Agosto: leggo Kafka sulla Spiaggia perché l’ho sentito consigliare Settembre: leggo Norwegian Wood perché mi è piaciuto Kafka sulla Spiaggia Ottobre: sto leggendo 1Q84 Deduzione: Murakami è una droga
Uno dei miei romanzi preferiti, concordo in tutto ciò che hai detto. Lo lessi anch'io quattro anni fa, in estate, e ricordo perfettamente le sensazioni che provavo e le atmosfere in cui mi perdevo durante la lettura. Vorrei rileggerlo, ma ho molta paura di rovinarne il ricordo che ho perché sicuramente se lo leggessi in un momento poco adatto non mi piacerebbe tanto quanto la prima volta.
Ho finito di leggere Kafka sulla spiaggia qualche settimana fa. È tutto talmente metaforico (alla Parasite, di cui vedo il poster sul muro) che a fine lettura mi sono dovuta prendere un attimo per metabolizzare il tutto e cercare un senso nell'insieme. Ricerca che appare difficile nelle storie di Murakami, e forse il bello è proprio questo, il rimanere in bilico tra reale e surreale, in dimensioni oniriche e sospese.
Finalmente qualcuno che parla di un libro in modo chiaro e fluido! Grazie mille 🙏 Grande romanzo, anche se io l'ho trovato molto difficile perché essendo molto pragmatica l'ho vissuto più con inquietudine ed amarezza che piacere, ma ho comunque apprezzato molto lo stile di narrazione. Io preferisco in assoluto Norwegian Wood, ma comunque è stato un arricchimento anche questa lettura.
Grazie mille dei complimenti! Comprendo i dolori di una pragmatica 😅. Per quanto anche io abbia provato i tuoi sentimenti, sono riuscito comunque ad apprezzarlo tantissimo.
Ciao Leonardo, intanto complimenti! Mi aspettavo che alla fine del libro ci fosse una spiegazione sulla parte iniziale relativa ai ragazzi svenuti, e al ragazzo che invece non si è svegliato, invece questa parte è stata lasciata sospesa. Mi sono perso qualcosa io, oppure tu hai una spiegazione a riguardo?
@@Ilsussurrodelmondo Ah, ok. Pensavo di essermi perso qualcosa per strada 😅. Quindi è un avvenimento totalmente scollegato dalla storia, oppure secondo te ha un nesso?
Ciao grazie Caro Leonardo ho visto la recensione che hai spiegato del libro Kafka in .spiaggia Io all epoca .Del Amico ritrovato lessi Conversazioni con Kafka. Molto bello anche questo. Ti chiedo cortesemente se. puoi dirlo Per caso i .2 libri si .assomigliano? Grazie mille Un salutone
Ciao! Credo che Conversazioni con Kafka sia un libro molto diverso. Anche perché Kafka sulla spiaggia non ha praticamente nulla in comune con l'autore tedesco!
Bel video, ce l'ho a casa da un po di tempo e dovrei iniziarlo prima o poi, secondo te è un libro che va letto in una stagione dell'anno in particolare o può essere letto anche in questo periodo?
penso che in tutti, o quasi tutti, i libri di autori giapponesi in traduzione italiana, nelle primissime pagine c'è una nota che spiega le letture di alcuni suoni (sistema di traslitterazione Hepburn), qui riporto solo i due che ci interessano: "g: è una velare come g in gara" - "j: è un'affricativa sonora come g in gita"; quindi Genji come lo dici tu non si può sentire, va letto come ghengi. Per il resto interessante recensione.
Ciao Leonardo, l’ho ritirato ieri in libreria. È incredibile il racconto “non racconto”. Che hai fatto. Ti spiego; appoggio il libro in bagno sul mobile, voglio che mio figlio che ha 18 anni, lo noti e ne sia incuriosito. Premetto che l’ho comprato perché l’ho sentito citare da una donna in tv. Mi ha incuriosito. Ho notato che mio figlio sfogliava qualche pagina, dopo un po’ mi ha detto che lo teneva “ un’attimo “. Leggo la trama sul web, non mi fa’ impazzire, mi vengono dubbi. 🤔 Mio figlio sta attraversando un periodo molto molto difficile (da ritiro sociale) , ha ripreso però ad andare a scuola. Quarto anno (da ripetere) di liceo scientifico. Ama tantissimo leggere ed i libri in genere, ama tanto imparare, ma puoi immaginare come in un’anno stando fermo, questo abbia rallentato un po’ tutto. Insomma avevo mille dubbi sul libro e sulla trama. Me li hai dissolti tutti, spero che mio figlio continui a leggerlo, e devo dire che ha incuriosito anche me, che non amo particolarmente il genere thriller o cose del genere. Comunque anche fisicamente assomigli tanto a mio figlio 😮 Grazie mille per questa “recensione “ mi ha aperto un mondo. Il mio intuito da lettrice o meglio dire, “collezionista” di libri (molti ancora non letti) non ha sbagliato! 😉
@@Ilsussurrodelmondo lo spero tanto anch’io, pensi possa avere tale potere? Voglio dire, così tanto da smuovere i pensieri negativi? Da adolescente anche tu, puoi dirlo ?
Anche per me Murakami è uno degli autori che preferisco ma, per quanto io sia pazza di Kafka sulla spiaggia (l'ho consigliato a tanti), mi rimane l'amaro in bocca per certi aspetti. Ciò che mi disturba, o meglio non comprendo, è il voler inserire forzatamente la sfera sessuale. Scene assolutamente superflue, descritte scientificamente ma messe lì a caso e non funzionali alla storia! Per non parlare della tematica dell'incesto che ho trovato un po' eccessiva... ma forse è proprio questo: Murakami è eccessivo. Durante la lettura continui a pensare "COOOOSA?!?!" :D Questa estate ho letto L'assassinio del commendatore e l'ho gradito moltissimo proprio perchè le poche scene di sesso presenti sono comunque "naturali" nella vita del personaggio. Alice
Grazie per il commento! A molti disturba il modo in cui Murakami tratta la sfera sessuale, in parte perché appare gratuita ma anche perché lo fa con una cruda naturalezza. Murakami inserisce la sessualità in quasi tutti i suoi romanzi, soprattutto quelli in cui protagonisti sono adolescenti. Credo che sia tutt'altro che gratuita: nel periodo adolescenziale quello è un passaggio significativo e lui lo vuole rimarcare senza però dover necessariamente spiegare il perché. Per quanto riguarda il tema dell'incesto in questo romanzo io non l'ho trovato disturbante proprio perché è trattato con estrema naturalezza ed è difficile dire se effettivamente ciò che avviene sia un incesto o meno. Essendo tutto così evanescente potrebbe essere semplicemente considerata come la metafora di riappacificazione con una madre persa troppo presto, un trauma mai superato da Kafka
@@Ilsussurrodelmondo effettivamente è vero, ciò avviene soprattutto nelle storie di protagonisti adolescenti (come anche Norwegian Wood o La ragazza dello sputnik) ma non riesco mai a coglierne il mero significato, lo trovo superfluo. Rimane il fatto che Murakami ha questo modo di descrivere tutto con estrema naturalezza ma soprattutto con metodo scientifico! Tutti i suoi personaggi si nutrono, fanno attività fisica, si lavano e fanno sesso… e tutte queste cose vengono sempre descritte nel dettaglio e con l’utilizzo di termini specifici che a volte fanno pensare di essere entrati in un testo di biologia 😀 Affascinante e spiazzante al tempo stesso!!! Un surreale che lascia sempre con la bocca aperta! Grazie! Trovo davvero piacevole confrontarmi con te!
Un libro inutile, insulso, patetico, sfruttante, un vero e proprio spreco di tempo considerano anche le dimensioni notevoli. State assolutamente lontani da questo libro. Un libro senza senso che non ha uno scopo di esistere. Un susseguirsi di eventi buttati a casaccio in mezzo che non hanno né un inizio e ne una fine. Le prime pagine sembrano interessanti perché nasce nel lettore la curiosità di sapere cosa stia succedendo, ma arrivato a metà libro cade tutto e diventa di una piattezza unica e ripetitivo. Leggerlo per arrivare al finale non ha nessun senso. Le ultime cento pagine le ho lette sommariamente pur di finirlo talmente che mi aveva stancato. Davvero non riesco a capire il senso e l'utilità di questo libro che non ha proprio diritto di esistere. Centinaia e centinaia di pagine piatte, in cui ci sono lunghe e lunghe descrizioni dettagliate che non portano a nulla, oltre ad essere estremamente ma estremamente ripetitivo in un modo allucinante. Vengono introdotti degli avvenimenti che non hanno poi nessuna spiegazione, ma messi in mezzo così senza nessun senso e conclusioni arrivandosi a cheidere: ma cosa lo sto leggendo a fare? Oltre ad un protagonista odioso, anonimo senza un'identità. Evitate come la peste se non volete perdere tempo inutilmente.
@@Ilsussurrodelmondo mi dispiace, ma non ho trovato una visione che mi convincesse nel video. Sarà che non è un genere che preferisco, ma un susseguirsi di continui eventi buttati lì a caso senza un significato, io proprio non riesco a digerirli. Decine e decine di pagine di descrizioni totalmente inutili. Per me è un flop clamoroso. Se apri dei punti in un libro poi devi essere bravo a risucirli a chiudere, perché si lascia solo frustrazione all'interno del lettore. Fino alla fine vengono messi in mezzo eventi nuovi che non hanno nessuna conclusione e senso di esistere. Ci può anche stare che un libro non abbia una storia, una conclusione in ciò di cui si parla, ma in questo caso è un libro totalmente vuoto che non ti lascia nemmeno dei messaggi o dei significati su cui riflettere, ma solo tanta frustrazione
👌 Un Grande Romanzo...🍀👌
Agosto: leggo Kafka sulla Spiaggia perché l’ho sentito consigliare
Settembre: leggo Norwegian Wood perché mi è piaciuto Kafka sulla Spiaggia
Ottobre: sto leggendo 1Q84
Deduzione: Murakami è una droga
Murakami funziona così 😅😍
Confermo ho iniziato dall'assassino del commendatore, nel giro di 6 mesi ho letto 9 libri di Murakami. E niente sto per iniziare un altro
Consiglio La fine del mondo e il paese delle meraviglie 😍
@@silvia8002 dopo un anno dalla pubblicazione del commento posso dire di aver letto tutti i romanzi di Murakami
@@ablandanderamika912wow, complimentiiii 👏 quali ti sono piaciuti di più?
Ho finito 1Q84 ❤️❤️ mi è piaciuto tantissimo. Murakami mi fa sentire meno strano in questo mondo.
Uno dei miei romanzi preferiti, concordo in tutto ciò che hai detto. Lo lessi anch'io quattro anni fa, in estate, e ricordo perfettamente le sensazioni che provavo e le atmosfere in cui mi perdevo durante la lettura. Vorrei rileggerlo, ma ho molta paura di rovinarne il ricordo che ho perché sicuramente se lo leggessi in un momento poco adatto non mi piacerebbe tanto quanto la prima volta.
A me è piaciuto anche più della prima volta. Provaci quando senti di essere nel Mood giusto!
Ho finito di leggere Kafka sulla spiaggia qualche settimana fa. È tutto talmente metaforico (alla Parasite, di cui vedo il poster sul muro) che a fine lettura mi sono dovuta prendere un attimo per metabolizzare il tutto e cercare un senso nell'insieme. Ricerca che appare difficile nelle storie di Murakami, e forse il bello è proprio questo, il rimanere in bilico tra reale e surreale, in dimensioni oniriche e sospese.
Si è proprio questo che mi piace di Murakami!
Finalmente qualcuno che parla di un libro in modo chiaro e fluido!
Grazie mille 🙏
Grande romanzo, anche se io l'ho trovato molto difficile perché essendo molto pragmatica l'ho vissuto più con inquietudine ed amarezza che piacere, ma ho comunque apprezzato molto lo stile di narrazione. Io preferisco in assoluto Norwegian Wood, ma comunque è stato un arricchimento anche questa lettura.
Grazie mille dei complimenti!
Comprendo i dolori di una pragmatica 😅. Per quanto anche io abbia provato i tuoi sentimenti, sono riuscito comunque ad apprezzarlo tantissimo.
Splendida recensione. Sto finendo Norwegian wood e non vedo l'ora di iniziarlo!
Bellissima recensione. Mi è piaciuta molto 👏👏 complimenti
Bellissima recensione! Complimenti!❤️
Bravissimo, recensione stupenda❤❤
Colonnello Sanders best personaggio del libro ahahah
Mi ha convinto a leggerlo!
Mi piace tantissimo e sto provando a leggerlo quasi 4 volte in Arabo e italiano ma non sono riuscito a finirlo😳 🥺
❤️
Ciao Leonardo, intanto complimenti! Mi aspettavo che alla fine del libro ci fosse una spiegazione sulla parte iniziale relativa ai ragazzi svenuti, e al ragazzo che invece non si è svegliato, invece questa parte è stata lasciata sospesa. Mi sono perso qualcosa io, oppure tu hai una spiegazione a riguardo?
Grazie! Questa parte, come tante altre del libro, viene lasciata in sospeso per sottolineare quell’aura di mistero di alcuni eventi inspiegabili
@@Ilsussurrodelmondo Ah, ok. Pensavo di essermi perso qualcosa per strada 😅. Quindi è un avvenimento totalmente scollegato dalla storia, oppure secondo te ha un nesso?
Tranquillo, non ti sei persa nulla se non il tempo per leggere sto libro di merda. Nulla ha senso o una spiegazione
@@carlograndioso3588Lo spiegoneeeeee!
Dance dance dance è bello
Mi è piaciuto
Ciao grazie
Caro Leonardo ho visto la recensione che hai spiegato del libro Kafka in .spiaggia
Io all epoca .Del Amico ritrovato lessi Conversazioni con Kafka. Molto bello anche questo. Ti chiedo cortesemente se. puoi dirlo
Per caso i .2 libri si .assomigliano? Grazie mille
Un salutone
Ciao! Credo che Conversazioni con Kafka sia un libro molto diverso. Anche perché Kafka sulla spiaggia non ha praticamente nulla in comune con l'autore tedesco!
@@Ilsussurrodelmondo Ciao Leonardo grazie mille per la tua risposta. Ciao e a presto
Mi piacerebbe sentirti recensire " Neve di primavera"
Bel video, ce l'ho a casa da un po di tempo e dovrei iniziarlo prima o poi, secondo te è un libro che va letto in una stagione dell'anno in particolare o può essere letto anche in questo periodo?
Grazie! Può essere letto in qualsiasi stagione secondo me
È il mio romanzo preferito. Murakami, assieme a Eco e Borges, è il mio scrittore preferito.
Ottimi gusti direi!
Carino ☺️ lo potrei leggere
Provaci!
@@Ilsussurrodelmondo grazie☺️
penso che in tutti, o quasi tutti, i libri di autori giapponesi in traduzione italiana, nelle primissime pagine c'è una nota che spiega le letture di alcuni suoni (sistema di traslitterazione Hepburn), qui riporto solo i due che ci interessano: "g: è una velare come g in gara" - "j: è un'affricativa sonora come g in gita"; quindi Genji come lo dici tu non si può sentire, va letto come ghengi. Per il resto interessante recensione.
Ciao Leonardo, l’ho ritirato ieri in libreria.
È incredibile il racconto “non racconto”. Che hai fatto.
Ti spiego; appoggio il libro in bagno sul mobile, voglio che mio figlio che ha 18 anni, lo noti e ne sia incuriosito. Premetto che l’ho comprato perché l’ho sentito citare da una donna in tv. Mi ha incuriosito. Ho notato che mio figlio sfogliava qualche pagina, dopo un po’ mi ha detto che lo teneva “ un’attimo “.
Leggo la trama sul web, non mi fa’ impazzire, mi vengono dubbi. 🤔 Mio figlio sta attraversando un periodo molto molto difficile (da ritiro sociale) , ha ripreso però ad andare a scuola. Quarto anno (da ripetere) di liceo scientifico. Ama tantissimo leggere ed i libri in genere, ama tanto imparare, ma puoi immaginare come in un’anno stando fermo, questo abbia rallentato un po’ tutto. Insomma avevo mille dubbi sul libro e sulla trama. Me li hai dissolti tutti, spero che mio figlio continui a leggerlo, e devo dire che ha incuriosito anche me, che non amo particolarmente il genere thriller o cose del genere. Comunque anche fisicamente assomigli tanto a mio figlio 😮
Grazie mille per questa “recensione “ mi ha aperto un mondo. Il mio intuito da lettrice o meglio dire, “collezionista” di libri (molti ancora non letti) non ha sbagliato! 😉
Che bello, sono contento se riesco ad aiutare! Questo libro è splendido e spero che possa essere d'aiuto a chi ne ha bisogno
@@Ilsussurrodelmondo lo spero tanto anch’io, pensi possa avere tale potere? Voglio dire, così tanto da smuovere i pensieri negativi? Da adolescente anche tu, puoi dirlo ?
Lo spero anche io!
@@Ilsussurrodelmondo grazie! 🙏☺️
Io non sono ben riuscito a comprendere il ruolo del ragazzo chiamato corvo
Nessuno. Nulla ha un senso in questo libro, tranquillo
Anche per me Murakami è uno degli autori che preferisco ma, per quanto io sia pazza di Kafka sulla spiaggia (l'ho consigliato a tanti), mi rimane l'amaro in bocca per certi aspetti.
Ciò che mi disturba, o meglio non comprendo, è il voler inserire forzatamente la sfera sessuale. Scene assolutamente superflue, descritte scientificamente ma messe lì a caso e non funzionali alla storia! Per non parlare della tematica dell'incesto che ho trovato un po' eccessiva... ma forse è proprio questo: Murakami è eccessivo. Durante la lettura continui a pensare "COOOOSA?!?!" :D
Questa estate ho letto L'assassinio del commendatore e l'ho gradito moltissimo proprio perchè le poche scene di sesso presenti sono comunque "naturali" nella vita del personaggio.
Alice
Grazie per il commento! A molti disturba il modo in cui Murakami tratta la sfera sessuale, in parte perché appare gratuita ma anche perché lo fa con una cruda naturalezza. Murakami inserisce la sessualità in quasi tutti i suoi romanzi, soprattutto quelli in cui protagonisti sono adolescenti. Credo che sia tutt'altro che gratuita: nel periodo adolescenziale quello è un passaggio significativo e lui lo vuole rimarcare senza però dover necessariamente spiegare il perché.
Per quanto riguarda il tema dell'incesto in questo romanzo io non l'ho trovato disturbante proprio perché è trattato con estrema naturalezza ed è difficile dire se effettivamente ciò che avviene sia un incesto o meno. Essendo tutto così evanescente potrebbe essere semplicemente considerata come la metafora di riappacificazione con una madre persa troppo presto, un trauma mai superato da Kafka
@@Ilsussurrodelmondo effettivamente è vero, ciò avviene soprattutto nelle storie di protagonisti adolescenti (come anche Norwegian Wood o La ragazza dello sputnik) ma non riesco mai a coglierne il mero significato, lo trovo superfluo.
Rimane il fatto che Murakami ha questo modo di descrivere tutto con estrema naturalezza ma soprattutto con metodo scientifico!
Tutti i suoi personaggi si nutrono, fanno attività fisica, si lavano e fanno sesso… e tutte queste cose vengono sempre descritte nel dettaglio e con l’utilizzo di termini specifici che a volte fanno pensare di essere entrati in un testo di biologia 😀 Affascinante e spiazzante al tempo stesso!!! Un surreale che lascia sempre con la bocca aperta!
Grazie! Trovo davvero piacevole confrontarmi con te!
Un libro inutile, insulso, patetico, sfruttante, un vero e proprio spreco di tempo considerano anche le dimensioni notevoli.
State assolutamente lontani da questo libro.
Un libro senza senso che non ha uno scopo di esistere. Un susseguirsi di eventi buttati a casaccio in mezzo che non hanno né un inizio e ne una fine. Le prime pagine sembrano interessanti perché nasce nel lettore la curiosità di sapere cosa stia succedendo, ma arrivato a metà libro cade tutto e diventa di una piattezza unica e ripetitivo. Leggerlo per arrivare al finale non ha nessun senso. Le ultime cento pagine le ho lette sommariamente pur di finirlo talmente che mi aveva stancato.
Davvero non riesco a capire il senso e l'utilità di questo libro che non ha proprio diritto di esistere.
Centinaia e centinaia di pagine piatte, in cui ci sono lunghe e lunghe descrizioni dettagliate che non portano a nulla, oltre ad essere estremamente ma estremamente ripetitivo in un modo allucinante.
Vengono introdotti degli avvenimenti che non hanno poi nessuna spiegazione, ma messi in mezzo così senza nessun senso e conclusioni arrivandosi a cheidere: ma cosa lo sto leggendo a fare?
Oltre ad un protagonista odioso, anonimo senza un'identità.
Evitate come la peste se non volete perdere tempo inutilmente.
Potrebbe provare a vedere il video, magari ascoltando un'opinione diversa ci si arricchisce e si trovano delle risposte
@@Ilsussurrodelmondo mi dispiace, ma non ho trovato una visione che mi convincesse nel video. Sarà che non è un genere che preferisco, ma un susseguirsi di continui eventi buttati lì a caso senza un significato, io proprio non riesco a digerirli. Decine e decine di pagine di descrizioni totalmente inutili. Per me è un flop clamoroso. Se apri dei punti in un libro poi devi essere bravo a risucirli a chiudere, perché si lascia solo frustrazione all'interno del lettore. Fino alla fine vengono messi in mezzo eventi nuovi che non hanno nessuna conclusione e senso di esistere. Ci può anche stare che un libro non abbia una storia, una conclusione in ciò di cui si parla, ma in questo caso è un libro totalmente vuoto che non ti lascia nemmeno dei messaggi o dei significati su cui riflettere, ma solo tanta frustrazione
Alcuni mi sono piaciuti altri non riuscivo ad andare avanti