IL SILMARILLION. Recensione Cap. IX. Della fuga dei Noldor. Parte 2
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- Опубликовано: 5 апр 2020
- La mia recensione della seconda parte del capitolo IX de "Il Silmarillion" intitolato "Della fuga dei Noldor".
Fëanor raduna il popolo dei Noldor per l'esodo che li porterà fuori dal Paese Beato, lontano da quella che loro considerano ormai una prigionia sotto il giogo dei Valar. Le bugie di Morgoth, unite al dolore per la perdita del padre Finwë e dei Silmaril, hanno acceso un fuoco violento e appassionato nel cuore di Fëanor, una brama di potere smisurata ma anche un desiderio di libertà invincibile: la volontà di essere padrone del proprio destino. A nulla valgono i moniti dei Valar, le dissuasioni e la resistenza dei Teleri, nulla possono nemmeno le maledizioni e le profezie di Mandos. Il destino dei Noldor è ormai compiuto: il sangue del Fratricidio macchia la terra benedetta di Valinor e lungi verso la Terra di Mezzo volgono le trame del fato.
Seguitemi in questo viaggio magico e leggendario intriso di meraviglia e di epica allo stato puro.
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Sir Percival, complimenti per la cura con cui approfondisci ogni capitolo, voce piacevole e con i giusti accenti. Mai banale o eccessiva.
Ti ringrazio per la citazione dei teutonici bardi, The curse of Feanor è un gran pezzo e menzionando mi hai fatto venire i brividi. Tutto avrei potuto attendermi tranne che ti piacesse il power metal, straordinario!
Grazie mille Thore per i tuoi complimenti, mi fa piacere che anche i miei primi video di questa playlist, quelli che ancora non erano impreziositi dall'editing, siano comunque apprezzati dato che trattavano di capitoli fondamentali dell'opera. Assolutamente sì, non si direbbe ma mi piace molto il power metal e l'album dei Blind Guardian sul Silmarillion è un must 😊
Comunque Fingolfin é un gran personaggio..uno dei miei preferiti penso..purezza e coraggio totali..
Concordo Mishael. Come ebbi a dire in uno dei video successivi di questa playlist di recensioni dedicate al Silmarillion, Fingolfin è un po' come Ettore: un personaggio tragico e romantico che, pur sapendo di stare compiendo la scelta sbagliata nell'abbandonare Aman con tutti gli altri Noldor, decide di non tradire questi ultimi, di rimanere fedele alle decisioni prese a maggioranza e di non consegnare la sua gente alle grinfie di Fëanor. La cultura della vergogna e dell'eroismo riluttante risplendono in lui e ne fanno uno degli Elfi più coraggiosi di tutto il racconto, infatti supererà i ghiacci dello Helcaraxë a piedi, sfiderà a duello Morgoth e lo ferirà sette volte perfino. Il più regale e generoso tra tutti i sovrani dei Noldor.
Grazie per il tuo commento 😊
mi immagino Feanor che dice ai suoi figli:" Ci arripigliamm chill che è noustr!" :D sei un eccezionale narratore!
In effetti il Giuramento di Fëanor e dei suoi figli si potrebbe tranquillamente sintetizzare con queste parole 😂
Grazie mille per il supporto e i complimenti 😊
Feanor è il personaggio più impetuoso, orgoglioso e complesso dell'opera. Indubbiamente quello che ha l'impatto maggiore sul fato delle Due Stirpi, anche dopo la sua morte (la più epica mai scritta da Tolkien a parer mio). Durante questa quarantena ho riletto il Silmarillon e ho apprezzato molto di più la sua figura, cercando di andare oltre la sua cieca ambizione e arroganza di voler finire Melkor. Non gli perdonerò mai di aver assassinato i Teleri :)
Complimenti comunque, bel lavoro! Una recensione fatta con passione e sapienza, molto meglio delle altre che si trovano su youtube in italiano! Non vedo l'ora di ascoltare la parte di storia a me più cara: quella di Túrin Turambar
Grazie davvero di cuore Daniele M, è sempre bello trovare altri appassionati dell'epica storia del Silmarillion, anche per questo ho iniziato a fare queste recensioni. Sì Fëanor compie dei crimini terribili, il Fratricidio sopra tutti, il suo peccato originario è quello di aver creduto alle bugie di Melkor e quindi continua a pagarne il prezzo fino alla fine. Ma detto questo rimane un personaggio straordinario, complesso, sfaccettato, titanico nella sua volontà di sfidare il destino e non posso che apprezzarlo per questo. Così come tragico e complesso è il personaggio di Túrin e quando ci arriveremo ci sarà da parlarne a lungo. Grazie per il tuo supporto!
Questo capitolo é arte pura, é fantastico tanto quanto drammatico il passo riguardo la strage dei teleri, che mostra come i Noldor, da creature fraterne e seguaci dei Valar, si trasformino in delle bestie pur di perseguire i propri intenti, caratteristica questa alquanto umana, macchiando di sangue le spiagge di Valinor, per passare al tradimento interno alla stessa schiera dei Noldor quando feanor abbandona parte dei compagni presso il passo dell Helcaraxe, ciò mostra perfettamente l impeto, l ardore e l irrazionalità di Feanor che risulta così il personaggio per ora più travagliato e affascinante del Silmarillion.
In effetti si tratta di uno dei miei capitoli preferiti e forse del più importante in assoluto perché è quello in cui si svolgono tutte le vicende che porteranno all'esilio dei Noldor nella Terra di Mezzo. L'arrogante ribellione di Fëanor contro i Valar non solo è una scelleratezza ma anche un atto di ubris contro le divinità, cui seguirà una punizione che sarà scontata da tutto il suo popolo: la Maledizione di Mandos. Il Fratricidio insanguina le spiagge di Valinor dividendo per sempre i Noldor dai Teleri e dai loro cugini Sindar nel Beleriand, altra empietà commessa sotto gli occhi delle divinità. Eppure, al netto di tutto questo, non si può non rimanere affascinati dal fuoco delle parole di Fëanor, dalla sua volontà di potenza, da quel coraggio folle e romantico che lo spinge alla vendetta contro il male di Morgoth, per fare giustizia a suo padre e per riprendere il tesoro che è suo: i Silmaril, in cui ha riversato il suo spirito e senza i quali non può vivere. La sua non è solo arroganza, è anche paura, disperazione, tormento che diventa follia certo, ma che ispira la grandezza nei Noldor e fa immaginare loro i vasti regni che fonderanno nelle libere terre dell'Est. Fëanor è un fuoco talmente ardente che smette di riscaldare e finisce per bruciare tutto ma non si può dire che non sia un personaggio carismatico, epico e tragico
Bravissimo sempre! Sei un'ottima compagnia, specie ora 😅
Grazie Riccardo, riuscire a fare un po' di intrattenimento anche con la cultura specie in questi tempi difficili è il mio obiettivo e penso possa aiutare. Grazie per il tuo supporto e i tuoi complimenti
Citando uno dei miei personaggi storici preferiti da un documentario di Alessandro barbero ossia gengis khan "solo un pazzo continua una guerra che nn può vincere", ii nn amo feanor perché nn mi piacciono i superbi, ma ovviamente riconosco che è un grande personaggio dell'immenso carisma.
Penso che il più grave errore di feanor sia stato lasciare indietro fingolfin, penso che lo avrebbe salvato contro i balrog e forse potremmo avere avuto un 2 contro 1 contro gothmog, ma chissà cosa sarebbe successo dopo tenendo in considerazione l'atteggiamento di feanor potrebbe diventare geloso del fatto che fingolfin era più amato e forse avremmo avuto uno scontro fratricida che già è quasi avvenuto. Ed in questo scontro l'unico a giovarci sarebbe stato morgoth com'è successo col giuramento.
Sappi che racconti molto bene e fai degli accostamenti perfetti, meriti di più, senza dubbio.
Ovviamente quando Fëanor dà inizio alla sua ribellione contro i Valar egli viene più volte avvisato che il Giuramento non sarà mai adempiuto e che ogni tentativo di sconfiggere Morgoth da parte degli Elfi andrà incontro al fallimento. Ma in quel momento Fëanor è già oltre il limite della ragione: la richiesta dei Valar di consegnare loro i Silmaril per rivitalizzare gli Alberi lo mette in allerta ed egli sente di trovarsi in una terra di ladri, a ciò si aggiunge poi il dolore bruciante per la morte del padre e per il furto delle sue Gemme, unitamente all'invidia per Fingolfin che gode più di lui dell'amore dei Noldor. Tutte queste motivazioni farebbero impazzire chiunque e nonostante egli abbia la certezza che ogni sua azione sarà destinata al fallimento, in quel momento per lui anche la sconfitta, purché frutto di proprie scelte e proprie azioni, è comunque preferibile allo starsene dietro le mura di Aman in attesa di una riscossa che forse, chissà quando e con quali tempi, ci sarà.
Da qui nasce il sogno dell'indipendenza degli Elfi, quello scatto di orgoglio che porta alla volontà di potenza, al voler affermare sé stessi diventando padroni del proprio destino nella Terra di Mezzo piuttosto che restare schiavi in Aman: egli prospetta ai Noldor di divenire fondatori di Regni e quel potente richiamo accende il fuoco nei loro cuori.
Sì forse con Fingolfin al suo fianco Fëanor avrebbe potuto vincere la Dagor-nuin-Giliath e respingere finanche i Balrog, non lo sapremo mai. Di sicuro il suo orgoglio gli avrebbe impedito di condividere un tale successo con qualcun altro, men che meno con Fingolfin del quale provava palesemente invidia. In conclusione la sua fine è inevitabilmente e giustamente l'amara conseguenza delle sue scelte scellerate, eppure pervase del più umano degli istinti: quello della libertà di voler scegliere da sé il proprio destino e ciò lo rende un personaggio magnifico
Sir Percival
Io se fossi stato uno degli Elfi avrei scelto Círdan (il Timoniere) che fu il custode del Grande Anello Narya e Signore delle Falas e membro del Bianco Consiglio.
Círdan altro personaggio notevole, un elfo onorevole e dedito al bene. Mentre i Noldor fuggono da Valinor in quel momento lui era nel Beleriand a difendere le Falas contro gli eserciti di Morgoth per conto di Thingol. Sicuramente una guida e un punto di riferimento, anche se non avrebbe potuto essere a capo dei Noldor in quanto lui apparteneva al popolo dei Teleri e non era mai stato a Valinor
mi piace già solo per il collegamento Fingolfin-Ettore
Grazie Edoardo. In effetti penso che il parallelismo tra i due personaggi sia piuttosto evidente, quasi un omaggio di Tolkien ad Omero, d'altronde Fingolfin è talmente stoico e spinto dal suo senso del dovere che è impossibile non vedere un Ettore nel suo comportamento
Un po' troppo lunghi e ripetitivi i riassunti dei capitoli precedenti, ma comunque bravissimo.
Giuseppe questi erano i video della playlist che ancora seguivano il precedente format privo di editing, immagini e musiche. Capisco che ci possano essere alcune ripetizioni ma d'altronde il mio discorso, relativamente a questo specifico video, seguiva un filo logico unitario, spesso anche a braccio, con il video precedente di cui appunto costituisce la seconda parte.
Comunque ti ringrazio per i complimenti e ti invito anche a dare un'occhiata ai nuovi contenuti che nel tempo si sono molto evoluti e rinnovati rispetto al passato. Un saluto 😊