Piccola storia carina che adoro! Il mio vecchio prete (purtroppo è morto molto giovane e ho smesso di frequentare la chiesa) era una persona speciale. Lui ci teneva davvero alle persone. Io vivo in un quartiere difficile della periferia di Napoli eppure lui ci trattava benissimo, tutti allo stesso modo. In ogni caso dava l'opportunità ai bambini e ai ragazzi di fare l'omelia al posto suo e io, che amavo parlare, mi proponevo spesso. Ero molto piccola [avrò avuto 8-9 anni] ma lui mi rispettava come se fossi un'adulta. Mi ricordo che andavamo nel suo studio durante la settimana e leggevamo insieme il passo del vangelo e mi faceva molte domande, mi faceva riflettere e ragionare. La cosa bella è lo declinava su concetti e le esperienze della vita quotidiana. Sinceramente ce ne fossero preti così che 'scendono in mezzo al popolo'
Il nostro prete faceva una messa apposta per i bambini e i ragazzini per non farli confondere o annoiare tra tutti quei concetti "da adulti" della messa. E ogni volta che qualcuno di noi aveva domande di cui non riuscivamo a venire a capo lui sapeva sempre aiutarci anziché fare come gli altri più anziani che ti sbattevanl la Bibbia in faccia e la chiudevano lì
Bhe in questo sei stata fortunata! :) Io invece ho sempre avuto paura di tutte quelle figure importanti dei preti... e anche da piccola mi chiedevo: "ma loro ci credono veramente oppure ci prendono tutti in giro?". Io non pensavo a se Dio fosse reale (infatti adesso non penso di crederci e ho scelto di non interessarmi all'argomento), pensavo che i preti facessero paura un po' a tutti... quindi visto che non parlavano mai direttamente con noi bambini credevo che loro in realtà non ci credessero davvero e volessero solo (per esempio) tenersi i soldini che gli davamo... Bhe è stata un'infanzia abbastanza triste in questo senso :/ Poi anche avendo un padre "mangiapreti" e una madre che non va in chiesa spesso ma è comunque credente, non la vedevo come una cosa che fosse così importante nella vita che avrei avuto Vedevo due tipi di adulti: uno che prende in giro la religione e uno che ci crede ma non lo rende il centro della sua vita. Sono felice del fatto che già da piccola non mi piacesse molto il fatto che mio padre la vedesse come una cosa stupida, penso infatti di essere cresciuta bene quindi nel rispettare le idee della gente nonostante le mie siano diverse
@@mr.humbert3411 no, ma le situazioni a cui sei abituato da piccolo cambiano il tuo modo di vedere le cose. Ti fanno vedere il mondo da prospettive diverse. Tutto qui :)
"Non avete mai pensato che la gente che sta bene insieme e si vuole bene è già con Dio?" Questa è la frase più bella di tutto il video, non me la aspettavo e mi ha emozionata. Presentivo un rischio di argomentazioni contro tutti i tipi di religione, e invece hai esposto molto bene un'analisi che separa (correttamente, secondo me) il concetto di divinità dai suoi rappresentanti terreni, la manipolazione ipocrita delle credenze dalla fede sincera e amorevole.
Ha rappresentato una SUA personale visione fantameravigliosa e modernista, nulla di più che non sia già stato fatto. Baggianate. La manipolazione ipocrita delle credenze religiose dici, addirittura, e immagino che tu sia un Teologo e un Filologo.
@@tinforchetto esattamente cosa apporterebbe alla discussione questo tuo commento a parte "sei butto puzzi e ho ragione io gne gne gne" senza neanche esprimere un opinione? Non c'è bisogno di studiare teologia per avere un rapporto con dio, anzi
@@tinforchetto Infatti non ho detto che si trattasse di una sua innovazione o che mi avesse insegnato qualcosa di nuovo. Forse sono stata imprecisa io a esprimere quello che intendevo. Proverò a spiegarmi meglio qui: semplicemente, leggendo il titolo, mi aspettavo una di quelle critiche generaliste e tutt'altro che rare contro tutte le forme di religione, e nonostante io non apprezzi questi discorsi, ho voluto prendermi il rischio di sentirne uno pur di ascoltare anche la parte di analisi della narrazione e dell'animazione (che Enrico di solito sa fare molto bene, e in più "Eldorado" è un film che mi piace molto). Perciò, quando invece delle conclusioni fastidiose che mi aspettavo, ho sentito quest'altra prospettiva sulla religione molto meno diffusa e con una critica molto più articolata nel suo distinguere le istituzioni dalla spiritualità (che in linea generale corrisponde anche a ciò che penso io), sono rimasta molto piacevolmente sorpresa, oltre che toccata dalla sensibilità delle parole con cui è stata esposta (ancora più notevole da parte di un ateo, come specificato poco dopo). Col mio commento ho voluto semplicemente esprimere il mio apprezzamento per aver portato questa riflessione, a mio personale parere molto bella (non rivoluzionaria, non ufficialmente approvata dalla Chiesa Cattolica Romana). Per rispondere alla tua domanda implicita, a parte che sono una donna, quindi qualsiasi titolo si volge al femminile, e poi no, non ho studiato Teologia, però ho una laurea in Studi dell'Antichità (e Antropologia culturale, che però non c'entra nel nostro discorso), che nel mio caso trattando principalmente testi in greco antico e latino comprende anche la Filologia. Ecco, spero che ora sia tutto più chiaro e si siano risolti i malintesi. Aggiungo un grazie per le persone che coi loro commenti si sono subito gettate ad arginare i possibili malumori o addirittura litigi che si lasciavano presentire:)
Trovo inoltre che sia una MAGNIFICA coincidenza che il doppiatore italiano di Tzekel-kan sia lo stesso di FROLLO del film Disney di Notre Dame e che i due Villains interpretino un figura molto importante all'interno della loro comunità e su come entrambi siano fermamente convinti di essere nel giusto.
Penso sia proprio perché si somigliano che hanno deciso di farli doppiare entrambi, alla fine, il fanatismo religioso, che sia della religione maya o cristiana, rimane fanatismo religioso, e non c'è molta differenza tra i due
@@lorenzovalenti4014 Concordo pienamente, anche se c'è da ricordare che sebbene Frollo era un 'Credente' il suo ruolo nel Classico Disney era di Giudice (nel romanzo era un Arcidiacono)
Che poi la cosa che ho sempre trovato assolutamente raccapricciante di Tzekel Kan (similmente a Frollo) è proprio fin dove è disposto a spingersi per le proprie convinzioni (rasentando la psicopatia, considerando l'entusiasmo e la disinvoltura che dimostra ogni volta che parla di sacrifici umani e di come in generale crogiola nella violenza e nella venerazione più cieca nei confronti degli dei), arrivando a voler addirittura uccidere Miguel e Tulio (che fino a un attimo prima trattava letteralmente con i guanti, ricordiamolo!), a distruggere la stessa città che dovrebbe teoricamente "tutelare" spiritualmente e a far massacrare tutti quanti da Cortes pur di far valere le proprie tesi! Cioè qua altro che fanatismo, stiamo parlando proprio di una causa persa considerata la cattiveria e il sadismo manifestati 🙈 Se poi ci aggiungiamo la misantropia portata all'estremo e il suo disprezzo generale nei confronti degli altri [per dire, pure capo Tannabok (che teoricamente dovrebbe essere la persona a cui dovrebbe portare maggiore rispetto subito dopo le divinità) gli sta sulle balle, tant'è vero che non perde ogni volta occasione di lanciargli occhiatacce e a far capire che sarebbe disposto a incenerirlo vivo alla prima occasione] non posso far altro che pensare che questo soggetto palesemente disturbato non può certamente aver avuto un passato propriamente roseo, perché davvero... Al di là della determinazione di portare avanti le proprie credenze religiose di per sé, arrivare a un tale livello di malvagità non può secondo me non essere indice di un qualcosa di nefasto accaduto nel passato di quest'uomo 🤔 Il film questo non ce lo spiega ovviamente, ergo le mie sono solo teorie e speculazioni, ma sta di fatto che ora che sono cresciuta e ho capito che quasi sempre dietro questi atteggiamenti distruttivi ci sono problematiche psicologiche e relazionali (quasi sempre insorte nell'infanzia) non posso che immaginare che sia proprio questo il caso
Una piccola curiosità: i cronisti europei riportarono di essere stati ritenuti degli dei a causa di un fraintendimento linguistico, in nahuatl (la lingua di vari popoli tra cui i mexica o "aztechi") il termine usato per designare un dio (come ad esempio Huitzilopochtli, il dio nazionale di Tenochtitlan) è teotl, ma questo termine ha un realtà un significato polivalente in quanto può anche essere usato per designare qualcosa di sconosciuto o non completamente compreso (come gli spagnoli che erano venuti dal mare e avevano armi e tecnologie mai viste prima) quindi più che come déi erano visti come degli esseri misteriosi (addirittura alcuni di loro vennero catturati e sacrificati perché si credeva che, essendo così strani, sarebbero stati sicuramente un'offerta gradita agli dei, e dunque chiaramente non erano sullo stesso piano). L'unico caso conosciuto di effettiva deificazione della figura di un conquistador avvenne quando re Motecuhozma II scambiò Cortez per il dio Quetzacoatl (che secondo la leggenda viveva a oriente e aveva la pelle chiara e la barba) ma il suo popolo non era dello stesso avviso, tanto che quasi linciò il suo sovrano per la sua arrendevolezza nei confronti degli invasori. Questo singolo episodio venne gonfiato per mostrare agli occhi delle corti europee l'inferiorità morale e intellettuale dei nativi, ma non fu nemmeno lontanamente così diffuso; il Sapa Inca (imperatore) Atahualpa disse che gli europei, per quanto straordinariamente progrediti, erano uomini e potevano essere uccisi da una semplice freccia.
Il fatto che il termine per designare "Dio" fosse in lingua nahuatl "Teotl", mentre in lingua greca fosse "Theós", la dice molto lunga sulle comuni radici linguistiche e culturali di questi popoli, forse un po' diverse da quelle descritte nei moderni libri di storia.
@@danieldrake3125 no, erano due civiltà che non c'entravano niente l'una con l'altra, molto banalmente c'è un numero limitato di lettere nell'alfabeto e quindi statisticamente è una cosa possibile che due parole si somiglino (anche se nemmeno tanto, teotl si legge "teotel").
@@niccololedda8203 Da studioso degli antichi miti, delle loro affinità linguistiche e di molti altri argomenti affini, potrei argomentare tante di quelle "coincidenze" simili a queste che penso chiunque potrebbe porsi qualche legittimo dubbio. Ma non è questo il giusto contesto. Di certo i mezzi per approfondire l'argomento sono più che disponibili, per una mente aperta e curiosa.
@@niccololedda8203 Sarebbe più giusto chiedersi cosa avessero in comune le antiche mitologie di tutto il mondo. Ma non è certo questo il mezzo più idoneo per discuterne. Questo è un canale incentrato soprattutto sui film di animazione, per cui limitiamoci a concordare sul fatto che El Dorado sia un buon film di animazione. Per il resto, se ti interessa l'argomento, credimi non manca il materiale di studio per sviluppare i propri approfondimenti. La mitologia azteca, studiata sia nelle sue origini linguistiche, sia su quelle grafiche e perfino architettoniche (edifici comunque rinvenuti più antichi, risalenti alla civiltà tolteca, quindi rivendicati solo successivamente dal popolo azteco) è estremamente interessante a questo proposito.
La parte della "cruna dell'ago" in originale è gomena. Un tipo di corda molto grossa usata per le barche. In greco si scrive uguale a cammello tranne per una lettera e nel corso di ricopiatura qualcuno ha confuso quella lettera e ci siamo portati questa traduzione fino a oggi.
@@gordonfreeman2329 io non sono credente, ma penso che la religione abbia comunque degli importanti valori morali che possono solo far del bene. Come tutto va compresa ed estrapolato ciò di buono che c'è
@@marco.salvatori 1) non esistono principi morali buoni nelle religioni poiche' se intendiamo le religioni abramitiche ( cristianesimo, ebraismo e islam) dobbiamo capire che questi culti sono nati in un periodo dove violentar3 una donna o bambina era considerato normale e si faceva ampiamente e onestamente io non prendo spunto da persone del genere. 2) dove c'e' scritto che nella bibbia ci sono passi in cui bisogna estrapolare e altri no? Dove? Anzi per i cristiani la bibbia e' la parola di dio e di conseguenza tutta la bibbia va perseguita religiosamente parlando senza mettere in dubbio niente e nulla altrimenti commenti peccati gravi.
Ho amato questo film senza averne compreso del tutto il sottotesto, grazie mille per avermelo fatto notare nella sua interezza! Per rispondere alla tua domanda finale, ecco un'esperienza con la religione che non ho trovato negativa. Sono nato in una famiglia che segue una filosofia "pseudoreligiosa" indiana (Asia, non America), diffusasi in Occidente negli anni '70. Crescendo ho iniziato ad allontanarmi dai dogmi che impone (preghiere, canti, cerimonie, vecchi noiosi ecc), così come i miei fratelli maggiori. Però a tutti noi è rimasto qualcosa. Essendo cresciuto con l'idea del Karma, il senso della morale e di ciò che è giusto o sbagliato si era sviluppato in un modo che non vedevo nei miei coetanei. È rimasta l'importanza del rispetto per gli esseri viventi, motivo per cui sono rimasto vegetariano come imponevano i dogmi, ma senza rompere a chi non lo è. Insomma, ho lasciato la religione ma non la spiritualità
indipendentemente dal contenuto specifico di questo video, questo canale è diventato il mio spazio sicuro. Quando voglio trascorrere un'oretta in compagnia di qualcuno che ami l'animazione quanto me, mi rifugio qui. Purtroppo il cinema in generale, ma l'animazione in particolare, è ancora un territorio sconosciuto, inesplorato, non compreso. Mode passeggere, ormai il vero cinema per le persone è Netflix e nessuno ha la più pallida idea di quanto lavoro ha fatto l'industria cinematografica nel corso degli anni e di quali siano davvero i prodotti che hanno fatto la storia. Quando si parla di film d'animazione, che in maniera errata e troppo semplicistica vengono definiti "cartoni animati", si tende a deriderli, a pensare che siano solo prodotti per bambini e che non abbiano niente a che vedere con l'idea di cinema che ci è stata inculcata nella mente. Purtroppo sono in pochi ad apprezzare questa forma d'arte (perchè di questo si tratta) nella sua interezza. Spesso, quando si ha una passione non condivisibile con altri, ci si sente sol; in questo canale, mi sento compresa nelle mie idee, studi e convinzioni sull'animazione in generale, Disney in particolar modo. Ho studiato tutta la vita questo, ho approfondito, mi sono impegnata affinchè la passione che mi accompagnava non fosse solo qualcosa di passeggero, ma avesse un senso. Tutto però acquista maggior rilievo e significato se si percepisce che le proprie idee sono le stesse di altri, sebbene non vicini fisicamente. Perciò grazie. Grazie anche per lo splendido lavoro che avete fatto con il ladro e il ciabattino, avevamo bisogno di una piccola perla come quel film. Un abbraccio!
Da Cristiana trovo che questo video e questo ragionamento sono assolutamente ottimi e ho ritrovato molto di quello che pensavo anche io! Complimenti davvero ben fatto! Continua così
Da prete (che ti segue sempre) mi complimento davvero per le tue riflessioni, la tua profondità e anche la conoscenza teologica (non so se perché l'hai studiata o se davvero sia "ispirata"): ciò che hai detto sulla fede cristiana è perfettamente corretto. Il principio della nostra fede è proprio l'incarnazione, Dio si è fatto uomo per elevarlo a divinità, per dire che ciò che è umano è perfettamente degno di Dio, degno di essere amato da Dio (essere supremo) e perciò ogni uomo deve amare l'umanità, in se stesso e negli altri. Grazie davvero, sarai ateo ma, come disse Gesù al fariseo che rispose bene sulla domanda circa il comandamento più grande, cioè l'amore, "non sei lontano dal Regno dei cieli", perché esso, appunto, si realizza nella presenza divina quaggiù, quando ci amiamo tra noi
Da Cristiano praticante, ho trovato il tuo video veramente molto profondo, significativo ed emozionante, perchè riporta un po' al centro quello che è stato il cuore del messaggio di Gesù. Super super bravo, grazie!
Una volta, da ragazzino, chiesi ad un prete chi ci sarebbe andato in paradiso e il prete saggiamente mi rispose:"Il paradiso è intorno a te; se sei felice, vuol dire che sei già in paradiso. Dipende solo da te, dai tuoi gesti e dalle tue scelte.".... Non lo scorderò mai
Ieri stavo camminando lungo la strada che faccio quotidianamente, quando sono passata davanti alla chiesa, ho avuto l'istinto spontaneo di entrare e dire una preghiera. Non mi era mai successo prima, e questo mi ha fatto molto riflettere. Ieri è stata una giornata molto difficile in cui mi sono sentita molto sola e forse ho avuto l'impulso di andare in quel luogo, che non frequento da anni, proprio perché avevo bisogna di conforto e di riflettere. Ho una visione del religione simile a quella del capo della città di Eldorado, infatti fin da piccola ho sempre odiato il clero, ma abbraccio i valori del cristianesimo come il non giudicare e il condividere. Questo video come gli altri è stupendo ❤
Io credo che ognuno di noi abbia un qualcosa che ci dice cosa fare in certi momenti della nostra vita. Una volta qualcuno disse che il significato della vita è amare e se ci pensi l’amore è uno dei pochi sentimenti che ci fa sentire umani. Spero tu possa crescere, imparare e credere in un qualcosa
20:03 la traduzione attuale è "che un cammello passi per la cruna di un ago" in realtà "kamelon" è stato tradotto cammello quando indica una corda/fune, quindi il paragone è molto più lampante: una corda che passa nello stesso buco di un filo!
@@niccololedda8203 È stato tradotto male dall'Ebraico, ci sono MOLTI errori di traduzione nella Bibbia e altri testi sacri. Un esempio: Lucifero venne creato perché hanno messo "stella del mattino" con la lettera maiuscola
Ad oggi ho 25 anni, ho passato praticamente tutta l’adolescenza (14-19 anni) a fare l’animatrice e la catechista ai bambini. Quando racconto la mia esperienza la gente resta sempre sorpresa, fatto sta che alcuni dei momenti più belli della mia adolescenza li ho vissuti proprio lì, con un gruppo di persone, coetanee e non, che si godevano lo stare insieme, il condividere esperienze ed impegni… oggi quel gruppo non esiste più perché ovviamente ognuno ha preso la sua strada, e come in ogni gruppo numeroso (per alcuni periodi parlo anche di 80/100 persone) non tutti andavamo d’amore e d’accordo, è normale, ma ciò non toglie che si stava bene comunque. Veramente oggi sarei una persona molto diversa se non avessi vissuto quell’esperienza, che invece di essere pesante e stereotipata come si pensa dall’estero, è stata leggera, divertente e gratificante… sono uscita da quell’ambiente con un bagaglio estremamente ricco e tornando indietro lo rifarei.
Non ho particolari note positive da "lacrima strappastorie" ma posso solo dire che nella mia esperienza, ho avuto il piacere di incontrare diversi sacerdoti sia dal vivo che sul web molto ben preparate, formate e dialoganti che non ti rispondono in maniera raffazzonata. nel paese in cui vivo, uno di questi si prodiga molto nel cercare di creare una rete di aiuto per senzatetto costruendo un dormitorio o varie iniziative come una raccolta fondi per il recente terremoto in Turchia.
La scena del vulcano mi ha sempre fatto ridere un sacco. Mi immagino gli dei Aztechi a guardare la scena, far eruttare e spegnere il vulcano, reggendo il gioco a quei due mortali solo per il gusto di vedere fin dove sarebbe proseguita la storia 🤣
Un po' per le mie origini, un po' per via di questo film, mi sono sempre interessato alle civiltà precolombiane. Mi sono sempre immaginato gli abitanti della città del film come dei Maya (nomi come Tzekel-kan, riferimenti a Xibalba, piramidi nel folto della giungla, ecc.) e i due dei della stele (quelli in groppa a un "cavallo" che a inizio film creano di tutto) come Hunahpu e Ixbalanque, i gemelli della mitologia Maya. Ed è forse proprio per questo motivo che per un bel po' di tempo mi ero fatto l'idea che Miguel e Tullio fossero fratelli. Gran bel video, Enrico!
@@il3fortunato664 sì, assomigliano molto di più alle Ziggurat sia per la forma che per il ruolo di templi, quando le piramidi fungevano più da mausolei (qualche millennio prima del Mausoleo di Alicarnasso). Comunque, in Messico e Guatemala le chiamano piramidi.
Infatti tutto fa pensare si tratti di una città maya. Forse all'epoca non c'era molta cura nel distinguere le varie civiltà mesoamericane e gli serviva un cattivo unanimemente considerato "cattivo" e storicamente conosciuto.
Ho avuto un prima ed un dopo con la Chiesa: l'ho odiata al punto di essermi definito ateo nel periodo ultimo del catechismo: non si parla di grandi traumi, ma ricordo molto l'impronta del "Se fai il bravo sei premiato altrimenti c'è l'inferno" e francamente non avevo il bisogno di un altro ambito in cui sentirmi giudicato (avevo 11 anni quando ho fatto questo ragionamento). Ho poi incontrato un'amica molto più grande di me (ai tempi io avevo 16 anni e lei 40) genuinamente credente che mi ha parlato di Dio e lo ha fatto soltanto quando ho iniziato a farle domande e lì ho scoperto una fede basata su una relazione con Dio e non sulla continua ricerca del suo compiacimento o fuga dalla sua rabbia. Di lì ho conosciuto un sacco di sacerdoti innamoratissimi di Dio con cui mi sono confidato e con cui ho avuto brutte esperienze soltanto quando questi hanno smesso di ascoltarmi per insistere sulle loro idee. Dalla Chiesa mi porto tanto dolore per avermi messo addosso maschere che ho indossato perché colto in momenti di fragilità, ma anche la capacità di fermarmi e sapermi mettere in ascolto attraverso la preghiera, la lettura delle scritture, la respirazione e la gratitudine. Con queste caratteristiche ho capito quanto è importante continuare a mettermi in discussione senza pregiudizi o tentativi di trovare il colpevole. Semplicemente mi interrogo si quanto la cosa di me che sto analizzando mi appartenga
Ottimo video. Per la tua richiesta mi dispiace...non ho aneddoti positivi. Solo negativi, l'ultima è stata con mio cugino (di terzo grado) che si è fatto prete. Avete presente la tragedia di Halloween in Corea del Sud? Beh, ha fatto un post in cui diceva che se la sono cercata perché festeggiavano Halloween....io non ci ho visto più! Passi i vecchi preti che non hanno più contatto con la realtà, ma sentirlo da una persona di trent'anni è troppo! Ormai l'unica cosa che salvo del Cristianesimo solo le strutture architettoniche e le forme d'arte.
Sai l'ironia della cosa? Questa fake news di Halloween=satanico fu un invenzione di un protestante fondamentalista statunitense per "criticare" il Cattolicesimo che per i protestanti è l'incarnazione del demonio. Diglielo a tuo cugino che magari si rinsavisce anche se ho poca fiducia della cosa.
Io sono dell'idea che se la chiesa vuole continuare a perpetuarsi, debba necessariamente aprire le porte del sacerdozio a donne ed omosessuali, oltre che a permettere ai sacerdoti stessi di sposarsi...tanto sappiamo che la voglia la si soddisfa comunque.
@@ismaele3981 Ma infatti, la Chiesa si è sempre aggiornata. Tempo fa la cremazione era illegale perché impediva al morto la resurrezione nel Giorno del Giudizio, eppure adesso si può fare.
@@federicoprosdocimi9212 questa non la sapevo. C'è da dire che la concorrenza s'è fatta particolarmente spietata, ma noto ancora molta reticenza sull'argomento del sacerdozio.
23:42 Greg Wiseman lo ha fatto bene con Giovanni Zatara in Young Justice. Zatara é un supereroe, di origine italiana che di mestiere fa il prestigiatore. É cattolico dotato di poteri magici. La sua spiritualità viene rappresentata come positiva (gli fanno pronunciare il Padre Nostro in inglese con quello italiano di sottofondo! Scena che adoro!❤) e come quello che gli permette di andare avanti. Nello stesso episodio abbiamo un apprendista mago profondamente mussulmano e per lui vale lo stesso discorso! Ecco, così andrebbero fatte le cose.
Young Justice mi sono fermata fino alla terza stagione, perciò non ho visto questa scena in particolare magari questa di per sé è ben fatta però a mio parere è una serie che peggiora di stagione in stagione già dalla prima non era un granché poi è diventato un minestrone di idee mal fatte
Pochi giorni fa si é tenuto il funerale di una mia compagna di classe. Non sono mai andato in chiesa e personalmente non credo ma tutto l'ambiente che c'era mi ha scosso e per la prima volta ho provato a pregare sperando che ci fosse qualcuno a sentirmi. Finito il funerale mi sono sentito meglio, più calmo e rilassato. Questa é la mia esperienza con la religione
@@si-qf7er okay, è suggestione. Potrei dire allora che anche la musica è suggestione, ma vuoi mettere vivere senza? la preghiera non è inutile solo perché non succede niente di concreto
IO NON CI CREDO Nel momento in cui hai detto "la cerimonia consiste in un sacrificio umano" è partita la pubblicità di just eat 💀💀💀 Comunque ottimo video interessantissimo come sempre
Io personalmente mai avuto problemi con la chiesa, con i comportamenti religiosi in generale, forse perché sono nato e cresciuto in un contesto in cui ogni persona anche se crede o che ha diversi punti di vista su Dio è pur sempre uguale a me, è pur sempre una persona che vive come me. Non mi sono mai trovato quindi in un contesto del "no quello è inferiore perché la pensa così", per questo mi da abbastanza fastidio che generalizzano il contesto religioso come il male più totale, un qualcosa che se non la pensi come loro sei assolutamente una persona orrenda, ma non è così. sicuramente a qualcuno sarà capitato e non metto in dubbio che accada, ma non accade sempre e onestamente la vedo come una moda denigrare la religione anche per la più inutile delle situazioni che accadono nel mondo. Tralasciando il mio punto di vista, comunque il video conferma ancora di più quanto El Dorado sia un film che meritava assolutamente il successo e credo che sia una delle testimonianze del fatto che la Dreamworks fosse un passo d'avanti a tutti in quel periodo
@@_Galaxy_457 no! sai cosa non ha senso? Non ha senso credere nelle religioni. Credere a dei testi storicamente dubbi. Questo non ha senso. Farsi delle domande, predicare il dubbio usando il metodo storico e scientifico invece ha senso
@@_Galaxy_457 assolutamente no, tu puoi credere agli alieni, puoi credere a babbo natale, alle fatine volanti invisibili, ai maiali volanti! Puoi credere a tutto! Ripeto a tutto! MA esistono dei dati soggettivi (tutta la lista che ti ho fatto e pure la religione) e poi dei dati oggettivi che la scienza e la storia ci danno! E andare contro i dati oggettivi significa andare contro alla realta' in altre parole dici cazzate. Inoltre noi viviamo in occidente, esiste la liberta' se rendi pubblico un affermazione aspettati pure la critica o il dibattito perche' viviamo in uno stato libero con il pluralismo e la democrazia. La dove c'e' solo il pensiero unico non e' altro che una dittatura e la dittatura fa schifo.
Il curato: "Non festeggiate Halloween, è una festa satanica!" Io a 9 anni: mi alzo e sciorino mille informazioni sul Samhain e sul non satanismo dietro Halloween. Il curato: "Forse dovresti leggere un po' di meno..."
Grande! Mi hai ricordato che da piccolo litigavo con le catechiste perché loro parlavano di Adamo e Eva e io invece portavo libri sui dinosauri per dimostrare che avevano torto.
Io che a 8 anni mettevo in crisi le catechiste con domande semplici come "ma perché se siamo tutti figli di Dio solo chi è battezzato può andare in paradiso? E gli animali, non sono anche loro creature di Dio?" "Perché se Dio ci ama non fa nulla contro le ingiustizie?" "Ma quindi tutti quelli nati prima di Gesù sono all'inferno perché di altre religioni? Mi potete spiegare il senso??"
@@sasyumi29471) figli di Dio si diventa solo dopo il ravvedimento (comprende anche il battesimo); poi noi siamo solo "figli adottivi" Uno solo é il figlio di Dio é Cristo 2)Si, gli animali sono creature, Dov'è il problema? 3)Domanda classica; l'uomo fa cose ingiuste perché può, Dio non lo ha mai fermato perché ci ha dato libero arbitrio sulle nostre scelte, questo non vuol dire che non sia giusto, lui ha punito, punisce e punirà! Ma non ti ferma, ti dice che é sbagliato e anche il perché; ed è buono proprio perché da la possibilità di ravvedersi dalle azioni ingiuste 4) per quelli nati prima di Gesú ci sono 2 tipi gli Ebrei e I Gentili (non Ebrei), intanto Dio ha dato nella coscienza di uno abbastanza informazioni per vivere una vita giusta, anche senza sapere di Gesú, É piú difficile? Si; ma un Dio giusto li giudicherà considerando tutto, quindi non mi preoccupo; per gli ebrei loro sono stati salvati prima di Gesú, proprio perché sapevano che un Messia sarebbe arrivato, confidavano in questo salvatore e fino a quel giorno avevano la legge di Mosé Non mi sembrano domande cosí difficili, forse le catechiste dovevano effettivamente leggere la loro Bibbia ogni tanto (se non riuscivano a risponderti)
Il problema non è la religione,sono le istituzioni che la sfruttano per ottenere il controllo sulle persone e la presunzione di avere ragione a tutti i costi: “No il tuo Dio non esiste solo il mio è quello vero e finirai all’inferno,convertiti!1!1!1!1!”. Ottimo video come al solito,in assoluto uno di quelli che mi è piaciuto di più!
Da cristiano cattolico, far uscire questo video un giorno prima della domenica delle palme 😘❤ un bijou! Bellissimo video, lo si potrebbe anche usare in A.C.
Avevo percepito i bellissimi messaggi di questo film da piccolo, quando lo vidi (e amai) con i miei cugini. A distanza di anni, riscoprire quei messaggi attraverso la tua analisi mi ha commosso. Io la chiesa cristiana l'ho vissuta fin da piccolo, da quando a poche settimane dalla mia nascita mi spogliarono nudo come un verme per immergermi nell'acqua santa davanti una folla di persone che applaudiva e scattava foto col flash mentre io piangevo tra le braccia del prete (non è stato piacevole vedere le riprese sapendo che quel bimbo ero io). Poi vennero il catechismo, la prima comunione, la cresima... Ma prima ci furono i messaggi che percepii nel corso dell'infanzia: Dio esiste perché la mia famiglia crede che esista. Dio non vuole che dico parolacce o faccio il cattivo perché sennò rischio di andare all'inferno. Dio vuole che vado tutte le domeniche in chiesa o almeno durante le principali ricorrenze altrimenti faccio peccato e mi succederanno cose brutte... Per molto tempo ho vissuto sentendomi "peccatore". A circa undici anni, durante la mia prima confessione, rivelai al prete i miei peccati: dicevo parolacce, a volte mi arrabbiavo, a volte disubbidivo ai miei genitori. Il prete mi disse che tutto ciò era normale, che l'abbiamo fatto tutti e che Dio mi perdonava ed ero assolto dai miei peccati. A distanza di molti anni da quel giorno mi rendo conto di quanto fosse deleteria la mentalità che avevo percepito e che avevo fatto mia. Potessi parlare al me stesso bambino gli direi che non deve sentirsi "peccatore", che le parolacce sono un modo per sfogare le emozioni negative e dobbiamo trattenerci dal dirle solo quando potrebbero ferire qualcuno, perché le parole hanno un peso. Che è perfettamente normale arrabbiarsi, l'importante è non sfogare quella rabbia sugli altri o su noi stessi, ma la dobbiamo sfogare quella rabbia, altrimenti stiamo male. Che ci può stare che disubbidiamo ai genitori, l'importante è che poi chiediamo scusa una volta compreso di aver sbagliato. E se invece, riflettendoci, non riusciamo a capire dov'è che abbiamo sbagliato, allora lo chiediamo. E se la risposta non ci basta e continuiamo a pensare che sotto sotto quella scintilla di ribellione è scaturita da un'ingiustizia che abbiamo subito, forse dovremmo parlarne con altri adulti, perché i genitori non sempre hanno ragione e non sempre sanno quello che stanno facendo... Quest'ultima è forse la cosa che più mi sarebbe servito conoscere da piccolo, quando credevo che i miei genitori fossero autorità infallibili. Un po come il Dio cristiano. Qualcosa l'ho imparata da allora. E non perché il me stesso del futuro è tornato indietro per spiegarmelo. Me l'ha spiegato la vita. Ad oggi non mi ritengo più "cristiano", ma continuo a credere in Dio. Il motivo principale per cui mi sono allontanato da quella chiesa che mi ha visto crescere è la percezione negativa che mi era stata trasmessa. A un certo punto semplicemente non ce l'ho fatta più e ho deciso di distaccarmene. Ma continuo a rispettare il credo degli altri perché, se la mia percezione è che la chiesa mi abbia fatto più male che bene, per molti altri è stato il contrario. Un' altra cosa che avrei detto al mio me stesso bambino: ciò che va bene per alcuni non è ciò che va bene per tutti, se qualcosa non ti sta bene, reagisci! Questo non farà certo di te un peccatore.
E si comportano in modo molto simile: credono fermamente nei loro dei, ma credono anche ciecamente di sapere come giudicare gli altri, soprattutto la gente comune, il che è un po' inquietante
Da Cristiano e amante del cinema, voglio dire che questo Film è una bomba! E anche questo video non scherza! Ho sentito e visto di cosa certe credenze possono portare , e trovo il ragionamento di 151 assolutamente giusto, il Cristianesimo non esiste per maledire tutti coloro che non la pensino allo stesso modo, ma per amare e perdonare ( bhe almeno io la penso così ). Continua così 151 le tue analisi mi alleggeriscono la giornata ❤
@@crazy_ando0113 Speriamo di no, ma se accadesse allora, vuol dire che sbagliavi C'è da sperare che Dio, se lo troveremo, sia quello migliore che ciascuno sappia immaginarsi e non quello delle religioni, soprattutto delle monoteiste.
@@crazy_ando0113 in realtà no, per la fede cattolica l'adesione alle verità rivelate non è condizione ineliminabile per il paradiso. Il fatto che la gente abbia un'idea sbagliata è un problema che nasce dall'ignoranza di chi dovrebbe presentare il messaggio evangelico.
Nel mio paesino una volta avevamo un prete fantastico. Quando c'era l'oratorio e i bambini mangiavano al parco lui passava sempre in bici a salutare e a parlare con noi e lasciava che chiunque potesse stare nell'oratorio anche in inverno (ad esempio alcuni ci andavano a giocare a calcio e lui glielo lasciava fare con piacere). Anche quando recitava le preghiere si vedeva che lo faceva con leggerezza e passione. Invece il prete che abbiamo ora non mi piace per nulla. Quando recita le preghiere sembra quasi che si prepara i discorsi prima, quando parla pare quasi meccanico. Ha pure deciso che se i ragazzi non vanno a messa non possono più andare all'oratorio a giocare a calcio in inverno, mentre al vecchio prete non importava, a lui bastava che i ragazzi fossero felici. Inoltre il prete di adesso se non sei cristiano ti guarda male.
Mi viene da pensare a quando nella Bibbia dopo che nel deserto (Esodo) gli Ebrei iniziano a adorare il vitello doro e Dio infuriato dice a Mosé "mo' basta, li ammazzo tutti tranne te, tua moglie e i tuoi figli e da lí rincomincio da capo" e mosé per evitare uno sterminio gli risponde "ma cosa direbbero di te? Che ci hai portati nel deserto per ammazzarci? Non sei un dio Buono?" Al che il pasao successivo recita "e il signore si pentí di ciò che aveva detto" Io comunque banalmente ho sempre avuto un pessimo rapporto con la chiesa che con il tempo si é ammorbidito tanto che ora per curiosità sto leggendo la bibbia
io sono stata in Messico e ho visitato moltissimi siti archeologici aztechi e maya ed erano una cosa incredibile. la maestosità e la bellezza delle piramidi e dei templi era meravigliosa. la cosa che mi ha colpito di più è che in un tempio c'era l'immagine di una famiglia che si dirigeva ai giochi pubblici che facevano durante riti religiosi. veramente emozionante
In realtà, essendo omosessuale, pensavo di peccare visto che ci avevano insegnato che esser parte della LGBT fosse sbagliato. Io mi ero andata a confessare perché sono lesbica. E ho pensato ancora di più di essere sbagliata quando il prete ha detto che ero immatura. Ovviamente ha detto il fatto che Gesù ci vuole bene così come siamo, ma non mi sentivo umana. Non mi sentivo come gli altri. Mi sentivo come quella che doveva essere esclusa da tutto e tutti perché mi piacevano le altre femmine. Secondo me, solo accettandosi si può esser parte degli altri. Ma io non ci riuscivo. Ovviamente anche per altre ragioni, ma questa cosa mi ha DEVASTATA. Comunque, un saluto al nostro 151eg ❤
La tua femminilita' mancante la compensi provandone attrazione. Si sei un individuo immaturo ma non capendolo,vivrai con questo limited che certo non ti rende una criminale,ma neanche giustizia.
Correzione: In realtà Tzekel-Kan non scopre che non sono dei dal fatto che non vogliono più sacrifici ma dal fatto che ha visto Miguel sanguinare, infatti poi c'è la scena in cui dice che gli dei voglio il sangue umano dato che loro non possono sanguinare (comunque grazie per questo video, appena finito di guardarlo sono subito andato a vedere El Dorado e mi è piaciuto un sacco)
Corretto, senza offesa ma precisazione: i la questione dei sacrifici sono stati la "pulce nell'orecchio", quindi lui cerca informazioni su questi "dei" perché non capisce perché si comportano come si commportano e cerca in tutti i modi di capire il perché, quando poi vede Miguel sanguinare ottime la prova inequivocabile.
Cerchiamo di non fare di tutta l'erba un fascio: anche se spesso molti non hanno un buon passato con la chiesa, non significa che sia sbagliata. Semplicemente, se non consideriamo l'ipocrisia di alcune persone, tra tutti gli stupendi messaggi del Cristianesimo c'è anche un avvertimento: bisogna vivere secondo la parola di Dio (ciò non significa non godersi la vita) e sapere che se Dio è venuto sulla terra come salvatore e redentore, quando moriremo sarà anche giudice e chi non lo avrà accettato non potrà aspettarsi di entrare nel suo regno. Dipende da cosa decidiamo di fare noi: accettarlo o rifiutarlo, riguardo ai nostri difetti, se scegliamo la prima, verranno sanati da lui.
Io sono una ragazza lesbica e cristiana, cosa che nella mente di molte persone non è comprensibile e a volte non aveva senso nemmeno nella mia testa. Un giorno a catechismo parlavamo di omosessualità e il nostro prete ci ha detto che non c'era nessun motivo che potesse indurci a pensare che il cristianesimo sia omofobo. Ci ha esplicitamente detto che non è possibile che Dio sia contro gli omosessuali. Anzi, ci ha detto che è un ally e che vorrebbe i matrimoni aperti per ogni coppia. Dopo un po' gli ho fatto coming out e gli ho chiesto se Dio potesse odiarmi e lui mi ha risposto così: "Dio ha pregato suo padre di perdonare chi lo stava crocifiggendo, Dio ci ha sempre detto di amarci l'un l'altro, Dio ha amato Giuda che lo ha tradito, perché mai non dovrebbe amare te?"
Non devi pensare se DIO possa o non amarti, dovresti preoccuparti se c'e' amore per te stessa, in quanto rifiuti la tua identita'. Il fatto di esserti sentita in conflitto con la religione, dimostra che il tuo SE' e' proiettato negli altri. Sei mancante di qualcosa, ma non e' proiettarsi nel proprio riflesso che potrai colmare quella mancanza. Altri si drogano, si ubriacano, si narcotizzano per rifiutare il pensiero di quella mancanza, invece il tuo limite lo devi vedere, riconoscere e superare.
i tuoi video sono pieni di significati grazie spiegati benissimo si vede che ci metti passione e cuore continua così a me El dorado è piaciuto moltissimo sai avevo solamente 10 anni nel 2000 non sapevo che è stato un flop al botteghino Costanza.
Personalmente, da ragazzo credente, non ho mai vissuto la Chiesa come l'hai descritta tu o come viene descritta spessissimo, sebbene perfettamente conscio che sia una realtà piuttosto frequente purtroppo. Ritengo di essere molto fortunato per questo ed è uno dei motivi per cui credo ancora a 19 anni. Ritengo che la Chiesa intesa come comunità che si sente in televisione o che hai perfettamente descritto tu, non abbia assolutamente nulla a che fare con ciò che il Vangelo (forse è una blasfemia ma credo che i Vangeli siano più inerenti al cattolicesimo rispetto all'antico testamento) vuole far passare, ma si rifà ad una mentalità punitiva e superba direttamente medioevale. Ora il discorso sarebbe infinito quindi mi fermo qua, ma la tua è stata davvero un'ottima riflessione e penso abbia colto nel segno descrivendo quello che davvero è il cattolicesimo
Sono cresciuta in una famiglia non credente, quindi la mia esperienza "con la chiesa" è un po'indiretta. Comunque, ammiro moltissimo il modo in cui i miei genitori hanno gestito la nostra educazione (mia e di mio fratello) in tema di spiritualità. Non hanno mai affermato "verità assolute", né in un senso né nell'altro. Non ci hanno mai imposto, ma nemmeno negato, l'esistenza o il volere di alcuna divinità. Da piccola (3 anni) facevo tantissime domande, soprattutto sui morti. Chiedevo a mia mamma dove andassero, e lei mi ha spiegato che ognuno aveva la sua casettina di legno con il suo giardino fiorito. Questo può essere sia interpretato come un aldilà felice, sia invece come la descrizione di una bara e di una tomba. In generale, finché non ho raggiunto l'età per accettare che i miei non avessero una risposta, hanno sempre cercato di soddisfare la mia curiosità con spiegazioni che potessero essere accettate sia da un punto di vista ateo che da uno credente. In questo modo sono cresciuta più libera di formarmi una mia posizione, che infatti è cambiata nel tempo man mano che crescevo (ed è sempre in mutamento). Non vedo male le religioni/credenze e divinità, ma non ho mai avuto troppa simpatia per le istituzioni che le promuovono, probabilmente proprio per l'essere stata abituata a decidere da me invece che sentirmi imporre qualcosa. Un po' come il "problema" non sono le credenze del sacerdote ma come le utilizza e impone. Per chiudere con una risata, quando ho cominciato le elementari la credenza cristiana mi è stata esposta come certa dalla maestra di religione (prima di iniziare la scuola i miei avevano chiesto "vuoi fare religione?" E io che non avevo idea di cosa volesse dire religione, ma che non vedevo l'ora di imparare, avevo detto di sì - in seguito cambiai idea). Ero piccola, e quindi ho preso per buono quello che mi veniva spiegato. Ma il io istinto a farmi domande non era placato, e così mi sono ritrovata a credere nel Paradiso e ad immaginarlo come mi era stato descritto/come veniva rappresentato nei cartoni, ma anche a pensare che non ci volevo certo andare, perché secondo me "il Paradiso è noioso"
È più o meno lo stesso percorso che ho fatto io in famiglia. Considera che io non ho mai fatto catechismo (ma religione a scuola si) mentre mi sorella ha fatto tutto ed è anche diventata catechista a sua volta, e convivevamo bene questa cosa in casa. Poi lei è passata per un periodo Wiccan e poi è diventata atea/agnostica, mentre io sono rimasta nella filosofia atea dal principio.
I tuoi video sono sempre super interessanti, ma la cosa che apprezzo di più è la tua padronanza di linguaggio, i contenuti e le riflessioni che porti su questo schermo… continua così 💪🏻😊
Una cosa davvero divertente della leggenda di El Dorado è il modo in cui è nata. Quando i conquistadores sono giunti in contatto con le civiltà mesoamericane, ne hanno incontrata una la cui economia si basava sul lavoro e non sul denaro (a.k.a. l'oro). Utilizzavano l'oro come ornamento, mettevano tutti gioielli perché per loro non erano altro che qualcosa di bello da vedere. Quei geniacci dei conquistadores, invece di pensare che forse la loro cultura era diversa dalla loro, hanno pensato "se possono permettersi di sprecare l'oro così... È PERCHÉ HANNO UNA CITTÀ FATTA D'ORO DA QUALCHE PARTE". Per aggiungere un altro layer di ilarità, i conquistadores nella loro caccia all'oro hanno trovato un sacco di platino (uno dei materiali più rari e di valore sul pianeta) e lo hanno considerato come una versione inutile dell'argento. La parola platino infatti è plata (argento) + ina (piccolo, di poco conto)
Ho apprezzato molto la tua riflessione finale. Per quanto riguarda la mia esperienza, volevo aggiungere qualcosa di personale. Sono cristiana e non ci trovo nulla di male nelle religioni. Penso sia giusto rispettare il credo di ogni cultura, ma non sopporto quando qui in Europa si sminuisca il concetto di religione. Soprattutto in Italia, una bestemmia dopo l'altra. Ok, chi non crede è libero di non credere, non penso che qualcuno imponga ai non credenti di ritornare in chiesa, nessuno li minaccia di morte, nessuno fa nulla. Ma per rispetto altrui, sarebbe carino che chiudessero la bocca. E' un concetto difficile da capire al giorno d'oggi purtroppo. Da cristiana riconosco pienamente che la Chiesa ha avuto (ed ha ancora) i suoi lati negativi. C'è tanta corruzione all'interno e tanto male, ma la fede e la religione stessa vanno oltre a questo. Ammetto di aver avuto momenti difficili durante la mia adolescenza. Momenti in cui mettevo in dubbio ciò che mi era stato insegnato da bambina su Dio e tutti i racconti che si narravano durante l'ora di religione a scuola. Ma nonostante tutto sono rimasta fedele al mio credo, e tutt'oggi, da persona grande e più matura, son più che contenta di non essermi lasciata andare in certi pensieri. Molti giovani purtroppo iniziano a seguire la massa dei non credenti, perché sembra quasi che Credere in Dio sia stupido e imbarazzante. Pure io ho incontrato persone che mi deridevano per questo, ma semplicemente cambiavo aria e mi tenevo stretta gli amici che tutt'ora mi sanno apprezzare nonostante io la pensi diversamente da alcuni di loro. Ripeto, mi ha fatto piacere sentirti parlare di questo argomento, nonostante tu sia ateo. Quello che dici tu lo condivido, intendo il fatto che se le persone sono in armonia tra loro e riescono ad apprezzare anche le piccole gioie della vita, siano in qualche modo con Dio. Spero che i giovani d'oggi possano crescere in maniera più educata, non mi riferisco a tutti i giovani, che sia chiaro, ma a quelli che per ogni respiro fanno uscire una bestemmia. A cosa serve? A maggior ragione se non credono, perché mai devono bestemmiare Dio? Inoltre spero davvero che imparino a rispettare il credo delle altre persone. Un abbraccio!
Ciao Enrico, innanzitutto ti ringrazio infinitamente per la maturità dimostrata in questo video, é sempre più raro trovare un video che parli di Dio, cristinianitá e fede con rispetto e tu invece lo hai fatto. E io ti ringrazio. Dunque cercherò di riassumere e rispondere in breve le tue domande e riflessioni. Premessa: sono Cristiana Evangelica ossia seguo quello che é scritto nella bibbia dichiarando che essa è parola di Dio ispirata da Lui all'uomo secondo quanto scritto e dichiarato in Giovanni 1 e credo e affermo che Dio è sia Padre, Figlio (Gesù Cristo) e Spirito Santo. Ora partendo dal minuto 16:00 La risposta viene dalla bibbia. Nella bibbia sia nel vecchio e nel nuovo non vi è mai scritto che Dio condanna la vita felice la gioia la pace e la relazione e l'amore e rispetto per il prossimo Dio non vuole che nli siamo penitenti lui vuole il meglio per noi secondo quello che Dio in quanto Essere Onnipotente e onnisciente sa cosa è meglio per noi e per l'elevazione della sua Gloria. Lui condanna l'eccesso e il fatto che noi poniamo queste cose prima di Dio. esempio Ecclesiaste 12 e Matteo 6: 19-24 Ecc... Parlando da 16:17 cosa allora Dio vuole? La bibbia ci parla chiaro al primo posto di tutto che è anche il significato ultimo di tutto quello che Dio ha fatto, fa e fara? Lui vuole che noi diventiamo suoi figli, che noi riconosciamo Che Dio È il Signore e che Noi lo seguiamo e facciamo la sua perfetta volontà. Giovanni 3:15 (che non ha caso che viene anche chiamato il versetto riassuntivo perché riassume ogni cosa) dice chiaramente: "poiché Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo unigenito figlio affinché chiunque creda in lui non perisca, ma abbia vita eterna." Poi, atti 16:29-34, lettera dei romani in generale e beh tutto il nuovo testamento praticamente spiega questo passaggio. Questo è quello che Dio vuole da noi Che si che ci amiamo, rispettiamo e facciamo il bene. Ama il tuo prossimo come te stesso. Ma prima di ogni altra cosa che noi amiamo Dio, lo riconosciamo per chi lui è e lo seguiamo. Poiché Dio è amore (e qui la bibbia in corinzi 13: 4-13 spiega in un modo molto dolce cosa sia l'amore) e vuole che noi amiamo e facciamo le cose in primis per amore cit (1 corinzi 13:1-3) Ma Dio è anche giustizia e se non non riconosciamo che egli è e se non abbiamo fede in Dio, non crediamo in Lui non non siamo suoi figli con cio non avremo la vita eterna ma bensì viene la morte eterna. Timoteo 2, romani 12:9, ebrei 11,Giovanni 3 (la nuova nascita e ik significato del nascere di nuovo), Matteo 25:31 (parabola delle capre e pecore). Altri esempi sono reversibili nel vecchio ma soprattutto nel nuovo testamento. Credi tu e sarai salvato tu e la tua famiglia atti 16:29-34 Ordunque, tzekelkan e il giudizio. Qua è una delle infinite cose che amo della bibbia. Cosa dice Dio? Cosa é scritta nella bibbia? Una delle cose più belle di sempre: Non giudicate per non essere giudicate lasciate farlo a Dio. Poiché il compito di chi crede non è di giudicare gli altri ma di parlare di Dio e seguire Dio, (capitoli finali di matteo, luca, giovanni), 2timoteo, luca 6 in particolare luca 6:37, Matteo 7:21-29 e 2pietro 1:5-10 Infatti Dio ci intima a guardare in primis a noi stessi e MAI anzi Guai a quella persona che si mette aldisopra degli altri e giudica poiché questo è un compito di Dio. Bellissimo un verso in luca 6:37-43 Che ben riassume il discorso. Concludendo alla tua domanda al minuto 23:32 che cosa è dunque essere cristiani? Essere cristiani è essere figli di Dio ossia quella persona che non solo crede in Dio (poiché molti credono in Dio ma non lo seguono, persino Satana conosce e crede in Dio ma ha scelto la disubbidienza citazioni a gogo in isaia e apocalisse, ma essere cristiani è il riconosce che noi siamo peccatori, chiedere perdono a Dio dunque ravvederci e fare la sua volontà, infatti il cristianesimo non è un agglomerato di regole (quello è il cattolicesimo) ma è una relazione intima e diretta con Dio una relazione che si rafforza giorno per giorno, che non si ferma mai anche durante le tempeste e i problemi ma che si rivolge a Dio in ogni cosa e Sa che Dio è con Lui, poiché Dio Ha già vinto tutto e se lui è con noi chi sarà contro di noi? Infatti per questo si chiama cristianesimo poiché segui cristo. E concludendo spero che questo commento possa essere utile ai molti io lungi da me da dire la mia infatti ho cercato il più possibile di esprimere quanto è scritto nella bibbia (consapevole che ne ho citati solo pochi ma la bibbia ne è, ringraziando Dio strapiena)
Video molto interessante. Sei riuscito a farmi apprezzare ancora di più El Dorado che già amavo moltissimo. Comunque mi fa ridere come i primissimi commenti sono palesemente riferiti solo al titolo del video XD
Più che esperienze negative con il cristianesimo ho avuto esperienze con le persone atee: che mi prendevano in giro dicendo che “Dio non esiste”. se ci sono sacerdoti presuntuosi che pensano di sapere cosa il Dio/gli dei vogliano ci sono anche persone presuntuose che pensano che non credere in nulla sia un punto di forza o una cosa per cui vantarsi, e si sentono in dovere di far sentire piccole chi ci crede. Io credo in un Dio, ma non credo che possa essere o possano essere rappresentati da una sola religione: cristianesimo, islamismo, buddismo sono punti di vista che vogliono rappresentare la stessa cosa ma lo fanno rimanendo coerenti ai loro usi e costumi (mia personale opinione). Poi quello che penso io o una religione in generale può essere una bugia, può essere vero, ma se ispira un gruppo di persone a fare del bene ha lo stesso impatto positivo di una bella storia con una morale alla fine: male non potrà fare, vera o falsa che sia, insegna comunque qualcosa a chi ci crede e a chi non ci crede.
Da cattolico giuro che non ho nulla contro cui controbattere, anzi, é davvero un ottimo spunto di riflessione. Ci tengo a raccontare la mia esperienza da cattolico e in particolar modo da persona facente parte di quella "setta" chiamata CL (la gente odia i comunione e liberazione senza aver mai toccato un libro di don Gius, ma dettagli...) A lungo mi sono domandato perché credessi, tutte le scuole medie e spesso durante le superiori mi sono considerato più agnostico che cattolico, ma verso la 4 superiore ho in parte ritrovato la mia fede, e ora all'università mi trovo che il mio essere cattolico e facente parte di cl mi ha portato a fare il rappresentante di corso e poter fare del bene a chi ho intorno portando le necessità dei miei compagni ai miei professori (é un esempio banale, ma per me significa tanto). Spesso il cattolico viene visto tipo Ned Flanders (e non dico che ci siano un sacco di Ned Flanders in giro, anzi) però ci sono un sacco di cattolici decenti in giro, non odiateci troppo 😅. P.S: non tutti i cattolici sono omofobi, anzi, siamo solo inerziali al cambiamento...
Non credo che sia un vanto essere cattolici nel momento che i vostri vangeli sono dei falsi e hanno 0 valenza storica. E di conseguenza il vostro culto si basa sul nulla o meglio si basa sull'irrazionalita' ovvero credi ciecamente senza porti domande
P.P.S: faccio ingegneria, non teologia, e credo fermamente nella scienza, e vi assicuro che non esiste contraddizione in ciò, solo la difficoltà di passare dalla visualizzazione della Bibbia come oggettiva a quella dell'interpretazione di 12000 anni fa (sì, la Bibbia e estremamente vecchia, soprattutto il vecchio testamento)
Non ce nulla da controbattere perché sta solo parlando degli umani che praticano e praticavano il cristianesimo, non ha detto nulla che andasse contro ciò che il nostro dio ha detto, cmq da cristiano non ho idea di cosa sia il CL se vuoi spiega pure
Film molto bello, grazioso e ben scritto… Anche se secondo me non è invecchiato bene. Il fatto che la Dreamworks sia passata da “uomo indigeno un po’ toccato viene rapito da uno dei colonizzatori più cattivi della storia ma chi se ne frega” a “storia dell’omologazione forzata dei nativi americani raccontata in maniera metaforica tramite la storia di un cavallo rapito e letterale tramite il suo rapporto con un uomo Lakota” è assurdo.
25:37 Credo che il mio problema piu grande con la religione sia come i miei genitori la interpretano. Loro la prendono molto spesso alla leggera, come se non gli fregase nulla di chi c'è sopra di loro. Pero, quando si parla di omosessualita diventano subito religiosissimi dicendo che è un peccato gravissimo dato che Dio creo solo l'uomo e la donna per accopiarsi. Io su come esprimono la loro religione non posso dire nulla, ma credo che usarla come scusa non ti rende davvero un cristiano. La base di questa religione è amare il prossimo senza distinzioni, ma loro se le inventano le distinzioni
C'e' problema i tuoi genitori bigotti sono coerenti con la loro religione anche perche' l'amore cristiano o di dio sono assai lontani dall'amore che intendiamo noi oggi. Sai uccidi chi rifiuta cristo ecc....
No la base è amare Dio sopra ogni cosa poi il tuo prossimo che è direttamente collegato al primo comandamento. Se viene meno questa cosa non è più tuo prossimo nella legge. Quindi se ami Dio non puoi fare una cosa che è peccato mortale.
I tuoi genitori non hanno smesso sicuramente di amarti,ma di sicuro non ti diranno quello che vuoi sentirti dire solo per farti piacere. L'amore non e' questo E tantomeno lo e' il tuo verso di loro se pretendi che una tua scelta venga da loro accettata per forza.
Sono atea, mio padre era ateo e mia madre invece è cristiana (come i suoi genitori). Ho sempre vissuto tra le 2 realtà e frequentato ambienti ecclesiastici senza però la remissività dei fervidi credenti. Sono andata all'asilo dalle suore (era l'unico nel mio paese) e spesso mi tenevano anche dopo perchè i miei lavoravano fino a tardi, le ho sentite recitare il rosario tante volte da imparare a memoria le preghiere in latino. Ho fatto perfino la chirichetta in anni in cui le femmine non erano ammesse. Tutto questo per dire che non ho nessun ricordo negativo delle persone con l'abito talare che ho conosciuto nella mia vita, anzi, ho ricordi bellissimi della mia infanzia con loro: da Don Carlo che organizzava tornei di calcio e giocava a pallone con le varie squadre dei commercianti che partecipavano, alle suore che mi tenevano con loro mentre recitavano il rosario e mi davano da colorare perchè non mi annoiassi, a suor Pietrina che a 100 anni ancora sorrideva come una bimba e mi regalò il vestitino batteismale da neonata (anche se fui battezzata al come regalo per il suo compleanno quando avevo già 6 anni) ed un album dove mettere le foto dei sacramenti (rimasto tutt'oggi vuoto), all'altro Don Carlo che in primavera ci portava a fare lunghe passeggiate, a Don Bianchi che sorrideva sempre ed organizzava recite e varie feste per noi bambini... Ho conosciuto tante persone stupende, umili e dolcissime; forse sono stata fortunata o, forse, le mele marce non sono così diffuse come si pensa.
Non mi sono mai resa conto del messaggio di questo film! È davvero affascinante. Purtroppo non ho avuto una bella esperienza con la religione a causa di mio padre ma sicuramente questo video insegna più di un prete!
Ciao 151eg, ho messo mi piace, iscritto e campanella compimenti per il canale❤. Volevo dirti, più che altro per curiosità, come hai affrontato il fatto che i protagonisti e il popolo pré colombiano parlino la stessa lingua, si può chiamare sospensione dell'incredulità? Grazie e complimenti ancora 🎉
@@151eg sei gentile a rispondermi grazie. In Atlantis mi ricordo che avevano spiegato la questione con il fatto che l' "Atlantidese" fosse la madre di tutte le lingue, una paraculata ma ha senso essendo una lingua inventata da zero 😂
Sono un seminarista della Sardegna e ti seguo da tanto tempo. Volevo ringraziarti per questo video e per la valanga di spunti di riflessioni che hai donato. Hai sfondato, nel mio caso, una porta aperta, anzi la porta neanche c'è.
@@daveborgobello Definizione alquanto arguta ma fallace perché dovrebbe conoscere tutti i seminari del mondo... l'argomento è molto vasto e complesso da pretendere di risolverlo con una battuta
Ero piccola quindi magari non ricordo le parole esatte, ma Ia mia catechista Anna che "Anche un ateo entrerà nel regno dei cieli" E poi aveva portato la parabola del Buon Samaritano in cui uno non ebreo, quindi un miscredente, veniva riconosciuto degno del paradiso semplicemente perché ha visto un uomo ebreo che aveva bisogno d'aiuto e lo aveva aiutato per pura empatia e bontà d'animo. Io ringrazio persone come lei, molte suore della mia scuola, in un certo senso mi hanno formata. Vedo più spesso gente che si vanta dicendo "Ah io credo in Dio, io sono un Eletto! Voi siete Senza Dio e brucerete ecc ecc ecc" e poi erano misogini, razzisti, omofobi, guerrafondai e compagnia cantante. Ho visto l'ex cardinale della mia città comprarsi un appartamento di 700 metri quadri. Leggo notizie di abusi su minori che non ricevono giustizia. Gente coperta di oro predicare umiltà. E io mi sono sentita presa per il culo. Ma tanto. Quindi mi sono allontanata ma non ho perso la spiritualità. Io sto seguendo la filosofia panteista e non sai quanti insulti dei cosiddetti "Eletti" mi sono beccata. Ma io sto bene con questa filosofia, mi sento a mio agio. È un pensiero che mi fa sentire bene. Se per essere una brava persona hai bisogno della minaccia di un'eterna punizione o promessa di un'eterna ricompensa allora forse non sei tanto una brava persona E lo dico anche da futuro medico
In realtà nel mondo antico fin da Aristotele (ma anche prima) sapevano benissimo che la schiavitù fosse una condizione dovuta ad una condizione politica e sociale non legata alla religione: non si era schiavi perché Zeus l’ha voluto ma perché non si era in grado di pagare un debito oppure perché si era stati catturati in un scampagna militare. Certo i Greci e i romani avevano l’idea di essere migliori “più civili” e non dei barbari come gli altri, ma il motivo per cui si era barbari era perché questi vivevano in un sistema politico del re-dio che era molto comune tra i popoli ad est della Grecia in primis tra i persiani. Tra le forme di governo greche c’era la monarchia che però aveva una concezione molto più laica che rendeva cittadini gli abitanti di una città greca e non sudditi come erano i persiani ( certo dai cittadini si escludono donne, stranieri, schiavi ecc). Per quel che riguarda le persecuzioni dei cristiani da parte dei romani anche queste non avevano alcuna connotazione religiosa: innanzitutto i romani avevano bandito altri culti come ad esempio i baccanali già duecento anni prima di Cristo e in questa occasione ad essere messa al bando fu il comportamento inappropriato che si teneva durante le celebrazioni, non la possibilità di un cittadino romano di venerare Bacco che anzi non si voleva far adirare. C’è in oltre da precisare come il fatto che i cristiani non volessero militare nell’esercito fosse una delle principali motivazioni per cui non solo lo stato romano ma anche la popolazione stessa non li vedeva di buon occhio dato che di fatto lì rendeva cittadini di serie A oltre al fatto che non riconoscendo l’imperatore nella sua dimensione divina di fatto si configuravano come ribelli agli occhi dell’impero che per molti secoli era riuscito a prosperare su queste fondamenta. In oltre l’idea del cristianesimo come un qualcosa in grado di distruggere l’impero non mi convince molto. In qualche secolo l’impero diventerà cristiano e continuerà ad esistere per un millennio fino all’assedio di Costantinopoli, cristiano (ortodosso) fino alla fine.
Adorato alla follia El Dorado, sia da bambino che ormai da grande. Ringrazio che abbiano fatto un BD venduto su Amazon, così posso farlo vedere a mio figlio. Anche perché far cedere una VHS ora come ora è difficile ahaha Bellissimo video!
Poi effettivamente c'è da notare come Cielo, nella scena in cui cerca di spiegare al sacerdote il fatto che non fosse una ladra ma "...il mio unico desiderio è servire gli dei", dopo guarda subito i protagonisti e fa una smorfia ed un movimento degli occhi come se dicesse "Ragazzi, state al gioco che sennò mi troverò nei guai" che poi quando ha avuto la conferma che loro non fossero dei veri dei e che tra di loro iniziavano a parlare del piano per rubare l'oro al villaggio per poi andarsene via, lei prese l'occasione a balzo perché dopotutto era praticamente il suo piano iniziale...ma più ampio!!
La citazione è "è più probabile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco entri nel regno dei cieli". Questa frase, tralasciando le traduzioni sbagliate di cammello, che comunque non cambia il concetto, sta a significare che i ricchi tendono ad attaccarsi troppo al denaro per dedicarsi alla loro spiritualità.
ma 26.40 minuti di applausi a questo video 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻 È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio La citazione biblica del cammello, del ricco e della cruna dell'ago soffre di un divertente errore di traduzione dei Vangeli. In pratica, per colpa di una lettura sbagliata nella prima versione in ebraico di Matteo, la parola gomena (gamta) si è trasformata in un improbabile cammello (gamal). Oltre ad essere più "logica" (una gomena è pur sempre un cavo, ma di spessore molto più grande di quello del filo che passa usualmente nella cruna dell'ago), la parabola era anche ben contestualizzata, dato che si rivolgeva ai pescatori del lago di Tiberiade, avvezzi come tutti i marinai all'uso anche delle gomene. L'equivoco permane anche nella versione greca dei Vangeli, con la "grossa fune", "kamilos" (da cui forse il genovese camallo, colui che muove appunto le funi e le gomene portuali), che suona alquanto simile a cammello, cioè "kamelos".
20:04 "È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco entri nel regno dei cieli" il passo del giovane ricco. Per cruna Gesù probabilmente si riferiva ad una porticina mooolto stretta che si trovava sul muro di Gerusalemme. Era praticamente la porta di servizio della città, aperta tipo nelle ore notturne per permettere ai mercanti di passare. Ci poteva entrare solamente una persona alla volta, gli animali venivano lasciati fuori. Parole del mio sacerdote e delle mie professoresse di greco.
Già che parli di uno dei miei film d'animazione preferiti meriti un applauso, ma se metti pure in sottofondo le ost di Rayman 2 io ti faccio una standing ovation
Quando hai detto che stiamo ostracizzando anche troppo la religione mi sono apparsi davanti Salvini, Pillon, Putin e la situazione in Iran tutti insieme. Mi sa che continuerò a vederla come Bill Maher in Religiolus. Per il resto del video, come al solito, good soup 👌
Ma forse anche questo è parte del problema: quanti atei/agnostici fanno un discorso sulla religione come quello fatto da 151eg nel video? Una persona credente che si espone in maniera critica verso i personaggi che hai elencato non piace a nessuno, né ai fondamentalisti religiosi (perché si fa troppe domande/non è ortodosso) né a chi non crede (appunto perché credente)...
@@Nonameanonimo Si, la parte delle assonanze con le religioni politeiste è un po' generica e anche poco corretta (ho visto vari divulgatori che ne parlavano), ma comunque si basa su un fatto abbastanza vero, cioè che molte credenze odierne prendono come riferimento quelle passate e a volte rubano letteralmente le usanze e le convertono a loro convenienza, come festività o costumi, d'altronde tutte le religioni monoteiste occidentali non sono che un ramo dell'ebraismo. Per il resto è molto interessante vederlo dal punto di vista antropologico e politico, per non parlare del fatto che discutere con "logica" l'esistenza o meno di un dio è un ossimoro... e poi fa ride 😁
Allora la cosa più bella che mi è successo con la chiesa è stata incontrare un prete veramente meraviglioso e gentile con una mente aperta è pronto a rispettare e conoscere il pensiero degli altri. Gli anneddoti brutti non mi va di raccontarli....ma ho un aneddoto che ritengo "divertente" 😂: ero piccolina andavo alle elementari. Era una scuola di suore. Mia mamma mi ha sempre insegnato il rispetto per ogni essere vivente e per ogni piccola cosa. così io alle elementari (dato che ero bullizata costantemente) stavo in mezzo alla natura quando andavamo in guardino e a volte parlavo con le piante perché pensavo che fosse una cosa bella e a volte ,anche se mi prendevano in giro, lo dicevo anche a gli altri per fargli capire che era brutto calpestare i fiori apposta. Ecco una suora mi ha sentito e mi ha dato della strega e si è subito preoccupata che io corrompessi gli altri bambini 😂😂😂😂😂😂. Ps se ci sono errori perdonatemi sono DSA.
Per quanto adori La strada per El Dorado riconosco che ha un mare di difetti. Tra i quali per me sono il "vuoto di Chel" e l'inutilità del personaggio di Cortez. A me più che una critica al cristianesimo mi sembra una critica alla figura religiosa negativa (in questo caso il sacerdote). Ma vale per tutte le religioni.
Per come sono stata indottrinata da mia madre alla "zekelkan" (terrorismo del peccato ) direi che in alcun modo io possa lasciare commenti positivi su questo argomento ,tuttavia voglio raccontare un aneddoto che mi ha fatto perdere fiducia nelle figure religiose a solo 12 anni. All'epoca venivo presa di mira dai bulli della scuola , e in chiesa purtroppo la mia battaglia per la sopravvivenza non cessava. Un giorno, particolarmente esausta dagli atti di bullismo all'interno della chiesa ,cercai il parroco, e gli dissi le mie problematiche. Lui non mi diede una risposta e in alcun modo mi aiutò alla causa. Per quanto possa sembrare sciocco, avevo bisogno di una figura di riferimento che mi sostenesse in un momento difficile, e non ho ricevuto in alcun modo supporto. Questo avvenimento ha segnato pesantemente la mia visione del cristianesimo e dei credenti, a mio pensiero, un branco di ipocriti.
La teologia è per così dire “l’antenato della sociologia”. Quando la religione ha iniziato a perdere la sua intoccabilità grazie al progresso e la ragione, l’essere umano ha sentito il bisogno di trovare una scienza sociale che mettesse il benessere dell’umanità come fine da raggiungere; spostando il focus precedente che vedeva dio come origine di ogni spiegazione e l’uomo come sua creazione ultima su cui era costruito intorno il creato. Freud vedeva la religione come qualcosa che dovremmo essere in grado di superare aumentando la nostra autocoscienza (tramite terapia), ma che comunque difficile da superare per come funziona la nostra psiche.
Diciamo che la mia relazione con la religione è molto semplice. Sono cresciuta in una famiglia cristiana e crescendo ho iniziato domandarmi se fosse necessario/utile credere in una cosa non certa. Ma andando le domeniche in chiesa, cantando insieme al coro, andando a catechismo, mi rendevo conto di quanto mi rilassasse l'atmosfera che si creava; sono credente perché l'idea di avere un padre in cielo che mi ama e amerà incondizionatamente, in ogni caso, è una vera e propria ancora.
Ti dò un piccolo trivia riguardante la descrizione di Dio nella bibbia, non viene mai chiamato solo Padre, viene definito in molti modi tra cui definito come una chioccia con i pulcini, il fatto che venga descritto come padre è un lascito di mentalità patriarcali dell'epoca ma nei fatti non ne viene mai definito il sesso, dato che è qualcosa di relativo solo all'umano, anche perché:"A sua immagine e somiglianza maschio E FEMMINA li creò..."
@@matteodidonatantonio diciamo che per convenzione mi riferisco a Dio come padre, anche a causa del concetto della sacra trinità. È uno spunto molto interessante però, contando che Dio è effettivamente un essere onnisciente e onnipotente quindi non ha un sesso.
@@matteodidonatantoniohai ragione il sesso non è descritto, è vero in quanto un essere trascendente non ne ha uno, ma non vuol dire che _È STATO INVENTATO DAL PATRIARCATO_ forse dipende dal fatto che nell'antico testamento ogni volta che parla li da pronomi maschili, come si fa effettivamente chiamare padre (non solo nel nuovo testamento ma anche nell'antico, 2 samuele 7:14, salmo 89:26); quindi il padre è trascendente come lo spirito, e li si danno sempre pronomi maschili perché è così che si presentano; per quando si dice "immagine e somiglianza" c'è controversia ma di sicuro non parla dell'aspetto fisico, perché il nostro aspetto non è unico in nessun modo ma infine arrivi a Cristo e li non c'è tanta confusione a meno che vuoi dire che Gesù non ha avuto un sesso quando era umano Non capisco dove sia il problema che Dio abbia pronomi maschili rispetto a quelli femminili? ci sono motivazioni teologiche (il sesso a cui viene associato responsabilità per provvedere, leadership ecc) e grammaticali (Elohim e YHWH sono entrambe parole maschili)
@@qwerty_L Il nostro aspetto non è unico perché Dio non ha un unico aspetto ma è l'amore che lo manifesta al meglio e l'amore non conosce ne sesso ne genere. Il maschile dei YHWH ed Elonim sono plurali di cortesia o plurale maiestatis, Dio viene anche descritto come una chioccia con i suoi pulcini (la chioccia è femmina) "il suo popolo è stato portato al suo seno" (quale seno nel maschio?) Per ulteriori info guarda il video di Mortebianca revisionato dall'oscuro teologo "il nome di Dio" che ho citato parzialmente nelle risposte precedenti. E poi non ci sono problemi ma non si può pensare che Dio sia maschio senza sentire che qualcosa non va
Enrico ciao, ti volevo chiedere, anche se al di fuori del video, se parlerai mai del film d'animazione "Arthur e il popolo dei minimei" dato che è stato uno dei maggiori film della mia infanzia e che non mi pare rientri in nessuna delle case di produzione di cui hai parlato perfettamente finora. Sarebbe davvero un piacere discuterne, anche in funzione del periodo storico (con la crescita della Dreamworks) nella quale si situa. Grazie mille già ora
Quanto amo questo film! Lo vedevo spessissimo da piccolo. Eppure non lo vedo da molto tempo. Grazie per averlo analizzato. Mi rendo conto che gran parte del mio modo di vedere la religione forse nasce proprio da questo film. Trovo bellissimi gli insegnamenti che la religione cristiana ha infuso nelle società, ma tutta la questione del pentimento, della punizione divina, l'inferno per i peccatori e bla bla bla, mi sono sempre sapute di finto, di un qualcosa dettato dai sacerdoti. Alla fine ho capito che sono ateo e che semplicemente amo solo i principi del buon vivere che ci ha donato questa religione.
Devi aver incontrato dei cristiani molto poco cristiani, stai dicendo delle cose molto belle e giuste, purtroppo la concezione moderna (generazione degli anni '60) del cristianesimo è stata influenzata dal "buonismo" perdendo il messaggio originale di Gesù che è un Dio che si è fatto umile per insegnarci ad essere umili e buoni gli uni con gli altri, trovo che il concetto del cristianesimo sia molto attuale e rivoluzionario anche oggigiorno se solo si capisse la semplicità del messaggio
Secondo me El Dorado è stato un flop per come è stato presentato, mi spiego meglio: dissero che il genere era una commedia di avventura per bambini, ma in realtà il film è godibile per tutte le età, io l ho visto per la prima volta da adolescente e mi ha colpito più di quanto avrebbe fatto anni prima
Hai mai visto Johan Padan a la descoverta de le Americhe, film d'animazione italiano del 2002?. Io lo trovo davvero molto ben fatto, mi piacerebbe molto vedere un tuo video recensione su di esso o anche un video format 100 cose che non sai..., se ne hai voglia ovviamente. Ti seguo da tempo e adoro i tuoi video 😊
0:00 El Dorado?! Cristianesimo?!? Ok. Ora hai la mia attenzione. 0:03 Ma come... :( Fortuna che dopo ha recuperato. 1:40 Beh... Ma in alcuni casi è vero. Non sempre, ma è vero. Però con Star Wars Episodio VI Il ritorno dello jedi tutto ok... XD 3:05 Ce lo hanno insegnato pure in storia, era tra le mie materie preferite.
la frase con la giusta traduzione era: "è più facile che una corda passi dalla cruna di un ago, piuttosto che un ricco entri nel regno dei cieli". la metafora voleva tirare in ballo una corda (intesa come "filo troppo grosso") rispetto a un filo da cucito, ma per qualche ragione che non ricordo ne uscì "è più facile che un cammello passi dalla cruna di un ago"(da intendersi come situazione paradossale e basta). in tutto questo bel video: adoro El Dorado!
Visto che chiedevi aneddoti positivi sulla Chiesa, volevo raccontarti la mia esperienza col corso prematrimoniale (io sono credente ma ho le mie riserve sull’istituzione). Il sacerdote ha organizzato incontri su vari temi, tra cui su divorzio, contraccezione e aborto. Il suo atteggiamento è sempre stato “nessuno è perfetto e sono cose che possono capitare, cerchiamo invece di capire come prevenire, invece che condannare chi si trova a compiere certe scelte”. Il tutto era più una discussione su temi di attualità che una lezione di principi religiosi. In particolare mi colpì il suo racconto su una giovane ragazza che era rimasta incinta e intendeva abortire perché non poteva prendersi cura del bambino; la sua risposta era che la colpa non era della ragazza, ma era di tutti, che come società non siamo più pronti a radunarci e aiutarci; in un contesto diverso tutta la comunità parrocchiale avrebbe potuto offrirle aiuto per tenere il bambino e crescerlo come collettività. Sul fatto di abortire semplicemente perchè non si vogliono figli non si era soffermato, tuttavia per parlare di contraccezione ci disse che “non bisognerebbe usare contraccettivi, però se proprio dovete farlo ecco come funziona” e fece parlare un ginecologo. Ho trovato il tutto molto concreto, proponendo soluzioni e insegnamenti invece che giudicare.
Sinceramente trovo il discorso del prete poco coerente. Non bisogna usare contraccettivi, così se ti scappa un figlio che non vuoi devi comunque partorirlo e poi abbandonarlo alla comunità. Non è un bel messaggio. Se non vuoi figli USA i contraccettivi che abortire non è né facile né piacevole.
Ciao Enrico, innanzitutto vorrei complimentarmi per il bellissimo video (te lo dico da fan di El Dorado).Poi vorrei chiederti se avessi potuto parlare di Primal in uno dei tuoi video, mi piacerebbe moltissimo poter sentire la tua opinione al riguardo.
@@KnightsShallPrevail lo sai che i vangeli sononstatiitti da persone che manco si sa chi sono? E che per gli storici non sono altro che il nulla piu' totale?
Io sono cristiano credente, omosessuale, studente universitario e amante della scienza e della logica. Seppure nel mondo in cui viviamo queste istanze tenderebbero a contrastarsi vicendevolmente, dentro di me vivo con serenità ognuna di esse, dal mio orientamento sessuale, religioso, ideologico, a quello professionale. Credo che se davvero vogliamo fare del bene alle persone, dovremmo cercare di conciliare i vari aspetti della nostra vita, non escluderli: la spiritualità va coltivata così come la cultura personale, il senso civico, la socialità, la capacità riflessiva e introspettiva, e la propria intimità e sensibilità. Riconoscendo questo, accettando ogni parte di noi, potremo così imparare anche a riconoscere ed accettare gli altri.
Dubito che non amando te stesso,tu sia capace di amare gli altri. Siete tutti molto egocentristi non egocentrici, il che non collima certo con le virtu' Christiane. Poi a parlare sono bravi tutti, e' sotto la lente che si perde la gente.
@@barbarabianchi1719 con "siete" a quale categoria di persone ti riferisci? Io suppongo ti riferisci alla comunità LGBT, in tal caso prendere un intero collettivo di persone e definirli tutti molto egocentristi mi sembra davvero una generalizzazione, che probabilmente per altro parte da un'idea che ti sei fatta partendo dai social network (che distorcono la realtà di com'è fatta la società). Se vogliamo essere pignoli poi, la maggior parte dei cristiani non ha nemmeno la minima idea di cosa ci sia scritto nelle sacre scritture, dato che non le ha mai lette e non ha mai fatto un percorso di formazione religiosa dopo il catechismo, e ovviamente molti omosessuali e transessuali non sanno cosa siano i Moti di Stonewall e non conoscono la storia di chi è morto per riconoscere i diritti che abbiamo oggi. Penso che il problema non sia l'egocentrismo, ma l'ignoranza.
Parlo da Cristiano Cattolico, hai tirato degli spunti molto interessanti in questo video; avevo fatto i seguenti parallelismi, ma anche tu li hai fatti: il gran sacerdote=farisei/sacerdoti del tempio al tempo di Gesù, Miguel= Gesù (anche se ovviamente Gesù non ha imbrogliato nessuno ecc.). Secondo me, un umile animatore di un oratorio, il Cristianesimo mette in primo piano la autoriflessione, l’esame di coscienza, come volete chiamarlo, piuttosto che correggere gli altri(“Perché osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio?” Vangelo di Mt). Solo dopo provare a correggere gli altri, ma in modo comprensivo e se non ascoltano fregatene e va avanti. Qualche piccola nota, Gesù quando è sceso in terra non ha dato ragione alle prostitute, ma è andato a parlarci e provare a convincerle che ciò che facevano era sbagliato, invitarle a non peccare più il tutto nel modo più umano possibile, non come i farisei che giudicavano da lontano. La frase che non ti ricordavi penso che sia “È più facile che una cima (la corda spessa delle navi, la tradizione ha sbagliato traducendo “cammello”) passi dalla cruna di un ago che un ricco entri nel regno dei Cieli”. Le varie esperienze che ho avuto nella Chiesa sono positive, a molti forse non sembra, ma è molto pratica nei suoi insegnamenti, ovviamente io li ho ricevuti da preti molto bravi, non tutti i preti sono così, ma errare è umano. Spero non vi siate addormentati leggendo il mio commento, buona domenica delle palme
Nessuno: è impossibile che scambino i 2 per dei Pisistrato nell'antica grecia: massì prendiamo una donna e spacciamola per atena che mi consegna la città 😂😂😂😂
Probabilmente sarò la voce fuori dal coro ma la mia esperienza di chiesa è stata ed è fondamentale per la mia vita. Purtroppo contano moltissimo le persone che noi incontriamo all'inizio del nostro percorso e che accompagnano la nostra crescita nella fede, sia positivamente che negativamente. Sento di dire che la chiesa negli ultimi cent'anni è cambiata tantissimo e davvero è uscita da quella dimensione di chiusura del sacerdote del film. Oggi la chiesa è ben altro, i papi si sono fatti sempre presenti in tutto il mondo, anche fra gli ultimi e gli emarginati, si sono fatti vedere davanti al mondo in carrozzina, con le loro malattie, addirittura senza quasi riuscire a parlare e muoversi. Quando ho visto il capo del villaggio ho sinceramente pensato a Papa Francesco con i bambini. E lo stesso discorso vale per tutti i sacerdoti, le religiose, i laici che ad ogni titolo si impegnano nelle Caritas, nelle periferie, nei centri di recupero, nelle case famiglia, nelle parrocchie. Ed è bello vedere che oltre alle questioni dottrinali (che danno una lettura ulteriore e profonda e significativa a quei gesti) ci sono tantissime persone che rinnovano ogni giorno il loro "essere cristiani" nel loro essere affianco ai fragili. Oggi la chiesa è tanto stereotipata ma vi assicuro che non è quella che viene dipinta dalla stampa e dall'opinione pubblica. E l'intento non è tanto "convertire tutti alle nostre regole" ma "convertire i cuori di tutti al messaggio cristiano". E dalle notizie, dalla violenza, dalle terribili guerre mondiali e personali che ognuno di noi vive, davvero ci accorgiamo di come il mondo sia lontano da quel messaggio. E credo che, aldilà di ogni presunzione antipatica, quando uno incinta Dio davvero rivaluta tutto il resto e guarda con occhi rinnovati il mondo, e questo lo hanno fatto in tanti, come i santi o come chi lo fa silenziosamente tutto i giorni. Però questo credo si possa fare solo con e nella Chiesa. Grazie per questo tema che ci hai proposto e per i contenuti che realizzi, davvero molto interessanti e fatti bene!
Altra piccola chicca di questo film meraviglioso: la colonna sonora ideata da Elton John. L'avrò visto almeno cinquanta volte, il più con mio fratello da bambini; uno dei film a cui sono più legata. E questo video mi ha ricordato padre Massimo, insegnante di teatro e di vita, che ha saputo prendere una ragazzina insicura e farla crescere sul palcoscenico. Grazie grazie grazie per questo video.
![Ice On My Teeth - ATEEZ エイティーズ 에이티즈 [Music Bank] | KBS WORLD TV 241115](http://i.ytimg.com/vi/c-n92OgbbwA/mqdefault.jpg)
Piccola storia carina che adoro! Il mio vecchio prete (purtroppo è morto molto giovane e ho smesso di frequentare la chiesa) era una persona speciale. Lui ci teneva davvero alle persone. Io vivo in un quartiere difficile della periferia di Napoli eppure lui ci trattava benissimo, tutti allo stesso modo.
In ogni caso dava l'opportunità ai bambini e ai ragazzi di fare l'omelia al posto suo e io, che amavo parlare, mi proponevo spesso. Ero molto piccola [avrò avuto 8-9 anni] ma lui mi rispettava come se fossi un'adulta.
Mi ricordo che andavamo nel suo studio durante la settimana e leggevamo insieme il passo del vangelo e mi faceva molte domande, mi faceva riflettere e ragionare. La cosa bella è lo declinava su concetti e le esperienze della vita quotidiana.
Sinceramente ce ne fossero preti così che 'scendono in mezzo al popolo'
Il nostro prete faceva una messa apposta per i bambini e i ragazzini per non farli confondere o annoiare tra tutti quei concetti "da adulti" della messa. E ogni volta che qualcuno di noi aveva domande di cui non riuscivamo a venire a capo lui sapeva sempre aiutarci anziché fare come gli altri più anziani che ti sbattevanl la Bibbia in faccia e la chiudevano lì
Bhe in questo sei stata fortunata! :)
Io invece ho sempre avuto paura di tutte quelle figure importanti dei preti... e anche da piccola mi chiedevo: "ma loro ci credono veramente oppure ci prendono tutti in giro?".
Io non pensavo a se Dio fosse reale (infatti adesso non penso di crederci e ho scelto di non interessarmi all'argomento), pensavo che i preti facessero paura un po' a tutti... quindi visto che non parlavano mai direttamente con noi bambini credevo che loro in realtà non ci credessero davvero e volessero solo (per esempio) tenersi i soldini che gli davamo...
Bhe è stata un'infanzia abbastanza triste in questo senso :/
Poi anche avendo un padre "mangiapreti" e una madre che non va in chiesa spesso ma è comunque credente, non la vedevo come una cosa che fosse così importante nella vita che avrei avuto
Vedevo due tipi di adulti: uno che prende in giro la religione e uno che ci crede ma non lo rende il centro della sua vita.
Sono felice del fatto che già da piccola non mi piacesse molto il fatto che mio padre la vedesse come una cosa stupida, penso infatti di essere cresciuta bene quindi nel rispettare le idee della gente nonostante le mie siano diverse
@@beatricezanoni5582 mi spiace, penso proprio che le istituzioni che si incontrano da piccoli abbiano un ruolo importante
@@beatricezanoni5582 quindi diventi credente se il prete ti piaceva o meno?
@@mr.humbert3411 no, ma le situazioni a cui sei abituato da piccolo cambiano il tuo modo di vedere le cose. Ti fanno vedere il mondo da prospettive diverse. Tutto qui :)
"Non avete mai pensato che la gente che sta bene insieme e si vuole bene è già con Dio?" Questa è la frase più bella di tutto il video, non me la aspettavo e mi ha emozionata. Presentivo un rischio di argomentazioni contro tutti i tipi di religione, e invece hai esposto molto bene un'analisi che separa (correttamente, secondo me) il concetto di divinità dai suoi rappresentanti terreni, la manipolazione ipocrita delle credenze dalla fede sincera e amorevole.
Ha rappresentato una SUA personale visione fantameravigliosa e modernista, nulla di più che non sia già stato fatto. Baggianate. La manipolazione ipocrita delle credenze religiose dici, addirittura, e immagino che tu sia un Teologo e un Filologo.
@@tinforchetto c'è un po' di commento in questa coda di paglia.
Rilassati, si parla di un film, non di bruciare chiese.
@@tinforchetto esattamente cosa apporterebbe alla discussione questo tuo commento a parte "sei butto puzzi e ho ragione io gne gne gne" senza neanche esprimere un opinione?
Non c'è bisogno di studiare teologia per avere un rapporto con dio, anzi
@@tinforchetto Infatti non ho detto che si trattasse di una sua innovazione o che mi avesse insegnato qualcosa di nuovo. Forse sono stata imprecisa io a esprimere quello che intendevo. Proverò a spiegarmi meglio qui: semplicemente, leggendo il titolo, mi aspettavo una di quelle critiche generaliste e tutt'altro che rare contro tutte le forme di religione, e nonostante io non apprezzi questi discorsi, ho voluto prendermi il rischio di sentirne uno pur di ascoltare anche la parte di analisi della narrazione e dell'animazione (che Enrico di solito sa fare molto bene, e in più "Eldorado" è un film che mi piace molto). Perciò, quando invece delle conclusioni fastidiose che mi aspettavo, ho sentito quest'altra prospettiva sulla religione molto meno diffusa e con una critica molto più articolata nel suo distinguere le istituzioni dalla spiritualità (che in linea generale corrisponde anche a ciò che penso io), sono rimasta molto piacevolmente sorpresa, oltre che toccata dalla sensibilità delle parole con cui è stata esposta (ancora più notevole da parte di un ateo, come specificato poco dopo). Col mio commento ho voluto semplicemente esprimere il mio apprezzamento per aver portato questa riflessione, a mio personale parere molto bella (non rivoluzionaria, non ufficialmente approvata dalla Chiesa Cattolica Romana). Per rispondere alla tua domanda implicita, a parte che sono una donna, quindi qualsiasi titolo si volge al femminile, e poi no, non ho studiato Teologia, però ho una laurea in Studi dell'Antichità (e Antropologia culturale, che però non c'entra nel nostro discorso), che nel mio caso trattando principalmente testi in greco antico e latino comprende anche la Filologia. Ecco, spero che ora sia tutto più chiaro e si siano risolti i malintesi. Aggiungo un grazie per le persone che coi loro commenti si sono subito gettate ad arginare i possibili malumori o addirittura litigi che si lasciavano presentire:)
Sai che cosa ti emozionerebbe veramente te ...
Trovo inoltre che sia una MAGNIFICA coincidenza che il doppiatore italiano di Tzekel-kan sia lo stesso di FROLLO del film Disney di Notre Dame e che i due Villains interpretino un figura molto importante all'interno della loro comunità e su come entrambi siano fermamente convinti di essere nel giusto.
Mi sono sempre chiesto perché a Eros Pagni gli hanno fatto doppiare fanatici religiosi o di guerra
@@davids9719 Mi pare di ricordare che ha doppiato anche il Maestro di Po nella saga di 'Kung Fu Panda'
Penso sia proprio perché si somigliano che hanno deciso di farli doppiare entrambi, alla fine, il fanatismo religioso, che sia della religione maya o cristiana, rimane fanatismo religioso, e non c'è molta differenza tra i due
@@lorenzovalenti4014 Concordo pienamente, anche se c'è da ricordare che sebbene Frollo era un 'Credente' il suo ruolo nel Classico Disney era di Giudice (nel romanzo era un Arcidiacono)
Che poi la cosa che ho sempre trovato assolutamente raccapricciante di Tzekel Kan (similmente a Frollo) è proprio fin dove è disposto a spingersi per le proprie convinzioni (rasentando la psicopatia, considerando l'entusiasmo e la disinvoltura che dimostra ogni volta che parla di sacrifici umani e di come in generale crogiola nella violenza e nella venerazione più cieca nei confronti degli dei), arrivando a voler addirittura uccidere Miguel e Tulio (che fino a un attimo prima trattava letteralmente con i guanti, ricordiamolo!), a distruggere la stessa città che dovrebbe teoricamente "tutelare" spiritualmente e a far massacrare tutti quanti da Cortes pur di far valere le proprie tesi! Cioè qua altro che fanatismo, stiamo parlando proprio di una causa persa considerata la cattiveria e il sadismo manifestati 🙈 Se poi ci aggiungiamo la misantropia portata all'estremo e il suo disprezzo generale nei confronti degli altri [per dire, pure capo Tannabok (che teoricamente dovrebbe essere la persona a cui dovrebbe portare maggiore rispetto subito dopo le divinità) gli sta sulle balle, tant'è vero che non perde ogni volta occasione di lanciargli occhiatacce e a far capire che sarebbe disposto a incenerirlo vivo alla prima occasione] non posso far altro che pensare che questo soggetto palesemente disturbato non può certamente aver avuto un passato propriamente roseo, perché davvero... Al di là della determinazione di portare avanti le proprie credenze religiose di per sé, arrivare a un tale livello di malvagità non può secondo me non essere indice di un qualcosa di nefasto accaduto nel passato di quest'uomo 🤔 Il film questo non ce lo spiega ovviamente, ergo le mie sono solo teorie e speculazioni, ma sta di fatto che ora che sono cresciuta e ho capito che quasi sempre dietro questi atteggiamenti distruttivi ci sono problematiche psicologiche e relazionali (quasi sempre insorte nell'infanzia) non posso che immaginare che sia proprio questo il caso
Una piccola curiosità: i cronisti europei riportarono di essere stati ritenuti degli dei a causa di un fraintendimento linguistico, in nahuatl (la lingua di vari popoli tra cui i mexica o "aztechi") il termine usato per designare un dio (come ad esempio Huitzilopochtli, il dio nazionale di Tenochtitlan) è teotl, ma questo termine ha un realtà un significato polivalente in quanto può anche essere usato per designare qualcosa di sconosciuto o non completamente compreso (come gli spagnoli che erano venuti dal mare e avevano armi e tecnologie mai viste prima) quindi più che come déi erano visti come degli esseri misteriosi (addirittura alcuni di loro vennero catturati e sacrificati perché si credeva che, essendo così strani, sarebbero stati sicuramente un'offerta gradita agli dei, e dunque chiaramente non erano sullo stesso piano). L'unico caso conosciuto di effettiva deificazione della figura di un conquistador avvenne quando re Motecuhozma II scambiò Cortez per il dio Quetzacoatl (che secondo la leggenda viveva a oriente e aveva la pelle chiara e la barba) ma il suo popolo non era dello stesso avviso, tanto che quasi linciò il suo sovrano per la sua arrendevolezza nei confronti degli invasori. Questo singolo episodio venne gonfiato per mostrare agli occhi delle corti europee l'inferiorità morale e intellettuale dei nativi, ma non fu nemmeno lontanamente così diffuso; il Sapa Inca (imperatore) Atahualpa disse che gli europei, per quanto straordinariamente progrediti, erano uomini e potevano essere uccisi da una semplice freccia.
Il fatto che il termine per designare "Dio" fosse in lingua nahuatl "Teotl", mentre in lingua greca fosse "Theós", la dice molto lunga sulle comuni radici linguistiche e culturali di questi popoli, forse un po' diverse da quelle descritte nei moderni libri di storia.
@@danieldrake3125 no, erano due civiltà che non c'entravano niente l'una con l'altra, molto banalmente c'è un numero limitato di lettere nell'alfabeto e quindi statisticamente è una cosa possibile che due parole si somiglino (anche se nemmeno tanto, teotl si legge "teotel").
@@niccololedda8203 Da studioso degli antichi miti, delle loro affinità linguistiche e di molti altri argomenti affini, potrei argomentare tante di quelle "coincidenze" simili a queste che penso chiunque potrebbe porsi qualche legittimo dubbio. Ma non è questo il giusto contesto. Di certo i mezzi per approfondire l'argomento sono più che disponibili, per una mente aperta e curiosa.
@@danieldrake3125 allora dimmi, cosa avevano in comune la civiltà greca e quella nahua?
@@niccololedda8203 Sarebbe più giusto chiedersi cosa avessero in comune le antiche mitologie di tutto il mondo. Ma non è certo questo il mezzo più idoneo per discuterne. Questo è un canale incentrato soprattutto sui film di animazione, per cui limitiamoci a concordare sul fatto che El Dorado sia un buon film di animazione. Per il resto, se ti interessa l'argomento, credimi non manca il materiale di studio per sviluppare i propri approfondimenti. La mitologia azteca, studiata sia nelle sue origini linguistiche, sia su quelle grafiche e perfino architettoniche (edifici comunque rinvenuti più antichi, risalenti alla civiltà tolteca, quindi rivendicati solo successivamente dal popolo azteco) è estremamente interessante a questo proposito.
La parte della "cruna dell'ago" in originale è gomena. Un tipo di corda molto grossa usata per le barche.
In greco si scrive uguale a cammello tranne per una lettera e nel corso di ricopiatura qualcuno ha confuso quella lettera e ci siamo portati questa traduzione fino a oggi.
Ti ringrazio!
No, è un po più complessa la situazione. Guarda questo video: The Camel and Needle: Did Scholars Mistranslate Jesus's Famous Saying?
Esatto, in originale diceva "KAMILOS" che vuol dire appunto "corda/gòmena", l'amanuense invece scrisse "KAMELOS" che vuol dire "cammello".
@@151eg Cose che un non cattolico non poteva sapere.
@@stegosandrosos1291 RUclips non è un titolo di studio. Preferisco sfogliare i miei libri con testo greco originale e italiano a fronte.
Questo video potrebbe avvicinare alla religione più dell' intera carriera di un prete
Ma che bella frase
@@151eg ma che bel video più che altro
@@marco.salvatori sai non credo che sia un bene far avvicinare le persone sulle religioni considerando che si basano sul nulla.
@@gordonfreeman2329 io non sono credente, ma penso che la religione abbia comunque degli importanti valori morali che possono solo far del bene. Come tutto va compresa ed estrapolato ciò di buono che c'è
@@marco.salvatori 1) non esistono principi morali buoni nelle religioni poiche' se intendiamo le religioni abramitiche ( cristianesimo, ebraismo e islam) dobbiamo capire che questi culti sono nati in un periodo dove violentar3 una donna o bambina era considerato normale e si faceva ampiamente e onestamente io non prendo spunto da persone del genere. 2) dove c'e' scritto che nella bibbia ci sono passi in cui bisogna estrapolare e altri no? Dove? Anzi per i cristiani la bibbia e' la parola di dio e di conseguenza tutta la bibbia va perseguita religiosamente parlando senza mettere in dubbio niente e nulla altrimenti commenti peccati gravi.
El Dorado È UNA PERLA! Un gran peccato sia stato un flop, meritava molto di più sicuramente.
Ho sempre sognato un eventuale sequel, per me è troppo brutto da accettare…
W pfp
@Adalux Disney crollava, Don Bluth smetteva di fare film dopo l'insuccesso di Titan A.E
El dorato>>>>>>>>>>>>>>>>Marvel
Sì lo appena detto
Forse troppo sottovalutato
Ho amato questo film senza averne compreso del tutto il sottotesto, grazie mille per avermelo fatto notare nella sua interezza! Per rispondere alla tua domanda finale, ecco un'esperienza con la religione che non ho trovato negativa.
Sono nato in una famiglia che segue una filosofia "pseudoreligiosa" indiana (Asia, non America), diffusasi in Occidente negli anni '70. Crescendo ho iniziato ad allontanarmi dai dogmi che impone (preghiere, canti, cerimonie, vecchi noiosi ecc), così come i miei fratelli maggiori. Però a tutti noi è rimasto qualcosa. Essendo cresciuto con l'idea del Karma, il senso della morale e di ciò che è giusto o sbagliato si era sviluppato in un modo che non vedevo nei miei coetanei. È rimasta l'importanza del rispetto per gli esseri viventi, motivo per cui sono rimasto vegetariano come imponevano i dogmi, ma senza rompere a chi non lo è.
Insomma, ho lasciato la religione ma non la spiritualità
indipendentemente dal contenuto specifico di questo video, questo canale è diventato il mio spazio sicuro. Quando voglio trascorrere un'oretta in compagnia di qualcuno che ami l'animazione quanto me, mi rifugio qui. Purtroppo il cinema in generale, ma l'animazione in particolare, è ancora un territorio sconosciuto, inesplorato, non compreso. Mode passeggere, ormai il vero cinema per le persone è Netflix e nessuno ha la più pallida idea di quanto lavoro ha fatto l'industria cinematografica nel corso degli anni e di quali siano davvero i prodotti che hanno fatto la storia. Quando si parla di film d'animazione, che in maniera errata e troppo semplicistica vengono definiti "cartoni animati", si tende a deriderli, a pensare che siano solo prodotti per bambini e che non abbiano niente a che vedere con l'idea di cinema che ci è stata inculcata nella mente. Purtroppo sono in pochi ad apprezzare questa forma d'arte (perchè di questo si tratta) nella sua interezza. Spesso, quando si ha una passione non condivisibile con altri, ci si sente sol; in questo canale, mi sento compresa nelle mie idee, studi e convinzioni sull'animazione in generale, Disney in particolar modo. Ho studiato tutta la vita questo, ho approfondito, mi sono impegnata affinchè la passione che mi accompagnava non fosse solo qualcosa di passeggero, ma avesse un senso. Tutto però acquista maggior rilievo e significato se si percepisce che le proprie idee sono le stesse di altri, sebbene non vicini fisicamente. Perciò grazie. Grazie anche per lo splendido lavoro che avete fatto con il ladro e il ciabattino, avevamo bisogno di una piccola perla come quel film. Un abbraccio!
Solo grazie. Solo grazie
La lore di el dorado spiegata in un commento
Da Cristiana trovo che questo video e questo ragionamento sono assolutamente ottimi e ho ritrovato molto di quello che pensavo anche io! Complimenti davvero ben fatto! Continua così
Da prete (che ti segue sempre) mi complimento davvero per le tue riflessioni, la tua profondità e anche la conoscenza teologica (non so se perché l'hai studiata o se davvero sia "ispirata"): ciò che hai detto sulla fede cristiana è perfettamente corretto. Il principio della nostra fede è proprio l'incarnazione, Dio si è fatto uomo per elevarlo a divinità, per dire che ciò che è umano è perfettamente degno di Dio, degno di essere amato da Dio (essere supremo) e perciò ogni uomo deve amare l'umanità, in se stesso e negli altri. Grazie davvero, sarai ateo ma, come disse Gesù al fariseo che rispose bene sulla domanda circa il comandamento più grande, cioè l'amore, "non sei lontano dal Regno dei cieli", perché esso, appunto, si realizza nella presenza divina quaggiù, quando ci amiamo tra noi
Da Cristiano praticante, ho trovato il tuo video veramente molto profondo, significativo ed emozionante, perchè riporta un po' al centro quello che è stato il cuore del messaggio di Gesù. Super super bravo, grazie!
Una volta, da ragazzino, chiesi ad un prete chi ci sarebbe andato in paradiso e il prete saggiamente mi rispose:"Il paradiso è intorno a te; se sei felice, vuol dire che sei già in paradiso. Dipende solo da te, dai tuoi gesti e dalle tue scelte."....
Non lo scorderò mai
Ieri stavo camminando lungo la strada che faccio quotidianamente, quando sono passata davanti alla chiesa, ho avuto l'istinto spontaneo di entrare e dire una preghiera. Non mi era mai successo prima, e questo mi ha fatto molto riflettere. Ieri è stata una giornata molto difficile in cui mi sono sentita molto sola e forse ho avuto l'impulso di andare in quel luogo, che non frequento da anni, proprio perché avevo bisogna di conforto e di riflettere. Ho una visione del religione simile a quella del capo della città di Eldorado, infatti fin da piccola ho sempre odiato il clero, ma abbraccio i valori del cristianesimo come il non giudicare e il condividere. Questo video come gli altri è stupendo ❤
Io credo che ognuno di noi abbia un qualcosa che ci dice cosa fare in certi momenti della nostra vita. Una volta qualcuno disse che il significato della vita è amare e se ci pensi l’amore è uno dei pochi sentimenti che ci fa sentire umani. Spero tu possa crescere, imparare e credere in un qualcosa
20:03 la traduzione attuale è "che un cammello passi per la cruna di un ago" in realtà "kamelon" è stato tradotto cammello quando indica una corda/fune, quindi il paragone è molto più lampante: una corda che passa nello stesso buco di un filo!
Grazie!
In realtà è controverso, perché in alcune versioni viene riportato anche il termine per cammello; in ogni caso cambia poco il concetto quello è.
Come il fraintendimento del cavallo di troia che in realtà era mi pare una nave.
@@niccololedda8203 È stato tradotto male dall'Ebraico, ci sono MOLTI errori di traduzione nella Bibbia e altri testi sacri.
Un esempio: Lucifero venne creato perché hanno messo "stella del mattino" con la lettera maiuscola
Ammetti che l'idea del cammello e' piu' rafforzativa, considerando poi che ha pure le gobbe
-che non e' Giobbe
Ad oggi ho 25 anni, ho passato praticamente tutta l’adolescenza (14-19 anni) a fare l’animatrice e la catechista ai bambini. Quando racconto la mia esperienza la gente resta sempre sorpresa, fatto sta che alcuni dei momenti più belli della mia adolescenza li ho vissuti proprio lì, con un gruppo di persone, coetanee e non, che si godevano lo stare insieme, il condividere esperienze ed impegni… oggi quel gruppo non esiste più perché ovviamente ognuno ha preso la sua strada, e come in ogni gruppo numeroso (per alcuni periodi parlo anche di 80/100 persone) non tutti andavamo d’amore e d’accordo, è normale, ma ciò non toglie che si stava bene comunque. Veramente oggi sarei una persona molto diversa se non avessi vissuto quell’esperienza, che invece di essere pesante e stereotipata come si pensa dall’estero, è stata leggera, divertente e gratificante… sono uscita da quell’ambiente con un bagaglio estremamente ricco e tornando indietro lo rifarei.
ho avuto un esperienza simile alla tua e ti capisco benissimo.
Ma questo prima o dopo aver scoperto che nella tua parrocchia erano stati coperti casi di pedofilia?
Non ho particolari note positive da "lacrima strappastorie" ma posso solo dire che nella mia esperienza, ho avuto il piacere di incontrare diversi sacerdoti sia dal vivo che sul web molto ben preparate, formate e dialoganti che non ti rispondono in maniera raffazzonata.
nel paese in cui vivo, uno di questi si prodiga molto nel cercare di creare una rete di aiuto per senzatetto costruendo un dormitorio o varie iniziative come una raccolta fondi per il recente terremoto in Turchia.
La scena del vulcano mi ha sempre fatto ridere un sacco. Mi immagino gli dei Aztechi a guardare la scena, far eruttare e spegnere il vulcano, reggendo il gioco a quei due mortali solo per il gusto di vedere fin dove sarebbe proseguita la storia 🤣
Stesso pensiero 🤣
Un po' per le mie origini, un po' per via di questo film, mi sono sempre interessato alle civiltà precolombiane. Mi sono sempre immaginato gli abitanti della città del film come dei Maya (nomi come Tzekel-kan, riferimenti a Xibalba, piramidi nel folto della giungla, ecc.) e i due dei della stele (quelli in groppa a un "cavallo" che a inizio film creano di tutto) come Hunahpu e Ixbalanque, i gemelli della mitologia Maya. Ed è forse proprio per questo motivo che per un bel po' di tempo mi ero fatto l'idea che Miguel e Tullio fossero fratelli.
Gran bel video, Enrico!
Scusa se mi permetto ma quelle "piramidi" non sarebbero più che altro delle Ziggurat?
@@il3fortunato664 sì, assomigliano molto di più alle Ziggurat sia per la forma che per il ruolo di templi, quando le piramidi fungevano più da mausolei (qualche millennio prima del Mausoleo di Alicarnasso). Comunque, in Messico e Guatemala le chiamano piramidi.
Infatti tutto fa pensare si tratti di una città maya. Forse all'epoca non c'era molta cura nel distinguere le varie civiltà mesoamericane e gli serviva un cattivo unanimemente considerato "cattivo" e storicamente conosciuto.
Ho avuto un prima ed un dopo con la Chiesa: l'ho odiata al punto di essermi definito ateo nel periodo ultimo del catechismo: non si parla di grandi traumi, ma ricordo molto l'impronta del "Se fai il bravo sei premiato altrimenti c'è l'inferno" e francamente non avevo il bisogno di un altro ambito in cui sentirmi giudicato (avevo 11 anni quando ho fatto questo ragionamento).
Ho poi incontrato un'amica molto più grande di me (ai tempi io avevo 16 anni e lei 40) genuinamente credente che mi ha parlato di Dio e lo ha fatto soltanto quando ho iniziato a farle domande e lì ho scoperto una fede basata su una relazione con Dio e non sulla continua ricerca del suo compiacimento o fuga dalla sua rabbia. Di lì ho conosciuto un sacco di sacerdoti innamoratissimi di Dio con cui mi sono confidato e con cui ho avuto brutte esperienze soltanto quando questi hanno smesso di ascoltarmi per insistere sulle loro idee. Dalla Chiesa mi porto tanto dolore per avermi messo addosso maschere che ho indossato perché colto in momenti di fragilità, ma anche la capacità di fermarmi e sapermi mettere in ascolto attraverso la preghiera, la lettura delle scritture, la respirazione e la gratitudine. Con queste caratteristiche ho capito quanto è importante continuare a mettermi in discussione senza pregiudizi o tentativi di trovare il colpevole. Semplicemente mi interrogo si quanto la cosa di me che sto analizzando mi appartenga
Ottimo video. Per la tua richiesta mi dispiace...non ho aneddoti positivi. Solo negativi, l'ultima è stata con mio cugino (di terzo grado) che si è fatto prete. Avete presente la tragedia di Halloween in Corea del Sud? Beh, ha fatto un post in cui diceva che se la sono cercata perché festeggiavano Halloween....io non ci ho visto più! Passi i vecchi preti che non hanno più contatto con la realtà, ma sentirlo da una persona di trent'anni è troppo! Ormai l'unica cosa che salvo del Cristianesimo solo le strutture architettoniche e le forme d'arte.
Fai bene! Mio cugino mi fece il coming out e io gli risposi "per fortuna pensavo che ti fossi fatto prete!"
Sai l'ironia della cosa? Questa fake news di Halloween=satanico fu un invenzione di un protestante fondamentalista statunitense per "criticare" il Cattolicesimo che per i protestanti è l'incarnazione del demonio.
Diglielo a tuo cugino che magari si rinsavisce anche se ho poca fiducia della cosa.
Io sono dell'idea che se la chiesa vuole continuare a perpetuarsi, debba necessariamente aprire le porte del sacerdozio a donne ed omosessuali, oltre che a permettere ai sacerdoti stessi di sposarsi...tanto sappiamo che la voglia la si soddisfa comunque.
@@ismaele3981 Ma infatti, la Chiesa si è sempre aggiornata. Tempo fa la cremazione era illegale perché impediva al morto la resurrezione nel Giorno del Giudizio, eppure adesso si può fare.
@@federicoprosdocimi9212 questa non la sapevo. C'è da dire che la concorrenza s'è fatta particolarmente spietata, ma noto ancora molta reticenza sull'argomento del sacerdozio.
23:42 Greg Wiseman lo ha fatto bene con Giovanni Zatara in Young Justice. Zatara é un supereroe, di origine italiana che di mestiere fa il prestigiatore. É cattolico dotato di poteri magici. La sua spiritualità viene rappresentata come positiva (gli fanno pronunciare il Padre Nostro in inglese con quello italiano di sottofondo! Scena che adoro!❤) e come quello che gli permette di andare avanti.
Nello stesso episodio abbiamo un apprendista mago profondamente mussulmano e per lui vale lo stesso discorso!
Ecco, così andrebbero fatte le cose.
Quali stagioni? Io ho visto solo le prime due.
@@davecorsair Anch'io, visto che su Netflix si trovano solo quelle
Young Justice mi sono fermata fino alla terza stagione, perciò non ho visto questa scena in particolare magari questa di per sé è ben fatta però a mio parere è una serie che peggiora di stagione in stagione già dalla prima non era un granché poi è diventato un minestrone di idee mal fatte
@@davecorsair @batfan1678 la quarta, in lingua inglese. da noi non l'hanno tradotta
Pochi giorni fa si é tenuto il funerale di una mia compagna di classe. Non sono mai andato in chiesa e personalmente non credo ma tutto l'ambiente che c'era mi ha scosso e per la prima volta ho provato a pregare sperando che ci fosse qualcuno a sentirmi. Finito il funerale mi sono sentito meglio, più calmo e rilassato. Questa é la mia esperienza con la religione
suggestione
@@si-qf7er okay, è suggestione. Potrei dire allora che anche la musica è suggestione, ma vuoi mettere vivere senza? la preghiera non è inutile solo perché non succede niente di concreto
@@raffellisenzaa fattibilissimo vivere senza entrambe (mica chiunque prega e ascolta musica), ergo hai detto una саgаtа
@@raffellisenzaa hai detto una саzzата
@@si-qf7er okay ci credo tantissimo ama ciao
IO NON CI CREDO
Nel momento in cui hai detto "la cerimonia consiste in un sacrificio umano" è partita la pubblicità di just eat 💀💀💀
Comunque ottimo video interessantissimo come sempre
😅
Io personalmente mai avuto problemi con la chiesa, con i comportamenti religiosi in generale, forse perché sono nato e cresciuto in un contesto in cui ogni persona anche se crede o che ha diversi punti di vista su Dio è pur sempre uguale a me, è pur sempre una persona che vive come me. Non mi sono mai trovato quindi in un contesto del "no quello è inferiore perché la pensa così", per questo mi da abbastanza fastidio che generalizzano il contesto religioso come il male più totale, un qualcosa che se non la pensi come loro sei assolutamente una persona orrenda, ma non è così. sicuramente a qualcuno sarà capitato e non metto in dubbio che accada, ma non accade sempre e onestamente la vedo come una moda denigrare la religione anche per la più inutile delle situazioni che accadono nel mondo. Tralasciando il mio punto di vista, comunque il video conferma ancora di più quanto El Dorado sia un film che meritava assolutamente il successo e credo che sia una delle testimonianze del fatto che la Dreamworks fosse un passo d'avanti a tutti in quel periodo
Lo sai perche' la gente parla male della religione? Perche' e' irrazionale e non ha senso.
@@gordonfreeman2329 Commento senza senso, complimenti
@@_Galaxy_457 no! sai cosa non ha senso? Non ha senso credere nelle religioni. Credere a dei testi storicamente dubbi. Questo non ha senso. Farsi delle domande, predicare il dubbio usando il metodo storico e scientifico invece ha senso
@@gordonfreeman2329 La cosa buffa è che ti stai lamentando con tutti solo perché qualcuno la pensa diversamente da te, lol che tristezza
@@_Galaxy_457 assolutamente no, tu puoi credere agli alieni, puoi credere a babbo natale, alle fatine volanti invisibili, ai maiali volanti! Puoi credere a tutto! Ripeto a tutto! MA esistono dei dati soggettivi (tutta la lista che ti ho fatto e pure la religione) e poi dei dati oggettivi che la scienza e la storia ci danno! E andare contro i dati oggettivi significa andare contro alla realta' in altre parole dici cazzate. Inoltre noi viviamo in occidente, esiste la liberta' se rendi pubblico un affermazione aspettati pure la critica o il dibattito perche' viviamo in uno stato libero con il pluralismo e la democrazia. La dove c'e' solo il pensiero unico non e' altro che una dittatura e la dittatura fa schifo.
Il curato: "Non festeggiate Halloween, è una festa satanica!"
Io a 9 anni: mi alzo e sciorino mille informazioni sul Samhain e sul non satanismo dietro Halloween.
Il curato: "Forse dovresti leggere un po' di meno..."
Mamma mia che fastidio! Lo dicevano sempre a me, 'sti pretacci, già quando avevo 8 anni "Eh, ma tu pensi troppo...".
Grande! Mi hai ricordato che da piccolo litigavo con le catechiste perché loro parlavano di Adamo e Eva e io invece portavo libri sui dinosauri per dimostrare che avevano torto.
Io che a 8 anni mettevo in crisi le catechiste con domande semplici come "ma perché se siamo tutti figli di Dio solo chi è battezzato può andare in paradiso? E gli animali, non sono anche loro creature di Dio?" "Perché se Dio ci ama non fa nulla contro le ingiustizie?" "Ma quindi tutti quelli nati prima di Gesù sono all'inferno perché di altre religioni? Mi potete spiegare il senso??"
@@gabrielesolletico6542 Perché invece è giusto essere lobotomizzati e obbedire senza fiatare. Ceeeeerto... detesto questa gente.
@@sasyumi29471) figli di Dio si diventa solo dopo il ravvedimento (comprende anche il battesimo); poi noi siamo solo "figli adottivi" Uno solo é il figlio di Dio é Cristo
2)Si, gli animali sono creature, Dov'è il problema?
3)Domanda classica;
l'uomo fa cose ingiuste perché può, Dio non lo ha mai fermato perché ci ha dato libero arbitrio sulle nostre scelte, questo non vuol dire che non sia giusto, lui ha punito, punisce e punirà! Ma non ti ferma, ti dice che é sbagliato e anche il perché;
ed è buono proprio perché da la possibilità di ravvedersi dalle azioni ingiuste
4) per quelli nati prima di Gesú ci sono 2 tipi gli Ebrei e I Gentili (non Ebrei), intanto Dio ha dato nella coscienza di uno abbastanza informazioni per vivere una vita giusta, anche senza sapere di Gesú, É piú difficile? Si;
ma un Dio giusto li giudicherà considerando tutto, quindi non mi preoccupo; per gli ebrei loro sono stati salvati prima di Gesú, proprio perché sapevano che un Messia sarebbe arrivato, confidavano in questo salvatore e fino a quel giorno avevano la legge di Mosé
Non mi sembrano domande cosí difficili, forse le catechiste dovevano effettivamente leggere la loro Bibbia ogni tanto (se non riuscivano a risponderti)
Il problema non è la religione,sono le istituzioni che la sfruttano per ottenere il controllo sulle persone e la presunzione di avere ragione a tutti i costi: “No il tuo Dio non esiste solo il mio è quello vero e finirai all’inferno,convertiti!1!1!1!1!”. Ottimo video come al solito,in assoluto uno di quelli che mi è piaciuto di più!
Tzekel-Kan e Frollo hanno lo stesso doppiatore. Coincidenze? IO NON CREDO. 😆
Caspita davvero? Anche in lingua originale? Geniale!
@@luisapozzi6401 No, intendevo in italiano, non in lingua originale.
Eros Pagni, attore e doppiatore di talento, doppia anche Shifu in King Fu Panda ✨
Da cristiano cattolico, far uscire questo video un giorno prima della domenica delle palme 😘❤ un bijou! Bellissimo video, lo si potrebbe anche usare in A.C.
Avevo percepito i bellissimi messaggi di questo film da piccolo, quando lo vidi (e amai) con i miei cugini. A distanza di anni, riscoprire quei messaggi attraverso la tua analisi mi ha commosso.
Io la chiesa cristiana l'ho vissuta fin da piccolo, da quando a poche settimane dalla mia nascita mi spogliarono nudo come un verme per immergermi nell'acqua santa davanti una folla di persone che applaudiva e scattava foto col flash mentre io piangevo tra le braccia del prete (non è stato piacevole vedere le riprese sapendo che quel bimbo ero io). Poi vennero il catechismo, la prima comunione, la cresima... Ma prima ci furono i messaggi che percepii nel corso dell'infanzia: Dio esiste perché la mia famiglia crede che esista. Dio non vuole che dico parolacce o faccio il cattivo perché sennò rischio di andare all'inferno. Dio vuole che vado tutte le domeniche in chiesa o almeno durante le principali ricorrenze altrimenti faccio peccato e mi succederanno cose brutte... Per molto tempo ho vissuto sentendomi "peccatore". A circa undici anni, durante la mia prima confessione, rivelai al prete i miei peccati: dicevo parolacce, a volte mi arrabbiavo, a volte disubbidivo ai miei genitori. Il prete mi disse che tutto ciò era normale, che l'abbiamo fatto tutti e che Dio mi perdonava ed ero assolto dai miei peccati. A distanza di molti anni da quel giorno mi rendo conto di quanto fosse deleteria la mentalità che avevo percepito e che avevo fatto mia. Potessi parlare al me stesso bambino gli direi che non deve sentirsi "peccatore", che le parolacce sono un modo per sfogare le emozioni negative e dobbiamo trattenerci dal dirle solo quando potrebbero ferire qualcuno, perché le parole hanno un peso. Che è perfettamente normale arrabbiarsi, l'importante è non sfogare quella rabbia sugli altri o su noi stessi, ma la dobbiamo sfogare quella rabbia, altrimenti stiamo male. Che ci può stare che disubbidiamo ai genitori, l'importante è che poi chiediamo scusa una volta compreso di aver sbagliato. E se invece, riflettendoci, non riusciamo a capire dov'è che abbiamo sbagliato, allora lo chiediamo. E se la risposta non ci basta e continuiamo a pensare che sotto sotto quella scintilla di ribellione è scaturita da un'ingiustizia che abbiamo subito, forse dovremmo parlarne con altri adulti, perché i genitori non sempre hanno ragione e non sempre sanno quello che stanno facendo... Quest'ultima è forse la cosa che più mi sarebbe servito conoscere da piccolo, quando credevo che i miei genitori fossero autorità infallibili. Un po come il Dio cristiano. Qualcosa l'ho imparata da allora. E non perché il me stesso del futuro è tornato indietro per spiegarmelo. Me l'ha spiegato la vita.
Ad oggi non mi ritengo più "cristiano", ma continuo a credere in Dio. Il motivo principale per cui mi sono allontanato da quella chiesa che mi ha visto crescere è la percezione negativa che mi era stata trasmessa. A un certo punto semplicemente non ce l'ho fatta più e ho deciso di distaccarmene. Ma continuo a rispettare il credo degli altri perché, se la mia percezione è che la chiesa mi abbia fatto più male che bene, per molti altri è stato il contrario. Un' altra cosa che avrei detto al mio me stesso bambino: ciò che va bene per alcuni non è ciò che va bene per tutti, se qualcosa non ti sta bene, reagisci! Questo non farà certo di te un peccatore.
Sbattezzo?
9:13 infatti, non a caso il doppiatore italiano scelto per Tzekel-Kan è Eros Pagni, lo stesso che aveva interpretato Frollo nel Gobbo di Notre Dame
allora non sono l'unica ad averlo notato
E si comportano in modo molto simile: credono fermamente nei loro dei, ma credono anche ciecamente di sapere come giudicare gli altri, soprattutto la gente comune, il che è un po' inquietante
E poi dalla faccia che c'ha Tzekel ricorda Marilyn Manson😂😂😂
Nel dubbio lode al dio Shrek, ricordate Shrek è amore Shrek è vita
Hhahaha quel video e' stupendo!
Da Cristiano e amante del cinema, voglio dire che questo Film è una bomba! E anche questo video non scherza!
Ho sentito e visto di cosa certe credenze possono portare , e trovo il ragionamento di 151 assolutamente giusto, il Cristianesimo non esiste per maledire tutti coloro che non la pensino allo stesso modo, ma per amare e perdonare ( bhe almeno io la penso così ).
Continua così 151 le tue analisi mi alleggeriscono la giornata ❤
Ok però se continuo a pensarla diversamente anche quando muoio poi vengo torturato per l'eternità lol
@@crazy_ando0113 Speriamo di no, ma se accadesse allora, vuol dire che sbagliavi C'è da sperare che Dio, se lo troveremo, sia quello migliore che ciascuno sappia immaginarsi e non quello delle religioni, soprattutto delle monoteiste.
@@crazy_ando0113 Ti vorrei introdurre il concetto di Apocatastasi e no, fosse così semplice finire all'inferno
@@crazy_ando0113 in realtà no, per la fede cattolica l'adesione alle verità rivelate non è condizione ineliminabile per il paradiso.
Il fatto che la gente abbia un'idea sbagliata è un problema che nasce dall'ignoranza di chi dovrebbe presentare il messaggio evangelico.
Nel mio paesino una volta avevamo un prete fantastico. Quando c'era l'oratorio e i bambini mangiavano al parco lui passava sempre in bici a salutare e a parlare con noi e lasciava che chiunque potesse stare nell'oratorio anche in inverno (ad esempio alcuni ci andavano a giocare a calcio e lui glielo lasciava fare con piacere). Anche quando recitava le preghiere si vedeva che lo faceva con leggerezza e passione. Invece il prete che abbiamo ora non mi piace per nulla. Quando recita le preghiere sembra quasi che si prepara i discorsi prima, quando parla pare quasi meccanico. Ha pure deciso che se i ragazzi non vanno a messa non possono più andare all'oratorio a giocare a calcio in inverno, mentre al vecchio prete non importava, a lui bastava che i ragazzi fossero felici. Inoltre il prete di adesso se non sei cristiano ti guarda male.
Mi viene da pensare a quando nella Bibbia dopo che nel deserto (Esodo) gli Ebrei iniziano a adorare il vitello doro e Dio infuriato dice a Mosé "mo' basta, li ammazzo tutti tranne te, tua moglie e i tuoi figli e da lí rincomincio da capo" e mosé per evitare uno sterminio gli risponde "ma cosa direbbero di te? Che ci hai portati nel deserto per ammazzarci? Non sei un dio Buono?" Al che il pasao successivo recita "e il signore si pentí di ciò che aveva detto"
Io comunque banalmente ho sempre avuto un pessimo rapporto con la chiesa che con il tempo si é ammorbidito tanto che ora per curiosità sto leggendo la bibbia
io sono stata in Messico e ho visitato moltissimi siti archeologici aztechi e maya ed erano una cosa incredibile. la maestosità e la bellezza delle piramidi e dei templi era meravigliosa. la cosa che mi ha colpito di più è che in un tempio c'era l'immagine di una famiglia che si dirigeva ai giochi pubblici che facevano durante riti religiosi. veramente emozionante
In realtà, essendo omosessuale, pensavo di peccare visto che ci avevano insegnato che esser parte della LGBT fosse sbagliato. Io mi ero andata a confessare perché sono lesbica. E ho pensato ancora di più di essere sbagliata quando il prete ha detto che ero immatura. Ovviamente ha detto il fatto che Gesù ci vuole bene così come siamo, ma non mi sentivo umana. Non mi sentivo come gli altri. Mi sentivo come quella che doveva essere esclusa da tutto e tutti perché mi piacevano le altre femmine. Secondo me, solo accettandosi si può esser parte degli altri. Ma io non ci riuscivo. Ovviamente anche per altre ragioni, ma questa cosa mi ha DEVASTATA.
Comunque, un saluto al nostro 151eg ❤
La tua femminilita' mancante la compensi provandone attrazione.
Si sei un individuo immaturo ma non capendolo,vivrai con questo limited che certo non ti rende una criminale,ma neanche giustizia.
Correzione: In realtà Tzekel-Kan non scopre che non sono dei dal fatto che non vogliono più sacrifici ma dal fatto che ha visto Miguel sanguinare, infatti poi c'è la scena in cui dice che gli dei voglio il sangue umano dato che loro non possono sanguinare (comunque grazie per questo video, appena finito di guardarlo sono subito andato a vedere El Dorado e mi è piaciuto un sacco)
Corretto, senza offesa ma precisazione: i la questione dei sacrifici sono stati la "pulce nell'orecchio", quindi lui cerca informazioni su questi "dei" perché non capisce perché si comportano come si commportano e cerca in tutti i modi di capire il perché, quando poi vede Miguel sanguinare ottime la prova inequivocabile.
Cerchiamo di non fare di tutta l'erba un fascio: anche se spesso molti non hanno un buon passato con la chiesa, non significa che sia sbagliata. Semplicemente, se non consideriamo l'ipocrisia di alcune persone, tra tutti gli stupendi messaggi del Cristianesimo c'è anche un avvertimento: bisogna vivere secondo la parola di Dio (ciò non significa non godersi la vita) e sapere che se Dio è venuto sulla terra come salvatore e redentore, quando moriremo sarà anche giudice e chi non lo avrà accettato non potrà aspettarsi di entrare nel suo regno. Dipende da cosa decidiamo di fare noi: accettarlo o rifiutarlo, riguardo ai nostri difetti, se scegliamo la prima, verranno sanati da lui.
Io sono una ragazza lesbica e cristiana, cosa che nella mente di molte persone non è comprensibile e a volte non aveva senso nemmeno nella mia testa.
Un giorno a catechismo parlavamo di omosessualità e il nostro prete ci ha detto che non c'era nessun motivo che potesse indurci a pensare che il cristianesimo sia omofobo. Ci ha esplicitamente detto che non è possibile che Dio sia contro gli omosessuali. Anzi, ci ha detto che è un ally e che vorrebbe i matrimoni aperti per ogni coppia.
Dopo un po' gli ho fatto coming out e gli ho chiesto se Dio potesse odiarmi e lui mi ha risposto così: "Dio ha pregato suo padre di perdonare chi lo stava crocifiggendo, Dio ci ha sempre detto di amarci l'un l'altro, Dio ha amato Giuda che lo ha tradito, perché mai non dovrebbe amare te?"
Se solo più uomini e donne di chiesa fossero come il tuo prete questo mondo sarebbe meraviglioso.
Non devi pensare se DIO possa o non amarti, dovresti preoccuparti se c'e' amore per te stessa, in quanto rifiuti la tua identita'.
Il fatto di esserti sentita in conflitto con la religione, dimostra che il tuo SE' e' proiettato negli altri.
Sei mancante di qualcosa, ma non e' proiettarsi nel proprio riflesso che potrai colmare quella mancanza.
Altri si drogano, si ubriacano, si narcotizzano per rifiutare il pensiero di quella mancanza, invece il tuo limite lo devi vedere, riconoscere e superare.
i tuoi video sono pieni di significati grazie spiegati benissimo si vede che ci metti passione e cuore continua così a me El dorado è piaciuto moltissimo sai avevo solamente 10 anni nel 2000 non sapevo che è stato un flop al botteghino Costanza.
Personalmente, da ragazzo credente, non ho mai vissuto la Chiesa come l'hai descritta tu o come viene descritta spessissimo, sebbene perfettamente conscio che sia una realtà piuttosto frequente purtroppo. Ritengo di essere molto fortunato per questo ed è uno dei motivi per cui credo ancora a 19 anni. Ritengo che la Chiesa intesa come comunità che si sente in televisione o che hai perfettamente descritto tu, non abbia assolutamente nulla a che fare con ciò che il Vangelo (forse è una blasfemia ma credo che i Vangeli siano più inerenti al cattolicesimo rispetto all'antico testamento) vuole far passare, ma si rifà ad una mentalità punitiva e superba direttamente medioevale. Ora il discorso sarebbe infinito quindi mi fermo qua, ma la tua è stata davvero un'ottima riflessione e penso abbia colto nel segno descrivendo quello che davvero è il cattolicesimo
Sono cresciuta in una famiglia non credente, quindi la mia esperienza "con la chiesa" è un po'indiretta. Comunque, ammiro moltissimo il modo in cui i miei genitori hanno gestito la nostra educazione (mia e di mio fratello) in tema di spiritualità. Non hanno mai affermato "verità assolute", né in un senso né nell'altro. Non ci hanno mai imposto, ma nemmeno negato, l'esistenza o il volere di alcuna divinità. Da piccola (3 anni) facevo tantissime domande, soprattutto sui morti. Chiedevo a mia mamma dove andassero, e lei mi ha spiegato che ognuno aveva la sua casettina di legno con il suo giardino fiorito. Questo può essere sia interpretato come un aldilà felice, sia invece come la descrizione di una bara e di una tomba. In generale, finché non ho raggiunto l'età per accettare che i miei non avessero una risposta, hanno sempre cercato di soddisfare la mia curiosità con spiegazioni che potessero essere accettate sia da un punto di vista ateo che da uno credente. In questo modo sono cresciuta più libera di formarmi una mia posizione, che infatti è cambiata nel tempo man mano che crescevo (ed è sempre in mutamento).
Non vedo male le religioni/credenze e divinità, ma non ho mai avuto troppa simpatia per le istituzioni che le promuovono, probabilmente proprio per l'essere stata abituata a decidere da me invece che sentirmi imporre qualcosa. Un po' come il "problema" non sono le credenze del sacerdote ma come le utilizza e impone.
Per chiudere con una risata, quando ho cominciato le elementari la credenza cristiana mi è stata esposta come certa dalla maestra di religione (prima di iniziare la scuola i miei avevano chiesto "vuoi fare religione?" E io che non avevo idea di cosa volesse dire religione, ma che non vedevo l'ora di imparare, avevo detto di sì - in seguito cambiai idea). Ero piccola, e quindi ho preso per buono quello che mi veniva spiegato. Ma il io istinto a farmi domande non era placato, e così mi sono ritrovata a credere nel Paradiso e ad immaginarlo come mi era stato descritto/come veniva rappresentato nei cartoni, ma anche a pensare che non ci volevo certo andare, perché secondo me "il Paradiso è noioso"
Anch'io ho intenzione di educare i miei figli in questo modo❤
È più o meno lo stesso percorso che ho fatto io in famiglia.
Considera che io non ho mai fatto catechismo (ma religione a scuola si) mentre mi sorella ha fatto tutto ed è anche diventata catechista a sua volta, e convivevamo bene questa cosa in casa.
Poi lei è passata per un periodo Wiccan e poi è diventata atea/agnostica, mentre io sono rimasta nella filosofia atea dal principio.
@@barbararivera7328 letteralmente io e mia sorella (a parti inverse) ahaha
I tuoi video sono sempre super interessanti, ma la cosa che apprezzo di più è la tua padronanza di linguaggio, i contenuti e le riflessioni che porti su questo schermo… continua così 💪🏻😊
Una cosa davvero divertente della leggenda di El Dorado è il modo in cui è nata. Quando i conquistadores sono giunti in contatto con le civiltà mesoamericane, ne hanno incontrata una la cui economia si basava sul lavoro e non sul denaro (a.k.a. l'oro). Utilizzavano l'oro come ornamento, mettevano tutti gioielli perché per loro non erano altro che qualcosa di bello da vedere. Quei geniacci dei conquistadores, invece di pensare che forse la loro cultura era diversa dalla loro, hanno pensato "se possono permettersi di sprecare l'oro così... È PERCHÉ HANNO UNA CITTÀ FATTA D'ORO DA QUALCHE PARTE". Per aggiungere un altro layer di ilarità, i conquistadores nella loro caccia all'oro hanno trovato un sacco di platino (uno dei materiali più rari e di valore sul pianeta) e lo hanno considerato come una versione inutile dell'argento. La parola platino infatti è plata (argento) + ina (piccolo, di poco conto)
Ho apprezzato molto la tua riflessione finale.
Per quanto riguarda la mia esperienza, volevo aggiungere qualcosa di personale. Sono cristiana e non ci trovo nulla di male nelle religioni. Penso sia giusto rispettare il credo di ogni cultura, ma non sopporto quando qui in Europa si sminuisca il concetto di religione. Soprattutto in Italia, una bestemmia dopo l'altra. Ok, chi non crede è libero di non credere, non penso che qualcuno imponga ai non credenti di ritornare in chiesa, nessuno li minaccia di morte, nessuno fa nulla. Ma per rispetto altrui, sarebbe carino che chiudessero la bocca.
E' un concetto difficile da capire al giorno d'oggi purtroppo. Da cristiana riconosco pienamente che la Chiesa ha avuto (ed ha ancora) i suoi lati negativi. C'è tanta corruzione all'interno e tanto male, ma la fede e la religione stessa vanno oltre a questo.
Ammetto di aver avuto momenti difficili durante la mia adolescenza. Momenti in cui mettevo in dubbio ciò che mi era stato insegnato da bambina su Dio e tutti i racconti che si narravano durante l'ora di religione a scuola.
Ma nonostante tutto sono rimasta fedele al mio credo, e tutt'oggi, da persona grande e più matura, son più che contenta di non essermi lasciata andare in certi pensieri. Molti giovani purtroppo iniziano a seguire la massa dei non credenti, perché sembra quasi che Credere in Dio sia stupido e imbarazzante. Pure io ho incontrato persone che mi deridevano per questo, ma semplicemente cambiavo aria e mi tenevo stretta gli amici che tutt'ora mi sanno apprezzare nonostante io la pensi diversamente da alcuni di loro.
Ripeto, mi ha fatto piacere sentirti parlare di questo argomento, nonostante tu sia ateo. Quello che dici tu lo condivido, intendo il fatto che se le persone sono in armonia tra loro e riescono ad apprezzare anche le piccole gioie della vita, siano in qualche modo con Dio.
Spero che i giovani d'oggi possano crescere in maniera più educata, non mi riferisco a tutti i giovani, che sia chiaro, ma a quelli che per ogni respiro fanno uscire una bestemmia. A cosa serve? A maggior ragione se non credono, perché mai devono bestemmiare Dio? Inoltre spero davvero che imparino a rispettare il credo delle altre persone.
Un abbraccio!
Dovrebbero metterlo per legge
Reato Di blasfemia
Sai gli spicci che se alzerebbero?
"E danno tutto fino all'ultimo buondì" 😂😂😂😂😂😂😂
Ciao Enrico, innanzitutto ti ringrazio infinitamente per la maturità dimostrata in questo video, é sempre più raro trovare un video che parli di Dio, cristinianitá e fede con rispetto e tu invece lo hai fatto. E io ti ringrazio.
Dunque cercherò di riassumere e rispondere in breve le tue domande e riflessioni.
Premessa: sono Cristiana Evangelica ossia seguo quello che é scritto nella bibbia dichiarando che essa è parola di Dio ispirata da Lui all'uomo secondo quanto scritto e dichiarato in Giovanni 1 e credo e affermo che Dio è sia Padre, Figlio (Gesù Cristo) e Spirito Santo.
Ora partendo dal minuto 16:00
La risposta viene dalla bibbia.
Nella bibbia sia nel vecchio e nel nuovo non vi è mai scritto che Dio condanna la vita felice la gioia la pace e la relazione e l'amore e rispetto per il prossimo Dio non vuole che nli siamo penitenti lui vuole il meglio per noi secondo quello che Dio in quanto Essere Onnipotente e onnisciente sa cosa è meglio per noi e per l'elevazione della sua Gloria.
Lui condanna l'eccesso e il fatto che noi poniamo queste cose prima di Dio.
esempio Ecclesiaste 12 e Matteo 6: 19-24
Ecc...
Parlando da 16:17 cosa allora Dio vuole?
La bibbia ci parla chiaro al primo posto di tutto che è anche il significato ultimo di tutto quello che Dio ha fatto, fa e fara? Lui vuole che noi diventiamo suoi figli, che noi riconosciamo Che Dio È il Signore e che Noi lo seguiamo e facciamo la sua perfetta volontà.
Giovanni 3:15 (che non ha caso che viene anche chiamato il versetto riassuntivo perché riassume ogni cosa) dice chiaramente: "poiché Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo unigenito figlio affinché chiunque creda in lui non perisca, ma abbia vita eterna."
Poi, atti 16:29-34, lettera dei romani in generale e beh tutto il nuovo testamento praticamente spiega questo passaggio.
Questo è quello che Dio vuole da noi
Che si che ci amiamo, rispettiamo e facciamo il bene. Ama il tuo prossimo come te stesso.
Ma prima di ogni altra cosa che noi amiamo Dio, lo riconosciamo per chi lui è e lo seguiamo.
Poiché Dio è amore (e qui la bibbia in corinzi 13: 4-13 spiega in un modo molto dolce cosa sia l'amore) e vuole che noi amiamo e facciamo le cose in primis per amore cit (1 corinzi 13:1-3)
Ma Dio è anche giustizia e se non non riconosciamo che egli è e se non abbiamo fede in Dio, non crediamo in Lui non non siamo suoi figli con cio non avremo la vita eterna ma bensì viene la morte eterna.
Timoteo 2, romani 12:9, ebrei 11,Giovanni 3 (la nuova nascita e ik significato del nascere di nuovo),
Matteo 25:31 (parabola delle capre e pecore). Altri esempi sono reversibili nel vecchio ma soprattutto nel nuovo testamento.
Credi tu e sarai salvato tu e la tua famiglia atti 16:29-34
Ordunque, tzekelkan e il giudizio.
Qua è una delle infinite cose che amo della bibbia.
Cosa dice Dio? Cosa é scritta nella bibbia?
Una delle cose più belle di sempre:
Non giudicate per non essere giudicate lasciate farlo a Dio.
Poiché il compito di chi crede non è di giudicare gli altri ma di parlare di Dio e seguire Dio, (capitoli finali di matteo, luca, giovanni), 2timoteo, luca 6 in particolare luca 6:37, Matteo 7:21-29 e 2pietro 1:5-10
Infatti Dio ci intima a guardare in primis a noi stessi e MAI anzi Guai a quella persona che si mette aldisopra degli altri e giudica poiché questo è un compito di Dio.
Bellissimo un verso in luca 6:37-43
Che ben riassume il discorso.
Concludendo alla tua domanda al minuto 23:32 che cosa è dunque essere cristiani?
Essere cristiani è essere figli di Dio ossia quella persona che non solo crede in Dio (poiché molti credono in Dio ma non lo seguono, persino Satana conosce e crede in Dio ma ha scelto la disubbidienza citazioni a gogo in isaia e apocalisse, ma essere cristiani è il riconosce che noi siamo peccatori, chiedere perdono a Dio dunque ravvederci e fare la sua volontà, infatti il cristianesimo non è un agglomerato di regole (quello è il cattolicesimo) ma è una relazione intima e diretta con Dio una relazione che si rafforza giorno per giorno, che non si ferma mai anche durante le tempeste e i problemi ma che si rivolge a Dio in ogni cosa e Sa che Dio è con Lui, poiché Dio Ha già vinto tutto e se lui è con noi chi sarà contro di noi?
Infatti per questo si chiama cristianesimo poiché segui cristo.
E concludendo spero che questo commento possa essere utile ai molti io lungi da me da dire la mia infatti ho cercato il più possibile di esprimere quanto è scritto nella bibbia (consapevole che ne ho citati solo pochi ma la bibbia ne è, ringraziando Dio strapiena)
Questo video dovrebbe essere visto da molte, MOLTE persone
Contentissimo di aver recuperato questo video. Una perla❤
Video molto interessante. Sei riuscito a farmi apprezzare ancora di più El Dorado che già amavo moltissimo. Comunque mi fa ridere come i primissimi commenti sono palesemente riferiti solo al titolo del video XD
Più che esperienze negative con il cristianesimo ho avuto esperienze con le persone atee: che mi prendevano in giro dicendo che “Dio non esiste”. se ci sono sacerdoti presuntuosi che pensano di sapere cosa il Dio/gli dei vogliano ci sono anche persone presuntuose che pensano che non credere in nulla sia un punto di forza o una cosa per cui vantarsi, e si sentono in dovere di far sentire piccole chi ci crede. Io credo in un Dio, ma non credo che possa essere o possano essere rappresentati da una sola religione: cristianesimo, islamismo, buddismo sono punti di vista che vogliono rappresentare la stessa cosa ma lo fanno rimanendo coerenti ai loro usi e costumi (mia personale opinione). Poi quello che penso io o una religione in generale può essere una bugia, può essere vero, ma se ispira un gruppo di persone a fare del bene ha lo stesso impatto positivo di una bella storia con una morale alla fine: male non potrà fare, vera o falsa che sia, insegna comunque qualcosa a chi ci crede e a chi non ci crede.
Da cattolico giuro che non ho nulla contro cui controbattere, anzi, é davvero un ottimo spunto di riflessione.
Ci tengo a raccontare la mia esperienza da cattolico e in particolar modo da persona facente parte di quella "setta" chiamata CL (la gente odia i comunione e liberazione senza aver mai toccato un libro di don Gius, ma dettagli...)
A lungo mi sono domandato perché credessi, tutte le scuole medie e spesso durante le superiori mi sono considerato più agnostico che cattolico, ma verso la 4 superiore ho in parte ritrovato la mia fede, e ora all'università mi trovo che il mio essere cattolico e facente parte di cl mi ha portato a fare il rappresentante di corso e poter fare del bene a chi ho intorno portando le necessità dei miei compagni ai miei professori (é un esempio banale, ma per me significa tanto).
Spesso il cattolico viene visto tipo Ned Flanders (e non dico che ci siano un sacco di Ned Flanders in giro, anzi) però ci sono un sacco di cattolici decenti in giro, non odiateci troppo 😅.
P.S: non tutti i cattolici sono omofobi, anzi, siamo solo inerziali al cambiamento...
Non credo che sia un vanto essere cattolici nel momento che i vostri vangeli sono dei falsi e hanno 0 valenza storica. E di conseguenza il vostro culto si basa sul nulla o meglio si basa sull'irrazionalita' ovvero credi ciecamente senza porti domande
P.P.S: faccio ingegneria, non teologia, e credo fermamente nella scienza, e vi assicuro che non esiste contraddizione in ciò, solo la difficoltà di passare dalla visualizzazione della Bibbia come oggettiva a quella dell'interpretazione di 12000 anni fa (sì, la Bibbia e estremamente vecchia, soprattutto il vecchio testamento)
Non ce nulla da controbattere perché sta solo parlando degli umani che praticano e praticavano il cristianesimo, non ha detto nulla che andasse contro ciò che il nostro dio ha detto, cmq da cristiano non ho idea di cosa sia il CL se vuoi spiega pure
@@matteoscardovi anche il "nuovo" testamento e' vecchio
Oltretutto Ned Flanders ODIA moltissimo i cattolici, e i cattolici ODIANO moltissimo Ned Flanders...
Film molto bello, grazioso e ben scritto… Anche se secondo me non è invecchiato bene.
Il fatto che la Dreamworks sia passata da “uomo indigeno un po’ toccato viene rapito da uno dei colonizzatori più cattivi della storia ma chi se ne frega” a “storia dell’omologazione forzata dei nativi americani raccontata in maniera metaforica tramite la storia di un cavallo rapito e letterale tramite il suo rapporto con un uomo Lakota” è assurdo.
25:37 Credo che il mio problema piu grande con la religione sia come i miei genitori la interpretano. Loro la prendono molto spesso alla leggera, come se non gli fregase nulla di chi c'è sopra di loro. Pero, quando si parla di omosessualita diventano subito religiosissimi dicendo che è un peccato gravissimo dato che Dio creo solo l'uomo e la donna per accopiarsi. Io su come esprimono la loro religione non posso dire nulla, ma credo che usarla come scusa non ti rende davvero un cristiano. La base di questa religione è amare il prossimo senza distinzioni, ma loro se le inventano le distinzioni
C'e' problema i tuoi genitori bigotti sono coerenti con la loro religione anche perche' l'amore cristiano o di dio sono assai lontani dall'amore che intendiamo noi oggi. Sai uccidi chi rifiuta cristo ecc....
No la base è amare Dio sopra ogni cosa poi il tuo prossimo che è direttamente collegato al primo comandamento. Se viene meno questa cosa non è più tuo prossimo nella legge. Quindi se ami Dio non puoi fare una cosa che è peccato mortale.
I tuoi genitori non hanno smesso sicuramente di amarti,ma di sicuro non ti diranno quello che vuoi sentirti dire solo per farti piacere.
L'amore non e' questo
E tantomeno lo e' il tuo verso di loro se pretendi che una tua scelta venga da loro accettata per forza.
15:00 da cristiano concordo che dovrebbe essere così, ma purtroppo molti la pensano come Zequelcan... sia laici che preti.
E' una frase soggettiva che non si basa sulla dottrina cattolica
87 minuti di applausi. Questo video è bellissimo e racchiude esattamente ciò che credo la religione dovrebbe essere.
Sono atea, mio padre era ateo e mia madre invece è cristiana (come i suoi genitori). Ho sempre vissuto tra le 2 realtà e frequentato ambienti ecclesiastici senza però la remissività dei fervidi credenti. Sono andata all'asilo dalle suore (era l'unico nel mio paese) e spesso mi tenevano anche dopo perchè i miei lavoravano fino a tardi, le ho sentite recitare il rosario tante volte da imparare a memoria le preghiere in latino. Ho fatto perfino la chirichetta in anni in cui le femmine non erano ammesse.
Tutto questo per dire che non ho nessun ricordo negativo delle persone con l'abito talare che ho conosciuto nella mia vita, anzi, ho ricordi bellissimi della mia infanzia con loro: da Don Carlo che organizzava tornei di calcio e giocava a pallone con le varie squadre dei commercianti che partecipavano, alle suore che mi tenevano con loro mentre recitavano il rosario e mi davano da colorare perchè non mi annoiassi, a suor Pietrina che a 100 anni ancora sorrideva come una bimba e mi regalò il vestitino batteismale da neonata (anche se fui battezzata al come regalo per il suo compleanno quando avevo già 6 anni) ed un album dove mettere le foto dei sacramenti (rimasto tutt'oggi vuoto), all'altro Don Carlo che in primavera ci portava a fare lunghe passeggiate, a Don Bianchi che sorrideva sempre ed organizzava recite e varie feste per noi bambini... Ho conosciuto tante persone stupende, umili e dolcissime; forse sono stata fortunata o, forse, le mele marce non sono così diffuse come si pensa.
Non mi sono mai resa conto del messaggio di questo film! È davvero affascinante. Purtroppo non ho avuto una bella esperienza con la religione a causa di mio padre ma sicuramente questo video insegna più di un prete!
5:17 il soundtrack di Rayman 2 è qualcosa di divino messo in questo video
Bravo! Una riflessione molto profonda e utile. I tuoi contenuti sono sempre ricchi di cura e dedizione.
Ciao 151eg, ho messo mi piace, iscritto e campanella compimenti per il canale❤.
Volevo dirti, più che altro per curiosità, come hai affrontato il fatto che i protagonisti e il popolo pré colombiano parlino la stessa lingua, si può chiamare sospensione dell'incredulità? Grazie e complimenti ancora 🎉
Assolutamente sospensione dell'incredulità. Credo sia abbastanza frequente nei film americani
@@151eg sei gentile a rispondermi grazie. In Atlantis mi ricordo che avevano spiegato la questione con il fatto che l' "Atlantidese" fosse la madre di tutte le lingue, una paraculata ma ha senso essendo una lingua inventata da zero 😂
Sono un seminarista della Sardegna e ti seguo da tanto tempo. Volevo ringraziarti per questo video e per la valanga di spunti di riflessioni che hai donato. Hai sfondato, nel mio caso, una porta aperta, anzi la porta neanche c'è.
I seminari ormai stanno al Cristianesimo come Luca Giurato sta all'italiano
@@daveborgobello Definizione alquanto arguta ma fallace perché dovrebbe conoscere tutti i seminari del mondo... l'argomento è molto vasto e complesso da pretendere di risolverlo con una battuta
Ero piccola quindi magari non ricordo le parole esatte, ma Ia mia catechista Anna che "Anche un ateo entrerà nel regno dei cieli"
E poi aveva portato la parabola del Buon Samaritano in cui uno non ebreo, quindi un miscredente, veniva riconosciuto degno del paradiso semplicemente perché ha visto un uomo ebreo che aveva bisogno d'aiuto e lo aveva aiutato per pura empatia e bontà d'animo.
Io ringrazio persone come lei, molte suore della mia scuola, in un certo senso mi hanno formata.
Vedo più spesso gente che si vanta dicendo "Ah io credo in Dio, io sono un Eletto! Voi siete Senza Dio e brucerete ecc ecc ecc" e poi erano misogini, razzisti, omofobi, guerrafondai e compagnia cantante.
Ho visto l'ex cardinale della mia città comprarsi un appartamento di 700 metri quadri.
Leggo notizie di abusi su minori che non ricevono giustizia.
Gente coperta di oro predicare umiltà.
E io mi sono sentita presa per il culo. Ma tanto.
Quindi mi sono allontanata ma non ho perso la spiritualità. Io sto seguendo la filosofia panteista e non sai quanti insulti dei cosiddetti "Eletti" mi sono beccata.
Ma io sto bene con questa filosofia, mi sento a mio agio. È un pensiero che mi fa sentire bene.
Se per essere una brava persona hai bisogno della minaccia di un'eterna punizione o promessa di un'eterna ricompensa allora forse non sei tanto una brava persona
E lo dico anche da futuro medico
In realtà nel mondo antico fin da Aristotele (ma anche prima) sapevano benissimo che la schiavitù fosse una condizione dovuta ad una condizione politica e sociale non legata alla religione: non si era schiavi perché Zeus l’ha voluto ma perché non si era in grado di pagare un debito oppure perché si era stati catturati in un scampagna militare. Certo i Greci e i romani avevano l’idea di essere migliori “più civili” e non dei barbari come gli altri, ma il motivo per cui si era barbari era perché questi vivevano in un sistema politico del re-dio che era molto comune tra i popoli ad est della Grecia in primis tra i persiani. Tra le forme di governo greche c’era la monarchia che però aveva una concezione molto più laica che rendeva cittadini gli abitanti di una città greca e non sudditi come erano i persiani ( certo dai cittadini si escludono donne, stranieri, schiavi ecc).
Per quel che riguarda le persecuzioni dei cristiani da parte dei romani anche queste non avevano alcuna connotazione religiosa: innanzitutto i romani avevano bandito altri culti come ad esempio i baccanali già duecento anni prima di Cristo e in questa occasione ad essere messa al bando fu il comportamento inappropriato che si teneva durante le celebrazioni, non la possibilità di un cittadino romano di venerare Bacco che anzi non si voleva far adirare. C’è in oltre da precisare come il fatto che i cristiani non volessero militare nell’esercito fosse una delle principali motivazioni per cui non solo lo stato romano ma anche la popolazione stessa non li vedeva di buon occhio dato che di fatto lì rendeva cittadini di serie A oltre al fatto che non riconoscendo l’imperatore nella sua dimensione divina di fatto si configuravano come ribelli agli occhi dell’impero che per molti secoli era riuscito a prosperare su queste fondamenta. In oltre l’idea del cristianesimo come un qualcosa in grado di distruggere l’impero non mi convince molto. In qualche secolo l’impero diventerà cristiano e continuerà ad esistere per un millennio fino all’assedio di Costantinopoli, cristiano (ortodosso) fino alla fine.
Ti ringrazio
Adoro il modo in cui argomenti. Mai in modo aggressivo e sempre nella maniera più civile e intelligente possibile
Adorato alla follia El Dorado, sia da bambino che ormai da grande. Ringrazio che abbiano fatto un BD venduto su Amazon, così posso farlo vedere a mio figlio.
Anche perché far cedere una VHS ora come ora è difficile ahaha
Bellissimo video!
Poi effettivamente c'è da notare come Cielo, nella scena in cui cerca di spiegare al sacerdote il fatto che non fosse una ladra ma "...il mio unico desiderio è servire gli dei", dopo guarda subito i protagonisti e fa una smorfia ed un movimento degli occhi come se dicesse "Ragazzi, state al gioco che sennò mi troverò nei guai" che poi quando ha avuto la conferma che loro non fossero dei veri dei e che tra di loro iniziavano a parlare del piano per rubare l'oro al villaggio per poi andarsene via, lei prese l'occasione a balzo perché dopotutto era praticamente il suo piano iniziale...ma più ampio!!
La citazione è "è più probabile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco entri nel regno dei cieli". Questa frase, tralasciando le traduzioni sbagliate di cammello, che comunque non cambia il concetto, sta a significare che i ricchi tendono ad attaccarsi troppo al denaro per dedicarsi alla loro spiritualità.
Preziosissimo questo video e questa analisi ❤ fa riflettere un sacco
ma 26.40 minuti di applausi a questo video 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio
La citazione biblica del cammello, del ricco e della cruna dell'ago soffre di un divertente errore di traduzione dei Vangeli. In pratica, per colpa di una lettura sbagliata nella prima versione in ebraico di Matteo, la parola gomena (gamta) si è trasformata in un improbabile cammello (gamal).
Oltre ad essere più "logica" (una gomena è pur sempre un cavo, ma di spessore molto più grande di quello del filo che passa usualmente nella cruna dell'ago), la parabola era anche ben contestualizzata, dato che si rivolgeva ai pescatori del lago di Tiberiade, avvezzi come tutti i marinai all'uso anche delle gomene.
L'equivoco permane anche nella versione greca dei Vangeli, con la "grossa fune", "kamilos" (da cui forse il genovese camallo, colui che muove appunto le funi e le gomene portuali), che suona alquanto simile a cammello, cioè "kamelos".
Lo sai che i vangeli storicamente parlando sono 0?
20:04 "È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco entri nel regno dei cieli" il passo del giovane ricco. Per cruna Gesù probabilmente si riferiva ad una porticina mooolto stretta che si trovava sul muro di Gerusalemme. Era praticamente la porta di servizio della città, aperta tipo nelle ore notturne per permettere ai mercanti di passare. Ci poteva entrare solamente una persona alla volta, gli animali venivano lasciati fuori. Parole del mio sacerdote e delle mie professoresse di greco.
Già che parli di uno dei miei film d'animazione preferiti meriti un applauso, ma se metti pure in sottofondo le ost di Rayman 2 io ti faccio una standing ovation
Non pensavo di trovare uno dei miei RUclipsr preferiti qui😅 ma scusa cos'è lo standing ovation? 🤔
Quando hai detto che stiamo ostracizzando anche troppo la religione mi sono apparsi davanti Salvini, Pillon, Putin e la situazione in Iran tutti insieme. Mi sa che continuerò a vederla come Bill Maher in Religiolus.
Per il resto del video, come al solito, good soup 👌
Ma va benissimo così, davvero. Fosse per i religiosi sarei al rogo
Ma forse anche questo è parte del problema: quanti atei/agnostici fanno un discorso sulla religione come quello fatto da 151eg nel video? Una persona credente che si espone in maniera critica verso i personaggi che hai elencato non piace a nessuno, né ai fondamentalisti religiosi (perché si fa troppe domande/non è ortodosso) né a chi non crede (appunto perché credente)...
@@Nonameanonimo Si, la parte delle assonanze con le religioni politeiste è un po' generica e anche poco corretta (ho visto vari divulgatori che ne parlavano), ma comunque si basa su un fatto abbastanza vero, cioè che molte credenze odierne prendono come riferimento quelle passate e a volte rubano letteralmente le usanze e le convertono a loro convenienza, come festività o costumi, d'altronde tutte le religioni monoteiste occidentali non sono che un ramo dell'ebraismo. Per il resto è molto interessante vederlo dal punto di vista antropologico e politico, per non parlare del fatto che discutere con "logica" l'esistenza o meno di un dio è un ossimoro... e poi fa ride 😁
Ah un bel libro invece è anche "L'illusione di Dio" di Dawkins
Io che fin da piccolo amo le civiltà precolombiane e volevo fare l'archeologo❤️❤️❤️
Allora la cosa più bella che mi è successo con la chiesa è stata incontrare un prete veramente meraviglioso e gentile con una mente aperta è pronto a rispettare e conoscere il pensiero degli altri. Gli anneddoti brutti non mi va di raccontarli....ma ho un aneddoto che ritengo "divertente" 😂: ero piccolina andavo alle elementari. Era una scuola di suore. Mia mamma mi ha sempre insegnato il rispetto per ogni essere vivente e per ogni piccola cosa. così io alle elementari (dato che ero bullizata costantemente) stavo in mezzo alla natura quando andavamo in guardino e a volte parlavo con le piante perché pensavo che fosse una cosa bella e a volte ,anche se mi prendevano in giro, lo dicevo anche a gli altri per fargli capire che era brutto calpestare i fiori apposta. Ecco una suora mi ha sentito e mi ha dato della strega e si è subito preoccupata che io corrompessi gli altri bambini 😂😂😂😂😂😂. Ps se ci sono errori perdonatemi sono DSA.
Per quanto adori La strada per El Dorado riconosco che ha un mare di difetti. Tra i quali per me sono il "vuoto di Chel" e l'inutilità del personaggio di Cortez.
A me più che una critica al cristianesimo mi sembra una critica alla figura religiosa negativa (in questo caso il sacerdote). Ma vale per tutte le religioni.
Io sono cattolica...una delle parole che mi viene in mente quando penso a ciò in cui credo è UMILTÀ.. purtroppo tanti se ne dimenticano
Per come sono stata indottrinata da mia madre alla "zekelkan" (terrorismo del peccato ) direi che in alcun modo io possa lasciare commenti positivi su questo argomento ,tuttavia voglio raccontare un aneddoto che mi ha fatto perdere fiducia nelle figure religiose a solo 12 anni. All'epoca venivo presa di mira dai bulli della scuola , e in chiesa purtroppo la mia battaglia per la sopravvivenza non cessava. Un giorno, particolarmente esausta dagli atti di bullismo all'interno della chiesa ,cercai il parroco, e gli dissi le mie problematiche. Lui non mi diede una risposta e in alcun modo mi aiutò alla causa. Per quanto possa sembrare sciocco, avevo bisogno di una figura di riferimento che mi sostenesse in un momento difficile, e non ho ricevuto in alcun modo supporto. Questo avvenimento ha segnato pesantemente la mia visione del cristianesimo e dei credenti, a mio pensiero, un branco di ipocriti.
mi spiace per l'accaduto, ma guarda il lato positivo: ti ha aperto gli occhi
@@si-qf7er per fortuna direi
La teologia è per così dire “l’antenato della sociologia”. Quando la religione ha iniziato a perdere la sua intoccabilità grazie al progresso e la ragione, l’essere umano ha sentito il bisogno di trovare una scienza sociale che mettesse il benessere dell’umanità come fine da raggiungere; spostando il focus precedente che vedeva dio come origine di ogni spiegazione e l’uomo come sua creazione ultima su cui era costruito intorno il creato.
Freud vedeva la religione come qualcosa che dovremmo essere in grado di superare aumentando la nostra autocoscienza (tramite terapia), ma che comunque difficile da superare per come funziona la nostra psiche.
Diciamo che la mia relazione con la religione è molto semplice.
Sono cresciuta in una famiglia cristiana e crescendo ho iniziato domandarmi se fosse necessario/utile credere in una cosa non certa. Ma andando le domeniche in chiesa, cantando insieme al coro, andando a catechismo, mi rendevo conto di quanto mi rilassasse l'atmosfera che si creava; sono credente perché l'idea di avere un padre in cielo che mi ama e amerà incondizionatamente, in ogni caso, è una vera e propria ancora.
Ti dò un piccolo trivia riguardante la descrizione di Dio nella bibbia, non viene mai chiamato solo Padre, viene definito in molti modi tra cui definito come una chioccia con i pulcini, il fatto che venga descritto come padre è un lascito di mentalità patriarcali dell'epoca ma nei fatti non ne viene mai definito il sesso, dato che è qualcosa di relativo solo all'umano, anche perché:"A sua immagine e somiglianza maschio E FEMMINA li creò..."
@@matteodidonatantonio diciamo che per convenzione mi riferisco a Dio come padre, anche a causa del concetto della sacra trinità. È uno spunto molto interessante però, contando che Dio è effettivamente un essere onnisciente e onnipotente quindi non ha un sesso.
@@francescapalazzetti7351 yep
@@matteodidonatantoniohai ragione il sesso non è descritto, è vero in quanto un essere trascendente non ne ha uno, ma non vuol dire che _È STATO INVENTATO DAL PATRIARCATO_ forse dipende dal fatto che nell'antico testamento ogni volta che parla li da pronomi maschili, come si fa effettivamente chiamare padre (non solo nel nuovo testamento ma anche nell'antico, 2 samuele 7:14, salmo 89:26); quindi il padre è trascendente come lo spirito, e li si danno sempre pronomi maschili perché è così che si presentano;
per quando si dice "immagine e somiglianza" c'è controversia ma di sicuro non parla dell'aspetto fisico, perché il nostro aspetto non è unico in nessun modo
ma infine arrivi a Cristo e li non c'è tanta confusione a meno che vuoi dire che Gesù non ha avuto un sesso quando era umano
Non capisco dove sia il problema che Dio abbia pronomi maschili rispetto a quelli femminili? ci sono motivazioni teologiche
(il sesso a cui viene associato responsabilità per provvedere, leadership ecc)
e grammaticali
(Elohim e YHWH sono entrambe parole maschili)
@@qwerty_L Il nostro aspetto non è unico perché Dio non ha un unico aspetto ma è l'amore che lo manifesta al meglio e l'amore non conosce ne sesso ne genere.
Il maschile dei YHWH ed Elonim sono plurali di cortesia o plurale maiestatis, Dio viene anche descritto come una chioccia con i suoi pulcini (la chioccia è femmina)
"il suo popolo è stato portato al suo seno" (quale seno nel maschio?)
Per ulteriori info guarda il video di Mortebianca revisionato dall'oscuro teologo "il nome di Dio" che ho citato parzialmente nelle risposte precedenti.
E poi non ci sono problemi ma non si può pensare che Dio sia maschio senza sentire che qualcosa non va
Enrico ciao, ti volevo chiedere, anche se al di fuori del video, se parlerai mai del film d'animazione "Arthur e il popolo dei minimei" dato che è stato uno dei maggiori film della mia infanzia e che non mi pare rientri in nessuna delle case di produzione di cui hai parlato perfettamente finora. Sarebbe davvero un piacere discuterne, anche in funzione del periodo storico (con la crescita della Dreamworks) nella quale si situa.
Grazie mille già ora
Quanto amo questo film! Lo vedevo spessissimo da piccolo. Eppure non lo vedo da molto tempo. Grazie per averlo analizzato. Mi rendo conto che gran parte del mio modo di vedere la religione forse nasce proprio da questo film. Trovo bellissimi gli insegnamenti che la religione cristiana ha infuso nelle società, ma tutta la questione del pentimento, della punizione divina, l'inferno per i peccatori e bla bla bla, mi sono sempre sapute di finto, di un qualcosa dettato dai sacerdoti. Alla fine ho capito che sono ateo e che semplicemente amo solo i principi del buon vivere che ci ha donato questa religione.
Potresti fare un video anche sul principe d’Egitto? È il mio film preferito in assoluto e adorerei vedere un analisi del film fatta da te
Devi aver incontrato dei cristiani molto poco cristiani, stai dicendo delle cose molto belle e giuste, purtroppo la concezione moderna (generazione degli anni '60) del cristianesimo è stata influenzata dal "buonismo" perdendo il messaggio originale di Gesù che è un Dio che si è fatto umile per insegnarci ad essere umili e buoni gli uni con gli altri, trovo che il concetto del cristianesimo sia molto attuale e rivoluzionario anche oggigiorno se solo si capisse la semplicità del messaggio
Potresti dedicare un approfondimento al mio film di animazione sulla religione preferito, Smallfoot?
Secondo me El Dorado è stato un flop per come è stato presentato, mi spiego meglio: dissero che il genere era una commedia di avventura per bambini, ma in realtà il film è godibile per tutte le età, io l ho visto per la prima volta da adolescente e mi ha colpito più di quanto avrebbe fatto anni prima
Hai mai visto Johan Padan a la descoverta de le Americhe, film d'animazione italiano del 2002?. Io lo trovo davvero molto ben fatto, mi piacerebbe molto vedere un tuo video recensione su di esso o anche un video format 100 cose che non sai..., se ne hai voglia ovviamente. Ti seguo da tempo e adoro i tuoi video 😊
0:00 El Dorado?! Cristianesimo?!? Ok. Ora hai la mia attenzione.
0:03 Ma come... :( Fortuna che dopo ha recuperato.
1:40 Beh... Ma in alcuni casi è vero. Non sempre, ma è vero.
Però con Star Wars Episodio VI Il ritorno dello jedi tutto ok... XD
3:05 Ce lo hanno insegnato pure in storia, era tra le mie materie preferite.
L'iscrizione col menga pero'.
Buoni si, scemi forse poi
la frase con la giusta traduzione era:
"è più facile che una corda passi dalla cruna di un ago, piuttosto che un ricco entri nel regno dei cieli".
la metafora voleva tirare in ballo una corda (intesa come "filo troppo grosso") rispetto a un filo da cucito, ma per qualche ragione che non ricordo ne uscì "è più facile che un cammello passi dalla cruna di un ago"(da intendersi come situazione paradossale e basta).
in tutto questo bel video: adoro El Dorado!
Visto che chiedevi aneddoti positivi sulla Chiesa, volevo raccontarti la mia esperienza col corso prematrimoniale (io sono credente ma ho le mie riserve sull’istituzione). Il sacerdote ha organizzato incontri su vari temi, tra cui su divorzio, contraccezione e aborto. Il suo atteggiamento è sempre stato “nessuno è perfetto e sono cose che possono capitare, cerchiamo invece di capire come prevenire, invece che condannare chi si trova a compiere certe scelte”. Il tutto era più una discussione su temi di attualità che una lezione di principi religiosi.
In particolare mi colpì il suo racconto su una giovane ragazza che era rimasta incinta e intendeva abortire perché non poteva prendersi cura del bambino; la sua risposta era che la colpa non era della ragazza, ma era di tutti, che come società non siamo più pronti a radunarci e aiutarci; in un contesto diverso tutta la comunità parrocchiale avrebbe potuto offrirle aiuto per tenere il bambino e crescerlo come collettività. Sul fatto di abortire semplicemente perchè non si vogliono figli non si era soffermato, tuttavia per parlare di contraccezione ci disse che “non bisognerebbe usare contraccettivi, però se proprio dovete farlo ecco come funziona” e fece parlare un ginecologo. Ho trovato il tutto molto concreto, proponendo soluzioni e insegnamenti invece che giudicare.
Sinceramente trovo il discorso del prete poco coerente. Non bisogna usare contraccettivi, così se ti scappa un figlio che non vuoi devi comunque partorirlo e poi abbandonarlo alla comunità. Non è un bel messaggio. Se non vuoi figli USA i contraccettivi che abortire non è né facile né piacevole.
Ha fatto un discorso "normale" e la cosa ti ha colpito?
Ciao Enrico, innanzitutto vorrei complimentarmi per il bellissimo video (te lo dico da fan di El Dorado).Poi vorrei chiederti se avessi potuto parlare di Primal in uno dei tuoi video, mi piacerebbe moltissimo poter sentire la tua opinione al riguardo.
da cristiano cattolico la penso come te e ti stimo ❤️
Ateo!
@@151eg sì non avevo ancora visto la fine del video 😅
però ti adoro comunque :)
@@KnightsShallPrevail lo sai che i vangeli sononstatiitti da persone che manco si sa chi sono? E che per gli storici non sono altro che il nulla piu' totale?
@@151eg o agnostico ?
Questo video ha detto TANTISSIME cose su cui ho pensato e ho riflettuto per tantissimo tempo , Spero che porti tante altre persone a riflettere
Io sono cristiano credente, omosessuale, studente universitario e amante della scienza e della logica.
Seppure nel mondo in cui viviamo queste istanze tenderebbero a contrastarsi vicendevolmente, dentro di me vivo con serenità ognuna di esse, dal mio orientamento sessuale, religioso, ideologico, a quello professionale.
Credo che se davvero vogliamo fare del bene alle persone, dovremmo cercare di conciliare i vari aspetti della nostra vita, non escluderli: la spiritualità va coltivata così come la cultura personale, il senso civico, la socialità, la capacità riflessiva e introspettiva, e la propria intimità e sensibilità.
Riconoscendo questo, accettando ogni parte di noi, potremo così imparare anche a riconoscere ed accettare gli altri.
Dubito che non amando te stesso,tu sia capace di amare gli altri.
Siete tutti molto egocentristi non egocentrici, il che non collima certo con le virtu' Christiane.
Poi a parlare sono bravi tutti, e' sotto la lente che si perde la gente.
@@barbarabianchi1719 con "siete" a quale categoria di persone ti riferisci?
Io suppongo ti riferisci alla comunità LGBT, in tal caso prendere un intero collettivo di persone e definirli tutti molto egocentristi mi sembra davvero una generalizzazione, che probabilmente per altro parte da un'idea che ti sei fatta partendo dai social network (che distorcono la realtà di com'è fatta la società).
Se vogliamo essere pignoli poi, la maggior parte dei cristiani non ha nemmeno la minima idea di cosa ci sia scritto nelle sacre scritture, dato che non le ha mai lette e non ha mai fatto un percorso di formazione religiosa dopo il catechismo, e ovviamente molti omosessuali e transessuali non sanno cosa siano i Moti di Stonewall e non conoscono la storia di chi è morto per riconoscere i diritti che abbiamo oggi.
Penso che il problema non sia l'egocentrismo, ma l'ignoranza.
Parlo da Cristiano Cattolico, hai tirato degli spunti molto interessanti in questo video; avevo fatto i seguenti parallelismi, ma anche tu li hai fatti: il gran sacerdote=farisei/sacerdoti del tempio al tempo di Gesù, Miguel= Gesù (anche se ovviamente Gesù non ha imbrogliato nessuno ecc.).
Secondo me, un umile animatore di un oratorio, il Cristianesimo mette in primo piano la autoriflessione, l’esame di coscienza, come volete chiamarlo, piuttosto che correggere gli altri(“Perché osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio?” Vangelo di Mt). Solo dopo provare a correggere gli altri, ma in modo comprensivo e se non ascoltano fregatene e va avanti.
Qualche piccola nota, Gesù quando è sceso in terra non ha dato ragione alle prostitute, ma è andato a parlarci e provare a convincerle che ciò che facevano era sbagliato, invitarle a non peccare più il tutto nel modo più umano possibile, non come i farisei che giudicavano da lontano.
La frase che non ti ricordavi penso che sia “È più facile che una cima (la corda spessa delle navi, la tradizione ha sbagliato traducendo “cammello”) passi dalla cruna di un ago che un ricco entri nel regno dei Cieli”.
Le varie esperienze che ho avuto nella Chiesa sono positive, a molti forse non sembra, ma è molto pratica nei suoi insegnamenti, ovviamente io li ho ricevuti da preti molto bravi, non tutti i preti sono così, ma errare è umano.
Spero non vi siate addormentati leggendo il mio commento, buona domenica delle palme
Nessuno: è impossibile che scambino i 2 per dei
Pisistrato nell'antica grecia: massì prendiamo una donna e spacciamola per atena che mi consegna la città 😂😂😂😂
Probabilmente sarò la voce fuori dal coro ma la mia esperienza di chiesa è stata ed è fondamentale per la mia vita. Purtroppo contano moltissimo le persone che noi incontriamo all'inizio del nostro percorso e che accompagnano la nostra crescita nella fede, sia positivamente che negativamente. Sento di dire che la chiesa negli ultimi cent'anni è cambiata tantissimo e davvero è uscita da quella dimensione di chiusura del sacerdote del film. Oggi la chiesa è ben altro, i papi si sono fatti sempre presenti in tutto il mondo, anche fra gli ultimi e gli emarginati, si sono fatti vedere davanti al mondo in carrozzina, con le loro malattie, addirittura senza quasi riuscire a parlare e muoversi. Quando ho visto il capo del villaggio ho sinceramente pensato a Papa Francesco con i bambini. E lo stesso discorso vale per tutti i sacerdoti, le religiose, i laici che ad ogni titolo si impegnano nelle Caritas, nelle periferie, nei centri di recupero, nelle case famiglia, nelle parrocchie. Ed è bello vedere che oltre alle questioni dottrinali (che danno una lettura ulteriore e profonda e significativa a quei gesti) ci sono tantissime persone che rinnovano ogni giorno il loro "essere cristiani" nel loro essere affianco ai fragili. Oggi la chiesa è tanto stereotipata ma vi assicuro che non è quella che viene dipinta dalla stampa e dall'opinione pubblica. E l'intento non è tanto "convertire tutti alle nostre regole" ma "convertire i cuori di tutti al messaggio cristiano". E dalle notizie, dalla violenza, dalle terribili guerre mondiali e personali che ognuno di noi vive, davvero ci accorgiamo di come il mondo sia lontano da quel messaggio.
E credo che, aldilà di ogni presunzione antipatica, quando uno incinta Dio davvero rivaluta tutto il resto e guarda con occhi rinnovati il mondo, e questo lo hanno fatto in tanti, come i santi o come chi lo fa silenziosamente tutto i giorni. Però questo credo si possa fare solo con e nella Chiesa. Grazie per questo tema che ci hai proposto e per i contenuti che realizzi, davvero molto interessanti e fatti bene!
El Dorado "razzista" è una delle più grandi minchiate che abbia mai sentito su cose simili.
Altra piccola chicca di questo film meraviglioso: la colonna sonora ideata da Elton John.
L'avrò visto almeno cinquanta volte, il più con mio fratello da bambini; uno dei film a cui sono più legata.
E questo video mi ha ricordato padre Massimo, insegnante di teatro e di vita, che ha saputo prendere una ragazzina insicura e farla crescere sul palcoscenico.
Grazie grazie grazie per questo video.