VITTORIO EMANUELE II - raccontato da Alessandro Barbero [2011]
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- Опубликовано: 16 сен 2023
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Vittorio Emanuele II di Savoia, Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia (Torino, 14 marzo 1820 - Roma, 9 gennaio 1878), è stato l'ultimo re di Sardegna (dal 1849 al 1861) e il primo re d'Italia (dal 1861 al 1878).
Dal 1849 al 1861 fu inoltre duca di Savoia, principe di Piemonte e duca di Genova. È ricordato anche con l'appellativo di Re galantuomo, perché dopo la sua ascesa al trono non ritirò lo Statuto Albertino promulgato da suo padre Carlo Alberto.
Coadiuvato dal presidente del Consiglio Camillo Benso, conte di Cavour, portò a compimento il Risorgimento, culminato nella proclamazione del Regno d'Italia.
Grazie al ruolo svolto per realizzare l'Unità d'Italia, viene indicato come Padre della Patria. Così chiamato, compare nell'iscrizione presente nel Vittoriano, il monumento nazionale che da lui prende il nome che si trova a Roma, in piazza Venezia.
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Però qualche cameriera potrebbe essere stata terrorizzata dal dover raccontare al re della morte del figlio ....magari il bambino era piccolo e i reali non lo vedevano spesso. .....
😊
@@salvatorelicciardello38 💓💓
😊😊😊😊l
Veramente credete a questa tesi? 😂
@@gregorioarabia6131 penso di sì
Il magister sempre al top
💓💓
Vittorio Emanuele Secondo e' la conferma che la successione dinastica non e' il miglior modo per garantire il miglior regnante al regno! Ma bisogna anche capirli: Uno nasce e non e' libero di scegliere cosa fare da grande; Probabilmente se avesse potuto scegliere di far altro avrebbe fatto altro! Ma immaginiamoci al suo posto: Sei nato; Hai tutti privilegi e nessuno ti puo' impartire una vera educazione non devi dimostrare nulla a nessuno a scuola non ci vai, non hai compagni di scuola con cui confrontarti! E competere! Poco importa se non conosci davvero le materie di studio, chi oserebbe mai bocciare il principino, e se non conosce la lingua straniera che deve studiare (l'italiano). come molti altri del suo tempo non avra' mai perfetta padronanza della lingua italiana!
wow
Questo problema oggi non c'è più. I Principi ereditari vengono ottimamente preparati fin dalla nascita e ne abbiamo esempio nelle attuali monarchie europee,che comunque funzionano bene.
@@massimoarnaboldi3177 esatto
@@massimoarnaboldi3177 Il tarullo avrà anche fatto le migliori scuole svizzere , ma è proprio pochetto di fondo . Questo è il guaio della monarchia . Un governo puoi cambiarlo , un tarullo o un filibustiere , te lo tieni fino alla morte .
Mi sovviene una battuta di Maurizio Milani che, se ben ricordo, faceva circa così: "Quello che i tuoi genitori hanno messo da parte in una vita di sacrifici, tu lo puoi sprecare in dieci anni. Anche cinque, se ti impegni"
Ai tempi gli alti ufficiali piemontesi dicevano che Vittorio Emanuele s'intratteneva volentieri con loro ma sempre a cavallo, in lunghi discorsi senza ne' capo, ne' coda, per il fatto che l'odore del cavallo nascondeva il suo odore di merda, che non si lavava mai e spesso era cosi' pigro da non cambiarsi la biancheria per parecchi giorni, insomma puzzava da vomitare ma a lui gli fragava un ciufolo!
ahahah ❤️❤️
Sono strafelice di sapere; un grand'uomo e gli piaceva di fare lo str...e si divertiva!
Degli altri..ecchissene!
Grande personaggio e degli inglesi se ne fotteva, li trattava da quello che erano: mascalzoni assassini sanguinari pazzi scatenati( domandare alle colonie e agli abitanti di quei territori, gente trattata peggio degli animali)...Evviva il Re galantuomo ( domandare a Rosina❤️🤪).
Sì raccontava anche che durante le sue battute di caccia s'intratteneva con procaci ragazze contadinotte e si sentivano i suoi ruggiti da leone nella camera da letto. Era un passionale infuocato.
Grazie
❤️❤️
Wow.................... stupenda lezione 🙏
❤️❤️
Ma per carita'
Splendida lezione
❤️❤️
Condivido molto del modo di tratteggiare l'aspetto psicologico anche positivo e simpatico come è detto del re Vittorio Emanuele un uomo tratto a governare ,benché preferisse altro per la Sua vita personale ,forse proprio una vita semplice e naturale confacente al Suo carattere e alle Sue aspirazioni . Cercò di attuare il Suo ruolo a Suo modo in modo responsabile e rispettando le linee seguite dal padre Carlo Alberto e le situazioni politiche in fu coinvolto o da cui si fece coinvolgere . In fondo ,dobbiamo a Vittorio Emanuele II se siamo tutti Italiani ,. ora . 😊
A me non piace
@@ClubMetafisico Lo immaginavo . Va bene lo stesso ,anche io non condivido alcune cose di altri . A volte mi esprimo a volte invece dico in modo educato ,spero sempre ,la mia opinione . Per me le opinioni ,sia pure meditate ,non sono dogmi e non ho pregiudizi né seguo interessi o linee prescritte da altri o pregiudizi . Il contrasto d'opinione dovrebbe servire ,scientificamente dato Storia ora scienza umana ,anche per aggiustare le nostre opinioni in nome di una sempre maggiore approssimazione ad una probabile verità . Altrimenti lo studio storico sarebbe altra cosa diversa.
Ero venuta per ringraziare per un cuore notificato . Non c'è . Non vado certo a caccia di cuori ,si capisce . Buona giornata serena di domenica .
@@giusypollina7915 okay
@@ClubMetafisico Grazie ancora ,si potrebbe pure continuare a discutere . Il fatto è che il Meridione d'italia ,le due Sicilie ha sempre preferito un re o un capo proprio anche se in gran parte si era anche legato ai Savoia e i Savoia cercarono di capire queste ragioni però tuttora molti problemi ,anche precedenti , persistono ancora ... Era questa una delle parti che non era piaciuta ? Credo che l'Italia unita sia comunque un grande ,grandissimo valore . Grazie per gentili notifiche con cuori .
Forse , pur essendo discutibile da diversi punti di vista , fu l'uomo giusto per guidare il Piemonte a diventare fondamentale per l' Unità e proprio il Suo carattere energico e il Suo semplice pragmatismo a fargli capire ciò che contava nel comprendere la natura umana . Anche la Sua sicurezza dinastica sul valore dei Savoia gli diede il coraggio di agire con gli uomini giusti essendo un uomo dotato di capacità intuitive e capacità di estrarre da un complesso di fatti l'essenziale per favorire i Suoi interessi e di conseguenza quelli dell' Italia che così sarebbe sorta per merito Suo . Una figura tra saggezza opportuna e sfida temerararia ma con forte alleato ,forse non l'unico . Un racconto dinamico e avvincente sia per l'insolita e in parte simpatica personalità tutta da studiare . L'unica cosa che mi dispiace ,sia pur dovendo considerare tutte le circostanze ,fu il trattamento del cugino borbonico che probabilmente non era pronto per cogliere un 'occasione che avrebbe potuto far nascere un ' Italia diversa . I fili dei destini dei popoli sono sempre molto troppo intrecciati e alla fine non si sa se i fili che si tireranno fuori e reggeranno il futuro non siano proprio quelli che erano predestinati ad uscire fuori per permettere la nascita dell' Italia unita .😊❤❤❤
si
hai dimenticato di citare il Figlio e lo Spirito Santo
@@kristoffmcewan Non metto in campo queste concezioni di carattere prettamente religiose quando tratto argomenti storici . Tutto ciò che ho scritto è la mia opinione in senso laico cioè come insieme di eventi e interessi da interpretare dovendo trarre conclusioni accettabili in senso razionale e condivisibili indipendentemente da concezioni e fedi religiose e Non .😊
@@giusypollina7915 ti hanno già detto che leggere tra le righe non è il tuo forte?
Questo re gentiluomo ricorda tanto il conte duca Semerara come immortalato nel primo Fantozzi ("e la smetta di toccarmi il culo")
ahahah ❤️❤️
Semenzara 😂!!!!
Torniamo al sistema elettorale Albertino...solo chi paga le tasse può votare
ma perché?
Solo a guardarlo in faccia al baffone mi viene in mente quello che faccio ogni mattina quando vado al bagno
ahahahah
Peccato che sia stato così rozzo agli occhi degli inglesi, poiché un matrimonio con una duchessa inglese avrebbe imparentato i Savoia coi Tudor ed avrebbe dato un salto di qualità alla causa d'indipendenza italiana forse senza dover elemosinare l'aiuto della Francia cedendo però territori in cambio.
Perché dovrebbe imparentarsi con gli inglesi?
@@ClubMetafisico - casomai avrebbe dovuto imparentarsi cogli inglesi. E' una mia sensazione che il Piemonte avrebbe preso un'altra strada meno sanguinosa, senza doversi prostrare alla Francia col suo pseudo imperatore donnaiolo e con la seducente contessa di Castiglione e soprattutto la cessione di territori quali Nizza e Savoia senza che alla fine l'alleato portasse a termine l'unità fino a Trieste. la GB è riuscita a creare il Belgio, perché no anche l'Italia ? E' solo ucronìa beninteso.
Se lo racconta Barbero tra un ne' e un bastala' ...
Sembra stia parlando di quel tale di Arcore 😂
Hahahaaha
Ma perché la gente sotto non sta zitta ?
vabbè
Insomma, viene il sospetto che Salvini sia un suo pronipote. 😃😃😃😃😃😂🤣😁
😅
😅h,
Deliziata.
agah ❤️
iIl figlio del macellaio. L'unico "Savoia" che abbaia combinato qualcosa di buono.
chi è il macellaio?
@@ClubMetafisico Il padre. Sembra sia stato sostituito in culla (almeno così si dice).
Balle senza fondamento storico. Quanti figli sono diversi fisicamente dai padri??? Allora sono figli di un'altro???? Ma dai......
@@massimoarnaboldi3177 non sono balle
@@ClubMetafisico Sono balle invece. Una sostituzione d'infante può avere senso se i diretti interessati sono sicuri di non potere avere più figli, in questo caso la moglie di Carlo Alberto all'epoca dell'incendio della culla era in avanzato stato di gravidanza,infatti il 15 novembre 1822 sarebbe venuto al mondo il loro secondo figlio Ferdinando Maria Alberto (1822-1855) al quale sarebbe stato conferito il titolo di Duca di Genova e futuro padre della Regina Margherita e del Principe Tommaso Alberto,quindi non c'era nella maniera più assoluta la necessità di arrivare a compiere un gesto così estremo. Un altra cosa poi: Anche se la gravidanza in corso avrebbe portato alla nascita di una femmina Carlo Alberto aveva 24 anni e 21 la moglie,quindi avevano la possibilità di avere altri figli infatti nel 1827 sarebbero diventati genitori per la terza volta di una bambina che purtroppo non sopravvisse. Inoltre c'era un altro Savoia disponibile: il Principe Eugenio Emanuele di Savoia-Villafranca (1816-1888) quindi non era assolutamente necessario fare una sostituzione d'infante. Spero di essere stato sufficientemente chiaro.
Il suino
come il suino?
Elon musk dell 800
Perché, non mi sembra ci assomigli così tanto
Un politico grande agronomo come.Cavour conosceva meglio i problemi agricoli dell'Irlanda che quelli del Sud questo per dire come venne affrontata l'unificazione dopo la conquista del regno del Sud
Ha fatto quel che poteva
Vittorio Emanuele andava sui campi di battaglia, esponendosi al fuoco nemico.
Si distinse anche a Novara. E seppe fare la pace con Radetski.
Diede fiducia a Garibaldi. Barbero vade retro!
Vittorio Emanuele dava fiducia ai suoi generali.
Barbero vade retro!
ok
ma ai generali sbagliati!
Il miei re saranno sempre i Borboni...E mi fermo qua
ok
Tieniteli pure.
cosa?@@massimoarnaboldi3177
Mi chiedo solo una cosa: quanto onore c’è nel disprezzare i nostri nobili i nostri re?
Quanto onore c’è farci deridere dagli stranieri?
Quanto onore ha un professore che gode nel far deridere nel dire cose inappropriate del genere riguardante la fede visto che lui è un ateo inappropriatamente del genere = “adorare la Madonna e I Santi.”
L’adorazione va data solo a Dio semmai la Madonna si venera e Santi si venerano .
Io mi chiedo dove sta l’onore di questo professore?
Per ridere si va al circo !!!
Come?
La storia non mente, ringraziamo chi ci aiuta a levarci il prosciutto dagli occhi
Che cosa avrebbe disprezzato? Ha semplicemente raccontato SAR Vittorio come uomo il fatto che fosse prono all'ira, gli piacessero le donne e la guerra sono dei pregi, l'imperatore Augusto il più grande regnante che sia mai esistito aveva le stesse qualità.
@@carlomagno7092 "l'imperatore Augusto il più grande regnante che sia mai esistito aveva le stesse qualità."
e la più grande qualità dei primi "re" del neolitico era essere i migliori a usare la clava dall'alto verso il basso...
saper contestualizzare?
Non bisogna neanche glorificarli per partito preso. Vittorio Emanuele II era sicuramente un personaggio enigmatico ma si è’ pur sempre distinto nel negativo più che nel positivo (politicamente, intellettualmente ed eticamente parlando). Il vero genio dietro l’exploit piemontese era Cavour.
ProfessorBarbero, sono consapevole di fare un commento magari poco democratico, ma ad oggi restringerei il bacino elettorale solo ed esclusivamente a chi possiede un titolo di studio universitario (la cui autenticità sia, naturalmente, verificata)
No, allora non sarebbe più democrazia ma una sorta di democrazia mascherata.
@@ClubMetafisico è probabile. Anche se molto "tifo da stadio" nella lettura dei fatti storici sarebbe automaticamente dilazionato.