Posso darti ragione da un punto di vista un po' particolare? Sul momento, al primo ascolto, non ero d'accordo. D'istinto cerco sempre di lottare per tutto e per tutti, e sicuramente il solo fatto di star male non mi farebbe mai allontanare, perché non mi interessa cercare solo di star bene come prima priorità. Poi però mi sono ricordato di cosa significhi essere dall'altra parte. Di cosa significhi far soffrire l'altro, anche se non vorresti. La mia ex mi ha lasciato perché dopo mesi, anni di dolore e lotta inutile è arrivata finalmente alle conclusioni di cui parli. Mi ha lasciato andare ed ha trovato una persona molto migliore per lei. La cosa non scontata è che essere lasciato ha insegnato molto anche a me, mi ha fatto ripensare e riconsiderare molte cose. Anche quanto lei avesse lottato per farmi cambiare e che bella persona fosse e rimanga tuttora. Mi ha insegnato molto. Quando mi è stata vicino E quando se n'è andata. Io sono stato il partner tossico. E lei ha fatto benissimo a tutti e due ad andarsene. Se un giorno riuscirò ad essere un partner migliore sarà anche molto merito di lei e del suo andarsene. In fin dei conti, avevi ragione in pieno. Grazie Chiara, ogni tuo video è uno splendido contributo.
E se l'altra persona invece è effettivamente buona? In questo video fai un discorso quasi di merito, come per dire che dovremmo lasciare la persona se non è meritevole del nostro affetto. Purtroppo io penso che tante volte non sia così e forse sono questi i casi più duri, perché se chi abbiamo di fronte è effettivamente una persona già matura, buona, sincera, allora il problema siamo noi. E se il problema siamo noi anche quando il nostro partner è ok, come possiamo rischiare di mollarlo per tentare una nuova roulette con qualcuno che magari è altamente disfunzionale? Io non credo che l'amore sia meritocratico, purtroppo. Credo che sia abbastanza random.
La relazione (amicale o romantica che sia) deve essere motivo di benessere, serenità per entrambi, se no non ha senso. Poco importa se l'altra persona è buona/cattiva/ecc., qui il punto non è tanto com'è l'altro, ma come ci fa stare. Stare con una persona che non amiamo e/o che non ci fa stare bene è solo dannoso e basta e non è una cosa sana, è una sofferenza continua che non porta a nulla.
Mi ci vuole coraggio prima di lasciar andare una persona perché ho paura di restare da sola. Ma poi capisco che è la cosa migliore. Non possiamo per forza tenerci chiunque
@@ariannamarchetti7290 e perché, invece, inscatolarla dentro una battaglia del politically correct, LGBT?! Vuoi far finta che non esistano differenze di genere? Fai come vuoi.
@@Windof voglio solo dire che bisognerebbe smetterla di codificare paure, frustrazioni, angosce e ansie all'emisfero femminile, eliminando a priori caratteristiche come la sensibilità, la fragilità e la paura dal polo maschile. Ci sono un sacco di uomini che ancora oggi si sentono in colpa di essere più sensibili di altri, di provare determinate cose che non rispecchiano l'idea fossile di uomo pater familias o MBEB che sia. Trovo tutto questo, nel suo insieme, profondamente sbagliato e retrogrado.
@@ariannamarchetti7290 siamo già in una società dove tutto è omologato e standardizzato, dove viene imposto di prepotenza un pensiero unico. poi vedi la tv e cosa propongono? Reality show carichi di litigi. C'è da fare l'esatto opposto: prendere le differenze note tra uomo e donna e amplificarle di mille volte. Riprendiamoci la nostra sessualità e cerchiamo di recuperare ciò che i farabutti della standardizzazione ci hanno fatto perdere. Altrimenti niente funzionerà e la cura che questi psicologi daranno sarà quella che possiamo sentire: se una cosa non funziona (e non funzionerà) lasciala perdere. Che scoperta!
Bellissimo video, molto interessante. Mi ritrovo in quello che hai detto. Quando ero piccola cercavo di accontentare in tutti i modi i miei genitori e preferivo pensare di essere io quella sbagliata, quindi mi addossavo anche colpe che non avevo perché è più facile pensare di essere tu a sbagliare piuttosto che le persone che si dovrebbero prendere cura di te. E anche perché se riconosci che sono loro il problema, non hai nessuna via di scampo. Crescendo mi sono ritrovata tante volte a trattenere le persone amiche con la scusa dei pochi momenti felici, o magari i momenti felici erano tanti ma quelle persone erano inesorabilmente cresciute e cambiate in peggio, ma il loro ricordo manteneva viva in me la speranza che le cose sarebbero tornate come prima. Ecco be...le cose non tornano mai come prima. A volte le amicizie hanno una data di scadenza, purtroppo. E non significa che erano false ma che in un certo momento erano giuste per noi e noi eravamo giusti per loro, e poi crescendo le cose sono cambiate e non ci si trova più. Quando provavo a mettere una pietra sulle cose mi sono sentita dare di quella che molla subito, che non resiste, ma certe volte mollare la presa è proprio la cosa migliore da fare. Sì è sempre combattuti se trattenere e andarsene. Ma come dici tu i casi in cui è neccessario resistere sono rari. È stato così col mio ragazzo, lui ha resistito e mi ha aiutata a migliorare ed ora grazie a lui mi sento cresciuta e curata delle mie ferite. Sono passati quasi 7 anni.
Avrei voluto che questo video non finisse mai.. Sono parole che leggono dentro chi soffre.. Ho scoperto che si può soffrire per amore,ma lei mi dice che si può anche guarire ma come se soffro per una dipendenza affettiva nei confronti di quella persona.. Non riesco a lasciarlo andare ma so che dovrei
arriverai a non farcela più e dovrai mettere la tua felicità al di sopra di tutto per stare bene..posso immaginare come ti senti ti auguro di trovare la forza per lasciare andare quella persona, all'inzio ci starai male ma dopo starai meglio fidati
Già il fatto che sei consapevole di questa dipendenza ė una grandissima spinta a lasciarlo. Io ci sono pienamente passata... i consigli che posso darti sono 1) parlane con i tuoi cari o i tupi amici 2) cerca di reagire concentrandoti su qualcoaa di solamente tuo come un progetto , lavoro, studi 3) se ciò non basta rivolgiti ad uno psicologo. Ti darà gli strumenti giusti e ne uscirai. Dopo sarà tutto meraviglioso. In bocca al lupo !
La similitudine del fango e della perla mi ha fatto pensare alla canzone "ti fa stare bene" di Caparezza. "Accettare il dolore per apprezzare la vita è come ingoiare un tizzone per apprezzare una pizza, ridicolo" ❤️
Bellissimo video, sono strad'accordo, anzi, ti dirò di più, io temo di avere il problema opposto: ho lasciato andare fin troppe persone. Temo di essere fin troppo concentrato su me stesso e troppo disilluso sulla possibile riuscita di una relazione amorosa.
È una bella riflessione però , io penso che una persona possa sbagliare nella vita , magari a volte anche a noi è capitato di avere il ruolo della persona di cui si parla nel video anziché della persona che lascia andare . Io la vedo così ... ognuno nella vita in relazioni diverse può svolgere entrambi i ruoli... non è sbagliato pensare che una persona possa migliorarsi e cambiare , in quanto nessuno di noi smette mai di crescere e di imparare cose nuove nella vita ... nessuno è perfetto e nessuno è un disastro totale
Penso che qui il discorso sia un altro:) penso che qui si parli di ricercare un qualcosa che fa stare bene noi..se stiamo vivendo una situazione che ci fa stare male (senza entrare nel merito dell’altra persona, quindi senza per forza che l’altra persona sia una cattiva persona in assoluto) vuol dire che quella persona non fa bene a noi..può non avere atteggiamenti sbagliati in assoluto ma avere atteggiamenti sbagliati per noi e dobbiamo avere la forza di liberarcene e non stare ad aspettare un cambiamento che non avverrà mai perché non dipendente da noi:)
La penso allo stesso modo anche io, e per questo, per quanto giusto ciò che ha detto, non riesco a far entrare in circolo il meccanismo di pensiero e farlo mio, proprio perché io stessa vorrei che gli altri avessero fede in me, e non mi etichettassero come persona tossica da lasciar perdere, chiudendomi ogni porta. Ma ti dico, credo che anche lei la pensi come noi, quello che vuole dire è che non è giusto nei confronti di noi stessi passare il tempo, mettere energia, sofferenza e dedizione, per provare a tirare fuori il bene o anche semplicemente prenderlo quella volta su tre, quattro, dieci o venti. Ognuno di noi ha del bene dentro di sé, indubbiamente, ed è proprio questo pensiero che rende una persona comprensiva e a conoscenza delle debolezze che tutti abbiamo, dipendenti da qualcuno. Dovremmo guardare con razionalità il rapporto e vedere cosa di concreto ci da, se la risposta è sofferenza, nonostante i momenti di serenità, dovremmo avere il coraggio di allontanarcene, e se sarà, sarà la persona stessa a tornare cambiata e affine alla nostra persona. Questo non significa metterci una croce sopra e crederla cattiva o rivalutarla, si può sempre credere nel buono, ma sarà lei a doverlo dimostrare, non noi a tirarlo fuori. E se nel frattempo ci apporterà sofferenza, per quanto bene si voglia, bisogna dividere le strade, almeno fin quando non cambieranno le cose, e se. E ripeto, parlo da persona che si intossica la testa per cercare dialogo e soluzioni, ma ha ragione Chiara
Hai proprio ragione. Io l'ho fatto ma non del tutto e questo non fa bene. La politica dello stare amici, dopo una iniziale conoscenza finita in indifferenza, non mi ha fatto bene. In quel momento mi sembrava un gesto maturo. Col senno di poi e meglio mantenere un atteggiamento amichevole nei confronti della persona si, ma senza forzare un amicizia, che in realtà non ci può essere. Lasciare andare chi fondo ha già deciso di andarsene e questa la ver indipendenza. Io devo imparare ancora molto, nonostante la mia età.
Concordo perfettamente! Questo video calza a pennello, è un periodo in cui sto cercando di allontanarmi da una persona narcisista ed è un rapporto che si è rivelato tossico per me. Da un mese a questa parte ho capito tanto da questa esperienza e credo che molte volte ci innamoriamo dell'idea che ci siamo fatti di una persona non vedendo la loro vera natura. Poi credo che chi realmente ci vuole bene lo dimostra, e non c'é bisogno di capire o indagare se l'altro tiene veramente a noi.
Secondo me quello che dici é in parte vero, ma quello che dici puó essere pericoloso e molte persone non hanno gli strumenti per capire il significato del video. Dovremmo tutti lasciare andare si, il nostro ego.
Cavolo Doc, ha ragione. Cerchiamo, speriamo di cambiare, ci leghiamo ad un idea che se pur concretizzato non è poi è Quell idea a moncarcibe a far fatica ad allontanare sa noi.
Farete un video sugli amici e su come li scegliamo? Sarebbe molto utile e interessante per capire se effettivamente ci circondiamo persone adatte a noi o meno
Nn riuscivo a mollarlo esplicitamente ma alla fine con una serie di comportamenti assunti da me che manifestavano semplicemente una mia non accondiscendenza a tutto ,mi ha lasciato e vi dirò bene così..diciamo che però sarebbe stato meglio parlarne civilmente
Io mi chiedo: nel caso una persona avesse degli amici con cui sta bene, ma, per frequentare questi ultimi, dovesse per forza frequentare anche delle persone nocive o con cui comunque non si trova a proprio agio, come si può fare?
Salve, complimenti per il video, ma le chiedo: sulla base delle giuste affermazioni dette nel video secondo voi sono applicabili anche all'interno del matrimonio? Grazie
Tutti uguali i consigli degli psicologi. Cavalcano la moda: oggi vanno di moda le separazioni, i divorzi, la gente non sta più insieme, si litiga parecchio e persino in TV il litigio è il principale intrattenimento. Dunque dicono ciò che si vorrebbe sentire, non ciò che è giusto.
Gli psicologi dovrebbero curare i disagi dei nostri giorni. Se sono questi i disagi maggiormente diffusi non per moda ma perchè la società ci impone questo, perchè dovrebbe essere sbagliato parlarne aiutando cosí un numero cospicuo di persone? E quale senso avrebbe parlare ad un pubblico di problemi di altre epoche e quindi non alla "moda" come dici tu?
@@a.d.4959 Quando andavo alle elementari mi hanno insegnato la favola intitolata: i vestiti nuovi dell'imperatore. Quella dove il bambino dice: il Re è nudo. Quella contiene la morale della storia. Come disse l'antico filosofo Biante: la maggioranza degli uomini è cattiva! Pertanto, dire alla maggioranza degli uomini che i cattivi sono gli altri è una contraddizione che non aiuta nessuno, nemmeno l'assistito, perché con maggior probabilità sarà cattivo anch'egli e quindi non lo si aiuta realmente a risolvere i suoi problemi perché li porta con sé. I problemi saranno anzi sempre più radicati.
Hai citato filosofi e psicologi. Vorrei dirti che ho studiato entrambe le cose e posso dire "vissute". Detto ció so di cosa stai parlando. Capisco la tua prospettiva. Purtroppo la società mostra chi è differente come sbagliato. Gli psicologi non hanno il ruolo di farti sentire ancor più diverso ma anzi di farti capire che è del tutto normale ed umano essere e sentirsi cosí. Dovrebbe andare dallo psicologo non chi si sente o viene accusato di essere sbagliato ma chiunque voglia affrontare con consapevolezza qualcosa di se che lo pone in estremo disagio.
Grazie del bellissimo video. Sto vivendo questa fase e ho capito che si fa molta fatica a lasciare andare una determinata persona perché la si è idealizzata e si sono proiettati su di essa i desideri, le aspettative e le paure. Complimenti alla Dottoressa e alla redazione 💞
io: *ho un mental breakdown perché devo lasciare andare un persona che amo*
canale di venti: *fa uscire questo video*
io: 👁️👄👁️
Stessa situazioneeee. Assurdo
Se amate qualcuno tenetevelo stretto.
@@Windof no se questa persona ti fa soffrire!
Già
"Dobbiamo innamorarci dello stare bene" nuovo mantra per il 2021, grazie ❤
Video giusto, al momento giusto...
Off topic però potreste parlare della ricerca di perfezione e l'ansia che ne deriva?
Ottimo argomento da approfondire. Speriamo lo vedano.
@@Elisa-cs1lf 😍😍
Posso darti ragione da un punto di vista un po' particolare?
Sul momento, al primo ascolto, non ero d'accordo. D'istinto cerco sempre di lottare per tutto e per tutti, e sicuramente il solo fatto di star male non mi farebbe mai allontanare, perché non mi interessa cercare solo di star bene come prima priorità.
Poi però mi sono ricordato di cosa significhi essere dall'altra parte. Di cosa significhi far soffrire l'altro, anche se non vorresti.
La mia ex mi ha lasciato perché dopo mesi, anni di dolore e lotta inutile è arrivata finalmente alle conclusioni di cui parli. Mi ha lasciato andare ed ha trovato una persona molto migliore per lei. La cosa non scontata è che essere lasciato ha insegnato molto anche a me, mi ha fatto ripensare e riconsiderare molte cose. Anche quanto lei avesse lottato per farmi cambiare e che bella persona fosse e rimanga tuttora.
Mi ha insegnato molto. Quando mi è stata vicino E quando se n'è andata.
Io sono stato il partner tossico. E lei ha fatto benissimo a tutti e due ad andarsene. Se un giorno riuscirò ad essere un partner migliore sarà anche molto merito di lei e del suo andarsene.
In fin dei conti, avevi ragione in pieno. Grazie Chiara, ogni tuo video è uno splendido contributo.
E se l'altra persona invece è effettivamente buona? In questo video fai un discorso quasi di merito, come per dire che dovremmo lasciare la persona se non è meritevole del nostro affetto. Purtroppo io penso che tante volte non sia così e forse sono questi i casi più duri, perché se chi abbiamo di fronte è effettivamente una persona già matura, buona, sincera, allora il problema siamo noi. E se il problema siamo noi anche quando il nostro partner è ok, come possiamo rischiare di mollarlo per tentare una nuova roulette con qualcuno che magari è altamente disfunzionale?
Io non credo che l'amore sia meritocratico, purtroppo. Credo che sia abbastanza random.
La relazione (amicale o romantica che sia) deve essere motivo di benessere, serenità per entrambi, se no non ha senso. Poco importa se l'altra persona è buona/cattiva/ecc., qui il punto non è tanto com'è l'altro, ma come ci fa stare. Stare con una persona che non amiamo e/o che non ci fa stare bene è solo dannoso e basta e non è una cosa sana, è una sofferenza continua che non porta a nulla.
Mi ci vuole coraggio prima di lasciar andare una persona perché ho paura di restare da sola. Ma poi capisco che è la cosa migliore. Non possiamo per forza tenerci chiunque
super piacevole sentirti parlare e bellissima riflessione❤️
Sempre temi interessanti. Vorrei proporre un argomento, quello di "sbagliare", dell'aver paura di sbagliare♡
Grande paura femminile. Una bomba a orologeria.
@@Windof perché dovrebbe essere una paura FEMMINILE ? Perché classificarla dentro uno schema sessista ?
@@ariannamarchetti7290 e perché, invece, inscatolarla dentro una battaglia del politically correct, LGBT?!
Vuoi far finta che non esistano differenze di genere? Fai come vuoi.
@@Windof voglio solo dire che bisognerebbe smetterla di codificare paure, frustrazioni, angosce e ansie all'emisfero femminile, eliminando a priori caratteristiche come la sensibilità, la fragilità e la paura dal polo maschile. Ci sono un sacco di uomini che ancora oggi si sentono in colpa di essere più sensibili di altri, di provare determinate cose che non rispecchiano l'idea fossile di uomo pater familias o MBEB che sia. Trovo tutto questo, nel suo insieme, profondamente sbagliato e retrogrado.
@@ariannamarchetti7290 siamo già in una società dove tutto è omologato e standardizzato, dove viene imposto di prepotenza un pensiero unico. poi vedi la tv e cosa propongono? Reality show carichi di litigi.
C'è da fare l'esatto opposto: prendere le differenze note tra uomo e donna e amplificarle di mille volte. Riprendiamoci la nostra sessualità e cerchiamo di recuperare ciò che i farabutti della standardizzazione ci hanno fatto perdere.
Altrimenti niente funzionerà e la cura che questi psicologi daranno sarà quella che possiamo sentire: se una cosa non funziona (e non funzionerà) lasciala perdere. Che scoperta!
Bellissimo video, molto interessante. Mi ritrovo in quello che hai detto. Quando ero piccola cercavo di accontentare in tutti i modi i miei genitori e preferivo pensare di essere io quella sbagliata, quindi mi addossavo anche colpe che non avevo perché è più facile pensare di essere tu a sbagliare piuttosto che le persone che si dovrebbero prendere cura di te. E anche perché se riconosci che sono loro il problema, non hai nessuna via di scampo.
Crescendo mi sono ritrovata tante volte a trattenere le persone amiche con la scusa dei pochi momenti felici, o magari i momenti felici erano tanti ma quelle persone erano inesorabilmente cresciute e cambiate in peggio, ma il loro ricordo manteneva viva in me la speranza che le cose sarebbero tornate come prima. Ecco be...le cose non tornano mai come prima. A volte le amicizie hanno una data di scadenza, purtroppo. E non significa che erano false ma che in un certo momento erano giuste per noi e noi eravamo giusti per loro, e poi crescendo le cose sono cambiate e non ci si trova più. Quando provavo a mettere una pietra sulle cose mi sono sentita dare di quella che molla subito, che non resiste, ma certe volte mollare la presa è proprio la cosa migliore da fare. Sì è sempre combattuti se trattenere e andarsene. Ma come dici tu i casi in cui è neccessario resistere sono rari. È stato così col mio ragazzo, lui ha resistito e mi ha aiutata a migliorare ed ora grazie a lui mi sento cresciuta e curata delle mie ferite. Sono passati quasi 7 anni.
Avrei voluto vedere questo video mesi fa! Video davvero utile. Grazie.
Oddio sei super dolce, è un piacere ascoltarti☺️e grazie dei consigli
Avrei voluto che questo video non finisse mai.. Sono parole che leggono dentro chi soffre.. Ho scoperto che si può soffrire per amore,ma lei mi dice che si può anche guarire ma come se soffro per una dipendenza affettiva nei confronti di quella persona.. Non riesco a lasciarlo andare ma so che dovrei
arriverai a non farcela più e dovrai mettere la tua felicità al di sopra di tutto per stare bene..posso immaginare come ti senti ti auguro di trovare la forza per lasciare andare quella persona, all'inzio ci starai male ma dopo starai meglio fidati
Grazie... É molto molto di aiuto... Confido tanto in queste parole
Già il fatto che sei consapevole di questa dipendenza ė una grandissima spinta a lasciarlo. Io ci sono pienamente passata... i consigli che posso darti sono 1) parlane con i tuoi cari o i tupi amici 2) cerca di reagire concentrandoti su qualcoaa di solamente tuo come un progetto , lavoro, studi 3) se ciò non basta rivolgiti ad uno psicologo. Ti darà gli strumenti giusti e ne uscirai. Dopo sarà tutto meraviglioso. In bocca al lupo !
La similitudine del fango e della perla mi ha fatto pensare alla canzone "ti fa stare bene" di Caparezza. "Accettare il dolore per apprezzare la vita è come ingoiare un tizzone per apprezzare una pizza, ridicolo" ❤️
Sto riguardando questo video, dopo aver scelto di abbandonare quella relazione tossica. Adesso capisco tutto.
Avrei voluto vedere questo video un po di tempo fa...
Credo che sia una riflessione giustissima e che sicuramente aiuterà qualcuno! Grazie Venti!
Bellissimo video, sono strad'accordo, anzi, ti dirò di più, io temo di avere il problema opposto: ho lasciato andare fin troppe persone. Temo di essere fin troppo concentrato su me stesso e troppo disilluso sulla possibile riuscita di una relazione amorosa.
È una bella riflessione però , io penso che una persona possa sbagliare nella vita , magari a volte anche a noi è capitato di avere il ruolo della persona di cui si parla nel video anziché della persona che lascia andare . Io la vedo così ... ognuno nella vita in relazioni diverse può svolgere entrambi i ruoli... non è sbagliato pensare che una persona possa migliorarsi e cambiare , in quanto nessuno di noi smette mai di crescere e di imparare cose nuove nella vita ... nessuno è perfetto e nessuno è un disastro totale
Penso che qui il discorso sia un altro:) penso che qui si parli di ricercare un qualcosa che fa stare bene noi..se stiamo vivendo una situazione che ci fa stare male (senza entrare nel merito dell’altra persona, quindi senza per forza che l’altra persona sia una cattiva persona in assoluto) vuol dire che quella persona non fa bene a noi..può non avere atteggiamenti sbagliati in assoluto ma avere atteggiamenti sbagliati per noi e dobbiamo avere la forza di liberarcene e non stare ad aspettare un cambiamento che non avverrà mai perché non dipendente da noi:)
La penso allo stesso modo anche io, e per questo, per quanto giusto ciò che ha detto, non riesco a far entrare in circolo il meccanismo di pensiero e farlo mio, proprio perché io stessa vorrei che gli altri avessero fede in me, e non mi etichettassero come persona tossica da lasciar perdere, chiudendomi ogni porta. Ma ti dico, credo che anche lei la pensi come noi, quello che vuole dire è che non è giusto nei confronti di noi stessi passare il tempo, mettere energia, sofferenza e dedizione, per provare a tirare fuori il bene o anche semplicemente prenderlo quella volta su tre, quattro, dieci o venti. Ognuno di noi ha del bene dentro di sé, indubbiamente, ed è proprio questo pensiero che rende una persona comprensiva e a conoscenza delle debolezze che tutti abbiamo, dipendenti da qualcuno. Dovremmo guardare con razionalità il rapporto e vedere cosa di concreto ci da, se la risposta è sofferenza, nonostante i momenti di serenità, dovremmo avere il coraggio di allontanarcene, e se sarà, sarà la persona stessa a tornare cambiata e affine alla nostra persona. Questo non significa metterci una croce sopra e crederla cattiva o rivalutarla, si può sempre credere nel buono, ma sarà lei a doverlo dimostrare, non noi a tirarlo fuori. E se nel frattempo ci apporterà sofferenza, per quanto bene si voglia, bisogna dividere le strade, almeno fin quando non cambieranno le cose, e se. E ripeto, parlo da persona che si intossica la testa per cercare dialogo e soluzioni, ma ha ragione Chiara
Se questo video fosse uscito 1 anno fa, avrei aperto gli occhi prima
Ashley Tisdale ha centrato il punto
Hai proprio ragione. Io l'ho fatto ma non del tutto e questo non fa bene. La politica dello stare amici, dopo una iniziale conoscenza finita in indifferenza, non mi ha fatto bene. In quel momento mi sembrava un gesto maturo. Col senno di poi e meglio mantenere un atteggiamento amichevole nei confronti della persona si, ma senza forzare un amicizia, che in realtà non ci può essere. Lasciare andare chi fondo ha già deciso di andarsene e questa la ver indipendenza. Io devo imparare ancora molto, nonostante la mia età.
Il video giusto che serve a tutti prima o poi, che poesia. 💛
Concordo perfettamente! Questo video calza a pennello, è un periodo in cui sto cercando di allontanarmi da una persona narcisista ed è un rapporto che si è rivelato tossico per me. Da un mese a questa parte ho capito tanto da questa esperienza e credo che molte volte ci innamoriamo dell'idea che ci siamo fatti di una persona non vedendo la loro vera natura. Poi credo che chi realmente ci vuole bene lo dimostra, e non c'é bisogno di capire o indagare se l'altro tiene veramente a noi.
👏👏👏
Secondo me quello che dici é in parte vero, ma quello che dici puó essere pericoloso e molte persone non hanno gli strumenti per capire il significato del video. Dovremmo tutti lasciare andare si, il nostro ego.
C vuole coraggio fino ad un certo punto...arrivato ad un certo punto sarà il n.p. a scartarti....
Lo eleggo a benchmark per completezza e capacità di toccare le dinamiche umane con profondità e semplicità. Davvero brava. Complimenti.
Cavolo Doc, ha ragione. Cerchiamo, speriamo di cambiare, ci leghiamo ad un idea che se pur concretizzato non è poi è Quell idea a moncarcibe a far fatica ad allontanare sa noi.
Farete un video sugli amici e su come li scegliamo? Sarebbe molto utile e interessante per capire se effettivamente ci circondiamo persone adatte a noi o meno
Nn riuscivo a mollarlo esplicitamente ma alla fine con una serie di comportamenti assunti da me che manifestavano semplicemente una mia non accondiscendenza a tutto ,mi ha lasciato e vi dirò bene così..diciamo che però sarebbe stato meglio parlarne civilmente
Questa è una visione individualista della relazione ed è di una tristezza immensa
Adoro questo format
Credevo parlassimo di lasciare andare una persona ,..andata dall'altra parte
(Mi sa che vi siete dimenticati il profilo instagram di chiara nell'info)
Si , ma con i figli adolescenti che ci abandona ?? come si fa ?
Il romanticismo è solo un danno
è un video bellissimo e di grande compiutezza, che di certo sarà utile a molt*. Fantastico.
Questo video fa bene all'anima ❤
Bellissimo questo video,
Bellissimo questo canale.
Ti adoro troppo e non mi perdo mai un tuo video 🤩
Relazioni sane 😂😂😂
Mi piace...👍 e mi iscrivo...saggi consigli...🤔 li accetto tutti pur avendo i capelli bianchi...👩🦳
grazie mille,mi serviva troppo questo video
Fantastica............
Sempre al momento giusto, concordo perfettamente con le tue parole! I vostri video sono preziosi ✨
Sono le parole che si trovano nella mia testa in questo momento, che tempismo. VENTI ARRIVI SEMPRE AL MOMENTO GIUSTO
la mia storia...
Io mi chiedo: nel caso una persona avesse degli amici con cui sta bene, ma, per frequentare questi ultimi, dovesse per forza frequentare anche delle persone nocive o con cui comunque non si trova a proprio agio, come si può fare?
Dillo chiaramente a queste persone e chiedi loro se sono disposti a vederti da sola
grazi, mai momento fu più ideale di questo per un video sul lasciarti
mi sei arrivata al cuore
Venti arriva sempre al momento giusto, mi serviva
grazie davvero per questo video, mi fa sentire meno sola🤍
fate paura. Momento più azzeccato di questo...
Triste verità: questa tipologia di persone tirano fuori la parte migliore si se stesse con chi, a loro volta, si comporta male con loro.
Ah. Non ero in videochiamata con la mia psicologa.
Certo che una psicologa col cornetto rosso contro la scalogna... 😄
Bellissimo video e argomento
I vostri video mi cambiano la vita, grazie💖
Parole sante!!!sei bravissima
Lasciare andare anche chi ti deve soldi
Avevo proprio bisogno di questo video, grazie ❤️
Sempre fatto.
Favoloso.
Grazie ❤️
ah che naturalesss e che voce soave
Per chi invece vede solo il cattivo nelle persone?
Dolcissima .......
bellissimo e utilissimo video, grazie
Bravissima
In 8 minuti ha raccontato la mia vita e i miei pensieri😞
mi ha aperto un mondo
Salve, complimenti per il video, ma le chiedo: sulla base delle giuste affermazioni dette nel video secondo voi sono applicabili anche all'interno del matrimonio? Grazie
Se vuoi divorziare sì 😂
@@Windof certi temi non andrebbero presi con tale superficialità...
@@tonino1921 allora è meglio se non ne parli.
@@Windof no, si può parlare di molte cose senza scherzare
@@tonino1921 io non scherzavo.
Voler avere una vita x se è difficile?
l'amore romantico non è per forza possessivo
i film romantici non sono il problema
chiara ti adoro, grazie mille
Grazie di cuore !
Questo format è oro puro 🤍
Ehi ma sono io :)
Ksi
Tutti uguali i consigli degli psicologi. Cavalcano la moda: oggi vanno di moda le separazioni, i divorzi, la gente non sta più insieme, si litiga parecchio e persino in TV il litigio è il principale intrattenimento. Dunque dicono ciò che si vorrebbe sentire, non ciò che è giusto.
Gli psicologi dovrebbero curare i disagi dei nostri giorni. Se sono questi i disagi maggiormente diffusi non per moda ma perchè la società ci impone questo, perchè dovrebbe essere sbagliato parlarne aiutando cosí un numero cospicuo di persone? E quale senso avrebbe parlare ad un pubblico di problemi di altre epoche e quindi non alla "moda" come dici tu?
@@a.d.4959 Quando andavo alle elementari mi hanno insegnato la favola intitolata: i vestiti nuovi dell'imperatore. Quella dove il bambino dice: il Re è nudo.
Quella contiene la morale della storia.
Come disse l'antico filosofo Biante: la maggioranza degli uomini è cattiva!
Pertanto, dire alla maggioranza degli uomini che i cattivi sono gli altri è una contraddizione che non aiuta nessuno, nemmeno l'assistito, perché con maggior probabilità sarà cattivo anch'egli e quindi non lo si aiuta realmente a risolvere i suoi problemi perché li porta con sé. I problemi saranno anzi sempre più radicati.
Hai citato filosofi e psicologi. Vorrei dirti che ho studiato entrambe le cose e posso dire "vissute". Detto ció so di cosa stai parlando. Capisco la tua prospettiva. Purtroppo la società mostra chi è differente come sbagliato. Gli psicologi non hanno il ruolo di farti sentire ancor più diverso ma anzi di farti capire che è del tutto normale ed umano essere e sentirsi cosí. Dovrebbe andare dallo psicologo non chi si sente o viene accusato di essere sbagliato ma chiunque voglia affrontare con consapevolezza qualcosa di se che lo pone in estremo disagio.
Grazie del bellissimo video. Sto vivendo questa fase e ho capito che si fa molta fatica a lasciare andare una determinata persona perché la si è idealizzata e si sono proiettati su di essa i desideri, le aspettative e le paure. Complimenti alla Dottoressa e alla redazione 💞