FOX TOPS EGO TK-FX01: costo

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 25 окт 2024

Комментарии • 19

  • @Fabrycam
    @Fabrycam 5 месяцев назад +1

    Prezzo folle!!!
    Con una fascia che va dalle 80 alle 150 euro si ha già in mano un signor coltello (potrei fare innumerevoli esempi).
    Se si spendono più di 250 euro o si è collezionisti o si cerca un super acciaio sintetizzato da polveri.
    Ricordiamoci sempre che un coltello da bushcraft è uno sfizio e non certo una prima necessità.
    Questa non è una critica al Sig. Doricchi che è soltanto un designer e non è lui a decidere su costi di produzione e prezzo finale.
    I casi sono due: o alla Fox vivono con la testa sulla luna e non hanno ben chiara la realtà degli stipendi in Italia (fermi al palo da ormai 30 anni e totalmente inadeguati al costo della vita) oppure questo coltello non è stato pensato per il mercato italiano. Ciò che è sicuro è che in Italia se ne venderanno ben pochi e poco importa che dietro ci sia un'azienda nostrana... del resto non posso certo girare con le "pezze al culo" (scusate il francesismo) per sostenere l'industria italiana. A me e alla mia famiglia chi ci sostiene?

    • @AlfredoDoricchi
      @AlfredoDoricchi  5 месяцев назад

      Guardi, in Fox c'è la linea BlackFox che ha degli ottimi coltelli da bushcraft/survival a 80-100 euro, tra cui i "miei" Vesuvius, Viator, Expolorator.
      Per quanto riguarda il prezzo del nuovo FOX TOPS EGO TK-FX01, come dice giustamente Lei, il coltello da bushcraft non è un bene primario (almeno nella nostra società), quindi chi lo vuole lo compra, chi non lo vuole non lo compra, nessuno è obbligato.
      Per quanto riguarda invece l'acciaio, il discorso che Lei fa "Se si spendono più di 250 euro o si è collezionisti o si cerca un super acciaio sintetizzato da polveri." è assolutamente sbagliato. Se fosse come dice Lei, Randall, ESEE, TOPS, BUCK e molti altre case chiuderebbero bottega domani, invece vanno alla grande, e per buoni motivi. AD

  • @alberto2768
    @alberto2768 Месяц назад

    Si il prezzo sembra veramente alto , ma per quale motivo la Fox ha fatto questa scelta, non le conveniva , forse, produrlo in Italia a narchio Fox ? ..
    A questo prezzo penso resterà un oggetto per appassionati e collezionisti , più che normali utilizzatori ..
    Grazie degli interessanti video 🙏🏼👍🏼

    • @AlfredoDoricchi
      @AlfredoDoricchi  Месяц назад

      Fox Knives collabora con TOPS Knives da diverso tempo. Per questo progetto si è pensato di destinarlo in gran parte al mercato estero e soprattutto americano. Essendo il coltello realizzato negli stabilimenti TOPS USA il prezzo è conseguente, in linea con quello di altri prodotti TOPS. In sostanza il design e l'ingegnerizzazione di EGO sono Made in Italy, la realizzazione è Made in USA, la distribuzione è globale.
      Non credo che EGO sarà acquistato solo da appassionati e collezionisti, è un bell'oggetto ma è anche un coltello progettato per un uso intensivo e reale sul campo.

  • @fabiofalsetti6950
    @fabiofalsetti6950 7 месяцев назад

    Detto che Lei riesce sempre a fare ragionamenti con lucida e apprezzabile coerenza, è risaputo che la produzione nel Far Est avviene a costi decisamente più bassi di quella occidentale e il fatto che le nostre aziende (in generale..) scompaiono si deve proprio a questo. Nella migliore delle ipotesi mantengono un presidio nostrano trasferendo in toto la produzione, nella peggiore soccombono e tanti saluti. Se per anni questa cosa si poteva accettare con la rinuncia sul piano della qualità, oggi la questione è ben diversa poiché anche sul piano qualitativo la produzione cinese ha fatto passi da gigante, soprattutto in settori dove le moderne attrezzature e la tecnologia evoluta sanno colmare il gap qualitativo che, allo stato, risulta sempre più spesso addirittura migliore di quello occidentale. Se quindi ci fermiamo alla fredda legge dei numeri, a mio parere non c'è partita e i prezzi dei costruttori occidentali di coltelleria risultano semplicemente troppo alti per la capacità di acquisto dell'europeo medio che di contro è violentemente calata negli ultimi 10 anni. In America va un po' meglio, ma la strada è tracciata anche li. In definitiva, se non vorremo essere del tutto soccombenti al prodotto asiatico, dovremo tenere conto anche che, proseguendo con la ricerca del prezzo migliore in modo ossessivo e per pura analisi dei numeri, ci stiamo condannando al suicidio industriale. Per restare nella coltelleria, i grandi player come TOPS, FOX, BARK RIVER, ESEE, EXTREMA RATIO etc...dovranno cambiare strategia, capire che i margini di contribuzione devono essere più contenuti da un lato e "tirarsela un po' meno" dall'altro, offrendo prodotti che siano VERAMENTE ad un livello qualitativo superiore tale da spingere l'utenza ad un "percepito" per cui accetti di spendere di più per avere davvero di più. Io credo che EGO TK-FX01 voglia andare in questa direzione e come già ho scritto altrove, personalmente la sosterrò nel mio piccolo.

  • @antoniomoltoni5443
    @antoniomoltoni5443 7 месяцев назад +1

    Buonasera signor Doricchi. Innanzitutto sia ben chiaro non intendo assolutamente polemizzare con Lei, lungi da me dal farlo. Non ne ho il benché minimo motivo. Anche se spesso il marketing non incontra l’utente finale comprendo però e comunque le leggi di mercato che impongono il costo finale di un determinato oggetto. Potrà sembrare un controsenso ma non lo è. Nel video precedente ho commentato il mio disappunto in relazione al fatto su come questo coltello possa costare più dei Tops stessi. Ad esempio il Brakimo, 190 euro. Disegnato da Joe Flowers. Prodotto negli Stati Uniti, acciaio 1095, spessore lama 4,80 mm, lunghezza lama 13,33 cm. Decisamente più lunga rispetto all’Ego, ma questo è un aspetto secondario. Tops BOB Fieldcraft, poco meno di 200 euro. Prodotto negli Stati Uniti, acciaio 1095, spessore lama 4,82 mm per una lunghezza di 11,74 cm. Con i loro pro e contro sono entrambi coltelli che amo, non mi hanno mai deluso nell’utilizzo. Ovviamente parlo in base alla mia personale esperienza. Tornando quindi all’Ego di cui non vedo l’ora di portarlo nel bosco, non riesco a concepirne questa considerevole e sostanziale differenza di costo. Mi chiedo se ciò è dovuto proprio alla collaborazione di due aziende che inevitabilmente dovranno introitare entrambe anziché una sola. Cordiali saluti.

    • @AlfredoDoricchi
      @AlfredoDoricchi  7 месяцев назад

      Buonasera :-) Rispondo:
      1. TOPS Brakimo, non costa 190 euro ma 265 USD, cioè 245 euro (rif. sito ufficiale TOPS www.topsknives.com/brakimo). La differenza di prezzo reale rispetto ad FOX TOPS EGO TK-FX01 è quindi di 40 euro. Ciò detto, si tratta di un coltello con linee e lavorazioni più semplici rispetto al TOPS Ego TK-FX01, quindi meno costoso da produrre, da qui la differenza di prezzo.
      2. TOPS BOB Fieldcraft, non costa poco meno di 200 euro ma 285 USD, cioè 262 euro (rif. sito ufficiale TOPS www.topsknives.com/fieldcraft-by-brothers-of-bushcraft). La differenza di prezzo rispetto al FOX TOPS EGO TK-FX01 è quindi di 24 euro. Anche in questo caso, si tratta di un coltello con lavorazioni un pò più semplici di EGO, da qui il prezzo un poco più basso.
      Come vede i costi tra i vari coltelli sono piuttosto simili, non c'è una grande differenza. Se poi il suo negoziante di fiducia riesce a vendere questi ed altri coltelli con un buon margine di sconto sono contento per Lei; io ho riportato, credo correttamente, il costo ufficiale di EGO consigliato e comunicato da FOX e TOPS, ma poi c'è sempre lo "street price", un margine che ogni negoziante si gioca se e come crede con il cliente finale.

    • @antoniomoltoni5443
      @antoniomoltoni5443 7 месяцев назад +1

      La ringrazio per l’attenzione e per la cortese risposta. Acquisto tutti i miei coltelli dal rivenditore online più onesto dell’intero web. Ne sono più che certo. L’ho sottolineato nel precedente commento. I prezzi sono quelli da me enunciati e verificabili nel suo sito “Passione per i coltelli”. Spero che Thomas non se la prenda per questa pubblicità peraltro non voluta. Sono suo affezionato cliente da poco più di 10 anni e continuerò ad esserlo.

    • @AlfredoDoricchi
      @AlfredoDoricchi  7 месяцев назад

      @@antoniomoltoni5443 Lei ha riportato i prezzi del SUO rivenditore di fiducia, non quelli ufficiali come da sito TOPS, parlando di "considerevole e sostanziale differenza di costo" rispetto al prezzo di EGO TK-FX01. Se si vuole fare un paragone bisogna, ovviamente, riportare i prezzi ufficiali per tutti, altrimenti il paragone è falsato. Ne conviene?

    • @antoniomoltoni5443
      @antoniomoltoni5443 7 месяцев назад

      @@AlfredoDoricchiCertamente. Però viviamo ormai in quest’epoca. L’era della globalizzazione ed internet nel bene o nel male ci consente di filtrare chi offre al miglior prezzo. Ahimè non si va più dal droghiere sotto casa oppure si acquista direttamente dall’azienda perché non conviene. Ai miei tempi invece, non sono più un giovanotto, era conveniente invece l’opposto. Si risparmiava andando a comprare alla fonte. Detto questo, mi auspico ovviamente quando l’Ego sarà in commercio, che il mio rivenditore lo proponga ai costi almeno allineati agli altri TOPS. Buona serata signor Doricchi. L’attendo per le altre informazioni.

  • @Elle2team
    @Elle2team 7 месяцев назад

    Premesso che condivido poiché conosco i motivi che determinano il costo di un prodotto non orientale e la enorme differenza,mi resta inevitabile la riflessione sul perché,nella ricerca del successo commerciale dello stesso,non vengano fatte le medesime considerazioni in fase di progettazione e produzione di un prodotto,a tal proposito è evidente che si vuole riferirsi ad un mercato di nicchia, ciò comporta anche una considerazione sul limite produttivo del prodotto,in quantob destinato ad una ristretta cerchia di potenziali clienti,e qui la sua analisi non fa una piega, è chiaro che il limite del successo commerciale è conseguenziale all'indirizzo stesso, diversamente se si vuole considerare parimodo a quelle che sono le eccezioni,che rompono ogni schema di marketing,esempio un noto brand do orologeria che al di là dei motivi produttivi,riesce a giustificare costi spropositatati e file kilometriche per accaparrarsi il prodotto,ma siamo innanzi a tutt'altro genere..trovo difficile,che il siccesso finale presso una larga fascia di utenza possa essere decretato dai,seppur validi motivi,da lei esposti,a tal proposito mi preme sottolineare che il prodotto made in china è attualmente qualitativamente spesso più elevato degli altri paesi e che le motivazini politico ecologiche,giuste e note a tutti,purtroppo non riguardano piu il cliente finale...
    Forse una considerazione in più da farsi in fase progettuale...un ultimo il mio parang di cui vado fiero,e costato decisamente meno,da chi ha origine...?

    • @AlfredoDoricchi
      @AlfredoDoricchi  7 месяцев назад

      Buongiorno :-) Il Fox FKMD Parang (si trova in commercio, a quanto vedo, dai 200 ai 230 euro) ha beneficiato di un importante vantaggio in termini produttivi, cioè il fatto di avere in comune l'impugnatura con altri modelli Fox. Ciò ha permesso di contenere, almeno in parte, i costi.

  • @carlograziani
    @carlograziani 7 месяцев назад +4

    Ormai li vendono a peso d'oro...ne farò a meno 😬

    • @AlfredoDoricchi
      @AlfredoDoricchi  7 месяцев назад

      :-) siamo in una paese libero

    • @IntoppoFecaloma
      @IntoppoFecaloma 7 месяцев назад +2

      Ma infatti non serve andare oltre gli 80 euro per avere ottimi pezzi. Vedi balck fox e tanti altri marchi, seri e dal rapporto qualità prezzo di assoluto livello.

  • @ivaudio1
    @ivaudio1 7 месяцев назад

    ormai spendere tanti soldi per un coltello che bisogna aver paura di portare in montagna per via di legislature assurde non vale la pena. a meno che uno sia un collezionista e non utilizzatore che se lo mette nella vetrinetta di casa per guardarlo...

    • @AlfredoDoricchi
      @AlfredoDoricchi  7 месяцев назад

      Buongiorno :-) Non vi è alcun problema legale nel portare in montagna un coltello come EGO TK-FX01, il porto è assolutamente giustificato in questo caso.

  • @robertalargas9445
    @robertalargas9445 5 месяцев назад

    Mi perdoni Sig. Doricchi, ma i numeri che ha evidenziato Lei non sono congrui. Confonde i costi di produzione con i ricavi.
    Prendendo il nuovo Ego, afferma che verrà venduto a 286 euro perché la produzione costa 245 e le altre fasi 41. Sommando le due cifre viene proprio 286... Quindi sta dicendo che il coltello verrà venduto a prezzo di costo senza nessun margine di ricavo? Non ci guadagna nulla Lei, non ci guadagna nulla la Tops e non ci guadagna nulla la Fox?
    Capisco che non voglia sbandierare ai 4 venti la percentuale di ricarico, ma fare un esempio del genere ha del ridicolo.

    • @AlfredoDoricchi
      @AlfredoDoricchi  5 месяцев назад

      Non confondo nulla. Probabilmente non ha capito che ognuno dei costi considerati comprende (come è ovvio) il margine di ricavo relativo ad ogni soggetto della filiera produttiva e commerciale, compresi me, Fox e TOPS. Saluti, AD