nel mare che mi fa incaxxare, non la plastica in sè...
Buondì, al minuto 2:10 si vedono chiaramente un flacone di detersivo e una lattina nello scarto. Perché? Eppure sono riciclabili (la lattina è alluminio)l
Non si potrebbe dare le diretive a chi imballa la merce? Piu facile da gestire la situazione. L' azienda produttrice e piu semplice renderla responsabile, piuttosto che il singolo privato
Quindi il problema è delle aziende che producono quegli imballaggi che nessuno controlla? O di noi cittadini che siamo costretti a comprare per sopravvivere?
Sarebbe stato meglio se il servizio fosse stato più incentrato su quello che ci dicono in Italia. Sono anni e anni che ci dicono che non tutte le plastiche sono riciclabili e che può essere riutilizzata solo un tipo di plastica. Perché il servizio, invece, si concentra sulla propaganda americana che fanno negli USA? Capisco che negli USA abbiano fatto il lavaggio del cervello, facendogli credere che la plastica sia riciclabile come carta e vetro, ma in un TV italiana non sarebbe concentrarsi su cosa succede in Italia?
El fatto è che ancora non sapiamo per plastica che intendono! Io seleziono la plastica soltanto la pulita il resto va nella differenziata Poi tuti qui prodotti che vengono in scatola di cartono pero con una faccia in plastica per cio dove la dobbiamo mettere nella carta o nella plastica? De parte mia io faccio del mio meglio è perdo tempo anche in separare la plastiche de la carta Mecsa che esyo solo perdendo tempo! Da fronte casa mia me sembra una scarica qui vidoni ce si sono inventati con quela gomma tagliata per buttare la immondizia si fa prima ad abrire le sportelli grosi che a metere le mani li in quella schifesa penso che il 90% che lascia le buste li per terra lo fa aposta per non tocare i bidoni che occupano tutto il fronte delle case senza comentare quanto dura quella roba per terra, proprio uno schifo!
il consumatore naturalmente non ha tutte le colpe, bisogna eliminare il non riciclabile e se ricicliamo il pet facendo pail che sicuramente non sarà riciclabile è solo peggio,il lavaggio di vestiti sintetici inquina l'acqua poi,l'unica via è vetro vuoto a rendere e andare a fare la spesa con le borse da casa,ma non borse in plastica che poi non saranno riciclabili
D'accordissimo, Ce la faremo a toglierci di dosso pigrizia e strafottenza verso l'ambiente delle prossime generazioni per andare verso la semplice direzione del vuoto a rendere? E' davvero così difficile e impensabile riempire le proprie buste di cotone e contenitori di prodotti sfusi? Abbiamo veramente bisogno di thè già infuso e impacchettato in un bicchiere usa e getta invece che farselo a casa?
Ma che dite, la discarica della mia città butta tutto insieme e sotterra, escluso il vetro, ma plastica, umido e carta tutto insieme. La differenziata è una fuffa, non da per tutto si seguono le regole. 😂
a questo punto le plastiche che non si possono reciclare, come le vaschette per alimenti, e altre che sono state menzionate nel video, andrebbero messe nell'indifferenziata?
Signorina Giornalista, lo sa che esiste una parola ITALIANA per dire IMBALLAGGIO invece di usare parole inglesi che non la fanno sembrare più intelligente ?
Sono d'accordo. Tutto il "packaging" al secchione normale e tanti cavoli. Se invece di tanti secchioni differenziati, ce ne stessero di più normali, le città sarebbero pure più pulite. 😐
La plastica Va Bruciata e si risolve il problema con le dovute precauzioni. Finiamola con le emergenze climatiche che sono dovute dal Sole e preoccupiamoci soltanto dell'inguinanamento e non confondiamo le due cose.
La crisi climatica è prodotta dall'anidride carbonica prodotta dalla combustione dei conbustibili fossili. Basta bruciare meno o zero carbone metano e benzina. Tutto qui.
Noi abbiamo la soluzione al problema della plastica... eliminarla dall'ambiente attraverso un processo di trasformazione in Bio Olio Avanzato. Insieme possiamo risolvere il problema.
Comprare frutta e verdura dal fruttivendolo anche quello ambulante sarebbe già un inizio ma ho vst che diversi supermercati lo hanno al loro interno in reparto
Farei un forno inceneritore per ogni città. Con la tecnologia di oggi l'impatto e' molto inferiore al sistema attuale, se poi consideriamo che ogni tre giorni prende fuoco un impianto di riciclaggio, guarda caso sempre le parti non riciclabili...
Poi se i rifiuti finiscono nell ambiente E passano mesi o anni non si riesce piu a raccoglerli perché la vegetazione li ingloba oppure finisce sotto strati di terra o peggio nell acqua
Io riciclo sempre le bottiglie di plastica e la carta quando posso, il resto lo butto al secchione normale e quindi faccio bene sembra... Cmq mi stanno sulle scatole, anzi sul "packaging", queste politiche restrittive europee e ci vedo l'ennesimo attacco mascherato da buone intenzioni alle aziende, che andranno sempre più a delocalizzare in America o altrove: 14:36 .Quindi niente... il mio consiglio è 👉comprate quello che vi piace👈 finché potete, buttate il "packaging" al secchione normale e tanti cavoli. "F*ck the EU", come disse Victoria Nuland. 😐
Quanta ignoranza in questo commento! Cosa c'entra la delocalizzazione? Non potranno vendere i loro prodotti in Europa.... è questo il punto! Convincere le aziende a produrre con packaging diversi
@@lisamarcato4507 Non sarà 👉mai abbastanza👈 mia cara. Ti invito ad ascoltare bene: 15:09 .E non riguarda solo questo argomento. Rifletti. Non dobbiamo appoggiare queste politiche dittatoriali e restrittive. Dobbiamo supportare le aziende.
@@KroneVanguard se le aziende adottano politiche che creano danni alla comunità dobbiamo appoggiarle? Non credo proprio! Comunque grazie per avermi fatto fare una grande risata🤣🤣 sentir dire che le politiche europee sulla protezione ambientale sono dittatoriali è troppo divertente 🤣🤣
@@lisamarcato4507 Con tutto il rispetto ma il riso abbonda sulla bocca degli stolti, come quel tizio a 15:24 quando la giornalista gli dice che "l'industria italiana si è opposta con forza al regolamento europeo". Le aziende portano lavoro e ricchezza, mentre quelle fesserie europee hanno un impatto minimo sull'ambiente e sono solo politiche restrittive mirate all'impoverimento.
Il saggio indica la Luna e lo stolto guarda il dito. Ci vuole la morale in fondo al video per spiegare come uscire dal problema esistente? Perché quanto letto fa rabbrividire e se mi venisse detto a voce la mia risposta sarebbe "ma sei cretino?"
Adesso immagino che dopo questo servizio sarete tutti indignati e comincerete a fare la guerra all' industria della plastica. Ricordatevi che l' industria della plastica in Italia è la seconda più sviluppata in Italia dopo la metalmeccanica, da lavoro a milioni di persone tra indotto diretto ed indiretto. E ricordate che la plastica è stata inventata per compensare le debolezze strutturali di vetro, ceramica ed alluminio. Vetro e ceramica sono fragili e pesanti da trasportare, il vetro fonde a 1700 gradi e per essere fuso serve o un forno a metano/gpl o un forno elettrico che richiede 300 kw. L'alluminio fonde a 800 gradi, stessa procedura. Vi lamentate perché le materie plastiche o si riciclano o vanno nel termovalorizzatore, e se vanno nel termovalorizzatore allora inquinano; prima di tutto non è vero perché basta applicare i giusti filtri alle ciminiere, in secondo luogo ci sono degli articoli nei quali la sostituzione della plastica non è fattibile: nelle vostre macchine, nei vostri mezzi pubblici, nei vostri smartphone o tablet, nelle vostre suole o nei vostri vestiti, cosa pensate che ci sia di non sostituibile? Nei sistemi di comando delle vostre macchine elettriche o dei vostri forni o frigoriferi, cosa pensate che ci sia se non plastica? Credete di riuscire a sostituire tutte queste cose con vetro ed alluminio, compensando le carenze di tenuta strutturale e di isolamento termoelettrico? Nel medicale, le medicine e gli strumenti medici che servono a salvarvi la vita, pensate che siano fatte con sostanze naturali ed eco friendly? No, sono materie plastiche.
Ce la faremo a toglierci di dosso pigrizia e strafottenza verso l'ambiente delle prossime generazioni per andare verso la semplice direzione del vuoto a rendere? E' davvero così difficile e impensabile riempire di prodotti sfusi le proprie buste di cotone e contenitori invece di produrre, fondere, trasportare, gettare, raccogliere contenitori usa e getta? Il servizio parla di imballaggi inutili, che rappresentano il 40% della plastica totale, a mio parere del tutto eliminabile. Non è vero che con la eliminazione degli imballaggi inutili, ci sarebbe un calo dei postidi lavoro. Questi potrebbero essere convertiti in posti di lavoro in aziende che producono cose che durano più dei 10 minuti che servono per portare a casa la spesa, in logistica nel settore del vuoto a rendere, e comunque nel riciclo, dato che negli ultimi 50 anni abbiamo accumulato in suoli e mare milioni di tonnellate di plastica (ordine di grandezza reale, non a caso), tanta da avere lavoro per i prossimi mille anni.
Grazie, finalmente qualcuno che fa informazione. Continuerò sempre a riciclare, come giusto che sia e lo dovrebbero fare tutti!
Ricicli, buona intenzione, ma non fai che lavorare gratis per ricchi che fanno più profitti col riciclo, non si può far lavorare senza guadagno i cittadini costretti a far la separazione dei materiali per poi far arricchire gli imprenditori di riciclo che hanno tutto differenziato per riciclare senza i costi della manodopera!
@@alessandrobardi4096 buone intenzioni per salvare il pianeta dalla spazzatura in primo luogo... e questo è importante...
@@настятертель In Cina, in India e in svariati altri Paesi non gli importa nulla dell' ambiente. Sono più di 2,5 miliardi di persone che inquinano e allo stesso tempo hanno un vantaggio su chi ha costi elevati per salvaguardare il pianeta. Se inquinano arriva lo stesso anche in Europa l' effetto dell' inquinamento.
Ti piace lavorare gratuitamente per i ricchi del riciclo, fallo. Io no!
Vorrei solo aggiungere che il pile o i vestiti in poliestere che hanno fibre del tipo lavorato a maglia sono la seconda causa di inquinamento da microplastiche dopo le vernici (circa il 31%)
Non penso sia molto utile riciclare il PET sfilacciandolo e buttandolo in lavatrice
Ora lo so solo grazie a questo programma. Nessuno può sapere queste cose, ora starò sicuramente più attento
Basterebbe uniformare gli imballaggi ed obbligare le imprese ad utilizzare solo plastica riciclabile. Se lo deve fare l'utente finale stiamo freschi.
Le imprese sono fatte da uomini che pensano come l'utente finale. Se la mente umana avesse la capacita di pensare alle conseguenze senza collegare convenienze monetarie, non avremmo problemi ambientali, sociali, sanitari, etc etc...
Esattamente
Bisognerebbe usare cose riutilizzabili come il vetro e l'alluminio. Al massimo si usa la carta che è compostabile
@@zbarba sai quanta energia usano, vetro e alluminio?? ....piu il trasporto
Bravo ho pensato la stessa cosa. E il fatto che nessuno obblighi a questa uniformazione del packaging significa che si parla tanto di economia green ma fondamentalmente non frega niente a nessuno e ciò è molto triste
Ho sempre riciclato e grazie a voi ho scoperto che mi hanno riempito di balle la testa
Anch'io come te... Se ognuno facesse il proprio il riciclo funzionerebbe eccome, ma così non è. Per quanto video come questi mi facciano odiare l'umanità io continuerò a differenziare e fare la mia parte.
L'importante è non smettere di riciclare, altrimenti si affronterebbe questo problema in modo omertoso
Se avesse ascoltato con attenzione, avrebbe scoperto che solo 50% della plastica prodotta può essere riciclato, quindi il riciclo va fatto a priori, con quella che non si può , viene bruciata con il termovalorizzatore che produce acqua calda e corrente
@@manu-cl7xf e diossina.. tanta diossina
@J.X00 Ee non tutto, solo le plastiche non riciclabili. Guardati il servizio, perché è molto interessante e spiega in maniera sufficiente come funziona il riciclo della plastica.
La soluzione è semplice da trovare. Fino agli anni 60 non utilizzavamo la plastica e si è vissuto bene ugualmente se non meglio, quindi se torniamo alle bottiglie di vetro e ai detersivi solidi o sfusi riusciremo ad inquinare meno e ad avere uno scarto pari a 0.
Bravissimo!!!!!!
Io. Le bottiglie di vetro. Le. Reciclo. Ancora. Adesso. 😊🤚
E poi i produttori di imballaggi che magnano, compresi chi ci lavora
In questo caso rimpiango i vecchi tempi quando non c era tutto sto schifo della plastica...
A Roma nemmeno il sindaco sa fare la differenziata. Non ci si può affidare solo a 'Presa Diretta' , 'Report' e poche altre trasmissioni per fare informazione e prevenzione. Le trasmissioni politiche in Tv si occupano solo di fregnacce; non è più ammissibile .
Infatti fa ridere che Gualtieri non sappia niente del sistema di riciclo della sua città (anche se funziona male, ma almeno saperlo nel dettaglio) e poi ti promuove la città dei 15 minuti
Obbligate le aziende a produrre, impacchettare, usare, e relativa trafila con delle apposite leggi emesse dello Stato. L'utilizzatore finale anche se accorto nella differenziazione dei rifiuti, non può pagare le inadempienze altrui, avendo anche ripercussioni sulla salute e per l'ambiente.
E chi pensi che pagherebbe l'adeguamento degli impianti e la riorganizzazione necessaria? Forse anche l'utilizzatore finale dovrebbe sforzarsi di fare il proprio.
@@Rocknbike2011 io ho già fatto il "proprio" fin troppo. Chi sei una ditta?
@@giuseppecasazza728 Ebbravogiuseppe!! E quindi? Hai fatto il tuo dovere, e se lo hai fatto bene, i miei complimenti. Certo che sono una ditta. In questo paese a cultura socialista (statalista ...) è una colpa! Sai quante persone mangiano perché gli imprenditori si spaccano la schiena anche il sabato e la domenica?
@@Rocknbike2011 sono completamente d'accordo con Lei
Potete morire di fame, evasori @@Rocknbike2011
l'importante è che tutti facciano la differenziata e bene. Non vorrei che questo video spingesse alcuni ignoranti a non differenziare.
questo è vero, ma là multinazionali non l interessa che tu sappi come reciclare a loro interessa. He tu compri differenzi hai “riciclato”
Mischiano tutti i rifiuti nei camion quindi e inutile
Mi preoccupa che ci sia bisogno di questi reportage. Io riciclo il PET come materiale per stampa 3D e la classificazione delle resine dovrebbe essere conoscenza comune!
Io faccio la raccolta differenziata ♻️ però sostanzialmente devono essere le aziende che usano le confezioni per imballare i prodotti che acquistiamo ad usare buon senso e usare imballaggi che abbiano il minor impatto sull’ambiente o che siano riciclabili….le aziende pensano a trarre maggior profitto e non all’ambiente….
È il produttore che deve essere il primo che evita questi imballaggi non riciclabili
Ma cosa si pretende dal consumatore....?? Che oltre a conoscere il significato dei marchi , ora dovrebbe capire pure i numeri che indicano la scala di riciclabilita'??!!
Infatti alle aziende non interesa che lo sappi alla fine inquiniamo per la mancanza di informazione purtroppo questo sistema funziona così
Imballaggio non packaging! @Rai
Molto interessante. La buona informazione è sempre un buon servizio
Ricordati che è un negozio rotondo molto sporco poi la copla e su di noi per quello dobbiamo sempre approfondire giù in fondo
Servizio utile, bravi
Molto si risolverebbe se Esta the non si comprasse più così tanto!!!!!non l'ho mai comperato!! ..oltre tutto fa male .. è molto zuccherato e non può avere le stesse proprietà del the fatto fresco in casa..e questo si potrebbe dire anche con tanti altri prodotti.. che spesso sono per i bambini!!! Merendine eccecc..!!!tutti prodotti che fanno anche male alla salute!!!!dovremmo solamente cambiare noi e non produrre più tanta monnezza!!! ..capisco che è difficile!! Perché anche i prodotti biologici dei supermercati sono cmq imballati... perciò dovremmo informarci e prendere prodotti dai nostri vicini agricoltori ecc...insomma dobbiamo impegnarci tutti!!!!! Perché è davvero importante!!!
Comprate senza packaging. Frutta e verdura prendetele al mercato in buste di cotone, evitate la plastica usando saponette invece di saponi liquidi e shampoo liquidi. Anche il dentifricio esiste in pastiglie (da Lush) e oggi anche molti detergenti esistono secchi, da diluire. Basta non fermarsi a quello che si trova al supermercato. e comunque con aceto e bicarbonato si puliscono benissimo il 90% delle cose che abbiamo in casa.
Il miglior rifiuto é quello che non viene prodotto.
Una domanda: tu aceto e bicarbonato li mescoli prima di usarli in casa?
@@1080pMarco io non li mescolo: l'aceto di vino bianco lo lascio in infusione con le scorze di arancio x 3 settimane cosi perde l'odore di aceto e prende quello dell'arancio. Lo metto in uno spruzzino e lo uso al posto dell'anticalclare o come detergente su tutte le superfici. Il bicarbonato lo uso con un po d'acqua come prelevante o smacchiatore per tessuti, lo uso per fare il mio dentrificio in polvere mescolato con argilla naturale o anche per farci il deodorante fatto in casa con olio di cocco e oli essenziali. Cosi non compro piu un bel po di plastica
@@carlatraini8804
Dai, meno male che non li mescoli.
Lo sai vero che il bicarbonato non cresce sugli alberi, ma il processo industriale per ottenerlo dalle materie prime è comunque inquinante?
@@1080pMarco lo so lo so e infatti ne limito l'uso il piu possibile. Grazie per la fiducia ;)
Aceto si può comprare solo in bottiglia fatta con la plastica
E a noi ci fanno pagare la tassa Tari anche molto salata sul riciclo come se riciclassero al 100%!!!
Chiaro
Qui in Südtirol è presente la "tariffa puntuale". Ovvero 2.5 € ogni apertura della calotta per inserire buste di secco residuo fino a 30 litri. Quindi maggiore è il riciclo, minore è il costo della fattura per il servizio. Nel centro abitato ove risiedo il riciclo è all'85%.
dovremmo smettere di usarla, come si faceva quando non c' era!
D'accordissimo. Ce la faremo a toglierci di dosso pigrizia e strafottenza verso l'ambiente delle prossime generazioni per andare verso la semplice direzione del vuoto a rendere? E' davvero così difficile e impensabile riempire le proprie buste di cotone e contenitori di prodotti sfusi? Abbiamo veramente bisogno di thè già infuso e impacchettato in un bicchiere usa e getta invece che farselo a casa?
È vero che non tutta la plastica è riciclabile, così come non è riciclabile tutta la carta (la poliaccoppiata, per esempio), i componenti elettronici, i metalli etc etc. Il vetro, sia per produrlo che per riciclarlo, ha un grosso impatto energetico poiché fonde ad altissime temperature.
Diciamola tutta: il mostro dei nostri tempi è la plastica, deve essere additata e distrutta, si fanno campagne diffamatorie ...ma qualcuno ci pensa al fatto che è leggera e facile da trasportare anche per le persone anziane? Gli imballaggi in plastica se cadono non si rompono (tranne in alcuni casi) e soprattutto non diventa tagliente come il vetro rotto o l'alluminio?
E poi, facciamola finita con il fatto che la plastica inquina, perché di fatto E' L'ESSERE UMANO IRRESPONSABILE CHE INQUINA!!
La plastica dispersa nell'ambiente è inquinante quanto tutti gli altri materiali di cui raramente sento campagne diffamatorie... quindi, coscienza nel non gettare rifiuti nell'ambiente e lasciare agli esperti del rifiuto la gestione del riciclo/smaltimento.
Ed è in molte applicazioni nettamente la opzione più pratica! Per tutti gli avvocati del plastic ban prova tu a vendere una mozzarella in barattolo di vetro😁😁
Ma guardata che la plastica bruciata produce energia e la caldaia è la parte più semplice della centrale di recupero la parte più complessa è quella di filtraggio dei fumi per eliminare gli agenti inquinanti
Devono produrre solo materiali biodegradabili, butti tutto nell' umido e hai risolto il problema.
Ma lo vogliono risolvere?
E intanto il tetrapak che ha avuto l'idea geniale di entrare nella filiera di riciclo come "carta", ride sotto i baffi...
Dopo aver sentito questa notizia, mi sono detta:io che separo con attenzione il tutto, plastica con plastica, carta con carta, vetro con vetro, metallo con metallo e con tanta pazienza tolgo la carta intorno al vetro e metallo, per poi sapere che esiste la truffa del riciclaggio.
Sono anni e anni che in TV ci dicono che non tutta la plastica è riciclabile. Basterebbe informarsi guardando la TV o leggere i giornali.
L'unica via di uscita non è quella di buttare tutto nel residuo, ma di abbandonare gli imballaggi ed i prodotti usa e getta. Stop a comprare frutta e verdura confezionata, solo mercato, stop all'acqua in bottiglia, ai pannolini usa e getta, ai detersivi non alla spina. Sì alla sostituzione della plastica con vetro, alluminio. Carta sì, ma senza esagerare che anche lei ha delle problematiche di riciclo.
@@andreaceria8481 Bravo! In effetti il riciclo sembra essere un problema.
Considerazioni esatta. Ci impongono e poi tutto in fumo. Ma che lo facciamo a fare se poi non viene usato. Politica e economia brutto connubio e il cittadino paga in denaro tempo e preso in giro
Avete scoperto l'acqua calda 😂😂😂😂😂
Complimenti a Presadiretta
Dal basso della mia ignoranza penso che la cosa buona dei rifiuti di plastica non riciclabile è che dovrebbero essere un ottimo carburante nei termovalorizzatori.
Infatti hai detto una cosa da ignorante.
Tutto ciò che bruci nei termovalorizzatori ti rimette in circolo gli inquinanti che finiscono nell' aria , terra e quindi te lo trovi nel cibo
Come al solito presa diretta punta a fare scandalo e va poco nel dettaglio. Quello che viene detto sul problema del riciclo della plastica è vero, ma viene inquadrato in maniera in parte sbagliato per esempio:
- quando dicono che solo una parte della plastica viene effettivamente riciclata mentre il resto è incenerito, suona come una fregatura. In realtà, senza raccolta differenziata invece che riciclo+incenerimento con recupero energetico avremmo discarica + incenerimento (senza recupero energetico perchè l'indifferenziata spesso non ha sufficienete potere calorifico). Inoltre le aziende che riciclano già oggi hanno convenienza a riciclare il più possibile visto che il polimero riciclato viene venduto a prezzo superiore del RDF.
- Quando parlano delle scarse performance americane sul riciclo, l'impressione è che sia tutta colpa delle aziende. Sicuramente hanno la loro dose di colpe, ma moltissime grandi aziende che producono plastca, packaging o prodotti di consumo sono le stesse sia in EU che in USA. Però da noi il riciclo esiste e funziona molto meglio che negli stati uniti. Sarà forse anche una responsabilità di cittadini e istituzioni?
Sarà forse l'ennesimo tentativo di deindustrializzare l'Europa? 😏
Il servizio procede su un altro video, sempre su youtube, dove viene mostrato che non è vero che "quello che non viene riciclato" viene incenerito ma mandato in Turchia, in discariche abusive e finte aziende di rciclo
Ce la faremo a toglierci di dosso pigrizia e strafottenza verso l'ambiente delle prossime generazioni per andare verso la semplice direzione del vuoto a rendere? E' davvero così difficile e impensabile riempire le proprie buste di cotone e contenitori di prodotti sfusi? Abbiamo veramente bisogno di thè già infuso e impacchettato in un bicchiere usa e getta invece che farselo a casa?
Quello che non si può riciclare si può bruciare quindi dov'è il problema? Può funzionare una centrale di teleriscaldamento con quella roba e scaldare interi paesi non va bene ? È meglio avere 100 alloggi con 100 caldaie? Il riscaldamento centralizzato non lo vuole più nessuno, la gente vuole essere indipendente, il teleriscaldamento è differente costa meno, poi anche tenere a 20° di continuo anche quando sei a lavorare e non te lo godi.
Hai detto bene lo compriamo, visto che lo paghiano allora cè un profitto studiate come risolvere il problema !
Da che mondo è mondo " problema= soluzione ,volere è potere.
Riduciamo i prodotti che compriamo nella plastica, verdure sfuse, carne e pesce al banco invece che nel vassoio di polistirolo, uova nella confezione di carta, pasta anche, legumi e riso sfusi. Si può fare molto semplicemente scegliendo cosa comprare, anche se si prende tutto al supermercato perché non si ha tempo, ormai si trovano facilmente persino shampoo e bagnoschiuma solidi
🤮😭ottima puntata grazie
Dobbiamo mangiare più scaraffoni
Si riproducono facilmente e non richiedono imballaggio
In più la crema di scaraffone è più buona della nutela
Ma di quei batteri ed insetti in grado di metabolizzare la plastica: non se ne parla piú??🤬
Ciao come sta good video 👍👍👍👍👍👍🆗 okay 👌
Non è meglio di obbligare ai produttori a produrre la plastica riciclabile?
Al 2'40" dice l'esatto opposto delle raccomandazioni su ciò che vs o meno conferito. Chi ha ragione?
Colpa anche dei supermercati, dovrebbero investire su pack biologici, invece di imballare anche i cetrioli o le banane -_- io nel mio piccolo mi impegno
Sono sempre stato un riciclone. Ma credo proprio che il miglior sistema per riciclare sia consumare meno e meglio. Meno plastica, più vetro, più carta, più biodegradabile. Ah, confermo per gli USA. Da quelle parti non sanno neanche cosa sia il riciclo...
Questo sistema lo hanno creato sempre loro.. i problemi e i colpevoli Sn sempre i cittadini, obbedisco
Se tornassimo a usare i cesti, il vetro per i liquidi e se venissero consumati più cibi freschi sarebbe un bene per tutti. Basta guardare come si viveva un secolo fa e potremmo darci molte risposte. Siamo noi che dobbiamo decidere che fine fare.
Bisogna agire a monte,produrre meno plastica
Una busta di plastica sotterrata, fa più schifo del petrolio sotterrato che è servito per produrla? E' la plastica che per qualche misteriosa ragione finisce nel mare che mi fa incaxxare, non la plastica in sè...
Buondì, al minuto 2:10 si vedono chiaramente un flacone di detersivo e una lattina nello scarto. Perché? Eppure sono riciclabili (la lattina è alluminio)l
puo capitare, le macchine non so sono infallibili al 100%, poi hai visto 2 elementi su un montone di centinaia di pezzi...
Non si potrebbe dare le diretive a chi imballa la merce? Piu facile da gestire la situazione. L' azienda produttrice e piu semplice renderla responsabile, piuttosto che il singolo privato
Il deposito rimborsabile sulla plastica e lattine che avete fatto vedere esiste in Germania da 10 anni.
Tutti bellissimi però vittoria ha un sorriso unico 🦋✌️ complimenti per la famiglia 🌹
E la cosa grave è che spesso fa più male quello che c'è dentro! Ma quello è un altro discorso...
La differentiate la deve fare l'imprese dello stato e cosi semplice
Quindi il problema è delle aziende che producono quegli imballaggi che nessuno controlla? O di noi cittadini che siamo costretti a comprare per sopravvivere?
Sarebbe stato meglio se il servizio fosse stato più incentrato su quello che ci dicono in Italia. Sono anni e anni che ci dicono che non tutte le plastiche sono riciclabili e che può essere riutilizzata solo un tipo di plastica. Perché il servizio, invece, si concentra sulla propaganda americana che fanno negli USA? Capisco che negli USA abbiano fatto il lavaggio del cervello, facendogli credere che la plastica sia riciclabile come carta e vetro, ma in un TV italiana non sarebbe concentrarsi su cosa succede in Italia?
El fatto è che ancora non sapiamo per plastica che intendono!
Io seleziono la plastica soltanto la pulita il resto va nella differenziata
Poi tuti qui prodotti che vengono in scatola di cartono pero con una faccia in plastica per cio dove la dobbiamo mettere nella carta o nella plastica?
De parte mia io faccio del mio meglio è perdo tempo anche in separare la plastiche de la carta
Mecsa che esyo solo perdendo tempo!
Da fronte casa mia me sembra una scarica qui vidoni ce si sono inventati con quela gomma tagliata per buttare la immondizia si fa prima ad abrire le sportelli grosi che a metere le mani li in quella schifesa penso che il 90% che lascia le buste li per terra lo fa aposta per non tocare i bidoni che occupano tutto il fronte delle case senza comentare quanto dura quella roba per terra, proprio uno schifo!
Vetro usiamo il vetro
PERCHÈ ??? Queste cose non vengono dette a sufficienza?!
Si puo recuperare la plastica almeno quello dei detersivo ecc ecc ecc
il consumatore naturalmente non ha tutte le colpe, bisogna eliminare il non riciclabile e se ricicliamo il pet facendo pail che sicuramente non sarà riciclabile è solo peggio,il lavaggio di vestiti sintetici inquina l'acqua poi,l'unica via è vetro vuoto a rendere e andare a fare la spesa con le borse da casa,ma non borse in plastica che poi non saranno riciclabili
D'accordissimo, Ce la faremo a toglierci di dosso pigrizia e strafottenza verso l'ambiente delle prossime generazioni per andare verso la semplice direzione del vuoto a rendere? E' davvero così difficile e impensabile riempire le proprie buste di cotone e contenitori di prodotti sfusi? Abbiamo veramente bisogno di thè già infuso e impacchettato in un bicchiere usa e getta invece che farselo a casa?
Basterebbe avere la cauzione per le plastiche rese (ma solo quelle riciclabili).
Ma che dite, la discarica della mia città butta tutto insieme e sotterra, escluso il vetro, ma plastica, umido e carta tutto insieme. La differenziata è una fuffa, non da per tutto si seguono le regole. 😂
a questo punto le plastiche che non si possono reciclare, come le vaschette per alimenti, e altre che sono state menzionate nel video, andrebbero messe nell'indifferenziata?
tutte quelle di categoria 7
oppure non acquistate per niente... basterebbe un semplice cambio di abitudine, acquistando merce sfusa
Poveri noi...iniziamo a comprare prodotti piu' naturali , rinunciando a tante cose mangiare di meno
Come è possibile che la Rai ha un canale RUclips dopo 7 mesi da quando è stato rilasciato RUclips nel 2005?
Signorina Giornalista, lo sa che esiste una parola ITALIANA per dire IMBALLAGGIO invece di usare parole inglesi che non la fanno sembrare più intelligente ?
Che fregatura.
Per riassumere: potete buttare tutto nell’ indifferenziata.
Tutta una truffa
Assoluttamente. Meglio non riclicare nulla!!
Sono d'accordo. Tutto il "packaging" al secchione normale e tanti cavoli. Se invece di tanti secchioni differenziati, ce ne stessero di più normali, le città sarebbero pure più pulite. 😐
Anche. Se. Vedo. Sui. Cassonetti. ..che. Alcuni ...buttano. Di. Tutto. .. purtroppo...e. I comuni. .. aumentano. La. Tari. ... purtroppo......😮
Niente si ricicla e ancora ci rompono le palle. È più veloce ed economico produrre tutto da capo con nuovi materiali
Allora quella non riciclabile che fine fa?
Riguarda il video e ascolta.
Bruciata o spedita in Turchia in discariche a cielo aperto
Fate vedere questo a scuola cari professori
Anche. Ha me purtroppo 😢🤚
Insomma non si ricicla quasi. niente, a danno dell'ambiente! 🤬
L'obbiettivo è diminuire il packging.
e quelli che fanno le leggi prendono mazzette sotto banco.
La plastica Va Bruciata e si risolve il problema con le dovute precauzioni. Finiamola con le emergenze climatiche che sono dovute dal Sole e preoccupiamoci soltanto dell'inguinanamento e non confondiamo le due cose.
La crisi climatica è prodotta dall'anidride carbonica prodotta dalla combustione dei conbustibili fossili. Basta bruciare meno o zero carbone metano e benzina. Tutto qui.
Noi abbiamo la soluzione al problema della plastica... eliminarla dall'ambiente attraverso un processo di trasformazione in Bio Olio Avanzato. Insieme possiamo risolvere il problema.
la maggioranza della plastica non è riciclabile, non c'è guadagno, costa di meno farla nuova.
Io non capisco, per ignoranza personale, a cosa servono 7 tipi di plastica diverse..mah..e se servono o se è solo business..bah
Poveri noi ce la stiamo mangiando in piccole particelle,,
Comprare frutta e verdura dal fruttivendolo anche quello ambulante sarebbe già un inizio ma ho vst che diversi supermercati lo hanno al loro interno in reparto
Obbligare Le aziende a usare la carta, tanti già lo fanno.
Farei un forno inceneritore per ogni città. Con la tecnologia di oggi l'impatto e' molto inferiore al sistema attuale, se poi consideriamo che ogni tre giorni prende fuoco un impianto di riciclaggio, guarda caso sempre le parti non riciclabili...
Che disastro e che truffe
Purtroppo tutto funziona cosí in questa mer....di paese!!
Ed ecco che l'Italia cerca il mal nel giardino altrove per avere una scusa del suo mal giardino 😄
Poi se i rifiuti finiscono nell ambiente
E passano mesi o anni non si riesce piu a raccoglerli perché la vegetazione li ingloba oppure finisce sotto strati di terra o peggio nell acqua
Abbiamo delle eccellenze in Italia !!!
a napule sono felici inta amunnezz !
CI VOGLIONO LEGGI!!!
Per ridurre i rifiuti si dovrebbe ridurre la popolazione
No, bisognerebbe non mandare al governo emeriti ignoranti e incompetenti. Con tutto il rispetto per gli "ignoranti"...
Ma cosa dici? Si doveve ridurre la mafia política, non il popolo!!
Ma infatti ci stanno provando in tutti i modi. 😆
Con quello che pago la facciano loro la differenziata
Bravissimo!!!
Classica frase da italiano incivile e menefreghista
Tra poco verranno obbligati a fare tutto di carta e addio agli alberi
che schifo. vado alla Coop. Conad
ecc ecc. metton in vascetta. tutto. pazzesco
riciclate il cervello
Io riciclo sempre le bottiglie di plastica e la carta quando posso, il resto lo butto al secchione normale e quindi faccio bene sembra... Cmq mi stanno sulle scatole, anzi sul "packaging", queste politiche restrittive europee e ci vedo l'ennesimo attacco mascherato da buone intenzioni alle aziende, che andranno sempre più a delocalizzare in America o altrove: 14:36 .Quindi niente... il mio consiglio è 👉comprate quello che vi piace👈 finché potete, buttate il "packaging" al secchione normale e tanti cavoli. "F*ck the EU", come disse Victoria Nuland. 😐
Quanta ignoranza in questo commento! Cosa c'entra la delocalizzazione? Non potranno vendere i loro prodotti in Europa.... è questo il punto! Convincere le aziende a produrre con packaging diversi
@@lisamarcato4507 Non sarà 👉mai abbastanza👈 mia cara. Ti invito ad ascoltare bene: 15:09 .E non riguarda solo questo argomento. Rifletti. Non dobbiamo appoggiare queste politiche dittatoriali e restrittive. Dobbiamo supportare le aziende.
@@KroneVanguard se le aziende adottano politiche che creano danni alla comunità dobbiamo appoggiarle? Non credo proprio! Comunque grazie per avermi fatto fare una grande risata🤣🤣 sentir dire che le politiche europee sulla protezione ambientale sono dittatoriali è troppo divertente 🤣🤣
@@lisamarcato4507 Con tutto il rispetto ma il riso abbonda sulla bocca degli stolti, come quel tizio a 15:24 quando la giornalista gli dice che "l'industria italiana si è opposta con forza al regolamento europeo". Le aziende portano lavoro e ricchezza, mentre quelle fesserie europee hanno un impatto minimo sull'ambiente e sono solo politiche restrittive mirate all'impoverimento.
Il saggio indica la Luna e lo stolto guarda il dito. Ci vuole la morale in fondo al video per spiegare come uscire dal problema esistente? Perché quanto letto fa rabbrividire e se mi venisse detto a voce la mia risposta sarebbe "ma sei cretino?"
Che vergogna.
Troppo plastica
Questo Sono andato Al MD il Mercator do davoli
Solo lo stato obbliga con false propaganda
Adesso immagino che dopo questo servizio sarete tutti indignati e comincerete a fare la guerra all' industria della plastica. Ricordatevi che l' industria della plastica in Italia è la seconda più sviluppata in Italia dopo la metalmeccanica, da lavoro a milioni di persone tra indotto diretto ed indiretto. E ricordate che la plastica è stata inventata per compensare le debolezze strutturali di vetro, ceramica ed alluminio. Vetro e ceramica sono fragili e pesanti da trasportare, il vetro fonde a 1700 gradi e per essere fuso serve o un forno a metano/gpl o un forno elettrico che richiede 300 kw. L'alluminio fonde a 800 gradi, stessa procedura. Vi lamentate perché le materie plastiche o si riciclano o vanno nel termovalorizzatore, e se vanno nel termovalorizzatore allora inquinano; prima di tutto non è vero perché basta applicare i giusti filtri alle ciminiere, in secondo luogo ci sono degli articoli nei quali la sostituzione della plastica non è fattibile: nelle vostre macchine, nei vostri mezzi pubblici, nei vostri smartphone o tablet, nelle vostre suole o nei vostri vestiti, cosa pensate che ci sia di non sostituibile? Nei sistemi di comando delle vostre macchine elettriche o dei vostri forni o frigoriferi, cosa pensate che ci sia se non plastica? Credete di riuscire a sostituire tutte queste cose con vetro ed alluminio, compensando le carenze di tenuta strutturale e di isolamento termoelettrico? Nel medicale, le medicine e gli strumenti medici che servono a salvarvi la vita, pensate che siano fatte con sostanze naturali ed eco friendly? No, sono materie plastiche.
Ce la faremo a toglierci di dosso pigrizia e strafottenza verso l'ambiente delle prossime generazioni per andare verso la semplice direzione del vuoto a rendere? E' davvero così difficile e impensabile riempire di prodotti sfusi le proprie buste di cotone e contenitori invece di produrre, fondere, trasportare, gettare, raccogliere contenitori usa e getta?
Il servizio parla di imballaggi inutili, che rappresentano il 40% della plastica totale, a mio parere del tutto eliminabile. Non è vero che con la eliminazione degli imballaggi inutili, ci sarebbe un calo dei postidi lavoro. Questi potrebbero essere convertiti in posti di lavoro in aziende che producono cose che durano più dei 10 minuti che servono per portare a casa la spesa, in logistica nel settore del vuoto a rendere, e comunque nel riciclo, dato che negli ultimi 50 anni abbiamo accumulato in suoli e mare milioni di tonnellate di plastica (ordine di grandezza reale, non a caso), tanta da avere lavoro per i prossimi mille anni.
E poi arriva in Turchia tutta mischiata