Nico Cereghini presenta: Ducati 750 SuperSport, la prima col Desmo!
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- Опубликовано: 21 авг 2024
- Ciao a tutti! In questo video esclusivo di Moto.it, vi portiamo nel cuore pulsante della storia del motociclismo italiano insieme a Giorgio Sarti e al nostro Nico Cereghini per scoprire la Ducati 750 SuperSport, una vera e propria icona degli anni '70. Scoprite come l'arrivo della Honda 750 abbia ispirato i produttori italiani a superarsi, dando vita a questa magnifica moto che ha segnato una svolta fondamentale nella storia della casa di Borgo Panigale.
Vi racconteremo l'emozionante storia della 200 Miglia di Imola del 1972, una gara che ha cambiato il destino della Ducati e ha contribuito a definire il futuro delle superbike. Giorgio e Nico vi porteranno indietro nel tempo, raccontando aneddoti e dettagli tecnici della moto, inclusa la sua evoluzione da GT a Sport, fino alla nascita del modello SuperSport con il sistema Desmo, esclusivo di Ducati.
Non perdete dettagli sul prototipo originale e come questo modello abbia influenzato il design e le prestazioni delle moto successive. Preparatevi a un viaggio indimenticabile nella storia di una delle moto più iconiche, che continua a far battere il cuore degli appassionati di tutto il mondo. Unitevi a noi per rivivere momenti storici e scoprire perché la Ducati 750 SS rimane un simbolo di eccellenza italiana nel motociclismo.
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Vibra, urla, respira, beve, geme e trasuda.. la cosa più vicina ad un essere vivente ✌🏻
Grazie Nico, ti ho sempre ammirato quando correvi , e poi sempre in tv con le prove delle moto nuove il tuo impegno per la sicurezza sulle strade, eri e sei un grande uomo 👍👏👏👏👏👏
Fantastica, complimenti Nico e Giorgio
Grazie ad entrambi per il bellissimo racconto.
Mitico Nico Cereghini! Bellissimo servizio! Mitica Ducati!
Grazie Nico e Giorgio. Che bei serivizi: interessanti e completi. Complimenti!
C'è poco da fare...quelle erano veramente moto da sogno. Grazie Nico, i tuoi video "vintage" per me sono i migliori e ovviamente complimenti a Giorgio Sarti che ti mette a disposizione i suoi gioielli. 🙂
Che moto meravigliosa...una vera leggenda 😍😍😍
Sempre un piacere ascoltare queste storie ed ammirare questi capolavori che sono una piu belle dell'altra...complimenti ❤
Nico ti bene dico!!! Grazie , bellissime moto e ricordi .
non sono dell'età di nico ma i miei 50 li ho , ricordo che una volta incontrai un signore responsabile dei magazzini ducati che mi raccontò che il carter dondo o quadro furono un po una leggenda poichè ducati aveva commissionato i carte quadri per le ss ma avendo notevoli ritardi di consegan dalla fonderia che li aveva presi in produzione in ducati si decise di montare i carter tondi dell gt, per dare inizio alle vendite il più presto possibile e di li scaturirono le 400 moto con i carter tondi, rispetto alle carter quadri che avevano previsto per la versione da commercializzare come ss.
Mi ricordo uno degli ultimi compleanni dell'ing. Taglioni fu fatto in un tendone dove arrivammo tutti i "malati" di ducati (quando ancora non godeva della fama di oggi) non eravamo in tantissimi , io giovane guidavo una già anzianotta pantah 600 , che come prestazioni si difendeva ancora bene (mi ricordo che stava davanti ai zxr400), ing. compiva 80 anni mi sembra , che bello lo misero sopra alla moto di smart portata li per l'occasione accesa e lo lasciarono smanettare sull'acceleratore ....... sembrava un bambino da come si divertiva ............... mi vengono ancora le lacrime a pensarci ........................
Bellissimo aneddoto. Solo i veri appassionati possono apprezzare una situazione come questa!
Mi sento fortunato perché almeno l'ho vista qualche volta... Mi sento in dovere di ringraziare Nico Cereghini per la pubblicazione del video così interessante e per aver parlato di Walter Villa, un mito!
NICO SEI TU SPETTACOLARE!!!
Siete dei grandi starei a sentirvi per ore. Grazie
Siete unici, vi adoro 😃 per ogni moto, una storia da raccontare ☺️
Grande Nico , ci hai fatto sempre emozionare e ancora continui .
Grazie a voi
se oggi Ducati domina la motogp è anche merito di questa moto e di quella gara ad imola nel 1972. Grazie
Esatto!
ragazzi, video fantastico!
Moto che si fa ammirare oggi più di ieri, grazie all'aspetto senza fronzoli, dove tutto è disegnato con il solo scopo della velocità, quella vera, non quella raccontata al bar.
Però, diciamola tutta, la compravano solamente i soliti quattro gatti duri e puri; se Ducati ne avesse fatta una di troppo, questa restava a fare muffa dal concessionario.
Paradossalmente fu una fortuna che la capacità produttiva della casa fosse quella che era.
Altro che cinesate di ora ✌🏍🐺
COSA SIGNIFICA? tedeschi e cinesi acquistano aziende italiane per un PIATTO DI LENTICCHIE. dunque?
Ciao Nico e Giorgio! Grazie questo fantastico documento..
Che ne dite..?
C'è la possibilità che Ducati MotoGP a Silverstone adotti questa livrea?
..nel prossimo GP tutti i team dovranno utilizzare livree storiche e questa mi sembra perfetta. ..poi Suzuki non c'è, quindi non c'è il rischio di copiarsi.
Grazie ancora
Ciao e a presto!
La guidava mio babbo,quanti ricordi.
Io possiedo il prototipo con telaio Spaggiari unico. Vedi rivista Mondo Ducati del Gennaio 1998 peso 148 kg. Tutta in titanio.
Un piccolo difetto della 750 GT che penso fosse comune alla SS, era il ridotto angolo 0:35 di sterzo. Per fare un'inversione occorreva un aeroporto. Anche il peso inferiore alla Laverda era dovuto principalmente alla mancanza dell'avviamento. elettrico
@@mikegiorni5124 vero! Avevo il pantah, stessa considerazione... il resto , come un ricordo d'amore ! Le si perdonata il resto ...
Bella storia
Sei sempre il più figo Niko! 💪🏻💪🏻💪🏻
la prima col Desmo non proprio perché già nel '56 Taglioni realizzò la 125GP Desmo e nel '71 uscì la Mark III desmo. Anche alcune Scrambler 450 furono equipaggiate con distribuzioni desmodromiche non per scelta della Casa ma semplicemente perché gli operai le trovavano a portata di mano in catena di montaggio.
Tuttavia complimenti perché la versione nel video è quella, rarissima, a carter "tondi" mentre le successive (vedi depliant illustrato) erano a carter "quadri".
Un mio amico ha avuto una 750GT, poi una 750SS carter tondi e poi una 900MHR. Le ultime due le ho anche guidate, ha ancora la 900 ed il nostro sogno è farci il Lap of Honour sul Mountain, I.O.M.
In quegli anni in Italia ducati,laverda,guzzi,morini,gilera,benelli,mv augusta, .....una Gioia.....
@@alexmoja3042 io ancora posseggo una Laverda 1000 rgs, rumore di barattoli, poca potenza ( rispetto all odierno) ma un fascino tutto particolare di un prodotto robusto,affidabile ed esteticamente, secondo me, meraviglioso, solo pura meccanica, senza l ombra di elettronica..una moto.
Per un diciottenne di allora il 3e1/2 sport Morini me lo gioco con tutti.
❤
Le giapponesi sono tecnologiche.
Le cinesi sono economiche.
Le italiane hanno un Cuore e un'Anima.
E questo è tutto😂😂😂
Ma era proprio così, senza nessun filtro all'aspirazione ? E un gruppo pistone cilindro quanto durava ?
Video vietato ai minori 😉😁 🇮🇹 ❤️ 🏁
Come eravamo bravi a costruirci i sogni
Nico è uno che rovescia la manopola per davvero..
quel motore è una scultura ,dovrebbe essere esposto ,stilisticamente rappresenta il quel decennio.
esistono modellini in scala ?
Che meraviglia! Grazie grazie grazie
Per la prima serie carter tondi si parla di 400 pezzi e non di mille.
Infatti poi si corregge
Io, quel bicilindrico lo chiedevo in prestito per staccare le mattonelle per la ristrutturazione, messa la moto sul cavalletto era meglio di un martello pneumatico!!!!! 🤣😂😅🙃😵💫😵💫
Moto ignorante ma sviluppava l'inteligenza del pilota
.... Ma uno che ti legge cosa dovrebbe capire? Non hai inserito un termine tecnico. Che vai cercando??
Avevo preso nell 84 il Darmah SS , da Ferrari di Verona , che mi smontavo e rimontavo ( grazie anche ai preziosi consigli di Montagna di Cornedo Vicentino) e con la quale ho fatto 75000 km in giro per l Europa . Che moto , che motor e che mecanica....uuh , con i rasamenti ci voleva il tocco magico , mejo de un rolex .
Il mitico montagna. Acquistavo da lui i ricambi per il mio scrambler. Mai sbiellato col darmah ?
@@domenicoalessandrini492 Imbiellaggio originale...Perina , off ufficiale Ducati di Verona , non ci credeva e diceva che raccontavo balle...hahà . La usavo con calma , la 🐅 . Ciao !
Moto favolosa , e pensare che a cavallo tra gli anni 70 /80 quando erano la giapponesi a dettare legge sul mercato , queste moto erano considerate ( ingiustamente ) dei rottami, che non voleva nessuno , il problema di questi gioielli di meccanica era l'assemblaggio , spesso senza troppi accorgimenti , il che portava a frequenti rotture
Adesso valgono una fortuna , complimenti a coloro che le hanno in garage.
Da un vecchio cuore Ducatista.
E adesso la ducati, se non sbaglio è tedesca, o amere-cani, come tutte le altre cose belle italiane
Ducati una moto bellissima però per esperienza fino al 2000 io ho 69 anni meccanico al seguito hai tempi di fogarty lo diceva lui cabiavano 15 motori ha stagione 15 cazzo