Tutte delle bellissime interviste, grazie di cuore per questo programma, andate nel più profondo dei temi, che il pubblico non accede, non entrando mai in contatto diretto con le persone/piloti che sono l apice dei sport di motori.
Paolo ha detto delle cose importantissime, direi cruciali, rispetto a cosa è la F1 e a quale predisposizione mentale occorre avere. Credo che ciò che ha dichiarato sveli molto, riguardo alle carriere di tanti piloti di ieri e di oggi.
Impossibile non amare Paolo Barilla, che anche in questo spezzone di intervista ha mostrato umilta' ed onesta' intellettuale difficilmente riscontrabili al giorno d'oggi. Lo si ascolterebbe per ore ed ore, anche perche' avrebbe tantissimi episodi da raccontare, a partire dalla F.3 fino ad arrivare alle straordinarie annate con gli Sport Prototipi, attraversando, anche, il controverso ambiente della F.1, come qui accennato.....
Bellissima persona Paolo Barilla, incontrato in pista a Varano qualche anno fa ( stava provando una sua vecchia F3 di Ravarotto) , io giravo con una più modesta Formula Junior, due chiacchere e mi sono accorto di avere davanti a me prima che un pilota veloce e professionista e prima che un imprenditore capace un vero appassionato di questo meraviglioso sport!
Bella intervista, come sempre... Ho rivalutato Barilla come pilota e persona, ai tempi quando correva lo ritenevo il classico pilota con la valigia. Bravo Paolo
Bhe, ho scoperto un "PERSONAGGIO " ,che non avevo mai avuto modo di conoscere. GRAZIE Franco Nugnes x costruire queste INTERVISTE, che sono indispensabili x poter CAPIRE meglio questo Magnifico SPORT. Un saluto dalle Marche ✌
Grande Paolo, sono un tuo quasi vicino di casa, non sapevo della tua carriera da pilota per questioni anagrafiche. Ottima persona e intellettualmente onesto nel dire le cose come stanno.
Esposizione chiara e precisa ricca di particolari illuminanti, soprattutto riferiti alle dinamiche di relazione che un pilota di F1 deve avere nel suo bagaglio professionale. Complimenti al Sig. Barilla
Interessantissima intervista Paolo Barilla grazie per queste informazioni, bella anche la sua considerazione sul perché ad alcuni piloti danno macchine competitive ad altri no, sulla chiamata di Lauda etc etc , grazie video veramente bello
"se avessi la sua macchina farei quello che fa lui, ma chiediti perché quella macchina l'hanno data a lui e non a te." Questo dovrebbero marchiarselo a fuoco tutti quelli che dicono che hamilton non vale niente e che tutti vincerebbero con quella mercedes. E non sono suo tifoso!.
Dai ragazzi bella intervista ennesima bella intervista e ora mi piacerebbe rivedere e risentire Fabrizio barbazza miglior risultato di un italiano alla indy 500
Paolo ha descritto la f1 che cosa voglia dire e gli ambienti e ha vinto la 24 h di lemans e con un team di f1 buono avrebbe vinto anche dei gran premi . Come dice il gran pilotta dino lusuardi paolo era un gran buon pilotta anche nel sviluppare la macchina e stessa testa di lauda nelle gare .
grandissimo paolo Barilla, non è arrivato o meglio non ha continuato in F1 ,solo perchè lo ha deciso . e in questo si è rivelato ulteriormente uomo di un'altra pasta 8non sono ironico stavolta) .Non è da tutti decidere di lasciar perdere. lo ricordo in F3 e era velocissimo nei prototipi altrettanto E con la minardi non aveva fatto rimpiangere Martini da quel che ricordo
Bellissima intervista, però non si possono avere DIECI interruzioni pubblicitarie in meno di trenta minuti. La prossima volta ci penserò due volte prima di aprire un video su questo canale. Capisco che attirare pubblicità è un sintomo che offrite contenuti interessanti, ma c'è un limite da non superare.
Si diciamo che con il buon Barilla sono piuttosto d'accordo poi si viveva su quella bella rivalità Senna-Prost però oltre a ciò detto da lui c'era anche molto pericolo con le monoposto quale rendevano più veloci senza alcuna vera sicurezza non come adesso più veloci ma con moltissima sicurezza tra le cellule di sicurezza;Hans (cioè la protezione del collo del pilota) oltre che Halo e con Grosjean si è visto benissimo li più che mai ma anche prima insomma questo in quegli anni non affatto al di la di quel duello concordando piuttosto pienamente con Barilla.
Grazie mille per l'apprezzamento e riguardo a ciò detto da me e il buon Barilla insomma ciò è rappresentato dal incidente di Berger a Imola in quel anno dove la macchina subito prese fuoco e non è che si spezzo e così via come con Grosjean dove oggi come oggi solo così possono prendere fuoco li no eppure....e ho detto tutto insomma.
La F1, si sa, ha bruciato e sottovalutato moltissimi piloti. Piloti molto forti costretti, però, a guidare auto di seconda fascia. Facendo bene, peraltro. Barilla, a mio avviso, era molto più portato per le ruote coperte. Infatti può sfoggiare una invidiabile carriera coi Prototipi: vittoria a Le Mans nel 1985, bei risultati anche in IMSA.
Obiettivamente è inutile girarci intorno, se qualche altra squadra vuole vincere, qualsiasi essa sia, bisogna cambiare i regolamenti. C'è troppo, troppo divario tra Mercedes e qualsiasi altra scuderia. Non esiste e non potrà esistere alcun pilota in grado di rompere tanto distacco tecnologico. Come ai tempi della Ferrari 2005, solo un cambio regole tecniche può colmare questo gap.
Da come ha detto il Signor Barilla, il Mondo della F1 è Glaciale, o vinci o perdi non c'è una via di mezzo.... Comunque, mi ricordo 2 Gare di quest'anno dove una vinse Gasly e quell'altra 2° Occom, 3° Albo e 1° adesso non ricordo, comunque e stata una grande Festa e rimarrà nella Storia perché sempre e solo Mercedes, è stato Bello vedere quei Giovani Piloti esultare di una vera e unica Gioia. La F.I.A. è questo che dovrebbe vedere e non penalizzare le Squadre e dare dei tempi per limitare chi sta in difficoltà.......
Se Hamilton indossasse la tuta "rossa" sarebbe idolatrato da tutti quelli che lo criticano, questa e' la verita' senza ipocrisia. In molti si sono dimenticati di come i Ferraristi trattavano Ayrton Senna quando guidava la McLaren, dopo la sua morte, si sono tutti convertiti. Si chiama tifo, e non ha nulla a che vedere con lo sport. Intervista bellissima come al solito, Paolo Barilla e' davvero un grande intrattenitore.
"Se Hamilton indossasse la tuta "rossa" sarebbe idolatrato da tutti quelli che lo criticano". Io non ho mai criticato Hamilton come pilota, ho sempre criticato chi lo ritiene il più forte (addirittura di tutti i tempi) quando sappiamo che i numeri straordinari li ha ottenuti soprattutto grazie all'auto e al compagno di squadra... non esattamente alla sua altezza (persino Rosberg fece meglio di Bottas). Se poi parliamo di chi ha indossato la tuta rossa, io ho criticato Vettel come penso pochi in Italia. Quando ha avuto una macchina decente è riuscito da solo a buttare tutto al vento (a casa sua). E in quel caso, tra l'altro, Hamilton ha dimostrato di essere SICURAMENTE con la testa superiore a Vettel. Quindi...
@@riccardodeias Nello sport contano solo ed esclusivamente i numeri, quelli rimarranno negli annali per sempre. Nessuno di noi e' in grado di giudicare i mondiali di Fangio, perche' siamo troppo giovani, rimangono solo i suoi numeri straordinari. Le opinioni, la mia, la tua e anche quelle autorevoli, rimangono opinioni. Hamilton ad oggi e' il pilota piu' vincente della storia, non siamo d'accordo, non e' un problema perche' i numeri dicono che lo e'.
@@angelomelis9464 "Nello sport contano solo ed esclusivamente i numeri". Vero, negli annali rimangono quelli, poi se si fanno analisi serie si scopre che a volte i numeri non dicono proprio tutto...
il migliore di tutti i tempi è George Russell, è salito sulla macchina dove non entrava letteralmente per la sua altezza e andava piu forte di tutti Hamilton chi? XD
@@riccardodeias Ma le analisi serie sono opinioni, e le tue analisi valgono quanto quelle di chi dice il contrario di quello che dici tu. E' per questo che valgono solo i numeri. Per farti un esempio, Giorgio Piola, considerato uno dei massimi esperti di F1, dice che Hamilton e' il piu' forte di tutti i tempi (vai a vedere qualche sua intervista su questo), quindi come la mettiamo? La sua opinione vale oppure vale la tua?
La F1 degli anni 80 , aveva uno stile garibaldino, i piloti erano più preparati agli imprevisti, le monoposto erano meno affidabili rispetto ai giorni nostri. Basti pensare che un pilota di 30 anni fa aveva anche le competenze per fare il meccanico, molto spesso aiutavano i loro meccanici per effettuare eventuali riparazioni.
Oddio, non esageriamo... Anche nel passato esistevano piloti tecnicamente “stupidi” che non sapevano dare indicazioni di sviluppo, nonostante in pista fossero davvero veloci. Un esempio per tutti: Ronnie Peterson. Pilota fortissimo, ma non riusciva a distinguere un sottosterzo da un sovrasterzo. All’opposto Lauda, meno veloce e spettacolare dello svedese, riusciva a dare indicazioni precisissime ai tecnici (c’è un video dove Lauda e Forghieri litigano a Monaco per l’incidenza di un flap posteriore). Questa sua precisione maniacale per i dettagli lo ha portato a vincere 3 titoli, nonostante fosse meno veloce di altri suoi contemporanei, che hanno vinto poco o nulla rispetto a lui.
Sig Stefano era un altro mondo dove secondo il mio parere (modesto)il pilota contava più di adesso il rischio era maggiore io personalmente non mi diverto più la seguo in modo saltuario
Certo che era considerato un rampollo. Oltretutto Martini gli dava sempre una discreta paga ( nell’ordine di secondi) secondo me era più un pilota da gare endurance che di formula uno
Io considero che Schumy ha contribuito ad avere una macchina vincente. Cosa che non è il caso per altri piloti. E che ha fatto una gavetta di 4 anni prima di riportare il titolo alla Ferrari. E sono pochi ad averlo fatto in genere, I migliori piloti vanno deve c e la macchina vincente, invece lui accetto la sfida, e per me questo ha piu valore, che un Hamilton che si ritrova in una macchina stravincente con chiunque. In 10 anni, prima di allora ha vinto solo 1 mondiale con una macchina di primo rango. Ricordiamoci anche che Schumy vinse con una "modesta o semplice" Benetton V8, contro la Williams V10 Renault, e questo dimostra molto. Ne parlo da ex meccanico e ex kartista.
@@robertomarano8871 Geoge Russell si e' reso conto delle piccole migliorie, Hamilto anche cerca sempre di migliorare la macchina, che e' più performante , migliore nelle curve!
@@danielmondelli4646 salve, migliorare una.macchina vincente e un conto, ma partire da 5 anni con Alesi e Berger, con solo 2 vittorie, con un nuovo motore V10, il primo della Ferrari, nuova macchina, vincere 3 gare impossibili di cui Monza e SPA, per poi diventare nei anni dopo sempre protagonista e un altro conto che trovarsi una macchina gia fatta ad inizio campionato, e vincere. Sapendo che la Mercedes ha usufruito di 2 anni di anticipi di indiscrezioni e ben altro. Comunque, Schumy con un mezzo al di sotto e sempre stato protagonista, cosa che uno come H. Non e in grado di fare, e lo si vede prima di approdare nell era Mercedes. Quando schumy provo la F1 Ferrari a novembre del 95 in portogallo, con temperature fredde, miglioro di 1 sec. Il tempo di Berger in qualifica gara di settembre, con lo stupore dello staff tecnico, e disse : come avete fatto a perdere un campionato con una macchina del genere. Tutto questo da la misure di un Grande pilota diverso dagli altri.
@@danielmondelli4646 tutti sono primo o pou scorretti, vedi Prost quando strinse Senna all ultima chicane in Giappone nel 89, vedi pou Senna come lo sperono in Giappone alla partenza nel 90 e cosi facendo Prost perse un mondiale, e quanti altri episodi, basta scavare....
Lewis ha dato la paga a Alonso il primo anno di F1, quindi di che parliamo, comunque rispetto a tanti altri campioni di F1 Hamilton mi è sempre parso corretto, poco maniacale, nevrotico, pignolo come invece era gente come Prost, Senna, Schumacher o Alonso. Mi ricorda come attitudine i piloti degli anni 70, molto più "easy"
@@LeonardoGuerini Odiato perché? Non mi risulta che sia arrivato in F1 per raccomandazioni, o perché avesse la valigetta, o perché il padre fosse un ex pilota o un proprietario di scuderia. Se Ron Dennis lo ha seguito e poi scelto è perché credeva nelle sue capacità di pilota, e Ron Dennis non ha mai regalato niente a nessuno, anzi... Se poi nel paddock si comporta male io non lo so, mi sembra solo uno che finito di pilotare taglia corto e se ne va dove ha i suoi interessi più o meno mondani.
@@fabharlock4208 No, smeplicemente sta sul cazzo a tutti. Proprio perché è poco corretto, nevrotico, maniacale oltre che vittimista, non sa acettare le sconfitte, etc. Basta andare a vedere briefing pre gara dei piloti che sono state messe su YT. Stagione 2017, le uniche che hanno pubblicato.
"... questa è una buona domanda fra quelli che non accettano il fatto che, oggi, dopo 7 titoli mondiali vinti da Lewis Hamilton bisogna cominciare ad accostare la grandezza di Lewis a quella di Michael Schumacher." Il problema è sempre lo stesso: COME hanno vinto i mondiali? Per esempio gli avversari che hanno dovuto affrontare e le prestazioni dell'auto con le quali hanno vinto rispetto alle altre. Senna peggiore di Schumacher e Lewis perché ha vinto meno mondiali? Direi di no, visto che lui aveva in casa Prost e poi si è ritrovato per diversi anni con auto inferiori a quelle che poi hanno vinto il mondiale. Schumacher molti mondiali se li è sudati e tanto (alcuni vinti, altri persi). Lewis si è sudato i mondiali solo in 3 occasioni: con Raikkonen, Massa e Rosberg (1 volta lo ha vinto, le altre 2 l'ha perso). Schumacher non ha mai avuto per 7 anni consecutivi un'astronave (né lo stesso numero di GP a disposizione per ogni stagione). Se per 4 anni hai l'auto migliore, ma solo 16-17 GP a stagione farai probabilmente numeri peggiori di chi corre per 4 anni (nel caso di Lewis 7) con l'auto migliore ma con 19-21 GP a disposizione ogni stagione. Ecco perché i numeri ci raccontano solo una verità parziale (ed ecco perché secondo me i paragoni generazionali non hanno senso). Meglio Fangio o Schumacher? Ma che senso ha un paragone simile? Aggiungo che non si tratta solo di chi è il migliore, ma anche dell'"accostare". Sappiamo bene perché nessuno paragona Alonso a Schumacher = il numero di mondiali vinti. Ma qualcuno è davvero convinto che tra Hamilton e Alonso ci sia una differenza di 5 mondiali? Lauda chiama Hamilton perché in quel momento è chiaramente tra i migliori sul mercato (non perché sapeva che avrebbe raggiunto i numeri di Schumacher).
Senna e Schumacher hanno dimostrato un talento e una capacità di sviluppo superiori a tutti Hamilton un ottimo pilota come tanti che ha avuto la fortuna di essere al posto giusto al momento giusto, se non era lui era Rosberg a vincere 7 mondiali Sono d accordo che sia impossibile fare il paragone con i primi piloti e quelle vetture, totalmente una F1 diversa è molto piu pericolosa
@@NullBotx se nonera hamilton era rosberg. E se non era schunacher era barricchello. E se cagavo oro ero ricco allora. La rifondazione ferrari e' partita anni prima dell'arrivo di michael, a sto punto dovremmo dire che e' merito dello sviluppo di Alesi e Berger se già nel 97 lottava per il titolo.
@@el_Regaz No era merito di Schumy, detto da tutti queli che lavoravano in quel periodo in Ferrari, ha fatto qualcosa forse di irripetibile ed è per questo che si parla sempre di lui e fra 50 anni si parlerà ancora di lui.
"nel posto giusto al momento giusto" sempre due pesi e due misure eh?! e cmq alla sua bravura si sono aggiunti anche gli aiuti FIA, detto da ecclestone in persona. non stacchi di 40 vittorie uno come prost solo con il talento.
infatti il discorso dei numeri andrebbe generalizzato per tutti, ora io sarei anche d'accordo nel non accostare lewis a michael, però sento troppa gente inneggiare alle 91 vittorie de tedesco, dimenticandosi però che negli anni 50 c'erano si tante corse, ma quelle ufficiali erano si e no 10, forse anche meno, mentre già negli anni 2000 si arrivava a 18 gp validi.
I mondiali vinti a raffica 4 5 6 in fila sono prima di tutto frutto di una situazione di superiorità tecnica imbarazzante. Situazione evidenziata dal fatto che primo e secondo posto sono della stessa squadra. Hamilton è fortissimo per carità e lo ha dimostrato subito confrontandosi con Alonso. Ma se fosse rimasto in Mclaren ora staremmo celebrando Nico Rosberg come quello che ha battuto i record di Schumacher... In questi anni Lewis sta passeggiando. Lo ha dimostrato il ragazzino che pronti via ha ridicolizzato Bottas... Un Barrichello molto più lento.
"Hamilton è fortissimo per carità e lo ha dimostrato subito confrontandosi con Alonso.. Ma se fosse rimasto in Mclaren ora staremmo celebrando Nico Rosberg come quello che ha battuto i record di Schumacher... In questi anni Lewis sta passeggiando. Lo ha dimostrato il ragazzino che pronti via ha ridicolizzato Bottas.." Sono d'accordo.
Hai dimenticato però di dire che Hamilton ha avuto due campioni del mondo come compagni di scuderia (Alonso e Button), Schumacher invece chi? Jos Verstappen? Martin Brundle? Irvine e Barrichello? 🤣
Complimenti davvero, queste chiacchierate/ interviste sono gioielli purissimi per gli appassionati veri. Grazie
Tutte delle bellissime interviste, grazie di cuore per questo programma, andate nel più profondo dei temi, che il pubblico non accede, non entrando mai in contatto diretto con le persone/piloti che sono l apice dei sport di motori.
Paolo ha detto delle cose importantissime, direi cruciali, rispetto a cosa è la F1 e a quale predisposizione mentale occorre avere. Credo che ciò che ha dichiarato sveli molto, riguardo alle carriere di tanti piloti di ieri e di oggi.
Impossibile non amare Paolo Barilla, che anche in questo spezzone di intervista ha mostrato umilta' ed onesta' intellettuale difficilmente riscontrabili al giorno d'oggi. Lo si ascolterebbe per ore ed ore, anche perche' avrebbe tantissimi episodi da raccontare, a partire dalla F.3 fino ad arrivare alle straordinarie annate con gli Sport Prototipi, attraversando, anche, il controverso ambiente della F.1, come qui accennato.....
Vero. Persona umile e sincera. Un vero Signore.
Bellissima persona Paolo Barilla, incontrato in pista a Varano qualche anno fa ( stava provando una sua vecchia F3 di Ravarotto) , io giravo con una più modesta Formula Junior, due chiacchere e mi sono accorto di avere davanti a me prima che un pilota veloce e professionista e prima che un imprenditore capace un vero appassionato di questo meraviglioso sport!
Bella intervista, come sempre...
Ho rivalutato Barilla come pilota e persona, ai tempi quando correva lo ritenevo il classico pilota con la valigia.
Bravo Paolo
Che bella intervista, bello il format , e il modo in cui i piloti si raccontano....
Un grazie di cuore al sig. Barilla per la sua disponibilità e aver reso possibile questa bellissima itervista! Saluti. F.
È sempre un piacere ascoltare un pilota come Paolo Barilla, pilota e uomo di rara, umiltà e correttezza. Non vedo l'ora di vedere la terza puntata.
Bhe, ho scoperto un "PERSONAGGIO " ,che non avevo mai avuto modo di conoscere. GRAZIE Franco Nugnes x costruire queste INTERVISTE, che sono indispensabili x poter CAPIRE meglio questo Magnifico SPORT.
Un saluto dalle Marche ✌
Grande Paolo, sono un tuo quasi vicino di casa, non sapevo della tua carriera da pilota per questioni anagrafiche. Ottima persona e intellettualmente onesto nel dire le cose come stanno.
Esposizione chiara e precisa ricca di particolari illuminanti, soprattutto riferiti alle dinamiche di relazione che un pilota di F1 deve avere nel suo bagaglio professionale. Complimenti al Sig. Barilla
Bellissima intervista. Grazie mille! Alla terza puntata...
Interessantissima intervista Paolo Barilla grazie per queste informazioni, bella anche la sua considerazione sul perché ad alcuni piloti danno macchine competitive ad altri no, sulla chiamata di Lauda etc etc , grazie video veramente bello
Bella la puntata soprattutto godibile il fatto che uno non interrompa mai l'altro . Poi massima onestà intellettuale. Grazie mille
Bel video, conosciamo P. Barilla, persona di grande spessore sportivo.
Bella intervista.Personaggio che ha fatto il suo profilo con molta onesta' da vero gentleman driver.
Grazie della bellissima puntata. Barilla si ascolta che è un piacere.
È un piacere ascoltare Paolo..e si chiedo cortesemente un altra puntata sulla 312b.Grazie
Queste interviste sono gioielli.
"se avessi la sua macchina farei quello che fa lui, ma chiediti perché quella macchina l'hanno data a lui e non a te."
Questo dovrebbero marchiarselo a fuoco tutti quelli che dicono che hamilton non vale niente e che tutti vincerebbero con quella mercedes.
E non sono suo tifoso!.
Chi dice che Hamilton non vale e vince grazie a Mercedes non capisce nulla di corse. ( neanch’io sono suo tifoso)
Un vero signore d'altritempi!😊😊
Bella persona Paolo! 🏁👏👏
Dai ragazzi bella intervista ennesima bella intervista e ora mi piacerebbe rivedere e risentire Fabrizio barbazza miglior risultato di un italiano alla indy 500
Paolo ha descritto la f1 che cosa voglia dire e gli ambienti e ha vinto la 24 h di lemans e con un team di f1 buono avrebbe vinto anche dei gran premi . Come dice il gran pilotta dino lusuardi paolo era un gran buon pilotta anche nel sviluppare la macchina e stessa testa di lauda nelle gare .
Grande pilota Paolo.
grandissimo paolo Barilla, non è arrivato o meglio non ha continuato in F1 ,solo perchè lo ha deciso . e in questo si è rivelato ulteriormente uomo di un'altra pasta 8non sono ironico stavolta) .Non è da tutti decidere di lasciar perdere. lo ricordo in F3 e era velocissimo nei prototipi altrettanto E con la minardi non aveva fatto rimpiangere Martini da quel che ricordo
Bella intervista. Molto concreta. Barilla non sarà stato un campione di formula 1 ma è una persona molto intelligente.
Bellissima intervista, però non si possono avere DIECI interruzioni pubblicitarie in meno di trenta minuti. La prossima volta ci penserò due volte prima di aprire un video su questo canale. Capisco che attirare pubblicità è un sintomo che offrite contenuti interessanti, ma c'è un limite da non superare.
Grande Barilla come uomo/pilota . Grande idea la 312B
Si diciamo che con il buon Barilla sono piuttosto d'accordo poi si viveva su quella bella rivalità Senna-Prost però oltre a ciò detto da lui c'era anche molto pericolo con le monoposto quale rendevano più veloci senza alcuna vera sicurezza non come adesso più veloci ma con moltissima sicurezza tra le cellule di sicurezza;Hans (cioè la protezione del collo del pilota) oltre che Halo e con Grosjean si è visto benissimo li più che mai ma anche prima insomma questo in quegli anni non affatto al di la di quel duello concordando piuttosto pienamente con Barilla.
Grazie mille per l'apprezzamento e riguardo a ciò detto da me e il buon Barilla insomma ciò è rappresentato dal incidente di Berger a Imola in quel anno dove la macchina subito prese fuoco e non è che si spezzo e così via come con Grosjean dove oggi come oggi solo così possono prendere fuoco li no eppure....e ho detto tutto insomma.
La F1, si sa, ha bruciato e sottovalutato moltissimi piloti. Piloti molto forti costretti, però, a guidare auto di seconda fascia. Facendo bene, peraltro. Barilla, a mio avviso, era molto più portato per le ruote coperte. Infatti può sfoggiare una invidiabile carriera coi Prototipi: vittoria a Le Mans nel 1985, bei risultati anche in IMSA.
Obiettivamente è inutile girarci intorno, se qualche altra squadra vuole vincere, qualsiasi essa sia, bisogna cambiare i regolamenti. C'è troppo, troppo divario tra Mercedes e qualsiasi altra scuderia. Non esiste e non potrà esistere alcun pilota in grado di rompere tanto distacco tecnologico. Come ai tempi della Ferrari 2005, solo un cambio regole tecniche può colmare questo gap.
Bella persona.
Paolo ha anche una Williams fw07
Da come ha detto il Signor Barilla, il Mondo della F1 è Glaciale, o vinci o perdi non c'è una via di mezzo.... Comunque, mi ricordo 2 Gare di quest'anno dove una vinse Gasly e quell'altra 2° Occom, 3° Albo e 1° adesso non ricordo, comunque e stata una grande Festa e rimarrà nella Storia perché sempre e solo Mercedes, è stato Bello vedere quei Giovani Piloti esultare di una vera e unica Gioia. La F.I.A. è questo che dovrebbe vedere e non penalizzare le Squadre e dare dei tempi per limitare chi sta in difficoltà.......
Intervistate tutti i piloti
Se Hamilton indossasse la tuta "rossa" sarebbe idolatrato da tutti quelli che lo criticano, questa e' la verita' senza ipocrisia. In molti si sono dimenticati di come i Ferraristi trattavano Ayrton Senna quando guidava la McLaren, dopo la sua morte, si sono tutti convertiti. Si chiama tifo, e non ha nulla a che vedere con lo sport. Intervista bellissima come al solito, Paolo Barilla e' davvero un grande intrattenitore.
"Se Hamilton indossasse la tuta "rossa" sarebbe idolatrato da tutti quelli che lo criticano".
Io non ho mai criticato Hamilton come pilota, ho sempre criticato chi lo ritiene il più forte (addirittura di tutti i tempi) quando sappiamo che i numeri straordinari li ha ottenuti soprattutto grazie all'auto e al compagno di squadra... non esattamente alla sua altezza (persino Rosberg fece meglio di Bottas).
Se poi parliamo di chi ha indossato la tuta rossa, io ho criticato Vettel come penso pochi in Italia. Quando ha avuto una macchina decente è riuscito da solo a buttare tutto al vento (a casa sua). E in quel caso, tra l'altro, Hamilton ha dimostrato di essere SICURAMENTE con la testa superiore a Vettel. Quindi...
@@riccardodeias Nello sport contano solo ed esclusivamente i numeri, quelli rimarranno negli annali per sempre. Nessuno di noi e' in grado di giudicare i mondiali di Fangio, perche' siamo troppo giovani, rimangono solo i suoi numeri straordinari. Le opinioni, la mia, la tua e anche quelle autorevoli, rimangono opinioni. Hamilton ad oggi e' il pilota piu' vincente della storia, non siamo d'accordo, non e' un problema perche' i numeri dicono che lo e'.
@@angelomelis9464 "Nello sport contano solo ed esclusivamente i numeri". Vero, negli annali rimangono quelli, poi se si fanno analisi serie si scopre che a volte i numeri non dicono proprio tutto...
il migliore di tutti i tempi è George Russell, è salito sulla macchina dove non entrava letteralmente per la sua altezza e andava piu forte di tutti
Hamilton chi? XD
@@riccardodeias Ma le analisi serie sono opinioni, e le tue analisi valgono quanto quelle di chi dice il contrario di quello che dici tu. E' per questo che valgono solo i numeri. Per farti un esempio, Giorgio Piola, considerato uno dei massimi esperti di F1, dice che Hamilton e' il piu' forte di tutti i tempi (vai a vedere qualche sua intervista su questo), quindi come la mettiamo? La sua opinione vale oppure vale la tua?
La F1 degli anni 80 , aveva uno stile garibaldino, i piloti erano più preparati agli imprevisti, le monoposto erano meno affidabili rispetto ai giorni nostri. Basti pensare che un pilota di 30 anni fa aveva anche le competenze per fare il meccanico, molto spesso aiutavano i loro meccanici per effettuare eventuali riparazioni.
Oddio, non esageriamo...
Anche nel passato esistevano piloti tecnicamente “stupidi” che non sapevano dare indicazioni di sviluppo, nonostante in pista fossero davvero veloci.
Un esempio per tutti: Ronnie Peterson. Pilota fortissimo, ma non riusciva a distinguere un sottosterzo da un sovrasterzo.
All’opposto Lauda, meno veloce e spettacolare dello svedese, riusciva a dare indicazioni precisissime ai tecnici (c’è un video dove Lauda e Forghieri litigano a Monaco per l’incidenza di un flap posteriore). Questa sua precisione maniacale per i dettagli lo ha portato a vincere 3 titoli, nonostante fosse meno veloce di altri suoi contemporanei, che hanno vinto poco o nulla rispetto a lui.
Sig Stefano era un altro mondo dove secondo il mio parere (modesto)il pilota contava più di adesso il rischio era maggiore io personalmente non mi diverto più la seguo in modo saltuario
Certo che era considerato un rampollo. Oltretutto Martini gli dava sempre una discreta paga ( nell’ordine di secondi) secondo me era più un pilota da gare endurance che di formula uno
La formula 1 di adesso è bella sembra la PlayStation
No pasta no party ( in pilotare )
grande Barilla
Anche Michael aveva la macchina vincente.......
Io considero che Schumy ha contribuito ad avere una macchina vincente. Cosa che non è il caso per altri piloti. E che ha fatto una gavetta di 4 anni prima di riportare il titolo alla Ferrari. E sono pochi ad averlo fatto in genere, I migliori piloti vanno deve c e la macchina vincente, invece lui accetto la sfida, e per me questo ha piu valore, che un Hamilton che si ritrova in una macchina stravincente con chiunque. In 10 anni, prima di allora ha vinto solo 1 mondiale con una macchina di primo rango. Ricordiamoci anche che Schumy vinse con una "modesta o semplice" Benetton V8, contro la Williams V10 Renault, e questo dimostra molto. Ne parlo da ex meccanico e ex kartista.
@@robertomarano8871 Geoge Russell si e' reso conto delle piccole migliorie, Hamilto anche cerca sempre di migliorare la macchina, che e' più performante , migliore nelle curve!
@@danielmondelli4646 salve, migliorare una.macchina vincente e un conto, ma partire da 5 anni con Alesi e Berger, con solo 2 vittorie, con un nuovo motore V10, il primo della Ferrari, nuova macchina, vincere 3 gare impossibili di cui Monza e SPA, per poi diventare nei anni dopo sempre protagonista e un altro conto che trovarsi una macchina gia fatta ad inizio campionato, e vincere. Sapendo che la Mercedes ha usufruito di 2 anni di anticipi di indiscrezioni e ben altro. Comunque, Schumy con un mezzo al di sotto e sempre stato protagonista, cosa che uno come H. Non e in grado di fare, e lo si vede prima di approdare nell era Mercedes. Quando schumy provo la F1 Ferrari a novembre del 95 in portogallo, con temperature fredde, miglioro di 1 sec. Il tempo di Berger in qualifica gara di settembre, con lo stupore dello staff tecnico, e disse : come avete fatto a perdere un campionato con una macchina del genere. Tutto questo da la misure di un Grande pilota diverso dagli altri.
@@robertomarano8871 Non sono d'accordo, per me resta sopravvalutato, a volte era scorretto, Hamilton difficilmente sbaglia
@@danielmondelli4646 tutti sono primo o pou scorretti, vedi Prost quando strinse Senna all ultima chicane in Giappone nel 89, vedi pou Senna come lo sperono in Giappone alla partenza nel 90 e cosi facendo Prost perse un mondiale, e quanti altri episodi, basta scavare....
Lewis ha dato la paga a Alonso il primo anno di F1, quindi di che parliamo, comunque rispetto a tanti altri campioni di F1 Hamilton mi è sempre parso corretto, poco maniacale, nevrotico, pignolo come invece era gente come Prost, Senna, Schumacher o Alonso. Mi ricorda come attitudine i piloti degli anni 70, molto più "easy"
Ah infatti, talmente "easy" che è odiato da tutto il paddock da ancora prima che vincesse.
@@LeonardoGuerini Odiato perché? Non mi risulta che sia arrivato in F1 per raccomandazioni, o perché avesse la valigetta, o perché il padre fosse un ex pilota o un proprietario di scuderia. Se Ron Dennis lo ha seguito e poi scelto è perché credeva nelle sue capacità di pilota, e Ron Dennis non ha mai regalato niente a nessuno, anzi... Se poi nel paddock si comporta male io non lo so, mi sembra solo uno che finito di pilotare taglia corto e se ne va dove ha i suoi interessi più o meno mondani.
@@fabharlock4208 No, smeplicemente sta sul cazzo a tutti. Proprio perché è poco corretto, nevrotico, maniacale oltre che vittimista, non sa acettare le sconfitte, etc.
Basta andare a vedere briefing pre gara dei piloti che sono state messe su YT. Stagione 2017, le uniche che hanno pubblicato.
Beh ma di Stroll che cosa vogliamo dire??
più raccomandato di lui!
Ha la macchina più forte di molti altri che vanno più veloce di lui..
"... questa è una buona domanda fra quelli che non accettano il fatto che, oggi, dopo 7 titoli mondiali vinti da Lewis Hamilton bisogna cominciare ad accostare la grandezza di Lewis a quella di Michael Schumacher."
Il problema è sempre lo stesso: COME hanno vinto i mondiali? Per esempio gli avversari che hanno dovuto affrontare e le prestazioni dell'auto con le quali hanno vinto rispetto alle altre.
Senna peggiore di Schumacher e Lewis perché ha vinto meno mondiali? Direi di no, visto che lui aveva in casa Prost e poi si è ritrovato per diversi anni con auto inferiori a quelle che poi hanno vinto il mondiale.
Schumacher molti mondiali se li è sudati e tanto (alcuni vinti, altri persi). Lewis si è sudato i mondiali solo in 3 occasioni: con Raikkonen, Massa e Rosberg (1 volta lo ha vinto, le altre 2 l'ha perso).
Schumacher non ha mai avuto per 7 anni consecutivi un'astronave (né lo stesso numero di GP a disposizione per ogni stagione). Se per 4 anni hai l'auto migliore, ma solo 16-17 GP a stagione farai probabilmente numeri peggiori di chi corre per 4 anni (nel caso di Lewis 7) con l'auto migliore ma con 19-21 GP a disposizione ogni stagione.
Ecco perché i numeri ci raccontano solo una verità parziale (ed ecco perché secondo me i paragoni generazionali non hanno senso).
Meglio Fangio o Schumacher? Ma che senso ha un paragone simile?
Aggiungo che non si tratta solo di chi è il migliore, ma anche dell'"accostare". Sappiamo bene perché nessuno paragona Alonso a Schumacher = il numero di mondiali vinti. Ma qualcuno è davvero convinto che tra Hamilton e Alonso ci sia una differenza di 5 mondiali?
Lauda chiama Hamilton perché in quel momento è chiaramente tra i migliori sul mercato (non perché sapeva che avrebbe raggiunto i numeri di Schumacher).
Senna e Schumacher hanno dimostrato un talento e una capacità di sviluppo superiori a tutti
Hamilton un ottimo pilota come tanti che ha avuto la fortuna di essere al posto giusto al momento giusto, se non era lui era Rosberg a vincere 7 mondiali
Sono d accordo che sia impossibile fare il paragone con i primi piloti e quelle vetture, totalmente una F1 diversa è molto piu pericolosa
@@NullBotx se nonera hamilton era rosberg.
E se non era schunacher era barricchello.
E se cagavo oro ero ricco allora.
La rifondazione ferrari e' partita anni prima dell'arrivo di michael, a sto punto dovremmo dire che e' merito dello sviluppo di Alesi e Berger se già nel 97 lottava per il titolo.
@@el_Regaz No era merito di Schumy, detto da tutti queli che lavoravano in quel periodo in Ferrari, ha fatto qualcosa forse di irripetibile ed è per questo che si parla sempre di lui e fra 50 anni si parlerà ancora di lui.
"nel posto giusto al momento giusto"
sempre due pesi e due misure eh?!
e cmq alla sua bravura si sono aggiunti anche gli aiuti FIA, detto da ecclestone in persona.
non stacchi di 40 vittorie uno come prost solo con il talento.
infatti il discorso dei numeri andrebbe generalizzato per tutti, ora io sarei anche d'accordo nel non accostare lewis a michael, però sento troppa gente inneggiare alle 91 vittorie de tedesco, dimenticandosi però che negli anni 50 c'erano si tante corse, ma quelle ufficiali erano si e no 10, forse anche meno, mentre già negli anni 2000 si arrivava a 18 gp validi.
CERTO E CHE BARILLA AVREBBE MERITATO ASSAI DI PIÙ IN F1….
A me Hamilton mi piaceva ora mi ha stancato secondo me è un campione ma è capitato in una squadra vincente al momento giusto
I mondiali vinti a raffica 4 5 6 in fila sono prima di tutto frutto di una situazione di superiorità tecnica imbarazzante. Situazione evidenziata dal fatto che primo e secondo posto sono della stessa squadra.
Hamilton è fortissimo per carità e lo ha dimostrato subito confrontandosi con Alonso.
Ma se fosse rimasto in Mclaren ora staremmo celebrando Nico Rosberg come quello che ha battuto i record di Schumacher...
In questi anni Lewis sta passeggiando. Lo ha dimostrato il ragazzino che pronti via ha ridicolizzato Bottas... Un Barrichello molto più lento.
"Hamilton è fortissimo per carità e lo ha dimostrato subito confrontandosi con Alonso.. Ma se fosse rimasto in Mclaren ora staremmo celebrando Nico Rosberg come quello che ha battuto i record di Schumacher...
In questi anni Lewis sta passeggiando. Lo ha dimostrato il ragazzino che pronti via ha ridicolizzato Bottas.."
Sono d'accordo.
Macchine sicure più tecnologie
Giusto senza Max la redbull che squadra sarà?
7 mondiali di Hamilton valgono 1 di Mansel, ad esempio..... pilota sopravvalutato e politicizzato, lo sport è sport, la politica non deve entrarci
Vittorie contro i compagni di squadra: Schumacher 91-16
Hamilton 95-44.
Senza parole.
Hai dimenticato però di dire che Hamilton ha avuto due campioni del mondo come compagni di scuderia (Alonso e Button), Schumacher invece chi? Jos Verstappen? Martin Brundle? Irvine e Barrichello? 🤣
Soldi...money..
Schumacher ha vinto dei mondiali x pochi punti lottando fino alla fine Luis partiva e arrivava concorrenza quasi nulla
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