A distanza di tren'tanni le parole di Concato ancora mi commuovono. E' stata una delle spinte che mi ha fatto aprire la porta e diventare genitore adottivo di una bimba che aveva bisogno di sognare, dal sorriso gioioso, gli occhi dolcissimi e un abbraccio colmo di amore e gratitudine. E ne sono certo, da grande si ricorderà di tutte le volte che l'ho portata al mare.
Meravigliosa questa canzone e poesia ... la cerco ancora oggi come 30 anni fa ed ancora oggi mi emoziona tantissimo ... mi ricorda i sogni, gli sguardi e la semplicità che io, come tutti i bambini, avevo ... troppo spesso disillusi ... grazie Fabio ❤
Meraviglioso testo di Fabio Concato, una vera perla! Ieri ha cantato nella mia città, bravissimo come sempre, ma questo pezzo è difficile da ascoltare, le parole toccano l'anima, pesanti e commoventi 😢... Un'artista raffinato, un grande cantautore, è stato bello sentirlo ieri notte ❤
Ricordo questa canzone e il motivo per cui fu scritta Concato la compose e la diede da suonare a tutti i grandi artisti di allora,un musicista di talento a volte sottovalutato ,di sicuro fuori dagli schemi della discografia odierna,raffinato e per intenditori e per chi ha orecchie buone e non si abbassa ad ascoltare musica dozzinale ma preferisce i grandi autori ,quei pochi rimasti
Ha già detto tutto...avere un padre che non ti ama...è la cosa più brutta che possa capitare....infatti io ancora che ho 58 anni...e lo perso 4 anni fa'...mi chiedo ancora...perché...😓😓😓😓😓😓😓
Ma cosa sono stati gli anni 80?... ma che cantautori di spessore avevamo? Questa canzone è un'opera d'arte...e andrebbe messa in mostra nella Pinacoteca della vera musica Italiana. Grazie Fabio.
Mio padre abusava di me .. ho avuto un infanzia da dimenticare erano gli anni 80 e telefono azzurro non c'era ..l'ho odiato per tutta la vita 😓. come dice la canzone , giuro, quando sarò grande, mi voglio vendicare Non mi ricorderò mai più Che mi portavi al mare Forse il mio lavoro mi ha salvato 7 giorni su 7 con il camion..il percorso è stato lungo non è stato facile adesso a 43 anni sono padre pure io di una bellissima bambina di 8 anni è la mia vita non ho alzerei mai le mani ..🫶 w l'amore.. Concato immenso Scusatemi ragazzi di questo sfogo 🥹🫣Ma non voglio ricordare Gianni
❤❤❤ Io trovo bellissimo il fatto che tu abbia raccontato la tua triste infanzia e ti sia immedesimato in questo toccante brano. La vita vera è anche questo. Un abbraccio. ❤️❤️❤️
non la scordo mai questa canzone, me la ascoltavo tante volte e il video pure me lo ricordo perfettamente, che carini i bambini che formano con l'alfabeto muto la parola "telefono azzurro"; per il resto è un video molto significativo che fa capire come i bambini devono vivere serenamente ed essere trattati con le dovute maniere sei grande Fabio!!!!!!
E tutti fermi in fila ad aspettare Che scatti quel semaforo Avessi almeno la mia radiolina Che sentirla è uno spettacolo E guarda che ti ho visto Con le mani dentro il naso, sei romantico E poi la stessa mano Te la passi tra i capelli, sei fantastico Ma quanti manifesti colorati Così grandi non li ho visti mai Che gambe deliziose, son le calze un po' velate Tu non le compri mai Biscotti per l'infanzia, poveretta Carte igieniche lunghissime Sentissi come è morbida E ogni volta viene voglia di "cosare" E all'improvviso arrivi tu Un manifesto in mezzo agli altri Su quel faccino quanti pugni, quante botte Ma lo sai che ti potevano ammazzare? Su babbo, smettila di bere E non mi picchiare un'altra volta Che ogni volta ho più paura E quando cerco dl scappare Non arrivo mai alla porta Mi raggiungi e sei una furia Non c'entro niente coi tuoi guai Non c'entro con i dispiaceri Non ti ricordi, ieri, che mi portavi al mare? E siamo ancora fermi ad aspettare Che scatti quel semaforo Avessi almeno la mia radiolina Che a sentirla è uno spettacolo Guardo il mio vicino, è lì tranquillo Tramortito dal suo stereo E arrivano frequenze così basse Che divento tachicardico Ma quanti manifesti colorati Così grandi non li ho visti mai C'è un Brandy un po' speciale per un fico eccezionale Non me lo compri mai E detersivi così intelligenti Che gli manca solo di parlare E macchine potenti e prestigiose che se non puoi Le puoi rubare E all'improvviso torni tu Un manifesto in mezzo agli altri Ed hai un faccino cosiì triste Che a guardarti dentro agli occhi Ci si potrebbe vergognare "Ma babbo non ho fatto niente E non mi picchiare un'altra volta Che ogni volta ho più paura E ho paura ormai di tutto Di pensare e di parlare Ho anche paura di dormire Ma, giuro, quando sarò grande mi voglio vendicare Non mi ricorderò mai più che mi portavi al mare" E finalmente ci muoviamo tutti Con te che mi vuoi stringere Io sto pensando ancora a quel faccino Passa, se vuoi passare Ma quanti sono quei faccini E quanto sono disperati Li senti piangere ogni notte E non c'è mai nessuno che li aiuti E tutti a dire: "Che vergogna!" Ma tutti a chiudere la porta "In fondo a noi cos'è che importa Il nostro bimbo è qui che sogna" Ma per Dio, di là c'è un altro bimbo uguale Che ha bisogno di sognare Magari un padre un po' diverso Che lo porti un'altra volta al mare
Canzone con una musica meravigliosa, testo molto coinvolgente e interpretazione vissuta. Però è innegabile una cosa: ti leva la voglia di vivere, e la sostituisce con quella di tagliarti le vene. Soprattutto perché ti fa pensare quanti genitori che non saranno mai padri ci sono al mondo.
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Raramente ascolto un brano per le parole ma questo mi fa venire i brividi. Grazie Maestro, un'emozione unica sentire questo capolavoro
A distanza di tren'tanni le parole di Concato ancora mi commuovono. E' stata una delle spinte che mi ha fatto aprire la porta e diventare genitore adottivo di una bimba che aveva bisogno di sognare, dal sorriso gioioso, gli occhi dolcissimi e un abbraccio colmo di amore e gratitudine. E ne sono certo, da grande si ricorderà di tutte le volte che l'ho portata al mare.
Samuele...anima rara...
Grazie per quello che hai fatto!
un giorno mi dimenticheto' che mi portavi al mare
Non mi ricordo neanche in che anno ho sentito questa canzone.. 30 /35 anni
Le lacrime scendono sempre
Grazie Concato, capolavoro.
Meravigliosa questa canzone e poesia ... la cerco ancora oggi come 30 anni fa ed ancora oggi mi emoziona tantissimo ... mi ricorda i sogni, gli sguardi e la semplicità che io, come tutti i bambini, avevo ... troppo spesso disillusi ... grazie Fabio ❤
Non c'è una sola volta che riesco ad ascoltare questa canzone senza far cadere una lacrima... bellissima
Meraviglioso testo di Fabio Concato, una vera perla! Ieri ha cantato nella mia città, bravissimo come sempre, ma questo pezzo è difficile da ascoltare, le parole toccano l'anima, pesanti e commoventi 😢... Un'artista raffinato, un grande cantautore, è stato bello sentirlo ieri notte ❤
Grazie Fabio a nome di tutti coloro che, come me, hanno avuto la sfortuna di incontrare un genitore malvagio.. Sensibilità intfinita.
Idem infanzia da dimenticare
Fabio rimane un grandissimo poeta con una sensibilità che ti tocca nel cuore
Ricordo questa canzone e il motivo per cui fu scritta Concato la compose e la diede da suonare a tutti i grandi artisti di allora,un musicista di talento a volte sottovalutato ,di sicuro fuori dagli schemi della discografia odierna,raffinato e per intenditori e per chi ha orecchie buone e non si abbassa ad ascoltare musica dozzinale ma preferisce i grandi autori ,quei pochi rimasti
Mi commuovevo a 13 anni ascoltandola…mi commuovo ora che ne ho 47 e sono padre…
Questo è un inno ai bambini ... grazie Fabio ❤
Ha già detto tutto...avere un padre che non ti ama...è la cosa più brutta che possa capitare....infatti io ancora che ho 58 anni...e lo perso 4 anni fa'...mi chiedo ancora...perché...😓😓😓😓😓😓😓
Dopo tanti anni mi commuovo ancora...... ora sono papà e so che i figli sono quell'elemento che dà un senso alla vita....guai a chi li tocca......
Grazie Fabio per questa meravigliosa poesia in musica
Ma cosa sono stati gli anni 80?... ma che cantautori di spessore avevamo? Questa canzone è un'opera d'arte...e andrebbe messa in mostra nella Pinacoteca della vera musica Italiana. Grazie Fabio.
È sempre un emozione ascoltare tue canzoni. Una dolcezza e una tenerezza infinita nella tua voce e nei tuoi testi💙
Mio padre abusava di me .. ho avuto un infanzia da dimenticare erano gli anni 80 e telefono azzurro non c'era ..l'ho odiato per tutta la vita 😓. come dice la canzone , giuro, quando sarò grande, mi voglio vendicare
Non mi ricorderò mai più
Che mi portavi al mare
Forse il mio lavoro mi ha salvato 7 giorni su 7 con il camion..il percorso è stato lungo non è stato facile
adesso a 43 anni sono padre pure io di una bellissima bambina di 8 anni è la mia vita non ho alzerei mai le mani ..🫶 w l'amore.. Concato immenso
Scusatemi ragazzi di questo sfogo
🥹🫣Ma non voglio ricordare
Gianni
❤
❤❤❤
Io trovo bellissimo il fatto che tu abbia raccontato la tua triste infanzia e ti sia immedesimato in questo toccante brano.
La vita vera è anche questo.
Un abbraccio.
❤️❤️❤️
@@angiolaenrico597 purtroppo si tenta di dimenticare certe cose che riaffiorano 👋
@@gianniilcamionaro7370 😔❤️
Non ti conosco ma penso tu sia e sarai sempre un bravo Papà. Ciao!
non la scordo mai questa canzone, me la ascoltavo tante volte e il video pure me lo ricordo perfettamente, che carini i bambini che formano con l'alfabeto muto la parola "telefono azzurro"; per il resto è un video molto significativo che fa capire come i bambini devono vivere serenamente ed essere trattati con le dovute maniere sei grande Fabio!!!!!!
SEI UN GRANDE...OGNI VOLTA CHE ASCOLTO QUESTA POESIA ...LACRIME SUL MIO VISO...
bravo fabio, artista coerente ed innamorato della musica...un grande poeta
che ascolto sempre con tanto piacere
E tutti fermi in fila ad aspettare
Che scatti quel semaforo
Avessi almeno la mia radiolina
Che sentirla è uno spettacolo
E guarda che ti ho visto
Con le mani dentro il naso, sei romantico
E poi la stessa mano
Te la passi tra i capelli, sei fantastico
Ma quanti manifesti colorati
Così grandi non li ho visti mai
Che gambe deliziose, son le calze un po' velate
Tu non le compri mai
Biscotti per l'infanzia, poveretta
Carte igieniche lunghissime
Sentissi come è morbida
E ogni volta viene voglia di "cosare"
E all'improvviso arrivi tu
Un manifesto in mezzo agli altri
Su quel faccino quanti pugni, quante botte
Ma lo sai che ti potevano ammazzare?
Su babbo, smettila di bere
E non mi picchiare un'altra volta
Che ogni volta ho più paura
E quando cerco dl scappare
Non arrivo mai alla porta
Mi raggiungi e sei una furia
Non c'entro niente coi tuoi guai
Non c'entro con i dispiaceri
Non ti ricordi, ieri, che mi portavi al mare?
E siamo ancora fermi ad aspettare
Che scatti quel semaforo
Avessi almeno la mia radiolina
Che a sentirla è uno spettacolo
Guardo il mio vicino, è lì tranquillo
Tramortito dal suo stereo
E arrivano frequenze così basse
Che divento tachicardico
Ma quanti manifesti colorati
Così grandi non li ho visti mai
C'è un Brandy un po' speciale per un fico eccezionale
Non me lo compri mai
E detersivi così intelligenti
Che gli manca solo di parlare
E macchine potenti e prestigiose che se non puoi
Le puoi rubare
E all'improvviso torni tu
Un manifesto in mezzo agli altri
Ed hai un faccino cosiì triste
Che a guardarti dentro agli occhi
Ci si potrebbe vergognare
"Ma babbo non ho fatto niente
E non mi picchiare un'altra volta
Che ogni volta ho più paura
E ho paura ormai di tutto
Di pensare e di parlare
Ho anche paura di dormire
Ma, giuro, quando sarò grande mi voglio vendicare
Non mi ricorderò mai più che mi portavi al mare"
E finalmente ci muoviamo tutti
Con te che mi vuoi stringere
Io sto pensando ancora a quel faccino
Passa, se vuoi passare
Ma quanti sono quei faccini
E quanto sono disperati
Li senti piangere ogni notte
E non c'è mai nessuno che li aiuti
E tutti a dire: "Che vergogna!"
Ma tutti a chiudere la porta
"In fondo a noi cos'è che importa
Il nostro bimbo è qui che sogna"
Ma per Dio, di là c'è un altro bimbo uguale
Che ha bisogno di sognare
Magari un padre un po' diverso
Che lo porti un'altra volta al mare
❤❤❤❤
STUPENDA!!!❤
Molto educativa
che meraviglia Fabio! e grande anche Lucio! :)
come se le mamme fossero migliori, alla meglio si girano dall'altra parte.
STRUGGENTE 😢
Grande Maestro Concato
Meraviglia
♥️
grazie.
simonetta bumbi
Bravo Giovanni Storti.
1, 100, 1000 Fabio Concato
Non è andata a Sanremo
da brividi....testo toccante....
Canzone con una musica meravigliosa, testo molto coinvolgente e interpretazione vissuta.
Però è innegabile una cosa: ti leva la voglia di vivere, e la sostituisce con quella di tagliarti le vene. Soprattutto perché ti fa pensare quanti genitori che non saranno mai padri ci sono al mondo.