Complimenti video molto utile, questi contenuti servono davvero e ci aiutano a rendere noi ciclisti più sicuri sulla bici e affrontare con più serenità le nostre uscite.
Bravo! Fondamentale mettere tutto il peso del corpo sul pedale esterno. Come con il motocross. Cambia tutto e si è molti più sicuri. Caricare il peso nel movimento centrale, abbassa il baricentro e quindi se la bici si scompone, non cadiamo subito... poi che conta è l esperienza! Bel video!
Ciao. Io ho molta esperienza vengo dal motocross, epoi mtb . Ma mi sono rotto la clavicola con bdc.,su un tornante. Cosa vuol dire , che la sfiga ci vede benissimo.
Tutorial eccezionale complimenti. L'ho fatto vedere a mio figlio g6 che sabato è scivolato proprio in una curva ed è andato a terra. Proprio ciò che cercavo. Complimenti e grazie 👍👍👍👍👍👍👍
Ottimo tutorial! Aggiungerei soltanto di selezionare, prima dell'inserimento in curva, il rapporto migliore, in relazione alla velocità che si prevede di avere in uscita, per evitare di rilanciare spingendo un rapporto troppo lungo.
Bellissimo video. Condivido l'osservazione di tanti sulla prudenza. A onor del vero l'adrenalina che danno le discese è impagabile e prende davvero tanto. Io sono parecchio deciso in discesa e anche su strade con curve molto tecniche mi diverto assai. Unici problemi enormi sono: fondo stradel, spesso da gravel o da MTB, traffico. Le auto sono un vero problema e spesso un tappo che costringe a frenare e a togliere ritmo all'azione.
Complimenti per il video molto interessante. Ad integrazione di quanto detto, per chi pedala in presenza del traffico normale, è molto importante volgere lo sguardo dove la visuale della curva ci consente di vedere, possibilmente all'uscita della stessa in modo che, oltre che ad impostare la curva nel miglior modo possibile, vediamo anche se sopraggiungono veicoli nell'opposto senso di marcia e quindi comportarci di conseguenza.
Ottimo tutorial, ad avercene sulla tecnica di guida che a molti manca. Avrei aggiunto solo la pressione da dare al manubrio con le braccia (oltre che con la gamba opposta alla curva) e avrei evitato di inserire immagini con uscita di curva invadendo la corsia opposta. Con strade chiuse e in gara ok ma girando in allenamento è sempre buona regola tenersi nella propria carreggiata.
da ragazzo non avevo alcun timore in discesa, con gli anni sono diventato più pauroso e tendo a non prendere molta velocità, soprattutto nelle discese che non conosco; il mio timore maggiore è la perdita di aderenza in curva causata dalla presenza di ghiaino o presenza di olio motore.
Normalissimo, a 15 anni con una MTB da televendita con il mio abbigliamento tecnico costituito da pantaloncino da passeggio, maglietta casual e scarpa da tennis scendevo tranquillamente oltre i 50 orari (ovviamente senza casco). Oggi con bdc in carbonio, abbigliamento tecnico, casco, e quanto altro ho paura al primo tornante e pinzo sui freni!
Bel tutorial, complimenti 😃 mi sento solo di dare un consiglio di sicurezza diciamo. Quando ci alleniamo, quindi con strada aperta al traffico, attenzione a curvare a sinistra. Perché la naturale tendenza a tagliare le curve può portarci ad invadere la corsia opposta e può essere molto pericoloso... Quindi mi raccomando a non farsi prendere troppo la mano 😅😅😅
Ottimo video. Aggiungerei 1-la conoscenza o meno della discesa e delle sue condizioni: i fondi delle nostre strade sono sempre più rovinati da lavori o gelo 2-lo stato di freschezza/stanchezza che si ha quando si affrontano (giri lunghi, GF). La stanchezza non aiuta, ma qui sono io che comincio ad essere old ;)
si, dei consigli per una discesa appena "sufficiente" per i più che la affrontano in modo insufficiente. avrei raccomandato, in fase di frenata, di tendere le braccia per spostare il peso indietro cosi da evitare che il posteriore si alzi. (quelli che fanno le discese in maniera eccellente sfruttano e giocano con il posteriore alzato)
bel video. aggiungo il guardare sempre molto avanti e imparare a far girare la bici quasi in automatico. avere paura ti farà andare a terra prima o poi.
Da quando o cambiato le mie ruote con due campagnolo shamal carbone con con gomme pirelli pzero devo dire che o veramente avertito la diferenza in discesa o molto piu confidenza , piacere e anche velocita 👌
In quella foto al minuto 7:15 c'è quello che non va fatto in curva, cioè sporgersi verso l'interno della stessa stile MotoGP. Così facendo si aumenta la componente della forza centrifuga che spinge orizzontalmente sulle ruote verso l'esterno curva. Come si vede più avanti nel video (dove ci sono due ciclisti che sanno andare in bicicletta), il busto va spostato verso l'esterno della curva (qui viene in aiuto la presa alta per chi ha molto dislivello sella/manubrio) flettendo maggiormente le braccia rispetto alla foto. In questo modo si riporta la componente verticale del peso sull'asse delle ruote e diminuisce quella maledetta componente orizzontale che tende a stenderci per terra. Ovviamente questa tecnica è tipica della MTB, dove l'aderenza ruota/terreno è molto minore, ma conviene usarla anche sul bitume.
Una domanda come faccio a regolare le leve cambio e freni su bdc? Ossia non più alta o più bassa ma l'angolazione di entrambe che siano simmetriche . Grazie
Io aggiungerei(vizio che ho anch’io quando fa caldo) consiglio l’uso dei guanti:se si scivola le mani sono la prima cosa che x istinto si mette a terra!
Ciao. Nelle discese veloci mi metto giù in pozione Aero. Però in quelle ripide con pendenza del 15% in su tendo a stare su. Non so per paura o non saprei. Premetto che son 2 anni scarsi che vado. Per ora in discesa ho raggiunto gli 80 km/h. Ma su quelle ripide 15 scarsi 😪
In riferimento alla prima parte del video ci sarebbe da aggiungere che a parità di bici 2 copertoni di marchi diversi possono fare una enorme differenza pur con stesso cerchio e stessa pressione. 3 anni fa avevo una Cannondale Synapse e da anni montavo le Continetal Grand Prix 4000 con cui ho fatto diverse discese a pochi secondi dal Kom (sono 30 anni che corro in bici quindi esperienza ne ho) quindi in discesa me la cavo piuttosto bene. Poi ho preso una Pinarello F10 e ho montato le stesse gomme ovviamente: mi sembrava di non saper più andare in discesa. Al punto che pensavo di aver sbagliato l'acquisto del telaio (passato da un 58 che mi era un pò grande della Synapse ad un 55 della F10). Poi, per caso (il negozio aveva finito le Grand Prix), ho montato le Vittoria Graphene 2.0. Risultato? Sono tornato a piegare tanto, entrare in curva in staccata (sono anche un discreto motociclista quindi mi piace entrare "cattivo") e addirittura in una curva che ho come riferimento sono passato da 43 km/h a 47 km/h. La stessa velocità con cui la facevo con la Synapse. E, soprattutto, sono tornato a divertirmi. Quindi anche provare gomme diverse sarebbe importante benchè abbastanza complicato per i più 😉😄
Quel che conta anche molti devono capire che ci sarà sempre quello che ti sta davanti Quello che ti sta dietro Senō si va contro figuracce soprattutto farsi male 🚴♂️🚴♂️🚴♂️🚴♂️
Ovviamente riesci a farla, ma devi prestare attenzione a piegare troppo, perché il tacchetto laterale è pensato per una superficie off road e non ti garantisce la stessa aderenza della gomma slick
Ciao bel tutorial....purtroppo provento da mtv e ciclocross ho l'abitudine di tenere le mani alte al manubrio e con la strada in discesa sono poco sicuro con la presa bassa...cosa mi consigli. premetto che sono piccolino di statura e anche se guadagno un po' in salita ma perdo tantissimoin discesa. Grazie
Complimenti bel video. Ho una domanda facendo pure mountain bike. Come mai con le mountain bike si tende a 'centrare il peso' in curva piegando la bici e magari stando anche fuori sella, mentre con la bici da corsa il sedere é sempre ben attaccato al sellino e l'inclinazione del corpo segue quello della bici?
In Mtb puoi abbassare la sella e il manubrio ha un'altra larghezza e un'altra forma. E già queste due cose cambiano tutto rispetto alla bici da strada. Poi in Mtb non hai sempre la stessa aderenza e le pendenze, di solito, sono più accentuate. Con la bici da strada tieni, in generale, quasi sempre la stessa posizione, ad eccezione della salita, perchè è un mezzo concepito per andare su un fondo regolare e ad alta aderenza, cioè l'asfalto.
C'è un modo per capire dov'è il limite della bici/pneumatici? Nel senso, danno qualche avvisaglia o appena superi il limite ci si ritrova per terra? In alcune precise curve mi capita di sentire gli pneumatici stridere leggermente, ma penso che sia dovuto più al tipo di asfalto, perchè lo sento solo in quelle curve.
Non è facile e ci vuole molta sensibilità. Il "rumore" che dici tu non indica il limite. Spesso l'avvisaglia è una piccola perdita di aderenza, che però se avviene sull'anteriore spesso porta alla caduta...
Non si è parlato di bilanciamento del ciclista sul mezzo ... io sapevo che prima di entrare in curva dobbiamo spostarci piu indietro possibile sulla sella in modo da controbilanciare la frenata e il peso sulla ruota anteriore ... altra cosa la gamba opposta alla curva che stendiamo deve essere solamente stesa o premere il piu possibile sul pedale ? Grazie in anticipo
auguri per il video, pero bisognerebbe rassegnare che se sulla strada vengono macchine in salita le curve bisognerebbero farle totalmente diverse, vuol dire non ti puoi aprire al massimo per poi chiuderti ad entrare in curva per tenere una uscita perfetta e poter accellerare....se dobbiamo fare le curve in un solo canale tutto cambia non si puo contare al 100x100 sulla inerzia (non so se si dice cosi in taliano) ma diminuire abbastanza la velocita .......he solo un consiglio..... in piu pratticare mtb...ti puo aiutare moltissimo nella tecnica su bici su dastrada.....grazie ed un saluto da caracas....
Io, per evitare di scivolare in piega, faccio un pò come i motociclisti, cioè cerco di tenere la bici dritta e sposto il peso del corpo più lateralmente possibile così da curvare
i motociclisti della domenica...se davvero curvi fai come in bici, ovvero la butti giù, abbassi il baricentro e guardi avanti e non la ruota anteriore. ci vuole dimistichezza che maturi giorno per giorno. la bici tiene, non temere.
Non dimenticare che i motociclisti hanno il motore. E tenere la moto dritta diventa necessario in alcune curve e in certe condizioni di usura delle gomme. E meglio se in pista. La bici è un'altra storia
la postura non dovrebbe essere analoga a quella che si tiene nelle curve in contropendenza in mtb in cui si inclina la bici e si rimane esterni con il corpo per caricare pedale e manubrio esterno in modo da massimizzare la forza verticale sui copertoni e di conseguenza il grip? non essendo una moto che ha il suo peso e che tende a rialzarsi entrare con spalla e testa all'interno della curva non è controproducente?
tutorial molto interessante; vorrei però porre una domanda forse banale. A me capita in discesa di essere colto da una sorta di paura che mi irrigidisce sulla bici. le curve in discesa sono per me talmente terrorizzanti che incidono molto sulla mia confidenza alla guida. in discesa non riesco assolutamente a guidare e la mia poca rilassatezza mette a rischio le mie uscite. capisco che è un fattore esclusivamente psicologico ma non riesco a dominarlo.
Beh, sulla sfera psicologica possiamo dirti poco, se non concentrarti, in discesa, sul tenere lo sguardo lontano e respirare profondamente, cercando di allentare pericolose tensioni.
Tutto vero....... poi ci sono buche,macchine e moto che superano sul tornante (ovviamente )e senza dimenticarsi di quell immancabile Brecciolino.........
C'é una cosa, forse la più importante in assoluto, che non è stata detta: montare il copertone con la scritta Pirelli centrata sulla valvola!...#LEBBBASI!!
Ottimo tutorial, ma le traiettorie in curva sono completamente sbagliate. In ogni curva vista nel video il ciclista ha invaso la corsia opposta in uscita di curva. Il punto di corda, specialmente in un tornante, non è a metà curva, ma verso l’uscita, o si rischia appunto di invadere la corsia opposta.
Complimenti video molto utile, questi contenuti servono davvero e ci aiutano a rendere noi ciclisti più sicuri sulla bici e affrontare con più serenità le nostre uscite.
Bravo! Fondamentale mettere tutto il peso del corpo sul pedale esterno. Come con il motocross. Cambia tutto e si è molti più sicuri. Caricare il peso nel movimento centrale, abbassa il baricentro e quindi se la bici si scompone, non cadiamo subito... poi che conta è l esperienza! Bel video!
Ciao. Io ho molta esperienza vengo dal motocross, epoi mtb . Ma mi sono rotto la clavicola con bdc.,su un tornante. Cosa vuol dire , che la sfiga ci vede benissimo.
complimenti per il video, davvero molto chiaro, quasi 15 minuti di video spesi benissimo.
Tutorial eccezionale complimenti. L'ho fatto vedere a mio figlio g6 che sabato è scivolato proprio in una curva ed è andato a terra. Proprio ciò che cercavo. Complimenti e grazie 👍👍👍👍👍👍👍
Uno dei migliori se non il miglior video con spiegazione della gestione bici in discesa...complimenti e grazie
Ottimo tutorial! Aggiungerei soltanto di selezionare, prima dell'inserimento in curva, il rapporto migliore, in relazione alla velocità che si prevede di avere in uscita, per evitare di rilanciare spingendo un rapporto troppo lungo.
Molto interessante, ottimi consigli, si impara sempre qualcosa di nuovo e prezioso per la propria incolumità.... !
SEMPRE CHIARISSIMO !!! COMPLIMENTI 👏👏👏👏
Bellissimo video. Condivido l'osservazione di tanti sulla prudenza. A onor del vero l'adrenalina che danno le discese è impagabile e prende davvero tanto. Io sono parecchio deciso in discesa e anche su strade con curve molto tecniche mi diverto assai. Unici problemi enormi sono: fondo stradel, spesso da gravel o da MTB, traffico. Le auto sono un vero problema e spesso un tappo che costringe a frenare e a togliere ritmo all'azione.
L'importante è non farsi prendere troppo la mano dalla velocità e dall'adrenalina.
Siamo pur sempre solo in bici...
Tutto giusto,e prudenza sempre😂
bravo, ottimo tutorial ricco di dettagliati consigli che metterò in pratica quanto prima nonostante sia u ciclista da molti anni. Grazie
Grazie 👍
Complimenti un tutorial che tocca con competenza gli aspetti veramente importanti nelle discese
Complimenti per il video molto interessante. Ad integrazione di quanto detto, per chi pedala in presenza del traffico normale, è molto importante volgere lo sguardo dove la visuale della curva ci consente di vedere, possibilmente all'uscita della stessa in modo che, oltre che ad impostare la curva nel miglior modo possibile, vediamo anche se sopraggiungono veicoli nell'opposto senso di marcia e quindi comportarci di conseguenza.
Grazie mille ottimi consigli
Bravo, competente e simpatico. Ben fatto.
Molto chiaro, bravo anche riguardo alla sicurezza, bene continua così a rendere il ciclismo più sicuro
Molto interessante ... bravi e soprattutto grazie per i consigli
Bellissimo video e davvero ottimi consigli.... Grazie 🙏
Esaustivo...lo metterò in pratica..grazie mille
Molto ben fatto! Hai messo tutte le cose importanti assieme!
Ottimo video, come tutti quelli sulla tecnica di pedalata
tra poco si gratterà il ginocchio anche in bicicletta non solo in moto grandi! bellissimo tutorial.
Grazie mille
Mooolto interessante e ben descritto come sempre siete una spanna sopra tutti. Grande professionalità 👍
Io guido come zakarin in discesa.
Però vado forte anche con le mani sopra.
Bellissimo tutorial e complimenti per la spiegazione.
Video fantastico
Grazie molto utile
Discesista ci nasci non ci diventi😅.
Complimenti bel video
Ottimo tutorial, ad avercene sulla tecnica di guida che a molti manca.
Avrei aggiunto solo la pressione da dare al manubrio con le braccia (oltre che con la gamba opposta alla curva) e avrei evitato di inserire immagini con uscita di curva invadendo la corsia opposta.
Con strade chiuse e in gara ok ma girando in allenamento è sempre buona regola tenersi nella propria carreggiata.
Ottimo video grazie ! Per chi ha sempre guidato una mtb e difficile adattarsi alle bdc.
Bel video! Grandi come sempre 👏🏻👏🏻👏🏻
da ragazzo non avevo alcun timore in discesa, con gli anni sono diventato più pauroso e tendo a non prendere molta velocità, soprattutto nelle discese che non conosco; il mio timore maggiore è la perdita di aderenza in curva causata dalla presenza di ghiaino o presenza di olio motore.
Si infatti io ho 15 anni sono sceso ai 60 all'ora senza paura😅
Normalissimo, a 15 anni con una MTB da televendita con il mio abbigliamento tecnico costituito da pantaloncino da passeggio, maglietta casual e scarpa da tennis scendevo tranquillamente oltre i 50 orari (ovviamente senza casco). Oggi con bdc in carbonio, abbigliamento tecnico, casco, e quanto altro ho paura al primo tornante e pinzo sui freni!
Bel tutorial, complimenti 😃 mi sento solo di dare un consiglio di sicurezza diciamo. Quando ci alleniamo, quindi con strada aperta al traffico, attenzione a curvare a sinistra. Perché la naturale tendenza a tagliare le curve può portarci ad invadere la corsia opposta e può essere molto pericoloso... Quindi mi raccomando a non farsi prendere troppo la mano 😅😅😅
Certo, la prudenza non va mai dimenticata
Grazie!! video molto interessante
Molto chiaro bravo alla prossima.
Grazie mille per il tutor
Ottimo video. Aggiungerei 1-la conoscenza o meno della discesa e delle sue condizioni: i fondi delle nostre strade sono sempre più rovinati da lavori o gelo
2-lo stato di freschezza/stanchezza che si ha quando si affrontano (giri lunghi, GF). La stanchezza non aiuta, ma qui sono io che comincio ad essere old ;)
Ma ora tu non sei mai stanco con 7 watt x kg. ;-)
Hai ragione! E soprattutto occorre saperla riconoscere la stanchezza. Cioè esserne consapevoli
@@alxdesa !!! ;))
Grazie
si, dei consigli per una discesa appena "sufficiente" per i più che la affrontano in modo insufficiente. avrei raccomandato, in fase di frenata, di tendere le braccia per spostare il peso indietro cosi da evitare che il posteriore si alzi. (quelli che fanno le discese in maniera eccellente sfruttano e giocano con il posteriore alzato)
bel video. aggiungo il guardare sempre molto avanti e imparare a far girare la bici quasi in automatico. avere paura ti farà andare a terra prima o poi.
#GASAPERTOEDERAPATA🚀🚀🚀
Dajeeeee a tuttaaaaaaaaa
video molto utile e ben realizzato, l’argomento delucidato molto bene, tutto ciò si verifica anche con le gravel ??????
Da quando o cambiato le mie ruote con due campagnolo shamal carbone con con gomme pirelli pzero devo dire che o veramente avertito la diferenza in discesa o molto piu confidenza , piacere e anche velocita 👌
Non avevamo dubbi... 😊
In quella foto al minuto 7:15 c'è quello che non va fatto in curva, cioè sporgersi verso l'interno della stessa stile MotoGP. Così facendo si aumenta la componente della forza centrifuga che spinge orizzontalmente sulle ruote verso l'esterno curva. Come si vede più avanti nel video (dove ci sono due ciclisti che sanno andare in bicicletta), il busto va spostato verso l'esterno della curva (qui viene in aiuto la presa alta per chi ha molto dislivello sella/manubrio) flettendo maggiormente le braccia rispetto alla foto. In questo modo si riporta la componente verticale del peso sull'asse delle ruote e diminuisce quella maledetta componente orizzontale che tende a stenderci per terra. Ovviamente questa tecnica è tipica della MTB, dove l'aderenza ruota/terreno è molto minore, ma conviene usarla anche sul bitume.
Bellissimo video, però puoi spendere due righe per la gamba interna? Vedo nei video che tendi a portare il ginocchio stile moto
Una domanda come faccio a regolare le leve cambio e freni su bdc? Ossia non più alta o più bassa ma l'angolazione di entrambe che siano simmetriche . Grazie
Io aggiungerei(vizio che ho anch’io quando fa caldo) consiglio l’uso dei guanti:se si scivola le mani sono la prima cosa che x istinto si mette a terra!
Giusto!
Ottimo video anche se io aggiungerei prudenza sempre e sicuri e decisi nell’azione che si deve fare mai improvvisare
👍
Ciao. Nelle discese veloci mi metto giù in pozione Aero. Però in quelle ripide con pendenza del 15% in su tendo a stare su. Non so per paura o non saprei. Premetto che son 2 anni scarsi che vado. Per ora in discesa ho raggiunto gli 80 km/h. Ma su quelle ripide 15 scarsi 😪
Ottimo video e come sempre molto professionale!!!
Se possibile sapere il modello della sella della bici,
grazie
Questa: www.bicidastrada.it/selle-italia-slr-boost/
@@bicidastrada.it-Official grazie!!!
Ottimo tutorial complimenti!! una curiosità, la giacca specialized è un antivento? che modello? grazie
E' la versione precedente di questa: www.specialized.com/it/it/impermeabile-deflect-rbx-pro-hi-vis/p/199072?color=317927-199072
In riferimento alla prima parte del video ci sarebbe da aggiungere che a parità di bici 2 copertoni di marchi diversi possono fare una enorme differenza pur con stesso cerchio e stessa pressione.
3 anni fa avevo una Cannondale Synapse e da anni montavo le Continetal Grand Prix 4000 con cui ho fatto diverse discese a pochi secondi dal Kom (sono 30 anni che corro in bici quindi esperienza ne ho) quindi in discesa me la cavo piuttosto bene. Poi ho preso una Pinarello F10 e ho montato le stesse gomme ovviamente: mi sembrava di non saper più andare in discesa. Al punto che pensavo di aver sbagliato l'acquisto del telaio (passato da un 58 che mi era un pò grande della Synapse ad un 55 della F10). Poi, per caso (il negozio aveva finito le Grand Prix), ho montato le Vittoria Graphene 2.0. Risultato? Sono tornato a piegare tanto, entrare in curva in staccata (sono anche un discreto motociclista quindi mi piace entrare "cattivo") e addirittura in una curva che ho come riferimento sono passato da 43 km/h a 47 km/h. La stessa velocità con cui la facevo con la Synapse. E, soprattutto, sono tornato a divertirmi.
Quindi anche provare gomme diverse sarebbe importante benchè abbastanza complicato per i più 😉😄
Quel che conta anche molti devono capire che ci sarà sempre quello che ti sta davanti
Quello che ti sta dietro
Senō si va contro figuracce soprattutto farsi male 🚴♂️🚴♂️🚴♂️🚴♂️
Io ho una mtb con copertoni maxxis tacchettati secondo te con curva fatta con una "linea corretta" riesco comunque a farla o si può cadere?
Ovviamente riesci a farla, ma devi prestare attenzione a piegare troppo, perché il tacchetto laterale è pensato per una superficie off road e non ti garantisce la stessa aderenza della gomma slick
@@bicidastrada.it-Official ok, grazie mille
Ciao bel tutorial....purtroppo provento da mtv e ciclocross ho l'abitudine di tenere le mani alte al manubrio e con la strada in discesa sono poco sicuro con la presa bassa...cosa mi consigli. premetto che sono piccolino di statura e anche se guadagno un po' in salita ma perdo tantissimoin discesa. Grazie
Complimenti bel video. Ho una domanda facendo pure mountain bike. Come mai con le mountain bike si tende a 'centrare il peso' in curva piegando la bici e magari stando anche fuori sella, mentre con la bici da corsa il sedere é sempre ben attaccato al sellino e l'inclinazione del corpo segue quello della bici?
In Mtb puoi abbassare la sella e il manubrio ha un'altra larghezza e un'altra forma.
E già queste due cose cambiano tutto rispetto alla bici da strada.
Poi in Mtb non hai sempre la stessa aderenza e le pendenze, di solito, sono più accentuate.
Con la bici da strada tieni, in generale, quasi sempre la stessa posizione, ad eccezione della salita, perchè è un mezzo concepito per andare su un fondo regolare e ad alta aderenza, cioè l'asfalto.
E usare la testa per controbilanciare invece come fa Pidcock?
C'è un modo per capire dov'è il limite della bici/pneumatici? Nel senso, danno qualche avvisaglia o appena superi il limite ci si ritrova per terra?
In alcune precise curve mi capita di sentire gli pneumatici stridere leggermente, ma penso che sia dovuto più al tipo di asfalto, perchè lo sento solo in quelle curve.
Non è facile e ci vuole molta sensibilità. Il "rumore" che dici tu non indica il limite. Spesso l'avvisaglia è una piccola perdita di aderenza, che però se avviene sull'anteriore spesso porta alla caduta...
Non si è parlato di bilanciamento del ciclista sul mezzo ... io sapevo che prima di entrare in curva dobbiamo spostarci piu indietro possibile sulla sella in modo da controbilanciare la frenata e il peso sulla ruota anteriore ... altra cosa la gamba opposta alla curva che stendiamo deve essere solamente stesa o premere il piu possibile sul pedale ? Grazie in anticipo
Più indietro possibile no ma distendere le braccia sì
auguri per il video, pero bisognerebbe rassegnare che se sulla strada vengono macchine in salita le curve bisognerebbero farle totalmente diverse, vuol dire non ti puoi aprire al massimo per poi chiuderti ad entrare in curva per tenere una uscita perfetta e poter accellerare....se dobbiamo fare le curve in un solo canale tutto cambia non si puo contare al 100x100 sulla inerzia (non so se si dice cosi in taliano) ma diminuire abbastanza la velocita .......he solo un consiglio..... in piu pratticare mtb...ti puo aiutare moltissimo nella tecnica su bici su dastrada.....grazie ed un saluto da caracas....
Io, per evitare di scivolare in piega, faccio un pò come i motociclisti, cioè cerco di tenere la bici dritta e sposto il peso del corpo più lateralmente possibile così da curvare
i motociclisti della domenica...se davvero curvi fai come in bici, ovvero la butti giù, abbassi il baricentro e guardi avanti e non la ruota anteriore. ci vuole dimistichezza che maturi giorno per giorno. la bici tiene, non temere.
Non dimenticare che i motociclisti hanno il motore. E tenere la moto dritta diventa necessario in alcune curve e in certe condizioni di usura delle gomme. E meglio se in pista.
La bici è un'altra storia
la postura non dovrebbe essere analoga a quella che si tiene nelle curve in contropendenza in mtb in cui si inclina la bici e si rimane esterni con il corpo per caricare pedale e manubrio esterno in modo da massimizzare la forza verticale sui copertoni e di conseguenza il grip?
non essendo una moto che ha il suo peso e che tende a rialzarsi entrare con spalla e testa all'interno della curva non è controproducente?
Io non avevo paura poi ho assaggiato l'asfalto...
Anche io andavo a tutta in discesa, poi caduto in un tornante e assagiato adfalto con rottura clavicola , e altre complicanze.
tutorial molto interessante; vorrei però porre una domanda forse banale. A me capita in discesa di essere colto da una sorta di paura che mi irrigidisce sulla bici. le curve in discesa sono per me talmente terrorizzanti che incidono molto sulla mia confidenza alla guida. in discesa non riesco assolutamente a guidare e la mia poca rilassatezza mette a rischio le mie uscite. capisco che è un fattore esclusivamente psicologico ma non riesco a dominarlo.
Beh, sulla sfera psicologica possiamo dirti poco, se non concentrarti, in discesa, sul tenere lo sguardo lontano e respirare profondamente, cercando di allentare pericolose tensioni.
Io in discesa vado piano x due motivi
1 ho paura ma tanta paura
2 se cado, con quali soldi aggiusto la bici? Sperando di non rimarci in primis
Tutto vero....... poi ci sono buche,macchine e moto che superano sul tornante (ovviamente )e senza dimenticarsi di quell immancabile Brecciolino.........
Se non ci fosse non ci sarebbero brividi in discesa...
C'é una cosa, forse la più importante in assoluto, che non è stata detta:
montare il copertone con la scritta Pirelli centrata sulla valvola!...#LEBBBASI!!
Io faccio come Clemente... delle strade aperte non me fido per niente.... in pista è un'altra cosa.
Ottimo tutorial, ma le traiettorie in curva sono completamente sbagliate. In ogni curva vista nel video il ciclista ha invaso la corsia opposta in uscita di curva. Il punto di corda, specialmente in un tornante, non è a metà curva, ma verso l’uscita, o si rischia appunto di invadere la corsia opposta.
La cosa principale è di caricare il proprio peso sul pedale esterno la curva, così si va a bomba
Serio io sono un pippa in discesa
Giusto ma ho paura delle moto e delle auto vado sempre cauto 😘
E fai bene
Valico Gosparini ?!? No sembra discesa da Castelrigone.......
No no, questa non è in Umbria...
@@bicidastrada.it-Official il Lago sembrava il Trasimeno 😆
@@Level2442 le riprese sì, sono sul Trasimeno. Pensavo ti riferissi alla foto d’apertura
Bravissimi fuck gcn Italia