Grazie professore, è sempre un piacere ascoltarla. Grazie a lei, imparo tante cose della natura. Mi raccomando non smetta mai di insegnarci. Ancora grazie. Un cordiale saluto da parte mia. Buona giornata. 👍😉👋
Professore come al solito molto chiaro e didattico. Quest'anno ho voluto seguire presso la scuola di agraria della mia provincia un corso, a pagamento, sulla potatura delle piante da frutto....una delusione immensa! Meno male che c'è lei a darci tutti gli insegnamenti. Dovesse ripassare dalle mie parti, così come avvenuto lo scorso anno in cui è stato a Montichiari, l'aspetto e magari questa volta riusciremo a conoscerci e così verificherà come ho potato le 50 piante.GRAZIE
Complimenti per l'esposizione chiara, professionale pratica. Si apprende moltissimo. L'unica cosa.... se qualcun'altro le tenesse la telecamera mentre lei opera sarebbe il massimo.. cordialità e grazie
grande ottima come sempre ,scusa la domanda ; dopo i tagli per aiutare la cicatrizazzione sarebbe bene mettere sul taglio del mastice che si usa molto negli innesti per evitare infiltrazioni di acqua e altre cose che danneggiano la guarigione? grazie ..
Voglio ringraziarla per la chiarezza e l'impegno. Ho un fico ventennale in Valle d'Aosta, che ho iniziato a sistemare grazie ai suoi consigli, e quest'anno mi ha prodotto una quindicina di kilogrammi di fichi nel mese di settembre. Ora, il punto è che vorrei sistemare le chiome alte, che raggiungono circa gli otto-dieci metri, molto ramificate e verticali. Non saprei come sfoltirle, posso dire che hanno diametro di circa un centimetro con tre, quattro diramazioni e moltissimo fogliame...
può abbassare le branche principali facendo dei tagli di ritorno, ossia tagliare appena sopra a un ramo laterale di sostituzione, che abbia andamento orizzontale. per sfoltire la chioma eliminare soprattutto i rami nati sul dorso delle branche con andamento verticale.
Molto bene. Dopo lunghe osservazioni, ho proceduto a togliere i rami centrali più in alto, veramente molti, e fatta potatura di ritorno su rami molto lunghi che scendevano con varie branche. Questo nell arco di giorni, con metodo e senza fretta. Tolto qualche secco e alcuni polloni verticali. Ora ha un aspetto molto migliore !
Complimenti Professore, ho guardato i suoi video più volte ed ogni volta con rinnovato piacerete, attendo con ansia il prossimo, magari ascoltando "A CANZUNCELLA" Mi spiace di non abitare a Milano e non poter partecipare ai suoi corsi.
Salve. Ho appena acquistato da un vivaio e messo a dimora un fico brogiotto nero. La pianta si presenta formata da un astone principale di circa 150 cm con gemma apicale e due piccole cimature a circa 50 cm da terra. Gentilmente mi direbbe quale sarebbe il primo intervento da fare? Grazie.
occorre cominciare ad impostare la forma di allevamento per gestire meglio la pianta quando diventa adulta. La forma più usata per il fico è il vaso, formato da un tronco alto circa un metro, da cui si dipartono tre branche principali che poi, vanno inclinate a 45° e disposti a 120° una dall'altra. Per ottenere questa forma occorre: eliminare i due rametti posti a 50 cm da terra, perché troppo basse; e poi cimare l'astone a 1 metro da terra. la cimatura stimolerà la nascita di nuovi germogli che andranno utilizzati per le branche principali. L'anno successivo cimerà le branche principali a 50 cm dall'inserzione col tronco per stimolare la nuova ramificazione.
Buonasera, vorrei sapere come distinguere le gemme a legno e quelle a frutto del fico. Secondo lei potrei innestare un fico a spacco oppure il legno è troppo tenero? Grazie.
dipende dalle dimensioni del portainnesto fino a due tre centimetri lo può fare, ma può fare anche il chip budding a marzo. per dimetri superiori conviene fare l'innesto a corona, prelevando le marze i febbraio marzo, conservarle in frigorifero per poi fare l'innesto quando la pianta entra in vegetazione
dovrebbero avere già iniziato a vegetare, ma dipende dalla zona, comunque lo può fare ma attenzione al lattice che può fuoriuscire dai tagli perché causa forti irritazioni se va a contatto con gli occhi o la bocca
Salve prof Ho delle piante di fico piantate lo scorso anno che hanno emesso de rami lunghissimi di circa un metro e mezzo senza emettere rami secondari. Una volta selezionate le tre o quattro branche principali le posso speronare? E se sì a quanto centimetri? Grazie Una volta selezionate le br
Complimenti per le sue chiare e precise lezioni. Ho già seguito i video sulla potatura di ortensia, pesco, melo e drupacee. E' possibile averne uno anche sulla potatura del pero e del kiwi? Grazie ancora.
Grazie Prof per condividere la sua esperienza in questi video; avevo una domanda: i rami di grande vigore senza ramificazioni secondarie sono da considerarsi succhioni, giusto? Nel caso che non volessi eliminarli del tutto posso accorciarli in corrispondenza di una gemma per stimolarlo a emettere rami secondari da cui avrò frutta il prossimo anno? (ho letto la sua risposta ad un caso simile) Grazie ancora per la sua disponibilità
I succhioni sono delle formazioni legnose che la pianta emette quando si crea uno squilibrio tra chioma e radici, il nome succhione, dato al ramo, già dice tutto, sottrae linfa alla pianta e tende a prendere il sopravvento sugli altri rami. se proprio ha la necessità di infoltire la chioma lo può tagliare ma deve essere consapevole che la risposta del ramo è quella di emettere altri rami laterali molto vigorosi, forse vale la pena di indebolirlo con la piegatura o anche con la decorticazione anulare, ossia eliminare alla base un sottile anello ci corteccia di circa 3/4 mm.
Buona sera professore e complimenti x i suoi tutor! Mi hanno sempre detto di non potare le piante durante i mesi dove la temperatura scende sotto i zero gradi, ma Guardando questo video ho notato che c'era la neve. La mia domanda è: si possono portare sia le pomacee le drupacee il fico o la vite anche nei mesi dove la temperatura scende sotto lo zero?grazie infinite
non è consigliabile potare quando ci sono in corso le gelate, perchè le gemme si rompono facilmente, nel video, è vero che si nota ancora un pò di neve ma la giornata era soleggiata e la temperatura era sopra lo zero
Complimenti professore. Ho la passione dei fichi. Nella provincia di Lecce sono sono dolcissimi. Ecco mi è venuta un'idea: non avendo molto spazio ma nello stesso tempo vorrei avere una quantità di varietà di fichi per far durare più a lungo la stagione in cui si raccolgono, per cui vorrei piantarli tipo vigneto, come si dice a spagliera con una distanza uno dall'altro di circa 1,5 metri. Secondo lei è fattibile? Li crescerei bassi ed uno accanto all'altro. Giusto come un vigneto o potrei dire un ficheto. Gradirei una risposta. Grazie
Professore, una domanda: le gemme piccole (più che piccole direi che sembrano quasi inglobate nel legno) sono quelle che lei chiama "nodi"? Se sì, si può dire che sono le gemme a legno del fico e che quindi non fruttificano? Grazie.
Professore come sempre chiarissimo!!! Può dirmi il periodo ideale per la potatura del nocciolo? E se tra tutti i suoi video c'è anche quella della potatura del nocciolo? Grazie e complimenti ancora.
Non demonizziamo una cimatura leggera, che miri a raccorciare di un terzo molti rami di un anno. Impostando fin da subito la pianta si può arrivare a tenerla piuttosto bassa. Cimando si perde la produzione dei fioroni ma io, personalmente, preferisco rinunciare a questi per qualche fico vero in più. Cimature su rami di un anno comportano il germogliamento di almeno due o tre rami che porteranno ciascuno diversi frutti. Fra questi, si può regolare lo sviluppo di rami verso l'interno con la potatura verde. Inoltre, cimando ogni anno i rami di un anno, si fanno tagli poco importanti, di modesto diametro. Oltre alla cimatura ci si può anche limitare a strappare la gemma apicale
il suo pensiero non fa una piega è solo questione di scelta, se indirizzare la pianta verso la doppia produzione (fioroni + fichi veri), in questo caso non si cima, oppure cimare e ottenere solo la produzione di fichi veri.
Non sono un esperto, solo uno che insieme allo zio si prende cura dei 3 fichi dell'orto, però mi sa che cimando si possono perdere anche i fichi veri. Forse la cimatura relativamente frequente è utile se si vuole impostare un vaso molto ampio e in una varietà innestata che rimane abbastanza bassa.
buona sera professore vorrei sapere in che mese si possono fare i tagli di contenimento al fico fermo restando che si fanno sempre quando il fico a perso le foglie almeno credo. grazie di aver condiviso questo video e della eventuale risposta che mi darà
+emilio bartolini salve Emilio, noto che la risposta è già nella sua domanda, infatti direi che può intervenire prima della ripresa vegetativa .e poi un controllo estivo per togliere eventuali rami indesiderati. Attenzione al lattice che può fuoriuscire dai tagli in quanto può irritare la pelle.
Salve,ho nella scarpata del mio giardino una pianta di fico capitozzata,in pratica è rimasto il tronco alto una quarantina di cm dal terreno;cosa mi consiglia di fare la ringrazio
salve daniele, in questa situazione la pianta dovrebbe attivare le gemme latenti che si trovano sul tronco e dare origine a nuovi rami vigorosi vicino al taglio. aspetti che nascano questi nuovi rami e poi, durante l'estate, cerchi di evitare che crescano in verticale, eventualmente allarghi l'angolo d'inserzione mettendo dei divaricatori in maniera da aprire il centro della pianta.
ho comprato un alberello di 25 centimetri circa, l'ho piantato nel mio giardino e in un anno è diventato alto più di due metri, quì in Ecuador dove vivo gli alberi di fichi sono sempre verdi e producono fichi tutto l'anno come faccio a potarlo??? lo posso fare ugualmente senza che la pianta ne risente??? quì credo che non li potano perchè vedo che crescono a capocchia e producono fichi piccolini che raccolgono molto prima della maturazione per farne una specie di dolce,,, grazie per una eventuale risposta
durante la fase giovanile della pianta è bene impostare una forma di allevamento per formare uno scheletro equilibrato e impedire che la pianta spinga la chioma verso l'alto. La forma che si addice di più al fico è il vaso. Per ottenere il vaso, il tronco della pianta giovane va tagliato ad una altezza di circa 80 cm per stimolare la nascita di germogli laterali vicino al taglio. di questi germogli, si utilizzano tre o quattro per formare le branche principali, che andranno tenute inclinate a 45° e orientate in maniera regolare attorno al tronco. al secondo anno le branche principali andranno cimate per stimolare la ramificazione. Dal terzo anno in poi occorre controllare la vigoria ed eventualmente togliere qualche succhione
Ciao, Lei dice che i rami non vanno spuntati ma fare semmai tagli di ritorno, ora, su un fico non potato da anni, alto circa 8 metri, dove le branche grandi arrivano fino a 6 metri( poi succhioni di 2 metri), come posso fare per riportarlo ad un altezza ragionevole Almeno a 4 metri) senza fare grossi tagli? E, se dovessi operare grossi tagli, dove converrebbe effettuarli per non danneggiare troppo la pianta? La prego mi aiuti!!! :-)
Il fico non ramifica molto però ad ogni anno fa una ramificazione di tre quattro rami in punta pertanto se le sue branche hanno diversi anni troverà sicuramente una ramificazione su cui abbassare il prolungamento, se poi questi succhioni sono molto lunghi e prive di ramificazioni, può diradarli, e quindi eliminarli completamente dalla base oppure, in extremis, li capitozzi vicino ad un nodo praticando un taglio inclinato di circa 45°.
mikovel A circa 4 metri trovo le branche di circa 12-15cm di diametro, i succhioni partono almeno un metro più su, posso capitozzare anche le branche oppure creo troppo danno alla pianta? Grazie, molto gentile e paziente.
Franci mars il limite dei tagli entro cui la pianta riesce a cavarsela è di 10 cm, oltre tale limite la pianta impiega troppo tempo per ricoprire le ferite con un callo di cicatrizzazione ( ovviamente se i tagli vengono effettuati nei punti in cui le branche possiedono le difese che le consentono di isolare le infezioni, collare del ramo). nel frattempo non è escluso che sui tessuti scoperti possano instaurarsi delle infezioni. Potrebbe essere utile irrorare i tagli con un prodotto fungicida.
Grazie per la risposta, nel mentre ho già eseguito il lavoro, dove ho potuto ho eseguito tagli di ritorno, dove no, ho dovuto fare tagli anche di 12-13 cm riuscendo a portare la pianta all'altezza voluta, tagli disinfettati con poltiglia bordolese, 2 trattamenti a distanza di una settimana l'uno dall'altro, spero di aver fatto bene...
bene, adesso non le resta che fare un controllo, durante l'estate, affinchè i nuovi rami che nascono vicino al capitozzo non ricomincino a spingere la chioma verso l'alto. eventualmente li curvi.
Mancano i criteri di base della potatura del fico. Video limitato alla semplice potatura delle singole branche ma totalmente privo della strategia specifica per il fico.
Bravi. Veramente chiaro e ripreso così mentre si lavora e con il commento è un insegnamento che rimane impresso.
Grazie.
Grazie professore, è sempre un piacere ascoltarla. Grazie a lei, imparo tante cose della natura. Mi raccomando non smetta mai di insegnarci. Ancora grazie. Un cordiale saluto da parte mia. Buona giornata. 👍😉👋
Professore come al solito molto chiaro e didattico. Quest'anno ho voluto seguire presso la scuola di agraria della mia provincia un corso, a pagamento, sulla potatura delle piante da frutto....una delusione immensa! Meno male che c'è lei a darci tutti gli insegnamenti. Dovesse ripassare dalle mie parti, così come avvenuto lo scorso anno in cui è stato a Montichiari, l'aspetto e magari questa volta riusciremo a conoscerci e così verificherà come ho potato le 50 piante.GRAZIE
sto organizzando di venire in fiera per il 27 di marzo
Grazie professore. Ho un piccolo frutteto e grazie ai suoi consigli cresce e produce in maniera eccellente.
sono contento ma il merito è tutto suo
Bentornato!!!
chiaro come al solito.
grazie 1000 del suo tempo.
peccato che abito a Roma.
Complimenti per l'esposizione chiara, professionale pratica. Si apprende moltissimo. L'unica cosa.... se qualcun'altro le tenesse la telecamera mentre lei opera sarebbe il massimo.. cordialità e grazie
grazie professore per tutti i suoi video, lei è davvero il numero 1
grazie Paolo, troppo gentile
Grazie Professore per aver dedicato, anche questa volta, del tempo alle mie richieste.
Esaustivo e puntuale come di consueto.
Un caro saluto.
Sergio
complimenti professore per la spiegazione, un semplice video, chiaro e con parole semplici è molto meglio di mille parole.
Grazie...sempre molto chiaro!
Spero ce ne saranno altri.
Cordiali saluti
Grazie a lei professore.chiaro e semplice come sempre
grazie per i tuoi filmati!
grande ottima come sempre ,scusa la domanda ; dopo i tagli per aiutare la cicatrizazzione sarebbe bene mettere sul taglio del mastice che si usa molto negli innesti per evitare infiltrazioni di acqua e altre cose che danneggiano la guarigione? grazie ..
Voglio ringraziarla per la chiarezza e l'impegno.
Ho un fico ventennale in Valle d'Aosta, che ho iniziato a sistemare grazie ai suoi consigli, e quest'anno mi ha prodotto una quindicina di kilogrammi di fichi nel mese di settembre.
Ora, il punto è che vorrei sistemare le chiome alte, che raggiungono circa gli otto-dieci metri, molto ramificate e verticali. Non saprei come sfoltirle, posso dire che hanno diametro di circa un centimetro con tre, quattro diramazioni e moltissimo fogliame...
può abbassare le branche principali facendo dei tagli di ritorno, ossia tagliare appena sopra a un ramo laterale di sostituzione, che abbia andamento orizzontale. per sfoltire la chioma eliminare soprattutto i rami nati sul dorso delle branche con andamento verticale.
Molto bene. Dopo lunghe osservazioni, ho proceduto a togliere i rami centrali più in alto, veramente molti, e fatta potatura di ritorno su rami molto lunghi che scendevano con varie branche.
Questo nell arco di giorni, con metodo e senza fretta.
Tolto qualche secco e alcuni polloni verticali. Ora ha un aspetto molto migliore !
Complimenti Professore, ho guardato i suoi video più volte ed ogni volta con rinnovato piacerete, attendo con ansia il prossimo, magari ascoltando "A CANZUNCELLA"
Mi spiace di non abitare a Milano e non poter partecipare ai suoi corsi.
+Paolo Candoli grazie Paolo il prossimo video avrà come sottofondo musicale "a canzuncella"
Molto bene,prof,ottima condivisione. Grazie mille
Salve. Ho appena acquistato da un vivaio e messo a dimora un fico
brogiotto nero. La pianta si presenta formata da un astone principale di
circa 150 cm con gemma apicale e due piccole cimature a circa 50 cm da
terra. Gentilmente mi direbbe quale sarebbe il primo intervento da fare?
Grazie.
occorre cominciare ad impostare la forma di allevamento per gestire meglio la pianta quando diventa adulta. La forma più usata per il fico è il vaso, formato da un tronco alto circa un metro, da cui si dipartono tre branche principali che poi, vanno inclinate a 45° e disposti a 120° una dall'altra. Per ottenere questa forma occorre: eliminare i due rametti posti a 50 cm da terra, perché troppo basse; e poi cimare l'astone a 1 metro da terra. la cimatura stimolerà la nascita di nuovi germogli che andranno utilizzati per le branche principali. L'anno successivo cimerà le branche principali a 50 cm dall'inserzione col tronco per stimolare la nuova ramificazione.
grazie professore
Buongiorno, vorrei sapere se si può fare l'innesto a occhio anche sulla pianta di fico. La ringrazio cordialmente, aspetto una sua risposta grazie.
Buonasera, vorrei sapere come distinguere le gemme a legno e quelle a frutto del fico. Secondo lei potrei innestare un fico a spacco oppure il legno è troppo tenero? Grazie.
dipende dalle dimensioni del portainnesto fino a due tre centimetri lo può fare, ma può fare anche il chip budding a marzo. per dimetri superiori conviene fare l'innesto a corona, prelevando le marze i febbraio marzo, conservarle in frigorifero per poi fare l'innesto quando la pianta entra in vegetazione
@@mikovel La ringrazio!
Buon giorno. Posso tagliare i fichi all'inizio di aprile?🤔
dovrebbero avere già iniziato a vegetare, ma dipende dalla zona, comunque lo può fare ma attenzione al lattice che può fuoriuscire dai tagli perché causa forti irritazioni se va a contatto con gli occhi o la bocca
@@mikovel 💐
Salve prof
Ho delle piante di fico piantate lo scorso anno che hanno emesso de rami lunghissimi di circa un metro e mezzo senza emettere rami secondari.
Una volta selezionate le tre o quattro branche principali le posso speronare?
E se sì a quanto centimetri?
Grazie
Una volta selezionate le br
Complimenti per le sue chiare e precise lezioni.
Ho già seguito i video sulla potatura di ortensia, pesco, melo e drupacee.
E' possibile averne uno anche sulla potatura del pero e del kiwi?
Grazie ancora.
grazie Marco, cercherò di accontentarti
+mikovel : Scusate se m'intrometto vorrei chiedere se e' possibile vedere la potatura del melograno Grazie
Ma quando si fa ?
Grazie Prof per condividere la sua esperienza in questi video; avevo una domanda: i rami di grande vigore senza ramificazioni secondarie sono da considerarsi succhioni, giusto? Nel caso che non volessi eliminarli del tutto posso accorciarli in corrispondenza di una gemma per stimolarlo a emettere rami secondari da cui avrò frutta il prossimo anno? (ho letto la sua risposta ad un caso simile) Grazie ancora per la sua disponibilità
I succhioni sono delle formazioni legnose che la pianta emette quando si crea uno squilibrio tra chioma e radici, il nome succhione, dato al ramo, già dice tutto, sottrae linfa alla pianta e tende a prendere il sopravvento sugli altri rami. se proprio ha la necessità di infoltire la chioma lo può tagliare ma deve essere consapevole che la risposta del ramo è quella di emettere altri rami laterali molto vigorosi, forse vale la pena di indebolirlo con la piegatura o anche con la decorticazione anulare, ossia eliminare alla base un sottile anello ci corteccia di circa 3/4 mm.
Buona sera professore e complimenti x i suoi tutor! Mi hanno sempre detto di non potare le piante durante i mesi dove la temperatura scende sotto i zero gradi, ma Guardando questo video ho notato che c'era la neve. La mia domanda è: si possono portare sia le pomacee le drupacee il fico o la vite anche nei mesi dove la temperatura scende sotto lo zero?grazie infinite
non è consigliabile potare quando ci sono in corso le gelate, perchè le gemme si rompono facilmente, nel video, è vero che si nota ancora un pò di neve ma la giornata era soleggiata e la temperatura era sopra lo zero
Complimenti professore.
Ho la passione dei fichi. Nella provincia di Lecce sono sono dolcissimi. Ecco mi è venuta un'idea: non avendo molto spazio ma nello stesso tempo vorrei avere una quantità di varietà di fichi per far durare più a lungo la stagione in cui si raccolgono, per cui vorrei piantarli tipo vigneto, come si dice a spagliera con una distanza uno dall'altro di circa 1,5 metri. Secondo lei è fattibile? Li crescerei bassi ed uno accanto all'altro. Giusto come un vigneto o potrei dire un ficheto.
Gradirei una risposta. Grazie
Professore, una domanda: le gemme piccole (più che piccole direi che sembrano quasi inglobate nel legno) sono quelle che lei chiama "nodi"? Se sì, si può dire che sono le gemme a legno del fico e che quindi non fruttificano? Grazie.
Professore come sempre chiarissimo!!! Può dirmi il periodo ideale per la potatura del nocciolo? E se tra tutti i suoi video c'è anche quella della potatura del nocciolo? Grazie e complimenti ancora.
Non demonizziamo una cimatura leggera, che miri a raccorciare di un terzo molti rami di un anno. Impostando fin da subito la pianta si può arrivare a tenerla piuttosto bassa. Cimando si perde la produzione dei fioroni ma io, personalmente, preferisco rinunciare a questi per qualche fico vero in più. Cimature su rami di un anno comportano il germogliamento di almeno due o tre rami che porteranno ciascuno diversi frutti. Fra questi, si può regolare lo sviluppo di rami verso l'interno con la potatura verde. Inoltre, cimando ogni anno i rami di un anno, si fanno tagli poco importanti, di modesto diametro. Oltre alla cimatura ci si può anche limitare a strappare la gemma apicale
il suo pensiero non fa una piega è solo questione di scelta, se indirizzare la pianta verso la doppia produzione (fioroni + fichi veri), in questo caso non si cima, oppure cimare e ottenere solo la produzione di fichi veri.
Marco Castro ti ringrazio x la descrizione : molto utile
Non sono un esperto, solo uno che insieme allo zio si prende cura dei 3 fichi dell'orto, però mi sa che cimando si possono perdere anche i fichi veri. Forse la cimatura relativamente frequente è utile se si vuole impostare un vaso molto ampio e in una varietà innestata che rimane abbastanza bassa.
buona sera professore vorrei sapere in che mese si possono fare i tagli di contenimento al fico fermo restando che si fanno sempre quando il fico a perso le foglie almeno credo. grazie di aver condiviso questo video e della eventuale risposta che mi darà
+emilio bartolini salve Emilio, noto che la risposta è già nella sua domanda, infatti direi che può intervenire prima della ripresa vegetativa .e poi un controllo estivo per togliere eventuali rami indesiderati. Attenzione al lattice che può fuoriuscire dai tagli in quanto può irritare la pelle.
mikovel l
Salve,ho nella scarpata del mio giardino una pianta di fico capitozzata,in pratica è rimasto il tronco alto una quarantina di cm dal terreno;cosa mi consiglia di fare la ringrazio
salve daniele, in questa situazione la pianta dovrebbe attivare le gemme latenti che si trovano sul tronco e dare origine a nuovi rami vigorosi vicino al taglio. aspetti che nascano questi nuovi rami e poi, durante l'estate, cerchi di evitare che crescano in verticale, eventualmente allarghi l'angolo d'inserzione mettendo dei divaricatori in maniera da aprire il centro della pianta.
ho comprato un alberello di 25 centimetri circa, l'ho piantato nel mio giardino e in un anno è diventato alto più di due metri, quì in Ecuador dove vivo gli alberi di fichi sono sempre verdi e producono fichi tutto l'anno come faccio a potarlo??? lo posso fare ugualmente senza che la pianta ne risente??? quì credo che non li potano perchè vedo che crescono a capocchia e producono fichi piccolini che raccolgono molto prima della maturazione per farne una specie di dolce,,, grazie per una eventuale risposta
durante la fase giovanile della pianta è bene impostare una forma di allevamento per formare uno scheletro equilibrato e impedire che la pianta spinga la chioma verso l'alto. La forma che si addice di più al fico è il vaso. Per ottenere il vaso, il tronco della pianta giovane va tagliato ad una altezza di circa 80 cm per stimolare la nascita di germogli laterali vicino al taglio. di questi germogli, si utilizzano tre o quattro per formare le branche principali, che andranno tenute inclinate a 45° e orientate in maniera regolare attorno al tronco. al secondo anno le branche principali andranno cimate per stimolare la ramificazione. Dal terzo anno in poi occorre controllare la vigoria ed eventualmente togliere qualche succhione
Grazie.
Ciao, Lei dice che i rami non vanno spuntati ma fare semmai tagli di ritorno, ora, su un fico non potato da anni, alto circa 8 metri, dove le branche grandi arrivano fino a 6 metri( poi succhioni di 2 metri), come posso fare per riportarlo ad un altezza ragionevole Almeno a 4 metri) senza fare grossi tagli? E, se dovessi operare grossi tagli, dove converrebbe effettuarli per non danneggiare troppo la pianta? La prego mi aiuti!!! :-)
Il fico non ramifica molto però ad ogni anno fa una ramificazione di tre quattro rami in punta pertanto se le sue branche hanno diversi anni troverà sicuramente una ramificazione su cui abbassare il prolungamento, se poi questi succhioni sono molto lunghi e prive di ramificazioni, può diradarli, e quindi eliminarli completamente dalla base oppure, in extremis, li capitozzi vicino ad un nodo praticando un taglio inclinato di circa 45°.
mikovel A circa 4 metri trovo le branche di circa 12-15cm di diametro, i succhioni partono almeno un metro più su, posso capitozzare anche le branche oppure creo troppo danno alla pianta? Grazie, molto gentile e paziente.
Franci mars il limite dei tagli entro cui la pianta riesce a cavarsela è di 10 cm, oltre tale limite la pianta impiega troppo tempo per ricoprire le ferite con un callo di cicatrizzazione ( ovviamente se i tagli vengono effettuati nei punti in cui le branche possiedono le difese che le consentono di isolare le infezioni, collare del ramo). nel frattempo non è escluso che sui tessuti scoperti possano instaurarsi delle infezioni. Potrebbe essere utile irrorare i tagli con un prodotto fungicida.
Grazie per la risposta, nel mentre ho già eseguito il lavoro, dove ho potuto ho eseguito tagli di ritorno, dove no, ho dovuto fare tagli anche di 12-13 cm riuscendo a portare la pianta all'altezza voluta, tagli disinfettati con poltiglia bordolese, 2 trattamenti a distanza di una settimana l'uno dall'altro, spero di aver fatto bene...
bene, adesso non le resta che fare un controllo, durante l'estate, affinchè i nuovi rami che nascono vicino al capitozzo non ricomincino a spingere la chioma verso l'alto. eventualmente li curvi.
molto competente, non come tanti sbruffoni che tagliano alla cavolo e fanno i fenomeni.
Grazie
Grazie mille!!!
Grazie!
Mancano i criteri di base della potatura del fico. Video limitato alla semplice potatura delle singole branche ma totalmente privo della strategia specifica per il fico.
La Camera e troppo Vicina alle forbici e non si vede il lavoro in larga scala. Commento ok.
sul canale c'è un video sul fico più recente
Asl