Buonasera,per quello che so il Tigre era l' evoluzione del Panzer IV, mentre il Panther era copiato dal T34 russo , ovviamente secondo i tedeschi. Sapevo che era pieno di difetti, ma non avrei immaginato errori di progettazioni un po' in tutti i settori del carro. Grazie per le informazioni , molto interessanti .
Tra l'altro a differenza della successiva battaglia di kursk dove (nonostante la sconfitta) fece sfaceli, il Tiger I in africa performò assai male. Dei venti che portarono in pochissimo tempo ne persero completamente 9 e molti gravemente danneggiati (anche se recuperati), solo uno restò illeso.
@@vincenzocolangelo6926 Alcuni parlano di colpi da 88 che hanno centrato il bersaglio oltre i 3 km, ma diciamo che una certa precisione era garantita solo entro i 2000 m. Comunque sia va detto che durante tutto il conflitto la media degli scontri a fuoco tra carri armati era sui 500/600 MT. Sul fronte russo, con i suoi enormi spazi, si arrivava sui 1500 m circa. I russi avevano sviluppato per lo ISU 152 uno speciale mirino prolungato che consentiva di tirare oltre i 5000 m
E il koeniggtigre?? Ci potresti dare un giudizio qualitativo? Se ne parla e scrive pochissimo. Quello che si trova è di dubbia origine e attendibilità ciao carissimo Mike ti seguo sempre con piacere
troppo grosso, troppo pesante, troppo sottopotenziato, troppo meccanicamente fragile, troppo costoso, troppo tardi, troppo pochi. Potenzialmente buono in difesa in campi aperti (ma la guerra ormai era persa), poco utile in attacco.
Dipende dal calibro del proiettile... Ho visto foto di tigre con i proiettili da 40 e da 57 mm conficcati nei Cingoli eppure in grado di procedere. Colpire con un due libbre o un 6 libbre sul fianco il treno di rotolamento poteva causare dei danni, soprattutto se sì sparava entro i 300 metri
supporto per un campione dell'approfondimento! grazie.
Buonasera,per quello che so il Tigre era l' evoluzione del Panzer IV, mentre il Panther era copiato dal T34 russo , ovviamente secondo i tedeschi. Sapevo che era pieno di difetti, ma non avrei immaginato errori di progettazioni un po' in tutti i settori del carro. Grazie per le informazioni , molto interessanti .
Tra l'altro a differenza della successiva battaglia di kursk dove (nonostante la sconfitta) fece sfaceli, il Tiger I in africa performò assai male.
Dei venti che portarono in pochissimo tempo ne persero completamente 9 e molti gravemente danneggiati (anche se recuperati), solo uno restò illeso.
In seguito ci fu la Fiat 131, simile nell'estetica.
😂😂
E cosa si deve dire Zio Mike ? Hai detto tutto
Scusa Mike ma a quanti metri faceva furi gli altri carri il tigre???
@@vincenzocolangelo6926
Alcuni parlano di colpi da 88 che hanno centrato il bersaglio oltre i 3 km, ma diciamo che una certa precisione era garantita solo entro i 2000 m.
Comunque sia va detto che durante tutto il conflitto la media degli scontri a fuoco tra carri armati era sui 500/600 MT.
Sul fronte russo, con i suoi enormi spazi, si arrivava sui 1500 m circa.
I russi avevano sviluppato per lo ISU 152 uno speciale mirino prolungato che consentiva di tirare oltre i 5000 m
E il koeniggtigre?? Ci potresti dare un giudizio qualitativo? Se ne parla e scrive pochissimo. Quello che si trova è di dubbia origine e attendibilità ciao carissimo Mike ti seguo sempre con piacere
troppo grosso, troppo pesante, troppo sottopotenziato, troppo meccanicamente fragile, troppo costoso, troppo tardi, troppo pochi.
Potenzialmente buono in difesa in campi aperti (ma la guerra ormai era persa), poco utile in attacco.
Salve a tutti 🖐
Certo che se gli tiravi una cannonata nel treno di rotolamento...😂
Dipende dal calibro del proiettile...
Ho visto foto di tigre con i proiettili da 40 e da 57 mm conficcati nei Cingoli eppure in grado di procedere.
Colpire con un due libbre o un 6 libbre sul fianco il treno di rotolamento poteva causare dei danni, soprattutto se sì sparava entro i 300 metri