Elden Ring: Shadow of the Erdtree mi ha deluso
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- Опубликовано: 18 сен 2024
- Non sono un hater né un fanboy. Stimo Fromsoftware ma stavolta hanno cacato fuori dal vaso. Non ho apprezzato molto Elden Ring e con il DLC Shadow of the Erdtree la situazione è soltanto peggiorata.
Madonna sono d'accordo su tutto quello che hai detto, ogni singola parola.
Io ho giocato tutti i giochi From quindi posso parlare 😂.
Il migliore capitolo resta il primo Dark Souls , il piu equilibrato e onesto.
Siamo passati dalla difficoltà alla frustrazione perche from non sa piu cosa inventarsi per tenere sulle spine il giocatore quindi sbraga e vomita moveset nostop.
Complimenti per il video perche hai saputo dire con chiarezza quello che ho sempre pensato sulle ultime produzioni From.
Bravo
Concordo pienamente. Purtroppo molti miei amici non sono del mio stesso avviso, ma ho odiato le fight del gioco base. Il dlc non lo ho ancora giocato e non so se comprarlo. Ho odiato quelle mosse ritardate per cercare di prenderti alla sprovvista, soprattutto perché le avevano quasi tutti i boss. Se c'è un boss originale particolare che ha una gimmick del genere ci sta, ma ogni boss no. Ogni boss nonostante la taglia l'aspetto è le sue abilità aveva sempre lo stesso tempismo e ritmo, non erano fight molto distinte fra di loro. Infine odio il modo in cui leggono le tue azioni con tale precisione e in modo così frequente e con reazioni così rapide e punitive. A me piace essere punito per errori commessi da me, non per sviste microscopiche in combattimenti altrimenti lunghissimi e insostenibili se non si cheesa o se non si devono considerare 200 mila variabili prima di attaccare. Non è più istintivo ed è male, perché un gioco ben fatto deve lasciarsi giocare. Queste bossfight glie fanno una pippa alla bossfight difficilissima ma giusta come quella del mostro finale di mhw. In quel gioco persino i mostri normali possono tenerti impegnato per varie decine di minuti e se non li rispetti e non impari le loro gimmick e mosse sei finito eppure sono decisamente meglio di questi boss, nonostante hanno molta meno vita e è la barra della vita la vedi, nonostante puoi usare magie potentissime, questi boss sono comunque insopportabili e mi fanno davvero passare la voglia di giocare nuovi titoli from. Poi elden ring gioco enorme pieno di ripetitività e persino le trovate carine dopo un po' stuccano.
Una precisazione sul discorso input Reading: in realtà è anche peggio. I nemici non reagiscono all'input dell'hardware, altrimenti lo si potrebbe usare anche a proprio vantaggio, ad esempio premendo la cura in mezzo a un roll per far partire il nemico con quella specifica mossa senza essere effettivamente bloccati nell'animazione di cura. I nemici leggono l'inizio delle animazioni, non la pressione del tasto e reagiscono in un paio di frame.
Pura e semplice difficoltà attificiale.
Le boss fight sono diventate illeggibili, vedi Rellana che ha combo che variano tra i 3 e i 12 colpi in modo arbitrario e le cancella e riprende quando vuole.
Ogni boss è trial and error perché hanno tutti il colpo aoe che colpisce l'intera arena e alcuni li devi rollare, alcuni saltare, alcuni parare, alcuni devi solo correre il più lontano possibile. Quindi una serie di tentativi sono solo per capire come poter schivare un attacco che nella maggior parte dei casi shotta. Open world in cui metà della mappa è filler con praterie deserte.
Ma secondo la gente questo è il miglior dlc di sempre.
Per me Blood and wine tutta la vita
Io mi sono rifiutato di finirlo il dlc, e già il gioco base mi aveva un pò deluso...
E pensare che ER era stato annunciato come gioco rivoluzionario, quando letteralmente è DS3 con il salto, il cavallo e l'open world, fine.
Ho giocato tutti i souls e ho giudizi diversissimi per ognuno dei 3 titoli.
DS1 è un capolavoro, ma non lo dico tanto per dire, è proprio un cazzo di capolavoro. Ci si concentra tanto sulla difficoltà del gioco quando poi alla fine conoscendo il gioco anche mega boss possono essere asfaltati facilmente, quello che si da troppo per scontato è il level design e l'interconnessione di tutta la mappa di gioco... ed è quello che rendeva quel gioco un capolavoro, nonostante molti boss della seconda parte oggettivamente fatti male.
DS2 era un titolo super punitivo con un tracking di boss e mob estenuante e parametrizzazione del PG pensata unicamente per un PVP che non dovrebbe essere il fulcro di questo gioco. Il level design del primo è stato proprio accantonato anche concettualmente.
DS3 a me è piaciuto, l'ho giocato più volte ma fermandomi al DLC Ashes aof Ariandel in cui ho iniziato a intravedere pigrizia e punitività eccessive. Si sono un po' riprese idee iniziali di level design ma a macrozone e raramente ti svitavano la mascella come il primo in cui magicamente ti riconnettevi a zone già passate con una coerenza della mappa eccezionale.
Elden Ring io non sono riuscito a finirlo (comunque ci ho giocato un centinaio di ore) a me st'open world fatto così ha dato veramente pochissimi stimoli e ancora cerco di capire cosa intendeva la gente quando ho sentito dire "hanno preso quello che faceva Breath of the Wild e lo hanno fatto meglio"... ma anche no, ma dove? Partendo dal banale fatto che se in un BotW ogni volta che spunti in una zona nuova è la scoperta che ti affascina, per quanto ogni zona sia caratterizzata e ogni punto della mappa che attira l'attenzione effettivamente ti premia in qualche modo se lo raggiungi, cosa che in ER non esiste. Io mi ritrovo a girare a zonzo e anche i mini dungeonpresenti, che potrebbero essere interessanti per interconnettere una mappa molto orizzontale, in realtà sono dei vicoli ciechi nei quali appena finito ti teletrasporti all'inizio. Per quanto a difficoltà, il gioco che si vende con una variabilità di build immensa in realtà ti spinge a cambiare build ogni 3 secondi perchè alcuni boss diventano dei muri insormontabili di punto in bianco e alla fine sei costretto a farti la build rotta per non diventare frustrato.
La rivoluzione è togliere gli indicatori in mappa? Ho capito che dopo 20 anni di assassin's creed appena uno vede che si possono fare mappe senza riempirle di segnalini di missioni e collezionabili si ritrova spizzato, ma non è che From si sia inventata nulla e onestamente non mi sembra neanche che abbia fatto un lavoro di level design eccelso.
Miyazaki prima di essere un game designer molto bravo nel combat system era un eccelso level designer... e mi sembra che sta roba se la siano dimenticata da tempo.
Certo capisco non sia facile e richieda parecchie risorse creare una mappa come quella di DS1 ma ci sono le vie di mezzo tra quello e il nulla.
Cmq non ti conoscevo e mi sono iscritto perchè è sempre interessante parlare del videogioco in senso critico con gli appassionati... cosa che effettivamente sui siti e sui gruppi si è persa molto
dire che demon's souls è bilanciato a dovere fa storcere il naso, ti ricordo dell'esistenza della classe nobile e della magia. probabilmente è meno sbilanciato di Elden Ring, dove ogni build se ottimizzata bene può rompere il gioco o anche semplicemente usare le summon che ti tolgono l'obbligo di dover apprendere il boss.
ti sei lamentato di come da ds3 in poi (Sekiro non c'entra perché ha un combat system diverso) i nemici e soprattutto i boss hanno cominciato ad avere combo molto lunghe e attacchi rallentati, eppure boss come Gael, Soul of Cinder, Godfrey e Messmer (giusto per citarne alcuni) vengono considerati praticamente perfetti dalla gran parte della community. dire che questo non è divertente è una cosa estremamente soggettiva, per esempio io mi diverto un mondo con i boss di elden ring (principali) e con quelli end game di ds3, e trovo invece noiosa roba come Quelaag (che rimane comunque un signor boss), il re d'avorio (uno dei migliori di ds2 o la Cleric beast.
in elden ring a me non mi è mai successo che un boss, tranne per gli attacchi più potenti come l'esplosione di Bayle, togliesse più di metà vita, ma forse perché avevo sempre il granacudo del drago e nel caso di Radahn la treccia di Marika.
paragonare i boss di Sekiro, soprattutto i migliori, agli altri souls è un po ingiusto perché Sekiro avrà sempre i boss migliori, grazie al suo combat system, e le cacate che ci sono come le due scimmie o il toro è perché il primo sono 2 boss, cosa che in Sekiro non funziona e il toro che il demone dell'odio ma 100000 volte peggio.
il dlc di elden ring è difficile per chiunque, tranne per alcuni fenomeni, ma dopo la prima run ho fatto tutti i boss in meno di 5 tentativi e Radahn neanche in 10, perché dopo che li capisci, sebbene la belva abbia problemi di telecamera, Metyr il raggio laser e Radahn visibilità, sono talmente onesti che se li impari sembra che tu voglia farti del bene e godere, poi questa è una cosa soggettiva che accade a me e non a tutti, infatti vorrei che Bayle o Messmer o Rellana avessero infiniti hp.
poca libertà di movimento? ti ricordo che esiste roba come il passo del limiere o la cenere di guerra alla mo del coso del corvo di Sekiro. per il dlc consiglio sempre di avere oltre 65 di vita e di fare Rellana con 8 frammenti, Messmer con 14 e poi puoi anche smettere di livellarti perché le statistiche tue non aumentano più di tanto. ma non puoi lamentarti che i boss sono caotici e confusionari quando usi la mimic che prende l'attenzione del boss e mentre stai sotto la belva durante quell'atticco che ti colpirà quasi sicuramente in quella posizione, comunque quel boss ha problemi di telecamera.
qua concordo, i golem della fornace sono di gran lunga la cosa peggiore del dlc, bel design, bruttissimo scontro.
la fissazione dei nemici enormi è una cosa che si è originata per lo più in Bloodborne, che a volte viene gestita bene come con Bayle e a volte male come con Amelia, parlando di telecamera
la belva divina, per quanto la telecamera e la fase coi fulmini siano problemi, è lungi dall'essere il boss peggiore del dlc, le finestre sono consistenti e nella fase di ghiaccio e di vento gli elementi sono sempre nei soliti posti, e te lo dico da uno che l'ha fatta con un'arma lenta. Radahn ha problemi di visibilità in fase 2 e l'attacco a X, il resto è pulito e i laser sacri non sono per niente random, ti costringono a stare attaccato al boss e ad aver un buon positioning, cosa che dipende dalla skill. a me è piaciuta l'idea di resuscitare Radahn, e mi diverto anche a combatterlo, pur sapendo che ha un attacco unfair, proprio come Malenia.
oddio, tecnicamente puoi prevedere come schivare l'aeonia di Malenia, la mostra nella cutscene che esplode.
con la maggior parte dei boss di elden ring ho avuto la stessa reazione che ho avuto dopo aver battuto Kos o Gael, ovvero soddisfazione e le mani che tremavano, ma ehi è soggettivo.
l'input reading può venire gestito bene, con un attacco che puoi schivare o male. non solo elden ring ha sto problema, tipo la fase due di Genichiro (uno dei miei boss preferiti) non potevo curarmi a media distanza che mi saltava addosso con l'affondo, e per evitare sta roba ho cominciato a curarmi dopo aver schivato o parato nel caso di Sekiro la combo del boss, poi tipo Messmer ha un input reading tra i più puliti di sempre.
i frammenti dell'albero d'ombra servono solamente a incentivare l'esplorazione, come avviene negli ultimi zelda, ed è una meccanica stupenda perché ricompensa chi esplora bene la mappa e trova i segreti.
nessun dlc di nessun souls di consiglia il livello, forse Ariandel lo faceva, ma SOTE si adatta ad ogni livello, tutti verranno schiaffeggiati. per i frammenti è una tua decisione se fare prima il boss o esplorare, e se ne hai di più, meglio è, mentre io che voglio impararmi i boss li faccio per primi pur prendendo qualche frammento per la strada e poi esploro l'area.
esplorare la mappa è la cosa principale che si fa in un open world, non vedo quale sia il problema.
nel gioco base è peggio perché esplorando diventi talmente potente che obliteri il boss, come per esempio Morgott che dovrebbe avere molta più vita.
i frammenti vengono droppati sempre dagli ippopotami, quello nei vasi sbrilluccigano e gli altri li trovi sempre vicino a una statua di Marika. intanto il cup del potenziamento arriva al livello 16. si anche io preferisco il sistema di uograde di Sekiro, non capisco perché non lo abbiano messo in Elden Ring.
la sezione stealt dell'abisso è un bellissimo build up per Midra e un significativo miglioramento delle lanterne d'inverno di Bloodborne.
la parte sud e estremo nord sono troppo vuote, concordo, ma quelle principali sono il top dell'open world, i dungeon principali si sono un po piccoli, ma in quella piccolezza sono molto curati, e il torrione nero è top 3 dungeon di elden ring, quelli piccoli come la catacombe sono un grande miglioramento rispetto a quelle del gioco base.
poi nel gioco base molti boss sono ben fatti, Margit, Godrick, Rykard, l'apostolo sacriderma, Radahn, Morgott, Maliketh, Mohg, Godfrey e anche Malenia (anche se ha problemi) sono tutti bellissimi. più tutti quelli del dlc tranne Gaius e Metyr che sono meh e Radahn che è soggettivo.
Intanto grazie per il commento.
Sul bilanciamento direi che Demon's tutto sommato fa meglio di Elden Ring, dove come dici tu è possibile rompere il gioco e ciò non è per niente sinonimo di un buon bilanciamento (ved. build sanguinamento o certi attacchi in salto, oddio persino il mimic in parte lo rompe eh).
Sul fatto della soggettività c'è poco da dire, siamo pace se a me non diverte e a te sì ma il discorso vale per ogni singolo prodotto sul mercato. Io mi sono limitato a descrivere la mia esperienza (e quella di tanti altri) da veterano dei soulslike.
Purtroppo non riesco più ad apprezzare la direzione presa da from ultimamente e se mi sono lamentato del dlc l'ho fatto perché roba come Lies of P, Wukong e Stellar Blade mi hanno aiutato ad aprire gli occhi sul fatto che from sia indietro in termini di design. La formula è stantia, inutile negarlo, e l'ingresso dell'open world ha aggiunto diverse problematiche (specie relative al level design e all'esplorazione) a una situazione già esasperata di suo.
Per me i combattimenti in stile demon's e dark erano più tattici, ragionati, non uno spam di combo e rollate come qui. Se voglio un action frenetico gioco ad altro, non di certo a un rpg dove i livelli fanno la differenza e il mio pg è un pezzo di legno mentre i nemici si muovono come cavalli impazziti. Converrai con me che è ormai possibile fare paragoni diretti tra i boss di sekiro e quelli di un elden ring, a livello meccanico. E come hai detto anche tu, sekiro avrà sempre i boss migliori. Alcuni, come Gaius, sono presi pari pari da sekiro. L'unica differenza è il giocatore, che in sekiro ha tantissima libertà di movimento e risposta, in elden ring purtroppo ne ha infinitamente meno.
Vorrei tanto trovare certi combattimenti divertenti come hai fatto tu, ma non ci riesco. Per me difficoltà artificiosa non equivale a divertimento, non per forza. E non è detto che per rendere un combattimento divertente debba costringere al trial & error come ormai da prassi from. E ripeto, non è una questione di skill perché ti basta grindare e vinci facile, come ho dovuto fare io con radahn alla fine. Non avevo voglia di imparare a memoria il suo pattern folle con 0,5% di margine d'errore e sperare nel culo di evitare gli AOE.
Quanto vorrei un sekiro 2... si capisce no? :D
@@Zeusexiness anche io preferisco il lineare come Bloodborne o Sekiro e concordo che uno dei problemi di Elden Ring sia che anche una persona non esperta nel genere possa rompere il gioco semplicemente esplorando e utilizzando delle meccaniche che io vedo come easy mode nascosta, ed è per questo che quando mi rigioco elden ring il boss è la prima cosa che faccio, e nonostante ciò finisco comunque di rischiare a fare il culo a Morgott.
il divertimento e la difficoltà di un gioco sono appunto soggettivi e quindi non bisogna prendersela più di tanto con qualcuno a cui non piace il boss design di ER, infatti capisco i tuoi problemi di design in questi boss. per esempio io Sekiro, che ho giocato dopo tutti i souls, apparte l'inizio non era poi così tanto difficile, mi ci sono abituato e ho fatto Isshin maestro e padre Owl in 4 o 5 tentativi perché sono compatibile con il combat system del gioco.
e non sei l'unico a volere un Sekiro 2
Un fratello. Sono cose che penso da 2 anni, 2 anni di insulti..
Ti dirò la mia su From Software, ho giocato diversi giochi con stili di combattimento diversi, quando arrivai a giocare il primo gioco di From, ovvero Sekiro lo apprezzai molto, pure io ritengo che abbia il combat system migliore, ma ero ben consapevole delle problematiche che avevano i suoi giochi, ma un conto è vederle su un video, un conto è viverle, sono due cose molto diverse. Quando giocai a Sekiro pensai "Ok combat system molto tecnico, figo, ma perché ha tutti questi problemi? Com'è possibile che un'azienda tanto osannata non criticano mai i suoi problemi di hitbox ( sebbene Sekiro sia quello più curato probabilmente per le hitbox ), compenetrazioni e quella schifosissima telecamera?" Semplice, divinizzazione, idolatrazione e due pesi due misure come se piovesse. E' completamente folle vedere giochi molto più curati nelle hitbox, compenetrazioni e che hanno una telecamera che capisci tutto quello che succede, ma con il combat system inferiore vengono bistrattati o peggio. Per non parlare della sua ostentata difficoltà artificiosa e, spoiler, pure Sekiro ce l'ha, in diversi punti ha una difficoltà che dire criminale è dire poco, però sei tu che diventi più bravo come giocatore e questo l'ho apprezzo molto, ma l'artificiosità rimane, ma ora arriviamo ad Elden Ring.
Ho amato Elden Ring, lo reputo un capolavoro, ma ha sempre le solite problematiche e ricordiamolo che è da 15 anni che va così, ma hey è From Software, le si perdona tutto :), se l'avesse fatto un'altra azienda giù a spalarle merda :). Boss con combo lunghissime? Delay del tuo personaggio di quando premi il tasto a quando lui fa l'azione? Tracking dei colpi? Boss sempre più veloci e tu sei lento come un cazzo di bradipo con il mal di schiena? Il fatto che dopo che il boss ha fatto la sua combo che finalmente ha finito, inizi a curarti, dopo 1 secondo il boss inizia ad attaccarti di nuovo e l'animazione della cura non finisce in tempo? E in Shadow of the Erdtree è così. E preciso, ho adorato l'espansione, una delle migliori espansioni mai fatte, ma non un capolavoro, non è allo stesso livello di Hearts of Stone, Phantom Liberty o Blood and Wine, neanche lontanamente.
A me i giochi From piacciono, però queste problematiche che non li sistemano da 15 anni ormai io penso di aver trovato la risposta, sono elitisti che non imparano dai loro errori. Io voglio che loro migliorino perché apprezzo i loro giochi, ma il suo fandom è il peggior fandom videoludico al mondo, colpa loro che l'hanno divinizzata e idolatrata. E mi fa sorridere quanta gente crede che From si inventi le cose, quando invece, non ha fatto altro che riproporre cose vecchie nella modernità.
Finisco col dire che la difficoltà se non artificiosa è stimolante e piacevole, ma quando la fai ostentatamente difficile lì diventa un problema e vuoi sapere la cosa grave? La difficoltà artificiosamente difficile è stata normalizzata, da From e dal suo fandom.
Vedo anche io gli stessi difetti ma ci do un peso diverso. Aggiungo un punto che hai forse volontariamente omesso, la storia/trama (non lore) che è praticamente assente tanto che ancora a distanza di tanto tempo nessuno ha minimamente idea del piano di marika fulcro principale del gioco e delle nostre azioni.
Sono abbastanza d’accordo, inoltre estenderei il discorso anche a wukong e lise of p… già bestemmio per il lavoro tutto il giorno… davanti ai vg vorrei rilassarmi e non frustarmi, sta manie dei giochi difficili ha rotto il cazzo
Sulle benedizioni non sono d'accordo. Fino a Messmer ho proseguito senza usare nessuna benedizione trovata. Ed ho iniziato il gioco a livello 150 in ng+
Lies of p nioh.....ok.......
Cosa starebbe a significare questo commento?
i giochi From sono sopravalutati . 🤬🤘P.s essere messo alle strette è una cosa, barare un altra..Non posso perdere un ora, giorno per ogni boss! Non è più divertimento.