La magia di questo film è il riuscire sia ad essere frettoloso sia ad essere pallosamente lungo Gli eventi presentati come una fottua sequenza di PowerPoint
Sento molte persone lamentarsi del fatto che c'è un generale di colore. Ebbene quell'uomo è nientemeno che Thomas Alexandre Dumas, il padre di quel Dumas autore de "I tre moschettieri" e "Il conte di Montecristo". Era afrocaraibico e fu uno dei più grandi generali di Napoleone in Italia ed Egitto. Quello per fortuna è storicamente accurato, anche se sicuramente sarebbe stato meglio rappresentarlo come mulatto.
@@WFASPigeonGang No, il generale di colore che vediamo in Egitto è proprio Dumas e sì durante quella campagna dimostrò di essere un grande comandante, tanto che gli egiziani lo scambiarono inizialmente per il capo della spedizione. Hai ragione sul fatto che non partecipò al colpo del 18 brumaio (in quanto si trovava prigioniero nel Regno di Napoli) e che non era presente all'incoronazione. È sicuramente vero che è stato inserito come quota ma bisogna anche riconoscere che in questo caso inserire una persona di colore è storicamente corretto (ovviamente non in quasi tutte le scene) anche se in effetti sarebbe stato meglio rappresentarlo più come mulatto.
@@WFASPigeonGangno cioè vuoi dirmi che Ridley Scott ha fatto un film e non un documentario storico? Incredibile!!! Ma quindi stai dicendo anche che le 5 ore e passa di podcast di barbero su Napoleone sono più accurate di un film? Incredibile²
La scena più allucinante è quella della battaglia di Waterloo con il generale inglese che ha il James Webb al posto del binocolo e il soldato che dice "ho Napoleone sotto tiro" manco fosse american sniper.
In un film che ritrae l'imperatore Bonaparte come un mediocre bonzo psicotico la presenza di un cecchino anacronistico diventa l'ultima cosa. Il film è intellettualmente disonesto e per molti versi un grosso danno alla percezione che il pubblico avrà del personaggio storico nelle generazioni a venire.
Più delle inesattezze sulle battaglie e i vari tagli storici qua e là, le cose più gravi per me sono 2: 1) la fretta nella rappresentazione dell’ascesa al potere di Napoleone, che in 40 min passa dall’essere generale ad Imperatore dei francesi, senza far capire il come, il perché, ma focalizzandosi solo sul Napoleone guerrafondaio e non sull’uomo politico che è stato. 2) la rappresentazione generale di Napoleone. Piaccia o meno è stato un gigante della Storia e come tutti i giganti aveva mille sfaccettature, mille incongruenze e una profondità fuori dal comune. Io non dico di rappresentare tutte quelle di Napoleone, ma santiddio neanche farne un coglione che andava e veniva dalle guerre, geloso e insicuro di se stesso come un quattordicenne qualunque. Aspettavo questo film da mesi, visto ieri e mi ha lasciato un senso di delusione Che non provavo da anni, peccato davvero
Tra l'altro la scelta di aver eliminato la campagna d'Italia rende completamente incomprensibile l'evoluzione del personaggio e la nascita del mito di Napoleone. Hanno rinunciato a un tassello chiave della sua carriera. Nel film Napoleone - senza un perché - passa dal bombardare una folla di cittadini inermi ad essere definito il "Cesare" dei francesi.
all'ennesima scena di lui mano nella mano con Giuseppina volevo mettermi a urlare. Da storica ho studiato tanto Napoleone e non vedevo l'ora che uscisse questo film ma per carità divina uno scempio simile non avrei potuto prevederlo neanche nei miei peggiori incubi.
Bravissimo! Sono assolutamente d’accordo con te. Il film è confuso e frettoloso, Napoleone è alleato con lo zar Alexander ed il secondo dopo vanno in guerra uno contro l’altro senza un minimo di spiegazione. Napoleone (oltre ad avere un fastidioso accento americano) è rappresentato come un uomo noioso, senza carisma e sopratutto senza l’ambizione che lo caratterizzava. La storia dAmore con Josefine è zero interessante. Non so per me non arriva alla sufficienza.
@@dellebandeneregiovanni3996esatto passa a sparare sui monarchici a diventare un monarca. Non si capisce nemmeno quanto sia amato dalle folle… non si capisce nulla
Assolutamente d’accordo con tutti aggiungo che a quanto pare per Riddley scott noi europei siamo tutte macchiette basta guardare quell’orrore che è house of Gucci non oso pensare al gladiatore 2
C'hanno fatto una bellissima miniserie in 4 puntante nel 2001 o 2002 con Christian Clavier. Ti consiglio di recuperarla. Comunque concordo con te che una serie si presta meglio a raccontare le sue gesta
Sono un appassionato di, storia, di Napoleone in particolare, ma i film storici mi fanno incazzare a bestia perché devono sempre cambiare qualcosa ( specie pensando a Napoleone, la cui vita direi sia abbastanza incredibile di suo, senza bisogno di invenizoni...) Sono anche un appassionato di cinema, e ritengo Joaquin Phoenix un attore fenomenale, nonostante i suoi film tendenzialmente non mi piacciono... Ho un dubbio fortissimo se guardarlo o meno🙈
@@kingzanella interessante, un appassionato di cinema a cui non piacciono i film recitati da Joaquin Phoenix. Quindi capolavori come "Beau Ha Paura" di Aster e "The Master" di P.T. Anderson, o film incredibili come "Irrational Man" di Allen o "Her". Oppure cult come "The Village". Insomma, gli ingredienti di uno che non capisce un cazzo di cinema ci sono tutti. La ciliegina sulla torta è che scambi i film storici per documentari, dimenticandoti che un film non è un approfondimento culturale, ma è semplicemente arte.
@@kingzanellanon lo guardare Zi, è pieno di stronzate gigantesche e tutte le cose davvero interessanti non vengono nemmeno menzionate. NON CI SONO NEMMENO I MARESCIALLI! NON C'È LA CAMPAGNA D'ITALIA!
Sono d'accordo con te, su praticamente tutto, tranne che per alcune cose: dal punto di vista storiografico, è vero che per rendere spettacolare qualcosa, a volte bisogna "staccarsi" dalla storia MA questo non deve significare mettere in scena battaglie che, per chiunque conosca un minimo come si sono svolti i fatti, sembrano tratte da una serie TV. E anzi, l'essersi distaccato così tanto dai fatti reali, gli ha fatto perdere anche un po' di occasioni di spettacolarità. Mi spiego meglio semplificando il più possibile per chi nn conosce i dettagli della storia militare napoleonica: 1)WATERLOO: la battaglia di Waterloo è vero che si è svolta in campagna, ma si è svolta attorno ad un serie di fattorie fortificate (Hougoumont, Haye Sainte, Papelotte), dove gli eserciti si sono dati un bel po' di mazzate sia all'interno che all'esterno, con portoni forzati, spari dalle feritoie, fienili che vanno a fuoco, massacri nei cortili. Oltre ad essere cose tutte molto note e talmente fondamentali per la battaglia da essere rappresentate in circa 183812982 milioni di quadri che la raffigurano, avrebbero aggiunto un bel po' di pepe e spettacolarità in più, invece di mostrare un'accozzaglia di uomini che si pigliano a mazzate in un prato che pare una rievocazione. La battaglia stessa è svuotata di senso. Non si capisce PERCHE' Napoleone abbia perso, che è un punto fondamentale della sua storia, della sua vita, della sua fine. L'arrivo dei prussiani, fino ad allora mai quasi nominati, con Blucher ridotto a una comparsa di una frazione di secondo, è buttato lì come in una fiction TV. Non si capisce, non viene raccontato il COME, il perchè sono apparsi lì, il perchè Napoleone non se lo aspettasse del tutto. Non sono dettagli questi. Sono passi fondamentali della sua vita. Altro punto, i prussiani a Waterloo non sono apparsi in aperta campagna stile pic nic, ma sono comparsi assalendo un villaggio (Plancenoit) , alla destra dello schieramento francese. In questo villaggio ci sono stati combattimenti casa per casa, un vero massacro, che in teoria se mostrato avrebbe potuto aggiungere ulteriore spettacolarità al film. Invece no. I prussiani arrivano come alla rievocazione della domenica. Io non ho trovato spettacolare tutto questo. Anzi. L'ho trovato proprio brutto. Senza contare poi altri dettagli: a waterloo non c'erano trincee (non si combatteva così e comunque non ci sarebbe stato il tempo di farle), non c'erano campi tendati (Scott ama ste cazzo di tende evidentemente), gli eserciti sembrano formati da 4 gatti (siamo nel 2023, le battaglie potevano apparire MAESTOSE invece sembrano pochissimi). Insomma, sei Ridley Scott. Possibile che tu non abbia avuto il tempo o l'umiltà di leggerti almeno UN cazzo di saggio sulla battaglia di Waterloo? Per fare una roba anche solo lontanamente attendibile? Tra l'altro tutto questo stona con altri aspetti: i costumi sono pazzeschi, le divise anche, l'unico momento bello di waterloo è vedere i voltigeur con lo shako del colore corretto avanzare a schermaglia, ti curi di ste robe qua, e non ti curi di cose MOLTO più importanti? TI curi di ste cose e mi fai vedere i fucilieri britannici con l'OTTICA montata sul moschetto? Ma davvero? Che pretendono di prendere Napoleone a km di distanza? Nel 1815? Gesù Santo ma chi è il consulente storico??? Cioè ste cose per me sono GRAVI. Perchè vuol dire che te ne sei fottuto di una qualsiasi consulenza. Io questo l'ho trovato di un'arroganza estrema. E' come rappresentare un soldato romano con una pistola. Uguale. Poi, Napoleone che carica a Waterloo è uno dei falsi storici più involontariamente ridicoli del mondo. Io ho riso. Idem Napoleone che carica a Borodino. PERCHE'?. 2) AUSTERLITZ: Cosa c'è di spettacolare in un'accozzaglia di persone che caricano a caso, in 4 gatti anche qui, senza un senso? A parte che qualcuno poteva dire a Scott che Austerlitz non è in Valle D'Aosta, non è in mezzo ai monti ma è in aperta campagna, non c'era la bufera ma anzi ad un certo punto è sorto il sole (il famoso Sole DI Austerlitz, famosissimo discorso di NApoleone alle truppe, ma, ah già, Scott del rapporto fra N e l'esercito se ne è bellamente fottuto quindi amen) e no, non c'erano ste cazzo di TENDE, non c'era un villaggio in mezzo al ghiaccio, non c'era...NIENTE di tutto quello che si vede. ZERO. Non è nemmeno qui una questione di disattenzione al dettaglio, è proprio far vedere UN'ALTRA COSA. Inventata. 3)Non è minimamente curato, raccontato, almeno accennato il rapporto fra N e i suoi marescialli. Quello che si vede a Waterloo caricare dovrebbe essere Ney, ma non viene mai nominato. Così ocme non viene mai nominato Murat. E altri personaggi giusto un pelo importanti (Soult, Grouchy, Lannes..). MA proprio poco eh. E questi non sono dettagli. Perchè se ci mettiamo a fare le punte sui dettagli completamente a caso dal punto di vista militare finiamo domani. Ma vi posso garantire che non c'è NIENTE che in quelle battaglie assomigli, uniformi a parte, a una battaglia napoleonica reale. Forse l'effetto delle cannonate è fatto bene, e ho trovato ben fatta la scena dell'attacco dei cosacchi alla retroguardia in Russia, con la cavalleria leggera che li insegue. Quell'episodio è fatto BENE. Ma è veramente pochissimo. Sei Ridley Scott. Hai a disposizione un budget della madonna. Ma aprilo un libro di storia militare. Stai raccontando Napoleone. Magari non vuoi raccontare quell'aspetto della sua vita, e ci sta. Però quando lo tocchi, lo devi fare bene. Puoi dedicargli pochi minuti, anche pochi frame. Ma belli. Non un'accozzaglia di cagate. Altra cosa: manca totalmente l'aspetto del consenso popolare e del rapporto con l'esercito, appena accennato al ritorno dall'Elba. Napoleone sembra vivere chiuso in casa con Giuseppina, salvo uscire, fare la guerra e tornare. Non è proprio così che sn andate le cose. Ah, per la cronaca, Napoleone e Wellington non si sono mai incontrati.
@@victorlaszlo88 si, però un conto è cambiare qualcosa raccontando cmq, in grandi linee, un personaggio che è stato quello. Un conto è raccontare qualcosa di totalmente inventato. Perché qui signori stiamo parlando di questo. Fai apparire Napoleone come un semideficiente, e calchi la mano tralasciando volutamente aspetti che nn lo renderebbero tale (consenso, mosse politiche, mosse LEGISLATIVE, complessità storica, anche contraddittoria ecc...). E qui allora nn fai più fiction. Fai revisionismo doloso. Perché qualcuno che nn conosce napoleone potrebbe pensare che era un nano (altra boiata) psicopatico buono solo a combattere, che nn si sa (anche perché Scott NON lo racconta) come sia diventato imperatore e che ha fatto un sacco di morti. Fondamentalmente dopo 300 anni, una visione Britannica e satirica del personaggio...ma siamo nel 2023.
@@victorlaszlo88Non sono assolutamente d'accordo, allora fai un film di guerra su un personaggio fittizio e ti inventi quello che vuoi, NON su Napoleone. Ma non è stato fatto a caso, Ridley Scott è inglese quindi è di parte, infatti ha rappresentato Napoleone basso apposta (anche se era 1,68 cm più alto della media degli uomini francesi del tempo) L'ha paragonato a Stalin. Ha risposto alle critiche con "get a life" ed ai francesi ha detto che tanto non si piacciono neanche fra di loro. Ma che risposte sono? Sono risposte che ti aspetteresti da un adolescente non da un 85 enne regista. Potrebbe essere anche Gesù Cristo ma questi errori madornali e questa arroganza evidente vanno evidenziati e non liquidati con un semplice "Eh ma tanto non è un documentario" Ma che significa? 😂😂 Poi Napoleone sembra una macchietta, sembra sempre annoiato, sulla politica anche (lui era un genio politico), si lamenta ogni due per 3, ma che rappresentazione è? Non mi è piaciuto Phoenix, ha toppato, sembra depress0 per l'intera durata del film. Imbarazzante Soprattutto in un periodo storico, che si, Napoleone sará famoso e tutto quanto ma non sono tantissimi i nerd di storia come me e come L'OP, quindi sai, poi la gente prende tutto per oro colato e crede alle cose che vede nel film...
@@cristianodruetto8895Esatto! Condivido al 100% Analisi impeccabile. Anche io l'unica cosa che ho trovato decente sono state le uniformi militari. Per il resto le battaglie sembravano quasi medievali, con le bandierine a caso (quando Napoleone aveva un sistema avanzato di portaordini, che galoppavano avanti e indietro per le linee, portando dispacci e ordini, scritti spesso, da Napoleone stesso. Quando da gli ordini a voce e tutti lo sentono nonostante la battaglia fa ridere. La CGI non è stata epica, anzi. Almeno il Gladiatore anche se era un'obbrobrio come historical accuracy era epico come battaglie. Qui boh, non mi ha trasmesso nulla. È un film anti-Napoleone che io non ho sopportato, secondo me flopperá a botteghino ma se lo merita Scott, ha stufat0 con la sua propaganda forzatamente inserita nei film, anche in Kingdom of Heaven, la directors cut che io ho amato, lui si vedeva che aveva fatto il film in chiave anti-religiosa. Ma riesce a dare una visione neutrale e razionale degli avvenimenti quest'uomo o deve sempre metterci del suo??
@@theimmortalgrenadier3851 guarda, io sono stato prima dell' uscita del film uno dei principali fautori del "è un film deve intrattenere non andrò a vederlo aspettandomi un documentario, mi godrò un bel colossal magari con un taglio particolare ma spettacolare ". Niente di tutto questo. Perché a)non c e stata spettacolarità se non per i costumi b) un conto è non aspettarsi un documentario, e dare un taglio al personaggio, guardarlo da un punto di vista nuovo, un altro è inventare completamente qualcosa che non è stato, senza uno scopo se non quello, ancora dopo trecento anni, di dirci Napoleone era un dittatore psicolabile meno male che ci siamo noi inglesi che abbiamo messo le cose a posto. L impressione che trasmette il film è l arroganza del regista. Di chi non sa nulla di Napoleone ma vuole dire la sua. Perché in ogni caso, anche se decidi di non fare un documentario ma un film, tu il personaggio lo devi conoscere. Prima di rivisitarlo, di guardarlo sotto un altra luce ecc tu ti devi documentare , devi studiare, devi capire. E da lì provare a metterci del tuo. Qui traspare proprio il "fatevi una vita voi nn c eravate" di Scott. Il disprezzo totale per la storia. E l arroganza di un ormai attempato regista che forse vive ormai pensando "io so io e voi non siete un cazzo". Eh no caro Scott.
Il cecchino che voleva uccidere napoleone da una parte all'altra del campo di battaglia quello è steelpunch non era minimamente possibile all' epoca 😂😂😂
SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER Io amo la storia napoleonica e già solo il fatto che dopo tanto tempo uscisse un film che la raccontasse, girato da uno dei miei registi preferiti e con protagonista il mio personaggio storico preferito era per me una goduria incredibile. La fotografia, i costumi e la scenografia sono fenomenali, poco da dire. La colonna sonora è buona. Il film è strapieno di errori storici anche gravi e mi ero già preparato psicologicamente a ciò e ci posso sorvolare nonostante sperassi (e sarebbe stato giusto) che Scott avesse corretto il tiro. La sceneggiatura l'ho trovata carente in alcuni punti, troppo frettolosa e tagliuzzata, poco fluida, ma del resto è comprensibile visto che è quasi impossibile raccontare tutta l'epopea di Napoleone in due ore e mezza (ma anche in quattro o più). Bravissima Vanessa Kirby, l'ho vista bene nel ruolo di Giuseppina. Non mi ha del tutto convinto invece l'interpretazione di Phoenix che l'ho trovata fredda e spenta, cosa che non si addice affatto al carattere impulsivo, focoso e spesso ironico di Napoleone, come ci raccontano tutte le testimonianze. Ma tant'è. Ho apprezzato che Scott abbia dato molto spazio all'artiglieria visto che Napoleone nasce proprio come artigliere. Ma la cosa più importante che devo constatare è che secondo me questo film non ha centrato realmente l'essenza della storia e del fascino di Napoleone. Il film vuole decostruire il mito di Bonaparte rendendolo più immediato e più umano e ci sta, è un punto di vista interessante e insolito ma secondo me prende una piega a tratti "reazionaria". Napoleone è stato colui che, volenti o nolenti, ha contribuito a diffondere gli ideali della Rivoluzione in tutta Europa, è stato colui che di tutta l'Europa voleva fare un solo sistema, dei popoli con gli stessi diritti e doveri sanciti proprio dalle conquiste della Rivoluzione, le stesse leggi, gli stessi costumi, le stesse usanze. Il vero padre dell'Europa unita ante-litteram. Inglesi, russi, austriaci e prussiani lo osteggiarono sempre e bisogna riconoscere che fossero loro quelli dalla parte sbagliata della Storia durante le guerre napoleoniche. Quasi tutte le guerre dal 1792 al 1815 furono dichiarate dalla Coalizione controrivoluzionaria e assolutista e non dalla Francia. In questo senso, ho trovato un po' fuorviante a fine film l'elenco delle vittime delle battaglie napoleoniche. Napoleone è stato una figura complessa e ambigua, piena di difetti, ma nel bene e nel male è stato quasi un eroe tragico, un perdente la cui eredità ha del tutto superato quella dei suoi vincitori. Queste considerazioni fondamentali per comprendere davvero la sua figura le sento carenti o proprio mancare nel film, dove il Bonaparte che (a me) sembra rappresentato è quello di un freddo generale, un tiranno bramoso di potere, quasi un nemico da dover sconfiggere e il cui passaggio ha creato più disordine che altro. Un punto di vista devo dire molto inglese, molto di parte, di chi Napoleone gli da ancora fastidio. Insomma un film che per quanto l'abbia apprezzato, a me ha lasciato l'amaro in bocca. Ma forse sono anche io un po' di parte ahahah. Il film che voleva fare Kubrick sicuramente sarebbe stato numerose spanne sopra.
Molto d'accordo con te. Per me la caratterizzazione di Napoleone manca troppo di carisma. Stiamo parlando dell'uomo che ha conquistato mezza Europa e riconquistato la Francia dall'esilio senza spargere sangue. Inoltre, le battaglie. Toulon bella, Borodino e Austerlitz meh, Marengo neanche c'è..
@@luca_salerno Esatto. Tolone è quella rappresentata meglio. Austerlitz a parte l'esagerazione nella rappresentazione degli stagni ghiacciati e altri dettagli mi è piaciuta perché è epica e questo ci aspettavamo dal film (non certo un documentario). Riguardo a Borodino e Waterloo, epiche sì ma rappresentazione quasi del tutto fantasiosa. Napoleone non combatté in prima linea perché da anni comandava direttamente dalla sua postazione e soprattutto non guidava più cariche di cavalleria fin dalla campagna d'Egitto. Più molte altre cose errate. Peccato per Marengo.
Se vi piace la storia e siete interessati al personaggio di Napoleone e alla guerra in quel periodo, un bel film e decisamente più storicamente accurato è Waterloo, del 1970; vecchiotto ma l'utilizzo di qualcosa come 16000 e passa soldati dell'armata rossa per ricreare la battaglia lo rendono ad oggi inarrivabile in quell'ambito
Sono andato a vedere il film ieri sera...una delusione immensa. Non per una questione di fedeltà storica, ma per il fatto che viene ritratto un Napoleone uscito fuori direttamente dalla propaganda britannica dell' epoca. Una caricatura del personaggio che lo rende piatto, senza fornire nessuno squarcio sulla complessità psicologica, o sulle enormi contraddizioni che lo hanno caratterizzato. Stesso discorso per Josephine. Le battaglie non mi sono sembrate spettacolari ma delle baraonde senza senso, e se avessero mostrato la battaglia di Austelitz come si è effettivamente svolta credo che ne avrebbe guadagnato in spettacolarità. Nel complesso l'ho trovato un film noioso, senza una visione particolarmente interessante, ripetitivo e con un ritmo veramente strano.
Il problema di questo film è che la sceneggiatura sembra essere stata scritta utilizzando come canovaccio un libro di storia militare di un college inglese della metà del 1800. Ci sono tutti ma dico tutti i difetti che gli inglesi utilizzavano durante le guerre napoleoniche per screditare la figura di Napoleone, molti dei quali fra l'altro del tutto fasulli e storicamente smontati da prove e controprove: la sua poca virilità, la sua altezza, la sua obesità... e mancano tutti ma dico tutti i pregi. Ad un certo punto guardando il film uno si chiede, ma come diavolo è possibile che questo sia riuscito a conquistare l'intera Europa ? E ovviamente viene messa estrema enfasi su tutte le sue sconfitte mentre le vittorie (campagna di Italia, Spagna, Prussia e Polonia) non vengono neppure nominate. Arriviamo all'assurdo totale nel momento in cui connoneggia le piramidi (vi prego non credete nepppure per un istante a questa assurdità), quando invece è proprio grazie all'azione di Napoleone che siamo riusicti a conservare la maggior parte dei reperti storici di epoca egizia. Questo film è pura e semplice fantascienza, la visione distorta e propagandistica anglosassone che fra l'altro viene arricchita di pure e semplici invenzioni narrative. E voi mi direte, ma Ridley Scott non voleva fare un documentario, voleva fare un film...si peccato che il film l'hai chimato Napoleone e quello che vedo in scena è Napoleone e quindi per quanto mi possa prendere alcune libertà narrative e cambiare leggermente la dinamica di certi fatti non posso fargli fare cose che non ha fatto. Il conquistatore d'Europa, l'erede di cesare, l'uomo che ha incarnato e poi rinnegato gli ideali della rivoluzione francese, che da uomo qualsiasi ha sconfitto e conquistato ogni singola monarchia secolare dell'antico regime, che per primo nella storia dell'umanità ha cercato di introdurre un codice che fornisse pari dignità e diritti ai suoi cittadini, ridotto ad un adolescente insicuro, ninfomane e privo di qualsiasi talento e virtù. Signor Scott io la stimo come regista, è uno dei miei preferiti, ma purtroppo in questo film ha rilevato di essere un vecchio rancoroso aristocratico inglese a cui non è andata ancora giù la caduta dell'impero e non ha ancora fatto pace con il fatto che l'inghilterra dopo la seconda guerra mondiale è diventata una nazione piccola e irrilevante, ed è inutile cercare di rimembrare i fasti che furono cercando di confezionare questi papponi che rigirano gli avvenimenti facendo uno sgarbo totale alla cultura europea. Il problema è che nel mondo il 90% delle persone andrà a vedere questo film e penserà che sia andata esattamente in questo modo. Un danno culturale a dir poco disastroso.
Nelle motivazioni e cause di un tale film, ci si dimentica per chi è stato realizzato, cioè per quell'enorme massa di pubblico anericano, che è il primo a cui affidarsi quando vi sono budget cosi rilevanti da cui rientrare. Ed il pubblico americano non regge quella complessità storica che la vita di Napoleone evoca e che noi europei apprezziamo. Battaglie ben fatte (si in questo Riddley è bravo), una storia d'amore spruzzata di un tot di sesso al chilo e la personalità dell'attore tagliata con l'accetta. Ecco il cibo precotto. Di come Napoleone abbia trasformato, nel bene e nel male, l'identità europea e la stessa forma dello stato, e di come sia riuscito a far questo, il figlio di una famiglia della piccola nobiltà corsa, era proprio fuori dagli intenti. Peccato.
Mi fa ridere perché è tutto basato su niente, il film andrà su Apple TV+ e i critici americani lo hanno criticato, ha il 60% su RT e 6.2 di voto medio. Mi fa ridere pure quel "tot di sesso al chilo", letteralmente due scene di cui solo una inutile.
Sono appena uscito dalla sala, ora guardo il video. A caldo sono molto deluso, probabilmente le aspettative che mi ero creato non rispecchiavano gli intenti di Scott.
@@cesaresaldarini7500 , è proprio questo il difficile che bisognerà cercare di far capire alla gente, ossia che non sono andati a vedere un film storico ma uno di fantascienza. E che non devono pensare in nessun caso che quanto mostrato da Scott sia vero, verosimile o realmente accaduto, non è che si è preso delle libertà narrative ha letteralmente riscritto dei pezzi di storia. Non puoi farmelo vedere presente all'esecuzione di Maria Antonietta se si trovava dall'altra parte della Francia, non puoi fargli prendere a cannonate le piramidi, ma dove cavolo stava il lago ghiacciato? Il cecchino è una cosa da far accaponare la pelle... Queste cose puoi farle con Massimo Decimo Meridio che ti sei inventato o per Baliano di Ibelin di cui nessuno sapeva neppure l'esistenza, ma non con Napoleone di cui si sa anche qaunti peli avesse sul cu...
Condivido in pieno quello che dici: è come avere tanta sete, bere un sacco, ma senza dissetarsi. Resta davvero tutto in superficie. Al di là delle scene di battaglia (al netto delle imprecisioni storiche, che non considero), che trovo pazzesche, non comprendo perchè non abbiano invecchiato Napoleone durante la narrazione. Voglio dire che, a Tolone, aveva 24 anni, ma in viso ha le stesse borse rughe, che avrà quando viene rappresentato a S. Elena a 52 anni (gli anni di Phoenix). Non potevano intervenire con la CGI? Quanto a Giuseppina, poi, io ne ho letto la biografia, ma non era la donna di cui narra il film: sì, era una donna di mondo, ha avuto diversi amanti, ma l'amore che aveva per N. era autentico, profondo, quasi totalizzante: nel film, la si vede quasi insofferente; in nessuna scena di sesso è "partecipe", ma sembra solo volerlo accontentare. BOH!🤔
Boh ho visto un bel film con delle battaglie incredibili (visivamente è spettacolare, montaggio, musiche, fotografia, recitazione - visto in ov- tutto top) .. Per il resto (sceneggiatura, che non è poco) sembra proprio che alcune sequenze siano separate con l'accetta, come paragrafi di libri di storia ma legati male.. Sembra che si saltino dei passaggi causa-effetto su come si arriva a certi ruoli, a certe dinamiche.. Peccato: aspetto la versione director cut per giudicare meglio. Ps La kirby è valsa il prezzo del biglietto (già in the crown era una dea)
Le battaglie sono inguaribili dipinte in modo dicotomico: o napoleone è un genio e gli altri sono dei coglioni, o viceversa. Tralasciando la scena del cecchino che sembra messa lì per gli appassionati di fortnite
Pregi: le scene delle battaglie sono pazzesche, valgono da sole il prezzo del biglietto. Belle anche le colonne sonore. Difetti: tutte le sequenze tra Napoleone e Giuseppina hanno un significato ben preciso, ma non c'era bisogno di essere così morbosamente ripetitivi. E poi c'è la questione del ritmo. 2 ore e 40 non sono poche, ma lo diventano se mi vuoi raccontare quasi 30 anni di storia. Il risultato è una narrazione talmente frenetica e nevrotica che le immagini ti passano davanti senza che riescano a fare breccia nella tua mente. Non te le godi, non le assorbi. Esci dalla sala con la conferma che Napoleone sia stato un uomo unico e pieno di contraddizioni, ma senza immagini o dialoghi memorabili che ti facciano ricordare sto film tra 10 anni.
Le scene di battaglia fanno cagare. Non si capisce mai un cazzo, tattica militare INESISTENTE, combattimenti SBAGLIATI, nessuna marcia musicata (all'epoca la musica era FONDAMENTALE perché costituiva gli ordini, sia con trombe che tamburi), tutte le battaglie sono false, non sono andate assolutamente così, IL CECCHINO COL BINOCOLO NEL 1815. Per me il peggior film storico mai fatto.
Ammetto di essere uscito dalla sala da poco. Ma purtroppo devo dire che questo film mi ha fatto arrabbiare e non poco. Secondo me il personaggio è fatto in maniera superficiale, le battaglie sono troppo corte e non mettono in mostra il genio di Napoleone (Borodino, che è una delle battaglie più sanguinose, è letteralmente cinque secondi), la campagna d'Italia non c'è, la battaglia di Lipsia non c'è. E poi sta Giuseppina mi ha annoiato dall'inizio alla fine. Fosse effettivamente contata qualcosa nella storia. Bho. Per me grandissima delusione
Mica si sta parlando di un grande kollossal monumentale come il grandissimo e privo di difetti del divino no way home li Mica ci sono pareri contrastanti
Siamo onesti: film storicamente fallimentare; non obiettivo e internamente incentrato sulla prospettiva inglese. Alla fine gli inglesi lo hanno sempre descritto come "L'Orco" ma, a prescindere da questo, un film assolutamente privo di obiettività. Il più grande conquistatore di tutti i tempi descritto come uno zotico qualunque. Pura e semplice delusione.
E' un film, non un documentario né tanto meno un saggio di storia. Ma poi chissà da cosa hai dedotto che fosse un "orco", non viene mai rappresentato sanguinario, violento o incapace di relazionarsi socialmente.
@@emanuele676 ciao! Se fai un film storico non puoi storcere i fatti e i personaggi a tuo piacere per arrivare a dimostrare la tua tesi. Basta pensare anche all'ultima scena: il resoconto dei morti fatti durante l'epopea napoleonica. Ancora convinto che non segua la propaganda inglese? Non è quello l'emblema della definizione di orco? Comunque bello confrontarsi anche su questo 😊
Cioè secondo te dire (dopo un intero film in cui viene mostrato amorevole nella società, duro in battaglia ma non vendicativo, anche rispetto per dire allo Zar che preferisce bruciare la città che permettere che sia occupata da Napoleone,) che durante le guerre napoleoniche sono morte 6 milioni di persone è la definizione di "orco" ed è addirittura propaganda inglese perché il regista è inglese, nonostanti lavori negli USA da sempre e sia un film per Apple, e inizialmente fosse per 20th Century Studios? Hai un bias immenso lol @@mattialazzati509
Ah, ovviamente, che sia storico non cambia il fatto che sia un film e non un documentario, e puoi cambiare quello che ti pare se è funzionale alla narrazione del film. Anche perché di film incentrati su storie accadute né è pieno il mondo.@@mattialazzati509
Premessa doverosa: fare un film su Napoleone è difficilissimo, se non impossibile. Non per i meri mezzi tecnici, che già varrebbero come giustificazione, non per la portata colossale di un'epoca controversa e diversa, fitta di anni inenarrabili perché distanti e non nostri; ma per la coloritura enigmatica di un personaggio così "storico", così ampio da non poter mettere d'accordo nessuna generazione al tempo e tantomeno ora. Quindi, si deve dare un'interpretazione personale dell'uomo e verosimile del contesto, così affastellare gli elementi - sceneggiatura, scenografia, regia - per ottenere un pensiero e tradurlo in pellicola. Il pensiero, nel caso di Scott, credo ci fosse, ed era forte, evasivo, dimostrato dalla scelta di Phoenix che è talmente soverchiante da essere più grande di una maschera: è Napoleone ad essere Phoenix e non viceversa. Nevroticamente pavido, infantilmente scosso, antieroico nell'anteporre l'ombra sua all'esistenza propria; ma l'ombra è una mente sincera e malata e viva. C'era l'idea, l'osare tanto coraggioso che tuttavia mi sembra tracimare in una piattezza per così dire anonima. Dietro una storia d'amore a stento sviluppata, e Giuseppina accennata in una caricatura forse fredda e atona, dietro un inizio con le tinte tragicomiche di una novella bene o male da raccontare, si nasconde la Storia, che mi è parsa brutta e raffazzonata, realisticamente sbagliata e quasi assurda. Se poteva essere un contraltare, la seconda parte ha macchiato una prima non già brillante ma propria di una sua identità; se doveva essere un cambio di rotta, il film si perde tra effetti visivi fini a se stessi, mirabolanti e sicuramente difficili, che son curiosi ma si dimenticano facilmente e forse ancor più istintivamente si trascurano nella noia di un ritmo pian piano soporifero. Allora ne deriva un purpurrio, una mescolanza e un'idea sopraffatta dalla paura. L'idea è troppo astratta, la paura troppo piatta: Napoleon sta nel mezzo, secondo me, con questo pathos di traverso sfiorato. E non bastino, in calce, le battaglie finali con tanto di vittime: i numeri sono numeri e quantificano la morte. Che il cinema, la scrittura abbiano l'onere e la virtù di descrivere il dolore. Se non di uno, dei tanti. Se non dei tanti, di uno.
Bellissima analisi sono d’accordo, la colpa di Scott non è tanto l’aver imposto la propria personale visione di Napoleone, ma l’averlo fatto in modo piatto e anonimo, che non riesce davvero a rimanere impresso nello spettatore
I film storici di Scott sono guardabili solo se uno riesce a dimenticarsi che sono ambientati nel mondo reale. A parte I Duellanti, che più che storico definirei "in costume", tutti gli altri sono degli abominevoli massacri della realtà dei fatti girati con grande maestria.
@@victorlaszlo88 Ma se un aspetto essenziale del genere è stravolto o ignorato, non saranno mai dei grandi film, perchè saranno sempre incompleti, monchi.
avevano probabilmente un'idea di rappresentazione diversa ma non la conoscenza biografica di quel rapporto d'amore e quindi non hanno saputo o potuto rappresentarlo in maniera interessante e coinvolgente, inoltre i fatti storici sono cosi importanti che difficilmente possono fare da sfondo alla storia di due persone a meno che tu non sia Tolstoy o Dostoevsky
Phoenix tra Beau ha paura e questo Napoleon si è fatto le miglior chiavate della vita. 😂 Film poco sopra la sufficienza solo per i costumi, location e regia, ma pecca nella narrazione.Aspetto la versione estesa per capire meglio cosa ha combinato Ridley Scott.
Beh Victor, è difficile portare sul grande schermo in un solo film una storia come quella di Napoleone. Avrebbe dovuto dividerla in 2 o 3, avrebbe così potuto caratterizzare meglio tutto. Anche se vi sono certi film italiani del secolo scorso su Garibaldi che sono tuttora estremamente validi, riassumendo tutte le sue imprese in un solo film. Tanto di cappello !
Il problema del film è proprio questo,aver voluto raccontare la persona Napoleone piuttosto che la figura storica di generale e genio di guerra.Per me sarebbe stato molto più interessante vedere esaltate le sue capacità tattiche sul campo di battaglia e l'impatto che le sue conquiste hanno avuto sul mondo intero,parlando anche degli ideali della rivoluzione francese che Napoleone esportava in tutta europa.Sembra come se il regista abbia avuto "paura" di esaltare le doti belliche del protagonista, ma parliamo di un personaggio storico di centinaia di anni fa, si poteva anche fare!
Il problema di un film non può mai essere cosa racconta, perché è affar di chi lo dirige scegliere, si critica il come si racconta se mai, e anche secondo me questo film è problematico, perché cerca di raccontare tanto e alla fine si perde in una grande frettolosità
@@michelefrosi3517 Hai ragione, la critica dovrebbe essere più sul "come" è stata raccontata la storia. Io purtroppo in certe scene tra la coppia problematica ho fatto fatica a trattenere uno sbadiglio.Peccato perché poi le scene belliche sono a tratti spettacolari e grandiose
@@valerio8913 ci sta assolutamente, io non mi sono mai annoiato in realtà, ma i difetti li ho riscontrati anch’io. Comunque grazie per la risposta pacata e gentile perché di questi tempi non capita spesso nelle discussioni online
@@michelefrosi3517 Figurati, guarda in un certo senso ho voluto rispondere proprio per questo motivo, mi piace discutere di cinema e ascoltare opinioni diverse. In genere su internet c'è il chaos ma per fortuna alcuni canali invogliano alla discussione;)
@@valerio8913 anche a me piace tutto ciò, e soprattutto non ho paura di dire “hai ragione tu” come hai fatto te, perché tutti noi sbagliamo continuamente. Comunque sai che io avrei fatto l’opposto tuo sulla carta? Se me l’avessero lasciato dirigere mi sarei concentrato solo sulla vita privata di Napoleone, anche perché battaglie così belle le vediamo e le abbiamo già viste spesso, però anche la tua idea ha molto senso
Sei il più bravo di quei bloger che ho sentito sul Napoleon.... e hai ragione sul senso di spreco di denaro impiegato. Secondo me dipende dal fatto che Scott non ha buoni sceneggiatori che lo abbiano consigliato e guidato
Ho avuto due maestri dai quali ho imparato a riconoscere questi errori di rigore narrativo: Furio Scarpelli e Luigi Magni... e mi è capitato di scrivere il terzo Brancaleone che ahimè non si è realizzato perchè Gassman non era più tra noi .... ma almeno so ancora scrivere in un mondo di politicizzati e ladri di idee altrui.... Napoleon è stato scritto male, ma allestito superbamente. Perdoniamo la presunzione umana sfuggita di mano al demiurgo Scott? Francamente dopo... quanto hai detto? 200 milioni di dollari ? Non mi sento di parlare di perdono. Lo schiaffo alla miseria di questo badget in questo tempo, con la terza guerra mondiale appena iniziata, mi indigna... Vado al cinema per arricchirmi non per esserne offeso.... Su L'ULTIMA TENTAZIONE DI CRISTO di Scorzese fece molto arrabbiare Magni, mi confidò che il rigore storico è obbligatorio....e lui con il suo SECONDO PONZIO PILATO lo ha adempiuto alla lettera, giocando poi di fantasia assieme a Nino Manfredi e Co. Ciao... a risentirci e ho parlato di una commedia italiana a fronte di un Kolossal... Non dico che a Scott si dovesse dare una pistola ad acqua, ma nemmeno un cannone Laser eh! Poi Putin dice che siamo fascisti
Bel film, anche se parecchio selettivo su temi ed episodi. Complessivamente, una sorta di via di mezzo tra "The House of Gucci" e "Kingdom of Heaven". Molto interessante e, direi, anche coraggioso (considerando che Kubrick aveva dovuto rinunciare a fare il suo, di Napoleone). Colonna sonora però poco incisiva (eccezion fatta per l'inizio e la fine del film): l'assenza dell'Hans Zimmer de "Il Gladiatore" si è sentita tutta... Dispiaciuto poi del fatto che non è stato minimamente accennato che, per molti, Napoleone ha rappresentato (almeno inizialmente) una speranza di progresso civile e patriottico. Più in generale, direi che si capisce poco del come e del perché quest'uomo è riuscito ad affascinare anche al di fuori dell'Italia pre-risorgimentale: è un po' troppo tutto ridotto alle vittorie e basta. Ma forse sono tutte cose che non si possono pretendere, da un regista britannico :-)
Ciao Victor grazie come sempre per le tue recensioni, aspettavo questa con sincero interesse*.* Le tue opinioni precise e intelligenti come sempre mi hanno incuriosita ancora di più. Lo devo vedere andrò sicuramente a vederlo, lo aspettavo con vivo interesse, e considererò anche le tue impressioni. Giuseppina era una donna già vissuta, navigata, quando conobbe Napoleone, lui era invece ancora un ragazzo, genio e stratega militare forse, ma ancora terribilmente acerbo e goffo nelle relazioni col gentil sesso. Giuseppina era la regina dei salotti, era una donna forte sopravvissuta alla tragedia della rivoluzione ma soprattutto a tutto ciò che seguì dopo, il terrore e tutto il resto, rimasta vedova con due figli piccoli, uscita dal carcere dopo aver scampato la pena di morte, si adattò con intelligenza alle correnti che circolavano nella restaurazione . Cercò di sopravvivere a qualsiasi costo insomma, non facendosi problemi o scrupoli morali o etici, l'importante era solo sopravvivere diciamo. Napoleone era un parvenu, doveva sistemare tutta la sua famiglia madre sorelle e fratelli, tutti a carico in pratica, persino il fratello maggiore. Il matrimonio con giuseppina fu una scelta più politica, per lei era una scelta vantaggiosa per lui era una vera sbandata invece era innamoratissimo agli inizi, anche se poi nel corso della sua vita ebbe anche molte altre donne e altre mogli. Gli attori e il regista mi piacciono molto quindi lo vedrò con vero piacere ma tenendo anche conto delle tue preziose analisi. 😊
"Napoleone PASSIONE FIGA", FANTASTICO !!! Quindi in sintesi consigli di andarci con compagnia e con Kondom ?!!? Anche la conclusione e' perfetta "Noi ci vogliamo alla prossima ", un video ispirato,uno dei tuoi migliori ,sono morto dal ridere !!!💪😂
Recensioni da conoscitore medio di storia e lo bocci, chiunque si repuri un appassionato o conoscitore approfondito di storia napoleonica ne resti alla larga , mondezza.
Il problema è che Ridley Scott, come Spielberg in The Fabelmans, si è messo in testa alla sua veneranda età di dimostrare che riesce ad essere anche un regista introspettivo ma ne lui ne Spielberg lo so mai stati e dovrebbero continuare a fare quello che sono stati sempre capaci a fare in maniera eccellente altrimenti questi tentativi vanno a finire nel ridicolo e finiscono per penalizzare i loro film di fine carriera ed è un vero peccato.
@@rubenpasta6178 The Fabelmans è un bel film ma nei momenti in cui vengono trattati i rapporti familiari non funziona, è stucchevole, fasullo e retorico perché Spielberg non è in grado di fare quel tipo di cinema. Per il resto a livello tecnico e per come ha raccontato la sua passione per il cinema e come ha realizzato i cortometraggi è molto bello. Spielberg ci regala il sogno e in questo è un eccellenza.
@@carmenventura5539 veramente Spielberg ha sempre trattato i rapporti familiari nei suoi film , è proprio un tema base del suo cinema Che poi possa risultare stucchevole, è un altro conto
@@dellebandeneregiovanni3996 Questo sicuramente. Ho visto Napoleon ieri e delusione totale. Si salva solo a livello tecnico. Per il resto... Scritto malissimo. Mi dispiace perché io amo Ridley Scott ma sta facendo film inutili. 😔
Non lo accetto che mi si dica "ti lamenti perchè il film non è andato come volevi tu" ma cazzo ma li vedete i trailer? Il trailer mostra il film che chiunque si aspetterebbe su Napoleone, poi lo guardi e ti vedi due ore e passa di dubbio amore tossico (perchè non so quanto ci sia di vero in quello che ho visto) intervallate da qualche battaglia e qualche evento storico, secondo me questo film è una grandissima occasione mancata e onestamente avessi saputo cos'era non l'avrei visto, secondo me la disonestà dei trailer è uno dei problemi del cinema, l'avessi visto al cinema avrei dato di matto.
A me la cosa che ha dato più fastidio di tutte è stato l’utilizzo di un brano della colonna sonora di Orgoglio e Pregiudizio di Joe Wright (brano originale del film di un autore italiano tra l’altro), pianoforte che si sente all’inizio del film. L’ha usato non una ma ben due volte per caratterizzare due scene con Giuseppina. Cioè ma Ridley Scott non poteva usare un brano dell’epoca? È come mettere il tema di Pirati dei Caraibi durante la carica ad Austerlitz 😂 Questa è proprio la cosa che mi ha fatto detestare il film, mi ha deluso molto. Mi aspettavo mooooolto di più! Nonostante tutto non si può dire che sia un brutto film, ma a me non è piaciuto. Napoleone troppo ridicolizzato, come d’altronde è stato sempre fatto nei suoi confronti dai suoi contemporanei. Scott ha perso una buona occasione per fare un film per una volta diverso su Napoleone.
Mi è pure venuto il dubbio che quel popo di capolavoro (perché tale è quel brano) non fosse originale e al cinema ho aspettato cinquemila minuti di cast tecnico per arrivare alla parte dei crediti musicali.@@valba3672
@@signordarcy io per niente… poi usato in scene un po’ grottesche ed “erotiche”, snaturato completamente il concetto di quello che è il pezzo al pianoforte, romantico, tema di Lizzie… non saprei 😅 non mi ha convinto questa scelta stilistica
Secondo me gravissimo non aver menzionato la campagna d'Italia. Perché quello è il momento in cui lui compie la sua prima grande impresa e acquisisce la gloria che lo porta a diventare primo console. Senza la gloria non si capisce il motivo della scalata di Napoleone
@@emanuele676 ma certo però viene solo accennata "dopo aver conquistato l'Italia". Quando forse è il momento crucciale della sua carriera. Per me è un esempio di come la prima parte vada troppo veloce nella ricostruzione degli eventi.
Mi riferisco alla riconquista del porto. Quella scena è funzionale per far comprendere allo spettatore il genio strategico di Napoleone e la sua predizione per l'artiglieria.@@davideiaconianni8408
Vero, senza la campagna d'Italia il mito di Napoleone è incomprensibile. Piuttosto che inserire la repressione dell'insurrezione realista avrebbero fatto meglio a girare la battaglia di Marengo ma, a ben vedere, mostrare la repressione dell'insurrezione era più congeniale a descrivere napoleone come uomo freddo e spietato, che è l'obiettivo di questa cacata di film.
Victor, mi dispiace ma questo film è "insalvabile". Tolta la parte visiva e grazie al cazzo, a quanto pare a Ridley Scott gli è rimasta solo quella, ma il film è una monnezza inguardabile perché è un film di pura propaganda Inglese. Il caro vecchio Scott essendo un nobile inglese (eh si, è la verità dei fatti) ha fatto un film contro Napoleone, mettendolo in ridicolo dall'inizio alla fine del film. Ci sono tutte le bugie, i miti e i luoghi comuni e gli stilemi della cara vecchia propaganda inglese antinapoleonica. Un ometto basso, che perde la pazienza per niente, che spara alle piramidi, che scappa dall'isola D'elba per josephine, che non sapeva cavalcare, Napoleone che cerca di mettersi sopra una tomba egizia per non apparire basso, un uomo che dura poco a letto (quando è testimoniato che era un uomo estremamente virili). Ma non sono qui a commentare ogni singolo fotogramma del film, ma la verità dei fatti è questa, il film è un orribile spottone antinapoleonico inscenato da Scott, andrebbe denunciato per tutte le inesattezze storiche che ci sono, ogni pregio che ha Napoleone nel film deriva sempre da qualcun'altro, non vengono mai menzionati i suoi successi se non per pochi secondi, gaff continue, il piccione che gli caga addosso, lui che non sa andare a cavallo... Ma solo io ho visto questa roba? Possibile che non ne parli nessuno? Lo stesso Scott ha paragonato NApoleone a Hitler in passato, e con questo non aggiungo altro. Un ometto basso.... E' storicamente accertato che era perfettamente nella media. Dio mio che merda di film.
Potevano fare 2 tipi di film: 1) epico, eroico con un Bonaparte carismatico, pieno di strategia e battaglie campali. 2) crudo, grottesco, raccontando l’altra faccia della medaglia di Napoleone, con tutte le sue manie e i suoi problemi, narrando gli orrori della guerra, del cinismo e del dolore. Alla fine hanno fatto una via di mezzo in cui vediamo un Napoleone complessato che non si sa come sia diventato imperatore, sembra appiccicato lì a caso. SPOILER ALERT Mi sono cadute le braccia nella scena in cui torna dall’isola d’Elba e i soldati piuttosto che arrestarlo si uniscono a lui, di fatto ribellandosi all’ordine costituito. Quello é uno dei momenti cruciali della storia di Napoleone, una scena che doveva far venire i brividi. Purtroppo però questo non é accaduto perché per tutto il film non é stato minimamente coltivato l’aspetto carismatico di Napoleone, non c’è coinvolgimento.
Ho visto ieri il film e purtroppo la sala era praticamente vuota. Io credo che il film sia un occasione mancata conoscendo regista, attori e budget. Mi pare un film che abbia vette molto alte nelle scene di guerra e nella fotografia e picchi bassi nella sfera privata. Inoltre trovo che per accorciare il film alcune mancanze come la campagna d'Italia siano un taglio che crei quasi un buco.
Dal Trailer sembrava Il film dell’anno, vedendolo al cinema fa acqua da tutte le parti, si vedono poche battaglie non viene spiegata nessuna strategia, si passa da Napoleone generale a console e ad imperatore in 10 min senza spiegare il perché, praticamente un’americanata. (Come ha detto vic le scene sono girate da Dio)
Aspetto con ansia e trepidazione “Napoleone passione figa” così a differenza della pellicola di Scott magari potremmo vedere le zizze della magnifica Vanessa Kirby. Scherzi a parte sono uscito molto deluso dalla sala: per me una grossa occasione sprecata soprattutto considerando il cast e il budget a disposizione.
Il difetto di Waterloo non è l inaccuratezza ma la mancanza di un senso, sono semplicemente due eserciti che si sparano addosso. Le battaglie prima erano belle perché Napoleone le gestiva, qua si limita a mandare ondate di uomini
Sono d'accordo sulla mancanza di senso, ma pensa che per me le altre sono peggiori, a Waterloo perlomeno si capisce che passa una giornata e c'è una costruzione della battaglia ad Austerlitz e a Tolone sembra che vinca la battaglia in 5 minuti, in più a Tolone se ci fossero state delle guardie a controllare il perimetro del castello tutto il suo piano brillante sarebbe andato a meretrici e ad Austerlitz gli austriaci sono degli idioti, sembra che non abbiano un piano arrivano li, Napoleone li prende sul fianco con la cavalleria e loro cominciano a scappare, fine della battaglia. Un altro problema è che dopo aver visto Waterloo del 1970, soprattutto Austerlitz mi è sembrata una scaramuccia più che una grande battaglia, sembrava che combattessero 5000 persone non 100 mila
Questo film mi ha ricordato tanto Alexander, film che anziché raccontare il grande Alessandro magno e le sue gesta raccontava più che altro le sue debolezze amorose.😅
Sospetto che potrebbe ripresentarsi lo stesso identico problema di "Le Crociate", sempre di Ridley Scott; altro film per me stratosferico. Versione tagliata: cosi cosi; director's cut: bomba della madoska!
Secondo me ha lo stesso problema del principe mezzosangue rispetto al libro: è vero che c’è la parte sentimentale, ma portarla in primo piano rispetto a quella principale della storia non ha senso.
Ho visto il film ieri e sono d’accordo con la tua recensione. In sala continuavo a chiedermi come ha fatto Ridley Scott a sbagliare il ritmo e ad avere così fretta nella messa in scena dei passaggi, soprattutto nella prima metà… ad un certo punto mi sono chiesto se il film fosse stato tagliato dal produttore per invogliare la gente ad andare a vederlo…effettivamente secondo le indiscrezioni la dirsctor’a cut durerebbe 4 ore. Se fosse così abbiamo visto un film mozzato quasi a metà, quindi difficile dare un giudizio perché probabilmente non era il film che dovevamo vedere… magari mi sbaglio, ma mi sembra davvero strano il montaggio del film diretto da un mostro come Ridley Scott. Tu cosa ne pensi Vik?
Un problema che si era già presentato con l'altro suo film ovvero Le crociate - Kingdom of Heaven che arrivò in sala mozzato e la cui versione estesa invece risultava migliore, meno frettolosa, più leggibile e quindi da considerare la vera versione. Chissà se anche in questo caso la differenza tra le due versioni sarà altrettanto netta.
Sono pressoché della tua stessa idea sul film, più che un film storico volevano ricreare e mostrare questa duplicità del carattere di Napoleone, ma le scene tra lui e Josephine fanno veramente ridere spesso e mi hanno fatto usare a me (nonostante non lo ami molto) il termine cringe. Infatti molto spesso ridevamo tra di noi, facendo battute su ciò che facevano o dicevano, diciamo una cosa che non ti aspetti di fare su un film su Napoleone ecco ma in una commedia tipo. Poi ovviamente, dal punto di vista tecnico, anche io niente da dire eccezionale e di alto livello, peccato per il resto perché non so se è capitato anche a me, ma io spesso in Phoenix rivedevo qualcosa di Joker che in teoria non dovevo trovare, per quanto era strano e particolare come è stato scritto. Detto questo, non un film di merda questo di sicuro, ma poteva tranquillamente essere qualcosa in più, visto soprattutto chi c'era dietro la realizzazione e anche il budget usato.
Beh, l'interpretazione e la fedeltà storica, alla fine, erano le uniche cose fondamentali; mica doveva essere una storia originale, visto che è, appunto, un film storico.
Ciao Victor Io personalmente da storico dico che, secondo la mia opinione, il film può meritare se uno non sa che film vedere, si annoia e vuole vedere qualcosa di particolare (SENZA TROPPE PRETESE). È un film che a molti non piacerà ed è giusto che sia cosi ma è un film che può intrattenere.
Concordo sulla critica del ritmo, infatti non si riesce a percepire che lui ha conquistato l'Europa praticamente (es. L'Italia solo citata). Menzione d'onore però alla battaglia di austerliz, dove io sono rimasto colpito da come è stata messa in scena la sua abilità da statista, come se lui sapeva già di aver vinto.
Austerlitz: hanno preso un episodio marginale come quello degli stagni ghiacciati per farne il tema principale della battaglia; ma Austerlitz è completamente altro, anche nel senso.
Bravo. Tanto è inutile dirlo, per la gente si potevano inserire anche i raggi fotonici. Il film è terribile e le battaglie fatte malissimo. E Napoleone è grottesco.
@@alexigdrchannel Con russi e austriaci in un'unica massa che attacca un accampamento alle 4 del mattino. Questo sarebbe il lato spettacolare? Ah, poi a Borodino Napoleone carica vestito come a Marengo. Da scompisciarsi.
Delusione totale, mi sono fermato dopo la battaglia di Austerlitz per la più totale mancanza di aderenza storica. Qui parliamo di un film su di un personaggio storico, cacchio! Napoleone sembra un grottesco maniaco sessuale e, se non ne conosci la storia, non capisci come possa essere diventato imperatore. Parlo da appassionato di Napoleone e da conoscitore delle tattiche militari di quel periodo. il film Waterloo del 1970 è superiore in tutto. Napoleone non era un piccolo personaggio era un gigante rispetto a tutti i re ed imperatori di quel periodo e il più moderno dei borghesi.
Pienamente d'accordo con la recensione ma è bene che migliori la tua conoscenza in fatto di dialetti. La canzone di sottofondo all'isola d'Elba è palesemente in siciliano arcaico. Comunque fuori contesto, ma anni luce lontana dal benché minimo accento partenopeo.
Si vero anche a me davano fastidio . Le loro scenate poi si sedevano sul divano e discutevano . La scena di quando la tira sotto il tavolo quale importanza può dare a noi . Quando Giuseppina è morta finalmente abbiamo potuto goderci il film . Mi è piaciuta la scena della battaglia di Austerlitz quando i soldati si trovavano sul lago ghiacciato e i cannon dei francesi li facevano cadere giù . Poi la scena del bombardamento delle piramidi mi sembra assurda.
Questi problemi sono tipici dei film storici…. 2 o 3 ore nn sono sufficienti a raccontare qualsiasi storia “vera”… Le versioni lunghe sono d obbligo… anche la versione corta del padrino fa schifo, ma le 7 ore tutte di fila sono un capolavoro cinematografico.
Secondo me la migliore trasposizione su Napoleone è la miniserie del 2002. Qui mi ha dato la stessa impressione del film su elvis. Grandi personaggi a cui un film nn basta, manca trp roba e viene raccontanto tutto di fretta. Cmq hai visto il risveglio di dracula? Che ne pensi? 🙂
da grande Fan di Elvis hai ragione e per quanto riguarda Napoleon il film può essere quello che e c'e a chi piace e a chi non piace personalmente di questo film o amato Joaquin che secondo me e universamente molto bravo che il film possa essere bello o meno
Forse perché non era quello Grande imperatore soldato invincibile legendario che si credeva che mandava al macello persone per i suoi sogni di gloria cosi come nella figura di George Washington che non era poi un brillante comandante stratega
@@serenaingianni2977 forse perché era tutto e il suo contrario. Ogni paese europeo deve la sua democrazia a Napoleone. Forse bisognerebbe conoscere il contesto storico e chi c'era dall'altra parte e come erano governati. PS il nostro codice civile è stato scritto da lui e tantissime altre cose.
@@robertogarganigo8834 infatti Napoleone era il più sinistra di tutti uno che tiene alla democrazia rinuncerebbe a quel titolo invece di farsi incoronare poi un sacco di figure storiche inetti vengono ricordati anche ai giorni nostri e hanno fatto molti orrori
@@serenaingianni2977E invece lo era. Certo ha fatto tanti errori, ma è stato un uomo del destino. Se fosse stato quell'uomo smorto e passivo che il film rappresenta, così non sarebbe stato.
Io sinceramente questo inetto non l' ho percepito ha inizio film nella sua prima battaglia da secondo in comando era nervoso poiché si giocava tutta la carriera ed era intimorito ma pioi si lanciava all'assalto nei bastioni nelle successive vinceva senza combattere uso solo strategia nelle ultime coordinava e anche quando sbagliava scendeva sul campo di battaglia a discapito degli altri leader che uno se la svignò l'altro a vinto di un soffio salvato dalla cavalleria dei Prussiani mizzica alla faccia dell' inettitudine non era mica il caro Washington
Merita di essere visto nonostante metta troppa carne al fuoco e si perda il senso dello scorrere del tempo, mi ha colpito il Congresso di Vienna liquidato in 10 secondi, sembra durato un pomeriggio. Notevoli le scene delle battaglie, sia Austerlitz che Waterloo.
Buona domenica Victor, visto ieri pomeriggio al multisala a Casamassima. Possiamo dividere questo film in tre tipologie di scene 1) dove si parla di politica e tutta l'evoluzione relativa. 2) il rapporto con Giuseppina. 3) le scene di guerra. Per quanto riguarda il punto 1) darei un voto 8 sono ben fatte tranne quella surreale dove Napoleone viene aggredito e rientra nel consiglio coi soldati. Il punto 2) voto 6,5 in quanto non ho visto la passione tra i due protagonisti, molto freddi , lei non mi da di niente. Punto 3) qui darei il voto più alto 9,5 scene di guerra fantastiche , a volte fin troppo sanguinolente. Durante il film in alcuni momenti ho preferito consultare wikipedia per ripetere un po' di storia su Napoleone! Quello che mi ha lasciato stupito è il fatto che ad un certo punto viene detto che conquistò facilmente l'Italia .... la cosa piu brutta è ai giorni nostri questa cosa accade di nuovo , nello specifico ti faccio l'esempio del settore Automotive italiano oggi totalmente nella Mani del Gruppo Stellantis che detiene : Abarth, Alfa Romeo, FIAT, Lancia, Maserati, marchi storici italiani che hanno fatto scuola in europa oltre che aver dato lavoro a migliaia di famiglie. Scusami per l ot ma l'analogia mi è venuta facile!
Nel film dicono: "gli italiani si sono arresi subito", senza considerare che i francesi in Italia non combatterono contro gli italiani ma contro coalizioni di eserciti stranieri che sfruttavano l'Italia come campo di battaglia. Questo film offre una visione dell'epoca napoleonica veramente imbarazzante
La scena dell’aggressione a Napoleone in realtà è storica… il colpo di stato di Brumaio fu una questione un po’ tragicomica. Così come l’idea che, tra i vari motivi del ritorno in patria frettoloso, ci fu anche la volontà di vendicare le corna messe da Giuseppina (ovviamente non fu solo quello, principalmente Napoleone sentiva di dover consolidare la posizione politica e che sostanzialmente lo avevano spedito in Egitto e lo tenevano la solo per non averlo tra i piedi). Film comunque insipidotto, peccato. La materia c’era, ma il tempo forse poco e la confusione tanta.
E ovviamente non fu affatto vero che conquistò facilmente l’Italia. O meglio: fu “facile” perché genio lui, ma in realtà fu questione alquanto difficile e nessuno ci sperava (e questo creó il mito Napoleone, averla saltata è criminale)
Questo film è stata una enorme occasione sprecata. Fra l'altro si vedono chiaramente le almeno le 2 ore di tagli al film fatti in maniera quasi casuale.
Vic con tutto l'amore del mondo, tutti gli storici che ne hanno parlato lo hanno demolito, non nego che tecnicamente Scott sia Scott, ma se devo spendere 20 bolle per andare a vedere un film (e in sto giorni potevo scegliere tra questo e killers of the flowers moon) o aspettare di vederlo in streaming me lo vedo in streaming. Capisco che il cinema sia in crisi e che bisogna sostenerlo, ma voi critici servite anche per scegliere come spendere i propri soldi: se devo scegliere tra un film ottimo e uno riuscito a metà dal punto di vista cinematografico che poi sul piano storico chi ci capisce mi dice pure che é una cagata...
L'ho visto ieri sera e ne sono tornata contenta, nonostante sia un film che presenta diversi problemi dal punto di vista strutturale, come dici tu. Le scene sembrano slegate tra di loro in molti punti della pellicola, come se avessero fatto tagli solo ed esclusivamente per abbreviare la versione cinematografica e renderla adeguata alle sale. Le parti comiche stridono un po' con la gravità degli eventi in atto e alcune battute mi sono parse fuori luogo (almeno che io non ne abbia colto il senso). Gli avvenimenti scorrono senza particolare enfatizzazione delle vittorie o delle sconfitte: è come se Napoleone fosse spettatore di se stesso senza prenderne parte. Tuttavia apprezzo l'idea che il regista abbia messo in scena un Napoleone più umano, che Joaquin Phoenix secondo me rappresenta magistralmente. Forse, il fatto che si sia voluto raccontare tutto di Napoleone, dagli esordi come comandante al declino (dal 1789 al 1815 sono ben 26 anni!), e condensare la sua vita militare e privata in 2h30, ha fatto sì che il film risulti in più parti più didascalico che descrittivo. Senza dubbio, Napoleone è un personaggio troppo grande anche per un grande regista. Forse sarebbe stato più saggio scegliere un momento storico della sua vita ed approfondire solo alcuni dei suoi progetti e delle sue vicende sentimentali, ma non sono nessuno per criticare Ridley Scott...il film è comunque stato gradevole ad avvincente nelle scene di guerra! Attendo con ansia la versione estesa :D
Francamente non poco deluso. Il lato tecnico va bene, ma non basta. Sceneggiatura e montaggio veramente troppo schematici, nessun momento per fare prendere un ampio respiro al film, ed è un errore gravissimo visto il soggetto. È sembrato un trailer lungo due ore e mezzo.
Sono curioso fi vedere anche la vetsione estesa. Nel film si vede che alcune parti sono molto velocizzate, si passa da un punto a ad un punto b troppo repentinamente. Comunque nel complesso il film mi e' piaciuto, anche la sottotrama della love story con giuseppina. E' quel tipo di film da esperire in sala.
Ho visto il film Napoleone ieri è sono delusa. Mi aspettavo un film diverso, non è un brutto film ma è un film diverso dalle mie aspettative, perciò mi ha proprio delusa.
Il paradosso è che di un film come questo, riuscito benissimo solo in alcune cose, la versione da 4 ore che sarà rilasciata in streaming potrà limare alcuni difetti come la troppa frettolosità di alcuni degli avvenimenti narrati sperando che non appesantisca ancora di più il rapporto Napoleone Giuseppina
@@isaaccox8009Si, la Director's cut durerà 4 ore, e sicuramente aggiungerà qualcos'altro del rapporto con Josephine, e anche scene della battaglia di Marengo
Con i filtri del mio smartphone da 400€ sono ormai in grado di scattarmi foto in cui assomiglio a Brad Pitt. Ridley Scott con 200 milioni di dollari non è stato capace di invecchiare i personaggi (o nel caso di Napoleone di ringiovanirlo ad inizio film) rendendo così più comprensibile lo scorrere del tempo, altrimenti incomprensibile senza le date scritte? Ultima cosa: solo io quando Giuseppina vuole mostrare la sorpresa in mezzo alle gambe ho pensato che avesse il pendolo???😂
Stesse tue perplessità, mi ero anche addormentato a più riprese… il film più bello di tutti rimane ancora quello con Rod Stieger , un colossal eccezionale, con comparse faraoniche , da vedere assolutamente.
Ecco, lo andrò a vedere. Però la sentesi della "pecola" termine colorito che usiamo anche qui in Trentino da fissato di storia e che ha sviscerato libri e documenti su Napoleone e Waterloo spero non sia una pugnalata definitiva al cuore o una cannonata.
La magia di questo film è il riuscire sia ad essere frettoloso sia ad essere pallosamente lungo
Gli eventi presentati come una fottua sequenza di PowerPoint
Non avrei saputo fare una definizione migliore
Sento molte persone lamentarsi del fatto che c'è un generale di colore. Ebbene quell'uomo è nientemeno che Thomas Alexandre Dumas, il padre di quel Dumas autore de "I tre moschettieri" e "Il conte di Montecristo". Era afrocaraibico e fu uno dei più grandi generali di Napoleone in Italia ed Egitto. Quello per fortuna è storicamente accurato, anche se sicuramente sarebbe stato meglio rappresentarlo come mulatto.
Chi ha visto Django unchained lo sa bene
@@opper4325stavo giusto per scriverlo 😂😂😂😂 grande citazione
@@WFASPigeonGang No, il generale di colore che vediamo in Egitto è proprio Dumas e sì durante quella campagna dimostrò di essere un grande comandante, tanto che gli egiziani lo scambiarono inizialmente per il capo della spedizione. Hai ragione sul fatto che non partecipò al colpo del 18 brumaio (in quanto si trovava prigioniero nel Regno di Napoli) e che non era presente all'incoronazione. È sicuramente vero che è stato inserito come quota ma bisogna anche riconoscere che in questo caso inserire una persona di colore è storicamente corretto (ovviamente non in quasi tutte le scene) anche se in effetti sarebbe stato meglio rappresentarlo più come mulatto.
Tra parentesi era pure un ottimo militare
@@WFASPigeonGangno cioè vuoi dirmi che Ridley Scott ha fatto un film e non un documentario storico? Incredibile!!! Ma quindi stai dicendo anche che le 5 ore e passa di podcast di barbero su Napoleone sono più accurate di un film? Incredibile²
La scena più allucinante è quella della battaglia di Waterloo con il generale inglese che ha il James Webb al posto del binocolo e il soldato che dice "ho Napoleone sotto tiro" manco fosse american sniper.
Hahahaha 😂
Che ti aspetti dagli americani, sono fatti così
Il tiratore scelto con un fucile a canna liscia farebbe ridere se non facesse piangere
Scott è Inglese @@veronicadavi1932
In un film che ritrae l'imperatore Bonaparte come un mediocre bonzo psicotico la presenza di un cecchino anacronistico diventa l'ultima cosa. Il film è intellettualmente disonesto e per molti versi un grosso danno alla percezione che il pubblico avrà del personaggio storico nelle generazioni a venire.
"Signore, il nostro film fa caga"
"There's nothing we can do...."
(Amour plastique plays)
Joker/Joaquin Phoenix: 😒🤡😈💚
Questa la capiscono i migliori
la scena del litigio a cena fra Napoleone e Giuseppina davanti ai commensali è UGUALE al litigio a tavola nell’episodio “dinner party” di the office
Ho avuto la stessa sensazione di imbarazzo che ho provato per Michael e la sua mini tv hahahahaha
Scena incredibile ahaha
HAHAHAHAHAHAHAH
GENIO ahahahah
Più delle inesattezze sulle battaglie e i vari tagli storici qua e là, le cose più gravi per me sono 2:
1) la fretta nella rappresentazione dell’ascesa al potere di Napoleone, che in 40 min passa dall’essere generale ad Imperatore dei francesi, senza far capire il come, il perché, ma focalizzandosi solo sul Napoleone guerrafondaio e non sull’uomo politico che è stato.
2) la rappresentazione generale di Napoleone. Piaccia o meno è stato un gigante della Storia e come tutti i giganti aveva mille sfaccettature, mille incongruenze e una profondità fuori dal comune. Io non dico di rappresentare tutte quelle di Napoleone, ma santiddio neanche farne un coglione che andava e veniva dalle guerre, geloso e insicuro di se stesso come un quattordicenne qualunque.
Aspettavo questo film da mesi, visto ieri e mi ha lasciato un senso di delusione Che non provavo da anni, peccato davvero
Tra l'altro la scelta di aver eliminato la campagna d'Italia rende completamente incomprensibile l'evoluzione del personaggio e la nascita del mito di Napoleone. Hanno rinunciato a un tassello chiave della sua carriera. Nel film Napoleone - senza un perché - passa dal bombardare una folla di cittadini inermi ad essere definito il "Cesare" dei francesi.
all'ennesima scena di lui mano nella mano con Giuseppina volevo mettermi a urlare. Da storica ho studiato tanto Napoleone e non vedevo l'ora che uscisse questo film ma per carità divina uno scempio simile non avrei potuto prevederlo neanche nei miei peggiori incubi.
Bravissimo! Sono assolutamente d’accordo con te. Il film è confuso e frettoloso, Napoleone è alleato con lo zar Alexander ed il secondo dopo vanno in guerra uno contro l’altro senza un minimo di spiegazione. Napoleone (oltre ad avere un fastidioso accento americano) è rappresentato come un uomo noioso, senza carisma e sopratutto senza l’ambizione che lo caratterizzava. La storia dAmore con Josefine è zero interessante. Non so per me non arriva alla sufficienza.
@@dellebandeneregiovanni3996esatto passa a sparare sui monarchici a diventare un monarca. Non si capisce nemmeno quanto sia amato dalle folle… non si capisce nulla
Assolutamente d’accordo con tutti aggiungo che a quanto pare per Riddley scott noi europei siamo tutte macchiette basta guardare quell’orrore che è house of Gucci non oso pensare al gladiatore 2
Su Napoleone si dovrebbe fare una serie tv, per raccontare bene tutta la sua storia…un film è limitante come tempistiche anche
O al massimo realizzavi due film
C'hanno fatto una bellissima miniserie in 4 puntante nel 2001 o 2002 con Christian Clavier. Ti consiglio di recuperarla. Comunque concordo con te che una serie si presta meglio a raccontare le sue gesta
Infatti verrà distribuita su Apple Tv la versione estesa che dovrebbe durare tipo 4 ore e 10
@@salvatoremazzella206 anche per l'Italia?
@@doom21100 non so, però credo di sì
Finalmente posso permettermi di ascoltare la parte con spoiler senza aver visto il film 😂
Sono un appassionato di storia come tanti: guardo i film di Ridley Scott con la consapevolezza di godermi un fantasy ben girato.
Sono un appassionato di, storia, di Napoleone in particolare, ma i film storici mi fanno incazzare a bestia perché devono sempre cambiare qualcosa ( specie pensando a Napoleone, la cui vita direi sia abbastanza incredibile di suo, senza bisogno di invenizoni...)
Sono anche un appassionato di cinema, e ritengo Joaquin Phoenix un attore fenomenale, nonostante i suoi film tendenzialmente non mi piacciono...
Ho un dubbio fortissimo se guardarlo o meno🙈
@@kingzanella interessante, un appassionato di cinema a cui non piacciono i film recitati da Joaquin Phoenix. Quindi capolavori come "Beau Ha Paura" di Aster e "The Master" di P.T. Anderson, o film incredibili come "Irrational Man" di Allen o "Her". Oppure cult come "The Village". Insomma, gli ingredienti di uno che non capisce un cazzo di cinema ci sono tutti. La ciliegina sulla torta è che scambi i film storici per documentari, dimenticandoti che un film non è un approfondimento culturale, ma è semplicemente arte.
@@marcod6653😂😂ok ok
No, sei un fanatico, un po' come un "appassionato" di cinema che dice che legge la storia sapendo che ha una sceneggiatura noiosa lol
@@kingzanellanon lo guardare Zi, è pieno di stronzate gigantesche e tutte le cose davvero interessanti non vengono nemmeno menzionate. NON CI SONO NEMMENO I MARESCIALLI! NON C'È LA CAMPAGNA D'ITALIA!
Sono d'accordo con te, su praticamente tutto, tranne che per alcune cose: dal punto di vista storiografico, è vero che per rendere spettacolare qualcosa, a volte bisogna "staccarsi" dalla storia MA questo non deve significare mettere in scena battaglie che, per chiunque conosca un minimo come si sono svolti i fatti, sembrano tratte da una serie TV. E anzi, l'essersi distaccato così tanto dai fatti reali, gli ha fatto perdere anche un po' di occasioni di spettacolarità. Mi spiego meglio semplificando il più possibile per chi nn conosce i dettagli della storia militare napoleonica:
1)WATERLOO: la battaglia di Waterloo è vero che si è svolta in campagna, ma si è svolta attorno ad un serie di fattorie fortificate (Hougoumont, Haye Sainte, Papelotte), dove gli eserciti si sono dati un bel po' di mazzate sia all'interno che all'esterno, con portoni forzati, spari dalle feritoie, fienili che vanno a fuoco, massacri nei cortili. Oltre ad essere cose tutte molto note e talmente fondamentali per la battaglia da essere rappresentate in circa 183812982 milioni di quadri che la raffigurano, avrebbero aggiunto un bel po' di pepe e spettacolarità in più, invece di mostrare un'accozzaglia di uomini che si pigliano a mazzate in un prato che pare una rievocazione. La battaglia stessa è svuotata di senso. Non si capisce PERCHE' Napoleone abbia perso, che è un punto fondamentale della sua storia, della sua vita, della sua fine. L'arrivo dei prussiani, fino ad allora mai quasi nominati, con Blucher ridotto a una comparsa di una frazione di secondo, è buttato lì come in una fiction TV. Non si capisce, non viene raccontato il COME, il perchè sono apparsi lì, il perchè Napoleone non se lo aspettasse del tutto. Non sono dettagli questi. Sono passi fondamentali della sua vita. Altro punto, i prussiani a Waterloo non sono apparsi in aperta campagna stile pic nic, ma sono comparsi assalendo un villaggio (Plancenoit) , alla destra dello schieramento francese. In questo villaggio ci sono stati combattimenti casa per casa, un vero massacro, che in teoria se mostrato avrebbe potuto aggiungere ulteriore spettacolarità al film. Invece no. I prussiani arrivano come alla rievocazione della domenica. Io non ho trovato spettacolare tutto questo. Anzi. L'ho trovato proprio brutto. Senza contare poi altri dettagli: a waterloo non c'erano trincee (non si combatteva così e comunque non ci sarebbe stato il tempo di farle), non c'erano campi tendati (Scott ama ste cazzo di tende evidentemente), gli eserciti sembrano formati da 4 gatti (siamo nel 2023, le battaglie potevano apparire MAESTOSE invece sembrano pochissimi). Insomma, sei Ridley Scott. Possibile che tu non abbia avuto il tempo o l'umiltà di leggerti almeno UN cazzo di saggio sulla battaglia di Waterloo? Per fare una roba anche solo lontanamente attendibile?
Tra l'altro tutto questo stona con altri aspetti: i costumi sono pazzeschi, le divise anche, l'unico momento bello di waterloo è vedere i voltigeur con lo shako del colore corretto avanzare a schermaglia, ti curi di ste robe qua, e non ti curi di cose MOLTO più importanti? TI curi di ste cose e mi fai vedere i fucilieri britannici con l'OTTICA montata sul moschetto? Ma davvero? Che pretendono di prendere Napoleone a km di distanza? Nel 1815? Gesù Santo ma chi è il consulente storico??? Cioè ste cose per me sono GRAVI. Perchè vuol dire che te ne sei fottuto di una qualsiasi consulenza. Io questo l'ho trovato di un'arroganza estrema. E' come rappresentare un soldato romano con una pistola. Uguale. Poi, Napoleone che carica a Waterloo è uno dei falsi storici più involontariamente ridicoli del mondo. Io ho riso. Idem Napoleone che carica a Borodino. PERCHE'?.
2) AUSTERLITZ: Cosa c'è di spettacolare in un'accozzaglia di persone che caricano a caso, in 4 gatti anche qui, senza un senso? A parte che qualcuno poteva dire a Scott che Austerlitz non è in Valle D'Aosta, non è in mezzo ai monti ma è in aperta campagna, non c'era la bufera ma anzi ad un certo punto è sorto il sole (il famoso Sole DI Austerlitz, famosissimo discorso di NApoleone alle truppe, ma, ah già, Scott del rapporto fra N e l'esercito se ne è bellamente fottuto quindi amen) e no, non c'erano ste cazzo di TENDE, non c'era un villaggio in mezzo al ghiaccio, non c'era...NIENTE di tutto quello che si vede. ZERO. Non è nemmeno qui una questione di disattenzione al dettaglio, è proprio far vedere UN'ALTRA COSA. Inventata.
3)Non è minimamente curato, raccontato, almeno accennato il rapporto fra N e i suoi marescialli. Quello che si vede a Waterloo caricare dovrebbe essere Ney, ma non viene mai nominato. Così ocme non viene mai nominato Murat. E altri personaggi giusto un pelo importanti (Soult, Grouchy, Lannes..). MA proprio poco eh.
E questi non sono dettagli. Perchè se ci mettiamo a fare le punte sui dettagli completamente a caso dal punto di vista militare finiamo domani. Ma vi posso garantire che non c'è NIENTE che in quelle battaglie assomigli, uniformi a parte, a una battaglia napoleonica reale. Forse l'effetto delle cannonate è fatto bene, e ho trovato ben fatta la scena dell'attacco dei cosacchi alla retroguardia in Russia, con la cavalleria leggera che li insegue. Quell'episodio è fatto BENE. Ma è veramente pochissimo.
Sei Ridley Scott. Hai a disposizione un budget della madonna. Ma aprilo un libro di storia militare. Stai raccontando Napoleone. Magari non vuoi raccontare quell'aspetto della sua vita, e ci sta. Però quando lo tocchi, lo devi fare bene. Puoi dedicargli pochi minuti, anche pochi frame. Ma belli. Non un'accozzaglia di cagate.
Altra cosa: manca totalmente l'aspetto del consenso popolare e del rapporto con l'esercito, appena accennato al ritorno dall'Elba. Napoleone sembra vivere chiuso in casa con Giuseppina, salvo uscire, fare la guerra e tornare. Non è proprio così che sn andate le cose.
Ah, per la cronaca, Napoleone e Wellington non si sono mai incontrati.
Bah, per me quello poco importa. È un film, non un documentario, i film riscrivono sempre la realtà.
@@victorlaszlo88 si, però un conto è cambiare qualcosa raccontando cmq, in grandi linee, un personaggio che è stato quello. Un conto è raccontare qualcosa di totalmente inventato. Perché qui signori stiamo parlando di questo. Fai apparire Napoleone come un semideficiente, e calchi la mano tralasciando volutamente aspetti che nn lo renderebbero tale (consenso, mosse politiche, mosse LEGISLATIVE, complessità storica, anche contraddittoria ecc...). E qui allora nn fai più fiction. Fai revisionismo doloso. Perché qualcuno che nn conosce napoleone potrebbe pensare che era un nano (altra boiata) psicopatico buono solo a combattere, che nn si sa (anche perché Scott NON lo racconta) come sia diventato imperatore e che ha fatto un sacco di morti. Fondamentalmente dopo 300 anni, una visione Britannica e satirica del personaggio...ma siamo nel 2023.
@@victorlaszlo88Non sono assolutamente d'accordo, allora fai un film di guerra su un personaggio fittizio e ti inventi quello che vuoi, NON su Napoleone.
Ma non è stato fatto a caso, Ridley Scott è inglese quindi è di parte, infatti ha rappresentato Napoleone basso apposta (anche se era 1,68 cm più alto della media degli uomini francesi del tempo)
L'ha paragonato a Stalin. Ha risposto alle critiche con "get a life" ed ai francesi ha detto che tanto non si piacciono neanche fra di loro. Ma che risposte sono? Sono risposte che ti aspetteresti da un adolescente non da un 85 enne regista.
Potrebbe essere anche Gesù Cristo ma questi errori madornali e questa arroganza evidente vanno evidenziati e non liquidati con un semplice "Eh ma tanto non è un documentario"
Ma che significa? 😂😂
Poi Napoleone sembra una macchietta, sembra sempre annoiato, sulla politica anche (lui era un genio politico), si lamenta ogni due per 3, ma che rappresentazione è? Non mi è piaciuto Phoenix, ha toppato, sembra depress0 per l'intera durata del film. Imbarazzante
Soprattutto in un periodo storico, che si, Napoleone sará famoso e tutto quanto ma non sono tantissimi i nerd di storia come me e come L'OP, quindi sai, poi la gente prende tutto per oro colato e crede alle cose che vede nel film...
@@cristianodruetto8895Esatto! Condivido al 100%
Analisi impeccabile.
Anche io l'unica cosa che ho trovato decente sono state le uniformi militari.
Per il resto le battaglie sembravano quasi medievali, con le bandierine a caso (quando Napoleone aveva un sistema avanzato di portaordini, che galoppavano avanti e indietro per le linee, portando dispacci e ordini, scritti spesso, da Napoleone stesso.
Quando da gli ordini a voce e tutti lo sentono nonostante la battaglia fa ridere. La CGI non è stata epica, anzi. Almeno il Gladiatore anche se era un'obbrobrio come historical accuracy era epico come battaglie. Qui boh, non mi ha trasmesso nulla.
È un film anti-Napoleone che io non ho sopportato, secondo me flopperá a botteghino ma se lo merita Scott, ha stufat0 con la sua propaganda forzatamente inserita nei film, anche in Kingdom of Heaven, la directors cut che io ho amato, lui si vedeva che aveva fatto il film in chiave anti-religiosa.
Ma riesce a dare una visione neutrale e razionale degli avvenimenti quest'uomo o deve sempre metterci del suo??
@@theimmortalgrenadier3851 guarda, io sono stato prima dell' uscita del film uno dei principali fautori del "è un film deve intrattenere non andrò a vederlo aspettandomi un documentario, mi godrò un bel colossal magari con un taglio particolare ma spettacolare ". Niente di tutto questo. Perché a)non c e stata spettacolarità se non per i costumi b) un conto è non aspettarsi un documentario, e dare un taglio al personaggio, guardarlo da un punto di vista nuovo, un altro è inventare completamente qualcosa che non è stato, senza uno scopo se non quello, ancora dopo trecento anni, di dirci Napoleone era un dittatore psicolabile meno male che ci siamo noi inglesi che abbiamo messo le cose a posto. L impressione che trasmette il film è l arroganza del regista. Di chi non sa nulla di Napoleone ma vuole dire la sua. Perché in ogni caso, anche se decidi di non fare un documentario ma un film, tu il personaggio lo devi conoscere. Prima di rivisitarlo, di guardarlo sotto un altra luce ecc tu ti devi documentare , devi studiare, devi capire. E da lì provare a metterci del tuo. Qui traspare proprio il "fatevi una vita voi nn c eravate" di Scott. Il disprezzo totale per la storia. E l arroganza di un ormai attempato regista che forse vive ormai pensando "io so io e voi non siete un cazzo". Eh no caro Scott.
Fa un po' strano, personalmente, che in Italia non sia stato distribuito come "Napoleone".😅😂
Il cecchino che voleva uccidere napoleone da una parte all'altra del campo di battaglia quello è steelpunch non era minimamente possibile all' epoca 😂😂😂
😂😂😂
SPOILER
SPOILER
SPOILER
SPOILER
SPOILER
SPOILER
Io amo la storia napoleonica e già solo il fatto che dopo tanto tempo uscisse un film che la raccontasse, girato da uno dei miei registi preferiti e con protagonista il mio personaggio storico preferito era per me una goduria incredibile. La fotografia, i costumi e la scenografia sono fenomenali, poco da dire. La colonna sonora è buona. Il film è strapieno di errori storici anche gravi e mi ero già preparato psicologicamente a ciò e ci posso sorvolare nonostante sperassi (e sarebbe stato giusto) che Scott avesse corretto il tiro. La sceneggiatura l'ho trovata carente in alcuni punti, troppo frettolosa e tagliuzzata, poco fluida, ma del resto è comprensibile visto che è quasi impossibile raccontare tutta l'epopea di Napoleone in due ore e mezza (ma anche in quattro o più). Bravissima Vanessa Kirby, l'ho vista bene nel ruolo di Giuseppina. Non mi ha del tutto convinto invece l'interpretazione di Phoenix che l'ho trovata fredda e spenta, cosa che non si addice affatto al carattere impulsivo, focoso e spesso ironico di Napoleone, come ci raccontano tutte le testimonianze. Ma tant'è. Ho apprezzato che Scott abbia dato molto spazio all'artiglieria visto che Napoleone nasce proprio come artigliere.
Ma la cosa più importante che devo constatare è che secondo me questo film non ha centrato realmente l'essenza della storia e del fascino di Napoleone. Il film vuole decostruire il mito di Bonaparte rendendolo più immediato e più umano e ci sta, è un punto di vista interessante e insolito ma secondo me prende una piega a tratti "reazionaria". Napoleone è stato colui che, volenti o nolenti, ha contribuito a diffondere gli ideali della Rivoluzione in tutta Europa, è stato colui che di tutta l'Europa voleva fare un solo sistema, dei popoli con gli stessi diritti e doveri sanciti proprio dalle conquiste della Rivoluzione, le stesse leggi, gli stessi costumi, le stesse usanze. Il vero padre dell'Europa unita ante-litteram. Inglesi, russi, austriaci e prussiani lo osteggiarono sempre e bisogna riconoscere che fossero loro quelli dalla parte sbagliata della Storia durante le guerre napoleoniche. Quasi tutte le guerre dal 1792 al 1815 furono dichiarate dalla Coalizione controrivoluzionaria e assolutista e non dalla Francia. In questo senso, ho trovato un po' fuorviante a fine film l'elenco delle vittime delle battaglie napoleoniche. Napoleone è stato una figura complessa e ambigua, piena di difetti, ma nel bene e nel male è stato quasi un eroe tragico, un perdente la cui eredità ha del tutto superato quella dei suoi vincitori. Queste considerazioni fondamentali per comprendere davvero la sua figura le sento carenti o proprio mancare nel film, dove il Bonaparte che (a me) sembra rappresentato è quello di un freddo generale, un tiranno bramoso di potere, quasi un nemico da dover sconfiggere e il cui passaggio ha creato più disordine che altro. Un punto di vista devo dire molto inglese, molto di parte, di chi Napoleone gli da ancora fastidio. Insomma un film che per quanto l'abbia apprezzato, a me ha lasciato l'amaro in bocca. Ma forse sono anche io un po' di parte ahahah. Il film che voleva fare Kubrick sicuramente sarebbe stato numerose spanne sopra.
Non potrei essere più d'accordo
Non potrei essere più d'accordo
@@magna_roma Grazie!
Molto d'accordo con te. Per me la caratterizzazione di Napoleone manca troppo di carisma. Stiamo parlando dell'uomo che ha conquistato mezza Europa e riconquistato la Francia dall'esilio senza spargere sangue.
Inoltre, le battaglie. Toulon bella, Borodino e Austerlitz meh, Marengo neanche c'è..
@@luca_salerno Esatto. Tolone è quella rappresentata meglio. Austerlitz a parte l'esagerazione nella rappresentazione degli stagni ghiacciati e altri dettagli mi è piaciuta perché è epica e questo ci aspettavamo dal film (non certo un documentario). Riguardo a Borodino e Waterloo, epiche sì ma rappresentazione quasi del tutto fantasiosa. Napoleone non combatté in prima linea perché da anni comandava direttamente dalla sua postazione e soprattutto non guidava più cariche di cavalleria fin dalla campagna d'Egitto. Più molte altre cose errate. Peccato per Marengo.
Se vi piace la storia e siete interessati al personaggio di Napoleone e alla guerra in quel periodo, un bel film e decisamente più storicamente accurato è Waterloo, del 1970; vecchiotto ma l'utilizzo di qualcosa come 16000 e passa soldati dell'armata rossa per ricreare la battaglia lo rendono ad oggi inarrivabile in quell'ambito
Era un capolavoro. Con Steiger che era un Napoleone grandioso.
Un vero capolavoro quello.
E Plummer come Wellington. Sono d’accordo in pieno.
Give me night or give me Blucher@@mattiaroccaro3544
Anche la serie in 4 episodi del 2002 è accettabile.
Sono andato a vedere il film ieri sera...una delusione immensa. Non per una questione di fedeltà storica, ma per il fatto che viene ritratto un Napoleone uscito fuori direttamente dalla propaganda britannica dell' epoca. Una caricatura del personaggio che lo rende piatto, senza fornire nessuno squarcio sulla complessità psicologica, o sulle enormi contraddizioni che lo hanno caratterizzato. Stesso discorso per Josephine. Le battaglie non mi sono sembrate spettacolari ma delle baraonde senza senso, e se avessero mostrato la battaglia di Austelitz come si è effettivamente svolta credo che ne avrebbe guadagnato in spettacolarità. Nel complesso l'ho trovato un film noioso, senza una visione particolarmente interessante, ripetitivo e con un ritmo veramente strano.
Il problema di questo film è che la sceneggiatura sembra essere stata scritta utilizzando come canovaccio un libro di storia militare di un college inglese della metà del 1800. Ci sono tutti ma dico tutti i difetti che gli inglesi utilizzavano durante le guerre napoleoniche per screditare la figura di Napoleone, molti dei quali fra l'altro del tutto fasulli e storicamente smontati da prove e controprove: la sua poca virilità, la sua altezza, la sua obesità... e mancano tutti ma dico tutti i pregi.
Ad un certo punto guardando il film uno si chiede, ma come diavolo è possibile che questo sia riuscito a conquistare l'intera Europa ?
E ovviamente viene messa estrema enfasi su tutte le sue sconfitte mentre le vittorie (campagna di Italia, Spagna, Prussia e Polonia) non vengono neppure nominate.
Arriviamo all'assurdo totale nel momento in cui connoneggia le piramidi (vi prego non credete nepppure per un istante a questa assurdità), quando invece è proprio grazie all'azione di Napoleone che siamo riusicti a conservare la maggior parte dei reperti storici di epoca egizia.
Questo film è pura e semplice fantascienza, la visione distorta e propagandistica anglosassone che fra l'altro viene arricchita di pure e semplici invenzioni narrative.
E voi mi direte, ma Ridley Scott non voleva fare un documentario, voleva fare un film...si peccato che il film l'hai chimato Napoleone e quello che vedo in scena è Napoleone e quindi per quanto mi possa prendere alcune libertà narrative e cambiare leggermente la dinamica di certi fatti non posso fargli fare cose che non ha fatto.
Il conquistatore d'Europa, l'erede di cesare, l'uomo che ha incarnato e poi rinnegato gli ideali della rivoluzione francese, che da uomo qualsiasi ha sconfitto e conquistato ogni singola monarchia secolare dell'antico regime, che per primo nella storia dell'umanità ha cercato di introdurre un codice che fornisse pari dignità e diritti ai suoi cittadini, ridotto ad un adolescente insicuro, ninfomane e privo di qualsiasi talento e virtù.
Signor Scott io la stimo come regista, è uno dei miei preferiti, ma purtroppo in questo film ha rilevato di essere un vecchio rancoroso aristocratico inglese a cui non è andata ancora giù la caduta dell'impero e non ha ancora fatto pace con il fatto che l'inghilterra dopo la seconda guerra mondiale è diventata una nazione piccola e irrilevante, ed è inutile cercare di rimembrare i fasti che furono cercando di confezionare questi papponi che rigirano gli avvenimenti facendo uno sgarbo totale alla cultura europea.
Il problema è che nel mondo il 90% delle persone andrà a vedere questo film e penserà che sia andata esattamente in questo modo.
Un danno culturale a dir poco disastroso.
Tutto il girato della campagna d'Egitto è vergognoso! Non riuscivo a crederci quando lo vedevo.
Nelle motivazioni e cause di un tale film, ci si dimentica per chi è stato realizzato, cioè per quell'enorme massa di pubblico anericano, che è il primo a cui affidarsi quando vi sono budget cosi rilevanti da cui rientrare.
Ed il pubblico americano non regge quella complessità storica che la vita di Napoleone evoca e che noi europei apprezziamo. Battaglie ben fatte (si in questo Riddley è bravo), una storia d'amore spruzzata di un tot di sesso al chilo e la personalità dell'attore tagliata con l'accetta. Ecco il cibo precotto.
Di come Napoleone abbia trasformato, nel bene e nel male, l'identità europea e la stessa forma dello stato, e di come sia riuscito a far questo, il figlio di una famiglia della piccola nobiltà corsa, era proprio fuori dagli intenti.
Peccato.
Mi fa ridere perché è tutto basato su niente, il film andrà su Apple TV+ e i critici americani lo hanno criticato, ha il 60% su RT e 6.2 di voto medio. Mi fa ridere pure quel "tot di sesso al chilo", letteralmente due scene di cui solo una inutile.
LE BATTAGLIE FANNO CAGARE A SPRUZZO.
Quindi un film per il popolo bue e ignorante.
Sono appena uscito dalla sala, ora guardo il video. A caldo sono molto deluso, probabilmente le aspettative che mi ero creato non rispecchiavano gli intenti di Scott.
A me la scena della battaglia di austerliz ha fatto impazzire. Notevole anche la scenda degli incendi in russia
Peccato che non sia andata così. Il Sole di Austerliz.
@@cesaresaldarini7500 , è proprio questo il difficile che bisognerà cercare di far capire alla gente, ossia che non sono andati a vedere un film storico ma uno di fantascienza.
E che non devono pensare in nessun caso che quanto mostrato da Scott sia vero, verosimile o realmente accaduto, non è che si è preso delle libertà narrative ha letteralmente riscritto dei pezzi di storia.
Non puoi farmelo vedere presente all'esecuzione di Maria Antonietta se si trovava dall'altra parte della Francia, non puoi fargli prendere a cannonate le piramidi, ma dove cavolo stava il lago ghiacciato? Il cecchino è una cosa da far accaponare la pelle...
Queste cose puoi farle con Massimo Decimo Meridio che ti sei inventato o per Baliano di Ibelin di cui nessuno sapeva neppure l'esistenza, ma non con Napoleone di cui si sa anche qaunti peli avesse sul cu...
A me ha fatto impazzire ma in un senso negativo.
Condivido in pieno quello che dici: è come avere tanta sete, bere un sacco, ma senza dissetarsi. Resta davvero tutto in superficie.
Al di là delle scene di battaglia (al netto delle imprecisioni storiche, che non considero), che trovo pazzesche, non comprendo perchè non abbiano invecchiato Napoleone durante la narrazione. Voglio dire che, a Tolone, aveva 24 anni, ma in viso ha le stesse borse rughe, che avrà quando viene rappresentato a S. Elena a 52 anni (gli anni di Phoenix). Non potevano intervenire con la CGI?
Quanto a Giuseppina, poi, io ne ho letto la biografia, ma non era la donna di cui narra il film: sì, era una donna di mondo, ha avuto diversi amanti, ma l'amore che aveva per N. era autentico, profondo, quasi totalizzante: nel film, la si vede quasi insofferente; in nessuna scena di sesso è "partecipe", ma sembra solo volerlo accontentare. BOH!🤔
Joaquin a 49 anni compiuti il mese scorso non 52
@@annabensalah9405 vedo che ha compreso in pieno quanto ho scritto.😁
Boh ho visto un bel film con delle battaglie incredibili (visivamente è spettacolare, montaggio, musiche, fotografia, recitazione - visto in ov- tutto top) .. Per il resto (sceneggiatura, che non è poco) sembra proprio che alcune sequenze siano separate con l'accetta, come paragrafi di libri di storia ma legati male.. Sembra che si saltino dei passaggi causa-effetto su come si arriva a certi ruoli, a certe dinamiche.. Peccato: aspetto la versione director cut per giudicare meglio.
Ps La kirby è valsa il prezzo del biglietto (già in the crown era una dea)
Le battaglie sono inguaribili dipinte in modo dicotomico: o napoleone è un genio e gli altri sono dei coglioni, o viceversa. Tralasciando la scena del cecchino che sembra messa lì per gli appassionati di fortnite
Pregi: le scene delle battaglie sono pazzesche, valgono da sole il prezzo del biglietto. Belle anche le colonne sonore. Difetti: tutte le sequenze tra Napoleone e Giuseppina hanno un significato ben preciso, ma non c'era bisogno di essere così morbosamente ripetitivi. E poi c'è la questione del ritmo. 2 ore e 40 non sono poche, ma lo diventano se mi vuoi raccontare quasi 30 anni di storia. Il risultato è una narrazione talmente frenetica e nevrotica che le immagini ti passano davanti senza che riescano a fare breccia nella tua mente. Non te le godi, non le assorbi. Esci dalla sala con la conferma che Napoleone sia stato un uomo unico e pieno di contraddizioni, ma senza immagini o dialoghi memorabili che ti facciano ricordare sto film tra 10 anni.
Non mi è piaciuto come film in italiano orribile l’ho trovato lento e noioso e lungo come me , da me si dice fa venire il latte alle ginocchi
Le scene di battaglia fanno cagare. Non si capisce mai un cazzo, tattica militare INESISTENTE, combattimenti SBAGLIATI, nessuna marcia musicata (all'epoca la musica era FONDAMENTALE perché costituiva gli ordini, sia con trombe che tamburi), tutte le battaglie sono false, non sono andate assolutamente così, IL CECCHINO COL BINOCOLO NEL 1815. Per me il peggior film storico mai fatto.
Ammetto di essere uscito dalla sala da poco. Ma purtroppo devo dire che questo film mi ha fatto arrabbiare e non poco. Secondo me il personaggio è fatto in maniera superficiale, le battaglie sono troppo corte e non mettono in mostra il genio di Napoleone (Borodino, che è una delle battaglie più sanguinose, è letteralmente cinque secondi), la campagna d'Italia non c'è, la battaglia di Lipsia non c'è. E poi sta Giuseppina mi ha annoiato dall'inizio alla fine. Fosse effettivamente contata qualcosa nella storia. Bho. Per me grandissima delusione
"Fosse effettivamente contata qualcosa nella storia" ma che cazz lol
purtroppo sto leggendo molti pareri contrastanti e delusi, però vorrei farmi la mia idea. amo ridley scott e joaquin phoenix. grande vic.
Mica si sta parlando di un grande kollossal monumentale come il grandissimo e privo di difetti del divino no way home li Mica ci sono pareri contrastanti
@@serenaingianni2977 eh?
Siamo onesti: film storicamente fallimentare; non obiettivo e internamente incentrato sulla prospettiva inglese. Alla fine gli inglesi lo hanno sempre descritto come "L'Orco" ma, a prescindere da questo, un film assolutamente privo di obiettività.
Il più grande conquistatore di tutti i tempi descritto come uno zotico qualunque.
Pura e semplice delusione.
E' un film, non un documentario né tanto meno un saggio di storia. Ma poi chissà da cosa hai dedotto che fosse un "orco", non viene mai rappresentato sanguinario, violento o incapace di relazionarsi socialmente.
@@emanuele676 ciao! Se fai un film storico non puoi storcere i fatti e i personaggi a tuo piacere per arrivare a dimostrare la tua tesi. Basta pensare anche all'ultima scena: il resoconto dei morti fatti durante l'epopea napoleonica.
Ancora convinto che non segua la propaganda inglese? Non è quello l'emblema della definizione di orco?
Comunque bello confrontarsi anche su questo 😊
Cioè secondo te dire (dopo un intero film in cui viene mostrato amorevole nella società, duro in battaglia ma non vendicativo, anche rispetto per dire allo Zar che preferisce bruciare la città che permettere che sia occupata da Napoleone,) che durante le guerre napoleoniche sono morte 6 milioni di persone è la definizione di "orco" ed è addirittura propaganda inglese perché il regista è inglese, nonostanti lavori negli USA da sempre e sia un film per Apple, e inizialmente fosse per 20th Century Studios?
Hai un bias immenso lol
@@mattialazzati509
Ah, ovviamente, che sia storico non cambia il fatto che sia un film e non un documentario, e puoi cambiare quello che ti pare se è funzionale alla narrazione del film. Anche perché di film incentrati su storie accadute né è pieno il mondo.@@mattialazzati509
Premessa doverosa: fare un film su Napoleone è difficilissimo, se non impossibile. Non per i meri mezzi tecnici, che già varrebbero come giustificazione, non per la portata colossale di un'epoca controversa e diversa, fitta di anni inenarrabili perché distanti e non nostri; ma per la coloritura enigmatica di un personaggio così "storico", così ampio da non poter mettere d'accordo nessuna generazione al tempo e tantomeno ora. Quindi, si deve dare un'interpretazione personale dell'uomo e verosimile del contesto, così affastellare gli elementi - sceneggiatura, scenografia, regia - per ottenere un pensiero e tradurlo in pellicola. Il pensiero, nel caso di Scott, credo ci fosse, ed era forte, evasivo, dimostrato dalla scelta di Phoenix che è talmente soverchiante da essere più grande di una maschera: è Napoleone ad essere Phoenix e non viceversa. Nevroticamente pavido, infantilmente scosso, antieroico nell'anteporre l'ombra sua all'esistenza propria; ma l'ombra è una mente sincera e malata e viva. C'era l'idea, l'osare tanto coraggioso che tuttavia mi sembra tracimare in una piattezza per così dire anonima. Dietro una storia d'amore a stento sviluppata, e Giuseppina accennata in una caricatura forse fredda e atona, dietro un inizio con le tinte tragicomiche di una novella bene o male da raccontare, si nasconde la Storia, che mi è parsa brutta e raffazzonata, realisticamente sbagliata e quasi assurda. Se poteva essere un contraltare, la seconda parte ha macchiato una prima non già brillante ma propria di una sua identità; se doveva essere un cambio di rotta, il film si perde tra effetti visivi fini a se stessi, mirabolanti e sicuramente difficili, che son curiosi ma si dimenticano facilmente e forse ancor più istintivamente si trascurano nella noia di un ritmo pian piano soporifero. Allora ne deriva un purpurrio, una mescolanza e un'idea sopraffatta dalla paura. L'idea è troppo astratta, la paura troppo piatta: Napoleon sta nel mezzo, secondo me, con questo pathos di traverso sfiorato. E non bastino, in calce, le battaglie finali con tanto di vittime: i numeri sono numeri e quantificano la morte. Che il cinema, la scrittura abbiano l'onere e la virtù di descrivere il dolore. Se non di uno, dei tanti. Se non dei tanti, di uno.
Bellissima analisi sono d’accordo, la colpa di Scott non è tanto l’aver imposto la propria personale visione di Napoleone, ma l’averlo fatto in modo piatto e anonimo, che non riesce davvero a rimanere impresso nello spettatore
I film storici di Scott sono guardabili solo se uno riesce a dimenticarsi che sono ambientati nel mondo reale. A parte I Duellanti, che più che storico definirei "in costume", tutti gli altri sono degli abominevoli massacri della realtà dei fatti girati con grande maestria.
Ma poco importa se sono dei grandi film
@@victorlaszlo88 Ma se un aspetto essenziale del genere è stravolto o ignorato, non saranno mai dei grandi film, perchè saranno sempre incompleti, monchi.
Da questo punto di vista si salva " The last duel", ottimo film storico
Eh, però non puoi spoilerare com'è andata a finire la battaglia di Waterloo...🤣🤣🤣
avevano probabilmente un'idea di rappresentazione diversa ma non la conoscenza biografica di quel rapporto d'amore e quindi non hanno saputo o potuto rappresentarlo in maniera interessante e coinvolgente, inoltre i fatti storici sono cosi importanti che difficilmente possono fare da sfondo alla storia di due persone a meno che tu non sia Tolstoy o Dostoevsky
Phoenix tra Beau ha paura e questo Napoleon si è fatto le miglior chiavate della vita. 😂
Film poco sopra la sufficienza solo per i costumi, location e regia, ma pecca nella narrazione.Aspetto la versione estesa per capire meglio cosa ha combinato Ridley Scott.
Ha dovuto rincompensare alla solitudine avuta in Joker
@@gabrielelatorre22 Giusto!😆
Troppo buono. Per me è 2. Da appassionato di storia non posso che ritenerlo una merda totale e un colossale spreco di denaro e talento.
Beau ha paura è un grande film
@@rubenpasta6178 Sono d'accordo. È molto più bello di questo Napoleon.
Le baggianate dette da Scott nei riguardi degli storici mi hanno fatto veramente cascare le balle.
Beh Victor, è difficile portare sul grande schermo in un solo film una storia come quella di Napoleone. Avrebbe dovuto dividerla in 2 o 3, avrebbe così potuto caratterizzare meglio tutto.
Anche se vi sono certi film italiani del secolo scorso su Garibaldi che sono tuttora estremamente validi, riassumendo tutte le sue imprese in un solo film. Tanto di cappello !
Il problema del film è proprio questo,aver voluto raccontare la persona Napoleone piuttosto che la figura storica di generale e genio di guerra.Per me sarebbe stato molto più interessante vedere esaltate le sue capacità tattiche sul campo di battaglia e l'impatto che le sue conquiste hanno avuto sul mondo intero,parlando anche degli ideali della rivoluzione francese che Napoleone esportava in tutta europa.Sembra come se il regista abbia avuto "paura" di esaltare le doti belliche del protagonista, ma parliamo di un personaggio storico di centinaia di anni fa, si poteva anche fare!
Il problema di un film non può mai essere cosa racconta, perché è affar di chi lo dirige scegliere, si critica il come si racconta se mai, e anche secondo me questo film è problematico, perché cerca di raccontare tanto e alla fine si perde in una grande frettolosità
@@michelefrosi3517 Hai ragione, la critica dovrebbe essere più sul "come" è stata raccontata la storia. Io purtroppo in certe scene tra la coppia problematica ho fatto fatica a trattenere uno sbadiglio.Peccato perché poi le scene belliche sono a tratti spettacolari e grandiose
@@valerio8913 ci sta assolutamente, io non mi sono mai annoiato in realtà, ma i difetti li ho riscontrati anch’io. Comunque grazie per la risposta pacata e gentile perché di questi tempi non capita spesso nelle discussioni online
@@michelefrosi3517 Figurati, guarda in un certo senso ho voluto rispondere proprio per questo motivo, mi piace discutere di cinema e ascoltare opinioni diverse. In genere su internet c'è il chaos ma per fortuna alcuni canali invogliano alla discussione;)
@@valerio8913 anche a me piace tutto ciò, e soprattutto non ho paura di dire “hai ragione tu” come hai fatto te, perché tutti noi sbagliamo continuamente. Comunque sai che io avrei fatto l’opposto tuo sulla carta? Se me l’avessero lasciato dirigere mi sarei concentrato solo sulla vita privata di Napoleone, anche perché battaglie così belle le vediamo e le abbiamo già viste spesso, però anche la tua idea ha molto senso
Sei il più bravo di quei bloger che ho sentito sul Napoleon.... e hai ragione sul senso di spreco di denaro impiegato. Secondo me dipende dal fatto che Scott non ha buoni sceneggiatori che lo abbiano consigliato e guidato
Ho avuto due maestri dai quali ho imparato a riconoscere questi errori di rigore narrativo: Furio Scarpelli e Luigi Magni... e mi è capitato di scrivere il terzo Brancaleone che ahimè non si è realizzato perchè Gassman non era più tra noi .... ma almeno so ancora scrivere in un mondo di politicizzati e ladri di idee altrui.... Napoleon è stato scritto male, ma allestito superbamente. Perdoniamo la presunzione umana sfuggita di mano al demiurgo Scott? Francamente dopo... quanto hai detto? 200 milioni di dollari ? Non mi sento di parlare di perdono. Lo schiaffo alla miseria di questo badget in questo tempo, con la terza guerra mondiale appena iniziata, mi indigna... Vado al cinema per arricchirmi non per esserne offeso.... Su L'ULTIMA TENTAZIONE DI CRISTO di Scorzese fece molto arrabbiare Magni, mi confidò che il rigore storico è obbligatorio....e lui con il suo SECONDO PONZIO PILATO lo ha adempiuto alla lettera, giocando poi di fantasia assieme a Nino Manfredi e Co.
Ciao... a risentirci e ho parlato di una commedia italiana a fronte di un Kolossal... Non dico che a Scott si dovesse dare una pistola ad acqua, ma nemmeno un cannone Laser eh! Poi Putin dice che siamo fascisti
Aspetto la versione da 4 ore.. questo mi sembra inutile guardarlo.. ciao Vic!
Sei sempre bravissimo a spiegare le cose nei film e nelle serie tv comolimenti !
-Napolèon?
-Oui?
-Prrrr!
Bel film, anche se parecchio selettivo su temi ed episodi. Complessivamente, una sorta di via di mezzo tra "The House of Gucci" e "Kingdom of Heaven". Molto interessante e, direi, anche coraggioso (considerando che Kubrick aveva dovuto rinunciare a fare il suo, di Napoleone). Colonna sonora però poco incisiva (eccezion fatta per l'inizio e la fine del film): l'assenza dell'Hans Zimmer de "Il Gladiatore" si è sentita tutta... Dispiaciuto poi del fatto che non è stato minimamente accennato che, per molti, Napoleone ha rappresentato (almeno inizialmente) una speranza di progresso civile e patriottico. Più in generale, direi che si capisce poco del come e del perché quest'uomo è riuscito ad affascinare anche al di fuori dell'Italia pre-risorgimentale: è un po' troppo tutto ridotto alle vittorie e basta. Ma forse sono tutte cose che non si possono pretendere, da un regista britannico :-)
Coraggioso... Ma vaffancoolo
Ciao Victor grazie come sempre per le tue recensioni, aspettavo questa con sincero interesse*.* Le tue opinioni precise e intelligenti come sempre mi hanno incuriosita ancora di più. Lo devo vedere andrò sicuramente a vederlo, lo aspettavo con vivo interesse, e considererò anche le tue impressioni. Giuseppina era una donna già vissuta, navigata, quando conobbe Napoleone, lui era invece ancora un ragazzo, genio e stratega militare forse, ma ancora terribilmente acerbo e goffo nelle relazioni col gentil sesso. Giuseppina era la regina dei salotti, era una donna forte sopravvissuta alla tragedia della rivoluzione ma soprattutto a tutto ciò che seguì dopo, il terrore e tutto il resto, rimasta vedova con due figli piccoli, uscita dal carcere dopo aver scampato la pena di morte, si adattò con intelligenza alle correnti che circolavano nella restaurazione . Cercò di sopravvivere a qualsiasi costo insomma, non facendosi problemi o scrupoli morali o etici, l'importante era solo sopravvivere diciamo. Napoleone era un parvenu, doveva sistemare tutta la sua famiglia madre sorelle e fratelli, tutti a carico in pratica, persino il fratello maggiore. Il matrimonio con giuseppina fu una scelta più politica, per lei era una scelta vantaggiosa per lui era una vera sbandata invece era innamoratissimo agli inizi, anche se poi nel corso della sua vita ebbe anche molte altre donne e altre mogli. Gli attori e il regista mi piacciono molto quindi lo vedrò con vero piacere ma tenendo anche conto delle tue preziose analisi. 😊
"Napoleone PASSIONE FIGA", FANTASTICO !!! Quindi in sintesi consigli di andarci con compagnia e con Kondom ?!!? Anche la conclusione e' perfetta "Noi ci vogliamo alla prossima ", un video ispirato,uno dei tuoi migliori ,sono morto dal ridere !!!💪😂
Recensioni da conoscitore medio di storia e lo bocci, chiunque si repuri un appassionato o conoscitore approfondito di storia napoleonica ne resti alla larga , mondezza.
Il problema è che Ridley Scott, come Spielberg in The Fabelmans, si è messo in testa alla sua veneranda età di dimostrare che riesce ad essere anche un regista introspettivo ma ne lui ne Spielberg lo so mai stati e dovrebbero continuare a fare quello che sono stati sempre capaci a fare in maniera eccellente altrimenti questi tentativi vanno a finire nel ridicolo e finiscono per penalizzare i loro film di fine carriera ed è un vero peccato.
The Fabelmans è un filmone clamoroso non scherziamo
@@rubenpasta6178 The Fabelmans è un bel film ma nei momenti in cui vengono trattati i rapporti familiari non funziona, è stucchevole, fasullo e retorico perché Spielberg non è in grado di fare quel tipo di cinema. Per il resto a livello tecnico e per come ha raccontato la sua passione per il cinema e come ha realizzato i cortometraggi è molto bello. Spielberg ci regala il sogno e in questo è un eccellenza.
@@carmenventura5539 veramente Spielberg ha sempre trattato i rapporti familiari nei suoi film , è proprio un tema base del suo cinema
Che poi possa risultare stucchevole, è un altro conto
The fabelmans rispetto a questo Napoleon è "Quarto Potere".
@@dellebandeneregiovanni3996 Questo sicuramente. Ho visto Napoleon ieri e delusione totale. Si salva solo a livello tecnico. Per il resto... Scritto malissimo. Mi dispiace perché io amo Ridley Scott ma sta facendo film inutili. 😔
Non lo accetto che mi si dica "ti lamenti perchè il film non è andato come volevi tu" ma cazzo ma li vedete i trailer? Il trailer mostra il film che chiunque si aspetterebbe su Napoleone, poi lo guardi e ti vedi due ore e passa di dubbio amore tossico (perchè non so quanto ci sia di vero in quello che ho visto) intervallate da qualche battaglia e qualche evento storico, secondo me questo film è una grandissima occasione mancata e onestamente avessi saputo cos'era non l'avrei visto, secondo me la disonestà dei trailer è uno dei problemi del cinema, l'avessi visto al cinema avrei dato di matto.
A me la cosa che ha dato più fastidio di tutte è stato l’utilizzo di un brano della colonna sonora di Orgoglio e Pregiudizio di Joe Wright (brano originale del film di un autore italiano tra l’altro), pianoforte che si sente all’inizio del film. L’ha usato non una ma ben due volte per caratterizzare due scene con Giuseppina.
Cioè ma Ridley Scott non poteva usare un brano dell’epoca? È come mettere il tema di Pirati dei Caraibi durante la carica ad Austerlitz 😂
Questa è proprio la cosa che mi ha fatto detestare il film, mi ha deluso molto. Mi aspettavo mooooolto di più! Nonostante tutto non si può dire che sia un brutto film, ma a me non è piaciuto. Napoleone troppo ridicolizzato, come d’altronde è stato sempre fatto nei suoi confronti dai suoi contemporanei. Scott ha perso una buona occasione per fare un film per una volta diverso su Napoleone.
Figurati che quel dettaglio l'ho apprezzato, paradossalmente.
Anch'io ho notato subito il pezzo di Marianelli e mi ha scioccato non poco ahahah
Mi è pure venuto il dubbio che quel popo di capolavoro (perché tale è quel brano) non fosse originale e al cinema ho aspettato cinquemila minuti di cast tecnico per arrivare alla parte dei crediti musicali.@@valba3672
@@signordarcy io per niente… poi usato in scene un po’ grottesche ed “erotiche”, snaturato completamente il concetto di quello che è il pezzo al pianoforte, romantico, tema di Lizzie… non saprei 😅 non mi ha convinto questa scelta stilistica
Secondo me gravissimo non aver menzionato la campagna d'Italia. Perché quello è il momento in cui lui compie la sua prima grande impresa e acquisisce la gloria che lo porta a diventare primo console.
Senza la gloria non si capisce il motivo della scalata di Napoleone
Si capisce da letteralmente la prima scena del film, oltre alla conquista dell'Egitto.
@@emanuele676 ma certo però viene solo accennata "dopo aver conquistato l'Italia". Quando forse è il momento crucciale della sua carriera.
Per me è un esempio di come la prima parte vada troppo veloce nella ricostruzione degli eventi.
Mi riferisco alla riconquista del porto. Quella scena è funzionale per far comprendere allo spettatore il genio strategico di Napoleone e la sua predizione per l'artiglieria.@@davideiaconianni8408
Vero, senza la campagna d'Italia il mito di Napoleone è incomprensibile. Piuttosto che inserire la repressione dell'insurrezione realista avrebbero fatto meglio a girare la battaglia di Marengo ma, a ben vedere, mostrare la repressione dell'insurrezione era più congeniale a descrivere napoleone come uomo freddo e spietato, che è l'obiettivo di questa cacata di film.
@@dellebandeneregiovanni3996 No, pure quella scena serviva a mostrare l’uso dell’artiglieria
Victor, mi dispiace ma questo film è "insalvabile". Tolta la parte visiva e grazie al cazzo, a quanto pare a Ridley Scott gli è rimasta solo quella, ma il film è una monnezza inguardabile perché è un film di pura propaganda Inglese. Il caro vecchio Scott essendo un nobile inglese (eh si, è la verità dei fatti) ha fatto un film contro Napoleone, mettendolo in ridicolo dall'inizio alla fine del film. Ci sono tutte le bugie, i miti e i luoghi comuni e gli stilemi della cara vecchia propaganda inglese antinapoleonica. Un ometto basso, che perde la pazienza per niente, che spara alle piramidi, che scappa dall'isola D'elba per josephine, che non sapeva cavalcare, Napoleone che cerca di mettersi sopra una tomba egizia per non apparire basso, un uomo che dura poco a letto (quando è testimoniato che era un uomo estremamente virili). Ma non sono qui a commentare ogni singolo fotogramma del film, ma la verità dei fatti è questa, il film è un orribile spottone antinapoleonico inscenato da Scott, andrebbe denunciato per tutte le inesattezze storiche che ci sono, ogni pregio che ha Napoleone nel film deriva sempre da qualcun'altro, non vengono mai menzionati i suoi successi se non per pochi secondi, gaff continue, il piccione che gli caga addosso, lui che non sa andare a cavallo... Ma solo io ho visto questa roba? Possibile che non ne parli nessuno? Lo stesso Scott ha paragonato NApoleone a Hitler in passato, e con questo non aggiungo altro. Un ometto basso.... E' storicamente accertato che era perfettamente nella media. Dio mio che merda di film.
Ti sta bene il look alla Leonard di The Big Bang Theory. Complimenti!! Sei un figo!!
Se il cinema non deve tenere alla fedeltà storica, perché non usare fucili mitragliatori e soldati zombie?
In realtà si può fare eccome, ma non penso fosse l’obiettivo di Scott
@@simoneg2262 si può fare tutto. Perché allo schifo e al brutto non ci sono limiti.
Potevano fare 2 tipi di film:
1) epico, eroico con un Bonaparte carismatico, pieno di strategia e battaglie campali.
2) crudo, grottesco, raccontando l’altra faccia della medaglia di Napoleone, con tutte le sue manie e i suoi problemi, narrando gli orrori della guerra, del cinismo e del dolore.
Alla fine hanno fatto una via di mezzo in cui vediamo un Napoleone complessato che non si sa come sia diventato imperatore, sembra appiccicato lì a caso.
SPOILER ALERT
Mi sono cadute le braccia nella scena in cui torna dall’isola d’Elba e i soldati piuttosto che arrestarlo si uniscono a lui, di fatto ribellandosi all’ordine costituito. Quello é uno dei momenti cruciali della storia di Napoleone, una scena che doveva far venire i brividi.
Purtroppo però questo non é accaduto perché per tutto il film non é stato minimamente coltivato l’aspetto carismatico di Napoleone, non c’è coinvolgimento.
Ho visto ieri il film e purtroppo la sala era praticamente vuota. Io credo che il film sia un occasione mancata conoscendo regista, attori e budget. Mi pare un film che abbia vette molto alte nelle scene di guerra e nella fotografia e picchi bassi nella sfera privata. Inoltre trovo che per accorciare il film alcune mancanze come la campagna d'Italia siano un taglio che crei quasi un buco.
@@lucasanguinetti2924 esattamente
E la madonna, è costato 200 miliardi. Certo, per probabili 4 ore di film, ma sono comunque 200 milioni.@@lucasanguinetti2924
Io che mi sono appena seduto in sala per vederlo 😂
Poi dicci che ne pensi
Dicci tutto
ci sono tante scene di sesso?
@@paolobro-ip5flun paio di scene ma senza nudo
Complimenti sei veramente bravo e racconti i tuoi punti di vista in maniera giusta, perché il film è veramente quello che commenti
Video che si poteva chiudere in 10 secondi:
"È una porcheria. Punto"
No, perché non penso sia una porcheria.
Ti sbagli comunque: la canzone che si sente mentre Napoleone viene esiliato all'isola d'Elba è cantata da Ensemple Spartimu , polifonica corsa.
Evabbbeee stessa robba...
Davvero bello. Null'altro da dire.
Comunque io penso che molti problemi del film sono presenti perché è stato pesantemente tagliato, magari la director's cut sarà migliore
Speriamo la rilascino
@@doom21100 Si, Scott ha già detto che verrà distribuita su AppleTV nei prossimi mesi la versione estesa da 4 ore e passa
Dal Trailer sembrava Il film dell’anno, vedendolo al cinema fa acqua da tutte le parti, si vedono poche battaglie non viene spiegata nessuna strategia, si passa da Napoleone generale a console e ad imperatore in 10 min senza spiegare il perché, praticamente un’americanata. (Come ha detto vic le scene sono girate da Dio)
Aspetto con ansia e trepidazione “Napoleone passione figa” così a differenza della pellicola di Scott magari potremmo vedere le zizze della magnifica Vanessa Kirby. Scherzi a parte sono uscito molto deluso dalla sala: per me una grossa occasione sprecata soprattutto considerando il cast e il budget a disposizione.
"io che fluttuavo in alto che guardavo me che guardavo il film perprlesso": Hai racchiuso in una frase tutto quello che c'era da dire ahahahhaah
Sicuramente andrebbe visto, e andrebbe visto soprattutto al cinema. Visivamente e sonoro veramente spettacolari.
Il difetto di Waterloo non è l inaccuratezza ma la mancanza di un senso, sono semplicemente due eserciti che si sparano addosso. Le battaglie prima erano belle perché Napoleone le gestiva, qua si limita a mandare ondate di uomini
Sono d'accordo sulla mancanza di senso, ma pensa che per me le altre sono peggiori, a Waterloo perlomeno si capisce che passa una giornata e c'è una costruzione della battaglia ad Austerlitz e a Tolone sembra che vinca la battaglia in 5 minuti, in più a Tolone se ci fossero state delle guardie a controllare il perimetro del castello tutto il suo piano brillante sarebbe andato a meretrici e ad Austerlitz gli austriaci sono degli idioti, sembra che non abbiano un piano arrivano li, Napoleone li prende sul fianco con la cavalleria e loro cominciano a scappare, fine della battaglia.
Un altro problema è che dopo aver visto Waterloo del 1970, soprattutto Austerlitz mi è sembrata una scaramuccia più che una grande battaglia, sembrava che combattessero 5000 persone non 100 mila
Questo film mi ha ricordato tanto Alexander, film che anziché raccontare il grande Alessandro magno e le sue gesta raccontava più che altro le sue debolezze amorose.😅
Sospetto che potrebbe ripresentarsi lo stesso identico problema di "Le Crociate", sempre di Ridley Scott; altro film per me stratosferico. Versione tagliata: cosi cosi; director's cut: bomba della madoska!
Prepariamoci al Nosferatu di Eggers che dimostrerà ancora una volta, come Eggers possa diventare a far parte dell'Olimpo .
Non dimenticare,
la miglior pubblicità
per alcuni prodotti;
libri, serie televisive,
sopratutto film
di intrattenimento
è la denigrazione!
Sic.
Secondo me ha lo stesso problema del principe mezzosangue rispetto al libro: è vero che c’è la parte sentimentale, ma portarla in primo piano rispetto a quella principale della storia non ha senso.
Ho visto il film ieri e sono d’accordo con la tua recensione.
In sala continuavo a chiedermi come ha fatto Ridley Scott a sbagliare il ritmo e ad avere così fretta nella messa in scena dei passaggi, soprattutto nella prima metà… ad un certo punto mi sono chiesto se il film fosse stato tagliato dal produttore per invogliare la gente ad andare a vederlo…effettivamente secondo le indiscrezioni la dirsctor’a cut durerebbe 4 ore. Se fosse così abbiamo visto un film mozzato quasi a metà, quindi difficile dare un giudizio perché probabilmente non era il film che dovevamo vedere… magari mi sbaglio, ma mi sembra davvero strano il montaggio del film diretto da un mostro come Ridley Scott. Tu cosa ne pensi Vik?
Un problema che si era già presentato con l'altro suo film ovvero Le crociate - Kingdom of Heaven che arrivò in sala mozzato e la cui versione estesa invece risultava migliore, meno frettolosa, più leggibile e quindi da considerare la vera versione. Chissà se anche in questo caso la differenza tra le due versioni sarà altrettanto netta.
Non ho mai messo in pausa il film di Angry Birds più velocemente
Sono pressoché della tua stessa idea sul film, più che un film storico volevano ricreare e mostrare questa duplicità del carattere di Napoleone, ma le scene tra lui e Josephine fanno veramente ridere spesso e mi hanno fatto usare a me (nonostante non lo ami molto) il termine cringe. Infatti molto spesso ridevamo tra di noi, facendo battute su ciò che facevano o dicevano, diciamo una cosa che non ti aspetti di fare su un film su Napoleone ecco ma in una commedia tipo. Poi ovviamente, dal punto di vista tecnico, anche io niente da dire eccezionale e di alto livello, peccato per il resto perché non so se è capitato anche a me, ma io spesso in Phoenix rivedevo qualcosa di Joker che in teoria non dovevo trovare, per quanto era strano e particolare come è stato scritto. Detto questo, non un film di merda questo di sicuro, ma poteva tranquillamente essere qualcosa in più, visto soprattutto chi c'era dietro la realizzazione e anche il budget usato.
Beh, l'interpretazione e la fedeltà storica, alla fine, erano le uniche cose fondamentali; mica doveva essere una storia originale, visto che è, appunto, un film storico.
Fedelmente storico non proprio
Ciao Victor
Io personalmente da storico dico che, secondo la mia opinione, il film può meritare se uno non sa che film vedere, si annoia e vuole vedere qualcosa di particolare (SENZA TROPPE PRETESE). È un film che a molti non piacerà ed è giusto che sia cosi ma è un film che può intrattenere.
Concordo sulla critica del ritmo, infatti non si riesce a percepire che lui ha conquistato l'Europa praticamente (es. L'Italia solo citata). Menzione d'onore però alla battaglia di austerliz, dove io sono rimasto colpito da come è stata messa in scena la sua abilità da statista, come se lui sapeva già di aver vinto.
Austerlitz: hanno preso un episodio marginale come quello degli stagni ghiacciati per farne il tema principale della battaglia; ma Austerlitz è completamente altro, anche nel senso.
Bravo. Tanto è inutile dirlo, per la gente si potevano inserire anche i raggi fotonici. Il film è terribile e le battaglie fatte malissimo. E Napoleone è grottesco.
@@Notteriva tutto quello che non era una battaglia napoleonica 🤣 rimpiango il patriota a questo punto
@@andreaformigari9701 Rimpiangi Waterloo e soprattutto Rod Steiger
E l'altopiano di Pratzen? hanno messo Napoleone su un'altura e gli Austro Russi in una piana enorme che sarebbe un lago ghiacciato. Assurdo.
@@alexigdrchannel Con russi e austriaci in un'unica massa che attacca un accampamento alle 4 del mattino. Questo sarebbe il lato spettacolare? Ah, poi a Borodino Napoleone carica vestito come a Marengo. Da scompisciarsi.
Buonissima recensione!
Delusione totale, mi sono fermato dopo la battaglia di Austerlitz per la più totale mancanza di aderenza storica. Qui parliamo di un film su di un personaggio storico, cacchio! Napoleone sembra un grottesco maniaco sessuale e, se non ne conosci la storia, non capisci come possa essere diventato imperatore. Parlo da appassionato di Napoleone e da conoscitore delle tattiche militari di quel periodo. il film Waterloo del 1970 è superiore in tutto. Napoleone non era un piccolo personaggio era un gigante rispetto a tutti i re ed imperatori di quel periodo e il più moderno dei borghesi.
Pienamente d'accordo con la recensione ma è bene che migliori la tua conoscenza in fatto di dialetti. La canzone di sottofondo all'isola d'Elba è palesemente in siciliano arcaico. Comunque fuori contesto, ma anni luce lontana dal benché minimo accento partenopeo.
Si vero anche a me davano fastidio . Le loro scenate poi si sedevano sul divano e discutevano . La scena di quando la tira sotto il tavolo quale importanza può dare a noi . Quando Giuseppina è morta finalmente abbiamo potuto goderci il film . Mi è piaciuta la scena della battaglia di Austerlitz quando i soldati si trovavano sul lago ghiacciato e i cannon dei francesi li facevano cadere giù . Poi la scena del bombardamento delle piramidi mi sembra assurda.
Scott ha solo filmato la propaganda anglosassone dell'epoca
Io devo vederlo domenica, che ansia
Deluso su molti fattori. Sono uscito dalla sala senza alcuna emozione trasmessa.
Ci voleva il Napoleon di Stanley Kubrick
Guardatevi Waterloo... questo è un mezzo disastro!
Sono appena tornato dal cinema e condivido appieno
Questi problemi sono tipici dei film storici…. 2 o 3 ore nn sono sufficienti a raccontare qualsiasi storia “vera”…
Le versioni lunghe sono d obbligo… anche la versione corta del padrino fa schifo, ma le 7 ore tutte di fila sono un capolavoro cinematografico.
Guarderò la versione di 4 ore, sperando bene. Questo mi è sembrato un montaggio 50/50 delle scene epiche e scene buffe.
La pellicola non mi ha convinto e, abito nella provincia di Novara. "L'apelcola" era proprio il termine che stavo cercando per descriverlo 😂😂😂 TopVic🙌
Secondo me la migliore trasposizione su Napoleone è la miniserie del 2002. Qui mi ha dato la stessa impressione del film su elvis. Grandi personaggi a cui un film nn basta, manca trp roba e viene raccontanto tutto di fretta. Cmq hai visto il risveglio di dracula? Che ne pensi? 🙂
Concordo in tutto con te
da grande Fan di Elvis hai ragione e per quanto riguarda Napoleon il film può essere quello che e
c'e a chi piace e a chi non piace personalmente di questo film o amato Joaquin che secondo me e universamente molto bravo che il film possa essere bello o meno
Una boiata pazzesca. Film politico antifrancese. Se Napoleone fosse stato quell'inetto del film non lo ricordebbe nessuno. Ho già usato troppe parole.
Forse perché non era quello Grande imperatore soldato invincibile legendario che si credeva che mandava al macello persone per i suoi sogni di gloria cosi come nella figura di George Washington che non era poi un brillante comandante stratega
@@serenaingianni2977 forse perché era tutto e il suo contrario. Ogni paese europeo deve la sua democrazia a Napoleone. Forse bisognerebbe conoscere il contesto storico e chi c'era dall'altra parte e come erano governati. PS il nostro codice civile è stato scritto da lui e tantissime altre cose.
@@robertogarganigo8834 infatti Napoleone era il più sinistra di tutti uno che tiene alla democrazia rinuncerebbe a quel titolo invece di farsi incoronare poi un sacco di figure storiche inetti vengono ricordati anche ai giorni nostri e hanno fatto molti orrori
@@serenaingianni2977E invece lo era. Certo ha fatto tanti errori, ma è stato un uomo del destino. Se fosse stato quell'uomo smorto e passivo che il film rappresenta, così non sarebbe stato.
Io sinceramente questo inetto non l' ho percepito ha inizio film nella sua prima battaglia da secondo in comando era nervoso poiché si giocava tutta la carriera ed era intimorito ma pioi si lanciava all'assalto nei bastioni nelle successive vinceva senza combattere uso solo strategia nelle ultime coordinava e anche quando sbagliava scendeva sul campo di battaglia a discapito degli altri leader che uno se la svignò l'altro a vinto di un soffio salvato dalla cavalleria dei Prussiani mizzica alla faccia dell' inettitudine non era mica il caro Washington
Merita di essere visto nonostante metta troppa carne al fuoco e si perda il senso dello scorrere del tempo, mi ha colpito il Congresso di Vienna liquidato in 10 secondi, sembra durato un pomeriggio. Notevoli le scene delle battaglie, sia Austerlitz che Waterloo.
Buona domenica Victor, visto ieri pomeriggio al multisala a Casamassima. Possiamo dividere questo film in tre tipologie di scene 1) dove si parla di politica e tutta l'evoluzione relativa. 2) il rapporto con Giuseppina. 3) le scene di guerra. Per quanto riguarda il punto 1) darei un voto 8 sono ben fatte tranne quella surreale dove Napoleone viene aggredito e rientra nel consiglio coi soldati. Il punto 2) voto 6,5 in quanto non ho visto la passione tra i due protagonisti, molto freddi , lei non mi da di niente. Punto 3) qui darei il voto più alto 9,5 scene di guerra fantastiche , a volte fin troppo sanguinolente. Durante il film in alcuni momenti ho preferito consultare wikipedia per ripetere un po' di storia su Napoleone!
Quello che mi ha lasciato stupito è il fatto che ad un certo punto viene detto che conquistò facilmente l'Italia .... la cosa piu brutta è ai giorni nostri questa cosa accade di nuovo , nello specifico ti faccio l'esempio del settore Automotive italiano oggi totalmente nella Mani del Gruppo Stellantis che detiene : Abarth, Alfa Romeo, FIAT, Lancia, Maserati, marchi storici italiani che hanno fatto scuola in europa oltre che aver dato lavoro a migliaia di famiglie. Scusami per l ot ma l'analogia mi è venuta facile!
Nel film dicono: "gli italiani si sono arresi subito", senza considerare che i francesi in Italia non combatterono contro gli italiani ma contro coalizioni di eserciti stranieri che sfruttavano l'Italia come campo di battaglia. Questo film offre una visione dell'epoca napoleonica veramente imbarazzante
La scena dell’aggressione a Napoleone in realtà è storica… il colpo di stato di Brumaio fu una questione un po’ tragicomica. Così come l’idea che, tra i vari motivi del ritorno in patria frettoloso, ci fu anche la volontà di vendicare le corna messe da Giuseppina (ovviamente non fu solo quello, principalmente Napoleone sentiva di dover consolidare la posizione politica e che sostanzialmente lo avevano spedito in Egitto e lo tenevano la solo per non averlo tra i piedi).
Film comunque insipidotto, peccato. La materia c’era, ma il tempo forse poco e la confusione tanta.
E ovviamente non fu affatto vero che conquistò facilmente l’Italia. O meglio: fu “facile” perché genio lui, ma in realtà fu questione alquanto difficile e nessuno ci sperava (e questo creó il mito Napoleone, averla saltata è criminale)
Questo film è stata una enorme occasione sprecata. Fra l'altro si vedono chiaramente le almeno le 2 ore di tagli al film fatti in maniera quasi casuale.
Vic con tutto l'amore del mondo, tutti gli storici che ne hanno parlato lo hanno demolito, non nego che tecnicamente Scott sia Scott, ma se devo spendere 20 bolle per andare a vedere un film (e in sto giorni potevo scegliere tra questo e killers of the flowers moon) o aspettare di vederlo in streaming me lo vedo in streaming. Capisco che il cinema sia in crisi e che bisogna sostenerlo, ma voi critici servite anche per scegliere come spendere i propri soldi: se devo scegliere tra un film ottimo e uno riuscito a metà dal punto di vista cinematografico che poi sul piano storico chi ci capisce mi dice pure che é una cagata...
L'ho visto ieri sera e ne sono tornata contenta, nonostante sia un film che presenta diversi problemi dal punto di vista strutturale, come dici tu. Le scene sembrano slegate tra di loro in molti punti della pellicola, come se avessero fatto tagli solo ed esclusivamente per abbreviare la versione cinematografica e renderla adeguata alle sale. Le parti comiche stridono un po' con la gravità degli eventi in atto e alcune battute mi sono parse fuori luogo (almeno che io non ne abbia colto il senso). Gli avvenimenti scorrono senza particolare enfatizzazione delle vittorie o delle sconfitte: è come se Napoleone fosse spettatore di se stesso senza prenderne parte. Tuttavia apprezzo l'idea che il regista abbia messo in scena un Napoleone più umano, che Joaquin Phoenix secondo me rappresenta magistralmente. Forse, il fatto che si sia voluto raccontare tutto di Napoleone, dagli esordi come comandante al declino (dal 1789 al 1815 sono ben 26 anni!), e condensare la sua vita militare e privata in 2h30, ha fatto sì che il film risulti in più parti più didascalico che descrittivo. Senza dubbio, Napoleone è un personaggio troppo grande anche per un grande regista. Forse sarebbe stato più saggio scegliere un momento storico della sua vita ed approfondire solo alcuni dei suoi progetti e delle sue vicende sentimentali, ma non sono nessuno per criticare Ridley Scott...il film è comunque stato gradevole ad avvincente nelle scene di guerra! Attendo con ansia la versione estesa :D
Francamente non poco deluso. Il lato tecnico va bene, ma non basta. Sceneggiatura e montaggio veramente troppo schematici, nessun momento per fare prendere un ampio respiro al film, ed è un errore gravissimo visto il soggetto. È sembrato un trailer lungo due ore e mezzo.
Sono curioso fi vedere anche la vetsione estesa. Nel film si vede che alcune parti sono molto velocizzate, si passa da un punto a ad un punto b troppo repentinamente. Comunque nel complesso il film mi e' piaciuto, anche la sottotrama della love story con giuseppina. E' quel tipo di film da esperire in sala.
Ho visto il film Napoleone ieri è sono delusa. Mi aspettavo un film diverso, non è un brutto film ma è un film diverso dalle mie aspettative, perciò mi ha proprio delusa.
Il paradosso è che di un film come questo, riuscito benissimo solo in alcune cose, la versione da 4 ore che sarà rilasciata in streaming potrà limare alcuni difetti come la troppa frettolosità di alcuni degli avvenimenti narrati sperando che non appesantisca ancora di più il rapporto Napoleone Giuseppina
Ah è prevista una versione di 4 ore? Non è necessario bastava saltare le scene di accoppiamento tra giuseppina e napolene e aggiungere altro
@@isaaccox8009Si, la Director's cut durerà 4 ore, e sicuramente aggiungerà qualcos'altro del rapporto con Josephine, e anche scene della battaglia di Marengo
@@isaaccox8009 lui era stanco come se lo avesse fatto per 4 ore ma in realtà se togli quelle al massimo guadagni 12 secondi 😅
Cioè potevi saltare 15 secondi, di cui tipo 5, la seconda scopata, inutili.@@isaaccox8009
Con i filtri del mio smartphone da 400€ sono ormai in grado di scattarmi foto in cui assomiglio a Brad Pitt. Ridley Scott con 200 milioni di dollari non è stato capace di invecchiare i personaggi (o nel caso di Napoleone di ringiovanirlo ad inizio film) rendendo così più comprensibile lo scorrere del tempo, altrimenti incomprensibile senza le date scritte?
Ultima cosa: solo io quando Giuseppina vuole mostrare la sorpresa in mezzo alle gambe ho pensato che avesse il pendolo???😂
Stesse tue perplessità, mi ero anche addormentato a più riprese… il film più bello di tutti rimane ancora quello con Rod Stieger , un colossal eccezionale, con comparse faraoniche , da vedere assolutamente.
visto ieri. Per me è stupendo. Scott si conferma un Maestro
Ecco, lo andrò a vedere. Però la sentesi della "pecola" termine colorito che usiamo anche qui in Trentino da fissato di storia e che ha sviscerato libri e documenti su Napoleone e Waterloo spero non sia una pugnalata definitiva al cuore o una cannonata.