Видео

Grazie dell'info, seguo ign italia e tolgo subito il follow.

Amen

...ho 44 anni... C'ero con le prime riviste ed ero bellissime per il giovane me. Oggi a rileggerle resta l'entusiasmo, si, ma ...davvero la fiera della casualità, in un mondo senza internet funzionava così: Era una legittimazione di competenza data soltanto dall'esclusività del loro ruolo :) Oggi è molto meglio , perché come hai detto anche tu: ci sono molte fonti. Non state a pensare a ste robe Woke non woke eccetera eccetera ..son cavolate. Come sempre il mercato lo fa chi compra. Punto :)

Occhio però! Critichi chi riporta notizie false giustamente ma poi riporti la falsa notizia dei 7 milioni smentita da tutte le parte, occhio!!!

Io seguo solo youtuber. Delle varie testate non leggo né guardo niente, neanche quelle italiane. Solo veri appassionati di gaming che ne parlano non solo con competenza ma anche col cuore.

Tu non mi paghi 7 milioni di dollari per rovinare il tuo gioco ! Io infango la tua reputazione. Si chiama mafia.

Io su IGN ho lo solo la mappa di Zelda Totk

Per motivi come questi spero che Forever Winter sia una bomba

The Games Machine ancora esiste ;)

Cazzo, una persona che ragiona! la giornata si è illuminata, c'è speranza allora! E la mia non è ironia, e proprio entusiasmo ritrovato. Wow, complimenti.

Ottimo che canali come il tuo nascano in Italia, dove ancora siamo molto indietro rispetto al resto della piattaforma in fatto di vera critica ludica. Io personalmente ho venduto la mia console qualche mese fa per questi motivi trattati nel video. Aprire la console ogni giorno e trovarmi messaggi woke tra i consigliati, giochi di M venduti a prezzo pieno di una mediocrità travolgente (H.Legacy docet), propaganda vomitevole sputata addosso.. E la ciliegina: 800 euro (più 150) per una console midgen dalle potenzialità risibili. È importante educare i consumatori a non bersi come Cola tutta l'urina che questi porci ci scaricano addosso dal cielo dicendoci sia pioggia. Boicottare è il primo passo. Semmai tornerò un giorno a giocare, dopo 18 anni di gaming continuato, sarà se Nintendo (che ritengo l'unica compagnia ancora sana del mercato) non cadrà anche lei con la Switch 2 e i suoi giochi. Chiaramente nuovo iscritto! Continua così

È dura accettarlo, ma il giornalismo a 360° è da sempre stato per la maggior parte al soldo di chi li finanzia... Tant'è vero che se qualche giornalista underdog cerca di fare una critica o inchiesta seria viene immediatamente zittito o allontanato... Si può trovare un pizzico di oggettività nelle testate indipendenti, ma nel momento in cui anche loro crescono e fanno successo, inevitabilmente ci sarà qualcuno che proverà a corrompere pure loro... Ci dicono che il mercato è in crisi, ma forse sono loro a proporre una formula che non funziona, che va contro quello che il mercato chiede. Per anni ci è chiesti "ma è la domanda a guidare l'offerta, o è l'offerta a influenzare la domanda?" Beh forse ci stiamo finalmente avvicinando alla risposta definitiva: possono cercare di influenzarci quanto vogliono, ma alla fine non piegheranno mai del tutto il gusto personale ai loro voleri... Se una cosa fa cagare, FA CAGARE 😂

Primo tuo video che vedo, complimenti ottima stesura e analisi, sei molto bravo spero tu continui. Hai dato voce a quello che pensavo (pensiamo) ormai da tempo; la cosa bella di internet è che alla fine è un cazzo di fiume in piena, non puoi fermarlo e controllarlo, troverà sempre una maniera alternativa di sfogarsi...

Non è la critica videoludica, è la militarizzazione di qualsiasi cosa. Il gioco è stato iper criticato SOLO perchè cinese; ai cinesi manca una sola cosa per cagarci in testa: IL SOFTWARE. Hanno iniziato coi giochi, a presto.

Iscritto di brutto! Bravo

Ben detto complimenti

Ricordo ancora come se fosse ieri, multi player, regalare 9.4 ad una versione incompleta, imbarazzante, piena di bug e lontanissima dalle promesse di nome CYBERPUNK. Tanto che il gioco "completo" come sappiamo bene, sistemato, concluso, limato etcc.. è uscito SOLO due anni dopo. Come e cosa avesero recensito, lo sanno solo loro. Questo mi è veramente rimasto impresso...

The Games Machine... che ricordi!

Onestamente, se un gioco manca di "ainclusivity" e "daiversiti" trovo che sia un grosso punto a favore. Se voglio politica, mi guardo un dibattito. Quando gioco a un videogioco voglio esser preso dal gameplay, dalla storia, ecc. Voler inserire a forza una visione politica (guarda caso sempre quella, dove "se non la pensi come loro sei -ista") in un videogioco, una serie TV, ecc. a mio avviso è come glassare una torta con del letame

Perché super mario il film non é stato criticato perche bon hanno messo depravati come personaggi? 🤣🤣🤣

la mia strategia è molto semplice; quando un qualunque sito ha dei video embedded (quelli in finestrelle) che partono da soli, oltre a dover accettare robe, cliccare 2/3 volte per chiudere ADV varie, chiudo la pagina.

La critica videoludica, se non te ne eri accorto, era già morta ai tempi di cyberpunk dopo un'agonia di 15 anni. RUclipsr, influencer e le famose "riviste specializzate" non sono critici professionisti e sbaglia il enormemente il pubblico a considerarli come tali. Sono solo degli ultrà, passatemi il termine, dei videogiochi pronti a vendersi a chi offre loro key e "collaborazioni" ed a infamare chi gliele nega. Questo settore è pieno zeppo di cacca e sincermante le opinioni di suddetti personaggi non sono più meritevoli del primo commentatorre a caso su steam o metacritic.

Grazie, mi è piaciuto molto il tuo modo di comunicare, nuovo iscritto!

hai ragione, stavo proprio pensando mentre lo giocavo: “bel gioco, però da come ne parlavano sembrava il gioco del decennio”

Un fratello. Sono cose che penso da 2 anni, 2 anni di insulti..

Wukong ha un livello artistico superiore, oltre ad essere il primo vero titolo della “nuova” gen. Basta guardare il filmato in stop motion alla fine del secondo capitolo per capirne l’altissima cifra stilistica. I suoi difetti sono la necessità di leggere un libro per capirlo, cosa che ai giocatori di oggi non piace, e che non sia open world in un mondo di open world scrausi blasonatissimi. Se i tanto osannati souls son titoli da 9, Wukong merita almeno lo stesso identico voto, e non perché sia un souls, ma per evidenziare i gravissimi problemi della critica videoludica inesistente. Della questione woke e inclusività nel concreto non frega niente a nessuno, per fortuna. E non certo per insensibilità alla tematica, ma perché è un tema che non dovrebbe influenzare nessuna forma di espressione artistica, e non allo scopo di influenzare il business delle recensioni, del meta score, del review bombing etc.

Video molto interessante e analisi corretta secondo me!!! Complimenti

Reject modern gaming , embrace MONKE 🦍

Non mi ha stupito wukong... sarà bello di grafica, ma per il resto ,preferisco di gran lunga god of war ragnarök (che aspetto da 2 anni per pc)... Forse sarà nostalgia per kratos.. non mi è piaciuto nemmeno elden ring (non menatemi😂)

Tanti applausi. Purtroppo questo tristo veleno si sta espandendo in tutti i settori nella nostra era..

Woke, politicamente corretto sono il "nazismo" dell ragione. La. Loro pericolosità è devastante. Medioevo anni bui? No , oggi è il medioevo.

Quale dovrebbe essere la reale differenza tra questo e i giochi usciti in passato??meccaniche7giocabilità leggermente differenti e grafica piu moderna !!! non è che fai cose molto diverse rispetto a ''lies of p'' oppure ''elden ring''...si,ci sono differenze nella meccanica ma alla fine lo stile è quello,non è una vera innovazione...attacchi,schivi,ti curi...ricominci !!! il problema di questo gioco è che lo hanno realizzato dei novellini che hanno fatto le scarpe ai colossi del mercato...di conseguenza devono metterli in cattiva luce perche a nessuno piace la concorrenza...soprattutto quando son piu bravi di te !!! quindi tutto diventa lecito ed infatti vengono usati i topic piu polpolari per provare a snaturarlo in tutti i modi !!!! esempio...stellar blade??che differenze ha rispetto a giochi dello stesso stile tipo devil may cry???? piccole differenze nella meccanica/giocabilità (come wukong e elder ring alla fine) e una grafica piu moderna (e le skin delle tizie mezze nude) PUNTO !!!! è sbagliato parlare di giochi innnovativi,è piu giusto dire che è stato fatto il giusto marketing...per me non offrono nulla di ''innovativo''... infatti sia stellar blade che wukong,non li ho giocati per scelta !!! magari in futuro...saluti !!!!!!!!

Bravissimo, nient'altro da dire👏🏻

fare l'attivista mentecatto in un videogioco è come andare da un concessionario e pretendere che ti faccia una pizza

Una precisazione sul discorso input Reading: in realtà è anche peggio. I nemici non reagiscono all'input dell'hardware, altrimenti lo si potrebbe usare anche a proprio vantaggio, ad esempio premendo la cura in mezzo a un roll per far partire il nemico con quella specifica mossa senza essere effettivamente bloccati nell'animazione di cura. I nemici leggono l'inizio delle animazioni, non la pressione del tasto e reagiscono in un paio di frame. Pura e semplice difficoltà attificiale. Le boss fight sono diventate illeggibili, vedi Rellana che ha combo che variano tra i 3 e i 12 colpi in modo arbitrario e le cancella e riprende quando vuole. Ogni boss è trial and error perché hanno tutti il colpo aoe che colpisce l'intera arena e alcuni li devi rollare, alcuni saltare, alcuni parare, alcuni devi solo correre il più lontano possibile. Quindi una serie di tentativi sono solo per capire come poter schivare un attacco che nella maggior parte dei casi shotta. Open world in cui metà della mappa è filler con praterie deserte. Ma secondo la gente questo è il miglior dlc di sempre. Per me Blood and wine tutta la vita

Tralasciano i commentini politici tuoi messi nella riflessione come i recensori che tanto critichi: -WuKong è un titolo da 8. -Alan Wake 2 ha avuto consulenza da Sweet Baby Inc? Ok ma è un gioco della madonna. Valhalla è un buon prodotto. Non è la consulenza che fa uscire il gioco una merda ma come essa viene ascoltata, non credi? - Misoginia o meno in WuKong il lavoro si è nascosto dietro a Viaggio in Occidente per raccontare quello che cazzo volevano facendo sparire molti personaggi femminili. P.S.: il protagonista del romanzo non è Son Wu Kong.

Video decisamente da condividere, ma non nei social, negli uffici delle testate di critica. PS: il top è stato starfield un gioco vecchissimo, meno che mediocre che ha raggiunto il 9 nelle critiche.

Ti informo che il canale Nelirfatv ha copiato il tuo video parola per parola

Come al solito ogni fazione si prende il diritto di dire alla fazione opposta cosa è giusto e cosa è sbagliato. E tu non fai eccezione a quanto pare. Uguale a tutti gli altri. Invece di creare un dibattito costruttivo si va subito all'attacco insultando, generalizzando l'altra fazione. È sempre così finchè non si finisce per frammentare e creare sempre più nicchie in cui uno vuole e si sente appartenere. Inanzitutto visto vendite etc. si è capito che il voto dato ad un gioco non influisce praticamente niente. Quindi da dove nasce il bisogno di vedere che un gioco che ci piace/non ci piace venga adulato/affossato dalla critica? È soggettivo ed ognuno è libero di cercare quello che vuole in un gioco. Per me i giochi in pixel art nel 2024 meriterebbero tutti un voto 1 perchè non li reputo al passo col tempo, ma non per questo voglio che la pensino tutti come me. Per colui a cui chi piace invece meriterà 10..e allora? Se uno vuole inclusività e diversità nei giochi lasciatelo andarlo a cercare. Se a voi non interessa li comprerete lo stesso. Così come loro non devono andare a giudicare coloro che in un gioco cercano solo dovertimento. Anche nell'arte ci sono estimatori di opere che non hanno nulla a che fare con bellezza/bravura ma solo una ipotetica idea od interpretazione. La banana con lo scotch per qualcuno è una cagata per qualcuno è un capolavoro. Libertà di scegliere senza discriminare chi la pensa diversamente.

Bravo. Complimenti, dimostri una non comune proprietà di linguaggio e capacità di usare la sintassi, che si riflette infatti nell'ordinata ampiezza e profondità dei pensieri veicolati dal tuo linguaggio. Il che mi stupisce perché, scusa se mi permetto, credo che non avrai più di 25 anni. Io sono leggermente più in là, e ho smesso di giocare ai tempi della Play3. Ho comprato la 1 all'uscita da bambino, per capirci. E sì, c'erano le riviste (ricordo PSMania), e sì, erano spesse, fitte e scritte da gente che si capiva era molto compente in ciò di cui scriveva. Riguardo alla critica alla critica (permettimi il gioco di parole), è indubbio che ciò di cui parli (il definire un gioco bello o brutto secondo le nuove ideo-logiche intransigenti del DEI, l'assoluta posizione supina se non farisaica dei cosiddetti "commentatori" accreditati e sempre rintracciabili sul libro paga della big corp di turno) accada. Indubbio cioè fattuale, e per ciò esente da smentita, specialmente quando la smentita è fondata su ulteriori argomenti retorici ed ideologici che mirano a screditare l'idoneità morale di chi critica la critica. Il fatto che si possa e si senta la necessità di intavolare una riflessione del genere financo riguardo la critica ai videogiochi, che pur fatti bene sempre e comunque rimangono prodotti dell'industria dell'intrattenimento, è indicativo di quanto onnipervasivo tale aspetto della succitata dinamica sociale (le strali del nuovo dogma dell'adeguamento all'ideologia PC) sia divenuto. Mi compiaccio che indipendentemente dalle generazioni (anagrafiche dei videogiocatori e computer grafiche dei giochi) ci sia sempre e comunque chi, per fortuna, usando il pensiero, la logica, la vera critica e l'intelligenza possa riuscire a smontare e rifiutare le insulse, vuote, pettegole reclames del pensiero unico di turno. Tu stesso hai fatto notare che per ragioni di aderenza storico-culturale al materiale su cui il gioco si basa, e anche per più semplici ragioni di libertà di espressione artistica degli sviluppatori, molte di queste critiche, che poi diventano inevitabilmente diffamazioni belle e buone, si rivelano per quello che sono, marchette dei giullari di regime. Il discorso inerente al perché tale regime prenda piede, al perché abbia i suoi profeti e i suoi ministri, al perché le persone sentano il bisogno di adeguarvisi, sarebbe più profondo ed esula dal singolo contesto del mondo dei videogiochi. Ma fa riflettere, e perciò scrivo questo, che persino parlando di videogiochi si possa andare un po' più in là e portare all'attenzione un aspetto molto più pregnante ed importante, che riguarda le scelte che le persone, tutte, si trovano oggi costrette a fare in materia di come vogliono vivere, come vogliono parlare, come vogliono agire, come vogliono comportarsi le une con le altre. Fa riflettere, fa un po' tristezza, perché si parla sempre del libero occidente, che poi libero non è, e fa anche un po' spavento, perché la progressione di queste ideologie autocratiche, fanatiche e collettiviste è molto veloce, lo si è visto nella storia, e porta sempre a forme totalitarie di repressione della libertà. Della serie, oggi i videogiochi, domani magari altro, tipo il permesso di circolare o no. Il passo sembra lungo, ma non lo è, e chiunque abbia aperto un libro di storia, non solo del secolo scorso, ma di tutta la storia dell'umanità, dovrebbe saperlo. Ma qui siamo, a parlarne, a discuterne, di nuovo. Il caso dello sviluppatore che fa una battuta sul quanto un personaggio sia sexy o no, non solo mi fa personalmente ridere (che susciti scandalo, visto che all'epoca in cui uscì Tomb Raider, il primo, a pixelloni, immediatamente tutti i bambini maschi iniziarono a vociferare di codici segreti che permettevano, attraverso combinazioni assurde di tasti, di togliere i vestiti a Lara Croft e giocare con lei nuda sulla schermo, ma, altrettanto ovviamente, nessuno si scandalizzò) ma mi porta anche a dire: meditiamo su quanto, nell'era della condivisione totale delle informazioni, sempre e in qualunque circostanza, il confine tra vita privata e profilo pubblico sia letteralmente sparito, cancellato. E' condivisione, o controllo? Controllo poi, nel caso, operato da chi? E perché? E secondo quali modalità e scopi? Anche qui, l'elenco delle ulteriori riflessioni possibili è lungo. Ho guardato la tua video-riflessione per caso, ma sono contento di averlo fatto. Almeno mi rincuora sapere che, nonostante tutto, anche oggi, a queste condizioni, c'è chi sceglie di nutrire l'intelligenza e non delegare l'uso del proprio pensiero a terzi, senza rimpianti. Ciao! Continua così. PS il gioco sembra anche bello.

Purtroppo non è un fenomeno limitato ai videogiochi ma a tutto l'intrattenimento audiovisuale. Basti vedere alcune critiche positive fatte a spazzatura tipo rings of power o the acolyte

continua cosi ,per fortuna ci sono persone come te che dicono le cose come stanno veramente

Mi sembra chiaro che la critica è morta perché si è fatta comprare, vogliamo parlare di chi ha i soldi per comprare tutta quella gente e per fargli fare gli attivisti di ideologie nate in certi FORUM che iniziano con D e finiscono con AVOS?

Esattamente.. Una delusione incredibile. Una UALLERA INFINITA senza alcun senso.. Io appartengo alla terza generazione di videogiochi su pc e alla prima generazione PlayStation : posso tranquillamente affermare che i videogiochi non hanno più alcun senso, oggi. D.

Avendo 20 anni purtroppo non ho avuto la fortuna di "vivere" l'epoca d'oro della critica videoludica quando giravano le testate giornalistiche nelle edicole, ma nonostante ciò un giorno per mera curiosità su ebay ho trovato un lotto di vecchi giornali provenienti da testate famose tipo: giochi per il mio computer e the games machine. Le differenze si vedono benissimo, all'epoca i giornalisti mettevano davvero passione in quello che scrivevano e ti invogliavano con molta curiosità a provare un videogioco. Oggi purtroppo non è più così, si dà troppo spazio agli scandali che accadono nel nostro medium preferito e persino io non riesco a prendere più seriamente nessuno. Ogni tanto capita che guardo le video recensioni di everyeye, multiplayer o spaziogames però per quanto riguarda ign onestamente non meritano nessuna visibilità da me

la maggioranza dei giocatori ne ha piene le scatole solo su internet. alle multinazionali si parla con il portafoglio... e comunque è inutile che vi lamentate se poi comprate la merda tipo bg3 e gridate al capolavoro.

Non gradisco Wukong, ma condivido al 100% il tuo ragionamento. Per questo, senza entrare nei particolari, ho lasciato il giornalismo, disgustato dai "paletti" imposti alle recensioni.

Ottima analisi 👍

Secondo me i canonici 92 minuti di applausi non sono sufficienti

È successo anche con atomic heart purtroppo . Se i giochi validi non sono sotto il controllo totale occidentale vengono diffamati anche se sono ottimi . La maggior parte dei recensori sono corrotti .