Capire il comportamento: biologia, cultura, storia personale?
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- Опубликовано: 20 июл 2024
- Come spieghiamo il comportamento nostro e degli altri, da "altezze" diverse del drone? Una prospettiva biologica o culturale ci aiuta? Ci danneggia o ci ostacola in qualche modo? Ci serve in terapia oppure no? Se sì, come? Cosa ne pensiamo dei punti di conflitto (reale o apparente) tra visioni diverse, o di quelli che sono (almeno dal punto di vista scientifico) ancora misteriosi?
Conversazione tra Marco del Giudice, Giancarlo di Maggio e Giulio Anichini in merito 
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Bibliografia in arrivo. Questa è la mia
Dimaggio et al., (2019). Corpo, immaginazione e cambiamento. Terapia Metacognitiva Interpersonale. Cortina
Dimaggio G. (2020). Un attimo prima di cadere. La rivoluzione della psicoterapia. Cortina
Dimaggio, G. (2022). Stranamore ha la meglio. Monogamia, poliamore, infedeltà e uno psicoterapeuta. Baldini & Castoldi
Eco, U. (1997). Cinque scritti morali. Bompiani
PS in questa puntata ho parlato con Giulio di nature/nurture e quant'altro:
ruclips.net/video/6dBaF6_7JAk/видео.html
potrebbe essere utile per chi vuole approfondire alcuni argomenti che abbiamo evocato in questa conversazione, ma senza il tempo per discuterli a fondo
Seppure in ritardo di alcuni giorni, ci sono arrivato,come arriverò per tutti gli altri video prossimi. Questi video non scadono, anzi hanno domande fondamentali che ci facciamo a tutti i livelli da decenni. Mettiamo il like, condividiamo e per chi ha tempo, lusso, voglia, necessità, legga anche rispetto ai riferimenti bibliografici indicati in quesit video. E in questo in particolare, si sente a pelle come gli avventori abbiano i calli alle mani. Esperienze decennali e studi continui.
Cioè... grazie!!!!!!
puntata straordinaria! grazie!
Puntata molto interessante! Sarebbe magari il caso di approfondire singolarmente, come si é detto in chiusura, i temi trattati. Attenderò con pazienza.
Sempre il top. Grazie!
Finalmente un modo comprensibile di spiegare il disagio con termini chiari.,la simpatia dei tre professori è un di più
Fantastici grazie
Molto interessante! Grazie di cuore!
Complimenti!
Interessante, d'altronde è marchiata stem. maaaaaa... il riferimento al paper che doveva essere nei commenti? :)
interessantissima
Sarebbe bello rivedere il dottor Di Maggio e il dottor Del Giudice in live sul canale
bellissimo, grazie
47:20
Io sono molto perplessa di fornte al concetto di trauma usato come spegazine a quasi qualunque disturbo. Dato che l'idea di un infanzia che deve essere trattata bene è presente da forse ..circa...un secolo...e solo nei paesi occidentali, cosa nè è stato di tutti i mega traumi subiti nei millenni precedenti, tra guerre, fame, lutti ecc ? Se l'essere umano non avesse avuto delle risorse per rispondere alle avversità relazionali ci saremmo già estinti!
👏🏻
Qualche rifermento bibliografico...
Su personalità, motivazione, conflitti, etc:
Del Giudice, M. (2023). A general motivational architecture for human and animal personality. Neuroscience and Biobehavioral Reviews, 144, 104967.
Del Giudice, M. (2019). The evolutionary context of personality development. In D. P. McAdams, R. L. Shiner, & J. L. Tackett (Eds.), Handbook of personality development (pp. 20-39). New York: Guilford.
Schlomer, G. L., Del Giudice, M., & Ellis, B. J. (2011). Parent-offspring conflict theory: An evolutionary framework for understanding conflict within human families. Psychological Review, 118, 496-521.
Sugli stili di attaccamento e "transmission gap":
Van Ijzendoorn, M. H., & Bakermans-Kranenburg, M. J. (2019). Bridges across the intergenerational transmission of attachment gap. Current opinion in psychology, 25, 31-36.
Del Giudice, M., & Haltigan, J. D. (2023). A new look at the relations between attachment and intelligence. Developmental Review, 67, 101054.
Lo studio su BPD e trauma:
Skaug, E., Czajkowski, N. O., Waaktaar, T., & Torgersen, S. (2022). Childhood trauma and borderline personality disorder traits: A discordant twin study. Journal of psychopathology and clinical science, 131(4), 365-374.
Un pezzo secondo me bellissimo sul senso dell'esistenza, con lo sguardo vertiginoso dell'evoluzione:
Wheelis, A. (1975). Spirit. In: On Not Knowing How to Live. Harper & Row.
grazie