Quanto sia grande il compositore Liszt e che apici abbia raggiunto, ancora non è stato stato completamente acquisito. Egli stesso ebbe a dire a Franz Berwald, quasi a consolarlo, che la sua musica sarebbe stata pienamente compresa solo dopo molto tempo come la sua propria musica. Anche il sinfonista e camerista Berwald è tuttora sottovalutato. Grazie per l'ottimo video.
Sono felicissima che ti sia piaciuto! Si, Liszt era così innovativo per la sua epoca che sicuramente era difficile per il pubblico dell’epoca, coglierne in ogni parte il genio innovativo…. Ma credo che anche oggi.. sfugga molto…
Ciao Diana ,finalmente un po di vera e rara qualita sul tubo ,vederti sullo schermo e un piacere per occhi e orecchie ,allora su Franz Liszt se detto tutto e di piu, una curiosita sul suo modo di suonare ,la dobbiamo ad un italiano , Nicolo Paganini , Liszt durante gli studi ebbe modo di assistere ad un concerto di Paganini , e in quel momento durante l esecuzione dei famosi capricci e di alcune improvvisazioni sul tema del se ricordo bene capriccio 5 , che Liszt disse ho trovato il mio modello ,e effettivamente nelle composzioni iniziali ,l influenza di paganini si sente in particolare nelle coloriture virtuosistiche , Liszt quindi fece per il pianoforte anche se per moltissimi ,questa palma spetterebbe a Chopin anche se per me chopin e piu per l espressività , cioe che paganini fece per il violino ,far raggiungere il massimo livello tecnico al pianoforte, Franz tutta via era come Bellini , biondo occhi chiari ,una lettera di una ammiratrice che lo conobbe dice ,Aveva il sorriso piu dolce che avessi mai visto , e quegli occhi sempre incollati a qualcosa di lontano , incarnava lo spirito del tempo romantico, quindi anche grazie al educazione materna , e al padre che fin da bambino ,lo spingono nei salotti celebri per far si che venga conosciuto ,dato che fu proprio il padre a dargli i primi rudimenti , quindi impara molto presto che farsi ben volere garantisce denaro, aveva fascino da vendere , ebbe tante e sottolineo TANTE DONNE , e anche con molta probabilita altrettanti figli , riconosciuti e non , Ma la cosa che mi piace piu di lui e che oltre a farsi sacerdote e credo anche esorcista , ma non ne sono sicuro , dopo verifico , ma credo di si , fu la scuola di musica che creo ,che era DAVVERO APERTA A TUTTI ,a chi non poteva permettersi di pagare ,Liszt dopo un analisi accurata disse , tutti sono i benvenuti qui da me ,A PATTO CHE SI IMPEGNINO SERIAMENTE ,su cio non transigo , ps a quando la 2 parte del video su Paganini e la sua tecnica , mi tieni sulla corda ,ma con tutte queste perle vizzi chi ti segue ,ottimo lavoro a proposito ,
Bisognerebbe ritrovare il resoconto del concerto tenuto da Liszt alla Scala di Milano, che tanti anni fa mi riassunse un mio maestro: ne ricordo alcuni dettagli, dice molto sul personaggio ma più in generale sul modo di concepire l'esecuzione da parte dei musicisti fino a quel periodo.
@@Unosguardoalpassato se trovi qualcosa, altro che per un video c'è materiale. Riassumo quel che mi ricordo: Liszt aveva in programma alcuni studi di Chopin e altri studi suoi; suona i primi due pezzi ma il pubblico è freddo, anzi qualcuno rumoreggia, allora si ferma, si alza e chiede "scusate, c'è qualcosa che non va?". Uno dalla platea senza tanti problemi gli risponde: noi siamo venuti qui per ascoltare musica, non per studiare! Chiunque si sarebbe (anche con qualche ragione...) ritirato con sdegno, ma non certo Liszt che con 'ste situazioni ci andava a nozze e pertanto replicò: va bene, cosa volete sentire? Quindi partì un concerto a richiesta in cui, grazie alle sue ben note capacità, si prestò a suonare di tutto: fantasie su temi d'opera, rondò su canzoni popolari, improvvisazioni su "le guglie del Duomo" e "lo scapolo e l'ammogliato"... ovviamente uditorio in visibilio, noi non possiamo neanche immaginarci. Ma non ho mai letto i resoconti di prima mano, per quello chiedevo. Rimango in ascolto (anzi m'iscrivo al canale che mi sono accorto che ancora non l'ho fatto).
Il primo viene considerato Liszt, ma in realtà era un fenomeno che si era già verificato per altri musicisti, Paganini e ancor prima Farinelli… diciamo che Liszt creò questo “effetto” in poco tempo, portando ad una vera e propria mania nei suoi confronti. Una mania tale, prima p non c’era stata o non ne hanno lasciato memoria
Io sono stato colpito da lstzomania quando ero piccolo insieme a un mio amico ascoltando per la prima volta la rapsodia ungherese numero 2 e abbiamo messo a socquadro la stanza.
Fantastico! Io ero fissata da adolescente da un suo ritratto che era riportato sulla copertina di un disco di mia mamma... tipo ipnosi... l'ho sempre amato...
Franz Liszt per me, e come l aria, e indispensabile. Conosco vita morte e miracoli della sua vita. Suono al 95% quasi esclusivamente la sua musica. Iniziai anche a studiare l organo per colpa della sua monumentale Ad nos ad salutarem undam. Ne rimasi letteralmente scioccato. Impiegai un anno per impararla. Cosi come Mephisto Walzer, Dopo una lettura di Dante etc etc. Da vero e proprio drogato di Liszt, anche io ( come tutti veri appassionati di Liszt ) ho una domanda, un vero chiodo fisso ( un pó come Neo: " Che cos è Matrix?" ) la mia è: "Come suonava davvero Liszt?" Camille Saint-Saëns disse che gli sarebbe piaciuto avere la metà delle capacità di Liszt. Ci sono alcune registrazione dove Saint-Saëns suona, e come suona. Quindi Liszt, doveva essere davvero qualcosa di incredibile. L unico pianista riconosciuto da tutti come la sua reincarnazione, è che, forse suonava come Liszt, è stato il mitico Gyorgy Cziffra ( pianista che ammiro su tutti ) Da parte mia credo che il modo di suonare di Liszt, fosse molto molto diverso da Cziffra. Epoche e periodi diversi. Forse suonava come un pianista di livello medio oggi. Forse suonava come nessuno mai prima e dopo di lui. Penso invece che sia un bene che non ci siano registrazioni di lui. Il motivo? Perché ci sono registrazioni di Ferruccio Busoni, un vero gigante del pianoforte che ne hanno veramente rovinato la sua tecnica da far trovare le sue esecuzioni noiose e piatte.( colpa degli strumenti dell poca ovviamente ) Quindi ritengo sia un bene non avere nessun tipo di prova su come suonasse Liszt. Questo contribuisce ancora di piu a farlo rimanere nella leggenda. Visto che hai citato il Gran Galop Chcromatique, se non conosci Cziffra, ti metto un suo video. Nessuno al mondo lo suona cosi. Scusa se mi sono dilungato, ma Liszt è Liszt😄😄 Bellissimo video. Piano piano li guardo tutti. Gyorgy Cziffra ruclips.net/video/KyzzAV9GhHQ/видео.html&ab_channel=PianoProductions
Wow! Allora, Franz Liszt vorremmo poterlo sentire tutti, credo fosse qualcosa di assolutamente incredibile. Sappiamo che aveva un bel peso sulla tastiera, un bel suono pieno, soprattutto quando suonò con Chopin, che invece pare fosse talmente delicato a suonare che si talvolta faticava a sentirlo. Ecco, tanto suono ce lo immaginiamo dalla scrittura pianistica ma il resto... Dio solo sa ormai! Ok per l'approfondimento richiesto, me lo segno!
Quanto sia grande il compositore Liszt e che apici abbia raggiunto, ancora non è stato stato completamente acquisito. Egli stesso ebbe a dire a Franz Berwald, quasi a consolarlo, che la sua musica sarebbe stata pienamente compresa solo dopo molto tempo come la sua propria musica. Anche il sinfonista e camerista Berwald è tuttora sottovalutato. Grazie per l'ottimo video.
Sono felicissima che ti sia piaciuto! Si, Liszt era così innovativo per la sua epoca che sicuramente era difficile per il pubblico dell’epoca, coglierne in ogni parte il genio innovativo…. Ma credo che anche oggi.. sfugga molto…
Complimenti per il video❤
Grazie!
Franz Liszt ( 1811-1886) Gigante della Tastiera.
😍😍😍 adoro i video riguardanti Liszt❤❤
Mi fa molto piacere!
@@Unosguardoalpassato siii, è il mio compositore preferito ❤️
Ciao Diana ,finalmente un po di vera e rara qualita sul tubo ,vederti sullo schermo e un piacere per occhi e orecchie ,allora su Franz Liszt se detto tutto e di piu, una curiosita sul suo modo di suonare ,la dobbiamo ad un italiano , Nicolo Paganini , Liszt durante gli studi ebbe modo di assistere ad un concerto di Paganini , e in quel momento durante l esecuzione dei famosi capricci e di alcune improvvisazioni sul tema del se ricordo bene capriccio 5 , che Liszt disse ho trovato il mio modello ,e effettivamente nelle composzioni iniziali ,l influenza di paganini si sente in particolare nelle coloriture virtuosistiche , Liszt quindi fece per il pianoforte anche se per moltissimi ,questa palma spetterebbe a Chopin anche se per me chopin e piu per l espressività , cioe che paganini fece per il violino ,far raggiungere il massimo livello tecnico al pianoforte, Franz tutta via era come Bellini , biondo occhi chiari ,una lettera di una ammiratrice che lo conobbe dice ,Aveva il sorriso piu dolce che avessi mai visto , e quegli occhi sempre incollati a qualcosa di lontano , incarnava lo spirito del tempo romantico, quindi anche grazie al educazione materna , e al padre che fin da bambino ,lo spingono nei salotti celebri per far si che venga conosciuto ,dato che fu proprio il padre a dargli i primi rudimenti , quindi impara molto presto che farsi ben volere garantisce denaro, aveva fascino da vendere , ebbe tante e sottolineo TANTE DONNE , e anche con molta probabilita altrettanti figli , riconosciuti e non , Ma la cosa che mi piace piu di lui e che oltre a farsi sacerdote e credo anche esorcista , ma non ne sono sicuro , dopo verifico , ma credo di si , fu la scuola di musica che creo ,che era DAVVERO APERTA A TUTTI ,a chi non poteva permettersi di pagare ,Liszt dopo un analisi accurata disse , tutti sono i benvenuti qui da me ,A PATTO CHE SI IMPEGNINO SERIAMENTE ,su cio non transigo , ps a quando la 2 parte del video su Paganini e la sua tecnica , mi tieni sulla corda ,ma con tutte queste perle vizzi chi ti segue ,ottimo lavoro a proposito ,
Grazie del video..molto interessante!potresti farne uno sulla sua amicizia con Chopin e George Sand?😊
Si, la loro relazione volevo affrontarla già da tempo. Non mancherò di farlo!
Perfetta 🎹
😄
Listz è il mio preferito, peccato non avere delle registrazioni di lui che suona
È davvero, ma davvero un gran peccato!
Bisognerebbe ritrovare il resoconto del concerto tenuto da Liszt alla Scala di Milano, che tanti anni fa mi riassunse un mio maestro: ne ricordo alcuni dettagli, dice molto sul personaggio ma più in generale sul modo di concepire l'esecuzione da parte dei musicisti fino a quel periodo.
Posso spulciare un po'... come ho trovato le vecchissime recensioni parigine è possibile forse trovare anche quelle italiane!
@@Unosguardoalpassato se trovi qualcosa, altro che per un video c'è materiale. Riassumo quel che mi ricordo: Liszt aveva in programma alcuni studi di Chopin e altri studi suoi; suona i primi due pezzi ma il pubblico è freddo, anzi qualcuno rumoreggia, allora si ferma, si alza e chiede "scusate, c'è qualcosa che non va?". Uno dalla platea senza tanti problemi gli risponde: noi siamo venuti qui per ascoltare musica, non per studiare! Chiunque si sarebbe (anche con qualche ragione...) ritirato con sdegno, ma non certo Liszt che con 'ste situazioni ci andava a nozze e pertanto replicò: va bene, cosa volete sentire? Quindi partì un concerto a richiesta in cui, grazie alle sue ben note capacità, si prestò a suonare di tutto: fantasie su temi d'opera, rondò su canzoni popolari, improvvisazioni su "le guglie del Duomo" e "lo scapolo e l'ammogliato"... ovviamente uditorio in visibilio, noi non possiamo neanche immaginarci. Ma non ho mai letto i resoconti di prima mano, per quello chiedevo. Rimango in ascolto (anzi m'iscrivo al canale che mi sono accorto che ancora non l'ho fatto).
@lorenzomorgoni524 ma è bellissimo! Si si, sarebbe materiale perfetto per un altro video! Grazie!
Anche avere una ciocca del cane di Liszt per me sarebbe un onore :-)
Idem!
Parlaci della sua amicizia con Chopin e delle loro avventure musicali e amorose
Ok! Argomento segnato!
Ok! Argomento segnato!
Liszt, la prima pop star della storia della musica
Vero!!!!
E Paganini?
Il primo viene considerato Liszt, ma in realtà era un fenomeno che si era già verificato per altri musicisti, Paganini e ancor prima Farinelli… diciamo che Liszt creò questo “effetto” in poco tempo, portando ad una vera e propria mania nei suoi confronti. Una mania tale, prima p non c’era stata o non ne hanno lasciato memoria
Io sono stato colpito da lstzomania quando ero piccolo insieme a un mio amico ascoltando per la prima volta la rapsodia ungherese numero 2 e abbiamo messo a socquadro la stanza.
Fantastico! Io ero fissata da adolescente da un suo ritratto che era riportato sulla copertina di un disco di mia mamma... tipo ipnosi... l'ho sempre amato...
@@Unosguardoalpassato si i suoi occhi nei ritratti più famosi sono magnetici e ipnotici.
Franz Liszt per me, e come l aria, e indispensabile. Conosco vita morte e miracoli della sua vita. Suono al 95% quasi esclusivamente la sua musica. Iniziai anche a studiare l organo per colpa della sua monumentale Ad nos ad salutarem undam. Ne rimasi letteralmente scioccato. Impiegai un anno per impararla. Cosi come Mephisto Walzer, Dopo una lettura di Dante etc etc.
Da vero e proprio drogato di Liszt, anche io ( come tutti veri appassionati di Liszt ) ho una domanda, un vero chiodo fisso ( un pó come Neo: " Che cos è Matrix?" ) la mia è:
"Come suonava davvero Liszt?"
Camille Saint-Saëns disse che gli sarebbe piaciuto avere la metà delle capacità di Liszt. Ci sono alcune registrazione dove Saint-Saëns suona, e come suona. Quindi Liszt, doveva essere davvero qualcosa di incredibile.
L unico pianista riconosciuto da tutti come la sua reincarnazione, è che, forse suonava come Liszt, è stato il mitico Gyorgy Cziffra ( pianista che ammiro su tutti )
Da parte mia credo che il modo di suonare di Liszt, fosse molto molto diverso da Cziffra.
Epoche e periodi diversi. Forse suonava come un pianista di livello medio oggi. Forse suonava come nessuno mai prima e dopo di lui.
Penso invece che sia un bene che non ci siano registrazioni di lui. Il motivo? Perché ci sono registrazioni di Ferruccio Busoni, un vero gigante del pianoforte che ne hanno veramente rovinato la sua tecnica da far trovare le sue esecuzioni noiose e piatte.( colpa degli strumenti dell poca ovviamente )
Quindi ritengo sia un bene non avere nessun tipo di prova su come suonasse Liszt. Questo contribuisce ancora di piu a farlo rimanere nella leggenda.
Visto che hai citato il Gran Galop Chcromatique, se non conosci Cziffra, ti metto un suo video. Nessuno al mondo lo suona cosi.
Scusa se mi sono dilungato, ma Liszt è Liszt😄😄
Bellissimo video. Piano piano li guardo tutti.
Gyorgy Cziffra
ruclips.net/video/KyzzAV9GhHQ/видео.html&ab_channel=PianoProductions
Wow! Allora, Franz Liszt vorremmo poterlo sentire tutti, credo fosse qualcosa di assolutamente incredibile. Sappiamo che aveva un bel peso sulla tastiera, un bel suono pieno, soprattutto quando suonò con Chopin, che invece pare fosse talmente delicato a suonare che si talvolta faticava a sentirlo. Ecco, tanto suono ce lo immaginiamo dalla scrittura pianistica ma il resto... Dio solo sa ormai!
Ok per l'approfondimento richiesto, me lo segno!
Io sono affetto dalla Pavarottite, che faccio mi curo?😂
Ma che bella malattia! Io la terrei!