Ciao!! Grazie di cuore per il tuo feedback! Grande!! Anche io mi occupo di filosofia morale e faccio ricerca in questo campo. Intanto, hai già guardato gli altri video a tema dottorato? Forse potrebbero interessarti ed esserti utili. Li trovi tutti nella playlist “dottorato di ricerca in pillole”. Lí rispondo sicuramente meglio a questa domanda, quello che ti posso dire qui è che sicuramente non è una passeggiata, ma con impegno e dedizione è un risultato raggiungibile. Bisogna faticare molto, mettersi alla prova e mettercela davvero tutta, se è una passione io però fossi in te andrei fino in fondo e proverei.. bisogna sempre credere nei propri sogni e fare il possibile per realizzarli. Sarebbe un peccato se un giorno diventassero rimpianti 🌷 Forza!!!!
@@elenaerre aww grazie mille. guarderò assolutamente altri video. anche perchè mi servono molte dritte anche per la media scolastica. grazie mille per tutto e buon lavoro. (grazie mille per questi video sono preziossissimi non smettere mai ahahhahah)
Caro! Grazie!!!! Fammi sapere come va il tuo percorso e in bocca al lupo per tutto. Sono certa che raggiungerai tutti i tuoi obiettivi: la motivazione e la passione sono molle potentissime ✨
Ciao Elena, leggendo i bandi per assegni di ricerca presso la mia università ho visto che è sufficiente la laurea magistrale e per questo pensavo che fossero per lo più indirizzati a questa fascia di studenti. C'è anche scritto però che il dottorato, in caso di parità di punteggio, costituisce titolo preferenziale, tuttavia pensavo che per i dottorandi ci fossero altre tipologie di assegni. Ti è capitato invece di trovare molti candidati che avessero conseguito prima un dottorato? Quale consiglieresti di fare per primo? Grazie, Giovanni
Ciao Giovanni, come specifico nel video, sebbene la procedura per ottenere un assegno richieda il solo titolo di laurea magistrale, generalmente sono generalmente pensati - a meno che nel caso specifico non ci siano altre opzioni - per persone che abbiano conseguito un dottorato (titolo che spesso viene comunque richiesto e da parecchi punti in piú). Non è un caso che gli assegni di ricerca vengano definiti piú o meno gergalmente “post doc”. Diverso è per le borse di ricerca di tipo starting o consolidator che sono perfette per i laureati anche senza dottorato. Il punto di partenza non è sicuramente un assegno di ricerca, lo sono un dottorato oppure una borsa di ricerca. Aggiungo che: sí, tendenzialmente a questo tipo di bandi partecipano perlopiú persone che abbiano un dottorato oppure che stiamo per conseguirlo. Spero di esserti stata utile! ☺️
Ciao! Tema complesso che mi ripropongo di affrontare in un video. Promesso!! Ti direi che cambia di fatto la tipologia contrattuale, lo stipendio che nel caso dell’assegno di ricerca è piú alto e la contribuzione inps. Inoltre cambia anche quello che ci si aspetta. La borsa dura meno tempo e generalmente copre una parte del progetto, mentre l’assegno è pensato per post doc e quindi si parte da un’esperienza maggiore la quale consente anche un lavoro più ampio e corposo!
Come è possibile che nel bando viene specificato solo il titolo, ma non viene fatta una descrizione del progetto di ricerca? è quello che mi è capitato ultimamente, mi sembra di andare a fare un colloquio alla cieca così.
Ciao Fabiola, in effetti è peculiare. Credo che in circostanze di questo tipo la migliore soluzione sia contattare il responsabile scientifico per chiedere se è possibile avere maggiori dettagli.
![BRASIL vs. PERÚ [4-0] | RESUMEN | ELIMINATORIAS SUDAMERICANAS | FECHA 10](http://i.ytimg.com/vi/tbyOJKXfQnI/mqdefault.jpg)
C’è qualcosa che vi spaventa dell’orale del post-doc? Avete qualche dubbio o domanda? Vi leggo 💛
Ciao video interessantissimo. A me piacerebbe fare ricerca in filosofia morale. È tanto difficile riuscire a ottenere un posto e una borsa?
Ciao!! Grazie di cuore per il tuo feedback! Grande!! Anche io mi occupo di filosofia morale e faccio ricerca in questo campo.
Intanto, hai già guardato gli altri video a tema dottorato? Forse potrebbero interessarti ed esserti utili. Li trovi tutti nella playlist “dottorato di ricerca in pillole”. Lí rispondo sicuramente meglio a questa domanda, quello che ti posso dire qui è che sicuramente non è una passeggiata, ma con impegno e dedizione è un risultato raggiungibile. Bisogna faticare molto, mettersi alla prova e mettercela davvero tutta, se è una passione io però fossi in te andrei fino in fondo e proverei.. bisogna sempre credere nei propri sogni e fare il possibile per realizzarli. Sarebbe un peccato se un giorno diventassero rimpianti 🌷 Forza!!!!
@@elenaerre aww grazie mille. guarderò assolutamente altri video. anche perchè mi servono molte dritte anche per la media scolastica. grazie mille per tutto e buon lavoro. (grazie mille per questi video sono preziossissimi non smettere mai ahahhahah)
Caro! Grazie!!!! Fammi sapere come va il tuo percorso e in bocca al lupo per tutto. Sono certa che raggiungerai tutti i tuoi obiettivi: la motivazione e la passione sono molle potentissime ✨
Ciao Elena,
leggendo i bandi per assegni di ricerca presso la mia università ho visto che è sufficiente la laurea magistrale e per questo pensavo che fossero per lo più indirizzati a questa fascia di studenti. C'è anche scritto però che il dottorato, in caso di parità di punteggio, costituisce titolo preferenziale, tuttavia pensavo che per i dottorandi ci fossero altre tipologie di assegni.
Ti è capitato invece di trovare molti candidati che avessero conseguito prima un dottorato? Quale consiglieresti di fare per primo?
Grazie, Giovanni
Ciao Giovanni, come specifico nel video, sebbene la procedura per ottenere un assegno richieda il solo titolo di laurea magistrale, generalmente sono generalmente pensati - a meno che nel caso specifico non ci siano altre opzioni - per persone che abbiano conseguito un dottorato (titolo che spesso viene comunque richiesto e da parecchi punti in piú). Non è un caso che gli assegni di ricerca vengano definiti piú o meno gergalmente “post doc”. Diverso è per le borse di ricerca di tipo starting o consolidator che sono perfette per i laureati anche senza dottorato. Il punto di partenza non è sicuramente un assegno di ricerca, lo sono un dottorato oppure una borsa di ricerca.
Aggiungo che: sí, tendenzialmente a questo tipo di bandi partecipano perlopiú persone che abbiano un dottorato oppure che stiamo per conseguirlo. Spero di esserti stata utile! ☺️
Ciao Elena!
Ho una domanda, forse banale: dove si trovano questi tipi di bandi/assegni? Forse sul sito del MIUR? 🤔
Ciao! Esatto, anche se non è l’unica modalità. Ad ogni modo potrei girare un contenuto proprio su questo. Lo faccio nelle prossime settimane 🤗🤗
Ciao, quali sono le differenza tra borsa di ricerca ed assegno di ricerca?
Ciao! Tema complesso che mi ripropongo di affrontare in un video. Promesso!! Ti direi che cambia di fatto la tipologia contrattuale, lo stipendio che nel caso dell’assegno di ricerca è piú alto e la contribuzione inps. Inoltre cambia anche quello che ci si aspetta. La borsa dura meno tempo e generalmente copre una parte del progetto, mentre l’assegno è pensato per post doc e quindi si parte da un’esperienza maggiore la quale consente anche un lavoro più ampio e corposo!
Come è possibile che nel bando viene specificato solo il titolo, ma non viene fatta una descrizione del progetto di ricerca?
è quello che mi è capitato ultimamente, mi sembra di andare a fare un colloquio alla cieca così.
Ciao Fabiola, in effetti è peculiare. Credo che in circostanze di questo tipo la migliore soluzione sia contattare il responsabile scientifico per chiedere se è possibile avere maggiori dettagli.