La regina sarà stata riservata, ma non credo fosse come il marito; la sua compassione le guadagno’ la rosa d’oro del Vaticano, che è la massima onorificenza per una donna di grande umanità e semplicità. Mia madre la considerava molto e la menzionava con rispetto. Emanuele fu uomo dell’Ottocento e la sua freddezza, era dovuta, oltre al suo complesso d’inferiorita’ fisica, anche a come era stato cresciuto in un’aristocrazia che disprezzava gli inferiori di rango o soprattutto perché ignoranti o rozzi, ma amava la regina che proveniva da Montenegro e famiglia non esattamente egalitaria alla nobiltà e status di quella europea…e la loro fu unione felice e cercando di fermare la guerra con l’arresto di Mussolini, dimostro’ coraggio e senso del dovere. Fu un re senza vizi e vanità e vi par poco? Eppoi perché avrebbe dovuto fare le condoglianze ad un estraneo del defunto? Il parlare del nome, tanto per cortesia, era una forma di evitare sentimentalismi che non si addicevano ad un sovrano.
Ecco cosa scrisse a proposito il gen. Paolo Puntoni, che in qualità di primo aiutante di campo fu molto vicino al sovrano nei tragici anni della seconda guerra mondiale: "Il Re, per la sua educazione giovanile e per la rigida disciplina alla quale era stato abituato, aveva imparato a dominare i propri sentimenti al punto che molti lo definirono un uomo arido, incapace di emozioni, insensibile a ogni dolore. Proprio perché era costretto invece a caricarsi l'animo di ogni pena senza che altri potessero partecipare dei suoi dolori, Vittorio Emanuele soffriva di più e la sofferenza, compressa e muta, gli apriva ferite insanabili nel cuore."
Dimostrò la sua indole imbelle scappando a Brindisi lasciando l'Italia al suo destino, stessa cosa fece con sua figlia Mafalda. Piccolo uomo e non solo di statura.
@@luigirollo56 Fosse rimasto a Roma finiva come Mafalda, che sposata ad un tedesco e temeraria, di fido’ dei tedeschi e venne imprigionata ed uccisa da un bombardamento alleato.
Non so, parliamone, senza offendere nessuno. Io ho sempre pensato che il Re sia stato una vittima degli eventi. In più bisogna prendere in considerazione il carattere che aveva quest uomo, non cresciuto con amore e il suo aspetto fisico non felice che sicuramente ha inciso su delle scelte importanti dove doveva farsi avanti con pugno di ferro. Se avessimo vinto la guerra forse oggi lo ricorderemmo con gioia come nella prima guerra. È un personaggio storico particolare che non dovrebbe essere solo giudicato per le leggi razziali e perché scappò a Brindisi ma verificare a 360° gli eventi che portarono a determinate scelte.
Poteva fermare Mussolini in ogni istante. Non lo ha mai voluto fare. Aveva a disposizione tutte le informazioni necessarie, che gli venivano fornite dai Carabinieri Reali. Si decise a prendere una decisione solo a guerra persa. La sua fuga fu un atto di tutela istituzionale, e in effetti non lasciò il paese. La firma sulla dichiarazione di guerra però è tutta sua e poteva non metterla, così come sulle leggi razziali. Era ben cosciente ed informato sulla gravità e sulle conseguenze di tali atti.
Il re voleva l'onore e non l'onere di governare, aveva in mano il destino del popolo italiano e non ci sono scuse per venire meno a questo dovere. Per governare un paese ci vogliono delle capacita' non comuni e ci sono delle responsabilita, se per qualsiasi ragione non era all'altezza, dare le dimissioni era la conseguenza logica. Dei suoi problemi personali non so che farmene, perche' tutti hanno problemi.
Diciamo le cose come stanno: mentre il suo paese era in mano a un folle messo sul piedistallo da lui stesso lui pensava semplicemente ad avere più titoli possibili(imperatore d’Etiopia)e a firmare documenti che probabilmente non capiva come le leggi razziali e poi, sorpresa! Mussolini sta perdendo? Ecco che il grande eroe del popolo Vittorio decide di arrestarlo dopo tipo un ventennio che questi scellerato ha “””guidato””” il paese
Le monarchie funzionano così, non è quello il punto, il confronto va fatto con Alfonso di Spagna e Costantino di Grecia, non certo con Elisabetta del Regno Unito che ha avuto a che fare solo con partiti democratici e mai con comunisti e fascisti.
seppur vero che fu costretto, dopo il disastroso esito della prima Guerra Mondiale, a mio avviso doveva abdicare a favore di un qualche cugino, e invece nò, probabilmente riteneva i suoi parenti degli inetti, o chissà, a fare il Rè ci aveva preso gusto.
Che non volesse essere Re è probabile ma è anche vero che una volta diventato Re si dimostrò sempre incollato al trono, per fargli accettare la luogotenenza dovettero ricattarlo in tutti i modi ..
@@edmonddantes3504 Si potrebbe confrontare con Sua Altezza Serenissima , Reggente d' Ungheria Ammiraglio Miklós Horthy. Tu che ne pensi? A me il Reggente Magiaro mi sembra fosse un brav' uomo.
Ma lui ha sposato il suo ruolo sinceramente era un buon re e molte dei suoi atteggiamenti li interpreto come atteggiamenti di discrezione …. Ho sempre visto mio papà così e aveva gli stessi atteggiamenti non esternava infatti l’anno dopo del suo esilio morì…..mi dispiace moltissimo come mi è dispiaciuto che non fossero riusciti a prendere Mussolini vivo e un processo come si deve! Per crimini contro l’umanità
Come se un uomo non potesse avere le gambe corte e le idee lunghe. I più istruiti lo giudicano un omino per bene, buon padre di famiglia, che raccoglie le monete e dà poche noie. Soltanto tra i più intelligenti e disinteressati ha qualche simpatia. (Giovanni Papini)
Il Re cit: The small King ( Piedmontese nickname); due to his short stature...during WWI, he was nicknamed " Il Re Solda'" the Soldier King...due to his frequent visits to the Front amongst the soldiers.
Nel 1939 il re imperatore Vittorio Emanuele III compì settant'anni. Da duecento anni ormai nessun principe regnante sabaudo era vissuto tanto a lungo da raggiungere quell'età; ed era un risultato genetico notevole per un primogenito del ramo Carignano della dinastia; ramo in cui i primogeniti morivano solitamente giovani. La sua sfida alle leggi della longevità e la povertà del sangue che scorreva nelle sue vene, dovuta ad un amore tra consanguinei, si rifletteva nel suo aspetto, negli occhi e nella pelle incartapecorita del volto. Rughe profonde percorrevano la sua fronte, i capelli erano caduti e i pochi rimasti dietro le orecchie, così come i baffetti ben arricciolati sulle labbra in perfetto stile fascista, erano diventati candidi. La sua mascella tremava più di prima, due borse violacee pendevano sotto gli occhi e la bocca era serrata in una smorfia grinzosa di fastidio, come se tutto quello che gli si era accumulato dentro fosse aggrovigliato in un nodo di incessante pena. (Robert Katz)
Casa Savoia è una tra le più antiche dinastie d'Europa, attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio del Regno di Borgogna. Nel secolo successivo la famiglia venne infeudata della Contea di Savoia, elevata poi a ducato nel XV secolo. Dal 1485 la casata rivendicò le corone dei regni crociati di Cipro, Gerusalemme e Armenia sebbene a Cipro regnasse Caterina Corner. Nel XVI secolo i Savoia spostarono i propri interessi territoriali ed economici dalle regioni alpine verso la penisola italiana (come testimoniato dallo spostamento della capitale del ducato da Chambéry a Torino nel 1563). Agli inizi del XVIII secolo, a conclusione della guerra di successione spagnola, ottenne l'effettiva dignità regia, dapprima sul Regno di Sicilia (1713) e poi scambiato alcuni anni dopo (1720) con quello di Sardegna. Secondo la successione giacobita, nel 1807 re Carlo Emanuele IV di Savoia ereditò dall'ultimo principe Stuart, il cardinale Enrico Benedetto Stuart, anche i diritti di pretensione ai troni di Inghilterra, Scozia e Irlanda, oltre che di Francia, ma nessun sovrano sabaudo fece uso dei titoli finché restarono nella Casa. Nel XIX secolo, con Carlo Alberto e soprattutto Vittorio Emanuele II di Savoia, si pose a capo del movimento di unificazione nazionale italiano, che condusse alla proclamazione del Regno d'Italia il 17 marzo 1861. Da questa data e fino al giugno del 1946, quando il referendum sulla forma istituzionale dello Stato sancì l'abolizione della monarchia in favore della repubblica, fu la famiglia reale d'Italia. Al di fuori della penisola italiana, il duca Amedeo di Savoia-Aosta fu inoltre re di Spagna dal 1870 al 1873, con il nome di Amedeo I di Spagna. Durante il regime totalitario di Benito Mussolini, la dinastia ottenne formalmente con Vittorio Emanuele III le corone di Etiopia (1936) e di Albania (1939) in unione personale, mentre nel 1941, col duca Aimone di Savoia-Aosta, anche la corona di Croazia. Questi ultimi titoli cessarono tuttavia definitivamente nel 1945, con l'assetto internazionale seguito alla fine della seconda guerra mondiale. Nel 1947 la XIII disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana dispose l'esilio degli ex re e dei loro discendenti maschi. Nel 2002, in vista della cancellazione della XIII disposizione, Vittorio Emanuele di Savoia e suo figlio Emanuele Filiberto di Savoia giurarono per iscritto «fedeltà alla Costituzione repubblicana e al nostro presidente della Repubblica». Nel 2003 i discendenti maschi di re Umberto II poterono rientrare in Italia.
Dalla descrizione sinceramente non mi risulta antipatico,il fatto che non abbia consolato l'uomo non indica necessariamente cinismo comunque all'epoca gli uomini dovevano avere quei modi e comunque alcune persone rimangono spiazzate del dolore altrui c'è chi non è in grado di consolare,poi per il resto non so dovrei studiare bene la storia
So che la regina Elena disse al figlio Umberto che voleva rimanere a Roma e non scappare: - no no scapa via Bepo scapa!! E Umberto ha ubbidito come un cagnolino perché in casa Savoia c'era un re solo gli altri dovevano ubbidire...
non so se sia vera una storia che girava tra le trincee della grande guerra che raccontava che il re amante della fotografia voleva fare alcuni scatti panoramici della zona da lui visitata ma c'erano diversi cadaveri di soldati uccisi durante un attacco in attesa di sepoltura e il re disse spostate quel mucchio di cadaveri perché rovinano il panorama è non posso fare le foto con quel mucchio di cadaveri ma sapendo che personaggio arido e cinico fosse probabilmente e' vera !
Raro che un sovrano riesca a concentrare su di sé tanti giudizi negativi, e meritati, aggiungo. Infatti le sue sono state scelte terribili per un popolo che non amava e meschine per un qualsiasi uomo, non dico sovrano, con un minimo senso dell'onore. Il figlio, intervistato, nei punti "cruciali" mente in modo palese per salvare la faccia, ma inutilmente...Del resto ne conferma la nobiltà il nipote, scomparso da pochi giorni, che si divertiva a uccidere, qua e là, qualche italiano che aveva a noia a fucilate intenzionali, delitto per cui non ha fatto neanche un giorno di galera. Buon sangue non mente...Emanuele Filiberto, ultimo rampollo, è finito a sfruttare il suo nome nel varietà televisivo, il luna-park dove avrebbero dovuto stare fin dall'inizio. E pensare che mio padre, militare, per fedeltà giurata a questa gente qui, ha subito le vessazioni di due anni di prigionia in Germania dopo l'8 settembre, mentre loro scappavano.
Meritati non direi visto che ha salvato tantissime persone parlando con monsignor montini aprendo un canale segretissimo con il re di Boemia e marito di Maria di Savoia e poi per l’assasigno perpetrato dai nazisti a Mafalda l’altra figlia di Vittorio Emanuele… i 1890 voti nulli? E quelli scomparsi???? Ma la SaLa storia per giudicare un’uomo che ha perso tantissimo? Se non fossero usciti da Roma Roma sarebbe diventata un campo di concentramento un laghetto e gli alleati avrebbero bombardato Roma ….. o il contrario … non ha sbagliato …
Ah mi son dimenticata di scrivere che anche il re di boemi andò per dire a hitler che non avrebbe mai accettato le leggi razziali o campi di lavoro e che non credeva quello che diceva e così lo gassarono cioè uccisero re Boris il cognato di re Vittorio Emanuele 3 . Cerco anche di imprigionare mussolini sul gran sasso ma liberato dai mazzi sti e per questo uccisero Mafalda e la sua famiglia. Dice ancora che lo merita? Al parlamento Chi abbiamo? Ci pensi e mi risponda ….
E si ricordi che re non scappo questa è la scusa comunista in Italia c’era,vedo che la storia non la conosce bene… ah quando re Boris fu gassato dai nazisti perché contrario al loro modo di vedere lo uccisero però poi i russi invasero il regno di Boris e tanti saluti esiliando Maria che andò in Egitto da sua madre la regina Elena e poi dal fratello …Ora che dice?? Si ricordi che i russi anche loro uccisero i cugini lo zar e la famiglia per poi la storia riconoscerli come martiri dei veri assassini.
mio Nonno materno ebbe la sfortuna di conoscerlo di persona , in qualità di Reale Carabiniere dovette sorbirsi 12 ore di servizio protezione dei mezzi utilizzati per gli spostamenti , lo consideravano come una merda appiccicata sotto la suola.....
Io una cosa sola vorrei sapere . È cioè come è possibile che un Capo di Governo di uno Stato Monarchico dichiari guerra ad altri Stati senza l’approvazione del Sovrano …
Fu il Re come legittimo capo dello stato a firmare la dichiarazione di guerra che diversamente non avrebbe avuto alcun valore legale.Fu sempre il re a deporre Benito Mussolini ed a farlo arrestare a xasa sua dai carabinieri. Le forze armate giurarono fedeltà sempre al re.Lui e badoglio erano anche i capi della.massoneria italiana da sempre al servizio di sua maestà inglese.
Al massimo dovresti chiederti come in uno stato parlamentare, re, primo ministro e ministro degli esteri si mettano d'accordo con potente straniere per entrare in guerra di nascosto dal parlamento
è un'interpretazione unilaterale: in quanto capo dello Stato, il Re doveva mettersi in salvo. non era un vile; semplicemente ha sbagliato a non lasciare mano libera al Principe di Piemonte.
Era cinico perché nato piccolo e infelice.... però ha avuto bei figli gli hanno trovato una moglie robusta e grezza ... battuta di un Aosta che li chiamava Curtatone e Montanara.... 😂
Per quanto fosse colto, rimaneva comunque un misantropo, uomo gretto, arido nei sentimenti , un raro caso in cui il corpo ben si addice al soggetto. Poi per carità non era privo di valori .
Io lo vedo come un’uomo che ha perso tantissimo a livello affettivo non solo patrimoniale, essendo figlia di una storia a me è facile andare a cercare a fondo il carattere ,gli usi e i costumi dell’epoca e che o chi abbia influenzato questo pover’uomo. In fondo mussolini voleva essere lui il capo anche con il matrimonio della figlia che l’ha dato nello stesso anno e a pochi giorni da quello di umbertoII dice tutto … ma noi manteniamo la falsa e aberrante falsità che ci contraddistingue da secoli …. Non penso che Mussolini avesse aperto canali per salvare ebrei e gente possibile mentre i Savoia lo fecero e Boris addirittura parlò con fermezza davanti a hitler e sia Boris che Mafalda ne pagarono con la vita…. Io a 70 anni vorrei avere un po’ di pace (come un po’ tutti)invece re Vittorio ,sfiga voglia, aveva il fascismo in casa …..come fai a togliere il fascismo formato da polizia servizi segreti che ti controllano il telefono e le stanze (ovra)… loro erano in un ghetto dorato solo che non avevano sbarre alle finestre.
Perché secondo lei il brutto deve essere cattivo e il bello buono ? Come l’’alto è bello e il basso è brutto??? Non le sembra un po’ infantile? Mary Shelly insegna
Non conosce la storia lui non ha trasformato Roma in un campo di stermino Roma era città aperta e avrebbero bombardato tutta l’Italia come fecero i nazzisti co la Polonia … ha perso dei componenti della sua famiglia nei lagher !!!!!!!!!!!!!! Ora chi abbiamo? Me lo dica lei!! Ha almeno cercato di rovesciare il fascismo imprigionando mussolini ! Ora che dice? Se la racconta ancora che è scappato?
@@Francesco46833 e chi ha detto nulla Io li rispetto perché hanno difeso l’Italia fino alla fine… ma dire di tornare al periodo della RSI non mi sembra una cosa intelligente… al massimo prima del 39
@@italianduded1161 no neanche nel 38 con le leggi razziali no meglio il 37 che almeno la divisione Julia ed le camice nere ed i cittadini del regno di fede ebraica ed di origine ebraica potevano vivere senza essere considerati sporchi animali
Si sa! I Savoia sono stati questo! Una delle casate reali peggiori che siano mai esistite! Forse Umberto II poteva essere un buon re d'Italia, ma non ha avuto questo privilegio..
I Savoia sono stati fra le più grandi dinastie d’Europa e hanno fatto l’Italia. Dinastia quasi millenaria, pertanto prima di dire stronzate leggete la storia. Hanno combattuto a Vienna difendendola dall’assedio dei turchi ottomani. E sono riconosciute fra le più grandi della storia.
@@yerrolyerrol5831 sei tu che non sai la storia! Oppure la sai dai libri e la ripeti in testa a memoria senza analizzarla. Vatti a sentire cosa dice la nipote di Garibaldi su l'unità d'Italia. Arrivati nel 2024 ancora c'è gente che crede che Vittorio Emanuele II abbia unificato l'Italia. Per non parlare di Carlo Alberto e Vittorio Emanuele III. Me avrei anche per loro
Almeno loro hanno pagato anche per l’ingiustizia creato da un uomo che poi ricordo abbiamo una nipote in parlamento ricordo ma che repubblica e…. Lei lo Sa Che i primi articoli della costituzione li ha scritti il primo re d’Italia? Lo Sa Che se non uscivano ci sarebbe stato il massacro e la distruzione di Roma sia da parte degli alleati che da parte tedesca? Sa che la resistenza era fatta da gente semplice da cattolici,scout,non solo da comunisti???? Che poi non vedevano di buon occhio l’aristocrazia visto che si son fatti fuori tutta la famiglia imperiale? Che erano i suoi cugini…..prima di dire infame bisogna conoscerla la storia e non per sentito dire o letto solo alcuni libri comandati .
La regina sarà stata riservata, ma non credo fosse come il marito; la sua compassione le guadagno’ la rosa d’oro del Vaticano, che è la massima onorificenza per una donna di grande umanità e semplicità.
Mia madre la considerava molto e la menzionava con rispetto.
Emanuele fu uomo dell’Ottocento e la sua freddezza, era dovuta, oltre al suo complesso d’inferiorita’ fisica, anche a come era stato cresciuto in un’aristocrazia che disprezzava gli inferiori di rango o soprattutto perché ignoranti o rozzi, ma amava la regina che proveniva da Montenegro e famiglia non esattamente egalitaria alla nobiltà e status di quella europea…e la loro fu unione felice e cercando di fermare la guerra con l’arresto di Mussolini, dimostro’ coraggio e senso del dovere.
Fu un re senza vizi e vanità e vi par poco?
Eppoi perché avrebbe dovuto fare le condoglianze ad un estraneo del defunto?
Il parlare del nome, tanto per cortesia, era una forma di evitare sentimentalismi che non si addicevano ad un sovrano.
oppure soffriva di una sottile forma del disturbo dello spettro autistico della personalità
Ecco cosa scrisse a proposito il gen. Paolo Puntoni, che in qualità di primo aiutante di campo fu molto vicino al sovrano nei tragici anni della seconda guerra mondiale: "Il Re, per la sua educazione giovanile e per la rigida disciplina alla quale era stato abituato, aveva imparato a dominare i propri sentimenti al punto che molti lo definirono un uomo arido, incapace di emozioni, insensibile a ogni dolore. Proprio perché era costretto invece a caricarsi l'animo di ogni pena senza che altri potessero partecipare dei suoi dolori, Vittorio Emanuele soffriva di più e la sofferenza, compressa e muta, gli apriva ferite insanabili nel cuore."
@@history_color
Disse Shakespeare che l’amore vero non sa parlare.
Dimostrò la sua indole imbelle scappando a Brindisi lasciando l'Italia al suo destino, stessa cosa fece con sua figlia Mafalda. Piccolo uomo e non solo di statura.
@@luigirollo56
Fosse rimasto a Roma finiva come Mafalda, che sposata ad un tedesco e temeraria, di fido’ dei tedeschi e venne imprigionata ed uccisa da un bombardamento alleato.
Non so, parliamone, senza offendere nessuno. Io ho sempre pensato che il Re sia stato una vittima degli eventi. In più bisogna prendere in considerazione il carattere che aveva quest uomo, non cresciuto con amore e il suo aspetto fisico non felice che sicuramente ha inciso su delle scelte importanti dove doveva farsi avanti con pugno di ferro. Se avessimo vinto la guerra forse oggi lo ricorderemmo con gioia come nella prima guerra. È un personaggio storico particolare che non dovrebbe essere solo giudicato per le leggi razziali e perché scappò a Brindisi ma verificare a 360° gli eventi che portarono a determinate scelte.
Finalmente una persona intelligente
Poteva fermare Mussolini in ogni istante. Non lo ha mai voluto fare. Aveva a disposizione tutte le informazioni necessarie, che gli venivano fornite dai Carabinieri Reali. Si decise a prendere una decisione solo a guerra persa. La sua fuga fu un atto di tutela istituzionale, e in effetti non lasciò il paese. La firma sulla dichiarazione di guerra però è tutta sua e poteva non metterla, così come sulle leggi razziali. Era ben cosciente ed informato sulla gravità e sulle conseguenze di tali atti.
Il re voleva l'onore e non l'onere di governare, aveva in mano il destino del popolo italiano e non ci sono scuse per venire meno a questo dovere. Per governare un paese ci vogliono delle capacita' non comuni e ci sono delle responsabilita, se per qualsiasi ragione non era all'altezza, dare le dimissioni era la conseguenza logica.
Dei suoi problemi personali non so che farmene, perche' tutti hanno problemi.
Diciamo le cose come stanno: mentre il suo paese era in mano a un folle messo sul piedistallo da lui stesso lui pensava semplicemente ad avere più titoli possibili(imperatore d’Etiopia)e a firmare documenti che probabilmente non capiva come le leggi razziali e poi, sorpresa! Mussolini sta perdendo? Ecco che il grande eroe del popolo Vittorio decide di arrestarlo dopo tipo un ventennio che questi scellerato ha “””guidato””” il paese
Se è per quello, ci ha fatto entrare nella prima guerra mondiale in barba a quanto previsto dallo Statuto, quindi con un colpo di stato
Se altezza egual mezza bellezza ..Gran ntelligenza, cinismo ed ardor appar esimio splendor..
Fu fatto re a forza. Lui voleva fare altro...da qui anche i suoi atteggiamenti distaccati
Le monarchie funzionano così, non è quello il punto, il confronto va fatto con Alfonso di Spagna e Costantino di Grecia, non certo con Elisabetta del Regno Unito che ha avuto a che fare solo con partiti democratici e mai con comunisti e fascisti.
seppur vero che fu costretto, dopo il disastroso esito della prima Guerra Mondiale, a mio avviso doveva abdicare a favore di un qualche cugino, e invece nò, probabilmente riteneva i suoi parenti degli inetti, o chissà, a fare il Rè ci aveva preso gusto.
Che non volesse essere Re è probabile ma è anche vero che una volta diventato Re si dimostrò sempre incollato al trono, per fargli accettare la luogotenenza dovettero ricattarlo in tutti i modi ..
@@edmonddantes3504 Si potrebbe confrontare con Sua Altezza Serenissima , Reggente d' Ungheria Ammiraglio Miklós Horthy. Tu che ne pensi? A me il Reggente Magiaro mi sembra fosse un brav' uomo.
Ma lui ha sposato il suo ruolo sinceramente era un buon re e molte dei suoi atteggiamenti li interpreto come atteggiamenti di discrezione …. Ho sempre visto mio papà così e aveva gli stessi atteggiamenti non esternava infatti l’anno dopo del suo esilio morì…..mi dispiace moltissimo come mi è dispiaciuto che non fossero riusciti a prendere Mussolini vivo e un processo come si deve! Per crimini contro l’umanità
Oggi questo comportamento viene chiamato fobia sociale che è parente stretto della depressione.
Un traditore
i savoia e poi l italia hanno sempre tradito le alleanze vendendosi al miglior offerente si potrebbe fare l 8 settembre festa nazionale e adeguato
Uno splendido codardo.
Grazie, grazie mille per aver pubblicato questa splendida testimonianza.
La nobiltà è nell'anima non nel blasone...
dici bene, nobiltà si, aristocrazia no
Ovvio !
Come se un uomo non potesse avere le gambe corte e le idee lunghe. I più istruiti lo giudicano un omino per bene, buon padre di famiglia, che raccoglie le monete e dà poche noie. Soltanto tra i più intelligenti e disinteressati ha qualche simpatia. (Giovanni Papini)
Una cosa è certa ...era una vera altezza
Battuta originale
Il re cit, fondamentalmente un arido militare e numismatico che suo malgrado dovette fare il re
Il Re cit: The small King ( Piedmontese nickname); due to his short stature...during WWI, he was nicknamed " Il Re Solda'" the Soldier King...due to his frequent visits to the Front amongst the soldiers.
Nel 1939 il re imperatore Vittorio Emanuele III compì settant'anni. Da duecento anni ormai nessun principe regnante sabaudo era vissuto tanto a lungo da raggiungere quell'età; ed era un risultato genetico notevole per un primogenito del ramo Carignano della dinastia; ramo in cui i primogeniti morivano solitamente giovani. La sua sfida alle leggi della longevità e la povertà del sangue che scorreva nelle sue vene, dovuta ad un amore tra consanguinei, si rifletteva nel suo aspetto, negli occhi e nella pelle incartapecorita del volto. Rughe profonde percorrevano la sua fronte, i capelli erano caduti e i pochi rimasti dietro le orecchie, così come i baffetti ben arricciolati sulle labbra in perfetto stile fascista, erano diventati candidi. La sua mascella tremava più di prima, due borse violacee pendevano sotto gli occhi e la bocca era serrata in una smorfia grinzosa di fastidio, come se tutto quello che gli si era accumulato dentro fosse aggrovigliato in un nodo di incessante pena. (Robert Katz)
Ma che descrizione ha fatto quello di un’individuo o di un mostro?
Magari dipingiamolo di verde
Casa Savoia è una tra le più antiche dinastie d'Europa, attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio del Regno di Borgogna. Nel secolo successivo la famiglia venne infeudata della Contea di Savoia, elevata poi a ducato nel XV secolo. Dal 1485 la casata rivendicò le corone dei regni crociati di Cipro, Gerusalemme e Armenia sebbene a Cipro regnasse Caterina Corner. Nel XVI secolo i Savoia spostarono i propri interessi territoriali ed economici dalle regioni alpine verso la penisola italiana (come testimoniato dallo spostamento della capitale del ducato da Chambéry a Torino nel 1563). Agli inizi del XVIII secolo, a conclusione della guerra di successione spagnola, ottenne l'effettiva dignità regia, dapprima sul Regno di Sicilia (1713) e poi scambiato alcuni anni dopo (1720) con quello di Sardegna. Secondo la successione giacobita, nel 1807 re Carlo Emanuele IV di Savoia ereditò dall'ultimo principe Stuart, il cardinale Enrico Benedetto Stuart, anche i diritti di pretensione ai troni di Inghilterra, Scozia e Irlanda, oltre che di Francia, ma nessun sovrano sabaudo fece uso dei titoli finché restarono nella Casa. Nel XIX secolo, con Carlo Alberto e soprattutto Vittorio Emanuele II di Savoia, si pose a capo del movimento di unificazione nazionale italiano, che condusse alla proclamazione del Regno d'Italia il 17 marzo 1861. Da questa data e fino al giugno del 1946, quando il referendum sulla forma istituzionale dello Stato sancì l'abolizione della monarchia in favore della repubblica, fu la famiglia reale d'Italia. Al di fuori della penisola italiana, il duca Amedeo di Savoia-Aosta fu inoltre re di Spagna dal 1870 al 1873, con il nome di Amedeo I di Spagna. Durante il regime totalitario di Benito Mussolini, la dinastia ottenne formalmente con Vittorio Emanuele III le corone di Etiopia (1936) e di Albania (1939) in unione personale, mentre nel 1941, col duca Aimone di Savoia-Aosta, anche la corona di Croazia. Questi ultimi titoli cessarono tuttavia definitivamente nel 1945, con l'assetto internazionale seguito alla fine della seconda guerra mondiale. Nel 1947 la XIII disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana dispose l'esilio degli ex re e dei loro discendenti maschi. Nel 2002, in vista della cancellazione della XIII disposizione, Vittorio Emanuele di Savoia e suo figlio Emanuele Filiberto di Savoia giurarono per iscritto «fedeltà alla Costituzione repubblicana e al nostro presidente della Repubblica». Nel 2003 i discendenti maschi di re Umberto II poterono rientrare in Italia.
Dalla descrizione sinceramente non mi risulta antipatico,il fatto che non abbia consolato l'uomo non indica necessariamente cinismo comunque all'epoca gli uomini dovevano avere quei modi e comunque alcune persone rimangono spiazzate del dolore altrui c'è chi non è in grado di consolare,poi per il resto non so dovrei studiare bene la storia
So che la regina Elena disse al figlio Umberto che voleva rimanere a Roma e non scappare: - no no scapa via Bepo scapa!! E Umberto ha ubbidito come un cagnolino perché in casa Savoia c'era un re solo gli altri dovevano ubbidire...
Ma da dove lo Sa??? Come lo sa???Era dietro la porta😹
Chi è la persona intervistata? Ha conosciuto direttamente Vittorio Emanuele III?
Si,mi pare di averlo visto a questo tizio, ma molti anni fa, davvero molti
Questo è quello che succede quando viene fatto re qualcuno a forza. Per carità, non lo difendo, ma non lo biasimo neanche.
data dell'intervista?
non so se sia vera una storia che girava tra le trincee della grande guerra che raccontava che il re amante della fotografia voleva fare alcuni scatti panoramici della zona da lui visitata ma c'erano diversi cadaveri di soldati uccisi durante un attacco in attesa di sepoltura e il re disse spostate quel mucchio di cadaveri perché rovinano il panorama è non posso fare le foto con quel mucchio di cadaveri ma sapendo che personaggio arido e cinico fosse probabilmente e' vera !
Raro che un sovrano riesca a concentrare su di sé tanti giudizi negativi, e meritati, aggiungo. Infatti le sue sono state scelte terribili per un popolo che non amava e meschine per un qualsiasi uomo, non dico sovrano, con un minimo senso dell'onore. Il figlio, intervistato, nei punti "cruciali" mente in modo palese per salvare la faccia, ma inutilmente...Del resto ne conferma la nobiltà il nipote, scomparso da pochi giorni, che si divertiva a uccidere, qua e là, qualche italiano che aveva a noia a fucilate intenzionali, delitto per cui non ha fatto neanche un giorno di galera. Buon sangue non mente...Emanuele Filiberto, ultimo rampollo, è finito a sfruttare il suo nome nel varietà televisivo, il luna-park dove avrebbero dovuto stare fin dall'inizio. E pensare che mio padre, militare, per fedeltà giurata a questa gente qui, ha subito le vessazioni di due anni di prigionia in Germania dopo l'8 settembre, mentre loro scappavano.
Meritati non direi visto che ha salvato tantissime persone parlando con monsignor montini aprendo un canale segretissimo con il re di Boemia e marito di Maria di Savoia e poi per l’assasigno perpetrato dai nazisti a Mafalda l’altra figlia di Vittorio Emanuele… i 1890 voti nulli? E quelli scomparsi???? Ma la SaLa storia per giudicare un’uomo che ha perso tantissimo?
Se non fossero usciti da Roma Roma sarebbe diventata un campo di concentramento un laghetto e gli alleati avrebbero bombardato Roma ….. o il contrario … non ha sbagliato …
Ah mi son dimenticata di scrivere che anche il re di boemi andò per dire a hitler che non avrebbe mai accettato le leggi razziali o campi di lavoro e che non credeva quello che diceva e così lo gassarono cioè uccisero re Boris il cognato di re Vittorio Emanuele 3 .
Cerco anche di imprigionare mussolini sul gran sasso ma liberato dai mazzi sti e per questo uccisero Mafalda e la sua famiglia.
Dice ancora che lo merita?
Al parlamento Chi abbiamo? Ci pensi e mi risponda ….
E si ricordi che re non scappo questa è la scusa comunista in Italia c’era,vedo che la storia non la conosce bene… ah quando re Boris fu gassato dai nazisti perché contrario al loro modo di vedere lo uccisero però poi i russi invasero il regno di Boris e tanti saluti esiliando Maria che andò in Egitto da sua madre la regina Elena e poi dal fratello …Ora che dice??
Si ricordi che i russi anche loro uccisero i cugini lo zar e la famiglia per poi la storia riconoscerli come martiri dei veri assassini.
È stato un re senza Corana ha lasciato l Italia sola in mano hai fascisti è anche in mano hai tedeschi guesto era un piccolo ometto 😢
Il Signore ,lavorava al Quirinale ed era ufficialmente repubblicano . Gossip non storia
mio Nonno materno ebbe la sfortuna di conoscerlo di persona , in qualità di Reale Carabiniere dovette sorbirsi 12 ore di servizio protezione dei mezzi utilizzati per gli spostamenti , lo consideravano come una merda appiccicata sotto la suola.....
Povero nonno...stava meglio in qualche cooperativa pagato a 5 euro l'ora!
@@laprimularossa4626
non capisco la tua risposta, fammi finire di pagare tua madre, poi ti rispondo.
@@andreabortolin188 Che bella risposta democratica e repubblicana...grazie mille gentile messere!
Da piccolo aveva sofferto di rachitismo, con necessita' di portare tutori alle gambe.
Forse questo influi' sul.suo carattere
Io una cosa sola vorrei sapere .
È cioè come è possibile che un Capo di Governo di uno Stato Monarchico dichiari guerra ad altri Stati senza l’approvazione del Sovrano …
No purtroppo la ebbe l'approvazione. Fu firmata dal Re la copia consegnata agli ambasciatori francese e britannico
Fu il Re come legittimo capo dello stato a firmare la dichiarazione di guerra che diversamente non avrebbe avuto alcun valore legale.Fu sempre il re a deporre Benito Mussolini ed a farlo arrestare a xasa sua dai carabinieri. Le forze armate giurarono fedeltà sempre al re.Lui e badoglio erano anche i capi della.massoneria italiana da sempre al servizio di sua maestà inglese.
@@dinosgurao in
Al massimo dovresti chiederti come in uno stato parlamentare, re, primo ministro e ministro degli esteri si mettano d'accordo con potente straniere per entrare in guerra di nascosto dal parlamento
@@carolinagaggero5806le Forze Armate erano sotto il Comando del Re .
E questo è dire tutto !
U curto il basso.
Gli occhi chico, non mentono mai....TRADITORE!
Sembra un sorcio....e da sorcio si è comportato scappando dall anave che affondava
Unica colpa che gli do che è scappato dopo 8 settembre del 1943 è fuggito
è un'interpretazione unilaterale: in quanto capo dello Stato, il Re doveva mettersi in salvo. non era un vile; semplicemente ha sbagliato a non lasciare mano libera al Principe di Piemonte.
🏴☠️🏴☠️quanto devono essere lunghe le gambe ? A.Lincoln rispose : abbastanza lunghe che dal corpo tocchino per terra😂😂🏴☠️🇮🇹
Era cinico perché nato piccolo e infelice.... però ha avuto bei figli gli hanno trovato una moglie robusta e grezza ... battuta di un Aosta che li chiamava Curtatone e Montanara.... 😂
Ha quanto pare il suo aspetto irrilevante ha fatto tutto😂 leggendo i commenti
Per quanto fosse colto, rimaneva comunque un misantropo, uomo gretto, arido nei sentimenti , un raro caso in cui il corpo ben si addice al soggetto.
Poi per carità non era privo di valori .
Non credo che abbia capito o intuito qualcosa di Vittorio Emanuele .
È stato fatto il ritratto di un misantropo.
Hitler invece andava sempre in birreria . ..
Davvero un uomo spregevole....
Se non gli piaceva fare il re poteva abdicare 😮
Il cinismo era un valore all'epoca. Militarmente
Io lo vedo come un’uomo che ha perso tantissimo a livello affettivo non solo patrimoniale, essendo figlia di una storia a me è facile andare a cercare a fondo il carattere ,gli usi e i costumi dell’epoca e che o chi abbia influenzato questo pover’uomo.
In fondo mussolini voleva essere lui il capo anche con il matrimonio della figlia che l’ha dato nello stesso anno e a pochi giorni da quello di umbertoII dice tutto … ma noi manteniamo la falsa e aberrante falsità che ci contraddistingue da secoli …. Non penso che Mussolini avesse aperto canali per salvare ebrei e gente possibile mentre i Savoia lo fecero e Boris addirittura parlò con fermezza davanti a hitler e sia Boris che Mafalda ne pagarono con la vita…. Io a 70 anni vorrei avere un po’ di pace (come un po’ tutti)invece re Vittorio ,sfiga voglia, aveva il fascismo in casa …..come fai a togliere il fascismo formato da polizia servizi segreti che ti controllano il telefono e le stanze (ovra)… loro erano in un ghetto dorato solo che non avevano sbarre alle finestre.
Che tipo d'uomo era? "Basso e vigliacco".
Perché secondo lei il brutto deve essere cattivo e il bello buono ?
Come l’’alto è bello e il basso è brutto???
Non le sembra un po’ infantile?
Mary Shelly insegna
@@elisagiacometti.7316
Allora passi il vigliacco!
Vigliacco maledetto.
Per carità non mi sento migliore di lui…. Ma non posso rispettarlo.
Non ci manca nessuno di quei " reali".
Umberto era un galantuomo
un piccolo uomo.....come re e come uomo
W il Re
Un traditore che nel momento più buio ha pensato alla sua pellaccia
Non conosce la storia lui non ha trasformato Roma in un campo di stermino Roma era città aperta e avrebbero bombardato tutta l’Italia come fecero i nazzisti co la Polonia … ha perso dei componenti della sua famiglia nei lagher !!!!!!!!!!!!!!
Ora chi abbiamo? Me lo dica lei!!
Ha almeno cercato di rovesciare il fascismo imprigionando mussolini !
Ora che dice?
Se la racconta ancora che è scappato?
Basta vederlo in faccia e hai già la risposta.
Dipende dalla cultura e formazione di una persona e dal carattere che in poche righe ho già individuato sua maestà dott Freud
Esatto gli occhi non mentono
UN C0%/!ONE !
Qualcuno vorrebbe che si ritornasse al periodo dei Savoia. Aiuto
Nah, non i savoia
@@italianduded1161 na non la RSI
stato fantoccio tedesco
@@Francesco46833 e chi ha detto nulla
Io li rispetto perché hanno difeso l’Italia fino alla fine… ma dire di tornare al periodo della RSI non mi sembra una cosa intelligente… al massimo prima del 39
@@italianduded1161 no neanche nel 38 con le leggi razziali no meglio il 37 che almeno la divisione Julia ed le camice nere ed i cittadini del regno di fede ebraica ed di origine ebraica potevano vivere senza essere considerati sporchi animali
Gente estremamente basata.
Un re molto intelligente ma caratterialmente arido causa il fisico meschinello...
Mary shelly si sta srotolando nella tomba …. Meno male che siamo tutti votati alla croce rossa e alla santità….
Avanti Savoia!
era un coniglio
Certo che a offendere senza capire siete tutti bravissimi😹
Un grande Capo di stato
😂
Era proprio un essere pessimo
È stato un vigliacco, è scappato
QUESTO RE , VALEVA QUANTO LA SUA ALTEZZA .
Potenti ma non abbastanza.
Spodestati dai poteri veramente grossi,come li hanno messi li li hanno tolti.
UN OMETTO PICCOLO IN TUTTO .🤑
Si sa!
I Savoia sono stati questo!
Una delle casate reali peggiori che siano mai esistite!
Forse Umberto II poteva essere un buon re d'Italia, ma non ha avuto questo privilegio..
I Savoia sono stati fra le più grandi dinastie d’Europa e hanno fatto l’Italia. Dinastia quasi millenaria, pertanto prima di dire stronzate leggete la storia. Hanno combattuto a Vienna difendendola dall’assedio dei turchi ottomani. E sono riconosciute fra le più grandi della storia.
@@yerrolyerrol5831 sei tu che non sai la storia! Oppure la sai dai libri e la ripeti in testa a memoria senza analizzarla. Vatti a sentire cosa dice la nipote di Garibaldi su l'unità d'Italia. Arrivati nel 2024 ancora c'è gente che crede che Vittorio Emanuele II abbia unificato l'Italia.
Per non parlare di Carlo Alberto e Vittorio Emanuele III. Me avrei anche per loro
@@yerrolyerrol5831 il nord d'Italia vuoi dire insieme a Garibaldi hanno impoverito il sud che ancora oggi ne pagano le conseguenze
@@yerrolyerrol5831 il nord d'Italia vuoi dire insieme a Garibaldi hanno impoverito il sud che ancora oggi ne pagano le conseguenze
Era un grande infame
Lei lo conosce? Ma che infame
Almeno loro hanno pagato anche per l’ingiustizia creato da un uomo che poi ricordo abbiamo una nipote in parlamento ricordo ma che repubblica e…. Lei lo Sa Che i primi articoli della costituzione li ha scritti il primo re d’Italia? Lo Sa Che se non uscivano ci sarebbe stato il massacro e la distruzione di Roma sia da parte degli alleati che da parte tedesca?
Sa che la resistenza era fatta da gente semplice da cattolici,scout,non solo da comunisti???? Che poi non vedevano di buon occhio l’aristocrazia visto che si son fatti fuori tutta la famiglia imperiale? Che erano i suoi cugini…..prima di dire infame bisogna conoscerla la storia e non per sentito dire o letto solo alcuni libri comandati .