Come perdonare gli altri: cosa ci insegna la storia sul perdono

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  • Опубликовано: 8 июл 2024
  • La Storia ci offre un insegnamento su come perdonare gli altri. Per perdonare non devi dimenticare, ecco cosa ci insegna la storia sul perdono. Nel 1945 americani e giapponesi combatterono a Iwo Jima una delle battaglie più orribili della Seconda Guerra Mondiale, morirono più di 20mila soldati.
    Dopo 25 anni, i sopravvissuti si riunirono per commemorare i loro compagni defunti e successe qualcosa di incredibile: senza che nessuno dicesse niente, i soldati iniziarono a correre: corsero sulla pista, si abbracciarono e piansero.
    Nelle nostre vite capita di subire brutti torti. Non dobbiamo dimenticare quanto abbiamo dovuto sopportare, ma possiamo decidere di lasciare andare il passato.
    Il vero perdono non è dimenticare, ma ricordare e decidere che quello che è successo oggi non è più importante, come hanno fatto i soldati a Iwo Jima.
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    #perdono #ricordo #psicologia
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    "Una delle battaglie più cruenti e incredibili é avvenuta durante la Seconda Guerra Mondiale a 900 chilometri dalla costa del Giappone, su un'isola chiamata Iwo Jima. Gli Stati Uniti avevano bisogno di conquistare quell'isola perché al suo interno c'era un campo d'aviazione e loro volevano bombardare il Giappone, quindi dovevano avere a tutti i costi quell'isola. Gli americani per 12 mesi bombardarono l'isola e si convinsero di aver ucciso tutti quanti i soldati nemici mentre invece non ne avevano ammazzato neanche uno. Come mai? Perché i giapponesi avevano costruito 26 km di tunnel sotterranei nell'isola e si erano nascosti lì dentro. Eh si i giapponesi non erano sull'isola erano dentro l'isola e fu così che il 19 febbraio del 1945, 800 navi della marina americana circondarono Iwo Jima.I marines sbarcarono sull'isola pensando che gli avrebbe aspettati una scampagnata perché tutti giapponesi dovevano essere morti, in realtà trovarono ogni centimetro quadrato dell'isola ricoperto dall'artiglieria giapponese pronta a fare fuoco. Nelle successive 36 ore 2.500 marines vennero uccisi, 36 giorni di battaglia dopo veloci 6850 marines, 20 mila marines era gravemente feriti e 21.000 soldati giapponesi erano morti. E' stata una battaglia orribile anche perché i giapponesi sopravvissuti non si arresero fino al '49 quando gli americani decisero di dar fuoco ai tunnel sotterranei. Perché questa storia? Perché nella sua tragicità ci porta una lezione veramente preziosa sul tema del perdono. 25 anni dopo infatti nel '70 qualcuno ebbe un'idea: perché non facciamo una riunione di tutte le persone che hanno combattuto a Iwo Jima, quindi questo qualcuno inviò una lettera a tutti i sopravvissuti sia da una parte sia dall'altra dicendo: " Prendete all'aereo e venite e così potremo incontrarci".I soldati dall'altra accettarono l'invito e si imbarcarono sull'aereo destinazione Iwo Jima. Quando atterrarono queste persone che avevano combattuto l'una contro l'altra erano disposte in due file parallele a guardarsi negli occhi e dopo un po' di tempo che erano lì a studiarsi in silenzio, senza che nessuno dicesse niente, questi ragazzi iniziarono a correre. Corsero sulla pista e si abbracciarono, piansero. Ora, questa storia mi ha fatto riflettere sul ruolo della memoria nel processo del perdono, perché molti credono che perdonare significhi dimenticare, ma non è così 25 anni prima quei soldati si uccidevano gli uni contro gli altri. Nessuno di quei sopravvissuti potrà mai dimenticare quello che successe nella guerra a Iwo Jima, e nessuno pensa che debbano farlo. Io credo al contrario che loro abbiano bisogno di ricordare quello che è accaduto ma nel ricordare possono decidere, come in quell'abbraccio di una bellezza immensa, che quanto accaduto fa parte del passato. Se uscendo dal campo di guerra torniamo alle nostre vite alle angherie e ai torti che subiamo giorno dopo giorno, forse la musica non cambia poi così tanto. Non dobbiamo dimenticare quanto abbiamo dovuto sopportare, ma possiamo decidere che oggi quella cosa lì non è più importante possiamo decidere che oggi quella cosa lì la lasciamo alle spalle. Possiamo lasciare il passato nel passato e guardare al domani liberi da quel fardello ingombrante. Se riusciamo a capire e a controllare questa cosa, se riusciamo a decidere che tutta la spazzatura che abbiamo vissuto nel passato oggi non è più importante pur ricordando cosa è successo e come siamo stati, allora abbiamo vinto. Il vero perdono non è dimenticare, il vero perdono richiede il ricordo congiunto alla decisione che quella cosa lì oggi non è più importante perché le cose importanti sono altre, come hanno fatto i soldati a Iwo Jima."

Комментарии • 71

  • @psicologomilano
    @psicologomilano  2 года назад +2

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  • @miche11EN
    @miche11EN 2 года назад +20

    Magari quei soldati sono riusciti a perdonarsi, e quindi a non odiarsi, perché erano solo soldati! Eseguivano solo degli ordini, quindi la responsabilità non era la loro! Il mestiere del soldato è quello. Mentre se una persona ti fa del male, non era il suo mestiere.

    • @Rita-vp7so
      @Rita-vp7so Год назад +3

      Quello che volevo proprio scrivere a Luca.
      Quando la
      Ferita è personale penso che l’approccio al perdono è molto diverso…. Il tempo comunque fa la
      Sua parte!

  • @brunogozzi1048
    @brunogozzi1048 2 года назад +9

    Il perdono ha bisogno di tempo.
    Avevo letto in un libro il significato della parola perdono :per - dono. È un dono che faccio sia all'altro che a me,alleggerendo lo zaino.

  • @fedflinstons5538
    @fedflinstons5538 2 года назад +4

    Giusto, perdonare non significa dimenticare, ma andare oltre, poi non è detto che si debba comunicarlo a chi riteniamo ci abbia fatto il torto, (resto dell'idea che chi ti ha fatto il danno dovrebbe cercare di rimediare) ma essere consapevoli in cuor nostro di ciò che è stato, ed andare oltre con un nuovo bagaglio di esperienza e serenità.
    Questo il mio pensiero, grazie del video e per di più con un bellissimo aneddoto storico che non conoscevo!

  • @TheStefy65
    @TheStefy65 2 года назад +4

    Grande insegnamento, bellissima storia. Grazie di cuore. Perdoniamo anche noi stessi oltre che gli altri.

  • @andresm.4503
    @andresm.4503 2 года назад +9

    Une delle píu belleza chiacchierate che ho sentito da te. Grazie!!! Andrés (de Buenos Aires)

  • @delisiadidi1370
    @delisiadidi1370 2 года назад +7

    Il perdono ha valore e merito proprio perché si ricorda il male ricevuto

  • @marymiriamstyle
    @marymiriamstyle 2 года назад +1

    Grazie!

  • @flor5149
    @flor5149 2 года назад +3

    👍 verissimo! Inconsapevolmente nel "momento" che ricordo il mio passato ma ha perso " il suo valore" nel presente , ho perdonato andando avanti con la mia vita 😘😘 saluti dalla germania 🇩🇪

  • @sara.lo8646
    @sara.lo8646 2 года назад +7

    Grazie per questa toccante storia e per il bellissimo messaggio ❤

  • @Arianna-eg5fh
    @Arianna-eg5fh 2 года назад +5

    Bella testimonianza, non la conoscevo! Grazie!

  • @alessiodimeo4012
    @alessiodimeo4012 2 года назад +4

    Ciao Luca, conoscevo l'attacco a Pearl Harbor, ma questo no!! Ci sto lavorando su questo...sul lasciarsi alle spalle il "passato", non è facile, ancora devo metabolizzare...ma quello che dici è tremendamente vero! quasi mi scappava la lacrima...! Bravo e grazie!

  • @anna5495
    @anna5495 2 года назад +6

    Mi ha commosso. È un messaggio a dir poco bellissimo e poetico. Grazie Luca 🙏🏼

  • @costanzobottasso9741
    @costanzobottasso9741 10 месяцев назад

    Questo episodio che lei a racconta fa riflettere nella nostra vita quotidiana, il nostro sbaglio siamo troppo ancorati nel passato per questo non riusciamo alcune volte a guardare avanti e metterli nel cassetto dei ricordi....

  • @annaferet2528
    @annaferet2528 2 года назад +2

    Grazie mille caro Luca, per la tua condivisione del importante insegnamento dalla storia, penso che alla fine vince sempre la forza di vita essere grati per la vita, riuscire a sopravvivere ad un tragico evento storico supera tutti gli ostacoli anche questo:per perdonare e non dimenticare.

  • @jean-louischebridon4513
    @jean-louischebridon4513 2 года назад +1

    Per la prima volta che seguo questo canale ho sentito un messaggio molto prezioso attraverso una bellissima storia umana. .
    Grazie mille.
    Saluti cordiali dalla Francia.
    🇮🇹🇫🇷

  • @mirtovigna8836
    @mirtovigna8836 2 года назад +1

    Meraviglioso. Così tanto da piangere

  • @fiorentinissimo
    @fiorentinissimo 2 года назад +2

    A Iwo Jima si sono perdonati a vicenda.
    Nella vita quotidiana, sei tu davanti alla tua difficoltà da superare. È diverso.

  • @antonellabilancia593
    @antonellabilancia593 2 года назад +4

    Luca, ti stimo tantissimo e adoro tutto quello che fai e dici ma in questo caso l'esempio non è calzante perchè questo non è perdono!!!
    Questo è togliersi la benda dagli occhi!!! Questo è sentirsi solidali!!!
    I supersiti, guardandosi diritto negli occhi hanno capito di essere vittime sacrificali di un ingranaggio perverso i cui responsabili non potranno mai essere perdonati finchè non ci sarà il pentimento e il ravvedimento

  • @ilsetrissi4556
    @ilsetrissi4556 2 месяца назад

    Bellissimo!

  • @pietrobria7591
    @pietrobria7591 2 года назад +1

    GRAZIE DI CUORE

  • @stefanoromani7482
    @stefanoromani7482 2 года назад +2

    Grazie, è semplicemente meraviglioso!

  • @danielabiondi1789
    @danielabiondi1789 Год назад +1

    Sei il numero uno grazie Luca. Quanta sapienza e quanta saggezza.

  • @blume1001
    @blume1001 2 года назад +2

    Molto bello

  • @mauriziobracco5157
    @mauriziobracco5157 4 месяца назад

    Bellissima storia ! Sul perdono ci sto lavorando !!! Non è facile ma rendersene conto è già importante per migliorare se stessi ! Eppure quando ti trovi davanti un provocatore la faccenda diventa più complessa. Io penso che la storia dei soldati e del perdonare sia più facile che un caso singolo che giornalmente ti pone dei problemi !

  • @lidiaguarisco2364
    @lidiaguarisco2364 2 года назад +2

    Grazie Luca per quest'altro prezioso video dal potere guarente e arricchente che mi ha fatto ricordare un'altra esperienza bellissima di perdono, più vicina a noi nel tempo, tra Agnese Moro e i brigatisti rossi i cui video sono anch'essi su youtube. In Italia, a Torino, esiste l'"Università del perdono".

  • @vincenzoleo9992
    @vincenzoleo9992 2 месяца назад

    Belle parole

  • @octaviofratini6557
    @octaviofratini6557 Год назад +2

    Bellissima riflessione, forse una delle più belle . Complimenti.

  • @danielaleone3778
    @danielaleone3778 2 года назад +1

    Bellissimo insegnamento!!!!

  • @carlachiosso5135
    @carlachiosso5135 2 года назад +1

    Commovente oltre che far riflettere❤️

  • @reconquistaahead1602
    @reconquistaahead1602 2 года назад +2

    Wow. Pelle d'oca.

  • @robertacavalleri2261
    @robertacavalleri2261 2 года назад +1

    Bellissimo video Luca! Mi sono commossa...

  • @merihandle2024
    @merihandle2024 Год назад

    🙏🏻 grazie.

  • @mariabianchini863
    @mariabianchini863 2 года назад

    Grazie del significativo video

  • @homoabilis300000
    @homoabilis300000 Год назад

    Mazzu, sei immenso! Grazie!

  • @massimilianocoperchini8013
    @massimilianocoperchini8013 Год назад

    Il perdono ha un valore indiscutibile. Fosse stato per quei sopravvissuti e i caduti in quella battaglia (così come in ogni altra guerra) penso che nessuno di loro avrebbe mai imbracciato il fucile o altro di propria sponte. Dovremmo riflettere anche su a chi giovi una guerra? A chi parte lasciando i figli con il rischio di non vederli più, sapendo che pure i propri figli potranno morire, le case esser distrutte....?
    Meditiamo anche sulla stupida cecità dell'uomo che non impara nulla dalla storia.

  • @paolog8800
    @paolog8800 2 года назад +1

    Sono d'accordo che perdonare non è dimenticare. La vera sfida però è trovare strumenti e motivazioni per andare oltre. Quale sarà stata la spinta per quell'abbraccio? Emozione passeggera o comprensione che entrambi gli schieramenti in una guerra sono vittime della blasfemia esistenziale che è la guerra? Saggiamente la Bibbia recita: Non tramonti il sole sulla vostra ira.
    Grazie

  • @dr.andreaghiringhelli
    @dr.andreaghiringhelli 10 месяцев назад

  • @romanoscaramuzzino
    @romanoscaramuzzino Год назад

    Bel video. Contenuto interessante.

  • @francescocoaccioli1939
    @francescocoaccioli1939 11 месяцев назад

    Concordo.
    Ma una madre che nega al padre di vedere suo figlio, oggettivamente, è difficile da digerire.
    È probabile che abbia bisogno ancora di più tempo di quello che è già passato (quasi un anno) per giungere a quella determinazione.
    Il fatto incontestabile, però, è che il tempo che non ho potuto passare con mio figlio non tornerà più e sarà irrimediabilmente perso in un mare di rancore e di soprusi.

  • @lucianapellizzatocambiamente
    @lucianapellizzatocambiamente 2 года назад

    Video stupendo ...non sono necessarie ulteriori parole

  • @ciccittalove
    @ciccittalove 2 года назад

    Grazie Luca…..

  • @mirkosortino6285
    @mirkosortino6285 Год назад

    Il senso di colpa maturato negli anni ha fatto il suo dovere ! Non penso si sarebbero perdonati 1 mese dopo la guerra

  • @paolocantore7641
    @paolocantore7641 2 года назад +1

    Non sono d’accordo sul fatto che la cosa “non è più importante” anzi. Il fatto può essere ancora importantissimo, per perdonare è necessario rielaborare e avere nuove consapevolezze. Concordo invece sul fatto che non si debba dimenticare.

  • @fede1499
    @fede1499 Год назад +2

    Faresti un video sulla coazione a ripetere? ❤

  • @Kikina_MomO
    @Kikina_MomO Год назад

    La spazzatura è del passato ok, però non PAGA e le ripercussione sono mie. Come gestire la cosa!? È un mio grande arcano

  • @rimmakonar7252
    @rimmakonar7252 Год назад

    Grazie, Luca , è veramente importante. Ma… sono di Ucraina… e non so com’è sarà possibile perdonare questo tutto disastro che ci ha già fatto Russia e lo sta continuando a creare ancora giorno dopo giorno. Quando la gente innocente, bambini, anziani, bestie sono rimasti senza le case, senza la vita precedente. Abbiamo perso tanto, qualcuno ha perso tutto, anche i suoi più cari. Quanto tempo ci vuole per perdonare? Mancano i secoli…

  • @elfonero1492
    @elfonero1492 8 месяцев назад

    Se vogliamo tenere episodi dolorosi io perdono se la persona decide di incontrarmi di nuovo altrimenti non ha mai imparato a volermi bene

  • @starman633
    @starman633 7 месяцев назад

    I morti la penserebbero diversamente.

  • @lorenzobenci4313
    @lorenzobenci4313 Год назад

    L'unico sistema logico per perdonare è da attribuire ad Albert Einstein che si rifaceva ad un pensiero di Schopenhauer:
    "non credo nel libero arbitrio, le parole di Schopenhauer [l'uomo può fare ciò che vuole ma non può volere quello che vuole] mi accompagnano in ogni situazione della mia vita e mi riconciliano con le azioni degli altri anche quando sono piuttosto dolorose. Per me questa consapevolezza della mancanza di libero arbitrio mi aiuta a non prendere me e gli altri troppo sul serio e a non perdere la calma"
    Quindi, quando qualcuno mi taglia la strada su una rotonda penso solo che che sia un veicolo guidato da una massa semisolida di carbonio azoto ossigeno e idrogeno completamente incapace di prendere decisioni autonome, non perdo tempo a discutere e lascio correre.

  • @gianlucadenale4044
    @gianlucadenale4044 Год назад

    🗾

  • @doramistretta8915
    @doramistretta8915 8 месяцев назад

    E se non riusciamo a liberarci dalla spazzatura del dolore che ci hanno procurato ? Se il nostro cuore sanguinasse ancora??

    • @psicologomilano
      @psicologomilano  8 месяцев назад

      In questi casi potrebbe essere d'aiuto parlarne con un professionista che sappia guidarci nel processo per superare al meglio le nostre ferite e di perdono. Se vorrai, i professionisti di Mindcenter, il mio centro, sono a tua disposizione qui al link: www.mindcenter.it/

  • @karennaccache
    @karennaccache Год назад

    Forese dico una sciocchezza: Il perdono, lessi che si tratta di un dono.
    Magari razionalmente hai provato a giustificare e non dico leggittimare dei gravi torti subiti ma emotivamente il percorso del perdono non credo che segua gli stessi tempi.
    La risorsa credo, più preziosa che abbiamo è il tempo limitato su questa terra.
    Il tempo, le energie dedicato ad accettare il torto subito non te lo restituirà mai più nessuno e non credo sia giusto. Che tutto faccia esperienza, credo non sia motivazione convincente, poichè a nessuno, credo piacerebbe vivere esperienze negative.
    Imparare dalle brutte esperienze, secondo me, trovo sia una magra consolazione ed un bias per accettare l'inaccettabile.
    Sarebbe bello se tu potessi aiutarci a capire come accettare l'inaccettabile e come riconoscere le convinzioni che sono alla base di ciò che valutiamo come inaccettabile.
    Tu che hai gli strumenti, sarebbe molto bello se potessi aiutarci in questo difficilissimo percorso liberatorio.
    Grazie infinite.

  • @miche11EN
    @miche11EN 2 года назад

    Ma se ricordando nasce l'odio... Come si fa a perdonare? E poi in che senso perdonare? Facendo finta che erano altre persone?!

    • @teresapulvirenti
      @teresapulvirenti Год назад

      Matteo 18:21
      "Allora Pietro si avvicinò e gli disse: «Signore, quante volte perdonerò mio fratello se pecca contro di me? Fino a sette volte?» 22 E Gesù a lui: «Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette.
      23 Perciò il regno dei cieli è simile a un re che volle fare i conti con i suoi servi. 24 Avendo cominciato a fare i conti, gli fu presentato uno che era debitore di diecimila talenti. 25 E poiché quello non aveva i mezzi per pagare, il suo signore comandò che fosse venduto lui con la moglie e i figli e tutto quanto aveva, e che il debito fosse pagato. 26 Perciò il servo, gettatosi a terra, gli si prostrò davanti, dicendo: "Abbi pazienza con me e ti pagherò tutto". 27 Il signore di quel servo, mosso a compassione, lo lasciò andare e gli condonò il debito. 28 Ma quel servo, uscito, trovò uno dei suoi conservi che gli doveva cento denari; e, afferratolo, lo strangolava, dicendo: "Paga quello che devi!" 29 Perciò il conservo, gettatosi a terra, lo pregava dicendo: "Abbi pazienza con me, e ti pagherò". 30 Ma l'altro non volle; anzi andò e lo fece imprigionare, finché avesse pagato il debito. 31 I suoi conservi, veduto il fatto, ne furono molto rattristati e andarono a riferire al loro signore tutto l'accaduto. 32 Allora il suo signore lo chiamò a sé e gli disse: "Servo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito, perché tu me ne supplicasti; 33 non dovevi anche tu aver pietà del tuo conservo, come io ho avuto pietà di te?" 34 E il suo signore, adirato, lo diede in mano degli aguzzini fino a quando non avesse pagato tutto quello che gli doveva. 35 Così vi farà anche il Padre mio celeste, se ognuno di voi non perdona di cuore al proprio fratello».

  • @lorenzobenci4313
    @lorenzobenci4313 Год назад

    Ma l'aneddoto non c'entra niente con il perdono. La situazione lì è come quella della tregua di Natale della 1° guerra mondiale. La guerra è un gioco (parlo di teoria dei giochi, non briscola o tressette) ad informazione completa ( cioè come un gioco a carte coperte) per gli alti in grado lontani dal fronte ma diventa facilmente un gioco ad informazione perfetta (tipo scacchi, cove si sa tutto dell'avversario) quando i soldati si fronteggiano per lungo tempo, per questo esiste la turnazione delle truppe al fronte, per evitare che fraternizzino col nemico.
    Perché non hanno provato a farlo con militari delle SS e una delegazione di soldati di tutto il mondo. Ma poi ricordatevi l'ammoniaca per pulire per terra.

  • @gabrielevergaro3462
    @gabrielevergaro3462 2 года назад

    No Luca 17 , 000 erano vennero intossicati da erbe officinali

  • @bender8100
    @bender8100 2 года назад

    L'uomo è un essere completamente pazzo. Personalmente qua non ci vedo molto il fatto di essere capaci di perdonarsi ma come cavolo si fa ad arrivare a situazioni di guerra totale, fino alle bombe atomiche (ricordiamoci che abbiamo abbastanza bombe per distruggere il pianeta decine di volte... Non è normale per definizione avere tutte queste armi. Io non mi fido di me, figuriamoci di chi ha i bottoni rossi dai).

    • @annaferet2528
      @annaferet2528 2 года назад

      L'uomo, è una peggiore creatura del mondo capace di costruire e distruggere tutto in un attimo poi vorrebbe essere perdonato, e non riuscirà mai ad dimenticare,certi tragici avvenimenti storici avvenuti nel passato purtroppo anche d'oggi non sono,non saranno mai possibili da dimenticare e a noi non ci resta di ringraziare il signore di vivere e pregare per la pace uguaglianza,democrazia per il diritti umani e libertà di ciascuno com'è e ovunque si trova.

    • @ciccittalove
      @ciccittalove 2 года назад +1

      Si comunque il video non era incentrato sulla guerra!

  • @gabryg7392
    @gabryg7392 Год назад

    ❤️