Mamma mia che bel canale che ho trovato‼️ Ottimo Lorenzo. Un'altro creator come evropa antiqva che tratta la materia storica in maniera nobile, veritiera e seria. Adesso recupero tutti i video.👏🏻
Santo Cielo che fortuna per me essere approdata a un canale così bello! Amo il modo in cui ci racconti i fatti storici, in modo accurato e appassionato ❤ Anche io apprezzo moltissimo l' accuratezza storica di un' opera perché, come dici tu, rende più credibili le immagini fantasy o le licenze storiche utili al procedere di una storia di fantasia. Grazie infinite! Ora ti seguo e cerco il tuo libro "La stirpe delle ossa". Non vedo l'ora di leggerlo 😊
Grazie di cuore Cinzia, sono felicissimo che ti piacciano le mie storie ❤️🔥 Non vedo l'ora di sapere cosa ne pensi dei romanzi, mi raccomando scrivimi!
Personalmente preferisco i prodotti che hanno più assonanza storica con la realtà a quelli totalmente di fantasia. Tuttavia, penso anche che un Kentaro Miura della situazione sia libero di inserire un tizio che taglia a metà un guerriero in armatura con un colpo di spada solo perché vuole farlo. L'importante è sempre il contesto e quanto queste cose siano comuni e facilmente raggiungibili all'interno dell'opera. Dettagli del genere, a mio avviso, non precludono la qualità di un prodotto. È l'eventuale coerenza interna a farlo.
Durante un viaggio in Mongolia sono andato da un artigiano che costruisce archi tradizionali compositi (corno, legno e tendine, bellissimi!). Mi ha dato da provare un "arco meno potente, fatto apposta per le donne"... Non sono riuscito a tenderlo! 🙂
Apprezzatissima analisi sull'arcieria medioevale per sfatare i luoghi comuni. è famosissima nell'ambito arcieristico una citazione di Re Edoardo III: "If you want to train a longbowman, start with his grandfather." (Se vuoi addestrare un arciere, comincia da suo nonno.) Parlo da arciere: tirare con l'arco richiede forza fisica e anni di addestramento per tendere un arco di almeno 40-50 libbre (il minimo per andare a caccia di piccoli animali) quindi per archi sopra le 100 libbre, usati in guerra, serviva una forza disumana, oltre ad essere impossibilitati a restare in ancoraggio con la mano vicino al volto mirando per 5 minuti come viene mostrato nei film.
Come hai detto le frecce incendiare venivano usate, quasi esclusivamente, durante gli assedio quando, oltre le mura, i tetti delle case erano di paglia. In caso di pioggia e tegole in cotto erano inefficaci.
Buon giorno. Grazie per questo bel video. Concordo su ciascuna considerazione fatta. Di professione, sono un maestro di arti marziali (che pratico dal 1975). Benché la disciplina che seguo sia cinese, ho avuto modo di dedicarmi alla scherma medievale per sette anni, con l’opportunità di studiare anche il combattimento a cavallo. Nel 2019, presso la mia palestra, ho ospitato una squadra di Buhurt (combattimento in armatura medievale a contatto pieno), alla quale ho trasmesso qualcuna delle mie cognizioni. Premesso ciò, mi permetto qualche osservazione. Credo che l’antistorica ed insensata abitudine di rappresentare i guerrieri medievali con una spada appesa al dorso derivi dal tentativo di imitare un’abitudine dell’Estremo Oriente. È vero, infatti, che i bushi dell’antico Giappone portavano una lama sul dorso. Si trattava dell’odachi, una spada molto lunga, che sarebbe stato difficile trasportare in altro modo, tanto più che, usualmente, il fianco sinistro era già occupato da katana e wakizashi. Per estrarre l’odachi, tuttavia, era necessario l’intervento di un assistente appositamente addestrato, che, in effetti, seguiva il guerriero sul campo di battaglia. Nel XVI secolo, un generale cinese, Qi Jiguang, durante la sua vittoriosa campagna contro i pirati giapponesi, copiò alcune armi di questi ultimi, e, tra esse, l’odachi, apportandovi alcune migliorie, come l’elsa a “coppa del sangue”. Nacque, così, la Chang dao, una delle lame cinesi più potenti, il cui maneggio restò in uso nelle accademie militari fini al XX secolo, ed, oggi, viene ancora praticato da diversi maestri (uno di loro, Jack Chen, ha tradotto i manuali di scherma con la Chang dao del XVII secolo ed ha ricostruito attentamente le tecniche). Io stesso, ed il mio amico e collega Angelo D’Aria (ottavo duan di Kung Fu della Mantide), conosciamo la scherma con la Chang dao. Quest’arma, benché derivata dall’odachi, si porta alla cintura, e si estrae grazie ad un’ingegnosa tecnica, che, poi, …venne copiata dai giapponesi, rendendo inutile il trasporto della lama sul dorso. L’uso di portare una spada (dritta, a due tagli) sulla schiena è testimoniato in Cina, ed era in uso presso gli alti funzionari imperiali ed i monaci guerrieri taoisti. Questo perché… non era previsto il doversi servire della spada! Evidentemente, però, questa immagine dell’uomo saggio che viaggia armato deve aver suggestionato gli autori fantasy. Anche in Cina, però, quando la spada la si doveva usare, il suo trasporto era del tutto diverso. Le guardie imperiali, tenevano la lama già sguainata nella mano sinistra, lungo la faccia palmare dell’avambraccio e con la punta in alto. Per impugnarla, bastava capovolgerla con un rapidissimo gesto ed afferrarla con la destra (su RUclips c’è un video dimostrativo del Maestro Scott Rodell, uno dei più attenti traduttori ed interpreti degli antichi trattati cinesi di scherma). Gli schermidori e gli ufficiali, invece, portavano le lame inguainate appese con delle catenelle alla cintura. Quanto alla possibilità di fendere un’armatura con la spada, confermo che sia una cosa impossibile non solo con un’armatura a piastre, ma anche con una brigantina. In Giappone, tuttavia, esiste una tecnica, il batto-do, che consente di spaccare un elmo con la katana (esistono video su RUclips, ed il Maestro Martuscelli, esperto di scherma giapponese, può fendere con un odachi delle jinkasa). Anche in Cina ci sono tecniche simili. Il nonno del mio maestro, Xu Zaixing, che era un ufficiale di cavalleria, riusciva a fendere un elmetto con la sua sciabola. In Europa, si usava percuotere l’armatura per confondere il nemico col frastuono, gettare l’avversario al suolo e finirlo facendo passare la punta acuminata di un’arma tra le commessure delle piastre. Chiedo scusa per il lungo commento.
Buon giorno. Ho visitato il blog e letto con piacere la disamina relativa alla spade portate sul dorso. Ottima l’osservazione relativa al dadao, un’arma che mi piaceva molto (su RUclips c’è un video che mostra una mia dimostrazione col dadao). Storicamente, il dadao è stato in dotazione ad alcuni corpi militari d paramilitari tra la Guerra dei Boxers e la Seconda Guerra Mondiale (Battaglia del Grande Muro tra la 26 ma Divisione “Dadao” e l’esercito giapponese). Confermo la tua ipotesi: il dadao era destinato alle esecuzioni. Esiste anche un trattato militare sulla scherma col dadao contro fucile e baionetta. Il mio parere è che, nonostante il suo enorme potere di taglio (esiste un impressionante video dimostrativo della Cold Steel), il dadao, per il combattimento, valga assai poco, o, quantomeno, molto meno di altre sciabole cinesi, come la liuyedao (che, oltretutto, è di derivazione turco-mongola). L’immagine dell’estrazione reciproca del miao dao si riferisce al modo pratico per sguainare la lama sul campo di battaglia. Chang dao (miao dao) e odachi non erano, comunemente, utilizzate per duellare (esistono delle eccezioni: in Giappone, Kamiizumi Ise no Kami e Yagyu Sekishusai hanno, effettivamente, usato l’odachi anche nei duelli). Ho un allievo scrittore di racconti fantasy d’ un discreto successo, ma devo complimentarmi con te per l’accuratezza della ricerca storica, che non è ad un livello comune.
Ciao...iscritto perché anche io penso che i film storici dovrebbero essere più realistici...concordo nel fatto che questo coinvolgerebbe di più lo spettatore...io sono ingegnere appassionato di storia e penso la stessa cosa riguardo al fatto che anche i film fantascientifici tipo quelli ambientati nello spazio dovrebbero avere un'attinenza in più alla scienza e alle leggi della fisica...senza rinunciare anche alla fantasia della trama.
La spada sulla schiena era scomoda e lo è ancora. Un esempio attuale è il film di Deadpool. In un dietro le quinte, si vedono tanti omini verdi che passano la spada a Ryan Reynolds perché per lui è impossibile prenderle in comodità
Non serve forza per usare l arco ma destrezza. Se invece di leggere tanti libri ogni tanto si giocasse a un videogioco gdr queste cose si saprebbero!!!😊😊😊
Io sono un appassionato di storia ... trovo che sei "bravissimo" Riguardo gli archi, non per niente , la maggior parte degli eserciti dell'Europa Continentale (in particolar modo, Italiani) usavano la BALESTRA
Le battaglie fantasy si ispirano alle battaglie “tolkeiniane”, ma in realtà questi scontri tra gli eserciti prima di Melkor poi di Sauron contro gli eserciti dei popoli liberi sembrerebbero più simili alla guerra di logoramento della prima guerra mondiale più che ad una tipica battaglia medievale. Non so se mi sbaglio, comunque bel video complimenti .
Tolkien, tra i fondatori del genere, ha curato nel minimo dettaglio la sua ambientazione, inventandosi perfino interi linguaggi funzionanti e credibili... più approfondimento storico di questo!
Tolkien ha fatto un lavoro di world building così radicale e profondo che ogni incoerenza con la storia vera può essere fatta passare per coerenza con la storia della terra di mezzo. Lo scrittore del fantasy medio non ha fatto un centimetro del suo lavoro, si ispira senza conoscerlo al medioevo vero e quando crea il mondo lo crea con in mente la narrazione che ha da farne, non la coerenza con lo stesso
E' un po' che tiro con un long bow....potenza solo una quarantina di libbre, frecce in cedro e punta in ferro. Spero di non ammazzarci accidentalmente nessuno ;-) tirando per diletto e per sport, ma credo che possano comunque ferire seriamente chi non ha protezione adeguata .... certamente entro i 20 metri. Video interessante. Un appunto quando dici che non si portava una spada sulla schiena neanche anticamente... Nel caso degli arcieri nuragici pare di sì,,,nella stessa faretra per le frecce portata sulla schiena portavano una spada di bronzo da utilizzare a contatto diretto col nemico esaurite o meno le frecce. Vedi al riguardo l'interessante teoria di "Sardinian Warrior" nel video su RUclips "Come combattevano gli arcieri nuragici?"... A parte questo, comunque i miei complimenti. ruclips.net/video/D2_5_MfDdLw/видео.html
Una bellissima passione, Carlo. Grazie per i complimenti. Per quanto riguarda gli arcieri nuragici ho nominato l'argomento anche nel video dedicato alla spada dietro la schiena: pochissime fonti archeologiche e troppe ipotesi, non c'è molto su cui discutere di concreto, purtroppo.
ma il marsupio dove si mette? hihih, penso che sia difficile fare la differenza tra mode ,tra un decennio e l' altro...è un ipotesi comunque , ciao ꔹꔹ≕𐎍⋮≡⋮ꔹꗞRDΞЯꔹ⋮≡⋮𐎍≔ꔹꔹ
Più che essere uno che vuole una riproduzione storica precisa ed accurata quando guarda un film, il tuo video mi è interessato per l'argomento in se. Anche solo scoprire DOVE un film, che magari ho visto, è esagerato è un buon modo per apprendere qualcosa in più. Quanto al fatto che "si dovrebbe..." ...no, non sono d'accordo. Quando si guarda una trasposizione cinematografica, la stragrande maggioranza della gente (io compreso purtroppo) viene rapito da altre cose, guardando l'opera. Eroismo, tempra, epicità e spettacolità delle scene, dialoghi eccetera eccetera. Quindi, visto che il film mira ad accontentare la massa, non ci può essere un'accuratezza come si deve...se i particolari stridono con uno solo di questi parametri. Comunque tu fai dei video molto belli (questo compreso) e sei quasi "ipnotico" quando parli. Perlomeno per me 😂. Complimenti 👍🏻
I mantelli tipo 'supereroe' decisamente no. Ma il mantello è un indumento che in realtà veniva usato molto, e ci sono alcuni guerrieri che lo portavano come simbolo: gli ordini monastico cavallereschi. Il manto bianco del Tempio, ad esempio, veniva consegnato al momento del giuramento, con la croce rossa cucita sopra ⚔️
In realtà, a partire dal rinascimento, esistono specifiche tecniche (più da duello che da battaglia) in cui la cappa è utilizzata come seconda arma. Ovviamente nelle comuni situazioni da battaglia, difficilmente veniva utilizzato.
Persona: Io voglio vedere solo la fantasia, non la storia! Io: allora mettiamo che hai ragione e in questo mondo/film le corazze non servono a niente, perché i soldati indossano chili di metallo se non servono? Persona: ...
m.ruclips.net/video/P2Ox3IGnL_I/видео.html Consiglio la visione di questo filmato. Spade capaci di perforare o tagliare il metallo, in Oriente, esistono. Naturalmente, tagliare o perforare un’armatura è impossibile.
Bel video. Molto interessante. purtroppo le stime sul Libbraggio degli archi è completamente errata. Premettendo che la capacità di perforazione dipende molto dal tipo di punte per Arco che vengono impiegate, un'armatura in maglia di ferro, che ha il suo punto debole proprio nel fermare le armi da affondo, poteva essere penetrata anche con archi più "deboli". Archi più potenti, tra le 100 e le 150 libbre, erano adatti a perforare armature a piastre tardo medioevali.
Le considerazioni sugli archi provengono dai test di penetrazione, linkati in bio, dalle fonti storiche e di archeologia sperimentale. Ci sono anche numerosi video, qui su RUclips, che attestano la quasi impossibilità di perforare piastre di ferro (perfino con balestra). Per affermare che tutto ciò è completamente errato bisognerebbe quantomeno portare delle fonti a sostegno
Molto interessante! Sulle frecce incendiarie, butto lì un ipotetico contesto: se c'è un clima torrido, l'erba secca e il nemico carica, delle frecce incendiarie potrebbero bruciare abbastanza erba da far imbizzarrire i cavalli? O se il nemico è composto da fanteria in formazione, questo sistema potrebbe produrre fumo, intossicare i nemici e offuscare la loro visuale, in modo che non vedano bene quando arrivano le frecce rivolte a loro? Ho letto che una cosa del genere la fecero nella Battaglia di Hattin, ma non so se abbiano usato frecce o altro.
Be' sì, ma devi anche prevedere tutte queste cose trasportando i materiali necessari fino al luogo della battaglia, acquistare punte adatte, coinvolgere uomini esperti... un insieme di costi che quasi nessuno vuole sostenere in previsione di una battaglia da disputarsi chissà quanti giorni o settimane dopo, con chissà quali condizioni geografiche/atmosferiche... insomma non lo si decide sul momento se scagliare frecce incendiarie oppure no 😅
Mamma mia che bel canale che ho trovato‼️ Ottimo Lorenzo. Un'altro creator come evropa antiqva che tratta la materia storica in maniera nobile, veritiera e seria. Adesso recupero tutti i video.👏🏻
Grazie Filippo, grandissimo 🔥🔥🔥
Lorenzo,sei bravo,divertente,preparato e appassionato,grazie.
Grazie ❤️🔥
Santo Cielo che fortuna per me essere approdata a un canale così bello! Amo il modo in cui ci racconti i fatti storici, in modo accurato e appassionato ❤
Anche io apprezzo moltissimo l' accuratezza storica di un' opera perché, come dici tu, rende più credibili le immagini fantasy o le licenze storiche utili al procedere di una storia di fantasia.
Grazie infinite! Ora ti seguo e cerco il tuo libro "La stirpe delle ossa".
Non vedo l'ora di leggerlo 😊
Grazie di cuore Cinzia, sono felicissimo che ti piacciano le mie storie ❤️🔥 Non vedo l'ora di sapere cosa ne pensi dei romanzi, mi raccomando scrivimi!
Personalmente preferisco i prodotti che hanno più assonanza storica con la realtà a quelli totalmente di fantasia. Tuttavia, penso anche che un Kentaro Miura della situazione sia libero di inserire un tizio che taglia a metà un guerriero in armatura con un colpo di spada solo perché vuole farlo. L'importante è sempre il contesto e quanto queste cose siano comuni e facilmente raggiungibili all'interno dell'opera. Dettagli del genere, a mio avviso, non precludono la qualità di un prodotto. È l'eventuale coerenza interna a farlo.
Grandissimo e professionale continua!
video incredibile, un bel mi piace e l'iscrizione, complimenti contenuto di qualita finalmente
Grazie ❤️🔥
Durante un viaggio in Mongolia sono andato da un artigiano che costruisce archi tradizionali compositi (corno, legno e tendine, bellissimi!). Mi ha dato da provare un "arco meno potente, fatto apposta per le donne"... Non sono riuscito a tenderlo! 🙂
Oh che bello l'algoritmo inizia a riprodurmi in automatico i tuoi video più vecchiotti e che mi ero perso 😊😊❤
Grande Enrico! Se vuoi ci trovi le playlist nella home del mio canale, per spararti i video in successione
@@LorenzoManara davvero? Non mancherò di guardarle allora! Ho scoperto da poco i tuoi podcast per quando sono al "lavoro" invece della radio
Mi ricordo Lupin il cartone animato con Ghemon che la sua spada tagliava il ferro come se fosse carta
Apprezzatissima analisi sull'arcieria medioevale per sfatare i luoghi comuni. è famosissima nell'ambito arcieristico una citazione di Re Edoardo III: "If you want to train a longbowman, start with his grandfather." (Se vuoi addestrare un arciere, comincia da suo nonno.) Parlo da arciere: tirare con l'arco richiede forza fisica e anni di addestramento per tendere un arco di almeno 40-50 libbre (il minimo per andare a caccia di piccoli animali) quindi per archi sopra le 100 libbre, usati in guerra, serviva una forza disumana, oltre ad essere impossibilitati a restare in ancoraggio con la mano vicino al volto mirando per 5 minuti come viene mostrato nei film.
Nei film gli arcieri sono rappresentati come fucilieri "mirate... fuoco!" 😅
Come hai detto le frecce incendiare venivano usate, quasi esclusivamente, durante gli assedio quando, oltre le mura, i tetti delle case erano di paglia. In caso di pioggia e tegole in cotto erano inefficaci.
Buon giorno. Grazie per questo bel video. Concordo su ciascuna considerazione fatta. Di professione, sono un maestro di arti marziali (che pratico dal 1975). Benché la disciplina che seguo sia cinese, ho avuto modo di dedicarmi alla scherma medievale per sette anni, con l’opportunità di studiare anche il combattimento a cavallo. Nel 2019, presso la mia palestra, ho ospitato una squadra di Buhurt (combattimento in armatura medievale a contatto pieno), alla quale ho trasmesso qualcuna delle mie cognizioni. Premesso ciò, mi permetto qualche osservazione. Credo che l’antistorica ed insensata abitudine di rappresentare i guerrieri medievali con una spada appesa al dorso derivi dal tentativo di imitare un’abitudine dell’Estremo Oriente. È vero, infatti, che i bushi dell’antico Giappone portavano una lama sul dorso. Si trattava dell’odachi, una spada molto lunga, che sarebbe stato difficile trasportare in altro modo, tanto più che, usualmente, il fianco sinistro era già occupato da katana e wakizashi. Per estrarre l’odachi, tuttavia, era necessario l’intervento di un assistente appositamente addestrato, che, in effetti, seguiva il guerriero sul campo di battaglia. Nel XVI secolo, un generale cinese, Qi Jiguang, durante la sua vittoriosa campagna contro i pirati giapponesi, copiò alcune armi di questi ultimi, e, tra esse, l’odachi, apportandovi alcune migliorie, come l’elsa a “coppa del sangue”. Nacque, così, la Chang dao, una delle lame cinesi più potenti, il cui maneggio restò in uso nelle accademie militari fini al XX secolo, ed, oggi, viene ancora praticato da diversi maestri (uno di loro, Jack Chen, ha tradotto i manuali di scherma con la Chang dao del XVII secolo ed ha ricostruito attentamente le tecniche). Io stesso, ed il mio amico e collega Angelo D’Aria (ottavo duan di Kung Fu della Mantide), conosciamo la scherma con la Chang dao. Quest’arma, benché derivata dall’odachi, si porta alla cintura, e si estrae grazie ad un’ingegnosa tecnica, che, poi, …venne copiata dai giapponesi, rendendo inutile il trasporto della lama sul dorso. L’uso di portare una spada (dritta, a due tagli) sulla schiena è testimoniato in Cina, ed era in uso presso gli alti funzionari imperiali ed i monaci guerrieri taoisti. Questo perché… non era previsto il doversi servire della spada! Evidentemente, però, questa immagine dell’uomo saggio che viaggia armato deve aver suggestionato gli autori fantasy. Anche in Cina, però, quando la spada la si doveva usare, il suo trasporto era del tutto diverso. Le guardie imperiali, tenevano la lama già sguainata nella mano sinistra, lungo la faccia palmare dell’avambraccio e con la punta in alto. Per impugnarla, bastava capovolgerla con un rapidissimo gesto ed afferrarla con la destra (su RUclips c’è un video dimostrativo del Maestro Scott Rodell, uno dei più attenti traduttori ed interpreti degli antichi trattati cinesi di scherma). Gli schermidori e gli ufficiali, invece, portavano le lame inguainate appese con delle catenelle alla cintura. Quanto alla possibilità di fendere un’armatura con la spada, confermo che sia una cosa impossibile non solo con un’armatura a piastre, ma anche con una brigantina. In Giappone, tuttavia, esiste una tecnica, il batto-do, che consente di spaccare un elmo con la katana (esistono video su RUclips, ed il Maestro Martuscelli, esperto di scherma giapponese, può fendere con un odachi delle jinkasa). Anche in Cina ci sono tecniche simili. Il nonno del mio maestro, Xu Zaixing, che era un ufficiale di cavalleria, riusciva a fendere un elmetto con la sua sciabola. In Europa, si usava percuotere l’armatura per confondere il nemico col frastuono, gettare l’avversario al suolo e finirlo facendo passare la punta acuminata di un’arma tra le commessure delle piastre. Chiedo scusa per il lungo commento.
Grazie Michele! Ne parlo già in un mio vecchio articolo del 2016, sul mio blog! www.lorenzomanara.it/il-mito-della-spada-legata-sulla-schiena/
Buon giorno. Ho visitato il blog e letto con piacere la disamina relativa alla spade portate sul dorso. Ottima l’osservazione relativa al dadao, un’arma che mi piaceva molto (su RUclips c’è un video che mostra una mia dimostrazione col dadao). Storicamente, il dadao è stato in dotazione ad alcuni corpi militari d paramilitari tra la Guerra dei Boxers e la Seconda Guerra Mondiale (Battaglia del Grande Muro tra la 26 ma Divisione “Dadao” e l’esercito giapponese). Confermo la tua ipotesi: il dadao era destinato alle esecuzioni. Esiste anche un trattato militare sulla scherma col dadao contro fucile e baionetta. Il mio parere è che, nonostante il suo enorme potere di taglio (esiste un impressionante video dimostrativo della Cold Steel), il dadao, per il combattimento, valga assai poco, o, quantomeno, molto meno di altre sciabole cinesi, come la liuyedao (che, oltretutto, è di derivazione turco-mongola). L’immagine dell’estrazione reciproca del miao dao si riferisce al modo pratico per sguainare la lama sul campo di battaglia. Chang dao (miao dao) e odachi non erano, comunemente, utilizzate per duellare (esistono delle eccezioni: in Giappone, Kamiizumi Ise no Kami e Yagyu Sekishusai hanno, effettivamente, usato l’odachi anche nei duelli). Ho un allievo scrittore di racconti fantasy d’ un discreto successo, ma devo complimentarmi con te per l’accuratezza della ricerca storica, che non è ad un livello comune.
Grazie, Michele! La documentazione per me è importantissima. Senza i necessari approfondimenti non comincio neppure a scrivere ⚔️
Grande!👍💪❤️
Ciao...iscritto perché anche io penso che i film storici dovrebbero essere più realistici...concordo nel fatto che questo coinvolgerebbe di più lo spettatore...io sono ingegnere appassionato di storia e penso la stessa cosa riguardo al fatto che anche i film fantascientifici tipo quelli ambientati nello spazio dovrebbero avere un'attinenza in più alla scienza e alle leggi della fisica...senza rinunciare anche alla fantasia della trama.
La spada sulla schiena era scomoda e lo è ancora. Un esempio attuale è il film di Deadpool. In un dietro le quinte, si vedono tanti omini verdi che passano la spada a Ryan Reynolds perché per lui è impossibile prenderle in comodità
Grandioso....👃👃👃❤️❤️❤️👃👃👃
Grande 🔥💀⚔️
Bellissimi i tuoi video❤
Non serve forza per usare l arco ma destrezza. Se invece di leggere tanti libri ogni tanto si giocasse a un videogioco gdr queste cose si saprebbero!!!😊😊😊
Io sono un appassionato di storia ... trovo che sei "bravissimo" Riguardo gli archi, non per niente , la maggior parte degli eserciti dell'Europa Continentale (in particolar modo, Italiani) usavano la BALESTRA
C'è qualche film medievale fatto bene che merita di essere visto?
Le lame di Toledo erano le migliori lame d'Europa mi sa
20:37 hahahaha 🤣🤣🤣
Le battaglie fantasy si ispirano alle battaglie “tolkeiniane”, ma in realtà questi scontri tra gli eserciti prima di Melkor poi di Sauron contro gli eserciti dei popoli liberi sembrerebbero più simili alla guerra di logoramento della prima guerra mondiale più che ad una tipica battaglia medievale. Non so se mi sbaglio, comunque bel video complimenti .
Tolkien, tra i fondatori del genere, ha curato nel minimo dettaglio la sua ambientazione, inventandosi perfino interi linguaggi funzionanti e credibili... più approfondimento storico di questo!
beh considerando che tolkien l'ha anche combattuta la guerra
Tolkien ha fatto un lavoro di world building così radicale e profondo che ogni incoerenza con la storia vera può essere fatta passare per coerenza con la storia della terra di mezzo.
Lo scrittore del fantasy medio non ha fatto un centimetro del suo lavoro, si ispira senza conoscerlo al medioevo vero e quando crea il mondo lo crea con in mente la narrazione che ha da farne, non la coerenza con lo stesso
E' un po' che tiro con un long bow....potenza solo una quarantina di libbre, frecce in cedro e punta in ferro. Spero di non ammazzarci accidentalmente nessuno ;-) tirando per diletto e per sport, ma credo che possano comunque ferire seriamente chi non ha protezione adeguata .... certamente entro i 20 metri. Video interessante. Un appunto quando dici che non si portava una spada sulla schiena neanche anticamente... Nel caso degli arcieri nuragici pare di sì,,,nella stessa faretra per le frecce portata sulla schiena portavano una spada di bronzo da utilizzare a contatto diretto col nemico esaurite o meno le frecce. Vedi al riguardo l'interessante teoria di "Sardinian Warrior" nel video su RUclips "Come combattevano gli arcieri nuragici?"... A parte questo, comunque i miei complimenti. ruclips.net/video/D2_5_MfDdLw/видео.html
Una bellissima passione, Carlo. Grazie per i complimenti. Per quanto riguarda gli arcieri nuragici ho nominato l'argomento anche nel video dedicato alla spada dietro la schiena: pochissime fonti archeologiche e troppe ipotesi, non c'è molto su cui discutere di concreto, purtroppo.
👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
bella l'armatura che hai dietro fine 1400 se no erro e domanda a che casata/fazione e quello stemma ?
L'armatura è una riproduzione di inizio Novecento, storicamente non attendibile, d'artigianato fiorentino. Il giglio è quello di Firenze 👑
@@LorenzoManaraarmatura tipo Milanese ?
Capitano medievale:
Rega meno sbatti e utilizziamo le frecce normali, orsù...
"Abbiamo finito i soldi per quel nuovo squadrone di guerrieri con gli spadoni sulla schiena, quindi scordatevi le frecce incendiarie" 👇
@@LorenzoManara Dovremmo importare katane dal sol levante
La nostra spada rovesciata è una croce, la si pianta sopra la tomba di un guerriero e si appende al muro e diventa una croce
ma il marsupio dove si mette? hihih, penso che sia difficile fare la differenza tra mode ,tra un decennio e l' altro...è un ipotesi comunque , ciao
ꔹꔹ≕𐎍⋮≡⋮ꔹꗞRDΞЯꔹ⋮≡⋮𐎍≔ꔹꔹ
Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscienza.
Più che essere uno che vuole una riproduzione storica precisa ed accurata quando guarda un film, il tuo video mi è interessato per l'argomento in se. Anche solo scoprire DOVE un film, che magari ho visto, è esagerato è un buon modo per apprendere qualcosa in più. Quanto al fatto che "si dovrebbe..." ...no, non sono d'accordo. Quando si guarda una trasposizione cinematografica, la stragrande maggioranza della gente (io compreso purtroppo) viene rapito da altre cose, guardando l'opera. Eroismo, tempra, epicità e spettacolità delle scene, dialoghi eccetera eccetera. Quindi, visto che il film mira ad accontentare la massa, non ci può essere un'accuratezza come si deve...se i particolari stridono con uno solo di questi parametri.
Comunque tu fai dei video molto belli (questo compreso) e sei quasi "ipnotico" quando parli. Perlomeno per me 😂. Complimenti 👍🏻
E che dire dei braccialoni di cuoio-ferro che imprigiona i polsi dei guerrieri dall'antichità al medioevo? 😁
Ed è subito Hercules con Kevin Sorbo
@@LorenzoManara 😂🍻
Bisognerebbe proibire per legge il cinema storico.
Puoi parlare della balestra
i mantelli in battaglia non venivano usati giusto ?li vedi solo nei film :D
I mantelli tipo 'supereroe' decisamente no. Ma il mantello è un indumento che in realtà veniva usato molto, e ci sono alcuni guerrieri che lo portavano come simbolo: gli ordini monastico cavallereschi. Il manto bianco del Tempio, ad esempio, veniva consegnato al momento del giuramento, con la croce rossa cucita sopra ⚔️
In realtà, a partire dal rinascimento, esistono specifiche tecniche (più da duello che da battaglia) in cui la cappa è utilizzata come seconda arma. Ovviamente nelle comuni situazioni da battaglia, difficilmente veniva utilizzato.
Persona: Io voglio vedere solo la fantasia, non la storia!
Io: allora mettiamo che hai ragione e in questo mondo/film le corazze non servono a niente, perché i soldati indossano chili di metallo se non servono?
Persona: ...
🤔
m.ruclips.net/video/P2Ox3IGnL_I/видео.html
Consiglio la visione di questo filmato. Spade capaci di perforare o tagliare il metallo, in Oriente, esistono. Naturalmente, tagliare o perforare un’armatura è impossibile.
Bel video. Molto interessante. purtroppo le stime sul Libbraggio degli archi è completamente errata. Premettendo che la capacità di perforazione dipende molto dal tipo di punte per Arco che vengono impiegate, un'armatura in maglia di ferro, che ha il suo punto debole proprio nel fermare le armi da affondo, poteva essere penetrata anche con archi più "deboli". Archi più potenti, tra le 100 e le 150 libbre, erano adatti a perforare armature a piastre tardo medioevali.
Le considerazioni sugli archi provengono dai test di penetrazione, linkati in bio, dalle fonti storiche e di archeologia sperimentale. Ci sono anche numerosi video, qui su RUclips, che attestano la quasi impossibilità di perforare piastre di ferro (perfino con balestra). Per affermare che tutto ciò è completamente errato bisognerebbe quantomeno portare delle fonti a sostegno
Molto interessante!
Sulle frecce incendiarie, butto lì un ipotetico contesto: se c'è un clima torrido, l'erba secca e il nemico carica, delle frecce incendiarie potrebbero bruciare abbastanza erba da far imbizzarrire i cavalli?
O se il nemico è composto da fanteria in formazione, questo sistema potrebbe produrre fumo, intossicare i nemici e offuscare la loro visuale, in modo che non vedano bene quando arrivano le frecce rivolte a loro? Ho letto che una cosa del genere la fecero nella Battaglia di Hattin, ma non so se abbiano usato frecce o altro.
Per quel poco che sono state usate, le fonti riportano prevalentemente casi di assedio. Sul campo di battaglia le variabili sono troppo numerose... 🏹
@@LorenzoManara
Variabili necessarie:
- 40 gradi all'ombra
- niente pioggia da una settimana
- vegetazione altamente infiammabile
Be' sì, ma devi anche prevedere tutte queste cose trasportando i materiali necessari fino al luogo della battaglia, acquistare punte adatte, coinvolgere uomini esperti... un insieme di costi che quasi nessuno vuole sostenere in previsione di una battaglia da disputarsi chissà quanti giorni o settimane dopo, con chissà quali condizioni geografiche/atmosferiche... insomma non lo si decide sul momento se scagliare frecce incendiarie oppure no 😅
@@LorenzoManara Capito, grazie! :)
@@Cavalierdelletenebre La temperatura dell'aria è irrilevante per la propagazione del fuoco.
Ma quanto ti garba chiacchierare?
PS: video interessantissimo, me lo sono proprio goduto.. meglio che torno al lavoro ora! ouch!!!🤭
2 kg chef provati l'elsa la piu' pesante serve a bilsnciarla