grazie per questo video. sono cresciuta atea per la maggior parte della mia vita, smettendo di frequentare il catechismo dopo aver fatto la confessione, e adesso a 19 anni mi sono ritrovata con una strana sensazione, come di chiamata ad avvicinarmi a Dio. non avendo mai creduto in Dio e avendolo sempre reputato una semplice invenzione degli uomini, per mancanza di evidenza scientifica, ho deciso di cercare qualche video che mi potesse dare delle argomentazioni valide per farmi trovare la fede in lui. questo video ci è riuscito benissimo, mi ha aperto la mente e onestamente farò fatica da adesso in poi a vedere il mondo come lo vedevo prima. è evidente che Dio esiste, ci ha creato e ci ama. ora non mi resta che studiare per conoscerlo meglio, dato che le mie conoscenze in ambito del cristianesimo sono davvero limitate. mi impegnerò a diventare una brava fedele. grazie mille ancora 🙏
Grazie a te per la bellissima testimonianza! Non io, ma Dio solo. È Lui che chiama, nei modi più disparati, servendosi di chiunque. Mi raccomando di stare attenta e custodire i tuoi passi, perché da questo momento in poi la tua giovane e appena ritrovata fede, ancora embrionale, sarà provata e sfidata in molti modi e da tante persone. Solo combattendo si può crescere e maturare spiritualmente, perciò ANIMO! Stai col cuore fisso sempre e solo in Dio e preparati per difendere la tua fede, molto più preziosa di qualsiasi tesoro che il mondo ti può offrire
Non mi riconosco nel cattolicesimo o meglio, non riconosco il cristianesimo nel cattolicesimo. Ciononostante, stimo la tua fede, apprezzo le tue testimonianze e percepisco il tuo impegno
@RRFineArt Ciao, alla fine sono protestante! Nello specifico Luterana. Purtroppo ho scoperto che il cattolicesimo non fa per me e non condivido i suoi insegnamenti, e come dici te, nemmeno io riconosco il cristianesimo nel cattolicesimo
👏👏👏👏 una testimonianza di fede veramente forte e genuina avevi bisogno di questa relazione con Dio per esaltare le tue capacità comunicative grazie allo spirito Santo tramite il santissimo Sacramento ❤
Era tanto che cercavo una persona così. Al giorno d'oggi una persona così serve. Hai una grande preparazione. Spero che tanti giovani e meno giovani incappino nel tuo canale. Io condivido e cerco di fare anche la mia parte. Dio ci chiama a tante missioni [Andrea]
Visto che anche tu sei assetato di Verità. Ti consiglio anche il canale di Davide Febi. Ha pubblicato tanti video, io gli ho ascoltati tutti e ti garantisco che anche lui è una lanterna (come quelle di cui parla il Signore Gesù) . Ti abbraccio, fratello mio
Peraltro ho i miei dubbi sul fatto che i giovani e i meno giovani "incappino" in questo stupendo canale e nel grande Alessandro (non il macedone). Temo piuttosto che "scappino" il più in fretta possibile, almeno finché il livello di testosterone non sia sceso abbastanza... Del resto sono ormai almeno duecento anni che menti eccelse hanno riscoperto e diffuso l'apologetica: cito una delle più alte intelligenze d'Inghilterra, come John Henry Newman, grande ex anglicano convertito al cattolicesimo (con doloroso travaglio interiore) e di recente proclamato Santo. E il prolifico Vittorio Messori, con gli innumerevoli articoli e libri di demolizione delle leggende nere o delle esagerazioni contro la Chiesa Cattolica. Addirittura intervistatore di San Giovanni Paolo II. Benedetto XVI ha citato il suo "Dicono che sia risorto" nel suo secondo libro su "Gesù di Nazareth". Purtroppo negli ultimi anni non è più lo stesso. Cose che accadono ai grandi: Blaise Pascal, di cui l'attuale Papa propugna la riscoperta, negli ultimi anni sembra si sia avvicinato al giansenismo. E tanti, tanti altri, sacerdoti o laici. Certo con aggiornamenti legati alle sempre nuove scoperte scientifiche. Ecco che arriva appunto Alessandro Franchi, carico di giovanile energia e attualissimi mezzi di comunicazione. Dio non fa mai mancare chi parli per Lui e per il Suo Figlio!!!
Grazie Alessandro per la tua meravigliosa testimonianza. Bellissimo video. Sei grande, il Signore ti ha illuminato e ti ha dato il dono di trasmetterci la fede che è importante nella nostra vita. Toccante l' esperienza della ragazza cieca. Grazie di cuore ❤️🙏🙏🙏👏👏👏
Di fronte alla luminosa ragionevolezza della nostra fede, com'è possibile che tante persone restino indifferenti, o scettiche? Davvero, mi riesce incomprensibile.
Stai facendo quello che ho sempre sognato di fare. Vorrei esserti a fianco in questa grande iniziativa che hai avviato, ma per logistica è molto difficile, soprattutto per il lavoro che faccio( lavoro sulle piattaforme ENI GAS). SARÒ AL TUO FIANCO FRATELLO
Fratello se vogliamo essere utili, condividiamo questo canale a tutte le persone che sono nella nostra vita e che sono distanti dalla Verità. Partiamo da loro. Un abbraccio
GRAZIE ALESSANDRO BEL LAVORO. SE SONO A DISPOSIZIONE SUL TUO CANALE QUESTI VIDEO, MAGARI CI SI PUO COSTUIRE UN PERCORSO ALTRETTANTO BELLO RISPETTO A QUESTO DA TE PROPOSTO. PER QUALCHE INTERVENTO IN PARROCHHIA E QUALCHE VIDEO DA INSERIRE SUL MIO CANALE GRAZIE PER QUESTO BEL LAVORO.🙏❤E' POSSIBILE FARE COME SAN PIETRO : "noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio." CREDUTO E CONOSCIUTO E NON CONOSCIUTO E CREDUTO, SPINGENDO A CREDERE PER CAPIRE.
@@AlessandroFranchi Chissà perchè il Cicap non ne parla così come non parla dei miracoli eucaristici...... Lo psicologo Armando De Vincentiis del Cicap dice che sono solo illusioni .
Ciao Alessandro. Come posso prenotare il tuo libro? Non trovo nessun link. In Amazon non appare ancora. Un'altra cosa: come possiamo supportarti anche economicamente, oltre che diffondere i tuoi ottimi video (ma su questo sto preparando un messaggio riservato)? Io non uso PayPal per sgradevole esperienza. Posso fare bonifici on line, se via email mi mandi il tuo IBAN, dopo che ti avrò mandato una mia mail. *** Piccola nota: fui abbonato a IL TIMONE per anni, ma da tempo ho disdetto. Tu puoi capire.
Salve, il link per il preordine del libro è in descrizione, sotto al video. La ringrazio per la generosità crowdfunding.taueditrice.it/progetti/difendi-la-tua-fede/
La "dimostrazione" che l'infinito sia impossibile é piu che questionabile, difatti nella scienza non si esclude affatto questo concetto. Inoltre per quanto riguarda l'universo é piu che probabile che certi fenomeni si ripetano ciclicamente all'infinito, cosa che fralaltro si riscontra nello spazio dove un oggetto puo ruotare all'infinito a meno che qualcuno non lo ferma.
le proprietà termodinamiche dell'universo non lasciano intravedere ciò che dici. Un sistema ciclico andrebbe verso l'esaurimento completo dell'energia, e quindi verso la morte termica finale. Ma l'argomento contro l'esistenza di una regressione infinita è un ARGOMENTO FILOSOFICO, non scientifico. E' metafisicamente impossibile che esista una raccolta realmente e attualmente infinita di elementi finiti e contingenti, e gli esempi dei filosofi come Al Ghazali o dei matematici come David Hilbert fanno comprendere molto bene tutti i paradossi che si genererebbero se nella realtà esistessero raccolte realmente infinite di elementi discreti
@@AlessandroFranchi Difatti non sto affatto parlando di elementi infiniti numericamente, ma di una realtá che si ripete all'infinito nel tempo. Del resto é proprio la religione a parlarci dell'infinito e della vita eterna. Sarebbe piuttosto contraddittorio concepire una realtá che non ha una fine ma deve per forza avere un inizio. Se accettiamo una realtá infinita ( = che non ha fine ) ovvero con infinite permutazioni non dovremmo aspettarci affatto che sia necessario stabilire un inizio.
Mi permetta una contestazione , al punto dove cita il gatto che mangia il topo. Lo fa perché per legge di natura ( sopravvivenza ) non si chiede se è giusto o sbagliato semplicemente lo fa' per istinto. È l' uomo quando ammazza un animale per cibarsene per cosa lo fa? Qui c'è una contraddizione soprattutto dove cita la Hach che per etica è sempre stata vegetariana. Dio esiste? Domanda sbagliata ! Esiste un pianeta meraviglioso con tutte le sue imperfezioni , esistiamo noi esseri umani , antropocentricamente egocentrici , fatti a immagine e somiglianza di Dio . Forse, anzi credo che siamo talmente ignoranti da pretendere di voler dare una spiegazione attendibile prendendola come verità assoluta. In quanto a Gesù nel contesto dove è vissuto si potrebbe collocare come uno dei più grandi rivoluzionari della storia, come lo sono stati tanti altri maestri prima e dopo di lui che si sono opposti all' ingiustizia . Una cosa è la spiritualità, un altra le religioni . Una persona spirituale sente la connessione con il tutto e opera affinché l' equilibrio non degeneri verso il male . Le religioni dogmatiche utilizzano la morale come metro di misura gerarchico. E gerarchia è comunque sinonimo di sottomissione , è demandare ad un essere soprannaturale quelle che potrebbero essere le nostre responsabilità.
Spunti interessanti, ma vorrei esprimere qualche critica, sarebbe interessante evidenziare la differenza tra infinito ed eterno, si è sottolineata questa differenza senza spiegarla, ne consegue un'altra critica, è corretto ritenere speculativa la teoria del multiverso perché non rilevabile, osservabile, misurabile o provabile per poi proporre una teoria che sposta i medesimi dubbi dal creato al creatore? Le domande che ci si pone sull'universo non valgono anche per tutte le cause ipotizzabili, tra cui l'esistenza di un creatore? Sarebbe opportuno approfondire le domande che possono nascere in questi casi quando sia quando si ipotizza l'esistenza di UN creatore che quando si ipotizza l'esistenza del dio cristiano (con le caratteristiche comunemente attribuite al dio cristiano) Infine, mi trovi in completo disaccordo riguardo il punto sulla giustizia, sarei pronto a firmare col sangue il fatto che non esista una giustizia oggettiva, tu mi chiedi se non sia oggettivamemte sbagliato stupr4re ed uccid3re un bambino, io ti rispondo "no, non è oggettivo, è solo oggi largamente condiviso (e anche io condivido)" e ti do anche qualche argomentazione: tutt'oggi in certi paesi esiste l'usanza di dare in sposa bambine (che non possono opporsi), purtroppo in quei paesi "è giusto" così, io non condivido, ma esiste una comunità che lo ritiene giusto, e anche a casa nostra non molto tempo fa "la giustizia" era diversa, in Italia il delitto d'onore e il matrimonio riparatore sono stati abbrogati nel 1981! Appena 50 anni fa. Hai tirato fuori l'esempio di Hitler, se avesse vinto lui chi stava con lui in quel momento sarebbe stato "nel giusto" (giudizi successivi fatti a posteriori non valgono, la giustizia muta con la cultura) e questo vale per tutte le guerre o conquiste di territorio, perché molti paesi si stabilizza o su un concetto comune di giustizia? Qui probabilmente potrebbe rispondere Darwin, siamo animali sociali, lavoriamo in gruppo, per noi è necessario interagire, quindi per sopravvivere abbiamo bisogno di comportamenti sociali che consentano la sopravvivenza del gruppo, ma allo stesso tempo non è mai scomparsa del tutto la legge del più forte, all'interno della società ha solo cambiato i mezzi, utilizzando lo status sociale o il denaro invece della pura forza bruta, e se usciamo dalla società del paese e guardiamo al panorama ai rapporti internazionali (sia di ieri che di oggi) la legge del più forte è ancora più evidente. Apprezzo molto l'approfondimento di temi come questo in modi alternativi, quindi complessivamente bel video.
“Spunti interessanti” Grazie “ma vorrei esprimere qualche critica” Sono tutto orecchi “sarebbe interessante evidenziare la differenza tra infinito ed eterno, si è sottolineata questa differenza senza spiegarla” Se avessi spiegato, la conferenza sarebbe durata 4 ore minimo, c’era lo spazio per le domande alla fine e se ci fossi stato e me l’avessi chiesto, ti avrei risposto volentieri, come cercherò di fare ora “è corretto ritenere speculativa la teoria del multiverso perché non rilevabile, osservabile, misurabile o provabile per poi proporre una teoria che sposta i medesimi dubbi dal creato al creatore?” Il Multiverso ha vari problemi oltre al fatto che è speculativo e indimostrabile: 1) Presuppone comunque un INIZIO ASSOLUTO, un “universo madre” e dunque per quanto vasto e articolato non elimina il problema della Causa prima non causata, eterna e immateriale, non spazio-temporale 2) Il multiverso RICHIEDE FINE TUNING: per poter funzionare e generare universi, deve avere determinati parametri iniziali inconcepibilmente sintonizzati, quindi rinvia a monte il problema dell’Ordinatore necessario Quindi no, il multiverso ANCHE QUALORA ESISTESSE non risolverebbe il problema, ma richiederebbe l’esistenza di Dio “Le domande che ci si pone sull'universo non valgono anche per tutte le cause ipotizzabili, tra cui l'esistenza di un creatore?” NO, perché Dio diviene un postulato necessario a fronte del fatto che un INIFINITO ATTUALE non può esistere nel mondo fisico, né può formarsi per successiva addizione di elementi (per quanti giorni aggiungi alla conta, avrai sempre una quantità finita. Gigantesca ma finita). Lo spazio-tempo alle nostre spalle non può non avere avuto un inizio assoluto, altrimenti oggi non sarebbe mai arrivato qui, come detto nel video con l’esempio del domino. L’hotel di Hilbert fa capire molto bene che se una reale raccolta infinita di eventi a ritroso nel passato esistesse davvero, questo assurdo hotel con infiniti ospiti potrebbe esistere veramente, il che genererebbe ogni tipo di paradosso (vedi sottrazioni di infiniti ad infiniti, con esiti contraddittori assurdi). Questo tralasciando il fatto che ad oggi la maggioranza degli scienziati ritiene, come dice A.Vilenkin, che un modello cosmologico che ripristina un passato eterno non può essere fabbricato. Dio è un postulato necessario per spezzare la catena delle cause e fondare la realtà materiale. “Sarebbe opportuno approfondire le domande che possono nascere in questi casi quando si ipotizza l'esistenza di UN creatore che quando si ipotizza l'esistenza del dio cristiano (con le caratteristiche comunemente attribuite al dio cristiano)” Il Dio cristiano è il Dio dei filosofi, con qualcosa in più (è personale, fondamento della morale, e si è rivelato storicamente): è senza spazio e tempo, immateriale, puro Spirito, in Lui non c’è mutamento (altrimenti ci sarebbe tempo in Dio, prima della creazione del tempo), è personale ed ha DECISO di creare, uscendo quindi dalla stasi eterna della Sua condizione immutabile, che per noi comunque è inconcepibile quindi è inutile provare a immaginarselo (saremmo NOI Dio se potessimo concepire la nozione di eternità non spazio-temporale immutabile. Saremmo L’ESSERE CHE E’ E NON PUO’ NON ESSERE, e non lo siamo. La morale nel prossimo post.
RISPOSTA SULLA MORALE OGGETTIVA. Fai confusione fra morale oggettiva e morale assoluta. OGGETTIVO si contrappone a soggettivo, mentre ASSOLUTO si contrappone a relativo. Nel mio libro CHE TI INVITO CALDAMENTE A PREORDINARE andando al link in descrizione, tratto l'argomento morale in un modo talmente approfondito da risultare ineludibile per chiunque. Vedrai che quando leggerai quel capitolo, capirai che NON PUOI NEGARE che in ogni circostanza RELATIVA, esiste una risposta morale OGGETTIVAMENTE giusta, ed altre sbagliate, in differenti gradi e misure. Ribadisco, noi cristiani non affermiamo una morale assoluta che non cambia nelle epoche e non si declina nelle situazioni, affermiamo una MORALE OGGETTIVA: esiste una cosa giusta da fare in ogni circostanza, e noi uomini POSSIAMO CAPIRLA, altrimenti fra noi, uno squalo, un leone o un cane non ci sarebbe nessunissima differenza. Invece noi siamo tutti capacissimi di riconoscere la differenza fra Gesù e Hitler, Gandhi e Stalin, e possiamo capire benissimo quando ci fanno qualcosa di oggettivamente ingiusto (al lavoro, in classe, in famiglia, fra amici, OVUNQUE). Dire che non esistono bene e male, giusto e ingiusto è semplicemente insostenibile alla luce di una MINIMA riflessione morale. Inoltre sbagli totalmente la tua analisi dei cambiamenti morali nelle differenti culture ed epoche. Tutti hanno il concetto oggettivo di bene e male, cambiano solo GLI ACCIDENTI, mai la sostanza. Il cerchio che include i titolari dei diritti può essere più stretto o più largo, ma un cerchio esiste. Magari include solo i cives, i maschi, la propria tribù o famiglia, ma all'interno del cerchio vige la legge morale oggettiva con annessi e connessi (non ti è lecito privare della vita, della libertà, della proprietà, oppure infrangere una parola data, nella cerchia dei tuoi pari). Tutte le civiltà e culture riconoscono alcuni minimi paletti morali, il che è esattamente ciò che indica l'esistenza di una capacità morale naturale che ci è data dall'Alto e non ci siamo dati da noi. Chiunque si spinge al di fuori di questa legge morale oggettiva, sa di essersi posto ai margini del moralmente lecito, sa che sbaglia, sa che se lo facessero a lui la cosa non gli piacerebbe affatto, e sa che prima o poi tutto il MALE OGGETTIVO COMMESSO tornerà a chiedergli il conto, in un modo o nell'altro. Le verità morali sono METAFISICHE, come il BELLO, il BUONO, il VERO. Nessun tentativo riduzionista, materialista e darwiniano può render conto di queste categorie trascendenti che scopriamo, non inventiamo. Anche in questo caso, soltanto l'esistenza di Dio giustifica la sacralità della vita umana, e noi dobbiamo lavorare alacremente per risvegliare la coscienza morale che così facilmente si appanna e si piega alle logiche utilitaristiche ed opportunistiche che ci spingono a fare ciò che è comodo e piacevole, e non CIO' CHE E' GIUSTO, il DOVERE DI FARE IL BENE che con fatica l'uomo deve trovare e perseguire... MA per una trattazione adeguata di questo e tutti gli altri temi della conferenza ti rimando senza riserve al mio libro, che in 250 pagine ti toglierà ogni dubbio (o forse te ne susciterà altri, molto più profondi!). Grazie
Ciao e grazie per tutto quello che fai ma devo muoverti alcune obiezioni: se Gesù non fosse risorto la chiesa non sarebbe nata. Sarebbe nata lo stesso, se avesse voluto spacciare per reale una testimonianza costruita, che sarebbe servita ad affermare un certo suo potere in mezzo agli uomini. Alcuni comportamenti, come sposare ragazzine e ragazzini, sono legge nel mondo, ad esempio, dei musulmani. Ergo, se abbiamo un certo senso morale è dovuto anche all'evoluzione e a cosa noi abbiamo dato per giusto o per sbagliato
Ciao, rispondo subito nel merito: non sono d'accordo con la tua osservazione, che ritengo antistorica e disinformata. La croce aveva rappresentato la fine brusca e ingoiriosa di Gesù e del movimento dei suoi seguaci. A differenza del profeta dell'Islam, un condottiero militare che prometteva paradiso e vergini per tutti quelli che combattevano gli infedeli, Gesù aveva fatto rimettere le spade nei foderi (vedi Pietro), aveva annunciato in modo spesso criptico, incompreso e incomprensibile un Regno che non è di questo mondo, in cui non si entra con la forza delle armi, che non riguarda l'obbedienza precettistica esteriore, per cui era addirittura necessario "mangiare la carne e bere il sangue del Figlio dell'uomo". Un linguaggio duro, incomprensibile, che spinse molti a lasciarlo. La croce aveva segnato la fine del suo movimento. Sul calvario Cristo fu praticamente solo. Le sue azioni, i suoi discorsi, le sue promesse, tutto era andato in fumo. I discepoli se ne erano già tornati alle loro vite e attività precedenti, sarebbero tornati al tempio e alle sinagoghe. Il salto da questa situazione disastrosa all'annuncio della Risurrezione fisica nel tempo presente di Gesù, gloriosamente uscito dalla tomba, non ha nessunissima giustificazione razionale. La conversione del cugino scettico Giacomo non è giustificabile, così come la trasformazione di Saulo di Tarso, zelante fariseo persecutore di cristiani, che diventa un missionario apologeta itinerante e un martire cristiano. Tutto questo accade in un istante, un battito di ciglia. Ogni paragone con l'islam è completamente fuori misura, sballato. Se Cristo non fosse realmente, fisicamente Risorto dai morti, il cristianesimo non esisterebbe. C'erano già stati dei pretendenti al ruolo di messia prima di Gesù, e ce ne furono anche dopo: condottieri antiromani che rispondevano alle aspettative messianiche del re davidico liberatore vittorioso. Sono stati tutti uccisi dai romani, e i loro movimenti svaniti, come è ovvio. Poi arriva Gesù e senza guidare eserciti, senza fondare partiti politici, senza invitare alla rivolta, predicando e agendo per soli tre anni, finisce per creare la più grande rivoluzione della storia umana! Ripeto, se la sua vita fosse finita in croce, quei pochi e terrorizzati discepoli non avrebbero avuto niente da dire a nessuno. Pochi, poveri, disorganizzati, perseguitati, con tutto da perdere e NULLA da guadagnare. Invece hanno dato il sangue per dire al mondo che Cristo era realmente Chi diceva di essere. Non ha alcun senso, se la Risurrezione fisica non ci fosse stata, nessuno di noi oggi saprebbe niente di quell'oscuro predicatore marginale. Più studio la cosa, più mi appare evidente questa conclusione logica: Cristo è davvero il Figlio di Dio Risorto dai morti
Se prima di ogni cosa non c'era ne spazio ne tempo.. questo creatore non puo "ad un certo punto" (ovvero in un determinato momento) aver deciso qualcosa.. La scienza non esclude affatto la possibilitá che il tempo dell'universo sia infinito, difatti é piuttosto difficile immaginarsi una fine di tutta l'esistenza, ed allo stesso modo non ha senso immaginare un inizio di tutto ( ci viene talmente difficile che ricorriamo al concetto di Dio.. )
Il fatto che spazio-tempo-materia abbiano iniziato a esistere, è oggi considerato "scienza mainstream". Nessun modello cosmologico riesce con successo a ripristinare in modo credibile l'assenza di un inizio assoluto. Il problema del tempo infinito A RITROSO non è scientifico ma filosofico, conduce ad ogni sorta di paradossi come quelli dell'Hotel di Hillbert, perciò è considerabile come "metafisicamente impossibile" che si sia formata una reale raccolta infinita di eventi nel passato. Pensa solo all'esempio delle tessere del domino (proposto dal filosofo Al Ghazali): paragoniamo il tempo ad una successione di tessere del domino; l'ultima a cadere è l'oggi, l'istante presente. Oggi cade perché c'è stato ieri, che è caduto per via dell'altro ieri, e così via. SE MANCASSE UN INIZIO ASSOLUTO, il tempo avrebbe dovuto "buttare giù" un numero realmente infinito di tessere, e un numero infinito per definizione NON FINIREBBE MAI, perciò l'oggi non sarebbe mai arrivato. Ma dal momento che oggi è qui, deduciamo ovviamente che gli eventi nel passato NON SONO UN NUMERO REALMENTE INFINITO, hanno avuto un inizio assoluto. E sappiamo intuitivamente che niente inizia ad esistere dal nulla senza causa. Perciò deve esistere una CAUSA PRIMA ETERNA NON CAUSATA, non spazio-temporale, non materiale. Possiamo pensare a una MENTE DISINCARNATA. E possiamo pensare alla "decisione di creare" come all'istante T=1, ovvero l'inizio del tempo enumerabile, degli eventi computabili. Solo una mente dotata di volizione può DECIDERE di uscire dalla stasi eterna, immateriale, senza tempo né divisione interna, e avviare il conteggio degli eventi. ECCO PERCHE' il Teismo è RAZIONALE E LOGICO, e le alternative tutte più assurde e metafisicamente problematiche. Spero di essere stato chiaro. Comunque ho dedicato dozzine di video a questi argomenti, playlist cosmologia, filosofia, abiogenesi ecc
Non é forse la religione a parlarci vi vita eterna e quindi di infinito? Se accettiamo che il tempo non finisca perché ci sorprendiamo quando ci si dice che non é indispensabile un inizio?
@@toxodonte1 l'infinito di cui parli è NEL FUTURO, cioè è una raccolta di istanti TENDENTE A infinito. Se nel passato mancasse un inizio invece, ad oggi esisterebbe già una serie infinita attuale di eventi, ed è questo ad essere problematico. DIO È ETERNO,concetto qualitativamente differente da infinito (quantitativo). In Dio non c'è tempo/spazio/materia/divisione in parti, tutte cose INTRODOTTE NELL'ESISTENZA dalla creazione in poi
@@AlessandroFranchi Non ho nominato Dio, sapendo bene che chi crea la realtá ne sta al di fuori, per definizione Dio non é reale. Ho fatto riferimento alla vita eterna. I religiosi stessi affermano che l'anima sia eterna (senza inizio ne fine). Io non ho modo di affermare che l'anima esiste. Ma se mi si chiede di credere nell'infinito (che non ha fine) non mi si puo chiedere di pensarlo in una sola direzione perché eterno significa proprio senza inizio ne fine. Pensare che qualcosa nasca ma non muoia é solo un legittimo desiderio umano dato che temiamo la morte.
PERCHÉ "CREDERE" QUANDO POSSIAMO DEDICARCI A SAPERE? SIETE VOI STSSI A DEFINIRVI CREDENTI, OVVERO COLORO CHE CREDONO A CIO CHE NON É DIMOSTRABILE, NON É DEDUCIBILE NE CONOSCIBILE, QUINDI IMPOSSIBILE DA TRASMETTERE A PAROLE O DA FAR COMPRENDERE.. PERCHÉ CHI CREDE, NON SÁ.. SEMPLICEMENTE SCEGLIE DI CREDERE.. OGNUNO É LIBERO DI CREDERE, MA AFFIDARSI ALLE CREDENZE ALTRUI NON É MAI STATA UNA BUONA IDEA ED A QUANTO PARE É PROPRIO CIO CHE FATE QUANDO ABBRACCIATE QUALCHE RELIGIONE
Sono piani completamente differenti! Anche un credente non smette mai di conoscere, e nel farlo rende lode al Creatore della natura, che di per sé non ha intelligenza, ma mostra una intelligenza progettuale rigorosa alla sua base. La scelta di credere non è irrazionale, al contrario è molto logica: deve esistere un PERCHE' che giustifica tutti i "come". La scienza spiega i "come", la fede il PERCHE'
@@AlessandroFranchi é esattamente il contrario! il dogma non spiega affatto il perché.. e direi che anzi, non spiega proprio nulla.. la tecnica ci dice il come.. e la scienza e la filosofia si occupano da sempre del perché.. Che Dio un giorno si sia svegliato dal suo eterno sonno per creare il mondo ed i suoi abitanti.. non spiega affatto il perché lo abbia fatto.. ( sempre prendendo per buone queste favole ).. Un essere perfetto non dovrebbe aver proprio nessun bisogno di compiere alcuna azione.. eppure ci raccontate che tutto ció sia frutto di una volontá.. volontá della quale non sapete nemmeno le intenzioni.. ( a parte il fatto che le considerate "buone intenzioni" a dispetto delle evidenze.. )
@@toxodonte1 guarda che gli argomenti che ho usato sono filosofici, scientifici, deduttivi e non dogmatici... partono dagli effetti e con determinate premesse del tutto condivisibili (come il principio di causalità, il principio di Ragione Sufficiente, o il principio di uniformità e di realtà) portano per inferenza logica a postulare una Causa con determinate caratteristiche del tutto logiche... ho l'impressione che lei non abbia realmente ascoltato o compreso gli argomenti che presento
@@AlessandroFranchi Non sto di certo dicendo che le sue argomentazioni siano dogmatiche... Dire (come fa lei) che la religione si occupa dei "peché" stride moltissimo con la realtá dogmatica delle religioni monoteiste. Gli unici perché forniti dai credenti non vanno molto oltre il "perché ci ama"! Ad ogni legittima domanda si risponde che "i piani di Dio sono inconoscibili" e che a dispetto delle evidenze "Dio crea il male, o chi lo commetterá... ma lo fa sempre per il nostro bene".. Comprendo i suoi argomenti e li rispetto, senza per questo condividerli.. Sopratutto quando cerca di dimostrare che non puo esesitere l'infinito a ritroso.. e seppure esistesse un inizio cio non proverebbe ne comporterebbe affatto la necessitá di un DIO ne tantomeno di una volontá
Ció che realmente stride é l'affermare che non possa esistere un tempo infinito a ritroso e contemporaneamente sosterenere che possa esistere un tempo senza fine o addirittura un essere eterno.. Affermazioni cosi contrastanti non possono certo convivere in una dottrina razionale
Insomma sei dovuto arrivare a farti schifo da solo per trovare Dio. Sarebbe interessante avere qualche dettaglio di questa tua vita dissoluta precedente e di che tipo di ferite hai provocato agli altri per arrivare a tanta fede!. E sei sicuro che lui ti perdonerà? Mmmmmm!!! Io non credo. Quello è vendicativo e colpisce pure le colpe dei padri nei figli!
"DIO NON VUOLE LA MORTE DEL PECCATORE, MA CHE SI CONVERTA E VIVA". (Ezechiele 18) Legga il Nuovo Testamento da Matteo ad Apocalisse, capirà anche il Vecchio.
@@AlessandroFranchi ehh! troppo comodo cosi. Ti auguro di avere ragione ma non starei tanto tranquillo se fossi in te se quello che hai detto della tua vita passata è vero. Secondo me se uno è stato un pezzo di merda Lui te la farà pagare cara comunque. E giustamente direi. Sta storia che i nazisti cristiani sono in paradiso perché cristiani e gli ebrei gassati all'inferno è una cosa che capisco faccia comodo ma ... Gesù era Ebreo. Leggere Matteo o Giovanni che non l'hanno nemmeno conosciuto aiuta poco. Comunque in bocca al lupo. Fa sapere come va a finire ma ...non ti vedo bene.
@ugorossi... le sue parole non sono sostanzialmente diverse dal sibilo del serpente antico...omicida si non da principio e soprattutto menzognero e padre della menzogna! E come menzogne le sue parole vanno trattate! Deus Caritas Est!
Già il concetto stesso di “peccato” e “peccatore” è condizione sufficiente per reputare la religione cristiana come spazzatura. Abbiamo fatto qualche progresso in ambito psicologico e psichiatrico.
@@billybluesapologetadiletta2234 qual è la funzione della morale, delle regole, di ciò che è ammesso (o non ammesso)? Qual è lo scopo di giudicare (e punire) secondo una morale? Qual è lo scopo del pentimento? Di pentirsi? Qual è il motivo per cui l’essere umano ha creato Dio? Esisterebbe una morale se l’essere umano non vivesse in società? La risposta è: NO. La morale, le regole, le punizioni, il perdono, il pentimento,…tutte queste cose…nascono come prodotto della società, del fatto che devono esserci delle “regole” per convivere. Ecco che Dio altro non è che l’espressione, la rappresentazione, l’immagine, la proiezione…di quelle regole.
@@patrickheidempergher4940 perciò secondo te v1ol3ntar3 e ucc1d3r3 un piccolo bambino innocente non sarebbe un oggettivo male morale in ogni mondo possibile, un atto aberrante che grida vendetta al cospetto di Dio... no. Sarebbe solo un gesto che non va di moda oggi come oggi. Ma non ti vergogni neanche un pochino a seguire seriamente il filo dei tuoi insipienti ragionamenti atei? 🤢🤮
Ma come si permette questo signore ad offendere in modo così volgare il Cristianesimo? Io non mi permetterei mai di dire che l'islam o il buddismo sono "spazzatura"!!!!! Ora capisco perché Gesù ci ha detto di non gettare le perle ai porci e ai cani! Non si può tollerare l'insulto e l'intolleranza!!!!!
@@pwg510 non se la prenda troppo a male, Patrik è praticamente "l'ateo di famiglia", commenta da anni ogni video che faccio, ripetendo sempre le stesse due cose come un automa. Gli abbiamo spiegato tutto più volte, ma come il programma buggato di un computer, continua imperterrito sul suo binario morto. Le IA di oggi sono più umane e intelligenti di lui, ma che vogliamo farci? Ogni famiglia ha la sua pecora nera, lo "zio scemo", l'eccentrico che non può fare a meno di essere sempre al posto sbagliato nel momento sbagliato a dire le cose sbagliate.... ecco, Patrick è così. Non sprechi il suo tempo, fiato ed energie!
non riesco a capire tu dove voglia andare a parare In qualsiasi ambito in cui l essere umano possa espletere l ingegno umano dalla, scienza filosofia teologia ecc...
grazie per questo video. sono cresciuta atea per la maggior parte della mia vita, smettendo di frequentare il catechismo dopo aver fatto la confessione, e adesso a 19 anni mi sono ritrovata con una strana sensazione, come di chiamata ad avvicinarmi a Dio. non avendo mai creduto in Dio e avendolo sempre reputato una semplice invenzione degli uomini, per mancanza di evidenza scientifica, ho deciso di cercare qualche video che mi potesse dare delle argomentazioni valide per farmi trovare la fede in lui. questo video ci è riuscito benissimo, mi ha aperto la mente e onestamente farò fatica da adesso in poi a vedere il mondo come lo vedevo prima. è evidente che Dio esiste, ci ha creato e ci ama. ora non mi resta che studiare per conoscerlo meglio, dato che le mie conoscenze in ambito del cristianesimo sono davvero limitate. mi impegnerò a diventare una brava fedele. grazie mille ancora 🙏
Grazie a te per la bellissima testimonianza! Non io, ma Dio solo. È Lui che chiama, nei modi più disparati, servendosi di chiunque.
Mi raccomando di stare attenta e custodire i tuoi passi, perché da questo momento in poi la tua giovane e appena ritrovata fede, ancora embrionale, sarà provata e sfidata in molti modi e da tante persone. Solo combattendo si può crescere e maturare spiritualmente, perciò ANIMO! Stai col cuore fisso sempre e solo in Dio e preparati per difendere la tua fede, molto più preziosa di qualsiasi tesoro che il mondo ti può offrire
Non mi riconosco nel cattolicesimo o meglio, non riconosco il cristianesimo nel cattolicesimo. Ciononostante, stimo la tua fede, apprezzo le tue testimonianze e percepisco il tuo impegno
@RRFineArt Ciao, alla fine sono protestante! Nello specifico Luterana. Purtroppo ho scoperto che il cattolicesimo non fa per me e non condivido i suoi insegnamenti, e come dici te, nemmeno io riconosco il cristianesimo nel cattolicesimo
👏👏👏👏 una testimonianza di fede veramente forte e genuina avevi bisogno di questa relazione con Dio per esaltare le tue capacità comunicative grazie allo spirito Santo tramite il santissimo Sacramento ❤
Era tanto che cercavo una persona così. Al giorno d'oggi una persona così serve. Hai una grande preparazione. Spero che tanti giovani e meno giovani incappino nel tuo canale. Io condivido e cerco di fare anche la mia parte. Dio ci chiama a tante missioni [Andrea]
Visto che anche tu sei assetato di Verità. Ti consiglio anche il canale di Davide Febi. Ha pubblicato tanti video, io gli ho ascoltati tutti e ti garantisco che anche lui è una lanterna (come quelle di cui parla il Signore Gesù) . Ti abbraccio, fratello mio
Peraltro ho i miei dubbi sul fatto che i giovani e i meno giovani "incappino" in questo stupendo canale e nel grande Alessandro (non il macedone). Temo piuttosto che "scappino" il più in fretta possibile, almeno finché il livello di testosterone non sia sceso abbastanza... Del resto sono ormai almeno duecento anni che menti eccelse hanno riscoperto e diffuso l'apologetica: cito una delle più alte intelligenze d'Inghilterra, come John Henry Newman, grande ex anglicano convertito al cattolicesimo (con doloroso travaglio interiore) e di recente proclamato Santo. E il prolifico Vittorio Messori, con gli innumerevoli articoli e libri di demolizione delle leggende nere o delle esagerazioni contro la Chiesa Cattolica. Addirittura intervistatore di San Giovanni Paolo II. Benedetto XVI ha citato il suo "Dicono che sia risorto" nel suo secondo libro su "Gesù di Nazareth". Purtroppo negli ultimi anni non è più lo stesso. Cose che accadono ai grandi: Blaise Pascal, di cui l'attuale Papa propugna la riscoperta, negli ultimi anni sembra si sia avvicinato al giansenismo. E tanti, tanti altri, sacerdoti o laici. Certo con aggiornamenti legati alle sempre nuove scoperte scientifiche. Ecco che arriva appunto Alessandro Franchi, carico di giovanile energia e attualissimi mezzi di comunicazione. Dio non fa mai mancare chi parli per Lui e per il Suo Figlio!!!
Grazie Alessandro per la tua meravigliosa testimonianza. Bellissimo video. Sei grande, il Signore ti ha illuminato e ti ha dato il dono di trasmetterci la fede che è importante nella nostra vita. Toccante l' esperienza della ragazza cieca. Grazie di cuore ❤️🙏🙏🙏👏👏👏
Grazie a Dio per la tua opera.
vi dico, ci sarà più gioia in cielo per un peccatore convertito, che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversione.❤
Una bellissima testimonianza! Grazie Professore tutto ben spiegato congratulazioni
Di fronte alla luminosa ragionevolezza della nostra fede, com'è possibile che tante persone restino indifferenti, o scettiche? Davvero, mi riesce incomprensibile.
Ha mai sentito parlare del testosterone?
🙏🙏🙏🙏 grazie prof 🥰🤗
Stai facendo quello che ho sempre sognato di fare. Vorrei esserti a fianco in questa grande iniziativa che hai avviato, ma per logistica è molto difficile, soprattutto per il lavoro che faccio( lavoro sulle piattaforme ENI GAS). SARÒ AL TUO FIANCO FRATELLO
Fratello se vogliamo essere utili, condividiamo questo canale a tutte le persone che sono nella nostra vita e che sono distanti dalla Verità. Partiamo da loro. Un abbraccio
Grazie di tutto. Com'è possibile che viviamo in un mondo così superficiale da non porsi queste domande e non volerne approfondire la risposta?
Spunti interessanti per le lezioni di religione..video tecnicamente ottimi
Grazie Alessandro splendida testimonianza! È proprio di Dio trasformarci! Anch'io sono partito da "ma è tutto qui"?
GRAZIE ALESSANDRO BEL LAVORO. SE SONO A DISPOSIZIONE SUL TUO CANALE QUESTI VIDEO, MAGARI CI SI PUO COSTUIRE UN PERCORSO ALTRETTANTO BELLO RISPETTO A QUESTO DA TE PROPOSTO. PER QUALCHE INTERVENTO IN PARROCHHIA E QUALCHE VIDEO DA INSERIRE SUL MIO CANALE GRAZIE PER QUESTO BEL LAVORO.🙏❤E' POSSIBILE FARE COME SAN PIETRO : "noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio." CREDUTO E CONOSCIUTO E NON CONOSCIUTO E CREDUTO, SPINGENDO A CREDERE PER CAPIRE.
Quelle dei ciechi dalla nascita sono, almeno per me, davvero un mistero che da speranza
Vero. C'è veramente poco che si possa obiettare
@@AlessandroFranchi Chissà perchè il Cicap non ne parla così come non parla dei miracoli eucaristici...... Lo psicologo Armando De Vincentiis del Cicap dice che sono solo illusioni .
Dalla padella alla brace,io ti rispetto come rispetto le tue idee ,ma..............queste cose mi fanno molto male sentirle
in che senso scusa?
Ciao Alessandro. Come posso prenotare il tuo libro? Non trovo nessun link. In Amazon non appare ancora.
Un'altra cosa: come possiamo supportarti anche economicamente, oltre che diffondere i tuoi ottimi video (ma su questo sto preparando un messaggio riservato)? Io non uso PayPal per sgradevole esperienza. Posso fare bonifici on line, se via email mi mandi il tuo IBAN, dopo che ti avrò mandato una mia mail. *** Piccola nota: fui abbonato a IL TIMONE per anni, ma da tempo ho disdetto. Tu puoi capire.
Salve, il link per il preordine del libro è in descrizione, sotto al video. La ringrazio per la generosità
crowdfunding.taueditrice.it/progetti/difendi-la-tua-fede/
La "dimostrazione" che l'infinito sia impossibile é piu che questionabile, difatti nella scienza non si esclude affatto questo concetto. Inoltre per quanto riguarda l'universo é piu che probabile che certi fenomeni si ripetano ciclicamente all'infinito, cosa che fralaltro si riscontra nello spazio dove un oggetto puo ruotare all'infinito a meno che qualcuno non lo ferma.
le proprietà termodinamiche dell'universo non lasciano intravedere ciò che dici. Un sistema ciclico andrebbe verso l'esaurimento completo dell'energia, e quindi verso la morte termica finale. Ma l'argomento contro l'esistenza di una regressione infinita è un ARGOMENTO FILOSOFICO, non scientifico. E' metafisicamente impossibile che esista una raccolta realmente e attualmente infinita di elementi finiti e contingenti, e gli esempi dei filosofi come Al Ghazali o dei matematici come David Hilbert fanno comprendere molto bene tutti i paradossi che si genererebbero se nella realtà esistessero raccolte realmente infinite di elementi discreti
@@AlessandroFranchi Difatti non sto affatto parlando di elementi infiniti numericamente, ma di una realtá che si ripete all'infinito nel tempo. Del resto é proprio la religione a parlarci dell'infinito e della vita eterna. Sarebbe piuttosto contraddittorio concepire una realtá che non ha una fine ma deve per forza avere un inizio. Se accettiamo una realtá infinita ( = che non ha fine ) ovvero con infinite permutazioni non dovremmo aspettarci affatto che sia necessario stabilire un inizio.
Mi permetta una contestazione , al punto dove cita il gatto che mangia il topo. Lo fa perché per legge di natura ( sopravvivenza ) non si chiede se è giusto o sbagliato semplicemente lo fa' per istinto. È l' uomo quando ammazza un animale per cibarsene per cosa lo fa? Qui c'è una contraddizione soprattutto dove cita la Hach che per etica è sempre stata vegetariana. Dio esiste? Domanda sbagliata ! Esiste un pianeta meraviglioso con tutte le sue imperfezioni , esistiamo noi esseri umani , antropocentricamente egocentrici , fatti a immagine e somiglianza di Dio . Forse, anzi credo che siamo talmente ignoranti da pretendere di voler dare una spiegazione attendibile prendendola come verità assoluta. In quanto a Gesù nel contesto dove è vissuto si potrebbe collocare come uno dei più grandi rivoluzionari della storia, come lo sono stati tanti altri maestri prima e dopo di lui che si sono opposti all' ingiustizia . Una cosa è la spiritualità, un altra le religioni . Una persona spirituale sente la connessione con il tutto e opera affinché l' equilibrio non degeneri verso il male . Le religioni dogmatiche utilizzano la morale come metro di misura gerarchico. E gerarchia è comunque sinonimo di sottomissione , è demandare ad un essere soprannaturale quelle che potrebbero essere le nostre responsabilità.
Spunti interessanti, ma vorrei esprimere qualche critica, sarebbe interessante evidenziare la differenza tra infinito ed eterno, si è sottolineata questa differenza senza spiegarla, ne consegue un'altra critica, è corretto ritenere speculativa la teoria del multiverso perché non rilevabile, osservabile, misurabile o provabile per poi proporre una teoria che sposta i medesimi dubbi dal creato al creatore? Le domande che ci si pone sull'universo non valgono anche per tutte le cause ipotizzabili, tra cui l'esistenza di un creatore? Sarebbe opportuno approfondire le domande che possono nascere in questi casi quando sia quando si ipotizza l'esistenza di UN creatore che quando si ipotizza l'esistenza del dio cristiano (con le caratteristiche comunemente attribuite al dio cristiano)
Infine, mi trovi in completo disaccordo riguardo il punto sulla giustizia, sarei pronto a firmare col sangue il fatto che non esista una giustizia oggettiva, tu mi chiedi se non sia oggettivamemte sbagliato stupr4re ed uccid3re un bambino, io ti rispondo "no, non è oggettivo, è solo oggi largamente condiviso (e anche io condivido)" e ti do anche qualche argomentazione: tutt'oggi in certi paesi esiste l'usanza di dare in sposa bambine (che non possono opporsi), purtroppo in quei paesi "è giusto" così, io non condivido, ma esiste una comunità che lo ritiene giusto, e anche a casa nostra non molto tempo fa "la giustizia" era diversa, in Italia il delitto d'onore e il matrimonio riparatore sono stati abbrogati nel 1981! Appena 50 anni fa. Hai tirato fuori l'esempio di Hitler, se avesse vinto lui chi stava con lui in quel momento sarebbe stato "nel giusto" (giudizi successivi fatti a posteriori non valgono, la giustizia muta con la cultura) e questo vale per tutte le guerre o conquiste di territorio, perché molti paesi si stabilizza o su un concetto comune di giustizia? Qui probabilmente potrebbe rispondere Darwin, siamo animali sociali, lavoriamo in gruppo, per noi è necessario interagire, quindi per sopravvivere abbiamo bisogno di comportamenti sociali che consentano la sopravvivenza del gruppo, ma allo stesso tempo non è mai scomparsa del tutto la legge del più forte, all'interno della società ha solo cambiato i mezzi, utilizzando lo status sociale o il denaro invece della pura forza bruta, e se usciamo dalla società del paese e guardiamo al panorama ai rapporti internazionali (sia di ieri che di oggi) la legge del più forte è ancora più evidente.
Apprezzo molto l'approfondimento di temi come questo in modi alternativi, quindi complessivamente bel video.
C'è qualche piccolo refuso, dal cellulare è difficile revisionare il testo per bene, spero si capisca tutto.
“Spunti interessanti”
Grazie
“ma vorrei esprimere qualche critica”
Sono tutto orecchi
“sarebbe interessante evidenziare la differenza tra infinito ed eterno, si è sottolineata questa differenza senza spiegarla”
Se avessi spiegato, la conferenza sarebbe durata 4 ore minimo, c’era lo spazio per le domande alla fine e se ci fossi stato e me l’avessi chiesto, ti avrei risposto volentieri, come cercherò di fare ora
“è corretto ritenere speculativa la teoria del multiverso perché non rilevabile, osservabile, misurabile o provabile per poi proporre una teoria che sposta i medesimi dubbi dal creato al creatore?”
Il Multiverso ha vari problemi oltre al fatto che è speculativo e indimostrabile:
1) Presuppone comunque un INIZIO ASSOLUTO, un “universo madre” e dunque per quanto vasto e articolato non elimina il problema della Causa prima non causata, eterna e immateriale, non spazio-temporale
2) Il multiverso RICHIEDE FINE TUNING: per poter funzionare e generare universi, deve avere determinati parametri iniziali inconcepibilmente sintonizzati, quindi rinvia a monte il problema dell’Ordinatore necessario
Quindi no, il multiverso ANCHE QUALORA ESISTESSE non risolverebbe il problema, ma richiederebbe l’esistenza di Dio
“Le domande che ci si pone sull'universo non valgono anche per tutte le cause ipotizzabili, tra cui l'esistenza di un creatore?”
NO, perché Dio diviene un postulato necessario a fronte del fatto che un INIFINITO ATTUALE non può esistere nel mondo fisico, né può formarsi per successiva addizione di elementi (per quanti giorni aggiungi alla conta, avrai sempre una quantità finita. Gigantesca ma finita). Lo spazio-tempo alle nostre spalle non può non avere avuto un inizio assoluto, altrimenti oggi non sarebbe mai arrivato qui, come detto nel video con l’esempio del domino. L’hotel di Hilbert fa capire molto bene che se una reale raccolta infinita di eventi a ritroso nel passato esistesse davvero, questo assurdo hotel con infiniti ospiti potrebbe esistere veramente, il che genererebbe ogni tipo di paradosso (vedi sottrazioni di infiniti ad infiniti, con esiti contraddittori assurdi).
Questo tralasciando il fatto che ad oggi la maggioranza degli scienziati ritiene, come dice A.Vilenkin, che un modello cosmologico che ripristina un passato eterno non può essere fabbricato.
Dio è un postulato necessario per spezzare la catena delle cause e fondare la realtà materiale.
“Sarebbe opportuno approfondire le domande che possono nascere in questi casi quando si ipotizza l'esistenza di UN creatore che quando si ipotizza l'esistenza del dio cristiano (con le caratteristiche comunemente attribuite al dio cristiano)”
Il Dio cristiano è il Dio dei filosofi, con qualcosa in più (è personale, fondamento della morale, e si è rivelato storicamente): è senza spazio e tempo, immateriale, puro Spirito, in Lui non c’è mutamento (altrimenti ci sarebbe tempo in Dio, prima della creazione del tempo), è personale ed ha DECISO di creare, uscendo quindi dalla stasi eterna della Sua condizione immutabile, che per noi comunque è inconcepibile quindi è inutile provare a immaginarselo (saremmo NOI Dio se potessimo concepire la nozione di eternità non spazio-temporale immutabile. Saremmo L’ESSERE CHE E’ E NON PUO’ NON ESSERE, e non lo siamo.
La morale nel prossimo post.
RISPOSTA SULLA MORALE OGGETTIVA.
Fai confusione fra morale oggettiva e morale assoluta.
OGGETTIVO si contrappone a soggettivo, mentre ASSOLUTO si contrappone a relativo.
Nel mio libro CHE TI INVITO CALDAMENTE A PREORDINARE andando al link in descrizione, tratto l'argomento morale in un modo talmente approfondito da risultare ineludibile per chiunque. Vedrai che quando leggerai quel capitolo, capirai che NON PUOI NEGARE che in ogni circostanza RELATIVA, esiste una risposta morale OGGETTIVAMENTE giusta, ed altre sbagliate, in differenti gradi e misure.
Ribadisco, noi cristiani non affermiamo una morale assoluta che non cambia nelle epoche e non si declina nelle situazioni, affermiamo una MORALE OGGETTIVA: esiste una cosa giusta da fare in ogni circostanza, e noi uomini POSSIAMO CAPIRLA, altrimenti fra noi, uno squalo, un leone o un cane non ci sarebbe nessunissima differenza. Invece noi siamo tutti capacissimi di riconoscere la differenza fra Gesù e Hitler, Gandhi e Stalin, e possiamo capire benissimo quando ci fanno qualcosa di oggettivamente ingiusto (al lavoro, in classe, in famiglia, fra amici, OVUNQUE).
Dire che non esistono bene e male, giusto e ingiusto è semplicemente insostenibile alla luce di una MINIMA riflessione morale.
Inoltre sbagli totalmente la tua analisi dei cambiamenti morali nelle differenti culture ed epoche. Tutti hanno il concetto oggettivo di bene e male, cambiano solo GLI ACCIDENTI, mai la sostanza. Il cerchio che include i titolari dei diritti può essere più stretto o più largo, ma un cerchio esiste. Magari include solo i cives, i maschi, la propria tribù o famiglia, ma all'interno del cerchio vige la legge morale oggettiva con annessi e connessi (non ti è lecito privare della vita, della libertà, della proprietà, oppure infrangere una parola data, nella cerchia dei tuoi pari).
Tutte le civiltà e culture riconoscono alcuni minimi paletti morali, il che è esattamente ciò che indica l'esistenza di una capacità morale naturale che ci è data dall'Alto e non ci siamo dati da noi. Chiunque si spinge al di fuori di questa legge morale oggettiva, sa di essersi posto ai margini del moralmente lecito, sa che sbaglia, sa che se lo facessero a lui la cosa non gli piacerebbe affatto, e sa che prima o poi tutto il MALE OGGETTIVO COMMESSO tornerà a chiedergli il conto, in un modo o nell'altro.
Le verità morali sono METAFISICHE, come il BELLO, il BUONO, il VERO. Nessun tentativo riduzionista, materialista e darwiniano può render conto di queste categorie trascendenti che scopriamo, non inventiamo.
Anche in questo caso, soltanto l'esistenza di Dio giustifica la sacralità della vita umana, e noi dobbiamo lavorare alacremente per risvegliare la coscienza morale che così facilmente si appanna e si piega alle logiche utilitaristiche ed opportunistiche che ci spingono a fare ciò che è comodo e piacevole, e non CIO' CHE E' GIUSTO, il DOVERE DI FARE IL BENE che con fatica l'uomo deve trovare e perseguire...
MA per una trattazione adeguata di questo e tutti gli altri temi della conferenza ti rimando senza riserve al mio libro, che in 250 pagine ti toglierà ogni dubbio (o forse te ne susciterà altri, molto più profondi!).
Grazie
Ciao e grazie per tutto quello che fai ma devo muoverti alcune obiezioni:
se Gesù non fosse risorto la chiesa non sarebbe nata. Sarebbe nata lo stesso, se avesse voluto spacciare per reale una testimonianza costruita, che sarebbe servita ad affermare un certo suo potere in mezzo agli uomini.
Alcuni comportamenti, come sposare ragazzine e ragazzini, sono legge nel mondo, ad esempio, dei musulmani. Ergo, se abbiamo un certo senso morale è dovuto anche all'evoluzione e a cosa noi abbiamo dato per giusto o per sbagliato
Ciao, rispondo subito nel merito: non sono d'accordo con la tua osservazione, che ritengo antistorica e disinformata. La croce aveva rappresentato la fine brusca e ingoiriosa di Gesù e del movimento dei suoi seguaci. A differenza del profeta dell'Islam, un condottiero militare che prometteva paradiso e vergini per tutti quelli che combattevano gli infedeli, Gesù aveva fatto rimettere le spade nei foderi (vedi Pietro), aveva annunciato in modo spesso criptico, incompreso e incomprensibile un Regno che non è di questo mondo, in cui non si entra con la forza delle armi, che non riguarda l'obbedienza precettistica esteriore, per cui era addirittura necessario "mangiare la carne e bere il sangue del Figlio dell'uomo". Un linguaggio duro, incomprensibile, che spinse molti a lasciarlo.
La croce aveva segnato la fine del suo movimento. Sul calvario Cristo fu praticamente solo. Le sue azioni, i suoi discorsi, le sue promesse, tutto era andato in fumo. I discepoli se ne erano già tornati alle loro vite e attività precedenti, sarebbero tornati al tempio e alle sinagoghe.
Il salto da questa situazione disastrosa all'annuncio della Risurrezione fisica nel tempo presente di Gesù, gloriosamente uscito dalla tomba, non ha nessunissima giustificazione razionale. La conversione del cugino scettico Giacomo non è giustificabile, così come la trasformazione di Saulo di Tarso, zelante fariseo persecutore di cristiani, che diventa un missionario apologeta itinerante e un martire cristiano. Tutto questo accade in un istante, un battito di ciglia. Ogni paragone con l'islam è completamente fuori misura, sballato. Se Cristo non fosse realmente, fisicamente Risorto dai morti, il cristianesimo non esisterebbe. C'erano già stati dei pretendenti al ruolo di messia prima di Gesù, e ce ne furono anche dopo: condottieri antiromani che rispondevano alle aspettative messianiche del re davidico liberatore vittorioso. Sono stati tutti uccisi dai romani, e i loro movimenti svaniti, come è ovvio. Poi arriva Gesù e senza guidare eserciti, senza fondare partiti politici, senza invitare alla rivolta, predicando e agendo per soli tre anni, finisce per creare la più grande rivoluzione della storia umana! Ripeto, se la sua vita fosse finita in croce, quei pochi e terrorizzati discepoli non avrebbero avuto niente da dire a nessuno. Pochi, poveri, disorganizzati, perseguitati, con tutto da perdere e NULLA da guadagnare. Invece hanno dato il sangue per dire al mondo che Cristo era realmente Chi diceva di essere. Non ha alcun senso, se la Risurrezione fisica non ci fosse stata, nessuno di noi oggi saprebbe niente di quell'oscuro predicatore marginale.
Più studio la cosa, più mi appare evidente questa conclusione logica: Cristo è davvero il Figlio di Dio Risorto dai morti
Se prima di ogni cosa non c'era ne spazio ne tempo.. questo creatore non puo "ad un certo punto" (ovvero in un determinato momento) aver deciso qualcosa.. La scienza non esclude affatto la possibilitá che il tempo dell'universo sia infinito, difatti é piuttosto difficile immaginarsi una fine di tutta l'esistenza, ed allo stesso modo non ha senso immaginare un inizio di tutto ( ci viene talmente difficile che ricorriamo al concetto di Dio.. )
Il fatto che spazio-tempo-materia abbiano iniziato a esistere, è oggi considerato "scienza mainstream". Nessun modello cosmologico riesce con successo a ripristinare in modo credibile l'assenza di un inizio assoluto. Il problema del tempo infinito A RITROSO non è scientifico ma filosofico, conduce ad ogni sorta di paradossi come quelli dell'Hotel di Hillbert, perciò è considerabile come "metafisicamente impossibile" che si sia formata una reale raccolta infinita di eventi nel passato. Pensa solo all'esempio delle tessere del domino (proposto dal filosofo Al Ghazali): paragoniamo il tempo ad una successione di tessere del domino; l'ultima a cadere è l'oggi, l'istante presente. Oggi cade perché c'è stato ieri, che è caduto per via dell'altro ieri, e così via. SE MANCASSE UN INIZIO ASSOLUTO, il tempo avrebbe dovuto "buttare giù" un numero realmente infinito di tessere, e un numero infinito per definizione NON FINIREBBE MAI, perciò l'oggi non sarebbe mai arrivato. Ma dal momento che oggi è qui, deduciamo ovviamente che gli eventi nel passato NON SONO UN NUMERO REALMENTE INFINITO, hanno avuto un inizio assoluto. E sappiamo intuitivamente che niente inizia ad esistere dal nulla senza causa. Perciò deve esistere una CAUSA PRIMA ETERNA NON CAUSATA, non spazio-temporale, non materiale. Possiamo pensare a una MENTE DISINCARNATA. E possiamo pensare alla "decisione di creare" come all'istante T=1, ovvero l'inizio del tempo enumerabile, degli eventi computabili. Solo una mente dotata di volizione può DECIDERE di uscire dalla stasi eterna, immateriale, senza tempo né divisione interna, e avviare il conteggio degli eventi.
ECCO PERCHE' il Teismo è RAZIONALE E LOGICO, e le alternative tutte più assurde e metafisicamente problematiche.
Spero di essere stato chiaro. Comunque ho dedicato dozzine di video a questi argomenti, playlist cosmologia, filosofia, abiogenesi ecc
Non é forse la religione a parlarci vi vita eterna e quindi di infinito? Se accettiamo che il tempo non finisca perché ci sorprendiamo quando ci si dice che non é indispensabile un inizio?
@@toxodonte1 l'infinito di cui parli è NEL FUTURO, cioè è una raccolta di istanti TENDENTE A infinito. Se nel passato mancasse un inizio invece, ad oggi esisterebbe già una serie infinita attuale di eventi, ed è questo ad essere problematico.
DIO È ETERNO,concetto qualitativamente differente da infinito (quantitativo). In Dio non c'è tempo/spazio/materia/divisione in parti, tutte cose INTRODOTTE NELL'ESISTENZA dalla creazione in poi
@@AlessandroFranchi Non ho nominato Dio, sapendo bene che chi crea la realtá ne sta al di fuori, per definizione Dio non é reale. Ho fatto riferimento alla vita eterna. I religiosi stessi affermano che l'anima sia eterna (senza inizio ne fine). Io non ho modo di affermare che l'anima esiste. Ma se mi si chiede di credere nell'infinito (che non ha fine) non mi si puo chiedere di pensarlo in una sola direzione perché eterno significa proprio senza inizio ne fine. Pensare che qualcosa nasca ma non muoia é solo un legittimo desiderio umano dato che temiamo la morte.
PERCHÉ "CREDERE" QUANDO POSSIAMO DEDICARCI A SAPERE? SIETE VOI STSSI A DEFINIRVI CREDENTI, OVVERO COLORO CHE CREDONO A CIO CHE NON É DIMOSTRABILE, NON É DEDUCIBILE NE CONOSCIBILE, QUINDI IMPOSSIBILE DA TRASMETTERE A PAROLE O DA FAR COMPRENDERE.. PERCHÉ CHI CREDE, NON SÁ.. SEMPLICEMENTE SCEGLIE DI CREDERE.. OGNUNO É LIBERO DI CREDERE, MA AFFIDARSI ALLE CREDENZE ALTRUI NON É MAI STATA UNA BUONA IDEA ED A QUANTO PARE É PROPRIO CIO CHE FATE QUANDO ABBRACCIATE QUALCHE RELIGIONE
Sono piani completamente differenti! Anche un credente non smette mai di conoscere, e nel farlo rende lode al Creatore della natura, che di per sé non ha intelligenza, ma mostra una intelligenza progettuale rigorosa alla sua base. La scelta di credere non è irrazionale, al contrario è molto logica: deve esistere un PERCHE' che giustifica tutti i "come". La scienza spiega i "come", la fede il PERCHE'
@@AlessandroFranchi é esattamente il contrario! il dogma non spiega affatto il perché.. e direi che anzi, non spiega proprio nulla.. la tecnica ci dice il come.. e la scienza e la filosofia si occupano da sempre del perché.. Che Dio un giorno si sia svegliato dal suo eterno sonno per creare il mondo ed i suoi abitanti.. non spiega affatto il perché lo abbia fatto.. ( sempre prendendo per buone queste favole ).. Un essere perfetto non dovrebbe aver proprio nessun bisogno di compiere alcuna azione.. eppure ci raccontate che tutto ció sia frutto di una volontá.. volontá della quale non sapete nemmeno le intenzioni.. ( a parte il fatto che le considerate "buone intenzioni" a dispetto delle evidenze.. )
@@toxodonte1 guarda che gli argomenti che ho usato sono filosofici, scientifici, deduttivi e non dogmatici... partono dagli effetti e con determinate premesse del tutto condivisibili (come il principio di causalità, il principio di Ragione Sufficiente, o il principio di uniformità e di realtà) portano per inferenza logica a postulare una Causa con determinate caratteristiche del tutto logiche... ho l'impressione che lei non abbia realmente ascoltato o compreso gli argomenti che presento
@@AlessandroFranchi Non sto di certo dicendo che le sue argomentazioni siano dogmatiche... Dire (come fa lei) che la religione si occupa dei "peché" stride moltissimo con la realtá dogmatica delle religioni monoteiste. Gli unici perché forniti dai credenti non vanno molto oltre il "perché ci ama"! Ad ogni legittima domanda si risponde che "i piani di Dio sono inconoscibili" e che a dispetto delle evidenze "Dio crea il male, o chi lo commetterá... ma lo fa sempre per il nostro bene".. Comprendo i suoi argomenti e li rispetto, senza per questo condividerli.. Sopratutto quando cerca di dimostrare che non puo esesitere l'infinito a ritroso.. e seppure esistesse un inizio cio non proverebbe ne comporterebbe affatto la necessitá di un DIO ne tantomeno di una volontá
Ció che realmente stride é l'affermare che non possa esistere un tempo infinito a ritroso e contemporaneamente sosterenere che possa esistere un tempo senza fine o addirittura un essere eterno.. Affermazioni cosi contrastanti non possono certo convivere in una dottrina razionale
Insomma sei dovuto arrivare a farti schifo da solo per trovare Dio. Sarebbe interessante avere qualche dettaglio di questa tua vita dissoluta precedente e di che tipo di ferite hai provocato agli altri per arrivare a tanta fede!. E sei sicuro che lui ti perdonerà? Mmmmmm!!! Io non credo. Quello è vendicativo e colpisce pure le colpe dei padri nei figli!
"DIO NON VUOLE LA MORTE DEL PECCATORE, MA CHE SI CONVERTA E VIVA". (Ezechiele 18) Legga il Nuovo Testamento da Matteo ad Apocalisse, capirà anche il Vecchio.
@@AlessandroFranchi ehh! troppo comodo cosi. Ti auguro di avere ragione ma non starei tanto tranquillo se fossi in te se quello che hai detto della tua vita passata è vero. Secondo me se uno è stato un pezzo di merda Lui te la farà pagare cara comunque. E giustamente direi. Sta storia che i nazisti cristiani sono in paradiso perché cristiani e gli ebrei gassati all'inferno è una cosa che capisco faccia comodo ma ... Gesù era Ebreo. Leggere Matteo o Giovanni che non l'hanno nemmeno conosciuto aiuta poco. Comunque in bocca al lupo. Fa sapere come va a finire ma ...non ti vedo bene.
@ugorossi... le sue parole non sono sostanzialmente diverse dal sibilo del serpente antico...omicida si non da principio e soprattutto menzognero e padre della menzogna! E come menzogne le sue parole vanno trattate! Deus Caritas Est!
Già il concetto stesso di “peccato” e “peccatore” è condizione sufficiente per reputare la religione cristiana come spazzatura.
Abbiamo fatto qualche progresso in ambito psicologico e psichiatrico.
Fammi capire, allora è tutto ammesso?
@@billybluesapologetadiletta2234 qual è la funzione della morale, delle regole, di ciò che è ammesso (o non ammesso)? Qual è lo scopo di giudicare (e punire) secondo una morale?
Qual è lo scopo del pentimento? Di pentirsi?
Qual è il motivo per cui l’essere umano ha creato Dio?
Esisterebbe una morale se l’essere umano non vivesse in società?
La risposta è: NO.
La morale, le regole, le punizioni, il perdono, il pentimento,…tutte queste cose…nascono come prodotto della società, del fatto che devono esserci delle “regole” per convivere.
Ecco che Dio altro non è che l’espressione, la rappresentazione, l’immagine, la proiezione…di quelle regole.
@@patrickheidempergher4940 perciò secondo te v1ol3ntar3 e ucc1d3r3 un piccolo bambino innocente non sarebbe un oggettivo male morale in ogni mondo possibile, un atto aberrante che grida vendetta al cospetto di Dio... no. Sarebbe solo un gesto che non va di moda oggi come oggi.
Ma non ti vergogni neanche un pochino a seguire seriamente il filo dei tuoi insipienti ragionamenti atei?
🤢🤮
Ma come si permette questo signore ad offendere in modo così volgare il Cristianesimo? Io non mi permetterei mai di dire che l'islam o il buddismo sono "spazzatura"!!!!! Ora capisco perché Gesù ci ha detto di non gettare le perle ai porci e ai cani! Non si può tollerare l'insulto e l'intolleranza!!!!!
@@pwg510 non se la prenda troppo a male, Patrik è praticamente "l'ateo di famiglia", commenta da anni ogni video che faccio, ripetendo sempre le stesse due cose come un automa. Gli abbiamo spiegato tutto più volte, ma come il programma buggato di un computer, continua imperterrito sul suo binario morto. Le IA di oggi sono più umane e intelligenti di lui, ma che vogliamo farci? Ogni famiglia ha la sua pecora nera, lo "zio scemo", l'eccentrico che non può fare a meno di essere sempre al posto sbagliato nel momento sbagliato a dire le cose sbagliate.... ecco, Patrick è così. Non sprechi il suo tempo, fiato ed energie!
Mettere nella stessa frase le parole RAGIONE e fede è un OSSIMORO, se non bestemmio guarda (cit.) 🤦♂️💩
non riesco a capire tu dove voglia andare a parare
In qualsiasi ambito in cui l essere umano possa espletere l ingegno umano dalla, scienza filosofia teologia ecc...