Spiegato magnificamente, magari nelle nostre scuole ci fossero insegnanti così. Una docenza in un istituto agrario o in una facoltà sarebbe assolutamente rivoluzionaria. Sei davvero un grande!
Grazie! Aspettavo un video su quest'argomento per chiarire alcuni dubbi che avevo. Ho apprezzato anche i video precedenti soprattutto quello con tuo fratello! Thanks for sharing ❤
@supertranquillo Caro Alessandro il mio dubbio nasce dal fatto che sto cercando di recuperare un pezzetto di terreno che per molti anni è stato uno sfruttatissimo vigneto. Abbandonato e colonizzato da varie erbe spontanee tra le più toste! Fatto un diserbo profondo a mano e vanga (con buona pace dei no-dig vedi Charles Dowding,..lo so sono una "brutta persona"🤦♀️ ) mi trovo a dover aiutare quella povera terra a ritrovare un orizzonte A decente . Per ora ho sparso della cornunghia ma penso di procedere con cippato e letame maturo (se lo tovo) . Non so se faccio bene o no, sono dilaniata da mille dubbi. 🤷♀️Scusa se mi sono dilungata . È per questo che accolgo i tuoi video con interesse e gratitudine ❤ pur rimanendo un ignorantona che procede per prove ed errori .
Molto chiaro! Grazie per le informazioni, io non ho a disposizione il letame di cavallo ma quello di mucca e capra. Mi sto procurando un cippatore, quindi direi che questo video mi è stato di aiuto per capire meglio come fare! Grazie un saluto dalla cascina di Sara 🤗 buon lavoro
Molto interessante!!! Si può chiedere, cortesemente, qualche indicazione in più per i neofiti come me? Ad esempio se come cippato vabbè tutto (segheria, cippato da potatura, cippato di bambù) Arrivato il cippato cosa va fatto? (Come deve essere conservato, gestito e così via) Idem per il letame Grazie mille come sempre per ciò che fate!!!!! ❤️
Grazie mille!!! Sono arrivato alle serata dei semi e ho già imparato tantissimo!!! Questi video sono utilissimi e bellissimi. Solo che purtroppo essendo un neofita molti passaggi semplici per tanti mi risultano non chiarissimi Grazie!!!!
Questo video mi dà lo spunto per aggiornarti su un problema che ti avevo esposto qualche mese fa. Avevo distribuito del compost derivato da residui di potature, molto legnoso, e con un forte odore di resina. Quando era arrivato era ancora molto caldo e con pezzi di legno molto grossi. L'ho interrato di pochi centimetri nel mese di marzo aggiungendo anche un po' di cenere di legna e concime pellettato. Poi il mese successivo ho iniziato a piantare, dalle patate a tutte le altre orticole. Per farla breve, non ho mai avuto un orto brutto come quest'anno, piante piccole, pallide, poco rigogliose, dove il compost di legna era più superficiale, le cipolle non sono nemmeno cresciute. Meglio è andata per quelle piantate in una zona dove l'interramento era stato maggiore. Fatto il test del PH, il compost risultava neutro come il terreno non compostato. A meno di effetti negativi delle resine dei sempreverdi, col senno di poi, dopo essermi informato, credo che questo effetto sia imputabile all'elevato rapporto carbonio-azoto che ho inconsapevolmente creato, generando l'effetto di intrappolamento dell'azoto da parte dei microorganismi dediti alla decomposizione della parte legnosa, a scapito delle piante. L'apporto di una consistente componente di letame avrebbe evitato l'insorgere di questi problemi o sarebbe stato meglio lasciare il cumulo di compost legnoso a terminare il processo di degradazione in cumulo per distribuirlo almeno dopo un anno? Mi farebbe piacere sentire cosa ne pensi.
quando parlo di utilizzo simultaneo di sostanza legnosa E azoto organico lo dico anche per questo. Infatti usare ALMENO 1 parte di azoto organico per ogni 3 parti di carbonio è il minimo per scongiurare questo effetto (solo parlando della pacciamatura) poi volendo si può inserire lo starter di azoto organico anche al momento del trapianto, se lo si ritiene opportuno. Personalmente non vedo grandi differenze tra l'utilizzo di cippato fresco o decomposto. se è decomposto si aggrega più velocemente al suolo in termini di formazione di humus, ma è questione di poca differenza. Penso che ognuno, partendo da alcune linee guida indicative, è bene che trovi la propria formula che rispecchia la propria essenza, dunque si possono andare a modulare, alternare, invertire tutti i mattoni tecnici di qualunque tattica agricola
Oggi ti stringo la mano in qualità di Agricoltore. Queste le motivazioni: 1) Perfetta disamina per quanto riguarda la spiegazione su come rigenerare un appezzamento. 2) Scelta (non da tutti condivisa, ahimè) dell'impiego di cippato come apporto in carbonio (molti miei colleghi sono più favorevoli all'utilizzo della paglia....solo perché di più facile reperimento (è "già lì"...dicono ). Personalmente "cippo" le ripe circostanti gli appezzamenti in cui sono (fittamente) presenti le Robinie. Come giustamente hai fatto notare, la lignina è una cosa e la cellulosa un'altra (in Natura...difficilmente si trova "paglia" accumulata, mentre resti legnosi, sempre. Anzi...per dirla tutta...la paglia è il risultato di una monocoltura...e...in Natura...(la monocoltura) non esiste. 3) Nessuna remora nel toccare lo stallatico (la qual cosa non comporta nulla), ma fa capire (a chi "parla la stessa lingua") molte cose. Un saluto Clemente
ciao Alessandro , grazie per la risposta tempestiva, mi chiedevo come si puo ´ setacciare il nobile letame di cavallo , un vicino mi ha detto che e´ pieno di semi, io immagino di doverlo sbriciolare su un mega setaccio a maglia fine tipo zanzariera . Grazie del lavoro prezioso che stai facendo, mi sto dando da fare per recuperare il tempo che ho perso dietro al fuokodipaglia.
Io uso il mio compost chiuso con lombrichi e cetonie (ne ho più di cento larve dentro) e metto i rametti oltreché il mio scarto vegetale della cucina…sarà sufficiente un 5cm di questo Materiale . Grazie per la risposta e complimenti per la tua preparazione
Buon giorno, ho visto nei tuoi video che macini anche il bambù, si può usare subito o va lasciato a degradarsi per fargli perdere il contenuto di acido cloridrico che dicono possegga? Grazie.
Non credo, il pellettato, viene pressato Comunque sconsigliano di usarlo perché a quanto pare , provenendo da allevamenti intensivi Sia la pollina che lo stallatico che si trova nei garden , sono pieni di residui di antibiotici e altre porcherie che danno agli animali Io comunque quest'anno l ho usato.. Se sono pieni di residui le feci, figuriamoci il latte e la carne che consumiamo
Usalo con parsimonia comunque Perché il pellettato e bello potente da quel che so Io quest'anno ho abbondato , ma e il primo anno di gloriosa rigenerazione ahahahahah
Uso uno stallatico proveniente da allevamenti non intensivi....almeno spero... Sarebbe peró interessante capire le dosi come per il letame classico.... Potrebbe essere mezzo secchiello a mq?
ciao Stefano, a mali estremi estremi rimedi, se non trovi proprio altro e vuoi cominciare due sacchi di pellettato puoi certamente farlo, ma per quanto mi riguarda, prima si passa al concime 'vero' meglio è. Non insisterei con i sacchi di concime perché tra l'altro oltre al fatto che spesso sono pieni di chissà cosa, costano anche complessivamente di più rispetto alla scarrettata di letame o compost vegetale
ps: per tornare al dosaggio, si calerei sensibilmente. Puoi tranquillamente usarne la metà o anche un terzo rispetto all'equivalente volume di letame 'vero'
Ale, è sempre un discorso di quantità, però, è chiaro che per dare corpo all'humus a paritá di volume è meglio il cippato, con 1 metro cubo di cippato il risultato finale dopo la decomposizione sará magari 0.4 metri cubi di compost e con 1 metro cubo di paglia solo 0.1 metri cubi. Ma se uso 4 metri cubi di paglia (magari in piú applicazioni) vado a pareggiare l'apporto di sostanza organica del cippato di prima. Poi un altro fattore da non trascurare è la dimensione delle chips, se troppo grosse richiederanno tanto tempo prima di decomporsi a causa della ridotta superficie aggredibile da funghi e batteri. La paglia invece ha tanta superficie e infatti i batteri la digeriscono in fretta (anche per il discorso piú cellulosa e meno lignina). Quindi secondo me entrambe possono andar "bene" e "male", la paglia se ne usi poca non basta, il cippato se lo usi troppo grossolano richiede tanto tempo. In ogni caso a entrambi l'azoto non fa male per accelerare il processo!
Ciao Andre, il tema che tu porti secondo me è FONDAMENTALE ! Capire come gestire le risorse nelle quantità, e nelle proporzioni, e nei rapporti proporzionali tra i vari ingredienti, è veramente cruciale. Io applico questo ragionamento ( dimmi che ne pensi ) facendo un esempio con lo scaldare una casa attraverso la combustione in una stufa o un camino: bruciando 4 metri cubi di paglia, equivale veramente la resa ottenuta bruciando 1 metro cubo di legna ?
@@supertranquillo se fai un confronto tra le due biomasse a paritá di carbonio contenuto e non di volume, direi che nel camino avranno lo stesso effetto riscaldante, visto che la combustione è, semplificando, carbonio + ossigeno = CO2 (e acqua). Di carbone (quasi puro carbonio) te ne servirá ancora meno del cippato. Cosí come (paglia e cippato) avranno piú o meno lo stesso risultato in termini di volume di compost prodotto (formato appunto da carbonio e acqua). Sulla quantitá di nutrienti invece mi viene da pensare che la paglia, sempre a paritá di quantitá di carbonio con il cippato, ne apporti di piú proprio perchè è molto meno concentrata. Figuriamoci poi rispetto al carbone. Anche in alimentazione umana se ci pensi, si dice la stessa cosa, 100 grammi di grano apportano 450 kcal circa per il suo alto contenuto di carboidrati complessi, mentre di broccoli per arrivare a 450 kcal te ne servono circa 1.5 kg, di mele te ne servono 1kg, di spinaci 2 kg, ed inevitabilmente queste quantitá apportano molti piú micronutrienti di 100 gr di grano. Poi per noi è chiaramente piú complicato mangiare 1 kg di mele rispetto a 100 gr di pasta (le altre scimmie antropomorfe sono molto piú brave di noi che ci siamo disabituati a consumare grandi quantitá di vegetali preferendogli il cibo "concentrato" come appunto i cereali), ma per le piante non ci sono problemi, ovviamente. Che ne pensi? :) Poi sicuramente ci sono studi scientifici in merito che fanno queste misurazioni (che prima o poi mi vado a cercare), il mio è solo un filo di pensiero logico
Ciao grande Alessandro, complimentissimi x tutto ciò che ci doni e condividi. Se possibile avrei una domanduzzola: visto che a breve avrò la potatura degli ulivi, posso pacciamare l'orto passando le potature in un biotrituratore elettrico rendendo il tutto super sminuzzato? Grazie ancora A presto
Ciao sono da poco che ti seguo e iscritto vorrei sapere quanto tempo impiega il letame a diventare maturo e se posso miscelare come da video il letame con il carbonio grazie mille x la risposta per me è molto importante
Ciao e complimenti per il video. Ho una domanda da porti: ho tanto cippato in prevalenza di castagno cosa ne pensi? Per il letame ho un bel quantitativo di quello di capra e pecora (avrei disponibile anche quello di mucca) cosa ne pensi? Ho messo prima un bel quantitativo di quel letame (molto stagionato) e sopra 15 cm di cippato di varie dimensioni, mi puoi dare qualche consiglio?
Il cippato si scioglie molto lentamente perciò vedrai i risultati a lungo termine ma ha la caratteristica di trattenere l'umidità. Il letame di cavallo è il peggiore dunque meglio il tuo ma dovresti mettere un po di cenere per il potassio
ciao Riccardo ! Ottimo il letame, ma per il castagno penso che sia molto ricco di tannini e dunque è lentissimo a decomporsi ( come dice appunto Bruno ) mescolerei il cippato di castagno con altri legni più veloci da decomporre. Quali sono questi legni ? Direi tutto ciò che non è Castano. Ti risulta fattibile questa aggiunta ? In caso tu avessi solo castagno, magari prova a farlo prima pre-decomporre per qualche mese ( come se fosse letame che deve maturare ). 15 cm di cippato in un colpo solo è tanta roba, soprattutto se è castagno, ma dipende anche da come vuoi gestire il terreno e da cosa vuoi coltivare
@@supertranquillo ciao e grazie per il tuo proficuo commento. Abito in una zona montana e quindi potrei avere faggio e quercia a volontà. Aggiungerò del cippato piu piccolo magari di altro legno diverso dal castagno. Ho anche messo del truciolino piu piccolo che mi viene fornito da una segheria "boschiva" sempre in prevalenza castagno ma, come detto prima aggiungerò anche altro albero.
Se vado comprare questo parte legnoso ...con quale nome cerco? Grazie Chiedo scusa per le domando .Non ho tanta esperienza di ortocoltura.Vedendo le eue varie video mi ha propio venuta la voglia di provarlo
Ciao Alessandro, grazie per il video. Però il letame di cavallo è solo in parte derivato dalla digestione del fieno... il resto è paglia della lettiera quindi, di nuovo, carbonio...
di questo se ne è parlato diverse volte nella playlist ' dall'orto all'agroforesta ' e di base il mio consiglio è sempre quello di bilanciare il cippato di conifera anche con cippato di latifoglia. In assenza d'altro, è meglio una pacciamatura di conifera anziché nessuna pacciamatura. Soprattutto se abbinata a un sovescio, per rigenerare il suolo nel medio periodo e prepararlo alla cultura successiva
ciao Alessandro, per riguarda il cippato, vanno bene ramaglie/residui di potatura di alberi che hanno malattie e/o avuto un trattamento chimico? P. s. malattie tipo cancro, carie, gommosi, gonfiori corteccia, siccome devono ripulire e abbattere alcuni alberi nelle vicinanze pensavo di farmi avere qualche residuo da trinciare(ho biotrituratore)
Ti seguo da poco ma sto ascoltando tutti i tuoi video. Ho un terreno argilloso da rigenerare, questo anno ho fatto il cippato perché ho tagliato un po' di siepi ma è molto più grossolano rispetto al tuo, va bene ugualmente? Sto cercando il cippato per le prossime volte ma non lo trovo. Sono della provincia di Ancona mi sapete dire se conoscete qualcuno a cui rivolgermi?
Un consiglio dopo avere visto tanti video inglesi che ne parlano visto che la in tanti utilizzano il letame di cavallo per fare il compost è di assicurarsi che il fieno che viene dato da mangiare a quei cavalli non contenga prodotti erbicidi che abbiano una durata lunga nel tempo. Charles Dowding ne ha parlato parecchio e anche in tanti altri
Grazie Francesco perché questo tema è fondamentale, la salubrità delle materie prime è fondamentale tanto quanto i trattamenti che vengono fatti ai cavalli stessi. Da quanto abbiamo potuto capire parlando coi proprietari dei cavalli, prendono fieno buono non trattato con delle porcherie chimiche, semplice sfalcio di erba medica che cresce così come viene
Ciao Alessandro! Una domanda : quando si utilizza questo mix di cippato e letame? Nel momento in cui la terra è vuota oppure anche intorno alle piantine già messe a dimora? Sempre grazie per le tue condivisioni
come dico sempre, si può fare un tentativo in un piccolo appezzamento, e se i risultati sono buoni si può estendere l'esperimento a maggiori quantità di terreno
Ciao, ho preso del letame dal maneggio, per accelerare la fermentazione a averlo pronto in primavera pensavo di girarlo una volta la settimana per dargli ossigeno e bagnarlo con acqua lievito e zucchero per attivare la fermentazione e tenerlo coperto , cosa ne pensi ?
Mi chiedo e ti chiedo caro Alessandro: come si diventa autosufficienti per la produzione di cippato? Acquistarlo mi sembra davvero un impegno importante
Ciao Supertranquillo, volevo chiederti, ma non è che il cippato va a sottrarre l'azoto che hai appena messo? Non è che il cippato dev'essere più vecchio del letame (maturo)? Grazie e buone sudate
Ciao Silvio, avevo già trattato questo argomento in altri video nella playlist 'dall'orto all'agroforesta' ma penso che mi deciderò a fare un video appositamente dedicato sulla fame di azoto così da facilitarne il raggiungimento dagli utenti interessati a questo specifico argomento, presto lo realizzerò
Ciao,ho bisogno del tuo aiuto; Ho scritto a tanti ma nessuno mi ha risposto,spero che tu trovi il tempo di farlo. Ho dello stallatico sotto forma di terriccio comprato in un vivaio,la mia idea è questa: ( MISCHIARE LO STALLATICO CON DEI RAMI SECCHI DI POTATURA DEL MIO GIARDINO,IN PROPORZIONI 1 A 3,DA METTERE SUL FONDO DI UNA AIUOLA CHE STO COSTRUIENDO SU DI UNA BASE DI CEMENTO. CI VOGLIO PIANTARE UNA DECINA DI MIRTILLI AMERICANI CHE RICHIEDONO TERRICCIO ACIDO DA 4,5 A5,5; 1) COSA NE PENSI? 2) UN FONDO TIPO COME DESCRITTO SOPRA E NEL TUO VIDEO, È TROPPO ALCALINO E AGGRESSIVO X I MIRTILLI? 3) E PER TUTTI GLI ALTRI PICCOLI FRUTTI DI BOSCO CHE RICHIEDONO PH LEGGERMENTE ACIDO,TU COSA MI CONSIGLIERESTI? 4) Nel video lo usi per coprire la superfice... Per riempire la buca lo mischieresti alla terra Dei piccoli f.di bosco che necessitano poca acidità del pH? Ti prego rispondimi,sei l'unico che si avvicina alla mia idea..ma non so bene come procedere,mi sono occupata solo di piante ornamentali e dei frutti di bosco sono completamente alla ricerca di informazioni e consigli. Cordiali saluti e spero che tu mi legga
penso che è interessante, ma come tutti i prodotti che vanno acquistati 'imbottigliati' non è che mi fanno impazzire più di tanto. Una bella montagnola di letame avrà sempre un fascino maggiore di una tanica di borlanda con il tappo sigillato e l'etichetta della certificazione biologica, non so se rendo l'idea. Detto questo è bene che ognuno utilizzi le risorse che più preferisce. La borlanda è semplicemente un nutrimento solubile, come potrebbe essere un macerato di ortica o consolida. Sono elementi nutritivi disciolti in acqua, non c'è materia che possa anche solo minimamente incidere sull'arricchire il residuo fisso di humus. Non è ne bene e ne male, è solo da tenere in considerazione
Ciao, sono un un nuovo iscritto e ti faccio i complimenti perché vedo nel tuo orto quello che ho cercato di realizzare io leggendo i libri di Fukuoka ma avvicinandomi solo in maniera approssimativa. Volevo inoltre chiederti come realizzi il cippato? Perché quello del video non sembra fatto con biotrituratore in quanto molto decomposto, lo lasci macerare in acqua o basta lascialo a terra magari coprendolo cn un pó di essa. Grazie
Benvenuto domenico, il cippato in orto lo realizzo triturando le potature verdi della siepe e lo uso fresco, ma in questo caso ci siamo fatti portare delle camionate di roba legnosa ottenuta dalla decomposizione della corteccia di legna da ardere, prodotta da una ditta della zona. nei loro magazzini avevano rimasto questo residuo che avrebbero buttato via, ma per noi è una risorsa preziosa e così abbiamo unito l'utile al dilettevole
Mi puoi consigliare o puoi fare un video sul biotrituratore che usi, perché ne ho comprato uno 15 di anni fa e va bene solo su ramaglie di piccole dimensioni. Grazie
un video specifico non l'ho ancora fatto, però si vede mi sembra nel capitolo 11 del video percorso in orto entelekia. se vuoi acquistarlo online lo trovi a questo link, oppure puoi anche solo segnarti il nome del modello per poi comprarlo altrove. è elettrico, abbastanza silenzioso, funziona bene per orti inferiori ai 1000 metri. oltre i 1000 metri direi che inizia ad essere poco efficiente amzn.to/3CMbPBA ( attualmente ho visto che non è disponibile, però altrove lo troverai sicuramente )
@@supertranquillo ti ringrazio per la tua disponibilità, io comunque ero orientato x una marca italiana la Ceccato è elettrico, ricambi italiani e ho viso in molti video che è veloce anche se costa qualcosina in più, faró dei confronti video e poi decideró.
il letame ha un basso te ore in azotó, il rapporti C/N (carbónico azotó) e' sbilanciato verso il carbónio. Se vuoi aumentare il contenuto di azoto devi usare o un concime chimico che contiene azotó o un orgánico come la pollina o il sangue secco o ancora la penna
Ciao, mi sono appena iscritta e volevo farti subito una domanda: avendo grosse difficoltà a reperire letame cosa ne pensi di utilizzare l'urina umana come fonte di azoto da miscelare al cippato di potatura che invece ho in grandi quantità?
il letame oltre all'azoto fornisce anche materia organica che concorre a formare l'humus. l'urina è liquida e quindi non apporta materia organica, solo azoto. penso si possa usare l'urina diluita 1 : 10 con acqua come fertirrigazione per dare una spintarella alle piantine, ma questo non può sostituire la presenza del concime organico (compost o letame) nella fase di rigenerazione del suolo
@@supertranquillo produco già del compost dove raccolgo scarti vegetali e organico vario da casa, pensavo però che l'urina potesse dare al cippato, che come ti dicevo ho in quantità per via delle potature degli alberi, l'azoto necessario per una più veloce ed equilibrata decomposizione. La uso già per siepi e piante ornamentali, ma preferisco non usarla direttamente per le orticole. Grazie
Il letame di cavalo e' diverso anche perche' non e' un ruminante e ha un solo stomaco...e' un ottimo letame ma deve maturare bene e soprattutto fermentare solo cosi' si puo' distruggere la moltitudine di semi non digeriti che ci sono dentro....altrimenti ci ritroviamo un bel prato stabile...ma non penso sia un problema per voi..👍
ciao il cippato di potature verdi/ rami foglie verdi cippato abbastanza fine puo essere usato come materia legnosa ? pensavo di fare uno strato di 10cm e lasciarlo li fino a primavera quando iniziero a fare l'orto. smuovendo solo la terra con forca come fai tu puo creare problemi? oppure una smossa ogni mese fino a inizio primavera?
Spiegato magnificamente, magari nelle nostre scuole ci fossero insegnanti così. Una docenza in un istituto agrario o in una facoltà sarebbe assolutamente rivoluzionaria. Sei davvero un grande!
grazie di cuore !
Bravissimo
Semplice e straordinaria spiegazione
Grazie! Aspettavo un video su quest'argomento per chiarire alcuni dubbi che avevo. Ho apprezzato anche i video precedenti soprattutto quello con tuo fratello! Thanks for sharing ❤
@supertranquillo Caro Alessandro il mio dubbio nasce dal fatto che sto cercando di recuperare un pezzetto di terreno che per molti anni è stato uno sfruttatissimo vigneto. Abbandonato e colonizzato da varie erbe spontanee tra le più toste! Fatto un diserbo profondo a mano e vanga (con buona pace dei no-dig vedi Charles Dowding,..lo so sono una "brutta persona"🤦♀️ ) mi trovo a dover aiutare quella povera terra a ritrovare un orizzonte A decente . Per ora ho sparso della cornunghia ma penso di procedere con cippato e letame maturo (se lo tovo) . Non so se faccio bene o no, sono dilaniata da mille dubbi. 🤷♀️Scusa se mi sono dilungata . È per questo che accolgo i tuoi video con interesse e gratitudine ❤ pur rimanendo un ignorantona che procede per prove ed errori .
Molto chiaro! Grazie per le informazioni, io non ho a disposizione il letame di cavallo ma quello di mucca e capra. Mi sto procurando un cippatore, quindi direi che questo video mi è stato di aiuto per capire meglio come fare! Grazie un saluto dalla cascina di Sara 🤗 buon lavoro
che bello.. Dio protegga e benedica te ed il tuo campo ^^
Grazie Vincenzo :) ricambio il buon augurio, nella consapevolezza che ogni respiro è la massima benedizione che attraversa ognuno di noi
E via di cariole, grande Alpini grande Pop.
Old Style come i celti, va che bel!
Grande maestro!
Video semplicemente perfetto!
Molto interessante!!! Si può chiedere, cortesemente, qualche indicazione in più per i neofiti come me?
Ad esempio se come cippato vabbè tutto (segheria, cippato da potatura, cippato di bambù)
Arrivato il cippato cosa va fatto? (Come deve essere conservato, gestito e così via)
Idem per il letame
Grazie mille come sempre per ciò che fate!!!!! ❤️
Grazie mille!!!
Sono arrivato alle serata dei semi e ho già imparato tantissimo!!!
Questi video sono utilissimi e bellissimi.
Solo che purtroppo essendo un neofita molti passaggi semplici per tanti mi risultano non chiarissimi
Grazie!!!!
Questo video mi dà lo spunto per aggiornarti su un problema che ti avevo esposto qualche mese fa. Avevo distribuito del compost derivato da residui di potature, molto legnoso, e con un forte odore di resina. Quando era arrivato era ancora molto caldo e con pezzi di legno molto grossi. L'ho interrato di pochi centimetri nel mese di marzo aggiungendo anche un po' di cenere di legna e concime pellettato. Poi il mese successivo ho iniziato a piantare, dalle patate a tutte le altre orticole. Per farla breve, non ho mai avuto un orto brutto come quest'anno, piante piccole, pallide, poco rigogliose, dove il compost di legna era più superficiale, le cipolle non sono nemmeno cresciute. Meglio è andata per quelle piantate in una zona dove l'interramento era stato maggiore. Fatto il test del PH, il compost risultava neutro come il terreno non compostato. A meno di effetti negativi delle resine dei sempreverdi, col senno di poi, dopo essermi informato, credo che questo effetto sia imputabile all'elevato rapporto carbonio-azoto che ho inconsapevolmente creato, generando l'effetto di intrappolamento dell'azoto da parte dei microorganismi dediti alla decomposizione della parte legnosa, a scapito delle piante. L'apporto di una consistente componente di letame avrebbe evitato l'insorgere di questi problemi o sarebbe stato meglio lasciare il cumulo di compost legnoso a terminare il processo di degradazione in cumulo per distribuirlo almeno dopo un anno? Mi farebbe piacere sentire cosa ne pensi.
quando parlo di utilizzo simultaneo di sostanza legnosa E azoto organico lo dico anche per questo. Infatti usare ALMENO 1 parte di azoto organico per ogni 3 parti di carbonio è il minimo per scongiurare questo effetto (solo parlando della pacciamatura)
poi volendo si può inserire lo starter di azoto organico anche al momento del trapianto, se lo si ritiene opportuno.
Personalmente non vedo grandi differenze tra l'utilizzo di cippato fresco o decomposto. se è decomposto si aggrega più velocemente al suolo in termini di formazione di humus, ma è questione di poca differenza.
Penso che ognuno, partendo da alcune linee guida indicative, è bene che trovi la propria formula che rispecchia la propria essenza, dunque si possono andare a modulare, alternare, invertire tutti i mattoni tecnici di qualunque tattica agricola
@@supertranquillo tenderei quindi a diffidare da tutti quei video di orti incredibili realizzati su tappeti di solo cippato
Tenderei a diffidare di tutto ciò che non sia l'esperienza diretta
Oggi ti stringo la mano in qualità di Agricoltore.
Queste le motivazioni:
1) Perfetta disamina per quanto riguarda la spiegazione su come rigenerare un appezzamento.
2) Scelta (non da tutti condivisa, ahimè) dell'impiego di cippato come apporto in carbonio (molti miei colleghi sono più favorevoli all'utilizzo della paglia....solo perché di più facile reperimento (è "già lì"...dicono ).
Personalmente "cippo" le ripe circostanti gli appezzamenti in cui sono (fittamente) presenti le Robinie. Come giustamente hai fatto notare, la lignina è una cosa e la cellulosa un'altra (in Natura...difficilmente si trova "paglia" accumulata, mentre resti legnosi, sempre. Anzi...per dirla tutta...la paglia è il risultato di una monocoltura...e...in Natura...(la monocoltura) non esiste.
3) Nessuna remora nel toccare lo stallatico (la qual cosa non comporta nulla), ma fa capire (a chi "parla la stessa lingua") molte cose.
Un saluto
Clemente
ciao Alessandro , grazie per la risposta tempestiva, mi chiedevo come si puo ´ setacciare il nobile letame di cavallo , un vicino mi ha detto che e´ pieno di semi, io immagino di doverlo sbriciolare su un mega setaccio a maglia fine tipo zanzariera . Grazie del lavoro prezioso che stai facendo, mi sto dando da fare per recuperare il tempo che ho perso dietro al fuokodipaglia.
Ciao Ale, per ovviare al cippato la segatura che usano per i 🐎?
Io uso il mio compost chiuso con lombrichi e cetonie (ne ho più di cento larve dentro) e metto i rametti oltreché il mio scarto vegetale della cucina…sarà sufficiente un 5cm di questo Materiale . Grazie per la risposta e complimenti per la tua preparazione
secondo me è giusto il momento di prendere un registratore esterno e un microfonino da attaccare al colletto ^^"
Il truciolato o la segatura, provenienti da una prima lavorazione del legname non trattato, sono equivalenti al cippato?
Buon giorno, ho visto nei tuoi video che macini anche il bambù, si può usare subito o va lasciato a degradarsi per fargli perdere il contenuto di acido cloridrico che dicono possegga? Grazie.
Domanda, letame di coniglio al posto di quello di cavallo e segatura al posto del composto, può andare bene?
Ciao,se al posto del letame per cavallo utilizzo lo stallatico pellettato le proporzioni rimangono le stesse? Grazie
Non credo, il pellettato, viene pressato
Comunque sconsigliano di usarlo perché a quanto pare , provenendo da allevamenti intensivi
Sia la pollina che lo stallatico che si trova nei garden , sono pieni di residui di antibiotici e altre porcherie che danno agli animali
Io comunque quest'anno l ho usato..
Se sono pieni di residui le feci, figuriamoci il latte e la carne che consumiamo
Usalo con parsimonia comunque
Perché il pellettato e bello potente da quel che so
Io quest'anno ho abbondato , ma e il primo anno di gloriosa rigenerazione ahahahahah
Uso uno stallatico proveniente da allevamenti non intensivi....almeno spero... Sarebbe peró interessante capire le dosi come per il letame classico.... Potrebbe essere mezzo secchiello a mq?
ciao Stefano, a mali estremi estremi rimedi, se non trovi proprio altro e vuoi cominciare due sacchi di pellettato puoi certamente farlo, ma per quanto mi riguarda, prima si passa al concime 'vero' meglio è. Non insisterei con i sacchi di concime perché tra l'altro oltre al fatto che spesso sono pieni di chissà cosa, costano anche complessivamente di più rispetto alla scarrettata di letame o compost vegetale
ps: per tornare al dosaggio, si calerei sensibilmente. Puoi tranquillamente usarne la metà o anche un terzo rispetto all'equivalente volume di letame 'vero'
Ale, è sempre un discorso di quantità, però, è chiaro che per dare corpo all'humus a paritá di volume è meglio il cippato, con 1 metro cubo di cippato il risultato finale dopo la decomposizione sará magari 0.4 metri cubi di compost e con 1 metro cubo di paglia solo 0.1 metri cubi. Ma se uso 4 metri cubi di paglia (magari in piú applicazioni) vado a pareggiare l'apporto di sostanza organica del cippato di prima. Poi un altro fattore da non trascurare è la dimensione delle chips, se troppo grosse richiederanno tanto tempo prima di decomporsi a causa della ridotta superficie aggredibile da funghi e batteri. La paglia invece ha tanta superficie e infatti i batteri la digeriscono in fretta (anche per il discorso piú cellulosa e meno lignina). Quindi secondo me entrambe possono andar "bene" e "male", la paglia se ne usi poca non basta, il cippato se lo usi troppo grossolano richiede tanto tempo. In ogni caso a entrambi l'azoto non fa male per accelerare il processo!
Ciao Andre, il tema che tu porti secondo me è FONDAMENTALE ! Capire come gestire le risorse nelle quantità, e nelle proporzioni, e nei rapporti proporzionali tra i vari ingredienti, è veramente cruciale.
Io applico questo ragionamento ( dimmi che ne pensi )
facendo un esempio con lo scaldare una casa attraverso la combustione in una stufa o un camino:
bruciando 4 metri cubi di paglia, equivale veramente la resa ottenuta bruciando 1 metro cubo di legna ?
@@supertranquillo se fai un confronto tra le due biomasse a paritá di carbonio contenuto e non di volume, direi che nel camino avranno lo stesso effetto riscaldante, visto che la combustione è, semplificando, carbonio + ossigeno = CO2 (e acqua). Di carbone (quasi puro carbonio) te ne servirá ancora meno del cippato.
Cosí come (paglia e cippato) avranno piú o meno lo stesso risultato in termini di volume di compost prodotto (formato appunto da carbonio e acqua).
Sulla quantitá di nutrienti invece mi viene da pensare che la paglia, sempre a paritá di quantitá di carbonio con il cippato, ne apporti di piú proprio perchè è molto meno concentrata. Figuriamoci poi rispetto al carbone.
Anche in alimentazione umana se ci pensi, si dice la stessa cosa, 100 grammi di grano apportano 450 kcal circa per il suo alto contenuto di carboidrati complessi, mentre di broccoli per arrivare a 450 kcal te ne servono circa 1.5 kg, di mele te ne servono 1kg, di spinaci 2 kg, ed inevitabilmente queste quantitá apportano molti piú micronutrienti di 100 gr di grano. Poi per noi è chiaramente piú complicato mangiare 1 kg di mele rispetto a 100 gr di pasta (le altre scimmie antropomorfe sono molto piú brave di noi che ci siamo disabituati a consumare grandi quantitá di vegetali preferendogli il cibo "concentrato" come appunto i cereali), ma per le piante non ci sono problemi, ovviamente. Che ne pensi? :)
Poi sicuramente ci sono studi scientifici in merito che fanno queste misurazioni (che prima o poi mi vado a cercare), il mio è solo un filo di pensiero logico
Ciao grande Alessandro, complimentissimi x tutto ciò che ci doni e condividi. Se possibile avrei una domanduzzola: visto che a breve avrò la potatura degli ulivi, posso pacciamare l'orto passando le potature in un biotrituratore elettrico rendendo il tutto super sminuzzato?
Grazie ancora
A presto
secondo me sembra una buona idea
Ciao sono da poco che ti seguo e iscritto vorrei sapere quanto tempo impiega il letame a diventare maturo e se posso miscelare come da video il letame con il carbonio grazie mille x la risposta per me è molto importante
Con che tipo di carbonio vuoi miscelare il letame? È maturo dai 6 mesi in avanti
Ciao quindi io che uso segatura per sternere alle capre .. e poi butto il miscuglio segatura/letame nel orto sono apposto 💪💪👍
Ciao e complimenti per il video. Ho una domanda da porti: ho tanto cippato in prevalenza di castagno cosa ne pensi?
Per il letame ho un bel quantitativo di quello di capra e pecora (avrei disponibile anche quello di mucca) cosa ne pensi? Ho messo prima un bel quantitativo di quel letame (molto stagionato) e sopra 15 cm di cippato di varie dimensioni, mi puoi dare qualche consiglio?
Il cippato si scioglie molto lentamente perciò vedrai i risultati a lungo termine ma ha la caratteristica di trattenere l'umidità.
Il letame di cavallo è il peggiore dunque meglio il tuo ma dovresti mettere un po di cenere per il potassio
ciao Riccardo ! Ottimo il letame, ma per il castagno penso che sia molto ricco di tannini e dunque è lentissimo a decomporsi ( come dice appunto Bruno )
mescolerei il cippato di castagno con altri legni più veloci da decomporre. Quali sono questi legni ? Direi tutto ciò che non è Castano. Ti risulta fattibile questa aggiunta ? In caso tu avessi solo castagno, magari prova a farlo prima pre-decomporre per qualche mese ( come se fosse letame che deve maturare ).
15 cm di cippato in un colpo solo è tanta roba, soprattutto se è castagno, ma dipende anche da come vuoi gestire il terreno e da cosa vuoi coltivare
@@supertranquillo ciao e grazie per il tuo proficuo commento.
Abito in una zona montana e quindi potrei avere faggio e quercia a volontà. Aggiungerò del cippato piu piccolo magari di altro legno diverso dal castagno.
Ho anche messo del truciolino piu piccolo che mi viene fornito da una segheria "boschiva" sempre in prevalenza castagno ma, come detto prima aggiungerò anche altro albero.
@@brunobassi2440 grazie Bruno per i tuoi consigli
Se vado comprare questo parte legnoso ...con quale nome cerco?
Grazie
Chiedo scusa per le domando .Non ho tanta esperienza di ortocoltura.Vedendo le eue varie video mi ha propio venuta la voglia di provarlo
Ci sono taglialegna nella tua zona?
Non ho mai fatto caso però adesso cercherò
Grazie mille per la sua gentilezza
Ciao Alessandro, grazie per il video. Però il letame di cavallo è solo in parte derivato dalla digestione del fieno... il resto è paglia della lettiera quindi, di nuovo, carbonio...
Di nuovo carbonio, ma cellulosa. Infatti tutti i letami non danno struttura sufficiente all'humus
Ciao Ale, una domanda, avrei delle rame di pino da macinare, posso usarle comunque o vanno ad acidificare troppo il terreno?
di questo se ne è parlato diverse volte nella playlist ' dall'orto all'agroforesta ' e di base il mio consiglio è sempre quello di bilanciare il cippato di conifera anche con cippato di latifoglia. In assenza d'altro, è meglio una pacciamatura di conifera anziché nessuna pacciamatura. Soprattutto se abbinata a un sovescio, per rigenerare il suolo nel medio periodo e prepararlo alla cultura successiva
@@supertranquillo grazie infinite!!!
ciao Alessandro, per riguarda il cippato, vanno bene ramaglie/residui di potatura di alberi che hanno malattie e/o avuto un trattamento chimico?
P. s. malattie tipo cancro, carie, gommosi, gonfiori corteccia, siccome devono ripulire e abbattere alcuni alberi nelle vicinanze pensavo di farmi avere qualche residuo da trinciare(ho biotrituratore)
Ti seguo da poco ma sto ascoltando tutti i tuoi video. Ho un terreno argilloso da rigenerare, questo anno ho fatto il cippato perché ho tagliato un po' di siepi ma è molto più grossolano rispetto al tuo, va bene ugualmente? Sto cercando il cippato per le prossime volte ma non lo trovo. Sono della provincia di Ancona mi sapete dire se conoscete qualcuno a cui rivolgermi?
Un consiglio dopo avere visto tanti video inglesi che ne parlano visto che la in tanti utilizzano il letame di cavallo per fare il compost è di assicurarsi che il fieno che viene dato da mangiare a quei cavalli non contenga prodotti erbicidi che abbiano una durata lunga nel tempo. Charles Dowding ne ha parlato parecchio e anche in tanti altri
Grazie Francesco perché questo tema è fondamentale, la salubrità delle materie prime è fondamentale tanto quanto i trattamenti che vengono fatti ai cavalli stessi. Da quanto abbiamo potuto capire parlando coi proprietari dei cavalli, prendono fieno buono non trattato con delle porcherie chimiche, semplice sfalcio di erba medica che cresce così come viene
Ciao Alessandro! Una domanda : quando si utilizza questo mix di cippato e letame? Nel momento in cui la terra è vuota oppure anche intorno alle piantine già messe a dimora?
Sempre grazie per le tue condivisioni
Ciao Alessandro, secondo te per apportare carbonio si può usare anche il cartone non avendo a disposizione sostanza legnosa?
il cartone, tralasciando le sostanze che ci possono essere dentro, è cellulosa, non riesce a equivalere la lignina di una buona roba legnosa
Buongiorno ho del legno già in via di decomposizione.posso usarlo?
come dico sempre, si può fare un tentativo in un piccolo appezzamento, e se i risultati sono buoni si può estendere l'esperimento a maggiori quantità di terreno
@@supertranquillo ho fatto un intero bancale speriamo bene
Alessandro la parte di letame 1/3 o 1/4 utilizzata mi sembra troppa ,non c'è il rischio di bruciare le piantine o alberi che metterai ?
qui ho voluto dare una bella sferzata, ho abbondato appositamente. ora ho piantato verze, vedremo !
Interessante 👍
Ciao, ho preso del letame dal maneggio, per accelerare la fermentazione a averlo pronto in primavera pensavo di girarlo una volta la settimana per dargli ossigeno e bagnarlo con acqua lievito e zucchero per attivare la fermentazione e tenerlo coperto , cosa ne pensi ?
direi ottimo !
Mi chiedo e ti chiedo caro Alessandro: come si diventa autosufficienti per la produzione di cippato? Acquistarlo mi sembra davvero un impegno importante
agroforestazione è la risposta alla tua domanda :) ruclips.net/video/7Ad-GNw7bv8/видео.html
Ciao Supertranquillo, volevo chiederti, ma non è che il cippato va a sottrarre l'azoto che hai appena messo? Non è che il cippato dev'essere più vecchio del letame (maturo)? Grazie e buone sudate
Ciao Silvio, avevo già trattato questo argomento in altri video nella playlist 'dall'orto all'agroforesta' ma penso che mi deciderò a fare un video appositamente dedicato sulla fame di azoto così da facilitarne il raggiungimento dagli utenti interessati a questo specifico argomento, presto lo realizzerò
E se invece di letame parlassimo di compost, quanto cambierebbe il discorso?
esatto se si usa il compost al posto del letame ?
Ciao,ho bisogno del tuo aiuto;
Ho scritto a tanti ma nessuno mi ha risposto,spero che tu trovi il tempo di farlo.
Ho dello stallatico sotto forma di terriccio comprato in un vivaio,la mia idea è questa:
( MISCHIARE LO STALLATICO CON DEI RAMI SECCHI DI POTATURA DEL MIO GIARDINO,IN PROPORZIONI 1 A 3,DA METTERE SUL FONDO DI UNA AIUOLA CHE STO COSTRUIENDO SU DI UNA BASE DI CEMENTO.
CI VOGLIO PIANTARE UNA DECINA DI MIRTILLI AMERICANI CHE RICHIEDONO TERRICCIO ACIDO DA 4,5 A5,5;
1)
COSA NE PENSI?
2)
UN FONDO TIPO COME DESCRITTO SOPRA E NEL TUO VIDEO, È TROPPO ALCALINO E AGGRESSIVO X I MIRTILLI?
3)
E PER TUTTI GLI ALTRI PICCOLI FRUTTI DI BOSCO CHE RICHIEDONO PH LEGGERMENTE ACIDO,TU COSA MI CONSIGLIERESTI?
4)
Nel video lo usi per coprire la superfice...
Per riempire la buca lo mischieresti alla terra
Dei piccoli f.di bosco che necessitano poca acidità del pH?
Ti prego rispondimi,sei l'unico che si avvicina alla mia idea..ma non so bene come procedere,mi sono occupata solo di piante ornamentali e dei frutti di bosco sono completamente alla ricerca di informazioni e consigli.
Cordiali saluti e spero che tu mi legga
Ale cosa ne pensi della borlanda in generale?
penso che è interessante, ma come tutti i prodotti che vanno acquistati 'imbottigliati' non è che mi fanno impazzire più di tanto. Una bella montagnola di letame avrà sempre un fascino maggiore di una tanica di borlanda con il tappo sigillato e l'etichetta della certificazione biologica, non so se rendo l'idea.
Detto questo è bene che ognuno utilizzi le risorse che più preferisce. La borlanda è semplicemente un nutrimento solubile, come potrebbe essere un macerato di ortica o consolida. Sono elementi nutritivi disciolti in acqua, non c'è materia che possa anche solo minimamente incidere sull'arricchire il residuo fisso di humus. Non è ne bene e ne male, è solo da tenere in considerazione
Ciao, sono un un nuovo iscritto e ti faccio i complimenti perché vedo nel tuo orto quello che ho cercato di realizzare io leggendo i libri di Fukuoka ma avvicinandomi solo in maniera approssimativa. Volevo inoltre chiederti come realizzi il cippato? Perché quello del video non sembra fatto con biotrituratore in quanto molto decomposto, lo lasci macerare in acqua o basta lascialo a terra magari coprendolo cn un pó di essa. Grazie
Benvenuto domenico, il cippato in orto lo realizzo triturando le potature verdi della siepe e lo uso fresco, ma in questo caso ci siamo fatti portare delle camionate di roba legnosa ottenuta dalla decomposizione della corteccia di legna da ardere, prodotta da una ditta della zona. nei loro magazzini avevano rimasto questo residuo che avrebbero buttato via, ma per noi è una risorsa preziosa e così abbiamo unito l'utile al dilettevole
Mi puoi consigliare o puoi fare un video sul biotrituratore che usi, perché ne ho comprato uno 15 di anni fa e va bene solo su ramaglie di piccole dimensioni. Grazie
un video specifico non l'ho ancora fatto, però si vede mi sembra nel capitolo 11 del video percorso in orto entelekia. se vuoi acquistarlo online lo trovi a questo link, oppure puoi anche solo segnarti il nome del modello per poi comprarlo altrove. è elettrico, abbastanza silenzioso, funziona bene per orti inferiori ai 1000 metri. oltre i 1000 metri direi che inizia ad essere poco efficiente
amzn.to/3CMbPBA ( attualmente ho visto che non è disponibile, però altrove lo troverai sicuramente )
@@supertranquillo ti ringrazio per la tua disponibilità, io comunque ero orientato x una marca italiana la Ceccato è elettrico, ricambi italiani e ho viso in molti video che è veloce anche se costa qualcosina in più, faró dei confronti video e poi decideró.
Ciao a tutti!!!! Posso usare il letame di mucca? Sono al mio primo orto e ho un po di confusione!!!! Grazie!!!!🙃🙃🙃
certo il letame di mucca è valido, soprattutto se ben maturo
Grazie infinite!!!
il letame ha un basso te ore in azotó, il rapporti C/N (carbónico azotó) e' sbilanciato verso il carbónio. Se vuoi aumentare il contenuto di azoto devi usare o un concime chimico che contiene azotó o un orgánico come la pollina o il sangue secco o ancora la penna
Ciao, mi sono appena iscritta e volevo farti subito una domanda: avendo grosse difficoltà a reperire letame cosa ne pensi di utilizzare l'urina umana come fonte di azoto da miscelare al cippato di potatura che invece ho in grandi quantità?
il letame oltre all'azoto fornisce anche materia organica che concorre a formare l'humus. l'urina è liquida e quindi non apporta materia organica, solo azoto.
penso si possa usare l'urina diluita 1 : 10 con acqua come fertirrigazione per dare una spintarella alle piantine, ma questo non può sostituire la presenza del concime organico (compost o letame) nella fase di rigenerazione del suolo
@@supertranquillo produco già del compost dove raccolgo scarti vegetali e organico vario da casa, pensavo però che l'urina potesse dare al cippato, che come ti dicevo ho in quantità per via delle potature degli alberi, l'azoto necessario per una più veloce ed equilibrata decomposizione. La uso già per siepi e piante ornamentali, ma preferisco non usarla direttamente per le orticole. Grazie
Il letame di cavalo e' diverso anche perche' non e' un ruminante e ha un solo stomaco...e' un ottimo letame ma deve maturare bene e soprattutto fermentare solo cosi' si puo' distruggere la moltitudine di semi non digeriti che ci sono dentro....altrimenti ci ritroviamo un bel prato stabile...ma non penso sia un problema per voi..👍
ESATTAMENTE
Negli allevamenti avicoli non si usa quasi mai la paglia, ma segatura o truciolo
ciao Ale, con il letame di cavallo, che ha un solo stomaco, Ti troverai un mucchio di erbe infestanti
Le erbe crescono sempre e comunque
Se oggi usi il triplo di letame in tarda primavera potrai sotterrare tanta erba da far una buona miscela
ciao
il cippato di potature verdi/ rami foglie verdi cippato abbastanza fine puo essere usato come materia legnosa ?
pensavo di fare uno strato di 10cm e lasciarlo li fino a primavera quando iniziero a fare l'orto. smuovendo solo la terra con forca come fai tu puo creare problemi?
oppure una smossa ogni mese fino a inizio primavera?
1:07 beh comunque resta merda
Ineccepibile
Io uso il cippato tranne quando uso sempre il letame