È LA FINE per gli influencer?

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  • Опубликовано: 30 янв 2025

Комментарии • 70

  • @ThePassportGirl
    @ThePassportGirl 9 месяцев назад +16

    Vogliamo parlare del femminismo brandizzato? fatto tra l'altro da persone che non sanno nulla della storia del femminismo?

  • @FrancescoGozzo
    @FrancescoGozzo 9 месяцев назад +3

    7:30 sparano nel mucchio davvero, io ho un canale con poco più di 1000 iscritti e sono stato contattato circa un anno fa dalla ByteDance (l'azienda di TikTok) che mi dava l'accesso in beta a un loro nuovo gioco a patto che poi facessi dei gameplay sul canale. Il pagamento in questo caso sarebbe stato l'accesso anticipato al gioco, perchè avrebbe dato l'opportunità di essere uno dei primi canali a poter creare contenuti su quel gioco e quindi attirare pubblico quando sarebbe stato rilasciato. Ho provato il gioco, un gacha becerissimo ambientato nei Forgotten Realms (quindi immagino in collaborazione con Wizard of the Coast e Hasbro, era questo particolare ad avermi attirato inizialmente), ma non sopporto i giochi con meccaniche di gioco d'azzardo volte a creare dipendenza nei giocatori, mi fanno proprio ribrezzo (poi era uno di quei giochi che se mettevi l'opzione automatica si giocava da solo...), quindi ciao ciao ByteDance. Se hanno scritto a me, hanno davvero sparato nel mucchio, non ho idea di come possano avermi trovato, tanto è minuscolo il mio canale XD E parlo di scrittura creativa, non tratto giochi! XD

  • @veronicasantangelo2804
    @veronicasantangelo2804 9 месяцев назад +3

    Come sempre un ottimo contenuto e sono felice di averti scoperta.
    A proposito degli influencer (posto che non seguo particolarmente questo tipo di filone), credo che ci sia stato un momento di frattura tra i creators e i followers dal momento in cui sono cominciate le sposorizzazioni. Precisato che ormai il lavoro del creator dovrebbe essere a tutti gli effetti un lavoro riconosciuto, e che come tale deve essere retribuito in una qualche forma, è anche vero che chi crea contenuti sulle piattaforme lo fa inizialmente per una passione personale in un dato argomento (parlando per me, ho un piccolo canale amatoriale di audiolibri che è nato per passione e non con l'aspettativa di una retribuzione e che tutt'ora non mi dà un centesimo), questo rapporto crea una fidelizzazione con i tuoi followers che ti seguono perché condividono con te le medesime passioni e quindi per loro diventi un punto di riferimento. La fiducia dà al creator un grandissimo potere, tu hai centinaia o migliaia di persone che ti seguono e si fidano di te. Quando cominci a vendere i tuoi contenuti o a farti pagare per quei contenuti, chi ti segue non è consapevole che ciò che stai consigliando non è più il frutto di una tua libera scelta, ma il frutto di una collaborazione economica e questo crea un gigantesco limbo tra ciò che è fiducia e ciò che è marketing. Senza delle regole molto più stringenti e chiare, questa confusione continuerà ad alimentare dei sistemi marci e indegni che a mio avviso possono quasi sfiorare la "circovenzione di incapace", se mi si passa il termine forte. E non basta mettere un hastag microscopico in fondo al tuo contenuto, se è pubblicità lo devi far capire in modo palese e non fraintendibile.

    • @boerosara
      @boerosara  9 месяцев назад +2

      è vero, quello che descrivi è esattamente il problema: nessuno "nasce influencer". Si crea un rapporto con una community che cresce, e che è di natura completamente diversa rispetto a quello tra l'attore di uno spot e il pubblico. Nel momento in cui il progetto inizia a generare entrate economiche di qualsiasi tipo, le cose "cambiano" ed è importante spiegare man mano come cambiano per non generare fraintendimenti. Il fatto che molti queste spiegazioni tendano a non darle, per le aziende è molto "appetibile": si trovano davanti persone disposte a fare uno spot trattandolo come un consiglio da amici. Ma è un modo scorretto...

    • @veronicasantangelo2804
      @veronicasantangelo2804 9 месяцев назад

      @@boerosara Esatto, il grosso problema è quello, anche perché la narrativa degli influencer nasce proprio dall'ambiguità creata nel rapporto tra loro e il loro pubblico, in cui la fiducia è il cardine e lo sbilanciamento dei rapporti, creando questi cortocircuiti dannosi per tutti.

  • @alfredcarignano4257
    @alfredcarignano4257 9 месяцев назад

    11:50 io non dimenticherò mai il video di una youtuber nel periodo in cui andavano le sponsorizzazioni degli abiti cinesi. In pratica tira fuori questa scatola di cinesate e ne parla per circa 15 secondi, dopodiché inizia a divagare parlando di tutt'altro e a un certo punto dice "Ah aspettate che riprendo in mano il pacchetto se no questi capiscono che non sto parlando dei loro vestiti". Penso che descriva perfettamente lo spirito di quelle sponsorizzazioni.

    • @boerosara
      @boerosara  9 месяцев назад +2

      Ahah beh dai quello se non altro è onesto col pubblico. Nel senso che manda in modo inequivocabile il messaggio "non comprate 'sta monnezza, me la sono fatta mandare solo per prendere due spicci."

    • @alfredcarignano4257
      @alfredcarignano4257 9 месяцев назад

      @@boerosara Esatto ahahah, lì l'errore o comunque l'aspetto più imbarazzante/problematico era l'azienda che con queste modalità di "pesca a strascico" chiedeva pubblicità a chiunque, incluse persone che palesemente non erano per nulla nel target.
      comunque scena che ricorderò sempre perché avevo riso mezz'ora.

  • @marichan86
    @marichan86 9 месяцев назад +7

    Sinceramente non mi pare di seguire canali che fanno queste sponsorizzazioni "bastarde", quindi non ho mai provato questo fastidio.... però di gente che sponsorizza il fast fashion ne ho vista parecchia e sono d' accordo che è ora di finirla, di danni ne abbiamo già fatti abbastanza.
    Brava Sara!

  • @ClaRock
    @ClaRock 9 месяцев назад +8

    Mi hai ricordato una creator qui su youtube che ha fatto un video per sponsorizzare i filati e non solo di un app cinese che era appena arrivata in Italia, ho smesso di seguire questa creator perché lei si spacciava per una che si batte a favore dell'artigianato fatto a mano in Italia, e poi mi sponsorizza robaccia cinese. Un minimo di rispetto per chi ti segue. Per lo stesso motivo ho smesso di seguire un canale di geopolitica che si è messo a sponsorizzare gli investimenti su un sito che compra e vende opere d'arte.

    • @carlap4803
      @carlap4803 9 месяцев назад +3

      Io invece ho evitato proprio di iscrivermi da una che, prima chiede il parere della community se accettare o no le sponsorizzazioni della robaccia cinese, cosa che è in aperto contrasto con tutto ciò che predica nel canale (non inquinare, minimalismo , risparmio), poi , nel momento in cui qualcuno le dice di non accettare, si adira , e dice che deciderà lei che fare. Meno male che non ho mai perso tempo a dirle la mia opinione.

    • @ClaRock
      @ClaRock 9 месяцев назад +2

      @@carlap4803 mamma mia, che poi ho notato che alcune creators se osi criticarle apriti cielo.

    • @silvialongo3265
      @silvialongo3265 9 месяцев назад +1

      @@carlap4803 credo di aver capito di chi parli 🤭😂

  • @eleonorapilloni8017
    @eleonorapilloni8017 9 месяцев назад +11

    Ciao Sara... hai fatto benissimo ad arrabbiarti quando ti hanno proposto i pasti sostitutivi. Ma come hai detto tu, loro fanno pesca a strascico. Quasi sicuramente non hanno nemmeno mai visto la foto della persona a cui hanno mandato la mail. Per un periodo c'era stato un mezzo scandalo riguardo questi prodotti, eppure sono tornati alla ribalta. Ti bombardano meno di prima, però continuano a venderli. E la gente continua ad abboccare, purtroppo.

    • @boerosara
      @boerosara  9 месяцев назад +8

      Penso anch'io che non ci abbiano manco guardato, ma è una cosa terribile. Se vendi prodotti del genere hai una grossa responsabilità sulla comunicazione...

  • @LaDivaDelTubo
    @LaDivaDelTubo 9 месяцев назад +6

    La foto al mare l’ho fatta io 😅

    • @boerosara
      @boerosara  9 месяцев назад +1

      Ahah oddio è vero! A Celle!

  • @silvialongo3265
    @silvialongo3265 9 месяцев назад +3

    Mi sei apparsa in home oggi per la prima volta e da fruitrice ossessiva di yt ho talmente apprezzato il tuo contenuto e la tua onestà intellettuale, che tornerò sicuramente.

  • @kukuviza5403
    @kukuviza5403 2 месяца назад

    Già anni fa, seguendo alcune blogger, non mi piaceva molto di come queste mescolassero nello stesso post la loro vita personale con il prodotto che pubblicizzavano (pur fatto tutto secondo le regole). Anche io avrei preferito ci fosse una separazione molto più netta dei contenuti, perché già, come dici tu, tra lettori e creatori non c'è la stessa distanza che c'è in una pubblicità normale. Sarebbe come se un giornale, anziché avere il box articolo e vicino il box pubblicitario, mettesse nell'articolo anche la pubblicità: "il presidente X, vestito con marca Y, ha incontrato il ministro tal dei tali e insieme si sono diretti alla conferenza viaggiando sull'auto di marca Z." Una commistione che, anche laddove la pubblcità fosse segnalata, renderebbe al lettore più difficile la separazione tra le cose, anche emotivamente.

  • @alicegaiba
    @alicegaiba 9 месяцев назад +4

    Ho adorato tutto e a questo proposito volevo proporti una collaborazione:
    La mia azienda vende pulitori di orecchie per elefanti ed essendo il tuo un canale che parla di storytelling, mi sembra perfetto per promuoverli.
    Fammi sapere cosa ne pensi 😆

  • @manuelcostanzo4422
    @manuelcostanzo4422 9 месяцев назад +3

    Bellissimo video, ti ho ascoltata con molto piacere.

  • @inchiostroevinile
    @inchiostroevinile 9 месяцев назад

    Argomento molto interessante. Ironia della sorte, subito dopo il tuo discorso sulle aziende di fast fashion è partita la pubblicità del noto marchio cinese😂 Non ridevo così da quando nel mezzo del podcast Il dito di Dio di Trincia è partita la pubblicità della Costa 😮

    • @boerosara
      @boerosara  9 месяцев назад

      Ahahah quando le scimmiette di Google non capiscono il contesto 💜

  • @maurov6861
    @maurov6861 9 месяцев назад

    il problema sono gli utenti, in 20 anni che navigo in rete non mi sono mai fermato a guardare un'influencer. A volte capita su contenuti politici/economici, ma li sgami subito ;)

  • @giuffy9070
    @giuffy9070 9 месяцев назад

    Allora a parte il fatto che sotto il tuo video ci stava una pubblicità "dimagrisci in fretta con la keto" ma poi hai ragione su tutto, io dipingo miniature e volevano farmi pubblicizzare occhiali da sole 😅

  • @Alternis98
    @Alternis98 9 месяцев назад

    Non sai quanto mi irrita vedere gli influncer che fanno sponsor di cose che non c'entrano niente con i loro contenuti. Peggio ancora quando fanno sponsor su cose che palesemente non usano. Un'altra cosa che mi irrita, nel campo di influncer che parlano di videogiochi, sono le sponsorizzazioni one-shot (una live o un video singolo) su giochi di serie che il creator non ha mai giocato. In questo caso il problema non è tanto lo sponsor in se, ma l'influencer che non si informa un minimo sulla serie a cui appartiene il gioco e quindi spara cavolate, tipo dire che una certa meccanica è nuova, quando magari non è vero, o paragonarla a una meccanica di un gioco moderno, con cui però non c'entra nulla. Per farti un esempio, ho visto gente sponsorizzare Pikmin 4 dicendo che le grotte erano nuove e simili ai sacrari di Zelda Breath of the Wild. Peccato che le grotte ci stavano già in Pikmin 2 e non c'entrano una mazza con i sacrari di Zelda, tra l'altro uscito molti anni dopo Pikmin 2. Cosa ancora più fastidiosa sono le live sponsor "numerate". Una one shot, ovvero una live sola su un gioco, può avere senso perché magari può suscitare interesse in chi guarda o anche a chi sta giocando il gioco, che magari senza sponsor non lo avrebbe mai acquistato. Ma ci sta un'azienda cinese molto famosa che, ogni tot di tempo, chiede di fare un certo numero di live sponsor su un gioco. A un creator ne aveva commissionate 16. Ora, spiegatemi il senso di una persona che si guarda 16 live di un gioco che palesemente lo streamer non continuerà alla fine dello sponsor. Soprattutto un gioco con una storia!

  • @Starseed_katrin
    @Starseed_katrin 9 месяцев назад

    La ragazza del video della piattaforma l’avevo vista e infatti c’ero rimasta! Ma è stato tutto così veloce che non mi ricordo neanche chi fosse..

  • @Indiefb
    @Indiefb 9 месяцев назад

    Ricordo che anni fa, sarà stato il 2016, un personaggio molto famoso americano ha fatto una sponsorizzazione che all'inizio però sembrava una confidenza, uno sfogo, un annuncio con tanto di lacrime. Il web l'ha criticata duramente, e la persona in questione e il brand avevano fatto una figura di cacca.

  • @kleodianahysi100
    @kleodianahysi100 9 месяцев назад

    Buonasera E la seconda volta che ti vedo sei bravissima e di buon esempio 🙏💜

  • @catiatati7159
    @catiatati7159 9 месяцев назад +3

    CENTO MINUTI DI APPLAUSI!!!!!!!!!

  • @LunaArgentata9112
    @LunaArgentata9112 9 месяцев назад

    La tua risposta a quell'azienda sui pasti sostitutivi non solo era giustissima, ma dovrebbe essere la risposta di TUTTI!
    ed invece c'è chi da agio a ste aziende di emme di vendere Bibitoni , tisane dimagranti, pasti dimagranti, creme dimagranti ecc
    Lo squallore assoluto!
    Nemmeno si vergognano sti influencer
    La salute è importantissima

  • @mariagraziapellegrini7083
    @mariagraziapellegrini7083 9 месяцев назад

    Video molto interessante e illuminante. Grazie!

  • @Freinkie
    @Freinkie 6 месяцев назад

    il 90% dei creator non dicono quando ci sono sponsorizzazioni. Parlo di giochi, hardware, carte pokemon e ca**ate simili.

  • @berryfly1469
    @berryfly1469 9 месяцев назад +1

    Nessuno si ricorda di Nicole oallado che sponsorizzò credo dei pennelli trucco senza averli mai provati e tutte le ragazze che acquistarono da quel sito vennero derubate, pagarono per non ricevere mai il loro ordine e il sito dopo un po' spari totalmente dal web! Scorretta e schifoso! Però poi continuiamo a seguire quella persona arricchendola e ci dimentichiamo della truffa

  • @Bherf
    @Bherf 9 месяцев назад

    Questa cosa mi ha dato uno schiaffo al cervello che ci ho messo qualche ora ad elaborarla: ma che cazzo siamo tornati nel 2010?

    • @boerosara
      @boerosara  9 месяцев назад

      Ahah quale nello specifico?

    • @Bherf
      @Bherf 9 месяцев назад

      @@boerosara in generale la storia delle aziende che sparano nel mucchio e propongono sponsorizzazioni assurde oltretutto a gente che non c'entra niente col loro prodotto

  • @IlariaVolpini
    @IlariaVolpini 9 месяцев назад +1

    Ciao Sara! Sono d’accordo su tutto quello che hai detto, e per quanto riguarda la tua etica devo dire che ti ammiro molto. Volendo aimè fare una riflessione cinica, però, mi verrebbe da dire che se privassimo l’influencer marketing dello storytelling, secondo me, verrebbe meno tutta la potenza del settore, nato proprio perché le persone si erano stancate della pubblicità nuda e cruda della televisione, dove c’erano attori pagati, spazi pagati e confini ben chiari. Io credo che semplicemente a lungo andare entrerà nel meccanismo degli acquirenti vagliare e tralasciare tutta la pubblicità degli influencer, come una sorta di assuefazione di massa, come è avvenuto con la televisione. Ciò non significa che non debba essere regolato il settore, ovviamente.

    • @boerosara
      @boerosara  9 месяцев назад +1

      Però sai, penso che quell'aspetto rimanga. Nel senso che la forza dello storytelling del creator si può utilizzare anche in modo "corretto": mi vengono in mente tanti esempi virtuosi di persone di cui guardo volentierissimo anche gli spot in apertura video perché sono supersimpatici, e la persona ci mette "del suo" nel raccontare il prodotto, rimanendo nel proprio stile ma senza fare leva su niente di (dal mio punto di vista) manipolatorio o scorretto...

  • @pierre931
    @pierre931 9 месяцев назад

    grazie per avere fatto chiarezza per come vanno le cose a me povero mortale....sono completamente d accordo con te, nelle cose ci vuole rispetto e responsabilita.non ho mai amato i furbetti

  • @elenabite4953
    @elenabite4953 9 месяцев назад

    Ciao, volevo commentare al riguardo dell' inserire dei piccoli spot adv nel flusso del discorso....se sono un qualcosa di inerente, e se inseriti appunto nel discorso in maniera molto armoniosa, senza interruzioni, o stacchi netti, a me personalmente non disturba. Penso che il creatore del contenuto ha forse unito due piccioni con una fava, il parlare di un argomento che gli sta a cuore e guadagnare nel frattempo qualcosa, aiutando una azienda che ritiene valida. Detesto gli spot aggressivi, per cui se c'è un adv di 20 secondi, ben amalgato, che mi può effettivamente interessare, se ho deciso di guardare un video su un determinato argomento... why not?

    • @boerosara
      @boerosara  9 месяцев назад +1

      Eh, il problema lì è che molti spettatori non si renderanno conto che si tratta di uno spot, proprio perché viene inserito nel discorso in maniera fluida e armoniosa, senza specificare a voce che è una sponsorizzata. Quindi si convinceranno che il creator stia promuovendo spontaneamente un prodotto con cui si è trovato/a bene, e saranno più incentivati ad acquistare quel prodotto, senza tenere conto del fatto che l'opinione del creator non è una "vera opinione" ma un intervento pagato.

    • @elenabite4953
      @elenabite4953 9 месяцев назад

      Si è vero quello che dici, però mi è capitato di guardare altri video al riguardo, di alcuni creator che si "difendevano" da questa accusa di sponsorizzare solo per soldi. Cioè loro dicevano che non è vero che parlano di un prodotto solo perché pagati, ma anche perché loro credono in quel prodotto, lo usano, e si sentono di consigliarlo realmente. Perché sanno di metterci la faccia, e non vorrebbero che fosse collegata ad un prodotto scarso, non valido, o potenzialmente dannoso. Ovviamente però immagino che non abbiano tutti dei solidi principi morali e che un follower, fidandosi di quella persona che segue, sia portata a fidarsi anche del prodotto che sponsorizza...che l'influenzer lo usi o meno. Ma ripeto, ho visto video di alcune ragazze che dicevano di accettare collaborazioni con aziendi di prodotti che a loro effettivamente piacciono

    • @boerosara
      @boerosara  9 месяцев назад +2

      Anche non volendo mettere in discussione la loro buona fede (sicuramente per alcune è vero, per altre no), l'equivoco resta: se sei pagato per promuovere qualcosa non ne parlerai nello stesso modo, né con la stessa frequenza, con cui parleresti di un altro articolo che ti piace altrettanto. Si tratta di uno spot: è giusto dirlo per evitare ambiguità.

    • @elenabite4953
      @elenabite4953 9 месяцев назад

      @@boerosara si... è che forse, data l'epoca in cui viviamo, si dà per scontato che sia uno spot, perché si è superata la fase di sperimentazione iniziale dei creator, e nessuno parla più di un prodotto solo perché gli va e gli piace....almeno, che io sappia. Però è sbagliato darlo per scontato effettivamente

    • @alfredcarignano4257
      @alfredcarignano4257 9 месяцев назад

      @@elenabite4953 il problema è che quando ci sono soldi e sponsorizzazioni di mezzo, non ci saranno mai opinioni imparziali perché non fa proprio parte dell'accordo. è possibile che i creator che pubblicizzano un determinato prodotto o azienda lo ritengano valido, certo, ma così come è possibile che Antonella Clerici pensi veramente che l'MD sia un buon supermercato. la differenza è che quella della Clerici è una pubblicità e tutti lo sanno, nessuno si illude che sia un suo consiglio genuino su dove fare la spesa.

  • @usmirules
    @usmirules 9 месяцев назад

    🔥

  • @alessandrew82
    @alessandrew82 9 месяцев назад

    Io credo che il problema non parta da Chiara Ferragni alla quale attribuirei più che altro la mazzata finale.
    Tutto credo si sia originato dalla truffa gossippara diel #PratiGate / #Pratiful con #MarkCaltagirone... Quel caso ci ha insegnato a non fidarci più di nessuno perchè se si arriva a tirare di mezzo dei bambini con l'inganno di "farli partecipare ad un casting", figurati dove si può arrivare.... Caiser: lì gli hanno fatto recitare la parte di un presunto sebastian malato di Cancro quind, dopo quella vicenda, a cosa dovremmo credere ancora? Il mondo dello spettacolo fa schifo DA VEDERE mi sa molto di più che da vivere; poi chi ha la coscienza pulita ed un fegato abbastanza saldo da poter fronteggiare le situazioni affrontandole al meglio, si salva; tutto il resto è senza rispetto... e, di fatti, nel caso di Chiara Ferragni, cosa c'era come elemento? La Truffa, i bambini malati di Cancro, Fedez, la loro relazione, la spettacolarizzazione del matrimonio, la spettacolarizzazione della malattia, fedi nuziali che compaiono e scompaio, la magistratura, gli avvocati... Sai che io penso che anche in quella famiglia non ci sia niente di vero? Per me sono tutti attori, non si sono mai sposati e tutto finirà nel nulla come nella vicenda di Pamela Parti, Mark Caltagirone, Eliana Michelazzo, Simone Coppi, pamela Perriccolo e company... tutto finto ne più e ne meno ed, in quanto tale, come nel caso del gate della souvrette del bagaglino, tutto si smorzerà nel nulla... facendo perdere di credibilità anche alla magistratura che si sarebbe prestata per una pagliacciata a sfumature pink-dark!

  • @mariagloriadefelice228
    @mariagloriadefelice228 9 месяцев назад

  • @Anto_81
    @Anto_81 9 месяцев назад

    Ma speriamo

  • @mimi5769
    @mimi5769 9 месяцев назад

    Sei una grandissima Sara

  • @alessiotocci2183
    @alessiotocci2183 9 месяцев назад +1

    Sempre sul pezzo, Sara. È un immenso piacere seguirti ❤️

  • @annalisatesta4499
    @annalisatesta4499 9 месяцев назад

    Quello che dici non fa una piega, addirittura direi ovvio se non sguazzassero tutti in questa scorrettezza legalizzata

  • @antoniovoto
    @antoniovoto 9 месяцев назад +1

    sempre interessante.vado fuori tema -come ci dicevano i professori a scuola-. fai un bel video sulle imbarazzantissime immagini con gesù cristi e cani vari, create -in maniera dozzinale-con l'intelligenza artificiale sui gruppi per sessantenni da buongiornissimo caffè? ci fai fare due risate?

    • @boerosara
      @boerosara  9 месяцев назад

      Ahahah adorerei ma non ne frequento, non ho la materia prima :D

    • @antoniovoto
      @antoniovoto 9 месяцев назад

      @@boerosara su Facebook ne è tutto un fiorire.

  • @Artalia8
    @Artalia8 9 месяцев назад

    I tuoi capelli sono monocromi (scrisse dopo 10 minuti in cui si è chiesta cosa ci fosse di diverso) 🤔😳😲😰😱

    • @boerosara
      @boerosara  9 месяцев назад +1

      Ahah in realtà le punte sono ancora più chiare, ma sopra ho fatto tutto un monocromo viola scuro scuro!

  • @VideoQuerz
    @VideoQuerz 9 месяцев назад +1

    Eeeeh, quanto tempo ho passato qua sopra, ho riconosciuto tutti i brand da te citati 😅 (e anche alcuni creator mi sa che li ho visti passare anche io )
    Comunque hai ragione, è un ricatto emotivo notevole l'utilizzo delle sponsorizzate cosí come lo hai descritto, specie per certi temi, poi in realtà è talmente diffuso che non ci faccio più nemmeno caso, anche perché francamente se i primi minuti di TUTTI i video sponsorizzati di RUclips iniziassero col Marchettone sarebbero molto meno efficaci e verrebbero saltati a piè pari, per fare un esempio "virtuoso" ma almeno con me poco efficace, come Tinti e Rapone all'inizio di Tintoria, che credo di non aver mai sentito i primi 7 Minuti di ogni puntata...

    • @boerosara
      @boerosara  9 месяцев назад

      A me personalmente non dà fastidio, se sono proprio di fretta salto il pezzettino (ma non credo che questo infici lo spot, nel senso che comunque sono stata "sottoposta" a quello sponsor, l'ho visto, pur magari saltando il pezzo: l'obiettivo dell'azienda è onestamente raggiunto :D).