Ti seguo già da un pò e da "ex collega" storico ( ho anch io un canale YT che però non riesco piu a portare avanti ) devo farti davvero i complimenti ! Sono rimasto incollato al video per tutta la sua durata ! Hai una capacita di narrazione senza tagli davvero molto bella fulida e ben parlata ! Una capacità innata di rendere le storie davvero interessanti e chiare e senza far pesare in alcun modo la durata del video ! Continua cosi e non vedo l'ora che esca un tuo nuovo video !
Molto interessante anche il background dei due. Le Gris era una figura fuori dal comune per il periodo, non era solo un ottimo soldato, ma era anche istruito, era chierico e poteva quindi officiare messa, era abile nella diplomazia. Lui e Carrouges erano molto amici, ma le cose iniziarono a cambiare ben prima del "fattaccio". I rapporti tra Carrouges, Le Gris e il conte Pietro II implosero anni prima per una lunga disputa territoriale che anticipò molto di quanto poi si sarebbe visto nei successivi processi. La cosa che ha provato a fare il film è stata quella di prendere in prestito la struttura del celebre capolavoro di Kurosawa "Rashomon", dove c'è una storia molto simile, raccontata attraverso tre punti di vista inaffidabili che ripercorrono gli stessi eventi e che lasciano lo spettatore con il dubbio finale su quale sia la verità (con la riflessione finale che nessuno è mai probabilmente sincero al 100%). A differenza di quello che è uno dei più grandi capolavori della storia del cinema, il film di Scott non riesce, anzi non vuole, offrire questo tipo di esperienza e di riflessione allo spettatore, volendo prenderne la struttura ma senza voler rinunciare a imporre una chiave di lettura. A mio avviso la cosa più interessante di questa storia è proprio che alla fine il dubbio su come siano andate le cose rimane e ci sono gli elementi per pensare a una versione in cui Carrouges abbia architettato quest'ultimo duello per avere la scusa per togliere di mezzo un uomo verso cui provava un forte risentimento. Non è banale che le frustrazioni territoriali e una sorta di allontamento "sociale" avvennero proprio in seguito al matrimonio con Marguerite, il cui padre aveva posseduto i territori oggetto della contesa. Da considerare che Le Gris, in quanto chierico, avrebbe potuto chiedere il processo religioso in qualunque momento, evitando quello "civile" e quindi anche il duello finale. Chissà se per orgoglio o per volontà questi due uomini abbiano voluto fino alla fine arrivare ad avere l'opportunità di ammazzare l'odiato avversario! La mia idea, proprio in virtù dell'estrema modernità di queste figure medievali, è che la disputa territoriale sia oltremodo centrale. Le puntate di One Piece iniziano con le parole "Ricchezza, fama e potere", non c'è niente da fare, sono e rimarranno il motore del mondo. PS: Ah, e ovviamente grazie per aver portato questa storia!
Grazie, Rick! Mi mancano completamente i riferimenti al film che citi, anche perché devo ancora vederlo! Per quanto riguarda i rapporti fra i due sfidanti, Froissart non ne parla affatto, ed è decisamente dalla parte di Jean, per il quale riserva parole lodevoli. Di Jacques, invece, parla come un arrivista partito dal 'pantano', aiutato solo dalla fortuna e dal conte suo protettore. Non ho approfondito le parole dell'avvocato di Jacques, pervenuteci tra vari frammenti di processo, che credo nascondano altre informazioni preziose... una pagina di storia misteriosa, che nasconde chissà cos'altro che non sapremo mai 💀
@@LorenzoManara Sì, la cronaca è piuttosto schierata dalla parte di Carrouges, così come il critico americano Jager dalla cui opera poi è tratto il film di Scott. Quindi ci sta, nel raccontare la storia, scegliere la versione più probabile per fare anche dello storytelling avvincente, anche se come hai detto alla fine una confessione non c'è mai stata. Io però sono sempre affascinato dal dubbio, dal mistero, dalle possibilità. È pur vero che non sapremo mai cosa si sono detti, cosa pensavano, cosa fecero, ma nella storia qualcosa a cui si può risalire c'è sempre: le conseguenze. È interessante vedere, dopo uno scandalo di qualunque tipo, cosa ci hanno guadagnato le parti in causa. Purtroppo nonostante i miei sforzi al tempo in cui mi appassionai al caso non riuscii a trovare esattamente cosa ci guadagnò Carrouges dal duello, ho letto solo che si arricchì enormemente e che divenne famoso e influente, ma nulla di particolarmente specifico. Inoltre il conte Pietro e Le Gris erano sicuramente ammanicati in qualche modo, con il primo che portò il secondo a corte, facendogli ottenere molto prestigio. E in tutto questo Carrouges non poteva farci niente poiché Pietro era imparentato strettamente alla famiglia reale (Wikipedia dice che era cugino del re, ma sono sicuro sia un errore, Pietro era cugino di Giovanni il Buono, nonno di Carlo VI)! Da quel che si intuisce però, al buon Carrouges dopo il duello cambiò il vento. Quindi volendo essere cinici e guardando solo in termini di "cui prodest", direi che Carrouges con questa storia fece tombola. Fu il premio divino? Una fortunata coincidenza? Un risultato atteso e voluto? Un giusto risarcimento? Chissà. È una storia che mi ha stregato. Comunque Rashomon te lo consiglio fortissimo, oltre ad essere un film ancora oggi straordinario da tutti i punti di vista, per uno scrittore è imperdibile per come sfrutta la tecnica del narratore inaffidabile. Per come sei preciso e per come ti piace studiare la narratologia lo troverai certamente di tuo interesse. Ridley Scott gli può solo portare il caffé!
Le speculazioni sono inevitabili, potremmo dire che, in fondo, nom èpossibile fare altrimenti, visto che le informazioni che ci sono pervenute sono filtrate da determinati punto di vista. Ma sono ragionamenti che alla fine non servono a niente, di certo non a me che mantengo un focus ben preciso: quello della narrazione avventurosa. Sappiamo benissimo che la singola cronaca trecentesca può avere parti fasulle, e pazienza. Su Wikipedia trovo almeno un errore al giorno, molte nozioni sono copia/incollate da libri generalisti, scritti da autori che, a loro volta, le hanno copia/incollate da altre fonti generiche in un passaggio informativo a volte è secolare: nel senso che le origini del falso mito si perdono nel XVII o XVIII secolo... come i miti delle scale a chiocciola nei castelli, la spada sulla schiena, la caccia alle streghe nel medioevo. Ho comunque segnato i riferimenti e il film, hai perfettamente ragione non posso perderlo!
Vedo che vi siete trovati 😂 è interessante leggere certi dialoghi da delle persone così colte e dalle buone argomentazioni, e se Le Gris era effettivamente innocente? Davvero.. provo pena solo a pensarci...
Ognuno di noi ha un lupo bianco e un lupo nero; entrambi hanno fame, ma siamo noi stessi a scegliere chi dei due lupi dar da mangiare. Se nutri il lupo bianco questo ti ricompenserà con il bene e la fortuna. Ma se nutri troppo l'altro il male ti perseguiterà ed è molto più facile che prevalga quello Nero, perché vuole sempre di più è insaziabile. Questa è tratta da una serie TV che ho seguito recentemente e che mi piace pensare che è vero. Infatti è piu facile far del male che del bene, però quando fai qualcosa di bello per qualcuno dopo ti senti meglio.
Come al solito sei talmente bravo a raccontare e descrivere gli avvenimenti, che mi sembra di aver appena finito di vedere un film o una serie tv!
Grazie mille, Salvatore! Almeno ti risparmio ore e ore di visione 🔥🔥🔥
Ti seguo già da un pò e da "ex collega" storico ( ho anch io un canale YT che però non riesco piu a portare avanti ) devo farti davvero i complimenti ! Sono rimasto incollato al video per tutta la sua durata ! Hai una capacita di narrazione senza tagli davvero molto bella fulida e ben parlata ! Una capacità innata di rendere le storie davvero interessanti e chiare e senza far pesare in alcun modo la durata del video ! Continua cosi e non vedo l'ora che esca un tuo nuovo video !
Questo canale è una miniera d'oro
Edit: oro nel senso della qualità, sulla questione soldi non ne ho idea e non mi pronuncio ahahah
Soldi e paura non ne abbiamo ⚔️
Complimenti Lorenzo,sei molto Capace e BRAVO davvero 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻E anche Simpatico 🙏🏻🙋🏻💖🌄🌄🌄🍀👑
mi è piaciuto il video su benevento, mi è piaciuto anche quello su tagliacozzo e questo miha tenuto incollato al pc. bravo, mi sono iscritto.
Grazie Sameada! 🔥
Molto interessante anche il background dei due. Le Gris era una figura fuori dal comune per il periodo, non era solo un ottimo soldato, ma era anche istruito, era chierico e poteva quindi officiare messa, era abile nella diplomazia. Lui e Carrouges erano molto amici, ma le cose iniziarono a cambiare ben prima del "fattaccio". I rapporti tra Carrouges, Le Gris e il conte Pietro II implosero anni prima per una lunga disputa territoriale che anticipò molto di quanto poi si sarebbe visto nei successivi processi.
La cosa che ha provato a fare il film è stata quella di prendere in prestito la struttura del celebre capolavoro di Kurosawa "Rashomon", dove c'è una storia molto simile, raccontata attraverso tre punti di vista inaffidabili che ripercorrono gli stessi eventi e che lasciano lo spettatore con il dubbio finale su quale sia la verità (con la riflessione finale che nessuno è mai probabilmente sincero al 100%). A differenza di quello che è uno dei più grandi capolavori della storia del cinema, il film di Scott non riesce, anzi non vuole, offrire questo tipo di esperienza e di riflessione allo spettatore, volendo prenderne la struttura ma senza voler rinunciare a imporre una chiave di lettura. A mio avviso la cosa più interessante di questa storia è proprio che alla fine il dubbio su come siano andate le cose rimane e ci sono gli elementi per pensare a una versione in cui Carrouges abbia architettato quest'ultimo duello per avere la scusa per togliere di mezzo un uomo verso cui provava un forte risentimento. Non è banale che le frustrazioni territoriali e una sorta di allontamento "sociale" avvennero proprio in seguito al matrimonio con Marguerite, il cui padre aveva posseduto i territori oggetto della contesa. Da considerare che Le Gris, in quanto chierico, avrebbe potuto chiedere il processo religioso in qualunque momento, evitando quello "civile" e quindi anche il duello finale. Chissà se per orgoglio o per volontà questi due uomini abbiano voluto fino alla fine arrivare ad avere l'opportunità di ammazzare l'odiato avversario!
La mia idea, proprio in virtù dell'estrema modernità di queste figure medievali, è che la disputa territoriale sia oltremodo centrale. Le puntate di One Piece iniziano con le parole "Ricchezza, fama e potere", non c'è niente da fare, sono e rimarranno il motore del mondo.
PS: Ah, e ovviamente grazie per aver portato questa storia!
Grazie, Rick! Mi mancano completamente i riferimenti al film che citi, anche perché devo ancora vederlo! Per quanto riguarda i rapporti fra i due sfidanti, Froissart non ne parla affatto, ed è decisamente dalla parte di Jean, per il quale riserva parole lodevoli. Di Jacques, invece, parla come un arrivista partito dal 'pantano', aiutato solo dalla fortuna e dal conte suo protettore. Non ho approfondito le parole dell'avvocato di Jacques, pervenuteci tra vari frammenti di processo, che credo nascondano altre informazioni preziose... una pagina di storia misteriosa, che nasconde chissà cos'altro che non sapremo mai 💀
@@LorenzoManara Sì, la cronaca è piuttosto schierata dalla parte di Carrouges, così come il critico americano Jager dalla cui opera poi è tratto il film di Scott. Quindi ci sta, nel raccontare la storia, scegliere la versione più probabile per fare anche dello storytelling avvincente, anche se come hai detto alla fine una confessione non c'è mai stata.
Io però sono sempre affascinato dal dubbio, dal mistero, dalle possibilità. È pur vero che non sapremo mai cosa si sono detti, cosa pensavano, cosa fecero, ma nella storia qualcosa a cui si può risalire c'è sempre: le conseguenze. È interessante vedere, dopo uno scandalo di qualunque tipo, cosa ci hanno guadagnato le parti in causa. Purtroppo nonostante i miei sforzi al tempo in cui mi appassionai al caso non riuscii a trovare esattamente cosa ci guadagnò Carrouges dal duello, ho letto solo che si arricchì enormemente e che divenne famoso e influente, ma nulla di particolarmente specifico. Inoltre il conte Pietro e Le Gris erano sicuramente ammanicati in qualche modo, con il primo che portò il secondo a corte, facendogli ottenere molto prestigio. E in tutto questo Carrouges non poteva farci niente poiché Pietro era imparentato strettamente alla famiglia reale (Wikipedia dice che era cugino del re, ma sono sicuro sia un errore, Pietro era cugino di Giovanni il Buono, nonno di Carlo VI)! Da quel che si intuisce però, al buon Carrouges dopo il duello cambiò il vento. Quindi volendo essere cinici e guardando solo in termini di "cui prodest", direi che Carrouges con questa storia fece tombola. Fu il premio divino? Una fortunata coincidenza? Un risultato atteso e voluto? Un giusto risarcimento? Chissà. È una storia che mi ha stregato.
Comunque Rashomon te lo consiglio fortissimo, oltre ad essere un film ancora oggi straordinario da tutti i punti di vista, per uno scrittore è imperdibile per come sfrutta la tecnica del narratore inaffidabile. Per come sei preciso e per come ti piace studiare la narratologia lo troverai certamente di tuo interesse. Ridley Scott gli può solo portare il caffé!
Le speculazioni sono inevitabili, potremmo dire che, in fondo, nom èpossibile fare altrimenti, visto che le informazioni che ci sono pervenute sono filtrate da determinati punto di vista. Ma sono ragionamenti che alla fine non servono a niente, di certo non a me che mantengo un focus ben preciso: quello della narrazione avventurosa. Sappiamo benissimo che la singola cronaca trecentesca può avere parti fasulle, e pazienza.
Su Wikipedia trovo almeno un errore al giorno, molte nozioni sono copia/incollate da libri generalisti, scritti da autori che, a loro volta, le hanno copia/incollate da altre fonti generiche in un passaggio informativo a volte è secolare: nel senso che le origini del falso mito si perdono nel XVII o XVIII secolo... come i miti delle scale a chiocciola nei castelli, la spada sulla schiena, la caccia alle streghe nel medioevo.
Ho comunque segnato i riferimenti e il film, hai perfettamente ragione non posso perderlo!
Vedo che vi siete trovati 😂 è interessante leggere certi dialoghi da delle persone così colte e dalle buone argomentazioni, e se Le Gris era effettivamente innocente? Davvero.. provo pena solo a pensarci...
@@LorenzoManara non pensavo che la caccia alle streghe nel medioevo (credo ti riferisci al tardo medioevo, tipo dal 1450 in su) fosse un mito
Mamma mia che ansia sul finale hahahahaha incredibile che storia incredibile, però poteva portarsela dietro alla fine per sicurezza hahaah
Avevo l'ansia pure io che conoscevo il finale. Comunque Jean che riparte per la Terra Santa è il top 😅
@@LorenzoManara gli voleva dedicare un pellegrinaggio a Le Gris 😂
Ognuno di noi ha un lupo bianco e un lupo nero; entrambi hanno fame, ma siamo noi stessi a scegliere chi dei due lupi dar da mangiare.
Se nutri il lupo bianco questo ti ricompenserà con il bene e la fortuna.
Ma se nutri troppo l'altro il male ti perseguiterà ed è molto più facile che prevalga quello Nero, perché vuole sempre di più è insaziabile.
Questa è tratta da una serie TV che ho seguito recentemente e che mi piace pensare che è vero.
Infatti è piu facile far del male che del bene, però quando fai qualcosa di bello per qualcuno dopo ti senti meglio.
Da quale serie è tratto?
@@LorenzoManara Templars se non sbaglio ma sono anni che non lo vedo
Questa è la storia dei "Two Wolves" che sembra essere originaria della popolazione dei Cherokee.
👍👍👍
❤
9:45 Epic fail....😅
Ma si dice ancora Epic fail?
Il cavaliere poi come ha continuato la sua carriera militare?
Morì pochi anni dopo in battaglia
Se fosse esistita veramente la cintura di castità, il problema sarebbe stato di facile prevenzione...😂😂😂
Si trattava di stupro di nobildonna, non di una popolana senza famiglia.
Il tuo racconto è addirittura meglio del film..complimenti
Grazie Giacomo ⚔️⚔️⚔️
Ti consiglio di vedere il film
Devo vederlo ⚔️
@@LorenzoManara se hai problemi, te lo invio con wetransfer...