è sempre un piacere seguirti ma sopratutto ascoltarti con attenzione. Dai sempre ottime informazioni specialmente, per chi come il sottoscritto, non ne è al corrente. Bravo Marco. Like. buona giornata
Buongiorno Marco, il riferimento della carica ad impulsi riguarda anche le batterie al litio ferro fosfato (Lifepo4 quelle per accumulo impianto fotovoltaico)? Se si, dovremmo sostituire tutti gli attuali regolatori di carica per impianti fotovoltaici. Poichè la carica delle batterie per fotovoltaico dipende dal sole, dall'esposizione dei pannelli, dalle nuvole e dalla quantità di pannelli a disposizione, diventa difficile fare una carica ad impulsi. Io, per il momento, sto limitando le cariche "violente"(ad alto amperaggio) organizzando i carichi (consumi elettrici) nelle ore di maggiore produzione fotovoltaica. Che ne pensi? Faccio bene? Grazie per l'eventuale risposta.
La notizia si riferiva, per il momento, solo alle batterie a ioni di Litio con chimica NMC (Nichel Manganese Cobalto) e più nello specifico a quelle con proporzioni NMC-532 (50% Ni, 30% Mn, Co 20%), cioè quelle più diffuse per autotrazione. Ora sono in corso verifiche per vedere se ci sono benefici anche per gli altri tipi di batterie al litio, ma è probabile che ci siano vantaggi anche per loro, vedremo. Il punto, però, è questo: dovremo cambiare caricatori? Dipende: per alcuni sistemi, quelli più sofisticati, potrebbe bastare un aggiornamento software; per i sistemi più semplici non è sufficiente aggiornare il firmware, ma se l'impianto è appena stato realizzato, con una speranza di vita di ancora una ventina d'anni, io non avrei tutta quest'ansia di cambiare il caricatore, magari aspetterei di dover modificare l'impianto. Negli impianti fotovoltaici, la carica ad impulsi non crea problemi particolari: gli impulsi sono nell'ordine dei kHz, dal punto di vista pratico è come una ricarica in corrente continua, è solo "una cosa" che avviene dentro il caricabatterie. Quanto all'ultima domanda, il Sole va sfruttato quando c'è e quindi direi che stai facendo la cosa giusta!😀
È vero, l'ho detto sommariamente in quattro parole. Continuo a commettere l'errore di dare per scontate cose che invece non lo sono così tanto. Rimedierò con un approfondimento. Grazie per l'appunto!
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è sempre un piacere seguirti ma sopratutto ascoltarti con attenzione. Dai sempre ottime informazioni specialmente, per chi come il sottoscritto, non ne è al corrente. Bravo Marco. Like. buona giornata
Grazie mille, Eraldo! A presto!😀
Buongiorno Marco, il riferimento della carica ad impulsi riguarda anche le batterie al litio ferro fosfato (Lifepo4 quelle per accumulo impianto fotovoltaico)? Se si, dovremmo sostituire tutti gli attuali regolatori di carica per impianti fotovoltaici. Poichè la carica delle batterie per fotovoltaico dipende dal sole, dall'esposizione dei pannelli, dalle nuvole e dalla quantità di pannelli a disposizione, diventa difficile fare una carica ad impulsi. Io, per il momento, sto limitando le cariche "violente"(ad alto amperaggio) organizzando i carichi (consumi elettrici) nelle ore di maggiore produzione fotovoltaica. Che ne pensi? Faccio bene? Grazie per l'eventuale risposta.
La notizia si riferiva, per il momento, solo alle batterie a ioni di Litio con chimica NMC (Nichel Manganese Cobalto) e più nello specifico a quelle con proporzioni NMC-532 (50% Ni, 30% Mn, Co 20%), cioè quelle più diffuse per autotrazione. Ora sono in corso verifiche per vedere se ci sono benefici anche per gli altri tipi di batterie al litio, ma è probabile che ci siano vantaggi anche per loro, vedremo. Il punto, però, è questo: dovremo cambiare caricatori?
Dipende: per alcuni sistemi, quelli più sofisticati, potrebbe bastare un aggiornamento software; per i sistemi più semplici non è sufficiente aggiornare il firmware, ma se l'impianto è appena stato realizzato, con una speranza di vita di ancora una ventina d'anni, io non avrei tutta quest'ansia di cambiare il caricatore, magari aspetterei di dover modificare l'impianto.
Negli impianti fotovoltaici, la carica ad impulsi non crea problemi particolari: gli impulsi sono nell'ordine dei kHz, dal punto di vista pratico è come una ricarica in corrente continua, è solo "una cosa" che avviene dentro il caricabatterie.
Quanto all'ultima domanda, il Sole va sfruttato quando c'è e quindi direi che stai facendo la cosa giusta!😀
Penso che fosse utile spiegare cosa si intende per ricarica a impulsi
È vero, l'ho detto sommariamente in quattro parole. Continuo a commettere l'errore di dare per scontate cose che invece non lo sono così tanto. Rimedierò con un approfondimento. Grazie per l'appunto!