io ho parecchi dubbi sull'attendibilità di diversi risultati proposti: - avrei considerato il rendimento di trasmissione per il calcolo della forza da applicare alla manovella - non avrei moltiplicato per 4x il numero di giri necessari alla manovella - essendo il tamburo e la ruota Z2 un unico pezzo, entrambi calettati sull'albero da calcolare, il momento torcente trasmesso ad esso è nullo (tale sforzo è gestito direttamente tra tamburo e ruota).. è proprio per quello che sono insieme i due pezzi, così da non sollecitare inutilmente l'albero. Gli unici momenti torcenti che potrebbero interessare l'albero sono quelli dovuti all'attrito nelle bronzine (trascurabile) e ad eventuali transitori (accelerazione e decelerazione dell'albero stesso) dove l'inerzia può giocare un ruolo seppur non rilevante in questo caso.
Bisogna considerare questo un dimensionamento di massima. È molto probabile che si possano fare delle diverse considerazioni tenendo conto che il video è stato pubblicato in fretta e furia il giorno dopo della prova. Non appena si avvierà l'anno scolastico rivedrò il testo tenendo conto delle tue preziose osservazioni. Grazie mille.
Nel punto 1 nel calcolo del numero di giri, non mi è chiaro perché la manovella dovrebbe girare 4 volte per far fare un giro al tamburo. Se ho capito bene esse è collegata al pignone e quindi fa girare la ruota due che è direttamente collegata al tamburo. Quindi i giri sarebbero solo 40.
Ciao. Ora sono fuori per un po ma provo a risponderti. Se non ricordo male la leva di per se si comporta come un demoltiplicatore e il rapporto è di 1:4. Se fosse piu lunga ci vorrebbe ancora meno forza.
Il video è stato registrato in fretta e sicuramante ci sono delle inesattezze. Lo lascio online nella speranza che lo consideriate uno spunto. Magari a settembre ne registro un altro più dettagliato. Ciao
io ho parecchi dubbi sull'attendibilità di diversi risultati proposti:
- avrei considerato il rendimento di trasmissione per il calcolo della forza da applicare alla manovella
- non avrei moltiplicato per 4x il numero di giri necessari alla manovella
- essendo il tamburo e la ruota Z2 un unico pezzo, entrambi calettati sull'albero da calcolare, il momento torcente trasmesso ad esso è nullo (tale sforzo è gestito direttamente tra tamburo e ruota).. è proprio per quello che sono insieme i due pezzi, così da non sollecitare inutilmente l'albero. Gli unici momenti torcenti che potrebbero interessare l'albero sono quelli dovuti all'attrito nelle bronzine (trascurabile) e ad eventuali transitori (accelerazione e decelerazione dell'albero stesso) dove l'inerzia può giocare un ruolo seppur non rilevante in questo caso.
Bisogna considerare questo un dimensionamento di massima. È molto probabile che si possano fare delle diverse considerazioni tenendo conto che il video è stato pubblicato in fretta e furia il giorno dopo della prova. Non appena si avvierà l'anno scolastico rivedrò il testo tenendo conto delle tue preziose osservazioni. Grazie mille.
Servono circa 40 giri di manovella per arrotolare circa 5 mentri di fune.... se ai tuoi alunni hai fatto scrivere così annamo bene, proprio bene...
Nel punto 1 nel calcolo del numero di giri, non mi è chiaro perché la manovella dovrebbe girare 4 volte per far fare un giro al tamburo. Se ho capito bene esse è collegata al pignone e quindi fa girare la ruota due che è direttamente collegata al tamburo. Quindi i giri sarebbero solo 40.
Ciao. Ora sono fuori per un po ma provo a risponderti. Se non ricordo male la leva di per se si comporta come un demoltiplicatore e il rapporto è di 1:4. Se fosse piu lunga ci vorrebbe ancora meno forza.
97.5x400÷128=304.68
Vero altra mia svista. Per fortuna non inficia il discorso generale in cui si ritiene che la componente di torsione sia minima. Grazie.
In questo caso abbiamo fatto finta di avere un inclinazione nella forza Q
Il video è stato registrato in fretta e sicuramante ci sono delle inesattezze. Lo lascio online nella speranza che lo consideriate uno spunto. Magari a settembre ne registro un altro più dettagliato. Ciao