Non ci sono nè ci sono stati una trasmissione o un film che mi abbiano tenuto concentrato per la sua intera durata. Ancor più senza ricostruzioni cinematografiche; l'unica è Indagini aperte, complimenti vivissimi. Il Mi piace e l'iscrizione al canale sono venute spontanee la prima volta che ho guardato un suo video.
BUONASERA MAX💙 anche io mi AUGURO il vostro CANALE possa crescere siete i MIGLIORI x chi si interessa di CRONACA NERA e in particolare del delitto di SIMONETTA CESARONI💜🌹con il sempre bravissimo IGOR PATRUNO che ho imparato in questi anni ad apprezzare x i suoi LIBRI e x le sue molte partecipazioni a trasmissioni che si occupano dell argomento sviscerato in ogni DIREZIONE ascolto ORA con molto interesse le argomentazioni espresse dal dott.FRANCO POSA NOTTE a tutti anche a chi sta'dietro le QUINTE❤
@federicopizziolo4988 beh la sorella ha detto che quel giorno è andata al lavoro con una cartellina...forse aveva un colloquio visto che non era regolarmi assunta...sicuramente sperava in un contratto in regola
@@federicopizziolo4988sono d accordo con lui invece è stata convocata in quell' ufficio..non ci sono segni di lotta ne altro ..anzi forse lei si è pure seduta su quel tavolo ..infatti è stata aggredita subito appena ha respinto il suo interlocutore..il tavolo ha subito un colpo sicuramente
Salve a tutti, è la terza volta che guardo questo video, mi tiene incollata ogni volta!!!! Spero che farete un altro video insieme al prof. Posa. Vi faccio tantissimi complimenti per questi approfondimenti e mi auguro di vetro cuore che presto si possa scoprire l'identità del mostro che ha ucciso la povera Simonetta 🙏🙏🙏🙏
Buongiorno a tutti , io penso che Simonetta non sia stata rincorsa nel corridoio ma piuttosto che l'assassino era gia' nell' ufficio, una persona a lei conosciuta che con titolo puo' stare in ufficio, dopodiché viene chiamata con una scusa e lei ha raggiunto quella stanza senza pensare che in questo ci fosse la sua fine😢
è chiarissimo che l'omicida è una persona rassicurante e per bene, un esponente della Roma Bene. Simonetta lo ha fatto entrare per questo. E del resto lei non ha gridato perché è svenuta, è stata colpita alla testa. E poi lui ha fatto quello che ha fatto sul suo corpo.
@@marizan6300ok, ma entri in una stanza che ha delle finestre verso l'esterno. In quel caso ti affacci e urli fuori. Nessuno ha sentito urlare. Per me è stata aggredita all'improvviso, senza che se lo aspettasse. E aggiungo: se l'assassino fosse un aiag sarebbe uscito imbrattato di sangue a meno che non fosse nudo anche lui durante l omicidio.
Pietrino Vanacore ha ripulito la scena del crimine dopo l'omicidio commesso da suo figlio Mario (chi altro avrebbe potuto aiutare se non il figlio), le chiavi dell'appartamento con il nastrino in dotazione dell'AIAG che ci facevano in portineria?
A cosa servono le domande quando chi le pone sembra avere già le risposte E non sa porsi in comunicazione Lasciamo perdere dai Tutto l'interesse verso il caso non è da riferirsi ad un'attenzione alla povera ragazza. È strumentalizzazione!
E possibile che gli ematomi sulle creste iliache siano stati causati da una pressione contro una scrivania, durante un tentativo di approccio sessuale violento?
Grande trasmissione come sempre, ma mi auguro che il grande Igor riesca a convincere Antonella Pesce Delfino per prendere in mano tutte le carte, comprese quelle del dottor Posa, secondo me con tutte queste informazioni la criminologa può davvero fare un gran lavoro mai fatto prima.
Mi chiedevo quanto di una personalità di un soggetto possa essere associato all analizi dell azione omicidiaria analizzata....ad esempio mi è sempre rimasto impresso l approccio mostrato in più occasioni dal Caracciolo Di Sarno....è una mia impressiine
Mario Vanacore era entrato nell'appartamento dell'AIAG pensando fosse vuoto per fare delle telefonate interurbane portando con sè l'agendina lavazza del padre, ed è andato sulla destra nella stanza numero 1, a quel punto Simonetta avendo sentito entrare qualcuno e non presentarsi nella sua stanza numero 4 (entrando a sinistra in fondo) si è presentata nella stanza numero 1 dove l'assassino dava le spalle alla finestra perchè era seduto per telefonare e chiaramente Simonetta entrando dava le spalle alla porta
Secondo il professor Posa la prime pugnalate vennero inferte al viso quando la vittima era ancora in piedi. Da questa ipotesi derivano diverse considerazioni interessanti: • Il sangue fuoriuscito dal corpo doveva essere abbondante se non ci fu il calo pressorio repentino compatibile con l’ipotesi “classica” della prima pugnalata al cuore o comunque dopo che la vittima era stata tramortita con un forte pugno al viso; • Se ammettiamo che l’assassino attuò la pulizia della scena del crimine allora rimase, per quanto detto sopra, nell’ufficio almeno 45 minuti; • Se attribuiamo al killer anche il posing del corpetto allora abbiamo un problema a giustificare alcuni tempi e alcune ipotesi consolidate; • L’assassino per avere la meglio sulla vittima utilizzò l’arma, colpendo il viso per primo, questo ci porta a dire che non era un uomo con una forza fisica importante (non un adone di 1.90 m per 100 Kg che ti solleva con una mano…) e che le terribili ferite inferte erano il frutto dell’utilizzo di un’arma molto penetrante più che di una forza brutale; • Se sono vere le considerazioni sopra esposte, l’assassino non era un uomo di esperienza, ma piuttosto un soggetto giovane; • L’assassino aveva delle turbe psicologiche/psichiatriche importanti anche se appariva normale e innocuo; • Si trattava (tratta perché è ancora vivo) di soggetto territoriale nel senso che aveva un punto d’appoggio nel comprensorio di via Poma (ufficio, abitazione o parente che abitava nel palazzo). Se tutte queste cose dovessero essere vere allora l’assassino era un soggetto veramente a portata di mano nei primi anni delle indagini e tutto quello che è venuto dopo sono solo delle sovrastrutture che ci hanno allontanato sempre di più dalla verità. Per sgombrare il campo da qualsiasi dubbio voglio dire che non mi riferisco ai due nomi che recentemente sono stati fatti nell’ambito delle indagini della Procura e dei carabinieri.
esatto. Uscito con comodo quando tutti i portieri si erano rientrati nelle loro case, si è fatto la doccia a casa del parente. Quadra tutto. Quadra anche come molestatore telefonico educato e cordiale. L'unico per cui il vanacore, per mezzo del parente, si è fatto "complice" ripulendo la scena.
I soggetti sottoposti ad interrogazione da parte degli inquirenti NON Presentarono Tracce di ferite,tagli e quan altro .Lo stesso R.Busco si spogliò nudo in Caserma ... Completamente Estraneo...Idem x gli stessi Vanacore ,Pietro e Mario.L assassino si ferì su ciò non vi è alcun dubbio . Sarà stato sporco di sangue della povera vittima e del suo stesso...La mia idea è che l assassino Era uno stanziale...
Beh, però mi paiono questionabili sia la certezza del'affermazione che se l'assassino colpì inizialmente al viso allora questo significherebbe che non era un individuo grande e grosso (e perché mai la stessa azione non potrebbe averla fatta un uomo massiccio e alto? Cosa lo vieterebbe?), sia la certezza dell'affermazione secondo cui se era mingherlino allora era un giovane (ma perché, non esistono 50enni, 55enni, 60enni mingherlini?). ---- Anche la possibilità di rifugiarsi in un luogo sicuro all'interno del palazzo, se ovviamente avrebbe aiutato tantissimo l'omicida, tuttavia non è detto debba esser presa come un dato certo, perché potrebbe essere stata surrogata dall'intervento d'un favoreggiatore/-trice chiamato/a telefonicamente e che avesse portato ricambi d'abito, etc., svignandosela poi furtivamente da una delle vie d'uscita alternative che quel complesso immobiliare pur aveva.
Buonasera, grazie per i vostri video sempre precisi e approfonditi. Qualcuno si è posta questa domanda: l'assassino potrebbe aver assunto sostanze di tipo eccitatorio? Anche questa eventualità può orientare le indagini.
Non ho inteso se l'approccio illustrato dal prof. Posa per individuare il profilo del colpevole sia attuabile anche in Italia considerando la necessità di diverse figure professionali collaboranti, il tempo e le risorse necessarie, e la pletora di cold case di cui la giustizia italiana brulica.
Abbiamo trovato una vecchia serratura Kassel.Abbiamo fatto qualche piccolo esperimento.Se si inserisce la chiave nella toppa e chiudi a 4 mandate dall interno,ma non posizioni la chiave come dovrebbe...chiunque dall esterno potrebbe entrare ugualmente...Ora non saprei se la serratura dell A.I.A.G.fosse lo stessa,ad ogni modo andrebbe verificato,forse.Grazie.🌺
L'architetto, all'epoca 88enne e bisognoso che Pietrino Vanacore la notte dormisse da lui per badarlo, dunque ancora camminava autonomamente, sì da scendere a portare dolci in dono?
Sulle ante dell armadio alla sx del corpo di simonetta furono avvistate tracce ematiche da brandeggio.Quindi la vittima era in piedi non si è accasciata nell immediatezza dei primi colpi.
Capire chi ripose il corpetto sul ventre della vittima è fondamentale. Mi spiego meglio. Se si ammette che la perizia Ballabio è corretta (si tratta del massimo esperto di computer Data General) allora la dinamica omicidiaria iniziò alle 17.40 circa. Dato che il corpetto non era sporco di sangue, questo significa che venne adagiato circa 45 minuti dopo e si arriva quindi alle 18.15 - 18.20. Abbiamo sempre detto che Vanacore scoprì il cadavere della vittima prima di andare in ferramenta e siamo alle 18.00. Quindi c’è qualcosa che non torna nei tempi dell’azione post-omicidiaria se si ammette che quel posing fu opera dell’assassino. Quale di queste ipotesi è più probabile? • Vanacore e l’assassino si incontrarono nell’ufficio AIAG? • Simonetta venne uccisa prima? Se si mette in discussione la bontà della perizia Ballabio? • Il corpetto venne adagiato da soggetto diverso dall’assassino?
Mia personale opinione: - Non credo che i viaggi dal ferramenta siano compatibili con una scoperta di un cadavere in un arco di tempo così breve. - Non metterei in discussione la perizia Ballabio - Sul corpetto non saprei. O adagiato più tardi, oppure adagiato dopo aver ripulito il corpo?
@@SuperDriver07 la mia domanda è funzionale a capire (ma forse non lo sapremo mai) se le dua catene causali sono indipendenti o correlate. Nella prima ipotesi abbiamo i comportamenti e le azioni dell'assassino indipendenti da quelle di chi entrò nell'ufficio AIAG prima che arrivasse Paola Cesaroni. Nella seconda ipotesi qualcuno aiutò l'assassino. Negli ultimi anni (1/2 anni) la prima ipotesi è diventata maggioritaria,
attenzione: adagiato almeno 45 minuti dopo l'intervenuto decesso non significa necessariamente proprio 45 minuti dopo. Sulla perizia Ballabio direi che siamo sicuri al 99% cosi come sul gruppo ematico dell'omicida, A.
Alle ore 18.OO Pietrino Vanacore e Nicolino Grimaldi erano entrambi in ferramenta,ma Pietrino Vanacore quel pomeriggio andò prima dal fisioterapista poi dal ferramenta da (solo la prima volta) x poi ritornare appunto alle ore 18 ... con l altro portinaio N.G.
@@YAMAgirl1000 Ma perché, uno ad agosto non può aver bisogno di fare qualche lavoretto fai-da-te? C'è una regola per cui ad agosto è proibito causa troppo caldo?
Io credo che l assassino sia ancora in vita..e che ci stia guardando e sentendo.Suggestione,sensazione.Ad ogni modo la mia personale idea è che l assassino arrivò in ufficio da solo, in modo pacifico,ma dopo arrivò una seconda persona che.., a mio umile parere è attualmente viva e ci ... (segue).Mario e Pietrino Vanacore ,il dr.Avv.F.C.D.S.,il( povero Raniero Busco), Federico Valle Col Delitto non c entrano( NULLA ).Ovviamente ci sono altri soggetti innocenti ,ma Uno ++++ Sono i Colpevoli,uno è deceduto, il secondo è ancora in vita.Forse.Grazie.
Ciao Sandra secondo me quella discontinuità sul capezzolo credo o se creata durante la colluttazione con l’assassino o può essersi creata anche i giorni precedenti cosa di cui Simonetta poteva essere consapevole o inconsapevole!
@@paolotosatti2623 Ciao Paolo,in questo caso tutto è possibile,di certo sappiamo che l ha Massacrata e non ha ancora pagato.Se noti bene il capezzolo noterai come una sorta di schiacciamento come se fosse stato strizzato ad ogni modo se si fosse trattato di un morso avrebbe riportato almeno una lesione livida ,un abrasione,ma ciò è assente quindi Non può essere stato/appunto un morso,manca l (opponente) ed ecc.Grazie,nulla si può escludere facciamo solo ipotesi.Il Prof.Scienziato F.P.ci ha 'Illuminato'.Qualsiasi assassino che agisca con un arma bianca o la lascia sulla scena del Crimine o la porta via ,non esiste che perda tempo a Pulirla e riporla ,ma non l avrebbe fatto neanche il pulitore ,troppi rischi ,troppo tempo. Avrebbe fatto prima a Farla sparire...⭐🌟⭐
@@sandraferrari7817io l'ho vista la foto e sembra escoriazione da coltello bruciato e messo sopra..o comunque leggera abrasione ma non sembra asportazione di tessuto
@@sandraferrari7817io penso che leggermente è stata trascinata e poi colpita una seconda volta cambiando posizione ..l'ha spostata leggermente perché forse era più centrale il corpo e ha chiuso la porta con mano sporca .. comunque si vede che hanno pulito e bisogna vedere se ha pulito tutta la stanza
Sarebbe davvero interessante avere la possibilità di vedere le foto degli ematomi sul cingolo pelvico di cui parla il Dottor Posa, non per una spettacolarizzazione del dolore ovviamente, bensì per far in modo che più persone possibili vedano con i propri occhi di cosa si sta parlando e magari anche involontariamente possano dare una chiave di lettura su come siano stati prodotti. Chiaramente bisognerebbe avere il benestare della famiglia che nel caso non ci fosse sarebbe del tutto comprensibile. ❤️
Chissa se qualcuno ha la certezza di chi è stato veramente. Aldila delle mille ricostruzioni di esperti polizia ecc qualcuno avrà trovato la verità, se pur scomoda
Quindi è ipotizzabile che la vittima stesse scappando, e che l'assassinio, rincorrendola ,abbia sferrato il primo forte colpo ,con la mano dx,sulla tempia dx della vittima,facendola accasciare a terra.
Ascoltando il Prof.Posa e vedendo elementi e foto mi permetto di azzardare un'ipotesi..l'inizio dell aggressione potrebbe aver avuto una dinamica nella quale inizia la colluttazione Simonetta scivola/cade e costretta pancia a terra..l aggressore si siede su di lei per bloccarla causando gli ematomi sul bacino compresso a terra, nel contempo con le mani blocca le braccia (ematomi sui tricipiti) infine per tramortirla afferra la testa per sbatterla a terra (ematomi zigomo e orbita) ma nel afferrarla per i capelli l aggressore non si accorge del mollettone rompendolo e ferendosi con esso nella foga del gesto..il corpo viene girato successivamente.
Ma per trent'anni ci hanno detto che l'arma del delitto fosse un tagliacarte, ora stiamo scoprendo delle notizie diverse..ma come vengono fatte le indagini?Boo, complimenti a voi.
Davvero puntata straordinaria, ricca di spunti, resto però dubbioso sul corpetto, perchè non credo sia stato poggiato dall' assassino e questo per un motivo abbastanza semplice: il corpetto era immacolato, senza tracce di sangue, quindi se fosse stato l'assassino a poggiarlo sul corpo, avrebbe dovuto attendere un bel po' di tempo (almeno 30-40 minuti) in modo tale che il sangue coagulasse. Ora, pur non potendo escludere tale ipotesi, ritengo sia improbabile che un assassino rimanga così a lungo all' interno della scena del crimine, così come ritengo improbabile che sia tornato in un secondo tempo per poggiare il corpetto.
A proposito di deduzioni effettuate attraverso l' osservazione delle fotografie, ricordiamo l' ipotesi del medico Carella Prada che immaginò l' arma del delitto, ovvero, tagliacarte ... E ' ben diverso il metodo di lavoro di oggi, ben spiegato dal professore
L’assassino era già dentro mi sembra che su questo punto ormai ci siano pochi dubbi,come non ci sono sul fatto che la scena del crimine sia stata alterata in più riprese.
Era già dentro QUANDO? ----- (A): Quando Simonetta, ignara, arriva, inizia a lavorare, telefona, poi l'assassino, non resistendo più a starsene celato nelle stanze d'archivio, esce, lei lo vede, urla, lui l'aggredisce (ma allora come la mettiamo col fatto che il corpetto non ha squarci creati dall'arma, che lei non ha fibre tessili nelle ferite, e che dunque era già nuda o seminuda al momento dell'aggressione?)..?? ---- (B): Oppure quando, avendo sin lì simulato una situazione tranquilla ed essendo entrato col consenso di lei (vuoi facendosi aprire da lei, vuoi con le chiavi proprie ma comunque senza provocare per il momento ancora alcuna reazione da parte della ragazza, amcora tranquilla), inizia poi a virare verso le richieste sessuali, le minacce, l'aggressione? **** Chiedo, perché non sono mica due cose analoghe, eh?, e perché gli scenari che ne verrebbero fuori, sono profondamente diversi a seconda del caso (a titolo personale, dico che io allo scenario A non ci credo...).
C'era un soggetto dipendente Aiag che aveva l'autorizzazione a sostituire Carboni e Caracciolo durante la loro assenza, potendo occuparne l'ufficio. Quello di Carboni, appunto. Conoscere tutti i dettagli magari sarebbe meglio. Inutile girarci intorno. E' molto probabile , quindi, che chi ha ucciso Simonetta era già dentro l'ufficio e occupava la stanza del direttore.
Sono d'accordo. Ho già espresso lo stesso dubbio. Il porco assassino era già dentro e la aspettava nell'ufficio di Carboni. Ecco perché è stata uccisa lì.
@@cristinabentivogli9197 ma secondo me arrivo dopo le cinque penso che se fosse arrivato prima di Simonetta nell’ ufficio Simonetta sarebbe stata uccisa prima e non avrebbe potuto inserire le informazioni dentro il computer
@@paolotosatti2623 no.potrebbe essere una strategia dell'assassino. L'ha fatta,lavorare per inserire i dati e dopo l'ha chiamata nell'ufficio. Lei ignara.che ci fosse qualcuno.gia' Sono ipotesi ovviamente altrimenti perché Simonetta sarebbe dovuta andare nella stanza di Carboni?. L'assassino sapeva che lei doveva arrivare alle 15 16 per lavorare. Io non credo assolutamente che lei abbia aperto la porta a qualcuno. Oppure aveva un appuntamento allora le cose cambiano. Comunque non si saprà mai purtroppo la verità. Un massacro terribile .
Non riesco a convincermi della dinamica come se la immagina Max Parisi... Chi ci impedisce invece di pensare a tutt'altra dinamica, un qualcosa del tipo: --- A): Sono ambedue già in quella stanza, l'aggressione NON è partita altrove e poi lei fuggita lì...; --- B): Lui sta fra l'uscio della stanza e lei, chiudendole la strada; --- C): L'ha indotta o costretta a spogliarsi (il reggiseno però non se lo è ancora tolto); --- D): A un certo punto, lei (forse lui s'è accostato, spostandosi dalla porta?) crede d'intravvedere una possibilità di fuga, e si slancia in direzione dell'uscio; --- E): Ma l'uomo (era comunque pur sempre più vicino all'uscita della stanza rispetto a lei?), più lesto, si mette spalle alla porta (forse l'aveva già chiusa prima, forse la chiude ora dandole una spinta) e pertanto la via di fuga è ancora preclusa; ---- F): Simonetta, alla disperata, tenta un qualcosa, colpisce l'uomo, gli fa del male (forse gli assesta una ginocchiata nel testicoli? Boh!); ---- G): Lui si piega per il dolore, ma ancora continua a mantenere le spalle alla porta e la via di fuga è pertanto ancora sbarrata. Lei tenta qualcos'altro ancora (tenta di darle una ginocchiata nei denti? Boh!), lui, infuriato per via del dolore, riesce comunque a rimettersi dritto e allunga le mani; ---- H): Lei, per cercare di schivare un colpo, si tira leggermente indietro e volge di lato il volto, fors'anche il corpo, ma le arriva il colpo, forte, al viso. Si ritrae verso il centro della stanza; ---- I): Lui --- reso pazzo di furore per il dolore e per essersi sentito colpire, fors'anche sotto effetto di qualche sostanza eccitante (cocaina?) --- la raggiunge (dettaglio aggiuntivo: forse le sbatte anche i fianchi contro il bordo della scrivania -- domanda; quant'era alta, essa? E la ragazza a che altezza da terra le aveva, le creste iliache? -- Comunque questo "frame" non è un particolare irrinunciabile, per questa ipotesi di ricostruzione), lei, barcollando si trova ora più o meno nel punto dove poi giacerà cadavere: --- J): Lui LA PRENDE PER I CAPELLI (dal dietro?), in un istante in cui lei, barcollando, è rivolta viso alla finestra, le tira leggermente indietro il viso e le infligge i primi colpi nella zona dell'occhio. E lei s'accascia: --- K): dopodiché prosegue come da filmato. In una tale ipotesi, verrebbe spiegato il perché e il percome della posizione di lei rivolta verso la finestra ma contemporaneamente della non riuscita della fuga. ---- Cosa c'impedisce di pensare a una dinamica così? Chi glielo garantisce, a Max, che l'assassino stava tra la finestra e Simonetta anche prima che lei fosse a terra? Il Professor Posa non gli ha mica dato certezze su questo...
@@YAMAgirl1000 A parte il fatto che io Netflix non lo guardo quasi mai (non fosse stato per mia moglie e nostra figlia, manco avrei fatto l'abbonamento), ma, venendo più nel concreto: cosa sarebbe, di preciso, che ci dovrebbe convincere in modo DIMOSTRATO e convincente che non fu un'aggressione sessuale? Sentiamo, sentiamo...
@@grantottero4980Avete un condizionamento secolare dove appena vedete una donna spogliata subito vedete 'sesso'. Ecco cosa devi sentire. Vediamo se mi cancellano anche questo ...
@@YAMAgirl1000 Mi sembra che tu abbia dei pregiudizi generalizzanti coi quali tendi a buttare in un calderone tutti gli altri, presumendo (a torto) degli altri che tutti abbiano dei pregiudizi generalizzanti coi quali detti altri tendono a buttare tutto in un calderone.
Ma le ferite sul corpo della povera Simonetta presentavano o no tracce di fibre dei vestiti? Chiedo, perché questo potrebbe darci indicazioni sul fatto se, al.momento dell'aggressione, fosse ancora vestita o già nuda. A loro volta, da queste due diverse constatazioni, potrebbero derivare delle riflessioni sulla dinamica del delitto.
@@GiuseppeFaro Pareva di ricordar così anche a me, in effetti... Allora questo ha una sua pregnanza, nel condurre ad escludere alcune ipotesi: ad esempio quella dell'aggressione improvvisa e senza "preliminari" da parte d'un ladro o altro soggetto piombato lì all'improvviso. ---- Se Simonetta era già nuda, questo significa che o stava per accingersi a un rapporto sessuale consenziente (ma io questo non lo credo), che era un po' la tesi dell'accusa ai tempi della croce tirata addosso a Raniero Busco (ripeto che non è la tesi a cui io creda), o si trattava di una svestizione piùo meno fatta pacificamente alle viste d'un rapporto, diciamo così, "un po' consenziente ma anche un po' no" (mi spiego meglio, la ragazza potrebbe aver cercato in un primo momento di rassegnarsi a un rapporto, sebbene non da lei desiderato, per via di minacce ricevute o lusinghe fattele di assunzioni al lavoro, etc., e però poi, sul più bello, essersi resa conto che proprio non se la sentiva ed aver tentato di tirarsi indietro, cosa che potrebbe avere scatenato la rabbia dell'assassino), oppure (terza alternativa) essere stata costretta a spogliarsi controvoglia perché già a quel punto sotto diretta minaccia d'un arma, anche impropria... Sono tutte ipotesi che comunque hanno in comune il presupposto d'una interazione, d'un dialogo (anche se non all pari) fra vittima e carnefice. Ipotesi che mal si conciliano con quella del ladro casualmente già dentro e che sbuca dal suo nascondiglio in una delle stanze d'archivio con lei che urla e lui che allora l'aggredisce e ne nasce magari una colluttazione col ladro che s'incattivisce per qualche colpo ricevuto...
@@grantottero4980 l' ipotesi che Simonetta si sia spogliata sotto minaccia è da escludere, a mio avviso, per la posizione nella quale Simonetta si trova al momento dell' aggressione: Simonetta ha di fronte l' assassino MA questi non le sta sbarrando la via di fuga (porta) anzi è quest' ultimo ad essere in una posizione che non gli permette via di fuga avendo alle spalle la finestra e davanti Simonetta. Insomma sono a posizioni invertite.
@@gattaflusio7720 Ma mica è detto che quella fosse la posizione a inizio aggressione fisica. O se ci fosse stato tutto un movimento, anche una colluttazione dinamica, nello spazio tra porta della stanza e posizione finale?
@@grantottero4980 per come ha descritto l’aggressione il professor Posa (colpo all’emivolto destro con le gambe che si afflosciano lentamente e Simonetta che cade) direi che quella è la posizione dell’aggressione. Colluttazione non ce ne è stata visto che Simonetta non presenta segni difesa. Lo dice anche Posa: si è passati da una situazione tranquilla alla furia omicida.
Domenico,perdonami,hai dimenticato che l architetto C . Valle alle ore 17poco meno ,poco più portò un dolce alla famiglia Vanacore fu consegnato nelle mani di Pietrino V.Un omaggio al figlio M.V.arrivato da Torino in tarda mattinata.In questa storia gli orari sono precisi fino ad un certo punto.Grazie.
@@YAMAgirl1000 Giusto! È quello che dico anch'io! Vabbè che QUEL tagliacarte no, ma allora un altro tagliacarte? Nessuno si sbilancia su un'alternativa. Io ho chiesto: "potrebbe essere stata una penna o una matita?".. nessuna risposta. Ma dunque che? Qualcosa sarà pur stato...
@@grantottero4980Infatti. Poi hanno deriso Carella Prada per aver sostenuto che l'arma del delitto fosse un tagliacarte senza aver visto quello della Sibilia, ma non battono ciglio quando altri negano sia stato un tagliacarte, senza aver preso in esame altri tagliacate OLTRE quello della Sibilia. Due pesi due misure. chissa' perche' qualcosa pesa piu di un'altra....
Ma secondo me non è stato chiesto il tabulato telefonico, il capello o capelli che aveva in mano non sono state repertate e quindi perse, più tutte le manchevolezze degli inquirenti, secondo me sapevano chi era l'assassino, sicuramente un pezzo grosso, molto grosso, che magari arrestandolo avrebbe magari divulgato notizie molto compromettenti, allora è stato protetto e si è puntato su cpri
Capriespiatori, mi riferisco al Vanacore e al Valle, ricordando però che Vanacore e famiglia erano in qualche legati al delitto, sicuramente come complici.
@@rellabergonzi4289 ma li purtroppo la famiglia può fare la richiesta, però ci sono due problemi, il primo è che la magistratura ti deve autorizzare, secondo le unghie non sono state protette contro la contaminazione, quindi mettiamo l'esempio che si trovi un DNA riconducibile ad un dipendente aiag, l'avvocato difensore può smontare tutto dicendo che quel DNA ci è finito li per la mano che ha sfiorato il pavimento dove il dipendente è consueto transitare ogni giorno per lavoro, un po come il DNA di busco, trovato in grandi quantità su l'intimo di Simonetta, dove si smonto' tutto perché due giorni prima avevano avuto un rapporto sessuale.
A proposito del nuovo protocollo do autopsia psicologica, non potrebbe essere utile filmare e trascrivere le interviste per poi analizzarle attraverso sistemi di intelligenza artificiale per vedere se ci sono informazioni che fino ad ora sono sfuggite?
Certo che occhi, naso o tempia, genitali sono i punti più deboli, e polmoni bucati non fanno urlare. Sembra aver colpito punti studiati, strano raptus. Un raptus di un esperto.
1 Simonetta riceve il pugno sopra l'orecchio , è così violento che gli rompe il muscolo a ventaglio e provoca emorragia . 2 Simonetta si flette sulle ginocchia per evitare di cadere, per qualche secondo, poi cade. 3L' assassino prende il tagliacarte GRANDE (1, 8 ML di larghezza )si mette su di lei, pensa un attimo prima che la furia omicida lo colga del tutto, e da la prima coltellata sulla fronte ma capisce che non penetra, sferra la seconda nell'occhio sinistro, ma gli scivola il tagliacarte dentro sino all'osso e non penetra.Capito l'andazzo passa alle parti molli ed al quarto corpo inflitto nel collo sferra il colpo mortale, e continua ad infliggere colpi a triplette perchè è andato in overkilling e non capisce più nulla, soltanto RABBIA, FORZA ENORME, E TRIPLETTE VELOCI. 4 Terminerà il massacro dopo circa 3 / 4 minuti 😣
@@marizan6300 infatti, esattamente così,l'ha fatto volontariamente, un uomo così truce da provocare uno shock alla povera Simonetta trapassandogli la sclera dell'occhio mentre era ancora viva. Avrebbe voluto arrivare al cervello per ucciderla, ma l'osso dietro l'ha impedito.😣
Ma gli ematomi sulle sacro iliache anteriori non può derivare da un gioco erotico, che poi magari è finito male? Magari lui non ha avuto un erezione e magari Simonetta si è messa a ridere o ha fatto qualche battuta ed ha scatenato la furia omicida, sempre ipotizzando un inizio di rapporto sensuale consenziente.
Certo, Simonetta ha pensato bene di intrattenersi in giochi erotici in un ufficio, che tra l’altro non era neanche il suo, sapendo, tra l’altro, che sarebbe potuto arrivare qualcuno dell’aiag. Inverosimile.
@@francifra3803 comunque se avesse messo le chiavi dentro la serratura interna nessuno poteva entrare, poi la sera ci lavorava solo lei, e ricordiamo che era nuda o quasi, il corpetto specialmente era pulitissimo, poi sono ipotesi, niente di più, perché sicuramente è stata accoltellata senza vestiti, altrimenti il corpetto sarebbe stato intriso di sangue, poi sarebbe stato difficile farla spogliare sotto minaccia perché poteva urlare e magari qualcuno l'avrebbe sentita, ripeto sono tutte ipotesi.
@@francifra3803 che bisogno c'era allora di portare via i vestiti? Perché allora non ha portato via anche le scarpe? E il corpetto? Poteva coprire le ferite addominali con qualcos'altro. È un caso dove si possono fare migliaia di ipotesi, ma nessuna certezza.
si può avere riscontro della telefonata di berrettini a baldi....della telefonata cesaroni berrettini l'unica testimone è proprio la bverrettini (e il marito...)
@@g.f.6769 Per essere più precisi : Simonetta telefona alla L.B,(pare che avesse risposto il figlio), sicché la sign.Berrettini telefona a sua volta alla dr.A.Baldi,ma rispose il marito S.S.alquanto seccato...Berrettini telefona a Simonetta dettando il codice x l inserimento delle note.Stop.Altro non sappiamo.
@@sandraferrari7817quello che voglio dire è che di questo giro di telefonate l'unica che può essere testimoniata è quella fatta alla baldi. Ma potrebbe essere che la berrettini abbia finto di aver ricevuto una chiamata da Simonetta. È questo giro di chiamate che definisce ora della morte e ora degli alibi
Non credo a quel giro di telefonate. Inventarsi quelle chiamate serviva a collocare in casa un certo personaggio che, invece, era in ufficio. Ripensate a come è stata raccontata la dinamica delle telefonate. Tizia che chiama Caia che chiama Sempronia che sta riposando con Tizio. Coinvolgere questi soggetti era cruciale.
@@YAMAgirl1000 Ha ragione,non abbiamo la certezza che ciò Avvenne .Se la signora L.B.Volesse 'aggiungere 'o togliere qualcosa Sarebbe molto meglio...Anche al Cospetto di 'Dio'...C è una famiglia che giustamente non Avrà mai Pace... Ciò non toglie che la signora possa essersi sbagliata con gli orari.Capita a tutti.
@@grantottero4980 Ma si,qualcuno un tempo ipotizzò che Simonetta sarebbe stata colta di sorpresa da una terza persona che sarebbe entrata all improvviso nella stanza del dr.C.Carboni cogliendo la ragazza e un altro soggetto a chiacchierare e che quindi questa terza persona (Donna); avrebbe aggredito Simonetta all impazzata e forse uno dei due soggetti rimase ferito durante l aggressione.Io Dissento da questa congettura ,resto dell idea di un assassino '..single'.Grazie.
Forse è venuta a conoscenza di cose che non doveva sapere. Non credo una persona sola potesse convincere Vanacore a stare zitto. Uno si spaventa se è circondato, altrimenti prova a reagire.
@@irisdavid7448 Ma via, se i servizi segreti avessero cose scottanti da occultare le lascerebbero in giro in delle stanze d'ufficio dove di mattina gira parecchia gente e di pomeriggio si sa che si è autorizzata (con tanto di chiavi) ad andarci una ragazza che è poco più che una praticante esterna? --- E oltretutto, se questi genii avessero da ammazzarla, neanche fosse un agente disertore del KGB a conoscenza di tutte le trame occulte, invece di farlo alla innocentina simulando un incidente stradale o un'aggressione per la strada, lo farebbero proprio lì dentro, dove ne montò un caso nazionale e in tal modo anche cani e porci vennero a sapere che dentro quel palazzo c'erano appartamenti utilizzati dai servizi?
Credo proprio un qualcosa a sfondo sessuale! Probabilmente un rifiuto da parte della ragazza che ha scatenato poi l'ira, ma dopo 34 anni è impossibile trovare chi è stato
@Barbara-sx8kjNon c'e' traccia di liquido seminale, anche a voler ipotizzare un rapporto non riuscito. Nulla di sessuale appare in questa scena. Purtroppo gira la vulgata del maschio predatore e non se ne esce. Infatti guardate a che livello siamo arrivati: accusare il soggetto piu' estraneo che piu' estaneo non si può, Mario Vanacore.
E speriamo Max che sia ancora vivo e che si senta talmente braccato ultimamente intendo e appunto tramite queste trasmissioni da avere la percezione fisica materiale di essere finalmente scoperto tanto da fargli ricordare gli ultimi 34 anni come il peggiore degli incubi ....
Buona domanda, perché mi pare che su questo punto gli esperti non abbiano mai chiarito e, anzi, abbiano fatto sempre confusione. Anche sulla mano utilizzata (ad esempio: se ho la vittima di fronte, un ematoma su questo o quel lato del viso può far pensare all'utilizzo d'un braccio, da parte mia, che ovviamente sarà diverso se io ho sferrato un manrovescio o un ceffone col palmo della mano o un pugno. E anche il lato colpito del viso che potrebbe sembrare difficile da raggiungere per quel dato mio braccio -- se la vittima mi sta davanti in posizione frontale -- , non lo sarebbe più, anzi mi verrebbe a tiro, se la vittima, cercando di sottrarsi, in quel momento si fosse mossa e mi si presentasse "di fianco"). ---- E anche la questione "colpo assestato con una mano / assestato aiutandosi con un corpo contundente" dovrebbe possibilmente essere chiarita una volta per tutte...
Domanda ingenua forse . Dato che il.professore ha escluso il.tagliacarte come arma del delitto, l'assassino allora potrebbe essere entrato prima di Simonetta nell'appartamento sapendo che lei quel giorno doveva lavorare. L'ha aspettata con l'intenzione di ucciderla con l'arma che aveva con se' . Quindi il.mostro è del giro dell'Aiag. Povera ragazza.
Ma potrebbe anche essere entrato solo con l'intenzione di farle delle richieste sessuali. L'arma (impropria, magari) potrebbe averla avuta con sé anche solo perché partito con l'intenzione, EVENTUALE E IN SUBORDINE, di minacciare la ragazza se avesse fatto resistenza. Inoltre, chiarito che l'arma non era QUEL famoso tagliacarte della Sibilia, vorrei sapere se esistono altrettante certezze che non fosse un qualche altro oggetto arraffato in quegli uffici e poi portato via.
![FNAF Into the Pit has A LOT of Unused Graphics | LOST BITS [TetraBitGaming]](http://i.ytimg.com/vi/6YhZCRdipl4/mqdefault.jpg)
Non ci sono nè ci sono stati una trasmissione o un film che mi abbiano tenuto concentrato per la sua intera durata. Ancor più senza ricostruzioni cinematografiche; l'unica è Indagini aperte, complimenti vivissimi. Il Mi piace e l'iscrizione al canale sono venute spontanee la prima volta che ho guardato un suo video.
Bravissimo Prof.Posa, grazie Igor e Max, puntata davvero ben realizzata !!!!!
BUONASERA MAX💙
anche io mi AUGURO il vostro CANALE possa crescere siete i MIGLIORI x chi si interessa di CRONACA NERA e in particolare del delitto di SIMONETTA CESARONI💜🌹con il sempre bravissimo IGOR PATRUNO che ho imparato in questi anni ad apprezzare x i suoi LIBRI e x le sue molte partecipazioni a trasmissioni che si occupano dell argomento sviscerato in ogni DIREZIONE ascolto ORA con molto interesse le argomentazioni espresse dal dott.FRANCO POSA NOTTE a tutti anche a chi sta'dietro le QUINTE❤
Il prof Posa é un vero luminare. 😍
Lui si...
ho sempre creduto che Simonetta sia stata “convocata” nell’ufficio, oggi più che mai
E hai sempre creduto male, mi dispiace
@@federicopizziolo4988e come è andata allora? Dicci
@federicopizziolo4988 beh la sorella ha detto che quel giorno è andata al lavoro con una cartellina...forse aveva un colloquio visto che non era regolarmi assunta...sicuramente sperava in un contratto in regola
@@federicopizziolo4988sono d accordo con lui invece è stata convocata in quell' ufficio..non ci sono segni di lotta ne altro ..anzi forse lei si è pure seduta su quel tavolo ..infatti è stata aggredita subito appena ha respinto il suo interlocutore..il tavolo ha subito un colpo sicuramente
Salve a tutti, è la terza volta che guardo questo video, mi tiene incollata ogni volta!!!! Spero che farete un altro video insieme al prof. Posa. Vi faccio tantissimi complimenti per questi approfondimenti e mi auguro di vetro cuore che presto si possa scoprire l'identità del mostro che ha ucciso la povera Simonetta 🙏🙏🙏🙏
Buongiorno a tutti , io penso che Simonetta non sia stata rincorsa nel corridoio ma piuttosto che l'assassino era gia' nell' ufficio, una persona a lei conosciuta che con titolo puo' stare in ufficio, dopodiché viene chiamata con una scusa e lei ha raggiunto quella stanza senza pensare che in questo ci fosse la sua fine😢
senza il minimo dubbio!! una persona che scappa va verso la porta d'uscita, non si infila in una stanza (la cui porta tra l'altro non appare forzata)
@@g.f.6769 infatti, corretta osservazione
è chiarissimo che l'omicida è una persona rassicurante e per bene, un esponente della Roma Bene. Simonetta lo ha fatto entrare per questo.
E del resto lei non ha gridato perché è svenuta, è stata colpita alla testa.
E poi lui ha fatto quello che ha fatto sul suo corpo.
@@g.f.6769 se la porta è sbarrata dalla presenza dell'aggressore, no.
@@marizan6300ok, ma entri in una stanza che ha delle finestre verso l'esterno. In quel caso ti affacci e urli fuori. Nessuno ha sentito urlare. Per me è stata aggredita all'improvviso, senza che se lo aspettasse. E aggiungo: se l'assassino fosse un aiag sarebbe uscito imbrattato di sangue a meno che non fosse nudo anche lui durante l omicidio.
Io penso che potrei ascoltare il professor Posa per ore ed ore senza mai stancarmi…veramente complimenti. Altissima qualità!!!!
È molto chiaro e preciso. Un piacere ascoltarlo.
Pietrino Vanacore ha ripulito la scena del crimine dopo l'omicidio commesso da suo figlio Mario (chi altro avrebbe potuto aiutare se non il figlio), le chiavi dell'appartamento con il nastrino in dotazione dell'AIAG che ci facevano in portineria?
Video interessantissimo! Complimenti al Dott. Posa competente senza avere in tasca le verità assolute come, invece, ha qualcun'altro! ❤
Questa ricostruzione è tanto affascinante quanto agghiacciante. Povera ragazza...
Potreste fare un'altra puntata con il Dr. Posa? Le domande ancora da porsi sono tantissime.
A cosa servono le domande quando chi le pone sembra avere già le risposte
E non sa porsi in comunicazione
Lasciamo perdere dai
Tutto l'interesse verso il caso non è da riferirsi ad un'attenzione alla povera ragazza.
È strumentalizzazione!
E possibile che gli ematomi sulle creste iliache siano stati causati da una pressione contro una scrivania, durante un tentativo di approccio sessuale violento?
Sicuramente è stata spinta verso il tavolo ..ci sono le cose spostate.. sicuramente quel tavolo ha ricevuto un colpo di capisce dalle foto
Se si facesse un autopsia ora sull’ cadavere non sarebbe una cattiva ideea
Davvero molto interessante. Grazie.
Grande trasmissione come sempre, ma mi auguro che il grande Igor riesca a convincere Antonella Pesce Delfino per prendere in mano tutte le carte, comprese quelle del dottor Posa, secondo me con tutte queste informazioni la criminologa può davvero fare un gran lavoro mai fatto prima.
Concordo 100x100
Mi chiedevo quanto di una personalità di un soggetto possa essere associato all analizi dell azione omicidiaria analizzata....ad esempio mi è sempre rimasto impresso l approccio mostrato in più occasioni dal Caracciolo Di Sarno....è una mia impressiine
Riaprire l’indagine è doveroso🙏🏻
Mario Vanacore era entrato nell'appartamento dell'AIAG pensando fosse vuoto per fare delle telefonate interurbane portando con sè l'agendina lavazza del padre, ed è andato sulla destra nella stanza numero 1, a quel punto Simonetta avendo sentito entrare qualcuno e non presentarsi nella sua stanza numero 4 (entrando a sinistra in fondo) si è presentata nella stanza numero 1 dove l'assassino dava le spalle alla finestra perchè era seduto per telefonare e chiaramente Simonetta entrando dava le spalle alla porta
Voi due come sempre bravissimi, eccezionale il professore
Peccato che le dirette siano così brevi,gli argomenti richiedono molti approfondimenti
Secondo il professor Posa la prime pugnalate vennero inferte al viso quando la vittima era ancora in piedi.
Da questa ipotesi derivano diverse considerazioni interessanti:
• Il sangue fuoriuscito dal corpo doveva essere abbondante se non ci fu il calo pressorio repentino compatibile con l’ipotesi “classica” della prima pugnalata al cuore o comunque dopo che la vittima era stata tramortita con un forte pugno al viso;
• Se ammettiamo che l’assassino attuò la pulizia della scena del crimine allora rimase, per quanto detto sopra, nell’ufficio almeno 45 minuti;
• Se attribuiamo al killer anche il posing del corpetto allora abbiamo un problema a giustificare alcuni tempi e alcune ipotesi consolidate;
• L’assassino per avere la meglio sulla vittima utilizzò l’arma, colpendo il viso per primo, questo ci porta a dire che non era un uomo con una forza fisica importante (non un adone di 1.90 m per 100 Kg che ti solleva con una mano…) e che le terribili ferite inferte erano il frutto dell’utilizzo di un’arma molto penetrante più che di una forza brutale;
• Se sono vere le considerazioni sopra esposte, l’assassino non era un uomo di esperienza, ma piuttosto un soggetto giovane;
• L’assassino aveva delle turbe psicologiche/psichiatriche importanti anche se appariva normale e innocuo;
• Si trattava (tratta perché è ancora vivo) di soggetto territoriale nel senso che aveva un punto d’appoggio nel comprensorio di via Poma (ufficio, abitazione o parente che abitava nel palazzo).
Se tutte queste cose dovessero essere vere allora l’assassino era un soggetto veramente a portata di mano nei primi anni delle indagini e tutto quello che è venuto dopo sono solo delle sovrastrutture che ci hanno allontanato sempre di più dalla verità.
Per sgombrare il campo da qualsiasi dubbio voglio dire che non mi riferisco ai due nomi che recentemente sono stati fatti nell’ambito delle indagini della Procura e dei carabinieri.
esatto. Uscito con comodo quando tutti i portieri si erano rientrati nelle loro case, si è fatto la doccia a casa del parente. Quadra tutto. Quadra anche come molestatore telefonico educato e cordiale. L'unico per cui il vanacore, per mezzo del parente, si è fatto "complice" ripulendo la scena.
I soggetti sottoposti ad interrogazione da parte degli inquirenti NON Presentarono Tracce di ferite,tagli e quan altro .Lo stesso R.Busco si spogliò nudo in Caserma ... Completamente Estraneo...Idem x gli stessi Vanacore ,Pietro e Mario.L assassino si ferì su ciò non vi è alcun dubbio . Sarà stato sporco di sangue della povera vittima e del suo stesso...La mia idea è che l assassino Era uno stanziale...
Pensi a Federico?
Beh, però mi paiono questionabili sia la certezza del'affermazione che se l'assassino colpì inizialmente al viso allora questo significherebbe che non era un individuo grande e grosso (e perché mai la stessa azione non potrebbe averla fatta un uomo massiccio e alto? Cosa lo vieterebbe?), sia la certezza dell'affermazione secondo cui se era mingherlino allora era un giovane (ma perché, non esistono 50enni, 55enni, 60enni mingherlini?).
---- Anche la possibilità di rifugiarsi in un luogo sicuro all'interno del palazzo, se ovviamente avrebbe aiutato tantissimo l'omicida, tuttavia non è detto debba esser presa come un dato certo, perché potrebbe essere stata surrogata dall'intervento d'un favoreggiatore/-trice chiamato/a telefonicamente e che avesse portato ricambi d'abito, etc., svignandosela poi furtivamente da una delle vie d'uscita alternative che quel complesso immobiliare pur aveva.
@@peppebrown7247
Ma se davvero si pensasse a lui, allora perché mai Simonetta avrebbe dovuto aprirgli?
illuminante! voglio giustizia per Simonetta 🙏
Ascolterei il prof.Posa all’infinito
Se l'assassino l'ha spogliata, come credo fermamente, sicuramente l'ha sistemata come a lui più conveniva.
Buonasera, grazie per i vostri video sempre precisi e approfonditi.
Qualcuno si è posta questa domanda: l'assassino potrebbe aver assunto sostanze di tipo eccitatorio? Anche questa eventualità può orientare le indagini.
Non è affatto peregrina (al contrario: è interessante) questa domanda... 👍
Non ho inteso se l'approccio illustrato dal prof. Posa per individuare il profilo del colpevole sia attuabile anche in Italia considerando la necessità di diverse figure professionali collaboranti, il tempo e le risorse necessarie, e la pletora di cold case di cui la giustizia italiana brulica.
Estremamente interessante.
Abbiamo trovato una vecchia serratura Kassel.Abbiamo fatto qualche piccolo esperimento.Se si inserisce la chiave nella toppa e chiudi a 4 mandate dall interno,ma non posizioni la chiave come dovrebbe...chiunque dall esterno potrebbe entrare ugualmente...Ora non saprei se la serratura dell A.I.A.G.fosse lo stessa,ad ogni modo andrebbe verificato,forse.Grazie.🌺
Grazie
MI sa che ne sapremmo di più con una seduta spiritica
Chiamiamo Prodi
L'architetto, all'epoca 88enne e bisognoso che Pietrino Vanacore la notte dormisse da lui per badarlo, dunque ancora camminava autonomamente, sì da scendere a portare dolci in dono?
Sulle ante dell armadio alla sx del corpo di simonetta furono avvistate tracce ematiche da brandeggio.Quindi la vittima era in piedi non si è accasciata nell immediatezza dei primi colpi.
43:18
Capire chi ripose il corpetto sul ventre della vittima è fondamentale. Mi spiego meglio.
Se si ammette che la perizia Ballabio è corretta (si tratta del massimo esperto di computer Data General) allora la dinamica omicidiaria iniziò alle 17.40 circa.
Dato che il corpetto non era sporco di sangue, questo significa che venne adagiato circa 45 minuti dopo e si arriva quindi alle 18.15 - 18.20.
Abbiamo sempre detto che Vanacore scoprì il cadavere della vittima prima di andare in ferramenta e siamo alle 18.00.
Quindi c’è qualcosa che non torna nei tempi dell’azione post-omicidiaria se si ammette che quel posing fu opera dell’assassino.
Quale di queste ipotesi è più probabile?
• Vanacore e l’assassino si incontrarono nell’ufficio AIAG?
• Simonetta venne uccisa prima? Se si mette in discussione la bontà della perizia Ballabio?
• Il corpetto venne adagiato da soggetto diverso dall’assassino?
Mia personale opinione:
- Non credo che i viaggi dal ferramenta siano compatibili con una scoperta di un cadavere in un arco di tempo così breve.
- Non metterei in discussione la perizia Ballabio
- Sul corpetto non saprei. O adagiato più tardi, oppure adagiato dopo aver ripulito il corpo?
@@SuperDriver07 la mia domanda è funzionale a capire (ma forse non lo sapremo mai) se le dua catene causali sono indipendenti o correlate.
Nella prima ipotesi abbiamo i comportamenti e le azioni dell'assassino indipendenti da quelle di chi entrò nell'ufficio AIAG prima che arrivasse Paola Cesaroni.
Nella seconda ipotesi qualcuno aiutò l'assassino.
Negli ultimi anni (1/2 anni) la prima ipotesi è diventata maggioritaria,
@@SuperDriver07adagiato alla fine di tutto come per calare il sipario e l ultimo chiuda anche la porta !!!!
Vanacore alle 6 non ha ancora scoperto nessun cadavere. Ed è la soluzione più Occamica.
attenzione: adagiato almeno 45 minuti dopo l'intervenuto decesso non significa necessariamente proprio 45 minuti dopo.
Sulla perizia Ballabio direi che siamo sicuri al 99% cosi come sul gruppo ematico dell'omicida, A.
Alle ore 18.OO Pietrino Vanacore e Nicolino Grimaldi erano entrambi in ferramenta,ma Pietrino Vanacore quel pomeriggio andò prima dal fisioterapista poi dal ferramenta da (solo la prima volta) x poi ritornare appunto alle ore 18 ... con l altro portinaio N.G.
A comprare un frullino. Il 7 agosto...
@@YAMAgirl1000 Una Smerigliatrice.Esatto.
@@YAMAgirl1000
Ma perché, uno ad agosto non può aver bisogno di fare qualche lavoretto fai-da-te? C'è una regola per cui ad agosto è proibito causa troppo caldo?
@@grantottero4980 Certo che può, ad agosto. Ma lo fa il 7, di agosto.
Io credo che l assassino sia ancora in vita..e che ci stia guardando e sentendo.Suggestione,sensazione.Ad ogni modo la mia personale idea è che l assassino arrivò in ufficio da solo, in modo pacifico,ma dopo arrivò una seconda persona che.., a mio umile parere è attualmente viva e ci ... (segue).Mario e Pietrino Vanacore ,il dr.Avv.F.C.D.S.,il( povero Raniero Busco), Federico Valle Col Delitto non c entrano( NULLA ).Ovviamente ci sono altri soggetti innocenti ,ma Uno ++++ Sono i Colpevoli,uno è deceduto, il secondo è ancora in vita.Forse.Grazie.
Ciao Sandra secondo me quella discontinuità sul capezzolo credo o se creata durante la colluttazione con l’assassino o può essersi creata anche i giorni precedenti cosa di cui Simonetta poteva essere consapevole o inconsapevole!
@@paolotosatti2623 Ciao Paolo,in questo caso tutto è possibile,di certo sappiamo che l ha Massacrata e non ha ancora pagato.Se noti bene il capezzolo noterai come una sorta di schiacciamento come se fosse stato strizzato ad ogni modo se si fosse trattato di un morso avrebbe riportato almeno una lesione livida ,un abrasione,ma ciò è assente quindi Non può essere stato/appunto un morso,manca l (opponente) ed ecc.Grazie,nulla si può escludere facciamo solo ipotesi.Il Prof.Scienziato F.P.ci ha 'Illuminato'.Qualsiasi assassino che agisca con un arma bianca o la lascia sulla scena del Crimine o la porta via ,non esiste che perda tempo a Pulirla e riporla ,ma non l avrebbe fatto neanche il pulitore ,troppi rischi ,troppo tempo. Avrebbe fatto prima a Farla sparire...⭐🌟⭐
@@sandraferrari7817io l'ho vista la foto e sembra escoriazione da coltello bruciato e messo sopra..o comunque leggera abrasione ma non sembra asportazione di tessuto
@@sandraferrari7817io penso che leggermente è stata trascinata e poi colpita una seconda volta cambiando posizione ..l'ha spostata leggermente perché forse era più centrale il corpo e ha chiuso la porta con mano sporca .. comunque si vede che hanno pulito e bisogna vedere se ha pulito tutta la stanza
BRAVIIIIIIIIIMAX E IGOR 👍👏
Bravissimo
Simonetta se voleva scappare sarebbe uscita dalla porta di casa, invece di andare nell'ufficio in cui è stata uccisa
E lei come sa che l'aggressore non abbia sbarrato la porta con la sua presenza, o togliendo le chiavi?(che poi si è portato via, infatti).
Sarebbe davvero interessante avere la possibilità di vedere le foto degli ematomi sul cingolo pelvico di cui parla il Dottor Posa, non per una spettacolarizzazione del dolore ovviamente, bensì per far in modo che più persone possibili vedano con i propri occhi di cosa si sta parlando e magari anche involontariamente possano dare una chiave di lettura su come siano stati prodotti. Chiaramente bisognerebbe avere il benestare della famiglia che nel caso non ci fosse sarebbe del tutto comprensibile. ❤️
Chissa se qualcuno ha la certezza di chi è stato veramente. Aldila delle mille ricostruzioni di esperti polizia ecc qualcuno avrà trovato la verità, se pur scomoda
Quindi è ipotizzabile che la vittima stesse scappando, e che l'assassinio, rincorrendola ,abbia sferrato il primo forte colpo ,con la mano dx,sulla tempia dx della vittima,facendola accasciare a terra.
Ascoltando il Prof.Posa e vedendo elementi e foto mi permetto di azzardare un'ipotesi..l'inizio dell aggressione potrebbe aver avuto una dinamica nella quale inizia la colluttazione Simonetta scivola/cade e costretta pancia a terra..l aggressore si siede su di lei per bloccarla causando gli ematomi sul bacino compresso a terra, nel contempo con le mani blocca le braccia (ematomi sui tricipiti) infine per tramortirla afferra la testa per sbatterla a terra (ematomi zigomo e orbita) ma nel afferrarla per i capelli l aggressore non si accorge del mollettone rompendolo e ferendosi con esso nella foga del gesto..il corpo viene girato successivamente.
Potrebbe anche essere. Comunque il corpo avrebbe dovuto essere voltato ancora in vita, prima che venissero inferte le stoccate mortali.
Dai primi colpi inferti con il contundente, e' possibile capire all'incirca l'altezza dell'assassino? Stessa altezza, poco più alto, molto più alto.
Ma per trent'anni ci hanno detto che l'arma del delitto fosse un tagliacarte, ora stiamo scoprendo delle notizie diverse..ma come vengono fatte le indagini?Boo, complimenti a voi.
Quel taglia carta della Sibilia, attento ,infatti Posa ne uda un aktro con misure diverse che e perfetto all interno delle ferite.
trent'anni fa non c 'erano sicuramente questi sistemi tridimensionali e di misurazione delle ferite come quelle che fa il prof Posa
@@santinaromeo9063 xo già gli inquirenti e lo stesso Carella prada nn erano convinti che fosse l arma del delitto
Santo cielo povero Angelo,
Quanto e la percentuale che l assassino abbia impugnato con le due mani il pugnale per colpire con maggior forza?
Davvero puntata straordinaria, ricca di spunti, resto però dubbioso sul corpetto, perchè non credo sia stato poggiato dall' assassino e questo per un motivo abbastanza semplice: il corpetto era immacolato, senza tracce di sangue, quindi se fosse stato l'assassino a poggiarlo sul corpo, avrebbe dovuto attendere un bel po' di tempo (almeno 30-40 minuti) in modo tale che il sangue coagulasse. Ora, pur non potendo escludere tale ipotesi, ritengo sia improbabile che un assassino rimanga così a lungo all' interno della scena del crimine, così come ritengo improbabile che sia tornato in un secondo tempo per poggiare il corpetto.
Ma non è che Parigi perché soffre a sentire ed immedesimarsi nel dolore deve aggredire il suo interlocutore
Domanda riferita al minuto 17 circa: non può essere che l'assassino volesse in qualche modo "torturare" "divertirsi" con i primi colpi sferrati?
A proposito di deduzioni effettuate attraverso l' osservazione delle fotografie, ricordiamo l' ipotesi del medico Carella Prada che immaginò l' arma del delitto, ovvero, tagliacarte ...
E ' ben diverso il metodo di lavoro di oggi, ben spiegato dal professore
L’assassino era già dentro mi sembra che su questo punto ormai ci siano pochi dubbi,come non ci sono sul fatto che la scena del crimine sia stata alterata in più riprese.
Era già dentro QUANDO?
----- (A): Quando Simonetta, ignara, arriva, inizia a lavorare, telefona, poi l'assassino, non resistendo più a starsene celato nelle stanze d'archivio, esce, lei lo vede, urla, lui l'aggredisce (ma allora come la mettiamo col fatto che il corpetto non ha squarci creati dall'arma, che lei non ha fibre tessili nelle ferite, e che dunque era già nuda o seminuda al momento dell'aggressione?)..??
---- (B): Oppure quando, avendo sin lì simulato una situazione tranquilla ed essendo entrato col consenso di lei (vuoi facendosi aprire da lei, vuoi con le chiavi proprie ma comunque senza provocare per il momento ancora alcuna reazione da parte della ragazza, amcora tranquilla), inizia poi a virare verso le richieste sessuali, le minacce, l'aggressione?
****
Chiedo, perché non sono mica due cose analoghe, eh?, e perché gli scenari che ne verrebbero fuori, sono profondamente diversi a seconda del caso (a titolo personale, dico che io allo scenario A non ci credo...).
Proprio un'anima deforme chi ha perpetrato tanta crudeltà... povera Simonetta...
Se fosse stato sotto effetto di cocaina, e l'overkilling fosse attribuibile anche a questo fattore?
Ma perché dite che la insegue ? Secondo me è stata chiamata da chi era nella stanza di Carboni.
Molto probabile uno che conosceva l’ufficio è che chiamo Simonetta facendola arrivare nell ufficio opposto
C'era un soggetto dipendente Aiag che aveva l'autorizzazione a sostituire Carboni e Caracciolo durante la loro assenza, potendo occuparne l'ufficio. Quello di Carboni, appunto. Conoscere tutti i dettagli magari sarebbe meglio. Inutile girarci intorno. E' molto probabile , quindi, che chi ha ucciso Simonetta era già dentro l'ufficio e occupava la stanza del direttore.
Sono d'accordo. Ho già espresso lo stesso dubbio. Il porco assassino era già dentro e la aspettava nell'ufficio di Carboni. Ecco perché è stata uccisa lì.
@@cristinabentivogli9197 ma secondo me arrivo dopo le cinque penso che se fosse arrivato prima di Simonetta nell’ ufficio Simonetta sarebbe stata uccisa prima e non avrebbe potuto inserire le informazioni dentro il computer
@@paolotosatti2623 no.potrebbe essere una strategia dell'assassino. L'ha fatta,lavorare per inserire i dati e dopo l'ha chiamata nell'ufficio. Lei ignara.che ci fosse qualcuno.gia' Sono ipotesi ovviamente altrimenti perché Simonetta sarebbe dovuta andare nella stanza di Carboni?. L'assassino sapeva che lei doveva arrivare alle 15 16 per lavorare. Io non credo assolutamente che lei abbia aperto la porta a qualcuno. Oppure aveva un appuntamento allora le cose cambiano. Comunque non si saprà mai purtroppo la verità. Un massacro terribile .
Resta da chiarire la questione del morso sul capezzolo
Non ha fornito ipotesi sue il prof Posa😮
Non esiste.
@@marizan6300 una lesione pure esiste in loco, o almeno si è sempre detto questo
non è un morso
@@saradepaul2942 qualunque tipo di lesione sia, attendiamo il parere del prof Posa
MAX SPIEGA BENISSIMO 👍
IL PROF.POSA DOVETE INVITARLO DINUOVO AL PROGRAMMA!
Non riesco a convincermi della dinamica come se la immagina Max Parisi...
Chi ci impedisce invece di pensare a tutt'altra dinamica, un qualcosa del tipo:
--- A): Sono ambedue già in quella stanza, l'aggressione NON è partita altrove e poi lei fuggita lì...;
--- B): Lui sta fra l'uscio della stanza e lei, chiudendole la strada;
--- C): L'ha indotta o costretta a spogliarsi (il reggiseno però non se lo è ancora tolto);
--- D): A un certo punto, lei (forse lui s'è accostato, spostandosi dalla porta?) crede d'intravvedere una possibilità di fuga, e si slancia in direzione dell'uscio;
--- E): Ma l'uomo (era comunque pur sempre più vicino all'uscita della stanza rispetto a lei?), più lesto, si mette spalle alla porta (forse l'aveva già chiusa prima, forse la chiude ora dandole una spinta) e pertanto la via di fuga è ancora preclusa;
---- F): Simonetta, alla disperata, tenta un qualcosa, colpisce l'uomo, gli fa del male (forse gli assesta una ginocchiata nel testicoli? Boh!);
---- G): Lui si piega per il dolore, ma ancora continua a mantenere le spalle alla porta e la via di fuga è pertanto ancora sbarrata. Lei tenta qualcos'altro ancora (tenta di darle una ginocchiata nei denti? Boh!), lui, infuriato per via del dolore, riesce comunque a rimettersi dritto e allunga le mani;
---- H): Lei, per cercare di schivare un colpo, si tira leggermente indietro e volge di lato il volto, fors'anche il corpo, ma le arriva il colpo, forte, al viso. Si ritrae verso il centro della stanza;
---- I): Lui --- reso pazzo di furore per il dolore e per essersi sentito colpire, fors'anche sotto effetto di qualche sostanza eccitante (cocaina?) --- la raggiunge (dettaglio aggiuntivo: forse le sbatte anche i fianchi contro il bordo della scrivania -- domanda; quant'era alta, essa? E la ragazza a che altezza da terra le aveva, le creste iliache? -- Comunque questo "frame" non è un particolare irrinunciabile, per questa ipotesi di ricostruzione), lei, barcollando si trova ora più o meno nel punto dove poi giacerà cadavere:
--- J): Lui LA PRENDE PER I CAPELLI (dal dietro?), in un istante in cui lei, barcollando, è rivolta viso alla finestra, le tira leggermente indietro il viso e le infligge i primi colpi nella zona dell'occhio. E lei s'accascia:
--- K): dopodiché prosegue come da filmato.
In una tale ipotesi, verrebbe spiegato il perché e il percome della posizione di lei rivolta verso la finestra ma contemporaneamente della non riuscita della fuga.
---- Cosa c'impedisce di pensare a una dinamica così? Chi glielo garantisce, a Max, che l'assassino stava tra la finestra e Simonetta anche prima che lei fosse a terra? Il Professor Posa non gli ha mica dato certezze su questo...
Sempre con questa fissa della predazione sessuale...Chiudete Netflix!
@@YAMAgirl1000
A parte il fatto che io Netflix non lo guardo quasi mai (non fosse stato per mia moglie e nostra figlia, manco avrei fatto l'abbonamento), ma, venendo più nel concreto: cosa sarebbe, di preciso, che ci dovrebbe convincere in modo DIMOSTRATO e convincente che non fu un'aggressione sessuale? Sentiamo, sentiamo...
@@grantottero4980Avete un condizionamento secolare dove appena vedete una donna spogliata subito vedete 'sesso'. Ecco cosa devi sentire. Vediamo se mi cancellano anche questo ...
@@YAMAgirl1000
Mi sembra che tu abbia dei pregiudizi generalizzanti coi quali tendi a buttare in un calderone tutti gli altri, presumendo (a torto) degli altri che tutti abbiano dei pregiudizi generalizzanti coi quali detti altri tendono a buttare tutto in un calderone.
Se fosse un libro di Agathe Christie l'assassino perfetto con tutte le caratteristiche perfette sarebbe il figlio del portiere
Ma le ferite sul corpo della povera Simonetta presentavano o no tracce di fibre dei vestiti? Chiedo, perché questo potrebbe darci indicazioni sul fatto se, al.momento dell'aggressione, fosse ancora vestita o già nuda. A loro volta, da queste due diverse constatazioni, potrebbero derivare delle riflessioni sulla dinamica del delitto.
Non c'erano tracce di vestiti nelle ferite, lo hanno detto da subito. Era nuda quando è stata accoltellata
@@GiuseppeFaro
Pareva di ricordar così anche a me, in effetti...
Allora questo ha una sua pregnanza, nel condurre ad escludere alcune ipotesi: ad esempio quella dell'aggressione improvvisa e senza "preliminari" da parte d'un ladro o altro soggetto piombato lì all'improvviso.
---- Se Simonetta era già nuda, questo significa che o stava per accingersi a un rapporto sessuale consenziente (ma io questo non lo credo), che era un po' la tesi dell'accusa ai tempi della croce tirata addosso a Raniero Busco (ripeto che non è la tesi a cui io creda), o si trattava di una svestizione piùo meno fatta pacificamente alle viste d'un rapporto, diciamo così, "un po' consenziente ma anche un po' no" (mi spiego meglio, la ragazza potrebbe aver cercato in un primo momento di rassegnarsi a un rapporto, sebbene non da lei desiderato, per via di minacce ricevute o lusinghe fattele di assunzioni al lavoro, etc., e però poi, sul più bello, essersi resa conto che proprio non se la sentiva ed aver tentato di tirarsi indietro, cosa che potrebbe avere scatenato la rabbia dell'assassino), oppure (terza alternativa) essere stata costretta a spogliarsi controvoglia perché già a quel punto sotto diretta minaccia d'un arma, anche impropria...
Sono tutte ipotesi che comunque hanno in comune il presupposto d'una interazione, d'un dialogo (anche se non all pari) fra vittima e carnefice.
Ipotesi che mal si conciliano con quella del ladro casualmente già dentro e che sbuca dal suo nascondiglio in una delle stanze d'archivio con lei che urla e lui che allora l'aggredisce e ne nasce magari una colluttazione col ladro che s'incattivisce per qualche colpo ricevuto...
@@grantottero4980 l' ipotesi che Simonetta si sia spogliata sotto minaccia è da escludere, a mio avviso, per la posizione nella quale Simonetta si trova al momento dell' aggressione: Simonetta ha di fronte l' assassino MA questi non le sta sbarrando la via di fuga (porta) anzi è quest' ultimo ad essere in una posizione che non gli permette via di fuga avendo alle spalle la finestra e davanti Simonetta. Insomma sono a posizioni invertite.
@@gattaflusio7720
Ma mica è detto che quella fosse la posizione a inizio aggressione fisica. O se ci fosse stato tutto un movimento, anche una colluttazione dinamica, nello spazio tra porta della stanza e posizione finale?
@@grantottero4980 per come ha descritto l’aggressione il professor Posa (colpo all’emivolto destro con le gambe che si afflosciano lentamente e Simonetta che cade) direi che quella è la posizione dell’aggressione.
Colluttazione non ce ne è stata visto che Simonetta non presenta segni difesa. Lo dice anche Posa: si è passati da una situazione tranquilla alla furia omicida.
Il corpo di Simonetta no il cadavere. Mi raccomando rispetto
ma le ferite riprodotte dalle foto non mi convincono
Domenico,perdonami,hai dimenticato che l architetto C . Valle alle ore 17poco meno ,poco più portò un dolce alla famiglia Vanacore fu consegnato nelle mani di Pietrino V.Un omaggio al figlio M.V.arrivato da Torino in tarda mattinata.In questa storia gli orari sono precisi fino ad un certo punto.Grazie.
La conferma della perizia di Carella / molto più approfondita) che l'ordine era dal viso occhi poi torace e infine il ventre e il la zona genitale
Quindi assolutamente un impeto di rabbia e odio
Bella trasmissione
Daniele Protti dice che le unghie erano PERFETTE
Le gambe non erano una sull’altra e si è sempre detto che l’assassino potesse essere un mancino
Domanda: ma questa benedetta (anzi: maledetta) arma del delitto, potrebbe essere stata una penna o una matita?
Tutti negano il tagliacarte, ma nessuno propone una alternativa.
@@YAMAgirl1000
Giusto! È quello che dico anch'io! Vabbè che QUEL tagliacarte no, ma allora un altro tagliacarte? Nessuno si sbilancia su un'alternativa. Io ho chiesto: "potrebbe essere stata una penna o una matita?".. nessuna risposta.
Ma dunque che? Qualcosa sarà pur stato...
@@grantottero4980Infatti. Poi hanno deriso Carella Prada per aver sostenuto che l'arma del delitto fosse un tagliacarte senza aver visto quello della Sibilia, ma non battono ciglio quando altri negano sia stato un tagliacarte, senza aver preso in esame altri tagliacate OLTRE quello della Sibilia. Due pesi due misure. chissa' perche' qualcosa pesa piu di un'altra....
Occhi,naso e genitali sono i tre punti deboli del corpo, le zone da difendere per un militare.
Ma secondo me non è stato chiesto il tabulato telefonico, il capello o capelli che aveva in mano non sono state repertate e quindi perse, più tutte le manchevolezze degli inquirenti, secondo me sapevano chi era l'assassino, sicuramente un pezzo grosso, molto grosso, che magari arrestandolo avrebbe magari divulgato notizie molto compromettenti, allora è stato protetto e si è puntato su cpri
Caprioespi
Capriespiatori, mi riferisco al Vanacore e al Valle, ricordando però che Vanacore e famiglia erano in qualche legati al delitto, sicuramente come complici.
Ho pensato anch’io come lei…
riesumare il corpo della povera ragazza servirebbe a qualcosa? Spero tanto di si!
@@rellabergonzi4289 ma li purtroppo la famiglia può fare la richiesta, però ci sono due problemi, il primo è che la magistratura ti deve autorizzare, secondo le unghie non sono state protette contro la contaminazione, quindi mettiamo l'esempio che si trovi un DNA riconducibile ad un dipendente aiag, l'avvocato difensore può smontare tutto dicendo che quel DNA ci è finito li per la mano che ha sfiorato il pavimento dove il dipendente è consueto transitare ogni giorno per lavoro, un po come il DNA di busco, trovato in grandi quantità su l'intimo di Simonetta, dove si smonto' tutto perché due giorni prima avevano avuto un rapporto sessuale.
@Barbara-sx8kj i tabulati sono stati chiusi, però purtroppo troppo tardi, mi sa che entro 48 ore venivano cancellati.
Buongiorno a tutti
Sarebbe proprio impossibile pensare che l'assassino si aspettasse di trovare un'altra persona che non Simonetta?
mi piace il titolo, inquietante: anima deforme... 😮
Gli ematomi al bacino non potrebbero essere stati prodotti dalle ossa del polso dell'assassino mentre affondava l'arma..?
Ma gli ematomi sulle anche potrebbero essere sopravvenute magari a pancia sotto in un primo momento e poi girata dopo per pugnalarla...chissà...
A proposito del nuovo protocollo do autopsia psicologica, non potrebbe essere utile filmare e trascrivere le interviste per poi analizzarle attraverso sistemi di intelligenza artificiale per vedere se ci sono informazioni che fino ad ora sono sfuggite?
L'assassino è morto.
Ma povera bimba, come si fa a colpire una giovanissima in quel modo orrendo? Tesoro, ti daremo Giustizia 🌹
Campa cavallo che l erba cresce !!!
Se lo dice lei…
@@francifra3803 la storia purtroppo lo insegna!!!
@@paolotosatti2623 Credo abbia frainteso. Io non risposto a lei…
Può essere stato usato un libro per il primo colpo anziché un pugno o un manrovescio?
Certo che occhi, naso o tempia, genitali sono i punti più deboli, e polmoni bucati non fanno urlare. Sembra aver colpito punti studiati, strano raptus. Un raptus di un esperto.
Buona domanda.
@@grantottero4980 💪
@@grantottero4980 ah ma sei sempre tu, devi essere uno in gamba.
SENZA GIUSTIZIA!!!!!!!
Fastidioso questo paridi
1 Simonetta riceve il pugno sopra l'orecchio , è così violento che gli rompe il muscolo a ventaglio e provoca emorragia .
2 Simonetta si flette sulle ginocchia per evitare di cadere, per qualche secondo, poi cade.
3L' assassino prende il tagliacarte GRANDE (1, 8 ML di larghezza )si mette su di lei, pensa un attimo prima che la furia omicida lo colga del tutto, e da la prima coltellata sulla fronte ma capisce che non penetra, sferra la seconda nell'occhio sinistro, ma gli scivola il tagliacarte dentro sino all'osso e non penetra.Capito l'andazzo passa alle parti molli ed al quarto corpo inflitto nel collo sferra il colpo mortale, e continua ad infliggere colpi a triplette perchè è andato in overkilling e non capisce più nulla, soltanto RABBIA, FORZA ENORME, E TRIPLETTE VELOCI.
4 Terminerà il massacro dopo circa 3 / 4 minuti 😣
Non sono d'accordo. Tutti impariamo fin dalla prima infanzia che i testa i sono le ossa dure. Ha colpito l'occhio perché voleva farlo.
Non sono d'accordo. Tutti impariamo fin dalla prima infanzia che i testa i sono le ossa dure. Ha colpito l'occhio perché voleva farlo.
@@marizan6300 infatti, esattamente così,l'ha fatto volontariamente, un uomo così truce da provocare uno shock alla povera Simonetta trapassandogli la sclera dell'occhio mentre era ancora viva. Avrebbe voluto arrivare al cervello per ucciderla, ma l'osso dietro l'ha impedito.😣
@@marizan6300 vero, potrebbe essere...in questo caso il colpo all'occhio suona quasi come un "non guardarmi"
Scenario ipotizzato che potrebbe anche essere, secondo me.
Potrebbe essere la assino una donna?
Assolutamente no.Stuamo ai fatti ,il sangue e di genere maschile gruppo A.
Era in uno stato di ottundimento
Aggressivo quel Parigi li è troppo invadente
Ma gli ematomi sulle sacro iliache anteriori non può derivare da un gioco erotico, che poi magari è finito male? Magari lui non ha avuto un erezione e magari Simonetta si è messa a ridere o ha fatto qualche battuta ed ha scatenato la furia omicida, sempre ipotizzando un inizio di rapporto sensuale consenziente.
Certo, Simonetta ha pensato bene di intrattenersi in giochi erotici in un ufficio, che tra l’altro non era neanche il suo, sapendo, tra l’altro, che sarebbe potuto arrivare qualcuno dell’aiag. Inverosimile.
Chi di noi sceglie il proprio ufficio per mettersi a fare giochi erotici ? Ma io davvero boh....vi leverei only fans
@@francifra3803 comunque se avesse messo le chiavi dentro la serratura interna nessuno poteva entrare, poi la sera ci lavorava solo lei, e ricordiamo che era nuda o quasi, il corpetto specialmente era pulitissimo, poi sono ipotesi, niente di più, perché sicuramente è stata accoltellata senza vestiti, altrimenti il corpetto sarebbe stato intriso di sangue, poi sarebbe stato difficile farla spogliare sotto minaccia perché poteva urlare e magari qualcuno l'avrebbe sentita, ripeto sono tutte ipotesi.
@@tomasoscano644 Credo l’abbia spogliata lui mentre era a terra tramortita. Non credo proprio che avrebbe fatto una cosa del genere in ufficio.
@@francifra3803 che bisogno c'era allora di portare via i vestiti? Perché allora non ha portato via anche le scarpe? E il corpetto? Poteva coprire le ferite addominali con qualcos'altro. È un caso dove si possono fare migliaia di ipotesi, ma nessuna certezza.
Non avveva mmai ucciso infatti
La telefonata di Simonetta alla Signora L.Berettini .A suo dire intorno alle ore 17/30 circa.Come vedi non quadra/Forse.
si può avere riscontro della telefonata di berrettini a baldi....della telefonata cesaroni berrettini l'unica testimone è proprio la bverrettini (e il marito...)
@@g.f.6769 Per essere più precisi : Simonetta telefona alla L.B,(pare che avesse risposto il figlio), sicché la sign.Berrettini telefona a sua volta alla dr.A.Baldi,ma rispose il marito S.S.alquanto seccato...Berrettini telefona a Simonetta dettando il codice x l inserimento delle note.Stop.Altro non sappiamo.
@@sandraferrari7817quello che voglio dire è che di questo giro di telefonate l'unica che può essere testimoniata è quella fatta alla baldi.
Ma potrebbe essere che la berrettini abbia finto di aver ricevuto una chiamata da Simonetta. È questo giro di chiamate che definisce ora della morte e ora degli alibi
Non credo a quel giro di telefonate. Inventarsi quelle chiamate serviva a collocare in casa un certo personaggio che, invece, era in ufficio. Ripensate a come è stata raccontata la dinamica delle telefonate. Tizia che chiama Caia che chiama Sempronia che sta riposando con Tizio. Coinvolgere questi soggetti era cruciale.
@@YAMAgirl1000 Ha ragione,non abbiamo la certezza che ciò Avvenne .Se la signora L.B.Volesse 'aggiungere 'o togliere qualcosa Sarebbe molto meglio...Anche al Cospetto di 'Dio'...C è una famiglia che giustamente non Avrà mai Pace... Ciò non toglie che la signora possa essersi sbagliata con gli orari.Capita a tutti.
La scena è stata manomessa manipollaata inquinata pulita il sangue dovevano essere più cospicuo
Potrebbe essere una donna l
Povera Simonetta...
Ha usato un tagliacarte poteva usare una pistola
Povera ragazza.
Se fosse stata tenuta ferma da un uomo e colpita da un altro?
In questo caso tutto è possibile, personalmente credo ad un unico assassino.
Ma quale sarebbe stato il fine e lo scopo di questa specie d'associazione a delinquere?
@@grantottero4980 Ma si,qualcuno un tempo ipotizzò che Simonetta sarebbe stata colta di sorpresa da una terza persona che sarebbe entrata all improvviso nella stanza del dr.C.Carboni cogliendo la ragazza e un altro soggetto a chiacchierare e che quindi questa terza persona (Donna); avrebbe aggredito Simonetta all impazzata e forse uno dei due soggetti rimase ferito durante l aggressione.Io Dissento da questa congettura ,resto dell idea di un assassino '..single'.Grazie.
Forse è venuta a conoscenza di cose che non doveva sapere. Non credo una persona sola potesse convincere Vanacore a stare zitto. Uno si spaventa se è circondato, altrimenti prova a reagire.
@@irisdavid7448
Ma via, se i servizi segreti avessero cose scottanti da occultare le lascerebbero in giro in delle stanze d'ufficio dove di mattina gira parecchia gente e di pomeriggio si sa che si è autorizzata (con tanto di chiavi) ad andarci una ragazza che è poco più che una praticante esterna?
--- E oltretutto, se questi genii avessero da ammazzarla, neanche fosse un agente disertore del KGB a conoscenza di tutte le trame occulte, invece di farlo alla innocentina simulando un incidente stradale o un'aggressione per la strada, lo farebbero proprio lì dentro, dove ne montò un caso nazionale e in tal modo anche cani e porci vennero a sapere che dentro quel palazzo c'erano appartamenti utilizzati dai servizi?
Non credo assolutamente al delitto di natura sessuale.
Tutto può essere
Credo sia una delle poche cose certe.
Credo proprio un qualcosa a sfondo sessuale! Probabilmente un rifiuto da parte della ragazza che ha scatenato poi l'ira, ma dopo 34 anni è impossibile trovare chi è stato
E in base a cosa, di grazia?
@Barbara-sx8kjNon c'e' traccia di liquido seminale, anche a voler ipotizzare un rapporto non riuscito. Nulla di sessuale appare in questa scena. Purtroppo gira la vulgata del maschio predatore e non se ne esce. Infatti guardate a che livello siamo arrivati: accusare il soggetto piu' estraneo che piu' estaneo non si può, Mario Vanacore.
E speriamo Max che sia ancora vivo e che si senta talmente braccato ultimamente intendo e appunto tramite queste trasmissioni da avere la percezione fisica materiale di essere finalmente scoperto tanto da fargli ricordare gli ultimi 34 anni come il peggiore degli incubi ....
Non mi e chiaro un punto ,la prima aggressione avviene tramite un pugno o mallrovescio oppure il colpo del arma bianca?
Buona domanda, perché mi pare che su questo punto gli esperti non abbiano mai chiarito e, anzi, abbiano fatto sempre confusione. Anche sulla mano utilizzata (ad esempio: se ho la vittima di fronte, un ematoma su questo o quel lato del viso può far pensare all'utilizzo d'un braccio, da parte mia, che ovviamente sarà diverso se io ho sferrato un manrovescio o un ceffone col palmo della mano o un pugno. E anche il lato colpito del viso che potrebbe sembrare difficile da raggiungere per quel dato mio braccio -- se la vittima mi sta davanti in posizione frontale -- , non lo sarebbe più, anzi mi verrebbe a tiro, se la vittima, cercando di sottrarsi, in quel momento si fosse mossa e mi si presentasse "di fianco").
---- E anche la questione "colpo assestato con una mano / assestato aiutandosi con un corpo contundente" dovrebbe possibilmente essere chiarita una volta per tutte...
Domanda ingenua forse . Dato che il.professore ha escluso il.tagliacarte come arma del delitto, l'assassino allora potrebbe essere entrato prima di Simonetta nell'appartamento sapendo che lei quel giorno doveva lavorare. L'ha aspettata con l'intenzione di ucciderla con l'arma che aveva con se' . Quindi il.mostro è del giro dell'Aiag. Povera ragazza.
Ma potrebbe anche essere entrato solo con l'intenzione di farle delle richieste sessuali. L'arma (impropria, magari) potrebbe averla avuta con sé anche solo perché partito con l'intenzione, EVENTUALE E IN SUBORDINE, di minacciare la ragazza se avesse fatto resistenza. Inoltre, chiarito che l'arma non era QUEL famoso tagliacarte della Sibilia, vorrei sapere se esistono altrettante certezze che non fosse un qualche altro oggetto arraffato in quegli uffici e poi portato via.
Molto interessante