"Quando finirà questo video sarai molto più vicino alla tua morte di quanto lo fossi quando hai iniziato a guardarlo!!" No, ma buon lunedì mattina pure a te!
Leggendo il libro è palese che Peter sia una figura negativa: è egoista, egocentrico, voglioso di attenzioni e capriccioso. Mi riempì di inquietudine il fatto che durante il viaggio si dimenticasse di star portando con sé degli altri bambini e addirittura i loro nomi. Mi spaventava molto di più Peter e la violenza giocosa e inconsapevole di alcuni suoi modi di agire (ad esempio il volersi imporre come capo, oltre agli effettivi scontri armati contro i pirati) piuttosto che i pirati stessi, che almeno sapevano cosa stavano facendo.
@@VV-sc7zf la bambina a cui facevo da babysitter (mi sono licenziata per due spicci non ne valeva la pena) che quando presi il telefono per rispondere a sua madre, lei mi chiede di darle il telefono, io rispondo di no perché dovevo parlare a sua madre e poi gliel'avrei passato che mi dice come ti permetti di dire di no alla padrona di casa, aveva 8 anni
La versione del 2003 è stata criticata per aver puntato molto sulla sessualità dei personaggi, quando in realtà (come ha detto il buon Enrico) è lì che Barrie voleva puntare, insieme allo scorrere del tempo. La versione del 2003 è la migliore sotto infiniti punti di vista: il ciondolo con la ghianda, Testarossa (che se non ricordo male era Wendy che si faceva chiamare così perché voleva entrare lei a far parte della Jolly Roger), il confronto con la mamma, i malintesi del bacio, Jason Isaac (l'attore di Lucius Malfoy: mind blowing) e Francesco Pannofino che recitano e doppiano Agenore e Uncino veramente come se fossero due persone completamente diverse, i dettagli sui pirati, la rappresentazione delle fate, delle sirene, degli indiani, John che si innamora di Giglio Tigrato, il viaggio per arrivare all'isola che non c'è, la colonna sonora... Sicuramente ho saltato qualcosa, ma è infinitamente spettacolare questo film. Per chi non lo avesse visto, lo DEVE recuperare e può farlo su Netflix.
@@Mikichan85 È un film del 2003 diretto da P. J. Hogan. Se cerchi su Netflix o su Wikipedia ti comparirà. È molto fedele all'originale, seppure con qualche piccola modifica e con un finale diverso, ma a parer mio una delle migliori esperienze per capire bene Peter Pan. In più c'è anche la voce narrante che spiega le cose durante la narrazione.
A mio avviso, Peter Pan è una figura tragica: non tanto perché è ispirato al fratello di Barrie, morto giovanissimo, ma perché potrebbe rappresentare fondamentalmente una persona che si rifiuta di andare avanti, nella vita, di accettare la realtà per quella che è, che continua a vivere nel suo mondo immaginario. È molto diverso da una figura tipo quella di Pinocchio: anche se lui, all'inizio, è un personaggio molto simile a quello di Peter, è problematico, egoista, ribelle, che rifiuta le regole degli adulti; alla fine finisce per accettare quelle regole, cambiando fino a diventare un bambino vero, a crescere, appunto. Invece Peter Pan no. E' un personaggio statico, che non ha alcuna evoluzione. Lui rimane com'è fino alla fine, non cambia mai idea sulle sue convinzioni (non contando il film "Hook" con Robin Williams). Appunto perché lui rappresenterebbe una persona problematica, malata, e anche paurosa, che si rifiuta in tutti i modi di affrontare la realtà e continuare a vivere nel suo mondo. Non è un caso se esiste una certa sindrome chiamata "Sindrome di Peter Pan". E anche io condivido quello che hai detto su Peter, che è un personaggio incoerente, e a mio avviso anche combattuto: lui odia gli adulti, in quanto odia sua madre che lo ha dimenticato e sostituito con un altro bambino, eppure lui vuole comunque avere questa figura e cerca a sua volta, di sostituirla con Wendy, che però è una sua coetanea e verso la quala prova qualcosa, in fondo. Una sorta di Complesso di Edipo mai superato. In buona sostanza, Peter Pan è un personaggio che adori alla follia da bambino, in cui ti ci rivedi, che rappresenta il sogno di molti bambini, ovvero quello di non crescere mai e rimanere sempre bambini e giocare; ma che una volta cresciuto, capisci cos'è in realtà e quanto sia un essere complicato e sfaccettato.
...Infatti mi dette la stessa impressione quando rividi da adulto la versione del 2003, che mi lasciò l'amaro in bocca. Finché sei piccolo certe sfumature non le cogli, vedi solo un mondo fantastico dove poter giocare spensieratamente dall'alba al tramonto, pieno di personaggi divertenti e luoghi meravigliosi, dove non esistono regole e ti puoi divertire come preferisci; una volta cresciuto però ti rendi conto che Peter non è il vero eroe della storia, e neanche un personaggio positivo: è prima di tutto una vittima, e in secondo luogo un carnefice. Una vittima perché dominato dalla sua ossessione di non crescere mai, di rimanere sempre infantile, e un carnefice perché costringe gli altri bambini ad essere come lui, imprigionandoli in un'eterna infanzia che li priva della possibilità di vivere pienamente la loro vita. Nemmeno Uncino è un eroe, perché rappresenta il modello di adulto negativo: saccente, presuntuoso, spocchioso, immemore della sua fanciullezza e terrorizzato dall'idea di invecchiare e morire. Chi è il vero eroe della storia è Wendy, la quale non accetta di rimanere per sempre una bambina e decide di crescere, di lasciare l'Isola che non c'è per tornare a casa e vivere la sua vita, affrontando il mondo degli adulti. Tuttavia non si dimentica di Peter, per cui ritorna ogni anno sull'isola per prendersi cura di lui e dei bambini sperduti; lei non si scorda dell'infanzia, a differenza dei pirati, e non ha paura della vecchiaia e della morte, perché sa che alla fine la vita continua nelle prossime generazioni (sua figlia e le sue nipoti). Wendy è l'esempio di adulto che tutti dovremmo essere, la persona che si è finalmente liberata dei capricci infantili e della paura del futuro, consapevole del suo destino e accettandolo pienamente.
Ma se come Wendy anche la figlia e la nipote sono partite con Peter Pan, questo non potrebbe essere considerato come uno step necessario della crescita? Magari anche la mamma di Wendy era partita con lui e magari rappresenta semplicemente la risoluzione del conflitto interiore che ogni bambino, o bambina, deve superare per crescere. Siamo tutti volati con Peter Pan risvegliandoci più maturi.
Il fatto che Peter veda se stesso come un papà, Wendy come una mamma per gli altri, ma comunque non vede quest'ultima come sua moglie ma come sua mamma si rifà al mito di Gea e Urano, in cui Gea crea Urano e insieme hanno dei figli, anche se sono madre e figlio.
D'accordo con ogni singola parola. Inoltre c'è un'altra cosa che nel libro mi ha colpito particolarmente di Uncino (mio cattivo preferito di sempre). In una conversazione con Spugna, afferma che la sua paura più grande è che la sveglia SMETTA di ticchettare. Come dici anche tu nel video, la paura della morte, del tempo scaduto più che del tempo che scorre. Quanto è affascinante. Complimenti per il bellissimo video.
Vedere questo video, che parla di tempo e crescita, prima di un colloquio di lavoro è stata la cosa più catartica che l'internet potesse mai consigliarmi nella mezzora di relax pre-intervista che mi sono concesso. Grazie.
io i video degli altri me gli guardo al massimo per 20 minuti, quelli sulle scuole di eg gli ho visti dall'inizio alla fine (e saranno almeno un'ora e mezza almeno ognuno) almeno 3/4 volte
ADORO Peter Pan, la versione Disney è il mio secondo Classico Disney preferito dopo La Sirenetta Molti dei significati li avevo capiti da tempo, ma è bello conoscerne altri Boia, la storia di Michael è davvero triste, il fatto che si sia suicidato gettandosi in acqua perchè non accettato in quanto omosessuale mi ricorda il finale de La Sirenetta
Femmine solo mamme oppure sirene ammaliatrici... non mi ero accorta che Peter Pan fosse così maschilista! Inoltre vedo delle similitudini con alcuni miti greci: quella con Edipo è lampante, per quanto riguarda il rapport tra Wendy e Peter. Ma poi c'è anche un altro mito meno conosciuto, quello di Ganimede, il coppiere degli dei: prima di fare il "cameriere" nell'Olimpo, Ganimede era un normale adolescente, ma bellissimo, talmente bello che Zeus se ne innamorò (il loro rapporto ricalca il modello di coppia omoerotica di erastès adulto e erònemenos molto più giovane, tipico dell'Atene Classica) e trasformatosi in aquila lo rapì per portarlo sull'Olimpo. Perciò Ganimede, ora immortale come gli altri dei, smise di invecchiare, rimanendo adolescente per sempre. Questo mito era rievocato annualmente durante delle feste (di cui ora non ricordo il nome, chiedo scusa) in cui si ricordavano i giovani e le giovani morti prima di raggiungere l'età adulta. Il mito del rapimento del giovane Ganimede forniva dunque una spiegazione eufemistica per consolare le famiglie della perdita prematura di un figlio o una figlia.
Wow, che bel commento! Sì, avevo pensato anche io ad Edipo, guardando il video, ma tu hai ampliato la riflessione e mi hai fatto incuriosire sulla figura di Ganimede. Grazie!
@@151eg Beh, ma Elisa ha detto che Peter Pan è maschilista, non Barrie. Anzi, il tuo video mi ha fatto pensare, ma potrei sbagliarmi, che la sottolineatura del fatto che sull'isola che non c'è fossero tutti maschi fosse frutto della consapevolezza di Barrie del maschilismo dei suoi coetanei. Se ciò fosse vero Barrie sarebbe "scagionato" dalle accuse di maschilismo.
Sarà una mia impressione, ma mi sembra che solo il fatto di usare la donna come simbolo crei necessariamente una narrativa maschilista, dato che le caratteristiche associate al femminile sono legate alla funzione riproduttiva. Ciò significa che se si produce una storia simbolica (e con questo termine intendo una storia dove tutto è simbolo, a cominciare dai personaggi) e in questa si includono delle donne, allora necessariamente si produce un'opera maschilista. Oppure si può scegliere di non includere le donne affatto, il che è considerato comunque maschilista per i canoni della nostra epoca
Peter Pan è una storia che mi ha sempre affascinato e so che la versione Disney del 53 era il film preferito di Michael Jackson. La mia versione cinematografica preferita è quella del 2003, che però non guardo da un po'. Grazie, comunque, per questo video. L'ho trovato davvero interessante.
D'accordo anch'io che quella del 2003 è il film migliore. Mentre di contro io sono uno dei pochi che non gli piace Hook Capitano uncino. Dunque, Robin Williams come sembre è stato bravo... Solo boh, non mi fa ha fatto impazzire.
Le mie preferite rimarranno sempre “Dopo Il Liceo che Potevo Far” e “Sono Solo Canzonette”: la prima chiaramente ispirata al jazz di New Orleans, mentre la seconda derisoria nei confronti del potere.
Ho ADORATO questa analisi della storia e dei personaggi, ho scoperto tante sfaccettature di cui non ero a conoscenza e molti aspetti su cui non avevo mai riflettuto! Complimenti sei bravissimo, hai un modo di parlare che cattura l’attenzione e non annoia! Bravissimo 👏🏻
31:32 Il piacere è tutto nostro!! Sei veramente uno youtuber con qualcosa da dire... sei un professore, un filosofo ed un intrattenitore! Ma perché non hai 50 milioni di iscritti? È assurdo questo... beh, in realtà il "perché" lo conosco: perché preferisci puntare sulla sostanza, piuttosto che sul marketing... è un peccato per chi non ti conosce, però!
Non ho mai visto il film della Disney e neppure letto il libro ma sono cresciuta guardando il film del 2003 e la colonna sonora mi fa sempre emozionare. Penso che a distanza di anni in quella scena mi alzerei in piedi a urlare IO CREDO NELLE FATE, LO GIURO, LO GIURO.
Molto significativa anche la metafora del coccodrillo che raffigura il tempo. Peraltro il fatto che il tempo se lo voglia mangiare è in analogia con il mito classico di Crono che divora i propri figli (Goya 😍).
151eg hai mai letto "Lost Boy: all children grow up except one"? Non credo sia edito in Italia, è un romanzo che narra della genesi di Uncino, molto creepy nella sua semplicità. Affronta alcuni temi da te trattati nel video. Ti riporto quanto scritto sul retro della copertina: "There is one version of my story that everyone knows. And then there is the truth. Once I loved a boy called Peter Pan. Peter brought me to his island because there were no rules and no grownups to make us mind. He brought boys from the Other Place to join in the fun, but Peter's idea of fun is sharper than a pirate's sword. He wants always to be that shining sun that we all revolve around. He'll do anything to be that sun. Peter promised we would all be young and happy forever. Peter will say I'm a villain, that I wronged him, that I never was his friend. Peter Lies."
*Devo essere sincera, personalmente parlando non mi sono mai piaciuti "Peter Pan", "Alice nel Paese delle Meraviglie" ed "Alice Attraverso lo Specchio e Quel che Alice Vi Trovò", ma queste tue analisi sulle fiabe e sulle favole europee sono davvero meravigliose e ben fatte
Si scopre che i pirati sono i bambini cresciuti sfoltiti da Peter Pan e che ora gli si ribellano. Ps: io sono tra quelli che ha gridato "Io credo nelle fate" quando ha visto il film del 2003 in tv.
Io sono fin da piccolo un fan sfegatato di peter pan e conosco sia la trama dell'opera sia quella del romanzo. Sono molto felice che tu abbia fatto questo video
In parole povere, Peter Pan è la rappresentazione dei Dialoghi di Platone ahahah. A parte gli scherzi, complimenti davvero per il video! Fantastico come sempre 👍💕
Adoro veramente tantissimo tutte le tue analisi sui film Disney! Li sto recuperando tutti praticamente 😍💖 quante simbologie ci sono dietro di cui non ci siamo mai resi conto!
La storia di Peter Pan mi ha sempre affascinato, tant'è ché è da quando sono piccola che lo leggo, e ora ovviamente lo leggo ai miei figli 😁 È sì il film del 2003 è il più bello (anche la colonna sonora) assieme ad Hook, Robin Williams mi piace proprio per tutti i personaggi che ha interpretato, regalando tante emozioni
sei stato fantastico! bellissimo video e l'enfasi attoriale con cui l'hai raccontato ti tiene attaccato con la voglia che non finisca mai. grazie grazie grazie grazie!
Concordo pienamente, la versione del 2003 è quella che più di tutte racchiude e meglio rappresenta i temi da te trattati. Bravissimo come sempre!!! 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
a me non ha mai fatto impazzire peter pan, sarà perchè sono una di quelle persone che ha dovuto crescere in fretta, ma adoro sempre le tue spiegazioni, e sono contenta di aver scoperto un lato in più di questa storia grazie a te
*Neanche a me "Peter Pan", "Alice nel Paese delle Meraviglie" ed "Alice Oltre lo Specchio" non mi sono mai piaciute come fiabe se devo essere sincera xD*
Sei troppo bravo! Un vero divulgatore perché passi dalla cosiddetta cultura "pop" Per analizzarla con riferimenti più "alti" In maniera sempre divertente ed estremamente comunicativa. Sto divorando tutti i tuoi video! Per stare in tema "sono ritornato bambino" 😅
Hai ragione a dire che mi sono mancati i video in cui tu spieghi i significati di certe storie. Quando fai questi video ne esco più vecchia e con una morale in più da aggiungere nel mio bagaglio di vita. Grazie
Amo alla follia il romanzo di Peter Pan e questo video mi è piaciuto davvero tanto, non concordo pienamente con tutte le analisi da te fatte ma è chiaro che anche tu condividi un forte interesse e amore per questa storia e i suoi personaggi. Vorrei inoltre stringerti la mano per aver iniziato smontando la questione "angelo della morte", quella teoria svilisce l'opera in maniera incredibile. Personalmente non ho mai amato particolarmente il film del 2003, mi ha sempre lasciato un pò perplesso sia come trasposizione che come film in sé (pur non reputandolo un brutto film), alcuni elementi e scene del libro sono riproposti molto bene, altri decisamente meno. Poi io sono abbastanza convinto che per realizzare un bel film su Peter Pan sia necessario tradirlo un pochino, l'eterno dilemma della trasposizione cinematografica. Amo molto il film della Disney e Hook, entrambi hanno molte differenze con l'opera originale ma li trovo fantastici. Trovo che sia molto sottovalutato il film muto del 1923 che da un punto di vista della fedeltà (quindi non filmico) per me rimane il film migliore sul personaggio di Peter Pan. Odio invece con tutta la mia forza certe porcherie fatte negli anni come quelle che hai nominato e mi sorprende che tu non abbia nominato quel disastro di Pan (quello del 2015), mamma mia che disastro. Volevo chiederti poi se hai visto il video a tema Peter Pan fatto da Filippo Altroquando, secondo me un vero gioiello.
@@151eg Ho scritto sbagliato, volevo chiederti se avevi visto il VIDEO di Filippo Altroquando su Peter pan, chiedo scusa, errore mio XD. Ora lo correggo
grazie per questo video...lo aspettavo da anni. Finalmente sento qualcuno dire che quella cosa dell'angelo della morte è una cazzata e fa una analisi approfondita del vero significato della storia. Grande
Invece Trilli cosa vuol dire? C'è un significato che accompagna anche lei o è solo lì perché mancava un po' di spazio tra i personaggi?Espongo la mia teoria:le principali caratteristiche di Trilli sono:stare sempre al fianco di Peter Pan, è gelosa di Wendy,produce polvere di fata che fa volare e a volte si sente male (non mi ricordo il motivo) a rifugiare nella sua tana in un albero. Molto probabilmente potrebbe rappresentare l'infantilità dei bambini e la voglia di giocare dato che fa volare i bambini con la sua polvere, è la migliore amica di Peter e gli sta sempre dietro, è il suo sostegno,potrebbe dunque essere l'allegoria della forza di volontà? È gelosa di Wendy perché a lei sembra un intralcio tra la sua relazione con Peter,potrebbe rappresentare la gelosia in quei momenti? Quando invece si sente male e sembra si spenga potrebbero essere quei momenti nei quali l'allegria e la forza di volontà cedono per un qualche problema esterno o qualche trauma?Non dimmi se ho azzeccato
È un'allegoria della dipendenza in realtà. A quel tempo già esistevano droghe come l'oppio che era di largo uso e la coca che iniziava a diffondersi come tonico. Trilli non può fare a meno di Peter e se non sta con lui, sta male e in questo rappresenta l'astinenza e la dipendenza. Al contempo, però, Trilli stessa sparge la sua "polvere" sui bambini mandandoli in uno stato quasi estatico e per l'appunto li fa volare. È proprio il volo causato dalla polvere,infatti, che porta Wendy fuori casa e accompagna quella che era una figlia devota fuori dal suo nido materno. A molte ragazze allora succedeva proprio questo e dopo aver provato l'oppio iniziavano a prostituirsi per procurarsi la sostanza e in alcuni casi nelle case dell'oppio stesse offrivano i propri servizi "extra". Disney stesso, poi, creò il vestito di Trilli ispirandosi alle foglie che cingono il fiore del papaverum somniferum da cui si estraeva l'oppio, facendo così, anche nel suo film, una citazione velata al vecchio significato allegorico della famosa fatina.
Potrebbe essere semplicemente l'infantilità incarnata, che si sente male perché Peter vicino a Wendy un po' vacilla nella sua convinzione di non voler crescere, e ovviamente Trilly è ostile nei suoi confronti?
Ho scoperto da poco questa rubrica ma devo dire che mi piace un sacco! Mi ha aperto gli occhi su un sacco di cose dei cartoni e film disney. Molto interessante! Comunque le navi della reale mutua è fantastico!
Ti ringrazio per questo video. Io AMO Peter Pan, è la mia favola preferita e saperne ancora di più mi ha reso felice. Vorrei assolutamente trovare il libro originale così da ampliare il mio bagaglio culturale sull'argomento ^^
HOOK..ROBIN WILLIAMS.. SPIELBERG.. E cos'altro devo dirti per motivare come mai sia il mio preferito? Adoro il fatto di averlo visto da bambino BANGHERAAN!!
Molto bella e vera la considerazione sull'innocenza dei bambini. La violenza/aggressività è un meccanismo sociale nonché una pulsione che abbiamo tutti in forme e misure diverse. C'è chi la sfoga nella competizione sia essa sportiva/lavorativa oppure sociale. E come lo facciamo da adulti lo facciamo da bambini, solo che senza freni perché non comprendiamo le conseguenze e il significato di alcune azioni. Molto bello il riferimento al mito della caverna, non l'avevo mai colto: stupendo!
Io personalmente con Hook, che da bambino l’ho visto mille mila volte, mi sono realmente commosso solo da adulto dopo che sono diventato genitore, e anche ora mentre scrivo mi si inumidiscono gli occhi perché ci ripenso, alla scena in cui lui si rende conto che ha voluto crescere per diventare padre. Perché anch’io avevo il terrore di sistemarmi, sposarmi, avere famiglia, ecc, perché in fondo significava crescere. E solo l’idea mi faceva scattare un attacco di panico. Ma reale eh, mica per modo di dire. Ma poi, una volta sperimentata la gioia di stringere tra le braccia un figlio, ti rendi conto che valeva la pena di crescere, di abbandonare l’infanzia per andare avanti. Perché per fare un figlio devi essere grande, non puoi essere un bambino. Perché comunque se anche uno inevitabilmente cresce e invecchia, giocare con un bambino è l’unico modo per mantenere vivo il bambino che c’è in lui. Perché un adulto che gioca a pirati e indiani da solo senza un bambino non ha senso, sei infantile non giovanile. Ma farlo con un bambino invece acquista un senso. Ed è per questo che, secondo me, anche chi per un motivo qualsiasi non ha avuto figli a un certo punto comunque istintivamente sente l’impulso di cercare qualcuno che ricopra quella figura, qualcuno di più giovane che ci riporti indietro.
Sinceramente hai fatto bene. Al giorno d’oggi certa gente se ne sbatte di questi commenti, Mentre tu non solo ti sei scusato, ma ti sei anche pentito.Ti dovrebbe onorare
Sinceramente trovo molto interessante quando parli di questi argomenti nei video oltre al fatto che anche noi adolescenti a volte ci troviamo nelle stesse situazioni di peter pan e trovo fantastico il modo in cui lo spieghi e fai raggiornate anche lo spettatore durante questo video 31 minuti per spiegare ciò ne sono valsi del tutto la pena anche se quadro mi avvicina alla mia morta sempre di più
In "Peter Pan nei giardini di Kensington" é scritto chiaramente che Peter non ha più di una settimana. Il tutto accade prima di "Peter e Wendy". L'uccellino bianco invece non c'entra niente ma viene considerato "l'ispiratore" per la stesura di Peter Pan nei giardini di Kensington.
Apprezzo ancora di più questa storia! Davvero Gran bel video! .... Personalmente, nonostante i suoi difetti, "Hook" per me rimane la versione più bella!
La teoria che parla di Peter Pan come angelo della morte ce l'hanno pure spiegata in università al corso di letteratura per ragazzi... Io l'ho sempre trovata assurda
Haa che bello entro in casa dopo 6 ore di scuola mi tolgo le scarpe vado sul divano vedo le notifiche video di 151eg sospiro e dico -ha sarà proprio un bel pomeriggio
Per lungo tempo non ho mai apprezzato il personaggio di Peter Pan (non la storia, la storia è molto bella). Perché lo ritenevo un arrogante immaturo e stronzo. Ma adesso che sono ancora più adulto (in parte anche grazie a video come questo) ho iniziato a provare compassione nei suoi confronti. Prima dicevo: "Che stronzo che è!", ora dico: "Mi fa tanta pena."
Sento la prima parte del video dove scopro che c'è gente che crede che Jane sia un'invenzione Disney e dico: Fortuna che da piccolo ho visto Hook, e non solo quello: anche la versione anime della Tatsunoko (che finisce appunto con Jane che vola con Peter) 26:34 Quindi i bimbi perduti sono il Club Nemici-Giurati-Delle-Donne delle Simpatiche Canaglie
Da notare che nel doppiaggio italiano del cartone Disney, Agenore e Capitan Uncino, avevano lo stesso doppiatore. Il più grande doppiatore italiano, Giuseppe Rinaldi!
Bellissimo video, me ne sto vedendo diversi tutti in una sera XD Aspettavo che parlassi del film Neverland, che tratta proprio della storia di come è nato Peter Pan e dello scrittore, infatti da quello che hai detto ho capito che era molto molto fedele. Adoro quel film e lo consiglio a tutti
Interessante e molto brnfatto. Complimenti davvero. Pensavo fosse una rappresentazione dell angelo della morte onestamente, il motivo letto mi sembrava plausibile. A me Hook non era piaciuto tanto, m dava tristezza e gioia insieme, ma l'avevo visto al cinema appena uscito e quindi non potevo capire tutto il significato ecc (avevo 7 anni).
Il Piter Pan del 2003 ci regala la miglior versione possibile di uncino, secondo me. Ma la miglior versione di Peter è quella del fumetto di Loisel (a mio modesto avviso l'unico che riesce a dare a pieno a Peter i connotati inquietanti del romanzo). Di quello di Amazon ho visto solo il trailer e credo che mi stesse per venire un ulcera a causa di tutte le cose sbagliate che faceva vedere...
Il Peter Pan del 2003 è bellissimo. E l attore che lo interpretava fantastico. E Hook di Spielberg è il secondo più bello grazie anche a Williams. Poi c era la serie Giapponese che adoravo
A me è sempre piaciuto L adattamento Disney... Finché non ho letto il libro... Adesso è diventato uno dei miei libri preferiti della vita! Anche se nel libro Peter è veramente uno stronzetto egoista che te lo rende insopportabile, ma che ti fa anche pena e in fondo gli vuoi bene ...
Il Peter pan e sempre stato uno dei mie film preferiti della disney e il suo significato e molto bello e stupenda io ho visto solo le versioni della disney ed il suo sequel e qualcosa di 2003
Adoro Hook: Il Ritorno di Capitan Uncino e non sapevo minimamente di certi dettagli. Ripeto, adoro quel film, in quanto Peter riesce a tornare a essere Peter Pan solo accettando il fatto di essere adulto (addirittura il suo pensiero felice è l'essere diventato papà
So che non è il tuo campo e non c'entra niente con l'argomento del video, ma vedendo il tuo poster di Zelda ho pensato che mi piacerebbe moltissimo che tu ne parlassi, magari parlando di quali siano i tuoi preferiti o cose del genere. Se lo hai già fatto in una live, che io di solito non seguo non perché non mi piacciano, ma perché me le perdo sempre, perdonami
Ho sempre avuto una forte antipatia per Peter Pan, empatizzavo di più per Capitano Uncino e Gianni ^^' Ma potrebbe dipendere dal fatto che da piccolo non amavo troppo la maggior parte classici Disney (sì, capolavori ecc, ecc, ma qui sto parlando di soggettività) Forse il romanzo potrei preferirlo... In ogni caso, video estremamente interessante!
Sono un fanatico della storia di Peter panna figurati che il mio fidanzato come primo regalo mi regalo un ditale d’argento proprio per questo motivo la migliore versione è sicuramente il film 2003 addirittura c’è un momento in cui Peter e identifica i sentimenti attraverso i personaggi presenti sull’isola come l’odio l’amore e la gelosia attraverso un cino Trilli e la stessa Wendy la peggiore è sicuramente quella di Prime video perché l’ho visto deficiente e non ho capito a cosa serva la mescolanza delle tue favole tutto lì adoro adoro questo video
Io adoro la piace originale ripresa nel film del 2003 avevo interpretato Trilly nel musica anche se in origine lei d'una lucina sul palco ricordo la scena del io credo nelle fate scena ripresa nel nostro spettacolo come anche la frase "sei povero ,vecchio e solo !ripetuto come piu'volte in coro da Wendy e bimbi sperduti . Sull'isola non ci sono femmine perché le femmine sono piu'scaltre dei maschi veniva spiegato nel romanzo ma non nella piece
Ma sbaglio o non ha senso che Capitan uncino tema il tempo, quando sul isola che non c'è il concetto di tempo. Ah,ecco una curiosità : nel opera teatrale Peter pana è interpretato da una giovane ragazza, non un ragazzo.
Pinocchio è un Peter Pan che oscilla continuamente tra voler essere bambino (burattino, cioè un pupazzo per adulti), giocare, divertirsi, andare nel Paese dei Balocchi; ma anche affrontare la vita reale, il lavoro, gli adulti che non comprende del tutto. Meno male che trova una "mamma", la fatina, e riesce a diventare grande.
Scusa l'off topic, ma non capisco come tu faccia girare i video. Ho capito male o hai una telecamera fissa con un tracking del tuo volto? Scusa, una curiosità, comunque gran bel video
Bellissimo video e interessante spiegazione. Tutto molto coerente. Ora ho realizzato fino in fondo perchè da piccolo Peter Pan mi lasciava l'amaro in bocca. In fondo era bello quel mondo dell'isola che non c'è. Ma mi sarebbe piaciuto visitarlo, come (o con) Wendy, ma non avrei voluto abitarci per sempre. Hook è un film fantastico, ma ora lo devo rivedere per collegarlo alla tua spiegazione, anche perchè me lo ricordo pochissimo. Sono anni che non lo vedo. Mi accodo a qualche commento che ha citato anche l'album di Edoardo Bennato, anche se lui lo rilegge in chiave sociale; a volte forza un po' troppo la mano su certi clichè, ma resta un album con cui sono cresciuto... ma... sono cresciuto!!! tic tac tic tac... Il coccodrillo noooooo!!!!!!
Senti... colpa mia che ho il ciclo, ma quando hai raccontato del pubblico in piedi mentre applaudiva e gridava "Io credo nelle fate", mi sono messa a piangere, ma non la lacrimuccia, le fontane. Che vergogna, a 46 anni ( molto capitano Uncino 🤣)
Il fatto che il cattivo ed il padre dei protagonisti è stato anche ripreso nel film "Jumanji", dove il papà di robin williams e Van Pelt il cacciatore sono interpretati dal medesimo attore.
Complimenti per i video sempre molto interessanti, imparo sempre qualcosa di nuovo. Una curiosità, gli indiani invece cosa dovrebbero rappresentare? Hanno anche loro una simbologia come i pirati e le sirene oppure sono solo parte del mondo del gioco?
Mi piace moltissimo come racconti, ora son chiare tante cose. Adoro Hook, non ho ancora visto quella del 2003. Mi piace molto il film "Finding Neverland" che parla dell'autore. Non ho mai capito la differenza bambino-bambina o ragazzino/ragazzina... forse perché crescendo in montagna se non vuoi restare in quattro gatti accetti tutti così come sono e giochi con tutti, non importa se più vecchio (ma tanto più vecchio di 14-15 anni non ce ne sono, ché per tirocinio o lavoro devi andartene in svizzera tedesca), più giovane, più alto, più basso, più grasso, più magro o appunto se maschio o femmina. Tutti giocavano con tutto, macchinine e barbie, tutti sapevano maneggiare un coltellino, tutti giocavano a palla, tutti saltavano all'elastico e tutti si sporcavano le mani per costruirsi i giochi (il Comune non metteva parco giochi così lontani per pochi bambini...)
direi che è notevole la somiglianza tra il ticchettio dell'orologio e la musica della scena del coccodrillo e la soundtrack di John Williams per Lo Squalo
"Quando finirà questo video sarai molto più vicino alla tua morte di quanto lo fossi quando hai iniziato a guardarlo!!" No, ma buon lunedì mattina pure a te!
Ci mancava una bella dose di depressione
@@Maanta360 concordo
🤣🤣🤣
Ehy ma che frase allegra eh !
Molto? No, dai, appena 31 minuti e 34 secondi! :D
Leggendo il libro è palese che Peter sia una figura negativa: è egoista, egocentrico, voglioso di attenzioni e capriccioso. Mi riempì di inquietudine il fatto che durante il viaggio si dimenticasse di star portando con sé degli altri bambini e addirittura i loro nomi. Mi spaventava molto di più Peter e la violenza giocosa e inconsapevole di alcuni suoi modi di agire (ad esempio il volersi imporre come capo, oltre agli effettivi scontri armati contro i pirati) piuttosto che i pirati stessi, che almeno sapevano cosa stavano facendo.
Pirati club for life!
Concordo a pieno
Tralaltro capitan uncino e'affascinantissimo fin da piccola mi attirava coi suoi modi eleganti il linguaggio forbito .
Peter se crescesse sarebbe un ottimo pirata!
@@carlocumino824 probabile
"i bambini sono delle bestie" era ora che qualcuno avesse il coraggio di dire questa grande verità!
Non hai mai sentito parlare de "il signore delle mosche"?
@@DaBa_83 e proprio lì lo dimostrano benissimo!
@@DaBa_83 Rule of Rose un altro esempio.
Mia sorella di 2 anni e mezzo che mi dice "zitta! Canto io!"
@@VV-sc7zf la bambina a cui facevo da babysitter (mi sono licenziata per due spicci non ne valeva la pena) che quando presi il telefono per rispondere a sua madre, lei mi chiede di darle il telefono, io rispondo di no perché dovevo parlare a sua madre e poi gliel'avrei passato che mi dice come ti permetti di dire di no alla padrona di casa, aveva 8 anni
La versione del 2003 è stata criticata per aver puntato molto sulla sessualità dei personaggi, quando in realtà (come ha detto il buon Enrico) è lì che Barrie voleva puntare, insieme allo scorrere del tempo.
La versione del 2003 è la migliore sotto infiniti punti di vista: il ciondolo con la ghianda, Testarossa (che se non ricordo male era Wendy che si faceva chiamare così perché voleva entrare lei a far parte della Jolly Roger), il confronto con la mamma, i malintesi del bacio, Jason Isaac (l'attore di Lucius Malfoy: mind blowing) e Francesco Pannofino che recitano e doppiano Agenore e Uncino veramente come se fossero due persone completamente diverse, i dettagli sui pirati, la rappresentazione delle fate, delle sirene, degli indiani, John che si innamora di Giglio Tigrato, il viaggio per arrivare all'isola che non c'è, la colonna sonora...
Sicuramente ho saltato qualcosa, ma è infinitamente spettacolare questo film.
Per chi non lo avesse visto, lo DEVE recuperare e può farlo su Netflix.
Quale è la versione del 2003? 🤔🤔
@@Mikichan85 È un film del 2003 diretto da P. J. Hogan. Se cerchi su Netflix o su Wikipedia ti comparirà. È molto fedele all'originale, seppure con qualche piccola modifica e con un finale diverso, ma a parer mio una delle migliori esperienze per capire bene Peter Pan. In più c'è anche la voce narrante che spiega le cose durante la narrazione.
@@raffaelemartino5139 la cosa che fa ridere, e che per far un film cosi, ci ha dovuto pensare la Universal.
@@inutaisho00 già
La miglior versione (filmica o a cartoni animati) mai fatta della storia di Peter pan. La più fedele sicuramente.
A mio avviso, Peter Pan è una figura tragica: non tanto perché è ispirato al fratello di Barrie, morto giovanissimo, ma perché potrebbe rappresentare fondamentalmente una persona che si rifiuta di andare avanti, nella vita, di accettare la realtà per quella che è, che continua a vivere nel suo mondo immaginario.
È molto diverso da una figura tipo quella di Pinocchio: anche se lui, all'inizio, è un personaggio molto simile a quello di Peter, è problematico, egoista, ribelle, che rifiuta le regole degli adulti; alla fine finisce per accettare quelle regole, cambiando fino a diventare un bambino vero, a crescere, appunto.
Invece Peter Pan no.
E' un personaggio statico, che non ha alcuna evoluzione. Lui rimane com'è fino alla fine, non cambia mai idea sulle sue convinzioni (non contando il film "Hook" con Robin Williams).
Appunto perché lui rappresenterebbe una persona problematica, malata, e anche paurosa, che si rifiuta in tutti i modi di affrontare la realtà e continuare a vivere nel suo mondo. Non è un caso se esiste una certa sindrome chiamata "Sindrome di Peter Pan".
E anche io condivido quello che hai detto su Peter, che è un personaggio incoerente, e a mio avviso anche combattuto: lui odia gli adulti, in quanto odia sua madre che lo ha dimenticato e sostituito con un altro bambino, eppure lui vuole comunque avere questa figura e cerca a sua volta, di sostituirla con Wendy, che però è una sua coetanea e verso la quala prova qualcosa, in fondo. Una sorta di Complesso di Edipo mai superato.
In buona sostanza, Peter Pan è un personaggio che adori alla follia da bambino, in cui ti ci rivedi, che rappresenta il sogno di molti bambini, ovvero quello di non crescere mai e rimanere sempre bambini e giocare; ma che una volta cresciuto, capisci cos'è in realtà e quanto sia un essere complicato e sfaccettato.
...Infatti mi dette la stessa impressione quando rividi da adulto la versione del 2003, che mi lasciò l'amaro in bocca. Finché sei piccolo certe sfumature non le cogli, vedi solo un mondo fantastico dove poter giocare spensieratamente dall'alba al tramonto, pieno di personaggi divertenti e luoghi meravigliosi, dove non esistono regole e ti puoi divertire come preferisci; una volta cresciuto però ti rendi conto che Peter non è il vero eroe della storia, e neanche un personaggio positivo: è prima di tutto una vittima, e in secondo luogo un carnefice. Una vittima perché dominato dalla sua ossessione di non crescere mai, di rimanere sempre infantile, e un carnefice perché costringe gli altri bambini ad essere come lui, imprigionandoli in un'eterna infanzia che li priva della possibilità di vivere pienamente la loro vita. Nemmeno Uncino è un eroe, perché rappresenta il modello di adulto negativo: saccente, presuntuoso, spocchioso, immemore della sua fanciullezza e terrorizzato dall'idea di invecchiare e morire. Chi è il vero eroe della storia è Wendy, la quale non accetta di rimanere per sempre una bambina e decide di crescere, di lasciare l'Isola che non c'è per tornare a casa e vivere la sua vita, affrontando il mondo degli adulti. Tuttavia non si dimentica di Peter, per cui ritorna ogni anno sull'isola per prendersi cura di lui e dei bambini sperduti; lei non si scorda dell'infanzia, a differenza dei pirati, e non ha paura della vecchiaia e della morte, perché sa che alla fine la vita continua nelle prossime generazioni (sua figlia e le sue nipoti). Wendy è l'esempio di adulto che tutti dovremmo essere, la persona che si è finalmente liberata dei capricci infantili e della paura del futuro, consapevole del suo destino e accettandolo pienamente.
Ma se come Wendy anche la figlia e la nipote sono partite con Peter Pan, questo non potrebbe essere considerato come uno step necessario della crescita? Magari anche la mamma di Wendy era partita con lui e magari rappresenta semplicemente la risoluzione del conflitto interiore che ogni bambino, o bambina, deve superare per crescere. Siamo tutti volati con Peter Pan risvegliandoci più maturi.
La mamma di Wendy è la bambina che viene salvata da Peter quando su perde nei giardini di Kensington nel primo libro
@@bryn739 esattamente, nei sei capitoli tratti da "L'uccellino bianco" e divenuti noti col titolo "Peter Pan nei giardini di Kensington".
Mamma mia come adoro sti genere di video dove analizzi psicologicamente i personaggi
Il fatto che Peter veda se stesso come un papà, Wendy come una mamma per gli altri, ma comunque non vede quest'ultima come sua moglie ma come sua mamma si rifà al mito di Gea e Urano, in cui Gea crea Urano e insieme hanno dei figli, anche se sono madre e figlio.
D'accordo con ogni singola parola. Inoltre c'è un'altra cosa che nel libro mi ha colpito particolarmente di Uncino (mio cattivo preferito di sempre).
In una conversazione con Spugna, afferma che la sua paura più grande è che la sveglia SMETTA di ticchettare. Come dici anche tu nel video, la paura della morte, del tempo scaduto più che del tempo che scorre. Quanto è affascinante. Complimenti per il bellissimo video.
Paradossalmente nel film hook capitan uncino, distrugge tutti gli orologi proprio per evitare che il tempo vada avanti
Vedere questo video, che parla di tempo e crescita, prima di un colloquio di lavoro è stata la cosa più catartica che l'internet potesse mai consigliarmi nella mezzora di relax pre-intervista che mi sono concesso.
Grazie.
Sei uno dei pochi RUclipsr di cui guardo i video dall' inizio alla fine, per quanto sono interessanti.
io i video degli altri me gli guardo al massimo per 20 minuti, quelli sulle scuole di eg gli ho visti dall'inizio alla fine (e saranno almeno un'ora e mezza almeno ognuno) almeno 3/4 volte
Si chiama deficit dell'attenzione🤣🤣
🤦🏼♀️🤦🏼♀️🤦🏼♀️🤦🏼♀️
Allora cosa diresti delle lezioni di barbero che durano dai 40 minuti in su?
O Cristo... Sembra quasi che tu abbia 10 anni
@@DrFavst eh sì, mi sa di sì.
Anche se tale parola è stra abusata
@@Mikichan85 cosa vorresti dire?
ADORO Peter Pan, la versione Disney è il mio secondo Classico Disney preferito dopo La Sirenetta
Molti dei significati li avevo capiti da tempo, ma è bello conoscerne altri
Boia, la storia di Michael è davvero triste, il fatto che si sia suicidato gettandosi in acqua perchè non accettato in quanto omosessuale mi ricorda il finale de La Sirenetta
Femmine solo mamme oppure sirene ammaliatrici... non mi ero accorta che Peter Pan fosse così maschilista! Inoltre vedo delle similitudini con alcuni miti greci: quella con Edipo è lampante, per quanto riguarda il rapport tra Wendy e Peter. Ma poi c'è anche un altro mito meno conosciuto, quello di Ganimede, il coppiere degli dei: prima di fare il "cameriere" nell'Olimpo, Ganimede era un normale adolescente, ma bellissimo, talmente bello che Zeus se ne innamorò (il loro rapporto ricalca il modello di coppia omoerotica di erastès adulto e erònemenos molto più giovane, tipico dell'Atene Classica) e trasformatosi in aquila lo rapì per portarlo sull'Olimpo. Perciò Ganimede, ora immortale come gli altri dei, smise di invecchiare, rimanendo adolescente per sempre. Questo mito era rievocato annualmente durante delle feste (di cui ora non ricordo il nome, chiedo scusa) in cui si ricordavano i giovani e le giovani morti prima di raggiungere l'età adulta. Il mito del rapimento del giovane Ganimede forniva dunque una spiegazione eufemistica per consolare le famiglie della perdita prematura di un figlio o una figlia.
Per il maschilismo, non dimenticare che si tratta di un'opera del 1904. È maschilista, certo, ma nelle misure di ogni opera dell'epoca
Wow, che bel commento!
Sì, avevo pensato anche io ad Edipo, guardando il video, ma tu hai ampliato la riflessione e mi hai fatto incuriosire sulla figura di Ganimede.
Grazie!
@@151eg Beh, ma Elisa ha detto che Peter Pan è maschilista, non Barrie.
Anzi, il tuo video mi ha fatto pensare, ma potrei sbagliarmi, che la sottolineatura del fatto che sull'isola che non c'è fossero tutti maschi fosse frutto della consapevolezza di Barrie del maschilismo dei suoi coetanei. Se ciò fosse vero Barrie sarebbe "scagionato" dalle accuse di maschilismo.
@@donremi76 Prego!:)
Sarà una mia impressione, ma mi sembra che solo il fatto di usare la donna come simbolo crei necessariamente una narrativa maschilista, dato che le caratteristiche associate al femminile sono legate alla funzione riproduttiva.
Ciò significa che se si produce una storia simbolica (e con questo termine intendo una storia dove tutto è simbolo, a cominciare dai personaggi) e in questa si includono delle donne, allora necessariamente si produce un'opera maschilista. Oppure si può scegliere di non includere le donne affatto, il che è considerato comunque maschilista per i canoni della nostra epoca
Peter Pan è una storia che mi ha sempre affascinato e so che la versione Disney del 53 era il film preferito di Michael Jackson. La mia versione cinematografica preferita è quella del 2003, che però non guardo da un po'. Grazie, comunque, per questo video. L'ho trovato davvero interessante.
D'accordo anch'io che quella del 2003 è il film migliore.
Mentre di contro io sono uno dei pochi che non gli piace Hook Capitano uncino. Dunque, Robin Williams come sembre è stato bravo... Solo boh, non mi fa ha fatto impazzire.
@@DM006 Neanche a me è piaciuto Hook - Capitan Uncino. Lo vidi per la prima volta il giorno che morì Robin Williams, ma non mi è piaciuto.
Per godersi Peter Pan al meglio è NECESSARIO ascoltare l’album “Sono solo canzonette” di Edoardo Bennato.
Si quell’album è fantastico
Quell'album mi ha fatto diventare fan di Capitan Uncino fin da piccolo, amavo la canzone dedicata a lui.
Le mie preferite rimarranno sempre “Dopo Il Liceo che Potevo Far” e “Sono Solo Canzonette”: la prima chiaramente ispirata al jazz di New Orleans, mentre la seconda derisoria nei confronti del potere.
Spettacolare quell'album
@@mattiadellamico888 nel potere e con un riferimento neanche tanto velato alle pressioni a cui i cantautori erano soggetti in quegli anni
Ho ADORATO questa analisi della storia e dei personaggi, ho scoperto tante sfaccettature di cui non ero a conoscenza e molti aspetti su cui non avevo mai riflettuto! Complimenti sei bravissimo, hai un modo di parlare che cattura l’attenzione e non annoia! Bravissimo 👏🏻
31:32 Il piacere è tutto nostro!! Sei veramente uno youtuber con qualcosa da dire... sei un professore, un filosofo ed un intrattenitore! Ma perché non hai 50 milioni di iscritti? È assurdo questo... beh, in realtà il "perché" lo conosco: perché preferisci puntare sulla sostanza, piuttosto che sul marketing... è un peccato per chi non ti conosce, però!
Grazie infinite!! Credo che ogni essere su ogni mondo possibile o realmente esistente dovrebbe ascoltare questo video ❤😂
Non ho mai visto il film della Disney e neppure letto il libro ma sono cresciuta guardando il film del 2003 e la colonna sonora mi fa sempre emozionare. Penso che a distanza di anni in quella scena mi alzerei in piedi a urlare IO CREDO NELLE FATE, LO GIURO, LO GIURO.
Assurdo che nella versione disney la scena che hai citato non ci sia
Molto significativa anche la metafora del coccodrillo che raffigura il tempo. Peraltro il fatto che il tempo se lo voglia mangiare è in analogia con il mito classico di Crono che divora i propri figli (Goya 😍).
all'università ho scelto "letteratura per ragazzi" come corso
grazie ai tuoi video ripasso alcuni libri che ho letto per l'esame, grazie
Che università?
@@samu1745 dams
151eg hai mai letto "Lost Boy: all children grow up except one"? Non credo sia edito in Italia, è un romanzo che narra della genesi di Uncino, molto creepy nella sua semplicità. Affronta alcuni temi da te trattati nel video.
Ti riporto quanto scritto sul retro della copertina:
"There is one version of my story that everyone knows. And then there is the truth. Once I loved a boy called Peter Pan. Peter brought me to his island because there were no rules and no grownups to make us mind. He brought boys from the Other Place to join in the fun, but Peter's idea of fun is sharper than a pirate's sword. He wants always to be that shining sun that we all revolve around. He'll do anything to be that sun. Peter promised we would all be young and happy forever. Peter will say I'm a villain, that I wronged him, that I never was his friend. Peter Lies."
*Devo essere sincera, personalmente parlando non mi sono mai piaciuti "Peter Pan", "Alice nel Paese delle Meraviglie" ed "Alice Attraverso lo Specchio e Quel che Alice Vi Trovò", ma queste tue analisi sulle fiabe e sulle favole europee sono davvero meravigliose e ben fatte
Agenore è Hook esattamente come il genitore in Jumanji è anche il nemico di Alan
*Vero O.O*
Van Pelt.
Si scopre che i pirati sono i bambini cresciuti sfoltiti da Peter Pan e che ora gli si ribellano.
Ps: io sono tra quelli che ha gridato "Io credo nelle fate" quando ha visto il film del 2003 in tv.
Io sono fin da piccolo un fan sfegatato di peter pan e conosco sia la trama dell'opera sia quella del romanzo. Sono molto felice che tu abbia fatto questo video
" _Aaaah... orologi rotti! Ognuno ha battuto il suo ultimo tac!_ " [ *Hook - Capitano Uncino* ]
In parole povere, Peter Pan è la rappresentazione dei Dialoghi di Platone ahahah. A parte gli scherzi, complimenti davvero per il video! Fantastico come sempre 👍💕
Adoro veramente tantissimo tutte le tue analisi sui film Disney! Li sto recuperando tutti praticamente 😍💖 quante simbologie ci sono dietro di cui non ci siamo mai resi conto!
1) i bambini fuori che giocano
2) il "ricordati che devi morire"
3) mi manca la figura degli indiani
La storia di Peter Pan mi ha sempre affascinato, tant'è ché è da quando sono piccola che lo leggo, e ora ovviamente lo leggo ai miei figli 😁
È sì il film del 2003 è il più bello (anche la colonna sonora) assieme ad Hook, Robin Williams mi piace proprio per tutti i personaggi che ha interpretato, regalando tante emozioni
sei stato fantastico! bellissimo video e l'enfasi attoriale con cui l'hai raccontato ti tiene attaccato con la voglia che non finisca mai.
grazie grazie grazie grazie!
Concordo pienamente, la versione del 2003 è quella che più di tutte racchiude e meglio rappresenta i temi da te trattati. Bravissimo come sempre!!! 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Io sono innamorata del Peter Pan del 2003😍, mia sorella invece adorava la versione della Disney, che lei chiamava PIPEPAM da piccola
Questa disànima è tra le perle del canale...grazie Enrico!
a me non ha mai fatto impazzire peter pan, sarà perchè sono una di quelle persone che ha dovuto crescere in fretta, ma adoro sempre le tue spiegazioni, e sono contenta di aver scoperto un lato in più di questa storia grazie a te
*Neanche a me "Peter Pan", "Alice nel Paese delle Meraviglie" ed "Alice Oltre lo Specchio" non mi sono mai piaciute come fiabe se devo essere sincera xD*
Sei troppo bravo! Un vero divulgatore perché passi dalla cosiddetta cultura "pop" Per analizzarla con riferimenti più "alti" In maniera sempre divertente ed estremamente comunicativa. Sto divorando tutti i tuoi video! Per stare in tema "sono ritornato bambino" 😅
Hai ragione a dire che mi sono mancati i video in cui tu spieghi i significati di certe storie. Quando fai questi video ne esco più vecchia e con una morale in più da aggiungere nel mio bagaglio di vita.
Grazie
Io ti adoro, il modo in cui parli fa sembrare tutto magnifico e poetico
Amo alla follia il romanzo di Peter Pan e questo video mi è piaciuto davvero tanto, non concordo pienamente con tutte le analisi da te fatte ma è chiaro che anche tu condividi un forte interesse e amore per questa storia e i suoi personaggi. Vorrei inoltre stringerti la mano per aver iniziato smontando la questione "angelo della morte", quella teoria svilisce l'opera in maniera incredibile.
Personalmente non ho mai amato particolarmente il film del 2003, mi ha sempre lasciato un pò perplesso sia come trasposizione che come film in sé (pur non reputandolo un brutto film), alcuni elementi e scene del libro sono riproposti molto bene, altri decisamente meno. Poi io sono abbastanza convinto che per realizzare un bel film su Peter Pan sia necessario tradirlo un pochino, l'eterno dilemma della trasposizione cinematografica.
Amo molto il film della Disney e Hook, entrambi hanno molte differenze con l'opera originale ma li trovo fantastici. Trovo che sia molto sottovalutato il film muto del 1923 che da un punto di vista della fedeltà (quindi non filmico) per me rimane il film migliore sul personaggio di Peter Pan.
Odio invece con tutta la mia forza certe porcherie fatte negli anni come quelle che hai nominato e mi sorprende che tu non abbia nominato quel disastro di Pan (quello del 2015), mamma mia che disastro.
Volevo chiederti poi se hai visto il video a tema Peter Pan fatto da Filippo Altroquando, secondo me un vero gioiello.
Mai letto, ma grazie pet tutto il resto!
@@151eg Ho scritto sbagliato, volevo chiederti se avevi visto il VIDEO di Filippo Altroquando su Peter pan, chiedo scusa, errore mio XD. Ora lo correggo
grazie per questo video...lo aspettavo da anni. Finalmente sento qualcuno dire che quella cosa dell'angelo della morte è una cazzata e fa una analisi approfondita del vero significato della storia. Grande
Peter e Alice devo ancora vederla e... sì son curioso :D
Ogni volta che sentivo infantile nella mia testa partiva „entusiasta“ del trono del muori 🤣
Altri?
Comunque, bel video 👍
Invece Trilli cosa vuol dire? C'è un significato che accompagna anche lei o è solo lì perché mancava un po' di spazio tra i personaggi?Espongo la mia teoria:le principali caratteristiche di Trilli sono:stare sempre al fianco di Peter Pan, è gelosa di Wendy,produce polvere di fata che fa volare e a volte si sente male (non mi ricordo il motivo) a rifugiare nella sua tana in un albero.
Molto probabilmente potrebbe rappresentare l'infantilità dei bambini e la voglia di giocare dato che fa volare i bambini con la sua polvere, è la migliore amica di Peter e gli sta sempre dietro, è il suo sostegno,potrebbe dunque essere l'allegoria della forza di volontà? È gelosa di Wendy perché a lei sembra un intralcio tra la sua relazione con Peter,potrebbe rappresentare la gelosia in quei momenti?
Quando invece si sente male e sembra si spenga potrebbero essere quei momenti nei quali l'allegria e la forza di volontà cedono per un qualche problema esterno o qualche trauma?Non dimmi se ho azzeccato
è un interpretazione interessante, io AMO Trilli, soprattutto nella versione Disney
È un'allegoria della dipendenza in realtà. A quel tempo già esistevano droghe come l'oppio che era di largo uso e la coca che iniziava a diffondersi come tonico. Trilli non può fare a meno di Peter e se non sta con lui, sta male e in questo rappresenta l'astinenza e la dipendenza. Al contempo, però, Trilli stessa sparge la sua "polvere" sui bambini mandandoli in uno stato quasi estatico e per l'appunto li fa volare. È proprio il volo causato dalla polvere,infatti, che porta Wendy fuori casa e accompagna quella che era una figlia devota fuori dal suo nido materno. A molte ragazze allora succedeva proprio questo e dopo aver provato l'oppio iniziavano a prostituirsi per procurarsi la sostanza e in alcuni casi nelle case dell'oppio stesse offrivano i propri servizi "extra". Disney stesso, poi, creò il vestito di Trilli ispirandosi alle foglie che cingono il fiore del papaverum somniferum da cui si estraeva l'oppio, facendo così, anche nel suo film, una citazione velata al vecchio significato allegorico della famosa fatina.
Potrebbe essere semplicemente l'infantilità incarnata, che si sente male perché Peter vicino a Wendy un po' vacilla nella sua convinzione di non voler crescere, e ovviamente Trilly è ostile nei suoi confronti?
Ho scoperto da poco questa rubrica ma devo dire che mi piace un sacco! Mi ha aperto gli occhi su un sacco di cose dei cartoni e film disney. Molto interessante! Comunque le navi della reale mutua è fantastico!
Ti ringrazio per questo video. Io AMO Peter Pan, è la mia favola preferita e saperne ancora di più mi ha reso felice. Vorrei assolutamente trovare il libro originale così da ampliare il mio bagaglio culturale sull'argomento ^^
HOOK..ROBIN WILLIAMS.. SPIELBERG..
E cos'altro devo dirti per motivare come mai sia il mio preferito?
Adoro il fatto di averlo visto da bambino
BANGHERAAN!!
Dustin Hoffman
@@mayafroglia8773 hai ragione!
Molto bella e vera la considerazione sull'innocenza dei bambini. La violenza/aggressività è un meccanismo sociale nonché una pulsione che abbiamo tutti in forme e misure diverse. C'è chi la sfoga nella competizione sia essa sportiva/lavorativa oppure sociale. E come lo facciamo da adulti lo facciamo da bambini, solo che senza freni perché non comprendiamo le conseguenze e il significato di alcune azioni.
Molto bello il riferimento al mito della caverna, non l'avevo mai colto: stupendo!
Io personalmente con Hook, che da bambino l’ho visto mille mila volte, mi sono realmente commosso solo da adulto dopo che sono diventato genitore, e anche ora mentre scrivo mi si inumidiscono gli occhi perché ci ripenso, alla scena in cui lui si rende conto che ha voluto crescere per diventare padre. Perché anch’io avevo il terrore di sistemarmi, sposarmi, avere famiglia, ecc, perché in fondo significava crescere. E solo l’idea mi faceva scattare un attacco di panico. Ma reale eh, mica per modo di dire. Ma poi, una volta sperimentata la gioia di stringere tra le braccia un figlio, ti rendi conto che valeva la pena di crescere, di abbandonare l’infanzia per andare avanti. Perché per fare un figlio devi essere grande, non puoi essere un bambino. Perché comunque se anche uno inevitabilmente cresce e invecchia, giocare con un bambino è l’unico modo per mantenere vivo il bambino che c’è in lui. Perché un adulto che gioca a pirati e indiani da solo senza un bambino non ha senso, sei infantile non giovanile. Ma farlo con un bambino invece acquista un senso.
Ed è per questo che, secondo me, anche chi per un motivo qualsiasi non ha avuto figli a un certo punto comunque istintivamente sente l’impulso di cercare qualcuno che ricopra quella figura, qualcuno di più giovane che ci riporti indietro.
Sinceramente hai fatto bene. Al giorno d’oggi certa gente se ne sbatte di questi commenti, Mentre tu non solo ti sei scusato, ma ti sei anche pentito.Ti dovrebbe onorare
Sinceramente trovo molto interessante quando parli di questi argomenti nei video oltre al fatto che anche noi adolescenti a volte ci troviamo nelle stesse situazioni di peter pan e trovo fantastico il modo in cui lo spieghi e fai raggiornate anche lo spettatore durante questo video 31 minuti per spiegare ciò ne sono valsi del tutto la pena anche se quadro mi avvicina alla mia morta sempre di più
In "Peter Pan nei giardini di Kensington" é scritto chiaramente che Peter non ha più di una settimana. Il tutto accade prima di "Peter e Wendy". L'uccellino bianco invece non c'entra niente ma viene considerato "l'ispiratore" per la stesura di Peter Pan nei giardini di Kensington.
Apprezzo ancora di più questa storia! Davvero Gran bel video! .... Personalmente, nonostante i suoi difetti, "Hook" per me rimane la versione più bella!
La teoria che parla di Peter Pan come angelo della morte ce l'hanno pure spiegata in università al corso di letteratura per ragazzi... Io l'ho sempre trovata assurda
Haa che bello entro in casa dopo 6 ore di scuola mi tolgo le scarpe vado sul divano vedo le notifiche video di 151eg sospiro e dico -ha sarà proprio un bel pomeriggio
il fatto che anche nella versione del 2003, l'attore di uncino era lo stesso del padre dei bambini fa capire molte cose
Per lungo tempo non ho mai apprezzato il personaggio di Peter Pan (non la storia, la storia è molto bella).
Perché lo ritenevo un arrogante immaturo e stronzo.
Ma adesso che sono ancora più adulto (in parte anche grazie a video come questo) ho iniziato a provare compassione nei suoi confronti.
Prima dicevo: "Che stronzo che è!", ora dico: "Mi fa tanta pena."
Sento la prima parte del video dove scopro che c'è gente che crede che Jane sia un'invenzione Disney e dico: Fortuna che da piccolo ho visto Hook, e non solo quello: anche la versione anime della Tatsunoko (che finisce appunto con Jane che vola con Peter)
26:34 Quindi i bimbi perduti sono il Club Nemici-Giurati-Delle-Donne delle Simpatiche Canaglie
Da notare che nel doppiaggio italiano del cartone Disney, Agenore e Capitan Uncino, avevano lo stesso doppiatore. Il più grande doppiatore italiano, Giuseppe Rinaldi!
24:33 ecco...
Grazie,mi serviva proprio un memento mori...😭
Cioè... lo scopro tardi, ma questo è uno dei video più belli che io abbia mai visto!!! 💕
L' audio è eccezionale
Concordo.
Bellissimo video, me ne sto vedendo diversi tutti in una sera XD Aspettavo che parlassi del film Neverland, che tratta proprio della storia di come è nato Peter Pan e dello scrittore, infatti da quello che hai detto ho capito che era molto molto fedele. Adoro quel film e lo consiglio a tutti
Interessante e molto brnfatto. Complimenti davvero. Pensavo fosse una rappresentazione dell angelo della morte onestamente, il motivo letto mi sembrava plausibile.
A me Hook non era piaciuto tanto, m dava tristezza e gioia insieme, ma l'avevo visto al cinema appena uscito e quindi non potevo capire tutto il significato ecc (avevo 7 anni).
Splendida analisi ❣
Il Piter Pan del 2003 ci regala la miglior versione possibile di uncino, secondo me.
Ma la miglior versione di Peter è quella del fumetto di Loisel (a mio modesto avviso l'unico che riesce a dare a pieno a Peter i connotati inquietanti del romanzo).
Di quello di Amazon ho visto solo il trailer e credo che mi stesse per venire un ulcera a causa di tutte le cose sbagliate che faceva vedere...
Il Peter Pan del 2003 è bellissimo. E l attore che lo interpretava fantastico. E Hook di Spielberg è il secondo più bello grazie anche a Williams. Poi c era la serie Giapponese che adoravo
A me è sempre piaciuto L adattamento Disney... Finché non ho letto il libro... Adesso è diventato uno dei miei libri preferiti della vita! Anche se nel libro Peter è veramente uno stronzetto egoista che te lo rende insopportabile, ma che ti fa anche pena e in fondo gli vuoi bene ...
Come sei bravo a raccontare le cose.
wow veramente stupendo questo video 😍 complimenti spieghi da dio ❤
L'audio è meglio di altre volte
Considera che io ti ascolto durante le pulizie con il cellulare lontano e ho bisogno del tuo audio perfetto
Con questo video mi hai aperto un mondo 👁️👄👁️ amo questo format
Il Peter pan e sempre stato uno dei mie film preferiti della disney e il suo significato e molto bello e stupenda io ho visto solo le versioni della disney ed il suo sequel e qualcosa di 2003
Adoro Hook: Il Ritorno di Capitan Uncino e non sapevo minimamente di certi dettagli. Ripeto, adoro quel film, in quanto Peter riesce a tornare a essere Peter Pan solo accettando il fatto di essere adulto (addirittura il suo pensiero felice è l'essere diventato papà
So che non è il tuo campo e non c'entra niente con l'argomento del video, ma vedendo il tuo poster di Zelda ho pensato che mi piacerebbe moltissimo che tu ne parlassi, magari parlando di quali siano i tuoi preferiti o cose del genere. Se lo hai già fatto in una live, che io di solito non seguo non perché non mi piacciano, ma perché me le perdo sempre, perdonami
Ho sempre avuto una forte antipatia per Peter Pan, empatizzavo di più per Capitano Uncino e Gianni ^^'
Ma potrebbe dipendere dal fatto che da piccolo non amavo troppo la maggior parte classici Disney (sì, capolavori ecc, ecc, ma qui sto parlando di soggettività)
Forse il romanzo potrei preferirlo...
In ogni caso, video estremamente interessante!
"Prete Pane" 😂😂😂😂😂😂
mi vengono in mente le YTP
alla fine di questo video sarò anche più vicino alla morte di quanto lo fossi all'inizio però avrò capito Peter Pan, tempo ben speso.
Che spettacolo... grande Enrico
Peter Pan è bellissimo ed è davvero interessante come Barrie si sia ispirato a persone azioni quotidiane ecc per creare questa opera
Che bello che sei tornato a fare questi video! Grazie 😁
Sono un fanatico della storia di Peter panna figurati che il mio fidanzato come primo regalo mi regalo un ditale d’argento proprio per questo motivo la migliore versione è sicuramente il film 2003 addirittura c’è un momento in cui Peter e identifica i sentimenti attraverso i personaggi presenti sull’isola come l’odio l’amore e la gelosia attraverso un cino Trilli e la stessa Wendy la peggiore è sicuramente quella di Prime video perché l’ho visto deficiente e non ho capito a cosa serva la mescolanza delle tue favole tutto lì adoro adoro questo video
Io adoro la piace originale ripresa nel film del 2003 avevo interpretato Trilly nel musica anche se in origine lei d'una lucina sul palco ricordo la scena del io credo nelle fate scena ripresa nel nostro spettacolo come anche la frase "sei povero ,vecchio e solo !ripetuto come piu'volte in coro da Wendy e bimbi sperduti .
Sull'isola non ci sono femmine perché le femmine sono piu'scaltre dei maschi veniva spiegato nel romanzo ma non nella piece
Ho adorato questo video dall'inizio alla fine ma, quando sei partito con il filler venus e via andante, sono morta dal ridere 😂😂😂
Interessantissimi i tuoi video e molto coinvolgenti, ogni tanto me ne sento uno 😁
Ma sbaglio o non ha senso che Capitan uncino tema il tempo, quando sul isola che non c'è il concetto di tempo.
Ah,ecco una curiosità : nel opera teatrale Peter pana è interpretato da una giovane ragazza, non un ragazzo.
Beh, pure lui effettivamente è fuggito sull'isola che non c'è. Nel libro e nell'opera teatrale viene anche detto quale College ha frequentato
Capitan Uncino in realtà non è sull'isola, ma sono ormeggiati -intorno- all'isola.
@@mayafroglia8773 e attorno al isola il tempo passa?
@@findekano1981 non ci è dato a saperlo.. ma non è letteralmente nell'isola ☺
Pinocchio è un Peter Pan che oscilla continuamente tra voler essere bambino (burattino, cioè un pupazzo per adulti), giocare, divertirsi, andare nel Paese dei Balocchi; ma anche affrontare la vita reale, il lavoro, gli adulti che non comprende del tutto. Meno male che trova una "mamma", la fatina, e riesce a diventare grande.
Scusa l'off topic, ma non capisco come tu faccia girare i video. Ho capito male o hai una telecamera fissa con un tracking del tuo volto? Scusa, una curiosità, comunque gran bel video
Bellissimo video e interessante spiegazione. Tutto molto coerente.
Ora ho realizzato fino in fondo perchè da piccolo Peter Pan mi lasciava l'amaro in bocca. In fondo era bello quel mondo dell'isola che non c'è. Ma mi sarebbe piaciuto visitarlo, come (o con) Wendy, ma non avrei voluto abitarci per sempre.
Hook è un film fantastico, ma ora lo devo rivedere per collegarlo alla tua spiegazione, anche perchè me lo ricordo pochissimo. Sono anni che non lo vedo.
Mi accodo a qualche commento che ha citato anche l'album di Edoardo Bennato, anche se lui lo rilegge in chiave sociale; a volte forza un po' troppo la mano su certi clichè, ma resta un album con cui sono cresciuto... ma...
sono cresciuto!!! tic tac tic tac... Il coccodrillo noooooo!!!!!!
Senti... colpa mia che ho il ciclo, ma quando hai raccontato del pubblico in piedi mentre applaudiva e gridava "Io credo nelle fate", mi sono messa a piangere, ma non la lacrimuccia, le fontane. Che vergogna, a 46 anni ( molto capitano Uncino 🤣)
Ahahahaha, è una cosa bellissima
Il fatto che il cattivo ed il padre dei protagonisti è stato anche ripreso nel film "Jumanji", dove il papà di robin williams e Van Pelt il cacciatore sono interpretati dal medesimo attore.
Aspetto anche Pinocchio, comunque grande Enrico, come sempre...
Sempre interessantissimo, come sempre! Grazie mille 💕
Complimenti per i video sempre molto interessanti, imparo sempre qualcosa di nuovo. Una curiosità, gli indiani invece cosa dovrebbero rappresentare? Hanno anche loro una simbologia come i pirati e le sirene oppure sono solo parte del mondo del gioco?
Parte del mondo del gioco lo ha detto
Sempre sul pezzo!
Mi piace moltissimo come racconti, ora son chiare tante cose. Adoro Hook, non ho ancora visto quella del 2003. Mi piace molto il film "Finding Neverland" che parla dell'autore. Non ho mai capito la differenza bambino-bambina o ragazzino/ragazzina... forse perché crescendo in montagna se non vuoi restare in quattro gatti accetti tutti così come sono e giochi con tutti, non importa se più vecchio (ma tanto più vecchio di 14-15 anni non ce ne sono, ché per tirocinio o lavoro devi andartene in svizzera tedesca), più giovane, più alto, più basso, più grasso, più magro o appunto se maschio o femmina. Tutti giocavano con tutto, macchinine e barbie, tutti sapevano maneggiare un coltellino, tutti giocavano a palla, tutti saltavano all'elastico e tutti si sporcavano le mani per costruirsi i giochi (il Comune non metteva parco giochi così lontani per pochi bambini...)
Ho visto dopo questo video la versione del 2003: è davvero la migliore!
direi che è notevole la somiglianza tra il ticchettio dell'orologio e la musica della scena del coccodrillo e la soundtrack di John Williams per Lo Squalo
Grazie 👍
ciao 151eg, ti seguo da un po' e sei bravo secondo me, a questo non avevo pensato ed è vero in realtà, vorrei avere la tua capacità di spiegare